Bareggio Live maggio 2022

BAREGGIO e v i l PERIODICO DI INFORMAZIONE

di BAREGGIO

Anno 3 n°2 (10°Pubb.) Aut. Tribunale di Milano - Editore: Lime Edizioni srl Direttore responsabile: Sara Greta Passarin Ordine dei Giornalisti della Lombardia n.155876 Realizzazione grafica e concessionaria esclusiva di pubblicità: Lime Edizioni srl - Via A. Capecelatro, 31- Milano Tel. 02 36767660 - www.limedizioni.com - info@limedizioni.com - Tiratura: 8.000 copie

EDITORIALE

BIBLIOTECA, VIETATO SBAGLIARE Investire fondi nella conoscenza e nella cultura, specie nei comuni medio-piccoli, è un qualcosa di più unico che raro. È ormai dieci anni che seguo la politica bareggese e posso dirlo con tranquillità: così tanti soldi per la cultura non si sono davvero mai visti.

Dal Governo arrivano per biblioteca e bocciodromo 5 milioni, ed è proprio perchè sono tanti che stavolta non è ammesso sbagliare.

Penso che sia sotto gli occhi di tutti che la biblioteca, trascurata da troppi anni, necessiti non solo di un restyling estetico ma anche di un profondo rinnovo delle aule studio (che devono diventare più accoglienti per gli studenti che vogliono incontrarsi).

Un intervento che, se può sembrare superfluo per alcuni, è a mio avviso oltremodo urgente.

Questo perché la biblioteca, vero e proprio presidio culturale della nostra comunità, non dovrebbe attrarre solo i grandi appassionati di lettura (e di studio) ma anche avvicinare bareggesi di tutte le età ai libri e alla curiosità.

E sarebbe bello se gli studenti, ma più in generale i cittadini, potessero contribuire con nuove idee a progettare la biblioteca del futuro.

Sara Greta Passarin

giornali comunali

Bocciodromo e Biblioteca dal Governo 5 milioni di euro La biblioteca comunale, ospitata all’interno dell’edificio di Palazzo Casanova, subirà un completo restyling, così come il bocciodromo. La notizia viene data dalla sindaca dopo che il Governo, grazie anche all’intermediazione di Anci, ha confermato il finanziamento destinato al Comune di Bareggio. Esulta la sindaca Linda Colombo: "Un passo importante per dare un volto nuovo al nostro centro storico. Palazzo Casanova subirà interventi sia a livello di struttura che delle funzioni interne". Il segretario del Pd Matteo Braga: "Felice per Bareggio, ma vigileremo sull'uso di questi soldi". PAGINA 2

SANITà TERRITORIALE

PAGINA 5

Casa di comunità, niente da fare per Bareggio. La spunta Viuone La casa di Comunità, nuovo centro sanitario del magentino, non sarà a Bareggio (come sindaca e Giunta speravano) ma è stata assegnata a Vittuone. Soddisfatta la sindaca di Vittuone Laura Bonfadini: “Siamo molto contenti. La struttura nascerà ex novo tra le vie Isonzo, Asiago e Restelli”.

OPERE PUBBLICHE

PAGINA 10

Scadenze TARI Per andare incontro a quelle che sono le attuali difficoltà delle famiglie (alla luce degli aumenti delle bollette e del carburante) il Comune ha deciso di spostare la scadenza della prima rata TARI dal 31 maggio al 31 luglio 2022, dando così un po’ di "respiro nei mesi di maggio e giugno”.

PAGINA 4

Fontana da record

Dal Comune arrivano i soldi per lo Skatepark La sindaca Linda Colombo fa sapere che 90.000€ saranno utilizzati per la nascita del nuovo Skatepark. "Come promesso ai nostri studenti di Bareggio, lo realizzeremo". Soldi anche per sicurezza, parchi e scuole.

PAGINA 14

Raccolta rifiuti

I servizi di igiene urbana dal primo maggio sono passati alla società Amaga, che si occuperà anche della raccolta dei rifiuti. Restano invariati i giorni di raccolta differenziata, con l’unica eccezione dei metalli che andranno conferiti assieme al vetro (e saranno quindi ritirati tutte le settimane e non più ogni due settimane). Atteso in questo mese il calendario della raccolta rifiuti e quello della distribuzione massiva del materiale.

Tra le novità il fatto che il verde verrà raccolto porta a porta su prenotazione.

ArtIcolo A PAGINA 10

RIQUALIFICAZIONI Dal Governo arrivano 5 milioni di euro per riqualificare il Bocciodromo e la Biblioteca Esulta il sindaco Linda Colombo, che spiega: “faremo un completo restyling sia della struttura sia delle funzioni interne della biblioteca”. Per il bocciodromo, invece, si punta alla riqualificazione energica e alla bonifica dall’amianto.

Matteo Braga (segretario del Pd): “Ottima notizia l’arrivo di questi fondi. Come Pd vigileremo sull’attuazione dei progetti”.

Il Bocciodromo: inervento di riqualificazione energetica, demolizione dei magazzini retrostanti e bonifica dell’amianto

■ La biblioteca comunale, ospitata all’interno dell’edificio di Palazzo Casanova, subirà un completo restyling, così come il bocciodromo. La notizia viene data dal primo cittadino dopo che il Governo, grazie anche all’intermediazione di Anci, ha confermato il finanziamento destinato al Comune di Bareggio.

Per la rigenerazione urbana di bocciodromo e biblioteca, infatti, arriva nelle disponibilità del Comune una cifra monstre, che ora andrà utilizzata al meglio: 5 milioni di euro. E la sindaca Linda Colombo, dopo aver avuto la conferma del finanziamento, non può che esultare alla notizia.

“Con l’apporto del nostro Ufficio Tecnico, l’estate scorsa abbiamo deciso di partecipare al bando per la rigenerazione urbana e ora la nostra domanda è rien-

trata tra quelle finanziate - ha infatti spiegato - e per quanto riguarda Palazzo Casanova, che ospita la biblioteca e il Settore Sociale, faremo un completo restyling sia della struttura sia delle funzioni interne. È nostra intenzione, inoltre, ampliare la biblioteca inglobando anche l'ala in disuso lasciata libera dall’ASST. Senza dubbio si tratta di un passo importante per dare un volto nuovo a tutto il centro storico tramite la riqualificazione di due storici edifici comunali che saranno rimessi a nuovo e adattati ancora di più alle esigenze dei cittadini.

Ringrazio ANCI per l'importante lavoro di sensibilizzazione portato avanti col Governo affinché le risorse fossero distribuite in maniera equa, la Lega e tutti coloro che hanno dato una mano a raggiungere questo risultato”.

La Biblioteca ospitata nel palazzo Casanova subirà un completo restyling

Per quanto invece riguarda il bocciodromo, invece, si partirà con “la riqualificazione energetica, la demolizione dei magazzini retrostanti e la bonifica dell’amianto”.

Matteo Braga Segretario del Pd

La consigLiera Tina ciceri (Pd) “IL SINDACO CI ASCOLTI: PER SPENDERE AL MEGLIO I FONDI CHE ARRIVERANNO SERVE RINFORZARE LA MACCHINA COMUNALE CON URGENZA”

Il segretario del Pd Matteo Braga, ricevuta questa notizia, ha commentato che “senza dubbio è un’ottima notizia per Bareggio, la biblioteca è da anni che necessita di un restyling e noi questo l’abbiamo sempre chiesto e sottolineato.

Ora che sono arrivati questi fondi governativi vigileremo che siano spesi nei migliori dei modi, e il nostro auspicio è che anche i giovani e gli studenti possano essere in qualche modo coinvolti nel progetto. Oltre che una rigenerazione della struttura, serve un rinnovo importante anche delle aule studio”.

Linda Colombo Sindaco di Bareggio

Tina Ciceri Consigliera del Partito Democratico

La consigliera Pd, a fronte dei nuovi fondi arrivati per biblioteca e bocciodromo (e per la gestione futura del PNRR) fa un appello alla sindaca: “I nostri uffici sono carenti di personale, è necessario intervenire al più presto”. La consigliera del Pd Tina Ciceri, dopo l’arrivo dei fondi a Bareggio per bocciodromo e biblioteca, chiede alla prima cittadina di intervenire per rinforzare l’attività della macchina comunale.

Secondo Ciceri, infatti, che è stata anche assessora in passato, attualmente la macchina comunale manca di molto personale, specie dopo che alcuni funzionari hanno raggiunto la pensione.

“In questi anni arriveranno diversi fondi, anche a Bareggio, del Piano Nazionale di ripresa e resilienza ha commentato Ciceri - ma il rischio che corriamo è di non riuscire a intercettare tutti in fondi che potremmo avere oppure di non riuscire a gestirli a dovere. Per sopperire a questo rischio, che attualmente è ben presente, sarebbe importante intervenire per rafforzare gli uffici comunali. Capisco appoggiarsi a consulenze o esperti esterni, ma alla

lunga questo ha un costo per i cittadini e comunque non può essere fatto in tutte le situazioni.

Avere personale formato e competente negli uffici, e in un numero congruo per gli impegni, è davvero importante in questa fase di gestione e attuazione dei fondi e chiedo al sindaco di fare una riflessione in merito.

