unione magazine #4/20: Strumento importante

Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXVIII · 4/2020 · IR/IP · mensile

unione magazine #4/20 : e n io n U ti a i c so ad s a li lo inuo. g n r e ow cont p d o , i i iv n s d o i u e l z t esc orma iorna 30 3 f 9 0 d-1 ali in us agg 7 1 31 i v o ip c ir c 04 / v n t i T a i r . : bz e le p Coron tline e on tutt ema la ho i n u ul t oltre s AQ E in F e

Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it facebook.com/hds.unione

Uno strumento importante nelle mani dei Comuni L’esperto di marketing urbano Roland Murauer illustra la nuova guida pratica dell’Unione

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unione commercio turismo servizi Alto Adige

editoriale

Cari soci dell’Unione, nel commercio, nei servizi e dei pubblici esercizi!

copertina Nuovo manuale pratico dell’Unione

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È metà marzo, quando vi scrivo queste righe: ci troviamo in una situazione d’emergenza, che non conoscevamo fino ad oggi. So che è un’espressione dura, ma siamo in guerra contro il Virus Covid 19. Lo Stato ha deciso di prendere provvedimenti e limitazioni per proteggere noi cittadini e noi abbiamo la responsabilità ed il dovere di rispettarli.

attualità La mobilità sostenibile

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mandamenti Val Venosta: donazione dell’economia

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Permettetemi di ringraziare innanzitutto i nostri commercianti ed i loro collaboratori del settore alimentare e delle farmacie. Essi garantiscono che in tutte le comunità vengano forniti i prodotti di prima necessità. E rischiano la salute se i cittadini non rispettano le regole date all’interno dei loro esercizi.

categorie Uniti per gli obiettivi comuni

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formazione unioneformazione crea valori aggiunti

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consulenza legale GDPR: obblighi delle aziende

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consulenza fiscale Mod. 730, le novità 2020

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Vorrei rivolgermi a voi, per rispondere alle vostre domande, aggiornarvi e supportare il vostro lavoro. Vi invito a consultare quotidianamente il nostro sito unione-bz.it. La vostra Unione in tempi brevi ha messo a diposizione una pagina dedicata dove troverete una sezione FAQ, cioè una raccolta di domande e risposte più frequenti.

La situazione si evolve quotidianamente, emergono sempre più nuove domande e la vostra Associazione cercherà di rispondere prontamente. Le domande possono essere poste sia via e-mail sia telefonando al numero dedicato ai nostri soci: T 0471 310 330.

Il nostro dovere è assistervi in questa situazione difficile.

Assieme ce la faremo!

Philipp Moser, presidente Unione

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott.

Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Martina Reinstadler, MA, Manuela Seebacher CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: gettyimages GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: gettyimages, Marcel Hagen/Studio 22, FieraMesse/Marco Parisi, Helmuth Rier, sxc TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 23 MARZO 2020 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione commercio turismo servizi Alto Adige Cooperativa – Bolzano, spedizione in a.p.

– 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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La nuova guida pratica dell’Unione conta 112 pagine

Uno strumento importante nelle mani dei Comuni L’esperto di marketing urbano Roland Murauer illustra la nuova guida pratica dell’Unione

Alla luce delle mutate modalità di consumo e d’acquisto da parte di residenti e turisti, nei centri delle città e dei paesi dell’Alto Adige si sta delineando un cambiamento profondo. Per evitare che questo cambiamento colga di sorpresa le imprese e gli esercizi commerciali, l’Unione, in collaborazione con un team di esperti della società di consulenza austriaca CIMA, ha elaborato una guida pratica per uno sviluppo attivo dei nostri paesi e delle nostre città. La guida dovrebbe fornire indicazioni concrete per incamminarsi verso un futuro sicuro.

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Nelle città e nei paesi altoatesini il commer- pochissimo molti dei problemi che in Aucio riscontra dei problemi? “Per il momento stria esistono ormai da anni. Fino ad oggi non si tratta di problemi seri, ma potreb- la situazione era perlopiù rosea, non era nebero diventarlo”, spiega Roland Murauer, cessario investire in questo campo”, spiega socio amministratore della società CIMA l’esperto di marketing. La situazione in SvizConsulenza + Management Srl di Linz e au- zera, Austria e Germania è ben più difficile. tore della guida. Da ben 25 anni Murauer è “Nella maggior parte degli altri Paesi europei impegnato nel marketing urbano svolgendo già 15 o 20 anni fa la concorrenza esterna ha un ruolo fondamentale nell’elaborazione indotto le amministrazioni pubbliche a svidi progetti di marketing urbano in Austria, luppare progetti di marketing urbano miraSpagna e Slovenia. to. L’Alto Adige ora deve recuperare terreno Inizialmente Murauer esprime solo parole per poter affrontare il futuro”. di lode per l’Alto Adige. “Qui si è nella fortunata situazione di dover affrontare da

copertina L’esperto Roland Murauer: “Spesso gli amministratori comunali di fronte al primo locale sfitto cadono nel panico e nell’attivismo”

Analizzata la situazione in 17 comuni

Per elaborare la guida pratica l’Unione e la società Cima hanno analizzato attentamente la situazione in 17 comuni altoatesini. Per valutare lo stato di salute di una zona commerciale si tiene conto dei locali commerciali sfitti. “Ci riferiamo a tutte quelle superfici commerciali e ai pubblici esercizi che si trovano al pianoterra e rimangono inutilizzati nel lungo periodo – o perché le attività non sono più redditizie o perché la prossima generazione non è interessata a rilevarle”, precisa Murauer. La presenza di superfici inutilizzate in Alto Adige è una novità. “A Malles, Silandro ed Egna ci sono locali commerciali vuoti, ma solo da pochissimo tempo”.

Un altro indicatore importante è il cosiddetto mix merceologico in un quartiere o nel centro di un paese: “Sappiamo quanto sono diversificate e quindi interessanti le possibilità d’acquisto in loco. Quanta strada devo fare per trovare un determinato bene”, aggiunge. “Sono davvero entusiasta del mix merceologico disponibile in molti centri urbani dell’Alto Adige. Qui si attribuisce gran-

de importanza al commercio di vicinato, le popolazioni residenti ne beneficiano e lo apprezzano”. Sono importanti anche i dettagli, come l’arredamento urbano, le aree verdi e la pulizia, ma anche aspetti sostanziali come l’architettura, l’allacciamento alla rete di trasporti e le possibilità di parcheggio.

Anche la posizione, lo stato di conservazione e manutenzione e il prezzo degli immobili sono rilevanti. “Tenendo conto di tutte queste condizioni quadro per gli operatori economici ci chiediamo se il commercio può avere successo in un determinato posto.”

Imparare dagli errori altrui

In tal senso l’Alto Adige si trova in una situazione complessa. “Sebbene i centri dei paesi siano meravigliosi, i locali commerciali si trovano spesso in edifici storici e di conseguenza sono piccoli e articolati”, dice l’esperto. “Per questo motivo sono meno interessanti per la realizzazione di molti progetti commerciali, soprattutto per le catene. L’Alto Adige però ha un vantaggio importante. Esistono pochissimi centri com-

merciali nel verde agricolo che assorbono potere d’acquisto. Le zone più attraenti per lo shopping sono ancora i centri storici e i centri dei paesi dove non mancano il potere d’acquisto e la frequenza. Esiste tuttora una buona rete commerciale, ma la concorrenza degli acquisti online la renderà più fragile.

Molti operatori si ritireranno, i negozi chiuderanno o la prossima generazione non sarà disposta a rilevare gli esercizi – e aumenterà il numero dei locali commerciali sfitti”.

L’obiettivo della guida pratica è anche quello di imparare dagli errori altrui. “Nei Paesi germanofoni dobbiamo convivere con due tipi di problemi legati ai locali commerciali vuoti – da un lato nei centri dei paesi e dall’altro ai margini delle città dove si trovano i centri commerciali”, dice Roland Murauer.

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Per combattere la solitudine Una nota catena alimentare nei Paesi Bassi ha introdotto una cassa dove è possibile conversare per porre rimedio alla solitudine. Il motivo?

Abitualmente alle casse dei supermercati si sperimenta una situazione di stress: raramente c’è tempo per conversare con il personale di vendita, men che meno nei mercati discount. Con l’introduzione della cosiddetta “Klettskassa” – una cassa speciale dove poter fare quattro chiacchiere – la catena olandese vuole permettere ai propri clienti di fare conversazione senza doversi affrettare a impacchettare la spesa.

Questa iniziativa contribuisce a creare contatti preziosi tra le persone che ogni giorno fanno la spesa al supermercato. “È una cosa fantastica che trasmette un’energia incredibile”, dicono i gestori della catena.

E noi possiamo imparare qualcosa di nuovo dagli olandesi? In realtà,

no: le nostre numerose piccole imprese e imprese commerciali familiari da sempre puntano su fattori come il contatto personale e l’interazione sociale. Disponiamo di una rete di negozi specializzati che non esiste altrove, unica a livello europeo: in Alto Adige ci sono ancora paesi e centri urbani vivi e vitali, dove la gente ha la possibilità di incontrarsi, di interagire, dove viene esercitato il commercio. Un esempio dunque per tutti gli altri.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

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3 domande a ...

Martin Stampfer, capoarea sviluppo urbano nell’Unione

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“Anche in questo caso la concorrenza viene dalla rete”. Sulla base di 16 casi campione in Alto Adige, Austria e Germania i sindaci e gli amministratori e funzionari comunali vengono informati sulle possibili soluzioni e misure alternative. “Spesso di fronte al primo locale commerciale vuoto gli amministratori comunali cadono nel panico e nell’attivismo”, spiega l’esperto. “Ma ciò non serve.

La guida pratica dovrebbe diventare uno strumento importante per i Comuni. Questi problemi si possono superare con un aiuto competente e un buon marketing urbano”.

Serve un aiuto professionale

Per il momento in Alto Adige si è un po’ impreparati e si punta su incentivi a breve termine. “Appiano assegna un premio di insediamento di 5.000 euro, a San Candido per i locali commerciali sfitti si riscuote un’imposta sugli immobili più elevata e a Egna, Bolzano e Silandro di tanto in tanto si lanciano progetti Pop-up”, precisa Murauer. Queste però nel lungo periodo non sono soluzioni idonee. Da tempo esiste un approccio più efficace. Murauer propone in particolare la collaborazione con operatori privati e con i proprietari degli immobili. “È inoltre necessario rafforzare la collaborazione tra imprenditori, commercianti, associazioni e Comuni”. Tutti i Comuni dovrebbero mettere a disposizione degli operatori economici locali un esperto di marketing urbano. “In molti altri Paesi europei ciò succede ormai da decenni”. Gli esperti di turismo promuovono i centri urbani all’esterno, un addetto al marketing urbano si occupa invece della commercializzazione interna, organizza eventi e iniziative collettive e promuove la digitalizzazione. Attualmente nessun Comune altoatesino dispone di un esperto di questo tipo”. Nel Tirolo del Nord invece anche i Comuni più piccoli si avvalgono di un esperto di marketing urbano. “L’Alto Adige deve urgentemente investire in questo settore”.

