Notiziario 56 - aiutare i bambini

febbraio 2014

56

www.aiutareibambini.it DC NT 00 56

photo Simone Durante per PhotoArt12

Poste Italiane SpA - Sped. In Abb. Postale - Dl 353

Dal 3 al 23 febbraio SMS solidale per “Cuore di bimbi”

STORIA DI COPERTINA

Vite da salvare Aiutaci anche tu con un SMS o una telefonata al 45504 per operare 300 bambini cardiopatici Continua a pagina 3

EVENTO NAZIONALE

speciale adozioni

in memoria

Grazie ai volontari scesi in piazza per i bimbi cardiopatici!

Mi adotteresti in vicinanza?

Non fiori, ma opere di bene!

pagina 7

pagine 8-10

pagina 11

Per donare: CCP n° 17252206 - IBAN: IT63U 03359 01600 100000067111 - Codice Fiscale: 13022270154

editoriale

Avevo un sogno...

Goffredo Modena Fondatore e Presidente

Se otto anni fa me lo avessero detto, non ci avrei creduto. Grazie a “Cuore di bimbi”, dal 2005 ad oggi abbiamo salvato la vita di 993 bambini malati al cuore.

Siamo vicini a realizzare quello che per me, all’inizio di questo impegno, era un sogno: salvare 1.000 bambini.

Personalmente questo sogno quasi realizzato è una grande soddisfazione, per tanti motivi. Innanzitutto perché si tratta di vite salvate: le operazioni che sosteniamo grazie a “Cuore di bimbi” risolvono per sempre le gravi patologie o malformazioni congenite al cuore di cui i bambini soffrono. Problemi che in molti casi purtroppo - se non si interviene - nel giro di qualche mese o di qualche anno, dipende dalla gravità, non lasciano speranza di vita.

Il progetto inoltre è cresciuto negli anni, non solo in termini di bambini salvati: abbiamo diversificato le modalità di aiuto, in particolare facendo leva nei Paesi di intervento sulla formazione dei medici e sulla prevenzione. Due fattori che ci permettono di moltiplicare gli effetti positivi della solidarietà, al di là delle operazioni sostenute direttamente da “aiutare i bambini”. A questo proposito voglio ricordare in particolare le importanti collaborazioni con l’ospedale di Siem Reap in Cambogia e con quello di Tashkent in Uzbekistan.

Vorrei anche sottolineare il ruolo della Fondazione, che col tempo è stato sempre più attivo e non di semplice ente

finanziatore. Coinvolgendo un numero sempre più ampio di partner: ospedali, medici volontari, scuole di formazione e associazioni di volontariato in Italia; all’estero istituzioni governative e, anche qui, ospedali e associazioni di volontariato. Desidero qui ringraziare, per il sostegno dato al progetto “Cuore di bimbi”: l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano, l’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’Ospedale G. Pasquinucci di Massa e il Policlinico di San Donato Milanese.

A “Cuore di bimbi” abbiamo infine dedicato le nostre principali iniziative di raccolta fondi: l’evento nazionale prenatalizio ribattezzato nel 2013 “Le Piazze del Cuore” (lo storico “Babbo Natale per un giorno”) e l’Sms, iniziativa partita il 3 febbraio e a cui potete facilmente aderire.

Grazie a queste iniziative, abbiamo trovato tanti compagni di strada, motivati come noi a salvare i bambini cardiopatici dei Paesi più poveri, e che crediamo abbiano diritto alla vita e alle cure come i bambini che hanno questi problemi in Italia o negli altri Paesi occidentali.

Sono certo che insieme possiamo fare ancora molto, e arrivare a nuovi importanti traguardi, che oggi neppure immaginiamo. Se i sogni sono questi, continuiamo a sognare, insieme. Grazie del vostro sostegno.

Gli asili nido sono ancora insufficienti e costosi e pochi bimbi possono frequentarli. In sette anni, con il progetto “Un nido per ogni bambino” abbiamo finanziato su tutto il territorio nazionale 81 servizi per la prima infanzia, che riservano parte dei posti ai bimbi in condizioni di disagio sociale.

Sostieni anche tu questo progetto con il tuo 5xmille: non ti costerà nulla.

Firma nella casella del Volontariato e inserisci il codice fiscale della Fondazione “aiutare i bambini”:

13022270154 Il tuo 5xmille: una mano per gli asili nido in Italia 2 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

Mario Rossi 13022270154

foto di Giovanni Diffidenti

Elvis: nel 2005 dopo l’operazione al cuore che gli salvò la vita, e nel 2013 pronto ad andare a scuola, fotografato insieme a Stefano Oltolini, Responsabile Progetto “Cuore di bimbi” per la Fondazione “aiutare i bambini”.

2005

2013

campagna nazionale

Elvis, il primo di 993 bambini cardiopatici salvati Elvis: è stato lui il primo dei 993 bambini cardiopatici salvati grazie al progetto “Cuore di bimbi” della Fondazione “aiutare i bambini”. Era il 2005: Elvis venne portato in Italia per essere operato, perché nel suo Paese, lo Zimbabwe, mancavano i medici ed un ospedale adeguatamente attrezzato per realizzare l’intervento.