I fondi del PNRR sono un’opportunità unica e dobbiamo essere in grado di sfruttarli al meglio. La questione non è più rinviabile ma è urgente”.

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GUERRA E PACE

Ucraina, l’attivismo di Papa Francesco per la pace: lettera per la Pasqua ortodossa al patriarca russo Kirill in occasione della Pasqua ortodossa, il Papa fa un appello alle istituzioni ecclesiastiche russe: “lo Spirito Santo possa trasformare i nostri cuori e renderci veri operatori di pace”

■ Nel mezzo di una guerra che sta lasciando importanti strascichi non solo tra Russia e Ucraina, ma anche tra Russia, Usa e i paesi dell’Unione Europea, c’è una persona che più di ogni altra si sta impegnando per arrivare ad un accordo di pace e avvicinare il dialogo tra le parti: Papa Francesco.

Il Papa il cui nome scelto richiama quello di Francesco d’Assisi - uomo “povero per i poveri” e amante della pace prova dunque a fare da

mediatore per fare cessare le ostilità (“Francesco d’Assisi è per me l'uomo della povertà, l'uomo della pace, l'uomo che ama e custodisce il creato; in questo momento anche noi abbiamo con il creato una relazione non tanto buona, no? È l'uomo che ci dà questo spirito di pace, l'uomo povero... Ah, come vorrei una Chiesa povera e per i poveri” aveva detto proprio Papa Francesco su Francesco d’Assisi dopo la scelta del suo nome papale).

LA NUOVA “MOSSA" DEL PAPA PER LA PACE Sulla scia di quello che è stato il suo impegno in tutti questi ultimi mesi, infatti, anche in occasione della Pasqua Ortodossa, Francesco ha mandato una nuova lettera a Kirill, patriarca di Mosca. Oltre che a fare un messaggio di auguri a tutti i patriarchi delle Chiese orientali, la lettera che è stata anche un’occasione per fare un nuovo (ennesimo) appello al cessate il fuoco, che Papa Francesco chiede da mesi di fronte agli orrori e le vite spezzate che si stanno registrando in Ucraina.

LA LETTERA DI PAPA FRANCESCO Nella lettera che Papa Francesco ha inviato anche a Kirill, patriarca di Mosca, l’appello per un impegno ad ottenere il cessate il fuoco in Ucraina è chiarissimo e non lascia davvero spazio a dubbi. “Caro fratello!

Possa lo Spirito Santo trasformare i nostri cuori e renderci veri operatori di pace, specialmente per l’Ucraina dilaniata dalla guerra, affinché il grande passaggio pasquale dalla morte alla nuova vita in Cristo diventi una realtà per il popolo ucraino, desideroso di una nuova alba che porrà fine all’oscurità della guerra” ha scritto il Papa.

La Pasqua ortodossa, nello specifico, è stata festeggiata domenica 24 aprile secondo il calendario giuliano. Sempre nella stessa lettera, inoltre, il Papa ha poi sottolineato che in questo tempo “sentiamo tutto il

peso della sofferenza della nostra famiglia umana, schiacciata dalla violenza, dalla guerra e da tante ingiustizie”.

Visto il fatto che le parti in causa, in particolare Russia e Ucraina, sono ancora su posizioni molto lontane, il Papa parrebbe essere una delle poche personalità in grado di attivare un vero dialogo per la pace.

L’ultimo contatto diretto tra il Papa e il patriarca di Mosca Kirill, particolarmente influente nella Chiesa ortodossa, era stato il 16 marzo scorso con una videochiamata e l’ideale è che i due possano avere un nuovo colloquio nei prossimi mesi.

Basterà la moral suasion del Papa per ottenere qualche risultato concreto?

I civili ucraini che stanno soffrendo e patendo questa guerra si augurano naturalmente di sì, così come tanti europei che vorrebbero evitare un rischio di escalation militare.

KIRILL Vladimir Michajlovic Gundjaev Kirill (Cirillo I) è il sedicesimo Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, espressione che risale al tempo degli zar, capo della Chiesa ortodossa russa. Al secolo Vladimir Michajlovic Gundjaev, è nato a Leningrado (l'attuale San Pietroburgo) il 20 novembre 1946.

Guida 165 milioni di fedeli sparsi per il mondo.

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In CIttà

Inaugurata a Bareggio la “panchina della pace” russo-ucraina

Il Governo interviene contro il caro vita bOnus da 200 eurO

La nuova panchina di Bareggio è caratterizzata dai colori delle bandiere di Russia e Ucraina unite da un cuore.

Tommaso Luè Italia Viva

■ La proposta era stata promossa anche da Italia Viva, che con Tommaso Luè afferma: “Davanti alla guerra non devono esserci divisioni e polemiche sterili. Fatta una cosa bella”. A Bareggio è stata scoperta la panchina che l’Amministrazione comunale ha dipinto con i colori delle bandiere di Russia e Ucraina, unite da un cuore.

Lo ha fatto sapere la sindaca Linda Colombo, che ha spiegato la ratio dell’iniziativa dopo aver inaugurato la panchina.

“Oltre a iniziative concrete come la raccolta e l’invio di aiuti al popolo ucraino – afferma il sindaco Linda

la panchina con i colori delle bandiere Russa e Ucraina in piazza Cavour

Colombo - accogliendo e facendo una sintesi tra le proposte ricevute da diversi cittadini russi e ucraini residenti a Bareggio e anche da Italia Viva, che pur non sedendo in Consiglio comunale ha voluto dare il proprio contributo, abbiamo deciso di dare vita a questa iniziativa simbolica: una panchina, nel cuore del paese, che si fa portatrice di un messaggio di pace.

Anche il giorno che abbiamo scelto per l’inaugurazione non è casuale: è, infatti, un modo per augurare buona Pasqua e un futuro di pace e serenità

Al Comune un nuovo bene confiscato

l’immObile cOnFiscatO alla criminalità, sitO in via cOrbettina. la sindaca linda cOlOmbO: “cOntiamO di uscire a settembre cOn il bandO Per la gestiOne”.

Soddisfatto anche Tommaso Luè, leader locale di Italia Viva. "Abbiamo fatto una cosa bella e dato dimostrazione di collaborazione politica. Un simbolo, un messaggio. Ringrazio la Giunta e la Sindaca per la collaborazione.

Dopo Pasqua ci ritroveremo insieme per inaugurarla ufficialmente (vi faremo sapere giorno e ora). Sono contento perché la politica delle idee viene sempre premiata e perché davanti alla guerra non devono esserci divisioni e polemiche sterili”.

Tari, il Comune posticipa la prima rata

PrOgettO sOciale in arrivO

scadenza 1° rata tari

■ Un nuovo immobile confiscato alla criminalità diventa patrimonio comunale. La notizia è stata annunciata dalla sindaca Linda Colombo, che si dice soddisfatta per questo risultato.

“Nei giorni scorsi – spiega il sindaco Linda Colombo – sono entrata in possesso delle chiavi di un appartamento in via Corbettina. Come per la Casa di Manu, l’alloggio di via 4 Novembre che abbiamo inaugurato a inizio aprile, anche questo immobile verrà destinato per un progetto sociale che definiremo a breve in Giunta una volta verificate le condizioni del bene e la fruibilità.

Per quanto riguarda la tempistica, contiamo di uscire a settembre con il bando per la gestione. Come ho già avuto modo di dire – aggiunge il sindaco – la nostra volontà è di cogliere tutte queste opportunità che si presentano sul territorio di Bareggio.

Per noi, infatti, il recupero degli alloggi confiscati, oltre ad avere un significato etico molto importante, rappresenta l’occasione per offrire nuovi servizi alla nostra comunità”

■ Per andare incontro a quelle che sono le attuali difficoltà delle famiglie (alla luce degli aumenti delle bollette e del carburante) il Comune ha deciso di posticipare di due mesi la scadenza della prima rata della TARI.

Ok alla convenzione parrocchia-comune" OratOriO Feriale

■ Una convenzione per valorizzare il ruolo educativo e sociale della Parrocchia e regolare i rapporti, anche dal punto di vista economico, per quanto riguarda gli oratori estivi e le attività di aiuto allo studio.

A darne notizia è il primo cittadino Linda Colombo, che ha fatto sapere che il Comune ha sottoscritto un documento che ha validità triennale. Ma in cosa consiste? Riguardo alle attività di oratorio estivo e doposcuola, il nuovo accordo impegna il Comune a versare alla Parrocchia un contributo annuo di 15.000 euro per le attività oratoriane estive e 100 euro per

ai popoli coinvolti nella guerra. Ringrazio il parroco don Luca per la benedizione e la falegnameria Restelli per il contributo gratuito che ci ha fornito”.

■ A riceverlo saranno lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati .

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato un bonus di 200 euro “una tantum” per contrastare il caro vita. A riceverlo saranno tutti i lavoratori, autonomi e dipendenti, ma anche i pensionati con un reddito fino a 35 mila euro. Si tratta di un provvedimento per contrastare l’inflazione che il Governo auspica che possa dare una mano alle famiglie che hanno più difficoltà. I pensionati troveranno questi 200 euro in più sulla somma della pensione, mentre per quanto riguarda per i lavoratori dipendenti saranno i datori di lavoro ad erogarlo (recuperandolo al primo pagamento di imposta utile). Per quanto invece riguarda i lavoratori autonomi, dovrebbe essere istituito un fondo ad hoc, che sarà creato a breve. Secondo quelle che sono le stime del Governo, il bonus dovrebbe arrivare nelle tasche degli italiani tra giugno e luglio.

ogni bambino frequentante il doposcuola. “Per la prima volta viene sottoscritta una convenzione di questo tipo e per noi rappresenta un importante traguardo – ha sottolineato il sindaco Linda Colombo -.

Da parte della nostra Amministrazione comunale vuole essere un riconoscimento ‘ufficiale’ della fondamentale funzione svolta dalla Parrocchia attraverso gli oratori estivi per la formazione dei ragazzi e per l’aiuto alle famiglie con i genitori che lavorano e non saprebbero a chi affidare i loro figli.

Un ruolo formativo, educativo e spirituale che non è venuto meno neppure negli ultimi anni nonostante tutti i problemi organizzativi e gestionali legate al Covid e che, anzi, assume ancora più rilevanza in questo periodo post pandemico in cui tanti ragazzi stanno manifestando difficoltà a livello psicologico e sociale” per offrire nuovi servizi alla nostra comunità”

La vicenda della guerra tra Russia e Ucraina infatti, oltre a destabilizzare una economia che fatica a riprendersi dopo il Covid, sta mettendo a dura prova moltissime famiglie bareggesi anche per gli aumenti che stanno avendo le materie prime e i beni di prima necessità (come ad esempio pane, latte, acqua e caffè al supermercato).

POsticiPata la Prima scadenza della tari al 31 lugilO 2022 Per Far FrOnte agli aumenti sia di materie Prime che di beni, causati sia dalla guerra attuale che dal POst cOvid

“Per non sovraccaricare ulteriormente le famiglie, già alle prese con diversi aumenti – ha comunicato proprio su questo tema l’assessore al Bilancio Nico Beltramello - abbiamo deciso di spostare la scadenza della prima rata TARI dal 31 maggio al 31 luglio 2022, dando così un po’ di respiro nei mesi di maggio e giugno”.

semaFOrO abbattutO ■ È già stato rintracciato e individuato l’automobilista che aveva ha abbattuto il semaforo tra via Piave e la ex statale 11(poi fuggito) che sarà costretto a pagare i danni.

Lo fa sapere l’Amministrazione Comunale, che tiene a mostrare rigidità nei confronti di questi comportamenti che vanno a minare il decoro urbano del paese. “Grazie alle telecamere e grazie al lavoro della nostra Polizia Locale che non finirò mai di ringraziare – ha affermato il vicesindaco a assessore alla Sicurezza Lorenzo Paietta – siamo riusciti a identificare il responsabile nel giro di poche ore. Naturalmente tutti i danni, già ripristinati nel corso della mattinata, gli verranno addebitati.

Questa è una delle tante dimostrazioni dell’utilità delle telecamere che la nostra Amministrazione ha fortemente voluto.

Continuiamo a investire per la sicurezza del nostro paese”.

Rintracciato l’automobilista all’autOmObilista sarannO addebitati tutti i danni relativi al dannO causatO al semaFOrO

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SAnItà tERRItORIALE

Casa di comunità a Vittuone, forte delusione per Bareggio Matteo Braga (Pd): “Meno annunci e più fatti”.

Monica Gibillini (Bareggio 2013): “Bareggio continuerà ad avere pochi servizi socio-sanitari” Sembrava quasi fatta per la casa di comunità a Bareggio, e invece ad essere premiato è stato il progetto di Vittuone.

Soddisfatta la sindaca di Vittuone Laura Bonfadini: “Siamo molto contenti. La struttura nascerà ex novo tra le vie Isonzo, Asiago e Restelli”

■ La casa di Comunità, nuovo centro sanitario del magentino, non sarà ubicata a Bareggio (come era stato annunciato) ma è stata assegnata a Vittuone.

La notizia, una vera e propria doccia fredda per Bareggio e per la sindaca Linda Colombo, è arrivata dopo una riunione tra sindaci del territorio che, vagliando le proposte sul piatto, hanno preferito il progetto presentato da Vittuone.

in alto: Laura Bonfadini Sindaco di Vittuone sotto: Vittuone L’area che ospiterà la casa di Comunità

Questa casa di comunità, nello specifico, sarà una sorta di punto di accoglienza per i servizi sanitari/sociali, una struttura in cui sarà operativo un team di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri di comunità e altri professionisti (non è esclusa, ad esempio, la presenza di assistenti sociali). L’idea di Bareggio, a cui è stata preferita quella di Vittuone, era quella di mettere a disposizione il

terreno in via San Cristoforo destinato alle case in auto-costruzione.

Una ubicazione che, forse perché troppo “scomoda” (?) per chi vive negli altri paesi vicini, alla fine è stata scartata.

Se da un lato, però, a Bareggio la delusione non manca (“Non ce l’abbiamo fatta per pochissimo”, ha dichiarato a riguardo la consigliera regionale bareggese Silvia Scurati) la sindaca di Vittuone Laura Bonfadini non ha nascosto la sua soddisfazione.

“Tutti e sei i sindaci hanno valutato la posizione strategica di Vittuone ha infatti fatto sapere dopo la bella notizia - e la sua centralità per i trasporti, imprescindibile per offrire un servizio così complesso ad un ambio bacino di utenza. La struttura nascerà ex novo tra le vie Isonzo, Asiago e Restelli, su uno spazio di circa duemila metri quadrati. L’intervento è a fondo perso, finanziato dalla Regione

Lombardia tramite il Piano nazionale di resistenza e resilienza (PNRR). Oggi possiamo dire che ce l’abbiamo fatta”.

Se da un lato però la delusione per Bareggio è palpabile, dall’altro lato in paese arrivano le prime critiche all’amministrazione comunale.

Il segretario del Pd Matteo Braga infatti, ricevuta la notizia, chiede all’Amministrazione comunale di cambiare registro anche a livello comunicativo.

“Dispiace molto aver perso questa opportunità - ha commentato il giovane segretario - ma questa è la dimostrazione che servono più fatti e meno annunci.

Questa casa di comunità era già stata annunciata in pompa magna perché, evidentemente, la sindaca era già sicura di vincerla. Questa vicenda dimostra che in questo tipo di situazioni serve cautela, e la presenza in regione di Silvia Scurati non è stata

sufficiente per ottenere questo risultato per Bareggio. Vittuone, invece, è stata più furba: ha comunicato il risultato solo dopo averlo raggiunto. In linea generale dovrebbe essere questo l’atteggiamento dell’Amministrazione comunale, non quello di fare annunci non suffragati dai fatti”.

Sullo stesso tema si è espressa anche Monica Gibillini, consigliera comunale di Bareggio 2013.

“Spiace per questa perdita, ma oggettivamente era difficile competere con Vittuone - ha commentato - sia perchè hanno proposto una Casa di Comunità in un’ubicazione particolarmente favorevole (vicino alla stazione del treno) sia perché il sindaco di Vittuone aveva ottenuto l’appoggio di più amministratori locali. La questione che però rimane aperta è che, a parte la Villa Arcadia, Bareggio rimane quasi priva di servizi socio sanitari”.

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tERRItORIO

Cascina Pasini, la bontà che viaggia con il passaparola ■ Tramandata di padre in figlio, oggi l’Azienda Agricola Pasini è alla terza generazione di agricoltori. Parliamo della Cascina Varesina di Cisliano, luogo in cui tutto è nato e che oggi richiama sempre più clientela. Dopo la formazione in agronomia, dell’attività di famiglia è responsabile Riccardo Pasini, ma è il suo modello di business a far notizia, sembrando ormai quasi controcorrente: il passaparola.

Questa realtà – un tempo nata e cresciuta grazie alla soddisfazione genuina del cliente – oggi continua così ad avere successo quasi nello stesso modo: veicolata dai soli social network cui si affida o dall’incontro diretto partecipando ad alcuni mercati (come quello di Abbiategrasso o dell’ultima domenica del mese a Bareggio).

In tal modo, si mantiene un rapporto stretto e diretto con ogni singolo cliente, ridando valore al suo prezioso parere. E, a dispetto dei tempi, la scelta quasi controcorrente dell’azienda agricola è presto spiegata. “In passato, ci mettevano semplicemente la faccia ed era una garanzia – ci racconta Riccardo - così, anche oggi abbiamo scelto un sistema non solo semplice ma anche “vero” e bello per far conoscere i nostri prodotti, perché sono gli stessi clienti poi a saper raccontarli, per le loro qualità e per il loro prezzo. Tramandare invece tutto questo attraverso un sito internet è invece decisamente più formale.”

Così, la loro produzione di frutta, verdure e conserve, oggi garantita da oltre quattro ettari sempre presso la cascina di famiglia, viaggi su binari diversi e ha raccolto quindi una nuova attenzione.

E non solo di clienti ma anche di altri produttori.

