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DANIELA MANNI
Contatti
Cesena, FC daniela.manni@studio.unibo.it
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(+39)3911577797 linkedin.com/in/daniela-manni-440a32233
Grazie al percorso universitario ho imparato a gestire le diverse scale dell’architettura, da quella urbana a quella del dettaglio. Mi sono confrontata con lavoro in team, ho acquisito capacità di organizzazione dei gruppi e del lavoro, gestendone la complessità rispettando sempre tempi e scadenze. Durante gli anni di studio ho arricchito il mio percorso partecipando a concorsi di idee che mi hanno permesso di sperimentare e ampliare il mio immaginario. Considero ogni progetto un’esperienza, ogni gruppo di lavoro un’occasione per apportare il mio aiuto e per raggiungere l’obiettivo di una visione condivisa.
Capacit E Competenze
Affidabilità
Problem solving
Adattabilità
Capacità di autogestione
Capacità creative
Capacità di ragionamento
Capacità di presentazione
Disegno tecnico
Disegno 3D
Lavoro in squadra
Ricerca
Comunicazione
Empatia
Formazione
Competenze Digitali
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura
Alma Mater Studiorum, Università di Bologna, Campus di Cesena.
2017-2023 Diploma di Maturità Liceo Scientifico G. Marconi, Pesaro.
2012-2017 Corso di giornalismo Journalism Academy, Pesaro.
2010-2017
2016-2017 Classe di Pianoforte Conservatorio G. Rossini, Pesaro.
RICONOSCIMENTI
2021 https://www.reuseitaly.com/competitions/reuse-the-lake-chapel/ koozarch/
Menzione Conocorso Internazionale Reuse The Fallen Church | Chiesa Diruta Rilasciato da Collateral Call KooZA/rch.
LINGUE
Italiano Madrelingua
Inglese Livello B2
Francese Scolastico
ESPERIENZE
2021
Tirocinio curriculare Programma di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN). Individuazione di strategie per la conservazione di parte del centro storico di Bologna mediante Carta del Rischio.
Stesura articoli
Testata giornalistica online “Vivere Pesaro”.
2015
2011
Viaggio studio Brighton (UK).
2017 Viaggio studio Compagnia WEP (UK).
Interessi
Restauro
Urbanistica
Lettura
Musica
Viaggi
Nuoto




In. Ver. So.
Industria Verde (Spazio)Sociale

Nuova visione dell’area produttiva di Bagno di Romagna (FC)
L’area di Via Leonardo da Vinci è caratterizzata da una cintura verde indebolita dall’imponente infrastruttura dell’E45. Ad oggi la dimensione paesaggistica risulta poco valorizzata. I percorsi di mobilità dolce sono scadenti e non esistono spazi di aggregazione per la comunità. L’obiettivo del progetto è quello di sperimentare le potenzialità offerte dall’area partendo da interventi temporanei e partecipati nei primi tre anni per arrivare a quelli più incisivi come nel ridisegno della sezione stradale e la riqualificazione energetica della zona in cinque anni. Ad oggi solo il 20 per cento delle superfici di copertura dell’area presenta il fotovoltaico, il progetto prevede di incrementare questo dato in modo da garantire l’alimentazione dei singoli fabbricati dal punto di vista elettrico e termico liminando l’utilizzo di combustibili fossili. Un’altra strategia è quella della parete verde, realizzabile soltanto in alcune situazioni e ha un valore sia ambientale che energetico per l’edificio. I due sistemi, integrati, permettono alla zona artigianale di raggiungere un comfort elevato a livello economico, energetico e percettivo. Una delle più grandi difficoltà dell’area è quella di offrire ai pedoni percorsi frammentati. Per migliorare questo aspetto si propone un ridisegno della sezione stradale che prevede oltre percorso pedonale anche una ciclabile e una fascia alberata lungo tutta la sua estensione. Per incrementare percorrenza sostenibile del territorio, il percorso all’interno della zona si allaccia ad uno dei percorsi della Wellness Valley attraverso un ponte ciclopedonale. In corrispondenza del ponte si prevede una zona riservata ad un parco che ospita anche un punto ristoro e spazi di allestimento. Per riqualificare l’infrastruttura interventi tipo ludico e sportivo. Negli spazi sottostanti sui piloni con l’obiettivo di renderli vivibili e integrarli agli altri percorsi presenti nell’area. L’area frequentata da lavoratori è priva di spazi di aggregazione, il progetto tende ad incrementarli lungo tutto il percorso per favorire l’incontro e condivisione di esperienze fra i vari fruitori dell’area. Si prevede infatti uno spazio per il ristoro che offre la possibilità di consumare un pasto sia al chiuso che all’aperto. Il nuovo parco dei percorsi in cui sono presenti attrezzature ludiche e sportive permette poi di attrarre persone nelle aree riservate i parcheggi durante le giornate lavorative così come in alcune stanze sotto i piloni dell’E45 sono presenti spazi di esposizione che possono essere adibiti a mostre temporanee che potranno essere curate da istituti scolastici della zona. svago, cultura, attività sportive e inclusione sociale. al passaggio nella zona rendendola luogo di lavoro,













Tutti gli spazi di incontro incentivano la comunità