Oggi Elvis sta bene: l’abbiamo incontrato recentemente nel suo Paese, frequenta la scuola, è un ragazzino sveglio e vivace. E porta ancora grande riconoscenza ad “aiutare i bambini” e al medico che lo operò in Italia: quell’intervento gli salvò la vita, gli ha permesso di crescere sano e di guardare con nuova speranza al futuro.

A partire da Elvis, l’impegno di “aiutare i bambini” per i bambini cardiopatici è cresciuto negli anni, diversificandosi: oltre ai bambini portati in Italia, ci sono le missioni di medici volontari all’estero. Questa modalità è meno costosa della precedente, ed ha un altro vantaggio: ripetendo le missioni più volte negli stessi ospedali, grazie alla formazione ricevuta dalle equipe italiane i medici del posto diventano autonomi nell’operare i casi più complessi. Questo sta succedendo ad esempio in Uzbekistan.

In altri casi gli ospedali locali sono adeguati e i medici sono già in grado di operare: mancano però attrezzature o macchinari che “aiutare i bambini” si fa carico di donare, oppure vanno aiutate le famiglie più povere che non riescono a far fronte al costo dell’operazione. La Cambogia è uno

dei Paesi dove stiamo intervenendo anche in questo modo.

Abbiamo inoltre deciso di far leva sulla prevenzione: molti bambini infatti non nascono cardiopatici ma lo diventano in seguito a infezioni non curate, anche ad esempio un semplice mal di gola (cardiopatie di origine reumatica). Visitando i bambini nelle scuole, si possono individuare questi casi prima che progrediscano in forme gravi da operare. È quello che stiamo facendo ad esempio in Eritrea.

Il nostro impegno è grande, e i risultati raggiunti sono merito non solo nostro ma innanzitutto dei medici volontari che vanno in missione utilizzando le proprie ferie, dei tanti donatori che ci sostengono, delle aziende che hanno deciso di unirsi al nostro impegno, dei tanti testimonial che hanno sposato questa causa.

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Nel 2014 vogliamo salvare la vita di altri 300 bambini

Ma ancora moltissimo resta da fare: sono infatti 1 milione i bambini che ogni anno nel mondo nascono affetti da una grave cardiopatia o da una malformazione congenita al cuore. In Italia e negli altri Paesi sviluppati vengono curati grazie ad interventi di cardiochirurgia pediatrica, nei Paesi più poveri invece rischiano di non superare i primi mesi o i primi anni di vita. Per il 2014 abbiamo in programma di salvare 300 bambini cardiopatici: aiutaci anche tu!

Dal 3 al 23 febbraio puoi fare una donazione di 2 o 5 euro a favore di “Cuore di bimbi”, con un SMS o una telefonata da rete fissa al numero

AIUTACI ANCHE TU! Con 20 euro doni farmaci per la fase post-operatoria Con 50 euro doni 1.000 km di volo per un medico Con 100 euro doni materiale medico per un’operazione Con 1.500 euro doni il viaggio ad un bambino da operare in Italia Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 3

CAMPAGNA nazionale

Cuore di bimbi: fotoLa mèta

La missione ha come mèta l’Angkor Hospital for Children di Siem Reap, in Cambogia. L’ospedale offre assistenza sanitaria gratuita e di qualità ai bambini cambogiani.

L’equipe

I protagonisti di ogni missione sono medici e infermieri, tutti volontari. Ogni equipe è composta dalle seguenti figure: cardiologo, anestesista, cardiochirurgo, perfusionista, infermiere di sala.

La prima visita

All’Angkor Hospital arrivano ogni giorno 600 bambini.

Una prima visita fatta dai medici locali permette di individuare anche i bambini cardiopatici.

L’esame ecocardiografico

Il cardiologo visita i bambini cardiopatici per stabilire la corretta diagnosi.

4 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

I partecipanti Stefano Marianeschi* (cardiochirurgo e coordinatore della missione) Nicola Viola** (cardiochirurgo) Alba Palacios*** (pediatra intensivista) Francesca Aresta* (anestesista) Giuseppe Annoni* (cardiologo) Marco Tiddia**** (perfusionista) Francesco Missana* e Chiara Graglia* (infermieri) Ospedale di appartenenza * Ospedale Niguarda Ca’ Granda (Milano), **University Hospital Southampton (UK), ***Ospedale 12 de Octubre (Madrid), ****Ospedale Brotzu (Cagliari)

Chi operare?

Il Dr. Stefano Marianeschi discute con il cardiologo le diagnosi, per individuare i casi più urgenti e complessi che vanno operati.

photo Simone Durante per PhotoArt12

storia di una missione Cambogia, 30 novembre - 8 dicembre 2013

In sala operatoria

L’intervento di cardiochirurgia pediatrica è il momento più delicato: un’operazione dura mediamente 3 ore, fino a 6 ore nei casi più difficili.