In abbinamento agli ortaggi, che rappresentano quasi la metà dei prodotti dell’azienda agricola, si sono infatti affiancate nel tempo altre piccole realtà, altri amici e piccoli produttori a loro

Si allarga la produzione di un’azienda agricola che si fonda sul rapporto di fiducia con il cliente

Riccardo Pasini al lavoro nella azienda agricola di famiglia - oltre quattro ettari dove si coltivano frutta e verdure

volta di altre specialità – dalle mozzarelle al miele, dai legumi ai salumi, dal riso ai formaggi - che oggi costituiscono l’intera offerta di prodotti freschi e non solo a vendita diretta portata a casa del cliente dall’azienda di Riccardo.

“Produttori locali – ci spiega – che riescono così a raggiungere tramite noi il cliente finale a domicilio, ma anche attraverso il nostro punto vendita in cascina che resta il primo punto diretto per la vendita”.

Una catena virtuosa di bontà a servizio del cliente finale, in cui la filiera corta e le tecniche rispettose dell’ambiente assicurano una spesa genuina su un modello diverso.

Un modello persino “potenziato” con la pandemia visto che, da due anni or sono, raggiunge le famiglie con un sistema di spedizione ancora oggi gratuito, grazie ad una sua rete di consegna che ottimizza gli spostamenti ma soprattutto tiene molto ad avere direttamente un feedback sul servizio dal cliente, senza intermediari. Ampliata pian piano la coltivazione della frutta proprio negli ultimi anni, poi, si sono poi create anche nuove occasioni di sviluppo e di crescita sull’idea del rapporto diretto con chi compra.

“Per il futuro vogliamo aumentare le esperienze dirette anche all’interno della nostra cascina, invitando non solo i clienti, ma anche curiosi e appassionati” – ci confida infine Riccardo – favorendo l’incontro con i produttori e mostrando direttamente le nostre coltivazioni in loco. L’idea è quella di offrire poi un catering con i nostri prodotti attraverso eventi speciali, degustazioni o anche magari fare in modo di coinvolgere le stesse persone a cucinare sul posto, assaggiando le specialità di stagione e le novità che proponiamo.

L’ivito é per tutti i lettori: veniteci a trovare e visitate la nostra pagina facebook @aziendapasini!

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SAnItà

Dai trasporti, ai cinema alle Rsa: ecco dove la mascherina al chiuso servirà ancora fino al 15 giugno La decisione arriva dal Governo e viene spiegata dal ministro della salute Roberto Speranza.

■ Il virus non è ancora del tutto sconfitto e per dirsi fuori dalla pandemia serve cautela. È il messaggio che è stato inviato dal Ministro della Salute Roberto Speranza agli italiani a seguito della nuova decisione di prorogare, almeno fino al 15 giugno, l’uso della mascherina al chiuso in determinate situazioni.

“È stato approvato un emendamento in Commissione Affari sociali della Camera – ha spiegato il titolare del dicastero della salute – che proroga l’uso della mascherina fino al 15 giugno in ambito sanitario, ospedali e Rsa, nel trasporto pubblico locale e a lunga distanza, negli studi professionali, nei cinema e teatri e negli eventi sportivi al chiuso“.

In tutti gli altri luoghi di lavoro, ha poi fatto sapere il sottosegretario Andrea Costa, la mascherina sarà fortemente raccomandata senza distinzione tra pubblico e privato.

“Dal 31 marzo abbiamo superato lo stato di emergenza - ha aggiunto il ministro - ma non siamo fuori dalla pandemia e serve ancora cautela”.

Speranza firmerà a breve un’ordinanza per la proroga delle mascherine a breve.

SPERANZA

Mascherine ffp2,

La circolare di Brunetta per gli uffici pubblici ■ In merito all’uso della mascherina nelle pubbliche amministrazioni, il ministro Renato Brunetta ha emanato una nuova circolare dove raccomanda l’uso della mascherina ffp2 in diversi contesti lavorativi.

In particolare l’uso delle mascherine ffp2 è raccomandato:

• per il personale a contatto con il pubblico sprovvisto di idonee barriere protettive • per chi è in fila a mensa o in altri spazi comuni • per chi condivide la stanza con personale considerato “fragile" • all’interno degli ascensori e nei casi in cui gli spazi non possano escludere affollamenti

BRUNETTA

COSTA Adrea Costa Sottosegretario di Stato al Ministreo della Salute

Roberto Speranza Ministro della Salute

GIOCO

• quando il personale è in stanze in comune con uno o più lavoratori La mascherina, inoltre, secondo questa circolare va usata se si è in coda al bar o per entrare in ufficio e “in presenza di una qualsiasi sintomatologia che riguardi le vie respiratorie”.

In caso di attività all’aperto, invece, i dispositivi di protezione non sono necessari. “Ciascuna amministrazione – si legge nella circolare – dovrà quindi adottare le misure che ritiene più aderenti alle esigenze di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro, tenendo ovviamente conto sia dell’evoluzione del contesto epidemiologico che delle prescrizioni di carattere sanitario eventualmente adottate, anche a livello locale, dalle competenti autorità”.

Cruciverba MAGGIO Ariete: in questo mese ti sentirai incompreso, come se ogni cosa che dici fosse troppo ricercata per essere capita dalle persone che ti circondano. Non preoccuparti troppo per tutto ciò. Prova e esprimere di nuovo le tue idee e cerca di essere umile.

Toro: potresti avere delle notti speciali con il tuo partner, più romantiche che fisiche. Se sei single potresti iniziare a vedere diversamente una persona che pensavi fosse solo un amico (o un’amica). È molto probabile che una nuova relazione sia al via.

Gemelli: tu e il tuo partner trascorrerete un periodo davvero bollente e trasformerete in realtà le vostre fantasie, specialmente riguardo ai rispettivi ruoli nella coppia. Se sei single, mostrare la tua parte birichina potrebbe farti notare da qualcuno (devi stare attento a chi però!).

Cancro: sei normalmente una persona molto altruista.

Comunque in questo mese sentirai la necessità di parlare di te con qualcuno e dedicargli molto tempo. Le persone che ti conoscono potrebbero sorprendersi, ma ogni tanto essere un po’ egoisti fa bene.

Leone: qualcuno a cui tieni molto ti tradirà. Non prendertela troppo. Il karma di quella persona ne risentirà e ciò potrebbe accadere prima di quanto tu creda.

Ovviamente non festeggiare troppo quando succederà.

Vergine: periodo creativo in arrivo. Devi stare attento e tenere gli occhi ben aperti, perché tante cose nuove potrebbero capitarti, anche se si manifesteranno in

Renato Brunetta Ministro per la Pubblica Amministrazione

L’OROSCOPO DI LOUÌS modo divertente. Così quasi non capirai quello che ti sta accadendo, ma gli insegnamenti rimarranno con te per sempre.

Bilancia: sarai contento di qualsiasi cosa ti accada in questo periodo. Se non sei religioso, ringrazia e sii grato verso le persone che ti hanno aiutato. Ricordati di farlo anche nei prossimi mesi.

Scorpione: qualcosa potrebbe causare la fine di un’amicizia o di una storia d’amore. Comunque farai presente a questa persona che per te non è finita. Crederci ancora per un po’ ci sta, ma non si può insistere all’infinito.

Sagittario: sarai una vera forza della natura. Sfrutta questo surplus di energia per affrontare ogni tipo di sfida o di difficoltà per le quali in passato non ti sentivi pronto: ne uscirai vittorioso.

Capricorno: la fortuna è dalla tua parte e otterrai tutto ciò che vuoi. Ringrazia la buona sorte che ti ha baciato. Anche se non sei credente, sii grato per tutto ciò che ha portato così tanta fortuna dalla tua parte.

Acquario: potresti iniziare a sentirti qualche malessere. Non considerarlo come un piccolo sintomo o un po’ di stanchezza, che andranno via presto. Vai dal dottore e ricorda che la salute viene prima di tutto.

Pesci: avrai l’occasione per dimostrare tutto il tuo valore. Non devi per forza salvare la città per diventare un eroe. Gli eroi si manifestano in varie forme, con diversi tipi di impresa e salvano ogni tipo di creatura.

Vai avanti e dacci dentro.

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DAL COMUnE

Raccolta rifiuti, il cambio di gestore è partito dal 1° maggio.

Le nuove informazioni su cosa cambia con A.M.A.G.A. per la raccolta differenziata Come anticipato sul precedente numero di Bareggio Live, il servizio raccolta rifiuti è passato ad A.M.A.G.A.  II servizi di igiene urbana dal primo maggio sono passati alla società Amaga, che da maggio si occuperà della raccolta dei rifiuti. Ma quali saranno i cambiamenti per i cittadini di Bareggio e le situazioni che resteranno invariate?

Ecco un breve schema riassuntivo, ma in questo mese dovrebbe essere distribuito ai cittadini il calendario della raccolta rifiuti e quello della distribuzione massiva del materiale.

•Restano invariati i giorni di raccolta differenziata, con l’unica eccezione dei metalli che andranno conferiti assieme al vetro e saranno quindi ritirati tutte le settimane e non più ogni due settimane •Il ritiro delle utenze non domestiche avverrà negli stessi giorni di quelle domestiche •Il verde verrà raccolto porta a porta su prenotazione chiamando il numero di telefono 029401861 dal lunedì al venerdì dalle 13.30 alle 16.30 •I servizi funzioneranno tutti i giorni dell’anno L’app “riciclario” dovrebbe continuare a funzionare con le stesse modalità.

