Toys for All - Design for All

“E IL GIOCO SPESSO SAI COSA FA? LA GUARDA IN VISO LA DIVERSITÀ. E L’AVVICINA PER ABBRACCIARLA E PER SENTIRLA, TOCCARLA E AMARLA. PER FARLA PROPRIA, UN PEZZO DI CUORE E UNA PARTE DI SÉ DEL PIÙ BEL COLORE”.

TOYS FOR ALL

DESIGN FOR ALL

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oys for All in collaborazione con l’Associazione onlus l’abilità: progetto di ricerca sul tema del design inclusivo, nel quale sono stati progettati e realizzati due prototipi funzionanti di giocattoli adatti ad essere utilizzati da tutti, bambini diversalmente e normalmente abili. Il progetto è stato sviluppato e realizzato indagando il mondo del gioco e del giocattolo con uno sguardo alla sfera psicologica e pedagogica del bambino, nonchè con una visione improntata sul bisogni dell’utente.

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’abilità - Strategie familiari nelle disabilità della prima infanzia - è un’associazione Onlus nata nell’ottobre del 1998 a Milano dall’iniziativa di un gruppo di genitori di bambini con disabilità e di operatori.

Da allora lavora per costruire opportunità di benessere per il bambino con disabilità, offrire un sostegno competente ai suoi genitori e promuovere una cultura più attenta ai diritti del bambino con disabilità.

L’associazione si propone di: • sostenere la famiglia del bambino con disabilità promuovendo tutte quelle attività che la aiutino ad accogliere il proprio figlio, partecipando in modo attivo alla sua crescita e alla sua educazione; • promuovere e tutelare il benessere del bambino con disabilità con ogni mezzo idoneo a garantirne una vita piena, in condizioni che garantiscano la sua dignità, favoriscano la sua autonomia e agevolino una sua attiva partecipazione alla vita della comunità; Dal 2000 ad oggi sono più di 12.000 le ore di gioco che l’Associazione ha garantito ai bambini

con disabilità di Milano. Per L’abilità il diritto di gioco si colloca sullo stesso piano degli altri diritti del bambino - diritto alla salute, all’istruzione, alla protezione, alla famiglia, alla libertà- e va difeso dall’indifferenza, dall’ignoranza e dall’insensibilità.

Il gioco è un piacere ed il piacere è desiderio.

L’Associazione lotta con forza affinchè ai bambini con disabilità sia concessa questa possibilità di realizzare un desiderio, di un gioco garantito a tutti.

Lo scopo di L’Abilità è quello di promuovere una cultura attenta della disabilità, cambiando il punto di vista con cui la si guarda e sviluppando un pensiero inclusivo, costruire una società in cui i diritti di tutti siano rispettati.

I

l Design for All è un concetto che si attua sia nelle politiche sociali che nel bisogno di uno sviluppo sostenibile. Inoltre, allo stesso tempo è un importante mezzo per le aziende poichè incoraggia l’innovazione e la competitività globale.

Il Design for All mette alla prova le nostre abilità di pensiero concettuale e comprende in sè la capacità di individuare nuove trame ed opportunità, e di fondere idee apparentemente non correlate in qualcosa di nuovo. In poche parole è un pensiero creativo che, quando messo in pratica, si trasforma in innovazione.

IL DFA È UN’INNOVAZIONE CHE HA UN FORTE POTENZIALE DI DIVENIRE NEI PROSSIMI ANNI UNO DEI MOTORI DELLA QUALITÀ DELLA VITA PER TUTTI. Il concetto di DfA è una sfida progettuale positiva, mette alla prova la professione del designer nel suo costante tentativo di dare importanza e valore agli artefatti, ai servizi, agli edifici e agli spazi creati dall’uomo e che tutti vogliono usare. Rappresenta il meglio del design, combinando parametri di lungimiranza con il talento creativo del designer. È stato detto anni fa che << Il design è la trasformazione delle condizioni esistenti in condizioni preferibili >> (Herbert Simon 1969): ed infatti, il design e soprattutto il pensare Design for All possono senza dubbio essere strumenti importanti per un cambiamento sociale che combina profitto con qualità della vita e sviluppo sostenibile.

FIREFLY

Ambienti che mirano a creare un atmosfera particolare grazie all’uso di vetri colorati.

IMMAGINI E MATERIALI DI RIFERIMENTO

Materiali che riflettono, rifrangono o disperdono la luce.

CONCEPT INIZIALE: Forme per giochi di luce

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Forme giometriche basilari componibili ed adesive;

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Posizionabili su finestre, pareti e/o pavimenti;

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Uso di materiali, colori e trasparenze per effetti di luce;

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Materiali che disperdono, rifrangono o riflettono la luce del sole;

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Pannelli retroilluminati per giocare anche in assenza di luce naturale;

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Materiali e colori fosforescenti per giocare anche al buio;

CONCEPT FINALE: Valigia luminosa

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Valigetta con due schermi luminosi retroilluminati;

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4 contenitori interni con diverse tipologie di tessere;

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Tessere/acetati con storie diverse;

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Tessere/ acetati con colori;

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Tessere con tessuti;

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Ogni tessera ha una presa facilitata;

FIREFLY Valigetta luminosa

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irefly è una valigetta luminosa provvista di due schermi opalini retroilluminati sui quali svolgere diverse attività. È un piano luminoso per bambini, provvisto di due superfici in pexiglass opalino, dotate di illuminazione a LED a batteria. La conformazione a valigetta, rende Firefly maneggevole, permettendo così di trasportarla e appoggiarla ovunque.

