GATE MAG - Mensile n. 19 - 2022

TONI SERVILLO IL CAMALEONTE DELLO SCHERMO / THE CHAMELEON OF THE SCREEN - BORGHI D’ITALIA LE PICCOLE GEMME DA NORD A SUD / ITALIAN VILLAGES THE LITTLE GEMS FROM NORTH TO SOUTHTURISMO DEL BENESSERE HAI MAI PROVATO LA CURA DEL VINO? / WELLNESS TOURISM HAVE YOU EVER TRIED THE WINE CARE? - MODA L’ELEGANZA SI PREPARA ALL’ESTATE / FASHION ELEGANCE PREPARES FOR SUMMER

Mensile n.19/2022 5,00

SERVIZIO A BORDO

Scopri le migliori compagnie aeree con cui viaggiare COPIA OMAGGIO N.ro 17-2021

ISSN 2611-965X

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Discover the best airlines to travel with

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QUESTO MESE

www.gatemag.it N. 19 - 2022 – PERIODICITÀ MENSILE/MONTHLY PERIODICITY DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE/DIRECTION AND ADMINISTRATION Piazza G. Grandi 3, 20129 Milano, Italia direzione @gatemag.it amministrazione@gatemag.it DIRETTORE RESPONSABILE/EDITOR IN CHIEF Francesca Noto REALIZZAZIONE GRAFICA/GRAPHIC DESIGNER Diana Le Quesne dianalequesne@gmail.com HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO/ COLLABORATORS OF THIS ISSUE Lucilla Biffi, Syusy Blady, Alessandro Cecchi Paone, Idra Editing, Cristiana Gentileschi, Rajan Gualtieri, Asia Mangione, Roberta Mastruzzi, Paola Medori, Virginia Merlini, Lidia Pregnolato, Maria Cristina Righi, Patrizio Roversi, Ilaria Santi, Cristina Tirinzoni, Chiara Valle, Bianca Humoceanu EDITORE/PUBLISHING COMPANY GATE s.r.l.

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THIS MONTH

VOLARE COMODI E SICURI, ma con

quali compagnie?

Dopo la lunga parentesi e le limitazioni imposte dal Covid, nella speranza di una pronta ripresa del turismo, anche quest’anno il sito Airline Ratings ha pubblicato la classifica delle compagnie aeree migliori del mondo. Come si è arrivati, come ogni anno, a elaborare questa classifica che viene convenzionalmente considerata ufficiale? Gli esperti di Airline Ratings hanno analizzato le performance di centinaia di vettori, in base a criteri che vanno dagli anni della flotta al numero degli incidenti, dalle valutazioni dei passeggeri fino alla risposta che hanno dato in fatto di Covid-19 e le misure adottate. Su questo numero, dunque, scopriamo insieme la classifica delle prime dieci compagnie aeree migliori del 2021, e le sorprese non mancano. Ma non basta: siamo andati a visitare i borghi più belli d’Italia, da Nord a Sud. Piccole perle imperdibili che ovviamente si aggiungono alle decine di città d’arte grazie alle quali il nostro paese attira turisti da ogni parte del mondo, adesso che in sicurezza sono ripresi i viaggi e si è incrementato il turismo, soprattutto nazionale. Ma GATE vi ha abituato anche alle interviste esclusive con personaggi che fanno grande il cinema e la musica: questo mese è il turno del grande camaleonte Toni Servillo, dell’eterna Jamie Lee Curtis e di Paolo Jannacci che, con il cuore in mano, ci racconta del rapporto con il padre Enzo. E poi tutte le notizie relative all’aeroporto che ci ospita e alle opportunità che Roma offre di notte e di giorno.

Insomma, un numero di ottobre piuttosto denso. Buona lettura.

COMUNICATI STAMPA E INFO VANNO INVIATI A/PRESS RELEASES AND INFO MUST BE SENT TO direzione @gatemag.it

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bagutta.net

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TO FLY COMFORTABLE AND SAFE, BUT WITH WHICH COMPANIES? After the long rest and limitations imposed

by Covid, in the hope of a prompt recovery in tourism, this year the Airline Ratings website has published the ranking of the best airlines in the world. How did we come to elaborate this ranking, which is conventionally considered official, as every year? Airline Ratings experts analyzed the performance of hundreds of carriers, based on criteria ranging from the years of the fleet to the number of accidents, from passenger assessments to the response they gave regarding Covid-19 and the measures adopted. On this number, therefore, let’s discover together the ranking of the top ten best airlines of 2021, and there is no shortage of surprises. But that’s not all: we went to visit the most beautiful villages in Italy, from North to South. Small unmissable pearls that obviously add to the dozens of art cities that our country attracts from all over the world now that they are travel resumed and tourism increased, especially nationally. But GATE has also accustomed you to exclusive interviews with characters who make cinema and music great: this month it is the turn of the great chameleon Toni Servillo, of the eternal Jamie Lee Curtis and of Paolo Jannacci who, with its heart in hand, tells us about relationship with his father Enzo. And then all the news about the airport that hosts us and the opportunities that Rome offers by night and by day. In short, a contentfilled October meeting. Enjoy the reading.

EARTH VERNAZZA

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TRAVEL NEWS

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TRAVEL NEWS

DA ROMA A MILANO FROM ROME TO MILAN

VIAGGI NEL TEMPO TIME TRAVEL

VIVERE CON GUSTO LIVING TASTEFULLY

USI E COSTUMI CUSTOMS AND TRADITIONS

METE IMPERDIBILI UNMISSABLE DESTINATIONS

METE DA SOGNO DREAM DESTINATIONS

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SOMMARIO

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SPECIALE SPAGNA SPAGNA SPECIAL

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DESTINAZIONI RILASSANTI RELAXING DESTINATIONS

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UN TALENTO SENZA CONFINI A TALENT WITHOUT BORDERS

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STELLE SENZA TEMPO TIMELESS STARS

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NEWS FROM THE AIRPORT

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A SPECIAL NIGHT

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ITINERARIES ON TWO WHEELS

MODA: LA PRIMAVERA COME AMICA

HEALTH AND BEAUTY TIPS

OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI PROFESSIONAL OPPORTUNITIES

ACCENDIAMO I MOTORI

HI-TECH PER VIAGGIATORI

DOVE E COME WHERE AND HOW

ITINERARI SU DUE RUOTE

CONSIGLI DI SALUTE E BELLEZZA

SEASONAL FRAGRANCES

HI-TECH FOR TRAVELERS

UNA SERATA SPECIALE

CONTEMPORARY ARTISTS

FRAGRANZE DI STAGIONE

START UP YOUR ENGINES

LE NOTIZIE DALL’AEROPORTO

ARTISTI CONTEMPORANEI

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CLASSIFICHE INTERNAZIONALI

FASHION : SPRING AS A FRIEND

SUMMARY

TURISMO ALTERNATIVO ITINERARIES ON TWO WHEELS

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E ART H VERNAZZA 40° 08’ 06’’ N 9° 41’ 00’’ E

l paese di Vernazza, in provincia de La spezia in Liguria, è uno dei paesi più belli delle Cinque Terre (le altre sono Manarola, Corniglia, Rio Maggiore e Monterosso), è famoso in tutto il mondo per la sua atmosfera ed è considerato un gioiello tra mare e roccia. Fondato intorno all’anno Mille, offre un paesaggio unico fatto di muretti a secco e campi a picco sul mare che ne caratterizzano la bellezza. La cittadina è percorsa da ripide e strette viuzze che scendono verso la strada principale e terminano in una piazzetta di fronte al porticciolo. Per visitare Vernazza è bene scordarsi l’auto, poiché non esistono parcheggi. Il miglior mezzo per arrivarci è il treno in partenza anche da Genova, più veloce e comodo. Ovviamente, Vernazza è raggiungibile dal mare con il servizio di battelli. Tutte le Cinque Terre, del resto, sono piccoli gioielli a picco sul mare, con minuscole insenature, baie, anfratti, spiaggette tra gli scogli: un paesaggio unico al mondo con mare cristallino.

Le Cinque Terre offrono un’ampia rete sentieristica adatta a qualsiasi tipo di escursionista: 48 sentieri con più di 120 chilometri che collegano i borghi alla costa con panorami mozzafiato. I due sentieri più famosi Monterosso Vernazza e Vernazza - Corniglia sono a pagamento, tutti gli altri sono gratuiti.

Vernazza, in the province of La Spezia in Liguria, is one of the most beautiful villages in the Cinque Terre (the others are Manarola, Corniglia, Rio Maggiore and Monterosso) and is famous all over the world for its atmosphere and is considered a jewel among sea and ​​ rock. Founded around the year 1000, it offers a unique landscape made of dry stone walls and fields overlooking the sea that characterize its beauty. The village is crossed by steep and narrow streets that descend towards the main road and end in a small square in front of the sea. To visit Vernazza it is good to forget the car as there are no parking spaces. The best way to get there is the train departing from Genoa, which is faster and more comfortable. Obviously Vernazza can be reached from the sea with a boat service. After all, all the Cinque Terre are small jewels overlooking the sea, with tiny inlets, bays, ravines, beaches among the rocks: a unique landscape in the world with crystal clear sea. The Cinque Terre offer a wide network of paths suitable for any type of hiker: 48 paths with more than 120 kilometers that connect the villages to the coast with breathtaking views. The two most famous trails Monterosso - Vernazza and Vernazza Corniglia are paid, all the others are free.

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NOTIZIE DI VIAGGIO TRAVEL NEWS

DA ROMA A MILANO FROM ROME TO MILAN LA PRESIDENTIAL SUITE DEL PRINCIPE DI SAVOIA Inaugurata nell’aprile 1992, la Suite Presidenziale di Hotel Principe di Savoia, situata all’ultimo e decimo piano dell’edificio principale, è il fiore all’occhiello di uno dei gioielli di Dorchester Collection. La suite, che con i suoi 500 mq è una delle più grandi d’Europa, è accessibile tramite ascensore privato e offre tre camere da letto.

L’architetto Michael Stelea, che aveva disegnato il progetto iniziale della suite, ha curato il restyling degli ambienti del 2008, riuscendo a coniugare in perfetta armonia un gusto classico estremamente elegante e raffinato con la modernità delle tecnologiche di ultima generazione, dotando, inoltre, il salone e ognuna delle tre camere da letto di uno stile personale e caratteristico.

Gemma della prestigiosa suite è la Master Bedroom. La cura di tutti i particolari è evidente in ogni dettaglio: dalle pareti di damasco paglierino di casa Rubelli, al prestigioso tappeto appositamente creato per il Principe di Savoia nella lontana Thailandia, ispirato ad un disegno di Aubusson. Per il massimo del comfort non poteva mancare una spaziosissima sala da bagno con vasca idromassaggio, per regalare a tutti i suoi ospiti momenti di puro relax. Questa camera dispone, inoltre, di un plasma “all in one” che da elegante cornice da arredamento a specchio diventa un televisore dotato d’innumerevoli funzionalità, come l’ip television, il PC, il Mediacenter, l’Home theatre,

l’Ipod e molte altre.

Il televisore a specchio, dotato delle stesse funzionalità, è installato anche nel salotto. Questo, rinnovato con divani di pregiata manifattura, mantiene il raffinatissimo soffitto a cassettoni e boiserie in mogano.

Ciò che rende, però, la Presidenziale unica al mondo è la piscina in stile pompeiano: un’area di 100 mq con pareti affrescate e soffitto con volta a botte, che comprende idromassaggio, sauna e bagno turco. Con la vasca (20 mq) mosaicata a delfini e il pavimento in marmi policromi, l’ambiente s’ipira alle terme romane. Grandi torciere in ferro battuto e vetro soffiato assicurano una suggestiva illuminazione in sintonia con l’ambiente.

THE PRESIDENTIAL SUITE OF THE PRINCIPE SAVOIA Inaugurated in April 1992, the Presidential Suite of the Hotel Principe di Savoia, located on the top and tenth floor of the main building, is the jewel in the crown of one of the Dorchester Collection’s jewels. The suite, which

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with its 500 square meters is one of the largest in Europe, is accessible via a private lift and offers three bedrooms.

The architect Michael Stelea, who had designed the initial project of the suite, oversaw the restyling of the rooms in 2008, managing to combine in perfect harmony an extremely elegant and refined classic taste with the modernity of the latest generation technologies, also equipping the living room and each of the three bedrooms of a personal and characteristic style. Gem of the prestigious suite is the Master Bedroom. The attention to all details is evident in every detail: from the straw-colored damask walls of the Rubelli house, to the prestigious carpet specially created for the Prince of Savoy in distant Thailand, inspired by a design by Aubusson.

For maximum comfort, a very spacious bathroom

with whirlpool tub could not be missing, to give all its guests moments of pure relaxation. This room also has an “all in one” plasma that from an elegant mirrored furnishing frame becomes a TV equipped with countless functions, such as IP television, PC, Mediacenter, Home theater, Ipod and many others.

The mirror TV, equipped with the same functions, is also installed in the living room. This, renovated with high-quality sofas, maintains the very refined coffered ceiling and mahogany boiserie.

However, what makes the Presidential unique in the world is the Pompeian-style swimming pool: an area of ​​100 square meters with frescoed walls and a barrel vaulted ceiling, which includes whirlpool, sauna and Turkish bath. With the pool (20 m2) decorated with dolphins and the floor in polychrome marble, the environment is reminiscent of the Roman baths.

Large wrought iron and blown glass torches ensure suggestive lighting in harmony with the environment.

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NOTIZIE DI VIAGGIO TRAVEL NEWS

COPPA MILANO – SANREMO (31 MARZO – 2 APRILE 2022) La “Signora” delle gare si prepara ad un’edizione ricca di novità imperdibili, logistiche e sportive, in un perfetto mix di competizione e spettacolarità. La Coppa MilanoSanremo prenderà il via dall’Autodromo di Monza giovedì 31 marzo e dopo tre i giorni di competizione, durante i quali gli equipaggi potranno sfidarsi in oltre 100 prove speciali, arriverà sabato 2 aprile a Sanremo. Gli equipaggi si sposteranno poi nel Principato di Monaco, culla del glamour internazionale, nella cornice del prestigioso Hotel Fairmont per l’indimenticabile gala dinner e la cerimonia finale di premiazione.

COPPA MILANO – SANREMO (31 MARCH – 2 APRIL 2022) The “Lady” of races is preparing for an edition full of unmissable novelties, both logistical and sporting, in a perfect mix of competition and spectacle. The Coppa Milano-Sanremo will start from the Autodromo di Monza on Thursday 31 March and after three days of competition, during which the crews will be able to compete in over 100 special stages, it will arrive on Saturday 2 April in Sanremo. The crews will then move to the Principality of Monaco, the cradle of international glamour, in the setting of the prestigious Fairmont Hotel for the unforgettable gala dinner and the final prize-giving ceremony.

HOMO FABER (10 APRILE – 1 MAGGIO Homo Faber Event: un’esperienza culturale senza precedenti Homo Faber Event, organizzato dalla Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship, è una mostra internazionale che sostiene gli artigiani di talento, il loro prezioso savoir-faire, le loro storie uniche e le influenze

territoriali che arricchiscono i loro capolavori.

Un’impressionante varietà di materiali, tecniche e abilità attraverso dimostrazioni dal vivo, esperienze digitali e fantasiose esposizioni di creazioni artigianali: Homo Faber Event torna a Venezia nel 2022 con un’esperienza culturale senza precedenti, dedicata all’alto artigianato attraverso 15 spazi espositivi coinvolgenti.

Per la sua seconda edizione, l’evento punta i riflettori sull’eccellenza dei maestri d’arte a livello internazionale, con un’attenzione particolare ai maestri del Giappone.

I visitatori possono ammirare gli eccezionali oggetti realizzati a mano da 12 Tesori Nazionali Viventi - squisite porcellane, un’arpa laccata, kimono tinti a mano e molto altro. Una suggestiva mostra fotografica trasporta i visitatori dietro le quinte negli atelier di questi preziosi maestri artigiani.

L’evento, aperto al pubblico dal 10 aprile al 1 maggio, offre l’opportunità di esplorare l’Isola di San Giorgio Maggiore e il magnifico complesso architettonico della Fondazione Giorgio Cini in uno spazio espositivo che copre quasi 4.000 metri quadrati. Inoltre, il progetto Homo Faber in Città permette ai visitatori di scoprire una Venezia segreta, esplorando l’artigianato d’eccellenza che si cela tra i canali della città, con visite esclusive a laboratori e atelier di artigiani veneziani, musei, negozi e altro ancora.

Tra i main partner dell’iniziativa troviamo The Japan Foundation, la Fondation Bettencourt Schueller, la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e la Fondazione Giorgio Cini. I biglietti sono acquistabili su homofaber. com, disponibilità limitata di ingressi in loco.

BIGLIETTI ONLINE: 1 giorno Intero 10€/ Ridotto 5€ (over 65) Riduzioni speciale 2€ (18-25 anni) 2 giorni Intero 18€/ Ridotto 9€ (over 65 )Riduzione speciale 4€ (18-25 anni)

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spain.info

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NOTIZIE DI VIAGGIO TRAVEL NEWS

HOMO FABER (10 APRIL – 1 MAY)

Homo Faber Event: an unprecedented cultural experience Homo Faber Event, organised by the Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship, is an international exhibition that champions talented artisans from across the globe, their cherished savoir-faire, their unique stories, and the territorial influences that enrich their masterpieces.

An impressive variety of materials, techniques and skills through live demonstrations, immersive digital experiences and imaginative displays of handcrafted creations. Homo Faber Event returns to Venice in 2022 to unveil an unprecedented cultural experience of craftsmanship with 15 immersive exhibitions.

For its second edition, the event looks to highlight the excellence of master craftsmanship internationally. With a special focus on craftspeople from Japan. Visitors can admire the exceptional objects handcrafted by 12 National Living Treasures – exquisite porcelain, a lacquered harp, hand-dyed kimonos and much more. An evocative photography exhibition transports visitors behind the scenes into the secret ateliers of these prized master artisans.

The event, open to public from April 10th – May 1st, offers the public a rare opportunity to explore San Giorgio Maggiore island and the magnificent structures of the Fondazione Giorgio Cini in an exhibition that covers nearly 4,000 square metres. Moreover, the Homo Faber in Città project allows visitors to experience secret Venice, exploring the craftsmanship hidden between the city’s canals through exclusive visits to Venetian artisans’ workshops and ateliers, museums, shops and more.

Among the main partners of the initiative: The Japan Foundation, the Fondation Bettencourt Schueller, Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte and Fondazione Giorgio Cini. Tickets are available on homofaber.com, limited tickets available on site.

ONLINE TICKETS: 1 day Full 10€ / Reduced 5€ (over 65) Special reduction 2€ (18-25 years old) 2 days Full 18€/ Reduced 9€ (over 65) Special reduction 4€ (18-25 years old)

THE WORLD OF BANKSY - THE IMMERSIVE EXPERIENCE MILANO – STAZIONECENTRALE DI MILANO (04/2022 15/05/2022) The World Of Banksy – The Immersive Experience porta a scoprire opere d’arte di Banksy che non ci sono più perché distrutte, vendute o rubate. Il visitatore si perde in un viaggio in giro per il mondo tra le opere dell’artista nei luoghi più inaspettati: Regno Unito, Francia, Usa, Australia, Mali e il muro di Betlemme. La mostra ripercorrere la storia e il messaggio sociale dei murales di Banksy portando il visitatore a riflettere in una dimensione underground.

La mostra unica The World of Banksy – The Immersive Experience è dedicata all’artista di strada di fama mondiale; le riproduzioni di murales permettono ai visitatori di riscoprire Girl with Balloon, Flower Thrower, Mobile Lovers e molte altre opere. Una mostra in uno spazio underground fa vivere la stazione, che diventa non solo un luogo di partenze e arrivi ma anche di innovazione. Una destinazione di cultura, bellezza e relazioni. Gli amanti dell’arte possono godere dei suoi lavori in un unico luogo e contemplare le sue idee in merito a molti temi politici come la guerra, l’imperialismo, la pace, l’individualismo, l’avidità, la povertà, il capitalismo, il consumismo e l’ipocrisia. Le opere sono ricreate dai migliori artisti internazionali che si occupano di graffiti e in collaborazione con diversi collezionisti di Banksy.

Biglietto: 14,50€

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THE WORLD OF BANKSY - THE IMMERSIVE EXPERIENCE MILAN - MILAN CENTRAL STATION (04/2022 - 15/05/2022) The World Of Banksy - The Immersive Experience takes visitors on a journey to discover Banksy’s artworks that are no longer there because they have been destroyed, sold or stolen. The visitor gets lost in a journey around the world among the artist’s works in the most unexpected places: UK, France, USA, Australia, Mali and the Bethlehem Wall.

The exhibition traces the history and social message of Banksy’s murals, leading the visitor to reflect in an underground dimension.

The unique exhibition The World of Banksy - The Immersive Experience is dedicated to the world famous street artist; reproductions of murals allow visitors to rediscover Girl with Balloon, Flower Thrower, Mobile Lovers and many other works. An exhibition in an underground space brings the station to life, becoming not only a place of departures and arrivals but also of innovation. A destination of culture, beauty and relationships. Art lovers can enjoy his works in one place and contemplate his ideas on many political issues such as war, imperialism, peace, individualism, greed, poverty, capitalism, consumerism and hypocrisy.

The works are recreated by top international graffiti artists and in collaboration with several Banksy collectors.

Ticket: 14,50€

natura e scegliere i propri tulipani, raccoglierli e portarli a casa.

Biglietto: 4€ con 2 tulipani inclusi – ogni tulipano extra avrà un costo di 1€

TULIPANI ITALIANI – (APRIL 2022)

Tulipani Italiani is a farm just a stone’s throw from the centre of Milan, home to around 450 varieties of tulips. Flowering will last six weeks from mid-March with different early and late blooming tulips at different times, so everyone can enjoy their beauty. The aim is to make the Tulipani Italiani garden the most serene and colourful place in the province of Milan, where you can create memories and new experiences thanks to the colours, smells and sounds of nature and choose your tulips, pick them and take them home.

Ticket: 4€ 2 tulips included - each extra tulip will cost 1€.

TULIPANI ITALIANI – (APRILE 2022) Tulipani Italiani è un’azienda agricola a due passi dal centro di Milano, dove si trovano circa 450 varietà di tulipani. La fioritura durerà sei settimane a partire dalla metà del mese di marzo con diversi tulipani precoci e tardivi che fioriranno in tempi diversi, così tutti potranno godere della loro bellezza. L’obiettivo è quello di rendere il giardino di Tulipani Italiani il luogo più sereno e colorato della provincia di Milano, dove poter creare ricordi e nuove esperienze grazie ai colori, agli odori e ai suoni della

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VIAGGI NEL TEMPO | TIME TRAVEL

[Alessandro Cecchi Paone]

SIAMO IN ATTESA DI UN CUCCIOLO DI MAMMUTH

Steven Spielberg e Michael Crichton ci hanno insegnato che si può viaggiare nel tempo ricorrendo alla clonazione di animali preistorici estinti. Jurassic Park ha fatto sognare il mondo sulla possibilità di risvegliare i dinosauri. Nei loro libri e film è stato possibile, nella realtà non ancora. Ma il paleontologo Jack Horner insiste, ripartendo dalle cellule di uccelli dei nostri giorni. Intanto arriva l’annuncio di un progetto dell’Università di Harvard da 15 milioni di dollari. Il genetista George Church ha promesso di riportare presto in vita un Mammut Lanoso Primigenio, che viveva in Siberia circa 10 mila anni fa. La sua impresa fa ben sperare, grazie alla somiglianza genetica fra i giganti preistorici e i nostri elefanti, divisi da sole 44 differenze dei loro DNA. Le cellule di mammut rimasti congelati e conservati nei ghiacci siberiani verranno inserite nel nucleo cellulare di un pachiderma asiatico. Se il mix attecchirà, dopo 22 mesi dall’impianto nell’utero di una femmina, nascerà il primo mammut del XXI secolo. Non si tratta di un esperimento del tutto nuovo. Nel 2010, i ricercatori dell’Università giapponese di Kinday avevano provato a clonare Yuka, vissuta anch’essa in Siberia 28 mila anni fa. Le cellule congelati del suo midollo osseo e dei suoi muscoli furono inserite nell’ovocita di un topo. E ripresero vita, dopo così tanto tempo, per la gioia degli scienziati e di tutti gli appassionati.

Ma l’eccessiva differenza genetica fra mammut e topi non consentì di arrivare alla duplicazione cellulare e alla clonazione vera e propria. La parentela con gli elefanti nostri contemporanei potrebbe invece aprire

prospettive più stimolanti.

WE ARE WAITING FOR A MAMMUTH PUPPY Steven Spielberg and Michael Crichton taught us that time travel can be done by cloning extinct prehistoric animals. Jurassik Park made the world dream about the possibility of awakening the dinosaurs. In their books and films it has been possible, in reality not yet.

But paleontologist Jack Horner insists, starting from modern-day bird cells. Meanwhile, the announcement of a $ 15 million Harvard University project comes.

Geneticist George Church has promised to soon revive a Primeval Woolly Mammoth, which lived in Siberia about 10,000 years ago. Its feat bodes well thanks to the genetic similarity between the prehistoric giants and our elephants, divided by only 44 differences in their DNA. Mammoth cells frozen and stored in Siberian ice will be inserted into the cell nucleus of an Asian pachyderm. If the mix takes root, 22 months after implantation in a female’s uterus, the first mammoth of the 21st century will be born.

This is not a completely new experiment. In 2010, researchers from the Japanese University of Kinday tried to clone Yuka, who also lived in Siberia

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MADE IN ITALY Circular Couture

www.vusciche.com

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[Lucilla Biffi]

VIVERE CON GUSTO | LIVING TASTEFULLY

MACARONI E ZOTTARELLA ALL’ASSALTO DEL MADE IN ITALY La fantasia non manca: Macaroni, Zottarella, Caccio Cavalo, Parmesao, Cambozola, Spagheroni. Ma dietro la fantasia, esiste un vero e proprio assalto ai nostri prodotti alimentari distribuiti con l’inganno all’estero. Una vera e propria concorrenza sleale che deve essere stroncata. È il campionario di “tarocchi” che è stato presentato nei giorni scorsi nel Museo temporaneo del falso cibo Made in Italy alimentare organizzato a Napoli, al quale presto seguiranno altre manifestazioni di difesa e di denuncia.

La falsa mozzarella, chiamata Zottarella, è prodotta in Germania, il Caccio Cavalo è brasiliano. E poi ci sono sempre prodotti all’estero, in Europa come negli Stati Uniti e in Australia, il falso gorgonzola, la falsa fontina, persino i falsi vini. Dalla Zottarella prodotta in Germania al Caccio Cavalo di origine brasiliana, passando da Cambozola, Reggianito, Gran Moravia, Parmesan e Parmesao, solo per citare alcuni esempi. In testa alla classifica dei prodotti alimentari più taroccati e imitati – rileva Coldiretti – ci sono i formaggi, a partire da Parmigiano Reggiano, Grana Padano e Mozzarella, Gorgonzola, Asiago, Robiola, Fontina. Gli Stati Uniti sono ritenuti “leader” della falsificazione, sempre secondo l’associazione di categoria, ma i “cloni” con i nomi italianeggianti e allusivi sono molto diffusi pure in Australia, Sud America e sul mercato europeo. In Thailandia, in Asia, è stata scovata la Mozzarella di Murrah bufala. Anche con i salumi i falsi sono numerosi: Il Canada produce simil San Daniele Prosciutto, la Spagna insacca Mortadela “siciliana”, la Finocchiona a stelle e strisce impazza negli Stati Uniti, il Dobro Salama Napoli porta il marchio della Croazia. “Le imitazioni particolarmente fantasiose”, afferma Roberto Moncalvo, il presidente Coldiretti, “ci stanno facendo perdere trecentomila posti di lavoro. Ci accingiamo a raggiungere nel 2017 il record storico delle esportazioni agroalimentari con un valore superiore ai 40 miliardi di euro. Però il dato potrebbe migliorare considerevolmente, poiché sei prodotti alimentari di tipo italiano su dieci in vendita sul mercato internazionale sono il risultato dell’agropirateria internazionale, che nel mondo fattura 60 miliardi l’anno”. La battaglia per ottenere giustizia per falsa concorrenza, insomma, è appena iniziata.

MACARONI AND ZOTTARELLA TO THE ASSAULT OF MADE IN ITALY There is no shortage of imagination: Macaroni, Zottarella, Caccio Cavalo, Parmesao, Cambozola, Spagheroni. But behind the fantasy there is a real assault on our food products distributed abroad by deception. A real unfair competition that must be stopped. It is the sample of “fakes” that was presented in recent days in the temporary museum of fake food Made in Italy organized in Naples, which will soon be followed by other demonstrations of defense and denunciation. The fake mozzarella, called Zottarella, is produced in Germany, the Caccio Cavalo is Brazilian. And then there are always products abroad, in Europe as in the United States and Australia, the fake gorgonzola, the fake fontina, even the fake wines. From the Zottarella produced in Germany to the Caccio Cavalo of Brazilian origin, passing through Cambozola, Reggianito, Gran Moravia, Parmesan and Parmesao, just to name a few examples.

At the top of the ranking of the most fake and imitated food products - notes Coldiretti - there are cheeses, starting with Parmigiano Reggiano, Grana Padano and Mozzarella, Gorgonzola, Asiago, Robiola, Fontina. The United States are considered “leaders” in counterfeiting, again according to the trade association, but the “clones” with Italian-like and allusive names are also widespread in Australia, South America and on the European market. In Thailand, in Asia, Murrah buffalo mozzarella has been found. Even with cured meats the fakes are numerous: Canada produces suchlike San Daniele Prosciutto, Spain bags “Sicilian” Mortadela, the Stars and Stripes Finocchiona goes crazy in the United States, the Dobro Salama Napoli bears the brand of Croatia. “Particularly imaginative imitations states Roberto Moncalvo, President Coldiretti - are making us lose three hundred thousand jobs. We are about to reach the historical record of agri-food exports in 2017 with a value of more than 40 billion euros. However, the figure could improve considerably, since six out of ten Italiantype food products on sale on the international market are the result of international agropiracy, which invoices 60 billion a year worldwide “. In short, the battle for justice for competition of fakes has just begun.

