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La Tua Rivista in Italiano

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B2/C1

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®

Anno XXXX - N. 1 - Settembre/Ottobre 2019 - Imprimé à Taxe Réduite

Tricolore

Bell’Italia

Mantova

Sara Gama Curiosità dal mondo

Università gratuita!

www.elilanguagemagazines.com

Benvenuti Bentornati! Iniziamo una nuova stagione Insieme con tanti articoli interessanti, giochi e attività. Stavolta conosceremo da vicino un famosissimo gruppo musicale coreano e parleremo dei nostri amici cani. Andremo nella città più ecologica d’Italia e parleremo di una giovane e bravissima calciatrice. Ma non finisce qui! Parleremo anche di università gratuite nel mondo e infine di una cosa che gli italiani amano moltissimo: la pasta!

Siete pronti? Buon divertimento.

N. 1 - Settembre/Ottobre 2019 Quadro Comune Europeo Livello Intermedio (B2 – C1) Ciao, io sono Grammy!

In questo numero: - tempi presenti e passati - passivo - futuro per le deduzioni - sostantivi - superlativi relativi e assoluti - frasi concessive

Audio Per tutti gli abbonati, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, in formato MP3, l’audio di tutte le riviste dall’area risorse del sito www.elilanguagemagazines.com, inserendo il codice di accesso presente in ogni numero della rivista.

Note per l’insegnante Per l’insegnante, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, oltre al materiale audio in MP3, le Note per l’insegnante di tutte le riviste disponibili in formato PDF. L’insegnante deve prima registrarsi nell’area risorse insegnanti del sito www.elilanguagemagazines.com.

Marta

Sommario 3 4 6 8 10 12 14

Personaggi BTS Bell’Italia Mantova Inchiesta Come i cani migliorano la nostra vita Tricolore Sara Gama Curiosità dal mondo Università gratuita!

Società e tendenze La pasta tra tradizione e innovazione Giochi e attività

In giro per il mondo

La giornata mondiale dell’habitat

È VIETATA LA RIPRODUZIONE NON AUTORIZZATA, CON QUALSIASI MEZZO, ANCHE FOTOCOPIA, ANCHE AD USO DIDATTICO O INTERNO. FOTOGRAFIE: PER QUANTO RIGUARDA I DIRITTI DI RIPRODUZIONE, L’EDITORE SI DICHIARA PIENAMENTE DISPONIBILE A REGOLARE EVENTUALI SPETTANZE PER QUELLE IMMAGINI DI CUI NON SIA STATO POSSIBILE REPERIRE LE FONTI. ELI srl, C.P. 6, 62019 Recanati, Tel. (071) 750701, Fax (071) 977851 Direttore responsabile: Lamberto Pigini.

Realizzazione testi: Chiara Michelon. Autorizzazione Trib. di Macerata N. 252 del 3 luglio 1985.

Realizzazione: Tecnostampa, Loreto © ELI Italy 2017

Glossario stato: condizione agenda: programma abitazione: casa vivibile: con condizioni adatte a una vita tranquilla e sana

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Il 3 ottobre si celebra la Giornata mondiale dell’habitat. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite l’ha istituita nel 1985, e celebrata per la prima volta nel 1986. Questa festa ci ricorda che tutti hanno diritto a una casa, e ci fa riflettere sullo stato* delle città nel mondo. Il tema di questa giornata, diverso ogni anno, fa sempre parte dell’agenda* UN-Habitat (United Nations Human Settlements Programme) per lo sviluppo sostenibile e per

il diritto di ogni uomo a una abitazione.* E’ un’occasione anche per riflettere su come

saranno le nostre città del futuro, e su come renderle più vivibili.*

Vero o falso 1. Dal 1985 si celebra la Giornata mondiale dell’habitat.

2. Per habitat si intende l’ambiente in cui vivono le persone.

3. Tutti hanno diritto a vivere in una casa dignitosa.

4. La Giornata mondiale dell’habitat ha sempre lo stesso tema.

5. Una città sostenibile è una città anche vivibile.

Vero

Falso

La soluzione è a pagina 15.

tempi presenti e passati

Personaggi

Sette ragazzi sudcoreani che sono diventati star mondiali. La loro musica parla della vita, dei sogni e delle difficoltà dei giovani. Andiamo a conoscere quella che è stata definita “la boy band più grande del mondo”.

BTS Carta d’identità Nome: BTS Componenti: RM, Jin, Suga, J-Hope, Park Ji-min, V e Jeon Jung-kook Luogo e data di nascita: Sud Corea, 2010 Professione: musicisti Segni particolari: sono il gruppo pop coreano più famoso del mondo

Il nome

BTS è una abbreviazione del nome del gruppo in coreano: “Bangtan Sonyeondan”, che significa “Boy scout a prova di proiettile”. Che cosa vuole esprimere? La lotta del gruppo contro gli stereotipi* di solito attribuiti* ai giovani, una ribellione alle critiche nei loro confronti. Col passare del tempo il gruppo è maturato, e anche il loro nome. Dal 2017 BTS diventa l’acronimo di “Beyond the scene” (Dietro il palcoscenico). Questo nuovo significato esprime meglio la nuova realtà del gruppo, che è ormai affermato* e famoso a livello mondiale.

I temi e la musica

I componenti del gruppo sono autori del 90% dei testi. Secondo molti, questa è la chiave del loro successo. Infatti nei loro testi i ragazzi riescono ad esprimere in maniera sincera e autentica le questioni importanti dell’età giovanile, e riescono a comunicare con i loro coetanei.* Le tematiche vanno dalla critica della società coreana al bisogno di libertà, dall’apatia che colpisce i giovani, al sogno di poter costruire qualcosa di diverso e di nuovo. La loro musica di base è hip-hop con diverse influenze R&B e rock. In Sud Corea il loro genere è conosciuto come “k-pop”, cioè il pop proprio della nazione.

