unione magazine 10/15: Il grande concorso a premi di my job, my life!

Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXIII · 10/2015

unione magazine #10/15 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it

I giovani, l storie e la e loro dei loro so professione g n i Il gra nde concorso

a premi di m y job, my lif

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unione commercio turismo servizi Alto Adige

editoriale

Il mio biglietto da visita

La merce da sola al giorno d’oggi non tira più. Alla luce del costante eccesso di stimoli e della crescente astensione dai consumi nel commercio al dettaglio in sede fissa – oltre alla consulenza personale – svolgono un ruolo sempre più importante l’arte dell’arredamento del locale commerciale, la presentazione della merce e l’allestimento delle vetrine. In questo modo il dettagliante può evitare che il prezzo sia l’unico mez­ zo per promuovere le vendite. Insieme alla pubblicità nei media, la vetrina è uno degli strumenti più utili ai fini dell’acquisizione dei clienti. In tale contesto nulla è lasciato al caso. Esistono regole ed esperienze diversificate su come realizzare un allestimento di successo. Secondo la cosiddetta regola dei 24 passi, ad esempio, una vetrina dovrebbe essere allestita in modo tale da permettere al passante di riconoscerne facilmente il con­ tenuto da una distanza di 24 piedi (equivalente a circa 7,30 metri). Qui svolge un ruolo importante anche lo sviluppo tecnologico.

copertina Il concorso a premi di my job, my life!

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attualità Fare domanda per la licenza Utif

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trend Il commercio di generi alimentari in rete

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mandamenti L’incontro con il sindaco di Merano

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La stessa cosa dicasi per l’arredamento del negozio e l’atmosfera all’interno. Un’illumi­ nazione e una musica di sottofondo gradevoli allungano la permanenza del visitatore nel negozio. Nella presentazione della merce e nella gestione dei visitatori le usanze dei clienti e le abitudini d’acquisto vengono gestite in modo inversamente proporzionale alle esigenze della clientela. Nella fattispecie i prodotti convenienti si collocano a livello del pavimento, mentre la merce più costosa dev’essere all’altezza degli occhi, ovvero a portata di mano. L’area più arretrata del negozio dev’essere maggiormente illuminata perché i clienti solitamente non sono attratti dalla zona buia. Soprattutto nei negozi di abbigliamento è fondamentale realizzare un percorso principale (un passaggio largo che attraversa il negozio). Al cliente che si muove lungo questo passaggio il personale non dovrebbe rivolgere la parola affinché il visitatore possa orientarsi in tutta tranquillità.

categorie La Fiera Hotel 2015

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formazione La parola all’esperto del movimento

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le aziende informano Beneficenza per famiglie in difficoltà

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consulenza aziendale Il team dell’Unione analizza e consiglia

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Il comportamento dei clienti evidenzia che non sono importanti soltanto i nostri locali commerciali in sede fissa, ma in modo crescente anche la presenza virtuale dell’impresa.

Il fatto che un’azienda sia facilmente e velocemente individuabile in rete, il sito internet e la possibilità di offrire la vendita online sono aspetti da non trascurare.

info attualità Locazione, l’indice Istat di luglio

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A questi temi davvero interessanti sarà dedicata la “Giornata del commercio” che si svol­ gerà il 12 novembre 2015 a Bolzano (informazioni dettagliate nella prossima edizione dell’unionemagazine). Ne parleranno tre illustri esperti, sia italiani che dell’area di lin­ gua tedesca. Con questa manifestazione l’Unione vorrebbe offrire un valore aggiunto agli imprenditori associati e ai numerosi collaboratori nel commercio fornendo loro informazioni, consigli e suggerimenti per una gestione di successo delle loro aziende.

Prendete nota fin d’ora di questo importante appuntamento!

Walter Amort, presidente dell’Unione

Redazione, amministrazione e pubblicità: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it Responsabile ai fini della legge sulla stampa E Direttore responsabile: Dott.

Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) Redazione: Dott. Sergio Colombi, Dott. Martina Reinstadler, Manuela Seebacher Concetto grafico: Gruppe Gut, www.gruppegut.it Copertina: istockphoto/Helmuth Rier Grafica: Stefano Hochkofler Fotografie: freeimages, P.P. Gasser, istockphoto, Elke Lessnig, Helmuth Rier, Shutterstock, südback, tagraum.it Tipografia: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano Spedito il 25 Settembre 2015 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. Editore: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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I giovani, l storie e la e loro dei loro so professione g n i Il gra

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nde concorso

Varie, interessanti e avvincenti: le professioni nel settore del commercio e dei servizi offrono ai giovani molteplici opportunità di sviluppo e innovazione.

Ogni giorno si possono imparare e sperimentare cose nuove. Un fantastico concorso a premi mette in primo piano queste professioni.

unionemagazine #10/15

a premi di m y job, my lif

Le aziende hanno bisogno di collaborato­ ri giovani e motivati che contribuiscano a incrementare la produttività e competiti­ vità delle imprese. Per sostenere i giovani nella loro scelta professionale e richiama­ re la loro attenzione sulle professioni nel settore del commercio e dei servizi, qual­ che anno fa è stato avviato il progetto my job, my life! Il sito informa sulle diverse professioni e indica i percorsi formati­ vi offerti in Alto Adige. “Le professioni del commercio e dei servizi offrono alle giovani leve un posto di lavoro moderno, la possibilità di essere apprezzati per le proprie capacità e buone prospettive per uno sviluppo personale. Nella scelta del­ la professione questi aspetti assumono un’importanza crescente. Le professioni del commercio e dei servizi soddisfano le aspettative dei giovani”, dice Petra Blas­ bichler, responsabile del progetto my job, my life! nell’Unione.

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Il concorso a premi

Pasticceri, librai, consulenti nel settore degli articoli sportivi o programmatori: in autunno in Alto Adige si svolgerà un con­ corso video per mettere in luce la varietà professionale nel settore del commercio e dei servizi. “Partecipa con il tuo video”: con questo slogan si invitano i partecipanti a in­ viare dei videoclip che presentino l’attività professionale quotidiana e il posto di lavoro.

Il concorso mette in palio tre buoni viaggio del valore rispettivamente di 2.000, 1.000 e 500 euro. Il concorso a premi è organizza­ to dall’Ente bilaterale del settore terziario (EbK).

Una prova di creatività

Al concorso possono partecipare apprendi­ sti e giovani datori di lavoro o lavoratori di età compresa tra i 15 e i 32 anni. Commer­ cianti di materiali edili, addetti alla vendita, ottici, panificatori o web-designer: i parteci­

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Petra Blasbichler attende con gioia di guardare i video dedicati alle varie professioni

Le regole Chi può partecipare? Sono ammessi al concorso apprendisti e gli im­ prenditori e i lavoratori di età compresa tra i 15 e i 32 anni. Devono esercitare una professione nel settore del commercio e dei servizi e lavorare in Alto Adige. Fatevi un’idea delle varie professioni consul­ tando il sito myjobmylife.it.

panti devono esercitare una professione nel settore del commercio o dei servizi e avere un posto di lavoro in Alto Adige: “I video de­ vono riprodurre in modo conciso e concreto l’attività lavorativa quotidiana e le mansioni degli interessati. Chi vuole partecipare do­ vrebbe farsi venire un’idea brillante, rac­ contare una storia interessante utilizzando un format innovativo. Un cartone animato, un mini documentario o un video ripreso con lo smartphone: la realizzazione è lascia­ ta alla discrezione dei partecipanti. Il video non deve durare più di tre minuti”, spiega la responsabile del progetto Petra Blasbichler.

Requisiti per i video: non più lungo di tre minuti, sono ammessi tutti i generi, i video devono avere il formato mpeg, mp4 o avi, i video possono essere presentati su CD o su chiavetta USB presso la sede Centrale dell’Unione o inviati tramite un software come WeTransfer o Dropbox all’indirizzo myjobmylife@unione-bz.it, i requisiti per la partecipazione e il modulo di iscrizione sono indi­ cati nel sito: myjobmylife.it, termine di presentazione: venerdì, 13 novembre 2015.

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La fine dei paesi?

Sono sempre più numerose le case sfitte, la popolazione si contrae e le generazioni giovani si trasferiscono nelle grandi città: un’immagine che si delinea drammaticamente in numerosi piccoli centri della Germania orientale, ma anche all’ovest, come per esempio nella Baviera settentrionale. Sono insediamenti ormai morti, privi di panifici e macellerie e in cui i negozi di vicinato hanno ormai chiuso da tempo. Località dove al posto dell’ufficio postale c’è solo la cassetta delle lettere e il bus passa non più di due volte al giorno. Per non parlare dei costi elevati che la fuga dai paesi comporta: meno sono gli abitanti, tanto meno le amministrazioni locali incassano sotto forma di tasse e quindi tanto più elevati i costi dei servizi comunali. Per arrestare questa tendenza si stanno dando da fare al momento i cosiddetti urbanisti degli spazi extraurbani, una nuova categoria di liberi professionisti attual-

mente oberata di lavoro in un’attività particolare: lo sviluppo di piani urbanistici atti a garantire un futuro ai centri minori. Importantissimo appare qui tra l’altro lo sviluppo di luoghi nei quali la popolazione possa ritrovarsi e sviluppare un senso di comunità: negozi, caffè, punti di incontro per i giovani. Non si deve infatti dimenticare che, almeno secondo le previsioni delle Nazioni Unite, nel 2030 oltre la metà della popolazione mondiale vivrà all’interno delle aree urbane.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione

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Professioni da toccare con mano Scadenze

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Il termine di presentazione dei video è il 13 novembre 2015. Il modulo di iscrizione e i criteri di presentazione sono disponibili sul sito myjobmylife.it. I video saranno valuta­ ti da una giuria di esperti che terrà conto della creatività, della realizzazione e della descrizione della professione. I cinque vi­ deo migliori saranno pubblicati nel sito my job, my life! Nell’ambito di una votazione online, che si svolgerà dal 23 novembre al 7 dicembre, la decisione sarà affidata agli utenti della rete. “Il partecipante che otterrà il maggior numero di voti vincerà un buono per un viaggio del valore di 2.000 euro. Il secondo classificato riceverà un buono di 1.000 euro e il terzo un buono di 500 euro.

I buoni potranno essere utilizzati in qual­ siasi ufficio viaggi associato all’Unione”, spiega Blasbichler. Saranno premiati non solo i partecipanti del concorso. Tra tutti gli utenti che parteciperanno alla votazione online saranno estratti a sorte cinque buoni acquisto del valore di 200 euro.

Nel sito myjobmylife.it vengono presentate 30 professioni avvincenti da giovani lavoratori o apprendisti che raccontano le loro prime espe­ rienze lavorative e informano sulla loro formazione. Il sito offre con­ sigli utili a chi sta decidendo di seguire lo stesso percorso formativo.

Nei video si spiega in dettaglio quali sono le abilità richieste nelle diverse professioni e quali prospettive di lavoro offrono i vari per­ corsi formativi.

Online troverete anche il profilo delle singole professioni, cioè un’analisi dei vantaggi e degli svantaggi, che può aiutare i giovani a individuare la professione più adatta. L’obiettivo del progetto è quello di aiutare i giovani, e soprattutto quelli che amano lavorare a stretto contatto con la gente, a riconoscere le proprie capacità e il percorso formativo più idoneo.

