Notiziario 65

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n° www.missionbambini.org

Poste Italiane SpA - Sped. in Abb. Postale - DL 353

DC NT 00 65

GENNAIO 2018

ITALIA

Povero 1 bambino su 10 Foto: Simone Durante

Nel nostro Paese i bambini in difficoltà sono tanti, troppi: oltre 1 milione vivono in povertà assoluta, secondo le ultime statistiche.

Scopri come aiutarli concretamente.

CONTINUA A PAG 3

#fattiGRANDE

Lasciti

Volontari

Scopri tutte le nostre iniziative per l’infanzia in difficoltà

Grazie Bianca, a nome di tutti i bambini aiutati

L’impegno dei nostri volontari, in Italia e all’estero

pagine 4-5

pagina 9

pagina 13

Per donare: CCP n° 17252206 - IBAN: IT63U 03359 01600 100000067111 - Codice Fiscale: 13022270154 Mission Bambini 1

editoriale

Povertà educativa e povertà materiale Care Amiche, Cari Amici, Goffredo Modena Fondatore e Presidente

Bomboniere e partecipazioni solidali Stai organizzando il tuo matrimonio, oppure il battesimo o la comunione di tuo figlio? Mission Bambini ti offre l’opportunità di “festeggiare con il cuore” i tuoi lieti eventi, contribuendo ad aiutare i bambini meno fortunati in Italia e nel mondo. È un’occasione in più per moltiplicare la tua gioia e condividerla.

Bomboniere, scatolette porta confetti, pergamene: con noi puoi scegliere l’oggetto più giusto per festeggiare i tuoi lieti eventi in modo solidale.

Vuoi saperne di più? Visita il sito regalisolidali.missionbambini.org/ bomboniere e prenota subito la tua bomboniera, oppure contatta Sara Recalcati, tel. 02 21.00.241, bomboniere@missionbambini.org.

in Italia secondo gli ultimi dati Istat pubblicati a luglio 2017 (e relativi all’anno 2016), sono 1 milione e 292mila i minori che vivono in condizione di povertà assoluta. Questo significa che nel nostro Paese più di 1 minore su 10 non mangia a sufficienza, non può permettersi scarpe o vestiti adeguati, non può acquistare i libri di scuola. Ma non solo: povertà assoluta significa anche non avere accesso ai servizi educativi per la prima infanzia o, per gli studenti, trovarsi più facilmente a rischio di abbandono scolastico.

Vedere l’incidenza della povertà assoluta tra i minori salire al 12,5% era inimmaginabile non dico vent’anni fa ma anche solo dieci anni fa, quando meno di 1 minore su 20 viveva questa condizione. Sono i nostri bambini e ragazzi i più colpiti dalla crisi, a causa delle difficoltà occupazionali ed economiche dei genitori. Per questo l’impegno di Mission Bambini in Italia è cresciuto sempre più in questi anni: ci sentiamo in dovere di dare il nostro contributo per fronteggiare una simile emergenza.

Dalla nostra esperienza abbiamo imparato che la povertà materiale è generata dalla povertà educativa e per ridurre la prima è necessario intervenire efficacemente sulla seconda.

Per questo da oltre dieci anni il nostro impegno in Italia è concentrato in particolare sui servizi alla prima infanzia.

I nidi per molte famiglie hanno un’importanza fondamentale: pensate ad esempio ad una mamma sola, che deve lavorare per mantenere se stessa e il proprio bambino. A chi dovrebbe lasciare il figlio? Per queste famiglie e per la crescita serena e armoniosa dei loro bambini abbiamo contribuito ad avviare più di 100 nidi su tutto il territorio nazionale, dando la possibilità di frequentare i nidi gratuitamente o con retta agevolata a chi era in maggiori difficoltà. Ma non solo: i nidi sono diventati un modo per intercettare anche altri bisogni delle famiglie e per distribuire aiuti molto concreti, dal latte in polvere fino ai pannolini. Sì, perché alcune famiglie fanno fatica a fronteggiare anche spese indispensabili come queste.

Con gli anni abbiamo creato un modello vincente: il nido come fulcro dei servizi per l’infanzia di tutto il territorio, grazie anche ad una presenza forte e qualificata del volontariato.

E questo ci ha permesso di trovare altri importanti sostenitori di questo modello. Ad esempio con un progetto pluriennale che coinvolge 15 nidi e scuole d’infanzia ci siamo aggiudicati la 1° edizione del Bando Prima Infanzia promosso dall’impresa sociale “Con i bambini”, che utilizza le risorse del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile voluto dal Governo.

Un grande risultato, che insieme al vostro aiuto ci permetterà di fare ancora molto per i bambini e le famiglie in difficoltà del nostro Paese. Continuate a sostenerci in questo impegno.

Grazie fin d’ora per quanto farete.

2 Mission Bambini

#fattiGRANDE

Come hai conosciuto “Primi Passi”?

Ho conosciuto il nido per caso, passandoci davanti quando andavo all’Università. Vivo a Novara da 10 anni, ma sia io che mio marito siamo di origini molisane. Con l’arrivo del primo figlio, Matteo, cercavamo un nido dove mandarlo.

A Matteo piaceva andare al nido?

Sì, a Matteo il nido è piaciuto da subito. Ha iniziato a frequentarlo part-time, e poi da quando anch’io ho trovato lavoro lo abbiamo iscritto a tempo pieno. E per lui è stato un grande arricchimento: imparava tantissimo, grazie alle attività e al lavoro delle educatrici che valorizzano il potenziale di ciascun bambino. Lui per esempio era il “piccolo ingegnere”: ha un approccio metodico alle cose, quando ha un gioco per le mani per prima cosa cerca di smontarlo per capire come è fatto, come funziona…

Poi tu perdi il lavoro…

In realtà non ho perso il lavoro: ero infermiera in una casa di riposo e iniziarono a non pagarmi. Passarono un mese, due, tre e poi decisi io di lasciare per cercarmi un posto più serio. Senza il mio stipendio però non potevamo permetterci di pagare il nido…

Quindi avete tolto Matteo dal nido?