ALCUNE VARIAZIONI DI BILANCIO

99.000 euro Solai Scuola Rodari

90.000 euro Ampliamento del sistema di videosorveglianza

90.000 euro Realizzazione Skatepark

75.000 euro Strutture ginniche per i parchi pubblici

60.000 euro Attrezzature ludiche per parchi pubblici

15.000 euro Orti comunali

90.000 euro Piste ciclabili

40.000 euro Sistemazione lampioni

95.000 euro Pavimentazione nido

Dal Comune soldi per videosorveglianza, scuole e il nuovo Skatepark La prima cittadina, a fronte di questa nuova manovra, si dice soddisfatta.

“Andiamo a raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi anni.

Realizzeremo lo Skatepark come promesso agli studenti di Bareggio”  Dal Comune arriva una manovra da quasi un milione di euro di investimenti i cui soldi saranno usati per la gran parte per un miglioramento delle scuole e per la sicurezza.

Lo ha annunciato l’Amministrazione Comunale per bocca dell’assessore al Bilancio Nico Beltramello il quale ha presentato una variazione di bilancio di 961.000 euro.

Tra le voci principali ci sono 99.000 euro per l’intervento sui solai della scuola Rodari, 90.000 euro per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza nelle zone periferiche, 90.000 euro per la realizzazione di uno Skatepark per l’intrattenimento dei giovani, 75.000 euro per

l’acquisto di strutture ginniche per un percorso benessere nei parchi pubblici, 60.000 euro per l’acquisto di attrezzature ludiche per i parchi, 15.000 euro per gli orti comunali, 90.000 euro per le piste ciclabili (nuova delimitazione e segnaletica orizzontale), 15.000 euro per la manutenzione straordinaria dell’illuminazione pubblica nei parchi comunali, 40.000 euro per la sistemazione di alcuni lampioni stradali, 95.000 euro per il rifacimento di una parte della pavimentazione dell’asilo nido e 70.000 euro per l’acquisto di due auto elettriche per il Comune.

In Giunta – ha spiegato l’assessore Beltramello – stiamo già lavorando su un’ulteriore manovra straordinaria da portare in approvazione a fine

luglio, nella quale ci sarà il proseguimento del piano sulle manutenzioni stradali”. “Con questa e con la prossima variazione – ha aggiunto il sindaco Linda Colombo – andiamo a raccogliere i frutti del lavoro di questi anni, dando attuazione a numerosi interventi per i quali stiamo lavorando da tempo, assieme ad altri che si sono concretizzati nel corso del mandato a seguito di confronti con i cittadini come il percorso benessere nei parchi e lo Skatepark, promesso durante la visita degli studenti di Bareggio in Regione Lombardia”

RIFIUTI ABBANDONATI, DENUNCIATE DUE PERSONE Il vicesindaco Lorenzo Paietta: "Sono già stati individuati e multati e che per loro è scattata anche la denuncia penale" ■ Sono state denunciate due persone per quanto riguarda la vicenda dei rifiuti abbandonati per strada. Lo ha comunicato il vicesindaco e assessore alla sicurezza Lorenzo Paietta, che ha fatto sapere come, su questo fronte, l'impegno dell'Amministrazione continua ad essere costante.

"A proposito del materiale abbandonato tra Bareggio e Cornaredo, sul territorio di Bareggio - dichiara Lorenzo Paietta - volevo sottolineare che i responsabili dell'abbandono, grazie al lavoro della nostra Polizia Locale, sono già stati individuati e multati e che per loro è scattata anche la denuncia penale.

Leggo di cittadini che hanno avviato una raccolta firme sull'argomento e faccio quindi presente un fatto per quanto riguarda la rimozione. A tal riguardo essendo stata avviata un'indagine con segnalazione di reato alla Procura, dobbiamo attendere disposizioni dalla Procura stessa, pertanto i tempi purtroppo sono più lunghi".

LA GIUNTA CHIUDE LO SPORTELLO LAVORO COMUNALE. BAREGGIO 2013: “VISTO IL PERIODO DI DIFFICOLTÀ ECONOMICA NON PARE LA SCELTA MIGLIORE” A far notare quanto deciso dalla Amministrazione è la consigliera di Bareggio 2013 Monica Gibillini: “l’Amministrazione comunale ha deciso di non proseguire con l’erogazione di questo servizio” ■ Lo sportello Lavoro comunale è stato chiuso dall’Amministrazione, la quale ha deciso di non proseguire l’erogazione del servizio. È quanto fa notare la lista civica Bareggio 2013, che fa notare che la Giunta ha deciso di chiudere lo sportello a causa di una scarsa affluenza. A fronte però del periodo di difficoltà economica per i cittadini, Monica Gibillini chiede alla Giunta di ripensarci.

“Chiudere questo servizio proprio ora nella fase post pandemia - osserva l’ex sindaca - basandosi sui dati dei due anni passati segnati dall’emergenza sanitaria da Covid19, non sembra essere la scelta migliore.

Alcuni cittadini ci hanno, peraltro, segnalato l’oggettiva necessità di aiutare le persone a cercare lavoro, anche solo per compilare un curriculum, soprattutto per chi ha un profilo formativo medio-basso. Pertanto invito l’Amministrazione comunale ad organizzarsi per riattivare almeno per

un altro anno questo servizio di aiuto ai cittadini, in modo da svolgere una valutazione meno condizionata dalle misure restrittive della pandemia e informando i cittadini in modo più adeguato sull’esistenza del servizio così da mettere a frutto l’investimento fatto visto che il suo costo a carico del bilancio comunale è assolutamente sostenibile" (il costo dello Sportello Lavoro a carico del bilancio comunale è stato di 5.117 euro nel 2020 e di 7.400 euro nel 2021).

In occasione della discussione del rendiconto al bilancio riferito all’anno 2021, infatti, Bareggio 2013 osserva che è stato possibile conoscere i dati più recenti dell’attività dello Sportello Lavoro. Lo scorso anno gli utenti dello Sportello sono stati 42, i colloqui 68 – prevalentemente donne e nessun laureato – e a fine anno 4 persone seguite dallo Sportello risultavano occupate.

Agli incontri formativi dedicati ai giovani hanno partecipato soltanto 6 persone. Rispetto all’anno 2020 però, profondamente segnato dalle misure restrittive Covid-19 l’affluenza degli utenti registra un miglioramento. Nel 2020, infatti, allo Sportello si erano rivolti 16 nuovi utenti per un totale di 25 colloqui.

Il servizio dello Sportello Lavoro era attivo dal 2017.

Nell’atto con cui la Giunta comunale, in data 30 ottobre 2019 decise di proseguire la sua erogazione fino al

2021 si legge che nel periodo tra settembre 2017 e giugno 2019 lo Sportello di orientamento al lavoro erogò servizi di supporto e orientamento al lavoro a 168 cittadini, registrando solo nel 2019 n. 98 accessi.

Si tratta di cittadini di età superiore a 40 anni e con basso-medio livello di scolarizzazione, una fascia di popolazione debole e svantaggiata. Bareggio 2013, dunque, chiede alla Giunta di “organizzarsi per riattivare almeno per un altro anno” anche per il fatto che “nel 2019, la Giunta aveva ritenuto lo Sportello uno strumento di intervento diretto dell'Amministrazione Comunale di Bareggio nel campo delle politiche attive del lavoro - osserva ancora ancora Bareggio 2013 - con l’obiettivo di sostenere i propri cittadini nell'individuazione e nella realizzazione del proprio progetto formativo e professionale. Il tutto per cercare di agevolare la ricerca autonoma e attiva di lavoro attraverso personale specializzato in grado di fornire consulenza sugli strumenti e tecniche utilizzati nella ricerca”.

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FInAnZA E ALLARMISMI

Gli investimenti di denaro, tra guerra e psicologia “Bruciati milioni in Borsa, lunedì nero, crollo in Borsa”… Bastano alcune parole chiave per generare il panico negli investitori, che spesso agiscono d’impulso compiendo scelte sbagliate, dettate dall’ansia. Invece questo è il momento di ragionare. Con calma. parte più antica, quella che ha la funzione di metterci in allerta dai pericoli, quella che faceva scappare i nostri avi preistorici per evitare l’attacco degli animali. La funzione di questa parte del cervello si attiva quando si sntono parole come “guerra”, che ci mettono in allerta, e l’allerta è una buona cosa, perché ci fa stare belli svegli e attenti.

 Putin alla fine ha deciso d’in vadere l’Ucraina: in questo  momento, non sono impor-

tanti le motivazioni dietro questo attacco, ma il prenderne atto. L’invasione dell'Ucraina ha messo ulteriore carne al fuoco sui mercati già in ansia per tassi e inflazione.

Scindiamo però gli accadimenti: parliamo di un fatto violento, la guerra, e di un fatto macroeconomico, tassi e inflazione. Le due cose non andrebbero messe sullo stesso piano, anche se entrambe vanno ad influire sui mercati finanziari.