Professioni con un futuro

Il concorso dovrebbe contribuire ad orien­ tare i giovani nella scelta della professione e del percorso formativo. “Nei video i ragazzi indicheranno le molteplici possibilità di svi­ luppo nel settore del commercio e dei servi­ zi ispirando i giovani e offrendo notizie di prima mano a chi sta riflettendo sul proprio futuro professionale”, sottolinea la respon­ sabile del progetto.

mreinstadler@unione-bz.it

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ME AUTONO Z PROVIN ZE BO N SÜDTIROL

IA PR O VI NC A M AUTONO O AN DI BOLZ IGE ALTO AD

attualità

Può diventare molto costoso Licenza Utif per la vendita di prodotti alcolici. Le aziende che producono, utilizzano o vendono alcolici necessitano di un’apposi­ ta licenza. La licenza Utif viene rilasciata dall’Agenzia delle dogane e deve essere esposta all’interno dell’azienda in una posizione ben visibile. La richiesta per il rilascio della licenza deve essere inviata tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o consegnata personal­ mente a mano all’Agenzia delle dogane a Bressanone, alla quale de­ vono anche essere tempestivamente comunicate per iscritto eventuali variazioni di indirizzo, ragione sociale, trasferimento societario, ecc.

In caso di cessata attività la licenza, accompagnata da lettera relativa alla chiusura, deve essere restituita all’Agenzia delle dogane.

Alcol, ordinate gratuitamente il cartello dell’Unione La vendita e somministrazione di bevande alcoliche è legata a grup­ pi e limiti di età stabiliti dalla legge: la vendita e la somministrazio­ ne di alcolici a minori di 18 anni è infatti vietata e viene punita con multa che va da 250 a 1.000 euro. Le norme di legge vanno rese note per mezzo di un apposito cartello posizionato in maniera visibile e ben leggibile all’interno del locale. L’Unione mette gratuitamente a disposizione dei propri associati un cartello adeguato al compito e che può essere ordinato online. All’indirizzo unione-bz.it/ordine o direttamente presso tutte le sedi dell’Unione possono anche essere richieste le tabelle alcoliche.

Ulteriori informazioni sulle norme di legge su unione-bz.it/legge.

<18 Verkauf und Verabreichung von Alkohol.

Vendita e somministrazione di alcol.

Der Verkauf und die Verabreichung von alkoholischen Getränken an Minderjährige unter 18 Jahren und an Personen, die offensichtlich betrunken sind, ist verboten.

È vietata la vendita e la somministrazione di bevande alcoliche ai minori di 18 anni e a coloro che si trovano in stato di manifesta ubriachezza.

Art. 14ter Gesetz Nr. 125/2001

Art. 14ter legge n° 125/2001

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Semplificazioni per le assegnazioni Facilitazioni per le piccole aziende dell’Alto Adige. A partire dal 5 agosto 2015 sono entrate in vigore nuove norme per gli enti locali in tema di aggregazione della spesa per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture (art. 11 della legge provinciale 27 luglio 2015, n. 9). I Comuni non capoluogo provinciale possono procedere, per gli affidamenti di lavori fino a 1.000.000 euro e di servizi e forniture fino a 207.000 euro, in modo autonomo senza ricorrere a centrali di committenza o forme di collaborazione intercomunali. I suddetti affidamenti devono essere svolti me­ diante strumenti elettronici di acquisti, quali: il sistema telema­ tico provinciale, il mercato elettronico provinciale, il mercato elettronico della P.A. di CONSIP o l’adesione al sistema delle convenzioni-quadro.

Per gli affidamenti di lavori, servizi e forniture fino a 40.000 euro l’utilizzo degli strumenti elettronici non è obbligatorio. Per quanto riguarda l’affidamento di servizi e forniture tale regola risulta operare nei limiti in cui l’oggetto dell’affidamento non è rinvenibile sul sistema delle convenzioni-quadro o nei bandi di abilitazione del mercato elettronico provinciale o di CONSIP. La disciplina in oggetto trova applicazione anche nei confronti delle amministrazioni dei beni di uso civico ed ai consorzi di bonifica.

Ulteriori informazioni: consulenza legale dell’Unione, Luca Tommaseo, T 0471 310 561, ltommaseo@unione-bz.it.

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Novità: i piccoli annunci dell’Unione unione-bz.it/annunci

Inserzioni gratuite. Da pochi giorni l’Unione offre a tutti i propri utenti un portale di annunci online. All’indirizzo unione-bz.it/annunci si incontrano la domanda e l’offerta delle aziende altoatesine del settore commercio e dei servizi. Che si tratti di locali o arredamenti per negozi o di piazzole ai mercati il vostro annuncio troverà la giusta visibilità. Il servizio è gratuito e aperto a tutti.

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attualità Internet E I nuovi media

Addio a banner e video pubblicitari?

La crisi del “display advertising”. Uno dei temi di maggiore attualità, nel campo di internet è la crescente incertezza dei model­ li di business basati sulla pubblicità e in par­ ticolare sul “display advertising” (cioè fatto di elementi che compaiono sulle pagine di un sito, come i banner o i video) e che so­ stiene la quasi totalità dei siti di news e in­ formazione. Ma dopo essere stato conside­ rato l’unico meccanismo di ricavi economici solido e universale per molti anni (rispetto, per esempio, a quelli basati sui contenuti a pagamento per abbonati), il sistema dei con­ tenuti gratuiti finanziato dalla pubblicità sta mostrando nuove fragilità.

I motivi di tale trend sono principalmente due: la lentezza di caricamento delle pagine gravate di molti elementi pubblicitari “ester­ ni” al sito, e l’invasività di cookies e introdu­ zioni nella privacy degli utenti da parte de­ gli inserzionisti o dei sistemi che gestiscono le inserzioni. Secondo gli sviluppatori di Mozilla, il peso medio di una pagina web è di circa 8 kB, che aumenta a oltre 6 mega per colpa della pubblicità.

Un fastidio che gli utenti non sono più di­ sposti a tollerare, come dimostra il diffon­ dersi di software incaricati di bloccare le pubblicità online. Ma se la maggioranza dei navigatori usa questi programmi, allora quel business indispensabile comincerà a svanire. E dopo? A questa domanda dovreb­ bero rispondere innovativi modelli pubbli­ citari che, però, ancora non sono apparsi all’orizzonte.

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Acquisti tramite smartphone L’Italia sul podio della classifica mondiale. Aumenta tra gli italiani la propen­

sione al commercio elettronico attraverso gli smartphone tanto da posizionarli nelle prime tre posizioni mondiali dietro i cinesi e alla pari degli spagnoli. Più scettici e pru­ denti, inglesi, francesi e tedeschi.

Gli italiani, insomma, sono sempre più ap­ passionati di tecnologia, e si allontanano dall’immagine di Paese invecchiato, poco propenso a cambiare e innovare, assediato dalla burocrazia. Già oggi siamo raggiunti dal volantino della nostra catena preferita, possiamo creare la lista della spesa, farci consegnare la spesa a casa, consultare e condividere ricette.

In cima alla classifica del commercio con­ nesso c’è la Cina, in cui le novità tecnolo­ giche applicate all’esperienza di acquisto sono ormai una realtà assimilata. Subito dopo, come detto, vengono Italia e Spagna, Paesi che hanno accolto con entusiasmo la possibilità di utilizzare smartphone duran­ te lo shopping on e offline. Interessati ma decisamente più prudenti Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia. Poi ci sono i Paesi anco­ ra apertamente scettici rispetto ad un’espe­ rienza d’acquisto sempre più tecnologica

– Germania, Olanda e Svezia – per chiudere con quelli più ritardatari, la Danimarca e il Belgio (fonte: DigitasLBi).

Nei prossimi uno o due anni si prevede un ulteriore aumento della domanda di ecommerce nel largo consumo: a dirsene as­ solutamente convinto è il 40 per cento degli shopper esigenti e il 64 per cento degli shop­ per intelligenti, che si rivolgeranno soprat­ tutto al sito di una catena di distribuzione già esistente o a quello del produttore, con percentuali a decrescere per siti specializ­ zati in e-commerce, siti di social shopping, siti di confronto dei prezzi e di gruppi di ac­ quisto online. Pochi, invece, coloro disposti ad accordare sufficiente fiducia ad un social network. Nel carrello virtuale finiranno so­ prattutto prodotti per la cura della casa e della persona, seguiti da drogheria alimen­ tare, bevande e farmaci da banco.

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Calendario

Orario di ricevimento

02. - 04.10.

L’Unione in provincia

• Mercato del pane e dello strudel Bressanone, piazza Duomo

Ortisei ogni lunedì dalle 14.30 alle 17 presso il Municipio.

Lana ogni giovedì dalle 11 alle 13, presso il Municipio, via Madonna del Suffragio 5.

San Leonardo in Passiria ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 8 alle 10 presso la Comunità comprensoriale Burgraviato, via Passiria 3.

Chiusa ogni giovedì dalle 8.30 alle 12.30 presso il caffè Nussbaumer, Città Bassa 4, H 331 5714 456.

Rio Pusteria ogni martedì dalle 8 alle 9.30 presso l’albergo “Zur Linde”.

Malles ogni lunedì dalle 8 alle 10 presso il Municipio, via Stazione 19.

Prato allo Stelvio ogni lunedì dalle 10.30 alle 12.30 presso la Cassa Rurale.

Solda il 9 dicembre dalle 10 alle 12 presso la Cassa Rurale.

19. - 22.10.

• Fiera Hotel, Bolzano, Fiera 22.10.

• Serata informativa dell’Unione: Furti nei negozi ... con il Procuratore Capo della Repubblica Guido Rispoli Bolzano, sede Centrale dell’Unione, ore 19.30 22. - 25.10.

• Südback - Fiera specializzata per panificatori e pasticceri Stoccarda (D), Fiera 23.10.

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• Talento commerciale Alto Adige - Finale Brunico, Aula del Centro di formazione professionale 23. - 27.10.

• Fiera “Host Milano”, Milano, Fiera 29.10.

• 1. Content Marketing Day Varna, Centro Convegni Abbazia di Novacella, ore 14.00 12.11.

• Giornata del commercio Bolzano, Sheraton Hotel, ore 18.30 12.11.

• Incontro internazionale sul tema della previdenza Bolzano, sede dell’Inps, piazza Domenicani 30 (4° piano), ore 09.00

L’att delle uale calen man dario s i t r o i fe s t a z i o n va s u - - - - - - - - - - - - - - i union e-bz.i t/even ti

Consulenza sulle pensioni Merano il 7, 14, 21 e 28 ottobre nonché il 4 e l’11 novembre dalle 8 alle 12 presso l’Unione.

Vipiteno il 1° e 15 ottobre nonché il 5 novembre dalle 8.30 alle 9.30 presso l’Unione.

Bressanone il 1°, l’8, il 15, 22 e 29 ottobre nonché il 5 e 12 novembre dalle 14.30 alle 16.30 presso l’Unione.

Brunico il 1° e 15 ottobre nonché il 5 novembre dalle 11 alle 12.30 presso l’Unione.

Silandro il 14 e 28 ottobre nonché l’11 novembre dalle 14 alle 16 presso l’Unione.

