Voci ATM11

L'APPELLO DELLA C.G.I.L.

PER LE ELEZIONI

AMMINISTRATIVE

Alla vigilia della consultazione elettorale amministrativa la segreteria della C.G.I.L. ha diramato la seguente dichiarazione:

Il 6 novembre i cittadini italiani eleggeranno le nuove amministrazioni comunali e provinciali. La C. G.I.L. fedele ai suoi principi unitari di sindacato autonomo dai partiti e dai governi, e consapevole di rappresentare i lavoratori di ogni opinione, non partecipa direttamente alla lotta elettorale, e pertanto tutti i suoi aderenti sono liberi di prendere parte e di votare seconuo la propria coscienza, respingenuo nello stesso tempo ogni pressione diretta a CUI:111;4re la n/10 aiuera VolOilla ul scelta come lavoratori e aemocratici.

La Confederazione generale italiana dei lavoro ritiene, tuttavia, cne a lavoratori — come tali — sono proronuamente interessati alla compeuzione eiettoraie, consapevoli cieli' imponenza ronaanieataie che l'avvenimento ha per la nosixa vita sociale, ancne perchè in quel giorno tutti i iavoratori italiani potranno riailermare, ancne con n voto amministrativo, le insopprimibili esigenze di nberta, di rispetto dei diritti democratici e sinuacali nel Paese e nei luoghi di lavoro, di migliori e più moderne condizioni di vita e ai fedeltà ai patrimonio ideale della Resistenza.

La C.G.I.L. è convinta che le Amministrazioni comunali e provinciali possono e debbono, con la loro attività, concorrere a tutelare i diritti dei lavoratori e a soddisfare molte delle loro esigenze. Essa rivendica in primo luogo che, in attuazione del dettato costituzionale, sia attribuita alle Regioni, alle Provincie e ai Comuni una maggiore autonomia, così da consentire ad essi di condurre una propria coerente politica nell'interesse delle popolazioni; autonomia che abbia costantemente presente i complessi rapporti che lo sviluppo della società e della vita moderna hanno creato e continuano a creare tra le Amministrazioni locali e i cittadini, in particolare i lavoratori.

Il Sindacato — in iquanto centro origine di vita democratica — deve essere costantemente attento e presente allo svolgimento e al miglioramento della vita degli Enti locali. La C.G.I.L. rivendica, perciò, una partecipazione più intensa dei lavoratori alla vita e allo sviluppo delle Amministrazioni provinciali e comunali, per concorrere in modo determinante all'attuazione di una organica politica degli Enti locali, intesa a una più sana e razionale utilizzazione dei pubblici servizi con misure di municipalizzazione volte asottrarli agli interessi di ristretti gruppi ; all'organizzazione di un servizio sanitario — quale qello proposto dalla C.G.I.L. — che si articoli democraticamente attraverso il decentramento nelle Regioni, nelle Provincie e nei Comuni, nonchè di un efficiente sistema di assistenza sociale che assicuri la più larga protezione possibile a tutti i cittadini, e particolarmente quelli più bisognosi e ai lavoratori; a uno sviluppo dell'edilizia scolastica e popolare adeguato alle esigenze dela vita moderna; ad intensificare le attività turistiche e quelle ricreative in favore delle classi lavoratrici.

La C.G.I.L. ritiene che una simile politica possa essere realizzata solo se si attua contemporaneamente una politica fiscale che, invece di colpire duramente come oggi avviene prevalentemente coloro che vivono del proprio lavoro, incida sul reddito Dir

Ultimissime

Lo sciopero indetto per il 29 c.m. E' SOSPESO

I tranvieri devono dare un voto di classe

Per la gestione unica municipalizzata dei trasporti occorre votare contro la D.C. strumento dei monopoli

Mancano ormai pochi giorni ai momento delle votazioni, momento in cui ogni tranviere aera, tracciane° sulle scneue eiettora,i, cosa pensa ciena situazione politica mi nosixo raese, dei come e stata amministrata Milano in questi ultimi anni dalla maggioranza D.C.-r.s.D.I. e cne cosa ritiene neve essere fatto altincné i Comuni italiani siano amministrati giustamente per con tritribuire allo sviluppo economico dei ceti meno abbienti e della democrazia in Italia.

Ma com'è stato detto già ripetutamente il voto dei giorni 6 e i novembre ha un doppio valore per il tranviere il quale oltre a votare e scegliere come cittadino, vota e sceglie anche come dipendente.

Cioè nel votare non solo pronuncierà il suo parereAulle questioni generali, che son cnot„rande importanza, ma dirà, ancia.,, per usare un termine crudo ma che rispecchia la sostanza, quale « padrone » desidera in quanto col suo voto contribuirà a eleggere quel Consiglio Comunale che in seguir' nominerà la Commissione Anin'i attratrice che dovrà dirigere 1' azienda.

Di fronte ad un avvenimento che ha una simile importanza credo non sia inutile riprendere alcune questioni affinchè tutti le abbiano presenti ed in base anche ad esse facciano le loro considerazioni.

Senza richiamarsi ai vari avvenimenti che si sono succeduti nella vita dello scaduto Consiglio Comunale, il richiamo alla futura sistemazione dei trasporti milanesi può illuminarci in merito alla posizione politica che ciascuno dei vari partiti assume di fronte ad un problema che interessa direttamente la cittadinanza ed i tranvieri milanesi in primo luogo.

PREMIO PASQUALE E FERRAGOSTO

INCLUSI NELLA PENSIONE

In seguito all'assoggettamento a contributo previdenziale, conseguente alla loro regolamentazione con l'accordo sindacale 21 giugno 1960, dei premi di Pasqua, di Ferragosto, la Commissione Amministratrice della Cassa Speciale di Previdenza delibererà prossimamente l'inclusione di detti premi nelle pensioni. Ovviamente nelle pensioni verranno inclusi tanti quarantesimi dei premi quanti sono gli anni di servizio utile alla pensione.

A questo proposito è noto a tutti quali sono state le posizioni dei vari schieramenti politici, sindacali e sociali.

Le destre — Partito Liberale, ecc. — e la Giunta D.C. - P.S.D.I. si sono apertamente dichiarati contro la gestione unica dei servizi dei trasporti urbani ed interurbani sotterranei e in superficie, mentre i consiglieri comunali di sinistra, i tre Sindacati, C.G.I.L.-C.I.S.L. e U.I.L. e, le A.C.L.I. si sono dichiarati favorevoli ad una gestione unica dei trasporti da affidare all'A.T.M. respingendo decisamente le proposte. della Giunta scaduta di fare una gestione a parte della M.M., di istituire una nuova azienda per le interurbane, lasciando all'A.T.M, solo il servizio urbano in superficie.