La speranza

L’arrivo dei medici italiani riaccende la speranza nei bambini cardiopatici e nelle loro famiglie: rappresenta la concreta possibilità di guarire per sempre grazie ad un’operazione.

I risultati

La terapia intensiva

Dopo l’intervento, il bambino resta in terapia intensiva per alcuni giorni.

49 esami ecocardiografici 11 bambini operati, tutti con successo Dettaglio patologie operate: 6 difetti interventicolari, 1 difetto interatriale, 1 canale atrioventricolare parziale, 2 tetralogia di Fallot, 1 fistola coronarica in emergenza 7 lezioni di 1 ora ciascuna ai medici locali

La missione è stata sostenuta dall’iniziativa di CSR Internazionale “Happiness goes from heart to heart” promossa da 9 filiali estere di Artsana Group (UK, Francia, Germania, Belgio, Svizzera, Russia, Stati Uniti, Argentina e Brasile). Grazie Chicco!

Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 5

campagna nazionale

“Anche io ho scelto il cuore!”

Amadeus

I personaggi famosi sostengono “Cuore di bimbi” “Anch’io ho scelto il cuore!”: Le storie di bambini gravemente cardiopatici, salvati grazie a operazioni rese possibili dalle missioni di medici italiani, hanno commosso non solo i donatori di “aiutare i bambini”, ma anche tanti volti noti dello spettacolo e dello sport italiano, che hanno deciso di essere al nostro fianco nell’impegno di operare i bimbi malati di cuore che vivono nei Paesi più poveri del mondo.

Rossella Brescia

Luisa Corna

Lella Costa

Anna Valle, Amadeus, Benedetta Parodi, Fabrizio Frizzi, Federica Panicucci, Lella Costa, Luisa Corna, Max Pisu, Rossella Brescia, Mirko Vucinic sostengono “Cuore di bimbi” facendo conoscere il progetto ai loro fan (anche attraverso i social network) e mantenendoli aggiornati sui risultati di ogni missione.

In occasione dell’evento nazionale “Le Piazze del Cuore” (30 novembre e 1 dicembre 2013), tanti testimonial ci hanno mandato la loro foto con il cuoricino, gadget e simbolo dell’iniziativa. A tutti loro va il nostro grazie, di cuore!

Fabrizio Frizzi

Max Pisu

6 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

Federica Panicucci

Benedetta Parodi

Anna Valle

Mirko Vucinic

EVENTO NAZIONALE

Grazie ai volontari scesi in piazza per i bimbi cardiopatici!

Grazie all’evento “Le piazze del cuore” che sabato 30 novembre e domenica 1’ dicembre ha colorato 167 piazze di tutta Italia, potremo continuare anche nel 2014 ad operare i bambini cardiopatici nati nei Paesi più poveri del mondo e che stanno attendendo di essere curati!

Nonostante il maltempo che sabato ha colpito il Nord e domenica il Sud Italia, l’entusiasmo dei volontari non è mancato e i donatori che sono venuti ai banchetti sono stati molti.

In cambio delle donazioni, i donatori hanno potuto scegliere tra 3 regali davvero speciali: un morbido cuore di feltro rosso con nastro in raso per decorare l’albero, il celebre braccialetto in pizzo macramè di Cruciani in edizione speciale “Cuore di bimbi, il Tè di Natale.

Abbiamo così raccolto 65.000 euro che serviranno totalmente a sostenere il progetto “Cuore di bimbi”, che ha l’o-

“

“Con i ragazzi è andata molto bene, sono rimasta sconcertata e meravigliata dalla loro disponibilità e volontà!”

Prof.ssa Tamara Boccia con gli studenti dell’Agenzia Formativa Albafor, Albano Laziale (RM)

“Non ci aspettavamo tanto dal banchetto del Sulcis, definita provincia più povera di Italia, ma invece la generosità dei sardi ci ha stupito anche stavolta. Ci siamo divertiti e abbiamo raggiunto un buon risultato, ma questo soprattutto grazie al cuore delle persone che ci hanno ascoltato e, pur con un piccolo contributo, hanno reso tutto possibile”.

Camilla Pusceddu (a sinistra nella foto), Carbonia

167 banchetti in tutta Italia per l’evento “Le piazze del cuore”

biettivo di salvare tanti bambini con il cuore malato in attesa di un’operazione. “aiutare i bambini” ringrazia: - tutti i volontari che hanno partecipato all’evento!

- i testimonial che ci hanno aiutato a promuovere l’evento: Anna Valle, Amadeus, Benedetta Parodi, Fabrizio Frizzi, Federica Panicucci, Lella Costa, Luisa Corna, Max Pisu, Rossella Brescia, Mirko Vucinic. Ai banchetti di Milano sono venuti a trovarci anche Leonardo Manera e Paolo Ruffini: grazie!

- le aziende Penny Market e Adecco che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento; - le concessionarie di pubblicità che hanno offerto spazi gratuiti.

Lo showman Paolo Ruffini con i volontari in Piazzale Loreto, Milano

Il cuore di feltro rosso, gadget de “Le piazze del cuore” 2013

Il comico Leonardo Manera al banchetto di Piazza Udine, Milano

Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 7

foto di Stefania Donno

SPECIALE ADOZIONI IN VICINANZA

Con l’adozione in vicinanza puoi aiutare bambini in difficoltà che vivono in Italia.

