Beesness Maggio/Giugno 2025

Anno XV - N° 3 2025 € 6,50

Christian Brogna “L’EVOLUZIONE DELLA CHIRURGIA”

Claudio Cecchetto “GLI ANNI D’ORO DELLA DANCE MUSIC”

Alessio Sturlini e Edoardo Boldrini “IL LUSSO SI TRAMANDA”

Philipp Plein “BRAND GLOBALE DEL LUSSO”

Every great move forward in our lives

begins with a Leap of faith, a step into the unknown.

ACCELERIAMO LA CRESCITA PROFESSIONALE DI CHI VIVE E AMA LO SPORT.

Il settore sportivo ha costante e crescente bisogno di reperire professionalità diverse e sempre più trasversali: attraverso i nostri corsi intendiamo offrire un servizio al settore formando soggetti in grado di rispondere alle esigenze di società, enti e istituzioni con contenuti altamente qualificanti e aderenti alle necessità aziendali. Il collegamento diretto col mondo del lavoro consentirà di cogliere opportunità di lavoro coerenti col percorso formativo di ciascun partecipante.

UNA PRIMAVERA RICCA DI EVENTI E DI NOVITÀ

Iniziamo la letura di questo nuovo numero di Beesness con l’intervista a Philipp Plein, stlista visionario che ci racconta gli inizi nel fashion system: da designer di mobili di lusso, passando per la moda, fno all’hotellerie, con l’apertura del primo albergo a Milano.

Interessante anche la doppia intervista che abbiamo realizzato ad Alessio Sturlini, CEO dell’omonimo calzaturifcio e a suo nipote Edoardo Boldrini. Ci parlano della passione e della professionalità che investono quotdianamente per realizzare calzature che possano soddisfare le aspetatve anche dei client più esigent.

Non meno importante l’iconico brand argentno La Martna, che fa della tradizione sudamericana il proprio marchio di fabbrica, presentando capi di colore pastello abbinat a tnta unita.

Procediamo con uno speciale dedicato alla Milano Design Week, conclusasi recentemente. Potrete leggere delle aziende che abbiamo visitato e delle loro ultme novità, come Furla che progeta e realizza elegant divani; Lema, rinomata per le librerie, ora anche componibili sulla base delle proprie necessità; Signature Kitchen, con le cucine rivoluzionarie e connesse; la veronese Antolini che lavora e mete a disposizione il marmo; Gessi e Grohe, con gli innovatvi sistemi miscelatori da bagno, etc.

Durante questa setmana è stato anche possibile visitare installazioni in ambito auto motve, come quella del colosso cinese Denza o come Audi e Cupra.

Per la sezione food, molto interessante ci è apparsa l’idea imprenditoriale dei due fratelli Raoul Ayrton e Douglas Aaron Meyer, i quali con le iniziali dei loro nomi hanno prodoto RD/19 Dry Gin. Per la promozione del prodoto è stato girato un cortometraggio con una madrina d’eccezione, Brigite Nielsen.

Nel campo musicale, Claudio Ceccheto racconta decenni di musica vissut in prima persona. Si parte da Radio Deejay, dove ha lanciato vari cantant, uno su tut, Jovanot, fno ai gloriosi anni Otanta e Novanta, dominat dalla musica dance.

Da ultmo, ma non per importanza, pubblichiamo l’intervista concessaci dal Dott. Christian Brogna, neuro-chirurgo che opera i pazienti da svegli, grazie a delle tecniche estremamente innovatve.

Nella sezione dedicata all’ospitalità, trovate la recensione dell’Hotel Villa Lario Resort, del premio Best Luxury Hotel Award e poi le iniziatve della La Versiliana.

Vi auguriamo una buona letura e vi diamo appuntamento al prossimo numero.

Giovanni Bonani Direttore Responsabile

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Udinese Calcio e Bluenergy Group, Nonno Nanni, Frullà, Smashie, Popeyes®, Nike Adige, Scarpe&Scarpe, Pepco, Pinko, Eleventy 8

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Christan Brogna e la cura umana

Un viaggio che unisce scienza, tecnologia e valori umani ........... 56

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Eccentrica Cars

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CENTRO DELLA PRIMA COMUNITÀ ENERGETICA DEL CALCIO

L'impegno comune di Udinese Calcio e Bluenergy Group sul fronte della sostenibilità ambientale e sociale compie oggi un nuovo straordinario passo. Mentre le due società annunciano la conclusione dei lavori dell’impianto fotovoltaico ospitato sulla copertura del Bluenergy Stadium, prende vita un nuovo progeto che coinvolge il territorio e le società del FriuliVenezia Giulia. Nasce “Energia in campo”, una Comunità Energetca Rinnovabile (CER) che permeterà, ai sostenitori del club e alle aziende dell'area circostante l'impianto che vi aderiranno, di condividere e utlizzare la parte di energia prodota dal parco solare del Bluenergy Stadium e non impiegata nella strutura . La manifestazione di interesse da parte delle aziende circostant è già in corso, mentre la presentazione ufciale del progeto coincide con il kick-of della fase di raccolta delle adesioni tra i supporter della squadra. Si realizza così - atraverso la prima CER legata al parco fotovoltaico di uno stadio di calcio - un modello sostenibile, solidale e accessibile di produzione e gestone dell'energia. Completato da pochi giorni dal team Bluenergy, l'impianto fotovoltaico ospitato sulla copertura dello stadio di proprietà del club friulano è una realizzazione d'avanguardia che vede installati 2.409 pannelli solari di ultima generazione in grado di produrre una media di circa 3.000 kWh/giorno . Progettato con il supporto del Politecnico di Milano in qualità di energy advisor, l'impianto, i cui pannelli occupano un totale di 4.615 mq di superfcie, aggiunge ulteriori element di innovazione a una strutura sportva che rappresenta già oggi un riferimento in Europa per gli stadi del futuro in termini di design, multfunzionalità, sicurezza e sostenibilità.

“ROBIOLA NONNO NANNI: UN PIACERE CHE NON CONOSCE REGOLE”:

LA NUOVA CAMPAGNA INTEGRATA DI NONNO NANNI, DEDICATA ALLA ROBIOLA

Nonno Nanni è tornato on air con una nuova campagna di comunicazione che vede protagonista la Robiola , uno dei formaggi freschi più iconici del brand, amata per la sua cremosità e la sua straordinaria versatlità. La campagna, realizzata in collaborazione con RED ROBIGLIO & DEMATTEIS, si artcola tra spot tv, video online, social media e un’atvazione esperienziale nella cità di Milano, che porterà un messaggio genuino e coinvolgente al pubblico di ogni età. Parallelamente alla campagna televisiva, il piano media coinvolgerà anche il Digital, con una pianifcazione estesa su piataforme come Netflix, Amazon Prime, Meta, YouTube, RaiPlay e Sky On Demand . Un presidio mirato per raggiungere un pubblico trasversale con messaggi coerent e memorabili. Anche i social media giocheranno un ruolo chiave nella difusione della campagna: contenut natvi su Instagram, Facebook e TikTok racconteranno la Robiola Nonno Nanni atraverso challenge, creatvità e collaborazioni con food creator, not al grande pubblico.

Prosegue e si consolida la collaborazione tra Frullà e Pink Lady®, un co-branding di successo che unisce lo specialista della fruta frullata alla rinomata mela “col bollino a forma di cuore” apprezzata in tutta Europa. Accanto ai due format già disponibili sul mercato – vascheta in alluminio e doypack con tappo “apri e chiudi”, entrambi da 100 g –arriva una nuova proposta: il bi-pack Frullà Pink Lady ® , composto da due vaschete sovrapposte confezionate in cluster. Quella tra Frullà e Pink Lady® è una collaborazione fondata su valori condivisi: atenzione alla qualità, rispeto per l’ambiente, impegno per il benessere delle persone e passione per l’innovazione alimentare. Obietvi comuni che hanno dato vita a un prodoto unico nel suo genere sul mercato italiano: un frullato senza zuccheri aggiunt, conservant o altri additvi, che racchiude tuta la bontà e le caratteristiche della mela Pink Lady ® : succosa, croccante, dal gusto e dal profumo inimitabili. Grazie al formato bi-pack premium, sarà ancora maggiore la visibilità a scaffale di Frullà Pink Lady ®, catturando l’atenzione del consumatore e valorizzando il prodoto nel punto vendita. Consumatori che potranno garantrsi una pratca scorta anche più agevole da trasportare, rendendo l’esperienza d’acquisto ancora più comoda ed efciente.