La storia del gruppo

Il gruppo è nato nel 2010 ed ha iniziato a farsi conoscere attraverso i social network,

con video musicali e partecipando ad alcuni festival nazionali e internazionali. Il loro primo album in studio è del 2014, si intitola Dark and Wild (“Oscuro e selvaggio” in italiano), ed ha inaugurato* il loro primo tour di concerti. Il successo commerciale arriva con l’album The Most Beautiful Moment in Life (“Il momento migliore della vita” in italiano), stavolta il tour li ha portati in Malaysia, America Latina, Australia e Stati Uniti, terminando a Hong Kong. Nel 2017 è arrivato l’album Wings (“Ali” in italiano) e la vittoria come artisti dell’anno agli Mnet Asian Music Awards.

Sempre nel 2017 i BTS sono stati il primo gruppo k-pop ad esibirsi ai Music Awards americani.

Il successo internazionale

Nel 2018 è uscito un nuovo album degli BTS: Love yourself (“Amati”), e per il secondo anno consecutivo hanno vinto il premio di migliori artisti per il sociale ai Billboard Music Award. Questo disco in America è diventato la prima opera di un artista coreano a raggiungere la vetta* della classifica Billboard 200 e la meglio classificata di sempre di un asiatico. Sono seguiti molti altri importanti riconoscimenti,* e il tour dei BTS a livello mondiale. Ormai sono artisti affermati e riconosciuti, e ai Grammy Awards del 2019 sono stati loro a consegnare il premio per

il miglior artista R&B. Nel 2019 è uscito il loro sesto lavoro Map of the Soul (“Mappa dell’anima”).

Curiosità

Questa attivissima band ha pubblicato in totale 8 album, quattro in studio e quattro raccolte. Oltre ad essere bravi nella musica, i BTS se la cavano* benissimo coi social network: sono entrati nel Guinness dei primati come la band con il maggior coinvolgimento* su Twitter. I loro brani non assomigliano a quelli tipici del k-pop. Infatti i BTS, pur essendo un gruppo pop, parlano di argomenti difficili come il bullismo e i problemi di salute mentale. Anche il loro logo lo testimonia: la porta aperta rappresenta l’insoddisfazione dei giovani e il loro desiderio di spalancare porte nuove e trovare la felicità. I BTS, inoltre, sostengono l’UNICEF e i suoi progetti umanitari. Se ancora non li conoscete, ascoltateli!

Glossario stereotipo: idea diffusa su persone o cose, spesso non vera attribuire: considerare la causa di qualcosa a affermato: riconosciuto coetaneo: della stessa età

inaugurare: iniziare vetta: punto più alto riconoscimento: premio cavarsela: riuscire a fare qualcosa coinvolgimento: partecipazione

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Bell’Italia

Bellissima e circondata da tre laghi, patrimonio UNESCO dal 2008, Città della cultura italiana nel 2016 e Città europea dello sport 2019. Ma c’è di più: è anche la città più ecologica d’Italia!

Storia

Mantova viene fondata dagli Umbri, abitata dagli Etruschi e poi conquistata dai Romani. Durante il medioevo, viene dominata* da alcune importanti famiglie come i Canossa e i Bonacolsi, ma è con l’arrivo al potere della famiglia Gonzaga nel 1328 che inizia a svilupparsi e a prendere la forma e le caratteristiche che conosciamo oggi. Infatti, i Gonzaga restano a Mantova fino al 1701, per quasi 400 anni! Nel 1630 Mantova viene saccheggiata dai Lanzichenecchi (soldati mercenari* del Sacro romano impero) e invasa dalla peste. Qui inizia purtroppo il declino della città, che nel 1707 viene consegnata in mano all’Austria. Mantova partecipa ai moti per l’Unità d’Italia, in particolare un gruppo di patrioti* lotta contro gli austriaci. Purtroppo vengono uccisi, e sono oggi ricordati come i Martiri di Belfiore.

Territorio e economia

Mantova si trova in Lombardia, tra il Veneto e l’Emilia Romagna. E’ stata fondata sul fiume Mincio ed è praticamente un’isola. E’ infatti circondata da quattro laghi: Superiore, di Mezzo, Inferiore e Paiolo. Nel tempo il Paiolo è stato prosciugato* perché era paludoso, così ne restano tre. Grazie al clima umido e alla grandissima presenza

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passivo

Mantova di acqua, molte bellissime specie di uccelli vivono proprio vicino alla città. Per quanto riguarda l’economia, Mantova vive soprattutto di commercio al dettaglio e di servizi, come il giornale la “Gazzetta di Mantova” che è considerato il più antico quotidiano* d’Italia. Importanti sono anche l’allevamento e l’agricoltura per la produzione di formaggi, burro e salumi. C’è anche forte attività nel settore dell’abbigliamento, soprattutto maschile, e nel settore meccanico. Alcune attività artigianali vivono e si sviluppano ancora, in particolare quella della ceramica e della porcellana.

Arte

Mantova è così ricca di arte e di bellezze architettoniche che c’è l’imbarazzo della scelta!* Va visitato assolutamente il Palazzo Ducale, la residenza della famiglia Gonzaga con le sue 500 stanze, e il Palazzo Te, altra residenza della famiglia costruita da Giulio Romano, allievo* di Raffaello. Entrambi i palazzi sono ricchi di opere d’arte. Ma la più importante si trova nel Castello di San Giorgio, è la Camera degli Sposi dipinta dal Mantegna dal 1465 al 1474, in cui il pittore riproduce tutti i componenti* della famiglia Gonzaga. Bellissima anche

Una specialità culinaria di Mantova è la torta Sbrisolona, a base di mandorle.

