Fuoristrada 4x4 N.42 Settembre 2023

Settembre 2023

NEL NUMERO 42

P. 4

LA COMMISSIONE DELLA SCUOLA FEDERALE

P. 14

5° GARA CIVF

P. 24 4° GARA CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 4x4 P. 34 MAIELLA ADVENTURE ALL INCLUSIVE SOCIAL CLUB P. 42 4° GARA TRT CAMPANIA P. 50 4° GARA TRR SICILIA P. 58 6° GARA TRT ABRUZZO/LAZIO P. 68 3° GARA TRCI P. 86 5° TAPPA FORMULA TRACK

© Copyright Federazione Italiana Fuoristrada P.iva 07739790157 Settembre 2023

FIF4X4.IT

SCUOLA FEDERALE

LA NUOVA COMMISSIONE SCUOLA

La Commissione della Scuola Federale si è rinnovata. Ecco gli undici membri che la compongono

Settembre 2023

Luca Rossi Classe 1970, romano, è appassionato da sempre di vela e fuoristrada. Inizia il suo percorso in FIF solo nel 2009 e nel 2011 è già Istruttore. Negli anni perfeziona la sua formazione acquisendo varie specializzazioni, tra cui didattica e tecniche d’aula, cartografia, guida su sabbia, meccanica applicata. Diventa Istruttore Nazionale nel 2013 ed entra a far parte della Commissione Scuola. Nel 2015 viene promosso Istruttore Federale di 2° livello ed assume la direzione della Scuola Federale che guida a tutt’oggi. Si dedica all’insegnamento della guida off road, alla formazione dei nuovi Istruttori e allo sviluppo dell’offerta formativa della Scuola Federale

Anthony Tribuzio Classe 1967, nato a New York (USA), risiede a San Giorgio a Liri (FR). Nel 2000 inizia il percorso formativo con la Scuola Federale diventamdo Allievo Istruttore di Guida Sicura in Fuoristrada. Nel 2002 arriva la qualifica di Istruttore e, poiché non perdeva mai l’occasione di essere operativo sia nelle attività della Scuola Federale che dei club, nel 2003 diventa Istruttore Nazionale. Nel 2013 è Istruttore Federale di 1° Livello. Dal 2017 è Istruttore della Toyota Driving Academy sezione Off Road. Nel 2018 partecipa ad un corso per formare i formatori interni del gruppo FCA. Altro impegno importante nel 2019, quando la Scuola viene coinvolta dalla Marina Militare di Brindisi per un corso formativo rivolto ai formatori dei formatori del Battaglione San Marco per “l’estrazione dei veicoli in azione sotto fuoco nemico”. Nel 2021 diventa Istruttore per Corsi di Guida a Volontari di Protezione Civile e riceve la certificazione UNI/ PDR come Istruttore di Guida per l’Uso Professionale dei Veicoli Fuoristrada

Emanuele Giuliani Classe 1980, pisano doc residente sulle colline larigiane, artigiano sempre appassionato del mondo del 4x4. A 14 anni guida per la prima volta una 4x4, una vecchia Munga a miscela dello zio. Nel 2008 entra nella grande famiglia della Federazione e nel 2011 partecipa a un Corso Istruttori, per mettere a disposizione degli altri le sue esperienze e trasmettere la cultura di una guida sicura in 4x4 e l’etica FIF. Appassionato di viaggi, di cartografia, di navigazione e di tutto quello che ruota attorno al mondo del 4x4, è sempre alla ricerca di nuove strade da esplorare.

Istruttore Nazionale di 2° livello, è specializzato in tecniche di recovery, cartografia e GPS. Ha tenuto corsi di guida in alcune regioni italiane. È stato segretario e, da due mandati, è vice presidente dell’Adventure Club 4x4 Pisa. È Responsabile Cap Trophy Area Centro e consigliere regionale al secondo mandato.

Giuseppe Oliva Più conosciuto come Pino, è nato a Taranto nel 1956 e risiede a Palermo. Inizia la sua avventura in fuoristrada agli inizi degli anni 80 con una Fiat Campagnola 2000 benzina, che poi cambia con un pick up Toyota dando inizio ad una serie di viaggi in Africa: Tunisia, Libia, Algeria, Marocco, Egitto, Kenya, Tanzania, Senegal, Gambia e Costa d’Avorio. Nel 1989 si iscrive alla FIF e subito consegue il 1° Brevetto. L’anno successivo segue il corso istruttori e nel 1991 diventa Istruttore Federale. Nel 1992 organizza il primo corso di 1° Brevetto in Sicilia. Partecipa ed organizza vari corsi federali, ed ancora oggi è impegnato nella Scuola Federale come Coordinatore per la Sicilia e la Calabria.

Nel 1993 ha organizzato una selezione per la Defender Cup a Mondello (PA) con circa 150 veicoli partecipanti. È stato dapprima partecipante e poi istruttore nelle selezioni per il Camel Trophy. Grazie a FIF ha lavorato con vari marchi 4x4 per test drive e presentazione di nuovi veicoli. Dagli anni 90 ad oggi ha collaborato a vari eventi fieristici per conto della FIF.

Settembre 2023

Simone Spada Classe 1977, è nato a Cassino (FR) e risiede a Lanciano (CH). Si iscrive alla FIF nel 2002, e nel 2006 consegue il 1° Brevetto di Guida Sicura in Fuoristrada. Nel 2013 diventa Istruttore, per poi passare a Istruttore Nazionale di 1° Livello nel 2015 e di 2° Livello nel 2016. È specializzato in tecniche d’aula, recovery in sicurezza, guida su sabbia. Nel 2021 riceve la certificazione UNI/ PDR come Istruttore di Guida per l’Uso Professionale dei Veicoli Fuoristrada.

Nel 2019 frequenta il Corso per Operatori di Protezione Civile di Primo Grado. È docente in numerosi tipi di corsi, tra cui quelli di formazione per Toyota e Mitsubishi Italia, per Formatori alla guida di mezzi 4x4 per l’Aeronautica Militare, per Addetti alla Sicurezza Antincendio negli Autodromi, per Addetti alla Guida di Mezzi 4x4 oltre 3.5 t, per Carabinieri Forestali, personale della Protezione Civile. È presidente del Club Fuoristrada Maiella Adventure e organizzatore di varie gare per i campionati Trial, Estremo e TRCI nonché di raduni ed eventi fuoristradistici per disabili e di beneficienza. È Commissario di percorso e Verificatore tecnico per ACI Sport.

