Ragazzi 01 2015-2016

Ragazzi

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La Tua Rivista in Italiano

B1/B2

®

Anno XXXV - N. 1 -Settembre/ Ottobre 2015 - Imprimé à Taxe Réduite

Succede in Italia

Tocatì Star Internazionale

Eddie Redmayne

Inchiesta

Questo mese al cinema

Ritorno al Futuro: il 2015 oltre lo schermo

Minions

LA RIVISTA CONTINUA IN RETE (vedi pag. 2)

www.elimagazines.com

Quadro Comune Europeo Livello Intermedio (B1 – B2)

Sommario 3 4 5

Ciao a tutti!

Mi chiamo Agnese, e sto per portarvi con me a bordo di questo primo numero di Ragazzi!

Sono sicura che molto presto diventerà la vostra rivista preferita, perché qui c’è sempre spazio per ciò che più vi piace! Al suo interno troverete infatti informazioni e curiosità sui personaggi più interessanti del momento, ma avrete anche la possibilità di conoscere meglio alcune tradizioni italiane (p. 4), i luoghi d’Italia patrimonio dell’UNESCO (pp. 8-9) e tutti gli eventi in programma in giro per il nostro “stivale” (pp. 12-13)! Non solo, nei diversi numeri parleremo di tecnologia, fantascienza, ecologia, sport, viaggi e musica; il cinema sarà sempre uno dei protagonisti delle nostre pagine, con una rubrica tutta dedicata ai prossimi film in uscita nelle sale (p. 14).

Non aggiungo altro… solo buona lettura! J Agnese info@elimagazines.com

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Star Internazionale | Eddie Redmayneвшу Tradizioni Italiane | Professione tartufaio Inchiesta | Ritorno al Futuro: il 2015 oltre

lo schermo L’Italia dell’UNESCO | I Trulli di Alberobello Intervista con… | Nicole Regnier Succede in Italia | Tocatì Questo mese al cinema Gioca con noi!

Audio Per tutti gli abbonati, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, in formato MP3, l’audio di tutte le riviste dall’area risorse del sito www. elimagazines.com, inserendo il codice di accesso presente in ogni numero della rivista.

In questo numero di Ragazzi impari: - futuro - verbi riflessivi - aggettivi possessivi - uso degli avverbi (-mente) - forme del passato

Note per l’insegnante Per l’insegnante, l’abbonamento alle riviste include la possibilità di scaricare gratuitamente, oltre al materiale audio in MP3, le Note per l’insegnante di tutte le riviste disponibili in formato PDF. L’insegnante deve prima registrarsi nell’area risorse insegnanti del sito www.elimagazines.com.

Codice di accesso: 8004 6000 0014

Scuola di Sirene Si chiama Académie AquaSirène ed è la prima scuola di sirene

aperta in Canada. I corsi, rivolti a persone di tutte le età, offrono

GIOCO Indovina in quale città si trova la famosa statua della Sirenetta con le lettere evidenziate.

La celebre* favola (scritta nel 1837 dal danese Hans C hristian Andersen) della sirena che si innam o ra di un essere umano rivive in una statua di bronzo diventata il simbolo della capitale europea che la ospita. È lì nel p orto della città che la Sir e n etta siede sul suo scoglio mentre a ttende il principe dei suoi so g ni, ammirata da turisti c h e arrivano da ogni part e del mo n do per fotografarla.

La Sirenetta si trova a

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Le soluzioni sono a pagina 15.

lezioni di nuoto classico e sincronizzato*, oltre che di tuffi.

Il tutto indossando una colorata coda da sirena con pinna finale.

La fondatrice, Marielle ChartierHenault, si definisce una “sirena professionista” e ha dichiarato di aver sempre sognato di poter muoversi sott’acqua come fanno queste leggendarie creature.

Nella sua scuola insegna a migliorare le tecniche di nuoto, combinando* esercizio fisico per i muscoli di tutto il corpo, tanto divertimento e un pizzico* di fantasia. Si parte dallo stile del delfino per arrivare a meravigliose ma complesse coreografie* acquatiche.

Glossario nuoto sincronizzato: sport che unisce nuoto, ginnastica e danza combinando: mettendo insieme un pizzico: un po’ coreografie: danze celebre: famosa, molto conosciuta

È VIETATA LA RIPRODUZIONE NON AUTORIZZATA, CON QUALSIASI MEZZO, ANCHE FOTOCOPIA, ANCHE AD USO DIDATTICO O INTERNO. FOTOGRAFIE: PER QUANTO RIGUARDA I DIRITTI DI RIPRODUZIONE, L’EDITORE SI DICHIARA PIENAMENTE DISPONIBILE A REGOLARE EVENTUALI SPETTANZE PER QUELLE IMMAGINI DI CUI NON SIA STATO POSSIBILE REPERIRE LE FONTI.

