Medicina Cinese

RIZA SCIENZE

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Nuovo

LA RIVISTA DI SCIENZA DELL’UOMO

NOVEMBRE/DICEMBRE 2018 - N. 363 - EURO 9,90 Periodico bimestrale P.I. 06/11/2018

Poste Italiane S.p.A. Sped. in Abb. Postale D.L. 353/2003 (conv. in. L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, LO/MI

LE TECNICHE PIÙ EFFICACI PER RIGENERARE L’ENERGIA VITALE

Medicina cinese Medicina cinese. Il segreto della longevità

Il segreto della longevità I punti da massaggiare che riequilibrano tutti gli organi

La guida pratica di fitoterapia e dietetica dello Yin e Yang Vinci subito tristezza, ansia e insonnia Migliori la memoria e la concentrazione Previeni raffreddori, bronchiti e influenze Proteggi e rinforzi la colonna vertebrale

Eviti infiammazioni e contratture muscolari

• DIGITOPRESSIONE CONTRO EMICRANIA, STRESS E DOLORI Cover Medicina cinese_OK.indd 1

• LE RADICI E LE ERBE CHE POTENZIANO GLI ANTICORPI

• LE GINNASTICHE ENERGETICHE CONTRO LA RIGIDITÀ ARTICOLARE 22/10/18 15:21

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Sommario LA VIA DELLA LONGEVITÀ PAG.

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La salute è responsabilità dell’uomo PAG.

12

Il benessere deriva dall’equilibrio PAG.

18

Le cinque sostanze di cui siamo fatti PAG.

30

I Meridiani, strade di energia dentro di noi PAG.

PAG.

36

Il cibo è fonte di vitalità PAG.

42

Il sapore è energia in azione PAG.

48

La dieta che equilibra le cinque emozioni

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Gli organi e le loro funzioni PAG.

DIETETICA

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Il test: che biotipo sei?

Direttore responsabile: Daniela Marafante Direttore Generale: Liliana Tieger Immagini: 123rf, Fotolia, Shutterstock Editore: Edizioni Riza S.p.A. Via Luigi Anelli 1, 20122 Milano tel.02/5845961 - fax 02/58318162 www.riza.it Con la collaborazione di: Emilio Minelli

DIGITOPRESSIONE PAG.

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Pronto soccorso contro il dolore PAG.

60

I punti da trattare PAG.

62

Moxibustione contro i mali da freddo PAG.

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L’antico massaggio Tuina Distribuzione: SO.DI.P. “Angelo Patuzzi” S.p.a., via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (MI) Stampato in Italia da: Caleidograf s.r.l. - Via Milano, 45 23899 Robbiate (LC) Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 601 del 30-12-1983 ISSN 1125-114X (PRINT) ISSN 2499-0426 (ONLINE) Associato a:

Garanzia di riservatezza per gli abbonati - L’Editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo a: Edizioni Riza - via L. Anelli, 1 - 20122 Milano. Le informazioni custodite nell’archivio elettronico Riza verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati vantaggiose proposte commerciali (art. 13, decreto legge 196/2003).

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PAG.

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GINNASTICHE PAG.

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ERBORISTERIA

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Tai Chi Chuan: meditazione in movimento

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L’energia della Natura è dentro di te

Qui Gong per iniziare PAG.

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LA SALUTE NELLE STAGIONI PAG.

Un’arte di lunga vita PAG.

PAG.

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In autunno sostieni i Polmoni PAG.

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Un tesoro millenario a nostra disposizione PAG.

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Le tisane più efficaci contro i disturbi PAG.

98

Zenzero e ginseng le radici della salute PAG.

100

Funghi medicinali, potenti alleati antiage

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In inverno i Reni sono più vulnerabili PAG.

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In primavera devi proteggere il Fegato PAG.

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In estate l’attenzione si sposta sul Cuore PAG.

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La quinta stagione colpisce lo Stomaco

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LA VIA DELLA LON G e del benessere

LA SALUTE È UNO STATO NATURALE CHE SI MANIFESTA QUANDO UN ORGANISMO È IN EQUILIBRIO. È COMPITO DI OGNUNO PRESERVARLA O RISTABILIRLA, ATTRAVERSO UNO STILE DI VITA APPROPRIATO E L’APPLICAZIONE DELLE TECNICHE TRADIZIONALI, COME LA DIGITOPRESSIONE, IL MASSAGGIO, LE GINNASTICHE MEDICHE, LA DIETETICA E L’ERBORISTERIA

8

La salute è responsabilità dell’uomo

12

Il benessere nasce dall’equilibrio

18

Le cinque sostanze di cui siamo fatti

26 Gli organi e le loro funzioni 30 I Meridiani, strade di energia dentro di noi 32 Il test: che biotipo sei?

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N GEVITÀ

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Le cinque sostanze

di cui siamo fatti

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a medicina Tradizionale Cinese considera tutti i fenomeni vitali correlati perché dipendenti da cambiamenti e trasformazioni dell’unica energia, o soffio vitale, che i Cinesi chiamano qi.