Ennio Maglio Classe 1960, è nato a Salerno e risiede a Capaccio Paestum (SA). Entra a far parte della FIF nel 1990. Nel 1993 consegue il Brevetto Guida Sicura. Diventa Istruttore Nazionale di 1° Livello nel 1994, di 2° livello nel 1997, Istruttore Federale di 1° Livello e di 2° livello nel 2001. Nel 2021 riceve la certificazione UNI/PDR come Istruttore di Guida per l’Uso Professionale dei Veicoli Fuoristrada.

Queste le sue specializzazioni: meccanica applicata (1995), recovery e tools (1995), guida su sabbia (1996), didattica e tecniche d’aula (1997), 4x4 over 3,5 t (1997), neve e ghiaccio (1998). È stato docente nei Corsi di avvicinamento al Fuoristrada; nei Corsi di 1° Brevetto di Guida Sicura in Fuoristrada; nel Corso di Formazione per addetti alla guida di mezzi 4x4; nei Corsi di Guida Sicura in Fuoristrada per dipendenti di case automobilistiche del settore fuoristrada 4x4; nei corsi professionali per Carabinieri Forestali, Enel, Enel Terna, Protezione Civile mezzi sotto 3,5 t e oltre 3.5 t, Operatori Tecnici Pale Eoliche, Operatori Antincendio Calabria Verde.

Cristina Freccero Classe 1964, è nata ad Albenga (SV) e risiede a Zuccarello (SV). Si iscrive alla FIF nel 1989, prima come socia dell’Hurricane Off Road Team e poi nel 4WD Promotion. Nel 1990 frequenta il primo corso di guida e nel 1992 diventa Istruttore. Durante la sua vita di fuoristradista ha partecipato a tutte le specialità che il settore offre.

Da parecchi anni si dedica, con svariati incarichi, alla Scuola Federale, che le ha dato molti stimoli e alla quale spera di lasciare, quando andrà in pensione, un suo piccolo contributo. È molto felice di poter lavorare ancora a tale scopo, insieme a delle persone che reputa dei cari amici.

Angelo Celentano Classe 1973, è nato a Pompei (NA) e risiede a Scafati (SA). È appassionato di fuoristrada sin da diciottenne, quando imparò a guidare su una Lada Niva, per poi passare ad una Toyota BJ42 e successivamente ad una LJ70.

Iscritto a club federati FIF sin dal 2005, consegue il primo Brevetto di Guida Sicura in Fuoristrada nel 2008. Coltivando la sua passione per tutti gli sport all’aperto, nel 2014 si qualifica come Istruttore della Federazione Italiana Fuoristrada. Da allora partecipa attivamente alle attività federali, come la collaborazione con il 4x4 Fest di Carrara e la Fiera Internazionale del Fuoristrada, e all’organizzazione ed erogazione di innumerevoli corsi Starter, Primo e Secondo Brevetto e Protezione Civile, grazie alle quali oggi può vantare una formazione di alto livello nelle capacità organizzative, di tenuta d’aula e di rapporto con i discenti.

Settembre 2023

Yuri Romani Classe 1971, Nato e residente a Roma. Iscritto alla FIF dal 2002, dal 2007 al 2023 è Consigliere Federale. Dal 2011 è Responsabile Eventi Federali. Nel 2002 consegue il 1° Brevetto di guida sicura e effettua il Corso di Guida veloce, cui seguono il Corso di orientamento e cartografia (2008), il Corso di Guida sicura avanzata (2009), il Corso di guida su sabbia (2010) e il 2° Brevetto di guida sicura (2017).

Diventa Istruttore nel 2006, poi Istruttore Nazionale di 1° Livello (2010), Federale di 1° Livello (2011) e di 2° livello (2013). Nel 2022 ha ottenuto la certificazione UNI/PDR come Istruttore di Guida per l’Uso Professionale dei Veicoli Fuoristrada.

Specializzazioni: cartografia e GPS (2013), didattica e tecniche d’aula (2013), guida su sabbia (2014), meccanica applicata (2014), recovery e tools (2021).

Ha erogato centinaia di corsi di formazione di tutti i tipi, tra cui quelli per volontari, operatori e capisquadra di Protezione Civile, per il Personale di Antincendio Boschivo veicoli e autocarri oltre 3,5 T, per formatori professionali dell’Aeronautica Militare, corsi per il personale Daihatsu, Ford, FCA e Toyota. È Responsabile per FIF del gruppo Istruttori della Toyota Driving Academy sezione Off Road.

David Valente Classe 1967, è nato e risiede a Roma. Socio FIF dal 2006, nel 2011 diventa Istruttore. È appassionato di montagna, viaggi e formazione, e il fuoristrada lo ha decisamente avvicinato alle sue passioni

Maurizio Breschi Classe 1970, è nato a Pistoia e risiede a Serravalle Pistoiese. Si iscrive alla FIF nel 1996. Nel 1997 ottiene il 1° Brevetto Guida Sicura, l’anno successivo frequenta il Corso di Guida sicura avanzata. Nel 1999 diventa Istruttore, per poi diventare Istruttore Nazionale 1° livello (2003), Federale 1° livello (2007) e Federale 2° livello (2014).

Specializzazioni: didattica e tecniche d’aula (2001), meccanica applicata (2001), neve e ghiaccio (2001), guida su sabbia (2006), recovery e tools (2006). Dal 2018 è Istruttore della Toyota Driving Academy sezione Off Road. Si occupa della formazione degli Istruttori nel settore meccanica ed è Coordinatore degli Istruttori della Toscana. Dal 2002 è presidente del Leopard Club 4x4 Fuoristrada Pistoia. Ha esperienza nella realizzazione di piste e percorsi fuoristrada e capacità organizzative e di gestione del personale.

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SETTORE SPORTIVO

ASPETTATIVE SODDISFATTE

Il 37° Trofeo Veglio 4x4 - 5° Trofeo Arcobaleno 2 Campionari, disputatosi a Veglio (BI) il 2 e 3 settembre e valido come quinta prova del CIVF, ha visto nuovamente i successi di Enrico Giudici (Suzuki SLR B3), che così è passato in testa alla classifica provvisoria del campionato, e di Vittorio Gonella (Polaris RZR Xpro TM2)

Settembre 2023

La quinta tappa del Campionato Italiano di Velocità Fuoristrada è stata un successo. Sono state centinaia le persone accorse a Veglio per godersi le due giornate di gara organizzate magistralmente dal club Veglio 4x4 all’autodromo Bernardo Seletto di Veglio (BI). L’alto coefficiente di difficoltà del circuito, la qualità dei piloti in pista e la cornice di pubblico non hanno fatto mancare i momenti di spettacolo all’evento.

Sabato si è cominciato a fare sul serio, con la partenza della prima prova speciale alle 14.30. E da subito i pronostici sono stati rispettati, con Enrico Giudici tra i prototipi e Vittorio Gonella tra i side by side che sono balzati al comando, posizione che hanno mantenuto invariata sino al termine della gara.