A Mantova ci sono moltissimi festival, da uno letterario a uno per bambini, due festival musicali, uno medievale e moltissime mostre tutto l’anno.

la Rotonda di San Lorenzo, che è la chiesa più antica di Mantova ed è stata costruita ad immagine della Chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Infine la Piazza delle erbe col suo mercato, cuore turistico e commerciale della città con le botteghe e tavolini di bar e ristoranti sotto ai portici. Da vedere c’è anche il Ponte San Giorgio che offre una magnifica vista sui laghi e sulla città.

Città ecologica

Secondo Legambiente (associazione ambientalista* italiana), Mantova è la città più ecologica d’Italia. Come si misura la sostenibilità di una città?

Il rapporto di Legambiente analizza sei aree: aria, acqua, rifiuti, energie rinnovabili, mobilità e ambiente urbano.

A Mantova l’80% dell’immondizia viene differenziato. Inoltre l’amministrazione ha rafforzato la depurazione delle acque utilizzate ed è riuscita a limitare le perdite di acqua potabile dalla rete idrica: il tasso di dispersione è solo del 20%. Un altro grande merito è avere il maggior numero di alberi per abitante.* A Mantova ci sono numerose aree pedonali ed le piste ciclabili sono state estese. Da alcuni anni si lavora poi per diminuire le automobili.

E’ stato attivato il servizio di car sharing,

Dove si trova/si trovano?

1. Mantova?

3. La Camera degli sposi?

...............................................................

...............................................................

2. 500 stanze?

4. Il mercato?

...............................................................

...............................................................

5. I fiori di loto?

Abbina.

...............................................................

a.

I Gonzaga

1. Ponte da cui si vede tutta la città

b.

La Gazzetta di Mantova

2. La famiglia che ha dominato

c.

Il Ponte San Giorgio

d.

Mantegna

La soluzione è a pagina 15.

Mantova per quasi 400 anni 3. Il pittore della “Camera degli Sposi” 4. Il giornale più antico d’Italia

di condivisione di automobili elettriche per gli spostamenti. In questo modo è diminuito il numero di auto in circolazione e si sono ridotti i problemi di traffico e inquinamento.

Curiosità

• Il Lago superiore è pieno di ...fiori di loto! Fioriscono in luglio, agosto e settembre. Questa specie di fiori del sud est asiatico è arrivata a Mantova all’inizio del ‘900 ad opera dei padri saveriani e per scopo alimentare. Dalla pianta si può infatti estrarre fecola.* • Il primo cuoco d’eccellenza della storia italiana ha lavorato a Mantova, alla corte dei Gonzaga. Bartolomeo Stefani, già famoso nelle corti dei nobili di Emilia e Lombardia, arriva in città nel 1662 e scrive il suo famoso libro “L’Arte di ben cucinare”, manuale di galateo* a tavola.

• Il piatto tipico di Mantova per eccellenza sono i ravioli di zucca. La ricetta risale al ‘500, è di un cuoco ferrarese. La sua caratteristica è il sapore tipicamente agrodolce,* dato dall’aggiunta della mostarda. Nel ripieno ci sono amaretti, grana padano e noce moscata.

Allora...siete pronti per partire?

Glossario dominare: avere il potere su mercenario: soldato professionista pagato patriota: persona che crede nell’ideale della propria patria prosciugare: seccare quotidiano: giornale che esce ogni giorno “c’è l’imbarazzo della scelta”: ci sono moltissime opzioni

allievo: studente componente: membro ambientalista: a favore dell’ambiente abitante: persona che vive in un posto fecola: un tipo di farina galateo: buone maniere agrodolce: gusto che combina l’aspro e il dolce

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Inchiesta

Come i cani migliorano la nostra vita

Ci fanno compagnia, ci riempiono di affetto e allegria, ma possono anche salvarci. Vediamo in quali modi i cani ci aiutano e rendono la nostra vita molto più piacevole e sicura.

Benefici

Accarezzare i cani, come saprete per esperienza, regala calma e relax sia a noi che ai nostri amici animali. C’è anche una spiegazione scientifica: le coccole* abbassano il cortisolo (detto anche l’ormone dello stress) e aumentano i livelli di dopamina, una sostanza che migliora l’umore. Gli animali domestici, inoltre, ci obbligano a fare una vita più attiva: vi sarà capitato di dover interrompere un momento di relax davanti alla televisione per portare fuori il vostro cane. Avrete visto come si agita quando vuole uscire ad ogni costo*!

Anche a livello emotivo, il rapporto con un animale domestico è a tutti gli effetti* un rapporto di amicizia. Regala profonde emozioni, aiuta a non sentirsi soli e a sentirsi amati, utili.

Pet Terapy

Proprio questo rapporto di amicizia con i cani e con gli animali in generale, può aiutarci a guarire da alcune malattie.

La Pet Terapy, o terapia assistita* dagli animali si rivela* infatti sempre più

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efficace. Interagire con un animale, vederlo, toccarlo, comunicare con lui serve non soltanto a ridurre* l’ansia e la paura a livello psicologico, ma anche a stimolare fisicamente le persone che hanno difficoltà di movimento.