No, grazie al cielo no. Per Matteo lasciare il nido avrebbe significato interrompere un percorso di crescita, vedere la sua vita e le sue abitudini stravolte… La mia idea era di mandarlo part-time per pagare meno. Ma con mia grande gioia e

Laura,

il nido come una famiglia Foto: Simone Durante

L

Laura, 36 anni, vive a Novara ed è mamma di tre bambini: Matteo, Stefano e Luca. Tutti hanno frequentato o frequentano il nido “Primi Passi” di Novara sostenuto da Mission Bambini. Per Laura e i suoi figli, il nido è diventato una seconda famiglia: ecco perché.

Laura insieme a Luca - il figlio più piccolo - e a Ellen Hidding, amica e testimonial di Mission Bambini che ha recentemente visitato il nido “Primi Passi” di Novara sostenuto dalla Fondazione.

sorpresa, al nido mi hanno detto: non ti preoccupare, Matteo potrà continuare, vi faremo pagare una retta agevolata in base a quello che potete permettervi…

come infermiera e siamo tornati a pagare la retta piena… Quell’aiuto è stato per noi fondamentale, ci ha permesso di vivere con serenità e superare presto un periodo difficile…

Il nido vi ha aiutati nella difficoltà…

Esattamente, per alcuni mesi abbiamo pagato meno e ci hanno spiegato che questo era possibile grazie al sostegno assicurato al nido dalla Fondazione Mission Bambini. Nel frattempo io mi sono data da fare, ho trovato un altro lavoro sempre

E poi… tutti al nido?

Sì, dopo Matteo ha frequentato il nido anche mio figlio Stefano, e ora anche il più piccolo: Luca. Per noi davvero il nido è diventato una seconda famiglia, anzi a volte la prima… Grazie a Mission Bambini e a tutti i suoi sostenitori per l’aiuto ricevuto.

AIUTACI ANCHE TU! Con 20 doni pannolini per i bambini di un asilo Con 50 doni un kit di materiale didattico per un asilo Con 100 doni la mensa ad un bimbo per un mese Mission Bambini 3

#fattigrande

Foto: Vittore Buzzi

NOI, CON VOI per i bambini

Mission Bambini aiuta concretamente i bambini in difficoltà che vivono nel nostro Paese e le loro famiglie. Come? Da più di 10 anni, attraverso i nidi d’infanzia per i bambini 0-3 anni. di 100 nidi e spazi gioco 3 Più avviati o ampliati

3 Rette agevolate o gratuite per le famiglie in maggiore difficoltà

Sviluppo di un modello vincente

In Italia, soprattutto nel Mezzogiorno, i nidi sono pochi e le rette elevate. Per questo motivo in questi anni abbiamo contribuito all’avvio su tutto il territorio di oltre 100 nidi e spazi gioco o al loro ampliamento. Tutte le strutture sono gestite da associazioni o cooperative, che riservano una quota di posti a bambini di famiglie in difficoltà. Era così importante farlo? Sì, perché se mandare i figli al nido rimane una scelta, per molte famiglie è una scelta obbligata. I genitori - spesso mamme sole - devono lavorare e hanno bisogno di un luogo dove far crescere sereni i figli.

Negli ultimi anni, il problema delle rette elevate si è aggravato: i posti al nido ci sono, ma a causa della crisi sempre più famiglie non possono permettersi di pagare la retta. Per questo abbiamo inventato la formula delle “adozioni in vicinanza”: grazie al sostegno continuativo delle adozioni in vicinanza i bambini vanno al nido gratuitamente o con retta agevolata e possono usufruire del servizio mensa.

Inoltre attraverso i nidi doniamo alle famiglie in maggiore difficoltà beni di prima necessità, come ad esempio pannolini, latte in polvere, biberon, vestiti…

Negli anni abbiamo sviluppato un modello vincente: il nido come canale privilegiato per aiutare concretamente i bambini e integrare le loro famiglie, coinvolgendo i volontari nella gestione dei servizi in modo da contenere i costi e migliorare la qualità del servizio, rendendo i nidi stessi dei veri e propri presidi territoriali per l’infanzia in difficoltà. Questo ci ha permesso di trovare nuovi partner e nuove risorse per aiutare sempre più bambini e famiglie.

4 Mission Bambini

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Ecco cosa abbiamo in programma per i primi mesi del 2018.

in Italia

DI CORSA alla Milano Marathon

IN TV con la Fabbrica del Sorriso

Anche per il 2018 Mission Bambini ha aderito al Charity Program della Milano Marathon, la maratona in programma domenica 8 aprile nel capoluogo lombardo giunta quest’anno alla 18° edizione.

Mission Bambini sarà tra le 4 organizzazioni beneficiarie della 15ª edizione della Fabbrica del Sorriso, la campagna di comunicazione e raccolta fondi promossa da Mediafriends, la Onlus di Mondadori, Medusa e Mediaset.

Se ti piace correre, iscriviti con noi alla Milano Marathon: una parte della quota sarà devoluta a Mission Bambini! E ricordati: puoi iscriverti anche se non sei un maratoneta in grado di correre 40 km, partecipando alla gara in staffetta (4 persone, 10 km a persona).

