
2 minute read
(intera indennità" di anzianità
In data 8 agosto 1966 è entrata in vigore la legge n" 604 - sulla giusta causa dei licenziamenti. La parte cui vogliamo sottolineare e sottoporre all'attenzione dei lavoratori, concerne l'art. 9 della su citata legge, il cui disposto recita: "L'INDENNITA' DI ANZIANITA' E' DOVUTA AL PRESTATORE DI LAVORO IN OGNI CASO DI RISOLUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO".
Per effetto di questa legge, il lavoratore, sia, che venga licenziato per giusta causa (licenziamento in tronco) o perché. rassegni le proprie dimissioni, spetta allo stesso, l'intera indennità di anzianità.
Advertisement
Questo nostro giudizio e d altronde, convalidato anche dalla posizione ufficiale della Confapi (Associazione Piccola Industria) la quale nel bollettino mensile di settembre ra' 9, invita le ditte sue associate a Aorrispondere l'iintera indennità dì anzianità, ai lavoratori, siano essi dimissionari che ai licenziati per giusta causa.
CONTRIBUTO ALLA COSTRUZIONE DELL'UNITA' SINDACALE
Dopo il Comitato Centrale del settembre scorso la FIOM - CGIL ha portato avanti l'attività per la costruzione dell'unità sindacale.
MODIFICHE ALLO STATUTO DELLA FIOM (Votate dal Comitato Centrale riunito a Roma il 2 ottobre 1966).
Articolo 7
Le cariche di componenti di: Comitato Centrale
Comitati Direttivi Nazionali dei Comitati di Settore Comitati Direttivi Provinciali delle Federazioni e dei Sindacati di Settore
Comitati Esecutivi Nazionali. Provinciali e dei Sindacati di Settore
Segreterie Nazionali della Federazione e dei Sindacati di Settore.
Segreterie Provinciali della Federazione e dei Sindacati di Settore.
Collegi dei Sindaci e dei Probiviri, nazionali e provinciali sono incompatibili con l'accettazione di candidature per mandato pubblico elettivo — per quanto riguarda il Parlamento Nazionale. le Assemblee Regionali. i Consigli Provinciali e t.nmunali — e con l'accettazione di incarichi in Fnti e Commissioni Pubbliche in rappresentanza dei Partiti.
Articolo 8
Le cariche di cui all'articolo 7 sono incompatibili con l'accettazione della designazione a far parte di organi esecutivi e direttivi dei partiti politici, e cioè: Direzioni Nazionali, Segreterie Nazionali e Regionali, Segreterie e Comitati Esecutivi Provinciali.
Articolo 9
Le stesse norme di cui agli articoli 7 e 8 si estendono a coloro che sono chiamati a tar parte, in qualità di funzionari, degli appai atti nazionali e provin,
Anche se l'AIL (Associazione Industriale Lombarda) in forma ufficiale non ci risulta una loro posizione chiara sul problema, nei corso delle vertenze discusse presso detta sede, appunto sul caso dell'indennità, di anzianità ai dimissionari, le vertenze tutte. si sono concluse con la corresponsione da parte della Ditta al lavoratore dell'intera indennità di anzianità.
Non possiamo, non dobbiamo dimenticare, lo spirito innovatore che ha animato il legislatore sulla materia, il quale ha sancito definitivamente il carattere di salario differito all'indennità e la sua corresponsione anche in caso di licenziamento per giusta causa o di dimissioni, proprio per il suo carattere retributivo e non di, premio per fine lavoro.
Pertanto si invitano tutti i lavoratori, all'occorrenza, di far controllare la propria liquidazione dalla Commissione Interna o direttamente al Sindacato FIOM.
Per quanto concerne la procedura contro i licenziamenti individuali, vale per le ditte associate ail'Assolombarda e all'Intersind l'accordo interdthett eale 29 aprile 1965.
I lavoratori che eventualmente intendono opporsi al licenziamento, non devono firmare nessun prospetto di liquidazione, e pre§ :entarsi urgentemente al Cindacato FIOM. per l'istaW4one della vertenza.
UNICITA' DEL RAPPORTO DI LAVORO
Operai passati alla categria equiparati o impiegati
Per costante orientamento della Magistratura è ormai acquisito il diritto per il lavoratore che all'atto del suo licenziamento, l'indennità di licenziamento si intende riferita all'ultima retribuzione e per tutta la durata del rapporto di lavoro.
Praticamente, se l'assunzione è avvenuta come operaio e successivamente il lavoratore è passato alla categoria equiparati o impiegatizia, con continuità del rapporto di lavoro, l'eventuale liquidazione, ricevuta a suo tempo, per ii periodo prestato come operaio verrà ritenuta solo come acconto agii effetti della liquidazione relativa alla unicità del rapporto di lavoro.
Tale norma si applica solamente nel caso di licenziamento; la presentazione di dimissioni o la tacita accettazioni delle stesse esclude categoricamente tale diritto.
Pertanto, si invitano gli interessati, prima di firmare le dimissioni, di rivolgersi al sindacato al fine dl non pregiudicare la propria posizione.
Martini
Intervista col segretario generale della FIOM'CGIL Bruno Trentin