Capirete che muovere una mano per fare un esercizio noioso o muoverla per accarezzare un cagnolino dolce e morbido sono cose completamente diverse. Le ricerche scientifiche hanno provato che la Pet Terapy insieme alle terapie tradizionali può fare grandi cose. E’ particolarmente efficace per le persone con disturbi dell’apprendimento, dell’attenzione, difficoltà motorie*, depressione, sindrome di Down, autismo, e in varie malattie delle persone anziane.

futuro per le deduzioni

Tra i cani eroi premiati nel 2019 c’è Jerry Leen, Malinois di 4 anni. Ha ricevuto il premio come cane da salvataggio per aver trovato dopo 72 ore di ricerca con il suo maestro due adolescenti, sani e salvi, che si erano persi nelle catacombe di Parigi.

Un cane particolarmente famoso per la sua sensibilità era quello dello psichiatra Sigmund Freud. Jofi era di razza Chow Chow e per sette anni ha partecipato alle sedute di psicanalisi di Freud. Jofi riusciva a sentire lo stato d’animo dei pazienti: si sdraiava accanto a loro se erano tranquilli, manteneva le distanze nei momenti di nervosismo.

vengono addestrati* per accompagnare chi ha handicap alla vista o all’udito.

Grazie ai cani guida queste persone possono essere più indipendenti. Ad esempio possono fare una passeggiata in città senza rischiare incidenti* e scontri, possono uscire di casa senza il bisogno di un famigliare che li accompagni. Forse vi stupirà, ma le prime testimonianze sui cani guida risalgono alla metà del XVI secolo. La prima scuola di addestramento per cani è nata invece in Germania durante la Prima guerra mondiale per aiutare i veterani* che avevano perso la vista. Oggi, la razza più comune per i cani guida è il Labrador retriever perché è generalmente sano e ha un carattere molto gentile.

Cani guida

Tra tutti, il cane è l’animale più capace di aiutare l’uomo e assisterlo nei suoi problemi di salute. Pensiamo ai cani che

Cani d’allerta

Oggi i cani possono essere addestrati anche per salvare la vita alle persone diabetiche. Il diabete è una malattia cronica. Chi soffre di diabete, come

Rispondi al V/F 1. I cani sono gli unici animali che hanno un effetto benefico sull’uomo.

2. Accarezzare un cane ci calma e ci tranquillizza.

3. Il rapporto con gli animali offre una motivazione in più per muoversi a chi ha problemi a farlo.

4. La prima scuola per cani guida è nata alla metà del XVI secolo.

5. Il cane ha un senso dell’olfatto molto sviluppato.

6. Il cane per sua natura è agile nel nuoto.

7. I cani possono salvare in acqua e nella neve.

8. Anche senza addestramento i cani possono aiutare a trovare la droga.

Vero Falso

Riscrivi queste deduzioni senza usare il futuro.

1. Come saprete per esperienza… …………………………………………………………………………........................................................

2. Avrete visto come si agita quando vuole uscire ad ogni costo! …………………………………………………………………………........................................................

3. Capirete che muovere una mano per fare un esercizio noioso o muoverla ... …………………………………………………………………………........................................................

4. Non avrete esperienza diretta di questo... …………………………………………………………………………........................................................

5. Lo avrete visto in alcuni film o al telegiornale... …………………………………………………………………………........................................................

La soluzione è a pagina 15.

forse saprete, può avere crisi di ipoglicemia, momenti cioè in cui ci sono pochi zuccheri nel sangue, e crisi di iperglicemia, quando ce ne sono troppi.

Grazie al loro olfatto* molto sviluppato, i cani addestrati sono capaci di accorgersi di queste crisi e di andare in soccorso dell’uomo. Come spiega un’esperta di educazione cinofila*: “Il cane può recuperare il kit di emergenza per diabetici e portarlo al padrone, oppure può aprire la dispensa e portare succo di frutta o, in caso di bambini, può avvisare i genitori in vario modo: leccando una mano, saltando sul letto e così via: ogni percorso è personalizzato”.

Cani che ci salvano e ci difendono

Forse non avete esperienza diretta di questo, ma lo avrete visto in alcuni film o al telegiornale: i cani possono recuperare* persone in acqua e riportarle a riva. I Terranova e i Labrador sono particolarmente adatti per la loro agilità nel nuoto. I cani possono anche aiutare le vittime di valanghe* trovandole sotto la neve. L’addestramento vero e proprio per questo scopo è iniziato nel XX secolo, le razze più utilizzate oggi sono il Pastore belga Malinois, il Labrador ed il Pastore Tedesco. Esistono poi dei veri e propri cani poliziotto, cioè addestrati per aiutare le forze dell’ordine. Un esempio che conoscerete di certo sono i cani antidroga, che aiutano la polizia ad arrestare gli spacciatori e i trafficanti.

Glossario coccola: carezza, abbraccio, gesto di affetto “ad ogni costo”: assolutamente “a tutti gli effetti”: al 100% assistito: accompagnato rivelarsi: dimostrarsi ridurre: diminuire motorio: del movimento addestrato: educato incidente: scontro veterano: reduce di guerra olfatto: senso con cui percepiamo gli odori cinofilo: del cane recuperare: salvare valanga: caduta di molta neve

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Tricolore

sostantivi

Sara Gama Per metà italiana e per metà congolese, è una ragazza e una calciatrice professionista.

Questa giovane atleta sfida* molti pregiudizi ed è fonte di ispirazione per i giovani.

Le origini

Sara è nata da padre congolese e madre triestina a Trieste nel 1989. Ha vestito, tra le altre, anche le maglie del Paris Saint Germain e del Brescia, formazione con la quale ha vinto uno Scudetto, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane, oltre all’Europeo Under 19 vinto con le Azzurrine nel 2008. Oggi è il capitano della nazionale femminile Juventus e la sua squadra ha partecipato ai mondiali 2019. Ha iniziato a giocare a 7 anni in una squadra di bambini.