Nelle settimane di raccolta fondi in tv (nei mesi di marzo e ottobre 2018), il palinsesto di tutte le Reti Mediaset sarà coinvolto attivamente nella grande maratona a sostegno dei 4 progetti per l’infanzia in difficoltà selezionati.

I volti più amati del piccolo schermo, i maggiori programmi d’intrattenimento, d’informazione e i Tg delle tre Reti Mediaset, dedicheranno numerose finestre alla Fabbrica del Sorriso ricordando ai telespettatori i canali per donare.

Anche le radio la cui raccolta pubblicitaria è curata dal Gruppo Mediaset, con le loro voci e programmi, saranno coinvolte nella campagna solidale. È prevista inoltre una serie di eventi distribuiti su tutto il territorio italiano, finalizzati ad alimentare la raccolta fondi. Sintonizzati… e per maggiori informazioni: www.missionbambini.org.

Se sei un’azienda, corri con noi: dal 2017 tutte le aziende che desiderano partecipare come squadra alla maratona devono necessariamente scegliere una Onlus per cui correre.

Per iscrizioni: tel. 02 21.00.241, volontari@missionbambini.org.

VINTO IL BANDO Prima Infanzia Mission Bambini ha vinto il Bando nazionale Prima Infanzia promosso dall’impresa sociale “Con i bambini”. Lavoreremo insieme ai 15 partner del nostro progetto che gestiscono nidi e scuole per l’infanzia in Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia per migliorare la vita dei bambini.

Grazie alle nuove risorse aumenteremo i posti nei nidi, portando dal 25% al 40% quelli per bambini di famiglie in difficoltà. Accompagneremo i genitori, per migliorare il benessere delle famiglie e per aiutarli a usufruire dei servizi già presenti. Miglioreremo la capacità dei nidi di reclutare volontari e fare raccolta fondi. Le risorse del Bando provengono dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile voluto dal Governo italiano in accordo con le Fondazioni di origine bancaria.

CROWDFUNDING su retedeldono.it Torna anche nel 2018 la campagna di crowdfunding #fattiGRANDE promossa da Mission Bambini su retedeldono.it, tra le piattaforme leader in Italia per campagne di raccolte fondi online a favore di Organizzazioni Non Profit.

Ancora tanti volontari e amici di Mission Bambini sono disposti a metterci la faccia per raccogliere i fondi necessari a garantire ai bambini una crescita serena. Perché per “farsi grandi” hanno bisogno di noi! A partire da marzo, per donare on line cerca #fattiGRANDE su: retedeldono.it.

Mission Bambini 5

Lieti eventi

Vivetta

90enne solidale

traguardo ed è felice di poterlo festeggiare con le due figlie, con gli altri suoi parenti e con gli amici. Ma il suo pensiero corre anche ai bambini, quelli che vivono nelle regioni del Centro Italia colpite dal terremoto. Vorrebbe fare qualcosa per loro.

Con il mio compleanno ho aiutato 180 bambini colpiti dal terremoto

L

La signora Vivetta vive a Livorno, ed è una donatrice di Mission Bambini dall’anno 2013.

Sa che molti bambini nel mondo non hanno la possibilità di essere curati se malati, o accolti se abbandonati. Per questo da quando ci conosce ha deciso di dare il suo piccolo contributo

per aiutarli, sostenendo il nostro progetto “Cuore di bimbi” e altri interventi a favore dei bambini soli.

Poi nella vita di Vivetta si avvicina un giorno importante: quello del suo 90esimo compleanno. Vivetta è felice di questo

I tuoi lieti eventi con Mission Bambini Un matrimonio, un battesimo, un compleanno o una festa di laurea: se desideri rendere solidali questi momenti di gioia, festeggia i tuoi lieti eventi con Mission Bambini.

Scopri le nostre proposte sul leaflet che ti abbiamo spedito insieme al presente Notiziario, oppure contattaci direttamente: Sara Recalcati, tel. 02 21.00.241, bomboniere@missionbambini.org.

Per ordinare online: missionbambini.org/regalisolidali

6 Mission Bambini

Vivetta ci chiama, perché sa che abbiamo già costruito una scuola a Norcia e una mensa antisismica a Cittareale, vicino ad Amatrice. Vuole sapere se abbiamo in programma altri interventi e le raccontiamo che a Montereale, piccolo centro a 30 chilometri da L’Aquila, vogliamo costruire un nuovo centro di aggregazione per 180 bambini e ragazzi. Vivetta è entusiasta: vuole dare il suo contributo e decide che il suo sarà un compleanno solidale: non chiederà regali, ma donazioni per i bambini di Montereale. “Le mie figlie non hanno bambini - ci racconta.

I miei nipoti saranno i bambini di Montereale!”.

Le figlie, i parenti e gli amici accolgono l’invito di Vivetta e con grande generosità contribuiscono a realizzare il suo desiderio: in occasione del suo 90esimo compleanno Vivetta raccoglie 1.500 euro di donazioni! “Ho ringraziato tutti per la bella festa dei miei 90 anni - conclude Vivetta.

La ricorderò per sempre, insieme ai bambini che con i miei cari abbiamo potuto aiutare”.

Grazie Vivetta, anche per merito della tua solidarietà i bambini di Montereale - dopo il trauma del terremoto - avranno presto un nuovo luogo dove crescere sereni.

adozioni in vicinanza

Gabriella,

L

volontaria al nido

La signora Gabriella è volontaria in uno dei nidi sostenuti da Mission Bambini attraverso le adozioni in vicinanza. Ci siamo fatti raccontare la sua esperienza.

Che tipo di bambini frequentano il nido?