Mi adotteresti in vicinanza?

Hai sempre sentito parlare di adozioni a distanza vero? Ma ci sono molti bambini che hanno bisogno di aiuto anche in Italia.

La crisi ha accorciato la distanza tra benefattori e famiglie in difficoltà. Per questo “aiutare i bambini” ha deciso di lanciare le adozioni in vicinanza.

Dal 2006 le nostre attività prevedono il sostegno di 81 asili nido e spazi gioco in tutta Italia. Su sette di questi abbiamo avviato nel 2013 questo progetto pilota in Piemonte, Lombardia, Campania e Sicilia e nel 2014 prevediamo di aumentare il nostro impegno, raggiungendo anche altre strutture e città.

Come funziona Con soli 15 euro al mese è possibile offrire un contributo concreto ai casi di fragilità sociale accolti in queste strutture. I soldi raccolti si trasformano infatti in buoni pasto, pannolini, vestiti, latte in polvere, materiale didattico e rette agevolate per i bambini meno fortunati: sono figli di ragazze madri, disoccupati, emarginati o immigrati. Non viene adottato un singolo bambino, ma l’intero asilo nido scelto.

8 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

Cosa si riceve - all’avvio: foto e informazioni sui bambini e la struttura sostenuta; - nel corso dell’anno: 2-3 aggiornamenti con disegni, fotografie o altro materiale proveniente dai bambini e dalle educatrici che li seguono, insieme al rendiconto delle attività realizzate grazie al proprio contributo.

Possibilità di visitare le strutture sostenute Una volta all’anno vengono organizzati degli “open day”, giornate in cui chi lo desidera può visitare le strutture sostenute e vedere la classe di bambini adottati, senza però poterli distinguere dagli altri per non creare imbarazzo o disparità tra i bambini.

Attiva anche tu un’adozion e in vicinanz a!

Compila il m

odulo a pagina 1 0

Piemonte - Novara

Lombardia - Marcheno (BS)

Campania - Maddaloni (CE) - Napoli Sicilia - Catania - Palermo - Salaparuta (TP) Attualmente sono 7 le città dove abbiamo attivato progetti di adozione in vicinanza.

Testimonianze

La troupe del TG1 in visita all’asilo nido “Primi passi” di Novara.

Noi abbiamo già adottato in vicinanza perché…

“Spesso andiamo all’estero senza accorgerci che il nostro vicino di portone ha bisogno di noi.”

Anna M. (50 anni, Molfetta) *****

Il TG1 ha presentato la nostra proposta di “adozione in vicinanza” Le adozioni in vicinanza, lanciate da “aiutare i bambini” come innovativa modalità di sostegno all’infanzia in difficoltà in Italia, hanno suscitato l’interesse della stampa e di uno dei principali contenitori televisivi nazionali: il telegiornale di prima serata di Rai Uno. Nel mese di dicembre su alcune testate e riviste, primo tra tutti Il Corriere della Sera di lunedì 2 dicembre, sono usciti diversi articoli di presentazione delle adozioni in vicinanza, in cui è stato raccolto anche il punto di vista dei sostenitori che hanno già deciso di aiutarci.

Venerdì 20 dicembre il TG1 (edizione

delle ore 20.00) ha mandato in onda il servizio realizzato in due dei sette asili nido che la Fondazione sostiene attraverso le adozioni in vicinanza: “Na casa pe tutt’e piccirilli” di Maddaloni (Caserta) e “Primi passi” di Novara.

All’interno del servizio del TG1, sono state le mamme, le educatrici e i responsabili dei servizi a raccontare in prima persona l’importanza di questi aiuti, indispensabili a molte famiglie per garantire un’infanzia serena ai propri piccoli e permettere al contempo ai genitori di lavorare per assicurarsi un reddito.

Per vedere il servizio e leggere gli articoli vai su: www.aiutareibambini.it

“Oggi l’Africa è anche qui…

Ho scelto la Campania perché mio padre è originario di lì ed è stato un bambino orfano.

E poi la Lombardia perché così magari riesco a farci un salto per vedere con i miei occhi cosa stanno facendo.”

Benedetta R. (35 anni, Como) ***** “L’idea mi è piaciuta subito.

Ho avuto un’infanzia brutta, so cosa vuol dire non avere niente, essere bambini senza comodità.

Quando ho scoperto che c’era la possibilità di fare un’adozione in vicinanza ho aderito subito.

Il mio contributo va al micronido “Primi Passi” di Novara.

Non credo che andrò mai a visitarlo, ma l’approccio mi è sembrato serio, vengo informata su come vengono spesi i miei soldi.”

Barbara F. (49 anni, Cagliari) ***** “Il “mio” nido è a Palermo, ci tenevo che fosse lì.

Da ragazzo ho conosciuto don Puglisi e so che le cose cambiano solo attraverso la cultura.”