CIGIERRE, IL NUOVO FORMAT SMASHIE ARRIVA A ROMA: INIZIA DALLA CAPITALE L’ESPANSIONE DEL BRAND NEL CENTRO ITALIA

Parte da Roma il piano di espansione nel Centro Italia di Smashie , il nuovo format fast casual targato Cigierre , azienda italiana leader nel casual dining a gestone direta e in franchising. Il nuovo ristorante, inaugurato nel vivace Centro Commerciale Romaest, si sviluppa su 130 mq, una terrazza e un dehors nella galleria del centro, per un totale di circa 100 post a sedere . Un ambiente contemporaneo, pensato per chi cerca un’esperienza di ristorazione quick service di qualità, senza rinunciare ai gust autentci e genuini che caraterizzano l’oferta di tut i brand di Cigierre. L’inaugurazione del locale porterà inoltre all’assunzione di oltre 20 nuovi dipendent, contribuendo allo sviluppo occupazionale del territorio. Protagonista assoluto del menù di Smashie è lo smashburger, realizzato secondo la tecnica americana che prevede la pressione della carne sulla piastra rovente, per ottenere una crostcina dorata e irresistbile. A questo, si aggiungono poi tut i classici gastronomici del Paese a stelle e strisce: hot dog, fries e milkshakes, oltre alla formula free refll che permete al cliente di personalizzare le proprie bibite come desidera. Con questa apertura, Smashie - già presente con tre ristorant sul territorio nazionale, in Sicilia, Campania e Friuli-Venezia Giulia - si candida a diventare un nuovo punto di riferimento per tut gli amant del comfort food e dello stile americano unito all’attenzione alla qualità italiana , ofrendo un’esperienza fuori dagli schemi, dove il cliente può personalizzare i prodot come vuole, e dove gusto e qualità vanno di pari passo.

DA NEW ORLEANS A BERGAMO: È ARRIVATO POPEYES®, IL POLLO FRITTO COME SI DEVE

Dopo Milano, Popeyes® ha portato a Bergamo l’inconfondibile sapore del suo pollo frito. L’apertura segna il terzo passo del brand nel mercato italiano, a soli cinque mesi dal suo debuto. Il nuovo ristorante si trova in una posizione strategica all’interno del Gewiss Stadium, il moderno impianto che ospita la squadra dell’Atalanta, un luogo dove vivere una vera esperienza di intratenimento – proprio all’angolo tra la Tribuna Rinascimento e la Curva Sud – e si prepara a diventare un punto di riferimento non solo per i tfosi dell’Atalanta, ma anche per student, famiglie e giovani amant del pollo frito alla ricerca di sapori autentci e inconfondibili. Con i suoi 225 metri quadrat, 46 post a sedere in sala e altri 24 nel dehor, il nuovo locale bergamasco è aperto tut i giorni dalle 11 alle 24, ofrendo servizi di consumazione sul posto, take away, bibite in free refll e, da inizio maggio, anche consegna a domicilio tramite Glovo. Nel ristorante, client potranno ordinare in autonomia grazie ai chioschi digitali e vivere un’esperienza immersiva che richiama tutta l’energia e il calore di New Orleans . Il nuovo locale prevede l’impiego di 20 dipendent, che si occupano di tutta la gestione del ristorante, dalla preparazione del pollo attraverso un processo artigianale alla vendita. Ogni pezzo viene pastellato e impanato a mano ogni giorno, da chef che si assicurano di mantenere elevat standard di qualità durante tutto il processo per ottenere un pollo fritto succoso dentro e croccante fuori. L’attenzione al cliente è la priorità e tutto il personale è formato per garantire la migliore esperienza possibile e un servizio veloce. Popeyes ® è pronto quindi a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. E lo fa partendo da un’idea semplice, ma potente: portare il gusto travolgente di New Orleans nei cuori – e nei piat – delle cità italiane.

NIKE ADIGE APRE A VERONA CON PERCASSI IL 26° NIKE STORE IN ITALIA

Lo store Nike Adige , aperto dal gruppo Percassi, partner licenziatario di Nike per il Sud Europa, si estende su un unico piano di oltre 400 metri quadrat e conta un team di 12 addet specializzat alla vendita. L’ambiente, suddiviso per collezioni, Men, Woman e Kids, propone una vasta oferta di capi d’abbigliamento sportvo, tra i quali bra e leggins, oltre alle calzature più tecniche ed innovatve per il Running, il Training e il Football. A queste si accompagnano le linee LifeStyle e Jordan, fno a quella dedicata ai più giovani, sempre alla ricerca di novità, caraterizzata da capi casual, sneaker da collezione e altri capi di Jordan. Il negozio si pone l’obietvo di essere un punto di aggregazione sportva per le community di Nike, dai bambini agli adolescent fno agli adult, per promuovere uno stle di vita sano che meta al centro lo sport come abitudine quotdiana, per tute le fasce di età. In occasione dell’apertura presso il centro commerciale Adigeo, gli appassionat di Nike potranno partecipare ad una giornata ricca di event presso lo store Nike Adige: dalla personalizzazione gratuita di T-shirt con le patch realizzate dall’artista locale Giacomo Bagnara, alla possibilità di scattarsi delle foto con la Polaroid, oltre ad un Deejay set che animerà lo store fno all’orario di chiusura del centro commerciale. Inoltre, per chi ha fato acquist presso lo store Nike per un importo pari a 150 euro di spesa, avrà in omaggio una tote bag dedicata all’apertura. Con lo store di Nike Adige salgono a 26 i negozi Nike apert dal Gruppo Percassi in Italia, 27 con Jordan World of Flight Milan , il primo in Europa inaugurato a dicembre 2022 in via Torino a Milano. Percassi ha inoltre curato l’apertura di 28 store Nike dislocat in Spagna, Grecia, Portogallo e Cipro.

RESTYLING PER LO STORE DI BOLOGNA: SCARPE&SCARPE RINNOVA LO STORICO PUNTO VENDITA PRESSO IL CENTRO NAVILE

Scarpe&Scarpe, azienda italiana da oltre 50 anni, con 132 negozi diret distribuit su tuto il territorio nazionale e riferimento per il mercato di calzature, accessori e abbigliamento, ha appena inaugurato, con un nuovo layout espositvo, lo store di Bologna, situato in Via Cristoforo Colombo 7/21, presso il centro commerciale Navile. Lo store rinnovato è caraterizzato da un design contemporaneo e funzionale. L’ambiente ampio, di 1130 mq, è stato suddiviso in aree dedicate alle diverse categorie merceologiche, per garantre un'esperienza d’acquisto più intuitva, piacevole e coinvolgente. Con 3 vetrine e un team di 8 addetti alla vendita, lo store si conferma un riferimento chiave per la cità di Bologna e per la regione Emilia-Romagna. È l’unico negozio Scarpe&Scarpe nel capoluogo emiliano e si inserisce all’interno di una rete di 7 punt vendita atvi sul territorio regionale. Le collezioni sempre al passo con le tendenze moda, la cura dei dettagli e la particolare atenzione al rapporto qualità-prezzo, sono le caratteristiche che contraddistinguono tutti gli store Scarpe&Scarpe. La shopping experience è una vera e propria full immersion tra forme, modelli e colori, con un ampio assortimento di calzature, accessori e abbigliamento per donna, uomo e bambino. Una gamma completa, pensata per soddisfare le esigenze di tuta la famiglia.