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Come è nata la Guida pratica per l’Alto Adige?

Il team di collaboratori di Roland Murauer qualche anno fa aveva elaborato una guida simile per il Salisburghese e l’aveva presentata in un convegno al quale partecipai. Ho capito subito che il documento ci avrebbe permesso di rilevare e affrontare molti problemi che si stavano delineando anche in Alto Adige. Inoltre potevamo integrare la guida con le informazioni del nostro strumento di geoanalisi e così avremmo potuto rilevare con precisione i locali sfitti, la frequenza e il mix merceologico.

Quale aiuto dovrebbe fornire la guida pratica?

Dovrebbe introdurre gli interessati alla tematica e fornire indicazioni concrete agli amministratori comunali – dal sindaco ai funzionari, ma anche ai fiduciari comunali dell’Unione. Vogliamo aiutare il commercio altoatesino e i piccoli pubblici esercizi tradizionali nei centri dei nostri paesi ad affrontare con successo il XXI° secolo. Solo in questo modo i paesi e le città riusciranno ad attrarre residenti e turisti nel lungo periodo.

In cosa si distingue la realtà altoatesina da quella di altri Paesi?

Per fortuna molte tendenze negative che nel resto d’Europa si combattono sin dall’inizio del 2000, non si sono ancora delineate in Alto Adige, anche perché da noi la legge vietava la realizzazione di centri commerciali nel verde agricolo. In Austria e in Germania questo fenomeno ha messo sotto pressione il commercio al dettaglio. Naturalmente non possiamo affatto rilassarci perché la tendenza del momento, ovvero la concorrenza degli acquisti in rete, costituisce una sfida seria per la nostra economia.

La “Guida pratica per uno sviluppo attivo dei paesi e delle città in Alto Adige” doveva essere presentata da Roland Murauer nell’ambito del convegno sullo sviluppo urbano annunciato nella scorsa edizione che doveva svolgersi presso il Museo Mercantile a Bolzano. Il convegno è stato però disdetto a causa del Coronavirus e si svolgerà in data da destinarsi.

Hanna Widmann, comunicazione, T 0471 310 309, hwidmann@unione-bz.it

Calendario

L’att delle uale calen mani festadario s - - - - i t r ova s u z i o n i union- - - - - - - e-bz.i t/even - ti

Orario di ricevimento

14.04.

CONSULENZA SULLE PENSIONI (su appuntamento)

• Schüttelbrot Alto Adige IGP: assemblea generale Bolzano, sede centrale dell’Unione (sala Categorie), ore 12.00

Merano ogni mercoledì dalle 08.00 alle 12.00 presso l’Unione.

Vipiteno ogni 2° e 4° giovedì del mese dalle 08.00 alle 13.00 presso l’Unione.

Bressanone ogni lunedì e venerdì dalle 08.00 alle 13.00 presso l’Unione.

Brunico ogni mercoledì e giovedì dalle 08.00 alle 13.00 presso l’Unione.

Silandro ogni 2° e 4° mercoledì del mese dalle 14.00 alle 16.00 presso l’Unione.

• Infopoint PensPlan nell’Unione (su appuntamento) Consulenza gratuita in tutta la provincia in materia di previdenza per dipendenti e autonomi. Fissate il vostro appuntamento presso l’ufficio dell’Unione più vicino a voi oppure chiamate il numero 0471 978 032.

29.04.

• Prestatori di servizi per eventi: Business Factor Event Alto Adige 13.05.

• Assemblea generale dell’Unione Bolzano, sede centrale dell’Unione 04.06.

• Giornata dei prestatori di servizi Bolzano, sede centrale dell’Unione, ore 18.00 01 – 03.10.

• Fiera della formazione Futurum, Bolzano, Fiera, piazza Fiera 1 09.10.

• IT e prestatori di servizi internet: Digital Day, Alto Adige 19 – 22.10.

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CONSULENZA LEGALE (su appuntamento) Le consulenze si tengono in tutte le sedi mandamentali dell’Unione.

Per fissare l’appuntamento individuale in base alle vostre esigenze: T 0471 310 422.

• Fiera Hotel, Bolzano, Fiera, piazza Fiera 1 SICUREZZA SUL LAVORO, AMBIENTE E IGIENE (su appuntamento) Le consulenze si tengono in tutte le sedi mandamentali dell’Unione.

Per fissare l’appuntamento individuale in base alle vostre esigenze: T 0471 310 519.

TABACCHI E GIOCO PUBBLICO (su appuntamento) Consulenze gratuite con gli esperti della Federazione dei tabaccai (FIT): ogni primo lunedì del mese dalle 09.00 alle 13.00 presso la sede dell’Unione a Brunico. Per fissare l’appuntamento: T 0471 502 076.

La mobilità sostenibile diventa realtà Gratis gli autobus e i treni per la Fiera di Bolzano. Fiera Bolzano accoglie ogni anno circa 250.000 visitatori, prevalentemente provenienti dall’Alto Adige. Circa un altoatesino su quattro viene in Fiera una volta all’anno e spesso ci arriva con la propria autovettura.

Per incentivare e facilitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici è stata quindi trovata una soluzione pratica e semplice, in collaborazione con il Dipartimento Mobilità e STA - Strutture Trasporto Alto Adige SPA. Dall’inizio del 2020 tutti i biglietti d’ingresso online saranno contrassegnati con una “M” (mobilità pubblica) e dalla

dicitura “free public transport ticket” e permetteranno di viaggiare gratuitamente, il giorno della visita in Fiera, sui mezzi pubblici di tutto l’Alto Adige. Sono escluse dal progetto le funivie del Colle, Verano, Vilpiano-Meltina e Maranza. I possessori del biglietto nominale generato online sono tenuti, in caso di necessità, a esibire il ticket in forma digitale o stampata e il documento d’identità al personale di controllo.

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MERANO / BURGRAVIATO

Gioia per la vincitrice del jackpot

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Il Caramellone conferma il grande apprezzamento del pubblico. Intorno a Natale si scatena la creatività con iniziative e progetti speciali, e il Burgraviato non fa eccezione. Per la quarta volta si è tenuto l’apprezzatissimo concorso a premi online Il Caramellone, che ha visto la partecipazione di 65 aziende. L’iniziativa si è svolta nei comuni di Lagundo, Postal, Gargazzone, Lana, Marlengo, Naturno, Scena, Tiro-

lo, Cermes e Ultimo. Il gioco ha conquistato quest’anno oltre 9.000 partecipanti, quasi 3.000 in più della scorsa edizione.

Per ciascun comune sono stati estratti settimanalmente da tre a sei buoni del valore di 50 euro ciascuno, per un totale di 210 buoni premio. I nove buoni non riscossi sono finiti, a fine iniziativa, in un grande jackpot, la cui vincitrice è stata premiata di recente. Maria Prünster di Tirolo si è

aggiudicata 15 buoni da 50 euro ciascuno.

In foto da sin. insieme all’amministratore della Cantina Burgraviato Hannes Paris, il fiduciario comunale dell’Unione di Tirolo Gerald Pfitscher e il caposede mandamentale dell’Unione Walter Zorzi. Anche l’Unione si congratula con la vincitrice.

ALLA SCOPERTA DEI VINI MERANESI CANTINA MERANO

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Enoteca panoramica Via Cantina 9, Marlengo Info 0473 44 71 37 Lunedì - venerdì ore 8 - 19, Sabato ore 8 - 18

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mandamenti

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MERANO

Cambiamento nell’Azienda di soggiorno

VAL VENOSTA

L’economia dona oltre 15.000 euro Sostegno finanziario per le famiglie della Venosta. In val Venosta ci sono persone che attraversano un periodo difficile perché costrette ad affrontare emergenze causate sia da loro stesse che da altri. Per sostenere finanziariamente queste molte piccole storie di abitanti della val Venosta, l’economia locale si mette ogni anno al lavoro. L’iniziativa La luce del Natale in val Venosta 2019 si è conclusa a fine febbraio con la simbolica consegna di un assegno 1 . I presidenti mandamentali delle tre associazioni Unione, hgv e apa hanno consegnato la notevole somma di 15.379,11 euro alla presidente della Comunità San Vicenzo della val Venosta Regina Gardetto.

Erano presenti anche i rappresentanti delle sei conferenze della Comunità San Vincenzo – Curon, Burgusio, Malles, Silandro, Laces e Martello – nonché il direttore della Cassa Raiffeisen di Silandro Michael Grasser, il quale rappresentava tutte le Casse Raiffeisen della Venosta, che assistono finanziariamente La luce del Natale fin dal 2013. L’importo è già stato accreditato sul conto dell’ente benefico.

Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito all’iniziativa.

9 Il fiduciario comunale dell’Unione di Merano Joachim Ellmenreich (in foto) è il nuovo membro del consiglio di amministrazione dell’Azienda di soggiorno di Merano.

Sostituisce Evelyn Reso, ritiratasi per motivi personali.

L’attivo commerciante farà parte dell’Azienda di soggiorno fino al rinnovo dell’organismo nel 2021. L’Unione si congratula.

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PARTICOLARMENTE CREATIVI

La voglia di aiutare il prossimo dà alle persone anche la sensazione di essere utili. Questo sentimento è molto diffuso soprattutto durante l’Avvento, quando tanti danno libero sfogo alla propria creatività per aiutare i bisognosi.

A questo proposito il presidente mandamentale dell’Unione Dietmar Spechtenhauser ha avuto parole di lode per due speciali iniziative che hanno accompagnato la Luce del Natale in val Venosta. Il ricavato di una serata dello stand di vin brulè del S’Ladele 2 a Morter e di una serata dell’iniziativa natalizia LÄÄSR-Liachtl 3 è finito nella raccolta fondi collettiva. “Grazie per l’aiuto rappresentato da un totale di ben 900 euro”, ha affermato Spechtenhauser.

Anche le aziende associate all’Unione, per mezzo di un adesivo dedicato, hanno invitato i propri clienti ad acquistare alcuni specifici prodotti, comprando i quali si effettuava anche una donazione alla Comunità San Vincenzo della val Venosta.

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categorie unione-bz.it/agenti

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

La strada per l’indipendenza

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Superato con successo l’esame finale.