Come .può un lavoratore orienta t(14

si fra posizioni che appaiono uguali? Infatti ali' apparenza- sembrerebbe che votare per questo o quel partito sia la stessa cosa, per io meno per, quel che riguarda la futura prospettiva in quanto votare per i Partiti di sinistra si vota per la gestione unica, votare per la D.C. e per il P.S.D.I. purché si diano le preferenze ai sindacalisti inclusi in queste liste si vota per la gestione unica. Quindi basta scartare i Partiti di destra, tutti gli altri non si differenziano e per la gestione unica non si dovrebbero avere delle preoccupazioni da parte dei tranvieri. Semmai la valutazione per dare il voto a questo od a quel Partito dovrebbe dipendere esclusivamente da un esame dei problemi generali.

per CONTINUA A PAGINA 2

Per il lavoro straordinario e festivo

Sabato 22 ottobre tra la Federazione delle Aziende Municipalizzate, rappresentata dal Comm. Giusto Carra e dal Dott. Umberto Galvani, rispettivamente Presidente e Mem-, bro della Commissione Sindacale Federale, assistita dall' Ing. Felice Urbinati Capo deh'Ufficio Sindacale della Confederazione della Municipalizzazione, con la partecipazione del Dott. Domenico Rizzo, Dirigente del Reparto Trattative Sindacali dell'A.T.M. e. dell'Avv. Mario Marini, Capo Ripartitore Principale dell'A.T.M. stessa, e le Organizzazioni Sindacali, aderenti rispettivamente alla C.G.I.L., C.I.S.L. ed U.I.L., ne.le persone dei signori : Mario Taini, Angelo Maggiorni, Aristo Orsi e Oscar Morini per la C.G.I.L., Rag. Angelo Alfano, Giuseppe Ricca, Athos Tenedini per la C.I.S.L., .Rag. Carlo Caimmi, Francesco Tarlarini per la U.I.L., assistiti dai Sigg. Mario Fusetti, Angelo Bocchiola, Mario Brega della Commissione Interna Aziendale, si è siglato un accordo di massima sulla 'nota vertenza del calcolo • della retribuzione. L' accordo definitivo, dopo che verrà perfezionata la stesura di quello di massima raggiunto, verrà firmato lunedì 31 ottobre.

CGII E UIL

A cinque mesi dalle elezioni le Commissioni Interne dell' A.T.M. non sono ancora regolarmente insediate anche se quasi tutte hanno provveduto alla nomina delle responsabilità, alla comunicazione alla Direzione. La Commissione Interna Aziendale non è ancora nominata non essendo ancora intervenuta la riunione plenaria di tutti i settori delle Commissioni Interne che deve provvedere a eleggerla in seconda istanza.

I lavoratori si chiedono il perché

chiedono l'insediamento

La posizione della CISL fondamentale istituto di tanto ritardo che non trova giustificazione se si considerano i molti e importanti problemi che attendono, alle pericolose situazioni a cui è esposta l'A.T.M. in questo delicato momento.

La C.G.I.L. e la U.I.L. interpreti di 'questa preoccupazione hanno provveduto nei giorni scorsi a richiedere alla Direzione il riconoscimento delle nuove Commissioni per poter procedere all' insediamento della C,I.A.

In questa iniziativa sta già' una

Questi i punti dell' accordo di massima raggiunto:

1. - Il lavoro straordinario sarà quello effettuato dopo gli orari effettivi di lavoro giornaliero compiuto dal personale, e cioè: ore 7 per il personale impie- gatizio; ore 7,15 (media giornaliera) per il personale viaggiante; — ore 8 per il personale operaio.

Nli” CONTINUA A PAGINA 4

SABATO 29 c. m. SCIOPERO NAZIONALE

Pubblichiamo un comunicato del Sinaacuto rrovinciate Aulojerrutranvie, t auel ente iuta .t.z.z SuttO sciopero nazionate per i problemi prev,uenzutti..

« iu lavoratori. Autoferrotranvieri, li Ministro uel Lavoro JU110 non ha mantenuto fede ali' impegno assunto con le rappresentanze sindacali degli Autoterrotranvierl di sottoporle urgentemente al consiglio dei ivtinistri lo scnema di provvedimento legislativo relativo alla nostra rrevidenza: concordato dopo otre quattro anni di trattative e ai discussioni che prevede la periiquazione cene veccme pensioni ed il riordino del nostro tondo Speciale. Unte a ciò lo schema concordato con le Federazioni Nazionali Autoferrotranvieri aderenti alla C.G.I.L., e U.I.L. ha subito profonde modifiche in virtù delle pressioni esercitate dall' I.N.P.S. e dalla rappresentanza padronale, modifiche cne pongono in pericolo l'esistenza del nostro Fondo Speciale di PreVidenza che verrebbe assorbito dalla I.N.P.S. e sostituito con trattamenti integrativi nel quadro dell'assicuraintegrativi nel quadro dell'Assicurazione Generale Obbligatoria, nonché l' attuale consistenza delle pensioni ed il miglioramento delle vecchie pensioni, perché le aziende, sostenute dal Ministero dei Trasporti si rifiutano di accettare quaslasi aumento di contributi a loro carico. Essendo fa liti tutti i tentativi esperiti dalla Federazione Naziona-

117ESIERILEMILI \I I LU DEL

4.1

T.M. Presso il Comune

Si può fare un discorso serio sulle condizioni di lavoro del personale viaggiante?

La domanda non è fuori luogo perchè sinora la Direzione non ha dimostrato la sensibilità necessaria per attenuare le condizioni di grave disagio che i lavoratori incontrano per la situazione di emergenza in cui è venuta a trovarsi la viabilità a Milano in con-

delle C.I.

danneggia questo dei lavoratori.

risposta agli interrogativi che si pongono i lavoratori: la CISL non ha partecipato alla richiesta.

Già prima delle elezioni la CISL poneva pregiudiziali su pregiudiziali sul'a distribuzione delle responsabilità, già allora dovemmo chiarire quanto strani ci sembravano i concetti sulla democrazia di questo Sindacato.

Le elezioni si fecero senz' avere trovato un chiaro punto di intesa sulla questione. Comunque i lavopor CONTINUA A PAGINA 2

4.0

Occorre rivedere le norme interne e iniziative

*Cr CONTINUA A PAGINA 2 seguenza dei lavori della Metropolitana. Diremmo anzi che questi hanno accelerato la crisi che comnuque si sarebbe verificata quale conseguenza dell'imponente e continuo incremento della motorizzazione individuale.

Forse non sarebbe errato chiedere ai dirigenti aziendali di scendere dall'olimpo direzionale e mischiarsi qualche v olia alla gente qualunque che va in tranvai od in autobus. Potrebbero vivere situazioni che conoscono soltanto di riflesso, sentire la sorda irritazione di chi ha fretta e deve mordere il freno per i mille impacci che trova il mezzo pubblico su cui è salito (magari perchè non si può permettere il lusso di quello individuale). Udirebbero come l'irritazione, il fastidio, si scateni sull'obbiettivo più immediato che è sempre dato dal personale di servizio, guidatore bigliettario che sia.

Così questo si aggiunge alla situazione proibitiva e caotica del traffico che costringe i guidatori a lavorare con i nervi a fior di pelle. La manovra corretta che si pretende va confrontata con le gimcane che formano lo spettacolo giornaliero delle strade di Milano. Gli occhi di argo non basterebbero ad evitare i sinistri che aumentano fatalmente con l'aumentare della confusione.

Il testo integr3le dell'accordo

"Miracolo" italiano magagne democristiane

La campagna elettorale democristiana pone l'accento sul cosiddetto miracolo . dell'economia italiana per attribuirsene il merito e i vantaggi. Nessuno nega che il lavoro e l'iniziativa degli italiani abbiano contribuito a determinare quella congiuntura favorevole che ha rèso attiva la bilancia dei pagamenti internazionali e che ha portato l'indice dell'incremento della produzione industriale a livelli ragguardevoli. Senonchè non solo .tale tenomeno non è stato promosso nè guidato dai ceti politici dirigenti che hanno retto i governi di centro e che -reggono l'attuale governo monocolore, ma si può dire anzi che lo sviluppo imprevisto dell'economia industriale italiana si sia svolto loro malgrado, non avendo essi preordinato alcun piano organilio di svízuppo, alcuna disciplina degli inVestimenti, per modo che i benefici di una fase vantaggiosa della nostra economia si distribuissero in misura razionale in ogni settore, compreso, ad esempio, quello agricolo.