Però mentre Gonella ha marciato incontrastato per tutti e due i giorni, Giudici non si è potuto distrarre, incalzato dal duo biellese Gazzetta-Cortese (Ford Sierra Cosworth B1) in giornata di grazia. Solo alla quarta prova è arrivato il colpo di scena: Gazzetta ha stallonato sul “dente” e, avendo distrutto una gomma, ha percorso l’ultimo giro sul cerchio, perdendo una quarantina di secondi e aprendo la strada definitivamente a Giudici per una vittoria finale più che meritata.

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Terzo posto per Righelli-Gantini (Suzuki Samurai 1.3 turbo A2) che, con una condotta molto regolare, hanno avuto la meglio su Marco Tonella (Suzuki SJ413 A1), il biellese che nonostante una macchina poco più che di serie ha saputo regalare tanto spettacolo e rientrare nella top five.

Lanfranchini-Panizza (Jeep TD proto B2), terzi lo scorso anno, si sono aggiudicati la quinta piazza assoluta appena davanti a Stefano Fioroni (Suzuki W4 B4) che, non essendo riuscito ad andare oltre il sesto posto, ha ceduto la leadership provvisoria di campionato a Giudici.

Sempre molto spettacolare Claudio Labruzzo (Suzuki Samurai 1.3 turbo A2), al suo ritorno a Veglio dopo tanti anni: ha concluso settimo assoluto e terzo di Gruppo A. Tornando alla categoria side by side (TM), noie meccaniche hanno afflitto per tutto il weekend Bertolani-Forlanini (Can Am Maverick turbo), gli attuali leader della classifica, dando modo a Gonella di accorciare la distanza. Da segnalare la prestazione di Alberto Secco (Polaris RS1) che, all’esprdio sulla pista di Veglio, ha agguantato un prezioso secondo posto assoluto.

A vincere la classifica della Formula Classic sono stati Cairati-Zerbetto (Suzuki Samurai 1.3).

Prossimo appuntamento il 7 e 8 ottobre a Rubbiano, in provincia di Parma, per il gran finale del campionato 2023.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

CLASSIFICHE 5° GARA Assoluta 1. Giudici Enrico

Suzuki SLR

B3

44’22.04

2. Gazzetta-Cortese Cosworth B1 45’50.72 3. Righelli-Gantini

Samurai 1.3 T A2

53’15.95

4. Tonella Marco

Suzuki SJ413

A1

59’32.01

5. Lanfranchini-Panizza

Jeep TD Proto B2

59’50.95

6. Fioroni Stefano

Suzuki W4

B4

59’55.98

7. Labruzzo Claudio

Samurai

A2

1:00’24.11

8. Pe’ Manuel Samurai 1.3

A1 1:04’05.90

9. Prina Mello-Pelliccioli

A1

Samurai 1.3

10. Costa Luca Samurai 1.3

Settembre 2023

1:06’46.30

A1 1:07’15.35

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SETTORE SPORTIVO

ASPRI PASSAGGI SULLE DOLCI COLLINE

La quarta prova del Campionato Italiano Trial 4x4 si è svolta sulle colline marchigiane che circondano San Severino Marche (MC). Il team del Trial Italia 4x4, assieme al 1^ Ridotta Fuoristrada Club, ha allestito un bellissimo campo gara con cinque prove da ripetere, come di consueto, due volte di Claudio Purzycki

Settembre 2023

Le prove molto tecniche, il terreno secco con presenza di sassi e pietre e alcuni passaggi che sembravano veri e proprio muri verticali hanno dato del filo da torcere a tutti gli equipaggi iscritti a questa quarta prova del tricolore di Trial 4x4.

Nella categoria Original Brunetti-Malavolti hanno fatto sentire tutto il loro peso imprimendo un ritmo di gara davvero insostenibile per gli avversari: il loro piccolo Samurai danzava tra le asperità del terreno e a metà gara avevano ben 410 penalità in meno dei diretti rivali. La lotta per la seconda piazza è stata tutta tra la Land Rover Discovery di Bussoletti-Montesi e la Suzuki di Gregori-Ludovici, che a metà gara avevano le medesime penalità (540 punti). Brunetti-Malavolti, decisi a mettere il sigillo su questa quarta prova di campionato e nelle prove di ritorno, si sono scatenati segnando appena 30 penalità e precedendo la Land Rover di Bussoletti-Montesi, che sul finale sono riusciti a relegare al terzo posto la Suzuki di Gregori-Ludovici.

Gara serrata quella del gruppo Standard dove a dettare il passo è stata la Defender 90 di Stacchiotti-Urbisaglia. I marchigiani giocavano in casa e, con un’impressionante progressione, si sono portati in testa con appena 40 penalità. I fratelli Purzycki, diretti inseguitori, erano staccati di 105 penalità. La gara, quindi, è stata tutta per le posizioni di rincalzo: Fiori-Angeli hanno dato spettacolo ma qualche noia meccanica di troppo e due capottate spettacolari li hanno fatti chiudere in sesta posizione.

Settembre 2023

Giornata da dimenticare per i leader del campionato Pilotto che, dopo alcune prove, sono stati costretti ad alzare bandiera bianca per la rottura di un mozzo anteriore, concludendo comunque in quinta posizione. Giornata grigia anche per Alfatti-Savini che, nonostante ottime prove, hanno ribaltato il loro verde Suzuki e hanno chiuso quarti. Davolio è stato molto concreto nelle prove di ritorno e si è insediato saldamente in terza posizione, con la classifica praticamente congelata.

Si è arrivati così al finale di giornata, dove a decidere è tutto è stata una porta insidiosa da affrontare in salita con una pendenza laterale davvero proibitiva. Stacchiotti-Urbisaglia ci hanno provato finendo sul tetto, a quel punto i fratelli Purzycki hanno deciso di andare sul sicuro, abbattendo il paletto ma terminando la prova e così si sono portati in testa, seguiti da Davolio e Stacchiotti-Urbisaglia a chiudere il podio.

Nella categoria Modified la classifica è sub judice per via di un reclamo, ve ne daremo conto nel prossimo numero.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

La gara dei Pro-Modified ha visto Fiumana-Pasini in grande forma: la coppia romagnola ha impresso alla gara un ritmo serratissimo, tanto che al giro di boa aveva appena 43 penalità. Benericetti-Barzanti si sono portati in seconda posizione mentre Severini si attestava in terza piazza. Nella seconda parte di gara Fiumana-Pasini hanno confermato il loro primato, Benericetti-Barzanti sono scivolati sul finale e hanno chiuso al terzo posto, dietro a Severini che è risalito in seconda posizione. Quarti classificati Zappalà-Samperi, che hanno mantenuto la prima posizione in campionato. Chiudono la classifica di giornata Scarpa-Montanari.