FRESCHEZZA, COMFORT E STILE: LA PRIMAVERA SECONDO PEPCO

La primavera è sbocciata, e con lei tornano le giornate luminose, il tepore dell’aria e la voglia di cambiamento. È il momento perfeto per rinfrescare non solo gli spazi di casa, ma anche il proprio stle. Si risveglia il desiderio di vivere all’aperto, sentrsi liberi nei moviment e avvolt da tessut leggeri, in tonalità naturali che parlano di semplicità e armonia. Ed è proprio per accompagnare questo nuovo inizio che Pepco – uno dei maggiori retailer europei specializzat nella vendita di abbigliamento, prodot per la casa, artcoli per bambini e accessori a prezzi accessibili – presenta la sua nuova proposta stagionale: una collezione che accompagna la vita di ogni giorno con capi must-have, belli da indossare e accessibili. Al centro di questa nuova proposta primaverile, un’intera linea dedicata in misto lino, composta da camicie e shorts per adulti e bambini. I capi sono stati progettati con un’atenta selezione di materiali – viscosa , cotone e lino – che garantscono comfort, traspirabilità e morbidezza al tato, rendendoli ideali per afrontare con stle i mesi più caldi. La palete cromatca trae ispirazione dalla natura e dai suoi toni più delicati : bianco puro, rosa tenue e verde oliva, colori versatli, rilassant e senza tempo, ideali per creare outft coordinat per tuta la famiglia. Il design essenziale della collezione, che non rinuncia all’eleganza più discreta, privilegia linee semplici e pulite, rendendo ogni capo facile da abbinare e perfeto per ogni occasione informale – da un pranzo in famiglia a una passeggiata nel verde. Ancora una volta, Pepco dimostra di saper coniugare accessibilità e qualità, proponendo collezioni che rispondono alle esigenze reali dei consumatori, con un’atenzione costante allo stle e alla selezione dei materiali. La primavera 2025 è l’occasione perfeta per scoprire una nuova idea di shopping.

SEDE

DI

GALERIES

LAFAYETTE A NIZZA

Il brand italiano di moda entry to luxury PINKO annuncia l’apertura del suo sesto store in Francia, all’interno della prestgiosa sede di Galeries Lafayete CAP3000 a Nizza. Con questa nuova apertura, che si aggiunge alle due boutque già present in cità, PINKO consolida ulteriormente la sua presenza sul territorio nazionale, raggiungendo un totale di sei store in Francia e oltre 250 punt vendita a livello globale . Sviluppato su circa 30 mq , il nuovo store è concepito secondo un design che coniuga eleganza, calore, sensualità e comfort , esprimendo la passione trentennale di PINKO per una femminilità sofstcata e inclusiva . Al suo interno, la sapiente combinazione di materiali di pregio, come legno e ceramiche sostenibili, si fonde armoniosamente con una palete cromatca dai toni sabbia e champagne, creando un equilibrio tra estetca e funzionalità e tra lusso e sostenibilità, perfetamente in linea con il posizionamento del brand nel segmento entry to luxury. Inserita nella suggestiva cornice affacciata sul mare, la nuova boutique di PINKO presso Galeries Lafayette di Nizza si presenta così come un’icona di armonia , ideale per valorizzare i capi e gli accessori Made in Italy del brand , caraterizzat da un design ricercato e in contnua evoluzione , espressione della costante innovazione e creatività di PINKO. L’inaugurazione del nuovo store coincide inoltre con il lancio della nuova capsule collecton Sunglassess di PINKO ideata per la stagione Primavera/Estate 2025: una nuova linea eyewear realizzata in partnership con la storica azienda Giorgio Nannini che fonde design contemporaneo e tradizione artgianale italiana. Declinata in quatro modelli esclusivi, la nuova collezione rifete l’estetca inconfondibile di PINKO, valorizzando la personalità e lo stle di ogni donna.

ELEVENTY CONTINUA LA SUA ESPANSIONE: DOPO DUBAI E RIYADH, PROSSIMA TAPPA FORTE DEI MARMI

Nel 2025 prosegue il percorso di espansione di Eleventy, con nuove e signifcatve aperture in alcune delle locaton più esclusive al mondo. Dopo l’inaugurazione al Mall of the Emirates a Dubai e quella al Solitaire Mall a Riyadh, il brand si prepara ad aprire un esclusivo Pop-Up Store nel cuore pulsante di Forte dei Marmi- Queste nuove aperture rappresentano una tappa strategica nel raforzamento della presenza globale del brand, confermandone il posizionamento nei contest più ricercat e di prestgio. Con le aperture a Dubai e a Riyadh, Eleventy consolida la sua visione di eleganza senza tempo in Medio Oriente, esportando nel mondo la combinazione di qualità artigianale, di stile essenziale e di produzione responsabile. Ogni spazio riflette l’identità del brand, offrendo un’esperienza immersiva che unisce estetica contemporanea e attenzione ai dettagli. Quest event fanno parte di una strategia di espansione che prevede l’apertura di cinque boutique in Medio Oriente entro la fine del 2025. Il Pop-Up Store a Forte dei Marmi, situato nella prestgiosa Via IV Novembre, presenterà la Collezione SS25 Uomo, caratterizzata da tonalità naturali e lusso discreto. Lo spazio, progetato per rispecchiare l’essenza del brand, sarà arricchito da piante e sedie da regista, creando un’atmosfera sofisticata, ideale per godere dell’aria di mare.

LA MARTINA AL DEBUTTO DEL SALONE DEL MOBILE 25

e Chair Before the Game: l’anima del polo diventa arte

A cura della Redazione

Nel mondo del polo, la vitoria non si costruisce solo sul campo, ma inizia nei moment silenziosi che precedono la partta. Tuto ha inizio su una sedia: qui i giocatori studiano il campo, allacciano gli stvali, stringono le ginocchiere e prendono un respiro profondo prima di lanciarsi nella competzione. Dove la strategia incontra lo spirito, la tensione si trasforma in determinazione e la tradizione del polo si perpetua.

Per il Salone Del Mobile 2025, La Martna ha presentato “The Chair Before the Game”, un’installazione di design e arte, dove lo spirito senza tempo del polo incontra l’artgianato, la sostenibilità e la connessione umana.

Fulcro del progeto è una serie di sedie scultoree vintage upcycled, trasformate in ogget emozionali dall’artsta e Diretore Artstco del brand Michel Rosenfelder

Ogni sedia è un capolavoro, realizzato a mano onorando la materia prima, rispetando ogni flo, ogni cucitura, ogni piega. Un design infuso con il DNA di La Martna, che riprende i codici del polo: la bellezza ruvida dei fniment, la pelle vissuta delle briglie, le frange in movimento, la protezione delle imbotture da sella - tut element che, silenziosamente, custodiscono lo spirito del gioco. Le opere sono state curate soto la visione creatva di Antonella

Di Pietro, Creatve Director di La Martna , che unisce design, tradizione e heritage argentno in un’unica potente narrazione. A completare l’installazione, La Martina ha introdotto una capsule collecton in edizione limitata di polo upcycled, realizzate in collaborazione con Palingen, un’impresa sociale che ofre formazione e opportunità di inclusione lavoratva alle donne in carcere atraverso l’arte della sartoria. Ogni polo viene rivisitata e decostruita a mano utlizzando materiali di scarto e materiali d’archivio La Martna, trasformando gli scart in bellezza e dando una seconda possibilità sia ai tessut che alle persone.

LA MARTINA

Fondata nel 1985 a Buenos Aires, La Martna è sinonimo di eccellenza nel mondo del polo. Con una presenza consolidata in Europa, America Latna, Medio Oriente e Nord Africa, il marchio combina il suo heritage argentno con una visione globale, ofrendo collezioni ready-to-wear, polo equipment di alta qualità e un lifestyle unico. Con oltre 100 negozi monomarca e partnership con isttuzioni prestgiose come Harvard, Yale, Eton, Cambridge e Oxford, La Martna rappresenta un punto di riferimento per gli amant del polo e non solo.

THE BEAUTY OF SUSTAINABLE TRADITIONS

Il fashion show di Bonaudo e IED Milano

A cura della Redazione

Si è tenuto presso la sede di Bonaudo a Cuggiono (MI) l’ateso evento conclusivo del Fashion Design Contest “The Beauty of Sustainable Traditons. Leather: a luxury leader in circularity and durability meets the new generatons.”, promosso dall’azienda conciaria in collaborazione con IED Milano.