Gaetano G. (61 anni, Ravenna)

Una mamma intervistata racconta l’importanza dell’aiuto ricevuto grazie alle adozioni in vicinanza.

Con meno di un caffè al giorno, adotta anche tu in vicinanza!

Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 9

Speciale Adozioni in vicinanza

Come adottare in vicinanza?

2

1 Ritaglia e compila il modulo sottostante, inserendo i tuoi dati e specificando se hai una preferenza sull’asilo nido o spazio gioco da sostenere.

Indica anche la modalità di donazione che preferisci.

Se hai dubbi sulla compilazione del modulo, telefona oppure invia un’email all’Ufficio Adozioni: tel. 02. 21.00.241, adozioni@aiutareibambini. it

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4

Ricevi a casa la documentazione sulla tua adozione in vicinanza (scheda con le informazioni sul progetto + foto struttura sostenuta) ed effettua la prima donazione utilizzando i moduli di versamento allegati

Invia in busta chiusa il modulo compilato al seguente indirizzo: Fondazione “aiutare i bambini” Via Ronchi 17 20134 Milano Att.ne Ufficio Adozioni

La tua adozione in vicinanza è attiva! Riceverai due aggiornamenti all’anno (in primavera e in autunno) con informazioni sui bambini e sulle attività sostenute a loro favore, foto e disegni

Con 15 euro al mese puoi dare il tuo sostegno a un bambino in Italia

Scheda di adesione all’adozione in vicinanza Nome e Cognome Indirizzo Cap Città Provincia Tel. Cell. Email Vuoi ricevere la Newsletter mensile di “aiutare i bambini”:

Sì

No

Voglio adottare in vicinanza un gruppo di bambini in Italia con: 15 euro al mese

45 euro al trimestre

180 euro all’anno

Desidero che il mio sostegno vada ai bambini di (scelta facoltativa): Catania

Maddaloni (CE)

Marcheno (BS)

Napoli

Novara

Palermo

Salaparuta (TP)

che verranno versati con: Addebito bancario/postale diretto

Carta di credito

Bollettino postale

Al ricevimento della scheda di adesione, “aiutare i bambini” ti invierà la documentazione sulla tua adozione in vicinanza e i moduli di versamento necessari per far partire le tue donazioni.

I dati personali che vorrai fornire liberamente, saranno utilizzati esclusivamente per finalità correlate agli scopi statutari di “aiutare i bambini”, ovvero per la divulgazione di materiali informativi, la raccolta fondi e la rendicontazione riguardante l’attività di sostegno ai bambini in situazioni di difficoltà nel mondo e saranno trattati con strumenti informatici e non. Il titolare del trattamento è la Fondazione “aiutare i bambini” Onlus, con sede in via Ronchi 17 20134 Milano, alla quale potrai rivolgerti per qualsiasi informazione o per chiedere l’integrazione, la rettifica o la cancellazione dei tuoi dati personali. Prima di compilare il modulo ti invitiamo a visionare l’informativa completa su www.aiutareibambini.it/privacy.

14308

Data Firma

Contattaci per avere maggiori informazioni: Fondazione “aiutare i bambini” - Ufficio Adozioni a distanza e in vicinanza Tel. 02. 21.00.241 / Email adozioni@aiutareibambini.it 10 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

Il nuovo dormitorio maschile a Bomet, in Kenya, realizzato in memoria di Marco Modena.

DONAZIONI IN MEMORIA

“Non fiori, ma opere di bene!”

Un esempio di lettera per comunicare la donazione in memoria ai familiari della persona che si è voluto ricordare.

Ci sono tanti modi per rendere omaggio e per ricordare le persone che ci hanno lasciati e per dimostrare la nostra vicinanza ai loro familiari. Spesso si inviano telegrammi o si portano corone di fiori.

Un bellissimo modo per ricordare chi non c’è più è aiutare i bambini con una donazione in memoria. E’ un gesto concreto di solidarietà che può essere fatto da una persona singola o anche da un gruppo di persone. Si può scegliere di sostenere il progetto preferito in Italia o nel Mondo.

“

Ricordare chi non c’è più aiutando i bambini è un gesto nobile

Noi manderemo una lettera di ringraziamento a chi ha effettuato la donazione ma anche alla famiglia del defunto per comunicare questa bella azione.

Nel caso di una donazione di gruppo, nella comunicazione potranno essere citati tutti i partecipanti.

Chi lo desidera può inoltre scegliere di ricordare le persone scomparse in una Messa che “aiutare i bambini” dedica 2 volte l’anno ai propri donatori. La Messa verrà celebrata il 18 marzo e il 18 novembre alle ore 18, nella Parrocchia di S. Leone Magno in via Carnia, 12 , a Milano vicino alla sede della Fondazione. I nostri cari potranno rivivere nei sorrisi dei bambini che riceveranno il nostro aiuto, sarà un modo nobile per onorare la loro memoria.

Per fare una donazione in memoria è sufficiente indicare nella causale della donazione “Donazione in memoria di NOME”. Per maggiori informazioni e per concordare la comunicazione ai congiunti della persona scomparsa, contatta Chiara D’Alto: tel. 02 21.00.24.306, email chiara.dalto@aiutareibambini.it.

Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 11

Aziendamica

Insieme ai tuoi colleghi per portare aiuto ai bambini!

A grande richiesta anche per il 2014 “aiutare i bambini” propone alle aziende di coinvolgere i dipendenti in attività sportive che incentivano il team building e nello stesso tempo aiutano i bambini in difficoltà in Italia e nel mondo.

Il calcio è lo sport che continua ad entusiasmare di più!

Quest’anno la stagione calcistica permetterà di giocare a tutti: infatti non è previsto un vero e proprio torneo, quanto la possibilità di giocare, in squadre maschili o femminili, a calcio a 5, a 7 o a 11. Basterà giocare con noi, un qualsiasi giorno, in uno dei campi messi a disposizione, registrando i risultati, per raccogliere punti: anche la semplice partecipazione farà accumulare punti. E la squadra che a fine stagione avrà accumulato più punti, potrà vincere la partecipazione ad un torneo internazionale a Madrid!

“

Chi avrà corso il maggior numero di km parteciperà gratuitamente ad una mezza maratona in Cambogia

Oltre al calcio, quest’anno la Fondazione lancia l’iniziativa “Running for children”.

La proposta prevede il coinvolgimento dei dipendenti in attività di running, con una donazione fissa alla Fondazione “aiutare i bambini” (a partire da 0,50 Euro per ogni Km percorso).

I Km potranno essere percorsi sia in gare ufficiali che in momenti non istituzionali (tempo libero, eventi aziendali concordati, ecc.). La Fondazione premierà il dipendente che ha accumulato il maggior numero di kilometri con la partecipazione alla Angkor Watt International Half Marathon di Siem Reap (Cambogia). Inoltre il vincitore avrà la possibilità di visitare l’Angkor Hospital, l’ospedale pediatrico con cui la Fondazione collabora nell’ambito del progetto “Cuore di bimbi”.

Sei uno sportivo e vuoi proporre alla tua azienda e ai tuoi colleghi le iniziative di Employee Engagement solidale?

Scrivi all’Ufficio Aziende: running@aiutareibambini.it.

Parmalat per “aiutare i bambini” Un’altra grande azienda italiana entra a far parte delle aziende amiche di “aiutare i bambini”: Parmalat. A dicembre infatti i dipendenti hanno potuto partecipare al mercatino natalizio allestito dalla Fondazione nella sede di Parma. Oltre alle donazioni così raccolte dai dipendenti, l’azienda ha deciso di devolvere un importante contributo a favore del progetto “Cuore di bimbi” per operare bimbi gravemente cardiopatici che vivono nei Paesi più poveri del mondo. Grazie a Parmalat e ai suoi dipendenti!

12 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

IO RIO

NTA VOLO

I bambini contano.

Anche su di te: diventa

VOlontario!

I bambini “contano”: sono importanti, rappresentano il futuro.

In più “contano” sugli adulti, fanno affidamento sul loro senso di responsabilità e sulla loro capacità di costruire un mondo più giusto. Anche attraverso il volontariato, che è dono di sé agli altri. Sono tanti i modi di essere volontari della Fondazione “aiutare i bambini”: scegli quello che fa per te!

All’estero Hai il desiderio di vivere un’esperienza di volontariato all’estero? “aiutare i bambini” ha bisogno di volontari per visitare i progetti che sostiene in oltre 70 Paesi di Africa, America Latina, Asia ed Est Europa.

In Italia “aiutare i bambini” conta su una rete di 1.000 volontari attivi sul territorio nazionale, coordinati a livello locale dai Coordinatori Provinciali. > Coordinatori Provinciali Il loro ruolo è di coordinamento del gruppo di volontari della propria provincia. Puoi candidarti come Coordinatore Provinciale nella tua città se hai queste caratteristiche: forte motivazione personale verso la mission di “aiutare i bambini”, buona disponibilità di tempo, capacità organizzative e relazionali, conoscenze informatiche di base. > Volontariato negli eventi di raccolta fondi Puoi contribuire in tanti modi a far conoscere “aiutare i bambini” e a raccogliere fondi a sostegno delle sue attività: partecipa agli eventi nazionali promossi dalla Fondazione (“Le Piazze del Cuore”, “Banco per l’Infanzia”), bastano anche poche ore di disponibilità! Oppure organizza un evento nella tua città: un aperitivo solidale, una mostra fotografica o qualsiasi altra iniziativa il tuo entusiasmo ti suggerisce.

> Volontariato nei campi estivi Puoi trascorrere una settimana delle tue vacanze estive presso un progetto di “aiutare i bambini” in Italia! > Volontariato di sede Abiti a Milano o nelle vicinanze e hai disponibilità di tempo in orario d’ufficio? Più di 80 volontari affiancano il personale della Fondazione, in mansioni come: inserimento dati, dialogo telefonico, traduzioni, comunicazione web, aggiornamento reportistica.