Sono stati undici, quest’anno, i candidati in grado di superare l’esame di abilitazione per agenti e rappresentanti di commercio presso la Camera di commercio di Bolzano. Avendo ottenuto tutti i requisiti richiesti, grazie a un apposito corso di formazione del WIFI, i nuovi agenti possono ora iscriversi all’albo professionale della categoria. I contenuti del corso hanno coperto ambiti quali il diritto commerciale e fiscale, le assicurazioni pensionistiche e integrative, le tecniche di vendita, la psicologia, il marketing e la gestione d’impresa.

“Siamo molto lieti che, dopo una lunga pausa durata ben quattro anni, il nostro corso di preparazione si sia potuto tenere di nuovo.

Oltre a quelli strettamente professionali, il requisito maggiormente richiesto ai candidati è la passione per l’attività autonoma.

Speriamo e auspichiamo che il corso di preparazione del WIFI, della durata di 83 ore, possa tornare a essere organizzato su base regolare”, afferma Bernadette Unterfrauner, membro della commissione d’esame e vicepresidente degli agenti e rappresentanti di commercio nell’Unione.

cwalzl@unione-bz.it

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Perché votare è importante Elezioni Enasarco dal 17 al 30 aprile.

Quattro anni dopo la prima elezione nella storia della cassa pensionistica, gli agenti e rappresentanti di commercio, i consulenti finanziari e le ditte mandanti sono nuovamente chiamati a eleggere i vertici della Fondazione. Le elezioni si estenderanno per 14 giorni, da venerdì 17 a giovedì 30 aprile.

Solo una rappresentanza forte e qualificata degli agenti e rappresentanti di commercio potrà assicurare, anche in futuro, che i mezzi a disposizione siano assegnati prevalentemente alla loro categoria. Ciò vale in partico-

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lar modo per le pensioni Enasarco, ma anche per le prestazioni integrative e i contributi specifici per il settore. Da qui l’importanza, per tutti i professionisti coinvolti, di prendere parte a questo appuntamento elettorale.

Quali candidati della regione Trentino Alto Adige sono in lista Vito De Filippi, presidente degli agenti e rappresentanti di commercio nell’Unione, e Filippo Muraglia, vicepresidente della Fnaarc di Trento. Il voto online per la Fondazione Enasarco può essere espresso anche presso l’ufficio Fnaarc di Bolzano. Informazioni presso la segretaria di categoria Christine Walzl, T 0471 310 514, cwalzl@unione-bz.it.

NUOVO CORSO

Gli interessati al corso di formazione possono iscriversi in maniera non vincolante entro il 15 giugno presso la lista dei candidati del WIFI – Formazione. In presenza di un numero sufficiente di iscritti, il corso sarà organizzato nell’autunno del 2020.

Il vostro contatto: Ingrid Eheim, T 0471 945 666, ingrid.eheim@camcom.bz.it, www.wifi.bz.it

Dott. Norbert Thomaseth, consulente aziendale

AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Stipulata una nuova polizza assicurativa PR

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AGENTI E RAPPRESENTANTI DI COMMERCIO

Igiene dentale e non solo Nuova convenzione Enasarco. Fino al 30 aprile 2020, grazie alla Polizza Enasarco Poste Assicura, gli agenti e rappresentanti di commercio iscritti possono prenotare una visita odontoiatrica con ablazione tartaro gratuita ed effettuare la prevenzione odontoiatrica. Per prendere appuntamento è sufficiente contattare direttamente il centro dentistico e successivamente attivare la richiesta dalla propria area riservata indicando il centro dentistico prescelto e la data di appuntamento. Online tra i Downloads è disponibile l’elenco dei centri convenzionati.

forma di fideiussioni bancarie non vengono richieste solo a fronte di finanziamenti, ma sempre più spesso anche da fornitori e clienti. Se ne hai bisogno per la tua impresa, Raiffeisen è il partner affidabile al tuo fianco, che interviene come garante nei confronti di terzi.

Con una garanzia sottostante, le prestazioni da parte di clienti e fornitori vengono onorate anche qualora la tua azienda non sia più in grado di adempiere ai propri impegni contrattuali. In caso di sinistro, Raiffeisen offre al cliente o al fornitore che ha subito il danno, un conguaglio della transazione, facendo così venir meno il rischio di controparte per il fornitore. Per la tua impresa ciò si traduce nella possibilità di negoziare un prezzo d’acquisto migliore.

Anche in fase di acquisizione di nuovi clienti, una fideiussione bancaria può tornare utile: in questo caso, la banca garantisce per l’adempimento dei tuoi obblighi contrattuali.

cwalzl@unione-bz.it

Per maggiori informazioni, rivolgiti senza impegno al tuo consulente presso la Cassa Raiffeisen.

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Comunicazione pubblicitaria. Le condizioni contrattuali possono essere desunte dai fogli informativi disponibili nella Cassa Raiffeisen e in internet alla sezione trasparenza bancaria.

Buono a sapersi. Dallo scorso anno, la polizza di assicurazione cumulativa in favore degli agenti e rappresentanti di commercio iscritti alla Fondazione Enasarco è stata affidata a Poste Assicura SPA in coassicurazione con Reale Mutua Assicurazioni. Sul portale enasarco.it è disponibile un estratto delle condizioni della nuova polizza, una guida al piano sanitario e tutta la modulistica per la denuncia degli eventuali sinistri. Gli agenti e rappresentanti iscritti a Enasarco possono inoltre accedere al portale di Poste Assicura SPA direttamente dall’area riservata Enasarco.

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categorie unione-bz.it/librai unione-bz.it/consulenti-aziendali

CONSULENTI AZIENDALI

Networking di primo livello Condivisi importanti stimoli professionali. Con la visione di fornire consu-

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lenza in rete alle aziende dell’Alto Adige, 22 consulenti aziendali altoatesini nell’Unione si sono costituiti in una categoria professionale. Il gruppo si è incontrato di recente per un evento di networking. All’insegna del motto Cosa mi aspetto da un consulente aziendale, i partecipanti hanno potuto ottenere importanti impulsi circa le aspettative e le necessità verso il loro settore economico. “Vogliamo soddisfare le esigenze degli

LIBRAI

Il libro come bene culturale Interessante confronto con l’assessore Achammer. I librai nell’Unione si sono re-

centemente incontrati con l’assessore provinciale all’economia Philipp Achammer con lo scopo di sottoporre le necessità della categoria e discutere di alcuni temi di grande importanza, tra cui l’assegnazione di incarichi pubblici e la fissazione dei prezzi dei libri in Alto Adige. I rappresentanti della categoria hanno affrontato soprattutto il tema dei bandi pubblici. “Ordinare libri a prezzi inferiori alla soglia di valore impone

Un colloquio costruttivo: da sin. il vicepresidente Patrick Pircher, i membri del direttivo Andreas von Mörl e Marion Rigo, l’assessore provinciale Philipp Achammer, Susanna Valtiner e il membro del direttivo Rainer Schölzhorn

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I partecipanti al recente incontro a Bressanone. Da sin. (fila dietro) Alois Kronbichler, Wilfried Bachmann, Hermann Atz, Helmuth e Walter Weger, Luca Cantisani, Barbara Jäger nonché (fila davanti) Markus Maier, Thomas Pohl, Martin Tock e Fabian Kusstatscher

associati in modo efficace e tempestivo. Per questo motivo puntiamo su eventi vicini alla pratica e in grado di rafforzare lo scambio e il confronto reciproco”, sottolinea Barbara Jäger, presidente dei consulenti aziendali nell’Unione. Al primo incontro di quest’anno sono stati invitati Luca Cantisani della Sanitär Heinze Srl e Walter e Helmuth Weger della Weger Walter Srl. I relatori hanno parlato delle rispettive esperienze con i consulenti aziendali e hanno fornito interessanti impulsi in merito.

“Queste informazioni ci arricchiscono sia come categoria che come aziende, soprattutto per quanto riguarda la rilevazione delle necessità dei clienti. Insieme, sulla base di questa condivisione di esperienze, possiamo elaborare e concretizzare proposte di miglioramento e soluzioni per l’ottimizzazione del nostro lavoro”, conclude Jäger.

condizioni insopportabili sia dal punto di vista economico che burocratico. La diffusione di bandi pubblici, purtroppo, tiene quasi sempre conto dell’unico e solo criterio del prezzo più basso”, critica Susanna Valtiner, presidente dei librai nell’Unione.

nione auspicano pertanto l’introduzione di una norma dedicata allo specifico problema dell’Alto Adige. “La fissazione del prezzo dei libri non è altro che un sistema di tutela per i libri quale bene culturale. In questo modo si riesce a mantenere un’offerta sufficientemente ampia e, dall’altro lato, ad assicurare un grande numero di punti vendita”, conclude Valtiner.

Problema importazioni La fissazione del prezzo dei libri in Italia, è regolata per legge. Attualmente la norma è in fase di rielaborazione e dovrebbe prevedere addirittura criteri più severi, con un ribasso del prezzo massimo del cinque per cento. “La legge nazionale regola solo l’editoria italiana. Un problema per noi librai è quindi rappresentato dai libri editi in Germania, perché questi vengono dichiarati merce d’importazione e non ricadono nella normativa”, spiega Valtiner. I librai nell’U-

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Specchio della società Insieme all’assessore Achammer si è parlato anche delle specificità del libro come prodotto. “I libri non sono un prodotto comune, perché, nel loro complesso, rappresentano lo specchio di una società e contribuiscono in maniera determinante a incentivare e sostenere la cultura e la competenza linguistica”, sottolineano i librai. Per questo motivo anche il commercio del prodotto culturale librario è diverso da quello di altri prodotti sul libero mercato.

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categorie unione-bz.it/servizi

Il workshop è stato guidato dalla consulente PR e trainer diplomata Silvia Schroffenegger.

PRESTATORI DI SERVIZI

Priorità condivise, presenza condivisa I prestatori di servizi uniti per gli obiettivi comuni. Il direttivo dei prestatori di servizi nell’Unione (in foto) si è incontrato recentemente a Bolzano per un workshop destinato a fissare obiettivi e aree d’intervento. Lo scopo a lungo termine è creare maggiore visibilità sia all’interno che all’esterno della categoria.

La sfida è nota, ma i prestatori di servizi vogliono aumentare l’impegno profuso. “Se parliamo di prestatori di servizi pochi altoatesini – e anche molti dei nostri associati – riescono a formare un’immagine organica della categoria. Si tratta infatti di un settore davvero molto vario”, riassume il presidente dell’Unione Philipp Moser. Per questo motivo è di particolare importanza apparire come un gruppo unitario e coeso. “Con iniziative mirate e una migliore comunicazione vogliamo cambiare lo stato delle cose anche in accordo con la Visione 2020 dell’Unione.”

Cosa rende i prestatori di servizi dell’Alto Adige particolarmente attrattivi?