Nella classe Prototipi la gara è stata tutta in famiglia: Jesse Muikku. navigato dalla compagna Marta Vergassola, contro il padre Vesa Muikku. Ad imporsi sono stati Muikku-Vergassola con ben 1000 penalità di distacco da Vesa.

L’ultimo appuntamento di stagione è l’8 ottobre a Monterenzio, in provincia di Bologna, dove verranno stabiliti i campioni italiani 2023.

Settembre 2023

CLASSIFICHE 4° GARA Original 1. Brunetti-Malavolti Suzuki 160 2. Bussoletti-Montesi Land Rover 812 3. Gregori-Ludovici Suzuki 890 Standard 1. Purzycki-Purzycki Suzuki 140 2. Davolio Torino Toyota 260 3. Stacchiotti-Urbisaglia Land Rover 317 Pro-Modified 1. Fiumana-Pasini Toyota 197 2. Severini Cristian Suzuki 709 3. Benericetti-Barzanti Toyota 786 Prototypes 1. Muikku-Vergassola Mini XS 1033 2. Muikku Vesa JB 2075 SSV 1. Navarra-Cardullo Zforce 1000 638

Settembre 2023

CLUB FEDERATI

MAIELLA ADVENTURE ALL INCLUSIVE SOCIAL CLUB

Una fine agosto e un inizio settembre, per il Club Fuoristrada Maiella Adventure, all’insegna della socialità e della solidarietà con due manifestazioni organizzate direttamente dal club che hanno visto la partecipazione di numerosi bambini e persone speciali

Settembre 2023

Il primo evento, “Bucchianico in Festa”, si è svolto sabato 26 e domenica 27 agosto nell’omonima cittadina in provincia di Chieti. Prevedeva, in entrambi i giorni, dei giri su una pista con ostacoli artificiali di proprietà del Maiella Adventure, in una location dedicata nei pressi del centro del paese, un’attività che ha attirato l’attenzione anche di coloro che partecipavano agli altri spettacoli presenti lungo tutto il centro cittadino.

L’intrattenimento creato dal club era a disposizione dei bambini speciali (diversamente abili), che sono arrivati numerosi, ma era anche previsto un giro off road per i soci nei dintorni del paese, che ha portato una trentina di equipaggi a divertirsi non poco a bordo dei propri fuoristrada.

Più di 50 chilometri di strade sterrate per questa uscita sociale che ha proposto anche alcuni tratti dove si svolge ogni anno una tappa abruzzese del Trofeo Regolarità Centro Italia.

A distanza di qualche giorno, il successivo giovedì 7 settembre, nuovo appuntamento del club a San Giovanni Teatino (CH) per una dimostrazione dinamica - oltre che statica - dei fuoristrada sempre su una pista appositamente preparata, caratterizzata da diversi ostacoli di varia natura. In questo caso le esibizioni del club erano inserite nella “Festa dello Sport” che il comune di San Giovanni Teatino organizza ogni anno a settembre, ed a cui vengono invitate diverse società sportive che con le loro esibizioni fanno conoscere la propria attività a tutti coloro che intervengono alla festa.

Settembre 2023

Tantissimi soci hanno preso parte alla manifestazione, anchè in virtù della presenza, in abbondanza, dei famosi arrosticini (spiedini di carne di pecora arrostita), cotti al momento da personale del Maiella Adventure e offerti a tutti coloro che avevano la pazienza di mettersi in fila. Anche qui, ma in misura minore, hanno partecipato diversi bambini speciali, che ormai sono dei fedelissimi del club e lo seguono ogni volta che si organizzano manifestazioni di questa natura.

Il Maiella Adventure ha fatto dell’inclusione la propria mission, da proporre quanto più possibile nelle manifestazioni a cui viene inviato, sia per far conoscere il mondo del fuoristrada e della Federazione Italiana Fuoristrada sia, anzi soprattutto, per portare un po’ di gioia alle persone speciali. Per questo motivo il club ha anche creato un proprio logo che sarà presente in tutte le proprie attività future.

CLUB FEDERATI Settembre 2023

Settembre 2023

SETTORE SPORTIVO

RITORNO ALLE ORIGINI

Dopo tante gare svolte a Pietraroja (BN), tra cui anche due prove del Campionato Italiano Trial 4x4, lo scorso 3 settembre, per la quarta prova del TRT Campania 2023, il Club Mutria Fuoristrada capitanato dal presidente Alberto Crocco ha voluto fortemente riportare la gara a Cusano Mutri, da cui mancava dal 2009, anno in cui fu organizzata in contrada Santa Maria

Settembre 2023

Accompagnati da una giornata soleggiata, i 13 equipaggi iscritti (tra cui un esordiente) al 7° Trofeo Club Mutria Fuoristrada 4x4, valido come quarta prova del Trofeo Regionale di Trial 4x4 campano, si sono dati battaglia nel corso delle classiche tre prove predisposte sul campo gara. Quest’ultimo è un terreno naturale composto da semplice terra mossa con erba naturale situato nella parte alta del paese di Cusano Mutri, a confine con Pietraroja.

La manifestazione aveva coefficiente 1,5, per cui il punteggio qui ottenuto era determinante per il successo finale nel trofeo.

Il terreno era asciutto, visto il periodo, ma presentava delle insidie nascoste grazie alla notevole cura profusa dagli organizzatori nella preparazione del nuovo campo di gara. La competizione è iniziata regolarmente alle 10.45 dopo il briefing del giudice unico ed terminata alle 15.30. Non si sono verificati ribaltamenti di grande rilievo, ma solo appoggi laterali.

Nel Gruppo Verdi Michele Massaro e Michele Scioscia su Toyota LJ70, avendo gareggiato da soli, hanno bissato facilmente il successo ottenuto nella gara precedente.

Nel Gruppo Blu seconda vittoria stagionale per Giovanni Di Marco e Giovanni Macchia che, su Land Rover Defender 90, hanno bissato il successo della seconda prova e sono balzati al secondo posto nella classifica provvisoria del trofeo, a solo 3,5 punti di distacco dalla vetta grazie al punteggio maggiorato. Conferma per Lino e Andreana Giardiello, giunti secondi su Range Rover, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti per la prima volta Luca Flauto e Donato Orlando su Nissan Patrol TR, finalmente gratificati dopo tante gare sfortunate.