Infatti, a quel tempo, non c’erano squadre femminili, il calcio era uno sport soltanto maschile. Sara ha dovuto lottare contro lo scetticismo* inizialmente: “Ancora oggi ci sono genitori che pensano, come primo approccio sportivo, che le bambine siano più adatte a ginnastica artistica, nuoto, pallavolo.” A 12 anni finalmente Sara entra a far parte di una squadra di calcio femminile. Racconta: “Per allenarmi in una squadra femminile dovevo andare a un’ora di distanza da casa mia. A quell’età, questo diventa un peso per genitori e bambine.” Insomma, un inizio non proprio facile, ma che le ha permesso di crescere e di rafforzare le sue convinzioni.*

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Per un periodo Sara ha giocato a Parigi.

Ha apprezzato molto questa esperienza, specialmente perché il calcio femminile in Francia è più rispettato. Ma aveva nostalgia dell’Italia e ha deciso di tornare.

tecnico delle azzurre osserva il valore del calcio femminile, che è diverso e non paragonabile* a quello maschile.

“La ragazza in campo esprime un calcio fatto di tecnica, eleganza. Non a caso il giocatore che più di tanti altri ha rappresentato il calcio italiano per eccellenza, Roberto Baggio, in campo aveva movenze estremante armoniose.

Quello femminile è un calcio estetico, tecnicamente bello da vedere.”

La donna nello sport e nella società

Carriera e rivoluzione

Con le sue vittorie e il suo successo, Sara non ha portato avanti solo la sua squadra, ma ha dato sempre più credibilità* e dignità al calcio al femminile. Fino a poco tempo fa una bambina che voleva giocare a calcio era discriminata,* non poteva sognare di giocare con la maglia della squadra che tifava o di arrivare in Nazionale, mentre il suo compagno di banco sì. Oggi invece il calcio femminile è entrato nella Juventus, Inter, Milan e altri club importanti. Il commissario

Sara, con la sua personalità forte, ha posto sotto gli occhi di tutti la questione della donna nella società italiana, specialmente nello sport. Lei si batte per avere gli stessi diritti dei suoi colleghi maschi, che non solo guadagnano molto di più, ma sono anche più tutelati.* Le donne calciatrici non hanno una pensione, non hanno diritto alla malattia, alle ferie, alla maternità. E infatti nella società italiana è ancora difficile pensare che una calciatrice possa diventare mamma. Ma qualcosa sta cambiando. Lo Stato ha stanziato* per la prima volta un fondo destinato alle sportive che fanno un figlio: mille euro al mese. Non è moltissimo, ma è un inizio, e Sara non ha dubbi sul futuro: “In corso c’è una rivoluzione sportiva e culturale, è impossibile fermarla.”

Un modello da seguire

Nel 2018 in occasione della Giornata internazionale della donna, l’azienda statunitense Mattel ha inserito Sara Gama tra le 17 personalità femminili internazionali “che hanno saputo diventare fonte di ispirazione per le generazioni di ragazze del futuro”. Tra le 17, Sara era l’unica italiana. La Mattel l’ha omaggiata* creando una Barbie che somiglia a lei. Sara ha commentato

Collega.

1.

Quando Sara ha iniziato a giocare a calcio ...

a. è fonte di ispirazione per i giovani.

In passato una bambina appassionata di calcio ...

b. è anche laureata in lingue straniere e ha molti interessi.

3.

Le calciatrici non hanno ...

4.

Lo scopo di Sara è ...

c. non poteva sognare di giocare in grandi squadre.

5.

Sara non è solo una campionessa di calcio,...

d. combattere gli stereotipi e far crescere il calcio femminile.

La Mattel ha premiato Sara perché...

e. non c’erano squadre femminili.

2.

6.

La soluzione è a pagina 15.

f. gli stessi diritti dei calciatori.

così: “Barbie accompagna da tempo l’infanzia delle bambine e mi piace il fatto che le ispiri a sperimentare i propri sogni attraverso il gioco. In fondo io le mie bambole le facevo giocare a calcio. È bello che le bambine abbiano modelli variegati.*” E aggiunge: “Essere un esempio per le nuove generazioni nell’abbattere le barriere della società di cui lo sport a volte è specchio: questo è l’obiettivo che mi spinge a dare sempre di più.”

Non solo calcio

Nel futuro Sara non si vede lontana dal calcio.

“Mi piace anche tutto ciò che sta intorno a questo sport. Ho tanti interessi, nella vita non si sa mai e non mi pongo limiti: anche il mio ruolo politico nel calcio è iniziato così, e ora mi trovo a fare su e giù per l’Italia, atleta e consigliere.” E’ vero, Sara è già nei vertici* del calcio femminile e sta sfruttando la sua bravura e l’attenzione dei media per far crescere questo sport, invogliare* sempre più bambine a dedicarsi al calcio e per dare più diritti alle giocatrici.

Come afferma lei stessa, il calcio non è il suo unico interesse, anzi. A scuola è sempre stata brava, studiare le è sempre piaciuto, dopo il liceo scientifico si è laureata in Lingue e letterature straniere all’Università di Udine. Parla tre lingue, quattro con l’italiano. E scherza dicendo: “Più il triestino ovviamente, e un po’ di friulano.”

Glossario sfidare: combattere scetticismo: diffidenza convinzione: qualcosa in cui si crede credibilità: affidabilità, qualcosa che ispira fiducia discriminare: trattare in modo diverso una persona perché è differente dagli altri paragonabile: che è

possibile mettere a confronto con qualcos’altro tutelato: difeso stanziare: destinare omaggiare: dare in dono variegato: vario vertice: cima, posto di responsabilità invogliare: mettere la voglia

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Curiosità dal mondo

Università gratuite L’istruzione superiore dovrebbe essere aperta a chiunque, e in alcuni Paesi del mondo lo è.