ELI srl, C.P. 6, 62019 Recanati, Tel. (071) 750701, Fax (071) 977851 Direttore responsabile: Lamberto Pigini. Realizzazione testi: Agnese Flagiello. Autorizzazione Trib. di Macerata N. 234 del 4 luglio 1984. Realizzazione: Tecnostampa, Loreto © ELI Italy 2015

Notizia| Star Internazionale Ragazzi

onale aziInternazionale Ragazzi | Star Star Intern

i (-mente), forme del passato

futuro, verbi riflessivi, aggettivi possessivi, uso degli avverb

Eddie Redmayne Il 2015 è stato l’anno della sua consacrazione*: dopo un BAFTA e un Golden Globe, è arrivato anche il suo primo Oscar. Il film che gli ha cambiato la vita si intitola La Teoria del Tutto ed è la dimostrazione del grande talento di questo giovane attore. Te lo presentiamo!

Fascino inglese Londinese, elegante, educato, aria* timida e sguardo dolce: Eddie Redmayne è il ritratto del perfetto lord* inglese. Cresciuto nelle migliori scuole d’Inghilterra, ha studiato nel prestigioso* e antico Eton College (dove è stato compagno di corso del principe William) e successivamente ha frequentato i corsi di Storia dell’Arte al Trinity College di Cambridge, dove si è laureato nel 2003. Lo scorso anno si è sposato con la sua fidanzata storica, Hannah Bagshawe, conosciuta proprio a Eton.

L’amore per il teatro Appassionato di teatro sin da bambino, a soli 12 anni Eddie è uno dei 40 ragazzi di Oliver!, musical diretto da Sam Mendes nel West End di Londra. Un piccolo ruolo e una sola battuta («I libri che ha ordinato, signore») che però gli porteranno fortuna. Nel 2002 infatti debutta* ne La dodicesima notte di William Shakespeare e non lascerà il palcoscenico per molti anni.

LA TEORIA DEL TUTTO È UN FILM a b c

storico biografico di fantascienza Le soluzioni sono a pagina 15.

Nel 2006 Eddie recita per il grande schermo*, nel film The Good Shepherd, dove appare per circa 7 minuti, ma sarà solo l’inizio della sua brillante carriera cinematografica.

Un’interpretazione da Oscar La Teoria del Tutto racconta la storia dell’astrofisico* Stephen Hawking, nato a Oxford nel 1942. Per prepararsi alla parte, Eddie ha dovuto lavorare duramente e allenarsi con fatica.

«Ho imparato a controllare il mio corpo e ad usare muscoli che non sapevo neanche di avere. La cosa più complicata era mantenere la posizione curva di Stephen, dovuta alla sua malattia. Quando, a fine giornata, potevo alzarmi e stare dritto mi rendevo conto della mia enorme fortuna.»

Glossario consacrazione: riconoscimento, approvazione aria: (qui) espressione, atteggiamento, modo di fare lord: persona di classe, gentiluomo prestigioso: celebre e autorevole debutta: inizia la sua carriera grande schermo: cinema astrofisico: studioso degli astri, dei pianeti e delle stelle immobilità: impossibilità di muoversi omonimo: che ha lo stesso titolo

Stephen Hawking è lo scienziato che ha formulato teorie rivoluzionarie sui buchi neri e sulla nascita dell’universo. Colpito da una grave malattia muscolare che lo ha costretto all’immobilità*, Hawking riesce a muovere solo un muscolo sotto l’occhio, e con quello gestisce la sua comunicazione con gli altri attraverso un complesso sistema collegato a un computer. È una delle menti più geniali del nostro tempo.

- Come modello, Eddie è stato l’uomo immagine ufficiale di Burberry nel 2008 e nel 2012.

- Eddie ha recitato in tre film che raccontano diversi periodi della dinastia Tudor: Elizabeth I, Elizabeth: The Golden Age e L’altra donna del re.

- Nel 2012 ha preso parte al film musical Les Misérables, accanto a Hugh Jackman, Anne Hathaway, Amanda Seyfried e Russell Crowe. In questa occasione si è rivelato anche un ottimo cantante.

- Uno dei suoi ruoli di maggior successo è quello di Jack Jackson nella miniserie televisiva I pilastri della terra, ispirata al romanzo di Ken Follett.

- Sarà il protagonista de Gli animali fantastici e dove trovarli, basato sui protagonisti di Harry Potter e tratto dall’omonimo* romanzo di J.K. Rowling.

Carta d’Identità Nome completo: Edward John David Redmayne Data e luogo di nascita: 6 Gennaio 1982,

Londra (Regno Unito) Professione/i: attore e modello Altezza: 1,80 m Segni particolari: lentiggini

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e italian Ragazzi Star Internazionale Tradizio|ni

e)

Grammy: futuro, verbi riflessivi, uso degli avverbi (-ment

Professione tartufaio* Con il mese di Settembre inizia la stagione del tartufo, e quindi la ricerca di questo prezioso alimento da parte dei tartufai. È proprio grazie a loro che possiamo ritrovarlo sulle nostre tavole per gustare piatti profumati e ricette tradizionali. Buon appetito a noi!