Settembre 2023

Prima vittoria stagionale, nel Gruppo Bianchi, per Angelo Ibelli e Stefano Lombardi (Land Rover Defender 90) che grazie al coefficiente 1,5 della gara hanno scalato la classifica raggiungendo il podio del trofeo. Nonostante giocasse in casa (in senso letterale, dato che il terreno che ha ospitato la gara è di sua proprietà), Pascale Roco (Mercedes GD) non è riuscito a primeggiare a causa di un errore in una prova. Terza posizione per Giuseppe Ciervo e Pasqualino Di Caprio (Jeep Wrangler TJ Rubicon) che sono stati sfortunati in una prova, ma conservano la leadership nel trofeo.

Alla loro prima gara in questa stagione, nel Gruppo Rossi Paolo Iannotta e Carlo Amato, su Proto Defender, hanno gareggiato da soli dando spettacolo per la gioia dei circa cento spettatori presenti.

Nuovamente in solitaria hanno gareggiato anche, nel Gruppo Gialli, Roberto Navarra e Francesco D’Ambrosio su CF Moto ZForce 1000 Sport.

Un ringraziamento da parte degli organizzatori va al giudice unico Giuseppe Fusco e al verificatore Antonio Signoriello, nonché ai Capo Prova Lorenzo Crocco, Civitillo, Orsino e Biondi. La premiazione è stata effettuata da Alberto Crocco nella duplice veste di presidente del club organizzatore e di responsabile del TRT Sud Italia.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

CLASSIFICHE 4° GARA Gruppo Verdi 1. Massaro-Scioscia Toyota LJ70 343 Gruppo Blu 1. Di Marco-Macchia Land Rover Defender 90 20 2. Giardiello-Giardiello Range Rover 34 3. Flauto-Orlando Nissan Patrol TR 46 Gruppo Bianchi 1. Ibelli-Lombardi Land Rover Defender 90 27 2. Pascale Roco Mercedes GD 231 3. Ciervo-Di Caprio Jeep Wrangler TJ Rubicon 280 Gruppo Rossi 1. Iannotta-Amato Proto Defender 313 Gruppo Gialli 1. Navarra-D’Ambrosio

Settembre 2023

CF Moto ZForce 1000 Sport

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SETTORE SPORTIVO

NOTTE ROVENTE

La quarta gara del TRR Sicilia 2023, 1^ Regolarità Trinacria Team 4x4, che si è svolta il 22 e 23 luglio a Regalbuto (EN), è stata una tappa calda sia per la temperatura - che dall’inizio alla fine non è mai scesa sotto i 28°C - sia perché dal punto di vista agonistico ha dato un ulteriore scossone al trofeo siciliano

Settembre 2023

Nonostante qualche problema patito nella scorsa tappa, tutti gli equipaggi in lizza nel TRR Sicilia si sono ripresentati al via di questa quarta prova, con qualche avvicendamento nei team (piloti passati alla navigazione e viceversa) nonché l’inserimento di un nuovo equipaggio, nella classe U2. Pertanto al via erano presenti 4x4 di tutte le tre classi: U1, U2 e U3.

La gara, organizzata dal Trinacria Team 4x4, è partita e si è conclusa a Regalbuto e si è snodata tra i comuni del territorio di Enna ricadenti nei pressi del lago Pozzillo, interessando anche quelli prospicenti la diga Sciaguana: Agira, Assoro, Gagliano Casterlferrato, Leonforte, Nissoria e ovviamente Regalbuto.

Il percorso era lungo oltre 110 chilometri con un continuo susseguirsi di prove di classifica e trasferimenti che, anche in conseguenza del caldo, nonostante la tappa si sia svolta in notturna, hanno reso la gara oltremodo combattuta. Proprio per via delle alte temperature la partenza è stata posticipata di qualche ora, infatti il primo veicolo ha avuto lo start alle ore 23, quando il termometro segnava ancora circa 30°C. I primi equipaggi a partire sono stati, come da regolamento, i primi tre della classifica assoluta provvisoria del trofeo, nell’ordine: Enzo Sciuto e Vincenzo Saitta (Ciclopi Catania Club 4x4 Wild Tracker’s 4x4) a bordo di Mitsubishi Pajero; i fratelli Francesco e Gabriele Di Stefano (Club Xibet 4x4) su Toyota LJ70; Carlo Distefano e Luca Mezzasalma (Sahara Club 4x4 Ragusa) a bordo di Nissan Patrol GR Y60. Già dalle prime battute si è subito compreso che anche questa gara sarebbe stata pervasa dal sano agonismo che caratterizza il TRR Sicilia.

Settembre 2023

La prima prova di classifica ha messo in luce le capacità dei Di Stefano che hanno conquistato la prima posizione con 175 punti di penalità, quasi 300 in meno rispetto ai secondi classificati, Gianpiero Crisafulli Triolo e Walter Fileccia (ASD Club Lions Nebrodi 4x4 - ASD TLC 4X4) che, su Suzuki Samurai, hanno totalizzato 467 punti di penalità. Terza posizione per un altro team familiare, Agostino e Santo Triolo, padre e figlio (ASD Nebrodi Off Road), anche loro su Suzuki Samurai, con 474 punti di penalità.

Ad imporsi nella seconda prova di classifica è stato il nuovo equipaggio iscritto, Danilo Alosi e Eriberto De Marco (Etna’s Roads Team Braccio di Ferro), che a bordo di Jeep Grand Cherokee WJ di classe U2 ha sbaragliato i più blasonati avversari ottenendo 310 punti di penalità. Seconda posizione per i battaglieri fratelli Di Stefano che hanno riportato 359 punti di penalità, mentre terzi si sono classificati Alessandro Campisi e Temistocle Cuscunà (Ciclopi Catania Club 4x4), a bordo di Nissan Patrol GR Y61, con 410 punti di penalità.

La terza prova di classifica ha permesso ai concorrenti di battagliare ulteriormente. Al primo posto, infatti, si sono piazzati Crisafulli Triolo-Fileccia che, con 329 punti di penalità, ha distaccato di quasi 40 punti i secondi classificati, Antonio Barbaro e Sebastiano Raciti (Ciclopi Catania Club 4x4) su Mazda B2500, con 367 punti di penalità, mentre Aloisi-De Marco hanno concluso terzi con 436 punti di penalità.

Le tre prove di classifica sono state combattute e difficili, infatti come si è visto le prime tre posizioni, nelle varie prove, sono state conquistate da equipaggi sempre diversi, e oltretutto nessuno è riuscito ad azzerare i tempi di percorrenza. Le prove sono state intervallate da Trasferimenti di Classifica che hanno contribuito a determinare la graduatoria finale, infatti alcuni equipaggi, non riuscendo ad azzerare il tempo di percorrenza nei trasferimenti, hanno compromesso la loro posizione.