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[Nicola Santini]

USI E COSTUMU | CUSTOMS AND TRADITIONS

CONOSCI L’ARTE SOTTILE DELL’ INCHINO GIAPPONESE? Mettersi in viaggio per il Giappone non richiede soltanto la pazienza indispensabile per tante ore di volo, ma anche la comprensione per una cultura che con la nostra ha ben poco a che vedere e dove molti dei diktat contraddicono il nostro galateo. Il rispetto degli anziani, il self control, la gerarchia e la puntualità sul lavoro sono, come in tutti i Paesi del Sol Levante, dei veri e propri pilastri. La moda un gioco, lo stile una questione di compostezza, gli spazi limitati: un tavolo al ristorante, come in casa, è grande la metà del nostro. Niente stretta di mano: con le braccia lungo il busto, le mani ferme si accenna un inchino solo con il capo, ripetuto dopo aver preso (sempre con due mani) il biglietto da visita in un incontro di affari: è importantissimo, ha valore di documento formale, non lo si scarabocchia, si osserva con cura prima di riporlo.

Seduti a tavola si segue la regola dei ranghi contrapposti: tutti i giapponesi da un lato, tutti gli ospiti italiani dall’altro.

L’ospite più anziano e il giapponese più anziano siedono nei posti più lontani dalla porta d’ingresso, dove invece siederanno i più giovani o quelli gerarchicamente più in basso. Mangiare dritti e distaccati nei confronti del cibo è quasi un segno di disprezzo: avvicinarsi, osservare un boccone prima di metterlo in bocca, un vero e proprio apprezzamento della tavola e della compagnia. Attenti a non lasciare qualche chicco sul fondo della ciotola di riso bianco perché significa che ne si richiede ancora. E non versate mai la salsa sul riso o sul sushi: va nell’apposita ciotolina dove s’intinge. Preparatevi anche a un numero imprecisato di brindisi: rispondete con un sorriso quando ve ne dedicano uno e dedicatene quando è il vostro turno guardando negli occhi la persona alla quale vi riferite e dite “Kampai”. Non dite mai cin-cin (non si dice nemmeno in Italia, secondo il bon ton). Il riferimento è all’organo riproduttivo dei bambini, mettereste in imbarazzo tutto il tavolo.

DO YOU KNOW THE FINE ART OF THE JAPANESE BOW? Traveling to Japan requires not only the patience necessary for many hours of flight, but also understanding for a culture that has very little to do with ours and where many of the diktats contradict our etiquette. Respect for the elderly, self-control, hierarchy and punctuality at work are, as in all the countries of the Rising Sun, real pillars.

Fashion is game, style is composure, limited spaces: a table in a restaurant, like at home, is half the size of ours. No handshake: with the arms along the torso, the hands still, a bow is hinted only with the head, repeated after having taken (always with two hands) the business card in a business meeting: it is very important, it has the value of formal document, it is not scribbled, it is carefully observed before putting it away. Sitting at the table, you follow the rule of opposing ranks: all Japanese on one side, all Italian guests on the other. The oldest guest and the oldest Japanese sit in the seats furthest from the front door, where the youngest or the lowest hierarchically will sit. Eating straight and aloof towards food is almost a sign of contempt: getting closer, observing a bite before putting it in your mouth, a real appreciation of the table and the company. Be careful not to leave any grains of the white rice on the bowl bottom because it means that you would like more. And never pour the sauce over rice or sushi: it goes into the special bowl where it is dipped. Also prepare yourself to an unspecified number of cheers: respond with a smile when they dedicate one to you and dedicate them when it is your turn, looking in the eyes of the person you are referring to and say “Kampai”. Never say cin-cin (not even in Italy, according to the bon ton). The reference is to the reproductive organ of children, you would embarrass the whole table.

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METE IMPERDIBILI

UNMISSABLE DESTINATIONS

I MAGNIFICI SETTE BORGHI PIÙ BELLI DEL NOSTRO PAESE In Italia sono innumerevoli le città d’arte che meritano visite culturali approfondite. Ma i veri gioielli sono i piccoli paesi medievali, arroccati sulla montagna o sul mare. Da Nord a Sud, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, ecco quelli che Gate ha selezionato per voi e che meritano una visita per arricchire gli occhi e l’anima [Lidia Pregnolato]

THE MAGNIFICENT SEVEN MOST BEAUTIFUL VILLAGES OF OUR COUNTRY In Italy there are countless cities of art that deserve in-depth cultural visits. But the real jewels are the small medieval villages, perched on the mountain or the sea. From North to South, from the Aosta Valley to Sicily, here are the ones that Gate has selected for you and which are worth a visit to enrich the eyes and soul

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L’ITALIA È PATRIA DI NUMEROSE CITTÀ RICCHE D’ARTE E PANORAMI SPETTACOLARI, MA SONO I BORGHI LA VERA PERLA DEL NOSTRO PAESE Da quelli medievali arroccati sulle montagne fino ai borghi marinari, questi borghi sono intrisi di romanticismo di quel mondo antico che non c’è più e sembrano fatti apposta per viaggiare nel tempo, lungo le loro stradine che affascinano qualunque turista. Luoghi dalla grande bellezza e cultura, del grande patrimonio delle tradizioni e dei prodotti di eccellenza. Scopritene con noi sette, da nord a sud, che meritano sicuramente almeno una visita .

ITALY IS HOME TO MANY CITIES RICH IN ART AND SPECTACULAR VIEWS, BUT THE VILLAGES ARE THE REAL PEARL OF OUR COUNTRY

From the medieval ones castled on the mountains to the seaside villages, these villages are steeped in the romance of that ancient world that no longer exists and seem to be made to travel through time, along their narrow streets that fascinate any tourist. Places of great beauty and culture, of the great heritage of traditions and products of excellence. Let’s discover seven of them with us, from north to south, which are definitely worth at least one visit.

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METE IMPERDIBILI

UNMISSABLE DESTINATIONS

ETROUBLES, VALLE D’AOSTA Qui ci sono passati tutti

Etroubles Valle D’Aosta

“À Etroubles, avant toi sont passés …”, s’intitola il percorso artistico nel vecchio borgo, dove in continuazione lo sguardo si posa su sculture, installazioni, opere pittoriche contemporanee. Prima di noi, a Étroubles, sono passati Salassi, Romani, Burgundi, Ostrogoti, Bizantini, Merovingi, Carolingi, Saraceni, re e imperatori, santi, papi e vescovi, generali con i loro soldati, mercanti, viaggiatori, pellegrini: tutti diretti al valico del Gran San Bernardo o in arrivo dalla Svizzera. Qui circolano idee, s’incrociano opere e correnti artistiche, si mettono in piedi grandi mostre.

Così, la piccola stazione sulla Via Francigena è diventata un centro culturale di prim’ordine in Valle d’Aosta, senza disperdere le sue tradizioni, come l’emozionante Veillà che fa risorgere per una sera i

la fantasia, nel borgo medievale, sono le stradine in ciottolato, i fontanili da cui sgorga l’acqua fresca del monte Vélan, le abitazioni ristrutturate in pietra locale con i tetti in lòse, secondo le tipologie architettoniche tradizionali. Nelle costruzioni rurali dominano il legno e la pietra, perché i contadini impiegavano i materiali che trovavano sul posto. Oggi il borgo è zona pedonale, le aree verdi, i prati e gli alpeggi sono ben tenuti, i balconi sono sempre fioriti, la Via Francigena è oggetto di manutenzione accurata, molti angoli e vie sono stati riqualificati: Étroubles è la dimostrazione di come la montagna riesca a sopravvivere senza snaturarsi e cedere al turismo invasivo. Da vedere: la prima latteria turnaria della Valle d’Aosta (1853), trasformata in museo che illustra le varie fasi di lavorazione dei formaggi con gli attrezzi dell’epoca.

ETROUBLES, AOSTA VALLEY Everyone has been here

vecchi mestieri della montagna, e il carnevale della Comba Frèide con le sue maschere e i chiassosi costumi ispirati alle uniformi napoleoniche. La particolarità di Étroubles è di essere un museo a cielo aperto, con una ventina di opere d’arte disseminate nelle vie, nelle piazze, sulle facciate delle case, là dove gli autori hanno deciso di collocarle. E non solo: grazie alla collaborazione con la Fondation Pierre Gianadda di Martigny, nel vicino Vallese, arrivano a Étroubles importanti mostre sui grandi maestri dell’arte, come quelle passate su Rodin e Claudel, sulla scultura da Degas a Picasso, su Hans Erni. Dunque, un felice connubio tra antico e contemporaneo. Ad accendere

“À Etroubles, avant toi sont passés ...”, is the title of the artistic journey in the old village, where the gaze is constantly fixed on sculptures, installations, contemporary paintings. Before us, in Étroubles, Salassi, Romans, Burgundians, Ostrogoths, Byzantines, Merovingians, Carolingians, Saracens, kings and emperors, saints, popes and bishops, generals with their soldiers, merchants, travelers, pilgrims passed by: all headed to

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Gran San Bernardo pass or arriving from Switzerland.

Here ideas fly, works and artistic currents intersect, great exhibitions are set up. Thus, the small station on the Via Francigena has become a first-rate cultural center in the Aosta Valley, without losing its traditions, such as the exciting Veillà that brings old mountain crafts back to life for one evening, and the carnival of Comba Frèide with its masks and noisy costumes inspired by Napoleonic uniforms. The peculiarity of Étroubles is that it is an open-air museum, with about twenty works of art scattered in the streets, squares, on the facades of the houses, where the authors have decided to place them.

And not only that: thanks to the collaboration with the Pierre Gianadda Foundation in Martigny, in the nearby Valais, important exhibitions on the great masters of art come to Étroubles, such as those passed on Rodin and Claudel, on sculpture from Degas to Picasso, on Hans Erni. Therefore, a happy marriage between ancient and contemporary. To start the imagination, in the medieval village, are the cobbled streets, the fountains from which the fresh water of Mount Vélan flows, the renovated houses in local stone with lòse roofs, according to

SABBIONETA, LOMBARDIA Il sogno dei Gonzaga

traditional architectural typologies. In rural constructions wood and stone dominate, because the peasants used the materials they found on the spot. Today the village is a pedestrian area, the green areas, the meadows and the mountain pastures are well maintained, the balconies are always in bloom, the Via Francigena is subject to careful maintenance, many corners and streets have been redeveloped: Étroubles is the demonstration of how the mountain can survive without distorting itself and yielding to invasive tourism.

To see: the first rotational dairy in the Aosta Valley (1853), transformed into a museum that illustrates the various stages of cheese processing with the tools of the time.

chiesa di San Rocco .

Sabbioneta è il sogno di un principe. Una città ideale, a misura d’uomo, creata dal nulla nella seconda metà del Cinquecento da Vespasiano Gonzaga, là dove non c’era altro che malaria e palude da bonificare. Questo microscopico mondo sembra slegato dall’ambiente rurale che lo circonda: è un lembo di terra bagnato dal Po e dall’Oglio, che un principe-mecenate ha immerso nella dimensione onirica del Rinascimento, dove le forme, le proporzioni, le misure rimandano a una bellezza segretamente alchemica. Sabbioneta è il capolavoro di una sola volontà, che ha realizzato il suo spazio teatrale su misura, la sua piccola Roma per placare la sua nostalgia della città eterna. Tutto è incredibile: la galleria coperta, con l’eternità impressa in ogni pietra; il delizioso Teatro all’Antica; la stanza in palazzo Ducale con i soffitti lignei in elaborato stile manierista, su cui Vespasiano posò l’ultimo sguardo.

In piazza San Rocco si può visitare la secentesca

SABBIONETA, LOMBARDY The Gonzaga dream Sabbioneta is a prince’s dream. An ideal city, on a human scale, created from nothing during the second half of the sixteenth century by Vespasiano Gonzaga, where there was nothing except malaria and swamp to be reclaimed.

This microscopic world seems disconnected from the rural environment that surrounds it: it is a strip of land bounded by the Po and the Oglio, where a princepatron has put it into the dreamlike dimension of the 27

Sabbioneta Lombardia

Renaissance, where the shapes, proportions, measures refer to a secretly alchemical beauty. Sabbioneta is the masterpiece of a single will, which has created its own tailor-made theatrical space, its little Rome to appease its nostalgia for the Eternal City. Everything is incredible: the covered gallery, with eternity imprinted in every stone; the delightful Teatro all’Antica; the room in the Doge’s Palace with wooden ceilings in an elaborate mannerist style, on which Vespasian took his last look. In Piazza San Rocco you can visit the seventeenth-century church of San Rocco and, on the second floor of a group of houses of the ancient Jewish agglomeration, the synagogue, in the ribbed vault of which the stuccos made by the Swiss Pietro Bolla are preserved. From Piazza Ducale you arrive at the Antica Theater, the first example in Europe of a permanent theater. The marvelous building bears the signature of Vincenzo Scamozzi, former architect of the Teatro Olimpico in Vicenza. The interior exhibits a semicircular lodge with twelve Corinthian columns on which rest as many statues of Olympic divinities. Not to be missed, then, Palazzo Giardino, the suburban villa of the prince, announced from the column of Pallas Athena, with a statue of Hadrian’s age. The literary culture of Vespasian unfolds in the rooms of the noble floor, supported on the iconographic level by the decorative apparatus of the Cremonese Bernardino Campi. Must try: bike lovers have an ecological path available heTo see: the first rotational dairy in the Aosta Valley (1853), transformed into a museum that illustrates the various stages of cheese processing with the tools of the time.

TELLARO, LIGURIA Il villaggio dei poeti Ci sono pochi posti in Italia, e forse nel mondo, sui quali la poesia abbia così generosamente dispiegato le sue ali. Qui, nella casa bianca con gli archi di San Terenzo, è venuta a vivere una coppia trasgressiva, per l’epoca, come Mary e Percy Bysshe Shelley.

Poco oltre, nella casa rosa di Fiascherino, il selvaggio paesaggio marino ha incantato un’altra coppia poco convenzionale, lo scrittore D. H. Lawrence e la sua compagna Frieda. In questo breve tratto di costa dove i pini d’Aleppo si aggrappano alle rocce e gli ulivi guardano gli strapiombi, sono passati o hanno abitato anche il pittore Arnold Böcklin, poeti e scrittori come Henry James, Charles Tomlinson, Virginia Woolf, Mario Soldati, Attilio Bertolucci, Giovanni Giudici, Eugenio Montale, senza dimenticare gli “indigeni”, Paolo Bertolani, Marco Buticchi, Francesco Tonelli, Luigi Menozzi. Tellaro, “un nirvana tra mare e cielo, tra le rocce e la montagna verde”, come ha nscritto Mario Soldati, lascia davvero a bocca aperta. enendo dal mare la chiesetta di San Giorgio e il borgo fortificato si presentano come una nave pronta al varo. Tellaro è un angolo del pianeta che sembra fatto apposta per proteggere dai rumori del mondo. È qui che Attilio Bertolucci, uno dei più grandi poeti italiani contemporanei, veniva a cercare quiete, nelle mezze stagioni. Quando esserci: il 24 dicembre qui si celebra Il Natale subacqueo, una festa di particolare

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Tellaro Liguria

suggestione. Per celebrare la nascita di Gesù, ogni anno la statua del bambino emerge dalle acque trasportata da un gruppo di subacquei e depositata nella mangiatoia.

TELLARO, LIGURIA The village of poets There are few places in Italy, and perhaps in the world, on which poetry has so generously spread its wings.

Here, in the white house with the arches of San Terenzo, a transgressive couple came to live, for the time, like Mary and Percy Bysshe Shelley. A little further on, in the pink house of Fiascherino, the wild seascape enchanted another unconventional couple, the writer D. H. Lawrence and his partner Frieda. In this short stretch of coast where the Aleppo pines cling to the rocks and the olive trees look at the cliffs, the painter Arnold Böcklin also passed or lived, poets and writers such as Henry James, Charles Tomlinson, Virginia Woolf, Mario Soldati, Attilio Bertolucci, Giovanni Giudici, Eugenio Montale, without forgetting the “natives”, Paolo Bertolani, Marco Buticchi, Francesco Tonelli, Luigi Menozzi. Tellaro - “a nirvana between sea and sky, between rocks and green mountains”, as Mario Soldati wrote - really leaves you speechless. Coming from the sea, the church of San Giorgio and the fortified village look like a ship ready to take-off. Tellaro is a corner of the planet that seems to have been made on purpose to protect from the noises of the world. It is here that Attilio Bertolucci, one of the greatest contemporary Italian poets, came to seek peace

in the mid-seasons. When to be there: On December 24th, the Underwater Christmas is celebrated here, a particularly suggestive party. To celebrate the birth of Jesus, every year the statue of the child emerges from the waters carried by a group of divers and deposited in the manger.

GRADARA, MARCHE Nella Rocca di Paolo e Francesca Un’antica tradizione racconta che proprio tra le mura della Rocca di Gradara avrebbe avuto luogo, sul finire del XIII secolo, il feroce assassinio degli amanti Paolo Malatesta e Francesca da Polenta ad opera del tradito Giovanni (Gianciotto) Malatesta detto ‘Lo Sciancato’. Questa triste storia di sangue è stata resa immortale dai celebri versi di Dante Alighieri nel V Canto dell’Inferno della Divina Commedia. “Amor, ch’a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m’abbandona” (Divina Commedia, Inferno – Canto V, 100-107).

Gradara oggi vuole celebrare il mito di Francesca come eroina dell’emancipazione femminile, simbolo della passione che tutto vince, icona per eccellenza del bacio, della poesia, della bellezza e dell’amore eterno dedicandole manifestazioni, mostre ed eventi di grande rilievo culturale. Molti vengono a Gradara per vedere la Rocca e si ritrovano in un borgo ricco di storia e bellezze. È sicuramente un luogo ricco di storia e memorie, e durante ogni visita si riescono a

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vivere emozioni uniche: è infatti possibile passeggiare sia all’interno del castello, sia sulle mura merlate, ma anche sul ponte levatoio e nell’elegante cortile. Ma Gradara è anche il suo antico Borgo racchiuso da una cinta muraria lunga circa 700 metri e intercalata da 14 torri quadrate, merlate e a gola interna. Il suggestivo percorso denominato Camminamenti di Ronda costituisce oggi una delle principali attrattive turistiche per ammirare l’esterno della Rocca in tutto il suo splendore, godere il panorama delle dolci colline marchigiane e nello stesso tempo perdersi oltre l’orizzonte del mare Adriatico. All’ombra della suggestiva Rocca si è sviluppato nei secoli anche un patrimonio naturalistico di sorprendente ricchezza; il Bosco di Paolo e Francesca rappresenta oggi un habitat notevole in quanto ospita numerose varietà botaniche forestali, e connesso si trova il Teatro dell’Aria un parco di educazione ambientale interamente dedicato all’antica arte della falconeria.

L’evento da non perdere: Assedio al Castello è la rievocazione storica che si tiene a luglio del terribile assedio del 1446. La manifestazione viene aperta da un grande cine-spettacolo piromusicale con la partecipazione 200 figuranti con armature, armi da fuoco e cavalli, e 1.000 kg di fuochi d’artificio.

GRADARA, MARCHE In the Rocca di Paolo and Francesca An ancient tradition tells that right within the walls of the Rocca di Gradara, at the end of the 13th century, the ferocious murder of the lovers Paolo Malatesta and Francesca da Polenta by the betrayed Giovanni (Gianciotto) Malatesta known as ‘Lo Sciancato’ took place. This sad bloody story was made immortal by Dante Alighieri’s famous verses in Canto V of the Inferno of the Divine Comedy. “Love, who forgives no one loved to love, took his pleasure so strong that, as you see, it still does not abandon me” (Divine Comedy, Inferno Canto V, 100-107). Gradara today wants to celebrate the myth of Francesca as a heroine of female emancipation, a symbol of passion that wins everything, an icon par excellence of kissing, poetry, beauty and eternal love by dedicating events, exhibitions and events of great cultural importance to her. Many come to Gradara to see the Rocca and find themselves in a village rich in history and beauty. It is certainly a place rich in history and memories, and during each visit you can experience unique emotions: it is in fact possible to walk both inside the castle and on the crenellated walls, but also on the drawbridge and on the elegant courtyard. But Gradara is also its ancient village enclosed by a wall about 700 meters long and interspersed with 14 square towers,

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Gradara Marche

crenellated and with an internal gorge. The suggestive path called Camminamenti di Ronda is today one of the main tourist attractions to admire the outside of the Rocca in all its splendor, enjoy the panorama of the rolling hills of the Marche and at the same time get lost beyond the horizon of the Adriatic Sea. In the shadow of the suggestive Rocca, a naturalistic heritage of surprising richness has also developed over the centuries; the Bosco di Paolo and Francesca today represents a remarkable habitat as it hosts numerous forest botanical varieties, and connected to it there is the Teatro dell’Aria, an environmental education park entirely dedicated to the ancient art of falconry. The event not to be missed: Siege of the Castle is the historical re-enactment that takes place in July of the terrible siege of 1446. The event is opened by a great pyromusical cine-show with the participation of 200 figures with armor, firearms and horses, and 1,000 kg of fireworks.

CIVITA DI BAGNOREGIO, LAZIO Una bellezza senza confini Visitare Bagnoregio è sicuramente una delle esperienze più entusiasmanti che è possibile fare nel territorio della Tuscia. La bellezza della sua Civita, nota come “la città che muore”, rende questo piccolo comune del Viterbese una meta ambita dal

turismo nazionale e internazionale. Ogni anno più di 700mila persone da tutto il mondo arrivano qui per vedere da vicino una bellezza antica, che sfida il tempo e l’erosione dello sperone tufaceo su cui è posizionata. Tutt’intorno la Valle dei Calanchi, uno spettacolo meraviglioso figlio del vento e della pioggia. Civita è sempre più un luogo gettonatissimo dagli innamorati, che insieme passeggiano sul ponte e arrivano nel borgo per scambiarsi promesse d’amore eterno. Siamo nella terra di San Bonaventura, padre della Chiesa e figura centrale nel Medioevo. Terra francescana, dunque. Il paese sta vivendo una grande fase di crescita, legata essenzialmente allo sviluppo turistico. Attraversare il paese, dall’aspetto Rinascimentale, a piedi è il modo migliore per respirare il clima più autentico della provincia italiana.

Si può decidere di percorrere Corso Mazzini, dove hanno preso vita caratteristici negozietti, e scendere così fino al Belvedere oppure concedersi un po’ più di tempo per scendere nei piccoli vicoli alla ricerca di panorami mozzafiato. Diversi crolli, registrati nel corso dei secoli, hanno fatto sprofondare nella valle chiese e strutture bellissime, purtroppo perse per sempre. Ma è forse proprio questo senso di precarietà, di fragilità, a rendere ancora più suggestivo questo luogo. Il piatto da assaggiare: qui le fettuccine condite con il sugo 31

d’interiora di pollo sono un vero piatto della tradizione che vale la pena provare.

CIVITA DI BAGNOREGIO, LAZIO A beauty without borders Visiting Bagnoregio is certainly one of the most exciting experiences that can be done in the Tuscia area. The beauty of its Civita, known as “the dying city”, makes this small town in the Viterbo area a popular destination for national and international tourism. Every year, more than 700,000 people from all over the world come here to see an ancient beauty up close, which defies time and the erosion of the tuff spur on which it is placed on. All around the Valle dei Calanchi, a spectacular marvelous tacle, son of wind and rain. Civita is increasingly a very popular place for lovers, who walk together on the bridge and arrive in the village to exchange promises of eternal love. We are in the land of San Bonaventura, father of the Church and central figure in the Middle Ages. Franciscan land, therefore. The country is experiencing a great phase of growth, essentially linked to tourism development.

Crossing the town, with its Renaissance appearance, on foot it is the best way to experience the most authentic climate of the Italian province. You can decide to go along Corso Mazzini, where characteristic little took place, and thus go down to the Belvedere or allow yourself a little more time to go down the small alleys in search of breathtaking views. Several collapses, recorded over the centuries, have caused beautiful churches and structures to sink into the valley, unfortunately lost forever. But it is perhaps this sense of precariousness, of fragility, that makes this place even more suggestive. The dish to taste: Here the fettuccine seasoned with chicken interior sauce is a true traditional dish that is worth trying.

CASTELLABATE, CAMPANIA Patrimonio dell’Umanità L’abate che fondò questo borgo era un mistico, un asceta: faceva penitenza, studiava i misteri divini. La leggenda dice che molti marinai in balia delle onde si salvarono invocandolo. Tanti miracoli e visioni dovrebbero indurci ad avere ben cara questa terra, perché sia il Cilento costiero sia i borghi dell’interno sono perennemente a rischio. Il delirio edificatorio che ha investito molti centri marinari qui ha avuto, per fortuna, mano leggera. Il centro storico di Castellabate, compreso nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, è riconosciuto dall’Unesco “Patrimonio dell’umanità” nell’ambito del programma Man and Biosphere. Stradine, vicoletti, archi, brevi gradinate, palazzi, slarghi e case intercomunicanti dove domina la pietra grigia, si rincorrono senza soluzione di continuità, ora volgendo le spalle alla luce intensa ora spalancandosi sul verde del pendio che digrada verso il mare splendente, macchiato solo dai banchi delle posidonie, in uno degli angoli più suggestivi della costa del Cilento. Alle due estremità del borgo, villa Principe di Belmonte e villa Matarazzo nella frazione costiera di Santa Maria, preannunciano il fascino che poi si

svela nella ragnatela di strette stradine che conducono alla piazza rettangolare, da cui si gode il panorama della vallata che scende al mare lucente di Licosa. Da visitare: il Museo del Mare, presso villa Matarazzo, dove perdersi tra reperti archeologici subacquei (anfore, vasi ecc.) rinvenuti presso la costa cilentana.

CASTELLABATE, CAMPANIA World Heritage Site The abbot who founded this village was a mystic, an ascetic: he did penance, studied the divine mysteries. The legend says that many sailors at the mercy of the waves were saved by invoking him. So many miracles and visions should lead us to cherish this land, because both the coastal Cilento and the inland villages are perpetually at risk. Fortunately, the edificatory delirium that has affected many maritime centers here has had a light hand. The historic center of Castellabate, included in the Cilento and Vallo di Diano National Park, is recognized by Unesco as a “World Heritage Site” under the Man and Biosphere program.

Narrow streets, alleys, arches, short stairways, palaces, open spaces and intercommunicating houses where the gray stone dominates, chasing each other seamlessly, now turning their backs to the intense light now opening up onto the green of the slope that slopes down to the shining sea, stained only from the benches of posidonia, in one of the most evocative corners of the Cilento coast.

At the two ends of the village, Villa Principe di Belmonte and Villa Matarazzo in the coastal hamlet of Santa Maria, herald the charm that is then revealed in the spiderweb of narrow streets that lead to the rectangular square, from which you can enjoy the view of the valley that descends to the sea shining of Licosa. To visit: the Museum of the Sea, at Villa Matarazzo, where you can get lost among underwater archaeological finds (amphorae, vases, etc.) found on the Cilento coast.

CASTELMOLA, SICILIA Tra il cielo e il mare Tra cielo e mare, Castelmola è la corona che sta in testa a Taormina: un balcone sullo Ionio, un terrazzo con vista sull’Etna, in cui entrano nel suo campo visivo la costa ionica, il golfo di Giardini-Naxos, il Capo di Sant’Alessio, lo stretto di Messina e le coste calabre.

Oltre l’ombra antica dei mandorli, l’ingresso del borgo, arroccato in cima a infiniti tornanti. Con le sue viuzze che s’intersecano e s’incontrano nella piazza principale, rivela subito l’insediamento medievale. Porte e finestre sono riquadrate in pietra di Taormina, i colori delle abitazioni variano dal giallo al beige e al rosa antico, i tetti a falde inclinate portano ancora i coppi “alla siciliana”, l’arredo urbano è curato, toponomastica, numeri civici e insegne sono in pietra e ferro battuto.

La piazza principale, realizzata a mosaico in pietra bianca lavica, restituisce l’atmosfera siciliana nei

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Civita di Bagnoregio Lazio

marciapiedi alberati in cui sono collocati i sedili in pietra e i belvedere dai quali l’occhio spazia su Taormina.

Da vedere anche le cisterne per l’acqua del 367 a.C. e l’antica porta Saraceni sul lungo percorso pedonale chiamato via dei Saraceni o Piano delle Ficare. Il giro del paese termina con la chiesa di San Giorgio, costruita intorno al 1450 e ammirata in particolare per il suo campanile. La curiosità: artisti di levatura nazionale e internazionale sono invitati a trascorrere un periodo a Castelmola, in case del centro storico trasformate in atelier e laboratori, in cambio del dono di una o più opere che andranno a costituire la collezione del Museo d’Arte Contemporanea.

CASTELMOLA, SICILY Between the sky and the sea

toponymy, house numbers and signs are in stone and wrought iron. The main square, made of white lava stone mosaic, gives back the Sicilian atmosphere in the treelined sidewalks where the stone seats and the viewpoints are located, from which the eye sweeps over Taormina.

Also worth seeing are the water cisterns from 367 BC and the ancient Porta Saraceni on the long pedestrian path called via dei Saraceni or Piano delle Ficare. The tour of the village ends with the church of San Giorgio, built around 1450 and admired in particular for its bell tower.

Curiosity: Artists of national and international standing are invited to spend a period in Castelmola, in houses of the historic center transformed into ateliers and workshops, in exchange for a gift of one or more works that will set up the collection of the Museum of Contemporary Art.

Between sky and sea, Castelmola is the crown that stands at the head of Taormina: a balcony on the Ionian Sea, a terrace with a view of Etna, in which the Ionian coast, the Gulf of Giardini-Naxos, the Capo di Sant’Alessio, the Strait of Messina and the Calabrian coasts. Beyond the ancient shadow of the almond trees, the entrance to the village, perched on top of endless bends. With its narrow streets that intersect and meet in the main square, it immediately reveals the medieval settlement. Doors and windows are framed in Taormina stone, the colors of the houses vary from yellow to beige and antique pink, the pitched roofs still carry the “Sicilian” tiles, the street furniture is neat,

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METE DA SOGNO

DREAM DESTINATIONS

MALDIVE IL PARADISO ESISTE! Quasi 2000 isole dell’Oceano indiano distribuite sulla linea dell’equatore. Barriere coralline, acque cristalline, sabbie bianche e panorami mozzafiato.

Con un’estate senza fine che aspetta te in qualunque momento dell’anno.

[Lidia Pregnolato]

MALDIVE PARADISE EXIXTS! Almost 2,000 islands in the Indian Ocean distributed along the equator line. Coral reefs, crystal clear waters, white sands and breathtaking views. With an endless summer waiting for you at any time of the year.