I fattori macroeconomici dovrebbero farci preoccupare, ma per assurdo lo fanno molto meno della guerra: perché? Esiste una parte del nostro cervello, chiamato cervello rettile, che è considerato dagli scienziati il nostro cervello ancestrale: si tratta cioè della sua

Sergio Rota Consulente Finanziario

La parola guerra, però, evoca giustamente anche dei sentimenti: innanzitutto la paura.

La paura in sé non è né buona né cattiva: se abbiamo paura dell’acqua e non sappiamo nuotare, questo ci evita di annegare perché non ci fa avvicinare. La paura però non deve sfociare in panico: se cado in acqua e non so nuotare, la paura può diventare panico e io mi dibatto fino ad affondare, anche se per una legge della

fisica il mio corpo da fermo potrebbe galleggiare e impedirmi di andare a picco. Ecco un esempio di come una escalation di paura che sfocia nel panico possa essere deleteria per la nostra stessa sopravvivenza.

La stessa identica cosa vale per il nostro denaro: la paura è lecita, e tutti i sentimenti sulla guerra sono giusti, ma non devono diventare panico. Il panico, come per chi cade in acqua non sapendo nuotare, ci fa dibattere e ci crea stati d’ansia che difficilmente riusciamo a gestire e questo ci porta presto o tardi a fare errori. La filosofia buddista, ad esempio, combatte gli stati di ansia con la meditazione. Visto che però non possiamo fare un corso di meditazione in un giorno, vediamo di fare altro, e cioè ragionare.

Vigilanza stretta sui promotori finanziari  Ogni consulente finanziario sa  bene che nel fare il suo lavoro  deve rispettare precise regole.

Ma sa anche che sul suo operato vigila un’autorità. La Consob?

No, non più. Oggi questo compito è affidato all’Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo unico dei consulenti finanziari (OCF). Ma la Consob non è uscita di scena: innanzitutto, per consentire l’attuazione delle recenti leggi la Commissione nazionale per le società e la Borsa ha provveduto ad aggiornare il relativo regolamento intermediari; poi, mentre OCF d’ora in avanti vigilerà sui professionisti e sulle società che offrono consulenza finanziaria, la Consob terrà sotto monitoraggio e controllo l’attività svolta dall’Organismo stesso. Per dirla in termini tecnici, si occuperà non più di microvigilanza ma di macrovigilanza.

Finanza e psiche viaggiano a braccetto Se guardiamo alla Storia, ogni

valori che aveva prima, e l’unico modo per non tornare in possesso dei propri denari è vendere: quindi, l’unica garanzia per conservare il proprio denaro è lasciarlo investito. Se addirittura vogliamo economicamente sfruttare il momento di flessione, l’unica cosa da fare è innanzitutto spegnere la TV e poi metterci altro denaro.

 volta che succede un fatto vio lento il mercato reagisce allo  stesso modo. Osservando il grafico del mercato dal 1969 ad oggi possiamo vedere come l’11 Settembre, all’interno della crisi Dat-Com, è solo una correzione breve e che ha avuto una reazione violenta.

Quindi, come dico sempre, la calma in questo momento è fondamentale: bisogna evitare di farsi prendere nella rete di chi butta legna sul fuoco con paroloni tipo “Bruciati milioni in Borsa!” o cose di questo genere, che non fanno altro che alimentare l’ansia.

Il mondo della finanza è sempre più interconnesso con quello della psicologia: Kahneman e Tversky due psicologi che hanno vinto il premio Nobel per l’economia negli anni Settanta, hanno dimostrato che l’uomo effettua le sue scelte finanziarie influenzato da tutto ciò che gli sta intorno e hanno introdotto i Bias comportamentali per spiegare come vengono effettuate le nostre scelte di investimento.

L’ambiente che ci circonda, le notizie che leggiamo ci portano a

Il grafico mostra come l’11 settembre sia stato solo una correzione breve, dalla reazione violenta

fare scelte in ogni campo, sentire tutti i giorni cosa fa di strabiliante Alexa ci porta a desiderarla, vedere al TG della sera le persone in Ucraina che muoiono di fame, e non solo, ci fa immedesimare con esse, anche se siamo comodamente seduti sul nostro divano. Potremmo andare avanti per ore con esempi, ma restando in campo finanziario la parola “bruciati” evoca fuoco

e distruzione, e anche se siamo al sicuro a casa nostra un senso di ansia ci sale, lo stesso vale per le parole “crollo in borsa”, o “lunedì nero”, e guarda caso l’enfasi messa nelle giornate di crescita dei mercati non è la stessa, Della parola bruciati non c’è l’opposto, dire “ricostruiti” non ha la stessa forza di crollo.

Il denaro investito tornerà certamente ai

Sembra una cosa facile da fare, ma se siamo i soli a prendere la decisione possiamo facilmente farci sopraffare dalle emozioni: i pazienti si rivolgono al medico, non si fanno l’anamnesi da soli, l’auto la ripara il meccanico, per i nostri soldi spesso invece facciamo da soli, perché?

Anche qui ci viene in aiuto la psicologia, gli italiani sono stati abituati ad essere guidati dallo stato “dalla culla alla tomba”, si diceva, oggi non è più così, ma continuiamo ad andare in banca e fare scelte sulla base del momento e delle emozioni.

Rivolgersi ad un medico del

risparmio può far risparmiare tempo, ansie e denaro.

Banalmente, in questo momento non far vendere gli investitori e dare loro fiducia e vicinanza è un valore aggiunto notevole ed un risparmio di denaro.

Chiudo con una metafora: quando non c’erano i radar e i GPS i velieri erano provvisti di un cesto, chiamato coffa, che veniva posto in cima all’albero maestro, l’uomo della coffa era quello che vedeva per primo la riva ed indicava la direzione a chi stava al timone per evitare che prendesse una rotta sbagliata. Io preferisco essere l’uomo della coffa che guarda lontano, piuttosto che stare in coperta in balia delle onde.

Quindi barra a dritta e avanti tutta!

Sergio Rota Consulente finanziario Cell 3351027112 www.sergiorotaconsulenza.it Telegram: @sergiorotaconsulenza

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LAVORI Bareggio 2013 critica la variante al Pgt approvata dalla maggioranza dove in diverse aree verdi di Bareggio, tra cui quella in via Primo Maggio, sono previste nuove abitazioni ■ L’Amministrazione Comunale dimostra un consumo di suolo zero “solo sulla carta” perchè di fatto "alcune aree verdi che oggi sono prati saranno occupate dal cemento”. È quanto sottolineano Matteo Calati e Monica Gibillini della lista Bareggio 2013, che rimarcano come l’amministrazione abbia previsto il nascere di nuove abitazioni in molte aree verdi di Bareggio.

“L’azzeramento del consumo di suolo entro il 2050 è l’obiettivo fissato dall’Unione Europea - affermano in coro Calati e Gibillini - e Comuni, province, Città metropolitane e Regioni sono chiamate a contribuire al conseguimento di questo obiettivo. Il nostro Comune dovrebbe garantire un consumo di suolo pari a zero, il che significa che non devono essere ridotte superfici agricole in favore di superfici urbanizzate.

Città Metropolitana, nei mesi scorsi, aveva espresso un parere di compatibilità condizionata sulla variante generale del PGT di Bareggio con il piano territoriale di coordinamento provinciale. Nella Relazione di Città Metropolitana, infatti, si legge che “alcuni ambiti di trasformazione, pur non comportando formalmente consumo di suolo ai sensi del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, si configurano di fatto come nuovi ambiti edificati su aree libere attualmente verdi o utilizzate a scopo agricolo. Basti pensare all’area verde di proprietà comunale in via Falcone, al parco di via Sant’Anna o all’area di via Primo Maggio. In tutte queste aree sono previste nuove abitazioni”.

Matteo Calati Bareggio 2013

Monica Gibillini Bareggio 2013

Rimozione dell’amianto nelle aree dismesse: a che punto siamo?

Da via Vigevano all’area ex Sapla fino all’ex Alma: ecco le aree di intervento coinvolte per la rimozione dell’amianto nel territorio

Variante Pgt, Bareggio 2013 contro la maggioranza: “Il consumo di suolo zero è solo sulla carta.

Tante aree ancora verdi saranno occupate dal cemento” A ciò c’è da aggiungere che, prima dell’approvazione definitiva del PGT, Città Metropolitana aveva chiesto ulteriori opere di compensazione paesistico-ambientale su altre aree del territorio comunale, al fine di bilanciare almeno parzialmente la compromissione di porzioni di territorio che sono parti costitutive del più ampio sistema agricolo dell’area sud occidentale metropolitana.

Tra queste aree di trasformazione Città Metropolitana ha citato espressamente nel parere quelle private di via Fabio Filzi, via Sant’Anna e via De Gasperi.

Il fatto è che da PGT del 2008, però, queste aree erano già considerate con destinazione residenziale o produttiva (e non agricola), ma essendo di fatto aree ancora verdi che verranno compromesse Città Metropolitana ha chiesto all’Amministrazione maggiori compensazioni ambientali.