• Infopoint PensPlan nell’Unione (su appuntamento) Consulenza gratuita in tutta la provincia in materia di previdenza per dipendenti e autonomi. Fissate il vostro appuntamento presso l’ufficio dell’Unione più vicino a voi oppure chiamate il numero 0471 978 032.

Consulenza legale (su appuntamento) Bolzano di lunedì dalle 11 alle 12.30, di mercoledì dalle 15 alle 16.30 presso l’Unione (T 0471 310 458).

Merano il 1° e 3° lunedì del mese dalle 14.30 alle 15.30 presso l’Unione (T 0473 272 511).

Bressanone di martedì dalle 14 alle 15 presso l’Unione (T 0472 271 411).

Vipiteno Unione (T 0472 766 070).

Silandro di giovedì alle 14 presso l’Unione (T 0473 730 397).

Sicurezza sul lavoro, gestione dei rifiuti, ambiente ed energia (su appuntamento) Le consulenze si tengono in tutte le sedi mandamentali dell’Unione.

Per fissare l’appuntamento individuale in base alle vostre esigenze chiamate la sede più vicina a voi.

Consulenza in questioni condominiali (su appuntamento) Bolzano ogni 3° martedì del mese presso l’Unione (T 0471 310 505/508).

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trend

Indagine sul commercio online di generi alimentari Stando a un’indagine svolta dall’Ehi-EuroHandelsinstitut (Lebensmittel E-Commerce 2015), i prodotti freschi come l’ortofrut­ ta sono merce rara nell’assortimento dei commercianti tedeschi di generi alimentari online. Inoltre l’attuale sistema della fornitura tramite partner logistico esterno – preferito dagli operatori – com­ porta ulteriori ostacoli alla regolare consegna.

I prodotti a lunga conservazione, dal canto loro, vengono forni­ ti senza difficoltà da gran parte dei rivenditori online del settore (63 per cento), e anche i dolci e gli snacks (per esempio prodotti da forno salati o noci) si collocano col 59 per cento in testa all’elenco.

Un ruolo importante è svolto negli assortimenti online anche dalle

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bevande (analcoliche 48 per cento, alcoliche 47 per cento). Seguono a una certa distanza i prodotti freschi: formaggio e surrogati (35 per cento), carni e insaccati (33 per cento), prodotti da forno freschi (24 per cento), latte e surrogati (23 per cento) e ortofrutta (21 per cento).

Fanalino di coda sono il pesce fresco (14 per cento) e i surgelati (10 per cento).

Per la consegna, la maggior parte dei negozi online si avvale di part­ ner logistici esterni. È una scelta ragionata in particolare quando occorre consegnare prodotti secchi o esclusivamente prodotti con­ gelati. Ma non appena con questa tipologia di prodotti occorre ser­ vire più aree può essere conveniente considerare la possibilità di istituire un proprio servizio (che peraltro tra i 250 negozi online esaminati esiste al momento solo nel 13 per cento dei casi).

In crescita l’aggiornamento professionale nel settore commerciale Sono sempre più numerose le aziende tedesche che avviano il proprio personale all’aggiornamento professionale. Stando a dati recenti dell’Istituto tedesco per la Ricerca sul mercato del lavoro e professionale (IAB), sono oltre il 50 per cento le realtà aziendali che si impegnano in questo campo. Altre indagini pervengono a risulta­ ti anche sensibilmente maggiori. Anche nel commercio al dettaglio l’aggiornamento professionale negli anni passati ha segnato una

considerevole crescita, in particolare tenendo presenti le rilevanti sfide poste dalla crescente diffusione dell’informatica. Il commercio multichannel in crescita, l’informatizzazione dei processi commer­ ciali, l’intensificazione della concorrenza tra i vari canali di vendi­ ta e i mutamenti demografici acuiscono il fabbisogno di personale maggiormente qualificato nel commercio, e in particolare la forte dinamica della digitalizzazione rende sempre più indispensabile un adeguamento costante ad ogni innovazione.

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trend

Sempre più tecnologia e tempo libero, meno abbigliamento e pasti in casa

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Il self-checkout Casse automatiche e self-scanning.

Come dimostra una recente indagine di mercato, cresce in continuazione in Ger­ mania il numero di esercizi che offrono alla loro clientela la possibilità di svolgere direttamente le operazioni di pagamento o scansionamento della merce. Gran parte delle aziende mette a disposizione dei clienti sistemi di self-checkout (più noti come casse automatiche o casse self service) nei quali il cliente può specificare da solo la merce ac­ quistata e quindi pagarla. Alcuni offrono già il cosiddetto self-scanning, in cui è il cliente stesso ad effettuare la scansione dell’articolo scelto al momento in cui lo preleva a scaffale, servendosi di uno scanner mobile.

In 295 esercizi commerciali sono in funzione complessivamente 2.150 casse self service. Al di fuori del settore alimentare le casse self service sono presenti quasi esclusivamente nei supermercati dell’arredamento e in quel­ li dell’edilizia.

Nel self-checkout è come si è detto il cliente stesso a provvedere a scansionare e pagare la merce alla fine delle operazioni di acquisto.

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Ovviamente i self-checkout sono sempre pre­ visti a integrazione delle casse convenzionali, e il cliente decide al momento per l’una o l’al­ tra possibilità. I sistemi self-checkout sono di massima adatti agli acquisti limitati a fino a 15 articoli, anche se all’atto pratico si registra­ no in queste casse acquisti medi da quattro a nove articoli. Il sistema self-scanning con scanner mobile viene invece prescelto già al momento di entrare nel negozio. Il cliente effettua la scansione del prodotto acquistato personalmente, nello stesso momento in cui lo preleva dallo scaffale, servendosi di un’ap­ parecchiatura mobile che gli viene consegna­ ta dopo che egli si è fatto identificare (per esempio con una client card). Grazie a que­ sto accorgimento può tenere costantemente sott’occhio l’importo di spesa raggiunto e ri­ sparmia anche tempo, in quanto al momento del pagamento l’articolo non ha più bisogno di essere spostato dal carrello al banco cassa.

Effettuati i suoi acquisti, il cliente si presenta infatti a una cassa presidiata o automatica, e i dati vengono trasferiti automaticamente al registratore di cassa, con pagamento in con­ tanti o mediante carta di credito. In questo modo si possono gestire senza problemi an­ che acquisti più complessi.

I consumi delle famiglie italiane negli ultimi 20 anni, sempre più servizi e sempre meno beni. Continua inesorabile la terziarizzazione dei consumi, ovvero il sen­ sibile aumento della domanda di servizi: la relativa quota di spesa delle famiglie è passa­ ta dal 43,6 del 1995 al 52,6 per cento del 2014, mentre negli ultimi 20 anni sono cresciuti in termini reali di oltre il 21 per cento. È quanto emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi Confcommercio, secondo la quale sono mobili e articoli di arredamento (-28 per cento), mezzi di trasporto (-18,2 per cen­ to), alimentazione domestica (-14 per cento) e abbigliamento (-8 per cento) le voci di consu­ mo che, dal 1995 ad oggi, hanno registrato le maggiori riduzioni in termini pro capite. Al contrario, nel paniere di spesa delle famiglie italiane sono passati dal 23,7 del 1995 al 28 per cento del 2007 comunicazioni, tempo libero e vacanze.

Per il solo 2015 le voci di consumo più dinami­ che sono apparecchi telefonici (+7 per cento), servizi alberghieri e alloggiativi (+4,6 per cen­ to), servizi di trasporto (+3,7 per cento), risto­ ranti e pasti fuori casa (+3,1 per cento).

mandamenti

Val Venosta | Merano / Burgraviato

Fedeltà, soddisfazione, lealtà

Bolzano

Diplomi di benemerenza per 30 anni di associazione all’Unione. Gli associati storici dell’Unione sono stati insigniti dei diplomi

di benemerenza. Recentemente alcuni di questi sono stati visitati personalmente dai fiduciari comunali di Prato allo Stelvio, Ultimo, Lana e Merano – Thomas Rungg, Veruschka Pircher, Wilfried Lanz e Gundolf Wegleiter – nonché dal presidente mandamentale dell’Unio­ ne Johann Unterthurner. Quale ringraziamento per un’associazione costante e fedele, le attività hanno ricevuto il diploma dell’Unione.

Associati all’Unione già da 30 anni: 1 Erhard Bernardi (Lana) 2 Aloisia Egger Sas (S. Nicolò/Ultimo) 3 Optik Graf Sas – Stefan Comel & Co. (Merano) 4 Paolo Mores Sas (Lana) 5 Adelheid Stecher (Prato allo Stelvio)

Una street music davvero speciale Le Gallerie dei talenti. Dal 31 agosto al 4 settembre, duran­ te le fasi finali del Concorso pianistico internazionale intitolato a Ferruccio Busoni, tre gallerie commerciali del centro storico di Bol­ zano, ovvero galleria Greif, galleria Stella e passaggio Walther, han­ no risuonato della musica di giovani pianisti delle scuole musicali della regione, che hanno donato ai passanti un po’ dell’atmosfera di uno dei principali concorsi pianistici del mondo. A garantire la qualità delle esecuzioni sono stati i pianisti di alcuni istituti musi­ cali altoatesini e, per la prima volta, anche trentini. L’iniziativa è stata organizzata dall’Unione, dalla Fondazione Concorso Busoni, dall’Azienda di soggiorno di Bolzano, dal Comune di Bolzano e dall’azienda Passadori Pianoforti.

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AZIE

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mandamenti

Brunico

I commercianti soddisfatti della stagione estiva

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Monguelfo

Cioccolatissima!

Molti eventi hanno vivacizzato la città. Alla fine della stagio­

Una festa con artisti, specialità culinarie e divertimento. Un ine­

ne estiva i commercianti di Brunico stilano un assai positivo bilan­ cio. L’estate appena trascorsa si è infatti rivelata ricca di successi. I molti eventi organizzati a Brunico hanno inoltre molto contribuito al buon andamento della stagione. “Quest’estate, a Brunico, si sono tenuti alcuni appuntamenti di grande richiamo. Il ritiro dell’Inter FC, la tradizionale festa del centro storico e anche il raduno inter­ nazionale dei giocolieri, sono stati momenti di aggregazione e ar­ ricchimento per la città, attirando moltissimi visitatori che hanno contribuito a innalzare il potere d’acquisto presente a Brunico”, af­ ferma Daniel Schönhuber, fiduciario comunale dell’Unione (in foto).

briante profumo di cioccolata ha invaso alla fine di agosto le strade di Monguelfo. Per due giorni, e già per l’ottava volta, il paese della Pusteria ha ospitato il Festival della cioccolata con mercato del gusto, artigianato dal vivo, programma per bambini, accompagnamento musicale e ballo. Particolare approvazione è stata riscossa dalle molte sculture di cioccolata, che artisti italiani, austriaci e spagnoli hanno realizzato dal vivo di fronte agli occhi stupiti dei visitatori. Un’affa­ scinante sfilata di moda, organizzata da Mode Hellweger, ha quindi offerto una panoramica delle tendenze dei capi sportivi ma eleganti per la prossima stagione. La cioccolata non fa bene solo all’anima e non piace solo ai bambini: anche gli adulti si sono infatti lasciati con­ quistare dall’assaggio delle diverse composizioni di cioccolata di pro­ duzione locale e internazionale. Le immagini più belle sono raccolte in una galleria fotografica online.