L’Italia è uno dei maggiori produttori ed esportatori* di tartufi. Alcune delle località del nostro territorio dove è possibile raccogliere le specie di tartufo usate in gastronomia* sono Alba (in Piemonte), San Miniato (in Toscana), Acqualagna (nelle Marche) e Norcia (in Umbria).

Una caccia al tesoro nei boschi

Il tartufo è un tipo di fungo che nasce e si sviluppa sottoterra in speciali condizioni ambientali. Cresce spontaneamente accanto alle radici degli alberi, in particolare querce, salici, faggi, nei boschi o lungo i fiumi. Si compone principalmente di acqua e sali minerali assorbiti dal terreno.

Esistono varie tipologie di tartufo, ma solo pochissime sono commestibili*: si tratta infatti di un prodotto disponibile in quantità molto limitate e variabili di anno in anno, e per questo estremamente pregiato* e costoso (può raggiungere i 4.000 euro al kg!).

Cercatori di tartufi, tra hobby e mestiere

I tartufai sono raccoglitori specializzati che, grazie all’aiuto di cani appositamente addestrati*, riescono ad individuare le zone dove si trovano i tartufi. Questa ricerca è un’attività sicuramente piacevole, perché permette di stare all’aria aperta e a contatto con la natura, ma anche lunga e difficile, perché richiede grande pazienza e molta costanza*. Passione ed esperienza sono quindi le caratteristiche fondamentali di un buon tartufaio.

IN GIRO PER L’ITALIA ALLA SCOPERTA DEL TARTUFO Completa il testo con questi verbi, coniugandoli al futuro. dovere (noi) | essere | toccare | potere | svolgersi Le feste dedicate al tartufo (fiere, esposizioni e degustazioni*) sono numerose in tutta Italia, soprattutto nei mesi autunnali, che anche quest’anno ………………. ricchi di appuntamenti. Le prime tre domeniche di ottobre (4, 11 e 18) si ………………. gustare dell’eccellente tartufo a Pergola, in provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche. Quasi nello stesso periodo, dal 10 ottobre al 15 novembre, ………………. l’85ª Mostra Internazionale del tartufo bianco d’Alba. Subito dopo, negli ultimi tre week-end di novembre, ………………. alla Mostra Mercato del tartufo bianco di San Miniato, giunta alla sua 45ª edizione. Per la fiera dedicata al tartufo nero di Norcia ………………. invece Le soluzioni sono a pagina 15. aspettare fino al prossimo febbraio.

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In passato, il lavoro del tartufaio era tramandato* di padre in figlio, mentre ora è regolato da leggi precise: può essere praticato a livello professionale solo da chi ha compiuto 14 anni in possesso di un tesserino di autorizzazione, consegnato dopo il superamento di un esame.

Un nome, una leggenda

La parola “tartufo” ha origini antiche: deriva dal latino “terrae tufer” (sporgenza della terra), ma si è modificato nei diversi dialetti durante il Medioevo. Ha mantenuto una forma simile anche in altri paesi d’Europa: “truffle” in Inghilterra, “truffe” in Francia e “trüffel” in Germania.

Secondo un’antica leggenda, sono i fulmini a generare i tartufi; è scientificamente provato che i fulmini tendono a cadere su alberi molto ricchi di acqua come la quercia, l’albero preferito dai tartufi.

Glossario tartufaio: la persona che raccoglie i tartufi, un tipo di fungo esportatori: venditori gastronomia: arte di cucinare e preparare i cibi commestibili: buone da mangiare pregiato: prezioso addestrati: allenati, preparati costanza: regolarità tramandato: trasmesso, lasciato in eredità degustazioni: assaggi

Inchiesta

Ritorno al Futuro: il 2015 oltre lo schermo

Nel 1989 uno dei film più conosciuti e amati della storia del cinema ci ha mostrato “in anteprima” la vita nel 2015, all’epoca un futuro ancora molto lontano. Ma quanto assomiglia al nostro presente quella realtà fantascientifica*? Leggi l’Inchiesta fino alla fine e lo scoprirai!

Che aspetto ha il futuro?

Il Back to the Future day

Ci siamo quasi: solo poche settimane ci separano dal 21 ottobre 2015, il giorno esatto dell’arrivo di Marty McFly (Michael J. Fox) nel “suo futuro”, che è il nostro presente. Il protagonista di Ritorno al Futuro, partito nell’anno 1985, viaggia insieme allo scienziato Doc Brown, inventore della macchina del tempo, nel tentativo di cambiare il destino di quelli che saranno i suoi figli trent’anni più tardi.