“Tutto ciò che si fa all’estero, noi possiamo farlo meglio. E i prestatori di servizi sono anche perfettamente bilingui, conoscono la realtà del territorio e la cornice giuridica nazionale”, sottolinea Katrin Trafoier, presidente dei prestatori di servizi per eventi nell’Unione. “Siamo competenti e affidabili, ma soprattutto siamo personalmente sul posto.” Verso i prodotti altoatesini di vertice, col tempo, è cresciuta la considerazione da parte dell’opinione pubblica. “Se parliamo di commercio altoatesino, tutti possono nominare molti negozi locali.

13 Il mondo dei servizi, invece, risulta più astratto e vago, non altrettanto radicato”, aggiunge. E cambiare questa situazione è proprio l’obiettivo della categoria. “Abbiamo bisogno di un marchio forte e apprezzato. Perché con l’aumentare della considerazione da parte del pubblico altoatesino vengono a mancare immediatamente molti degli ostacoli che noi prestatori di servizi dobbiamo affrontare di continuo.” Un marchio renderebbe il settore attrattivo per futuri collaboratori e innalzerebbe la fiducia nei progetti. “Come già avviene per i prodotti di alta qualità, in cambio di un servizio di alto livello, il cliente dovrebbe essere disposto a pagare un prezzo adeguato”.

Un altro obiettivo è poi quello di mettere in evidenza altri temi comuni a tutti i prestatori di servizi. “La carenza di personale è un problema sentito in tutti gli ambiti. Qui da noi diventa sempre più difficile trovare collaboratori capaci ed entusiasti”, spiega Alexander Fill, presidente dei prestatori di servizi IT e internet nell’Unione.

“Stiamo già applicando diverse contromisure, per esempio con nuovi percorsi formativi e di qualificazione professionale per la prossima generazione.” Ora è il momento che questi provvedimenti siano apprezzati anche dal pubblico.

Obiettivi concreti Per le prossime riunioni del direttivo dei prestatori di servizi sono già stati fissati alcuni punti dell’ordine del giorno. “Quali sono i nostri punti di forza a livello regionale? Cosa differenza i prestatori di servizi dell’Alto Adige da quelli esterni alla provincia? Quali sono i problemi che tutti noi dobbiamo affrontare?” Queste sono le domande alle quali il direttivo intende dare risposta in tempi brevi ideando e concretizzando misure concrete. Una campagna di sensibilizzazione è già prevista. Anche quest’anno la Giornata dei prestatori di servizi del 4 giugno sarà un appuntamento fondamentale per tutta la categoria.

In programma c’è una serata di discussione e scambio di esperienze dedicate a storie esemplari di successi aziendali in Alto Adige.

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unionemagazine #4/20

categorie unione-bz.it/ottici unione-bz.it/commerciantiedili

OTTICI-OPTOMETRISTI

Detrazioni 14 possibili anche in contanti Buone notizie. Dal 1° gennaio 2020

le spese mediche detraibili in dichiarazione dei redditi devono essere effettuate esclusivamente con mezzi tracciabili, tra i quali bonifici bancari, carte di debito e credito, carte prepagate, assegni bancari, assegni circolari.

Sono tuttavia previste facilitazioni per gli ottici e optometristi: la legge prevede infatti l’esenzione dall’obbligo di pagamento in contanti per dispositivi medici quali occhiali da vista e lenti a contatto con relativi liquidi per la manutenzione. A confermarlo è l’associazione nazionale di categoria Federottica in una circolare del 2 gennaio 2020. Relativamente a ottici e optometristi, quindi, l’obbligo di utilizzare metodi di pagamento tracciabili sussiste solo nel caso di prestazioni professionali, tra cui i training.

COMMERCIANTI DI MATERIALI EDILI

Riscoprire il benessere Klimahouse e assemblea generale

relazioni di esperti del settore, cerchiamo di dare uno sguardo al futuro. Negli anni passati ci siamo concentrati sulla robotica nell’edilizia; quest’anno invece abbiamo intrapreso un viaggio insieme al professor Norbert Lantschner, Ambasciatore della Terra, che, nel suo intervento Riscoprire il benessere, ha parlato del futuro dell’abitare e del contributo che possiamo dare quali commercianti di materiali edili. Gli sviluppi e le tendenze presentate hanno effetti non solo sulla società, ma anche sul nostro settore. Per me, personalmente, è sempre un piacere vedere come il nuovo format della nostra assemblea sia accolto dagli associati”, afferma la presidente Brigitte Schönthaler.

Al termine dell’assemblea generale (in foto), che si è tenuta nell’ambito della Fiera Klimahouse a Bolzano, i partecipanti hanno preso parte a una cena presso l’Enoteca Ansitz Pillhof di Frangarto/Appiano.

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ZIE GRA no SPA lza ga o B ra la lun a Fie tegno e . ione l sos P e r i l l a b o ra z co unionemagazine #4/20

ATTIVITÀ 2019

2020. “Ogni anno, grazie a interessanti

• Giugno: corso di formazione sulla lavorazione di ferro e acciaio con ARM Process Trento. I temi centrali sono stati le novità nella fornitura di acciaio, il suo stoccaggio e lavorazione. Gli associati hanno mostrato grande interesse per questo evento.

• Fine estate: incontro con Massimo Bessone, assessore all’edilizia e servizio tecnico, patrimonio, libro fondiario e catasto. Sono stati sottoposti i temi di interesse della categoria ed è stato rilevato l’interesse per una collaborazione e scambi regolari con la categoria.

• Novembre: visita della nuova Cantina Bolzano. L’edificio è impressionante, ed è stato particolarmente interessante scoprirne le varie fasi di realizzazione. Riassumendo: massima qualità e progettazione anche in vista dell’ottimizzazione dei processi di produzione.

• Diverse riunioni: elaborazione nuove posizioni per l’Elenco prezzi provinciale. Un sentito ringraziamento al team formato da Ladurner (ente prezzi impianti), Roman Terzer (ente prezzi edilizia), Mariano Moser (ente prezzi scavi) e Martin Zingerle (gruppo lavoro ente prezzi edilizia).

categorie

unione-bz.it/ambulanti

unione-bz.it/panificatori

riguarda i criteri di rinnovo delle concessioni di posteggio”, ha concluso il presidente Jobstreibizer, che ha colto l’occasione per ringraziare anche il membro uscente del direttivo Anita Sozzi per il grande impegno profuso a favore della categoria.

Il Direttivo dei commercianti ambulanti nell’Unione: da sin. Klaus Baur, Anita Sozzi (membro uscente), il vicepresidente Davide Vallese, il presidente Andreas Jobstreibizer, Roman Janes, Roberta Dall’Ara, Günther Tarneller e Oscar Chiericato.

Nella foto manca Elisabeth Biendl

Obiettivi nazionali Il segretario generale Armando Zelli si è invece concentrato sui temi di interesse nazionale, primo fra tutti l’auspicio in una normativa univoca, valevole su tutto il territorio nazionale, per il rinnovo delle concessioni in scadenza. Per quanto invece riguarda la Tassa Unica, a oggi i Comuni non hanno limiti di tetto nell’applicare le tassazioni, che possono spaziare dalla TOSAP, alla COSAP ed anche alla TARI. Dal 2021, invece, potrà essere applicata una sola tassa, i cui criteri sono previsti nella legge Finanziaria 2020.

15 COMMERCIANTI AMBULANTI

cwalzl@unione-bz.it

Ancora nessuna soluzione con le concessioni Temi di attualità. Si è svolta recentemente a Bolzano l’assemblea generale dei commercianti ambulanti nell’Unione, alla quale, in rappresentanza di Fiva Confcommercio è intervenuto anche il segretario generale nazionale Armando Zelli. Tra i temi trattati, la nuova legge provinciale sul commercio, la scadenza delle concessioni a fine anno e la cosiddetta “Tassa unica” inserita nella Finanziaria 2020.

Tanto lavoro da fare “La recente approvazione della nuova legge provinciale in materia di commercio ha rappresentato un momento molto importante per l’intera categoria, i cui vertici, insieme a quelli dell’Unione, hanno contribuito con successo alla stesura della nuova norma”, ha ricordato il presidente degli ambulanti Andreas Jobstreibizer.

“Il confronto con l’assessore provinciale competente, Philipp Achammer, si è rivelato impegnativo ma fruttuoso, e i risultati a favore della categoria sono diversi e concreti. C’è però ancora del lavoro da fare, innanzitutto il regolamento di esecuzione che dovrà essere approvato entro il dicembre di quest’anno”, ha aggiunto il presidente.

PANIFICATORI

Mmmh, che buono!

Successo per l’iniziativa dei Krapfen. Anche quest’anno, in occasione del giovedì grasso, si è tenuta la Giornata dei 1.000 Krapfen, durante la quale i panificatori nell’Unione hanno regalato alcuni dei loro Krapfen. Bastava entrare in uno dei panifici aderenti e pronunciare a voce alta la parola d’ordine comunicata al mattino in radio. I primi 20 ascoltatori a ripetere la parola corretta hanno ricevuto un Krapfen gratis. L’iniziativa si è tenuta in collaborazione con Südtirol 1 e Radio Tirol.

Una questione incresciosa Una tematica purtroppo ancora non risolta è invece quella riguardante le concessioni, che ancora, nonostante la scadenza del 31 dicembre non sia più così remota, non vedono una soluzione all’orizzonte. “Attendere ancora non giova a nessuno. Noi rimaniamo convinti che, con un atto di coraggio da parte politica, avremmo potuto dare finalmente regole certe a questo settore per quanto

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categorie unione-bz.it/50piu unione-bz.it/pasticceri

PASTICCERI

Dove si impara a riconoscere la bontà Ospiti alla scuola professionale di Bressanone. Una visita aziendale diversa dal

solito – così si potrebbe descrivere la recente gita dei pasticceri nell’Unione. All’inizio di febbraio il direttivo, guidato dal presidente Paul Wojnar e dal vicepresidente Hannes Dollinger, hanno fatto visita alla scuola professionale provinciale per il settore alberghiero Emma Hellenstainer di Bressanone.

Dopo il pranzo conviviale la direttrice Brigitte Gasser Da Rui ha discusso con gli ospiti circa l’istituzione di un quarto anno di studi nonché di altri progetti collettivi quali il tra-

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dizionale concorso per gli apprendisti pasticceri. Al termine la direttrice ha guidato i pasticceri nei diversi ambienti scolastici. I visitatori sono rimasti particolarmente colpiti dalla via della cioccolata (in foto). Il docente professionale Hubert Oberhollenzer ha descritto in maniera molto viva e fantasiosa la lunga strada dalla fava di cacao alla cioccolata.

pblasbichler@unione-bz.it

ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE

Trasferimento d’impresa, successione e diritto tributario Successo per la serata informativa a Brunico. Solo chi gestisce la successione con

previdenza e correttezza è sicuro di evitare l’insorgere di liti e sanzioni. L’Associazione 50+ nell’Unione ha recentemente dedicato una serata informativa al diritto di successione e tributario. Numerosi interessati hanno preso parte all’evento per ricevere utili consigli (qui in foto). I temi principali sono stati la successione legale, la quota legittima e l’istituto della donazione.