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La Repubblica delle Maldive è una nazione dell’Oceano Indiano formata da 1.192 isole e atolli distribuiti sulla linea dell’equatore lungo 871 km. Il Paese ricopre in totale un’area di circa 90.000 km², nonostante la superficie delle terre emerse occupi solo 298 km², e le isole sono disposte su una doppia catena di 26 atolli. La conformazione geografica unica dell’arcipelago offre ai visitatori panorami mozzafiato, grazie alle sue barriere coralline dalle molteplici sfumature di colori, alle piccole isole simili a gemme preziose dalla sabbia bianca e finissima, e alle acque turchesi e poco profonde… Un vero e proprio sogno ad occhi aperti. Ma la bellezza delle Maldive non si limita alla superficie: il Paese, infatti, ospita circa il 5% delle barriere coralline del pianeta e i coralli duri e morbidi che le compongono offrono riparo a un migliaio di specie di pesci. Non è tutto: anche alcune specie oceaniche come le mante e gli squali balena, attratte dalle sostanze nutritive trasportate dalle correnti, popolano numerose queste acque.

POPOLAZIONE Nonostante si sappia poco delle origini delle Maldive, storici e studiosi ritengono che il Paese sia popolato da più di 2.500 anni. L’etnia maldiviana è il risultato dell’incontro di svariate culture e popolazioni provenienti da diverse aree del subcontinente indiano e di migliaia di anni di interazioni tra i popoli che hanno attraversato l’Oceano Indiano nel corso dei secoli. La cultura e le tradizioni del Paese e la varietà dei tratti somatici della sua gente ne testimoniano lo status storico di melting pot dovuto alla sua posizione geografica. La lingua maldiviana è il Dhivehi, una lingua indoaria che affonda le proprie radici nel sanscrito.

CULTURA E GASTRONOMIA Nonostante ospitino una popolazione di poco superiore al mezzo milione di persone, le Maldive vantano una cultura, una produzione artigianale e delle tradizioni uniche, influenzate profondamente dai popoli dei Paesi che si affacciano sull’Oceano Indiano, e plasmate

dall’ambiente naturale dell’arcipelago e dalle acque che lo circondano. I maldiviani sono dei maestri nella costruzione di imbarcazioni e sono famosi per il dhoni, tipica barca tradizionale la cui forma è stata modellata nei secoli fino a raggiungere quella attuale, adatta a tutte le condizioni del mare. La gastronomia locale si basa principalmente sul pesce e sulle noci di cocco e offre piatti dai sapori unici. Buona parte della cucina maldiviana è caratterizzata da piatti che ricordano il Vicino Oriente, l’Africa orientale e l’Asia meridionale e da spezie e sapori tipici dell’India e dello Sri Lanka.

L’AMBIENTE L’ambiente delle Maldive è uno dei più delicati del pianeta. Le barriere coralline sono l’emblema delle isole: le proteggono fungendo da sistema di difesa naturale e rappresentano, insieme all’intero ecosistema, un elemento fondamentale su cui è basata l’economia del Paese. Sono in atto grandi sforzi per la conservazione e la tutela del prezioso ambiente marino dell’arcipelago.

Anche le organizzazioni non governative svolgono un ruolo importante attraverso i loro programmi di volontariato e conducono regolarmente campagne di pulizia delle spiagge e della barriera corallina.

COLLEGAMENTI Le Maldive sono ben collegate al resto del mondo.

Ci sono diversi voli tra Europa, Medio Oriente e Sud Est Asiatico e il Velana International Airport, la porta d’accesso principale alle Maldive. Gran parte del traffico internazionale parte da Colombo, Sri Lanka, varie città indiane e Dubai, ma diversi voli di linea e charter portano passeggeri dalle principali capitali europee e dalle città del Sud Est Asiatico. Attualmente dall’Italia non sono disponibili voli diretti, ma solo con scalo.

COSA FARE ALLE MALDIVE Grazie alle acque trasparenti delle lagune e alla ricchissima vita sottomarina, lo snorkeling è una delle attività preferite da chi visita le Maldive. La maggior

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parte dei resort dispone di barriere coralline interne che consentono agli ospiti di nuotare e ammirare un’incredibile varietà di pesci “tuffandosi” direttamente dalla propria camera. Tra i migliori spot: Banana Reef nell’atollo di Malé Nord, Ari Sud celebre per il suo Shark Thila dove è possibile ammirare gli squali e l’atollo di Felidhoo con i suoi spettacolari fondali sottomarini.

Inoltre, sono uno dei luoghi migliori in cui fare immersioni con le mante, che qui nuotano in gruppo raggiungendo anche le lagune dalle acque meno profonde. Le Maldive offrono alcuni dei migliori tramonti al mondo. Uno dei modi più romantici per ammirarli è con una sunset cruise, un’uscita in barca che viene organizzata dalla maggior parte dei resort e che può essere arricchita da drink e canapé. Tra i resort che organizzano l’attività il lussuoso Velassaru Maldives, situato nel South Malé Atoll, o il Rahaa Resort in Laamu Atoll che propone la crociera a bordo di un dhoni, la tradizionale barca di legno. Tante le Spa di lusso presenti nei resort che offrono trattamenti e programmi benessere ispirati a discipline orientali e non solo: la Spa & Ayurvedic del Four Seasons Landaa Giraavaru propone lezioni di yoga e trattamenti ayurvedici; la Spa dell’Anantara Kihavah Maldives Villas offre rilassanti massaggi in una delle suite per trattamenti sull’acqua cullati dalla rumore delle onde e accarezzati dalla brezza marina; trattamenti deluxe nella prima e unica Spa di Clarins alle Maldive al The Residence Maldives Falhumaafushi.

INFORMAZIONI UTILI Orario: +4 ore rispetto all’Italia, +3 ore quando in Italia vige l’ora legale Corrente elettrica: 240 volts Servizi telefonici: In aeroporto sono presenti operatori telefonici che forniscono carte SIM prepagate, utilizzabili per effettuare chiamate nazionali e internazionali e per navigare in internet.

Valuta: La valuta locale è la rupia maldiviana. Sono accettate anche tutte le principali carte di credito. €1 = 17 MVR Tasse: Su tutti i beni e servizi degli esercizi turistici viene applicata un’imposta (TGST) del 12%. Per gli ospiti che soggiornano negli alloggi turistici è prevista una Green Tax di US$ 6,00 a persona al giorno, ad eccezione delle pensioni dove la Green Tax è di US$ 3,00 a persona al giorno. Tuttavia, è possibile acquistare alcolici in tutti i resort.

Clima: Le Maldive sono caratterizzate tutto l’anno da un clima tropicale caldo, regolato da due monsoni che definiscono le stagioni. Il monsone da sud-ovest segna la stagione umida e porta piogge da maggio a ottobre, mentre quello da nord-est soffia da novembre ad aprile e corrisponde alla stagione secca e soleggiata. La temperatura media massima è di 31,5 °C e la minima di 26,4 °C Assistenza sanitaria: Il principale ospedale pubblico Indira Gandhi Memorial Hospital (IGMH) e gli ospedali privati ADK e Treetop si trovano a Malé. Ogni atollo è dotato di almeno un ospedale e la maggior parte dei resort ha le proprie cliniche con medici interni.

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Maldivian language is Dhivehi, an Indo-Aryan language that has its roots in Sanskrit.

Baa Atoll Biosphere Reserve

The Republic of Maldives is a nation of the Indian Ocean made up of 1,192 islands and atolls distributed on the 871 km long equator line. The country covers an area of ​​about 90,000 km² in total, despite the surface area of ​​the land occupying only 298 km², and the islands are arranged on a double chain of 26 atolls. The unique geographic conformation of the archipelago offers visitors breathtaking views, thanks to its coral reefs with multiple shades of colors, to the small islands similar to precious gems with white and fine sand, and to the turquoise and shallow waters ... A real dream with open eyes. But the beauty of the Maldives is not limited to the surface: the country, in fact, is home to about 5% of the planet’s coral reefs and the hard and soft corals that compose them offer shelter to a thousand species of fish. That’s not all: even some oceanic species such as manta rays and whale sharks, attracted by the nutrients carried by the currents, widely populate these waters.

POPULATION Although little is known about the origins of the Maldives, historians and scholars believe that the country has been populated for more than 2,500 years. The Maldivian ethnic group is the result of the meeting of various cultures and populations from different areas of the Indian subcontinent and of thousands of years of interactions between peoples who have crossed the Indian Ocean over the centuries. The culture and traditions of the country and the variety of the facial features of its people testify to its historical status as a melting pot due to its geographical position. The

CULTURE AND GASTRONOMY Despite hosting a population of just over half a million people, the Maldives boasts a culture, craftsmanship and unique traditions, deeply influenced by the peoples of the countries bordering the Indian Ocean, and shaped by the natural environment of the archipelago. and the waters that surround it. Maldivians are masters in boat building and are famous for the dhoni, a typical traditional boat whose shape has been shaped over the centuries to reach the current one, suitable for all sea conditions. The local gastronomy is mainly based on fish and coconuts and offers dishes with unique flavors. Most of Maldivian cuisine is characterized by dishes reminiscent of the Near East, East Africa and South Asia and by spices and flavors typical of India and Sri Lanka.

THE ENVIRONMENT The environment of the Maldives is one of the most delicate on the planet. Coral reefs are the emblem of the islands: they protect them by acting as a natural defense system and represent, together with the entire ecosystem, a fundamental element on which the country’s economy is based. Great efforts are underway for the conservation and protection of the archipelago’s precious marine environment. There are several species of fish and birds protected by specific regulations, and areas have also been established to protect particular ecosystems, rich biodiversity, wetlands and mangroves, marine areas, coral reefs, islands and seabeds.

CONNECTIONS The Maldives are well connected to the rest of the world.

There are several flights between Europe, the Middle East and South East Asia and Velana International Airport, the main gateway to the Maldives. Most of the international traffic departs from Colombo, Sri Lanka, various Indian cities and Dubai, but several scheduled and charter flights carry passengers from major European capitals and cities in South East Asia. Direct flights are not currently available from Italy, but only with a stopover.

WHAT TO DO IN THE MALDIVES Thanks to the clear waters of the lagoons and the plentiful underwater life, snorkeling is a favorite activity for those visiting the Maldives. Most resorts have inland coral reefs that allow guests to swim and admire an incredible variety of fish by “diving” right from their room.

Among the best spots: Banana Reef in the North Male atoll, South Ari famous for its Shark Thila where you can admire the sharks and the Felidhoo atoll with its spectacular underwater seabeds. The Maldives are also one of the best places to dive with manta rays, which swim in groups here, reaching even shallower lagoons.

The Maldives offers some of the best sunsets in the world. One of the most romantic ways to admire them is with a sunset cruise, a boat trip that is organized by most of the resorts and which can be enriched with drinks and canapés. Among the resorts that organize the activity the

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luxurious Velassaru Maldives, located in the South Malé Atoll, or the Rahaa Resort in Laamu Atoll which offers a cruise aboard a dhoni, the traditional wooden boat. There are many luxury spas in the resorts that offer treatments and wellness programs inspired by oriental disciplines and beyond: the Spa & Ayurvedic of the Four Seasons Landaa Giraavaru offers yoga classes and Ayurvedic treatments; the Spa of the Anantara Kihavah Maldives Villas offers relaxing massages in one of the treatment suites on the water cradled by the sound of the waves and caressed by the sea breeze; deluxe treatments in the first and only Clarins Spa in the Maldives at The Residence Maldives Falhumaafushi.

USEFUL INFORMATION Hours: +4 hours compared to Italy, + 3h when daylight saving time is in force in Italy Currency: The local currency is the Maldivian rupee. All major credit cards are also accepted. € 1 = 17 MVR Climate: The Maldives are characterized all year round by a warm tropical climate, governed by two monsoons that define the seasons. The southwest monsoon marks the wet season and brings rains from May to October, while the northeast monsoon blows from November to April and corresponds to the dry and sunny season.

The average maximum temperature is 31.5 ° and the minimum is 26.4 °.

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CONTACTS Maldives Marketing & Public Relation Corporation Press Office c / o AIGO Paola Cerri - Tel. 02 669927.210 - Mob 349 5935018- email p.cerri@aigo.it Alessandra Rischio - Tel. 02 669927.240 - Mob. 344 099046 - email a.rischio@aigo.it Maldives Marketing & Public Relations Corporation Maldives Marketing & Public Relations Corporation is a state owned corporation responsible for the promotion of Maldives a tourist destination under the brands Maldives… the Sunny Side of Life and Visit Maldives.

Official website: https://visitmaldives.com Official hashtags of the institution: #VisitMaldives #SunnySideofLife CONTATTI Ufficio stampa Maldives Marketing & Public Relation Corporation c/o AIGO Paola Cerri - Tel. 02 669927.210 - Mob 349 5935018- email p.cerri@aigo.it Alessandra Rischio - Tel. 02 669927.240 - Mob. 344 099046 - email a.rischio@aigo.it Maldives Marketing & Public Relations Corporation Maldives Marketing & Public Relations Corporation is a state owned corporation responsible for the promotion of Maldives a tourist destination under the brands Maldives …the Sunny Side of Life and Visit Maldives.

Sito web ufficiale: https://visitmaldives.com Social media Hashtag ufficiali dell’Ente: #VisitMaldives #SunnySideofLife

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Reethi Rah Resort

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MINORCA, REGIONE EUROPEA DELLA GASTRONOMIA 2022 Sono tanti i motivi per cui vale la pena visitare questa magnifica isola delle Baleari, situata nel cuore del Mediterraneo: le sue calette dalle acque turchesi che sembrano quasi irreali, le sue città suggestive, come Ciutadella… Ma uno dei motivi principali è sicuramente la sua ottima gastronomia. Non potrai lasciare Minorca senza prima aver provato la caldereta de langosta (stufato di aragosta).

Quest’anno, oltre ad assaporare un’ottima caldereta, potrai scegliere tra più di 50 attività organizzate in occasione del conferimento del titolo. Giornate gastronomiche che hanno come protagonista il pesce, concorsi per cuochi, fiere enologiche, fiere di tapas con foodtruck, degustazioni di prodotti, il festival “Cooking films”… Lasciati conquistare dai sapori di Minorca!

Link utili https://www.spain.info/it/regione/minorca-isola/ https://www.spain.info/it/natura/riserva-biosfera-minorca/ https://www.spain.info/it/top/viaggio-coppia-romantica-minorca/ https://www.spain.info/it/top/tutta-la-gastronomia-deliziosa-delleisole-baleari/ https://www.spain.info/it/top/vita-minorca-turismo-slow/ https://www.spain.info/it/ricetta/zuppa-aragosta/

LA PALMA: LA ISLA BONITA Spiagge vulcaniche, cale nascoste tra le scogliere e scenari naturali eccezionali. Questa è l’isola di La Palma, un luogo idilliaco custode di numerosi tesori ecologici. Finalista nel progetto EDEN (Destinazioni Europee d’eccellenza) della Commissione europea, in riconoscimento della sua proposta di turismo sostenibile, è stata anche teatro dell’ultima eruzione vulcanica della Spagna, e possiede per questo il territorio più recente del Paese.

Link Utili https://www.spain.info/it/regione/la-palma-isola/ https://www.spain.info/it/destinazione/santa-cruz-la-palma/ https://www.spain.info/it/destinazione/san-andres-y-sauces/ https://tourspainit.travelexpert.academy/newsletter/lapalma/

LA ALCARRIA: FASCINO MEDIEVALE NELLA PROVENZA SPAGNOLA La Alcarria: a 20 anni dalla scomparsa di un Premio Nobel. In particolare ci riferiamo allo scrittore Camilo José Cela, autore di “Viaje a La Alcarria”. Quest’opera ha come scenario una zona della Spagna, la Alcarria appunto (che si trova nel territorio di Guadalajara), ricca di paesi di gran fascino. Noleggia un’automobile e lasciati conquistare dalla tranquillità di località come Hita, Brihuega, siguenza o Pastrana. Cittadine storiche e piene di monumenti con castelli, leggende locali, campi di lavanda, incantevoli case rurali e prodotti tipici come il miele.

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Link Utili https://www.spain.info/it/destinazione/brihuega/ https://www.spain.info/it/destinazione/siguenza/ https://www.spain.info/it/destinazione/hita/

FESTIVAL DELLA LAVANDA DI BRIHUEGA A pochi chilometri da Madrid, nella zona di Guadalajara, si nasconde un “segreto” sotto forma di grandi campi di lavanda. Durante il mese di luglio si organizza la raccolta di milioni di fiori e, per celebrare l’avvenimento, si tiene questo festival in cui chi partecipa si veste di bianco e ammira il tramonto in mezzo ai campi fioriti con in sottofondo la musica degli artisti invitati. Con la sera, arriva il momento della cena picnic a buffet sotto le stelle.

In questa sola zona della Spagna si concentra il 10% della produzione mondiale.

Link Utili http://turismoenguadalajara.es/reportajes/floracion-de-la-lavanda https://guias-viajar.com/espana/guadalajara-campos-lavandabrihuega/

IL PRIMO CAMMINO DI SANTIAGO: IL CAMMINO PRIMITIVO Il Cammino Primitivo è molto simile all’itinerario originale del Cammino di Santiago, la cui origine risale al IX secolo con la scoperta della tomba dell’apostolo Giacomo e la devozione del re Alfonso II, che intraprese il pellegrinaggio.

Si sviluppa principalmente su sentieri in mezzo alla natura. Il percorso si estende da Oviedo (Asturie) fino alla Cattedrale di Santiago de Compostela e attraversa boschi e valli delle Asturie, per poi incrociare l’itinerario del Cammino Francese a Palas de Rei (Galizia).

Il tragitto del Cammino Primitivo è forse quello più impegnativo, soprattutto per chi lo fa in bicicletta (si consiglia di percorrerlo in mountain bike).

Link Utili https://www.spain.info/it/cammino-santiago/cammino-primitivosantiago/ https://www.spain.info/it/destinazione/oviedo/ https://www.spain.info/it/destinazione/lugo/ https://www.spain.info/it/destinazione/santiago-compostela/

VALENCIA: CAPITALE MONDIALE DEL DESIGN 2022 La storia artistica e culturale di questa città mediterranea è sempre stata vincolata al design. Quest’anno avrai la possibilità di organizzare un viaggio per conoscere edifici straordinari come quelli della Città delle Arti e delle Scienze, progettati da Santiago Calatrava.

Se sei un amante del design, sarai felice di sapere che nel 2022 verranno organizzate circa 100 attività incentrate su questo argomento, tra cui mostre, congressi, pubblicazioni, ecc. Per la prima volta una città spagnola riceve questo riconoscimento e l’obiettivo è quello di promuovere il design in relazione a valori come la diversità, 45

l’innovazione, l’inclusione e la sostenibilità.

Tra gli eventi più importanti ci sono: la mostra “Itinerario grafico. Rappresentazione del suono di Valencia”, presso l’Istituto Valenciano d’Arte Moderna (IVAM), la mostra “Nude. 20 anni. 20 designer”, presso lo spazio fieristico Hábitat Vàlencia, e il Congresso Internazionale DoCoMoMo. Consulta qui il programma completo.

In più, sapevi che Valencia è anche la Capitale Europea del Turismo Intelligente 2022? https://www.spain.info/it/destinazione/valencia/

mondo. Santander (Cantabria), nel nord della Spagna, è caratterizzata da verdi paesaggi di montagna, bellissime spiagge di sabbia bianca, edifici e palazzi signorili, architettura d’avanguardia e un inconfondibile eco della sua tradizione della pesca. Una città che ne racchiude molte, tutte da scoprire. https://www.spain.info/it/destinazione/santander/ https://www.spain.info/it/scoprire-spagna/santander-mare-cultura/ https://www.spain.info/it/itinerario/due-giorni-santander/

ANCHE MADRID È PATRIMONIO UNESCO Se durante il tuo viaggio a Madrid vuoi conoscere alcuni dei luoghi più interessanti della città, non puoi fare a meno di visitare il paseo del Prado (situato tra plaza de Cibeles e plaza de Carlos V), il parco del Retiro e il quartiere dei Jerónimos. L’intera zona, proposta con il nome di “Paisaje de la Luz”, è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dall’UNESCO nel luglio 2021, nella categoria Paesaggio Culturale. Qui potrai passeggiare lungo il primo viale alberato d’Europa, visitare musei di fama mondiale come il Prado, scoprire i monumenti più emblematici di Madrid come la Porta di Alcalá, o rilassarti nei luoghi più suggestivi come i giardini che circondano il Palazzo di Cristallo. Proprio grazie a questa zona, Madrid è diventata il primo paesaggio storico urbano d’Europa a essere dichiarato Patrimonio Mondiale.

PER TUTTE LE INFO / FOR ALL THE INFO https://www.spain.info/it/destinazione/mojacar/ https://www.spain.info/it/regione/costa-almeria/ https://www.spain.info/it/scoprire-spagna/paesi-costa-andalusia/ https://www.spain.info/it/natura/parco-naturale-cabo-gata-nijar/

Link utili https://www.spain.info/it/top/madrid-paisaje-luz-patrimoniomondiale/ https://www.spain.info/it/destinazione/madrid/ https://www.spain.info/it/siti-interesse/museo-nazionale-prado/

LA COSTA BRAVA CON PIÙ CHARME. Una costa brava diversa dalla solita immagine di lloret de mar e movida: paesini incantevoli, cultura, calette cristalline e gastronomia slow.

Affascinanti scogliere, spiagge e cale di sabbia dorata e paesaggi tipici del Mediterraneo danno vita alla cartolina più emblematica della Costa Brava, nella provincia di Girona. Si tratta, senza dubbio, di una delle zone più belle della Catalogna, dove i viaggiatori potranno ammirare antichi paesini di pescatori dal sapore marinaro, borghi medievali dell’entroterra e l’incredibile eredità artistica di Salvador Dalí. La cosa migliore è percorrere la zona con tranquillità in auto e fermarsi negli angoli che richiamano maggiormente l’attenzione. Qui di seguito ti proponiamo, seguendo una direzione che va da nord a sud, 10 dei paesini più belli della Costa Brava, anche se l’elenco potrebbe essere molto più lungo.

Link Utili https://www.spain.info/it/top/incantevoli-paesini-costa-brava/ https://www.spain.info/it/regione/costa-brava/ https://www.spain.info/it/destinazione/besalu/ https://www.spain.info/it/destinazione/cadaques/ https://www.spain.info/it/destinazione/pals/ https://www.spain.info/it/destinazione/peratallada/ https://www.spain.info/it/siti-interesse/teatro-museo-dali/

SANTANDER: ELEGANZA CANTABRICA. Una città che sembra uscita da una fiaba, la cui vita gira intorno alla sua baia, considerata una delle più belle del ENJOY YOUR TRIP

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THE ALMERIA COAST MENORCA, 2022 EUROPEAN GASTRONOMY REGION There are many reasons why it is worth visiting the magnificent Balearic island, located in the heart of the Mediterranean: its coves with turquoise waters that seem almost unreal and its expressive cities, such as Ciutadella ... But one of the main reasons is certainly its gourmet food scene. You won’t be able to leave Menorca without first trying caldereta de langosta (lobster stew).

This year, in addition to enjoying an excellent caldereta, you can choose from more than 50 activities organized in honor of the titled award.

Gastronomic days feature fish, competitions for chefs, wine fairs, tapas fairs with food trucks, product tastings and the “Cooking films” festival… Let yourself be taken by the flavors of Menorca!

LA PALMA: ISLA BONITA Volcanic beaches, hidden coves between cliffs and exceptional natural scenery. This is the island of La Palma, an idyllic place which serves as a guardian to numerous ecological treasures. A finalist in the EDEN (European Destinations of Excellence) project of the European Commission, in recognition of its sustainable tourism proposal, it was also the scene of the last volcanic eruption in Spain, and for this reason

it owns most of the recent territory in the country.

LA ALCARRIA: MEDIEVAL CHARM IN SPANISH PROVENCE La Alcarria: 20 years after the death of a Nobel Prize winner. Camilo José Cela, author of “Viaje a La Alcarria”.

His work set its backdrop in the Alcarria are of Spain, in fact (located in the territory of Guadalajara), which is full of charming villages. Rent a car and let yourself be conquered by the tranquility of its places such as Hita, Brihuega, siguenza or Pastrana.

Historic towns full of monuments with castles, local legends, lavender fields, charming rural houses and typical products such as honey.

BRIHUEGA LAVENDER FESTIVAL A few kilometers from Madrid, in the Guadalajara area, exists a “secret” in the form of large lavender fields.

During the month of July, millions of flowers are collected in an organized fashion and, to celebrate the event, a festival is held in which those who participate wear white and admire the sunset in the middle of the flowering fields with background music by invited artists. In the evening, it’s time for the picnic buffet dinner under the stars. 10% of world’s production of lavender is concentrated in this area of Spain alone.

THE FIRST CAMINO OF SANTIAGO:

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THE PRIMITIVE CAMINO The Primitive Camino is very similar to the original route of the Camino de Santiago, whose origin dates back to the 9th century with the discovery of the tomb of the apostle James and the devotion of King Alfonso II, who took on the pilgrimage.

It unfolds mainly on paths in the middle of nature. The route extends from Oviedo (Asturias) to the Cathedral of Santiago de Compostela and crosses forests and valleys of Asturias, and then crosses the path of the French Camino in Palas de Rei (Galicia).

The route of the Primitive Camino is perhaps the most challenging, especially for those who set out to do it on a bicycle (advisable by mountain bike only).

VALENCIA: WORLD CAPITAL OF DESIGN 2022 The artistic and cultural history of this Mediterranean city has always been linked to design. This year you will have the opportunity to discover extraordinary buildings such as those of the City of Arts and Sciences, designed by Santiago Calatrava.

If you are a design lover, around 100 activities will be organized for design in 2022, including exhibitions, congresses, publications, etc. This is the first time a Spanish city receives this recognition and the goal is to promote design in relation to values such as diversity, innovation, inclusion

and sustainability.

Among the most important events are: the exhibition “Graphic Itinerary. Representation of the Sound of Valencia”, at the Valencian Institute of Modern Art (IVAM), the exhibition”Nude. 20 years. 20 Designers”, at the Hábitat Vàlencia exhibition space, and the DoCoMoMo International Congress. See the complete program here. https://www.spain.info/it/destinazione/valencia/ Plus, did you know that Valencia is also the European Capital of Smart Tourism 2022?

MADRID IS ALSO A UNESCO HERITAGE SITE If, during your trip to Madrid, you want to know some of the most interesting places in the city, then you must visit the Paseo del Prado (located between plaza de Cibeles and plaza de Carlos V), the Retiro Park and the Jerónimos District . The entire area, proposed under the name of “Paisaje de la Luz”, was declared a World Heritage Site by UNESCO in July 2021, in the Cultural Landscape category.

Here you can stroll along the first tree-lined avenue in Europe, visit world famous museums such as the Prado, discover the most emblematic monuments of Madrid such as the Alcalá Gate, or relax in the most evocative places such as the gardens surrounding the Crystal Palace. Thanks to this area, Madrid has become the first historical urban landscape in Europe to be declared a World Heritage Site.

THE COSTA BRAVA WITH UNEXPECTED CHARM. Envision a costa brava different from the usual images of lloret de mar and nightlife: enchanting villages, culture, crystalline coves and slow gastronomy.

In the province of Girona, fascinating cliffs, beaches and coves of golden sand and typical Mediterranean landscapes give life to the most emblematic postcard of the Costa Brava.

It is undoubtedly one of the most beautiful areas of Catalonia, where travelers will be able to admire ancient fishing villages with a marine flavor, medieval villages of the hinterland and the incredible artistic heritage of Salvador Dalí. The best way to travel with peace of mind is by car allowing one to stop and enjoy all its corners that attract with utmost attention. Below we propose a short list of 10 of the most beautiful villages on the Costa Brava, from the north to south.

SANTANDER: CANTABRIAN ELEGANCE A city that looks like something out of a fairy tale, whose vitality revolves around its bay and is considered one of the most beautiful in the world. Santander (Cantabria), in the north of Spain, is characterized by lush green mountain landscapes, beautiful white sand beaches, stately buildings and palaces, avant-garde architecture and an unmistakable echo of its fishing tradition. A city that contains many and all to be discovered.

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CLASSIFICHE INTERNAZIONALI INTERNATIONAL RANKINGS

COMPAGNIE AEREE: ECCO DOVE SI VOLA MEGLIO SECONDO AIRLINE RATING, CHE DA ANNI CONDUCE RICERCHE E SONDAGGI SUI PASSEGGERI, AL PRIMO POSTO C’È LA QATAR AIRWAYS, CHE DOPO SEI ANNI SCALZA DAL PODIO AIR NEW ZELAND. I SUOI SERVIZI, L’ACCOGLIENZA, IL CIBO E LA SICUREZZA ANTI-COVID SONO RISULTATI VINCENTI. E TUTTE LE ALTRE? VEDIAMO COME SI SONO CLASSIFICATE [Rajan Gualtieri] In collaborazione con Siviaggia.it / In collaboration with Siviaggia.it Accoglienza, servizi a bordo, cibo, comfort, tecnologie a disposizione dei passeggeri, sicurezza…. Quali sono le migliori compagnie che offrono tutto questo?

Dopo la lunga parentesi e le limitazioni imposte dal Covid, nella speranza di una pronta ripresa del turismo, anche quest’anno il sito Airline Ratings ha pubblicato la classifica delle compagnie aeree migliori del mondo.