La prima scena che si presenta agli occhi di Marty è a dir poco sorprendente: macchine volanti dalle forme più strane sfrecciano* per i cieli della città.

Pura fantasia? Ancora per poco, forse! Alcuni prototipi* di automobili “con le ali” (funzionanti!) esistono già. Dopo anni di test e voli sperimentali, entrerà presto in produzione Transition, l’auto che si trasforma in aeroplano, dell’azienda americana Terrafugia. Due ali pieghevoli e un’elica, nascosti nella carrozzeria*, consentono di farla decollare come un vero aereo da turismo: raggiungerà i 185 km orari e potrà percorrere fino a 800 km. Il prezzo si aggirerà* sui 300 mila dollari.

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Inchiesta

Grammy: futuro, verbi riflessivi, aggettivi possessivi, uso degli avverbi (-mente),

Uno skateboard magnetico

Ce l’ho nell’armadio!

Uno dei gadget* più famosi del film sono le mitiche scarpe Nike con gli autolacci*. Nel 2011 la Nike ha effettivamente prodotto, in edizione limitata, un modello simile a quello usato da Marty (Nike Mag).

Gli incassi delle vendite sono stati donati alla Fondazione di Michael J.Fox per la ricerca sul Parkinson. Ma non solo: i ragazzi “del futuro” indossano anche speciali giacche autoregolanti e autoasciuganti: basta premere un bottone e la giacca si adatterà automaticamente alla taglia giusta e si asciugherà da sola se si bagna. Il concetto non è molto lontano da certi vestiti tecnologici attualmente in commercio, come quelli fatti con tessuti che non si macchiano o che producono energia con il movimento.

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Nel film si chiama hoverboard, ed è lo skateboard volante che Marty usa durante uno spettacolare inseguimento. È un altro di quegli oggetti che tutti i fans della trilogia sognano da decenni.

Arriveremo mai ad averlo anche noi?

I californiani Greg and Jill Henderson sono sicuri di sì: in collaborazione con lo skateboarder Tony Hawk hanno realizzato l’Hendo Hoverboard, una tavola senza rotelle che riesce a “galleggiare” fino a tre centimetri da terra grazie a un sistema di magneti. Per ora funziona solo su superfici metalliche lisce, che permettono la creazione di un campo magnetico che dà la spinta necessaria al sollevamento.

forme del passato

Dal film… a casa nostra!

Altre anticipazioni sul nostro presente che arrivano direttamente dagli anni ’80 riguardano la comunicazione: c’è chi telefona utilizzando degli occhiali che oggi ci sembrano un perfetto incrocio tra i nostri smartphone e i Google Glass, e chi usa dei videotelefoni che ricordano Skype, Facetime o altri sistemi di scambio di immagini e video, inventati solamente all’inizio degli anni 2000.

Durante la conversazione, inoltre, sullo schermo scorrono anche le informazioni che riguardano l’interlocutore* (data di nascita, hobby, cibi preferiti), esattamente come in un moderno social network.

E qualsiasi dispositivo* tecnologico è azionato attraverso dei comandi vocali, esattamente come facciamo noi quotidianamente.

E il resto?

Ci stiamo lavorando…

Ritorno al Futuro – Parte II (1989)

Nel 2015 cinematografico quasi tutto è robotizzato: i distributori di benzina sono completamente automatici (e noi? Noi abbiamo il fai-da-te!), bar e ristoranti hanno sostituito i camerieri in carne ed ossa con schermi TV che interagiscono* con i clienti (che è più o meno ciò che facciamo con le casse automatiche al supermercato), ed esiste anche la pizza istantanea*: si presenta come una pizza in miniatura* che si cuoce nel forno a microonde dove, dopo pochissimi secondi, raggiunge le dimensioni normali. Mangeremo qualcosa di

Ritorno al Futuro – Parte III (1990)

simile tra qualche anno? Chi lo sa.

ABBINA LE TRAME La trilogia di Ritorno al Futuro è composta da tre episodi pieni di avventure e colpi di scena* per i nostri eroi. Quale dei tre film è ambientato nel 2015?

Prova ad abbinare le trame ai titoli!

Ritorno al Futuro (1985)

a Doc Brown e Marty McFly volano nel 2015 per modificare il loro futuro.

Ma qualcosa va storto* e i due sono costretti a correggere gli eventi accaduti 60 anni prima. Evitare di incontrare i loro “se stessi” del passato diventerà un’impresa quasi impossibile! b Marty McFly si ritrova per caso nel passato, nell’anno 1955, dove conosce i suoi genitori ma non rende possibile il loro incontro. Se non si innamoreranno Marty non nascerà mai! L’unica salvezza è il suo amico Doc Brown, che però non ha ancora inventato la macchina del tempo… c Marty usa la macchina del tempo e va nel Vecchio West per riportare indietro Doc che ci è arrivato per sbaglio. Ma nel 1885 non esiste la benzina, e i due devono trovare il modo di far funzionare la macchina e ritornare alle loro vite nel 1985. Ce la faranno?