Come si fa a trasmettere correttamente la propria azienda, proprietà o patrimonio?

In che misura le donazioni in vita influenzano l’asse ereditario? Com’è possibile evitare le liti tra eredi? L’avvocata Marion

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Di Gallo Oberhollenzer ha spiegato chiaramente le basi giuridiche della successione presentando anche casi esemplari e smontando i vari miti sul diritto di successione in Italia.

Molti imprenditori non sono certi che la donazione in vita sia il metodo migliore per trasferire il proprio patrimonio. A questo

proposito l’esperta ha messo in evidenza i fattori cui badare per prendere la decisione migliore. Al termine c’è stato ancora tempo per un dibattito e per porre domande.

sseebacher@unione-bz.it

formazione unione-bz.it/corsi

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unioneformazione offre ben più ... ... che i soli corsi. Ogni anno unioneformazione vi offre circa 300 corsi altamente specializzati in ambiti quali la sicurezza sul lavoro, la privacy, l’igiene, la comunicazione e la vendita, ma ci sono anche molti avvincenti corsi obbligatori che sono molto più di un dovere. unioneformazione vuole creare un valore aggiunto concreto e non soltanto istruire, ma anche entusiasmare a lungo termine e aiutarvi a crescere personalmente e professionalmente. Per noi, far sì che tutti abbiano un accesso alla formazione è una priorità. Per questo la nostra offerta corsi si rivolge anche ai non associati. I corsi si svolgono online o nelle vostre vicinanze in diverse località dell’Alto Adige. Ma questo non è tutto.

Seminari aziendali su misura Una lunghissima esperienza e la vicinanza agli associati e ai partner dell’Unione permette a unioneformazione di predisporre un’offerta formativa orientata alla pratica. Ciò vuol dire che l’Unione non predispone solo una vasta offerta di corsi, ma anche seminari aziendali su misura. Insieme troveremo la soluzione più adatta alle diverse esigenze e concretizzeremo le vostre idee individuali. Grazie a un’analisi professionale del fabbisogno, l’Unione è in grado di trovare la strada formativa ideale per l’azienda. Saranno trovati relatori qualificati e gli spazi necessari. unioneformazione, inoltre, si fa carico della gestione del corso e consiglia circa le possibilità di finanziamento da parte della Provincia e dei diversi fondi dedicati.

Alcuni esempi di interessanti seminari aziendali: allenamento della resilienza, yoga in ufficio oppure movimento e corretta alimentazione. Numerosi temi possono anche essere riconosciuti come corsi di aggiornamento in tema di sicurezza sul lavoro.

Finanziamenti e contributi Quando si tratta di finanziare i vostri desideri formativi, l’Unione è in grado di seguire l’azienda facilitandone gli adempimenti burocratici. unioneformazione si fa carico del pacchetto completo, dall’analisi del fabbisogno alla progettazione del corso e fino alla sua rendicontazione finale.

Ci sono moltissime opportunità per finanziare, del tutto o in parte, i vostri desideri formativi. Il fondo nazionale paritetico per la formazione nel settore terziario, in breve For.te, permette di coprire i costi anche fino al 100 per cento. E poi sono disponibili anche i finanziamenti del Fondo sociale europeo (FSE) e i contributi provinciali.

formazione@unione-bz.it

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formazione unione-bz.it/corsi

WEB

Comunicazione e gestione

Dove si trova la mia azienda?

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Misurare il non misurabile Una riuscita presenza web e immagini colorate

A caccia di numeri. Analisi aziendale, analisi della redditività, benchmark, business plan. Non sapete come accrescere la redditività della vostra azienda o volete dare vita a una nuova idea commerciale? Per prendere le migliori decisioni per aumentare la redditività, la produttività e la concorrenzialità serve una valutazione obiettiva della vostra azienda. Per mezzo di coaching individuali gli esperti della consulenza aziendale nell’Unione analizzano la vostra redditività e il vostro benchmark. Questo sguardo esterno vi indicherà gli aspetti aziendali nei quali esiste un concreto bisogno di intervento. Contattate unioneformazione: potrete ricevere preziose informazioni sul corso con gli esperti dell’Unione: T/F 0471 310 323/325.

Social Media & Web Facebook, Instagram, WhatsApp e non solo. Col tempo le ore che trascorriamo quotidianamente sui social sono sempre di più. Per questo motivo il successo aziendale sul web non può escludere un’efficace presenza sulle maggiori piattaforme social. unioneformazione organizza di continuo corsi su misura dedicati a questo vasto e interessante argomento. Il prossimo appuntamento con il Marketing B2B sui social network con il relatore Nils Redding è previsto per il 6 aprile a Bolzano. Il corso si svolge in lingua tedesca.

Marketing & PR I social media e le tecnologie a essi collegate diffondono quotidianamente migliaia di immagini su internet. Se impiegate correttamente, le foto scattate col cellulare sono un’ottima possibilità di marketing. Le fotocamere reflex sono apparecchi classici per professionisti, utilizzabili però anche dai più appassionati tra i fotografi dilettanti. Il know-how necessario sarà presentato dal fotografo professionista Alfred Tschager in occasione di due seminari pratici in lingua tedesca. Il 13 novembre l’attenzione sarà rivolta ai cellulari, mentre il 27 novembre ci si dedicherà alle macchine reflex. I seminari Fotografia di prodotto con smartphone e reflex possono essere frequentati singolarmente o prenotati come pacchetto. Entrambi si tengono a Bolzano.

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ione rmaz tà o f e i n unio ia di nov Vogl

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Sicurezza sul lavoro

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Le emozioni e la loro natura e gestione sono sempre più importanti anche in ambito professionale. Il corso sull’intelligenza emotiva che si terrà il 29 aprile presso l’Unione di Bolzano tratterà temi quali il rapporto tra emozioni ed empatia, il ruolo delle emozioni nella comunicazione, l’intelligenza emotiva in ambiente professionale, la gestione emotiva come chiave per l’eccellenza, la gestione emozionale e le relazioni interpersonali.

Anche se più o meno grave a seconda della classificazione dell’azienda, il rischio d’incendio è sempre presente, tanto da prevedere corsi di formazione obbligatori per il personale di tutti i livelli. In questo corso per addetti antincendio di aziende a rischio basso saranno presentati temi quali le zone di pericolo nell’azienda, il comportamento corretto in caso di emergenza, le attrezzature di protezione individuale e il regolamento di evacuazione. Il corso si terrà all’Unione di Bolzano il 23 aprile.

Info e iscrizione: T/F 0471 310 323/325, formazione@unione-bz.it, unione-bz.it/corsiobbligatori.

Verena Kasal

Elisabeth Nardin

Vantaggi riservati ai soci dell’Unione Numerosi risparmi vi attendono. Tutte le attuali convenzioni su unione-bz.it/convenzioni. Maggiori informazioni: T 0471 310 311, convenzioni@unione-bz.it.

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consulenza legale unione-bz.it/legge unione-bz.it/privacy

cile con c y fa P r i va B o l za n o e : a ion corso ll’Un Il tuo per ti de tedesco gli es aggio in taliano i m •7 gio in mag 8 1 •

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Privacy:

è importante la verifica ed attualizzazione costante dei processi implementati

Obblighi delle aziende. Il regolamento europeo sulla protezione dei dati 679/2016 (in sigla RGPD o GDPR) è in vigore già dal 25 maggio 2018 sull’intero territorio dell’Unione europea, regolamentando in maniera unitaria la tutela dei dati personali.

L’attuazione del regolamento è legata ad una serie di obblighi in capo ai titolari del trattamento, il cui mancato rispetto può comportare pesanti sanzioni.

Cosa occorre fare?

Non è sufficiente procedere con un primo adeguamento dei propri documenti e processi aziendali, in quanto le disposizioni implementate devono essere continuamente verificate ed all’occorrenza aggiornate ed adeguate. Ovviamente l’adeguamento è necessario in caso di modifica della normativa, però lo è anche in caso di variazioni interne all’azienda, che comportano ad esempio nuove elaborazioni di dati personali. Si raccomanda di verificare periodicamente la completezza di tutta la documentazione correlata alla privacy. È altresì necessario verificare regolarmente i vari processi aziendali, per adeguare i documenti correlati, ove necessario. È molto importante sensibilizzare i propri dipendenti e formarli adeguatamente. Infine appare opportuno rinviare al criterio della minimizzazione dei dati. Vanno raccolti solamente i dati necessari al raggiungimento del fine stabilito. È consigliabile controllare regolarmente i dati personali raccolti, verificandone la necessità di conservazione.

Pesanti sanzioni in caso di violazioni del regolamento In questi ultimi mesi le sanzioni previste in caso di violazioni del regolamento sulla protezione dei dati sono state inasprite in tutta Europa. È perciò importante che le aziende si attengano a tutte le disposizioni vigenti, informandosi regolarmente su eventuali novità in materia e se del caso adeguandosi in tempi rapidi.

La consulenza legale dell’Unione propone ai propri associati consulenze individuali in materia di privacy.

Jasmin Lumetta, capoarea consulenza legale, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it

unionemagazine #4/20

info lavoro unione-bz.it/sindacale unione-bz.it/lavoro

Offerta di conciliazione stragiudiziale 22

Alcuni chiarimenti dell’Ispettorato del lavoro Per ridurre il contenzioso giudiziale, con la riforma del Jobs Act il legislatore ha, tra le altre cose, introdotto anche una nuova forma di conciliazione stragiudiziale al fine di facilitare la risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di licenziamento per i lavoratori nuovi assunti a cui si applica la disciplina delle cosiddette tutele crescenti.

Offerta di conciliazione. Ai sensi dell’art. 6 D.Lgs. 23/2015 il datore di lavoro può proporre al lavoratore una conciliazione in una delle sedi protette (vedi art. 2113 c.c., art. 76 D.Lgs. 276/2003), offrendogli, entro il termine di impugnazione stragiudiziale del licenziamento, ossia 60 giorni dalla comunicazione del licenziamento, una determinata indennità mediante consegna di un assegno circolare. L’ammontare della predetta indennità è pari a una mensilità della retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto per ogni anno di servizio, in misura comunque non inferiore a tre e non superiore a ventisette mensilità. Per le aziende fino a 15 dipendenti l’ammontare dell’indennità è dimezzato e comunque in misura non inferiore a 1,5 e non superiore a 6 mensilità.

unionemagazine #4/20

L’importo dell’assegno non costituisce reddito imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e non è assoggettato a contribuzione previdenziale.