Come c’informa il nostro sito partner www.siviaggia. it è stata quindi stilata la “Airline Excellence Awards”, una lista che, a differenza di altre graduatorie molti simili, è considerata tra le più affidabili, poiché viene elaborata a partire dai documenti sulla sicurezza dei governi e della International Civil Aviation Organization (ICAO), l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa della sicurezza dei voli aerei. Come si è arrivati come ogni anno ad elaborare questa classifica che viene convenzionalmente considerata ufficiale? Gli esperti di AirlineRatings hanno analizzato le performance di centinaia di vettori, in base a criteri che vanno dagli anni della flotta al numero degli incidenti, dalle valutazioni dei passeggeri fino alla risposta che hanno dato in fatto di Covid-19 e le misure adottate. Ma scopriamo insieme la classifica delle prime dieci compagnie aeree migliori del 2021. Al decimo posto troviamo British Airways, la compagnia aerea di bandiera del Regno Unito, fondata nel 1971, con sede a Hillingdon, il borgo più occidentale di Londra vicino al suo hub principale, l’aeroporto di Londra-Heathrow. Nonostante sia la seconda per numero di passeggeri trasportati dopo EasyJet, non riesce a scalare posizioni verso il podio. In nona posizione si piazza invece la poco conosciuta EVA Air, compagnia aerea privata taiwanese, che ha per hub l’Aeroporto di Taipei-Taoyuan e basi l’Aeroporto di Kaohsiung, sempre nello stato di Taiwan, e l’Aeroporto di BangkokSuvarnabhumi, in Thailandia. Ottava in questa classifica è la più nota statunitense United Airlines, mentre la settima posizione è occupata da Virgin Atlantic, altra compagnia aerea britannica privata, detenuta dal gruppo Virgin. Salendo al sesto posto troviamo Cathay Pacific, la compagnia aerea di bandiera di Hong Kong e al quinto Emirates, la compagnia aerea di bandiera dell’Emirato Arabo di Dubai. A piazzarsi quarta, invece, è Qantas, la compagnia di bandiera dell’Australia. Come c’informa AirlineRatings, veniamo ora al podio su cui sono saliti per il 2021: medaglia di bronzo per Singapore Airlines, che nei giorni scorsi ha anche ripreso i voli da Roma

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Fiumicino a Singapore. La medaglia d’argento, invece, se lo aggiudica Air New Zealand. Si tratta tuttavia di una retrocessione, perché la compagnia di bandiera neozelandese, con sede a Auckland, era rimasta in cima alla classifica per sei anni consecutivi. Tuttavia Air New Zeland ha vinto nelle categorie “miglior compagnia aerea a lungo raggio del Pacifico”, “miglior Premium Economy” e “miglior Economy”. Allora chi troviamo quest’anno in vetta alla classifica come miglior compagnia aerea del mondo? La Qatar Airways, che ha scalato appunto la classifica battendo il vincitore degli ultimi sei anni. Un riconoscimento importantissimo, poiché a pesare sul giudizio finale sono stati soprattutto gli alti standard di sicurezza contro il Covid-19 della compagnia di bandiera del Qatar, molto apprezzati dai passeggeri. Infatti, nonostante le misure prese per combattere la pandemia, i divieti di viaggiare e la chiusura delle frontiere, Qatar Airways non ha mai smesso di volare. E ovviamente risulta la migliore per standard di sicurezza, oltre che comfort e servizi d’avanguardia, su aerei performanti, nuovissimi o con pochissimi anni di attività. Ogni poltrona è provvista di un kit di cortesia completo di prodotti per la cura personale tra cui un balsamo per labbra, spazzolino e dentifricio mascherina per occhi, calzini e tappi per le orecchie. Le cure e le attenzioni dell’equipaggio di bordo la rendono unica per gli utenti e lo si denota dal numero di voti acquisiti. Ottimo anche il cibo: raffinata varietà di antipasti, secondi piatti e dessert creati da chef internazionali, accompagnati da rinfreschi prima, durante e dopo i pasti con ampia possibilità di scelta La Qatar Airways opera principalmente dall’Aeroporto Internazionale di Doha, dove ha il proprio quartier generale, all’interno della Qatar Airways Tower. Essa serve una destinazione nazionale e 168 destinazioni internazionali e opera in Africa, Asia Centrale, Europa, Estremo Oriente, Asia meridionale, Medio Oriente, Nord America, Sud America e Oceania ed è membro della Arab Air Carriers Organization (Organizzazione Araba dei Trasporti Aerei). La compagnia offre lavoro a più di 46.000 persone di cui 32.000 lavorano direttamente per Qatar Airways. La classifica annuale delle migliori compagnie aeree del mondo quest’anno è stata particolarmente difficile da compilare: il peggiore della storia in cui, solo in Italia, secondo l’Enac il sistema aeroportuale ha perso oltre un miliardo di euro. Anche per questo la World’s Top Twenty Airlines arriva a estate inoltrata (e non a

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novembre): coincide con la ripresa dei viaggi. Qatar è stata tra le prime, per esempio, ad adottare il COVID Safe Travel Pass della IATA, il passaporto sanitario introdotto dall’International Air Transport Association, e appunto non ha nemmeno mai smesso di volare durante la pandemia, offrendo contemporaneamente servizi d’avanguardia: per esempio la QSuite, che consente di viaggiare in business come in prima, con un letto matrimoniale reclinabile e pannelli modulari che garantiscono privacy assoluta. AirlineRatings ha poi attribuito premi speciali: la migliore prima classe (Singapore Airlines), il miglior equipaggio di cabina (Virgin Australia), le migliori lounge aeroportuali e il miglior servizio domestico (Qantas), migliore compagnia aerea low-cost per l’Europa (easyJet) e Asia/Pacifico (JetStar). Le low cost sono un’altra novità di quest’anno: AirlineRatings ha dedicato una lista alle migliori, che - secondo Geoffrey Thomas - «hanno raggiunto eccellenti livelli di sicurezza e hanno fatto la differenza nel mercato». Eccole, in ordine alfabetico (proprio perché non è una classifica): EasyJet, Jetstar, Frontier, Jetblue, Ryanair, Scoot, Southwest, VietJet Air, Volaris, and Westjet. Per quanto concerne Italia le migliori compagnie low cost che operano nel nostro paese sono state considerate EasyJet, Eurowings, Jet2, Norwegian, RyanAir, Transavia, Volotea, Vueling e WizzAir.

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AIRLINE COMPANIES: HERE IS WHERE TO FLY BETTER ACCORDING TO AIRLINE RATING, WHICH HAS BEEN CONDUCTING RESEARCH AND SURVEYS ON PASSENGERS FOR YEARS, IN FIRST PLACE IS QATAR AIRWAYS, WHICH AFTER SIX YEARS OUSTED AIR NEW ZELAND FROM THE PODIUM. ITS SERVICES, HOSPITALITY, FOOD AND ANTI-COVID SECURITY HAVE BEEN SUCCESSFUL. AND ALL THE OTHERS? LET’S SEE HOW THEY RANKED. Reception, services on board, food, comfort, technologies available to passengers, safety…. What are the best companies that offer all this? After the long interlude and the limitations imposed by Covid, in the hope of a prompt recovery in tourism, this year the Airline Ratings website has published the ranking of the best airlines in the world. As our partner site www.siviaggia.it informs us, the “Airline Excellence Awards” was therefore drawn up, a list that, unlike other very similar rankings, is considered among the most reliable, since it is drawn up starting from the documents on the safety of governments and the International Civil Aviation Organization (ICAO), the United Nations agency that deals with the safety of air flights. How did we come to elaborate this ranking, which is conventionally considered official, as every year? AirlineRatings experts analyzed the performance of hundreds of carriers, based on criteria ranging from the years of the fleet to the number of accidents, from passenger assessments to the response they gave regarding Covid-19 and the measures taken. But let’s find out together the ranking of the top ten best airlines of 2021. In tenth place we find British Airways, the UK’s flagship airline, founded in 1971, based in Hillingdon, the westernmost borough of London near its main hub, London-Heathrow airport.

Despite being the second in number of passengers carried after EasyJet, it fails to climb positions towards the podium. The little-known EVA Air, a Taiwanese private airline, is in ninth position, with its hub at TaipeiTaoyuan Airport and bases at Kaohsiung Airport, also in the state of Taiwan, and Bangkok-Suvarnabhumi Airport, in Thailand. Eighth in this ranking is the best known US United Airlines, while the seventh position is occupied by Virgin Atlantic, another British private airline, owned by the Virgin group. Moving up to sixth place we find Cathay Pacific, the national airline of Hong Kong and in fifth place Emirates, the national airline of the Arab Emirate

of Dubai. In fourth place, however, is Qantas, the flag carrier of Australia. As AirlineRatings informs us, we now come to the podium on which they have risen for 2021: bronze medal for Singapore Airlines, which in recent days has also resumed flights from Rome Fiumicino to Singapore. The silver medal, on the other hand, is won

by Air New Zealand. However, this is a relegation, as the New Zealand flag carrier, based in Auckland, had remained at the top of the rankings for six consecutive years. However, Air New Zeland won in the categories “Best Long-Haul Airline in the Pacific”, “Best Premium Economy” and “Best Economy”. So who do we find this year at the top of the ranking as the best airline in the world? Qatar Airways, which has climbed the rankings by beating the winner of the last six years. A very important recognition since, to weigh on the final judgment, it was above all the high safety standards against Covid-19 of the flag carrier of Qatar, much appreciated by passengers. Indeed, despite the measures taken to combat the pandemic, travel bans and the closure of borders, Qatar Airways has never stopped flying. And obviously it is the best for safety standards, as well as comfort and cutting-edge services, on high-performance aircraft, brand new or with very few years of operation.

Each chair is stocked with a courtesy kit complete with personal care products including a lip balm, toothbrush

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and toothpaste, eye mask, socks and earplugs. The care and attention of the crew on board make it unique for clients and is denoted by the number of votes acquired. The food is also excellent: refined variety of appetizers, main courses and desserts created by international chefs, accompanied by refreshments before, during and after meals with a wide range of choices. Qatar Airways mainly operates from Doha International Airport, where it has its headquarters, inside the Qatar Airways Tower. It serves 1 domestic destination and 168 international destinations and operates in Africa, Central Asia, Europe, the Far East, South Asia, the Middle East, North America, South America and Oceania and is a member of Arab Air Carriers Organization. The company employs more than 46,000 people, of which 32,000 work directly for Qatar Airways. The annual ranking of the best airlines in the world this year was particularly difficult to compile: the worst in history in which, according to ENAC alone, the airport system lost over a billion euros, according to ENAC. Also for this reason the World’s Top Twenty Airlines arrives in late summer (and not in November): it coincides with the resumption of travel. Qatar was, for example, among the first to adopt the IATA COVID Safe Travel Pass, the health passport introduced by the International Air Transport Association, and in fact it has never stopped flying during the pandemic, offering cutting-edge services at the same time: for example the QSuite, which allows you to travel in business as before, with a reclining double bed and modular panels that guarantee absolute privacy. AirlineRatings then awarded special prizes: best first class (Singapore Airlines), best cabin crew (Virgin Australia), best airport lounges and best domestic service (Qantas), best low-cost airline for Europe (easyJet) and Asia / Pacific (JetStar). Low cost are another news of this year: AirlineRatings has dedicated a list to the best, which - according to Geoffrey Thomas - “have achieved excellent levels of safety and have made a difference in the market”. Here they are, in alphabetical order (precisely because it is not a ranking): EasyJet, Jetstar, Frontier, Jetblue, RyanAir, Scoot, Southwest, VietJet Air, Volaris, and Westjet.

As far as Italy is concerned, the best low cost airlines operating in our country have been considered EasyJet, Eurowings, Jet2, Norwegian, RyanAir, Transavia, Volotea, Vueling and WizzAir.

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DESTINAZIONI RILASSANTI

RELAXING DESTINATIONS

HAI MAI PROVATO A CURARTI CON IL VINO?

A RISCOPRIRE LE BENEFICHE PROPRIETÀ DELL’UVA PER IL TRATTAMENTO DELLA PELLE SONO STATI I FRANCESI, SUBITO PRESI D’ASSALTO DALLE STAR DI HOLLYWOOD. MA ORA È POSSIBILE TROVARE MOLTE SPA ANCHE IN ITALIA CHE UTILIZZANO GLI STESSI PROCEDIMENTI. ED È LA STAGIONE GIUSTA. VEDIAMO QUALI [MARIA CRISTINA RIGHI] Per primi sono stati i francesi. Il segreto delle superefficaci cure di bellezza della “Vinothérapie spa Les sources de Caudalie”, che si trova a Martillac, a pochi km da Bordeaux tra i celebri vigneti, sono proprio i polifenoli contenuti nei semi d’uva. L’idea di utilizzarli fuori dalle cantine è stata di Mathilde, la figlia dei Cathiard viticoltori, proprietari dello Chateau Smith Haut Lafitte, a Martillac, appunto. Con la consulenza di Joseph Vercauteren, ricercatore in farmacologia all’università di Bordeaux, ha dato vita prima alla linea cosmetica

Caudalie (immediatamente adottata da star e top come Isabelle Adjani, Carla Bruni, Catherine Zeta-Jones e Courtney Cox, Jennifer Aniston, Elle Macpherson, ma anche Madonna e Claudia Cardinale). Poi, finalmente, dopo poco più di un anno, di fianco allo Chateau dove invecchiano e si affinano i Grands Vins de Graves, ha aperto l’hotel con due ristoranti e la spa, che, oltre a oli essenziali, miele, lievito di vino, olio di semi di vinacciolo, vite rossa (una pianta simile alla vite che non dà grappoli ma un succo drenante e anticellulite) mosto liofilizzato e

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naturalmente i miracolosi semi, sfrutta anche le proprietà di un’acqua di sorgente, ricca di ferro e fluoro, che sgorga calda (33 °C) proprio nei terreni dei Cathiard.

AMPELOTERAPIA O CURE UVALE I Romani utilizzavano uva e vino per le loro ricette di cucina.Ma nei primi anni del Novecento si afferma invece la cura dell¹uva. “In Francia nel periodo tra le due guerre è stata addirittura creata una Fédération des cures uvales che riuniva tredici centri con un uvarium per la degustazione dell’uva - spiega Mathilde Cathiard-Thomas della spa Caudalie dove è possibile (da settembre a novembre) sperimentare i benefici della cure uvale. Le ragioni del grande interesse verso questo frutto? Le sue virtù purificanti e disintossicanti. L’uva, infatti, è ricca di zuccheri direttamente assimilabili e di vitamine (C, A, B1, B2, B5, B6, B9, E, PP, P), di sali minerali, di oligoelementi come fosforo, potassio, calcio, magnesio, zolfo, cloro,

silicio, manganese, ferro, iodio, zinco e rame, di acido malico, tartarico, citrico. Tutte queste sostanze ne fanno uno dei migliori alimenti energetici presenti in natura, tanto da guadagnarsi l’appellativo di latte vegetale.

TRATTAMENTI PER SOMMELIER In ogni regione italiana troviamo vitigni differenti che danno vita ad altrettanti ottimi vini. Variazioni sul tema vinoterapia sono state studiate nelle spa dei territori vocati alla vite. Nei trattamenti beauty che seguono i principi della vinoterapia dominano i polifenoli contenuti nei vinaccioli. Questi, una volta stabilizzati, sono molto più efficaci della vitamina E nella lotta ai radicali liberi.

MOSTO D’UVA E FOGLIE DI VITE Dai vigneti dell’azienda Montebelli, certificata biologica, si ricava l’uva per la produzione del vino, utilizzato anche

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Terme Merano

come ingrediente di bellezza per la vinoterapia all’interno del Montebelli Agriturismo e Country Hotel di Molinetto Caldana (GR). L’Esperienza Cocoon è un trattamento olistico con mosto d’uva e foglie di vite (105 minuti, 120 euro). Si inizia con un bagno turco per eliminare le tossine e si prosegue con un peeling ai vinaccioli seguito dall’impacco di foglie di vite e infine il massaggio per il corpo con olio al mosto d’uva.

Durante il percorso viene servito il Fabula Rosé di Montebelli.

Info: Montebelli Agriturismo e Country Hotel – tel. +39 0566 887100 - www.montebelli.com

IL POTERE DEL RESVERATROLO Tra i diversi trattamenti di vinoterapia proposti da MySpa di,Terme Merano, il peeling di sale all’uva altoatesina contiene il prezioso resveratrolo, presente nella buccia degli acini d’uva. Questo antiossidante naturale offre un’elevata protezione cellulare contro gli effetti dell’inquinamento atmosferico. Il peeling antiossidante è seguito dall’applicazione finale di una crema della linea cosmetica di Terme Merano al resveratrolo, scelta in base alle esigenze della pelle (35 minuti, 45 euro). Il bagno rilassante all’uva altoatesina nella vasca idromassaggio ha un effetto antiossidante e contribuisce a proteggere la pelle dallo stress ambientale (20 minuti, 34 euro). Info: Terme Merano - tel. +39 0473.252000 - www.termemerano.it,

IL NOBILE VINO DELL’UMBRIA Nel cuore dell’Umbria il Borgobrufa Spa Resort di Torgiano (PG) utilizza i prodotti del territorio e le eccellenze umbre, vino compreso, per diversi trattamenti. La pulizia viso Borgobrufa viene fatta con olio di nocciole, d’oliva e vino. Con azione rigenerante, libera dalle impurità e dona un colorito uniforme e splendente alla pelle (50 minuti, 85 euro). Lo scrub corpo è un’esfoliazione personalizzata con vino nobile dall’effetto antiage (20 minuti, 49 euro) mentre l’Impacco antietà al vino nobile sfrutta l’azione anti-ossidante dei vinaccioli, ringiovanisce la pelle e rafforza i tessuti (20 minuti, 39 euro). Il massaggio etrusco è un antico trattamento corpo con olio di vinaccioli, rigenerante e drenante (45 minuti, 89 euro).

Info: Borgobrufa Spa Resort – tel. +39 075 9883 - www.borgobrufa.it

DEGUSTAZIONI WELLNESS Nei 29 Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol, oltre alla degustazione dei migliori vini internazionali e altoatesini, è possibile sperimentare nuovi trattamenti di vinoterapia. La Golden Spa dell’Ansitz Plantitscherhof di Merano è il posto ideale per trattamenti wellness a base di cosmetici biologici locali e preziosi minerali, estratti vegetali e oli pregiati. Il rituale del vino meranese comprende un peeling ai vinaccioli, un bagno all’olio di vino, un impacco di vinacce, un massaggio all’olio di vinaccioli (110 minuti, 165 euro).

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Info: Vinum Hotels Alto Adige/Südtirol - tel. +39 0471 999 960 - www.vinumhotels.com

Info: Romantik Hotel Turm - tel. + 39 0471 725014 - www. romantikhotels.com

RELAX IN VAL D’ORCIA

IMPACCHI ANTI-AGE

Dalla tradizione vinicola della Val d’Orcia nascono i rituali di vinoterapia dell’Adler Spa Resort Thermae di Bagno Vignoni (SI), affiliato a Condé Nast Johansens. Lussuoso e frizzante, ideato per le coppie, il rituale al sangiovese (100 minuti, 167 euro a persona) prevede un gommage corpo, un massaggio rilassante ai vinaccioli di uva sangiovese, seguito da un bagno nel vino e acqua termale. Conclude il viaggio di benessere una fase di relax su un letto ad acqua dove gli ospiti degustano vino sparkling rosé toscano e formaggi stagionati nelle vinacce. Il rito del Brunello (75 minuti, 107 euro a persona) sempre perfetto per le coppie è un’esperienza pluri-sensoriale di profondo relax. Il trattamento comprende un massaggio all’olio di vinaccioli e un bagno nel vino. Gli ospiti vengono invitati a sdraiarsi su un materasso ad acqua dove viene servito loro un ottimo Brunello accompagnato da una degustazione di formaggi tipici del luogo.

Info: Adler Spa Resort – tel. +39 0577 889000 – www. adler-thermae.com

L’Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat di Valle Aurina (BZ) ha una spa di 3mila metri quadrati che propone numerosi rituali di benessere come Skin Repair Anti Aging Body Wrap. Il trattamento anti-aging con uva e olivello spinoso promette una rigenerazione a tutto tondo.

Il potere combinato dell’uva e dell’olivello spinoso in questo impacco di bellezza aumentano le autodifese della pelle e la rendono vellutata (35 minuti, 55 euro).

Info: Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat - tel. +39 0474 670 230 - www.alpenpalace.com

VINACCE E PIETRA CALDA Al Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar (BZ) la vinoterapia è un rituale da godersi a lume di candela, tra i profumi sprigionati dal massaggio, musica soft e un calice di buon vino. Questa lussuosa esperienza di benessere che si può anche provare in coppia, si vive in una stanza scavata nella roccia che accoglie una grande vasca in rame per due e un particolarissimo lettino in pietra. Il bagno alle vinacce su pietra calda inizia con un peeling enzimatico esfoliante con vinaccioli spremuti a freddo e argilla, che rimuovono le cellule morte. Il relax continua con un quarto d’ora di bagno in acqua tiepida, sorseggiando un Lagrein altoatesino. Segue poi un massaggio sulla pietra calda, effettuato con un olio di semi d’uva (70 minuti, 111 euro per una persona e 100 minuti, 169 euro per due).

BENESSERE DIVINO Al Romantik Hotel Oberwirt di Marlengo (BZ) il vino è una cosa seria, oltre che una grande passione del proprietario Joseph Waldner che, da tanti anni produce ottimi vini e ha dato vita alla Tenuta Eichenstein: cantina, sala degustazione e chalet nel cuore di 4 ettari di vigneti, con un panorama che abbraccia tutta la vallata. Nell’Amadea Spa (completamente ristrutturata lo scorso giugno) si può provare la vinoterapia con il peeling ai vinaccioli e miele, dall’effetto rigenerante e anti-age (25 minuti, 38 euro) e l’impacco al fango e vinaccioli che riscalda in profondità, ideale in presenza di contratture muscolari e dolori reumatici (40 minuti, 49 euro). Infine ci si può concedere il rituale Amadea dei 5 pilastri che comprende massaggio intensivo di testa e nuca, impacco al viso e massaggio con i tamponi, ai piedi e all’olio aromatico con i tamponi alle erbe (80 minuti, 115 euro).

Info: Romantik Hotel Oberwirt - tel. +39 0473 222020 www.romantikhotels.com

RITUALE D’UVA Uva protagonista al Solea Boutique e Spa Hotel a Fai della Paganella (TN). Il rituale a base d’uva comincia

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TERAPIA SICILIANA La Petra Spa dell’Hotel Villa Neri Resort & Spa di Linguaglossa (CT) propone uno scrub viso e corpo al mosto d’uva, dall’effetto anti-age e profondamente rilassante (50 minuti, 70 euro). Si tratta della preparazione ideale per il massaggio total body con olio biologico di produzione propria, una vera esclusiva della Petra Spa di Villa Neri per un’esperienza avvolgente che coinvolge tutti i sensi. La pelle risulta compatta e tonificata e i principi attivi naturalmente nutrienti le restituiscono un aspetto giovane e idratato (50 euro, 30 minuti).

Info: Hotel Villa Neri Resort & Spa – tel. +39 095 813 3002 - www.nerietna.com

VINACCIOLI E OLIVELLO SPINOSO Tra i trattamenti dell’area wellness di 1000 metri quadrati dell’Hotel Col Alto di Corvara (BZ), dove si utilizzano solo ingredienti alpini naturali e 100% locali, non poteva mancare la vinoterapia. L’impacco al vinacciolo & olivello spinoso è un cocktail di vitamine unito a carotenoidi, acidi

palmitici e procianidine, in grado di proteggere la pelle dallo stress da ossidazione e conferirle una consistenza setosa (50 minuti, 79 euro). Info: Hotel Col Alto – tel. +39 0471 831100 - www.colalto.it Uva per eliminare le tossine e rafforzare il sistema immunitario al Park Hotel Mignon di Merano (Bz).

Una delle tante eccellenze altoatesine che, oltre a essere celebrata con feste tradizionali e prelibatezze gastronomiche (la festa dell’uva e il Törggelen) è utilizzata in molti trattamenti wellness. Al Park Hotel Mignon nell’elegante beauty farm si può provare uva per lei, che sfrutta le proprietà dell’uva e comprende un peeling corpo alla vinaccia per rivitalizzare i tessuti e riattivare la circolazione, un impacco total body per rafforzare l’effetto purificante e un massaggio viso e nuca con olio di vinaccioli per un relax totale che si conclude con un buon bicchiere di succo d’uva (80 minuti, 135 euro). Info: Park Hotel Mignon – tel. +39 0473 230353 www.hotelmignon.com/it/

Hotel Villa Neri Resort & Spa

con uno scrub corpo all’uva dall’azione antiossidante eseguito in vasca nuvola, di galleggiamento asciutto.

Lo scrub rimane in posa quindici minuti e ci si rilassa galleggiando, perché anche la colonna vertebrale benefici di questa posizione. Nel frattempo, al viso viene fatto un massaggio agli agrumi. Finito il tempo di posa, dopo la doccia, si passa al massaggio rivitalizzante al burro d’uva e karité, ricco di vitamina E (100% vegetale), con olio di vinaccioli ed estratto di vite rossa (90 minuti, 155 euro).

Info: Solea Boutique e Spa Hotel - tel. +39 0461 581065 - www.hotelsolea.com

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HAVE YOU EVER TRIED TO HEAL YOURSELF WITH WINE? TO REDISCOVER THE BENEFICIAL PROPERTIES OF GRAPES FOR THE TREATMENT OF THE SKIN WERE THE FRENCH, IMMEDIATELY CAUGHT BY HOLLYWOOD STARS. BUT NOW IT IS POSSIBLE TO FIND MANY SPAS ALSO IN ITALY THAT USE THE SAME PROCEDURES. AND IT IS THE RIGHT SEASON. LET’S SEE WHICH ONES

Adler Spa Resort

First were the French. The secret of the super-effective beauty treatments of the “Vinothérapie spa Les sources de Caudalie”, located in Martillac, a few kilometers from Bordeaux among the famous vineyards, are precisely the polyphenols contained in the grape seeds. The idea of ​​using them outside the cellars came from Mathilde, the daughter of the Cathiard winemakers, owners of the Chateau Smith Haut Lafitte, in Martillac. With the advice of Joseph Vercauteren, researcher in pharmacology at the University of Bordeaux, he first gave life to the Caudalie cosmetic line (immediately adopted by stars and tops such as Isabelle Adjani, Carla Bruni, Catherine Zeta-Jones and Courtney Cox, Jennifer Aniston, Elle Macpherson, but also Madonna and Claudia Cardinale).

Then finally after just over a year, next to the Chateau where the Grands Vins de Graves age and refine, he opened the hotel with two restaurants and the spa, which in addition to essential oils, honey, wine yeast,

grape seed, red vine (a plant similar to the vine that does not give clusters but a draining and anti-cellulite juice) freeze-dried must and of course the miraculous seeds, also exploits the properties of a spring water, rich of iron and fluorine that flows hot (33 °) right on the grounds of the Cathiards.

AMPELOTHERAPY OR UVAL TREATMENT

The Romans used grapes and wine for their cooking recipes.

But in the early years of the twentieth century grape care was established. “In France, in the period between the two wars, a Fédération des cures uvales was even created which brought together thirteen centers with a uvarium for grape tasting - explains Mathilde Cathiard-Thomas of the Caudalie spa where it is possible (from September to

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November) to experiment the benefits of uval treatment.

What are the reasons for the great interest in this fruit?

Its purifying and detoxifying virtues. In fact, grapes are rich in directly assimilable sugars and vitamins (C, A, B1, B2, B5, B6, B9, E, PP, P), mineral salts, trace elements such as phosphorus, potassium, calcium, magnesium, sulfur, chlorine, silicon, manganese, iron, iodine, zinc and copper, of malic, tartaric and citric acids. All these substances make it one of the best energy foods found in nature, so much that it has earned the nickname of vegetable milk “.

TREATMENTS FOR SOMMELIER

In every Italian region we find different grape varieties that give life to as many excellent wines. Variations on the wine therapy theme have been studied in the spas of the areas dedicated to the vine. In beauty treatments that follow the principles of wine therapy, the polyphenols contained in the grape seeds dominate. Once stabilized, these are much more effective than vitamin E in fighting free radicals.

GRAPE MUST AND VINE LEAVES

From the vineyards of the Montebelli company, certified organic, the grapes for the production of wine are obtained, also used as a beauty ingredient for wine therapy within the Montebelli Agriturismo and Country Hotel in Molinetto Caldana (GR). The Cocoon Experience is a holistic treatment with grape must and vine leaves (105 minutes, 120 euros). It starts with a Turkish bath to eliminate toxins and continues with a grape seed peeling followed by a vine leaf pack and finally a body massage with grape must oil. Along the way, Montebelli’s Fabula Rosé is served. Info: Montebelli Agriturismo and Country Hotel - tel. +39 0566 887100 www.montebelli.com

THE POWER OF RESVERATROL

Among the various wine therapy treatments offered by MySpa in Terme Merano, the South Tyrolean grape salt peeling contains the precious resveratrol, present in the grape skin. This natural antioxidant offers high cellular protection against the effects of atmospheric pollution. The antioxidant peeling is followed by the final application of a cream from the Terme Merano cosmetic line with resveratrol, chosen according to the needs of the skin (35 minutes, 45 euros). The relaxing South Tyrolean grape bath in the hot tub has an antioxidant effect and helps protect the skin from environmental stress (20 minutes, 34 euros). Info: Merano Thermal Baths - tel. +39 0473.252000 - www.termemerano.it.

THE NOBLE WINE OF UMBRIA

In the heart of Umbria, the Borgobrufa Spa Resort in Torgiano (PG) uses local products and Umbrian excellences, including wine, for various treatments.

Borgobrufa face cleansing is done with hazelnut, olive and wine oil. With regenerating action, free from impurities and gives a uniform and radiant complexion to the skin (50 minutes, 85 euros). The body scrub is a personalized exfoliation stirred with noble wine with an anti-aging effect (20 minutes, 49 euros) while the anti-aging pack with noble wine exploits the antioxidant action of grape seeds, rejuvenates the skin and strengthens the tissues (20 minutes, 39 euros). The Etruscan massage is an ancient body treatment with grapeseed oil, regenerating and draining (45 minutes, 89 euros). Info: Borgobrufa Spa Resort - tel. +39 075 9883 - www.borgobrufa.it

WELLNESS TASTINGS

In the 29 Vinum Hotels Alto Adige / Südtirol, in addition to tasting the best international and South Tyrolean wines, it is possible to experience new wine therapy treatments.