Una lode alla buona collaborazione Anche quest’anno si è tenuta la tradizionale rassegna delle mani­ festazioni estive a Brunico. In occasione di quattro serate, i visita­ tori hanno avuto la possibilità di rilassarsi, fare shopping e godere dell’offerta gastronomica. I negozi hanno tenuto aperto fino alle 22.30. “Le serate di shopping sono state un appuntamento fisso sia per i residenti che per gli ospiti, e hanno avuto un enorme successo, per il quale il Direttivo comunale dell’Unione ringrazia il marke­ ting cittadino e l’associazione turistica, con cui è stata realizzata una perfetta collaborazione”, sottolinea Schönhuber. Una lode è andata anche al vicesindaco Roland Griessmair, che ha bloccato i lavori dei cantieri pubblici durante l’alta stagione. Un problema che Brunico deve ancora affrontare è invece la costruzione di un secondo garage interrato. “Particolarmente in alta stagione è facile vedere che la città ha bisogno di più parcheggi. Una buona raggiungibilità del centro è decisiva per la sua attrattività”, conclude il fiduciario comunale.

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Val Venosta

Specialità locali, prodotti tipici Selezione d’autunno, un’iniziativa di Venosta Marketing e Unione.

Gli abitanti della val Venosta sanno come trasformare il latte locale in gustoso formaggio di malga, come utilizzare la segale venostana per sfornare profumati panini o come far seccare le dolcissime pere di varietà Pala. Gli abitanti della val Venosta, ancora, sanno dove soprav­ vivono le vere tradizioni, sanno come vivono gli animali nel Parco Nazionale o come festeggiare degnamente un Törggelen. Le migliori manifestazioni dedicate alle varie tradizioni della vallata, insieme a una selezione di punti vendita dei prodotti locali sono state ora riu­ nite in una pubblicazione. La selezione autunnale della val Venosta presenta tutto il meglio dei mesi di settembre e ottobre dal passo di Resia fino a Castelbello-Ciardes. La brochure è pubblicata da Venosta Marketing in collaborazione con l’Unione ed è consultabile all’indi­ rizzo bit.ly/selezione-autunnale_venosta.

mandamenti Aperto e pronto al dialogo: i membri del Direttivo comunale dell’Unione Georg Hager, Helga Annegg, Peter Wenter, Gundolf Wegleiter, Sarah Marzola, il sindaco Paul Rösch, Claudia Butti, Klaus Raffeiner, Maximilian Pichler e Joachim Ellmenreich

Merano

L’Unione auspica la realizzazione del garage in caverna Incontro con il sindaco Paul Rösch. Il futuro economico della città di Merano, la sua organizzazione, valorizzazione e raggiungibi­ lità, nonché il divieto di accattonaggio, sono stati gli argomenti al centro di un recente col­ loquio tra il Direttivo comunale dell’Unione e il sindaco Paul Rösch. Il commercio locale crea posti di lavoro sul territorio, incrementa la creazione di valore aggiunto della città e

Bressanone

ARTperitiv

contribuisce sensibilmente a darne un’im­ immediatamente dopo il bando del secondo magine attrattiva. “L’Unione vorrebbe quin­ lotto della circonvallazione a Nord-Ovest. di prendere parte attivamente allo sviluppo “Grazie al garage sarà valorizzato il quartie­ economico della città ed essere coinvolta re Steinach e gli esercizi commerciali che vi nelle decisioni che contano”, afferma il fidu­ operano, e anche il nuovo museo sarà più facilmente raggiungibile. A dipendere dalla ciario comunale Gundolf Wegleiter. costruzione del garage è soprattutto lo sfrut­ tamento della cubatura nel centro storico”, Strategie e obiettivi Il sindaco Paul Rösch si è detto aperto alle ricorda il Direttivo comunale. Importante, a idee e alle proposte di miglioramento dell’as­ questo punto, è che il garage sia anche inseri­ sociazione e ha presentato i propri obiettivi to nel piano urbanistico. e le linee guida per lo sviluppo della città. Il primo cittadino ha confermato l’intenzione a In programma il centro mobilità fare di Merano un centro ancora più vivace Per collegare ancora meglio il centro città e aperto al mondo, sottolineando che il gara­ alla rete del trasporto pubblico, presso la sta­ ge in caverna è una parte fondamentale del zione dovrebbe essere realizzato un centro programma di coalizione e che il Comune per la mobilità, dal quale sia possibile rag­ indirà il relativo bando. L’assegnazione dei giungere la città in breve tempo, sia a piedi lavori per la realizzazione del garage avverrà sia con una bicicletta a noleggio o con i mez­ zi pubblici. Rösch ha sottolineato che presso il centro di mobilità non sono previste aree per il commercio al dettaglio. Corso Libertà continuerà a rimanere una zona protetta dal traffico. Il Comune ha in previsione di otti­ mizzare l’utilizzo di Citybus nell’ambito di un progetto generale della mobilità. È stato Le imprese di via Fienili si presentano.

Sostenibilità e piacere di vivere – gli esercen­ affrontato anche il tema dell’igiene e cura ti della città vescovile a metà agosto hanno della città. A questo proposito l’Unione auspi­ organizzato una mostra d’arte davvero spe­ ca la regolare pulizia delle superfici, l’instal­ ciale in collaborazione con il circolo artistico lazione di una pressa per i cartoni, la pulizia S. Erardo. Vari workshop con artisti del riuso, della città la domenica mattina e la pulizia zona divani in vetrina, l’arte dell’acconciatu­ delle Passeggiate d’inverno. Dovrebbero es­ ra, la nuova moda autunno-inverno, ma an­ sere predisposti anche dei bidoni individuali. che succhi di frutta, aperitivi e finger food da Riguardo il divieto di accattonaggio, infine, il degustare: tutto ciò per la gioia dei numerosi fiduciario comunale Wegleiter ha ricordato visitatori accorsi in via Fienili a Bressanone. che “l’Unione auspica l’adozione di divieti Le ottime condizioni meteo hanno favorito più severi. Sarebbe giusto, per esempio, il l’affluenza di molte persone desiderose di divieto generalizzato di accattonaggio in un passeggiare e interessate alle proposte ar­ raggio di tre metri dai negozi, così come re­ tistiche. L’Unione si rallegra del successo centemente fatto dalla città di Bolzano”. dell’iniziativa e ringrazia gli organizzatori dell’evento ARTperitiv.

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mandamenti Balli e divertimento in piazza a Laion

Laion

Grande successo per la 16 Notte d’estate

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Un centro vivace per residenti e ospiti. A metà agosto la piazza centrale di Laion è stata teatro di una manifestazione fuori dall’ordinario. Per la nona volta, infatti, si è tenuta la Notte d’estate, una serata dedicata agli acquisti organizzata dal Direttivo comunale dell’Unione coordinato dal fiduciario comunale Alexander Ploner.

“Da ormai molti anni la Notte d’estate a Laion è un appuntamento imperdibile per tutto il paese. Anche nel 2015 l’evento ha avuto gran­ de risonanza e apprezzamento sia da parte dei residenti che degli ospiti”, afferma Ploner. In occasione della serata i negozi sono rima­ sti aperti fino a tardi e diverse aziende artigiane e contadine hanno presentato i rispettivi prodotti e specialità presso grandi stand invi­ tanti. I bar e ristoranti hanno offerto cibo e bevande. Non è mancata nemmeno l’animazione per i bambini e giochi entusiasmanti. L’in­ tera manifestazione ha goduto infine di un’intensa cornice musicale.

“Il successo parla da solo. La collaborazione delle varie aziende coin­ volte è stata esemplare anche quest’anno”, conclude il fiduciario.

categorie unione-bz.it/agenti

Agenti e rappresentanti di commercio

Agenti monomandatari La legge non prevede vincoli di subordinazione. Il monomandato, inteso quale contratto di agenzia che prevede l’obbligo a carico dell’agente di operare per conto di un solo preponente e non contempora­ neamente per altri anche se non in con­ correnza, non è regolato specificamente dalla legge se non per l’ammontare massi­ mo annuo dei contributi previdenziali da versare all’Enasarco.

Il codice civile, infatti, prevede solo il di­ ritto di esclusiva (art. 1743) e la direttiva comunitaria 86/653 nulla dice in ordine al mandato, che rimane quindi una modali­ tà di esecuzione del contratto di agenzia disciplinata solo dagli Accordi economici collettivi di natura privatistica.

Non sussiste la subordinazione.

Taluni vorrebbero far derivare dal solo vincolo di monomandatarietà la sussisten­ za di un rapporto di lavoro subordinato a fronte del contratto di agenzia stipulato.

Ciò non è possibile, perché il solo vinco­ lo di monomandato non è sufficiente ad integrare tutti gli indici previsti dall’art.

2094 c.c. per aversi un rapporto di lavoro subordinato.

Non si può quindi da ciò far discendere l’illegittimità e di conseguenza il divieto a livello generale del contratto di mono­ mandato, perché ciò contrasterebbe con la libera iniziativa economica tutelata dall’art. 41 della Carta costituzionale.

Evidenziamo ancora che la direttiva co­ munitaria non vieta la possibilità del mo­ nomandato, tant’è vero che l’HGB tedesco ancora oggi prevede la figura del mono­ mandatario.

Il parere della Cassazione.

La nostra Corte di Cassazione è anda­ ta oltre, nel dichiarare la legittimità del monomandato, affermando (con le sen­ tenze n. 4877 del 14.04.2000 e n. 14444 del

06.11.2000) addirittura che in presenza di un contratto plurimandatario, ove l’agen­ te lavori effettivamente per una sola casa mandante, quel contratto va qualificato e disciplinato ai fini previdenziali e civili­ stici, ove applicabili gli Accordi economici collettivi, come se fosse un contratto di monomandato. Anche i giudici di legitti­ mità, quindi, nel 2000, ben 14 anni dopo la direttiva, hanno confermato piena vali­ dità ed efficacia giuridica alla materia che stiamo qui trattando.

Le richieste delle preponenti estere.

Vi è ancora da dire che aumentano mol­ tissimo gli agenti costituiti in forma so­ cietaria e quindi strutturati come vere e

proprie aziende, rispetto ai quali non vi è assolutamente nulla di ostativo, nean­ che in via teorica, al monomandato. Sono questi gli agenti maggiormente ricercati dalle preponenti estere, che chiedono un rapporto di monomandato.

Questo infatti garantisce alla mandante un ausiliario concentrato nella zona affi­ datagli solo su un prodotto ed all’agente un conseguente incremento di affari e quindi delle provvigioni derivante da un impegno esclusivo.

Tutto ciò configura una libera espressione del mercato, che non contrasta con alcu­ na norma domestica o europea e quindi non si vede proprio la necessità di vietarla, assumendo a pretesto l’adempimento di una norma comunitaria peraltro emanata trent’anni fa senza che sia stato sollecitato un recepimento in tal senso.