L’accettazione dell’assegno in tale sede da parte del lavoratore comporta l’estinzione del rapporto alla data del licenziamento e la rinuncia alla impugnazione del licenziamento anche qualora il lavoratore l’abbia già proposta.

In ogni caso, anche qualora il dipendente decida di accettare l’offerta economica proposta dal datore ai sensi dell’art. 6 del Dlgs. 23/2015, si ritiene comunque possibile riconoscere al lavoratore il trattamento indennitario della NASPI. Chiarimenti dell’INL. Con la nota n. 148 del 2020 l’Ispettorato nazionale del lavoro, in risposta a un quesito posto da un Ispettorato territoriale, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla possibilità che la procedura conciliativa disciplinata dall’art. 6 del D.Lgs. n. 23/2015 possa esaurirsi oltre il termine previsto dalla medesima norma per la presentazione dell’offerta conciliativa.

Secondo l’Ispettorato nazionale, vista la ratio dell’istituto volto a deflazionare il carico giudiziario esistente in materia attraverso la soddisfazione degli interessi dei lavoratori, la risposta sembrerebbe essere positiva. L’offerta pertanto deve avvenire entro i termini di impugnazione stragiudiziale del

licenziamento, ossia nel termine perentorio dei 60 giorni ma, una volta accettata dal lavoratore, può essere formalizzata anche in tempi successivi, in una delle sedi protette individuate dal legislatore. Secondo la predetta nota infatti, “a fronte della non immediata disponibilità delle sedi protette, deve ritenersi che il datore di lavoro abbia rispettato il termine previsto dalla legge, quando entro quel termine abbia integralmente compiuto l’attività a lui demandata, e dunque abbia inviato al lavoratore e sia a questi pervenuta la proposta con gli estremi dell’assegno circolare con contestuale richiesta di convocazione in una delle sedi protette previste dalla norma in esame”.

Avv. Sabine Mayr, capoarea diritto del lavoro e servizi sindacali, T 0471 310 559, smayr@unione-bz.it

info lavoro

Addetto qualificato alle paghe, il nuovo apprendistato A metà febbraio, la Giunta provinciale ha introdotto il nuovo apprendistato per addetto qualificato alle paghe. Di conseguenza, a partire da marzo, è possibile una formazione duale nell’ambito delle attività professionali oggetto di apprendistato anche per questo specifico profilo. Questo modello di formazione duale è rivolto a giovani

adulti che, dopo una formazione base, vogliono approfondire le proprie conoscenze in un dato ambito professionale alternando lavoro e scuola. I relativi contratti di apprendistato vengono offerti anche dall’ufficio personale delle associazioni – Unione compresa. L’addetto qualificato alle paghe esegue autonomamente i calcoli delle paghe

Contributi ridotti per i lavori stagionali Buone notizie. La legge di Bilancio

2020 (legge n. 160/2019) ha introdotto un’importante novità in materia di contratti stagionali in provincia di Bolzano relativamente al contributo addizionale NASPI. Dal 1° gennaio 2020, i lavoratori assunti a termine per lo svolgimento, in Alto Adige, di attività stagionali definite dai contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali, siano esclusi dall’applicazione dell’ordinario contributo addizionale NASPI (1,4 per cento sull’imponibile previdenziale) nonché dal contributo incrementale in caso di rinnovo del contratto a termine (0,5 per cento per ciascun rinnovo).

L’Unione e le organizzazioni sindacali provinciali già in data 21 giugno 2019 hanno sottoscritto l’apposito protocollo aggiuntivo all’Accordo integrativo territoriale per la definizione delle attività stagionali. Pertanto anche i contratti a termine stipulati per motivi stagionali ai sensi del predetto accordo sono esonerati dal versamento del contributo aggiuntivo. La novità è di particolare rilevanza, in quanto vale esclusivamente per la provincia di Bolzano e viene superata la limitazione, secondo la quale l’esenzione si applica soltanto per i lavoratori assunti a termine per lo svolgimento delle attività stagionali di cui al DPR n. 1525/1963.

e ha le necessarie conoscenze giuridiche. I moduli teorici per questo profilo professionale vanno frequentati presso la scuola professionale provinciale per il commercio e la grafica “Gutenberg” di Bolzano.

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paghe@unione-bz.it

INFO B Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78.

- La variazione nazionale gennaio 2019 – 2020 è pari a più 0,5% (75% = +0,375).

- La variazione a Bolzano gennaio 2019 – 2020 è pari a più 1,2% (75% = +0,9).

B L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in gennaio è 0,271341.

smayr@unione-bz.it

unionemagazine #4/20

consulenza fiscale unione-bz.it/fiscale

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MOD. 730 DIPENDENTI Importo SENZA SOSTITUTO

Non dedotti dal sostituto

,00

3

del dichiarante REDDITO nel modello 2

NO 1 ASSEG GE DEL CONIU

,00

,00

,00

FAMILIARI A CARICO 1

2

,00

IN AFFIDO NUMERO FIGLI CARICO A PREADOTTIVO FONDI IN SQUILIBRIO TE FINANZIARIO DEL CONTRIBUEN

E30

2

CODICE

Contributi per previdenza complementare

E

,00

Prezzo di riscatto

,00 1

PERCENTUAL DETRAZIONE ULTERIORE PER FAMIGLIE ORDINARIA FIT E27 DEDUCIBILITA 4 FIGLI BENE ARIA 6 CON ALMENO ORDIN

E29

,00

CODICE SPESA

particolari

,00

PENSIONE

,00

CODICE SPESA

Importo canone di leasing

3

2

BENEFITE28 LAVORATORI DI PRIMA OCCUPAZIONE

5

,00

ISITI

AGLIO COMUNE E33 TUERA IL CONGU spetta DIPE CHE C8 i qualiEFFET STAper CODICE FISCALE LAVORO DATI REDDITO2020) UTO DʼIMPO ALTRI LLI DI RO – giorni e 5 CU NUM. CIVICO TI A QUE DI LAVO DATI DEL SOSTIT (punti 4 5

vedi elenco Codici spesa nella Tabella delle istruzioni TAZIONE PRESEN

Numero anno

,00

5

6

A TASSA

OGIA LIMITE D

TIPOL F

4

ALTRE SPESE

regionale Data stipula leasing add.le

REDDITO 2020) 3 CU R2, 3DEDUCIBILI ALTRI ONERI E26 INDETE / (punti 1, MINATO

C3

DATI

E WELF ALTRI DATI TATO DI RISUL UTE PREMI RITEN ITUTIVA 4 FAVORE DI ISTITUZIONI RELIGIOSE EAPER E24 ,00 EROGAZIONI LIBERALI TA SOST SOMM IMPOS E SOMM ITUTIVA 3 TA SOST A IMPOS MEDICHE E DI ASSISTENZA DI PERSONE CON DISABILITAʼ E25E SPESE SOMM ARIA ,00 ORDIN ZIONE

(punti 1,

D

A

ALTRE SPESE

E9

100%DETERMIDETRAZIONEO FIGLI NATO AFFIDAMENT TIPO

4

4

DETER PRIMO FIGLIO NATO F1

ITO DI 3 ANNI

REDDITO 2020) 2, 3 CU

CONIUGE 3

RINDETE / MINATO MI-

1

2

,00

CODICE SPESA

E8

1

1

4

MINORE

MESI A

3

2

1

1 SEZIONEC

1 C = Coniuge 1 F1 = Primo figlio F = Figlio TIPO C1 2 A = Altro disabilità D = Figlio con

E7

Casi 4 SPETTA LA DEDUZIONE1 DAL REDDITO COMPLESSIVO

CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI

E22 oro

,00

INTERESSI PER MUTUI IPOTECARI NUM. CIVICO PER LʼACQUISTO DELLʼABITAZIONE PRINCIPALE

FUSIONE COMUNI

(sigla)

Numero rata

,00

,00

DATA DELLA

E LOCAZION

Dichiarazione presentata dall’erede

MOD. N.

SPESE SANITARIE RATEIZZATE IN PRECEDENZA (sigla)E6 C.A.P.

,00

O E UFFICI RATTO CODIC CONT 7 O TI DI ONE DEL NUMER TRAZI O E SOTTO 6 CONTRAT REGIS SEZIONE MI DI NUMER II -1 SPESE2 E ONERI PER I QUALI ESTRE SERIE

3

2

1

F)

CODICE FISCALE

,00 QUALI SPETTA LA DETRAZIONE MINORE SEZIONE I - SPESE PER LE DEL DECEDUTO/A 19%, 26%, 30% o 35% PROVINCIA (sigla) DʼIMPOSTA TUTELATO/A DI NASCITA estero) Stato SPESE SANITARIE

lav ALNTE CARICOREDD CU 2020) ALTRI CONIUGE E ASS a carico) RFISCALE CARICO 2, 3 diti diDIPEvaCODICE INDETE / NDE anche se non fiscalmente (punti 1, MINATO FAMILIARI A RO C - Red coniuge indicato RO codice del (Il LAVO ,00 DETERMIDITI DI CASELLAQUAD ADDETTINATO AI SERVIZI DOMESTICI E FAMILIARI E23 CONTRIBUTI PER DALE BARRARE LA I - RED C2 TIPO ARE AZIEN B11

DI STATOENZA EMERG

CASI OLARI PARTIC IMU

EREDE

o tutore o erede)

DEL

AI B7 DOMICILIO FISCALE RELATIVI 9 II - DATI AL 01/01/201 SEZIONE COMUNE

(rappresentante

DI ,00 ICI/IMU ANNO ICA AZIONE TTI NON DICHIAR POSTA ELETTRON CONTRA GG INDIRIZZO DI ORI 30 SUPERI E PER LʼACQUISTO DI CANI GUIDA IVO COMUNI E5 SPESE E10 ALTRE SPESE 9 ,00 CELLULAR IFICAT IDENT FUSIONE E(sigla) 8 ,00 PROVINCIA Casi particolari CODIC CONT RATTO

,00

TELEFONO

O TUTORE O

CODICE FISCALE

13

12 Mod. N.

ARE CEDOL E SECCA CODIC NE COMU RAPPRESENTANTE

QUADRO NOME E - Oneri e spese

nubile)

E2

piazza, ecc.)