Insieme a bambini come tutti, ne arrivano alcuni che hanno dei bisogni in più. Perché le loro famiglie hanno poco, a volte in senso materiale a volte in senso culturale o affettivo. Per esempio ne ricordo uno che si metteva sempre in un angolino, con la testa bassa, non parlava con nessuno, non sorrideva mai. Una cosa che facevamo tutti, anche a rischio di sbagliare, era abbracciarlo e coccolarlo in continuazione. Dopo qualche mese è cambiato moltissimo: prima era quasi con le lacrime agli occhi, alla fine era diventato allegro.

Il nido è importante per le famiglie?

Sapere che grazie al nido alcune mamme possono cominciare a lavorare, anche solo per qualche ora, mi è sempre sembrata una cosa molto bella: è una delle prime motivazioni che mi spinge a fare volontariato qui. Anche la reazione dei genitori è sempre stata importante per me: venivano a salutarci ed erano contenti, grati di quanto facevamo per i loro piccoli, ci regalavano tanto affetto.

Perché parli al passato?

Perché sono stata per molti anni nel salone con i bambini, poi mi è stato proposto di aiutare nella preparazione dei pasti. Non ero molto contenta di farlo, poi mi sono detta che se cucinare era più necessario che tener loro la mano, potevo farlo con lo stesso amore.

Nei nidi i volontari stanno con i bambini o aiutano nelle attività accessorie.

Ci sono dei momenti dedicati ai donatori?

Sì, al nido organizziamo delle feste.

Sono momenti speciali, molto curati: credo siano momenti importantissimi soprattutto per i genitori e i donatori, che possono “entrare” e intrecciare dei rapporti con gli altri.

Molte famiglie in Italia non possono permettersi di mandare i figli al nido. Per aiutarle e regalare un’infanzia serena ai bambini del nostro Paese, attiva anche tu un’adozione in vicinanza!

Scheda di adesione all’adozione in vicinanza Nome e Cognome Indirizzo Cap Città Provincia Tel. Cell. Email Vuoi ricevere la Newsletter mensile di Mission Bambini:

Voglio adottare in vicinanza un bambino con: 15 euro al mese £

che verranno versati con:

£ 45 euro al trimestre

£ Addebito su conto corrente o carta di credito

£ Sì £ No £ 180 euro all’anno £ Bonifico bancario

£ Bollettino postale

Al ricevimento della scheda di adesione, Mission Bambini ti invierà la documentazione sulla tua adozione in vicinanza e i moduli di versamento necessari per far partire le tue donazioni.

I dati personali che vorrai fornire liberamente, saranno utilizzati esclusivamente per finalità correlate agli scopi statutari di Mission Bambini, ovvero per la divulgazione di materiali informativi, la raccolta fondi e la rendicontazione riguardante l’attività di sostegno ai bambini in situazioni di difficoltà nel mondo e saranno trattati con strumenti informatici e non. Il titolare del trattamento è la Fondazione Mission Bambini Onlus, con sede in via Ronchi 17 20134 Milano, alla quale potrai rivolgerti per qualsiasi informazione o per chiedere l’integrazione, la rettifica o la cancellazione dei tuoi dati personali. Prima di compilare il modulo ti invitiamo a visionare l’informativa completa su www.missionbambini.org/privacy.

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Data Firma Contattaci per avere maggiori informazioni Fondazione Mission Bambini - Ufficio Adozioni a distanza e in vicinanza: tel. 02. 21.00.241 / e-mail adozioni@missionbambini.org Mission Bambini 7

Donazioni in memoria

Una nuova palestra in ricordo di Riccardo

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Mercoledì 20 dicembre a Milano è stata inaugurata la nuova palestra per 70 ragazzi del Centro Qiqajon, ristrutturata anche grazie al generoso contributo di Angela e Donato Guffanti, per ricordare il loro Riccardo, scomparso un anno fa.

Riccardo, un ragazzo “Born to run”, nato per correre, come recita il titolo di una canzone del suo cantante preferito, Bruce Springsteen. Un ragazzo che si racconta così con le sue stesse parole: “Mettiti in cammino e assaporane ogni istante! Le salite e

Donazioni in memoria e lasciti

8 Mission Bambini

Grazie alla ristrutturazione della palestra, bambini e ragazzi del Centro Qiqajon di Milano potranno tornare a fare sport anche al coperto.

gli ostacoli saranno la tua motivazione per crescere in conoscenze, esperienze e scoperte. In questa continua ricerca troverai te stesso”.

La nuova palestra è stata realizzata con una donazione voluta dai genitori in memoria del figlio Cittadino del mondo, Riccardo amava la vita nella semplicità delle piccole cose, come il profumo del pane fatto in casa, con la pasta madre, la sua passione, ed aveva sempre un pensiero per gli altri. Proprio in virtù della

sua sensibilità e del suo desiderio di aiutare le persone meno fortunate, i suoi genitori hanno deciso di sostenere con Mission Bambini numerosi progetti per i bambini e le famiglie in difficoltà, in ogni parte del mondo. Continuando quello che Riccardo aveva iniziato a fare e avrebbe voluto portare avanti.

In ricordo di Riccardo sono stati aiutati tanti bambini in Cambogia, Uganda, India e anche in Italia, a Milano: quelli che quotidianamente frequentano il Centro Qiqajon. Il Centro accoglie bambini e ragazzi del quartiere Farini/Garibaldi ed è un vero punto di riferimento per tante famiglie che si trovano ad attraversare un momento di difficoltà. Il Centro offre gratuitamente numerosi servizi, un micronido, un doposcuola, un centro ricreativo estivo, gestiti in modo professionale ma con un grandissimo calore umano, come in una grande famiglia. Proprio l’atmosfera che Riccardo avrebbe amato e in cui si sarebbe sentito a casa.