Un fashion show esclusivo che ha celebrato la creatvità degli oto fnalist del progeto, selezionat tra i candidat provenient dai corsi di Fashion Design e Shoes & Accessories Design dell’Isttuto Europeo di Design di Milano

In passerella, le capsule collecton realizzate con i pellami di alta qualità fornit da Bonaudo hanno raccontato la visione di una moda che atraverso l’uso della pelle unisce sostenibilità, tracciabilità e innovazione, fondendo sapientemente artgianalità e sperimentazione

Con questo progetto, Bonaudo e IED Milano confermano il proprio impegno nel formare le nuove generazioni di creatvi, promuovendo una cultura del design che valorizzi la bellezza autentca della pelle rispetando al tempo stesso l’ambiente.

“Siamo orgogliosi del percorso intrapreso con IED e della straordinaria risposta dei giovani designer coinvolt”, ha dichiarato Alessandro Iliprandi, CEO di Bonaudo. “Questo evento celebra non solo il talento emergente, ma sopratuto il valore autentco e sostenibile della pelle, un materiale naturale, durevole e bio-based che rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro di una moda più consapevole e responsabile.” “In IED Milano crediamo in una moda libera e profonda, capace di trasformare la superfcialità in signifcato. La collaborazione con Bonaudo ha permesso di ofrire ai nostri student l’opportunità di nobilitare in modo consapevole un materiale prezioso, tramite design sperimentali e lavorazioni artgianali” ha dichiarato Umberto Sannino, Head of Fashion School di IED Milano "Questo contest rifete pienamente la nostra visione della moda come linguaggio che intreccia identtà artstca, responsabilità culturale e consapevolezza artgianale".

A conquistare la giuria sono stat Costanza Barbieri e Giulio Censori con una capsule collecton che ha saputo distnguersi per coerenza progetuale, visione creatva e capacità esecutva. Il loro lavoro è risultato il più convincente in base ai criteri di valutazione stabilit - atnenza al brief, innovazione, fatbilità, abilità tecniche e abilità comunicatve - ofrendo un’interpretazione autentca e contemporanea del tema.

Grazie a questo risultato, i designer vincitori avranno l’opportunità di esporre la propria capsule collecton in un corner dedicato all’interno dello showroom Bonaudo, corredato da una scheda informatva e dai propri contat, per ofrir loro un’importante vetrina di visibilità presso i numerosi team creatvi dei brand del lusso e dello streetwear che visitano l’azienda abitualmente.

Sintesi concept proget fnalist:

The Rollercoaster of the Soul

Angela Gerundo

La collezione nasce dalla rifessione sulla frase di Steve Jobs “Nobody queues for a fat rollercoaster”, come invito a vivere con intensità e curiosità. Viene espressa atraverso contrast visivi e tatli: colori accesi contro toni tenui, tessut fuidi come lo chifon contrappost a materiali struturat, linee morbide alternate a silhouete rigide. Questa tensione rappresenta l’imprevedibilità della vita e la necessità di afrontarla con coraggio, accetando emozioni fort, avventure e cambiament per una vita pienamente vissuta.

Unveil

Arianna Semprucci

Una collezione che nasce dal bisogno di riscoprire il calore umano e la vulnerabilità come forza. In un’epoca dominata da connessioni virtuali e performance, ogni capo è un invito a togliersi le armature quotdiane e abbracciare la dolcezza, lacura e l’autentcità. La sostenibilità qui è anche emotva e relazionale, e si traduce nell’uso di pellami etci come quelli di Bonaudo. L’abbigliamento diventa quindi linguaggio, gesto di consapevolezza, ato di resistenza contro la superfcialità contemporanea.

Equilibrio Aureo

Giulio Censori - Costanza Barbieri

La collezione prende ispirazione dalla sezione aurea per esprimere un equilibrio tra unicità e trasformazione. Ogni capo ha valore sia come pezzo singolo sia come parte di un sistema modulare e riconfgurabile. La pelle, reinterpretata in chiave contemporanea, si presta a creazioni trasformabili, rispondendo ai bisogni estetci e funzionali del vivere atuale. Il risultato è una moda consapevole e sostenibile, che invita chi la indossa a diventare co-creatore dell’abito, personalizzandone l’uso.

Ixchel

Daniela Garcìa - Salas Noack

Un omaggio alla cultura Maya e alle radici guatemalteche della designer, guidata dalla fgura mitologica di Ixchel, dea della luna e della tessitura. La collezione è un ponte tra tradizione e innovazione, un viaggio identtario atraverso tessut, simboli e tecniche artgianali sostenibili. “Ixchel” incarna un'eredità culturale viva, spirituale e tangibile, dove ogni capo diventa veicolo di connessione con gli antenat e con la natura, celebrando la bellezza delle tradizioni sostenibili.

Sunriders

Giacomo Sica

Un’indagine sulla mascolinità tossica e sul suo superamento. La collezione smaschera l’illusoria forza dell’uomo contemporaneo, rappresentata da simboli come la moto, le catene, i tatuaggi. In un viaggio soto un cielo grigio che si apre al sole, il protagonista si libera lentamente da quest codici, afrontando una trasformazione identtaria che abbraccia l’instabilità come nuova forza. I materiali e le forme reinterpretano questi simboli per dar vita a una mascolinità più autentca e vulnerabile.

Liminal

Marta Pret

La collezione è un viaggio nei ricordi d’infanzia, tra sogno e realtà, ispirato alle storie raccontate dai nonni. Ogni capo evoca un’atmosfera sospesa e poetca, dove il tempo sembra fermarsi e ogni elemento ha un potere trasformatvo. Liminal è anche un progeto sostenibile, atento all’ambiente e alla memoria colletva. Gli abit diventano così espressione di un’identtà che custodisce il passato per reinterpretarlo nel presente con delicatezza e magia.

Lunfardo

Valentna Ambar Rovere

Partendo dal tango e dalla lingua Lunfardo (linguaggio gergale argentino composto principalmente da italiano, spagnolo e molte altre lingue straniere), la collezione esplora il conceto di interdipendenza come risposta all’individualismo contemporaneo. Ispirandosi agli immigrat e ai gauchos argentni, i capi fondono silhouete funzionali e teatrali. La pelle diventa simbolo sensoriale e culturale di questa unione. La collezione è un dialogo tra culture, moviment, linguaggi e materiali, che trasforma element storici e folkloristci in una nuova estetca multculturale e inclusiva.

BONAUDO S.P.A.

Fondata nel 1923 a Chivasso dai fratelli Bonaudo, dal 1994 l’azienda è guidata dal Chairman e CEO Alessandro Iliprandi. Oggi l’azienda, con sei stabiliment dislocat tra Lombardia, Toscana e Veneto è leader nel setore conciario per il segmento lusso e streetwear ed è in grado di soddisfare le crescent richieste dei client preservando l'assoluta eccellenza dei loro prodot in svariat setori: pelleteria, calzature, abbigliamento e interior design.

L'utlizzo di materie prime tracciate e di alta qualità abbinate a lavorazioni artgianali, stabiliment moderni e macchinari innovatvi, permetono oggi di creare il miglior prodoto possibile nel rispeto delle normatve sul benessere animale e sull’ambiente. L’azienda, infat, tra le tante certfcazioni di prodoto e processo otenute, vanta anche la Certfcazione LWG Gold e la Certfcazione Ecologica Ecopelle per pelli prodote a bassissimo impato ambientale.

PHILIPP PLEIN, LUSSO SENZA COMPROMESSI

Dal diritto al design, il creativo racconta il suo universo estetico

A cura di Christian Gaston Illan e Luca Sardi

Dalla giurisprudenza al design: Hai inizialmente studiato giurisprudenza all'Università Friedrich-Alexander di ErlangenNorimberga, ma in seguito hai intrapreso una carriera nel design. Qual è stato il punto di svolta che t ha fato cambiare direzione?

Ho sempre avuto una passione per la creatvità e il design. Mentre studiavo giurisprudenza, mi sono reso conto che la mia vera vocazione era nel creare, non nell'interpretare i codici legali. Il punto di svolta è arrivato quando ho iniziato a progetare mobili e accessori. Vedere le persone apprezzare il mio lavoro e riconoscere il potenziale commerciale nel design mi ha spinto a fare il passo. Non volevo vivere di rimpiant, quindi ho deciso di seguire i miei istnt e costruire qualcosa di unico.