Ecco il motivo per cui, in sede di approvazione definitiva del nuovo

PGT, il Comune ha aggiunto un nuovo “corridoio ecologico”. “I corridoi ecologici sono connessioni che permettono il collegamento tra aree naturali - affermano ancora Gibillini e Calati - per permettere la movimentazione di flora e fauna nell’ambito urbano.

Da Pgt, questo è previsto lungo la via Primo Maggio verso la Statale n.11 e in collegamento con l’area che si trova di fianco al supermercato Penny Market.

La Città Metropolitana non ha contestato la scelta e pertanto questa è diventata definitiva. C’è da chiedersi come si può creare un corridoio ecologico con di mezzo la Statale n. 11 e lungo un’area, com’è quella di via Primo Maggio, dove sono previste residenze private e forse, da quanto annunciato dalla maggioranza, l’area feste.

Attendiamo comunque di conoscere il progetto della maggioranza sul corridoio ecologico, che è stato individuato tra via primo Maggio e via Torino.

■ Il recupero delle aree dismesse da un lato, la rimozione dell’amianto dall’altro.

Secondo i piani dell’amministrazione comunale, i due progetti devono andare di pari passo e qualche risultato, almeno a livello di bonifica del territorio, sta iniziando a vedersi.

Si sono già conclusi, ad esempio, gli interventi in via Vigevano e all’ex Sapla mentre si stanno ultimando i lavori all’ex Alma. In tutto, in linea generale, si parla di 10mila i metri quadrati di amianto già rimossi o in fase di rimozione.“Grazie alla collaborazione dei privati proprietari delle aree, che ringrazio, siamo riusciti ad attuare un intervento massiccio e coordinato per eliminare più di 10mila metri quadrati di amianto – ha affermato il sindaco Linda Colombo - e siamo

soddisfatti perché si tratta di un primo, importante, passo per il recupero delle aree dismesse nel centro del paese: vere e proprie ‘bombe ecologiche’ che da anni giacevano abbandonate accanto alle abitazioni di tanti bareggesi, mettendo a rischio anche la loro salute. Ora il passo successivo spetta all’Amministrazione comunale che, grazie ai fondi del PNRR, procederà alla rimozione dell’amianto anche all’interno dell’ex Cartiera: con i tempi tecnici necessari, non mancheremo di intervenire”.

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SPORt

Arianna Fontana storia di un’atleta olimpica da record ■ Quella di Arianna Fontana, atleta lombarda originaria della Valtellina, è la storia di un’atleta olimpica di grande successo che, con il sacrificio e in silenzio, è arrivata sul tetto del mondo. Schiva alle telecamere e poco conosciuta all’interno del panorama sportivo italiano (ma solo perchè lo sport che pratica è erroneamente considerato di “serie B”) Arianna ha ottenuto a Pechino 2022 l’ennesimo trionfo personale.

La pattinatrice lombarda di short track, con la medaglia d’oro ottenuta a Pechino 2022, ottiene la sua decima medaglia olimpica e raggiunge il numero di medaglie dell’atleta Stefania Belmondo. Per lei un argento anche nella staffetta mista

arianna, daLLa Lombardia aLL’oLimPo sPorTivo

Alle olimpiadi invernali che si sono svolte in Cina questo inverno, infatti, ha conquistato la medaglia d’oro nello short track 500 metri ottenendo così la sua decima medaglia olimpica. Questo risultato davvero straordinario le ha permesso di eguagliare il record di medaglie detenuto da Stefania Belmondo.

Arianna Fontana durante le gare di Short Track

Nella sua carriera olimpica, nello specifico, Arianna ha portato a casa 2 ori, 3 argenti e 5 bronzi.

Una vittoria che le permette anche di superare come numero di podi anche altri astri dello short track come Apolo Anton Ohno e Viktor An.

Dopo la bellissima vittoria ottenuta nella sua gara preferita, il primo a complimentarsi con l’azzurra per questo risultato è stato Giovanni Malagò, presidente del Coni.

“Arianna sei nella storia! Mi hai commosso. Che sofferenza! Ti meriti 10 e lode.

Ho vissuto questa finale totalmente in apnea, nella mia stanza, non potendo ancora essere lì, al tuo fianco (causa positività, ndr), a palpitare e gioire con te.

Con questa decima medaglia hai raggiunto Stefania Belmondo al top delle atlete azzurre più medagliate nella storia dello sport italiano.

E sai bene che non è ancora finita”.

Arianna Fontana nella sua carriera ha vinto 10 medaglie ai Giochi Olimpici

LETTURE

SALUTE Stefano Morelli, giornalista lombardo, ha scritto un libro che sta divenendo virale. Un raffronto fra le notizie di apertura dei più noti quotidiani nazionali e ciò che il medesimo giorno cercano su Google gli internauti italiani. Con risultati sorprendenti

COSA CERCANO GLI ITALIANI SU GOOGLE? WeB VS quoTIDIanI  «Nel mese di febbraio  del 2020 mi sono  domandato: ma cosa cercano gli italiani in Rete tutti i giorni?

E, soprattutto, che rapporto c’è tra le varie ricerche che i googler effettuano con le notizie principali offerte dai quotidiani online ogni giorno? Così ho iniziato a scrivere una rubrica quotidiana dal titolo “News vs Italy” nella quale raccoglievo (e raccolgo tutt’ora) le “aperture” (ossia le notizie che sono pubblicate nella parte alta delle home-page) di quattro quotidiani generalisti (Il Fatto Quotidiano, Il Cor-

Ma chi è Arianna Fontana? Arianna è nata il 14 aprile 1990, è una pattinatrice di short track e che ha come specialità la gara nei 500 metri. Cresciuta a Polaggia in Vantellina, muove i primi passi in questo sport nella Lanzada Ghiaccio ed esordisce come atleta in nazionale all’età di 15 anni. Nel corso della sua carriera costellata di grandi successi è diventata campionessa europea per ben 7 volte ed è nota per i suoi numerosi successi olimpici. Ha partecipato anche a diversi campionati del mondo della disciplina dove ha vinto la medaglia di bronzo sia a Sheffield nel 2011 che a Shanghai nel 2012. Il suo miglior mondiale, però, lo ha disputato a Mosca quando è riuscita ad ottenere una medaglia in tutte le discipline nelle quali ha gareggiato (oro sui 1500, bronzo sui 500 e i 1000 e in staffetta).

i comPLimenTi aLL’azzurra

L’oro e L’argenTo a Pechino 2022 Arianna Fontana, nelle olimpiadi invernali a Pechino 2022, è stata una delle protagoniste assolute della nazionale azzurra. La valtellinese nella gara dei 500 metri dello short track ha ottenuto la medaglia d’oro grazie al suo tempo di 42”488 sorpassando l’olandese Schulting (42”559) al penultimo giro e riuscendo anche ad avere la meglio anche sulla canadese Boutin (medaglia di bronzo con 42”724).

Prima di questo successo che l’ha

portata sul gradino più alto del podio, Arianna ha vinto a Pechino 2022 anche una medaglia d’argento nella staffetta mista.

riere della Sera, La Repubblica e La Stampa) e le tre principali query di ciascun giorno in una sorta di podio della search. Questo libro è un condensato di questo lavoro, di un anno di paragoni tra quella che viene definita l’informazione ufficiale, ossia quella della stampa professionale, e quello che, effettivamente, interessa e incuriosisce gli internauti italiani».

milioni di ricerche la query più ricercata di quel 21 febbraio è stata “Roberto Gomez Bolaños”, un attore messicano.

E il giorno seguente, mentre l’Italia annotava sul taccuino della vita la sua prima vittima da Covid-19 e tutte le aperture dei giornali erano dedicate a questo drammatico evento, cosa ha ricercato l’internauta italiano?

Cosa hanno ricercato i googler del Bel Paese nel giorno in cui ha fatto la sua apparizione sui giornali il “paziente zero”, il primo contagiato dal Covid a Codogno? Con oltre 2

Con oltre 1 milione di ricerche la query più gettonata di quel giorno è stata “Juve-Spal”, la partita di calcio. Il libro di Morelli ci offre lo spunto per molte riflessioni e domande.

L’acqua come “panacea”

dal parto all’anzianità

■ Se c’è un elemento che richiama immediatamente il tema della salute, è senza dubbio l’acqua. Partorire in acqua può contribuire ad alleviare il dolore, ridurre la necessità dell’anestesia e, potenzialmente, accelerare il primo stadio del travaglio, prima della completa dilatazione della cervice uterina.

Tuttavia, le donne dovrebbero emergere prima del momento di spingere, per evitare potenziali rischi quali annegamento, infezioni gravi o distacco del cordone ombelicale frammentato, con sanguinamenti e necessità di trasfusioni. L’attività acquatica per eccellenza, il nuoto, vanta molteplici benefici, dallo sviluppo corporeo in tenera età alla funzione terapeutica in caso d’infortuni. La parziale assenza di gravità esistente in acqua, infatti, rende possibile intervenire con ottimi risultati su lesioni traumatiche,

nel post-operatorio e nell'intervento riabilitativo e rieducativo dell'infortunato. In età avanzata, temperatura dell'acqua e posizione supina o prona di galleggiamento favoriscono la circolazione del sangue grazie alla vasodilatazione periferica.