La maniglia e gli spigoli coperti di gomma morbida e colorata, non le conferiscono soltanto un aspetto giocoso e divertente, ma la rendono più sicura anche per i più piccoli.

Internamente è foderata con un materiale morbido al tatto e contiene quattro Box, a loro volta contenenti le schedine di gioco, anche se Firefly permette di svolgere le più disparate attività.

Infatti, è stata stilata una lista di oltre 150 modi per utilizzare i piani luminosi, che investono i campi più disparati: dalla capacità di osservazione, all’unione dei colori, dalla creatività alla percezione geometrico-matematica della realtà, dall’indagine scientifica allo sviluppo del linguaggio. Senza trascurare la particolare forma di rilassamento che la luce filtrata dal piano opalino riesce ad instillare anche nei bambini più vivaci.

L’uso di Firefly può essere una curiosa novità a casa, oppure un valido sussidio educativo, in quanto strumento didattico per l’insegnante e divertente metodo di apprendimento per i bambini: ne facilitano il processo di apprendimento in diversi ambiti, “illuminandoli”, così, nel senso più ampio del termine.

Chi non ha luce in viso, mai potrà essere stella.

W. Blake

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nternamente Firefly è rivestita con una stoffa appositamente scelta per stimolare sensazioni tattile, senza però risultare invasiva alla vista.

All’interno sono presenti quattro contenitori con altrettante categorie di schedine di gioco: - Landscape: diverse tipologie di panorami e/o scene di vita; - Animals: diverse possibilità di formare differenti animali e/o chimere; - Colors: schedine di diversi colori da utilizzare come sfondi oppure solo per giocare con le sfumature di colore; - Fabric: tessuti dalle fantasie e dai colori diversi; I contenitori, provvisti di una semplice e colorata chiusura a velcro, permettono di prendere con facilità le schedine, la cui presa è ulteriormente facilitata dalla presenza delle linguette.

I quattro Box sono realizzati in legno e mantengono la tattilità calda del materiale, che è stato semplicemente levigato e trattato con un impregnante per creare una sfumatura naturale.

Ogni scatola è provvista di una chiusura a velcro grazie ad una fettuccia elasticizzata e colorata, che termina con un piccolo pomello in legno per facilitarne l’apertura e la chiusura.

Le scatole permettono al bambino di togliere facilmente le schedine senza dover continuamente aprire e chiudere la valigia, permettono una prese facilitata e aiutano a tenerle ordinate.

Ogni schedina è provvista di una colorata linguetta che ne facilita la presa e il posizionamento.

CHERRY TREE

Misirizzi: giocattoli con la capacità di stare “sempre in piedi”, associati al gioco dello Shangai.

IMMAGINI E MATERIALI DI RIFERIMENTO

Diverse tipologie di materiali in grado di suscitare differenti sensazioni tattili e creare differenti sonorità.

CONCEPT INIZIALE: Misirizzi tattile e sonori

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Misirizzi: mantiene l’equilibrio;

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Gioco tattile e sonoro;

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Gioco autonomo e/o interattivo - sociale;

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Doppia possibilità di presa: dalla parte sferica o dal manico;

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Diversi tipi di materiali e texture;

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Materiali “pazzi” e materiali provenienti dal mondo naturale;

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Materiali sonori;

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Diverse esperienze tattili e sonore;

CONCEPT FINALE: Misirizzi tattile e sonori

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Misirizzi: forma sonaglio/maracas;

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Gioco tattile e sonoro;

•

Gioco autonomo e/o interattivo - sociale;

•

Doppia possibilità di presa: dalla parte sferica o dal manico;

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Diversi tipi di materiali e texture;

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Materiali sonori;

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Porta misirizzi: albero;

CHERRY TREE L’albero dei misirizzi

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herry tree è un simpatico porta misirizzi, dall’aspetto giocoso e divertente. Alto poco più di un metro permette ai bambini di prendere e riposizionare i misirizzi sulle apposite foglie forate.

L’albero è montabile e smontabile per poterlo riporre facilmente, ed anche le foglie possono essere spostate in diversi alloggiamenti, a seconda dell’altezza del bambino, ma anche della sua fantasia di gioco.

Contiene dodici colorati misirizzi: giocattolo antico, basato su un principio molto semplice, un peso nella sua base semisferica che fa sì che, quando viene colpito o spostato, torni subito a rialzarsi.

Ogni misirizzi è costituito da un materiale tattile differente, la metà dei quali ha inoltre un accessorio sonoro al suo interno.

I bambini possono afferrare i misirizzi per il manico o la parte sferica, passarli sul corpo, farli ruotare e suonare.

Lo sviluppo sensoriale ha un ruolo importante nella crescita dei bambini: l’utilizzo di giochi ed attività sensoriali sviluppano l’apprendimento, aiutando la memoria e raffinando l’attenzione.

Molto spesso i giochi proposti ai bambini sono estremamente strutturati ed impediscono al bambino di sviluppare le proprie curiosità: giochi finalizzati, essenzialmente, all’acquisizione delle abilità cognitive, trascurano pertanto le abilità sensoriali ed affettive. Cherry tree è un gioco coopertivo, ma anche solitario che segue la proposta didattica montessoriana: ogni misirizzi è concepito per essere scelto e usato dal bambino ed è presente in un unico esemplare da riporre dopo l’uso. Ciò insegna al bambino a saper attendere rispettando il proprio turno.

GRETA ALDEGHI ALICE CASELLA MARCO DAMASCELLI ELISA MANZATO

CORSO DI DESIGN DELL’ACCESSORIO in collaborazione con l’abilità associazione onlus a.a. 2017/2018