
7 minute read
POLITO SERRAMENTI E INFISSI IMPRESA CON AL CENTRO LA FAMIGLIA
POLITO SERRAMENTI E INFISSI HA MUTATO NEL TEMPO LA PROPRIA OFFERTA SEGUENDO LE SFIDE DEL MERCATO. DALLA PRODUZIONE ALLA COMMERCIALIZZAZIONE DI MARCHI IMPORTANTI. OGGI DUE GENERAZIONI LAVORANO NELLA SHOWROOM DI TARANTO
Innovazione e reattività sono le chiavi del successo di Polito Serramenti e Infissi, di Talsano Taranto. L’azienda fondata da Gaetano Polito 40 anni fa ha intuito le sfide del mercato, cambiando l’offerta con il mutare dei tempi: oggi è una realtà strutturata con un ampio showroom e una gamma di prodotti tra i quali le porte blindate Vighi. Fabio Polito, figlio di Gaetano, racconta in questa intervista la storia dell'azienda. à“Serramenti e Infissi nasce a Talsano nel 1976 grazie alla tenacia, allo spirito imprenditoriale e al talento di un giovane artigiano del ferro: Gaetano Polito, mio padre. “Serramenti e Infissi nasce a Talsano nel 1976 grazie alla tenacia, allo spirito imprenditoriale e al talento di un giovane artigiano del ferro: Gaetano Polito, mio padre. Nei primi anni 2000 l’azienda si dedica a produrre. Negli anni Settanta la “piccola bottega” si impone sul mercato tarantino producendo serramenti in ferro. Alla fine degli anni Ottanta mio padre decide di concentrare l'attività su un nuovo prodotto da trasformare sapientemente: l'allumunio".
Advertisement
Fabio possiamo dire che la prima innovazione che avete fatto va dal ferro all’alluminio…
“Sì, la produzione di questa tipologia di finestre e manufatti per le chiusure civili, considerate innovative ed in grado di migliorare il comfort abitativo delle famiglie, divenne il punto di partenza di una nuova sfida. La conferma venne dal mercato in continua crescita. Nei primi anni 2000 l'azienda si dedica a produrre serramenti isolanti, avvalendosi di profilati ed accessori con marcatura CE e con alte prestazioni. Attorno al 2010 arriva la ricerca di produzioni esterne: la gamma di prodotti si allarga a finestre in pvc, legno, alluminio/legno, porte interne e blindate. Nel 2019, un altro passo in avanti: l’azienda si trasferisce nell’attuale sede di Taranto, in via Cesare Battisti, offrendo una selezione di produzioni di valore, l’assistenza tecnica post-vendita, la fornitura di ricambi, e la posa in opera certificata Casa Clima” .
Oggi vi occupate ancora di produzione o solo della parte commerciale?
“Oggi ci occupiamo principalmente di installare prodotti finiti. Promuoviamo la commercializzazione dei prodotti, attraverso una sempre costante formazione e attenzione alla consulenza, scegliendo la soluzione più adatta alle esigenze del nostro cliente. Conserviamo una parte significativa di artigianato relativo alle lavorazioni artistiche del ferro e qualcosa nella produzione di serramenti in alluminio” .
Come è strutturata la vostra organizzazione?
“Siamo un’impresa individuale in evoluzione, anche nella forma giuridica. I risultati degli ultimi anni impongono scelte di carattere organizzativo che ci portano a diventare una s.r.l. con una holding. In azienda io svolgo un ruolo di direzione, con funzioni plurivalenti: il rapporto con i clienti in fase di consulenza e vendita, l’assistenza e la supervisione nel rilievo e nell’installazione dei prodotti sui cantieri, il coordinamento dei venditori in showroom. Mio padre, Gaetano, ha un ruolo di supporto tecnico: effettua rilievi, preleva consegne di materiale e organizza la produzione in laboratorio. Mia sorella, Elisa, è incaricata della contabilità e marginalmente si dedica anche al commerciale. Mia moglie, Antonella, si occupa del commerciale e del post vendita, coadiuvata da una collaboratrice, Alessandra. Due operai interni sono addetti all’installazione, insieme a due squadre di montaggio esterne che ormai lavorano quasi esclusivamente con noi. All’esterno, due agenti procacciano il lavoro e i contatti con clienti privati, tecnici e imprese edili” .
Quanto è grande lo spazio espositivo dello showroom e quali prodotti proponete?
“Lo showroom ha uno spazio espositivo di 400mq, ben rappresentativo dei marchi che trattiamo, con una nutrita casistica di soluzioni proposte come esempio al cliente finale. Siamo uno showroom premium del marchio Oknoplast: oggi il nostro core-business è la finestra in pvc. Le soluzioni che interessano le finiture



❱d’interno, però, sono per noi un’importante fetta del fatturato: tra gli altri, le porte di sicurezza, le porte interne, porte a vetro, ogni tipo di oscurante, ultimamente anche prodotti per l’out-door e bioclimatici” .