La quinta tappa del TRR Sicilia si svolgerà l’8 ottobre, organizzata dall’Enna 4x4 Nico Blanca Club.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

CLASSIFICHE 4° GARA ASSOLUTA 1. Di Stefano-Di Stefano

Toyota LJ70

U3 1078

2. Triolo-Triolo Suzuki Samurai U1 1622 3. Alosi-De Marco

Jeep Grand Cherokee U2 1719

4. Distefano-Mezzasalma

Nissan Patrol GR Y60 U3 1808

5. Crisafulli Triolo-Fileccia

Suzuki Samurai

U1 1821

6. Raniolo-Caliò Toyota LJ70 U3 1829 7. Barbaro-Raciti Mazda B2500 U3 2044 8. Sciuto-Saitta

Mitsubishi Pajero

U3 2159

9. Campisi-Cuscunà

Nissan Patrol GR Y61

U3 3527

Settembre 2023

SETTORE SPORTIVO

LA SFIDA DELLE IMPENNATE

Le impennate compiute dai concorrenti nel superamento di alcune porte hanno contraddistinto la sesta e ultima prova del Trofeo Interregionale Lazio Abruzzo di Trial 4x4, organizzata dal Club Aquilotti 4x4 domenica 10 settembre ad Arpino (FR), regalando al pubblico intervenuto e agli appassionati momenti adrenalinici e di vera suspense

Settembre 2023

Diciannove sono stati gli equipaggi che si sono sfidati in questa ultima prova del trofeo, alcuni dei quali giunti dal vicino Abruzzo per l’assegnazione di punti utili e determinanti per la classifica finale, dato che la aveva un coefficiente pari ad 1,5.

Le tre prove in cui si è articolata la competizione sono state ricavate su un terreno eterogeneo, un misto di roccia e sabbia, all’interno di una piccola valle delimitata da pendii scoscesi ma ampi, che hanno permesso agli equipaggi di sfruttare strategie diverse nella scelta dei percorsi e delle traiettorie utili ad evitare l’ assegnazione di penalità. Sono state previste le percorrenze in andata e ritorno con un tempo massimo imposto di 7 minuti utili a completare le prove senza incorrere in penalità per fuoritempo.

Una prova prevedeva il superamento di porte collocate in alcune buche scavate per aumentare le difficoltà e rendere il terreno meno compatto a discapito dell’aderenza. Una strategia di pianificazione indispensabile che ha costretto piloti e navigatori ad uno studio preventivo e a scelte tecniche in base alla gommatura e alle potenzialità meccaniche dei proprio mezzi.

Le verifiche, iniziate secondo il programma definito in locandina, si sono concluse in orario lasciando spazio agli altri appuntamenti in scaletta. Un’area opportunamente allestita ha permesso a tutti gli intervenuti di condividere la colazione offerta dagli organizzatori, facilitando momenti di aggregazione e confronto utili a far crescere il numero degli appassionati e l’interesse per la specialità.

Settembre 2023

Al briefing, che ha visto la consegna delle tabelle di marcia e i ringraziamenti agli enti e alle istituzioni per le autorizzazioni concesse e per il sostegno assicurato all’evento, non sono mancati i saluti del nuovo Delegato del Lazio Piero Maggiore che, oltre a rappresentare la Federazione Italiana Fuoristrada, ha voluto ribadire il suo sostegno alla specialità apprezzando il lavoro svolto per aver unito due regioni con passione e interessi comuni.

Le prove sono state aperte alle 10.30, con un termine utile di chiusura delle stesse fissato alle 17.30. Ben quindici le persone collocate nell’area delle tre prove tra commissari e capiprova, più personale e due mezzi meccanici addetti al recupero delle auto in panne all’interno dei percorsi.

Oltre a svolgere il ruolo per i quali erano stati formati, il personale impiegato è stato istruito anche per vigilare sulla sicurezza, controllando gli accessi di piloti e navigatori in campo, permessi solo nei momenti di pausa, e controllando il rispetto delle distanze del pubblico dalle aree impegnate per la gara.

Non sono mancate le rotture meccaniche, anche per la conformazione e la composizione del terreno oltre che per le caratteristiche delle porte. Spesso un errore di valutazione ha comportato per molte auto uno stress meccanico, con il conseguente cedimento di alcuni organi. Molti equipaggi hanno potuto sopperire ai guasti riportati dai mezzi anche grazie alla collaborazione tra loro, riuscendo a riparare i danni in tempo utile per riprendere la gara e completare le prove.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

Non poteva mancare un momento conviviale, ricavato con la sospensione delle attività per un’ora per consentire a tutti una pausa ristoro, con il pranzo e la degustazione di prodotti locali.

La giornata è trascorsa senza incidenti in un clima di sportività ed allegria. Tale è stato fino al termine delle prove con la chiusura in anticipo delle stesse sul tempo fissato, consentendo a tutti di poter godere insieme l’attesa delle classifiche.

L’esposizione delle classifiche riaccendeva gli entusiasmi e la vivacità tipiche di questi momenti.

Nella categoria dei Verdi al primo posto si è confermato l’equipaggio di Dino Bracalone e Roberto De Santis (Cinghiali 4x4) che, totalizzando solo 6 penalità, hanno riportato una vittoria quasi scontata. Così per il secondo posto conquistato dalla coppia Mike Incitti e Massimiliano Grascia (Aquilotti 4x4), con 25 penalità. Terza posizione per Manuel Natalizia e Simone Nafra (Cinghiali 4x4), più distaccati con 125 penalità.

Nella categoria dei Blu, la più numerosa del trofeo, si è affermata a sorpresa la coppia mista formata da Daniele Dell’Omo e Federica Natalizia (Cinghiali 4x4), con 11 penalità, seguita con un distacco di una sola penalità da Manuel Cicolani e Mattia Centi (Ji Cinghiali Extreme 4x4). Sul terzo gradino del podio, con 157 penalità, sono saliti Fabio Bontempo e Matteo Masucci (Ji Cinghiali Extreme 4x4).

Nella categoria dei Bianchi si sono riconfermati al primo posto, come in altri appuntamenti di questa stagione, Maicol Colella e Sandro Pietrobono (Cinghiali 4x4), con 32 penalità. Secondo posto, con un certo distacco, per Alessio Fulgenzi e Massimo Colella (Ji Cinghiali Extreme 4x4) che hanno totalizzato 158 penalità. Terzi, con 193 penalità, Ugo Casinelli e Igor Quattrociocchi (Aquilotti 4x4).