Grazie alla nuova palestra, che era inagibile ed è stata completamente rimessa a nuovo, sarà possibile accogliere più bambini e ragazzi e realizzare le attività e i laboratori.

Un grazie di cuore a Riccardo e ai suoi genitori.

Le donazioni in memoria sono un modo per ricordare per sempre chi non c’è più, compiendo un gesto di solidarietà. Non servono atti formali o l’assistenza di un notaio e Mission Bambini offre la possibilità di scegliere il progetto da sostenere.

Un lascito è un inno alla vita, perché permette di realizzare progetti duraturi nel tempo e rendere migliore il futuro di tanti bambini. Nel rispetto delle regole di successione, previste dal codice civile, facendo testamento si può disporre un lascito destinando parte dei propri beni a Mission Bambini o ad un progetto specifico. Per fare testamento, è bene rivolgersi a un notaio: i costi sono regolati da una tariffa nazionale stabilita per legge.

Per maggiori informazioni su Donazioni in memoria: Chiara Parisi, tel. 02 21.00.24.306, e-mail chiara.parisi@missionbambini.org Per maggiori informazioni su Lasciti: Chiara Locorotondo, tel. 02 21.00.24.209, e-mail chiara.locorotondo@missionbambini.org

lasciti testamentari Grazie al nuovo bus acquistato con il lascito di Bianca Cambursano, cinquanta bambini potranno tornare a frequentare la Mosop School di Bomet, in Kenya.

di destinare una parte dei suoi beni ai bambini più fragili. “Il suo desiderio era quello di sostenere organizzazioni serie e ben gestite - racconta Franco Sala, esecutore testamentario di Bianca Cambursano. Voleva dare il suo aiuto dove c’era più bisogno, e soprattutto per i bambini, forse i figli che non aveva mai avuto”.

Bianca,

un lascito importante da un cuore grande

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8 novembre 2017, Bomet, Kenya. Per i bambini della Mosop School è un giorno di festa: finalmente hanno un bus tutto nuovo che sostituisce quello che si era rotto in maniere irreparabile a fine 2016. Grazie al nuovo bus, cinquanta bambini che abitano nei villaggi più lontani (fino a 20 chilometri) potranno riprendere a frequentare la scuola. Circa due anni prima, il 20 luglio 2015 a Torino, Bianca Cambursano usciva dagli uffici del notaio più serena: aveva appena consegnato il suo lascito, con la certezza che le sue ultime volontà avrebbero reso più bello il futuro di tanti bambini. Tra loro - anche se Bianca ancora non poteva saperlo - ci sarebbero stati anche i bambini di Bomet.

Bianca Cambursano, una persona semplice, ma con una sensibilità in grado di superare distanze e generazioni, è mancata a fine ottobre 2016. Nata il 23 di-

cembre 1926 a Torino, in una famiglia normale, era una persona istruita e molto intelligente.

All’età di vent’anni, aveva iniziato a lavorare in banca. Dopo essersi sposata con il signor Dante Lavagno, agente di cambio, smise di lavorare dedicandosi alla casa. Nel cuore un sogno: avere dei bambini. Un sogno che però non ha mai potuto realizzare.

Moglie attenta e solerte, è stata vicina al marito fino alla fine, quando mancò per un male incurabile.

Grazie a Bianca abbiamo già aiutato più di 700 bambini Dopo la morte del marito, Bianca trovandosi sola inizia a pensare a quale avrebbe potuto essere la sua “nuova famiglia”, quella a cui affidare i suoi affetti, le sue ultime volontà e speranze.

Decide così di fare testamento e

E così nel suo testamento la signora Bianca Cambursano decide di indicare 10 enti beneficiari, tra i quali anche Mission Bambini, a cui decide di destinare un lascito importante. “Oltre a essere enormemente riconoscenti verso la signora Cambursano per il suo grande dono, abbiamo l’impegno di dare un futuro alle sue volontà – commenta Goffredo Modena, Presidente di Mission Bambini – e il modo migliore per farlo sarà aiutare più bambini possibile”.

Nel 2017, grazie a una quota del Lascito Cambursano, Mission Bambini ha potuto aiutare più di 700 bambini. Tra le attività più importanti: l’acquisto del bus per i bambini della scuola di Bomet in Kenya, il sostegno a percorsi di inserimento occupazionale per i giovani in Italia, la realizzazione della mensa a Cittareale (comune colpito dal terremoto dell’agosto 2016). In cantiere ora c’è la ristrutturazione di un centro per bambini di strada a Kinshasa in Kenya. Il cuore grande di Bianca Cambursano tornerà a portare aiuto oltre il tempo e le distanze. Grazie Bianca, a nome di tutti i bambini che abbiamo aiutato e di quelli che aiuteremo.

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#GivetheBeat: abbiamo raggiunto l’obiettivo di salvare 33 bambini cardiopatici!

Grazie a tutti gli heartbeater e a Fondazione Mediolanum. Per conoscere il risultato finale della raccolta fondi: www.missionbambini.org

cuore di bimbi

Vede il fratellino - che è affetto dalla stessa patologia ma in forma più grave, è già al terzo intervento e dovrà farne almeno altri due - e mi chiede: «Mamma, ma io sono guarita, vero?». Io vorrei risponderle di sì con tutto il cuore, ma non posso…

Ilaria e le “Mamme cardio”

I

per i bimbi cardiopatici

Ilaria ha 34 anni, vive a Sovico (nella provincia di Monza e Brianza) ed è insegnante di scuola d’infanzia. Ha due figli, entrambi cardiopatici: Carlotta, 4 anni e Giacomo, 1 anno. Insieme ad altre mamme ha dato vita al gruppo informale “Mamme cardio”, per condividere ansie, preoccupazioni ma anche gioie e informazioni utili per affrontare insieme la cardiopatia. In più le “Mamme cardio” si sono unite a Mission Bambini per aiutare i piccoli malati nati nei Paesi più poveri.