Come avete selezionato i marchi che trattate?
“Negli anni, ancora di più oggi, la ricerca dei partner e dei prodotti è focalizzata sulla presenza di alcuni aspetti come: importanza ed influenza del brand, contenuti innovativi, tecnologici, alternative stilistiche interessanti e diversità. Sono le uniche armi per sconfiggere la concorrenza del prezzo e per elevare la percezione di qualità che contraddistingue la nostra azienda” .
Lavorate più nelle ristrutturazioni con clienti privati o con progettisti e imprese nelle nuove costruzioni? In quale territorio?
“Operiamo a Taranto e provincia. Lavoriamo con una maggiore incidenza con i privati, con un contributo anche da parte dei progettisti che ci segnalano e consigliano i propri clienti a rivolgersi a noi. Tuttavia, conserviamo alcuni storici rapporti lavorativi con pochissime imprese edili solvibilissime e solide” .
Come è cambiato il mercato e i gusti dei clienti negli ultimi anni C’è più attenzione alla qualità dei materiali e al design?
“Grazie ai mezzi di informazione messi a disposizione, il cliente è molto preparato sulle caratteristiche tecniche e di design dei prodotti sul mercato. Oggi possiamo far rientrare la clientela in due grandi gruppi. Il cliente attento percepisce realmente i valori di design e qualità, riesce ad attribuirne il giusto costo ed è disposto a spendere qualcosa in più. C’è poi il cliente alla spasmodica ricerca del prezzo più basso: non percepisce differenze nelle proposte e soprattutto non fa una valutazione di merito. Inoltre, oggi un rivenditore che non è in grado di utilizzare gli strumenti di cessione del credito e sconto in fattura messi a disposizione dallo Stato, è fuori dalla competizione perché il cliente cerca un prodotto di ottima qualità e, se lo può pagare la metà, cerca chi gli permette di ottenere questo beneficio” .
Quali sono i prodotti di punta, maggiormente richiesti dalla clientela?
“Il cliente è sempre più orientato sul risparmio energetico, pertanto punta su prodotti che vantano un indice termico considerevole” .

La porta blindata è uno degli elementi fondamentali a protezione degli ingressi. Qui è sentita come una necessità?
“Il tema sicurezza è molto sentito dalle nostre parti, purtroppo però c’è stata una comunicazione scellerata di alcune aziende di porte blindate, unita alla superficialità di tanti enti certificatori e alla totale assenza di verifica e controllo dei valori espressi nelle certificazioni. Questo ha portato il consumatore finale a non avere un parametro di confronto tra chi offre una sicurezza validata, come Vighi, e chi invece racconta solo di averla, proponendo prezzi fuori da ogni contesto. Di fatto, ci sono rivenditori che ingannano il cliente finale, che pensa di aver acquistato un prodotto realmente sicuro dotato di tutte le tecnologie ad un prezzo basso” .
Come cambia la percezione della sicurezza e le abitudini di acquisto tra chi abita in villette o in case indipendenti, rispetto a chi vive in condominio?
“Chi abita in condominio ha un’esigenza di sicurezza, ma ha bisogno anche che il pannello esterno assomigli all’immagine coordinata degli altri appartamenti. In questo, il reparto falegnameria di Vighi, ci assiste molto ed è determinante. La proposta del Secursound sorprende sempre il cliente privato per l’efficacia. Per chi abita in villetta la sicurezza è sentita maggiormente, le soluzioni estetiche sono più ampie e personalizzate, le porte elettroniche sono molto più apprezzate” .
Il mercato apprezza le porte blindate elettroniche o preferisce quelle a chiusura meccanica?
“Il mercato è vario. Sicuramente dipende anche dalle generazioni. La fascia under 60 preferisce certo un blindato innovativo con tecnologia elettronica” .
Come giudica le nuove proposte di Vighi Security Doors e perché lo ha scelto come fornitore di porte blindate?
“Vighi è un’azienda che non conoscevamo, ci è stata proposta dal nostro agente di zona. Sin da subito abbiamo apprezzato il materiale marketing, i prodotti esclusivi e ad alta tecnologia. Poter proporre modelli che hanno tanto da raccontare e da differenziarsi, che ci danno argomentazioni da offrire al cliente, essere certi di aver venduto un prodotto realmente ed eticamente sicuro: tutto questo esalta i principi con i quali siamo nati e che vogliamo continuare a proporre al mercato. Le novità come il sistema raso parete Geco, una collezione di pannelli modernissimi in alluminio, la cerniera a scomparsa, il configuratore estetico con il progetto Voilap, il preventivatore Fast Price, sono ulteriori elementi che si uniscono ad un mondo di elementi eccellenti” .
