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Arrampicata 360°
Assolutamente, Coppa Italia Lead 2021 – Fasi
Giovanni Placci e Alessia Mabboni conquistano il trofeo al termine delle tre prove. Secondi Giorgio Tomatis e Federica Papetti. Terzi Luca Malosti e Savina Nicelli a parimerito con Camilla Bendazzoli
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1a Prova - Urban Wall (Pero)
Tra le donne ha dominato l’elegante Claudia Ghisolfi, unica nelle Semi – linea dura fin da subito, fisica nella parte centrale – ad arrivare a 2 sbilancianti prese dal Top. In finale (ingresso più soft rispetto alla Semi ma inclinazione iniziale già marcata) con 43+ movimenti strepitosi Claudia metterà 10 prese di distanza dalla seconda Camilla Bendazzoli (che in Semi aveva dominato fino all’arrivo di Claudia) e che in finale strappa un movimento in più ad Alessia Mabboni, terza anche in Semi (a parimerito con Jana Messner e Ilaria Maria Scolaris) ma che in finale saprà meglio interpretare il passaggio clou (32). Alberto Gotta è l’unico a fare Top in Semi su una linea maschile di pinze, buchi e bel cambio di inclinazione che metterà in crisi tanti. Nelle finali, con stratosferiche acrobazie, strapperà un movimento in più al bravissimo Giovanni Placci (che aveva già sfiorato il Top nelle Semi lanciando di destro alla presa di “vetta”, perdendola) la cui vittoria sfuma a 40+ (interpretando la sequenza finale diretti anzichè girarsi a 180°). L’unico a interpretare quella sequenza come voluto dai tracciatori, Giorgio Tomatis, terzo. In Semi, al suo primo anno in Under 20, conferma con 41+ il suo alto livello. Tracciatori Gabriele Moroni, Matteo Marini.
2a Prova - Big Walls (Brugherio)
Alessia Mabboni solida e con flow arriverà là dove le altre non arriveranno, segnando il Top (anche in Semi, unica, con gran margine). Bella rimonta in finale di Federica Papetti, che in Semi – su una linea esigente e selettiva fin da subito, molto dritta e con poca possibilità di riposo – era stata la terza a portarsi nella parte alta, ma non abbastanza da superare Savina Nicelli che, efficace, pulita e controllata, aveva toccato prima di lei prese intonse. Savina in finale cadrà indecisa sul moschettonare o incrociare a poche prese dalla seconda posizione, per arrivare terza. Martina De Preto e Giulia Bernardini (alla sua prima finale Lead) si riconfermano in finale 4a e 5a, con una progressione controllata e fluida. Ottima rimonta di Beatrice Colli, alla sua prima finale Lead. 8 ragazze delle 10 in finale erano under 18. Tra gli uomini lotta sostenuta tra Giovanni Placci e Marcello Bombardi, i due Top di finale, con vittoria di Placci spareggiato per la Semi. «In finale, uscito dall’isolamento, ho visto i rinvii che dondolavano fino all’ultimo, segno che Marcello era arrivato in catena. Non potevo sbagliare. Sulla linea da stanco sono arrivati pensieri negativi, per la prima volta. Ma sulle ultime tacche ho ripreso a essere me stesso!», rac-conta Giovanni che in Semi aveva sfiorato il Top su una linea super selettiva. Ottimo terzo di Davide Colombo(con un ritorno alle gare dopo infortunio) che in semi, come Michele Bono, cadrà dopo la pinzata del super selettivo secondo listone nero, 22+, e in finale conquisterà l’ultima sequenza della linea strappandola a Bono (cattivo nella sequenza boulderosa). Bella prestazione di Michele Reusa (15 anni), in semi il primo ad accoppiare sul primo volume nero, in quella sezione filtro per molti a 21 movimenti. Reusa alla sua prima finale sarà il più giovane in assoluto della gara, gran lottatore fino al 26 movimento. Eccellente rimonta di Pietro Vidi, sua seconda finale in Coppa Italia Lead, e che lucido e deciso affronterà la parte alta della linea nella sequenza di boulder, con lancio estremo sullo svaso che lo porterà quinto. Nella Semi un ottimo Paolo Sterni, il primo di 16 climber a segnare 23 movimenti, ma che in finale chiuderà settimo con 24+. Capo tracciatore: Luigi Billoro.
3a Prova - Centro Tecnico Federale (Arco)
Il muro del Centro Tecnico Federale ha messo in ginocchio tanti. I filtri della Semi stopperanno inesorabili a 9+ movimenti 7 scalatori tra cui Marcello Bombardi e Pietro Vidi. Molti altri cadranno tra il 15° e il 19° movimento, con Filip Schenk unico a 37+, per poi essere tradito dalla linea di finale; come lo sarà Alberto Gotta (3° in Semi). Finale boulderoso, intenso, pochi riposi, con l’ultima parte intonsa, ma che prevedeva ancora un filtro cattivo con bel dinamico. Molti non riusciranno ad esprimersi su un tracciato che li farà cadere su punti differenti della via, senza alcun parimerito. «La sezione iniziale era più scalabile della Semi, il lancio nella prima parte fattibile, con prese di partenza e arrivo buone. Non facile più in alto la sezione dei rovesci, anche se mi piacciono» racconta Giorgio Tomatis, l’unico ad assaporare 32+, e Oro della terza prova. Bravo Davide Marco Colombo, molto solido, che preferirà segnare qualche presa in più, prima di cadere al moschettonaggio: una scelta che lo porta secondo. Nonostante il costante ottimo super livello di Placci, l’atleta di Faenza verrà tradito in finale da un rovescio di destra che gli scivola a 26+ e lo condurrà terzo. Per le donne, finale intensa, boulderosa, con meno movimenti guadagnati dalle concorrenti rispetto alle aspettative delle Semi, ma che selezionerà il podio delle prime due in modo davvero meritato. Camilla Moroni, già Top come la brava Alessia Mabboni in semifinale, sfodera la sua proverbiale grinta muovendosi a suo agio su questa linea molto di forza e confermando il suo ottimo stato, reduce da uno storico spettacolare Argento ai Mondiali Boulder 2021. Camilla cadrà prima del piatto iniziale della headwall, lasciando un bel vuoto dietro di sè. Sorprendente Martina De Preto, seconda: sale con la methode della Papetti esprimendosi però meglio al 14° movimento e la prima ad affrontare una parte intonsa della linea dopo le 6 concorrenti precedenti. Alessia Mabboni, come nei maschi Placci, non riuscirà ad esprimere la sua consueta solidità. Cadrà al 17+, come la D’Addario e la Zanetti, spareggiando la sua terza posizione sui risultati della Semi. Tracciatori: Stefano Scarperi, Matteo Cittadini, Igor Simoni.

Giovanni Placci, classe 2001, è il vincitore di Coppa Italia Lead Assoluta 2021. (foto Marco Iacono)
I VINCITORI DI COPPA ITALIA LEAD 2021
1 Giovanni Placci (245) 1 Alessia Mabboni (230)
2 Giorgio Tomatis (165) 2 Federica Papetti (182)
3 Luca Malosti (146) 3 Savina Nicelli (136) 3 Camilla Bendazzoli (136)