Ilaria, cosa significa avere un figlio cardiopatico?

Viviamo costantemente con la paura. Paura di non veder diventare grandi i nostri bambini: tutti sono stati operati almeno una volta, devono sottoporsi costantemente a controlli, prendono farmaci costosi. Mia figlia per esempio è nata affetta da una forma lieve di tetralogia di Fallot: è stata operata a 5 mesi e dovrà essere nuovamente operata in adolescenza. Ora sta bene, ma il prossimo controllo potrebbe rivelare che le sue condizioni non sono più così stabili.

Eritrea:

missione compiuta!

Si è svolta nel mese di novembre in Eritrea, ad Asmara, la missione organizzata da Mission Bambini per prevenire l’insorgere di cardiopatie.

La Dr.ssa Nadia Assanta (nella foto), ha visitato più di 400 bambini nelle scuole somministrando l’antibiotico a quelli affetti da streptococco.

Grazie a tutti i donatori che - rispondendo ai nostri appelli postali di maggio e giugno - hanno reso possibile realizzare questa missione.

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Fortunatamente c’è anche il rovescio della medaglia...

La cosa bella è che assaporiamo fino in fondo tutto quello che vivono i nostri figli: nulla è scontato, dal fatto di frequentare la scuola alla gita in montagna.

Cos’altro vi unisce?

A ottobre abbiamo accolto l’invito di Mission Bambini e abbiamo deciso di partecipare a #GivetheBeat, la campagna di crowdfunding promossa dalla Fondazione per raccogliere i fondi necessari ad operare 33 bambini cardiopatici nati in un Paese povero. A metà dicembre abbiamo già raccolto più di 3.000 euro e siamo orgogliose di questo risultato. La consapevolezza che grazie al nostro aiuto due bambini verranno guariti e potranno tornare a sorridere e a donare un sorriso ai loro genitori, per noi che sappiamo quanta sofferenza c’è dietro una cardiopatia, ci da una gioia impagabile.

Perché avete accolto l’invito di Mission Bambini?

Alcuni dei medici che partono volontari per le missioni organizzate e finanziate da Mission Bambini sono gli stessi medici che hanno in cura i nostri figli. Conosciamo la loro professionalità, la loro umanità e abbiamo la certezza che questi fondi servono davvero a salvare delle vite. Questo ci ha dato una grande forza e una grande credibilità anche agli occhi delle persone a cui abbiamo chiesto di aiutarci.

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Con Artsana la felicità va di cuore in cuore

Continua con l’iniziativa “La felicità va di cuore in cuore” la partnership internazionale tra Mission Bambini e Artsana Group, attraverso il brand Chicco ed il contributo di 9 filiali estere del Gruppo (UK, Francia, Germania, Belgio, Svizzera, Russia, Argentina, USA, Spagna).

Attraverso l’iniziativa, Artsana Group e le filiali estere coinvolte sostengono i nostri interventi finalizzati alla cura delle cardiopatie infantili. Questi i risultati raggiunti insieme dal 2013 ad oggi: 530.000 euro donati da Artsana Group a Mission Bambini, più di 30 missioni di medici volontari all’estero realizzate, oltre 7.000 bambini visitati e più di 240 bambini affetti da una malattia congenita al cuore operati e salvati.

A 5 missioni sostenute hanno partecipato in prima persona rappresentanti e Manager di Artsana Group, tra cui anche Francesca Catelli, CSR Director di Artsana Group, che nel dicembre 2013 ha partecipato alla missione in Cambogia presso l’Angkor Hospital for Children di Siem Reap.

Foto: Simone Durante

aziendamica

Grazie Artsana, insieme stiamo davvero portando la felicità nei cuori di tanti bambini e delle loro famiglie!

I dipendenti Whirlpool volontari per un giorno

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Mission Bambini è stata tra le organizzazioni non profit scelte da Whirlpool EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) per il suo primo Community Day aziendale.

Il 21 settembre, oltre 150 dipendenti dell’azienda hanno lasciato a casa tailleur e cravatte per vestire i panni dei volontari.

Un gruppo di loro ha aiutato a ripulire gli spazi esterni del

doposcuola “L’amico Charly” sostenuto da Mission Bambini a Milano, dando una mano agli studenti con i compiti nel pomeriggio. Grazie a Whirlpool e ai suoi dipendenti per aver vissuto insieme a noi questa esperienza che ha avvicinato azienda e territorio, promosso il valore della solidarietà e dimostrato concretamente ai ragazzi in difficoltà che hanno attorno un mondo che si prende cura di loro.

L’ultima missione sostenuta da Artsana Group è stata quella in Zambia nell’ottobre 2017.

Alla missione ha partecipato anche Daniel Newhard (Product Designer di Artsana US): nella foto, Daniel mentre gioca insieme ad una bambina operata.

Bottega Verde con noi

Anche per il Natale 2017 Bottega Verde è stata al nostro fianco. Per ogni confezione “Lanterna Pepe Rosa” venduta, Bottega Verde ha scelto di donare 2 euro a Mission Bambini per il sostegno a nidi e spazi gioco in Italia. Grazie a Bottega Verde e ai sui clienti!