Energia (qi), essenza (jing), sangue (xue), liquidi organici (yin ye) e principio vitale (shen) sono le componenti che animano ogni essere vivente, dal concepimento alla morte.

Il patrimonio energetico dell’uomo è costituito da energie innate, chiamate del Cielo

anteriore, e da componenti acquisite, chiamate del Cielo posteriore, che formano le strutture dell’organismo e trovano negli organi e nei visceri i punti principali di deposito, di rielaborazione e di ricostituzione.

Cielo anteriore - Questa espressione indica l’insieme delle energie, cosmiche, ambientali ed ereditarie, che preesistono alla nascita dell’individuo, che sono state ricevute al momento del concepimento e che si mantengono per tutta la vita con una

La vita, la salute e la malattia dipendono dall’energia vitale qi, che circola nel corpo e lo anima

graduale e fisiologica riduzione che condiziona la durata dell’esistenza stessa.

Cielo posteriore - È l’insieme delle energie formate dopo il concepimento, frutto dell’incontro delle energie innate, arricchite da quelle che derivano dal Cielo attraverso la respirazione, e dalla Terra tramite la nutrizione. Formano le cosiddette energie acquisite, che nutrono la persona fino alla morte. Le principali sono: zong, ying, wei, energia ancestrale, nutritiva e difensiva. Gli organi coinvolti nella produzione dell’energia acquisita sono Rene, Milza, Stomaco e Polmone.

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QI, LA BASE DELLA VITA

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l qi è responsabile di ogni movimento e dell’attivazione di ogni processo che avviene nell’organismo. Non è fisso e stabile, ma in continuo movimento lungo i vasi, i meridiani, i tessuti, gli organi del corpo, per mettere in collegamento tutti i punti dell’organismo, in un flusso continuo di informazioni da un capo all’altro della struttura corporea. Il qi è sottoposto a fasi di flusso e deflusso e così spesso risulta preponderante in alcune zone del corpo in alcune ore della giornata; e a seconda delle zone corporee in cui si trova svolge funzioni particolari.

CONTROLLA I PROCESSI DI TRASFORMAZIONE Il qi presiede all’attività fisiologica di organi, visceri, meridiani e attiva la circolazione sanguigna e dei liquidi organici.

Il qi è alla radice di tutti i processi di trasmutazione dell’organismo: presiede alle trasformazioni degli alimenti in essenze sottili che, a loro volta, “diventano” sangue e liquidi organici.

I residui prendono forma di scarti e vengono espulsi. I disturbi di questa attività di elabo-

razione e trasformazione producono blocchi e stasi che possono diventare causa di malattie.

RISCALDA IL CORPO Una delle principali funzioni del qi consiste nel mantenere costante la temperatura corporea e il calore. Qualora questa funzione non venga mantenuta il corpo si raffredda, soprattutto alle estremità, la circolazione di sangue e liquidi rallenta, l’attività funzionale di organi e visceri si indebolisce e anche la funzionalità psichica perde vigore.

L’azione difensiva - A livello della pelle viene impedito l’ingresso nell’organismo delle energie cosmopatogene esterne (come il vento) e a un secondo livello, qualora queste penetrino nel corpo, viene organizzata una difesa per cui le energie “perverse” sono espulse all’esterno. In questo senso l’energia difensiva è quella che consente non solo la prevenzione delle malattie, ma anche una migliore reazione dell’organismo e una guarigione più rapida e durevole.

Mantiene il tono dei tessuti - Il qi trattiene il sangue all’interno dei vasi impedendone la fuoriuscita, blocca la dispersione dei liquidi all’esterno regolando l’emissione di sudore, urine e saliva, trattiene le essenze in modo che non si disperdano disordinatamente; inoltre, è responsabile del tono dei tessuti che mantengono gli organi nella loro sede.

