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Acquistare valore: l’esperienza pilota dell’Hospital Clínic di Barcellona

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Claudio Amoroso - Direttivo FARE

L’Hospital Clínic di Barcellona ha cofinanziato con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) il progetto pilota di procurement innovativo per la fornitura di servizi utili all’adozione di un approccio integrale, trasversale e multidisciplinare alla gestione clinica dei pazienti con stenosi valvolare aortica (Maneig Integral Transversal i Multidisciplinarde l’Estenosi Valvular Aòrtica, MITMEVA). Obiettivo del progetto è stato quello di superare una modalità tradizionale di acquisto, implementando un modello di procurement innovativo che passi dall’acquisto di un prodotto (dispositivo e accessori + eventuale formazione) all’acquisto di una soluzione globale a un problema sanitario. La procedura seguita presenta diversi elementi innovativi per cui si è ritenuto con questo articolo di coglierne gli aspetti salienti e differenzianti. La consultazione di mercato (Consulta preliminar del mercat) Va subito evidenziato che, a differenza dell’Italia, la Spagna ha recepito la direttiva europea sugli appalti oltre un anno e mezzo oltre la data ultima prevista. Infatti è stata la Ley 9/2017, de 8 de noviembre, de Contratos del Sector Público, por la que se transponen al ordenamiento jurídico español las Directivas del Parlamento Europeo y del Consejo 2014/23/UE y 2014/24/UE, de 26 de febrero de 2014. L’Ospedale ha deciso, pertanto, ai sensi dell’art. 115 della legge 9/2017, di effettuare una consulenza preliminare di mercato al fine di cercare soluzioni innovative in grado di rispondere alla necessità di un nuovo modello sanitario incentrato sull’attenzione al paziente con stenosi della valvola aortica, quale processo continuo, con azioni basate sull’evidenza e soluzioni efficienti in termini di costi, inclusi miglioramenti organizzativi e tecnologici, e che coinvolgano tutti gli attori, prevedendo un nuovo modello di pagamento orientato al risultato e al rischio condiviso. La consultazione aperta al mercato è stata pubblicata sul profilo del contraente sulla Piattaforma dei servizi di appalto pubblico della Generalitat de Catalunya il 27 maggio 2019, fissando il termine per la partecipazione alle 14:00 del 21 giugno 2019. Come forma di consultazione è stato scelto l’utilizzo

La vera novità è nel di un questionario. Le imprese interessate a partecipare alla coinvolgimento delle consultazione hanno dovuto compilare, in tutto o in parte, Ditte offerenti nel potersi un modulo - allegato al bando vedere assegnati fino ad - e, inoltre, è stato consentito l’invio di documentazione tecun massimo di 15 punti nica con informazioni comse si rendono disponibili a plementari. Il questionario ha affrontato aspetti generali, farsi carico di fornire alcuni come l’esperienza in progetti simili, e aspetti specifici incendispositivi aggiuntivi nel trati sulle proposte per risponcaso si fossero necessari dere alle 13 azioni o servizi proposti per cambiare la gestione a seguito dell’intervento dei pazienti con stenosi della chirurgico valvola aortica. Alla consultazione hanno risposto nove società provenienti dal settore medicale, della consulenza e dell’informatica. Dalla consultazione l’Ospedale ha potuto constatare l’interesse del mercato alla proposta presentata, le Società partecipanti hanno fornito le proprie esperienze sul mercato e diverse soluzioni per poter affrontare la futura procedura di appalto, con la preferenza della sua suddivisione in lotti. In data 10 ottobre 2019, le società che hanno partecipato alla consultazione sono state informate tramite posta elettronica della chiusura della consultazione. LA PROCEDURA E’ stato pubblicato il bando relativo a “la licitaciò d’un