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lsala@unione-bz.it

Agenti e rappresentanti di commercio

Giovani agenti Successo per la prima audioconferenza. 24 colleghi del Gruppo Giovani, sette seniores e due ospiti hanno dato vita di recente a un’ora di intenso e produttivo scambio di idee e infor­ mazioni. L’iniziativa, coordinata da Alberto Petranzan coadiuvato da Pietro Coletti, ha permesso di ascoltare in diretta un incisivo intervento di Agostino Petriello, legale della FNAARC nazionale, sul tema dell’importanza di utilizzare al meglio il contratto di agenzia. C’è stato anche spazio per un dibattito sull’avanzamen­ to del progetto autonoleggio e sui contenuti del nuovo AEC del commercio. Soddisfazione per il lavoro del Gruppo Giovani è stata espressa dal presidente nazionale Adalberto Corsi e dal presidente provinciale Mirko Gandolfi, che hanno lodato le molte e innovati­ ve idee presentate agli organi federali.

lsala@unione-bz.it

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categorie unione-bz.it/settorealimentare

18 Settore alimentare

Qualità garantita con la carne di provenienza locale Una presenza congiunta. Il settore alimentare dell’Unio­ ne si presenterà compatto a Hotel, la fiera specializzata per il set­ tore alberghiero e della gastronomia che si terrà a Bolzano dal 19 al 22 ottobre prossimo. Quest’anno il settore mette l’accento sul settore della macelleria, che intende lanciare ai visitatori della manifestazione un importante messaggio, quello dell’utilizzo e della commercializzazione dei loro prodotti. Solo così si rende infatti possibile coprire adeguatamente la domanda di carni pro­ venienti dalla regione. Un grande sostenitore di questa cultura è Alexander Holzner, maestro macellaio di Lana, che assieme ai suoi colleghi ha preparato per la giornata dedicata a questo setto­ re, e cioè martedì 20 ottobre, un programma davvero particolare.

La priorità ai prodotti regionali Percorsi di consegna trasparenti, tracciabilità della merce, lavo­ razione professionale: la regionalità è la massima priorità per le carni e gli insaccati, come affermano con convinzione i macellai nell’Unione. E anche la lavorazione razionale e senza sprechi de­ gli animali macellati rientra in questa filosofia. Il messaggio è quindi quello di un nuovo approccio al consumo della carne. “Un consumo che in Alto Adige è considerevole, e assai sbilanciato. I tagli più richiesti sono quelli cosiddetti ‘nobili’, come il filetto e

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la cotoletta, mentre gli altri tagli vengono destinati a lavorazioni meno pregiate. Ora, la clientela di oggi è assai critica, e sa per­ fettamente quello che vuole, dando tra l’altro la preferenza alle carni di provenienza regionale. Ma la relativa offerta non è in grado di coprire la domanda, rendendo in tal modo indispensa­ bile importare la carne, spesso da grandi macelli industriali con conseguente incertezza per la nostra salute”, afferma Holzner.

Non a caso un proverbio recita “Sei quello che mangi”.

L’utilizzo integrale La verità, Holzner ne è convinto, è che ogni parte dell’animale è nobile. Oltre al filetto e alla cotoletta, anche da ogni altro taglio è possibile ottenere piatti gustosi. “Basta pensare ai tempi che furono. Dell’animale, i nostri nonni utilizzavano tutto, ed è a que­ sto criterio che ci dobbiamo attenere, anche per rispetto verso la vita che sacrifichiamo. Perché la carne è un alimento prezioso”, continua il maestro macellaio. Inoltre l’elevato consumo di car­ ne della società occidentale non potrà continuare a questo modo.

“Né per il clima e l’ambiente, né per la salute dell’uomo. Con un utilizzo integrale e sostenendo i piccoli circuiti di distribuzione possiamo dare il nostro contribuito. Perché di meno è in realtà di più”, spiega Holzner.

HOTEL 2015

Una cucina sostenibile Allo stand si dimostrerà quanta massa della carne di un manzo può venir economicamente utilizzata, e quanta invece se ne uti­ lizza in realtà. Ai fini della dimostrazione si lavorerà, confezio­ nerà ed etichetterà metà animale nei suoi vari tagli. “L’altra metà verrà lavorata sul posto dagli apprendisti macellai della scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone”, dice Holzner.

All’insegna del motto “Carne locale non vuol dire solo bistecca o filetto”, lo chef Peter Sölva preparerà piatti creativi utilizzando i tagli meno richiesti. “Noi macellai dobbiamo proporre alla nostra clientela una cucina alternativa. Oggigiorno ci sono fantastiche attrezzature di cucina che trovano gli impieghi più disparati, ma che purtroppo utilizziamo assai di rado. Quello che vogliamo di­ mostrare è la grande versatilità dell’alimento carne e la possibi­ lità di utilizzare ogni taglio. Molti cuochi pensano solo alle parti pregiate, convinti come sono che è proprio questo che vuole il cliente. Ma non è così. La gastronomia deve svolgere un ruolo di guida, e ispirare il consumo privato”, conclude Holzner.

Nel corso della manifestazione fieristica, ogni giorno verrà de­ dicato ad una particolare categoria professionale rappresentata nell’Unione. Ai visitatori verrà proposto un programma assai articolato: i prodotti da esposizione dei giovani pasticceri, la la­ vorazione integrale della carne di provenienza locale, il concorso internazionale del Brezen e la produzione gelatiera secondo la vecchia tradizione. Né si dimenticherà ovviamente la soddisfa­ zione gastronomica dei visitatori, con i soci dell’Unione che pro­ porranno Weißwurst, Brezen e birra locale. E in collaborazione con “Alto Adige aiuta”, presso lo stand verranno raccolti fondi per le persone in difficoltà.

I maestri del buon gusto. La giornata dei pasticceri, lunedì 19 ottobre, sarà dedicata alle nuove leve. Assistiti dai propri insegnanti, gli studenti di pasticceria della scuola professionale provinciale Emma Hellenstainer metteranno in mostra le proprie capacità.

Cioccolata, marzapane e zucchero, alla fantasia creativa non si por­ ranno limiti.

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Lanciare, annodare, intrecciare. Il Brezen a tempo di record. Chi è il più veloce? Nel corso della giornata dei panificatori, mercoledì 21 ottobre, si svolgerà un concorso internazionale di Brezen, che ve­ drà confrontarsi in una sfida all’ultimo intreccio specialisti dell’Al­ to Adige, del Tirolo, del Tirolo orientale e della Germania. I criteri di valutazione saranno il numero di Brezen realizzati in un certo arco di tempo e il loro aspetto. I visitatori della fiera potranno ammirare le acrobazie di questi formidabili artigiani presso il forno a vista.

mreinstadler@unione-bz.it

Esperto conferenziere sul tema della carne di provenienza regionale, Alexander Holzner organizza anche corsi di cucina a tema per i suoi clienti

Dalla crema alla frutta. Massima qualità e ingredienti naturali sono i punti di forza dei prodotti proposti dai maestri gelatieri dell’Unio­ ne. Come fissato nello specifico regolamento, per i loro gelati questi artigiani utilizzano esclusivamente latte e derivati, uova, frutta e zucchero, rinunciando a aromi, coloranti e edulcoranti artificiali nonché grassi vegetali. La giornata dei produttori di gelato artigia­ nale, giovedì 22 ottobre, verrà dedicata all’incomparabile qualità del gelato alimentare di produzione artigianale. I visitatori potran­ no rendersi conto con i loro occhi della natura delle materie prime utilizzate, e una macchina manuale del XIX° secolo illustrerà come si produce il gelato tradizionale.

Il principio del “Nose to Tail” Il nuovo megatrend del settore. L’utilizzo quanto più completo pos­ sibile della massa corporea di un animale ai fini dell’alimenta­ zione umana sta vivendo al momento una nuova rinascita. Non è soltanto un criterio valido sul piano della sostenibilità, ma anche una visione economicamente interessante. A diffondere questa filosofia del consumo integrale è stato il cuoco britannico Fergus Henderson, che col suo libro “Nose to Tail Eating” ha ispirato numerosi appassionati sostenitori di questo alimento.

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Avete la giusta acutezza visiva? In tutta Italia ottobre è il Mese della vista, l’iniziativa di sensibilizzazione a livello nazionale. Le aziende aderenti offrono test della vista gratuiti e distribuiscono infor­ mazioni circa le possibili misure correttive e migliorative della vista.

“L’iniziativa si tiene già da alcuni anni, e ogni edizione offre qualcosa di nuovo e interessante”, spiega Luca Guerra, presidente degli ottici e optometristi nell’Unione. In Italia una persona su cinque non si è mai sottoposta a un test della vista. Oltre il 60 per cento non controlla gli occhi da più di tre anni. “Il peggioramento della vista è spesso un processo lento, del quale molti non sono consapevoli. Ecco perché è importante controllare regolarmente gli occhi”, afferma Guerra.

Occhiali da vista e da lettura a buon mercato. Tutti gli abbonati al quotidiano Dolomiten riceveranno, all’acquisto di un paio di occhiali da vista o lettura, uno sconto del 20 per cento. L’iniziativa dura per i mesi di ottobre e novembre. L’elenco delle aziende aderenti è disponi­ bile online.

Alimentari

La spesa senza glutine No al ricorso contro la legge provinciale. Sono oltre 1.000, in Alto Adige, le persone che soffrono di celiachia, cioè che non sopportano il glutine contenuto in molte varietà di cereali. Gli in­ teressati possono acquistare gratuitamente prodotti senza glutine per un valore di 140 euro al mese sia in farmacia che, da novem­ bre 2012, anche nei negozi di alimentari. Il Consiglio dei ministri italiano ha recentemente preso in esame la legge altoatesina rela­ tiva all’acquisto di alimenti privi di glutine decidendo di non pre­ sentare ricorso. La legge provinciale prevede una grande scelta e un’elevata flessibilità nell’acquisto per i pazienti affetti da celiachia nonché una serie di semplificazioni burocratiche nei rapporti con l’azienda sanitaria altoatesina. L’attuale rimborso per mezzo di buoni in forma cartacea dovrebbe essere infine semplificato grazie a un sistema elettronico di elaborazione dati.

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Pubblicità credibile e veritiera

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OTTOBRE MESE DELLA VISTA 2015

In programma interessanti iniziative

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Gelatieri

L’Unione mette in guardia. Alcune gelaterie espongono car­ telli con diciture quali “Senza coloranti artificiali”, “Senza aromi ar­ tificiali” o “Senza conservanti artificiali”. In presenza di violazioni di tali dichiarazioni, vengono comminate ingenti sanzioni pecuniarie.

Molti prodotti semilavorati utilizzati per la produzione di gelato alla frutta o a base di crema, contengono però coloranti e aromi sinteti­ ci. Le dichiarazioni pubblicitarie devono essere chiare, rispondenti a verità e dimostrabili. Le aziende che si fanno pubblicità con dichia­ razioni ingannevoli o false rischiano una sanzione amministrativa fino a 18.000 euro. In caso di dubbi o domande rivolgetevi con fiducia al segretario della categoria nell’Unione: Stefan Kuhn, T 0471 310 507, skuhn@unione-bz.it.