Conosciamo queste realtà in cui il diritto allo studio è riconosciuto e quali possibilità offrono ai giovani!

Università gratuita: come e perché

L’istruzione è un diritto fondamentale per un Paese civile perché la conoscenza rende le persone capaci di pensare e libere di scegliere. Inoltre dovrebbe essere un obiettivo strategico* di qualsiasi governo perché è fondamentale per la crescita, per il benessere collettivo e per la formazione di professionisti. Certo, offrire l’università a tutti ha dei costi elevati per uno Stato, ma gli porta anche moltissimi benefici sul lungo termine.* Le università più costose sono senza dubbio quelle americane (dai 35 mila dollari l’anno in su) e inglesi (intorno ai 9000 sterline l’anno). Sia negli USA che in Inghilterra gli studenti posso prendere in

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prestito* i soldi necessari per pagare le tasse universitarie e restituirli lavorando durante e dopo gli studi. Tuttavia dover pagare il debito incide molto e in negativo sul futuro di tante persone.

Conosciamo insieme alcune università gratuite del mondo, delle realtà dove è possibile costruire il proprio futuro senza, o quasi, peso economico.

Paesi Nordici

In Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia è possibile studiare gratuitamente. Tra i Paesi nordici fa eccezione solo l’Islanda. In Norvegia, tutti ma proprio tutti,

indipendentemente dal livello di studio e dalla nazionalità, possono studiare gratuitamente. Tuttavia i corsi vengono insegnati soprattutto in norvegese e gli studenti devono sostenere* un esame per dimostrare di avere una buona conoscenza della lingua. Al contrario, la maggior parte dei corsi di master e dottorato sono in inglese e sempre gratuiti. In Finlandia non c’è bisogno di dimostrare di conoscere il finlandese, perché i corsi sono quasi tutti in inglese. In Danimarca e in Svezia i corsi universitari sono gratuiti solo per gli studenti provenienti da Paesi UE, SEE (Spazio Economico Europeo)

superlativi relativi e assoluti

Se non possiamo andare a studiare all’estero per un intero corso di laurea, possiamo sempre andarci gratis per un periodo più breve. Ci sono molte borse di studio che favoriscono la mobilità* degli studenti. La più famosa? L’Erasmus.

200 euro annuali per coprire i costi di amministrazione, ma lo studio di per sé è gratuito e anche il costo della vita è relativamente basso. La Germania inoltre offre un ottimo livello di istruzione, secondo alcune statistiche è al terzo posto nel mondo dopo USA e Gran Bretagna. Per essere ammessi, però, bisogna dimostrare di possedere un buon livello di tedesco.

studenti europei. In Grecia, addirittura, per chi proviene da Paesi UE e SEE l’università è completamente gratuita.

Paesi non europei

Anche fuori Europa è possibile studiare a condizioni vantaggiose,* anche se non sempre sono paragonabili* a quelle appena descritte. In Argentina, gli argentini frequentano l’università

Un altro modo per studiare in università straniere pagando meno è frequentare l’università a distanza.

Ormai esistono moltissimi programmi di studio online.

Le università di tutto il mondo, anche quelle carissime come la Standford University mettono a disposizione corsi online gratis. I corsi di laurea veri e propri sono a pagamento, ma il prezzo è comunque molto più basso! e dalla Svizzera. I dottorati di ricerca invece, non solo sono finanziati, ma a volte offrono anche uno stipendio* a chi passa il concorso. Copenaghen, Helsinki e Stoccolma sono tra le migliori città universitarie.

Germania e Paesi europei La Germania è tra le mete più amate dagli studenti europei e non. Questo perché l’università è gratuita per tutti, o almeno bisogna pagare circa

Una situazione molto simile c’è anche in Francia, apertura a studenti di tutto il mondo, tasse universitarie bassissime, necessità di studiare il francese. Ci sono però un paio di importanti differenze.

Queste condizioni favorevoli non valgono per gli atenei* più prestigiosi, che invece sono piuttosto cari. Inoltre, il costo della vita in Francia è più alto rispetto alla Germania. Anche in Austria, Belgio, Spagna e Repubblica Ceca le università hanno prezzi bassissimi per gli

Metti in ordine di importanza.

Nella scelta dell’università conta di più: Il costo del corso di studi.

La qualità del corso di studi.

gratuitamente, mentre gli studenti internazionali devono pagare una piccola tassa. Questo non vale per le università private, che comunque chiedono al massimo 5000 euro l’anno di tasse. In India gli studenti internazionali possono pagare dai 1000 ai 5000 euro per frequentare l’università, ma in questo prezzo è compreso anche l’alloggio. I prezzi per le università private sono invece molto più alti. Un corso di studi all’università di Taiwan, invece, sembra avere un ottimo rapporto qualità-prezzo. Al costo di massimo 2000 euro l’anno si può studiare in una università classificata al 76° posto per qualità dello studio. E anche il costo della vita è molto abbordabile. E voi, dove vorreste studiare?

La bellezza del Paese in cui si studia.

Il costo della vita nel Paese in cui si studia.

La vicinanza a casa.

I contatti e le possibilità che offre.

Rispondi.

Quale università sceglieresti tra quelle gratuite di cui abbiamo parlato? Perché? …………………………………………………………………………...............................................................

La soluzione è a pagina 15.