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DIGITOPR E E MASSAGGIO

per corpo e mente LA STIMOLAZIONE DI SPECIFICI PUNTI SULLA PELLE PER ATTENUARE I DISTURBI È UNA DELLE TECNICHE PIÙ IMPORTANTI E UTILIZZATE DELLA MEDICINA CINESE. PER DARE SOLLIEVO, SI POSSONO USARE DEGLI AGHI, LA PRESSIONE DELLE DITA, L’AZIONE DEL CALORE O IL TOCCO SAPIENTE DI ENTRAMBE LE MANI

56 Pronto soccorso dolore 60 I punti da trattare 62 Moxibustione contro i mali da freddo 64 L’antico massaggio Tuina 54

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ESSIONE

O CINESE

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Digitopressione e massaggio cinese

I punti di agopuntura

IL TOCCO SAPIENTE TOGLIE IL DOLORE senza l’ausilio di farmaci PREMERE O PUNGERE LE PARTI DOLENTI PER GUARIRLE È UN GESTO MEDICO ANTICHISSIMO, DOCUMENTATO IN MOLTE CULTURE TRADIZIONALI ED È TRA LE TECNICHE ORIENTALI PIÙ DIFFUSE E FACILI DA APPLICARE

N

el corso dei secoli, la Medicina Cinese ha tracciato una mappatura precisa dei punti terapeutici, che possono influenzare il qi e al contempo anche gli organi. Sulla rete dei meridiani sono infatti presenti delle strutture definite punti di agopuntura, shu xue, larghi da pochi millimetri a qualche centimetro quadrato, che tengono costantemente connesso l’uomo alle energie dell’ambiente e dell’universo.

La loro stimolazione con pressione o calore permette di regolare il flusso energetico che percorre i meridiani e raggiunge tutte le aree del corpo.

biare colore, ricalcando il percorso dei meridiani, secondo gli organi coinvolti nel disturbo.

Da analisi termografiche, risulta che la temperatura è diversa da quella della pelle circostante. Si sono registrate anche una diminuzione delle resistenze elettriche cutanee e una maggiore concentrazione di terminazioni La manipolazione nervose; la stimoladi specifici punti zione elettrica, poi, sembra incrementacollocati lungo re anche i differeni meridiani provoca ziali di endorfine, serotonina, idrocorun’ondata energetica tisone e altri ormoni, che alcuni possono così come il tasso avvertire sensibilmente di anticorpi.

LE CONFERME DALLA SCIENZA Quando i punti shu xue vengono stimolati (con aghi, bastoncini, dita, calore o tocco dell’intera mano) si può avvertire una sensazione leggermente dolorosa, una specie di pizzicore, e la cute a volte può anche cam-

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642 PUNTI DA STIMOLARE I punti vengono indicati con un numero e una lettera, così come sancito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 1979.

La lettera rappresenta l’iniziale (inglese) del meridiano di appartenenza e il numero indica la posizione del punto su quel meridiano. Gli agopunti posso-

no essere divisi in tre grandi categorie: punti appartenenti ai dodici meridiani principali, al Vaso Governatore e al Vaso Concezione, punti «extra» o fuori meridiano, punti dolorosi ad azione riflessa o Ashi. I punti sono in tutto 642 e possono essere raggiunti con trattamenti di agopuntura, digitopressione, massaggio moxibustione.

Impara a riconoscerli - In genere sono posti in una leggera depressione che si può percepire sotto le dita. Per identificarli si usa l’unità di misura cun (1 cun = larghezza del polpastrello del pollice; 1,5 cun = polpastrello dell’indice + polpastrello del medio; 3 cun = polpastrelli delle 4 dita della mano escluso il pollice).

Il tracciato dei meridiani I FIUMI DI ENERGIA DENTRO DI NOI L’energia vitale qi di ogni uomo scorre lungo i meridiani, canali invisibili che, come “fiumi”, attraversano tutto il corpo, in senso centrifugo, dal tronco agli arti, altri in senso centripeto, dagli arti al tronco. I meridiani hanno la funzione di collegare e “far comunicare” gli organi tra loro e con l’esterno (pelle e muscoli), le diverse parti del corpo tra loro, la parte superiore con quella inferiore e la metà destra con la sinistra.

I meridiani principali sono 12, con percorso bilaterale, dieci legati agli organi e due a sistemi funzionali.

1

Meridiano del Polmone (LU).

2

Meridiano del Grosso Intestino (LI).

3

Meridiano della Milza (SP).

4

Meridiano dello Stomaco (ST).

5

Meridiano del Cuore (HT).

6

Meridiano del Piccolo Intestino (SI).

7

Meridiano del Rene (KI).

8

Meridiano della vescica (BL).

9

Meridiano del Fegato (LR).

12

7 1 11 8 6 10

9

2 5

4

3

10 Meridiano della Vescica Biliare (GB).

11

Meridiano del Maestro del Cuore (PC).

12 Meridiano del Triplice Riscaldatore (TE).

In più, vi sono otto meridiani straordinari, che si costituiscono durante la vita fetale e di cui sei rimangono allo stato vestigia, mentre due sono permanenti (vaso di concezione Ren Mai e vaso governatore Du Mai).