Se desideri diventare volontario di “aiutare i bambini”, per saperne di più visita la pagina web www.aiutareibambini.it/diventa-volontario o contatta l’Ufficio Volontariato: tel. 02 2100241, volontari@aiutareibambini.it.

Formazione gratuita per i volontari “aiutare i bambini” offre formazione gratuita ai propri volontari. Questo il Calendario 2014 dei corsi: Corso “IO VolontarIO” (*) 7-8-9 febbraio Milano / 10-11 maggio Milano / 27-28 settembre Roma Laboratorio di scrittura di viaggio 24 maggio Milano

Laboratorio di preparazione ai Campi estivi 8 giugno Milano Laboratorio Nazionale dei Volontari 20-21-22 giugno Napoli

Corso per volontari “Banco per l’Infanzia” 6-7-8 maggio Milano, Roma, Napoli e altre città

Laboratorio “Testimoni del mondo” (per volontari impegnati nelle scuole) 13 settembre Milano

Laboratorio di Animazione/Truccabimbo 7 giugno Milano

Corso per volontari “Le Piazze del Cuore” novembre Milano, Roma, Napoli e altre città

Laboratorio Adozioni a Distanza (per volontari in partenza) 8 giugno Milano

* il Corso “IO VolontarIO” è obbligatorio per chi desidera fare un’esperienza di volontariato all’estero.

Il Calendario dei corsi può subire variazioni, verifica le date aggiornate sul sito www.aiutareibambini.it Fondazione “aiutare i bambini” Onlus / 13

Fatti e parole i biglietti d’ingresso dello spettacolo, presentato a Chieti, Torino, Milano e Padova, hanno finanziato la campagna Giovani al lavoro di “aiutare i bambini”.

Un grazie speciale al Gruppo Adecco e a tutti i dipendenti coinvolti!

29 novembre, Volla (NA) Spettacolo teatrale per “Cuore di bimbi” L’associazione teatrale “Partenope” ha portato in scena una divertente commedia in due atti, “Il diavolo e l’acqua santa”, per tutti gli amici napoletani della Fondazione. L’appuntamento all’Auditorium “Maria Aprea” di Volla è stato l’occasione per divertirsi e al contempo sostenere le operazioni dei bambini gravemente cardiopatici, grazie ai 360 euro raccolti nell’ambito dell’iniziativa.

Un grazie speciale al volontario Davide Pelliccia, Coordinatore Provinciale di Napoli.

31 ottobre, Kenya Inaugurato il dormitorio in memoria di Marco Modena Il 6 novembre 2012 ci ha prematuramente lasciati Marco Modena, figlio del Presidente di “aiutare i bambini” Goffredo Modena e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. I tanti amici di Marco e della Fondazione decisero di aprire subito una raccolta fondi in memoria di Marco, a favore di un progetto per i bambini di Bomet, in Kenya, a cui Marco e la famiglia da tempo partecipavano con entusiasmo. A meno di un anno di distanza, i fondi raccolti si sono trasformati in un nuovo dormitorio per i bambini della Mosop School. Il 31 ottobre Susan Cane, moglie di Marco, ha inaugurato con Mr. Bet, referente del progetto, la nuova struttura: più di 250 bambini hanno ora un luogo in cui essere accolti e poter crescere sereni.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla raccolta fondi in memoria di Marco e che continueranno a sostenere questo intervento come Marco desiderava.

11 ottobre, Sermoneta Scalo (LT) Cena per “Cuore di bimbi” Gli amici di Latina si sono incontrati al ristorante “Al Laghetto” di Sermoneta Scalo, per una cena solidale a favore del progetto “Cuore di bimbi”. E’ stata l’occasione per parlare di solidarietà e trascorrere una serata in compagnia, visitando lo splendido castello di Sermoneta e i Giardini di Ninfa. Un grazie speciale al nostro volontario Marco Bertaggia, Coordinatore Provinciale di Latina.

20 novembre, Milano Torneo di Burraco solidale Gli appassionati del gioco delle carte hanno partecipato numerosi al torneo di burraco a favore di “Cuore di bimbi”, organizzato dalla Fondazione presso la Società Svizzera di Milano, in via Palestro.

Le donazioni raccolte grazie all’evento, pari a circa 2.000 euro, contribuiranno a 14 / Fondazione “aiutare i bambini” Onlus

sostenere le missioni dei medici volontari all’estero o i viaggi della speranza di tanti bambini in Italia per essere operati al cuore. Grazie alle aziende che hanno contribuito al successo della serata, con i loro prodotti: Bottega Verde, spumante Ferrari e panettone e dolcetti T’a Sentimento Italiano.