La Democrazia cristiana e i suoi governi non hanno fatto 'in realtà cne seguire il fenomeno; meravigliandosene come di un evento inatteso e miracoloso, nel Paese dove appunto ogni fatto che esca dalla norma è attribuito alla Divina provvidenza e non alla sforzo calcolato, solida.e e organizzato dei fattori sociali e umani che consapevolmente lo determinano e lo regolano Cosicchè se, per ipotesi, dovesse intervenire una fase di stasi o di recessione, questa sarebbe attribuita alle sinistre, e non già all'imprevidenza ed all'impreparazione dei ceti dirigenti della politica e dell'economia nazionale. Se una critica obbiettiva quanto severa può. esesre ratza velai,crazia cristiana essa e invece quella ai non aver approntiate uene vantaggiose condizioni 'un'economia italiana nell'ultimo biennio per destinare le partite attive ael bilancio economico a investimenti capaci di rendere permanenti, almeno in parte, i passi ,avanti recentemente compiuti. Cne si potesse pensare, mecuante un'intelligente pressione dello Stato e dei suoi - istituti finanziari — pressione cne viene comunemente esercitata negli Stati Uniti, presi aa esempio dai liberali italiani come il Paese del non-intervento statale — a promuovere, in lui periouo di vaccaie grasse, io sviluppo aeillszruzione tecnica di massa, la dotazione scienuuca -aene scuole, il finanziamento della ricerca risico nucleare, il risanamento dei nostri vecchi e trascurati ospedali, dei nostri porti mercantili, l'incoraggiamento della media e piccola industria, e sopratutto lo spostamento di grosse riserve finanziarie verso la Soluzione tecnica e razionax degli urgenti problemi delta nostra produzione agricola', era una iliusione sproporzionata alla capacità di iniziativa dell'attuale partito guida, quasi sempre al rimorchio dei gruppi di pressione che lo condizionano dall'interno.

I principali problemi nazionali, abbastanza facilitati dall'abbondanza di capitali, sono stati trascurati o addirittura ignorati dalla Democrazia cristiana, che ha preferito lasciar avanzare la speculazione e, purtroppo, anche il modesto rispar-, mio, verso una rivalutazione in parte artificiosa dei titoli industriali, verso il boom edilizio più affaristico, verso l'incremento dei consumi, verso scelte economiche alla giornata, senza alcuna preoccupazione per gli inevitabili periodi delle vacche magre. E si noti che non si è fatto cenno, volutamente, alle sperequazioni nella distribuzione sociale e regionale dei sopraprofitti nazionali di congiuntura, e ciò perchè non ci si rimproveri di por mente soltanto alla distribuzione e non già alla formazione del reddito nazionale. Abbiamo parlato come un comune consigliere di amministrazione, preoccupato non soltanto dall'esercizio di quest'anno, ma anche dell'avvenire dell'azienda, cioè della nazione, che è l'azienda di tutti.

I governi che si sono succeduti nel biennio — attenti soltanto a far da guardia e da paravento ai ceti che si arricchivano e a sostituire ad una politica di interventi avve-

duti e prudenti un sistema di sussidi e di favori elettoralmente pro ,fittevoli -hanno sprecato e disperso la utilità nazionale per il domani del cosidetto miracolo economico italiano. Miracolo che, come argomento di propaganda, si ritorce, anche per le menti meno provvedute

di senso critico, contro la capacità di governo senza controllo della Democrazia cristiana e dei grossi' operatori economici che la rimorchiano. p.d.g. (l'articolo che qui riproduciamo è stato tratto dall'« Avanti »).

Polemichelle censura!'lper;

ROCCO e i suoi fratelli

Dunque la Milano « bene » s'è indignata, ha fischiato, ha denunciato il film di Luchino Visconti alla Procura della Repubblica invocandone addirittura il sequestro.

Se ci rammarichiaino di tutto questo clamore che non giova alla formazione di un clima adeguato alla comprensione di un' opera poetica come « Rocco ed i suoi fratelli », d altro canto dobbiamo ruevare che tutto questo è tuttavia un indice eloquentissimo del suo valore. Ora questi « distinti » spettatori da gran gala sono gli stessi proba~nenie cne si compiacciono divenirsi dei mediocri lum francesi in cui compare sa nuaua aeua che accettano come fasto normale la sessuatita morjaisa. Ma sono propizi a gridare ' scannalo di punte aa una descrizione viva e i tuie ttet1c4. tleca.s.›UtiO tu:unti ai eccesso di ve, isiiiu auto pCi t-siC, ila alt tiert0 ptart u, títí UOMO zufatzza una tautlliti u yugstutute. IVA tal proprio t tura ìj,,ut atta CliC CLUittLU i t.5.....“) at 'MAL saliSMILOSi one li,ttrai u yi ucusuilt.Stu 5411 tratitisltatO cuitirtu,e Lui ttUrall, Ccue, clic (WVitt UVa.stO La forza ai stappare muta nirSer‘u e cne, sventurata, non a0Ora avuto sa ~cita at aaaiiarSi ama nuova vita.

Anche t' intervento della Procura di Amano ci semora guanto mai irropporrun0. Il lum era gas passato UI v.2643.0 CLC1141 CertStAiU L;egiti tite e i una, etroe verurrieute bene se inogni città si istituisca una superccnsura.

Speriamo vivamente che di fronte sui' maignazione aezia parse più inteingenie aet raese quest'inframmettenza intollerainie rientri onde evitare ulteriori umiliazioni alla cultura italiana.

L'argomento del film sarà sicuramente gia noto ai nostri lettori. Si tratta ai un racconto che fa sa storia aell' acclimatamento di una fanugua lucana a Milano. It Sud e il Nora, dunque, in un incontro di speranze, di interessi, di mentalità, ai pregiudizi. Incontriamo i componenti di questa famiglia appena arrivati alla Centrale, la madre, Rosaria Parondi è circondata dai suoi figli Rocco, Simone, Ciro e Luca. Un quinto, Vincenzo, abita già a Milano da qualche tempo. Son venuti a tentare la sorte nella città che ogni italiano del Sud vede immersa nella ricchezza e nella abbondanza.

Milano accoglie effettivamente questa famiglia, ma non è un abbraccio materno: la grande città è un organismo dove il profitto vero è di pochi e dove alla gente come i Parondi non resta che una verità da ingoiare: arrangiarsi in qualche modo pure di sopravvivere. Ogni fratello avrà il suo destino, secondo il carattere, le occasioni, le capacità e la fortuna.

Simone cerca di far carriera come pugile, ma non ha il temperamento adatto ad un mestiere così duro: i soldi ama spenderli in. fretta e non riesce ad impedire che Nadia, una ragazza che fa « la vita » di cui è innamorato, si innamori di Rocco. Rocco il « santo » che contro la sua volontà segue anche esso con successo la carriera del pugile nel tentativo disperato di salvare Si-

L'ONU E'.. CAMBIATA

L'ultima sessione plenaria dell'ONU ha rivelato come sia profondo il cambiamento intervenuto nella sua composizione, come più articolato vi si manifesti il dialogo delle potenze rappresentate.

Questo fatto nuovo è dato dalla ammissione di un grande numero di nuovi Stati Afro-Asiatici che in questi anni sono andati via via liberandosi dalla dominazione coloniale dell' Occidente. Per valutare la portata del fenomeno basta pensare che al momento della loro istituzione gli Stati partecipanti erano solo quarantasette mentre ora, con le quindici ammissioni decise nell'ultima sessione, sono saliti a novantanove. Con questo-gli occidentali hanno perso la loro schiacciante maggioranza, i nuovi- Stati, in maggioranza a tendenza neutralistica, si sono inseriti positivamente nel dialogo creando presupposti di situazioni nuove ed estremamente interessanti per 1' avvenire del mondo. Fatto nuovo avvertito da molte potenze grandi e piccole che hanno ritenuto necessario inviare al Palazzo di Vetro i loro Primi Ministri e i Ministri degli Esteri.