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Le ginnastiche della salute

Preservare la forza vitale

QI GONG la più antica arte marziale LA PRATICA QUOTIDIANA E REGOLARE AIUTA A PRESERVARE L’EQUILIBRIO ENERGETICO CHE ASSICURA OGNI GIORNO VITALITÀ E SALUTE, ED È UN TOCCASANA PER PROTEGGERE CORPO E MENTE NEI MOMENTI DI STRESS

MOSSE FLUIDE, IN PERFETTO EQUILIBRIO Quando si assumono posizioni statiche si deve essere stabili come piatti di una bilancia; in movimento, si dovrebbe raggiungere la mobilità fluida di una ruota.

Bisogna cercare l’armonia.

I veri maestri non giudicano un’esecuzione come giusta o sbagliata, ma come bella o brutta, ovvero fluida oppure impacciata.

I

l Qi Gong è una raccolta di esercizi millenari di carattere meditativo e terapeutico, che ha lo scopo di migliorare l’equilibrio e rafforzare la salute, favorendo la circolazione di sangue e qi lungo i percorsi energetici del corpo e potenziando il funzionamento di organi e visceri. La parola Gong significa “lavoro” o “agilità raggiunta con fatica”, quindi Qi Gong si può tradurre con “lavoro con il qi”.

Se ci abituiamo a espellere ogni giorno il qi esaurito, sostituendolo con energia fresca attraverso tecniche di respirazione e movimento, risparmiamo le energie, sgombriamo la mente e miglioriamo la risposta alle difficoltà della vita; così reagiamo meglio anche agli eventi più difficili e perturbanti.

STATICO E DINAMICO Gli esercizi di Qi Gong vengono svolti quasi a rallentatore, mantenendo la consapevolezza sul proprio baricentro, che si trova a circa un palmo al di sotto dell’ombelico, in un punto chiamato Dan Tian.

Nel Qi Gong statico viene esercitato lo Yin. Al centro di questa pratica c’è la respirazione e gli esercizi vengono svolti seduti, in piedi o sdraiati. Si percepiscono più intensamente gli effetti che la ginnastica ha sull’interno del corpo. Nel Qi Gong dinamico, invece, si realizzano movimenti fluidi ed elastici, che armonizzano pensieri ed emozioni, qi e fisicità, esercitando lo Yang e il movimento.

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I BENEFICI DELLA PRATICA REGOLARE

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uesta ginnastica medica è addirittura raccomandata dopo i sessant’anni, perché migliora l’equilibrio e protegge l’elasticità dei movimenti, corregge la postura e aumenta la resistenza alla fatica, riducendo i rischi di cadute e fratture.

Il Qi Gong, inoltre, sostiene la funzione cardiorespiratoria soprattutto in pazienti reduci da infarti del miocardio, e aiuta a ridurre il dolore cronico, l’insonnia e gli stati d’ansia.

Anche la risposta neuroendocrina risulta migliorata: sembra che dopo solo un’ora di questa pratica, i livelli di cortisone (ormone dello stress) si riducano e aumenti la melatonina, l’ormone che induce il rilassamento e il riposo.

Ai pazienti affetti da problematiche

cardio-respiratorie il Qi Gong dà grandi benefici, grazie ai suoi esercizi moderati che non implicano alti consumi di ossigeno e dunque adatti nella riabilitazione cardiologica.

Le ginnastiche mediche aiutano a sostenere una buona mobilità e hanno dato buoni risultati anche nei pazienti affetti da disturbi come fibromialgia e artrite reumatoide, sostenendo l’agilità dei movimenti e migliorando la qualità della vita.

Contro ansia e affaticamento Il Qi Gong è utile per ridurre lo stato di tensione tipico dei periodi più impegnativi. Praticarlo come prima azione del giorno, poi, aiuta a lasciarsi alle spalle le inquietudini del sonno e iniziare la giornata con più serenità ed energia.

Ricerche statunitensi dimostrano che la pratica del Qi Gong migliora la capacità di apprendimento e i risultati scolastici degli studenti.

Risveglia la consapevolezza

INVITA A RIVOLGERE LO SGUARDO ALL’INTERNO Il Qi Gong non è una semplice pratica ginnica, ma un esercizio di consapevolezza.

La mente dovrebbe essere controllata e il più possibile placata, perché lo stato mentale si riflette sulla postura e sul funzionamento degli organi. Il respiro deve essere dolce, uniforme ed eseguito con attenzione. Si espira dalla bocca e si inspira dal naso, gonfiando e svuotando l’addome (non il petto) e volgendo l’attenzione all’interno di sé, con serenità e fiducia.

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