4 minute read

Contaminazioni senza rete

Sapori mediterranei Dopo il gelato al gusto di mare Adriatico, Roberto Leoni presenta il Kombucha Pink Sour, con lamponi freschi, mela Pink Lady, succo di lime e foglie di menta; il tutto “a riposo” per una notte, ricoperto di zucchero di canna integrale e mantecato con la Kombucha mediterranea, particolare cultura creata dalla fermentazione del rosmarino che, in Occidente, viene degustata abitualmente come tè dolcificato. Chiamata anche “elisir di lunga vita”, la Kombucha è un nutriente per il nostro organismo e, proposta con frutta fresca e fibre naturali, diventa un integratore di vitalità. E un’altra novità nasce da un incontro con Giulia Pieri, esperta di cucina vegetale e fermentazioni. Si tratta di un gelato funzionale in grado di apportare Omega 3 e 6, proteine e vitamine, ingredienti prebiotici e probiotici. Un gelato arricchito dal miso (derivato fermentato della soia, ricco di vitamine e minerali), da latte di nocciole e pere biologiche, e proposto con un crumble di biscotto preparato con l’okara (la parte costituita dalle fibre di nocciola che restano durante la preparazione del latte vegetale). gelaterieleoni.it

Fiori di spezie Si chiama Fiori di Spezie la linea gourmet firmata da Fabio Barbaglini e contraddistinta dalla complessità aromatica di ricette studiate in sinergia con una rete di produttori incrociati nel corso di una carriera lunga 30 anni: dalla micro roastery fiorentina D612 che fornisce alcune varietà di caffè specialty, alla “macelleria agricola” pistoiese Savigni, fino al laboratorio di pasticceria Ateliereale, che fa capo al ristorante stellato Antica Corona Reale di Cervere. Fuà è il foie gras marinato con Marsala, con sale grigio atlantico, pepe di Sechuan, pepe bianco di Sarawak, bacche di coriandolo, curcuma, cardamomo, a cui segue la cottura a vapore, senza aggiunta di conservanti, panna o burro.

Sale e paglia Tutto ha inizio nel 2011 da un carretto per vendere otto gusti di gelato in strada. E con Salt & Straw, Tyler Malek e sua cugina Kim hanno conquistato non solo Portland, in Oregon, ma tutti gli Stati Uniti e oltre, esportando 300 gusti, scalando la classifica di Forbes, fra i 30 giovani più talentuosi dell’anno e firmando un llibro. Sale e paglia (questa la traduzione del brand) offre gusti classici ed insoliti, fra cui ciliegie glassate con il bourbon, caffè con whisky, fragole con aceto balsamico e pepe nero, così come il Guac&Roll, gelato alla vaniglia e avocado con tortillas spolverate di zucchero alla cannella; il Tacotat, taco messicano con crema di tortillas ricoperta di cioccolato, formaggio, chili e cannella. E poi i gastronomici, come pera e gorgonzola, e i gusti “sostenibili”, usando gli scarti dei supermercati, come frutta troppo matura o ingredienti in scadenza, il cui ricavato totale viene donato ad una non profit. saltandstraw.com

Coltivare microalghe Impegnata da oltre trent’anni nello studio delle potenzialità delle alghe, Tere Group di Modena vende un kit per fotobioreattori per produrre Spirulina e Chlorella, disponibile per l’acquisto o il noleggio (teregroup.store). Un investimento pensato soprattutto per piccole e medie attività, come ristoranti, pastifici, agriturismi, che possono coltivare in autonomia le microalghe in un ambiente chiuso, senza bisogno di terreni agricoli o serre e farne uso per le proprie pietanze, come superfood o anche come colorante. La Chlorella è un’alga coltivata in stagni ricchi di sali minerali ed è conosciuta per la sua azione purificatrice e curativa, grazie al suo alto livello di nutrienti e clorofilla. La Spirulina cresce in acqua sia dolce che salata, dalle proprietà anti-infiammatorie; è ricca di proteine, vitamine e ferro e contiene discrete quantità di magnesio, potassio e manganese.

Tiramisù in veste salutistica Alga spirulina e açai come anello di congiunzione tra dolcezza e bellezza. I due ingredienti, che piacciono tanto agli amanti del cibo “salutistico”, suggellano la partnership tra Mascherpa e Bahama Mama, rispettivamente la prima “tiramisuteca” e il primo “nails bar” di Milano. Giuseppe Loiero, artefice del progetto Mascherpa (in dialetto milanese significa mascarpone), ha creato una versione speciale del suo tiramisù ispirata al centro estetico meneghino ideato e diretto da Gaia Venuti. Il colore riprende quello delle pareti, l’alga spirulina è presente nei prodotti di bellezza impiegati nei vari trattamenti, la connotazione è altrettanto healthy, essendo anche senza lattosio. Dal 24 gennaio il nuovo dolce era disponibile nel negozio monoprodotto (zona Colonne di San Lorenzo), che da due anni allieta gli appassionati di tiramisù declinandolo in più gusti (frutti di bosco, mango, nutella, nocciola, pistacchio, fragola, cioccolato), oltre al tradizionale, e confezionandolo in barattoli trasparenti con coperchio per consentirne il trasporto. L’idea alla base, infatti, è di trasformare il tiramisù – altrimenti limitato ad essere servito al piatto – in un dolce da passeggio o asporto. La composizione è quella tradizionale, con i savoiardi (realizzati da Giovanna, mamma di Giuseppe, sulla ricetta dei sardi pistoccus), la crema con mascarpone artigianale e il caffè, che per il titolare è un must e non deve mancare nemmeno nei gusti alla frutta. Fa eccezione solo la variante al tè verde, nella quale i savoiardi sono inzuppati con l’infuso di questa pianta.