Dal 26 novembre al 21 gennaio, Chieti, Torino, Milano e Padova Adecco: attori per “aiutare i bambini” Una nuova originale iniziativa del Gruppo Adecco, che ha già raccolto fondi per “aiutare i bambini” con l’iniziativa Win4Youth e il coinvolgimento dei dipendenti di tutte le sedi nel mondo. Alcuni dipendenti delle sedi italiane del Gruppo sono diventati attori per solidarietà, mettendo in scena la commedia musicale “I tempi moderni” a favore di “aiutare i bambini”. Le donazioni raccolte con

5 dicembre, su Canale Italia Una “missione d’amore” Il matrimonio solidale del nostro volontario Michele Brina è andato in onda in tv su Canale Italia, all’interno di una puntata di “Wedding Mission of Love – Missione D’Amore”. Ogni puntata di questa trasmissione è dedicata ad una coppia che ha deciso di vivere il matrimonio in modo speciale, rendendolo anche un’opportunità di raccolta fondi per una causa sociale. “aiutare i bambini” è stata quindi la Onlus beneficiaria della puntata che ha visto protagonisti Michele e Martina, convolati a nozze la scorsa estate a Romano di Lombardia (BG). Grazie di cuore e W gli sposi!

5 dicembre, tutta Italia “L’Ora del Patè” per “aiutare i bambini” È uscito “L’ora del paté”, un libro di ricette che oltre a fornire utili consigli di cucina, ha anche lo scopo di aiutare i bambini cardiopatici. Per ogni libro venduto attraverso il sito della Fondazione, il 50% del ricavato è andato e andrà a sostegno del progetto “Cuore di bimbi”.

La curatrice è Alessandra Gennaro, una delle foodblogger più seguite in Italia.

Chi desidera ordinare il libro, può farlo sul sito www.aiutareibambini.it.

10 e 13 dicembre, Piemonte Cene solidali per le Filippine Anche quest’anno la UIR (Unione Italiana Ristoratori) ha organizzato due cene solidali natalizie a sostegno di “aiutare

i bambini”. La prima a Torino, martedì 10 dicembre, presso il Ristorante “L’Birichin”, la seconda ad Alessandria, venerdì 13 dicembre, presso il Ristorante “Il Grappolo”.

Due golose occasioni di incontro per scambiarsi gli auguri di Natale e soprattutto rinnovare l’ impegno verso i più bisognosi. Il ricavato delle serate, pari a 1.000 euro, è stato devoluto al progetto “S.O.S. Filippine” per l’emergenza verificatasi in seguito al tifone Haiyan.

18 dicembre, Monza Mylan in scena per “aiutare i bambini” Entusiasmo, passione, impegno, solidarietà. Si potrebbe riassumere con queste quattro parole l’iniziativa che i dipendenti di Mylan, una delle prime tre aziende produttrici di farmaci equivalenti al mondo, hanno messo in scena sul palcoscenico del Teatro Villoresi di Monza il 18 dicembre. Dopo mesi di prove, i dipendenti hanno dato vita ad uno spettacolo liberamente ispirato ad uno dei musical più famosi al mondo: “Mamma Mia”. I fondi raccolti nell’ambito della serata sono stati devoluti ad “aiutare i bambini” per sostenere le attività in ambito HIV della Fondazione.

Notiziario della Fondazione “aiutare i bambini” Onlus (Organizzazione non Lucrativa di Utilità Sociale), registrata in data 4/07/2001 al N. 40 del Registro delle persone giuridiche della Prefettura di Milano.

Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 711 del 10/11/2000 Poste Italiane SpA - Sped. In Abb. Postale - Dl 353

Bando asili nido Edizione 2014 La Fondazione “aiutare i bambini” e la Fondazione CON IL SUD promuovono insieme per il quarto anno consecutivo l’edizione 2014 del Bando “Un asilo nido per ogni bambino – Area del Mezzogiorno”, per selezionare 8 asili nido o spazi gioco da sostenere nelle seguenti Regioni del Sud Italia: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia.

Il Bando è rivolto ad organizzazioni non profit costituite da almeno tre anni che intendano potenziare o avviare un nuovo servizio nelle Regioni oggetto dell’intervento.

Saranno selezionati asili nido o spazi gioco che prevedano di riservare almeno il 25% dei posti disponibili a bambini appartenenti a famiglie in situazione di fragilità sociale.

Come già nella precedente edizione, per ogni progetto selezionato è previsto uno stanziamento di massimo 70.000 euro in due anni in caso di start-up di un nuovo servizio e di massimo 30.000 euro in un anno in caso di potenziamento di servizio esistente. La scadenza per la presentazione delle domande è il 31 marzo 2014.

Per consultare il Bando e presentare domanda: www.aiutareibambini.it

Editore: Fondazione “aiutare i bambini” Via Ronchi 17, Milano, telefono 02 21.00.241 E-mail: info@aiutareibambini.it Sito: www.aiutareibambini.it Direttore Editoriale: Goffredo Modena goffredo.modena@aiutareibambini.it

Pubblicazione iscritta al R.O.C. Nr. 22012 del 12/3/2012

Direttore Generale: Luisa Bruzzolo luisa.bruzzolo@aiutareibambini.it

Redazione: Chiara D’Alto, Alessia Gilardo, Lucia Pizzini

Coordinamento Comunicazione: Chiara Parisi chiara.parisi@aiutareibambini.it

Progetto Grafico e impaginazione: Francesco Poroli

Responsabile Redazione: Alex Gusella alex.gusella@aiutareibambini.it

Stampa: Poligrafici il Borgo S.r.l., Bologna

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