Dall'arredamento alla moda: La tua carriera è iniziata con il design di mobili di lusso in acciaio e pelle. Come è avvenuto il passaggio alla moda e quali sfde hai dovuto afrontare all'inizio?

La transizione è stata abbastanza organica. Ho iniziato a disegnare mobili di lusso e, per far risaltare il mio marchio alle fere, ho creato accessori e abbigliamento in pelle per completare i miei pezzi. La gente ha iniziato a chiedermi dove potevano comprare i miei vestt piutosto che i miei mobili, e quello è stato il mio momento. La sfda più grande all'inizio è stata imparare che l'industria della moda è un mondo frenetco e compettvo, ma ho sempre creduto nell'assunzione di rischi e nel superamento dei limit.

Il marchio Philipp Plein: il tuo marchio è noto per il suo stile audace. Parlaci della scelta del teschio come simbolo. Quanto è stato importante differenziarsi nel mercato della moda e quali sono state le sfide più grandi nella costruzione di un'identità di marca così forte?

Il teschio rappresenta valori come la forza, la ribellione e un approccio senza paura, che risuona con me e i miei clienti. Quando ho iniziato, l'industria della moda era piena di regole e tradizioni che non mi entusiasmavano. Volevo creare qualcosa di diverso, qualcosa che le persone riconoscessero all'istante. La sfida era quella di rimanere coerenti e non diluire il DNA del marchio nonostante le tendenze del mercato.

La differenziazione è fondamentale nella moda e mi sono assicurato che Philipp Plein si distinguesse abbracciando l'eccesso, il lusso e l'attitudine rock and roll.

Espansione globale: Philipp Plein è ora un marchio internazionale con flagship store in tutto il mondo. Quali sono stati i fattori chiave del successo globale del marchio? Innanzitutto, un'identità di marca chiara e unica. In secondo luogo, una connessione diretta con i nostri clienti attraverso un marketing audace e sfilate di moda stravaganti. In terzo luogo, l'espansione strategica del retail nelle capitali mondiali della moda. Credo anche nel controllo dell'intera attività e dalla progettazione alla produzione fino alla vendita al dettaglio e così possiamo mantenere la qualità e l'esclusività.

Collaborazioni strategiche: Hai lavorato con marchi di diversi settori, come l'automotive e gli orologi di lusso. Come scegli i partner con cui collabori e quali qualità deve avere un brand per attirare la tua attenzione?

Una collaborazione di successo deve essere inaspettata ma perfettamente sensata. Cerco marchi che condividano i miei valori e la mia audacia, innovazione ed esclusività. Non si tratta solo di schiaffeggiare un logo su un prodotto; Si tratta di creare qualcosa di unico che racconti una storia. Ecco perché abbiamo collaborato con marchi di lusso che sono pionieri dell'artigianato, del lusso e delle prestazioni, proprio come PHILIPP PLEIN.

L'evoluzione del lusso: il concetto di lusso sta cambiando rapidamente. Come vedi il futuro della moda di lusso nei prossimi 10 anni e come si sta adattando il tuo marchio a queste trasformazioni?

Il lusso sta diventando più personale, più orientato all'esperienza. Non si tratta più solo di prodotti costosi, ma di esclusività, narrazione e connessione emotiva. La nuova generazione di clienti vuole un lusso che si adatti al loro stile di vita, che si tratti di moda, esperienze o innovazione digitale. Noi di Philipp Plein ci stiamo adattando espandendoci in nuovi settori, offrendo esperienze di marca coinvolgenti e abbracciando il lusso digitale, compresi gli NFT e la moda del metaverso.

Dalla moda all'ospitalità: perché hai deciso di entrare nel setore dell'ospitalità e cosa t afascina di questo mondo?

La moda e l'ospitalità sono entrambe esperienze. Volevo creare uno spazio in cui le persone non si limitassero a indossare il marchio, ma lo vivessero. Un hotel esclusivo è la massima espressione dello stle di vita di Philipp Plein, il luogo in cui lusso, design e intratenimento si fondono. L'idea era nella mia mente da anni e Milano era il luogo perfeto per darle vita.

Un hotel che rifete il marchio: in che modo il design e lo stle dell'hotel rifetono l'identtà e i valori del marchio Philipp Plein?

Il Plein Hotel è una manifestazione fisica del mio marchio, audace, lussuoso e pieno di personalità. Dagli interni progetat su misura ai servizi esclusivi, tuto sta nell'ofrire un'esperienza unica. Aspetat motvi a forma di teschio, texture ricche e un mix di rock and roll e opulenza.

Esperienza unica: quali sono gli element distntvi che rendono

The Plein Hotel diverso dagli altri hotel di lusso a Milano? Non si tratta solo di un altro hotel a cinque stelle, di una destnazione lifestyle. Gli ospit possono aspetarsi intratenimento ad alta energia, event privat, un'esperienza di moda e arte curata e il tpo di lusso che non puoi trovare da nessun'altra parte. È progetato per coloro che vogliono sperimentare qualcosa di straordinario, non è solo un posto dove dormire.

Clientela e servizi esclusivi: A chi si rivolge il vostro hotel e quali esperienze offre per far sentire gli ospiti immersi nel mondo di Philipp Plein?

Il Plein Hotel è per le persone che amano il lusso con un vantaggio imprenditori, creativi, celebrità e individui con un patrimonio netto elevato che apprezzano l'esclusività. Gli ospiti avranno accesso a servizi su misura, esperienze di vita notturna VIP, anteprime di moda private e persino sessioni di styling personalizzate. Si tratta di farli sentire come delle rock star.

Posizione strategica a Milano: Perché hai scelto Via Manin per il tuo primo hotel? Qual è il tuo legame con questa città e cosa rappresenta per te?

Milano è la capitale mondiale della moda e del design e ha avuto un ruolo cruciale nella mia carriera. È qui che ho lanciato alcune delle mie collezioni più iconiche e dove il mio marchio ha una forte presenza. Via Manin è una location prestigiosa, proprio nel cuore della città, vicina al quadrilatero della moda ma che offre anche un senso di esclusività. È la miscela perfetta di lusso, storia e modernità proprio come il marchio Philipp Plein. Aprire qui il mio primo hotel è il mio modo per celebrare il mio legame con Milano e offrire ai miei clienti un luogo in cui immergersi completamente nel mio mondo.

STURLINI FIRENZE

L’evoluzione di un’eccellenza artigianale

A cura di Christian Gaston Illan

Intervista ad Alessio Sturlini, CEO di Navayos-Sturlini, ed Edoardo Boldrini, nuova generazione della famiglia

Dal cuore della Toscana alla scena internazionale, il calzaturifcio Navayos e il brand Sturlini Firenze raccontano una storia di famiglia, visione e qualità artgianale. Un viaggio nel tempo, tra radici solide e futuro da scrivere, nelle parole di Alessio Sturlini ed Edoardo Boldrini.

ALESSIO STURLINI - CEO NAVAYOS / STURLINI FIRENZE

I momenti chiave di una storia familiare che dura da oltre cinquant’anni

Mio padre ha fondato l’azienda negli anni ’60 producendo mocassini tubolari, tpici della nostra zona. Il primo mercato di riferimento fu quello americano, poi negli anni ’70-’80 ci concentrammo sul mercato tedesco con il marchio Roland Brothers. Quando quel mercato rallentò, iniziammo a collaborare con brand del lusso e nacque il progeto Sturlini, pensato per i grandi department store internazionali. Oggi, con il nuovo showroom a Milano, in una zona di grande prestgio come Via Borgonuovo stamo espandendo la rete commerciale anche in aree dove storicamente eravamo assent.

Un marchio proprio per una visione indipendente

Abbiamo sempre sentto l’urgenza di proporre un nostro prodoto. Un brand di proprietà che permeta di ampliare la distribuzione del nostro marchio, rendendolo visibile e compettvo a livello globale.

Conceria interna: artgianalità e sostenibilità unite

Usiamo materiali ecosostenibili, pellami vegetali, tnture metal free. Questo processo interno al calzaturifcio ci consente di

otenere pellami conciat e tomaie delle calzature “tnto in capo”.

Le tomaie già accoppiate alle fodere vengono immerse in una bote per la concia,facendole fare un bagno completo; il risultato è quello di avere una calzatura più casual, meno uniforme nel colore e di assoluta unicità. Ogni scarpa ha un’intensità di colore diverso con l’efeto fnale dall’aspeto vintage e vissuto.

