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UN GIORNO ALLe GIOSTRe COLLA MAMMA E COL BABBO - senza lo ZIO che NON ci aveva tanta voglia di venirci -

NATALE 2011 AUguri E TAnti TANTI SOGNI Belli (ai citti che sono i meglio)

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LA GIOSTRINA era un FUNGO LA domenica siamo stati Col BABBO e la MAMma A giocare.

Ho visto i Grandi Che si volevano darsi I CALCI.

Ma non si arrivavano mai.

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Il Pugno meccanico assomigliava a un Ghiacciolo Un Omone GROSSO GROSSO Ha fatto girare La RUOTA FORTISSIMO.

Poi gli hanno dato Un Pupazzo tutto peloso E se ne e' andato contento.

NON era Cattivo.

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LA RUOTA come una fetta di ARANCIA Lassu' in alto Ci volevo andare Sempre Ma la MAMMA Ha detto di no.

Allora perche' ci sono Gli aereoplani?

Ai PILOTI le mamme ce li mandano.

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LA MAZZA era un TERMOMETRO Quando ci ho provato a farlo col martello Dello ZIO Un giorno che Ci avevo la febbre Ho rotto il termometro E sono uscite fuori Tante bollicine di acciaio.

Lo zio rideva, ma il mio babbo era Serio serio.

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I PALLONCINI o L'UVA dei GIGANTI? Ho visto I giganti affamati Che volevano mangiare L'uva gigante.

Io gli ho urlato di stare attenti Che scoppia e dopo Hanno paura e se ne vanno.

A me i GIGANTI mi piacciono TanTissiMO.

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Lo ZUCCHERO FIlato L'ALBERO Questo il babbo e la mamma Me lo hanno Comprato perche' Hanno detto che io A scuola sono stato BRAVO. Solo che io volevo anche sapere dove nasce per andarci coi miei COMPAGNI.

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L' AUTOSCONTRo che stava in PUNIZIONE Le macchinine Erano tutte ferme Che aspettavano Le persone.

UNA PIANGEva!

Babbo BABBO, saltaci dentro E salvala.

Da GRANDE ci voglio montare io.

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NATALE 2011 Grazie agli amici delle Grafiche Borgo che me l'hanno stampato anche se come al solito sono arrivato all'ultimo giorno.