Le soluzioni sono a pagina 15.

Glossario fantascientifica: che unisce fantasia e scienza sfrecciano: corrono, si muovono velocemente prototipi: modelli di prova carrozzeria: parte esterna di un’automobile si aggirerà su: si avvicinerà a gadget: oggetto particolare, accessorio originale autolacci: lacci automatici interlocutore: persona con cui si parla dispositivo: strumento, apparecchio interagiscono: comunicano istantanea: pronta in un momento in miniatura: di piccole dimensioni colpi di scena: situazioni inaspettate va storto: non va bene

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L’Italia dell’UNESCO

verbi riflessivi, aggettivi possessivi, uso degli avverbi (-mente)

I Trulli di Alberobello Queste originali abitazioni tipiche della regione Puglia sono un esempio unico nel loro genere, e trovano in Alberobello – cittadina in provincia di Bari – la loro capitale: il centro storico si compone integralmente di trulli, ambasciatori* di secoli di storia e di tradizioni.

L’origine del nome

“Trullo” deriva tardo greco (trúlos), ovvero “cupola” e indica delle antiche costruzioni coniche* in pietra di origine preistorica.

Come in una fiaba Visitare Alberobello è come fare un viaggio in un paese senza tempo. Il cuore di questo magico luogo è composto da 1500 trulli: il più grande, a due piani, si chiama Trullo Sovrano. Costruito nella metà del Settecento, ora l’edificio è un museo arredato in modo tradizionale, grazie ai ricordi e alle testimonianze* dei più anziani abitanti alberobellesi.

Durante il periodo estivo, il Trullo Sovrano si anima con manifestazioni di vario tipo, spettacoli teatrali, concerti di piccole orchestre e serate di letture.

Casa Pezzolla

È un grande complesso di quindici trulli adiacenti* e comunicanti del XVIII secolo.

Il suo nome si riferisce agli ultimi proprietari, e nel 1986 è stato acquistato dal Comune di Alberobello che lo ha interamente restaurato tra il 1993 e il 1997.

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Dal 1996 Alberobello è uno dei 50 siti italiani inseriti dall’Unesco nella World Heritage List come patrimonio artistico d’interesse mondiale.

Una struttura semplice ma perfetta La pianta del trullo è approssimativamente circolare; sulla base di roccia naturale si incastrano lastre di pietra posizionate in serie concentriche*, in equilibrio le une sulle altre. Questa particolare struttura e lo spessore delle mura – oltre alla quasi totale mancanza di aperture – assicurano un ottimo isolamento termico, garantendo una buona conservazione del calore all’interno durante le fredde giornate invernali e temperature fresche d’estate. Non solo, grazie alla loro stabilità, i trulli riescono a resistere a trombe d’aria e terremoti.

Generalmente i trulli sono unità “componibili”: nuovi ambienti possono essere facilmente aggiunti intorno a quello principale a seconda delle esigenze.

La pietra usata per le costruzioni arriva dalle rocce calcaree* tipiche del territorio circostante. Un’altra caratteristica sono i loro tetti a cupola, abbelliti con elementi decorativi, prevalentemente simbolici, mistici* e religiosi.

Il passato incontra il presente

La nascita dei primi trulli risale all’epoca preistorica, ma i più antichi trulli pugliesi ancora esistenti sono databili all’inizio del XIV secolo. Realizzati da contadini e pastori con le pietre raccolte sul posto, servivano come rifugio temporaneo o come deposito per gli attrezzi agricoli.

Molti trulli sono utilizzati ancora oggi come abitazioni e possono essere anche affittati dai turisti in vacanza in Puglia.

Glossario ambasciatori: messaggeri coniche: a forma di cono testimonianze: racconti adiacenti: uniti, confinanti concentriche: che seguono un andamento circolare calcaree: che contengono calcare mistici: spirituali

RILEGGI E TROVA NEL TESTO Rileggi attentamente e trova nel testo gli avverbi che hanno questi significati: - più che altro, per la maggior parte: .................................

- senza difficoltà o problemi: .............................................

- più o meno, circa, a grandi linee: .....................................

- di solito, in genere: ............................................................

Le soluzioni sono a pagina 15.

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Intervista con…

Futuro, verbi riflessivi, aggettivi possessivi, uso degli avverbi (-mente), forme del

passato

r e i n g e R e l Nico

Lunghi capelli biondi e fisico da modella: conosciamo a insieme Nicole, giovanissim , calciatrice colombiana a fermamente* convinta di un lcio cosa: chi l’ha detto che il ca è solo per gli uomini?

