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Una città per la longevità S

e la tendenza sarà confermata anche nei prossimi anni, entro il 2030 il 36,6% dei monzesi avrà più di 65 anni. È un dato rilevante, quello fornito dall’Ufficio Statistica del Comune, che getta luce sulle sfide che ci attendono: promuovere l’invecchiamento attivo della popolazione e garantire servizi adeguati agli anziani non autosufficienti. Come ci stiamo attrezzando per rispondere a queste sfide?

Il progetto

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Un censimento dei bisogni per inaugurare un percorso condiviso con il Terzo Settore

Le azioni e la rete

Per rispondere ai bisogni, sempre più diversificati, delle persone anziane sono necessarie soluzioni molteplici, che cambino il modo di definire e vivere le età più mature.

Per questo, la Fondazione accompagnerà il Comune a promuovere una diversa cultura dell’età anziana; favorire l’evoluzione degli stili di vita in chiave di prevenzione e benessere; garantire servizi più adeguati, innovativi ed efficaci.

La Fondazione Ravasi Garzanti di Milano ha risposto a un avviso pubblico e, a titolo gratuito, realizzerà nei prossimi mesi un progetto che consentirà di arrivare a sviluppare azioni e servizi di welfare per la longevità in chiave comunitaria.

Il tutto promuovendo il protagonismo del terzo settore, delle associazioni, degli enti che, insieme al Comune, costruiranno le azioni e gli interventi necessari per assicurare il benessere e la salute della popolazione anziana.

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