Con questa sesta prova si è conclusa la stagione 2023 del Trofeo Interregionale Lazio Abruzzo di Trial 4x4. L’impegno e l’entusiasmo per la riuscita di questo progetto, al primo anno di realizzazione con risultati positivi, sono confermati anche per il 2024, con tutti i club organizzatori pronti a consolidare i rapporti e la volontà di diffondere tale specialità tra le fila degli appassionati di off road.

Settembre 2023

CLASSIFICHE 6° GARA GRUPPO VERDI 1. BRACALONE-DE SANTIS

TOYOTA LJ70

22,5

2. INCITTI-GRASCIA SUZUKI 18 3. NATALIZIA-NAFRA SUZUKI 15

GRUPPO BLU 1. DELL’OMO-NATALIZIA TOYOTA LJ70 22,5 2. CICOLANI-CENTI TOYOTA LJ70 18 2. BONTEMPO-MASUCCI TOYOTA LJ70 15

GRUPPO BIANCHI 1. COLELLA-PIETROBONO WRANGLER 2.8 22,5 2. FULGENZI-COLELLA TOYOTA LJ70 18 3. CASINELLI-QUATTROCIOCCHI WRANGLER 3.6

Settembre 2023

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IL MOLISE ESISTE!

E noi ci siamo stati. Sabato 16 e domenica 17 settembre la carovana del Trofeo Regolarità Centro Italia si è ritrovata a Trivento, un comune di circa 4500 abitanti in provincia di Campobasso, per disputare la terza tappa 2023, organizzata dal Club Fuoristrada Trigno Di Giuseppe Patrizio Gentile

Settembre 2023

Purtroppo solo 8 erano le auto iscritte alla gara. Davvero un peccato perché i ragazzi di Trivento hanno preparato una gara fantastica con un percorso per nulla banale. Andiamo con ordine.

Arrivo di tutti gli equipaggi al centro polifunzionale di Trivento intorno alle 17. Sistemate le auto nel piazzale antistante, abbiamo iniziato con le verifiche sportive e tecniche.

Alle 17.30 Adriano Messina, responsabile della Regolarità, e Giorgio Mozzetti, il Giudice Unico ACI Sport per il TRCI 2023, hanno controllato licenza ACI Sport, tessera FIF, patente e certificato medico dei piloti e copiloti.

Le auto sono passate sotto il controllo accurato del commissario tecnico ACI Sport Domenico Crocca il quale con la sua esperienza, oltre che controllare tecnicamente le auto, dà anche dei consigli utili su come aumentare la sicurezza dei mezzi e quindi di noi piloti e copiloti. Tra un controllo e una verifica, i ragazzi del Club Fuoristrada Trigno si stavano preparando per iniziare a coprire tutte le postazioni lungo i quasi 90 km di percorso.

Altri ragazzi del club, invece, avevano allestito all’interno dell’auditorium un vero e proprio banchetto con pizza, panini, salumi, formaggi, tutti di provenienza locale. Complice l’ospitalità degli amici molisani, c’era davvero un’atmosfera amichevole e rilassata.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

Alle ore 20, puntuale, è iniziato il briefing con la consegna del road book. Questa volta a spiegarci tutti i dettagli della gara c’erano Diego Florio, presidente del club organizzatore, e Massimo Angelucci, delegato FIF per il Molise.

La gara si articolava in un giro completo di 80,01 chilometri, con un TC (trasferimento di classifica) di 2h40m. All’interno, cinque PC (prove di classifica) e due controlli a timbro, tutto alla media di 36 km/h. Nota dopo nota gli organizzatori ci hanno spiegato tutti i punti più complicati e dove si nascondevano delle insidie. Tutto sempre per aumentare la sicurezza della manifestazione stessa.

La gara si presentava tosta a livello di navigazione, con note ravvicinate e su terreni poco battuti (vergini) che erano poco visibili. Le speciali si alternavano proponendo tratti veloci e tratti tecnici dove bisognava avere otto occhi per non incappare in un canale profondo o impattare con una pietra sporgente.

La gara si preannunciava davvero “piccante”.

Alle ore 21 in punto parte il primo equipaggio, Di Nardo-Carmenini. A seguire Stefano Moro, navigato dal grande Tiziano Menichini; terza a partire la coppia vincitrice dell’ultima gara, Travaglini-Luzzi. E via via gli altri equipaggi: Adorante-Matricardi, Giuliani-Cricenti, Marano-Pettini, Caramanico-Battistoni e Di Crescenzo-Gentile (il sottoscritto).

Alle 21.18, come ultima auto, partiamo io e Mimmo.

Settembre 2023

Dopo meno di un chilometro, giusto il tempo di uscire dal centro abitato di Trivento, ecco l’inizio della prima PC, lunga poco meno di 10 km, con il primo controllo a timbro. La mia inesperienza con il road book si fa sentire. Sbaglio un po’ di note, la navigazione e le note si susseguono ogni 30, 80 o 150 metri e gli ingressi sono molto ingannevoli per via dell’erba un po’ alta.

Comunque il morale non si abbassa, anzi si alza perché i percorsi sono davvero belli. Dopo nemmeno 2,5 km di asfalto, ecco la PC numero 2, di circa 8 km di lunghezza. Qui la navigazione va un po’ meglio, ma iniziamo a superare qualche auto con piccoli inconvenienti tecnici. Il terreno mette a dura prova i fuoristrada.

Giusto 6 km d’asfalto per riprendere fiato ed ecco l’inizio della PC 3. Questa prova di quasi 9 km si presenta molto navigata nella prima parte, con delle discese anche abbastanza ripide, per poi terminare con un lungo salitone. All’ingresso di questa PC incontriamo Di Nardo-Carmenini con evidenti problemi al loro Suzuki Samurai. Una balestra ha ceduto ed è tenuta in sede da una fascia, ma l’auto è inguidabile. Infatti dopo circa 2 km ci lasciano passare.

Sull’ultimo salitone, prima della fine, anche il nostro Pajero inizia a dare i primi segni di cedimento con dei cali di potenza bruschi e dei rumori strani. Però mancano ancora due PC, quindi decidiamo di andare avanti.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

Arriviamo alla PC 4. Lasciamo spazio a Moro-Menichini, che avevamo superato in precedenza. Avevano avuto un piccolo guasto ad un fusibile, subito riparato durante il trasferimento.

Loro sono più veloci di noi e il nostro Pajero continua a soffrire di “febbre alta”, con vistosi cali di potenza.

Ma, nonostante tutto, il morale dentro la nostra macchina è alto. Qualche nota continuo a sbagliarla, il motore emette strani suoni e strani odori, ma tutto passa in secondo piano perché la PC 4 ci travolge per la sua bellezza. È un crescendo, nota dopo nota. Usciamo da un bellissimo sottobosco ai piedi di una pala eolica enorme. Il nostro Pajero inizia a sbuffare, però superiamo Moro che ha un problema meccanico. Fermo anche il pilota locale Marano con due pneumatici stallonati. La gara è dura, ce l’avevano detto.