In ogni settore è importante avere delle figure di riferimento: quali sono le tue? A chi ti ispiri?

Com’è nato il tuo interesse per il calcio?

Ho iniziato ad appassionarmi al mondo del calcio a Milano. Ci ho vissuto dai 6 ai 9 anni, quindi ero molto piccola. Mi portavano tutte le domeniche allo stadio, a vedere le partite del Milan, ed è stato immediatamente amore. Tifavo per Filippo Inzaghi, uno dei miei idoli*.

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Dopo Pippo Inzaghi, uno dei miei modelli è certamente e inevitabilmente Radamel Falcao, giocatore colombiano come me, attualmente attaccante del Manchester United. Sogno la sua stessa carriera! E poi Neymar, Messi e Ronaldo.

Non ti hanno detto che era “uno sport per maschi” quando eri piccola?

Me lo dicono ancora adesso! Ma sempre meno. Non mi sono mai

- Nicole è nata a Cali, in Colombia, il 28 febbraio del 1995.

- A 13 anni, dopo un periodo negli Stati Uniti, Nicole è tornata nella sua città dove si è unita alla sua prima squadra (Club Deportivo Atlas), fondata dall’ex-giocatrice colombiana Carolina Pineda.

- Il 3 novembre 2014 ha debuttato* ufficialmente nella squadra femminile dell’Atletico Madrid come attaccante.

- Nella nazionale Under 20 femminile della Colombia indossa la maglietta con il n° 11.

- Nicole è ambasciatrice Unicef.

Resta sempre aggiornato su Nicole visitando il suo sito ufficiale e la sua pagina Twitter!

http://nicoleregnier11.com/ https://twitter.com/nicoleregnier11

Quindi… il calcio è talento o disciplina?

Beh, logicamente un po’ di talento è necessario, per iniziare! Ma anche la giusta coordinazione*, che si sviluppa da piccoli e che poi migliora con l’esercizio costante. Sì, bisogna avere un dono, ma serve disciplina per guadagnarsi le cose migliori.

piaciute le bambole, e le mie amiche si rifiutavano* di tirare calci al pallone con me. Mi allenavo con i ragazzi, all’inizio è stato un po’ strano. Poi però si sorprendevano del mio modo di giocare e si convincevano ad avermi nella loro squadra.

Tutti parlano della tua immagine: secondo te è un aspetto importante per la tua carriera?

Le considero come due cose separate. Il calcio è e sarà sempre la mia vita, darò sempre il 100% in campo per la mia squadra. Però sono dell’opinione che essere una brava calciatrice non significa assolutamente perdere la mia femminilità.

È stato difficile arrivare fin qui? A cosa hai dovuto rinunciare?

Chi mi conosce sa come mi alleno quotidianamente* – spesso giorno e notte! –, con quanta passione e sacrificio lo faccio. Ho raggiunto i miei traguardi* con molto lavoro, forza di volontà e tanta disciplina*.

La determinazione è la chiave del successo.

LA FRASE ALLO SPECCHIO Nicole è considerata… oiclac led mahkceB al .elinimmef Le soluzioni sono a pagina 15.

Sei molto giovane ma hai già mostrato a tutti che nel calcio femminile esistono delle fuoriclasse* come te. Come ti fa sentire questo?

Spero di non deludere mai i miei tifosi e di non perdere mai l’umiltà e i valori che ho sempre avuto.

Continuerò ad essere me stessa e a scrivere la mia storia superandomi giorno dopo giorno. Accetterò tutte le sfide che arriveranno e supererò le difficoltà per realizzare tutti i miei sogni.

Glossario fermamente: con certezza, senza alcun dubbio idoli: miti, modelli si rifiutavano di: non volevano quotidianamente: ogni giorno traguardi: obiettivi, vittorie disciplina: (qui) impegno, rigore coordinazione: ritmo e armonia nei movimenti fuoriclasse: campionesse ha debuttato: ha iniziato la sua carriera

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Succede in Italia

futuro, verbi riflessivi, aggettivi possessivi

Tocatì

Quella di quest’anno sarà la sua 13ª edizione e di certo registrerà lo stesso successo avuto fino ad ora. Tra pochi giorni il centro storico di Verona si svuoterà delle auto e la città si trasformerà nella capitale mondiale del gioco tradizionale. Esplora con noi le sue strade e le sue piazze, ed entra nel mondo del gioco… perché adesso “tocca a te”!

Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada 17•18•19•20 settembre 2015 Verona, centro storico http://tocati.it/ Il nome del Festival deriva dall’espressione veneta “toca a ti”, cioè “tocca a te, è il tuo turno”.

Il valore del Gioco

La manifestazione si basa sulla riscoperta, la valorizzazione e la salvaguardia* dei giochi tradizionali, parte fondamentale della cultura di un territorio e patrimonio immateriale* dell’Umanità (come stabilito dall’UNESCO nel 2003 nella Carta Internazionale del Gioco).