The Golden Spa of the Ansitz Plantitscherhof in Merano is the ideal place for wellness treatments based on local organic cosmetics and precious minerals, plant extracts and precious oils. The Merano wine ritual includes a grape seed peeling, a wine oil bath, a pomace pack, a grape seed oil massage (110 minutes, 165 euros). Info: Vinum Hotels Alto Adige / Südtirol - tel. +39 0471 999 960 - www.vinumhotels.com

RELAX IN VAL D’ORCIA

The wine therapy rituals of the Adler Spa Resort Thermae in Bagno Vignoni (SI), affiliated with Condé Nast Johansens, are born from the winemaking tradition of the Val d’Orcia. Luxurious and sparkling, designed for couples, the Sangiovese ritual (100 minutes, 167 euros per person) includes a body scrub, a relaxing massage with Sangiovese grape seeds, followed by a bath in wine and thermal water. The wellness journey ends with a relaxing phase on a water bed where guests taste Tuscan sparkling rosé wine and cheeses aged in marc. The Brunello ritual (75 minutes, 107 euros per person), always perfect for couples, is a multi-sensorial experience of deep relaxation. The treatment includes a grape seed oil massage and a wine bath. Guests are invited to lie down on a water mattress where they are served an excellent Brunello accompanied by a tasting of typical local cheeses. Info: Adler Spa Resort - tel. +39 0577 889000 - www.adler-thermae.com

POMACE AND HOT STONE

At the Romantik Hotel Turm in Fiè allo Sciliar (BZ) wine therapy is a ritual to be enjoyed by candlelight, among the scents released by the massage, soft music and a glass of good wine. This luxurious wellness experience that you can also try as a couple, is lived in a room carved into the rock that houses a large copper tub for two and a very special stone bed. The hot stone pomace bath begins with an exfoliating enzymatic peeling with cold-pressed grapeseed and clay, which removes dead skin cells. Relaxation continues with a quarter of an hour of bathing in warm water, sipping a South Tyrolean Lagrein. Then follows a massage on the hot stone, carried out with a grape seed oil (70 minutes, 111 euros for one person and 100 minutes, 169 euros for two). Info: Romantik Hotel Turm - tel. + 39 0471 725014 - www.romantikhotels.com

ANTI-AGE PACKS

The Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat in Valle Aurina (BZ) has a 3 thousand square meter spa that offers numerous wellness rituals such as Skin Repair Anti Aging Body Wrap. The anti-aging treatment with grapes and sea buckthorn promises an all-round regeneration. The combined power of grapes and sea buckthorn in this beauty pack increase the skin’s selfdefense and make it velvety (35 minutes, 55 euros). Info: Alpenpalace Luxury Hideaway & Spa Retreat - tel. +39 0474 670 230 - www.alpenpalace.com

DIVINE WELLNESS

At the Romantik Hotel Oberwirt in Marlengo (BZ) wine is a serious matter, as well as a great passion of the owner 61

Joseph Waldner who has been producing excellent wines for many years and has given life to the Eichenstein Estate: cellar, tasting room and chalet in the heart of 4 hectares of vineyards, with a panorama that embraces the whole valley. In the Amadea Spa (completely renovated last June) you can try the wine therapy with the peeling with grapeseeds and honey, with a regenerating and anti-aging effect (25 minutes, 38 euros) and the mud and grapeseed pack that heats in depth, ideal in the presence of muscle contractures and rheumatic pains (40 minutes, 49 euros). Finally, you can indulge in the Amadea ritual of the 5 pillars which includes intensive head and neck massage, face pack and massage with tampons, feet and aromatic oil with herbal tampons (80 minutes, 115 euros).

Info: Romantik Hotel Oberwirt - tel. +39 0473 222020 www.romantikhotels.com

a true exclusive of the Petra Spa of Villa Neri for an enveloping experience that involves all the senses. The skin is compact and toned and the naturally nourishing active ingredients restore a youthful and hydrated appearance (50 euros, 30 minutes). Info: Hotel Villa Neri Resort & Spa - tel. +39 095 813 3002 - www.nerietna. com

GRAPES AND SEA BUCKWOOD

GRAPE RITUAL

Among the treatments in the 1000 square meter wellness area of ​​the Hotel Col Alto in Corvara (BZ), where only natural and 100% local Alpine ingredients are used, wine therapy could not be missing. The grape seed & sea buckthorn pack is a cocktail of vitamins combined with carotenoids, palmitic acids and procyanidins, able to protect the skin from oxidation stress and give it a silky texture (50 minutes, 79 euros). Info: Hotel Col Alto - tel. +39 0471 831100 - www.colalto.it

SICILIAN THERAPY

Grapes to eliminate toxins and strengthen the immune system at the Park Hotel Mignon in Merano (Bz). One of the many South Tyrolean excellences that, in addition to being celebrated with traditional festivals and gastronomic delicacies (the grape festival and Törggelen), is used in many wellness treatments. At the Park Hotel Mignon in the elegant beauty farm you can try grapes for her, which exploits the properties of grapes and includes a pomace body peeling to revitalize the tissues and reactivate the circulation, a total body pack to strengthen the purifying effect and a face and neck massage with grapeseed oil for total relaxation that ends with a good glass of grape juice (80 minutes, 135 euros) Info: Park Hotel Mignon - tel. +39 0473 230353 - www. hotelmignon.com/it/

Grapes protagonist at the Solea Boutique and Spa Hotel in Fai della Paganella (TN). The grape-based ritual begins with a grape body scrub with an antioxidant action performed in a dry floating cloud bath. The scrub remains in place for fifteen minutes and you relax by floating, because the spine also benefits from this position.

Meanwhile, the face is given a citrus massage. At the end of the exposure time, after the shower, we move on to the revitalizing massage with grape butter and shea, rich in vitamin E (100% vegetable), with grapeseed oil and red vine extract (90 minutes, 155 euros).

Info: Solea Boutique and Spa Hotel - tel. +39 0461 581065 - www.hotelsolea.com

Vinoterapia

Romantik Hotel Oberwirt

The Petra Spa of the Hotel Villa Neri Resort & Spa in Linguaglossa (CT) offers a face and body scrub with grape must, with an anti-aging and deeply relaxing effect (50 minutes, 70 euros). It is the ideal preparation for a total body massage with organic oil of its own production,

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UN TALENTO SENZA CONFINI A TALENT WITHOUT BORDERS

IL GENIO DEL CAMALEONTE All’ultimo Festival di Venezia ha presentato tre film. Poi è subito tornato sul set dell’ultima opera di Salvatores dedicato a Casanova. È Toni Servillo, il più magnetico, richiesto e apprezzato degli attori italiani, capace di mettere ogni volta una maschera diversa. “Ma la passione e l’emozione”, confessa a Gate, “sono sempre grandi. E spero lo siano anche per il pubblico”

[Paola Medori] Uno, nessuno e centomila Toni Servillo. L’attore che penetra ogni singolo personaggio al Festival di Venezia ha presentato tre film: “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino, “Qui rido io” di Mario Martone e “Ariaferma” di Leonardo Di Costanzo. Come pochi altri artisti ha saputo raccontare amori, gioie, malinconie, gli intrecci e le ombre dell’esistenza. Una passione divorante per l’arte del palcoscenico che stagione dopo stagione è diventata militanza. Una missione sociale. E mentre stringe tra le dita un sigaro – ed è già tornato sul set de “Il ritorno di Casanova” di Gabriele Salvatores ispirato al romanzo di Arthur Schnitzler – il magnetico Servillo ci racconta il suo Eduardo Scarpetta, capostipite della dinastia teatrale degli Scarpetta-De Filippo: “Sono un attore che interpreta un attore che mette in scena attraverso il suo corpo: la vita e la sua vitalità”.

In “Qui rido io” di Mario Martone che il regista voleva girare da molti anni interpreta il grande commediografo italiano Eduardo Scarpetta. Una collaborazione e un’amicizia con il regista che nasce da molto lontano. Il vostro incontro è stato un’occasione unica?

Non è solo un ritratto di questo straordinario attore: in un certo senso, è un ritratto anche mio e di Martone. Questo è il film che noi volevamo fare da 40 anni. Ci conosciamo da tanto. Abbiamo lavorato insieme da allora, quando fondammo Teatri Uniti. Mario mi ha offerto un’occasione unica. Di poter raccontare da attore la vita di un attore che attraverso l’esercizio del suo mestiere ha celebrato la vita in tutte le sue declinazioni.

mestiere o era legato ad una disciplina, a un esercizio quotidiano e anche a delle rinunce. Non è male avere un’idea della recitazione che vada in questa direzione e non venga confinata, come fanno alcuni cattivi maestri, a un’idea corruttiva per cui recitare significa venire fuori dall’anonimato, dalla propria mediocrità.

In Scarpetta vita e teatro coincidono, questo vale anche per lei?

Scarpetta è un animale che divora tutto quello che incontra: donne, figli, collaboratori, attori. Le tende di casa si confondono con il sipario. Delinea i confini del suo territorio. Le regole le detta lui, c’è la sua moralità, il suo modo di cacciare. Tutto si mischia: nascite e debutti, trionfi e insuccessi, esaltazioni e delusioni. C’è una tale contiguità tra la vita e il palco che confonde e innamora.

Scarpetta ha inaugurato un tipo di recitazione moderna all’interno dei canoni napoletani, cosa ammira di più?

Il fatto che abbia deciso, come il compositore Rossini, di andare via dalle scene prima che il pubblico lo dimenticasse. Ha deciso lui quando il sipario doveva calare e non avrebbe mai immaginato che i suoi figli lo avrebbero reso in qualche modo immortale. La vita ti fa sempre “maramao”, come la metti. sempre “maramao”, come la metti».

Nel film convivono il senso del dovere e la disciplina del lavoro, quanto è importante per lei mantenere vivi questi valori sia a teatro che nel cinema?

E poi al Festival Venezia è tra i protagonisti del poetico e intimista “E’ stata la mando di Dio” diretto da Paolo Sorrentino che racconta anche la prematura scomparsa dei genitori del regista. Cosa può dirci di questa lunga, proficua ed efficace collaborazione?

Vengono raccontati attraverso lo sguardo disincantato dei bambini che sono i tre De Filippo che guardano il padre al lavoro, durante le prove. Subiscono l’iniziazione a teatro.

Contiene un’indicazione di come nelle famiglie teatrali il

Venti anni fa eravamo qui alla Mostra del Cinema di Venezia con il nostro primo film L’uomo in più, e chiacchierando mi ha detto che prima o poi avrebbe trovato la distanza giusta per raccontare questo drammatico episodio della

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sua vita, senza farsi prender al laccio da facili sentimentalismi. E mi disse anche: “Ti chiederò di fare il padre”.

Naturalmente, è stato emozionante ricevere una proposta del genere. È stato difficile entrare nella parte?

Paolo non mi ha mai chiesto di essere esattamente la figura paterna che conservava nella sua memoria. Mi ha dato qualche spunto e detto di apparire molto innamorato perché quello era l’amore della spensieratezza del giovane protagonista. Lo stesso che sancisce la fine e l’inizio di un cammino da adulto nella vita, da solo.

Questo set è stato in diverso rispetto agli altri che avete condiviso?

Direi di no. Non ho avvertito differenze. Ho visto la solita determinazione, lucidità, preparazione e idee chiarissime.

Spero che questo possa essere un nuovo inizio. Posso dire, parafrasando il titolo, che da 20 anni ad oggi c’è voluta la mano de Dio. E io sono felice di aver partecipato agli anni successivi, in cui abbiamo detto molte cose. Paolo mi dice che sono come un fratello maggiore e nel film sono stato promosso sul campo diventando papà. Sapevamo che ci sarebbero state scene anche delicate. Sul set, però, ci siamo anche molto divertiti in un’atmosfera di ilarità.

Abbiamo riso e pianto.

Sempre al Festival di Venezia sei protagonista, insieme a Silvio Orlano, del film Ariaferma di Leonardo di Costanzo che racconta il mondo delle carceri in un’atmosfera sospesa e di attesa.

Il tempo che condividono i sorvegliati e i sorveglianti ha la stessa natura straziante. Credo che Leonardo abbia approfittato anche di questo tempo narrativo, che si dilata, creando una tensione determinata dal non sapere cosa fare. Il film suggerisce anche al pubblico che, a volte, basta un piccolo gesto di pietà, in una situazione di conflitto così forte come quella di un carcere, per fare in modo che una spirale di violenza si spezzi. E ci possa essere tra queste due fazioni sorvegliati e sorveglianti una possibilità di comunicazione e compassione. È il tema al centro delle tante contraddizioni sociali che sono esplose negli ultimi anni.

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THE GENIUS OF THE CHAMELEON At the last Venice Film Festival he presented three films. Then he immediately returned to the set of Salvatores’ last opera dedicated to Casanova. He is Toni Servillo, the most magnetic, requested and appreciated of Italian actors, capable of putting on a different mask every time. “But the passion and the emotion”, he confesses to Gate, “is always great. And I hope it is also for the public “.

One, none and one hundred thousand Toni Servillo. The actor who runs every single character at the Venice Film Festival presented three films: «È stata la mano di Dio» by Paolo Sorrentino, «Qui rido io» by Mario Martone and “Ariaferma”

by Leonardo Di Costanzo. Like few other artists he has been able to tell loves, joys, melancholies, the intertwining and shadows of existence. An all-consuming passion for the art of the stage that has become militant season after season. A social mission. And while holding a cigar in his fingers - and is already back on the set of «Il ritorno di Casanova» by Gabriele Salvatores inspired by the novel by Arthur Schnitzler - the magnetic Servillo tells us about his Eduardo Scarpetta, progenitor of the theatrical dynasty of the Scarpetta-De Filippo: «I am an actor who plays an actor who stages through his body: life and its vitality».

In Mario Martone’s “Qui rido io”, which the director had wanted to shoot for many years, you play the great Italian playwright Eduardo Scarpetta. A collaboration and a friendship with the director that comes from far away. Was your meeting a unique occasion?

«It is not just a portrait of this extraordinary actor: in a certain sense, it is also a portrait of me and of Martone. This is the film we have wanted to make for 40 years. We have known each other for a long time. We have worked together ever since when we founded United Theaters. Mario offered me a unique opportunity. To be able to tell as an actor the life of an actor who, through the exercise of his profession, celebrated life in all its forms “.

QUI RIDO IO_THE KING OF LAUGHTER Credits Mario Spada

In the film, the sense of duty and the discipline of work coexist, how important is it for you to keep these values​​ alive both in the theater and in the cinema?

«They are told through the disenchanted gaze of the children who are the three De Filippo who watch their father at work, during rehearsals. They undergo initiation in the theater.

It contains an indication of how in theatrical families the profession was either linked to a discipline, to a daily exercise and also to sacrifices. It is not bad to have an idea of ​​acting that goes in this direction and is not limited, as some bad teachers do, to a corrupting idea that acting means coming out of anonymity, of one’s own mediocrity “.

In Scarpetta, life and theater coincide, does this also apply to you?

«Scarpetta is an animal that devours everything he meets: 67

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women, children, collaborators, actors. The curtains of the house are confused with the curtain. Outline the boundaries of its territory. He dictates the rules, there is his morality, his way of hunting. Everything is mixed: births and debuts, triumphs and failures, exaltations and disappointments. There is such contiguity between life and the stage that he confuses and falls in love. “ Scarpetta inaugurated a type of modern acting within the Neapolitan canons, what do you admire most?

“The fact that he decided, like the composer Rossini, to leave the stage before the audience forgot him. He decided when the curtain was to fall and he never imagined that his children would make him immortal in any way. Life always makes you “maramao”, as you put it ».

QUI RIDO IO_THE KING OF LAUGHTER Credits Mario Spada

And then at the Venice Film Festival you are one of the protagonists of the poetic and intimate «È stata la mano di Dio» directed by Paolo Sorrentino who also tells of the untimely death of the director’s parents. What can you tell us about this long, fruitful and effective collaboration?

“Twenty years ago we were here at the Venice Film Festival with our first film “L’uomo in più”, and while chatting he told me that sooner or later he would find the right distance to tell this dramatic episode of his life, without getting caught up in the snare from easy sentimentality.

And he also said to me: “I’ll ask you to be a father”. Of course it was exciting to receive such a proposal ».

Was it difficult to get into the part?

“Paolo never asked me to be exactly the father figure he kept in his memory. He gave me some ideas and told me to appear very in love because that was the love of the carefree young protagonist. The same that marks the end and the beginning of a journey as an adult in life, alone “.

Was this set different from the others you shared?

“I would say no. I didn’t notice any differences. I saw the usual determination, clarity, preparation and very clear ideas. Hope this can be a fresh start. I can say, paraphrasing the title, that the hand of God has been wanted for 20 years. And I am happy to have participated in the following years, in which we have said many things. Paolo tells me I’m like an older brother and in the film I was promoted on the pitch to become a dad. We knew there would also be delicate scenes. On the set, however, we also had a lot of fun in an atmosphere of hilarity. We laughed and cried”.

Also at the Venice Film Festival you are the protagonist, together with Silvio Orlano, in the film Ariaferma by Leonardo di Costanzo which tells the world of prisons in a suspense and waiting atmosphere.

“The time that the guarded and guards share is of the same heartbreaking nature. I believe that Leonardo also took advantage of this narrative time, which expands, creating a tension determined by not knowing what to do. The film also suggests to the public that, sometimes, a small gesture of pity is enough, in a situation of conflict as strong as that of a prison, to make a spiral of violence break. And may there be a possibility of communication and compassion between these two guarded and guards factions. This is the central theme of the many social contradictions that have exploded in recent years “.

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STELLE SENZA TEMPO TIMELESS STARS

NON HO PAURA DI FARVI PAURA “Sono grata a Laurie Strode che interpreto da 43 anni e non credo che ci siano precedenti nel cinema di un ruolo con questo arco di tempo”, ci dice Jamie Lee Curtis, premiata con il Leone d’Oro alla carriera a Venezia dove ha presentato “Halloween Kills”, ultimo capitolo della fortunata serie horror.

[Paola Medori] A mo, amo, amo il mio lavoro. Amo la troupe come la mia famiglia. Le forme d’arte che nascono da una collaborazione tra artisti mi emozionano. È quello che ho provato fin dal primo momento sul set». Jamie Lee Curtis, 62 anni, sorride e scherza. Attrice dal fascino androgino. Figlia d’arte, di due leggende del palcoscenico, Tony Curtis e Janet Leigh (l’attrice di «Psyco») al Festival del Cinema di Venezia ha ricevuto il Leone d’oro alla carriera e ha presentato da perfetta Scream Queen - il film «Halloween Kills» di David Gordon Green (nelle sale dal 21 ottobre per Universal). Un nuovo capitolo della saga che ha segnato la sua carriera fin dal rivoluzionario debutto nei panni di Laurie Strode, 43 anni fa. Capelli corti e sbarazzini è più grintosa che mai. Modello di autenticità e voglia di mettersi sempre in gioco.

La cinematografia italiana ha sempre esaltato il genere horror, che rapporto hai con il nostro cinema?

«Sono stata particolarmente onorata, grata e molto commossa di ricevere questo premio perché gli italiani dimostrano di apprezzare un genere che mi ha accompagnato per tutta la carriera, mentre in America non riconoscono il valore intrinseco dell’horror nel panorama cinematografico. Il “drama” prende tutta l’attenzione, mentre la commedia e l’horror sono considerati ai margini. Gli italiani, al contrario, hanno sempre amato la storia di questo tipo di cinema».

Un riconoscimento come il Leone d’oro che cosa rappresenta? «È difficile pensare a un premio alla carriera, di solito lo si dà quando finisce. Oggi mi sento più creativa che in passato. Mi sento responsabile di quello che pensate di me, da questo dipende il lavoro che mi viene offerto.» È dal 1978 dal primo «Halloween» di John Carpenter che interpreta l’eroina post femminista Laurie Straude, una Wonder Woman per tutte le donne?

«Non penso che Laurie sia una wonder woman, nel senso classico del termine, ma lo è perché è una

donna assolutamente reale. Potrebbe essere qualsiasi donna che fa la baby sitter per lavoro. Wonder woman sono tutte lei: donne normali perché speciali. Se fosse stata un’eroina non avresti potuto identificarti, invece ti identifichi perché è come te. Questo è il vero dono che ricevo dalle persone che mi dicono che la amano, perché amano sé stesse e si rispecchiano attraverso il mio lavoro. Sento che si crea una speciale connessione ed è quello che mi piace del mestiere di attrice».

Come è cambiata in questi anni? «È cambiata nel fisico e nel carattere. La sua rabbia coincide con quella delle donne che subiscono traumi e violenze. Sono grata a Laurie Strode che interpreto da 43 anni e non credo che ci siano precedenti nel cinema di un ruolo con questo arco di tempo. Ma la bellezza degli esseri umani è che cambiamo: andiamo avanti, ci facciamo male e ci rialziamo. Laurie è un personaggio così “relatable”: come lei, sconfiggiamo i demoni delle nostre vite.»

Ha messo in scena le proprie paure e anche i momenti più duri che viviamo?

«Io ne ho avuti tanti. Dalla ribellione adolescenziale e giovanile verso i miei genitori divi (Tony Curtis e Janet Leigh, ndr), a quelli privati. Non ho paura a rivelare le mie dipendenze da oppiacei e alcol. Ne parlo, perché la conquista di cui vado più fiera è esserne uscita. Sono sobria da 23 anni. Disintossicarmi è stata la cosa più importante della mia vita. Ora sono libera anche se vivo coi piedi ben piantati per terra».

Halloween Kills sembra diverso dai precedenti?

«Laurie pensa di avere ucciso Michael Myers, il malato di mente con la maschera bianca che la perseguita da sempre, mentre una nuova scia di sangue si estenderà all’intera cittadina. Questo è il secondo film della trilogia di David. Poi il viaggio continua. Credo che sia diverso dai precedenti perché esplora qualcosa di profondo.

Quando stavano girando le ultime scene di «Halloween» nel 2018, in cui tutta la troupe aveva delle targhette con scritto “Stiamo dalla parte di Laurie” è stato un momento

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molto intenso sia come attrice che come persona.

Significava che ognuno di noi stava vivendo quelle scene».

E poi ci sarà anche un terzo capitolo conclusivo?

«Ho letto la sceneggiatura del terzo capitolo di Halloween in volo mentre arrivavo a Venezia e non ho chiuso occhio».

Regina dei film horror, un genere però che hai ammesso di non amare. Come mai?

«In tante foto da piccola, ho gli occhi di fuori dallo spavento. Non ho nessuna formazione come attrice perché non ho mai studiato in una scuola di recitazione.

Mi preparo emotivamente. E credo di spaventare facilmente e con naturalezza. Anche perché ho provato in prima persona situazioni tristi e violente: parto dalla mia esperienza personale.»

Puoi dirci qualcosa riguardo un progetto che stava preparando sui suoi genitori, Janet Leigh, la star di “Psycho” di Alfred Hitchcock e Tony Curtis?

«Non sto progettando nessun film sui miei genitori.

Sono già stati in abbastanza film da soli. Però penso a loro tutti i giorni. Li sento presenti, vicini e credo che oggi sarebbero orgogliosi di me».

Un bilancio sui tre film preferiti che considera la sua «eredità»?

«Sto lavorando con più creatività oggi che da quando ho iniziato questo lavoro. Ma, sicuramente, metterei “Halloween”, “Un pesce si nome Wanda” e “True Lies”.

Ci sono anche un paio di film terribili che non vorrei ricordare.»

“Una poltrona per due” è un classico. Tutti gli anni, a Natale, viene trasmesso in televisione, ma sapevi che è così amato in Italia?

«Questa onda d’affetto mi lusinga, siete così diversi dagli americani. So che piace ancora molto, come è diverso dagli Stati Uniti! Devo ringraziare il regista John Landis per il coraggio che ha avuto quando mi ha scelto: senza di lui, non avrei fatto i film che sono arrivati dopo».

Sei così perfetta: il segreto è sempre mangiare meno e muoversi di più?

«Stavo scherzando! L’ho detto mentre scrivevo un libro sullo stare in salute, non tanto sull’essere tonici e super allenati. Le persone spendono una marea di soldi per cercare di essere diverse da quello che sono.

Si guardano allo specchio e si trovano brutte, grasse e vecchie, e vanno in depressione. La mia risposta è questa: se ti senti grassa, mangia di meno e muoviti di più. Se ti senti brutta, fai lo stesso. La semplicità è il segreto della vita, mentre la gente tende a complicarsi sempre di più l’esistenza».

I’M NOT AFRAID TO MAKE YOU TERRIFIED “I am grateful to Laurie Strode who I have been playing for 43 years and I do not think there is a precedent in the cinema of a role with this time frame”, says Jamie Lee Curtis, awarded with the Golden Lion for Lifetime Achievement in Venice where she presented “Halloween Kills”, the last chapter of the successful horror series.

«I love, love, love my job. I love the crew like my family.

The art forms that arise from a collaboration between artists excite me. That’s what I felt from the first moment on the set ». Jamie Lee Curtis, 62, smiles and jokes.

She is an actress with an androgynous charm. Daughter of art, of two legends of the stage, Tony Curtis and Janet Leigh (the actress of “Psyco”) at the Venice Film Festival, she received the Golden Lion for Lifetime Achievement and presented - as a perfect Scream Queen - the David Gordon Green’s “Halloween Kills” (in theaters October 21 for Universal). A new chapter of the saga that has marked her career since her groundbreaking debut as Laurie Strode 43 years ago. Short and saucy hair is more gritty than ever. Model of authenticity and desire to always get involved.

Italian cinema has always exalted the horror genre, what relationship do you have with our cinema?

“I was particularly honored, grateful and very moved to receive this award because Italians show their appreciation to the genre that has accompanied me throughout my career, while in America they do not recognize the intrinsic value of horror in the film scene.

The “drama” takes all the attention, while comedy and horror are considered on the sidelines. On the contrary, Italians have always loved the history of this type of cinema ».

What does recognition like the Golden Lion represent?

«It is difficult to think of a career award, usually it is

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given when it ends. I feel more creative today than in the past. I feel responsible for what you think of me, the job offered to me depends on this.“ It is since 1978, therefore, from John Carpenter’s first “Halloween” that you play the post-feminist heroine Laurie Straude, a Wonder Woman for all women?

“I don’t think Laurie is a wonder woman in the classic sense of the word, but she is because she is an absolutely real woman. She could be any woman who babysit for work. Wonder woman are all in her: normal women because they are special. If she had been a heroine you would not have been able to identify yourself, instead you identify yourself because she is like you. This is the real gift I receive from people who tell me they love her, because they love themselves and are reflected through my work. I feel that a special connection is created and that’s what I like about the job of an actress.“ How has she changed over the years?

“She has changed in her physique and character. Her anger coincides with that of women who suffer trauma and violence. I am grateful to Laurie Strode who I have

been playing for 43 years and I don’t think there is a precedent in cinema for a role in this time frame. But the beauty of human beings is that we change: we move on, we get hurt and we get up. Laurie is such a “relatable” character: like her, we defeat the demons of our lives. “ Did you stage your fears and also the hardest moments we live?

«I have had so many. From adolescent and youthful rebellion towards my celebrity parents (Tony Curtis and Janet Leigh, ed), to private ones. I’m not afraid to reveal my opiate and alcohol addictions. I’m talking about it, because the conquest of which I am most proud is to have come out of it. I’ve been sober for 23 years.

Detoxing has been the most important thing in my life.

Now I am free even if I live with my feet firmly planted on the ground ».

Does Halloween Kills look different from the previous ones?

“Laurie thinks she has killed Michael Myers, the mentally-ill in the white mask who has always haunted her, while a new trail of blood will spread throughout the town. This is the second film of David’s trilogy. Then the

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journey continues. I think it is different from the previous ones because it explores something much deeper. When they were shooting the final ‘Halloween’ scenes in 2018, where the whole crew had “We’re On Laurie’s Side” tags, it was a very intense moment both as an actress and as a person. It meant that each of us was experiencing those scenes ».

And then there will also be a third final chapter?

“I read the script for the third chapter of Halloween in flight on my way to Venice and I didn’t sleep a wink.”

Queen of horror films, a genre that you admitted you didn’t love. Why? «In many photos as a child, my eyes are out of fear. I have no training as an actress because I have never studied in an acting school. I prepare myself emotionally. And I think I scare easily and naturally. Also because I have personally experienced sad and violent situations: I start from my personal experience.”

Can you tell us something about a project you were preparing on your parents, Janet Leigh, the star of Alfred Hitchcock’s “Psycho” and Tony Curtis?

“I’m not planning any movies on my parents.

They’ve already been in enough movies on their own. But I think about them every day. I feel them present, close and I believe that today they would be proud of me ».

An assessment of the three favorite films that you consider your “legacy”?

“I am working more creatively today than when I started this job. But, of course, I would put “Halloween”, “A fish called Wanda” and “True Lies”. There are also a couple of terrible films that I don’t want to remember. “ “An armchair for two” is a classic. Every year, at Christmas, it is broadcast on television, but did you know that it is so loved in Italy?

“This wave of affection flatters me, you are so different from the Americans. I know they still like it a lot, how different it is from the United States! I have to thank director John Landis for the courage he had when he chose me: without him, I would not have made the films that came later ».

You’re so perfect: Is the secret to always eating less and moving more?

“I was joking! I said this while writing a book about staying healthy, not so much about being toned and super trained. People spend a ton of money trying to be different than they are. They look in the mirror and find themselves ugly, fat and old, and they go into depression. My answer is this: if you feel fat, eat less and move more. If you feel bad, do the same. Simplicity is the secret of life, while people tend to complicate their existence more and more “.

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LA GUIDA PER CHI ARRIVA O STA PER PARTIRE

IL MARE SULLE TAVOLE DI ROMA

THE GUIDE FOR THOSE ARRIVING OR ABOUT TO LEAVE

LIFE ON THE GROUND

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LE NOTIZIE DALL’AEROPORTO NEWS FROM THE AIRPORT

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Aeroporti di Roma si sta impegnando attivamente verso l’ambiente, per non lasciare nessuno indietro e arrivare al raggiungimento dei famosi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile stabiliti dall’ONU nel 2015 Nel settembre 2015, all’interno dell’Agenda 2030, l’ONU ha lanciato i 17 Sustainable Development Goals (SDGs) da raggiungere entro il 2030.

L’Agenda richiede un forte coinvolgimento e sostegno da parte di tutti i soggetti, sia pubblici che privati, e ha lo scopo finale di “non lasciare nessuno indietro” (“leave no one behind”). Aeroporti di Roma ha deciso di impegnarsi a dare il proprio contributo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e a soddisfare le priorità indicate dagli stakeholder nei vari momenti di ascolto che l’azienda ha attivato (tematiche materiali).

Da questo impegno congiunto sono nate le priorità strategiche del Gruppo ADR in ambito di sostenibilità. Vediamone alcune più da vicino.

SCONFIGGERE LA POVERTÀ “Vite in transito, il volto umano di un aeroporto” è il progetto che garantisce sostegno ai clochard che gravitano nell’area dell’aeroporto di Fiumicino per sostenerli e favorire le condizioni per il reinserimento nella società.