Mission Bambini 11

Volontari in prima linea

Volontari

a tutto campo

Siracusa

Cagliari

N

Milano

Nel mese di dicembre centinaia di volontari di Mission Bambini sono scesi in piazza con i tradizionali cappellini di Babbo Natale (2 e 3 dicembre) e hanno impacchettato regali su regali nei negozi Prénatal e Bimbostore (2-3, 9-10, 16-17 dicembre).

Tutto con un unico obiettivo: raccogliere donazioni per i bambini cardiopatici nei Paesi più poveri.

Ancora una volta grazie a tutti voi, volontari che ci mettete il cuore, da parte nostra e soprattutto dei bambini che potranno essere operati e delle loro famiglie. Per aggiornamenti sui risultati della raccolta fondi: www.missionbambini.org.

12 Mission Bambini

Lissone (MB)

Milano

18 novembre, Bologna: Cena del cuore

Busto Arsizio (VA)

Anche quest’anno, per la sesta volta, il gruppo di volontari di Bologna ha organizzato la tradizionale cena a sostegno del progetto “Cuore di bimbi” presso il Centro Sociale “Giovanni Falcone” a Riale di Zola Predosa. E ancora una volta è stato un successo: 130 partecipanti, divertimento e oltre 1.500 euro raccolti per i bambini cardiopatici. La formula del successo?

Buona cucina, intrattenimento e tanto impegno.

Grazie a tutto il gruppo di Bologna e in particolare alla nostra super volontaria Roberta Borsari, neo-mamma di Sofia nata il 16 dicembre: congratulazioni!

L

L’Aquila-Cittareale-NorciaAmatrice-Arquata del TrontoAccumoli-Onna-Fossa. È questo l’itinerario su due ruote percorso nel mese di agosto 2017 da Paolo Brusaferri, 68 anni, storico volontario di sede di Mission Bambini. I suoi obiettivi: fare turismo solidale, rendersi conto di persona della situazione post sisma e vedere le strutture da noi realizzate dopo i terremoti del 2016 e del 2009.

“Ho viaggiato per un’area vastissima e le distruzioni sono ovunque - ci racconta Paolo. Non c’è agglomerato di case in cui non si vedano edifici diroccati o del tutto abbattuti e macerie”. E continua: “La prima evidenza scioccante di cui non avevo percezione è stata che in queste zone non c’è stato il terremoto, c’è il terremoto! Le scosse continuano e le persone ci convivono quotidianamente”.

Sulla ricostruzione il giudizio di Paolo è positivo: “Ci si sta muovendo correttamente: sono stati approntati luoghi di socializzazione e centri di commercio. Tro-

Leggi le testimonianze complete di Paolo, Raffaella e tutti i nostri racconti di concreto aiuto ai bambini su

Paolo,

blog.missionbambini.org

volontario su due ruote in Centro Italia vo inoltre molto giusto operare per non spopolare il territorio: questa gente è davvero legata alla propria terra e per loro è di fondamentale importanza poter tornare a viverci, anche se in case prefabbricate che comunque sono più che dignitose”.

Anche sulle strutture realizzate da Mission Bambini Paolo ha raccolto ovunque riscontri positivi: “A Cittareale ad esempio ho incontrato il Sindaco Francesco Nelli. La costruzione della mensa di Mission Bambini è stato un

grande dono per la comunità: non solo ora possono dare pasti caldi ai bambini e ai ragazzi della scuola, ma se si dovesse ripetere una scossa la mensa darebbe i pasti anche alle persone ospitate nella tendopoli che verrebbe allestita nelle vicinanze”.

Raffaella, volontaria in Guinea Bissau La Guinea Bissau è un’ex-colonia portoghese ed è uno dei Paesi più poveri al mondo. Qui, a Bissau, Mission Bambini sostiene grazie alle adozioni a distanza un progetto per bambini figli di madri sieropositive gestito dall’associazione locale “Céu e Terras”.

Nel mese di novembre 2017 il progetto è stato visitato da Raffaella Fuso, volontaria che ha già vissuto numerose esperienze all’estero con Mission Bambini. “È stata un’esperienza umana, intensa, coinvolgente, dura, toccante. I bambini a Bissau sono tantissimi ovunque e purtroppo sono quelli che soffrono di più della situazione di povertà generalizzata: possono essere abbandonati perché malati, rimanere orfani, vivere in famiglie disastrate, soffrire di malnutrizione, essere vittime di abusi o matrimoni forzati e fra i tanti problemi l’istruzione non risulta essere una priorità. Il progetto di Mission Bambini dà a 75 bambini e ragazzi con gravi problematiche e a forte rischio di emarginazione la possibilità di essere seguiti e supportati a livello educativo, sanitario ed affettivo”.

Mission Bambini 13

fatti e parole

13 novembre, Lallio (BG): a

cena con Valeria Piccini

n Ancora un grande successo il 13

collaborazione con Baldassare Agnelli Pentole Professionali a Lallio, in provincia di Bergamo. Più di 120 ospiti

Foto di Roberto Morelli

novembre per la tradizionale cena organizzata da Mission Bambini in

Il Presidente Goffredo Modena con Baldassare Agnelli e la chef Valeria Piccini

hanno gustato con soddisfazione i piatti di Valeria Piccini, del Ristorante “da Caino” GRAND CHEF Relais & Chateaux 2 stelle Michelin. Il ricavato della serata, pari a oltre 20.000 euro, contribuirà alla costruzione del Centro aggregativo che Mission Bambini ha in programma di realizzare a Montereale, comune in provincia de L’Aquila fortemente danneggiato dal sisma dell’agosto 2016. Con la nuova struttura, presto 180 bambini e ragazzi avranno di nuovo un luogo di incontro, socializzazione e crescita. Grazie a Pentole Agnelli per averci ospitati anche quest’anno al Centro Ricerche e Formazione SAPS Agnelli Cooking Lab. E un ringraziamento speciale a Cassa Lombarda che ha reso possibile l’iniziativa.