Glossario strategico: astuto, furbo “sul lungo termine”: nel corso di tanto tempo prestito: denaro preso che dovrò restituire sostenere: qui, dare stipendio: salario, paga ateneo: università vantaggioso: conveniente paragonabile: comparabile mobilità: movimento, viaggio

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Società e tendenze

frasi concessive

La pasta tra

tradizione e innovazione

ripiene, maggiormente nel Centro-Nord, Insieme alla pizza è il come tortellini, ravioli e agnolotti, seguiti prodotto italiano più sempre al Nord e in parte del Centro tipico. Ma anche i prodotti dall’avvento della pasta fresca all’uovo. La pasta secca a lunga conservazione, è nata più tradizionali col tempo sempre nel medioevo ma in Sicilia, una Sicilia che al tempo era musulmana. La evolvono*, e la pasta non pasta doveva conservarsi a lungo perché fa eccezione. Scopriamo veniva trasportata attraverso il deserto per venderla nei mercati arabi. le nuove tendenze della pasta in Italia.

La tradizione

Un po’ di storia

La pasta esiste dalla notte dei tempi,* cioè da quando l’uomo ha iniziato a coltivare cereali. Da quel momento ha presto iniziato anche a macinarli, impastarli con acqua e a cuocere. La pasta era già parte della cultura della Magna Grecia (Sud Italia) e dell’Etruria (Italia CentroOccidentale), anche se veniva chiamata in altri modi. Durante il medioevo in Italia è entrata in uso* la parola “pasta” e l’usanza di seccare il prodotto al sole per conservarlo più a lungo. Allo stesso tempo si sono sviluppati un nuovo metodo di cottura e nuovi formati. E’ nata infatti la tradizione della cottura al forno al posto della bollitura. Inoltre sono nate le prime paste forate* soprattutto nel Centro-Sud, come rigatoni, penne e bucatini, e quelle

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La pasta non è soltanto uno degli alimenti più consumati in Italia, ma è anche un simbolo culturale della penisola. Anche se è divisa per molti aspetti, quello linguistico,

culturale, paesaggistico, la pasta la unisce. Lo ha affermato anche Cesare Marchi parlando dell’Unità d’Italia: “Il nostro più che un popolo è una collezione. Ma quando scocca l’ora del pranzo, seduti davanti a un piatto di spaghetti, gli abitanti della Penisola si riconoscono italiani... Neanche il servizio militare, neanche il suffragio universale* (non parliamo del dovere fiscale) esercitano un uguale potere unificante. L’unità d’Italia, sognata dai padri del Risorgimento, oggi si chiama pastasciutta.” Con l’emigrazione italiana di massa all’inizio del ‘900, questo sentimento si è rafforzato. Anche quando gli italiani si trovavano all’estero, conservavano le loro tradizioni. Per questo venivano

chiamati con nomi che si rifacevano* proprio alla pasta come Maccaronì, Pastar, Spaghettifresser, Makaronu, Kabinti, Spaghettix, Espaguetis e altri, in modo spesso offensivo.

Uno sguardo al passato...

Anche se i tempi sono cambiati, la pasta non è passata di moda in Italia, anzi! E’ un cibo talmente versatile* che è facile adattarlo alle mode e alle tendenze di diversi momenti storici. Gli italiani sono sempre al primo posto nel mondo per il

resa non solo più digeribile, ma anche più resistente alla cottura e quindi gustosa.*

...uno alla salute...

Come sappiamo, oggi si fa molta attenzione all’alimentazione. Il cibo non deve essere solo buono, ma sano, non inquinato, proveniente da coltivazioni biologiche, e gli italiani sono molto esigenti in questo.

Anche se la cucina italiana è da sempre considerata una delle più sane al mondo, ora la tendenza salutistica* è anche più forte. Quindi la pasta è il cibo ideale!

Infatti è un alimento naturale e dall’impatto ambientale molto basso. Per produrre un chilo di pasta, un pastificio non usa non più di tre litri d’acqua, e la coltivazione del frumento incide* pochissimo sul totale delle emissioni di anidride carbonica. Inoltre, è un alimento a basso indice glicemico* che dà sazietà a lungo, che fornisce al nostro corpo carboidrati e proteine. E’ facile da trasportare o conservare, ed è pronta in pochi minuti.

Secondo alcune statistiche il 66% degli italiani oggi sono disposti a pagare di più per avere un prodotto attento all’ambiente.

… e infine alle nuove tendenze vegetariane consumo di pasta, seguiti dai tunisini. E sono sempre al primo posto anche nella produzione. Anche se la pasta è sempre pasta, gli italiani sono riusciti a trasformarla creando tantissime forme, dimensioni, modalità di cottura e tipologie di sughi. La tendenza molto forte di questo momento è riscoprire i grani antichi, macinati a pietra e utilizzare prodotti locali e biologici. Come racconta un produttore di pasta: “Abbiamo notato un cambio di tendenza produttiva in questi ultimi anni. In particolare, grazie alla ricerca e alla sperimentazione con grani antichi regionali, sono cambiate molto le farine per la produzione della pasta.” Questo l’ha

L’Italia è di gran lunga il maggior produttore mondiale, con oltre 3 milioni e 300 mila tonnellate l’anno.

Di queste, più della metà sono destinate alle esportazioni.

Il primato produttivo si riflette anche in record nei consumi: noi italiani in media mangiamo circa 24 kg di pasta l’anno, mentre i nostri diretti inseguitori, i tunisini, ne mangiano “solo” 16 kg.

Segna le affermazioni vere.

1.

La pasta è nata dopo l’Unità d’Italia (1861).

2.

La pasta è un simbolo della cultura italiana in Italia e all’estero.

3.