Aeroporti di Roma ha realizzato un punto di prima accoglienza presso la parrocchia di Santa Maria degli Angeli, una struttura che comprende i servizi essenziali e funge da punto di riferimento con la Caritas che si adopera per aiutare i senza fissa dimora a intraprendere un percorso di recupero verso forme di esistenza fatte di dignità e autonomia.

SCONFIGGERE LA FAME Grazie alla collaborazione delle aziende impegnate nella ristorazione e nella logistica all’interno dello scalo di Fiumicino, si prevede il recupero dei generi alimentari invenduti per rendere disponibili almeno cento pasti al giorno alle associazioni che aiutano i più bisognosi.

SALUTE E BENESSERE Nell’ambito delle iniziative di sostenibilità ambientale e in collaborazione con Avis e il Pronto Soccorso ADR, Aeroporti di Roma organizza delle giornate dedicate alla donazione del sangue. Inoltre, sempre attraverso il Pronto Soccorso promuove numerose iniziative sanitarie rivolte al personale aeroportuale, tra cui la giornata di prevenzione cardiovascolare “Cuore di donna” in occasione dell’8 Marzo, oltre alla distribuzione di tascabili e decaloghi contenenti informazioni pratiche e utili per i viaggiatori e personale di scalo.

ISTRUZIONE DI QUALITÀ ADR si impegna a mantenere costante la crescita delle persone attraverso 79

attività di formazione volte all’aggiornamento tecnico specialistico, al miglioramento e allo sviluppo delle competenze professionali. L’impegno verso un’istruzione di qualità si estende anche alle famiglie dei dipendenti, attraverso iniziative loro dedicate per sostenerli nella scelta ed orientamenti agli studi universitari. Tali iniziative sono: - ADR Welcome: programma di alternanza ScuolaLavoro per gli studenti delle Scuole Superiori figli dei dipendenti. I destinatari sono stati coinvolti nelle attività di formazione e successivamente hanno prestato la loro attività nell’ambito dei servizi di informazione ai passeggeri presso lo Scalo di Fiumicino.

- Talent day: sono stati progettati e pianificati due incontri di orientamento professionale per facilitare la conoscenza del mercato del lavoro rivolti ai figli dei dipendenti tra i 18 ed i 27 anni.

- Borse di studio universitarie “ADR for university”: bando di concorso per l’assegnazione di 8 borse di studio del valore unitario di euro 5.000, a favore dei figli dei dipendenti del Gruppo ADR per valorizzare il completamento della formazione universitaria.

PARITÀ DI GENERE Tutte le iniziative che l’Azienda prevede in termini di sviluppi professionali di carriera e retributivi sono accessibili a tutti secondo le competenze dei singoli, per garantire le stesse opportunità nelle fasi di selezione, assunzione, formazione e retribuzione.

ACQUA PULITA E SERVIZI IGIENICO-SANITARI Negli scali di Fiumicino e Ciampino, la qualità dell’acqua potabile è garantita attraverso l’esecuzione di analisi chimico-biologiche, effettuate regolarmente nell’arco dell’anno. Nello scalo di Fiumicino ADR provvede ad assicurare l’ottimale ed efficiente utilizzo dell’acqua evitando ogni forma di spreco. Infatti, il Gruppo ADR è dotato, a Fiumicino, di un depuratore biologico per il trattamento delle acque reflue aeroportuali, che permette il riutilizzo delle acque depurate in applicazioni industriali. Il recupero e il successivo utilizzo di acqua industriale giornaliero è pari a 3.400 metri cubi. L’acqua recuperata in un anno potrebbe riempire 500 piscine olimpioniche.

ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE ADR, negli ultimi anni, ha condotto numerose sperimentazioni ed installazioni relativamente alle varie tecnologie innovative esistenti per la produzione di energia rinnovabile. È stato installato un sistema cogenerativo a concentrazione solare da 15 kW elettrici e 20 kW termici. L’anno scorso il sistema è stato riconosciuto da NREL (USA) come uno dei migliori sistemi al mondo di produzione di energia a concentrazione. Il sistema funziona regolarmente ed è installato nei pressi del T1. Inoltre, è stata installata una pala eolica da 10 kW a giugno 2017, che si è dimostrata affidabile e con una buona produzione, nel 2018 ha prodotto 13.517 kWh; sono state anche condotte misure di “ground test” per porre le basi di un’eventuale utilizzo futuro di energia geotermica. È allo studio un sistema di “ice storage” che consente di accumulare energia sotto forma di acqua fredda. Da diversi anni sono operativi dei

sistemi di storage di acqua surriscaldata da ben 1.000 metri cubi, che consentono di immagazzinare oltre 50 MWh di energia termica. Sono stati testati ed utilizzati sistemi di storage elettrico mediante batterie al litio da 90 kWh e 45 kW, in una smart grid, al fine di identificare le possibili applicazioni future in ambito aeroportuale.

Sono stati installati due impianti fotovoltaici di potenza oltre i 500 kW sull’area di imbarco E e sull’ Avancorpo, impianti che hanno una ottima produttività. In aeroporto sono presenti circa 475 mezzi elettrici che operano sui piazzali aeromobili, ed inoltre 67 vetture elettriche ed ibride che operano per ADR. LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA Al fine di quantificare l’incidenza che la presenza di un aeroporto può esercitare sullo sviluppo economico regionale e locale, non solo in termini di attività di trasporto ma soprattutto per l’intero sistema economico, durante il periodo Novembre 2018 - Gennaio 2019 il Gruppo CLAS ha svolto un analisi sugli impatti generati da ADR e nello specifico dall’aeroporto di Fiumicino durante il 2017.

Di seguito vengono riportati i numeri chiave emersi dall’analisi: 76 mila posti di lavoro direttamente collegati all’aeroporto di Fiumicino; 166 mila posti di lavoro totali attivati grazie all’aeroporto (diretto, indiretto, indotto); 31,0 miliardi di euro è il valore della produzione totale generato dall’aeroporto di Fiumicino; 13,7 miliardi di euro è il valore aggiunto totale generato dall’aeroporto di Fiumicino.

Nel prossimo numero andremo a osservare le altre attività degli Aeroporti di Roma per il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.

_________________________ Aeroporti di Roma is actively committed to the environment, to leave no one behind and to achieve the famous 17 Sustainable Development Goals established by the UN in 2015 In September 2015, within the 2030 Agenda, the UN launched the 17 Sustainable Development Goals (SDGs) to be achieved by 2030. The Agenda requires strong involvement and support from all stakeholders, both public and private, and has the ultimate goal of “leave no one behind”.

Aeroporti di Roma has decided to undertake to make its contribution to achieving the Sustainable Development Goals and to meet the priorities indicated by the stakeholders in the various listening moments that the company has activated (material issues). The strategic priorities of the ADR Group in the area of ​​sustainability were born from this joint commitment. Let’s take a closer look at some of them.

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DEFEATING POVERTY

CLEAN WATER AND SANITATION

“Lives in transit, the human face of an airport” is the project that guarantees support for homeless people who gravitate to the Fiumicino airport area to support them and promote the conditions for reintegration into society.

Aeroporti di Roma has created a first reception point at the Santa Maria degli Angeli church, a structure that includes essential services and acts as a point of reference with Caritas which works to help the homeless to embark on a path of recovery towards forms of existence made of dignity and autonomy.

In the Fiumicino and Ciampino airports, the quality of drinking water is guaranteed through the execution of chemical-biological analyzes, carried out regularly throughout the year.

At Fiumicino airport, ADR ensures the optimal and efficient use of water, avoiding any form of waste. In fact, the ADR Group is equipped, in Fiumicino, with a biological purifier for the treatment of airport wastewater, which allows the reuse of purified water in industrial applications. The recovery and subsequent use of industrial water per day is equal to 3,400 cubic meters. The water recovered in one year could fill 500 Olympic-sized swimming pools.

DEFEATING HUNGER Thanks to the collaboration of companies engaged in catering and logistics within the Fiumicino airport, the recovery of unsold food is expected to make at least one hundred meals a day available to associations that help the most needy.

HEALTH AND WELLNESS As part of environmental sustainability initiatives and in collaboration with Avis and the ADR Emergency Department, Aeroporti di Roma organizes days dedicated to blood donation. Furthermore, again through the Emergency Department, it promotes numerous health initiatives aimed at airport staff, including the “Heart of a Woman” cardiovascular prevention day on 8 March, in addition to the distribution of paperbacks and decalogues containing practical and useful information for travelers and airport staff.

QUALITY EDUCATION ADR is committed to maintaining constant growth of people through training activities aimed at specialist technical updating, improvement and development of professional skills.

The commitment to quality education also extends to the families of employees, through initiatives dedicated to them to support them in choosing and orienting towards university studies. These initiatives are: - ADR Welcome: school-work alternation program for high school students, children of employees. The addresses were involved in the training activities and subsequently provided their activities in the field of passenger information services at the Fiumicino airport.

- Talent day: two professional orientation meetings were designed and planned to facilitate knowledge of the labor market for the children of employees between 18 and 27 years of age.

- “ADR for university” university scholarships: call for applications for the award of 8 scholarships with a unit value of 5,000 euros, in favor of the children of employees of the ADR Group to enhance the completion of university training.

GENDER EQUALITY All the initiatives that the Company provides in terms of professional career and salary developments are accessible to everyone according to the skills of the individual, to ensure the same opportunities in the selection, recruitment, training and remuneration phases.

CLEAN AND ACCESSIBLE ENERGY In recent years, ADR has conducted numerous experiments and installations relating to the various innovative technologies existing for the production of renewable energy.

A solar concentration cogeneration system with 15 electrical kW and 20 thermal kW was installed. Last year the system was recognized by NREL (USA) as one of the best concentrated energy production systems in the world.

The system works regularly and is installed near the T1. In addition, a 10 kW wind turbine was installed in June 2017, which proved to be reliable and with good production, in 2018 it produced 13,517 kWh; “Ground test” measures were also conducted to lay the foundations for a possible future use of geothermal energy. An “ice storage” system is being studied which allows the accumulation of energy in the form of cold water. Superheated water storage systems of 1,000 cubic meters have been in operation for several years, enabling the storage of over 50 MWh of thermal energy. Electric storage systems were tested and used using 90 kWh and 45 kW lithium batteries, in a smart grid, in order to identify possible future applications in the airport environment.

Two photovoltaic systems with a power of over 500 kW were installed on the boarding area E and on the forepart, systems that have excellent productivity.

At the airport there are approximately 475 electric vehicles operating on the aircraft aprons, and also 67 electric and hybrid vehicles operating for ADR. DECENT WORK AND ECONOMIC GROWTH In order to quantify the impact that the presence of an airport can exercise on regional and local economic development, not only in terms of transport activities but above all for the entire economic system, during the period November 2018 - January 2019 the CLAS Group carried out an analysis on the impacts generated by ADR and specifically from Fiumicino airport during 2017. The following are the key numbers that emerged from the analysis: 76 thousand jobs directly connected to Fiumicino airport; 166 thousand total jobs activated thanks to the airport (direct, indirect, induced); 31.0 billion euros is the total production value generated by the Fiumicino airport; 13.7 billion euros is the total added value generated by Fiumicino airport.

In our next meeting we will look at the other activities of the Aeroporti di Roma for the achievement of the Sustainable Development Goals.

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UNA SERATA SPECIALE A SPECIAL NIGHT

IL MARE SULLE TAVOLE DI ROMA

Non solo cucina di terra: a parte i piatti della tradizione, in città e dintorni i ristoranti di pesce fanno a gara per i gusti più ricercati.

THE SEA ON THE TABLES OF ROME

Not only inland cuisine: apart from traditional dishes, fish restaurants compete for the most refined tastes in the city and its surroundings.

Quando si pensa a un pranzo o una cena nella Capitale, il pensiero va subito ai piatti tipici della tradizione: che siano i classici “carciofi alla giudia”, peraltro deliziosi, la pasta cacio e pepe, la coda alla vaccinara o un gustoso piatto di abbacchio alla scottadito, tutti conoscono la cucina romana. E invece, questa volta vogliamo invogliarvi con locali che sanno conquistare i loro clienti con raffinati e deliziosi piatti a base di pesce, freschissimo, gustoso e preparato con sapiente fantasia dagli chef della casa.

Lasciatevi guidare, dunque, dal profumo del mare, in questa interessante carrellata tutta da gustare.

When you think of a lunch or dinner in the capital, your thoughts immediately go to the typical dishes of the tradition: whether they are the classic “artichokes alla giudia”, which are also delicious, pasta with “cacio e pepe”, “coda alla vaccinara” or the tasty dish of “Abbacchio alla scottadito”, everyone knows Roman cuisine. Instead, this time we want to entice you with locations who know how to win over their customers with refined and delicious fish dishes, very fresh, tasty and prepared with skillful imagination by the chefs of the house. Let yourself be guided, therefore, by the scent of the sea, in this interesting roundup to be savored.

PER ME GIULIO TERRINONI Un locale raffinato nel centro storico di Roma, che gode di una stella Michelin. Si trova a Vicolo del Malpasso,

dove si possono trovare moltissimi locali che fanno “tappi” (cioè, la versione romana delle famose “tapas” spagnole). Anche nel locale in questione, dunque, c’è una rivisitazione a base di pesce di questo tipo di piatto sfizioso e veloce, in cui la fantasia del bravissimo chef si scatena. A parte ciò, tantissimi altri i piatti rinomati e memorabili, idee “stellate” che giocano sul sapore di mare e sul fascino dell’esotico.

Per prenotare: 066877365.

FOR ME GIULIO TERRINONI A refined restaurant in the historic center of Rome, which enjoys a Michelin star. It is located in Vicolo del Malpasso, where you can find many places that make “tappi” (that is, the Roman version of the famous Spanish “tapas”). Even in this location, therefore, there is a fishbased reinterpretation of this type of delicious and fast dish, in which the imagination of the talented chef is unleashed. Apart from that, there are many other famous and memorable dishes, “starry” ideas that play on the taste of the sea and the charm of the exotic.

To book: 066877365 IL CONVIVIO TROIANI Questo ristorante, a parte la sua fama di essere uno dei migliori della Capitale per il pesce, sarebbe da premiare anche solo per il fatto che si approvvigiona solo da piccoli produttori, spesso stagionali e sempre

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CONVIVIO TROIANI

rispettosi degli equilibri naturali del mare. Si trova in pieno centro, a Vicolo dei Soldati, non lontano da Piazza Navona, in una elegante location distinta in tre sale tematiche (il chiostro, la sala delle carrozze e la sala dell’arte) da cui si può godere, specialmente di sera, di una vista spettacolare del “Cupolone” di San Pietro meravigliosamente illuminato. Non fatevi mancare uno dei piatti forti dello chef: zuppa di granchio, asparagi, pesche piccanti e crostini al basilico!

Per prenotare: 066869432

IMAGO

THE TROIAN CONVIVIO This restaurant, apart from its reputation of being one of the best in the capital for fish, would be rewarded even just for the fact that it is sourced only from small producers, often seasonal and always respectful of the natural balance of the sea. It is located in the center, in Vicolo dei Soldati, not far from Piazza Navona, in an elegant location divided into three thematic rooms (the cloister, the carriage room and the art room) from which you can enjoy, especially in the evening, of a spectacular view of the wonderfully illuminated “Dome” of San Pietro. Don’t miss one of the chef’s highlights: crab soup, asparagus, spicy peaches and basil croutons!

To book: 066869432 IMÀGO Una delle specialità di questo interessantissimo ristorante è la Gallinella alla mediterranea, come anche il Riso scampi e porcini. Il mare, qui, viene portato in tavola con idee moderne e sfiziose, che non mancano mai di fantasia, grazie ad Andrea Antonini, uno chef giovane e talentuoso che ha fatto la sua gavetta nelle cucine più innovative e creative di tutto il mondo. Con le sue parole, Imàgo è “un luogo in cui assaggiare il futuro”. La location, poi, è imperdibile: ci si affaccia direttamente sulla mitica scalinata di Piazza di Spagna.

Per prenotare: 0669934726

GIULIO TERRINONI

IMAGO One of the specialties of this very interesting restaurant is the Mediterranean Gallinella, as well as the Rice with scampi and porcini mushrooms. Here, the sea is brought to the table with modern and fanciful ideas, which never lack imagination, thanks to Andrea Antonini, a young and talented chef who has made his career in the most innovative and creative kitchens around the world. In his words, Imàgo is “a place to taste the future”. The location, then, is not to be missed: you directly overlook on the legendary Spanish Steps.

To book: 0669934726 83

ASSAJE

ASSAJE Ce lo dice già il nome, ma in questo ristorante il nucleo della cucina è spiccatamente mediterraneo, e il pesce la fa da padrone (ma non solo). La parola “assaje” richiama, in vernacolo napoletano, all’abbondanza, e possiamo essere certi che saremo abbondantemente soddisfatti, quando entreremo in questo locale e ci siederemo al tavolo. La cucina è di grande qualità, con rivisitazioni moderne ed estrose di piatti tradizionali.

Per prenotare: 063223993 ASSAJE The name already says it all, but in this restaurant the core of the cuisine is distinctly Mediterranean, and fish is king (but not only). The word “assaje” recalls, in the Neapolitan vernacular, to abundance, and we can be sure that we will be abundantly satisfied when we enter this place and take a seat at the table. The cuisine is of great quality, with modern and whimsical reinterpretations of traditional dishes. To book: 063223993To book: 0669934726 IL SANLORENZO Il pescato, freschissimo, del Sanlorenzo proviene da luoghi vicinissimi alla capitale, pressoché a Km zero: l’isola di Ponza, Civitavecchia, Anzio. In particolare, da Ponza vengono i crostacei, serviti crudi, semplici e deliziosi, e semplicemente imperdibili. Anche i primi sono di altissima qualità, beneficiando non solo del pesce freschissimo e cucinato a regola d’arte, ma anche dell’utilizzo di pasta proveniente da piccoli produttori locali.

Anche il locale merita: parliamo di un palazzo storico a Via dei Chiavari, costruito sulle fondamenta del Teatro di Pompeo. Storia e arte contemporanea si intrecciano così a piatti di pesce della tradizione, rielaborati con fantasia in chiave moderna.

Per prenotare: 066865097 IL SANLORENZO

THE SANLORENZO The fresh catch of Sanlorenzo comes from places very close to the capital, almost zero km: the island of Ponza, Civitavecchia, Anzio. In particular, the shellfishes come from Ponza, served raw, simple and delicious, and simply not to be missed. The first courses are also of the highest quality, benefiting not only from the fresh fish and cooked to perfection, but also from the use of pasta from small local producers. The place also deserves: we are talking about a historic building in Via dei Chiavari, built on the foundations of the Teatro di Pompeo. History and contemporary art are thus intertwined with traditional fish dishes, reworked with imagination in a modern key.

To book: 066865097

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ITINERARI SU DUE RUOTE ITINERARIES ON TWO WHEELS

PEDALANDO È TUTTA UN’ALTRA COSA Complici le bellissime giornate romane, dove il sole continua ad ammiccare tra monumenti e palazzi, questo è il periodo più suggestivo per visitare Roma in bicicletta. Ecco alcuni percorsi da provare

CYCLING IS SOMETHING ELSE ENTIRELY

The beautiful roan days are to blame, where the sun continues to blink between monuments and palaces, this is the most evocative period to visit Rome by bicycle. Here are some routes to try

Le escursioni in bici, a Roma, non sono soltanto un modo alternativo e più salutare per raggiungere destinazioni tradizionali o diverse dal solito: sono anche il metodo più suggestivo per farlo. Attraverso le due ruote, infatti, si evita l’odioso traffico che funesta spesso la Capitale, si ottiene un punto di vista differente, e si scoprono ricchezze e segreti della Città Eterna. Vi suggeriamo dunque qualche interessante itinerario da provare, grazie alle piste ciclabili in dotazione alla Capitale (che, speriamo, diventeranno col tempo sempre di più!).

PISTA CICLABILE DEL TEVERE Questa è davvero un’escursione adatta a tutti, molto facile e piacevole. È ancora possibile percorrerla, in ottobre, prima delle piogge invernali che, facendo salire inevitabilmente il livello del fiume, sommergono a tratti la pista ciclabile in questione. È un ottimo modo per avere un punto di vista differente della città, che viene osservata “dal basso”. Il percorso è lungo circa 35 chilometri, e partendo da nord, nella zona di Labaro, si conclude nel quartiere di Tor di Valle, quindi dal lato opposto della città, passando piacevolmente per

il centro cittadino. Assolutamente da provare, sia in questo periodo che in primavera-estate.

PISTA CICLABILE DI MONTE MARIO È probabilmente l’escursione su due ruote più nota e apprezzata che si possa fare nella Città Eterna. La pista ciclabile di Monte Mario percorre infatti tutto il centro storico, e permette di vedere le bellezze di Roma da un punto di vista più piacevole, “slow” e sostenibile.

Sono in tanti ad apprezzarla, perciò spesso è piuttosto affollata. Meglio evitare, per questo motivo, di andarci con i bambini piccoli, a meno che non sappiano gestire la bicicletta già molto bene. Consta di un percorso lungo 25 chilometri, pensato esclusivamente per i ciclisti, dunque niente pedoni e velocità media più alta, con presenza anche di bici da corsa. Si parte dal Parco dell’Insugherata, si costeggiano le mura vaticane e si può vedere perfettamente la cupola di S. Pietro. In questo periodo, i ciclisti presenti sono meno del solito, quindi vale la pena provarla.

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PISTA CICLABILE REGINA CICLARUM

CICLOVIA DELLA MUSICA

Con questa pista ciclabile si può finalmente arrivare in sicurezza fino al mare. Si tratta dunque di un percorso di ben 55 chilometri, che parte dalle campagne di Prima Porta e arriva a Fiumicino. Non è un percorso facile, e richiede capacità atletiche e allenamento, in quanto presenta notevoli dislivelli. Per chi non se la sentisse di fare andata e ritorno, comunque, c’è sempre il treno che collega Fiumicino alla Stazione Termini, su cui si può salire con la bicicletta per un ritorno “comodo”.

Con questo nome suggestivo si indica una pista ciclabile che, partendo da Ponte Milvio, a Roma, si collega alla Pista Tiberina e a quella dell’Aniene, passando, appunto, per il Parco della Musica. Una buona idea se si pensa di godersi un concerto, ora che finalmente, dopo le lunghe restrizioni, possiamo farlo di nuovo.

GIRO DEL LAGO DI ALBANO Per chi ha voglia di un’escursione in bicicletta “fuori porta”, consigliamo questo bellissimo giro del Lago di Albano, panoramico e anche molto semplice. Si tratta infatti di un anello di 11 chilometri che parte di fronte al parco giochi del lago, davanti al tunnel parking. Secondo le segnalazioni, non è un percorso adatto alle biciclette da strada, essendo più “rustico”. La bellezza del lago in autunno, comunque, è impareggiabile, e potrete godervi tutti i colori della natura.

PISTA CICLABILE DELL’APPIA ANTICA Questa è un’escursione da non perdere assolutamente.

L’Appia Antica, con il suo suggestivo parco, è una sorta di museo a cielo aperto, e grazie a questa ciclovia, si può arrivare anche fino a Ciampino, Marino e al meraviglioso Lago di Castel Gandolfo, ben noto a romani e turisti.

Si tratta di un percorso prevalentemente pianeggiante, quindi non difficile e adatto a tutti, con alcuni tratti coperti dai tradizionali sanpietrini (per questo, è sconsigliato alle bici da corsa). Per raggiungere il lungolago, basta imboccare il tunnel alla fine dell’Appia Antica. Da lì, il percorso si snoda in un anello di 11 chilometri.

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Bike excursions in Rome are not only an alternative and healthier way to reach traditional or different destinations: they are also the most suggestive way to do it. By using two wheels, in fact, you avoid the hateful traffic that the capital uses to suffer, you get a different point of view, and you discover the riches and secrets of the Eternal City. We therefore suggest some interesting itineraries to try, thanks to the cycle paths provided by the capital (which, we hope, will become more and more over time!).

TIBER CYCLING TRACK This is truly an excursion suitable for everyone, very easy and pleasant. It is still possible to follow it, in October, before the winter rains which, inevitably cause the river level to rise, sometimes by submerging the cycle our path. It is a great way to have a different point of view of the city, which is observed “from below”. The route is about 35 kilometers long, and starting from the north, in the Labaro area, it ends in the Tor di Valle district, then on the opposite side of the city, pleasantly passing

through the city center. Absolutely to try, both in this period and in spring-summer.

CYCLING TRACK OF MONTE MARIO It is probably the best known and most popular twowheel excursion that can be done in the Eternal City. In fact, the Monte Mario cycle path runs through the entire historic center, and allows you to see the beauties of Rome from a more pleasant, “slow” and sustainable point of view. Many people like it, so it is often quite crowded. For this reason, it is better to avoid going there with small children, unless they already know how to handle the bicycle very well. It consists of a 25-kilometer route, designed exclusively for cyclists, therefore no pedestrians and higher average speed, with the presence of racing bikes. It starts from the Insugherata Park, runs along the Vatican walls and you can perfectly see the dome of St. Peter. In this period, the cyclists present are less than usual, so it is worth trying it.

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REGINA CICLARUM CYCLING TRACK With this cycle path you can finally reach the sea safely.

It is therefore a route of 55 kilometers, which starts from the Prima Porta countryside and arrives in Fiumicino.

It is not an easy path, and requires athletic skills and training, as it presents considerable differences in height. For those who don’t feel like going there and back, however, there is always the train that connects Fiumicino to Termini Station, on which you can get on a bicycle for a “comfortable” return.

ALBANO LAKE TOUR For those who want an “out of town” bike tour, we recommend this beautiful tour of Lake Albano, panoramic and also very simple. It is in fact an 11-kilometer loop that starts in front of the lake playground, in front of the tunnel parking. According to reports, it is not a suitable route for road bicycles, being more “rustic”. The beauty of the lake in autumn, however, is incomparable, and you can enjoy all the colors of nature.

CYCLING OF MUSIC This evocative name indicates a cycle path that, starting from Ponte Milvio, in Rome, connects to the Tiberina and Aniene tracks, passing through the Parco della Musica. A good idea if you plan to enjoy a concert, now that finally, after the long restrictions, we can do it again.

CYCLING TRACK OF THE ANCIENT APPIA This is an excursion not to be missed. The Appia Antica, with its suggestive park, is a sort of open-air museum, and thanks to this cycle route, you can also reach Ciampino, Marino and the wonderful Lake of Castel Gandolfo, well known to Romans and tourists. It is a mainly flat route, therefore not difficult and suitable for everyone, with some sections covered by traditional cobblestones (for this reason, it is not recommended for racing bikes). To reach the lakefront, just take the tunnel at the end of the Appia Antica. From there, the route winds in an 11-kilometer loop.

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LA PRIMAVERA PER AMICA SPRING AS A FRIEND Paco Di Canto Photographer Models: Fernanda, Greta.

Carolina Iglesias e Krizia Salemi Fashion Stylists Chiara Gattellaro e Claudia Blengio Make-up & Hair Olga Kriukova Video Maker The Wolves Model Milano Models agency.

In collaboration with Studio P International

Greta wears shirt F.IT pants F.IT ACCESORIES TIFFANY Fernanda wears Jacket VIKI-AND dress VIKI-AND / earring THENODIPLOMA

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Greta hat ALTALEN shirt NINE:INTHE:MORNING top DION LEE pant NINE:INTHE:MORNING Shows MAISON MARGIELA Fernanda sunglasses SOLART shirt F.IT top DION LEE pant F.IT shoes MOSCHINO

Greta hat ALTALEN necklace VUALLE dress LUISA BECCARIA Fernanda earring VUALLE dress FRNCH

Greta hat ALTALEN body BESIDE_APPAREL short FRNCH bag IOEF shoes RAALPH LAUREN Fernanda earring VUALLE dress FRNCH shoes RALPH LAUREN

Greta sunglasses SOLART dress LUISA BECCARIA bracelet VUALLE bag LOUIS VUITTON Fernanda earrings VUALLE shirt NINE:INTHE:MORNING pants NINE:INTHE:MORNING

Greta earring VUALLE jumpsuit FRNCH shoes MAISON MARGELA fernanda necklace VUALLE cardigan VIKI-AND pants VIKI-AND shoes UTERQUE

Greta jacket F.IT shirt FRNCH pant F.IT shoes RALPH LAUREN fernanda shirt F.IT jacket LUISA BECCARIA short LUISA BECCARIA bag IOEF shoes MASSIMO DUTTI

ARTIST CONTEMPORANEI CONTEMPORARY ARTISTS

I RITRATTI DI BRICE HADELIN Essenziali, capaci di emanare una potenza mista ad una grande sensibilità. Dalle top model ai personaggi sconosciuti, l’occhio del grande fotografo francese sa cogliere l’anima dei suoi soggetti [Rajan Gualtieri]

Brice Hardelin, fotografo di moda, è considerato oggi un ritrattista essenziale, riconosciuto per il suo aspetto accattivante.

Le sue immagini sono immediatamente riconoscibili ed emanano una potenza mista ad una sensibilità evidente, siano esse top model, personaggi noti o sconosciuti, l’etichetta è la stessa.

Come i grandi che ammirano: Richard Avedon, Irving Penn, Herb Ritts o anche Peter Lindbergh, il suo stile è minimalista per mettere in risalto il suo soggetto e far emergere il suo profondo interiore.

Non ama essere ingombrato da tante apparecchiature e la sua luce, che per alcuni può sembrare molto sofisticata, è anzi ridotta al minimo indispensabile: luce naturale o poche lampade, uno o due riflettori gli bastano.

Tutto accade nel rapporto che instaura con la sua modella.

Ha una sola parola d’ordine: intimità nella semplicità.

La rivista fotografica racconta “l’occhio” di Brice Hardelin dedicandogli diverse pagine durante la sua

ultima mostra “L’Homme Couture” al W Hotel di Parigi dove sono state esposte più di 60 foto di grande formato per più di tre mesi. Un grande successo.

Appassionato di immagini, è anche direttore artistico di diverse riviste e pubblicazioni oltre che di diversi musei in Europa.

Insaziabile, è anche caporedattore e fondatore della rivista EROES, rivista artistica di alta gamma specializzata in moda maschile, la cui pubblicazione varia a seconda delle sue ispirazioni.

Avrai capito che al signor Hardelin piace prendersi il suo tempo.

Quella del meditare, del pensare, del pensare, dell’incontrarsi, ma sempre del creare.