L’acqua, però, non dà benefici solo al corpo. La Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito, ad

esempio, è un trattamento destinato a chi soffra di disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo.

L’acqua è utilizzata come attivatore emozionale, sensoriale e motorio che porta il soggetto a sviluppare una relazione significativa, dalla riduzione dell’aggressività all’aumento dei contatti corporei.

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AMBIEntE

“Spazzamento strade, negli ultimi due anni un servizio costoso e deludente.

I controlli del Comune sono stati poco efficaci, con il nuovo gestore si cambi passo”

Bareggio 2013, rappresentata in consiglio comunale da Monica Gibillini, fa il punto di quanto accaduto negli ultimi 2 anni in merito al servizio spazzamento strade e chiede al Comune di vigilare sull’efficienza del nuovo gestore ■ Il servizio spazzamento strade in vigore a Bareggio fino al 30 aprile 2022 (dal 1° maggio è subentrato il nuovo gestore Amaga Spa) è stato parecchio deludente. E ora che dal 1° maggio ci sarà Amaga, Bareggio 2013 si augura un cambio di passo.

Lo affermano a gran voce il Consigliere comunale Monica Gibillini e Davide Casorati della Lista civica Bareggio 2013, che rimarcano come non si possa"voltare pagina" come se nulla fosse accaduto in questi anni soprattutto perchè "il Comune ha pagato tanto e per un servizio di scarsa qualità".

"Il paese è sporco, ci saranno certamente anche incivili che buttano di tutto per le strade- affermano i due della lista civica Bareggio 2013 - e che vengono giustamente sanzionati ma tra i controlli che il Comune deve garantire devono esserci anche quelli sui contratti e sulle imprese che gestiscono servizi da centinaia di migliaia di euro, pagati con le tasse dai cittadini. L'auspicio è che la maggioranza, cui compete l'organizzazione del Comune, si dia da fare su questo prevedendo nel prossimo appalto adeguati strumenti di controllo e verifica dell’efficienza del servizio. L'attuale situazione dell'ufficio che si occupa di lavori e servizi pubblici è preoccupante, tanto nel giro di 5 mesi ha perso 4 architetti che si sono spostati in altri Comuni o in un altro settore del Comune. Al momento, quindi, può contare solo su due geometri.

Per parte nostra, sicuramente continueremo a vigilare».

Monica Gibillini Bareggio 2013

“L'auspicio è che la maggioranza, cui compete l'organizzazione del Comune, si dia da fare su questo prevedendo nel prossimo appalto adeguati strumenti di controllo e verifica dell’efficienza del servizio”

Per quanto invece riguarda quanto accaduto per il servizio spazzamento strade prima dell'arrivo di AMAGA, Bareggio 2013 cerca di fare un riassunto di quanto accaduto negli ultimi anni. In un comunicato stampa della lista civica, infatti, si legge che “il servizio di spazzamento delle strade, dal 14 febbraio scorso, è gestito da un’impresa con sede a Ischia, in provincia di Napoli. Il Consorzio di Salerno che si è aggiudicato la gara nel 2015 ha, infatti, ceduto il ramo d’azienda ad un’altra società. Il contratto scaduto a settembre 2020 è stato prorogato più volte dalla Giunta comunale, l’ultima proroga arriva fino al 30 aprile 2022, quando dovrebbe subentrare la società AMAGA S.p.a. di

“L’attività di spazzamento delle strade è definita dal Codice dell’ambiente come “la modalità di raccolta dei rifiuti mediante operazione di pulizia delle strade, aree pubbliche e aree private ad uso pubblico escluse le operazioni di sgombero della neve dalla sede stradale e sue per tinenze, effettuate al solo scopo di garantire la loro fruibilità e la sicurezza del transito”.

Abbiategrasso. L'unica cosa finora evidente di questo contratto è la sua scarsa esecuzione: il calendario che indica i giorni in cui, ogni mese, la spazzatrice sarebbe dovuta passare nelle strade di Bareggio e San Martino è ancora visibile sul sito del Consorzio incaricato ma non è mai stato portato a conoscenza dei cittadini e soprattutto non è stato rispettato. Eppure, il Comune aveva gli strumenti per controllare. Nel 2019 infatti il Comune rispose a una nostra interrogazione affermando che la geo localizzazione dei mezzi e i dati relativi allo spazzamento era verificabile tramite il Sistema Ecoview, accessibile ai tecnici comunali incaricati del controllo del servizio, collegato ai mezzi operativi sul territorio comunale tramite GPS”.

Le lamentele per la carenza del servizio, ad ogni modo, sono arrivate in più occasioni a consiglieri e Amministrazione tanto che, ad un certo punto, "nel 2018, il comune incaricò un legale per verificare la possibilità di scioglimento anticipato del contratto con il Consorzio. Il legale rese un parere, per 1.900 euro, indicando che, in base alle informazioni rese dal Comune, in assenza dell'applicazione della penale più grave non era possibile, a quel tempo, risolvere il contratto. Tuttavia, il legale suggerì sia di verificare le informazioni sulle ore di servizio comunicate dal Consorzio, sia di tenere attenzionata la situazione per svolgere ulteriori valutazioni sul contratto. Le sanzioni e penali applicate dal Comune all’appaltatore fino al 2019 per la mancata esecuzione del servizio e per inadempimenti contrattuali ammontano a poco più di 37.000 euro. Nel 2020, invece, non ci sono state né penalità né trattenute e, al momento, nemmeno nel 2021. Le sanzioni non sono state significative considerato che i bareggesi hanno pagato questo servizio con la tariffa rifiuti (TARI) per un importo che sfiora i due milioni di euro da ottobre 2015 a oggi. I controlli del Comune sull'esecuzione del servizio sono stati poco efficaci se si guarda al rapporto tra la qualità del servizio e il prezzo pagato. Da una verifica fatta il 15 febbraio il Consorzio incaricato non risultava più nell'elenco della competente Prefettura tra le ditte escluse dai rischi di infiltrazioni mafiose e il 14 febbraio il Consorzio comunica al Comune di aver ceduto il ramo d'azienda alla società di Ischia per la quale la verifica della Prefettura risulta in aggiornamento“.

Da venerdì 6 maggio ha preso il via il Giro d’Italia 2022, che si concluderà a Verona il 29 di maggio  A maggio lo sport si tinge di rosa, con il giro d’Italia pronto ad entusiasmare nuovamente tutti gli appassionati. Iniziato venerdì 6 maggio con la prima tappa a Budapest, vedrà la sua conclusione a Verona il 29 maggio.

Le tappe saranno in tutto 21 e andranno da quelle meno faticose e più pianeggianti a quelle invece più difficili (in salita) che metteranno alla prova la resistenza dei ciclisti partecipanti. Su Eurosport e sulla Rai, infatti, sarà possibile seguire con copertura totale il Giro d’Italia 2022.

Sui canali nazionali andranno in onda in chiaro dirette fin dal primo mattino con Aspettando il Giro (dalle ore 11.30 su Raisport Hd) dove ci saranno quelli che sono gli approfondimenti e le interviste pre-gara. Dalle 12 in poi, invece, ci sarà invece spazio a Prima Diretta che seguirà le fasi iniziali della tappa mentre dalle 14.00 ci sarà il passaggio su Rai Due per le fasi finali. A seguire il classico “Processo alla Tappa” con la telecronaca che sarà di Francesco Pancani e Alessandro Petacchi. Anche sui canali Discovery (a pagamento) si potrà seguire la diretta integrale delle tappe.

un PO di stOria  Istituito nel 1909 su idea dei giornalisti Tullo Morgagni, Eugenio

Maggio si tinge di rosa Ecco come fare a seguire le tappe in tv

Camillo Costamagna e Armando Cougnet, è una delle tre corse a tappe più importanti del calendario ciclistico, insieme al Tour de France e la Vuelta a España, ed è inserito dall'Unione Ciclistica Internazionale nel circuito professionistico del World Tour; storicamente è da ritenersi la seconda corsa a tappe più prestigiosa dopo quella francese, anche se, a cavallo tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta e durante gli anni settanta, il prestigio e il numero di grandi ciclisti iscritti portarono il Giro ad avere un'importanza pari a quella del Tour.

A partire dalla prima edizione si è sempre disputato, salvo che per le interruzioni dovute alla prima e alla seconda guerra mondiale, nell'arco di tre settimane tra i mesi di maggio e giugno, fatta eccezione per il 1946, quando si corse tra giugno e luglio, e il 2020, anno in cui, a causa della pandemia di COVID-19, viene rinviato a ottobre: la corsa si svolge sul territorio italiano, ma occasionalmente il percorso può interessare località al di fuori dai confini italiani (sconfinamenti, arrivi o partenze di tappa, prime tappe); mentre il luogo di partenza è in genere ogni volta diverso, l'arrivo è il più delle volte posto a Milano, città ove ha sede La Gazzetta dello Sport, il quotidiano sportivo che organizza la corsa sin dalla sua istituzione.

Proprio il colore delle pagine della Gazzetta, il rosa, caratterizza dal 1931 la maglia del ciclista primo in classifica; anche per questo motivo il Giro è noto come "Corsa rosa".