TIPOLOGIA (Via, ,00

N. rigo DOMICILIO FISCALESezione I 0 AL 01/01/202

senza Situazioni Quadro K integrativo 730 particolari

%

4

,00

Da compilare B4 solo se variata data FRAZIONE dal 1/1/2019 alla di presentazione B5 ne della dichiarazio

TELEFONO EB6 POSTA ELETTRONICA

E CANON

(o COMUNEE1

ANNO

,00

11

NUAZIONE ile

CONTI

6 TE E DI LOCAZ DICHIARAN 5 CANON CONIUGE CODICE

a carico

il cognome da

le donne indicare

,00

DATA DI NASCITAMESE GIORNO

8

9

immob CASI (stesso ente) OLARI CONGIUNTA PARTIC IONE rigo preced DICHIARAZ IONE 7

fiscalmente 730 istruzioni) sostituto I GIORN Soggetto di altri (vedere

ZO 3 UTILIZ o)

ENTE (obbligatori

RENDITA DEL CONTRIBU

DATI DELB1 CONTRIBUENTE

LE

FISCA

CODICE

3

Interessi mutuo

,00

,00 ,00

Residuo precedente dichiarazione 2

,00

Residuo precedente dichiarazione

2 1 EROGAZIONI LIBERALI IN FAVORE DELLE ONLUS, OV E APS E36 IMILA ASS NO ,00 ,00 ASSEG GE 3 ,00 ,00 I REDDITI CONIU SEDE NALE II - ALTR UTE C7 DEL CODICE RITEN E REGIOPER MISURE ANTISISMICHE E BONUS VERDE III A - SPESE PER INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO, DATI REDDITO2020) SEZIONE SEZIONE INDIRIZZO 2 IONAL ALTRI piazza, ecc.)

F ELETTRONICA e 5 CU POSTA DIIRPE C10 ADDIZ 22 CU 2020) TIPOLOGIA (Via, Acquisto, 1 (punti 4 INDIRIZZO PROV. (punto 2 LE ALLʼ / FAX IONA Interventi eredità o N. dʼordine Numero NO I TELEFONO TIPOLOGIA ,00 IMPORTO SPESA ,00 ANNO CODICE FISCALE ASSEG GE particolari donazione ,00 REG rata NUMERO D immobile CONIU TA 2 4 ACCONTO 5 10 1 3 IZIONALE 9 20208 C6 DEL UTE IMPOS E41F E ADD .

RITENUTE E COMUNALE RITEN E IRPE A R.I.T.A IONAL FRAZIONE ,00 NUT ITUTIV ADDIZ 2020) SA SOST C13 (punto 29 CU 1 III - RITE A E DIFE ,00 F BUENTE SEZIONE ,00 SICUREZZ ALLʼIRPE E42 FIRMA DEL CONTRI ARAZIONE PARTO UNALE dal soggetto che IRPEF 2019 SALDO DICHI A A UTE COM COM 3 UTE ,00 NALE FRUIT ATA RITEN PER ALE direttamente RITEN Entrate COMU 2020) SEPAR FIRMA DELL informato IZION AZIONE ZIONE ia delleIONALE essere di C9 (punto 21 CU ADD TASSA A ioni dellʼAgenz per richiedere - DETR NUTE C12 ADDIZ 27 CU 2020) 2 ARIA NON FRUIT Barrare la casella - aRITE ne ONE VI (punto di eventuali ,00 E43 comunicaz IV ORDIN fiscale dichiarazio SEZI nella ,00 ZIONE lʼassistenz indicati N. modelli presta SEZIONE TASSA ,00 sensibili NTO FRUITA 1 ARIA 2019 al trattamento dei dati compilati UTE ACCO il consenso ,00 ORDIN NALE RITEN ZIONEDEGLI IMMOBILI E ALTRI DATI PER FRUIRE anche E COMU SEZIONE III B - DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI 10 DELLA DETRAZIONE esprime TASSA IONAL firma si 9 della ADDIZ ne 2020) UTE COLTIVATORE 8CATAST. NTI FN. ord. immobile 4 Condominio SEZ. URB./COMUNE PARTICELLA SUBALTERNO CODICE FOGLIOIMU T/U ,00 C11 ESENZIONE 26 CU RITEN Con lʼapposizio 7 C15COMUNE NE E DOCE (punto US IRPE 4 1 2 CATORI 4 CONTINUAZIO 7DIRETTO 3 8 5 6 DOVUTA CASI E51S EROGATO RICER V - BON O IAP terreno NON 6 ,00 PARTICOLARI (stesso 2 CANONE DI AFFITTO REDDITI 2020) BONUi SEZIONE ,00 rigo precedente)

COGNOME e

ZIONE ODO NOME o DENOMINA C5 PERI

QUADRO A -

N. ORD.

1

terren 392 CU ti dei S (punto Reddi E BONU CODIC 2020) 2

REDDITO C14 DOMINICALE

(punto

3

391 CU

TITOLO 1

REDDITO E52 AGRARIO

D1 ,00

A3

D3 ,00

A4 A5 A6

RED

TIPO DI 1

2

1 REDDITO

POSSESSO 5

GIORNI

D4 ,00

00 ,D5

,00

SI DIVER

RSI

DITI DIVE

E RED

TIPO DI

REDDITO

,00

ALTRI

DATI

4

E SOTTONUMERO REDDITO 2

SERIE

DI 5 TIPO 1

/

E58

CODICE

1

ANNOSECC LARE CEDO 2 2

3

3

IMPORTO

D6 D7

7

CODICE IDENTIFICATIVO DEL CONTRATTO SPESE ,00 5

,00

2

ALTRI

SPESE ARREDO IMMOBILI GIOVANI COPPIE

DATI

1

,00

,00

E57

DITI II - RED E61

PERCEPITI REDDITI E LEGATARI I DA ERED

E62

SOG

TIPO DI 1

TO REDDI

2

1

,00

TIPO DI

TO REDDI

2

ARIA

ORDIN

1

2

ZIONE TASSA ARIA ORDIN

RSATI RIMBO TI E ONERI IMPOSTE E ALTRI REDDI ATA NEL 2019ZIONE SEPARSEZIONE V - DETRAZIONE A TASSA INQUILINI DI ALLOGGI ADIBITI E71 AD ABITAZIONE PRINCIPALE

ANNO

3

2

2013 TO REDDI 3

4

DATA

9

,00

,00

,00

7

SSIONI A SUCCE IMPOST 6 QUOTA IVA PER ACQUISTO ABITAZIONE ,00 E59 UTO E DECED CLASSE ENERGETICA A o B O TOTAL

,00

,00

NUMERO RATA 1 TE RITENU

NUMERO RATA

PERIODO 2008 Rideterminazione rate

PARTICOLARI

4

5

,00

7

7

24

,00

2

,00

IMPORTO IVA PAGATA

,00

,00 IMPORTO SPESA

8

,00

1

,00

PER GLI INQUILINI CON CONTRATTO DI LOCAZIONE 1

TIPOLOGIA

2

GIORNI

PERCENTUALE 3

E72

LAVORATORI DIPENDENTI CHE TRASFERISCONO LA RESIDENZA PER MOTIVI DI LAVORO

SEZIONE VI - ALTRE DETRAZIONI DʼIMPOSTA E81

10

,00

4 3

SPESA SOSTENUTA NEL 2016

MENO DI 35 ANNI

,00

,00 DOMANDA ACCATASTAMENTO PROVINCIA UFFICIO ,00 NUMERO AGENZIA ENTRATE

6 8

ARREDO IMMOBILE NUMERO RATA SPESA ARREDO IMMOBILE NUMERO RATA SPESA,00 3 1 SPESE ARREDO 2 4 TE RITENU IMMOBILI RISTRUTTURATI

LE SIONA ,005 REDDIT E TO ITA OCCA ETTER REDDI ENERGETICO ARATA ATTIV SEZIONE - SPESE PER INTERVENTI DI RISPARMIO PERM EIV 4 ANTI DA NON FARE IONE SEPANNO DERIV ,00 ,00 A TASSAZ FARE, 3 REDDITI TIPO CASI GHI DI PERIODO ZIONE ANNO GETTI ,00 INTERVENTO TASSA O DA OBBLI

SEZIONE

,00

3

AGENZIA ENTRATE

,00

6

2

1

REDDITI

4

ATTIVITA PACE CONTRIBUTIVA NOMO ANTI DAE56 DERIV O AUTO O COLONNINE ,00 PER RICARICA REDDITI AL LAVOR ILATE ASSIM REDDITI

ICO IN REGIME VINCOLIST

%

DATA

3

2

4 ,00 SEZIONE,00 III C - ALTRE SPESE PER LE QUALI SPETTA LA DETRAZIONE DEL 50% A

ALTRI UTILI ED EQUIPARATI NTI PROVE

A2

,00 4

ALTRI ONOMO RITENUTE diti 00 ,ALE DI CAPIT contratto) ALTRI DATI ORO AUT CONDUTTORE (estremiD2 registrazione Altri red REDDITI CODICE UFFICIO ,00 NUMERO

LAV N. dʼordine E, Condominio ITAL00 REDDITI RO DDITI , DI CAPimmobile E53

QUAD

,00SEZIONE I -

A1

DETRAZIONE PER SPESE DI MANTENIMENTO DEI CANI GUIDA

(Barrare la casella)

E82

Gli eredi potranno, per la prima volta, utilizzare il modello 730/2020 per conto delle persone decedute nell’anno 2019 o entro il 30 settembre 2020 aventi i requisiti per utilizzare tale modello semplificato.

Il modello 730 va presentato al Caf o al professionista abilitato o presentato telematicamente all’Agenzia delle entrate. Non può essere consegnato né al sostituto d’imposta della persona fisica deceduta né al sostituto d’imposta dell’erede.

DETRAZIONE AFFITTO TERRENI AGRICOLI AI GIOVANI

,00

E83

1

GIORNI

CODICE

ALTRE DETRAZIONI

1

PERCENTUALE 2

2

,00

Figli fiscalmente a carico Dal 2019 i figli possono essere considerati fiscalmente a carico: • fino a 24 anni se presentano un reddito uguale o inferiore a 4.000,00 euro, • dopo i 24 anni, se presentano un reddito pari o inferiore a 2.840,51 euro.

Per il corretto calcolo del reddito ai fini del carico familiare, al lordo degli oneri deducibili, si rimanda alle istruzioni del mod.

730/2020.

Modello 730/2020: molte le novità Variazioni in diversi ambiti fiscali di grande importanza.

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il modello 730/2020 e le relative istruzioni. Di seguito si evidenziano le principali novità:

Modelli 730/2020 solo editabili L’Agenzia delle entrate non effettuerà più la distribuzione del modello 730 in formato cartaceo ma renderà disponibili i modelli e le relative istruzioni solamente attraverso il proprio portale.