La stampa occidentale in generale, e la nostra in particolare, presentarono l'andata di Krusciov come ùna manovra per ottenere chi sa quali risultati, come un tentativo per captare in massa i neutrali. Questo per presentare a posteirori la missione del -leader sovietico come un insuccesso cosa che puntualmente fu fatta.

mone per il quale rinuncia anche all' amore di Nadia che - aveva redenta. Nel contrasto fra i due fratelli il sacrificio .di Rocco non vale. Simone uccide la donna che non vuole più essere sua, che nonostante tutto ama sempre Rocco.

Poi c' è destino di Vincenzo che nella città si è adattato ad un posto qualunque ma privo di drammi, che si è sposato la sua ragazza anch' essa di famiglia . meridionale, impiegata ai grandi magazzini. Co- -me Vincenzo anche Ciro si sistema,' lavora all'Ali a Romeo e nel lavoro delta fabbrica, nella solidarietà clek. La sua classe,- afferra il senso d< granae Cina inuUstriale, sa quote in essa suo CuMpiio, guaii sono i Suoi airatt, i suoi, aoveri. E Luca, che è -ancora. un .bampino,, diverrà forse come Ciro, forse come Simone: dipende da czo cne aeciaerà. quauao sarà il suo momento.

Con questo film, basato su,. una gorosa aocumentazione ambientale. Visconti ha vigorosamente affron-.._ tato problemi cne toccano sui vivo., la nostra società -milanese e... italiana, una società ..che ha molto. da nascondere e che.-non ammette.. di essere criticata.

Rocco, Simone, Luca, Ciro, Rosaria, Nadia sono esseri umani, hanno bisogni materiali ed affettivi, hanno speranze, idee, sogni .come tutti gli altri esseri umani: Se il lo-ro destino è talvolta amaro, talvolta crudele, talvolta mediocre; ciò si fleve all' ambiente in cui sono costretti a vivere,• dal quale debbono dipendere senza possibilità di scelta. E se il destino di Simone e di Nadia è tragico la colpa è loro e della società- in parti eguali.

Aver saputo dare accenti di autenticità, di necessità e di commozione ad ogni attimo' della storia è il grande merito della regia e degli attori che sotto la guida di Visconti hanno raggiunto risultati sbalor, ditivi.

Krusciov diede anche in quest'occasione dimostrazioni' della sua spregiudicatezza tanto contrastante con il comportamento tradizionalmente compassato della diplomazia occidentale e il risultato è stato di scongebre l'Assemblea. Portò proposte di riorganizzazione ponendo così un problema che l'ONU sarà presto o tardi costretta a risolvere, anche se forse non sarà nel quadro presentato dai sovietici, per rappresentare più completamente la sua universalità.

La votazione sull' ammissione della Cina ha visto, per la prima volta nella storia dell' ONU, soro una minoranza a sostegno dell' intransigenza americana.

Importante l'approvazione della proposta sovietica e dei neutrali di discutere in sede plenaria la condanna del colonialismo. Così come significativa ed importante si è dimostrata la funzione dei neutrali che con la mozione dei Cinque (Nehru, Tito, Nasser, Sukarno e 'Nkruma), ha dato dimostrazione della sensibilità di larga parte degli Stati membri sui prob:emi della distensione e della pace.

E se le altre questioni sul tappeto (disarmo rilancio del vertice), non hanno apparentemente fatto passi in avanti codificati in atti precisi è bene prendere atto del discorso che Macmillan di ritorno dall'ONU ha pronunciato al Congresso conservatore di Scarborough nel quale ha affermato la necessità di « tornare al clima della primavera scorsa » e a una nuova conferenza al vertice » perché nel mondo nucleare la forza non è una soluzione ». Insomma' tutto sommato un attento esame dell' ultima seduta dell'ONU dimostra che le trombe che ne annunciavano il fallimento erano alquanto- stonate e che moderate speranze possono confortare gli uomini che si battono per la causa della distensione internazionale.

- Assente totale in tutto il dialogo I' Italia, il nostro Governo evidentemente non sa che cinquanta-milioni di italiani aspirano ad un avvenire di pace.

CONCLUSO ALL'ENI UN ACCORDO CCN L'URSS PER 125 MILIARDI

L'on. Mattei di ritorno dal suo viaggio a Mosca ha dato notizia della conclusione di un accordo per 125 miliardi di lire tra l'ENI e il Governo sovietico. Si tratta dell'importazione di prodotti petroliferi, trasportati in Italia da petroliere italiane; che verranno lavorati alle raffinerie di Bari, Livorno, ecc. Le condizioni sono molto vantaggiose per la nostra economia.

L'accordo è perciò da accogliere con soddigazione. Esso dimostra che ` non solo è utile ma anche possibile sviluppare i rapporti economici con la Unione Sovietica con reciproco interesse. Ed è prevedibile, ora, il varo di iniziative ancora più ampie nell'imminenza area dell'Est europeo, dell'Asia e de l'Estremo Oriente. Con queste iniziative 1' ENI tende chiaramente a rappresentare una X,alida alternativa al cartello internazionale del petrolio ed i successi sinora ottenutì in Africa' e nel Medio Oriente (è dei giorni scorsi la notizia del ritrovamento di un cospicuo giacimento petrolifero nell' Iran), l'hanno posta in condizioni di grande forza e prestigio. L' ampliamento dei suoi rapporti ai paesi socialisti consoliderà sicuramente questa forza e questo prestigio.

Questa posizione di valida alternativa potrà essere mantenuta se verrà seguita sino in fondo la politica di contrapposizione al trust mondiale del petrolio rifuggendo dai compromessi che l'on. Mattei ha accettato sul pia- no nazionale con i gruppi monopolitici privati per quanto riguarda la questione dei prodotti chimici.

Questa strada porterebbe, a breve o a lunga scadenza, all'asservimento dell' ENI azienda di Stato ai gruppi privati di potere nell' economia, aí grandi monopoli.

Burocrati tutti d'un pezzo

Potremmo anche dirlo un duro. Sì perché di duri sì ve ne sono di vari tipi. Quello' che analizziamo in questo momento è uno strano esemplare di fossile che per xquanto cose avvengano intorno a lui non si scompone mai, applica le disposizioni con rigore freddo burocratico, le appesantisce in base al concetto che in ogni uomo si nasconde il simulatore, la ipocrita. Crede nella sovversione del mondo se tutto non avviene seguendo il filo della carta stampata che interpreta senza porre, l'ipocrita. Crede nella sovver. tuazioni con ciò deformando la reatà quasi senza avvedersene.

E' difficile discutere con un personaggio del genere perché fermo nel tempo ritiene anche la verità una cosa statica e assoluta di cui pochi privilegiati possono possedere il segreto. Lui fra questi.

E' diffusa la impressione che un qualcosa del genere sovraintenda le sorti dell' ufficio disciplina aziendale.

Diversamente non si potrebbe capire come e perché molti lavoratori che vi si presentano con schiettezza e buona fede ammettendo e giustificando il perché di un errore o di una mancanza se ne ripartano con assicurazioni tranquillizzanti e poi.., poi si vedono arrivare addos-

so briscole da leVar la pelle.

Ora i casi sono due o i colloqui disciplinari vengono tenuti di proposito su una base di ipocrisia (e la cosa è troppo macchinosa per crederci) che non onorerebbe chi vi è addetto; oppure la supervisione è tenuta da una mentalità simile a quella descritta più sopra. Mentalità, si vede, ben voluta dalla Direzione.

Sta di fatto che fra il dire ed il fare all' ufficio disciplina ci sta di mezzo il mare ed il risultato concreto che ne segue è sempre il peggio per il lavoratore che vi capita. Del resto sempre nelle cose dietro la maschera ci sta la faccia.

TESTO INTEGRALE DELL'ACCORDO

si- CONTINUAZIONE DALLA PAG. I

2. - la retribuaiope per la era di prestazione norina.e sana aeternliAlata assuinenuo come base l'orario effettivo ai lavoro compiuto e sara computata sulla retnouzione compianga zar seguenti retrioutivi: retribuzione base; scatti era nziamta; incentivo percentuale; inaennita tu mensa.

