L'uomo che ride

dal romanzo di Victor Hugo

David Hine• Mark Stafford

L’uomo che ride The man who laughs

adattamento di David Hine, illustrazioni di Mark Stafford © 2013 SelfMadeHero © 2020 per questa edizione Edizioni NPE Tutti i diritti riservati.

Collana Clouds, 17 Direttore Editoriale: Nicola Pesce Ordini o informazioni: info@edizioninpe.it Caporedattore: Stefano Romanini Ufficio stampa: Gloria Grieco ufficiostampa@edizioninpe.it Coordinamento Editoriale: Valeria Morelli Correzione bozze e revisione: Stefano Romanini Traduzione: Gloria Grieco Stampato tramite Tespi srl – Eboli (SA) nel mese di maggio 2021 Edizioni NPE – Nicola Pesce Editore è un marchio in esclusiva di Solone srl Via Aversana, 8 – 84025 Eboli (SA) edizioninpe.it facebook.com/EdizioniNPE twitter.com/EdizioniNPE instagram.com/EdizioniNPE #edizioninpe

5

Portland Bill – Gennaio 1690 Al calar del sole, nel giorno più freddo dell’inverno più rigido degli ultimi cento anni in Inghilterra, un’imbarcazione si prepara a salpare.

tu no!

8

9

10

11

12

Canale della Manica, tra Portland e le isole del Canale.

Nel ruggito del vento e del mare, si ode il rintocco di una campana.

Che il Signore ci protegga!

Finiremo contro gli scogli!

Cosa vuol dire?

13

La nave imbarca acqua. recitate le vostre preghiere, compagni miei.

Stiamo affondando.

C’è la mano di Dio in tutto questo.

Siamo stati dei folli a pensare di poter fuggire dai nostri peccati.

Cosa fate?

La barca sta colando a picco.

Non è il momento di scarabocchiare sul vostro diario.

È la mia confessione, la confessione di tutti noi.

Se devo incontrare il mio creatore, preferisco liberarmi prima la coscienza.

Portali dentro. Ognuno di loro deve testimoniare.

14

Tutti abbiamo contribuito a ciò che è stato fatto al piccolo. È tutto documentato qui.

Mettete la vostra firma in segno di ammissione delle vostre colpe dinanzi a Dio.

eccola. È del nostro compagno Hardquanonne.

La custodivo io, ma pare che non avrò la possibilità di restituirgliela.

Chi ha una bottiglia?

Hardquanonne…

Bene, è giusto che questo testamento porti anche il suo nome. Era il più grande peccatore di tutti noi.

15

È andato.

Un’onda lo ha portato via. C’è altro che possiamo gettare in mare per tentare di rimanere a galla?

Dov’è il capitano?

sì.

non abbiamo speranze ormai. smettiamola di pensare a come scamparla, badiamo alla salvezza delle nostre anime.

il nostro crimine!

il pentimento è una nave che non affonda mai. inginocchiamoci, fratelli e sorelle.

preghiamo.

16

AR NATHAiR ATA AR NEAMH.

PATER NOSTER QUi ES iN CaELiS. NOTRE PÈRE QUi êTES AUX CiEUX.

NAOMHTHAR HAiNM.

SANCTiFiCETUR NOMEN TUUM.

QUE VOTRE NOM SOiT SANCTiFiÉ.

ADVENiAT REGNUM TUUM.

QUE VOTRE RÈGNE ARRiVE.

FiAT VOLUNTAS TUA.

17

TiGEADH DO RiOGHACHD.

sia fatta la tua volontà…

18

19

20

21

22

23

cosa c’è, homo?

Sì, sono qui.

c’è qualcuno là fuori?

nessuno qui è felice come un lord.

chi sei? da dove vieni? sono stanco. ho freddo.

va’ via!

ho fame.

24

allora? vuoi entrare o no?

immagino vorrai nutrirti.

decidi, non resterò qui tutta la notte a lasciar entrare il freddo.

e indossare vestiti asciutti, non ci sarebbe da stupirsi.

25

vieni, dammi quel fagotto e siediti vicino al fuoco.

no!

cosa? hai paura che rubi i tuoi preziosi cimeli?

e ora dovrò trovare del latte anche per lei.

l’ho trovata accanto al corpo di sua madre.

dove andremo a finire? ogni misero vagabondo su questa terra si sostenterà a mie spese?

guardali, homo. hanno mangiato tutto il mio cibo, bevuto il mio latte e occupato il mio letto.

un vecchio matto.

che matto sono.

26

ah, ti sei svegliato finalmente.

una donna è stata trovata morta. suppongo sia la mamma della bambina.

nessuno sa da dove venisse, e nessuna famiglia ha chiesto della piccola.

se avete intenzione di restare, dovremo presentarci.

lui lo hai conosciuto. homo, mio amico e compagno.

io sono ursus, il filosofo.

be’? che maniere sono, ragazzo?

voltati e dimmi il tuo nome, se ne hai uno.

27

mi chiamo gwynplaine.

28

«Tu sei orribile, io sono bellissima».

Tra luci e ombre di un’Inghilterra settecentesca, un orfano dall’animo nobile si guadagna da vivere portando in scena la propria sofferenza. Ha il volto sfigurato per una mutilazione subita nei primi anni di vita, che lo costringe a una maschera di eterno riso.

Una bottiglia restituita dal mare farà luce sulle sue origini e sulle contraddizioni di una società corrotta.

L’adattamento a fumetti del discusso romanzo L’homme qui rit di Victor Hugo, che ha ispirato la figura del Joker.

ISBN: 978-88-36270-04-0

edizioninpe.it Edizioni NPE

euro 22,50