concracte de serveis (exp. 2019-160)”, procedura ordinaria aperta (obert), durata tre anni., suddivisa in due lotti, con la specifica di ben sette codici CVP. L’aver dettagliato i CVP mi sembra una scelta utile per ampliare e favorire la partecipazione delle Aziende, infatti spesso i motori di ricerca impiegati utilizzano proprio tali codici per cogliere le migliori condizioni di mercato. Dalla lettura dei bandi nazionali non mi risulta ci sia un tale dettaglio di indicazioni. La suddivisione dei lotti è stata così strutturata: Lotto 1: Servizi finalizzati all’ottimizzazione del processo diagnostico, preparazione e pianificazione e trattamento del processo di gestione clinica del paziente con stenosi aortica. Lotto 2: Servizi volti ad ottimizzare la valutazione diagnostica, il trattamento, la prequalifica, la riabilitazione post intervento, il follow up e il monitoraggio degli indicatori del processo di gestione clinica del paziente con stenosi aortica. Valore complessivo dell’appalto € 1.423.500,00 + IVA, così suddiviso:

Interessante la metodologia utilizzata per definire il prezzo a base d’asta, infatti si è fatto riferimento ai dati rilevabili presso La Central de Balances del Banco de España (https://www.bde.es/bde/es/areas/cenbal/ )

Non è stata prevista la revisione del prezzo del contratto, nonostante si tratti di un contratto di durata. Il capitolato prevedeva un compenso per i risultati da cui dipenderà l’assegnazione di parte della remunerazione dell’impresa appaltante, a tal fine sono stati previsti indicatori di qualità che avrebbero consentito di certificare la conformità, nonché la percentuale del prezzo contrattuale associata a tale modalità di pagamento. Infatti al prezzo del contratto verrà applicato un indice correttivo correlato al raggiungimento di alcuni obiettivi di qualità che possono sommare fino al 5% del prezzo aggiudicato secondo la tabella seguente:

La fatturazione avverrà mensilmente secondo l’importo aggiudicato e gli obiettivi di qualità. La formula da applicare è la seguente: • Mese da 1 a 11 dalla firma del contratto = (Importo aggiudicato contratto x 0,95)/11 • Mese 12 dalla firma del contratto = Importo aggiudicato contratto x 0,05 o percentuale in base al rispetto degli obiettivi di qualità.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE Si evidenzia che mentre i requisiti economici-finanziari sono allineati alle nostre previsioni (Importo pari o superiore al valore medio annuo stimato, al netto d’IVA, del lotto oggetto di offerta), per quelli professionali o tecnici la specifica è molto stringente e selettiva, infatti vengono richiesti tre contratti specifici per il lotto 1 e cinque per il lotto 2. Altra particolarità si riscontra nella predisposizione delle famose tre buste di gara, in particolare nella busta B (offerta tecnica) oltre al progetto tecnico non possono essere allegate schede tecniche, cataloghi o simili dei materiali offerti, pena l’esclusione, perché vanno inserite nella busta C, in quanto sono stati previsti criteri quantificabili automaticamente per i prodotti da fornire.

I CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (CRITERIS D’ADJUDICACIÓ) LOTTO 1: • Criteri oggettivi (criteris avaluables de forma automàtica) on/off: massimo 60 punti • Criteri soggettivi (criteris avaluables mitjançant judici de valor): massimo 40 punti LOTTO 2: • Criteri oggettivi (criteris avaluables de forma automàtica) on/off: massimo 50 punti • Criteri soggettivi (criteris avaluables mitjançant judici de valor): massimo 50 punti Sui criteri di aggiudicazioni vanno evidenziate alcune specificità e precisamente: In entrambi i lotti il peso del prezzo è pressoché irrisorio, infatti pesa solo per 4 punti, ma la vera novità è nel coinvolgimento delle Ditte offerenti nel potersi vedere assegnati fino ad un massimo di 15 punti se le stesse si rendono disponibili a farsi carico di fornire alcuni dispositivi aggiuntivi nel caso si rendessero necessari a seguito dell’intervento chirurgico. Il punteggio è modulato sulla base della percentuale di adesione al rischio da parte dell’offerente. L’attribuzione dei punteggi avviene per i criteri oggettivi in modo automatico, mentre per il prezzo con l’applicazione della seguente formula:

L’attribuzione del punteggio dei criteri soggettivi avviene sulla base dell’offerta presentata dall’offerente e a confronto con le offerte degli altri offerenti, una sorta di confronto a coppie del nostro ordinamento.