Strategie per un export che vale il 65% del faturato

Stamo raforzando la rete vendita: abbiamo area manager per l’Est Europa, Asia, Germania, Francia, Benelux e Scandinavia. Il nostro focus è su una distribuzione direta e su un prodoto che possa incontrare il gusto dei client internazionali, capace di rispondere alle richieste dei diversi mercat.

Innovare senza perdere l’identtà

Abbiamo brevettato la costruzione "Versilia", un ponte tra l’artgianalità classica e il comfort moderno. Una scarpa elegante ma fessibile, pensata per chi è abituato alle sneakers. Il design non deve solo seguire la tradizione, ma educare al bello del ben fato, con soluzioni tecnologiche innovatve che parlino il linguaggio del presente.

Alessio Sturlini

Intervista ad EDOARDO BOLDRINI - NUOVA GENERAZIONE

STURLINI FIRENZE

Dalla produzione alla visione strategica

Ho iniziato dalla catena di montaggio, per comprendere ogni fase. Poi mi sono occupato di logistca, rapport con i fornitori, e infne della modelleria, anche grazie ai miei studi. Ho avuto il privilegio di lavorare con artgiani che mi hanno trasmesso amore e passione per questa professione. Oggi, cerco di interpretare la tradizione coniugata all’innovazione per otenere un prodoto moderno, autentco.

Atrarre i giovani con il racconto del mestere

L’artigianato può affascinare le nuove generazioni se viene raccontato con verità. Serve far vivere il prodoto, mostrarne la bellezza e il signifcato profondo. Credo in una comunicazione che coinvolga ed atragga i giovani.

Formazione ed esperienze come leva identtaria

Cerco di portare in azienda energia, dinamismo e tuto ciò che apprendo ogni giorno. La mia formazione contribuisce a mantenere vivi i valori fondant, aggiungendo un tocco personale e atuale.

Ambizioni per il futuro

Voglio ampliare il nostro pubblico, far conoscere a più persone i valori che guidano Sturlini da oltre sessant’anni. Ogni scarpa è un messaggio d’amore per il mestere, e il mio obietvo è trasmeterlo nel modo più direto e sincero possibile.

Edoardo Boldrini

IL DEBUTTO DI FURLA AL SALONE DEL MOBILE 2025

Furla è un brand di lifestyle colorato che racchiude l'essenza italiana dal 1927. Furla rappresenta la creatvità, lo spirito giocoso e vibrante e l'eleganza minimal per una donna dallo spirito leggero, piena di energia e otmismo, esploratrice della vita, dell'amore e della bellezza.

Furla si è sempre impegnata a spingersi oltre i confini dell'artigianalità e dello stle, cogliendo con precisione le esigenze diversifcate e in contnua evoluzione dei consumatori globali.

Dopo aver ampliato la sua oferta a scarpe, piccola pelleteria, occhiali, orologi, tessut, profumi e gioielli; nel 2023 il gruppo Furla ha iniziato la collaborazione con Magnifcat per lo sviluppo, la produzione e la distribuzione di Furla Casa a livello globale.

La nuova collezione si fa portavoce del rafnato stle di vita italiano nel mondo, unendo romanticismo ed estetica funzionale. Ogni detaglio è atentamente realizzato per creare uno spazio abitatvo elegante, caldo e contemporaneo, che combina sapientemente fashion e design.

Magnifcat, fondata da Alessio Sghinolf, è un’azienda globale che si concentra sullo sviluppo di proget dedicat al mercato dell’arredamento e degli accessori in tuto il mondo. Già proprietaria di marchi di nicchia di arredamento e licenziataria di marchi di fama internazionale, sarà ora l’enttà responsabile dello sviluppo del nuovo universo Furla Casa a livello globale. Furla Casa “A Blooming Spring” fa il suo debuto al Salone del Mobile 2025 di Milano, svelando una collezione ridefnita di arredi e accessori per la casa caraterizzat da un tocco di freschezza. Si tratta di creare spazi e oggetti che ispirano, confortano ed elevano la vita di tut i giorni, pur rimanendo fedeli alle radici italiane del marchio e all’impegno per l’eleganza minimal.

UNA NUOVA PRIMAVERA DEL DESIGN

DI FURLA CASA

Furla, un marchio di lifestyle colorato che racchiude l’essenza italiana dal 1927 debuta al Salone del Mobile con la nuova

collezione Furla Casa. La collezione comprende un’ampia gamma di artcoli, tra cui divani, sedie, tavolini, mobili per la sala da pranzo e per il soggiorno, mobili per la camera da letto e apparecchi di illuminazione, in grado così di soddisfare le diverse esigenze degli spazi domestci. La collezione Furla Decoraton, invece, presenta un’ampia gamma di accessori come candele profumate, fragranze per la casa, thermos, vasi, cancelleria, tessut per la casa e stoviglie. La collezione è l’emblema di uno stile di vita italiano allegro, che si adata ad ogni spazio e in ogni momento.

Le collezioni Furla Casa e Furla Decoraton si rifanno ai valori fondamentali del brand: autentcità, italianità e combinazione di tradizione, artgianalità, innovazione ed eleganza minimale.

Una casa in cui il fascino elegante della moda si fonde perfetamente con il design e con un’energia dinamica, per creare una selezione di artcoli davvero unici.

Poltrona Fiore

Quando i mobili si trasformano in sculture e quando il riposo diventa arte - la poltrona Fiore, nella sua postura in foritura, ridefnisce l’estetca del comfort. Il designer trae ispirazione dagli strati curvi dei petali. Lo schienale è come una corolla che si dispiega gradualmente, con curve morbide che si snodano dal centro verso l’esterno, formando un contorno avvolgente. Afondandovi, lo schienale con un forte senso del contorno e la comoda seduta creano un'esperienza simile a una nuvola, trascinandovi immediatamente in un lento vortice. La poltrona Fiore racconta il linguaggio della casa con la sua postura in fore - ogni curva è un invito, e ogni volta che ci si siede è una danza con l’arte.

Poltrona Arco

La sedia Arco si distngue per il suo logo ad arco tridimensionale, piegato in una curva giocosa che unisce ironia e spirito artistico. È pensata per integrarsi in maniera armonica ad ogni contesto, dal soggiorno moderno minimalista allo studio in stle retrò fno alla galleria d’arte.

Collezione Cherry Blossom

Leggera come una brezza, eterna come una poesia.

Ispirata al momento in cui i fiori di ciliegio sbocciano, la serie Cherry Blossom confersice ad ogni pezzo la vitalità e la freschezza della natura. Le curve morbide dei divani, delle poltrone e dei letti sembrano seguire la traiettoria dei petali che cadono, leggeri e aggraziati, iniettando un tocco di poesia naturale nello spazio domestico. Che si tratti di un abbraccio confortevole del divano, del piacevole supporto della poltrona o del delicato supporto del letto, la serie Cherry Blossom trasforma in un ricordo eterno il meraviglioso momento della fioritura dei ciliegi, permettendoti di sentire all’interno dell’abitazione il respiro e la tranquillità della natura.

Tavolo da Pranzo Petalo

Questa collezione è un omaggio alla natura, una celebrazione della purezza dei materiali e una vetrina di bellezza unica e sorprendente, espressa attraverso forme geometriche originali. Il tavolo da pranzo laccato lucido presenta gambe a forma di semiarco disposte in un motivo a specchio, che emana raffinatezza ed equilibrio. Il tavolo Petalo con le sue linee aggraziate e fluide, evoca la delicata danza dei petali in una brezza leggera. Il suo fascino naturale aggiunge un tocco elegante e senza tempo a qualsiasi sala da pranzo.

Poltrona Fiore

Poltrona Arco

Tavolo da Pranzo Petalo

LEMA, UNA NUOVA CASA PER VIVERE IL DESIGN

Ambienti che uniscono

artigianalità e contemporaneità

A cura della Redazione

Lema ha inaugurato una nuova fase del proprio percorso, nel segno dell’innovazione e della ricerca estetca. Espressione dell’eccellenza manifaturiera italiana, l’azienda ha afdato la nuova direzione artstca allo studio di architetura A++ di Paolo Colombo e Carlo Colombo, che ha frmato anche il concept espositvo dello stand al Salone del Mobile 2025. Un’installazione rafnata e immersiva che interpreta la flosofa Lema atraverso una narrazione rinnovata, capace di coniugare avanguardia e tradizione, design e funzionalità.