Le sue prossime mostre si svolgeranno a Parigi e Milano nel 2022.

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exhibition “L’Homme Couture” at the W Hotel in Paris where more than 60 large-format photos were exhibited for more than three months. A big success.

Passionate about images, he is also the artistic director of several magazines and publications as well as of several museums in Europe.

Insatiable, he is also editor-in-chief and founder of EROES magazine, a high-end art magazine specializing in men’s fashion, whose publication varies according to his inspirations.

You will understand that Mr. Hardelin likes to take his time.

He is the one of meditating, of thinking, of thinking, of meeting, but always of creating.

His next exhibitions will take place in Paris and Milan in 2022.

PORTRAITS OF BRICE HARDELIN Essential, capable of emanating a mixed power with great sensitivity. From supermodels to unknown characters, the eye of the great French photographer knows how to capture the soul of his subjects Brice Hardelin, a fashion photographer, is now considered an essential portrait painter, recognized for his eye-catching appearance.

The images of him are immediately recognizable and emanate a mixed power with an evident sensitivity, be they supermodels, well-known or unknown characters, the label is the same.

Like the greats they admire: Richard Avedon, Irving Penn, Herb Ritts or even Peter Lindbergh, his style is minimalist to highlight his subject and bring out his deep interior.

He does not like to be cluttered with so many devices and his light, which for some may seem very sophisticated, is indeed reduced to the bare minimum: natural light or a few lamps, one or two reflectors are enough for him.

Everything happens in the relationship he establishes with his model.

He has only one password: intimacy in simplicity.

The photographic magazine tells about Brice Hardelin’s “eye” dedicating several pages to him during his latest ENJOY YOUR TRIP

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CONSIGLI DI SALUTE E BELLEZZA HEALTH AND BEAUTY TIPS

QUELLO CHE DEVI SAPERE PER EVITARE IL JET LAG Capita a molti passeggeri a causa del fuso orario. Niente di gravissimo, certo, ma se si viaggia, soprattutto per lavoro, diventa molto fastidioso. Senza contare che, invece, la pelle soffre di invecchiamento precoce. Ecco cosa fare [Cristiana Gentileschi]

PRIMA DI TUTTO, DI COSA SI TRATTA

“È sostanzialmente un disturbo del sonno dovuto all’alterazione dei ritmi circadiani e si verifica quando l’orologio biologico del corpo perde la sincronia con l’orario e il ciclo luce/buio sui quali è regolato”, spiega il Dott. Damiano Galimberti, Presidente dell’A.M.A. “I ritmi circadiani, infatti, regolano il nostro orologio biologico lungo le 24 ore: dal ciclo sonno/veglia, i livelli di attenzione e vigilanza, la digestione, l’umore, i livelli ormonali e persino la temperatura corporea”.

QUANDO SI PRESENTA? Quando si viaggia attraverso un certo numero di fusi orari, l’orologio biologico risulta alterato rispetto ai tempi di destinazione e in contrasto con l’alternanza luce e buio a cui si è abituati. Più fusi orari si attraversano, più i sintomi da jet lag possono essere persistenti e più giorni possono servire all’organismo per riabituarsi. Un esempio? In un viaggio in cui si attraversino 6 o più fusi orari, il malessere può essere consistente e comprendere: insonnia (addormentamento nei viaggi verso est, risveglio precoce verso ovest), sonnolenza diurna, mal di testa, difficoltà di concentrazione, nausea, inappetenza, stanchezza eccessiva, sbalzi di umore.

COME PREVENIRLO? 1) Qualche giorno prima di partire, mettete in atto alcune piccole strategie di adattamento. Se partite verso est, andate a letto un’ora prima, svegliatevi un’ora prima, esponetevi alla luce del mattino, e assumete, eventualmente, basse dosi di melatonina prima di coricarvi. Se partite verso ovest, invece, andate a dormire un’ora più tardi del solito, esponetevi alla luce della sera

e proteggetevi con occhiali da sole a quella del mattino. Il motivo? Il ritmo di esposizione alla luce porta all’ipotalamo, attraverso la retina, importanti segnali e da qui alla ghiandola epifisi, produttrice della melatonina endogena, che regola il nostro orologio biologico, anticipandone (esposizione alla luce la mattina) o posticipandone (esposizione alla luce la sera) le lancette.

2) Durante il viaggio, è fondamentale bere molta acqua per mantenere idratato il corpo. Da evitare caffè e alcol.

Impostate già l’orologio sul fuso orario di arrivo, aiuta il cervello ad adattarsi al cambiamento.

3) Nei voli da est a ovest (es. Europa/USA) sarebbe importante cercare di rimanere svegli, soprattutto se il volo avviene nelle ore diurne. Mentre al contrario, da ovest a est (USA/Europa), soprattutto se il volo è notturno, isolatevi il più possibile da luce e rumori esterni utilizzando mascherine, tappi per le orecchie, auricolari ecc. e cercare di dormire il più possibile.

PERCHÉ È DANNOSO PER LA PELLE? La pelle trattiene meno acqua, la mancanza di sonno impatta sulla funzione barriera dell’epidermide, il microcircolo rallenta e, di conseguenza, i tessuti hanno bisogno di più tempo per rigenerarsi. Conseguenze?

Pelle più fragile, sensibilizzata e reattiva, rigenerazione cellulare alterata, meno elastica e soda. Sui voli a lungo raggio, l’idratazione è fondamentale e l’acido ialuronico è la migliore difesa. Una barriera salva-pelle, però, esiste: idratare prima dell’imbarco e ancora una volta bere molto in viaggio. L’Aerospace Medical Association raccomanda di bere un litro di acqua ogni tre ore di volo. Quindi, un volo da 12 ore = 4 litri di acqua.

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KNOW TO AVOID JET LAG It happens to many passengers due to the time zone. Nothing very serious, of course, but if you travel mainly for work it becomes very annoying. Not to mention that, on the other hand, the skin suffers from premature aging.

Here’s what to do.

FIRST OF ALL, WHAT IT IS “It is basically a sleep disorder due to the alteration of circadian rhythms and occurs when the body’s biological clock loses synchrony with the time and the light / dark cycle on which it is regulated “explains Dr. Damiano Galimberti, President of the AMA” Circadian rhythms, in fact, regulate our biological clock throughout the 24 hours: from the sleep / wake cycle, the levels of attention and vigilance, digestion, mood, hormone levels and even body temperature ”.

WHEN DOES IT COME? When traveling through a certain number of time zones, the biological clock is altered with respect to the destination times and in contrast with the alternation of light and dark to which one is used to. The more time zones you cross, the more persistent the jet lag symptoms can be and the more days it can take your body to get used to it. An example? On a journey through 6 or more time zones, the discomfort can be consistent and include: insomnia (falling asleep on trips to the east, early awakening to the west), daytime sleepiness, headache, difficulty concentrating, nausea,

loss of appetite, excessive fatigue, mood swings.

HOW TO PREVENT IT? 1)A few days before leaving, put in place some small adaptation strategies. If you go east, go to bed an hour earlier, wake up an hour earlier, expose yourself to the morning light, and possibly take low doses of melatonin before going to bed. If you go west, however, go to sleep an hour later than usual, expose yourself to the evening light and protect yourself with sunglasses in the morning.

The reason? The rhythm of exposure to light leads to the hypothalamus, through the retina, important signals and from there to the epiphysis gland producing endogenous melatonin, regulates our biological clock, anticipating it (exposure to light in the morning) or postponing it (exposure to light in the night) the clock-hands.

2)During the trip it is essential to drink plenty of water to keep the body hydrated. Avoid coffee and alcohol.

Already set the clock to the arrival time zone, it helps the brain to adapt to the change.

3)In flights from east to west (eg Europe / USA) it would be important to try to stay awake, especially if the flight takes place during the day. On the contrary, from west to east (USA / Europe), especially if the flight is at night, isolate yourself as much as possible from external light and noise by using masks, earplugs, earphones, etc. and try to sleep as much as possible.

WHY IS IT BAD FOR THE SKIN? The skin retains less water, the lack of sleep impacts the barrier function of the epidermis, the microcirculation slows down and, consequently, the tissues need more time to regenerate. Aftermath? More fragile, sensitized and reactive skin, impaired cell regeneration, less elastic and firm. On long-haul flights, hydration is essential and hyaluronic acid is the best defense. However, there is a skin-saving barrier: moisturize before boarding and once again drink a lot while traveling. The Aerospace Medical Association recommends drinking one liter of water every three hours of flight. So, a 12 hour flight = 4 liters of water

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LE BARRIERE PER LEI E PER LUI THE BARRIERS FOR HER AND FOR HIM 1. Minéral 89 di Vichy Rinforza la funzione barriera della pelle dal decollo all’atterraggio; grazie a una combinazione di acido ialuronico e 15 minerali essenziali, la pelle si rigenera più velocemente dopo l’aggressione di fattori esterni.

Idratazione 24 ore, pelle più tonica ed elastica, risultati immediati. Prezzo: 50ml - 52,50 euro

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1. Minéral 89 of Vichy

Strengthens the skin’s barrier function from take-off to landing, thanks to a combination of hyaluronic acid and 15 essential minerals, the skin regenerates faster after the aggression of external factors. 24 hour hydration, more toned and elastic skin, immediate results. Price 50ml - 52,50euro in pharmacy.

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Filler + acido 3 3.Revitalift Rimpolpante. L’Oréal Paris

ialuronico – Maschera

È l’esclusiva maschera viso ultrasottile di 0,3 mm in tessuto di cotone giapponese che idrata per 24 h, rimpolpa e leviga per una pelle radiosa, riposata e più bella. Si adatta perfettamente alla forma del viso e dona un’intensa sensazione rinfrescante per un effetto rilassante. Prezzo: 1 maschera monouso - 3,90 euro

3. Revitalift Filler + hyaluronic acid - Plumping Mask. L’Oréal Paris

It is the exclusive 0.3 mm ultra-thin face mask in Japanese cotton fabric that hydrates for 24H, plumps and smoothes for radiant, rested and more beautiful skin. It adapts perfectly to the shape of the face and gives an intense refreshing sensation for a relaxing effect. 1 disposable mask - Indicative price to the public: 3.90 euro.

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2.Revitalift Filler + acido ialuronico, L’Oréal Paris È il nuovo siero formulato con 1,5% di Acido Ialuronico per idratare intensamente la pelle del viso e per ottenere un’efficacia antirughe avanzata, donando una pelle rimpolpata, elastica e dall’aspetto più giovane.

Prezzo: 30 ml - 18,90 euro 2. Revitalift Filler + hyaluronic acid, L’Oréal Paris It is the new serum formulated with 1.5% Hyaluronic Acid to intensely moisturize the skin of the face and to obtain advanced anti-wrinkle efficacy, giving a plump, elastic and younger-looking skin. 30 ml bottle with pipette - Indicative retail price: 18.90 euro.

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4.Ambadue’ Night Time Filler Plus Formula in siero, di colore blu (da estratti vegetali) fortemente idratante, per un effetto urto sulle rughe e sull’elasticità cutanea. Una sinergia di dieci peptidi biomimetici con fillerlike action coniugati a platino, polvere di diamante e oro colloidale. L’applicazione topica della melatonina è un nuovo modo per rallentare gli effetti dell’invecchiamento correlati al sistema melatoninergico cutaneo. Prezzo: 15 ml - 119 euro

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4. Both Night Time Filler Plus

Serum formula, blue in color (from plant extracts), highly moisturizing, for a shock effect on wrinkles and skin elasticity. A synergy of ten biomimetic peptides with fillerlike action combined to platinum, powder of diamond and colloidal gold. Topical application of melatonin is a new way to slow down the effects of aging related to the skin melatonin system. Price:. 15 ML EURO 119 - info www. ambadue.com

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5.Reboot Penna Illuminante, Make up forever Effetto flash last minute. Antifatica istantaneo, dona luminosità e un incarnato radioso. Da portare sempre con sé per eliminare all’istante ogni segno di fatica. Prezzo: € 32,90 5.Reboot Illuminating Pen, Make up forever

Last minute flash effect. Instant anti-fatigue, gives brightness and a radiant complexion. To always carry with you to instantly eliminate any signs of fatigue. Indicative price € 32.90 - MAKE UP FOR EVER is distributed exclusively in Sephora Beauty Stores and on Sephora.it

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FRANGRANZE DI STAGIONE | SEASONAL FRAGRANCES

SENSAZIONI DI PRIMAVERA

Profumi che riportano alla luce memorie olfattive dimenticate. Bouquet che stimolano gli ormoni della seduzione. Per lei come per lui. Perché la tendenza più forte è proprio quella di indossare indifferentemente un maschile o un femminile, a seconda dell’umore. [ Cristiana Gentileschi ]

SFATIAMO UN LUOGO COMUNE Non si indossa sempre lo stesso profumo. Non è più, come si credeva una volta, il marchio di fabbrica della persona. Il profumo si cambia. A seconda della stagione, dell’ora della giornata, dell’occasione e dell’umore. Soprattutto dell’umore.

“EVENTUALI” CONSIGLI PER LA SCELTA DEL PROFUMO Posto che ormai, “vale tutto”, I nasi più famosi, comunque, consigliano di attenersi a queste regole auree (per lui e per lei): - Il tipo di pelle. Se scura o olivastra, tendenzialmente grassa, è bene scegliere una concentrazione non troppo intensa, perché gli oli presenti a livello epidermico scaldano il profumo e lo esaltano.

- Chi ha la pelle secca preferirà invece note più intense, perché in questo caso la fragranza tende a svanire più rapidamente.

- Per i biondi con la pelle chiara e sottile è addirittura consigliabile l’essenza o l’olio profumato. La pelle chiarissima e sensibile dei rossi, infine, ha una certa acidità che non si accorda con le fragranze troppo dolci o verdi.

IN QUALE PARTE DEL CORPO È MEGLIO METTERE IL PROFUMO? I punti cardinali del profumo sono delimitati dal cosiddetto triangolo olfattivo compreso tra naso e spalle: dietro le orecchie, sulla nuca, in mezzo al petto. Ma anche l’interno dei polsi, l’incavo delle ginocchia, le caviglie e sotto l’ombelico. Tutte queste parti del corpo rappresentano i punti di stimolazione dell’energia vitale secondo i meridiani dell’agopuntura cinese. Mai mettere il profumo sul palmo delle mani o sotto le ascelle: la traspirazione può modificarne la fragranza.

ESISTE UNA RELAZIONE TRA TESSUTI E PROFUMI? I tessuti, così come i colori, hanno un gemellaggio ideale con certe note olfattive. Il cachemire preferisce il sandalo, la lana il vetiver, la seta si adatta invece perfettamente a profumi classici non particolarmente aggressivi. Anche i colori si sposano in maniera diversa ai profumi. Il nero assorbe bene gli odori, quindi è meglio abbinarlo a un’essenza concentrata e decisa, come anche il blu, il verde e il rosso. I colori chiari e le tonalità pastello, invece, si abbinano perfettamente a eau de toilette fresche e leggere. È vero che prima di mettere un profumo bisogna tenere presente anche la stagione

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e l’ora? Il profumo, materia viva e sensibile, cambia e si modifica nella percezione olfattiva in base a vari fattori. Il clima umido, per esempio, accentua la sensibilità dell’odorato: quando piove, meglio scegliere una fragranza leggera o meno concentrata rispetto a quella che si indosserebbe in un ambiente secco. In alta montagna, invece, i profumi si attenuano. Esiste poi una differenza tra essenze invernali, calde e tenaci, ed estive, verdi e toniche. E tra i profumi da giorno, fioriti, e quelli notturni, ciprati e legnosi.

SPRING FEELINGS Fragrances that evoke forgotten olfactory memories. Bouquets that stimulate the hormones of seduction. For her as for him.

Because the strongest trend is precisely that of wearing either a male or a female, depending on the mood.

LET’S BREAK THE CLICHÉ You don’t always wear the same perfume. It is no longer, as was once believed, the person’s trademark. The scent changes. Depending on the season, time of day, occasion and mood.

Especially the mood.

“ANY” ADVICE FOR CHOOSING A FRAGRANCE Given that now, “everything is worth it”, the most famous noses, however, recommend following these golden rules (for him and for her): - the type of skin. If dark or olive, basically greasy, it is good to choose a concentration that is not too intense because the oils present in the

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keep in mind the season and the time? Perfume, a living and sensitive material, changes and modifies itself in the olfactory perception based on various factors. The humid climate, for example, accentuates the sensitivity of smell: when it rains, it is better to choose a light or less concentrated fragrance than the one that would be worn in a dry environment. In high mountains, however, the scents fade. There is also a difference between winter essences, warm and tenacious, and summer, green and tonic. And among the daytime, flowery perfumes, and the nocturnal, cypress and woody ones.

ECCO QUALI SCEGLIERE PER ESSERE COOL / HERE WHAT TO CHOOSE TO BE COOL 1. SAUVAGE ELIXIR, DIOR Non è una fragranza prevedibile. Cattura, sorprende, esplora... È un liquore forte, denso e immediato che supera i limiti, accettando la sfida di un’incredibile potenza mai proposta prima d’ora nell’universo dei profumi. Una pozione ammaliante. Un piacere stregato. Un’emozione diretta, una potenza che stordisce, che spazza via tutto, in modo deciso. Prezzo: 60 ml - 130,00 euro

1. SAUVAGE ELIXIR, DIOR epidermis warm the scent and enhance it.

- Those with dry skin will instead prefer more intense notes because in this case the fragrance tends to fade more quickly.

- For blondes with light and thin skin, the essence or scented oil is even recommended.

Finally, the very light and sensitive skin of the reds has a certain acidity that does not accord with too sweet or green fragrances.

It is not a predictable fragrance. Captures, surprises, explores ... It is a strong, dense and immediate liqueur

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IN WHICH PART OF THE BODY IS IT BEST TO PUT THE SCENT? The cardinal points of the fragrance are delimited by the so-called olfactory triangle between the nose and shoulders: behind the ears, on the nape of the neck, in the middle of the chest. But also the inside of the wrists, the hollow of the knees, the ankles and below the navel. All these parts of the body represent the points of vital energy stimulation according to the Chinese acupuncture meridians. Never put the scent on the palm of your hands or under your armpits: perspiration can change the fragrance.

IS THERE A RELATIONSHIP BETWEEN FABRICS AND PERFUMES? The fabrics, as well as the colors, have an ideal twinning with certain olfactory notes. Cashmere prefers sandalwood, wool prefers vetiver, while silk is perfectly suited to classic scents that are not particularly aggressive.

The colors also marry in a different way with the perfumes. Black absorbs odors well, so it is best to combine it with a concentrated and decisive essence, as well as blue, green and red. The light colors and pastel shades, on the other hand, go perfectly with fresh and light eau de toilette. Is it true that before putting on a perfume you must also

that goes beyond limits, accepting the challenge of an incredible power never before proposed in the universe of scents. A charming potion. A bewitched pleasure.

A direct emotion, a power that stuns, that sweeps everything away, in a decisive way. Price 60ml € 130.00 2. OUD & SPICE ACQUA DI PARMA Nasce dalla passione verso uno degli ingredienti più rari e misteriosi che la natura ci offre: un diamante grezzo, olfattivamente ricchissimo, che può rivelare infinite sfaccettature e sensazioni. Una fragranza ispirata

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dall’amore verso una straordinaria gemma in grado di rivelarne nuovi e sorprendenti aspetti, allo stesso tempo decisi e morbidi.

Oud & Spice nasce infatti attorno alla varietà più rara e pregiata dell’olio di agarwood, ottenuto dalla resina dell’albero dell’aquilaria. Da indossare con passione. Prezzo: 20 ml - 87 euro.

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2. Oud & Spice Acqua di Parma Born from the passion for one of the rarest and most mysterious ingredients that nature offers us: a rough diamond, olfactively very rich, which can reveal infinite facets and sensations. A fragrance inspired by love for an extraordinary gem capable of revealing new and surprising aspects, both decisive and soft at the same time. Oud & Spice was born around the rarest and most valuable variety of agarwood oil, obtained from the resin of the aquilaria tree. To wear with passion.

20ml - 87 euros.

4. Opale di Fuoco

È una fragranza quasi “terapeutica”, opulenta, corposa, con una concentrazione di essenza al 25%, praticamente si potrebbe definire un extrait de parfum. La nota principale di Opale di Fuoco è una tuberosa molto carnale che esalata ogni sfaccettatura di questa essenza.

Nell’antichità, per centinaia d’anni le tribù Maya e Azteche raccoglievano l’opale di fuoco nei pressi di vulcani spenti.

In Cristalloterapia viene consigliato per risvegliare il fuoco interiore e stimolare l’energia vitale, il potere personale, la volontà, la passionalità e la sessualità. Confezione da 30 ml e 100 ml. Distribuiti in esclusiva per tutto il mondo da: Omnia Luxury Trade www.omnialuxurytrade.com – info@ omnialuxurytrade.com

4. Fire Opal

2 3. Moon Sigh, una creazione unica La profumeria artistica ha presentato a Pitti Fragranze Moon Sigh, una creazione unica nel panorama delle fragranze di iperlusso. Accattivante, composta da Legno di Cedro, Vetiver, Muschio, Patchouli, Leather, Bergamotto, Elemi, Rosmarino, Geranio e Assoluta di Caffè. Un profumo che sa di notti senza sonno, di pleniluni pieni di promesse e incantesimi. Info www. releasedistribution.it

It is an almost “therapeutic” fragrance, opulent, fullbodied, with an essence concentration of 25%, practically it could be defined as an extrait de parfum. The main note of Fire Opal is a very carnal tuberose that exhales every facet of this essence. In ancient times, for hundreds of years the Mayan and Aztec tribes collected the fire opal near extinct volcanoes. In crystal therapy it is recommended to awaken the inner fire and stimulate life energy, personal power, will, passion and sexuality. Pack of 30 ml and 100 ml. Distributed exclusively throughout the world by: Omnia Luxury Trade - Via Paolo Diacono 6 - 27100 Pavia - Italy Phone +39 0382 1950222 - mobile +39 392 2242388 www.omnialuxurytrade.com - info@ omnialuxurytrade.com

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3. Moon Sigh, a unique creation The artistic perfumery presented Moon Sigh at Pitti Fragranze, a unique creation in the panorama of hyper-luxury fragrances. Captivating, composed of Cedarwood, Vetiver, Musk, Patchouli, Leather, Bergamot, Elemi, Rosemary, Geranium and Coffee Absolute. A scent that smells of sleepless nights, full moons full of promises and spells. Info www. releasedistribution.it ENJOY YOUR TRIP

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195 x 260_gategrigio milano.indd 2

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OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI | PROFESSIONAL OPPORTUNITIES

IMPARARE A USARE LINKEDIN COME GLI ALTRI SOCIAL Utilizzarlo come strumento di marketing non solo funziona, ma è già di per sé una strategia. I numeri parlano chiaro: nell’ultimo anno, circa il 93% dei marketer presenti sulla piattaforma ha dichiarato di avere avuto un incremento per quanto riguarda l’engagement verso la propria azienda o brand. Vediamo come

LEARN TO USE LINKEDIN AS OTHER SOCIAL

Using it as a marketing tool not only works, it is a strategy in itself. The numbers speak for themselves: in the last year, about 93% of marketers on the platform said they had an increase in engagement with their company or brand. Let’s see how. .

[Stefano Pisoni] Se pensavi che LinkedIn fosse solo un banale social network per caricare il proprio curriculum vitae, ti stavi sbagliando. La piattaforma offre infatti diverse funzionalità (sia gratuite che a pagamento) che, se ben sfruttate, possono realmente far aumentare la tua visibilità. È chiaro, però, che per ottenere dei risultati simili è necessario applicarsi con costanza e dedicare ogni giorno una parte del proprio tempo a mettere in pratica tutta una serie di strategie fatte apposta per attirare l’attenzione degli altri utenti e farti percepire ai loro occhi come un esperto del settore di cui ti occupi.

COME SU FACEBOOK E INSTAGRAM Su Facebook e Instagram probabilmente sei abituato a invitare le altre persone a seguirti. Forse non lo sai, ma anche su LinkedIn è presente questa opzione. In pratica, il social ti permette di scegliere quale CTA (Call To Action) vuoi far comparire sul tuo profilo quando gli altri lo visitano. Per farlo ti basta cliccare sulle impostazioni relative al tuo account e selezionare la voce “Visibilità della tua attività su LinkedIn” dal menù a tendina sulla sinistra. Dopodiché clicca sulla sezione “Imposta come segue principale”. Da qui puoi decidere cosa chiedere di fare ai tuoi visitatori: 1.Connettersi al tuo profilo Seguirti, senza necessariamente connettersi. Io ti consiglio di scegliere la seconda opzione per un buon motivo; questa strategia ti permette infatti di far crescere il tuo pubblico senza necessariamente obbligarlo a seguirti. In questo modo gli altri utenti si sentiranno liberi di ricevere i tuoi aggiornamenti sul loro feed, e così tu potrai far conoscere facilmente la tua attività in modo non invadente.

2. Lead Generation

Uno dei più grandi vantaggi che può offrire LinkedIn è di generare lead. Questo significa permetterti di trovare nuovi contatti interessati ai prodotti/servizi che offri e alla tua attività in generale, soprattutto se ti occupi di un business di tipo B2B. Dato che i potenziali clienti non si palesano dal nulla, il primo consiglio che ti do è di metterci sempre la faccia. Questo perché LinkedIn è un social network che ha lo scopo di creare dei legami commerciali, ma che è basato soprattutto sui rapporti interpersonali. Cerca quindi di farti conoscere come persona; a questo proposito, ti elenco le più efficaci LinkedIn Strategies per fare lead generation su LinkedIn: Curare il tuo profilo in ogni sezione, ottimizzandolo per i motori di ricerca e inserendo tutte le informazioni che ti riguardano (chi sei, cosa offri, in che modo puoi rispondere ai problemi aziendali degli altri utenti…) Intervenire spesso nei forum di discussione con commenti pertinenti, in modo da farti percepire come un esperto. Scrivere articoli in cui condividi informazioni interessanti che riguardano il tuo settore, in grado di attirare l’attenzione dei potenziali clienti e di aiutarti a costruire un’immagine solida del tuo brand.

3. Fare Prospecting Fare LinkedIn Prospecting significa trasformare i lead da persone che hanno semplicemente un interesse verso la tua azienda in veri e propri clienti.

In quest’ottica, andare alla ricerca di clienti a caso, mandando richieste di connessioni a tappeto, non solo è controproducente, ma ti farà apparire anche come antipatico e insistente. La prima LinkedIn Strategies di “prospecting” è quindi sempre quella di avere le idee chiare su chi sia il tuo potenziale cliente. In questo modo già è possibile effettuare una prima cernita scartando quelle persone che difficilmente saranno interessate ai tuoi prodotti/servizi. Per cercare le

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persone giuste LinkedIn offre due opzioni: Il classico motore di ricerca, gratuito e accessibile a tutti e LinkedIn Sales Navigator, una piattaforma a pagamento molto utile perché ti permette di fare ricerche ancora più avanzate.

è infatti di per sé una strategia che può portarti a rendere il tuo brand riconoscibile, portarti ad avere più condivisioni, e quindi ad aumentare la tua popolarità dentro e fuori dalla piattaforma.

4. Inviare messaggi Innanzitutto, per attirare l’attenzione di un potenziale cliente è necessario presentarsi subito in modo chiaro, proponendoti come una risorsa per la sua attività, e spiegando in che modo potresti essergli utile. Un’ulteriore strategia è quella di personalizzare il messaggio. In questo modo farai capire alla persona a cui lo stai inviando che sei realmente interessato a stabilire un contatto lavorativo (e non che ti stai banalmente facendo pubblicità). Infine, per quanto riguarda lo strumento di invio, non c’è una LinkedIn Strategy precisa. LinkedIn offre infatti diversi strumenti (messaggi diretti, InMail…), sta a te decidere quale può funzionare di più.

L’ALGORITMO DI LINKEDIN

5. Attirare l’attenzione grazie ai contenuti Passiamo ad una delle mie LinkedIn Strategies preferite, quella che secondo me merita un discorso più approfondito, ossia la pubblicazione dei contenuti. Questa, se ben fatta, può davvero farti raggiungere dei risultati importanti. Si tratta infatti di una strategia doppiamente efficace, poiché da un lato ti permette di accrescere la tua presenza sulla piattaforma, e dall’altro ti dà la possibilità di mostrare agli altri utenti quanto sei esperto nel tuo settore e attrarre ulteriore traffico. Qualunque sia il tuo obiettivo aziendale, la pubblicazione di contenuti può davvero fare la differenza.

6. Pubblicare solo contenuti pertinenti Mostrare degli esempi pratici di come i tuoi prodotti/servizi possono risolvere dei problemi. Parlare degli eventi di settore a cui hai partecipato. Inserire link di approfondimento che rimandano al tuo blog aziendale o altre fonti che potrebbero essere ugualmente utili. Mostra agli altri utenti che puoi essere un punto di riferimento per loro. Al tempo stesso però non parlare solo di te, poiché rischieresti di apparire troppo autoreferenziale e che gli altri cambino impressione nei tuoi confronti. Cerca di puntare piuttosto sugli hashtag, che sono uno strumento molto utilizzato nelle ricerche su LinkedIn per cercare nuovi contatti. In altre parole, servono a fare in modo che il pubblico ti trovi, ed eventualmente inizi a seguirti. Devi pubblicare dei post brevi sul tuo profilo e aggiungere dei link che rimandino al tuo sito aziendale per coloro che vogliono approfondire l’argomento. Ora che hai visto un po’ di regole generali per la pubblicazione dei contenuti su LinkedIn, vediamo più nello specifico come fare per creare dei post interessanti e che saltino all’occhio. Scrivere dei contenuti di successo

Infine, ecco un’ultima strategia utile a far decollare il tuo business su LinkedIn: tenere d’occhio l’algoritmo. Negli ultimi anni, infatti, questo è stato modificato in modo da dare più spazio ai contenuti creati dagli utenti, e quindi è il fattore che stabilisce per primo se un post avrà visibilità o meno.