L’ESPLETAMENTO DELLA GARA Alla gara, nonostante l’interesse dimostrato in sede di consultazioni, ha risposto una sola Azienda per ciascun lotto, evidentemente proprio per la specificità delle referenze richieste e, precisamente: Lotto 1: Edwards Lifesciences, S.L. Lotto 2: Medtronic Iberica. Nella composizione della Commissione Giudicatrice è stato previsto per ogni componente un sostituto, questo comporta una accelerazione nella procedura in caso di impedimenti o rinuncia del titolare. Risulta composta da 4 componenti oltre al Presidente. Le figure coinvolte: Presidente Direttore Finanziario dell’Ospedale, Componenti: Consulente legale, Organo di Controllo Interno, Responsabile della Gestione Economicoamministrativa della Clinica Cardiovascolare, Membro della Clinica Cardiovascolare e come Segretario una unità dell’Amministrazione appaltante.

LA VALUTAZIONE DELLE OFFERTE E L’AGGIUDICAZIONE DELLA GARA Da evidenziare che, nonostante ci fosse una sola offerta la Commissione ha proceduto ad una concreta ed attenta valutazione della documentazione prodotta, dando una motivazione ai punteggi assegnati e non utilizzando per intero quelli messi a disposizione, come si può rilevare dalle tabelle 1-2-3 distinte tra criteri oggettivi e soggettivi, la valutazione viene limitata al primo lotto per ragioni di spazio di stampa:

Tabella 1

Tabella 2

Tabella 3

Come si può notare nei criteri oggettivi sono stati assegnati i punteggi pieni perché derivanti da applicazioni automatiche e quindi non discrezionali e perché la Società si è assunta tutti i rischi connessi alla eventuale fornitura di dispositivi medici aggiuntivi e quindi ha preso il punteggio massimo previsto mentre per quelli soggettivi su 40 punti ne sono stati assegnati 33 perché evidentemente i prodotti offerti non sono stati ritenuti adeguatamente innovativi. LOTTO 2 In questo caso sono stati assegnati soltanto 36 punti su 50 a disposizione perché la Società Medtronic Iberica non si è dichiarata disponibile ad assumersi l’onere del rischio di dover fornire dispositivi aggiuntivi e quindi ha perso 14 punti. Anche nei criteri soggettivi la Società si ferma al punteggio di 40 punti sui 50 disponibili perché evidentemente le caratteristiche della piattaforma per la riabilitazione non sono state ritenute ottimali, come anche i prodotti innovativi proposti e il programma educativo. L’aggiudicazione è avvenuta comunque nei confronti di entrambe le Società non essendo, tra altro, fissata una soglia di sbarramento, quindi il risultato finale è quello rilevabile dalla seguente tabella: Gli importi di aggiudicazioni sono risultati pressoché pari alle basi d’asta, com’era prevedibile dal momento che il punteggio assegnato al miglior prezzo era limitato a 4 punti che sono stati assegnati per intero in quanto le offerte economiche comunque non superavano la base d’asta. Questi gli importi:

Un suggerimento che si ritiene utile fornire a margine della procedura è quello che, per avere una partecipazione adeguata alla gara, forse sarebbe stato necessario strutturare la stessa con una maggiore apertura al mercato, quindi senza stabilire requisiti di qualificazione troppo stringenti. Inoltre, un risultato positivo di una gara basata sul valore piuttosto che sul prodotto/servizio si può conseguire, oltre che nello stabilire punteggi bassi per il valore del prezzo di offerta, come è stato fatto, impiegando criteri valutativi con meno automatismi che assicurino la possibilità da parte dei sanitari utilizzatori di esprimere concreti giudizi per il raggiungimento degli obiettivi previsti e con l’inserimento di soglie di sbarramento su punteggi minimi da raggiungere.

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