La retriouzione oraria determinata nel modo soprauetto, vena maggiorata aei lu % in occasione Ciel lavoro straordinario.

3. - in caso ai teatività o di riposi goduti, continuerà ad essere corrisposta la reiribuzione normale composta dai seguenti elementi retributivi: retribuziope base; scatti d anzianità; incentivo percetituale; indennità di mensa; caropane auppiementare.

4. - in caso di prestazione di lattei-o testività nazionale o per mancato riposo, oltre alla retnauzione normale verrà corrisposta tana une riore retribuzione comprensiva dei seguenti retnbutivi: tetribuzioae base; scatti d'anzianità; incentivo 'percentuale; indennità di mensa, con la maggiorazione del 40 % limitata alla retribuzione base ed agli scatti d'anzianità.

5. - per quanto riguarda il Perso; nate cettimista,, per la detertainaà-Mie del valore dell'ora straordinaria, si assumerà come base l'orario effettivo di lavoro di 8 ore. La retribuzione deVrà esSère così stabilita:

Retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo del 5% più il cottimo (calcolato suda media degli ultimi 12 mesi, rilevata dalle medie mensili dei Servizi interessati e da tenere valida per un anno); indennità di mensa.

Su 'questa base verrà applicata la maggiorazione del 10 ah.

I cottimisti, in caso di festività, o di riposo goduti, continueranno a percepire la retribuzione normale compre-nsiva di: retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo percentuale (attuimente il 21 %); indennità di mensa; caropane supplementare.

In caso di prestazione di lavoro in festività nazionale o per mancato riposo percepiranno, oltre la retribuzione normale, una ulteriore retribuzione comprensiva di:

—retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo del 5 % più il cottimo (oalcolato come sopra detto); indennit di mensa;

Con la maggiorazione del 40 % limitata alla retribuzione base e agli scatti d'anzianità.

6. - per il personale agganciato al cottimo, la retribuzione per l'ora di straordinario verrà calcolata sulle seguenti voci retributive: retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo del 5 % più l'econo• mia di cottimo (risultante dalla media di cottimo calcolata per i cottimisti); indennità di mensa.

Su questa base verrà applicata la maggiorazione del 10 %.

In caso di festività o riposi goduti, il personale agganciato al cottimo continuerà a percepire la retribuzione normale comprensiva di: retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo percentuale (attaulmente il 21 %); indennità di mensa; caropane supplementare.

In caso di prestazione in giornata di festività nazionale o in giorno di riposo percepiranno, oltre la retribuzione normale, un'ulteriore retribuzione composta daa retribuzione basé; scatti d'anzianità; incentivo del 5 % più l'esconomia di cottimo (risultante dalla media di cottimo Calcolata per i cottimisti).; indennità di mensa con la maggiorazione del 40 % limitata alla retribuzione base ed agli scatti d'anzianità.

7. - in caso di prestazione in giornata di festività infrasettimanale, al personale verrà. corrisposta, oltre alla retribuzione noimale, una ulteriore retribuzione così composta: retribuzione base; scatti d'anzianità; incentivo percentuale (per i cottimisti. il 5 % più il cottin) e

per gli agganciati Al cottimo l'economia di cottimo, calcolati come più sopra specificato); indennità di mensa. 8. - se la giornata di ferie spettante in più (quando la festività coingide gon il giorno di riposo — doinenieale o periodico — regolarmente goduto) non viene fatta fruire, ma viene retribuita, la retribuzione comprenderà le seguenti voci: retribuzione base; scatti d'anzianità; -- incentivo percentuale; indennità di mensa; caropane supplementare.

- per I Capi tecnici di seconda classe, i Capi del reparto Collaudo, i Capi di operai cottimisti e di operai agganciati al cottimo, oltre l'inzentivo percentuale del 5 % verrà sposto, nei casi sopra indicati, l'incentivo fisso mensile da essi percepito.

- per i Funzionari, oltre l' incentivo percentuale, nei casi sopra indicati sarà corrisposto anche l'assegno di carica ed il maggiore incentivo.

- l'accordo verrà applicato con decorrenza retroattiva dal l° luglio 1958.

le maggiorazioni previste dall'accordo

Sulla base dell'accordo di massima raggiunto il merito alla vertenza sul veiore della retribuzione, segnaliamo i valori approssimativi riferiti alle ditterenze spettanti in più rispetto a quanto corrisposto finora dall'A.T.M. I valori approssimativi rappresentano quindi le differenze che l'A.T.M. dovrà cornaponaere agli eventi diritto dal luglio 1958 per quanto riguarda ogni testività - nazionale o normale - e ogni mancato riposo e ogni ora straordinaria.

I valori del 1958 sona riferiti alla retribuzione in vigore al 1 gennaio di quell'anno; e quindi non tengono conto deile variazioni di contingenza, che nel 1958 è aumentata di 4 punti, e dell'aumento delle retribuzioni intervenuto nel novembre 1958.

I vaiori 01 1959 sono invece validi, per tutto l'anno non essendo la retribuzione variata in, conseguenza di un nuova meccanismo di compoto delrincleenità di contingenza.

I valori del 1960 tengono conto della variazione dell'incentivo intervenuto con decorrenza 1 aprile e dell'attuazione dello scatto d'anzianità sulla contingenaa intervenuto dal l giugno, trascurando quindi, agli effetti del valore dell'ora straordinaria il periodo aprile maggio. atte da dei vaiori, per un meccani ano lungo da spiegare, superiori di qualche lira rispetto quelli cori decorrenza I giugno.

PLE:FERENZE SPETTANTI PER OGNI PRESTAZIONE

FEST1VITA' , NAZIONALI E NORMALI - E NEI GIORNI Di RIPOSO.

N.B. Per i cottimisti e gli agganciati al cottimo vanno aggiunti i valori del cottimo e dell'economia di cottimo sulla base delle medie stabilite, Ov. viamente detti valori del cottimo da aggiungere sona quelli eccedenti la percentuale dello incentivo del 21% prso a base del calcolo dei valori della tabella.

Nella applicazione del nuovo inquadramento taoeiiare nazionale tu concoruato di assegnare ai salariati dei magazzini ia quannca di operai. Nella pratica con questa aecisione non si è tatto altro cne cambiare la denominazione di questi lavoratori aa tuspensien ad operai, fermo re. stando la possibilità di raggiungere le qua.ihcne più alte di eletta cate-' goria. Questo cambiamento di denomia nazione è stato reso necessario in quanto le aoelle Nazionali prevedono solo il manovale di magazzino e tutt'al più il manovale Specializzato mentre la organizzazione data ai nostri magazzuu, affida ai salariati mansioni specifiche di responsabilità e d'abilità che non possono essere affidate ad un manovale. Si poneva quindi il problema di includere i dispensieri nella quali& ca di operai o rivoluzionare l'organizzazione dei magazzini assegnado ad ogni magazzino degli stipendiati coadiuvati da dei manovali. Sebbene alcuni contratti di lavom includono i magazzinieri fra gli stipendiati, le parti hanno concluso assegnando ai dispensieri la qualifica di operaio. Ma l'operaio magazziniere ha diritto alla carriera. Le sue mansioni forse meglio di altri si prestano per essere definite; l'operaio magazziniere, al contrario del manovale, effettua lo scarico della merce sul cartellino e con la firma che appone sul buono se ne assume la responsabilità. L'operaio di prima classe effettua l'incasellamento del materiale ed infine l'operaio di prima scelto svolge mansioni di Capo Squadra ed oltre al controllo del materiale esistente si parla a volte di qualche migliaio di voci, effettua le richieste di nuovo materiale. Spesso all'operaio di prima scelto viene affidato un magazzino, cioè un locale debitamente provvisto di chiavi e egli exesponsabile del materiale dato ton'onsegna e quindi del lavoro degli altri magazzinieri addetti,. Una nuova qualifica è stata inseri. ta fra i salariati, l'operaio provetto, Dopo anni r 1 i, discussioni finalmente quest' 1.D l'A.T.M. ha promosso 45 operd'di prima cl. scelti a questa nuova qualifica, ma nessuno di essi era addetto ai magazzini.