29 ottobre, Rho:

a Mission Bambini il “Premio Bontà” dell’U.N.C.I. Foto di Roberto Morelli

n Un importante riconoscimento

13 settembre, Bergamo:

da Giuliana la “Cena del cuore”

n L’Osteria D’Ambrosio - meglio

nota come “da Giuliana” - è uno dei locali più amati dai bergamaschi: per la buona cucina tradizionale e per l’aria di casa che si respira. Qui il 13 settembre si è svolta la “Cena del cuore” promossa da Mission Bambini: un appuntamento giunto ormai alla quarta edizione. Oltre 200 ospiti con la loro partecipazione hanno contributo al progetto “Cuore di bimbi”: abbiamo raccolto più di 6.000 euro e con questi fondi potremo salvare la vita a 4 bambini cardiopatici.

Un grande risultato di cui ringraziamo Giuliana, tutti gli ospiti e il Dr. Paolo Ferrazzi, che da anni collabora con noi nell’ambito del progetto “Cuore di bimbi” e che è intervenuto alla serata.

14 Mission Bambini

a Mission Bambini, per “l’impegno tangibile a beneficio dei meno fortunati”. Domenica 29 ottobre, durante la cerimonia svoltasi a Rho il Presidente Goffredo Modena ha ricevuto a nome della Fondazione il “Premio Bontà”, istituito dall’Unione Nazionale Cavalieri d’Italia Sezione di Milano, giunto all’11° edizione.

Condividiamo con tutti voi, volontari, donatori e sostenitori, la soddisfazione per aver visto riconosciuto ancora una volta il nostro impegno quotidiano a favore dei bambini in difficoltà.

Un grazie speciale al nostro amico e testimonial Max Pisu che ha presentato la nostra candidatura al Premio.

6 novembre, Milano:

conferiamo premio per l’innovazione sociale

n Il 6 novembre a Milano, durante la 1° edizione degli Open Days dell’Innovazione, il Presidente Goffredo Modena ha consegnato il Premio “ICT for Children” di 10.000 euro messo a disposizione da Mission Bambini nell’ambito della più ampia iniziativa “ICT for Social Good”. Il Premio è stato conferito a Elizabeth Kperrun, nigeriana, cofondatrice di Lizzie’s Creations: una società che sviluppa App per insegnare ai bambini africani le prime parole nella loro lingua natale e in inglese, favorendo in questo modo il loro inserimento a scuola. Grazie a Ong2.0 e a tutti gli altri partner che insieme a noi hanno dimostrato di credere che l’innovazione tecnologica al servizio della cooperazione allo sviluppo può dare grandi risultati.

fatti e parole 14 novembre, Assago (MI):

forza piccoli campioni! n Mission Bambini sponsorizza

la squadra calcistica dei bambini dell’Oratorio Santa Maria di Assago, che ha cominciato il campionato il 14 novembre. Dove sono protagonisti i bambini, con la loro voglia di giocare e divertirsi, ci siamo anche noi. Grazie a Refilservice e all’Ing. Munafò che ci hanno dato questa opportunità.

1880-1980: Cento Anni tra Moda e Gioielli Lugano, Giovedì 16 novembre 2017

Grazie a:

16 novembre, Lugano:

moda e gioielli in cattedra

n Mission Bambini Switzerland

ha promosso il 16 novembre presso l’Hotel Pestalozzi di Lugano, la lecture “1880-1980: Cento Anni tra Moda e Gioielli” a cura di Daniela Mascetti, Senior Director, Senior International Jewellery Specialist, Jewellery Department di Sotheby’s.

Una piacevole occasione di incontro con i sostenitori svizzeri, che ha contribuito a sostenere il progetto “Cuore di bimbi” grazie ad alcuni prodotti donati da prestigiosi brand del lusso e messi a disposizione del pubblico. Grazie a Trendrating che ha reso possibile l’iniziativa.

24 novembre, Milano:

Mission Bambini vince il bando My PlayGreen n Il 24 novembre a Urban Promo

nella sala d’onore del Palazzo Triennale a Milano, sono stati annunciati i vincitori del bando My PlayGreen.

Mission Bambini si è aggiudicata un premio di 5.000 euro ritirato da Alberto Barenghi Responsabile Progetti.

Grazie al premio potremo realizzare il progetto “Un orto per tutti!” presso gli Istituti Comprensivi Don Orione e Scialoia a Milano, che metterà a disposizione degli studenti due orti didattici per conoscere la natura all’interno di uno spazio privilegiato e sviluppare un’etica di cura verso l’ambiente. Grazie a Timberland e Fondazione Re Baldovino promotori del Bando per aver creduto nel nostro progetto.

Editore: Fondazione Mission Bambini Via Ronchi 17, Milano, telefono +39 02 21.00.241 E-mail: info@missionbambini.org Sito: www.missionbambini.org Direttore Editoriale: Goffredo Modena goffredo.modena@missionbambini.org Responsabile Redazione: Alex Gusella alex.gusella@missionbambini.org Redazione: Chiara Locorotondo, Chiara Parisi, Serena Sartirana Grafica e impaginazione: Michele Morganti Notiziario della Fondazione Mission Bambini Onlus (Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale), registrata in data 4/07/2001 al N. 40 del Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Milano.

Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 711 del 10/11/2000 Poste Italiane SpA - Sped. In Abb. Postale - Dl 353 Pubblicazione iscritta al R.O.C. Nr. 22012 del 12/3/2012

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