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Maratea per tutti i sensi

Focus on: Maratea (Pz)

MARATEA per tutti i sensi

di MARIANGELA TRAFICANTE Dai panorami a picco sul mare ai ricchi fondali, dalla lunga storia culturale alle eccellenze del territorio da gustare nel “salottino” del borgo, strutture alberghiere che agli spazi attrezzati per eventi uniscono un’offerta sfaccettata di occasioni di relax e attività sociali: benvenuti a Maratea, la perla del Tirreno, località lucana che permette di declinare l’esperienza Mice in molteplici proposte di valore e che ai momenti di lavoro combinano la scoperta di un territorio tutto da vivere. I trenta chilometri di costa regalano piscine naturali e calette selvagge, da esplorare anche in barca, mentre la sera ci si può rilassare con un drink o una cena tipica al porto, per poi partire alla scoperta della città delle 44 chiese o programmare un’escursione panoramica fuori porta.

I SEGRETI DEL MARE BANDIERA BLU Il mare cristallino e l’offerta di servizi hanno permesso a Maratea di confermare anche per il 2022 la Bandiera Blu, il riconoscimento assegnato dalla Fondazione per l’educazione

Un centro antico e accogliente, un mare dalle mille, irresistibili gradazioni, strutture alberghiere dalla vocazione Mice, un entroterra a tutta natura: sono gli ingredienti che decretano il successo di Maratea, destinazione tutta da scoprire

ambientale (Fee), e che si unisce alle quattro sulla costa jonica: Bernalda, Nova Siri, Pisticci e Policoro (Matera). Per vivere un’esperienza ancora più suggestiva ed esclusiva, si può far rotta sulle spiagge più “segrete”, raggiungibili solo in barca, come Rena Carruba, e le spiaggette Funnicu Reggiu e d’i Vranne. In barca è possibile esplorare anche le grotte di San Giorgio e dei Monacelli, a cui la rifrazione del sole regala splendide sfumature di azzurro.

ESCURSIONI IN BARCA

Il porto turistico di Maratea è un vero punto di riferimento per chi desidera organizzare attività alla scoperta dei ricami della costa e dei tesori del mare. Le escursioni in barca portano alla scoperta di spiagge e isolotti, ma diverse sono le strutture che offrono anche l’opportunità di partecipare a immersioni guidate per scoprire fondali ricchi di flora e fauna marina, dalle gorgonie gialle e le posidonie a stelle marine, granchi e polipi. Tra le esperienze in barca da non perdere c’è anche l’isola di Santo Janni, che secondo la leggenda fu un approdo di Ulisse durante il suo viaggio per fare ritorno a Itaca. Non sappiamo se la tradizione corrisponde a verità, quel che è certo è il fascino di questo luogo, e dei suoi fondali, che come scrigni sono ricchi di testimonianze archeologiche, come le anfore romane. All’epoca, infatti, l’isola veniva utilizzata per produrre e commercializzare il garum, una salsa ricavata dalle interiora di pesce. Dai fondali marini si sale sempre più su a ricercare panorami mozzafiato. E si incontra il Cristo Redentore, la statua simbolo di Maratea, che col suo colore bianco svetta sul mare dalla cima di Monte San Biagio. La statua è seconda per dimensione solo al Cristo di Rio de Janeiro: raggiunge infatti un’altezza di 22 metri, l’apertura delle braccia è di 19 metri. Realizzata in cemento bianco e scaglie di marmo di Carrara dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti, dal 1965 domina tutto il Golfo di Policastro. In apertura, il mare cristallino

raggiungibili solo in barca, come Rena Carruba, e le spiaggette

MARATEA SALOTTINO PER GOURMET

Maratea è da vivere in tutti i momenti della giornata. Si può passeggiare tra i suoi vicoli, fermandosi in una piazzetta per una pausa caffè e per curiosare tra botteghe e mercatini, ammirando al tempo stesso le sue vestigia di origine medievale. La sera, poi, ci si gode le luci dei suoi locali, per gustare una cena tipica in uno dei suoi ristoranti, magari proprio al porto che diventa il salotto cittadino. Senza dimenticare di fermarsi in piazza Buraglia, spesso paragonata alla famosa piazzetta di Capri, e ammirare il panorama dal Belvedere della Pietra del Sole. Una cena nel borgo o nel “salottino” del porto è anche un’ottima occasione per assaporare i prodotti tipici del territorio. Maratea vanta infatti una vera e propria Denominazione comunale, chiamata “Maratea De.C.O.”, marchio che contraddistingue eccellenze locali come i famosi pomodori rossi, le mozzarelle, la treccia e il caciocavallo provenienti dalla frazione di Massa di Maratea, la gilò (melanzana rossa allungata), la carruba, i capperi sotto sale, le alici salate, gli aliciocculi e il garum.