Anche se in base ad un accordo minoritario, la Direzione si era impegnata a stabilire entro Febbraio le condizioni di lavoro necessarie per poter aspirare a tale qualifica, finora nessuna notizia è stata data.

Non è errato supporre che la Direzione amata nteauto tu inserire questa nuova quanuca, sia pure assegnando un militata nuuielo CU posu, nel norma.e sviluppo ai Oinflera aell'operaio, pou tenuo da questi concetti non solo dettati dalla logica, ma da ragioni cat giustizia cne cmecuamo veAlgano assegnate alcune quantiche ai operaio provetto anche agli operai ai, magazzino. (Un gruppo di magazzinieri).

LA SICUREZZA DEI DieraNDE

DALLA r UltA

N.B. Per i capi tecnici di 2.- classe, i capi del reparto calloudo, i capi degli operai cottimisti e degli operai agganciati al cottimo, vanno aggiunti i valori dell'incentivo fisso da essi percepito. Questo per l'eccedenza rispetto all'incentivo del 24% preso a base del calcolo dei valori della tabella.

Un' analisi anche superficiale dei 45 operai promossi, può rilevare come questi operai siano addetti ai più disparati lavori in condizioni di responsabilità ed autonomia completamente diverse.

IsI,B; Per i cottimisti e gli agganciati al cottimo vanno aggiunti i valori orari del cottimo o dell'economia di cottimo maggiorati del 10%, sulla base delle medie stabilite. Detti valori di cottimo da aggiungere sono quelli eccedenti. la percentuale dello incentivo del 21% preso a base del calcolo dei valori della tabella.

Spesso quando si discute dei porblemi dei Capi Operai, dei Controllori, dei Capi Ufficio, alcuni lavoratori accolgono in malo modo tali discussioni quasi si trattasse di aumentare la stipendio all'Agakan o il tempo libero ad un pensionato.

Per fortuna questi lavoratori che non sanno valutare che il loro sacrificio, che non vedono più lontano del proprio naso, sono pochi.

I Capo Operai del S. A. sono in agitazione, hanno già inviato alla Direzione una lettera e investito la C. I. ed i Sindacati sulle loro rivendicazioni. Le loro richieste sono varie e vanno da un aumento della retribuzione alla modifica di alcuni capi di vestiario.

N. B. Per i gradi E-E/1-E/2-E/3 gli straordinari vengono corrisposti in forma forfetizzata con l'assegno di carica, e quindi lo- stesso dovrà essere aggiornato in conseguenza del nuovo sistema di calcolo. Per i capi tecnici di 2' classe, i capi del reparto collaudo ; i capi degli operai cottimisti e degli operai agganciati al cottimo, vanno aggiunti i valori dell'incentivo fisso da essi percepito, maggiorato del 10%; ciò per la parte eccedente il 24% preso a base del calcolo dei valori della tabella. Altri aspetti dell'accordo di massima andrebbero trattati, aspetti di carattere sindacale che caratterizzano l'accordo come una notevole conquista dei lavoratori dell'A.T.M. Su questi aspetti scriveremo sul prossimo numero, dato che per questo non siamo più in grado di consegnare l'articolo in tempo utile alla pubblicazione,

Mario Fusetti

I Capi Operai di deposito reclamano di poter usufruire della mezz'ora di intervallo durante il turno continuato. E' una richiesta logica che si basa su accordi di carattere nazionale, riconosciuta legalmente, che però non può essere concessa senza aumentare l'attuale organico dei Capi Operai, Infatti nel S.A. esiste per ogni turno un solo preposto: il Capo Operaio. Ad esso spetta non solo il compito di controllare gli operai ma i pulitori, i movimentisti e tutti gli altri lavoratori presenti. Salvo che nelle ore diurne (8-17) egli è dunque l'unico responsabile del Deposito ed assegnargli mezz'ora di intervallo significa stabilire che in quella mezzora non 'vi è nessuno che ha la responsabilità del Deposito.

Uno dei temi che più attirano la attenzione uei ginuaLurt tranvieri è la sicurezza acne venatura. Loi ragioni sono evalente Notevole favore a questo propo5400 potate ai sistema e Ali tac s triitco

o:1:anno incontrato le vetture

Queste vetture, totalmente senza aria, sono amate ai una apparec• cniatura a bassa tensione elettrica, le voit., e ai appositi accumulatori cnt consentono un'assoiuta sicurezza neLa trenatura aliene nei passaggio sotto gli isolatoti, anene quando si verificano interruzioni nell'energia elettrica.

Le vetture 54110, e anche le 4700, rappresentano quindi una maggiore tranquillità di lavoro per i guidatori.

Considerando questo aspetto, considerando la enorme responsabilità affidata al nostro servizio, ci sembra giusto richiedere la estensione di queste apparecchiature a tutto il parco rotabile tranviario dell'ATM. Sappiamo benissimo che 1' attuazione di un simile provvedimento rappresenta un notevole onere per la nostra Azienda; sappiamo anche delle critiche fatte a suo tempo dalla Giunta Comunale per 1' elevato costo delle vetture in oggetto nel quale indubbiamente incideva anche le complesse apparecchiature della frenatura.

E' certo però che la situazione del traffico milanese è tale da non consentire neppure un attimo di insicurezza al servizio. Oggi le disposizioni per le distanze regolamentari prescritte dagli ordini di servizio sono un qualcosa di anacronistico che vengono mantenute più per scarico di coscienza che per altro. La realtà è che se venissero rP spettate il servizio ne risulterebbe irrimediabilmente bloccato.

Ora se questa è la situazione queste soluzioni vanno adottate rapidamente nell'interesse stesso dell'ATM dei cittadini.

Un'altra richiesta logica e giusta è quella dei. Capi Operai dell' officina del S.A. che causa le attuali contingenze debbono con una certa frequenza effettuare delle ore straordinarie. Ad essi l'ora straordinaria viene corrisposta senza conteggiargli il premio di cottimo ed in tale modo si crea una sperequazione di fatto per cui un operaio di prima scelto percepisce (compreso il cottimo) alcune lire di più all' ora di un Capo Operaio di seconda classe:

Un altro motivo di malcontento è dato dalla scarsità dei Capi Operai da un impegnativo lavoro buroeretico che rende pesante i loro lavoro.

Richieste giuste queste che essi presentano, che la Direzione dovrebbe prendere in seria considerazione in quanto la politica organizzativa la stessa produzione molto dipende da questi tecnici che troppo spesso vengono dimenticati e sottovalutati,

A questi lavoratori consigliamo oltreché• battersi uniti in modo deciso, senza escludere manifestazioni di protesta per risolvere i loro problemi, di legarsi sempre più ai lavoratori, alle C.I., alle Organizzazioni sindacali poiché anche la soluzione dei loro problemi dipende dalla forza di contrattazione di tutta la categoria.

Nella misura che riusciremo a smantellare 1' attuale politica di false economie condotta dall'ATM, che i loro problemi sia economici che morali verranno risolti.

IN AGITAZIONE I CAPI OPERAI DEL S.A.