Finita la PC 4, un breve trasferimento in asfalto ci fa respirare un po’. Cerchiamo di raffreddare il motore, ma niente. Arriviamo alla PC 5, l’ultima. La prova è quasi tutta in salita, molto tecnica con dei passaggi impegnativi: canali profondi da cui, una volta entrati, è davvero difficile uscire.

Io e Mimmo siamo un po’ preoccupati per il motore del nostro Pajero. La temperatura è alle stelle. La puzza di bruciato invade la cabina. Dal cofano esce fumo. Dovevamo fermarci, anche perché la mattina successiva avevamo da fare tutta la strada per tornare a casa in Abruzzo.

Settembre 2023

Ma alla fine decidiamo di partire per l’ultima PC, di giocarcela fino alla fine consapevoli che sarebbe stato il canto del cigno per il nostro Pajero. La PC 5 è stata davvero bella e molto impegnativa a livello di guida. Siamo arrivati alla fine con il motore che aveva perso potenza in maniera considerevole. Dal cofano usciva fumo come da uno dei treni a vapore dei primi del ‘900.

Il trasferimento per tornare all’arrivo è stato un vero incubo, con la macchina ormai senz’acqua.

Alla fine, verso le ore 1.10, siamo arrivati… E nel momento esatto in cui ho consegnato la tabella di marcia in direzione gara, il nostro Pajero 2.5 del ’95 con circa 400mila km ha alzato bandiera bianca e si è spento.

Con grande stupore siamo arrivati secondi assoluti dietro Adorante-Matricardi. Quest’ultimi hanno condotto una gara magistrale, senza sbagliare una nota e guidando in maniera eccellente. E il primo posto assoluto è stato davvero meritato.

La classifica assoluta finale ha visto trionfare Adorante-Matricardi (vincitori anche della categoria U1); seconda posizione per Di Crescenzo-Gentile (vincitori della categoria U3); terzi Moro/Menichini.

SETTORE SPORTIVO

Settembre 2023

La gara è stata davvero bella. Il Club Fuoristrada Trigno, nonostante fosse alla sua prima esperienza organizzativa di una manifestazione sportiva come il TRCI, ha confezionato un percorso pazzesco, tecnico e inedito in molti passaggi. Un plauso va anche a tutti i ragazzi che hanno fatto da supporto lungo tutti i quasi 90 km di percorso.

Tutti gli attraversamenti erano segnalati da auto e persone. E c’erano dei ragazzi nei punti più difficili del percorso per far sì che tutta la gara si svolgesse in maniera precisa. Alle premiazioni il presidente del club Trigno Fuoristrada, Diego Florio, ha ringraziato il sindaco di Trivento, il sindaco di Salcito, il maresciallo dei Carabinieri di Trivento e il Comando Carabinieri Forestali di Trivento.

Un plauso, infine, a tutta la “macchina” del TRCI che, nonostante i pochi partecipanti, è sempre lì insieme ai club a preparare ottime gare per farci divertire.

Il Molise esiste. E per noi amanti del fuoristrada, è tutto da scoprire!

Settembre 2023

CLASSIFICHE 3° GARA ASSOLUTA 1. ADORANTE-MATRICARDI 2. DI CRESCENZO-GENTILE 3. MORO-MENICHINI

SAMURAI 1.6 PAJERO 2.5 TD PAJERO 3.2 TD

CLASSE U1 1. ADORANTE-MATRICARDI 2. DI NARDO-CARMENINI

SUZUKI SAMURAI 1.6 SUZUKI SAMURAI 1.6

U1 2607 U3 5713 U3 8766

CLASSE U2 1. CARAMANICO-BATTISTONI MITSUBISHI PAJERO 3.5 V6 CLASSE U3 1. DI CRESCENZO-GENTILE 2. MORO-MENICHINI

Settembre 2023

MITSUBISHI PAJERO 2.5 TD MITSUBISHI PAJERO 3.2 TD

Settembre 2023

FORMULA TRACK

GIUNGLA ABRUZZESE

Il 3 settembre a Bucchianico, in provincia di Chieti, si è svolta la quinta tappa di Formula Track, organizzata dal club Maiella Adventure, che si è rivelata impegnativa tanto per la guida off road che per la navigazione

Settembre 2023

Lungo il percorso di 50 chilometri di questa tappa abruzzese, sapientemente tracciato dal presidente del Maiella Adventure Simone Spada, i partecipanti hanno avuto il loro bel da fare tra guadi, sassi canali laterali, ripide salite e altrettante ripide discese per quanto riguarda la parte off road; e ancor più complicata è stata la parte di navigazione, dove i poveri piloti sono letteralmente impazziti in un dedalo di traverse, tracce di strade appena visibili dentro boschi che in alcuni tratti ricordavano le giungle equatoriali per quanto erano fitti.

I partecipanti hanno dovuto dare fondo alla loro esperienza per non perdersi e non rimanere incastrati nella parte del fiume Alento, dove parecchi team si sono impantanati e qualcuno si è fatto anche un bagno sbagliando l’uscita dal fiume e ritrovandosi con l’acqua sopra al cofano del 4x4.

Al termine dei 50 km di traccia si sono svolte tre prove fisiche - cambio gomme, slalom e trasporto dell’acqua - che, oltre a distribuire punti bonus per la classifica, hanno regalato momenti di puro divertimento sia ai partecipanti che al pubblico presente.

Su tutti ha prevalso il team del Dimensione Fuoristrada Carosi-Zanini che, con il risultato pieno di +200 punti, hanno messo una seria ipoteca sul trofeo a sole due tappe dalla fine, mentre ci sono sette equipaggi a contendersi il secondo e il terzo posto.

Stessa cosa dicasi per la Coppa Dame dove i sei team femminili si trovano tutti a pochi punti di distacco tra loro rendendo ancora incerto il risultato finale. Per la Coppa Club invece i giochi sono già fatti, ma ancora non ve li diciamo!

Settembre 2023

CLASSIFICHE 5° TAPPA ASSOLUTA 1. CAROSI-ZANINI DIMENSIONE FUORISTRADA +200

2. CAMPANA-GALATI DIMENSIONE FUORISTRADA +115

3. MASTRODICASA-CONSIGLIO MAIELLA ADVENTURE

-155

COPPA DAME 1. DI SALVO-LA ROVERE MAIELLA ADVENTURE -30620

COPPA CLUB 1. MAIELLA ADVENTURE

Settembre 2023

Settembre 2023

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