Questo si basa principalmente sul numero di interazioni e commenti: a questo proposito ti faccio notare che LinkedIn ha introdotto le reazioni (pollice in su, lampadina, cuore…) simili a quelle di Facebook, in modo da fare avere ai propri utenti un’esperienza molto più social. Ti consiglio pertanto di fare sempre attenzione a questi fattori per costruire una strategia di pubblicazione efficace. Naturalmente l’algoritmo può sempre cambiare, perciò è bene aggiornarsi regolarmente su eventuali variazioni per trovare sempre le LinkedIn Strategies più efficaci. Alla prossima puntata con esempi e strategie. E mi raccomando: seguimi su LinkedIn! If you thought LinkedIn was just a trivial social network to upload your resume, you were wrong. In fact, the platform offers several features (both free and paid) which, if well exploited, can really increase your visibility. It is clear, however, that to obtain similar results it is necessary to apply yourself consistently and dedicate part of your time every day to get into practice a whole series of strategies designed to attract the attention of other users and make you perceive in their eyes as an expert of the sector where you deal with.

LIKE ON FACEBOOK AND INSTAGRAM On Facebook and Instagram you are probably used to inviting other people to follow you. You may not know, but LinkedIn also has this option. In practice, the social network allows you to choose which CTA (Call To Action) you want to appear on your profile when others visit it. To do this, just click on the settings related to your account and select the item “Visibility à Visibility of your activity on LinkedIn” from the drop-down menu on the left. Then click on the “Set as following main” section. From here you can decide what to ask your visitors to do: 1. Connect to your profile Follow you, without necessarily connecting. I advise you to choose the second option for a good reason; this strategy allows you to grow your audience without necessarily forcing them to follow you. This way other users will feel free to receive your updates on their feed, and so you can easily make your business known in an unobtrusive way.

2. Lead Generation One of the biggest benefits LinkedIn can offer is to generate leads. This means allowing you to find new contacts interested in the products / services you offer and your business in general, especially if you deal with a B2B type of business. Since potential customers don’t show up out of nowhere, the first piece of advice I give you is to always put your face on them. This is because LinkedIn 111

is a social network that aims to create commercial links, but which is based above all on interpersonal relationships.

So try to make yourself known as a person; in this regard, I list the most effective LinkedIn Strategies for lead generation on LinkedIn: Take care of your profile in each section, optimizing it for search engines and entering all the information about you (who you are, what you offer, how you can respond to other users’ business problems ...) try to often participate into discussion forums with comments relevant, so that you feel like an expert. Writing articles in which you share interesting information about your industry, able to attract the attention of potential customers and help you build a solid image of your brand 4. Do Prospecting LinkedIn Prospecting means turning leads from people who simply have an interest in your company into real customers. With this in mind, going in search of random customers, sending requests for blanket connections is not only counterproductive, but will also make you appear unpleasant and insistent. The first LinkedIn Strategies of “prospecting” is therefore always to have clear ideas about who your potential customer is. In this way it is already possible to make a first selection by discarding those people who are unlikely to be interested in your products / services. To search for the right people LinkedIn offers two options: The classic search engine, free and accessible to all, and LinkedIn Sales Navigator, a paid platform that is very useful because it allows you to do even more advanced searches 5. Send messages First of all, to attract the attention of a potential customer, it is necessary to present yourself immediately in a clear way, proposing yourself as a resource for their business, and explaining how you could be useful to them. Another strategy is to personalize the message. This way you will let the person you are sending it know that you are really interested in establishing a business contact (and not that you are simply advertising yourself). Finally, as regards the sending tool, there is no precise LinkedIn Strategy.

LinkedIn offers several tools (direct messages, InMail ...), it’s up to you to decide which one works best.

6. Attract attention thanks to the content Let’s move on to one of my favorite LinkedIn Strategies, the one that in my opinion deserves a more in-depth discussion, ie the publication of the contents. This, if done well, can really get you to achieve important results. It is in fact a doubly effective strategy, since on the one hand

it allows you to increase your presence on the platform, and on the other hand it gives you the opportunity to show other users how experienced you are in your sector and attract further traffic. Whatever your business goal, posting content can really make a difference.

6. Publich relevant content only Show practical examples of how your products / services can solve problems. Talk about the industry events you attended. Include in-depth links that lead to your corporate blog or other sources that could be equally useful. Show other users that you can be a point of reference for them. At the same time, however, do not talk only about yourself, as you would risk appearing too self-referential and that others change their impression of you. Instead, try to focus on hashtags, which are a widely used tool in LinkedIn searches to search for new contacts. In other words, they are used to make the public find you, and eventually start following you. You must publish short posts on your profile and add links that refer to your company website for those who want to learn more about the subject. Now that you have seen some general rules for publishing content on LinkedIn, let’s see more specifically how to create interesting and catchy posts. Writing successful content is in fact in itself a strategy that can lead you to make your brand recognizable, lead you to have more shares, and therefore to increase your popularity on and off the platform.

LINKEDIN’S ALGORITHM Finally, here is one last strategy to get your business off the ground on LinkedIn: keep an eye on the algorithm. In fact, in recent years this has been modified in order to give more space to content created by users, and therefore it is the factor that first establishes whether a post will have visibility or not. This is mainly based on the number of interactions and comments: in this regard, I would like to point out that LinkedIn has introduced reactions (thumbs up, light bulb, heart ...) similar to those of Facebook, in order to give its users an experience much more social.

I therefore recommend that you always pay attention to these factors to build an effective publication strategy. Of course, the algorithm can always change, so it is good to regularly update on any changes to always find the most effective LinkedIn Strategies. See you at the next episode with examples and strategies. And don’t forget: follow me on LinkedIn!

ENJOY YOUR TRIP

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14-07-2021

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ACCENDIAMO I MOTORI START UP YOUR ENGINES

CUPRA: L’AMBIENTE SPOSA IL DESIGN Disponibile a fine anno, la nuova auto totalmente elettrica spagnola ha un’anima sportiva e una linea originale con autonomia di oltre 500 chilometri

CUPRA: THE ENVIRONMENT MARRIES THE DESIGN Available at the end of the year, the new all-electric Spanish car has a sporty soul and an original line with an autonomy of over 500 kilometers.

[Rajan Gualtieri]

Non a caso per la sua linea e il suo stile ha riscosso l’entusiasmo degli addetti ai lavori nella settimana milanese del design, anche grazie a un allestimento virtuale ed emozionante curato da Sbam Ideas nella fascinosa cornice della Fonderia Napoleonica. È la Cupra Born, nuova nata della casa di Barcellona, una berlina totalmente elettrica che nasce sulla prolifica piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen e sarà disponibile entro la fine dell’anno. Se il profilo della Cupra Born ricorda abbastanza quello della ID.3, il frontale e la coda le danno un aspetto più grintoso e sportivo. I fari a led sono sottili e allungati e, insieme alla calandra e alle prese d’aria, definiscono un frontale che rispecchia il carattere della marca spagnola. Gli ormai classici inserti color rame sulla carrozzeria e sulle ruote, tipici di tutte le Cupra, completano un look che certamente non passerà inosservato. La Cupra Born sarà offerta inizialmente in due livelli di potenza: 150 CV con batteria da 45 kWh e 204 CV con 58 kWh. In entrambi i casi la coppia, trasferita alle ruote posteriori con cambio mono marcia e relativo differenziale, è pari a 310 Nm. Il pack e-Boost (disponibile dal 2022) porta la potenza del motore elettrico da 204 a 231 CV e prevede anche la possibilità di scegliere tra batterie da 58 o 77 kWh. Le autonomie variano fra 340 e 540 km mentre. Il prezzo della Cupra Born dovrebbe aggirarsi attorno ai 38.000 euro.

ENJOY YOUR TRIP

For its line and its style it, not by chance, has aroused the enthusiasm of insiders during the Milanese design week, also thanks to a virtual and exciting exhibition edited by Sbam Ideas in the fascinating setting of the Napoleonic Foundry. It is the Cupra Born, the new born of the Barcelona house, a fully electric sedan born on the prolific MEB platform of the Volkswagen Group and which will be available by the end of the year.

If the profile of the Cupra Born is quite reminiscent of that of the ID.3, the front and the back give it a more gritty and sporty look. The LED headlights are thin and stretched and, together with the grille and the air intakes, define a front that reflects the soul of the Spanish brand. The now classic copper-colored inserts on the car body and on the wheels, typical of all Cupra, complete a look that certainly won’t go unnoticed. The Cupra Born will initially be offered in two power levels: 150 hp with 45 kWh battery and 204 hp with 58 kWh. In both cases the torque, transferred to the rear wheels with single-speed gearbox and relative differential, is equal to 310 Nm. The e-Boost pack (available from 2022) brings the power of the electric motor from 204 to 231 HP and also provides the possibility to choose between 58 or 77 kWh batteries. The autonomies vary between 340 and 540 km. The price of the Cupra Born should be around 38.000 euros.

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HI-TECH PER VIAGGIATORI HI-TECH FOR TRAVELERS

Tutte le novità DELLA MELA CHE DIVENTA CHIC

2. IPHONE 13 PRO, PHONE 13 PRO MAX

Martedì 14 settembre è stata una data storica per Apple, che, in un evento speciale allo Steve Jobs Theatre, ha presentato i nuovi modelli per gli amanti della tecnologia. E un matrimonio riuscitissimo con lo stile [Lidia Pregnolato]

ALL NEWS OF APPLE WHICH BECOMES CHIC Tuesday, September 14th was a historic date for Apple, which presented the new models for technology lovers at a special event at the Steve Jobs Theater. And a very successful marriage with style.

Riprogettati dentro e fuori, entrambi i modelli hanno un nuovissimo display Super Retina XDR con ProMotion e refresh rate adattivo fino a 120Hz, così l’esperienza touch è ancora più veloce e reattiva. Il sistema di fotocamere Pro è più evoluto che mai grazie alle nuove fotocamere ultra‑grandangolo, grandangolo e teleobiettivo che sfruttano le prestazioni del chip A15 Bionic, per scattare foto e girare video incredibili.

Queste tecnologie aprono nuove, straordinarie possibilità fotografiche prima impensabili su iPhone, come la Fotografia macro con l’ultra-grandangolo e prestazioni 2,2 volte migliori in condizioni di scarsa luminosità con il nuovo grandangolo. Entrambi i modelli offrono anche connettività 5G. Redesigned inside and out, both models have an allnew Super Retina XDR display with ProMotion and adaptive refresh rates up to 120Hz, so the touch experience is even faster and more responsive. The Pro camera system is more advanced than ever with new ultra-wide, wide-angle and telephoto cameras that take advantage of the performance of the A15 Bionic chip to capture incredible photos and videos.

These technologies open up extraordinary new photographic possibilities previously unthinkable on the iPhone, such as Macro Photography with the ultrawide angle and 2.2 times better low-light performance with the new wide angle. Both models also offer 5G connectivity.

1. IPHONE 13, IPHONE 13 MINI

iPhone 13 e iPhone 13 mini raggiungono un nuovo traguardo in termini di design delle fotocamere, con ottimizzazioni hardware e funzioni di fotografia computazionale per foto e video migliorati. Il nuovo grandangolo con pixel da 1,7 µm ha il sensore più grande mai integrato in un sistema a doppia fotocamera su iPhone e può catturare il 47% di luce in più per ridurre il rumore e produrre risultati più luminosi.

Ma le novità di iPhone 13 e iPhone 13 mini includono anche un Neural Engine più veloce nel chip A15 Bionic e un nuovo processore ISP. Preset e preferenze personalizzate agiscono su scene e soggetti e, a differenza di un semplice filtro, applicano in maniera intelligente le giuste regolazioni alle diverse parti della foto per preservare gli elementi più importanti dello scatto, come le diverse tonalità di pelle.

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iPhone 13 and iPhone 13 mini reach a new milestone in terms of camera design, with improved hardware enhancements and computational photography features for photos and videos. The new 1.7µm pixel wide angle lens has the largest sensor ever built into a dual camera system on the iPhone and can capture 47% more light to reduce noise and produce brighter results. But the novelties of the iPhone 13 and iPhone 13 mini also include a faster Neural Engine in the A15 Bionic chip and a new ISP processor. Custom presets and preferences act on scenes and subjects and, unlike a simple filter, intelligently apply the right adjustments to different parts of the photo to preserve the most important elements of the shot, such as different skin tones.

ENJOY YOUR TRIP

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4 3. IPAD MINI

Il nuovo e potente iPad mini con un display Liquid Retina da 8,3” e quattro diverse finiture (rosa, galassia, viola e grigio siderale), è dotato di chip A15 Bionic e raggiunge prestazioni fino all’80% più veloci rispetto alla generazione precedente, diventando così il dispositivo iPad mini più versatile di sempre. La nuova porta USB-C offre una connettività più veloce, mentre i modelli Cellular con 5G garantiscono una maggiore flessibilità e una mobilità superiore. Grazie alle nuove fotocamere avanzate, a inquadratura automatica e al supporto per Apple Pencil (2a generazione), si hanno così ancora più modi per catturare foto e video, comunicare con la famiglia e prendere nota delle idee creative.

The new and powerful iPad mini with an 8.3” Liquid Retina display and four different finishes (pink, galaxy, purple and space gray), is equipped with the A15 Bionic chip and achieves performance up to 80% faster than the previous generation, which is making it as the most versatile iPad mini device ever. The new USB-C port offers faster connectivity, while Cellular models with 5G provide greater flexibility and superior mobility. Thanks to new advanced cameras, auto-framing and support for Apple Pencil (2nd generation), giving you even more ways to capture photos and videos, communicate with family and take note of creative ideas.

4. APPLE WATCH SERIES 7

Dotato di un display Retina always-on riprogettato con molta più area di visualizzazione e bordi più sottili, il nuovo Apple Watch Series 7, è dotato di un bordo rifrangente che consente ai quadranti e alle app a tutto schermo di diventare tutt’uno con la curvatura della cassa. Le novità che riguardano il display si accompagnano alla consueta autonomia di 18 ore della batteria, a cui ora si aggiunge una ricarica più rapida del 33%. Il Series 7 è anche l’Apple Watch più resistente in assoluto, grazie a un cristallo anteriore più robusto e resistente agli urti e all’acqua fino a 50 metri. Inclusi nel device anche strumenti indispensabili per salute e benessere, come il cardiofrequenzimetro elettrico e l’app ECG,3 e il sensore e l’app Livelli O₂.4 watch OS 8 che aiuta a rimanere in salute e restare attivi grazie a nuovi tipi di allenamenti.

Featuring a redesigned always-on Retina display with much more viewing area and thinner edges, the new Apple Watch Series 7 features a reflective border that allows full-screen watch faces and apps to become one with the curvature of the case. The innovations concerning the display are accompanied by the usual 18-hour battery life, to which is now added a faster recharge of 33%. The Series 7 is also the most resistant Apple Watch ever, thanks to a stronger front crystal that is resistant to shocks and water up to 50 meters. Also included in the device there are essential tools for health and well-being, such as the electric heart rate monitor and the ECG app, and the Level O2 sensor and app that watch OS 8 helps you stay healthy and stay active thanks to new types of workouts.

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DOVE E COME WHERE AND HOW

In collaborazione con/In collaboration with

LISBONA DAL FINESTRINO DEL TRAM

Su è giù per i sette colli della città del “fado” con un mezzo comodo ed ecologico. Per non affaticarsi a piedi e godere di viali e stradine.

[Ilaria Santi]

LISBON FROM THE WINDOW OF THE TRAM

Up and down the seven hills of the city of “fado” with a comfortable and ecological vehicle. So as not to tire yourself out and enjoy the avenues and streets.

Dicono che Lisbona sia stata costruita, come Roma, su sette colli. La capitale portoghese è tutta una sali-scendi che, percorrerla a piedi, è consigliato solo ai maratoneti. Per visitarla bene, senza stancarsi troppo, il consiglio è di salire sui tram e farsi trasportare. I jumbo tram percorrono i vialoni alberati lungo il fiume Tago fino a Belém (come il numero 15E) e quelli dell’interno delle città, mentre per inerpicarsi sui colli ci sono i piccoli tram gialli, i Remodelado, che arrivano ovunque, infilandosi in stretti vicoli serpeggianti tra le case pastello o rivestite di azulejos bianchi e blu. Il famoso tram numero 28 è quello più frequentato dai turisti ed è quello che collega Matrim Moniz a Campo Ourique, attraversando i famosi quartieri turistici di Graça, Alfama, Il quartiere delle “casas de fado”, l’espressione musicale più famosa di Lisbona, Baixa (la parte bassa della città) ed Estrela. Lo stesso itinerario lo si può percorrere con il tram di linea (il numero 28E), molto più economico, specie se, appena arrivati a Lisbona, ci si procura la Lisboa Card, che consente di prendere tutti i mezzi pubblici (inclusa la metro e i traghetti) e di usufruire di ingressi gratuiti o scontati a diverse attrazioni. Prendere i tram a Lisbona è semplice perché tutti passano dalla centralissima Praça do Comércio, ricostruita dopo il grande terremoto del 1755 che mise in ginocchio l’intera città. Se prendete il tram 28E, la fermata più bella dove scendere è sicuramente Portas do Sol, dove si trova uno dei belvedere (“miradouro”) più spettacolari da cui ammirare la città. È anche il punto più comodo per raggiungere a piedi il castello de São Jorge, perdendosi tra gli stretti vicoli su cui s’affacciano negozietti e locali tipici.

Camminado lungo le strette vie di Graça si può giungere a un altro bel miradouro, quello della Senhora do Monte. Se prendete il tram 15E, raggiungerete il quartiere di Belém, famoso per la sua Torre, forse il monumento più fotografato, sulla quale si può anche salire, per il monumento Padrão dos Descobrimentos dedicato alle scoperte, il sontuoso Monastero dos Jeronimos e il modernissimo Museo MAAT, sul tetto del quale si può passeggiare. Lungo il tragitto fate tappa in uno dei luoghi più trendy di Lisbona, LX Factory, una zona industriale dove ora sono sorti negozi di design, locali alternativi, atelier di artigiani molto frequentati dai giovani. Info: www.visitlisboa.com/it It is said that Lisbon was built, like Rome, on seven hills.

The Portuguese capital is all an ups and downs that, walking through it, is recommended only for marathon runners. To visit it well, without getting too tired, the advice is to get on the trams and be transported. The jumbo trams run along the tree-lined avenues along the Tagus river up to Belém (like number 15E) and those inside the cities, while to climb the hills there are the small yellow trams, the Remodelado, which go everywhere, slipping into narrow winding alleys between pastel houses or houses lined with blue and white azulejos. The famous tram number 28 is the one most frequented by tourists and is the one that connects Matrim Moniz to Campo Ourique, crossing the famous tourist districts of Graça, Alfama The neighborhood of the “casas de fado”, the most famous musical expression in Lisbon, Baixa (the lower part of the city) and Estrela.

The same itinerary can be taken with the tram line (number 28E), much cheaper, especially if, as soon as you arrive in Lisbon, you get the Lisboa Card, which allows you to take all public transport (including the metro and ferries) and to take advantage of free or discounted admissions to various attractions. Taking the trams in Lisbon is easy because everyone passes by the very central Praça do Comércio, rebuilt after the great earthquake of 1755 that brought the entire city to its knees. If you take tram 28E, the most beautiful stop to get off is Portas do Sol, where there is one of the most spectacular viewpoints (“miradouro”) from which to admire the city. It is also the most convenient point to reach the São Jorge castle on foot, getting lost in the narrow alleys lined with typical shops and clubs.

Walking along the narrow streets of Graça you can reach another beautiful miradouro, that of the Senhora do Monte.

If you take tram 15E you will reach the Belém district, famous for its Tower, perhaps the most photographed monument, on which you can also climb, for the Padrão dos Descobrimentos monument dedicated to discoveries, the sumptuous Jeronimos Monastery and the ultra-modern MAAT Museum, on the roof of which you can walk. Along the way, take a stop in one of the trendiest places in Lisbon, LX Factory, an industrial area where there are now design shops, alternative clubs, artisan workshops which are very popular among young people.

Info: www.visitlisboa.com/it

ENJOY YOUR TRIP

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Italiano, o Re, famoso per il maestoso Santuario della Madonna del Sangue.

Info: www.vigezzinacentovalli.com ON BOARD THE FOLIAGE TRAIN

TROPEA, IL BORGO DELL’ORO ROSSO DI CALABRIA Meraviglia italiana, e soprattutto gemma incredibile della Calabria, il borgo di Tropea è caratterizzato da un azzurro ipnotizzante del mare della Costa degli Dei, dall’opulenza dei palazzi nobiliari e dal misticismo di un santuario poggiato su una rupe. Per la sua bellezza ha vinto il titolo di Borgo dei Borghi 2021. Ma Tropea non è solo una delle mete balneari più apprezzate del cristallino Mar Tirreno, è anche la terra della famosa cipolla IGP, conosciuta anche come “Oro Rosso” della Calabria. Info: www.comune.tropea.vv.it

It is one of the most scenic trains in Italy and therefore also very popular, especially in autumn, when it crosses the landscapes in shades of red and brown, offering an exciting travel experience.

It is called the “foliage train” and connects Italy with Switzerland passing through the Vigezzo Valley and the Centovalli. It starts from Domodossola to arrive in Locarno, on the banks of Lake Maggiore, with the possibility of get off during stops to visit villages such as Santa Maria Maggiore, Orange Flag village of the Italian Touring Club, or Re, famous for the majestic Sanctuary of the Madonna del Sangue.

Info: www.vigezzinacentovalli.com

TROPEA, THE VILLAGE OF THE RED GOLD OF CALABRIA

An Italian wonder, and above all an incredible gem of Calabria, the village of Tropea is characterized by the mesmerizing blue sea of ​​the Costa degli Dei, the opulence of noble palaces and the mysticism of a sanctuary resting on a cliff. For its beauty it won the title of Borgo dei Borghi 2021. But Tropea is not only one of the most popular seaside destinations in the crystalline Tyrrhenian Sea, it is also the land of the famous IGP onion, also known as the “Red Gold” of Calabria. Info: www.comune.tropea.vv.it

ALL’ELBA SUI SENTIERI NAPOLEONICI Quest’anno cade il bicentenario della morte di Napoleone e all’Isola d’Elba, dove visse in esilio, si possono percorre diversi itinerari sui luoghi dell’Imperatore che sono l’occasione per vivere la straordinaria varietà naturalistica dell’isola dell’Arcipelago toscano in una stagione ideale, per colori e temperature, come quella autunnale. Tra i luoghi più affascinanti che si scoprono ci sono il Bosco dell’Imperatore, la più grande foresta dell’Elba, e il sentiero che conduce alla Madonna del Monte, lungo il quale Bonaparte incontrò e la sua amante polacca, la Contessa Laczyńska. Info: www.visitelba.info TO ELBA ON THE NAPOLEONIC PATHS

A BORDO DEL TRENO DEL FOLIAGE È uno dei treni più panoramici d’Italia e per questo anche molto amato, specie in autunno, quando attraversa i paesaggi dai toni del rosso e del marrone regalando un’emozionante esperienza di viaggio.

Si chiama “Treno del foliage” e collega l’Italia con la Svizzera passando per la Valle Vigezzo e le Centovalli.

Parte da Domodossola per arrivare a Locarno, sulle rive del Lago Maggiore, con la possibilità di scendere durante le soste per visitare borghi come Santa Maria Maggiore, borgo Bandiera Arancione del Touring Club

This year falls the bicentenary of Napoleon’s death and on the Island of Elba, where he lived in exile, you can follow various itineraries on the Emperor’s places which are an opportunity to experience the extraordinary naturalistic variety of the island of Tuscan Archipelago in an ideal season, for colors and temperatures, such as autumn. Among the most fascinating places to be discovered are the Emperor’s Wood, the largest forest on Elba, and the path that leads to the Madonna del Monte, along which Bonaparte met his Polish lover, Countess Laczynska.

Info: www.visitelba.info 119

TURISMO ALTERNATIVO | ALTERNATIVE TOURING In collaborazione con/In collaboration with www.italiaslowtour.com

DA TORINO AL MARE DELLA LIGURIA IN MOTO Un weekend fra Alpi e mare, vigne e castelli, panorami e gastronomia.

[Cinzia Montagna] Da Torino ad Albenga in moto, km totali: 395. Usciti da Moncalieri, prima periferia di Torino, prima sosta a Praloromo e al suo castello. In poco più di mezz’ora si può raggiungere Alba.

Abbiamo percorso il tracciato della vecchia strada che entra in Montà per non perderci i paesaggi. Da lì in poi abbiamo seguito la strada panoramica sulle vigne del Roero: curve apprezzabili, ci si impiega un po’ più di tempo, ma ne vale la pena. Tappa ad Alba, visita al centro storico medievale davvero interessante, e poi, vuoi farti mancare tartufo e vini delle Langhe? Pranzo con battuta di Fassona, acciughe al bagnetto verde e rosso e assaggio di bagnacauda come antipasto, agnolotti del plin con sugo d’arrosto per il guidatore, tajarin al tartufo per me, formaggi del territorio e torta di nocciole. A un assaggio di Barolo non si può dire no, anche se si è in viaggio. Da Alba ci siamo diretti a Bossolasco, dove ogni casa ha una pianta di rose vicino alla porta e dove c’è la spettacolare scultura dell’Angelo delle Langhe. Via poi verso Ceva e Garessio lungo l’alta valle del Tanaro, su una strada facile e veloce. Garessio è da sempre luogo di villeggiatura, anche grazie alle fonti termali San Bernardo. Poi Ormea e Colle di Nava dove in stagione si possono ammirare i campi di lavanda e le fortificazioni. Da qui siamo scesi a Pieve di Teco e abbiamo iniziato a sentire il profumo dell’aria di mare! Si arriva a Albenga in mezz’ora, lungo la strada in progressiva discesa lungo il torrente Arroscia.

Imperdibile il centro storico di Albenga coi suoi preziosi monumenti medievali. Da Albenga abbiamo deciso di muoverci verso Borghetto Santo Spirito, costeggiando il mare. Cena ligure, con le immancabili Trenette al Pesto. Ripartenza la mattina dopo, prima tappa del secondo giorno Toirano, lungo una strada con molte curve in un paesaggio quasi lunare. Abbiamo visitato le grotte e proseguito passando per Bardineto e Calizzano, paese di foreste e funghi. Da Calizzano a Millesimo abbiamo seguito il Bormida arrivando per pranzo a Montezemolo, nell’imperdibile bar noto ai motociclisti che frequentano la zona.

Poi sosta a Belvedere Langhe, da qui si può vedere tutta la pianura cuneese fino alle Alpi. Rientro passando da Dogliani fra le vigne del Dolcetto, da Cherasco e da Bra, per una pausa di rifornimento formaggi e salsiccia. Siamo infine rientrati a Torino, toccando Pocapaglia e Sommariva Perno, entrando nel Roero con le sue belle strade molto motociclistiche. Un itinerario fattibile in giornata, ma meglio un giorno in più per godersi panorami, sapori e identità locali così diverse fra loro.

ENJOY YOUR TRIP

FROM TURIN TO THE LIGURIAN SEA

BY MOTORCYCLE A weekend spent through the Alps and the sea, vineyards and castles, views and gastronomy

Traveling from Turin to Albenga by motorcycle, total km: 395. After leaving Moncalieri, outskirt of Turin, the first stop is at Praloromo to visit its castle. You can reach Alba in half an hour, we rided the old road that enters Montà, a very scenic route over the Roero vineyards: appreciable curves, it takes a little longer, but it’s worth it.

Then we stopped in Alba, to visit the interesting medieval historic center. Once here, do not miss truffles and wines from the Langhe area! Lunch with Fassona meat, anchovies in green and red “bagnetto” and a little taste of Bagna Cauda sauce as an appetizer; Agnolotti del Plin with roast sauce for the driver, Tajarin pasta with truffles for me, some local cheeses and hazelnut cake. You have to taste some fine Barolo, even if you are traveling.

From Alba we got to Bossolasco, where you find a rosebush near every door and where there is the great sculpture of the Langhe’s Angel. Then off to Ceva and Garessio, along the upper Tanaro river valley on an easy and fast road. Garessio has always been a holiday place, also thanks to the San Bernardo thermal springs. Then Ormea and Colle

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Un progetto di /A project by Syusy Blady e Patrizio Roversi

di Nava where you can admire the lavender fields and the fortifications. From here we went down to Pieve di Teco, starting to smell some fresh sea air! It takes half an hour to get to Albenga, on a progressive downward road along the Arroscia stream. Do not miss the historic center of Albenga with its precious medieval monuments. We moved towards Borghetto Santo Spirito, along the sea. By night a typical Ligurian meal, with some pesto sauce Trenette pasta. Departure on the next morning, second travel day.

First stop Toirano, riding on a lunar like landscape road.

We visited the caves and continued through Bardineto and Calizzano, a town of forests and mushrooms. From Calizzano to Millesimo we followed the Bormida river, getting in Montezemolo for lunch, in the unmissable cafè known to all motorcyclists hanging around. Then a stop at Belvedere Langhe, from here you can see the whole Cuneo plain as far as the Alps. Return via Dogliani through the Dolcetto vineyards, from Cherasco to Bra, for a cheese and sausage rest stop. We finally returned to Turin, touching Pocapaglia and Sommariva Perno, entering the Roero area with its beautiful roads suiting perfect with motorcycles. An itinerary that can be done in one day, but an extra day is better to enjoy such different views, flavors and local identities.

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CRUCIPUZZLE LONDRA, IL MONDO IN UNA CITTÀ

Londra, il mondo in una città/ London, the world in a city D L G B A V C E L T R D I

T E I R E B I G B E N L D

U I L I E I A N T E R O S

S P U D L E O S L O Y E N

S L A G L O N D O N E Y E

A E P E H I S L O N H Y E

U E T O M S T T O W E R U

D I S T R I C T S N A D Q

S Y S L W I M B L E D O N

U E S N E D R A G T F O L

W B L L I H G N I T T O N

A B P P I C C A D I L L Y

H A R R O D S E M A H T O

Trova nello schema tutte le parole elencante. Le parole possono trovarsi in diagonale, da sinistra verso destra e viceversa e dall’alto verso il basso e viceversa. Le lettere rimanenti riveleranno 4 nomi di cantanti famosi nati a Londra.

Find all of the words hidden in the puzzle. The words may be placed, diagonally, vertically, or backwards. The remaining letters will reveal 4 names of famous singers born in London.

ABBEY

GREEN LONDON

SOHO

ANTEROS

HARRODS

ST PAUL

BIG BEN

LOFT GARDENS

THAMES

BRIDGE

LONDON EYE

TOWER

CHELSEA

NOTTING HILL

TUSSAUDS

DISTRICTS

PICCADILLY

WESTMINSTER

EEL PIE

QUEEN

WIMBLEDON

ENJOY YOUR TRIP

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