A TUTTA ARTE E CULTURA

Anche chi punta a un arricchimento culturale non rimarrà deluso da Maratea, che è chiamata la città delle 44 chiese e non a caso. Tanti sono infatti i luoghi di culto che la abbelliscono, tra cappelle, edicole e chiese vere e proprie, da visitare in un percorso che condurrà dalla più antica, risalente all’XI e XII secolo, la Chiesa di San Vito, attraverso altri luoghi come la Chiesa dell’Annunziata, caratterizzata da un coro ligneo del Quattrocento e da un campanile e una cupola rivestiti in maioliche verdi e gialle, per proseguire con una più recente – risale al Settecento – la Chiesa dell’Immacolata, nei cui sotterranei sono stati ritrovati i resti di una chiesa molto più antica, risalente al Trecento. Colpisce poi anche per la vista panoramica l’importante Basilica di San Biagio, eretta ai piedi della statua del Redentore. La scoperta dei tesori archeologici, iniziata magari durante un’immersione, può proseguire a Palazzo De Lieto. Si tratta di un palazzo nobiliare che Giovanni De Lieto fece realizzare nel 1734 per ospitare il primo ospedale della città. Dopo un periodo di abbandono, l’edificio è stato restaurato negli anni Novanta per riportarlo al suo splendore; oggi ospita mostre ed eventi e soprattutto la pinacoteca Angelo Brando, pittore originario del borgo tirrenico e la collezione permanente di reperti di archeologia subacquea recuperati dai fondali dell’isolotto di Santo Janni.

FUORI PORTA ADRENALINICO

E se tra escursioni in barca e subacquee, serate gourmet in città e visite culturali c’è ancora tempo per una gita fuori porta, ecco che da Maratea si può far rotta su Trecchina. A pochi chilometri di distanza dalla costa, è nota anche come città giardino, è uno dei Borghi autentici d’Italia e regala una piacevole passeggiata nel suo centro storico adornato di palazzi nobiliari, prima di dedicarsi a una full immersion di natura e movimento perché, percorrendo un panoramico sentiero, si può anche arrivare sulla cima di Serra Pollino, a circa mille metri d’altezza, dove ammirare il panorama e soprattutto cimentarsi con il Parco delle Stelle, tra attrazioni adrenaliniche, sport outdoor o anche semplice relax nel verde.

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LE STRUTTURE PER IL MICE

Hotel Spa Villa del Mare una delle insenature più spettacolari del Golfo di Policastro. Siamo ad Acquafredda di Maratea, e qui chi è in cerca di location per un evento potrà trovare il giusto mix tra spazi congressuali – una sala meeting attrezzata e salette riunioni – e diverse proposte per vivere al meglio i momenti di relax. Gli ospiti potranno usufruire della spiaggia privata nella Baia Porticello, raggiungibile con un ascensore, ma anche rilassarsi in piscina e sugli ampi terrazzi elioterapici sul mare. Per i più attivi l’hotel organizza escursioni a bordo di gozzi e altre imbarcazioni, e la sera è possibile godere di un vero e proprio cinema sotto le stelle, sulla terrazza panoramica, sorseggiando un drink e gustando stuzzicherie tipiche. Focus anche sulla mobilità dolce: l’hotel infatti ha predisposto un servizio di ricarica per e-bike e per veicoli elettrici. Se l’evento è fuori stagione, poi, gli ospiti potranno godere del “mare d’inverno” nel nuovo centro benessere dell’hotel da mille metri quadrati. Qui l’acqua viene prelevata direttamente dal mare e riscaldata a 36 gradi, farm marina accompagnati da un team di esperti. Grand Hotel Pianeta Maratea Evento con vista al Grand Hotel Pianeta Maratea, che sorge in posizione panoramica lungo la collina dove svetta la statua del Cristo Redentore, ma che al tempo stesso dista solo quattro chilometri dal centro storico. Il centro convegni dell’hotel può contare su sei sale interne – di cui alcune modulabili –, per un totale di 1.100 metri quadrati, cui si aggiunge una sala esterna raggiungibile in un complesso a pochi minuti dalla struttura. E poi i dehor permettono di modulare al meglio gli eventi anche durante la bella stagione. Dall’hotel si può partire alla scoperta del territorio circostante, e del suo mare, grazie alle escursioni guidate e personalizzate che spaziano tra il centro storico di Maratea, il trekking sui sentieri, le grotte marine e le spiagge più nascoste