La casa Lema si è rivelata come uno spazio da vivere, come un luogo di connessione dove il design si è messo al servizio del benessere e della qualità della vita. Gli arredi, pensat per accogliere e creare atmosfere avvolgent, trasformano gli ambient in scenari di esperienze condivise e ricordi preziosi. Lo stand ha richiamato un sofstcato layout abitatvo, invitando i visitatori in un percorso che evocava il calore e l’eleganza di una casa autentca

Parallelamente, Lema ha rinnovato la propria immagine coordinata e presentato il nuovo catalogo , un racconto che esplora la versatlità e l’essenza del brand atraverso tre case diferent. Un approccio caldo e autentco che esalta non solo la bellezza degli arredi, ma anche la loro funzione nel quotdiano, trasformando gli spazi in ambienti vissuti e accoglienti. I singoli elementi

dialogano tra loro, creando composizioni fuide e coerent, in cui ogni detaglio contribuisce a defnire un’atmosfera familiare e rafnata. Lema ha raccontato una casa da vivere , dove chi entrava doveva sentrsi davvero a casa.

L’architettura dello stand si rinnova nel linguaggio e nella confgurazione: un grande portale di ingresso accoglieva i visitatori e lasciava intravedere gli interni, esaltando il desiderio di uno spazio da vivere e da scoprire. Il percorso si artcolava atorno ai moment essenziali della casa: il vivere, il condividere e il riposare.

Il viaggio all’interno della casa Lema iniziava dalla zona living, suddivisa in due ambienti distinti. Il sistema LT40 , nella sua nuova confgurazione, abbracciava un’area centrale dominata dal divano Yard e dalle poltrone Alton , con i Dolmen cofee table a completare la composizione. Nella seconda area, il divano Mirea frmato da Roberto Lazzeroni e il sistema freestanding su montant L25 di Ofcinadesign Lema in versione giorno, entrambe novità 2025, dialogavano in armonia con i tavolini Francis e le poltrone Maddix in legno e pelle nabuk in una vellutata tonalità di marrone tabacco.

A fanco, la zona dining con il tavolo August in marmo bianco Celadon opaco e le poltroncine Blanca in tessuto Elara nella delicata tonalità grigio pietra, sempre di Lazzeroni, esprimeva l’atenzione di Lema per i detagli e i materiali pregiat. Sullo sfondo, il sistema Selecta in noce L con rivestmento tessile, segna il passaggio dalla morbida fuidità della zona living ad una prima area dedicata agli armadi e agli spazi contenitvi.

Qui, il protagonista è VentriTre, la cabina armadio frmata da David Lopez Quincoces, un sistema modulare e personalizzabile che reinterpretava in chiave contemporanea il conceto di armadiatura. LT40, presentato nella sua versione isola color nocciola, arricchisce ulteriormente la capacità contenitva. A completare il setng, le ante KYN in fnitura rovere termotratato, che grazie al nuovo sistema di rivestmento Omnya venivano perfetamente integrate con un portale di passaggio tra le zone della casa, per un total look sartoriale. Nella seconda cabina armadio, il divano Cloud, in tessuto bianco caldo dalla texture morbida e luminosa, si inseriva in un rafnato gioco di equilibri tra VentTre, il vanity di LT40 e le scenografche ante Eklissy in laccato lucido dal tono rosato.

L’area dedicata al relax e al riposo era a sua volta divisa in due zone. Il leto Maddox in frassino tnto rovere e cuoio moka, affiancato dai comodini Top in rovere con top lucido moro, dialogava con L25 in versione giorno in rovere carbone e con la poltroncina Omega con strutura curry e rivestmento nabuk color sabbia. Nell’altra area, il leto Lullaby veniva incorniciato dalla Boiserie 3D di LT40 in rovere carbone, altra novità del 2025 e ulteriore espressione della versatlità del sistema disegnato da Lopez Quincoces. Questa seconda zona note si apriva su un rafnato spazio dove L25 in melaminico noce e montante bronzo si integrava perfetamente con gli altri element della cabina,

in un dialogo armonioso tra proporzioni, materiali e nuances. Qui, la coppia divano e tavolino Niveaux e il tavolino Gullwing creavano un’isola di relax sofstcato. La cabina era un alternarsi di trasparenza ed essenza date dall’armadio Tian e dalla pannellatura Omnya che integrava le ante Dandy in una superfcie omogenea in cui gli arredi diventavano architetura.

L’esperienza si è conclusa con un ultmo ambiente che celebrava il comfort e la convivialità, combinando un secondo living e una zona dinig. Selecta faceva da sfondo al tavolo Bulé, in pregiato marmo bianco Candoglia ricostruito, circondato dalle sedie Bea in pelle color cioccolato. La zona dedicata al relax, dominata dai divani Ares e dalle poltrone Hasu , si completava con i tavolini Francis, il sistema giorno LT40 con la nuova boiserie e i cofee table Orion , impreziosit dalla nuova fnitura in essenza frassino tnto rovere.

LEMA

Lema, tra i migliori interpret dello stle italiano nel mondo, nasce nel 1970 dalla famiglia Meroni, che la gestsce tut’ora da quatro generazioni. Soto la nuova direzione artstca di A++, Lema rinnova la propria visione, con le divisioni Casa e Contract che si raforzano e lavorano sinergicamente per ofrire soluzioni su misura adate ad ogni esigenza progetuale. Pioniera nell’introduzione di sistemi modulari e personalizzabili, con icone come il celebre “Armadio al Centmetro” e il sistema modulare “Selecta”, Lema rinnova il proprio concept alla scoperta del design da vivere, dove eleganza e versatilità si incontrano. Arredi dall’appeal sofstcato garantscono qualità e personalizzazione per le più belle residenze private, hotel e spazi commerciali in tuto il mondo. Grazie al suo approccio sartoriale e a un know-how consolidato, Lema è il partner ideale per architet e interior designer, capace di trasformare ogni visione progetuale in ambient unici e rafnat.

laCIVIDINA, IL COMFORT DIVENTA RACCONTO

Lo showroom di Via Manzoni e l’esperienza immersiva con le

nuove collezioni

A cura della Redazione

laCividina, azienda che ha saputo trasformare la tradizione artgianale della tappezzeria in un punto di riferimento per il design internazionale dell’imbotto, ha rinnovato per il 2025 la sua visione strategica: anche quest'anno, non era presente al Salone del Mobile, scegliendo invece di valorizzare il proprio spazio espositvo con un progeto dedicato alla Milano Design Week . Non si è tratata di un’assenza, ma di un’opportunità per esplorare nuove modalità di dialogo con il pubblico e con i professionist del setore.

Il cuore di questa esperienza è stato ancora una volta lo showroom di Via Manzoni 41, un luogo che incarna l’essenza del brand e che, per l’occasione, si è trasformato in un ambiente immersivo capace di raccontare l’innovazione e la qualità che caraterizzano le collezioni laCividina. Qui, gli ospit hanno scoperto le ultme novità del marchio, immergendosi in un percorso tra forme, colori e materiali che hanno espresso al meglio la ricerca stlistca e progetuale dell'azienda.

L’allestmento, che è stato possibile visitare durante la Milano Design Week 2025 , presso lo showroom de laCividina, ha

unito abilmente l’esperienza e le capacità tecniche dell’azienda friulana con la visione creatva dello Studio Salaris, fondato da Alessandra Salaris. Questa sinergia si è tradota in un percorso che ha accompagnato in una storia cucita nell’aria, fata di materia e memoria.

Un flo che cuce storie e connessioni. Un elemento che si è sviluppato all’interno degli ambienti, rivestito con gli stessi tessuti che hanno dato vita ai prodotti presentati. In alcuni punt si sollevava, trasformandosi in varchi da atraversare, in altri si annodava, diventando una scultura tessile che raccontava l’essenza stessa del comfort. Ogni curva era un invito al tato, ogni intreccio un richiamo alla manifatura, ogni passaggio un simbolo di contnuità tra il corpo e l’abitare. Questo percorso morbido e sinuoso ha guidato i visitatori atraverso le stanze, creando un legame tangibile tra spazio, forma e sensazione.