Settore alimentare

A semplici passi verso la certificazione bio Prima informazione dell’Unione. La produzione, preparazio­ ne e vendita di prodotti ecologici in Europa è regolamentata in manie­ ra unitaria. I commercianti di generi alimentari che distribuiscano, tengano in magazzino o importino prodotti biologici sfusi hanno quindi bisogno di un’apposita certificazione. Sono altrettanto coin­ volti dalla regolamentazione i produttori e commercianti intermedi (regolamento UE n. 834/2007). Per vendita di prodotti confezionati non è invece necessaria alcuna certificazione. Prima che un’azienda possa distribuire prodotti con l’indicazione di produzione biologica deve avere luogo un controllo da parte di un ente specifico.

Ulteriori informazioni: Stefan Kuhn, segretario di categoria nell’Unione, T 0471 310 507, skuhn@unione-bz.it .

L’opu sulla p scolo rodu di pro zione bio è o dotti nlin Down e tra i loads.

categorie I rappresentanti dell’economia giovane dell’Alto Adige a colloquio con Roman Tschimben, responsabile commerciale di Wörndle Interservice

unione-bz.it/giovani

Giovani nell’Unione

Qualità sul mercato Collaborazione con le cooperative di garanzia. I giovani altoatesini sono innovati­

vi, motivati e interessati all’indipendenza.

Di questo sono convinti i rappresentanti dell’economia giovane dell’Alto Adige. Per in­ centivare il raggiungimento dell’indipenden­ za e sostenere gli imprenditori nella realizza­ zione dei propri progetti, in collaborazione con le cooperative di garanzia altoatesine sono state elaborate speciali misure destina­ te ai giovani imprenditori.

Solo chi punta alla qualità avrà successo sul mercato anche a lungo termine. “Ogni im­ prenditore dovrebbe tentare anche qualcosa di nuovo. I giovani, soprattutto, possono fare la loro parte e dare un contributo significati­ vo a uno sviluppo positivo. Le cooperative di garanzia, in questo senso, possono dare un aiuto concreto”, afferma il presidente dei Gio­ vani nell’Unione Christian Giuliani. Per co­ noscere la cultura imprenditoriale di aziende di successo, la giovane economia ha visitato la ditta Wörndle Interservice a Bolzano.

Un buono per sostenere l’indipendenza

Tutti i giovani imprenditori che si iscri­ vano all’Unione entro la fine di dicem­ bre 2015, ricevono un buono del valore di 100 euro. Il buono può essere utilizza­ to presso la consulenza legale e la consu­ lenza aziendale dell’Unione. Il buono sarà inviato via e-mail agli associati ed è valido fino al 30 giugno 2016; vale solo per servizi di consulenza e non a copertura di spese anticipate.

Il vostro contatto: Petra Blasbichler, T 0471 310 318, pblasbichler@unione-bz.it.

I rappresentanti dell’economia giovane con l’assessora provinciale Waltraud Deeg

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Giovani nell’Unione

Internet veloce per l’Alto Adige Incontro con l’assessora Deeg Il suc­ cesso economico di molte aziende dipende dalla disponibilità a un accesso alla rete ad alta velocità. In occasione di un incontro i Giovani nell’Unione si sono informati pres­ so l’assessora provinciale Waltraud Deeg in merito allo sviluppo della banda larga in Alto Adige. “L’approvvigionamento capillare del­ la nostra provincia con accessi efficienti e lo sviluppo di una rete ad alte prestazioni sono requisiti fondamentali per la crescita econo­ mica e per ottenere una maggiore occupazio­ ne e benessere”, affermano i rappresentanti dell’economia giovane. Entro il 2020 la Pro­ vincia garantirà la presenza della banda larga su tutto il territorio provinciale. L’obiettivo è la creazione di una rete altoatesina di proprie­ tà dei Comuni e della Provincia accessibile alle stesse condizioni a tutti i provider. Un altro tema di cui si è discusso è la conciliabili­ tà tra famiglia e lavoro unita all’assistenza ai bambini, un punto, quest’ultimo, sul cui am­ pliamento l’assessora Deeg intende puntare in collaborazione con i Comuni. Deve infatti essere assicurata la disponibilità di sufficienti posti nelle strutture deputate.

Giovani nell’Unione

Trovare l’equilibrio giusto Workshop dell’Unione sul tema gestione e motivazione. Imparare ad agire da diri­

gente in maniera più autentica e convincen­ te e conoscere le strategie più efficienti per un’ideale gestione dei collaboratori sono solo due degli obiettivi di questo workshop dell’Unione fissato per l’11 novembre a Bolzano, dalle 14.00 alle 18.00. Tra i temi trattati sono inclusi anche i diversi stili dirigenziali e i relativi effetti, la percezione di sé stessi e degli altri, il senso degli obiettivi, la chia­ rezza nella comunicazione e l’approccio a situazioni complesse. L’Unione vi aspetta!

Gli associati a Unione ed Ebk godono di una riduzione della quota di iscrizione. Il corso viene organizzato su richiesta anche in lin­ gua italiana.

Info e iscrizioni: area formazione dell’Unione a Bolzano, T 0471 310 323/324, formazione@unione-bz.it, unione-bz.it/corsi.

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categorie unione-bz.it/pubblicitari unione-bz.it/consulenti-aziendali

Pubblicitari

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Content Marketing Day Tutte le nuove tendenze nel mondo della comunicazione. Riuscire a trovare temi

interessanti e storie originali è una delle chiavi per costruire un dialogo efficace con la clientela e per incrementare l’efficacia della pubblicità. Di conseguenza è in cre­ scita costante il numero di aziende e pro­ fessionisti a puntare sugli strumenti offerti dal marketing digitale. Il funzionamento di questo settore ancora relativamente nuovo e le possibilità offerte in termini di successo aziendale sono solo alcuni degli argomenti al centro del primo Content Marketing Day, il convegno specializzato

la cui edizione inaugurale si terrà il 29 otto­ bre presso l’Abbazia di Novacella a Varna.

Durante la giornata, organizzata dal Centro convegni di Novacella in collaborazione con il WIFI della Camera di commercio di Bol­ zano, esperti di comunicazione di livello in­ ternazionale affronteranno gli argomenti e le problematiche connesse alle nuove forme di marketing online, come ad esempio, l’au­ mento di qualità nella pubblicità, le princi­ pali tendenze della comunicazione aziendale o il design dei media. L’obiettivo della mani­ festazione è fornire sia agli operatori della comunicazione che ai titolari e responsabili marketing di aziende dei più diversi ambiti economici la possibilità di ottimizzare la co­ municazione aziendale e rafforzare la fide­ lizzazione dei clienti per mezzo di riviste, siti web, blog, video e molto altro ancora.

La metodologia di insegnamento prevede non solo lezioni frontali, ma anche momen­ ti di interazione, analisi di best practice e check dei media aziendali. La partecipazio­ ne al Content Marketing Day ha un costo di 120 euro, comprensivo anche del mate­ riale didattico e del rinfresco e sul quale gli iscritti a Target, l’associazione dei pubblici­ tari nell’Unione, riceveranno un consistente sconto. Termine per le iscrizioni: 22 ottobre 2015.

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Magg iori in for in me rito al mazioni conve categ g orie@ union no: e-bz.i t

Consulenti aziendali

Successo grazie alla consulenza Serie di articoli dei consulenti aziendali.

Con l’obiettivo di fornire consulenza alle aziende dell’Alto Adige, nel 2014 i consulenti aziendali si sono associati in seno all’Unio­ ne e hanno quindi deciso di diffondere le proprie conoscenze in una serie di articoli apparsi sulle pagine del settimanale econo­ mico Südtiroler Wirtschaftszeitung. Il pezzo di apertura è affidato alla presidente della categoria Barbara Jäger, che si dice convin­ ta del fatto che la consulenza deve sempre generare più vantaggi che costi. Non sono solo le grandi aziende ad approfittare della consulenza di esperti. Anche per le piccole e medie aziende può avere senso servirsi di un consulente esterno. Tutti gli articoli sono consultabili online.

formazione unione-bz.it/opuscolo-corsi

Il caffè dell’innovazione Tutti i segreti per avere successo sul web. Per riuscire ad af­ frontare e superare l’attuale periodo di crisi e non lasciarsi sopraffare dalla competizione globale, è necessario differenziare i propri pro­ dotti e servizi investendo in qualità e generando innovazione. Tenuto conto di tale esigenza l’Unione presenta quindi un nuovo format in grado di permettere ai partecipanti di confrontarsi e approfondire as­ sieme alcuni argomenti utili a comprendere meglio il mercato attuale.

L’offerta si compone di tre distinti eventi informativi: il 21 ottobre a Bolzano si terrà “Il marketing strategico per sconfiggere la crisi”, un seminario che metterà il prodotto al centro delle politiche di vendita; il 12 novembre a Bolzano avrà quindi luogo “Il marketing dell’inno­ vazione e il marketing digitale”, che spiegherà come sfruttare i canali social per vendere di più e meglio; il 2 marzo a Bolzano, infine, “Web marketing e comunicazione web per farsi trovare (e comperare)”, in­ segnerà come rendere più efficace la propria presenza in rete.

Gli associati all’Unione e all’EbK godono di particolari sconti riservati sia sull’iscrizione ai singoli corsi che al pacchetto completo di tre in­ contri.

Primi passi nell’uso del computer Corso base di PC a Bolzano. Salvare correttamente le informazioni sul computer e quindi trovarle rapidamente, apprendere tutti i vantaggi dell’uso delle e-mail, com­ piere veloci ed efficaci ricerche in internet riconoscendone ed evitandone i pericoli – il corso base di PC è il primo passo per chi ha poca o nessuna dimestichezza con il mondo dei computer. Si tiene il 7 e il 14 novembre a Bolzano dalle 09.00 alle 12.30. Gli associati a Unione ed Ebk godono di uno sconto. Il corso, che si svolge in lingua tedesca, viene organizzato su richiesta anche in italiano.

Ulteriori info: unione-bz.it/corsi.

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Movimento a 360 gradi For.t e Inf opoin Come t otte n Le

ere i azie posso nde con più finanziam no ott di 14 en forma enere cont 9 collabor ti! ato zio i in Patriz ne dei dipe dividuali p ri ia Anh er la ndent panho of, T 0471 3 i. Info: f@un ione-b 10 324, z.it

I suggerimenti di Michele Cattani, preparatore atletico ed esperto di movimento. In autunno le giornate diventano sempre più brevi e la pigrizia prende spesso il sopravvento, impedendoci di an­ dare a correre o camminare soprattutto la sera, quando si fa buio. Se però si passa tutta la giornata in ufficio o in negozio, oppure in auto, non è certo una novità che il movimento all’aria aperta sia fondamen­ tale per mantenere il nostro benessere. L’esperto Michele Cattani in­ tende piuttosto sottolineare l’importanza di integrare tali forme di movimento anche nella vita quotidiana, senza particolari difficoltà.

Perché una volta raggiunta una certa regolarità, cala di conseguenza anche lo sforzo per compiere il nostro movimento quotidiano. Ulteriori informazioni in merito e interessanti spunti su unione-bz.it/ sicurezzasullavoro alla voce Sano e in forma.