Informazioni per gli elettori

RAMMENTIAMO Al LAVORATORI ALCUNE NORME PER LE ELEZIONI DEL 6 - 7 NOVEMBRE

Siamo prosssimi alla data fissata per le elezioni amministrative e riteniamo doveroso rammentare ai lavoratori alcune norme per le elezioni che, come sappiamo, si svolgono contemporaneamente per il rinnovo di due istituti, il Consiglio Comunale e il Consiglio Provinciale. I seggi si apriranno domenica 6 novembre alle ore 8 e resteranno aperti fino alle ore 2 - Il giorno 7 rimarranno aperti delle ore 7 alle alle ore 14. )..elettore, dopo essere stato identificato dai Componenti del seggio riceverà due schede dal Presidente del Seggio una per le elezioni del Consiglio Comunale ed una per il Provinciale.

Per votare il Consiglio Comunale bisogna per prima cosa fare una croce sul simbolo del Partito preferito. Le preferenze dei candidati appartenenti al partito votato, si esprimono scrivendo nello spazio ri-

servato accanto al simbolo i nomi dei candidati o il numero con il quale il candidato è iscritto nella lista.

Per votare il Consiglio Provinciale è sufficiente tracciare una croce sul simbolo preferito. Per il Consiglio Provinciale, no bisogna fare preferenze.

E' bene ricordare che un elettore che riceve una scheda deteriorata o se involontariamente la deteriora può richidere unaltra scheda al

Presidente del Seggio.

E' consigliabile non attendere gli ultimi momenti per esprimere il voto.

Siamo certi che tutti i dipendenti dell'ATM si recheranno assieme ai loro familiari alle urne consci della responsabilità e dell'importanza che questo atto ha nell'indirizzo della vita politica-economica del nostro paese, di Milano e della stessa ATM.

Le facilitazioni di viaggio previste ner le amministrative

Boicottata alla Camera la proposta di legge Sannicolò-D'Onofrio per l'estensione agli elettori delle « amministrative » tutte le facilitazioni di viaggio previste per le elezioni politiche, son stati concessi, in « via amministrativa » — e questo è un primo successo della iniziativa dei

I Documenti necessari per la identificazidone

Ogni elettore per votare, dovrà presentare al Presidente del .Seggio, insieme al certificato elettorale, uno dei seguenti documenti di identificazione : carta di identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla Pubblica Amministrazione (come il passaporto, il porto d'armi, la tessera postale, la tessera ferroviaria, la patente automobilistica, il libretto di pensione). Tali documenti sono validi anche se scaduti, purchè la scadenza non risalga a oltre tre anni prima del giorno delle elezioni; tessera di riconoscimento rilasciata dalla Unione nazionale ufficiale in congedo d' Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; tessera di riconoscimento rilasciata da un Ordine professionale, purché sia munita di fotografia.

L' elettore che non fosse in possesso di uno di questi documenti, compia immediatamente i passi necessari per averli prima dei 6 novembre.

Se per un motivo qualsiasi l'elettore dovesse trovarsi il giorno delle elezioni senza uno dei documenti prescritti, egli potrà farsi riconoscere da un membro del seggio.

Se nessuno dei membri dell' Ufficio è in grado di accertare, sotto la sua responsabilità, la identità dell'elettore, questi potrà farsi accompagnare da un alla elettore conosciuto da almeno o dei membri del seggio o già ammesso a votare nella sezione stessa.

Ma intanto, per evitare contestazioni, è necessario procurarsi immediatamente urhocumento di identità. Le orga zioni di Partito aiutino gli elettori nelle pratiche necessarie.

L'accordo per gli orari della Milano-Magenta

Conquistata anche per questi lavoratori la media giornaliera di 7,15

Pubblichiamo il testo dell'Accordo firmato tra la Commissione Interna Aziendale e la Direzione dell'A.T.M. in merito agli orari di lavoro del personale viaggiante della Milano-Magenta Cuggiono.

Con questo accordo al personale della autolinea Milano-Magenta Cuggiono viene estesa la media lavorativa delle ore 7,15 come in atto per tutto il personale viaggiante della A.T.M.

Tra la Direzione dell'A.T.M., rappresentata, per la delega del signor Direttore Generale, dai signori: Ing. Luigi Fumaga.li: Capo Servizio Movimento; Dr. Giuseppe Villani: Capo Servizio Personale; Dr. Domenico Rizzo: Dirigente Reparto Trattative Sindacali; Rag, Filippo Orlandi: Capo Ripartizione Principale al Servizio Movimento Interurbano e la Commissione Interna Aziendale, rappresentata dai signori: Mario Fusetti, Angelo Bocchiola, Mario Brega, Ivo Barzaghi a parziale modifica dell' accordo aziendale stipulato fra l'A.T.M. e la C.I.A. in data l° marzo 1950, si è convenuto quanto segue: Potendosi considerarsi migliorata

nel complesso la situazione per cui, con 1' accordo sopramenzionato, al personale delle linee A.T.M. si corrispondevano le ore straordinarie dopo le 8 ore di prestazione, a partire dal 1° novembre p.v. al personale delle stesse linee A.T.M. verrà applicata la prestazione media giornaliera lavorativa di ore 7,15, similmente a quanto avviene già praticato per il personale delle altre autolinee.

Viene mantenuto il limite di elasticità nei turni, con turni massimi di ore 8,14 e intervallo per la colazione — salvo casi eccezionali — verrà compreso fra le ore 11,30 e le 13,30, come già previsto, per le linee dell'A.T.M.I., dall'accordo aziendale 10 marzo 1949..

Inoltre, date le particolari esigenze dell' esercizio sulle autolinee T.A.M., si conviene che, nella formulazione degli orari e turni di lavoro attualmente in atto del personale addetto al servizio automobilistico sulle linee T.A.M., restino in vigore criteri di fatto finora seguiti e quindi implicitamente concordate. Sarà considerato come straordinario I' eventuale prestazione dopo le ore 7,15 di media.

parlamentari citati, alcuni sconti per i viaggi ferroviari, aerei e marittimi degli elettori.

Riassumiamo le istruzioni impartire in nroposito dai ministeri dei Trasporti e degli Interni:

V 0,1i Ci applicata la tariffa N. 6, che prevede una riduzione del 50 per cento, riduzione che viene applicata anche per l'« accompagnatore » del quale hanno bisogno ciechi, grandi invalidi e mutilati. Il biglietto di andata è valido per 10 giorni per gli elettori residenti nel territorio nazionale e per 20 giorni per quelli provenienti dall'estero. Per le fermate intermedie, si applicano le norme ordinarie per i biglietti di andata e ritorno speciali. L'emissione dei biglietti è subordinata alla esibizione del cer tificato elettorale, completo del talloncino di controllo, sulla cui parte principale la biglietteria apporrà il timbro e la data. Per gli elettori residenti all' estero, la emissione dei biglietti è subordinata alla esibizione della apposita cartolina-avviso, oppure del certificato elettorale, pure di una dichiarazione della 1111r torità consolare attestante che il viaggiatore si reca in Italia per esercitare il diritto di voto, In ogni caso, il viaggiatore dovrà esibire un documento di identificazione. Il biglietto non è considerato va" per il viaggio di ritorno se noli., munito del timbro e data della stazione da cui ha inizio il viaggio di ritorno. Le stazioni possono apporre il timbro soltanto dopo essersi eccertate che sul certificato elettorale sia stato apposto il timbro del seggio elettorale, ovvero che il viaggiatore sia in possesso di una dichiarazione del presidente del seggio elettorale che 1' elettore ha votato, in luogo del certificato elettorale eventua'mente smarrito.

COMPAGNIE DI NAVIGAZIONE

— Anche le grandi compagnie di navigazione « Adriatica », « Tirrena » e « Lloyd Triestino » han concesso una riduzione del 50 per cento (letto e vitto esclusi). La società « Italia » ha concesso la riduzione del 50 per cento sulle linee del Centro America - Sud Pacifico e del Centro America - Nord Pacifico. Per fruire di tali facilitazioni, gli elettori residenti all'estero dovranno esibire direttamente alle agenzie delle compagnie marittime, nei porti di imbarco, la cartolina-avviso, od altro documento che attesti la loro aualità di elettori. Il biglietto di ritorno dovrà essere acquistato contemporaneamente a quella di andata.