L’ospite d’onore Dal 2006, ogni anno il Festival è dedicato ad uno o più Paesi del mondo, invitati a rappresentare la loro peculiarità* attraverso i loro giochi, i riti, le loro musiche e le danze caratteristiche, ma anche i loro sapori e le loro specialità* gastronomiche. La manifestazione, unica in Europa, richiama da sempre migliaia di appassionati italiani e stranieri con le sue occasioni di incontro, scambio e confronto tra culture, in un dialogo che passa attraverso il divertimento.

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I protagonisti di Tocatì

2006 Spagna; 2007 Croazia; 2008 Scozia; 2009 Grecia; 2010 Svizzera; 2011 Brasile, Congo, Messico, Iran, Portogallo, Taiwan, Svezia; 2012 Croazia, Grecia, Scozia, Spagna, Svizzera; 2013 Ungheria; 2014 Messico.

Eco-Verona

Un evento unico In un’area di 200.000 metri quadrati, vie e piazze del centro storico della città torneranno ad essere luoghi di incontro e di festa: per quattro giorni, le comunità ludiche* tradizionali proporranno oltre 50 giochi, tra quelli italiani e quelli del Paese ospite. Il Festival promuove inoltre esposizioni, mostre d’arte, incontri e convegni, concerti e degustazioni* di prodotti tipici. Anche i bambini troveranno un’accoglienza particolare, con laboratori di gioco su misura* per loro. Potranno imparare a far girare una trottola, a usare una fionda, o mettersi alla prova nei vari tornei di “s’cianco” o “lippa” che dir si voglia, ovvero il progenitore del baseball. Buon divertimento!

Tocatì è da sempre attento all’ambiente e alla qualità della vita: nelle cucine de Festival è possibile mangiare piatti “a chilometro zero” (realizzati con prodotti locali) e bere l’acqua depurata dell’acquedotto cittadino al posto dell’acqua in bottiglia. Gli organizzatori della manifestazione offrono anche la possibilità di scoprire in bicicletta il territorio: brevi itinerari su due ruote* con visite guidate dei dintorni di Verona e della città stessa, dall’Arena al balcone di Giulietta.

Glossario salvaguardia: difesa, protezione immateriale: non materiale, astratto peculiarità: particolarità, unicità specialità gastronomiche: prodotti alimentari tipici e caratteristici ludiche: di gioco degustazioni: assaggi su misura: perfetti, creati appositamente su due ruote: in bicicletta

IL CODICE SEGRETO Chi organizza Tocatì in collaborazione con il Comune di Verona?

A = Q C = J E = H G = Y H = F I = D

N = 5 O = 6 S = N T = b Z = n

Q

N

N

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J

D

Y

D

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J

F

D

Q

n

D

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H

Q

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b

D

J

F

D Le soluzioni sono a pagina 15.

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Questo mese al cinema

Inside Out Dopo e l’incontro con i simpatici mostri di Monsters & Co. e l’incredibile viaggio in volo al di sopra delle nuvole (Up), il regista premio Oscar Pete Docter ci porterà ad esplorare un posto misterioso e straordinario: la mente umana. Il suo nuovo film d’animazione, firmato DisneyPixar, ci farà conoscere Riley e le sue emozioni: Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza. Queste vivono nel centro di controllo che si trova all’interno della sua mente e da lì la guidano nella sua vita quotidiana. Quando Riley si trasferisce a San Francisco e deve adattarsi a una nuova città, una nuova casa e una nuova scuola, il centro di controllo deve organizzarsi per affrontare l’emergenza.

Crescere può essere faticoso ma Gioia, l’emozione principale di Riley, cerca di vedere il lato positivo delle cose.

futuro, verbi riflessivi, aggettivi possessivi

Minions Li avevamo conosciuti (e subito amati!) in Cattivissimo Me, dove erano i gialli aiutanti tuttofare di Gru. Questo film racconta le loro origini, dalla loro nascita all’inizio dei tempi. I Minion si sono evoluti nei vari secoli, perennemente* al servizio di spietati* padroni, da un T-Rex a Napoleone. Ma quando si ritrovano senza un capo si isolano nella gelida Antartide e cadono in una profonda depressione*. A questo punto, un Minion di nome Kevin decide di avventurarsi nel mondo insieme al teenager Stuart e al piccolo Bob, alla ricerca di un nuovo crudele padrone per sé e tutti i suoi fratelli. Il trio si imbarca* in un lungo viaggio che li condurrà da Scarlet Overkill, la prima super-cattiva al mondo. Percorreranno lunghe distanze, passeranno per New York City e alla fine arriveranno a Londra, dove li attenderà una grande minaccia: l’imminente* distruzione di tutti i Minion! Cosa faranno?