Impatriati Per i contribuenti che hanno trasferito la residenza in Italia a decorrere dal 30 aprile 2019, i redditi da lavoro dipendente e assimilati concorrono alla formazione del reddito complessivo nella misura del 30 per cento. Tale misura è ridotta al 10 per cento se la residenza è trasferita in: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.

I redditi da lavoro dipendente e assimilati percepiti dagli sportivi professionisti impatriati concorrono alla formazione del reddito complessivo nella misura del 50 per cento a condizione che sia effettuato il versamento di un contributo dello 0,50 per cento della base imponibile.

Compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni Dichiaranti senza sostituto d’imposta Dal 2020 i contribuenti che presentano il modello 730/2020, in mancanza di un sostituto d’imposta, qualora emerga dalla liquidazione della dichiarazione sia crediti che debiti d’imposta per cui il modello F24 risulterà pari a zero o a debito (imposte a credito minori delle imposte a debito) saranno obbligati ad inviare i modelli F24 tramite i servizi telematici resi disponibili dall’Agenzia delle entrate o mediante un intermediario abilitato (Caf o professionista).

unionemagazine #4/20

Dal 2019 per i docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, che hanno percepito compensi derivanti dall’attività di lezioni private e ripetizioni, possono utilizzare una tassazione sostitutiva del 15 per cento (la cosiddetta Flat Tax) da versare entro il termine di versamento dell’Irpef. In questo caso il contribuente potrà presentare il modello 730 e dovrà presentare anche il modello redditi Persone Fisiche 2020 indicando i compensi nel quadro RM. Per chi invece vorrà optare per l’applicazione dell’Irpef ordinaria, i compensi potranno essere dichiarati nel modello 730.

iente ’a m b c i p a to d a c i i Mus nto post me le Pa ga a l 1 7 a p r i

Cedolare secca per locazioni commerciali L’applicazione del regime della cedolare secca con l’aliquota del 21 per cento è stata estesa anche alle locazioni ad uso commerciale (immobili classificati nella categoria catastale C/1) e relative pertinenze locate congiuntamente, limitatamente ai contratti stipulati nel 2019.

Sono necessari i seguenti requisiti: • la superficie dell’unità immobiliare di categoria C/1, oggetto di locazione, escluse le pertinenze, non può superare i 600 metri quadri, • il contratto di locazione deve essere stipulato nel 2019, • al 15 ottobre 2018 non devono risultare contratti tra i medesimi soggetti e per lo stesso immobile, interrotti anticipatamente rispetto alla scadenza naturale, • il locatore deve essere una persona fisica non imprenditore.

Personale delle Forze di polizia e delle Forze armate Per i titolari di reddito complessivo di lavoro dipendente non superiore, in ciascun anno precedente, a 28.000 euro, è riconosciuta, sul trattamento economico accessorio, comprensivo delle indennità di natura fissa e continuativa, una riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali.

consulenza fiscale

Sport bonus per impianti sportivi pubblici È riconosciuto un credito d’imposta, pari al 65 per cento delle somme erogate, in favore degli enti gestori o proprietari di impianti sportivi pubblici, nel limite del 20 per cento del reddito imponibile ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo, ai contribuenti indicati nella tabella A allegata al decreto del 23 dicembre 2019. Le erogazioni liberali devono essere effettuate con strumenti di pagamento tracciabili.

Bonifica ambientale Per le erogazioni liberali in denaro effettuate per interventi su edifici e terreni pubblici, sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari, ai fini della bonifica ambientale, compresa la rimozione dell’amianto dagli edifici, della prevenzione e del risanamento del dissesto idrogeologico, della realizzazione o della ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate e del recupero di aree dismesse di proprietà pubblica, spetta un credito d’imposta, nella misura del 65 per cento delle erogazioni effettuate. Il credito d’imposta è riconosciuto nei limiti del 20 per cento del reddito imponibile ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.

25

Scheda per la scelta della destinazione dell’8 per mille dell’Irpef Spese di istruzione non universitaria Per l’anno 2019 l’importo massimo annuo delle spese per cui si può fruire della detrazione è pari a 800 euro per alunno o studente.

Riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (c.d. pace contributiva) L’onere sostenuto per il riscatto degli anni non coperti da contribuzione, anche per il riscatto della laurea, può essere detratto dall’imposta lorda nella misura del 50 per cento con una ripartizione in cinque quote annuali di pari importo nell’anno di sostenimento della spesa e in quelli successivi.

Dal 2019 il contribuente può destinare l’otto per mille dell’Irpef allo Stato scegliendo tra fame nel mondo, calamità, edilizia scolastica, assistenza ai rifugiati o beni culturali.

Termine per la presentazione I contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale prestata dal Caf possono presentare il modello 730 ed il modello 730-1 per la scelta della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille entro il 30 settembre 2020.

Infrastrutture di ricarica veicoli elettrici Per le spese sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021 per l’acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica è previsto che l’onere sostenuto possa essere detratto dall’imposta lorda nella misura del 50 per cento dell’ammontare delle spese sostenute, di ammontare comunque non superiore a 3.000 euro, con una ripartizione in 10 rate annuali di pari importo.

Elena Mosna, consulenza fiscale, T 0471 310 406, emosna@unione-bz.it

unionemagazine #4/20

consulenza fiscale unione-bz.it/fiscale unione-bz.it/garfidipoint

Accesso al credito più facile Fondo finanziamento della Camera di commercio

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La crescente digitalizzazione costringe le imprese a effettuare spesso investimenti considerevoli. La Camera di commercio intende facilitare l’accesso al credito per il finanziamento di interventi di digitalizzazione soprattutto alle micro, piccole e medie imprese. A tal fine è stato costituito un fondo di finanziamento per garantire alle cooperative di garanzia locali un’ulteriore riassicurazione. Il capitale esterno necessario alle aziende per gli interventi di digitalizzazione può essere assicurato tramite una cooperativa di garanzia e quindi riassicurato dalla Camera di commercio, permettendo così all’azienda di ottenere condizioni migliori da chi eroga il credito. A questo scopo la Camera di commercio di Bolzano ha messo a disposizione un fondo di 12 milioni di euro fino al 31 dicembre 2024.

Ulteriori informazioni: Camera di commercio Bolzano, Luca Filippi, T 0471 945 610, luca.filippi@camcom.bz.it.

Obbligo di tracciabilità dal 2020

Seggiolini antiabbandono. A partire dallo scorso febbraio è disponibile un bonus di 30 euro per l’acquisto di seggiolini con dispositivo di sicurezza antiabbandono. Prima di procedere all’acquisto è necessario elaborare una richiesta dal sito di Sogei o dal sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Il buono è utilizzabile presso gli esercenti inseriti in un elenco ministeriale.

Gli esercizi commerciali interessati possono richiedere di essere inseriti nell’elenco registrandosi sulla piattaforma, con l’obbligo di accettare il buono. Una volta incassato il buono, dovranno quindi emettere una fattura elettronica a seguito della quale verrà accreditato il credito maturato. Ulteriori informazioni su www.bonuseggiolino.it.

Detrazioni sul reddito. Dal 1° gennaio, al fine di beneficiare della detrazione Irpef, le spese sostenute dovranno essere effettuate attraverso strumenti di pagamento tracciabili (versamenti bancari/postali, pagamento con carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari). La disposizione riguarda tutti gli oneri detraibili 19 per cento e non si applica alle detrazioni spettanti in relazione alle spese effettuate per l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici presso farmacie/parafarmacie nonché alle detrazioni per prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN (ad esempio le analisi cliniche effettuate all’ASL o altra struttura accreditata).

Usufruiscono della detrazione del 19 per cento, oltre le spese sanitarie, anche gli interessi per mutui ipotecari per acquisto immobili, spese per istruzione, spese funebri, spese per gli addetti all’assistenza personale, spese per attività sportive per ragazzi, spese per intermediazione immobiliare, spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede, erogazioni liberali, spese relative a beni soggetti a regime vincolistico, spese veterinarie, premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

fisco@unione-bz.it

fisco@unione-bz.it

Disponibili i contributi

unionemagazine #4/20

info attualità unione-bz.it/rifiuti-elettronici unione-bz.it/gestione-rifiuti

Scade la comunicazione annuale RAEE/AEE Entro il 30 aprile 2020 deve essere comunicata allo Stato la quantità di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE/AEE).

Come avviene la comunicazione La comunicazione annuale deve avvenire in via telematica (www.registroaee.it).

Essa può essere effettuata in proprio o delegata all’Unione. Le sanzioni amministrative per dichiarazioni non fatte, incomplete, errate o in ritardo vanno dai 2.000 ai 20.000 euro.

Le imprese che in passato abbiano importato apparecchiature elettriche ed elettroniche, ma che ora non esercitino più tale

attività, devono presentare una dichiarazione per “0 kg”. Prima di presentare la dichiarazione, le aziende di nuova fondazione o che abbiano importato beni per la prima volta, devono iscriversi nel Registro AEE e nell’Albo nazionale gestori ambientali.

Cartello di segnalazione gratuito dell’Unione L’Unione mette a disposizione dei propri associati un cartello per segnalare la postazione di smaltimento di apparecchiature elettriche ed elettroniche e il punto di raccolta di batterie/accumulatori. Ordinate il vostro cartello su unione-bz.it/ordine.

A IN SCADENZA L E MUD DICHIARAZION i producono rifiut Le imprese che o di lig bb l’o o nn i ha pericolosi special nuale dei an ne zio ra hia presentare la dic razione bbligo della dichia rifiuti MUD. L’o iclano o ric e ch o tti color MUD riguarda tu svolgono uti e coloro che smaltiscono rifi rifiuti. di a e traspor to attività di raccolt che an a rd onere rigua Inoltre, questo i di or iat ed rm e gli inte i commercianti ti che en gli e e es pr im rifiuti nonché le ne assii speciali. L’Unio producono rifiut azione pil m co ciati nella ste i propri asso . Il UD M ne zio ra dichia e nell’invio della entro il to ta en es pr re se modello deve es 30 aprile 2020. ione-bz hneuhauser@un

27

.it

hneuhauser@unione-bz.it

Albo Gestori ambientali Pagamento annuale entro il 30 aprile. Le aziende iscritte all’Albo Gestori ambientali devono versare la quota annuale entro il 30 aprile sul sito www.albonazionalegestoriambientali.it.

Dopo l’iscrizione al portale è possibile pagare la quota annuale; i dati di accesso possono essere richiesti attraverso la pagina. Per le aziende che vendono apparecchiature elettroniche (obbligo di ritiro) l’iscrizione è obbligatoria. Il regolamento eccezionale relativo alla vignetta trasporti in questo caso non vale.

hneuhauser@unione-bz.it

unionemagazine #4/20

unione-bz.it/lavoro

oni: it mazi Infor ione-bz. e@un pagh

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