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aziende informano Il logo di Monaco capitale della bicicletta e Baviera in bici ben visibili nella centralissima Marienplatz

Nella foto alcuni dei 20 premiati

helios continua ad avere successo a Monaco

24 Crea qualcosa, mostracela e vinci Il concorso a premi GROHE supera tutte le aspettative. Da più di un secolo GROHE è il primo indirizzo in Alto Adi­ ge quando si parla di cerniere per mobi­ li, antinfortunistica, sicurezza, pulizia, forniture industriali e tecniche. Recente­ mente l’azienda ha organizzato un con­ corso a premi. “Siamo stati letteralmente sopraffatti dalla massiccia partecipazione al nostro concorso”, commenta l’ammini­ stratore delegato Karl Grohe. Ben 207 par­ tecipanti hanno inviato immagini e video delle loro creazioni realizzate con gli uten­ sili e i prodotti GROHE: dal calcetto da tavolo agli appendiabiti, dalle borse alle decorazioni per la tavola, da singoli mobi­ li a interi bar. Gli oggetti potevano esse­ re votati online, e sono stati raccolti ben 10.000 voti. Alla fine di giugno una giuria di esperti ha scelto 20 dei 30 progetti top e li ha premiati nell’ambito di una festa or­ ganizzata nella sede aziendale a Brunico. I vincitori hanno vinto una Fiat 500, un buo­ no per un viaggio del valore di 2.000 euro, un Apple ultramoderno e diversi buoni d’acquisto GROHE.

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Sensibilizzare sempre più persone all’uso della bicicletta. L’agenzia altoatesina helios - sustainable communication – dopo cinque anni vince nuovamente il bando di concorso internazionale del capoluogo della Baviera. All’epoca helios aveva lanciato “Mo­ naco capitale della bicicletta”, un progetto re­ alizzato insieme ai partner di Monaco Green City e.V., Green City Projekt Srl e Innovations­ manufaktur Srl. Negli ultimi cinque anni la campagna ha favorito un cambiamento dell’atteggiamento della popolazione nei con­ fronti della bicicletta vista sempre più come mezzo di trasporto di tendenza, semplice e veloce. La rinnovata assegnazione del proget­ to per i prossimi cinque anni è motivo di sod­ disfazione e rafforza la posizione dell’agenzia come leader di mercato europeo nel campo del marketing della bicicletta. Ultimamente helios ha illustrato il proprio know-how in materia di sostenibilità insieme all’architetto Manuel Benedikter allo stand dell’Alto Adige all’Expo 2015.

A sostegno delle famiglie in difficoltà Un aiuto concreto grazie all’acquisto di una cartolina natalizia o di auguri del Fondo di solidarietà rurale. Dal 1993 l’iniziativa benefica del Fondo di solidarietà rurale aiuta persone e famiglie altoatesine in situazione di difficoltà. Anche quest’an­ no si potrà scegliere tra varie illustrazioni messe a disposizione gratuitamente dai lo­ cali pittori dilettanti. Il motto del Fondo di solidarietà rurale è: “Regalare una doppia felicità”, cioè sia a chi riceve il biglietto di auguri sia alle persone cui concretamente è indirizzato l’aiuto finanziario. I temi dei biglietti e ulteriori informazioni: Fondo di solidarietà rurale a Bolzano, T 0471 999 330 (mattino) e www.menschen-helfen.it.

aziende informano

Moderno e invitante Arte e cultura Moessmer mette in scena uno spettacolo mozzafiato. Sono trascorsi quasi 20 anni da quando l’artista Christo ha sbalordito il mondo con un incredibile progetto artistico ricoprendo il palazzo del Parlamento di Berlino con un materiale plastico argentato. Il lanificio Moessmer ha fatto rivivere lo spirito di quella creazione artistica e ha impacchettato la struttura del Messner Mountain Museum “Corones” a Plan de Corones con un esclusivo tessuto loden. Il museo è stato scoperto nel giorno dell’inaugurazione alla fine di luglio. Le strisce di tessuto loden in un elegante blu notte, larghe 150 cm su una lunghezza complessiva di 350 m sono state appositamente prodotte da Moessmer per lo spettacolo mozzafiato in cima al Plan de Corones a più di 2.270 metri di altitudine. “Sin dal Medioevo il blu è il colore dell’arte e della cultura”, ha sottolineato il presidente nonché azionista di maggioranza Paul Oberrauch. “In questo involucro intrecciamo insieme tradizione e innovazione, così come facciamo ogni giorno con le nostre stoffe.” Il lanificio di Brunico vanta un’esperienza di oltre 120 anni e rifornisce oggi i più famosi marchi della moda internazionale.

Servizio di vicinato e prodotti regionali

Sport Ziernheld si presenta nella sua nuova veste. Nel corso dell’estate è stato completamente rinnovato e inaugurato il negozio di articoli sportivi Ziernheld a Burgusio. Hans Ziernheld ha rileva­ to l’azienda a Malles dal padre Adolf. Nell’ambito dell’intervento di ristrutturazione lo spazioso locale commerciale è stato suddiviso in modo diverso ed è stato ampliato l’assortimento merceologico. Oltre ai famosi marchi Salewa, Mico, Mello’s e Killtec è stata anche introdotta la linea Luis Trenker. Sport Ziernheld offre a tutti l’attrezzatura adatta e, oltre a sci e attrezzatura sportiva, offre ora anche il noleggio di bici­ clette elettriche. L’Unione si congratula per il progetto innovativo.

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Un team affiatato per una consulenza qualificata: da sin. Johann Ziernheld con l’addetta alla vendita Claudia Kuenrath

Pionieri nel settore dei prodotti regionali e biologici. Dal 1972 la famiglia di panificatori Schuster punta sul servizio di vici­ nato a Tarces/Malles ed è conosciuta in tutta la val Venosta per il suo ruolo pionieristico nel settore dei prodotti regionali e bio. Ora il piccolo ma raffinato negozio alimentare è stato completamente ristrutturato in sole due settimane. I locali commerciali sono sta­ ti rinnovati secondo criteri attenti all’accoglienza della clientela.

L’illuminazione professionale mette in luce le merci e i caldi colori naturali contribuiscono a creare un ambiente naturale e piacevole.

Oltre a frutta, verdura e prodotti lattiero-caseari il negozio offre numerosi prodotti speciali per diabetici e allergici. Presso il pun­ to vendita le persone con problemi dermatologici possono acqui­ stare detersivi e detergenti dermatologicamente testati. Anche in futuro tutti i cereali e il caffè saranno macinati al momento. La famiglia Schuster ha una certezza: clienti e collaboratori si sen­ tiranno a proprio agio nei nuovi locali commerciali. L’Unione si congratula!

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consulenza legale unione-bz.it/legge

Partecipazione a

gare pubbliche

26 L’importanza di chiarire i dettagli della procedura. La partecipazione ad una gara pubblica, sia essa bandita per l’affida­ mento di un appalto (di lavori, servizi o for­ niture) o di una concessione, comporta un procedimento lungo e molto spesso compli­ cato che – pertanto – non è in alcun modo da sottovalutare.

Normalmente, anche per le procedure più semplici, la documentazione che viene for­ nita agli operatori economici è triplice ed è composta da bando di gara, disciplinare e capitolato tecnico.

Come richiedere i necessari chiarimenti?

Talvolta può accadere che alcune delle in­ formazioni e dei dettagli della gara riportati nel bando o nel disciplinare contrastino con quelli riportati nel capitolato tecnico, che non siano indicati elementi importanti che con­ sentirebbero all’impresa partecipante di pre­ sentare un’offerta sufficientemente compe­ titiva o più semplicemente che chi partecipa abbia la necessità di ottenere dei chiarimenti in merito a quanto previsto nella documen­ tazione.

In questi casi, il codice degli appalti mette a disposizione di chi voglia partecipare alla gara lo “strumento” dei chiarimenti, altresì definiti come “informazioni complementari”, che possono essere chieste alla stazione ap­ paltante.

Il D. Lgs. 163/2006, non prevede un termine esatto entro il quale i partecipanti alla gara devono presentare gli eventuali chiarimenti, limitandosi a dire che questi devono esse­

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re inoltrati alla stazione appaltante entro un “tempo utile” (così gli artt. 71 e 72 D. Lgs. 163/2006). È altresì vero che solitamente è la stessa pubblica amministrazione a fissare nel bando e/o nel disciplinare il termine (data/ ora) che deve essere rispettato per inviare eventuali domande, così come le modalità con cui i quesiti devono essere inviati. Infat­ ti, se nelle gare “tradizionali” a busta chiusa, queste possono essere inoltrate alla stazione appaltante via fax, e-mail o PEC, nelle gare telematiche che prevedono l’utilizzo di un portale online (es. Bandi Alto Adige, Sintel, ecc.) le richieste di chiarimenti devono essere necessariamente presentate tramite gli appo­ siti campi previsti sulla pagina web della gara (es. comunicazioni alla stazione appaltante).

Le risposte ai quesiti che vengono posti dalle imprese che sono intenzionate a partecipare alla gara, oltre a essere comunicate ai diretti interessati, devono essere rese pubbliche in ogni modo dalla stazione appaltante, al fine di rispettare il principio di imparzialità del­ la pubblica amministrazione e garantire la massima concorrenza a favore di tutti i po­ tenziali partecipanti. È fondamentale analizzare per tempo la documentazione della gara. Vi è poi da aggiungere che, in base al tipo di procedura che viene scelta dalla stazione appaltante per affidare la gara, qualora i chiarimenti non vengano pubblicati entro i tempi previsti dalla legge (differenti in base al tipo di procedura uti­ lizzata), ai sensi dell’art. 70 comma 10 D. Lgs. 163/2006, “i termini per la ricezione delle

offerte sono prorogati in modo adeguato a consentire che tutti gli operatori economici interessati possano prendere conoscenza di tutte le informazioni necessarie”.

Al fine di evitare incomprensioni con la sta­ zione appaltante e inutili perdite di tempo, la formulazione dei chiarimenti deve essere effettuata in modo chiaro e comprensibile.

Qualora possibile, tutta la documentazione di gara deve essere analizzata con largo an­ ticipo rispetto alla scadenza del termine per la presentazione di domande, proprio per evitare la decorrenza dei termini di cui sopra.

Infine, è bene monitorare la pagina web della stazione appaltante o del portale telematico e riporre sempre molta attenzione alle doman­ de che vengono poste dagli altri concorrenti: spesso infatti le risposte ai dubbi degli altri possono risultare fondamentali per la pre­ sentazione di un’offerta vincente.

Per saperne di più in tema di appalti, potete consultare il sito dell’Unione, sempre aggiornato con le ultime novità in merito ed eventualmente fissare un appuntamento per avere una consulenza personalizzata.

Luca Tommaseo, consulenza legale, T 0471 310 561, ltommaseo@unione-bz.it

consulenza aziendale unione-bz.it/consulenza unione-bz.it/corsi

Autonomia, come partire al meglio

Dove si colloca la mia azienda, e dove voglio andare?

Consulenza come fattore di successo Tempora mutantur. Nel XIX° secolo gli urbanisti avverti­

vano che, per il forte aumento del numero di carrozze a cavallo, prima o poi le grandi città sarebbero affogate nello stallatico. Che le automo­ bili potessero finire per sostituire completamente il traino animale era cosa che all’epoca nessuno avrebbe creduto. Anche nella realtà attuale si possono trovare paralleli a questa corrente di pensiero: il mondo è in costante cambiamento, i prodotti vanno e vengono. In molti settori questo sviluppo è frenetico, e il ciclo di vita di numerosi prodotti e servizi è assai corto. Eppure la tradizione è un segno di­ stintivo che sopravvive a tanti mutamenti.