Hotel Transylvania 2 Dopo il successo di Hotel Transylvania, film della Sony Pictures Animation uscito nel 2012, è in arrivo questo mese nei nostri cinema il suo sequel*. Tre anni fa abbiamo scoperto che Dracula non è solo il principe delle tenebre, ma è anche un papà affettuoso e molto protettivo verso sua figlia adolescente, Mavis. Per questo ha aperto l’Hotel Transylvania, dove sua figlia e altre strane creature (come i licantropi*, i coniugi* Frankenstein, la Mummia e l’Uomo Invisibile) possono rilassarsi in pace e sicurezza. L’equilibrio raggiunto incomincia però a rompersi quando Mavis si innamora per la prima volta.

In questo secondo episodio la famiglia si riunisce dopo che Vlad (il padre di Dracula) torna in città per fare visita al figlio che non vede da tempo. Gli basterà poco per mettere sottosopra* la vita di tutti.

Glossario perennemente: continuamente, senza sosta spietati: crudeli, malvagi depressione: forte tristezza e insoddisfazione si imbarca: si avventura imminente: molto vicina sequel: seguito, continuazione licantropi: uomini-lupo coniugi: marito e moglie sottosopra: in disordine cast vocale: attori che prestano le loro voci

GIOCO Ecco alcune curiosità legate ai tre film che ti abbiamo presentato: sai abbinarle nel modo giusto?

1. Il loro strano linguaggio contiene parole di molte lingue: italiano, russo, spagnolo, inglese antico e anche elementi della lingua giapponese.

2. Nel suo cast* vocale ci sono Adam Sandler, Selena Gomez, Steve Buscemi e Mel Brooks.

3. Uno dei due registi del film, Pierre Coffin, ha dato la sua voce ai protagonisti.

4. Il regista ha detto: «Mi affascina l’idea di visualizzare i luoghi del pensiero, della memoria e dei sogni».

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Le soluzioni sono a pagina 15.

Gioca con noi!

Vero o falso

Hai letto bene la nostra Inchiesta? Mettiti alla prova con questo Vero o Falso!

1. Nel film, Marty McFly viaggia 30 anni

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F

avanti nel futuro.

2. Transition (l’automobile/aeroplano) è già in commercio.

3. Le Nike Mag si ispirano alle scarpe indossate da Marty.

4. Al giorno d’oggi esistono già degli abiti “futuristici”.

5. L’Hendo Hoverboard funziona su ogni strada e superficie.

6. Il film ha previsto alcuni dei social network più diffusi del nostro tempo.

7. Il 2015 cinematografico è esattamente come il 2015 reale.

8. Negli episodi della trilogia i protagonisti viaggiano anche nel passato.

Due straordinari attori per un genio.

Il primo attore ad aver interpretato magnificamente Stephen Hawking sullo schermo è stato Benedict Cumberbatch, grande amico di Eddie Redmayne, in un film TV del 2004 per la BBC. Ecco cosa ha dichiarato Eddie a questo proposito, riordina le sue frasi! .......... «E non vedo l’ora di parlare con lui e di scambiarci opinioni sui nostri incontri con Stephen!» .......... «Non l’ho fatto per non rischiare di “rubare” qualcosa all’interpretazione di Ben, che considero un attore fenomenale.» .......... «A dire il vero non ho ancora visto quel film.» .......... «Però mi sono ripromesso di vederlo appena avrò un momento libero.»

Le soluzioni sono al fondo pagina.

Soluzioni: Pag. 2: Copenaghen. Pag. 3: b biografico. Pagg. 4-5: Completa: saranno; potrà; si svolgerà; toccherà; dovremo. Pagg. 5-6-7: Abbina le trame: Ritorno al Futuro (1985) b; Ritorno al Futuro – Parte II (1989) a; Ritorno al Futuro – Parte III (1990) c. Pagg. 8-9: Rileggi e trova nel testo: prevalentemente; approssimativamente; facilmente; generalmente. Pagg. 10-11: La frase allo specchio: la Beckham del calcio femminile. Pagg. 12-13: Il codice segreto: Associazione Giochi Antichi. Pag. 14: Curiosità: 1 Minions; 2 Hotel Transylvania 2; 3 Minions; Inside Out. Pag. 15: Vero o Falso? 1 Vero; 2 Falso; 3 Vero; 4 Vero; 5 Falso; 6 Vero; 7 Falso; 8 Vero. Due straordinari attori per un genio: «A dire il vero non ho ancora visto quel film. Non l’ho fatto per non rischiare di “rubare” qualcosa all’interpretazione di Ben, che considero un attore fenomenale. Però mi sono ripromesso di vederlo appena avrò un momento libero. E non vedo l’ora di parlare con lui e di scambiarci opinioni sui nostri incontri con Stephen!»

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