LINEE AEREE. — La società « Alitalia » ha concesso la riduzione del 25 per cento sulle tariffe normali e speciali di andata e ritorno sul'e linee internazionali ner i percorsi da un altro paese Italia e ritorno. Il viaggio di andata dovrà ini7;nre non prima del 29 ottobre e il viaggio di ritorno dovrà iniziare non oltre il 14 novembre ad eccezione dei trasporti da e ner gli Stati Uniti per i quali la validità della fncilitazione è limitata al Periodo ?-11 r.r.Trpr.-bh g Fevelo Ta •1PeCP fermate intermedie. La stessa soc;p1-N 119 CO recCO, per le linee nazionali, la riduzione del 30 %.

Abiti - giacche - calzoni

Impermeabili - gabardine

Soprabiti per uomo - donna - bambino

RICREATIVO A.T.M.

Radio e televisori delle migliori marche - Lavatrici - Macchine da cucire - Macchine da scrivere Oli. vetti - Frigoriferi da L. 40 mila e più - Lampadari - Scaldabagni - Cucine a gas e stufe.

Sia a rate che a contanti SCONTI SPECIALI ai dipendenti A.T.M.

Scino ormai molti anni che i dipendenti A.T.M. dopo il loro primo acquisto a RATE o CONTANTI frequentano abitualmente ad ogni necessità di

OREFICERIA - OROLOGERIA

- SVEGLIE - ECC.

CIRCOLO

Sezione Calcio

RICREATIVA1

ATM - Shell Condor 11-3

Il Campionato è già incominciàto da quattro settimane. Il risultato oltre che essere soddisfacente è an: che lusinghiero. Tre vittorie ed una sconfitta.

L'ultima partita è stata disputata domenica 16 u. s. a Pantanedo di Rho contro la Shell Condor e vinta ber 4 a 3.

Dopo essere andati in vantaggio con quattro reti nel primo tempo a ritmo vertiginoso ,ed operate da

LA DITTA A.R.A.M.

SORTEGGIA PREMI PER GLI ACQUIRENTI

La Ditta A.R.A.M. con sede e negozio nei locali del Circolo Ricreativo A.T.M. (Porta Romana) offre in premi la cifra complessiva di L. 150.000 così suddivisi:

premio L. 50.000

premio L. 40.100

premio L. 30.000

premio L. 20.000

premio L. 10.000 da sorteggiarsi fra tutti i dipendenti dell'A.T.M. che faranno acquisti a partire dal 1° ottobre al 24 dicembre 1960, di: Abiti, giacche e pantaloni, cappotti, soprabiti, impermeabili e stoffe per uomo, donna, bambini.

Agli acquirenti verrà rilasciato per ogni acquisto un tagliando numerato che darà diritto alla partecipazione dei premi.

L'assegnazione (lei premi avrà luogo entro la prima decade del mese di gennaio 1961.

Per acquisti a pagamento rateale sconto 51/o.

Per acquisti a pagamento per contanti sconto lt»/o.

Ventura al volo da un traversone, Calciati da una ventina di metri

L'IMPERMEABILE

PER IL TRANVIERE

E' UNA NECESSITA'

Cara Voce, sarebbe necessario un'impermeabile anche per i Tranvieri.

con un pallone spiovente a filo di traversa e due da Panni; ,uno di testa e l'altro con un perfetto angolino, abbiamo vista la riscossa degli avversari.

Naturalmente lo smacco subìto dalla SHELL è stato grande e riuscivano rabbiosamente a segnare per merito della loro ala sinistra. Pur giocando correttamente, ma con tutte le forze tese sullo slancio, 1' arbitro troppo facilmente concedeva un rigore che realizzato portava il risultato a due per í padroni di casa.

Bella ripresa, pensando al pericolo che ne poteva derivare, giocando intelligentemente, per assicurarsi il lussuoso punteggio iniziale, si è cercato di frenare al massimo le velleità avversarie per arrivare incolumi al porto.

Non si poté evitare il terzo gool ad opera di un mediano che colpendo malamente la palla ingannava il nostro portiere.

Contento il pubblico casalingo per la riscossa e più contenti noialtri per i due punti. Siamo ritornati a casa, agognando una nuova vittoria per la prossima partita, la campo FOSSATI che si disputa il giorno 23 alle ore 15 sempre ben lieti di vedere presenti i nostri tifosi a infondere sempre più calore e simpatia.

Felice Tronconi.

Voci dell'ATM

Infatti nella stagione autunnale, come quella primaverile, quando la pioggia è soggetta a cadere copiosa è naturale che il Tranviere in certi casi la deve affrontare senza ripari, con il risultato poi di starsene delle ore in vettura con la divisa bagnata. Ed accenno come fatti; le attese ai posti scambio, scarucolamenti, scambi, bisogni corporali ai capolinea, guasti di vetture, ingombri stradali, incidenti, ecc., come si vede sono tutte mansioni da svolgere all'aperto, anche quando piove, e senza avere un indumento di ricambio per quando si è bagnati.

Al tempo di emancipato progresso in cui viviamo (sia per le cause sopra accennate, che per la salute del Tranviere), un modesto impermeabile da aggregare alla divisa, non ci starebbe proprio male, anzi è più che necessario.

Tanti saluti.

Morenghi, 5 Angelo, Dep. Ticinese.

PICCOLA PUBBLICITA:

AFFITTASI 4 locali più servizi, zona Vittoria (occasione) - Tel. 724.502.

A DIPENDENTI A.T.M. affittasi stanza ammobiliata vicinanze dep. Zara - Tel. 692.886.

‘ACQUISTO stufa fuoco continuo se in buone condizioni - Tel. 692.886.

CONFEZIONI A. R. A. M. TESSUTI

NEI LOCALI DEL

Circolo Ricreativo A.T.M.

Piazzale Medaglie d'Oro, 2 - Tel. 585.260

a tutti i dipendenti dell'A.T.M. e loro famigliari

SCONTO SPECIALE

Pagamento rateale 5%

Pagamento contanti 10%

GRANDE ASSORTIMENTO

Abiti confezionati e su misura - Giacche - Pantaloni Stoffe

1a qualità, i prezzi ed il trattamento hanno fatto dei nostri clienti, i nostri amici.

A. R. A.M. TEL. 585260 CO N F El I ON I UOMO DONNA BAMBINO

Orologeria - Oreficeria Svizzera

F. Collenberg

Milano - Corso Garibaldi, 46 Tel. 89.75.76

L'unica che sia in grado di offrire ai dipendenti dell'ATM ed ai loro familiari, orologi delle IO m gliori marche svizzere.

Ogni singolo orologio è sempre venduto con certificato di garanzia ori ginale ed a prezzi convenientissimi.

Vastissimo assortimento di oreficeria e gioielleria. originalissimi modelli di prcduzione propria in anelli per fidanzamento in oro bianco con brillan•I purissimi bianchi di taglio originario, da L. 20.000.

Da COLLENBERG:

per acquisti a contanti sconto 15 %

per acquisti spate sconto 10 %

Per le ratea ritirare il buono al Circolo Ricreativo ATM

AncheIragiiacquirenti 1960 OR,ICRIACORENBER6 sorteggeràpreziosiomaggi

LUCIDATRICI -LAVATRICI -ASPIRAPOLVERI

HOOVER - CANOY - CASTOR

ZEROWATT - GRIPO -

- LINEN - FIAT

VISITATECI

BOSCH - EMERSON - BROWN BOVERI -

Leggete, diffondete, sostenete