Fermarsi a riflettere

Chiudere gli occhi davanti allo sviluppo, pensare che nella nostra azienda tutto venga fatto nel modo giusto e ignorare la concorren­ za può essere tanto sbagliato quanto mettere sempre tutto in dubbio o temere le sfide del futuro. Chiedersi invece con realismo a quale punto si trova la nostra azienda – e come e in quale direzione si stia muovendo – può aprirci nuovi orizzonti.

Quel che occorre sapere

Una volta che abbiamo iniziato a riflettere sul destino della nostra azienda, gli interrogativi cominciano ad accavallarsi: - La mia azienda poggia su fondamenta finanziarie stabili?

- Quali sono i punti di forza e i punti deboli dalla mia azienda?

- Quali sono i miei margini?

- Quali sono i margini di altre aziende comparabili?

- Dove si colloca la mia azienda nel suo complesso rispetto ad aziende simili del medesimo settore?

- Riesco a tenere sotto controllo i miei costi? Quali rami della mia azienda operano con un ritorno?

- I miei prodotti o servizi verranno richiesti anche in futuro?

- Si potrebbe fare di meglio o sto già operando ad alto livello?

Per dare la risposta giusta a queste domande occorre sottoporle a un’osservazione più attenta.

Informare a 360° per creare un impresa con successo. La lun­ ghissima esperienza dell’Unione permette di valutare al meglio le chance e i rischi di un progetto di fondazione d’impresa, evi­ denziandone allo stesso tempo il potenziale e gli aspetti da ot­ timizzare. Quali siano i passi che il futuro imprenditore deve compiere per realizzare con successo la propria idea commer­ ciale è il tema al centro di un seminario dell’Unione a Bolzano.

La relazione, arricchita di esempi pratici e momenti di confronto, è prevista per il 12 novembre dalle 18.00 alle 19.30. La relatrice è l’esperta dell’Unione Valentina Maggio, dottore commercialista e revisore legale. Gli iscritti a Unione ed Ebk hanno diritto a uno sconto. Ulteriori info e iscrizioni su unione-bz.it/corsi.

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Una consulenza finalizzata per i soci dell’Unione

Per conoscere il preciso collocamento attuale della nostra azienda e per sapere come prepararla per il futuro è utile analizzarne e valu­ tarne i vari parametri gestionali. Questi mi permetteranno di rico­ noscere quali comparti della mia azienda stiano andando bene, cosa possa potenziare e dove sia eventualmente necessario intervenire con correttivi per apportare le necessarie migliorie. In quest’ambito i soci dell’Unione hanno il vantaggio di una vasta scelta. L’Unione riuni­ sce infatti in sé un’ampia gamma di realtà commerciali e di servizio, potendo quindi disporre di vaste e approfondite conoscenze che si rendono in tal modo disponibili a tutti gli associati. L’associazione intende perciò offrire queste sue conoscenze ai soci tramite la con­ sulenza aziendale. La consulenza aziendale dell’Unione è in grado di effettuare una precisa scansione della vostra azienda analizzandone i bilanci, elaborandone i parametri ed evidenziandone il posiziona­ mento rispetto ad altre aziende raffrontabili. Propone quindi spunti per una più efficace organizzazione dell’azienda sottoponendo, in caso di necessità, suggerimenti concreti sulle modalità di attuazione e fornendo le informazioni necessarie alle decisioni aziendali, al fine di garantirne un’efficace operatività nel futuro. In altre parole i nostri soci ricevono una consulenza mirata lì dove serve. E a tariffe da socio.

Fissate un appuntamento con gli operatori della consulenza aziendale dell’Unione.

Franz Josef Dorfmann, consulenza aziendale, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it

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consulenza fiscale unione-bz.it/fiscale

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Bonus riqualificazione Finalmente definite le modalità operative Il credito d’imposta per gli alberghi.

Il decreto legge n. 83 del 2014, ha introdotto un credito d’imposta a favore delle imprese del settore alberghiero, qualora vengano so­ stenute spese per il rinnovo delle strutture.

Per poter beneficiare del bonus in oggetto le imprese devono rispettare una serie di caratteristiche. Nel dettaglio deve trattar­ si di strutture: - esistenti alla data del 1° gennaio 2012, - aperte al pubblico di gestione unitaria con servizi centralizzati che offrano al­ loggio ed eventualmente vitto e altri ser­ vizi accessori, - con un numero di camere non inferiore a sette, che possono essere situate in uno o più edifici.

Di tale categoria fanno quindi parte non solo gli alberghi ma per esempio anche i villaggi-albergo e le residenze turisticoalberghiere.

Nelle spese agevolabili rientrano quelle per gli interventi di: - manutenzione straordinaria, - restauro e risanamento conservativo, - ristrutturazione, - eliminazione delle barriere architettoni­ che e quelli volti ad incrementare l’effi­ cienza energetica.

Le agevolazioni fiscali nel dettaglio.

Il decreto specifica infine, che rilevano an­ che le “spese relative a ulteriori interventi, comprese quelle per l’acquisto di mobili

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d’arredo”. Va sottolineato però, che le spe­ se sostenute per l’acquisto di mobili e di componenti d’arredo sono agevolate solo qualora questi siano destinati esclusiva­ mente all’arredo degli immobili oggetto dei predetti interventi.

Il credito d’imposta per la riqualificazione delle imprese alberghiere: - è riconosciuto nella misura del 30 per cento delle spese complessivamente so­ stenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicem­ bre 2016 fino ad un importo massimo di 200.000 euro, - potrà essere utilizzato solo a partire dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese, - deve essere ripartito in tre quote annuali di pari importo, - non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale per le stesse spese.

Come richiedere l’agevolazione.

Per richiedere l’agevolazione relativa alle spese del 2014 è necessario presentare l’apposita domanda al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo tramite il portale procedimenti.beniculturali.gov.it, che dovrà: - essere caricata nel citato portale dalle ore 10.00 del 15 settembre alle ore 16.00 del 9 ottobre 2015, - firmata digitalmente rispettivamente dal legale rappresentante e da un soggetto abilitato ad attestare le spese,

- essere inviata, accedendo nuovamente al portale sopra menzionato, dalle ore 10.00 del 12 ottobre alle ore 16.00 del 15 ottobre 2015.

Si sottolinea che i crediti d’imposta sono assegnati sulla base dell’ordine di presen­ tazione delle domande e fino all’esauri­ mento delle risorse stanziate che ammon­ tano a solamente 20 milioni di euro per il 2015 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni successivi.

Il vostro consulente dell’Unione è a disposizione per ulteriori informazioni.

Moritz Schorn, consulenza fiscale e aziendale, T 0471 310 407, mschorn@unione-bz.it

UNA GRANDE SQUADRA

Aderire a DAO, il centro distributivo Conad del Trentino Alto Adige, significa far parte di una cooperativa radicata nel territorio che unisce in una grande realtĂ il singolo Associato o la Famiglia Cooperativa.

Grazie ad un continuo rapporto, giorno dopo giorno, il valore di appartenenza al gruppo si consolida, grazie anche alle persone che sono il valore aggiunto per un servizio di qualitĂ e convenienza.

DAO una grande realtĂ imprenditoriale.

Diventa uno di noi.

Centro Distributivo Via G. di Vittorio, 43/3 - 38015 Lavis (TN) tel. 0461 248411 - fax 0461 241890 - info@dao.it - www.conad.it

info lavoro unione-bz.it/personale

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Integrazione salariale Nuovi incrementi nei contratti di solidarietà. A seguito di quan­ to disposto dalla legge n. 11/2015 e, successivamente, dalla legge n. 109/2015, che ha incrementato le relative risorse, l’ammontare del trattamento di integrazione salariale relativo ai contratti di solidarietà stipulati in base alla legge 863/1984, è aumentato, relativamente ai pe­ riodi di competenza dell’anno 2015, nella misura del 10 per cento del­ la retribuzione persa a seguito della riduzione di orario. Al riguardo, viene precisato che le risorse devono essere destinate in via prioritaria ai trattamenti dovuti nell’anno 2015 in forza di contratti di solidarietà, anche di proroga, stipulati nell’anno 2014. Ai fini di una corretta deter­ minazione della spesa derivante dalla citata maggiorazione, le azien­ de destinatarie dei predetti contratti di solidarietà dovranno esporre mensilmente, nel flusso UniEmens, gli importi riferiti all’anno 2015. Il ritardo nell’esposizione dei suddetti dati potrà comportare l’impossi­ bilità per l’azienda di ottenere il conguaglio una volta esaurite le risor­ se finanziarie stanziate.

In conseguenza del contingentamento delle risorse finanziarie e dell’obbligo di monitoraggio mensile delle stesse, le operazioni di recupero della maggiorazione del 10 per cento riferita a periodi del 2015 antecedenti alla pubblicazione del messaggio Inps in esame, do­ vranno essere effettuate con una delle denunce contributive relative ai periodi di luglio o agosto 2015.

apetrera@unione-bz.it

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Riduzione dei premi Inail 2016 La legge di stabilità 2014 ha disposto, in attesa della rifor­ ma delle tariffe, la riduzione dei premi Inail nella misura com­ plessiva di un miliardo di euro per il 2014, di 1,1 miliardi di euro per il 2015 e di 1,2 miliardi di euro per il 2016.

Per il 2014, la misura della riduzione da applicare per tutte le tipologie di premi e contributi oggetto di riduzione è stata pari al 14,17 per cento ed al 15,38 per cento per il 2015.

Per l’anno 2016, la predetta percentuale è stata aggiornata, con determina del presidente dell’Inail, al 16,61 per cento.

Il provvedimento sarà inviato al Ministero del lavoro per l’ado­ zione del relativo decreto attuativo da emanare di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.

Si fa riserva di tornare sull’argomento una volta emanato il prov­ vedimento formale di riduzione.

Alberto Petrera, capoarea servizi sindacali, T 0471 310 501 apetrera@unione-bz.it

info attualità unione-bz.it/consulenza

INFO

No, non è la Telecom Attenzione alle e-mail ingannevoli.

Nelle ultime settimane alcune aziende hanno ricevuto via e-mail una fattura della Telecom. La fattura suscita l’im­ pressione di essere seria e impegnativa.

La fattura va invece del tutto ignorata, perché si tratta di una pratica commer­ ciale ingannevole. Dall’indirizzo del mit­ tente si può infatti capire che l’invio non è stato effettuato da Telecom. Inoltre non

bisognerebbe in alcun modo cliccare sul link riportato, perché potrebbe infetta­ re il computer con virus pericolosi. Le aziende interessate possono rivolgersi all’Autorità italiana per il mercato e la concorrenza segnalando la pratica com­ merciale o la pubblicità ingannevole. La comunicazione può avvenire all’indi­ rizzo www.agcm.it o al numero verde 800 166 661.

B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.

- La variazione nazionale luglio 2014 – 2015 è pari a meno 0,1% (75% = -0,075).

- La variazione a Bolzano luglio 2014 – 2015 è pari a più 0,6% (75% = +0,45).

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in luglio è 1,015187.

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consulenza@unione-bz.it

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Tirol · Südtirol/Alto Adige · Trentino

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