I produttori oggi inventano nuove farine per creare la pasta del futuro.

4.

Le farine fatte con grani antichi sono più salutari.

5.

6.

Gli italiani sono disposti a comprare un prodotto più costoso se è ecologico.

La pasta si adatta a qualunque tipo di alimentazione, anche quella vegetariana e vegana.

La soluzione è a pagina 15.

Anche se la tendenza salutistica va per la maggiore*, non bisogna dimenticare quella vegetariana. Negli ultimi anni per ragioni ecologiche, di salute, o per proteggere gli animali moltissimi italiani sono diventati vegetariani e alcuni vegani. La pasta è la regina della tavola di queste persone, e lo è diventata ancora di più grazie alle nuove invenzioni dei produttori. Oggi esistono e sono molto amate varietà di pasta a base di sola farina di legumi. Pasta di lenticchia, di quinoa, di piselli, fagioli, ceci. Si può utilizzare la farina di semola di grano duro o farine diverse: di grano tenero (è il caso della pasta fresca all’uovo), di grano saraceno, integrale, di farro e così via. Insomma, che cosa vogliamo di più? Secondo un’indagine recente, gli italiani vorrebbero gli spaghetti di verdure. Una nuova sfida per l’industria della pasta!

Glossario evolvere: crescere nel tempo “dalla notte dei tempi”: dall’inizio della storia entrare in uso: cominciare ad essere usato forato: con un foro, un buco in mezzo suffragio universale: diritto al voto per tutti rifarsi: riferirsi a versatile: adattabile gustoso: buono da mangiare salutistico: che osserva la salute incidere: pesare, avere un influenza su indice glicemico: quantità di zuccheri nel sangue “va per la maggiore”: è la tendenza più forte

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Giochi e attività

Completa Nell’inchiesta abbiamo imparato delle espressioni nuove. Mettile al posto giusto.

• si sono rivelati • ad ogni costo • vittima di

• a tutti gli effetti • ha rischiato di • addestrato

1. Il mio amico Marco è stato ............................................................ un grave incidente d’auto.

2. Quando un cane non è ............................................................ , è molto difficile viverci insieme: sporca, dà fastidio e fa danni in casa.

3. I BTS ............................................................ i migliori artisti coreani del momento.

5. Luca si è dimenticato le chiavi di casa ieri. Per fortuna c’era sua sorella a casa, ma ............................................................ rimanere chiuso fuori.

4. Gioia ha insistito tantissimo per il concerto anche se stava poco bene.

6. Dopo la laurea finalmente sarai un Ci è voluta andare ............................................................ . dottore ............................................................

Trova le parole relative all’articolo sui BTS. P T I T E R S E O O 1.

2.

3.

4.

5.

6.

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O A T O E C E N S L O L U B I M E N O L A P I O C C S N A R O C O E T T H C E E M A I

Sottolinea le frasi giuste

Che cosa bisogna fare per cucinare la pasta senza sprecare troppe risorse?

1. Utilizzare una buona padella

6. Salare l’acqua quando bolle

2. Non usare sale

7. Salare all’inizio

3. Tenere il fuoco sempre al massimo

8. Salare la pasta quando è cotta

4. Appena l’acqua bolle ridurre il fuoco quasi al minimo

9. Utilizzare solo la giusta quantità di acqua (deve essere il doppio della pasta)

5. Tenere il fuoco sempre medio

10. Innaffiare le piante con l’acqua di cottura

Scrivi il sostantivo corrispondente.

1. professionale .............................................................................

2. scettico .............................................................................

3. credibile

.............................................................................

4. dignitoso

.............................................................................

5. tecnico

.............................................................................

6. armonioso

.............................................................................

7. elegante

.............................................................................

8. personale

.............................................................................

9. materno

.............................................................................

10. calcistico

.............................................................................

Le soluzioni sono a fondo pagina.

Soluzioni P. 2 V/F: 1F, 2V, 3V, 4F, 5V. P. 4-5 Dov’è/Dove sono ...? 1In Lombardia, tra il Veneto e l’Emilia Romagna, 2 Nel Palazzo Ducale, 3 Nel Castello di San Giorgio, 4 Nella Piazza delle erbe, 5 Nel Lago superiore. Abbina. a2, b4, c1, d3. V/F:1F, 2V, 3V, 4F, 5V, 6V, 7V, 8F, Riscrivi queste deduzioni senza usare il futuro. Possibili risposte: 1 Sicuramente lo sapete per esperienza, 2 Immagino che abbiate visto.., 3 Di certo capite voi stessi che…, 4 Probabilmente non avete esperienza…, 5 Sicuramente lo avete visto... P. 8-9 Collega: 1e, 2c, 3f, 4d, 5b, 6a. P. 10-11 Metti in ordine di importanza: Risposta libera; Rispondi: Risposta libera. P. 12-13 Segna le affermazioni vere: 2, 4, 5 6. P. 14-15 Completa: 1 vittima di, 2 addestrato, 3 si sono rivelati, 4 ad ogni costo, 5 ha rischiato di, 6 a tutti gli effetti. Trova le parole relative all’articolo sui BTS: 1Stereotipo, 2coetaneo, 3bullismo, 4palcoscenico, 5coreano, 6tematiche. Sottolinea le frasi giuste: 1, 4, 6, 9, 10. Scrivi il sostantivo corrispondente: 1 professionista, 2 scetticismo, 3 credibilità, 4 dignità, 5 tecnica, 6 armonia, 7 eleganza, 8 personalità, 9 maternità, 10 calcio.

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La presente pubblicazione è stata realizzata in collaborazione con un gruppo di studio e di sperimentazione appartenente a:

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