All’interno delle sale di Palazzo Borromeo D’Adda era visibile, Lisse, la nuova collezione di imbott disegnata da Sabine Marcelis, che per la prima volta ha portato il suo linguaggio scultoreo nel mondo dell’imbotto. Il progeto è nato dall’esplorazione

Sabine Marcelis

della designer sui materiali morbidi, dopo una carriera dedicata prevalentemente a superfci dure come vetro e pietra naturale. Lisse è un sistema fessibile ma senza moduli, concepito per adatarsi a spazi diversi con un’unica forma fuida e contnua.

Grazie a un’isola posizionata davant allo schienale e a element mobili come pouf e sedute, ofre confgurazioni dinamiche, perfete per contest contract e lounge.

L'innovazione si rifete anche nei materiali: il rivestmento è in Mylla , un tessuto monomateriale in poliestere riciclato del brand Febrik, lavorato da laCividina per otenere una superfcie senza cuciture visibili. Lisse è un abbraccio di morbidezza e design fessibile, che unisce estetca, innovazione e versatlità, reinterpretando il conceto di imbotto contemporaneo con un gesto fuido e armonioso.

Seconda novità di quest’anno, Acamante, frmata da Elisa Ossino, una collezione che esplora la modularità atraverso un “design stratfcato” e dinamico. Il divano si distngue per la sovrapposizione di element imbott, sostenut da una base in multstrato laccato o rivestta in tessuto, che funge anche da piano d’appoggio.

Grazie alla sua estrema modularità, Acamante si adatta a confgurazioni lineari, angolari o a isola, garantendo massima fessibilità e comfort. La strutura combina stabilità e morbidezza progressiva, ofrendo un’esperienza di seduta accogliente e rilassata. Il nome richiama la leggenda di Filide e Acamante , legata al mandorlo, simbolo di amore e rinascita, e alla Sicilia, terra natale di Elisa Ossino. Questo riferimento mitologico si traduce in un design in contnua trasformazione, che mantene un’identtà forte e riconoscibile . Con Acamante, laCividina contnua a innovare nel mondo degli imbott, unendo artgianalità, ricerca e nuove soluzioni estetche e funzionali.

laCIVIDINA - LA CULTURA MANUFATTURIERA ITALIANA FA SCUOLA

Fondata nel 1976 da Carlo Bulfoni, oggi guidata dal fglio Fulvio e dalla moglie Paola, laCividina produce divani e poltrone dal design contemporaneo con ingegno e originalità, conservando nelle sue lavorazioni l’inestmabile valore della cultura manufaturiera italiana. Questa cura del dettaglio, che esprime l’autentico Made in Italy, si unisce alla capacità di competere a livello internazionale, grazie a una cultura manageriale evoluta e a un’efcace organizzazione della produzione. L’azienda friulana contnua a evolversi, puntando su un'oferta ancora più ecletca e accatvante e collaborando con fgure di spicco del mondo del design, come Antonio Rodriguez e Antonino Sciortno, Pierre Paulin, Constance Guisset, Form Us With Love e Sebastan Herkner. Ogni collezione nasce dal dialogo con designer di tuto il mondo: è così che laCividina è diventata partner di important proget di interior design in ambient pubblici (hotel, musei, navi da crociera…) e privat. Oggi, lo stabilimento innovatvo e altamente tecnologico de laCividina si estende su una superfcie di circa 19.000 metri quadrati, dove tutte le persone che vi lavorano sono altamente qualifcate e realizzano prodot su misura. L’importante percorso di crescita in ato è testmoniato anche dalla recente apertura di uno showroom a Milano, oltre 250 metri quadri, un percorso fato di “stanze-nonstanze” che si sviluppa fluido, confortevole, materico; risultato a cui contribuiscono le precise scelte d’interior curate da Alessandra, founder dello Studio Salaris, in collaborazione con Luca Boto (Art Director del brand). In questo luogo l’azienda espone le sue collezioni più recent ma anche quelle più iconiche che l’hanno resa nota a livello internazionale, trasformando i suoi nuovi spazi espositvi in un’inedita esperienza di conoscenza, manifatura e vera sostenibilità.

©Titia Hahne

DEDALO, PERSONALIZZABILE E RAFFINATO

Il nuovo progetto di Novamobili per living e zona notte

A cura della Redazione

Ha debuttato in anteprima alla Milano Design Week 2025 Dedalo, il nuovo sistema a montanti di Novamobili che sin dal nome dichiara la sua spiccata ingegnosità.

Fluidità, ecletsmo e versatlità: in Dedalo, infat, disponibile dal prossimo autunno, Novamobili ha concentrato alcuni dei valori identtari più fort della propria produzione. Pensato sia per il living sia per la zona note, ma perfetamente adatabile anche ad altri ambient, Dedalo ha nella massima libertà progetuale il proprio fondamento.

Un guardaroba per la cabina armadio, una libreria che separa la zona giorno in due ambient, una scafalatura atrezzata per l’ufcio o per il living, un mobile a parete per l’ingresso: la combinazione dei diversi element e delle fniture ofre ad architet e interior designer innumerevoli soluzioni dal punto di vista funzionale e stlistco.

La strutura portante del sistema Dedalo di Novamobili, a parete o terra-cielo, anche bifacciale, combina montanti verticali

in alluminio (lavorati con processo di estrusione e poi verniciat o rivestt in pannello di rovere o essenza) con ripiani orizzontali in diversi materiali (vetro fumé, cuoio, light stone, essenza, impiallacciato, laccato ossidato o opaco), incorniciat con un telaio in alluminio laccato (nelle fniture ossidate, opache e metal).

I moduli, disponibili nelle misure 45, 60, 90, 120 cm di larghezza possono essere combinabili e personalizzat nelle fniture e negli accessori. Ai due element principali si possono, infat, aggiungere contenitori e accessori per plasmare la struttura in funzione dello spazio disponibile e delle necessità: ripiani portabottiglie e portabicchieri, strutura orientabile per la tv, scritoio, contenitori con anta batente o ribalta e casset e cassetoni per arredare la zona living; specchi orientabili, tubi appendiabit, kit di aste per i pantaloni, griglia portacravatte, contenitori per riporre le scarpe, cassettiere e scatole rivestte per una zona note atrezzata e funzionale.

La grande possibilità di scelta dei materiali, elemento cardine di tutte le collezioni Novamobili, consente di dare un’esplicita impronta stlistca alla parete: moderna e minimal con la strutura brunita e i ripiani in vetro, calda e accogliente grazie agli element in impiallacciato in rovere chiaro o ancora classica ed elegante grazie alla scelta del rovere carbone. Infine, la forma conica dei carter in diverse finiture, tra cui il noce biondo, novità assoluta nel catalogo 2025, e l'illuminazione LED (vertcale sui montant e orizzontale all’interno dei contenitori) confermano l’attenzione di Novamobili per i detagli, che rendono la strutura di Dedalo un progeto coerente e al tempo stesso dall’estrema pratcità.

HERITAGE COLLECTIONS ALLA MDW 2025

L’eleganza senza tempo

di Angelo Cappellini

e Opera Contemporary

A cura della Redazione

Angelo Cappellini e il brand Opera Contemporary presentano le proprie collezioni, in occasione della Milano Design Week, nel cuore pulsante della cità, presso la rinomata locaton “il Salumaio di Montenapoleone” ospitata nello storico palazzo Bagat Valsecchi.

In occasione della MDW 2025, Opera Contemporary introduce il nuovo book “HERITAGE COLLECTIONS” che racconta un viaggio atraverso la creatvità e l’innovazione sin dagli inizi, un tributo alle collezioni che hanno defnito l’identtà di Opera Contemporary e incarnato i valori di un lusso autentco e senza tempo.

ANGELO CAPPELLINI

Lo spazio Angelo Cappellini si divide in due zone, un box frontale all’ingresso ed un corner, entrambi caraterizzat da carta da parat a motvo foreale.

All’interno del primo spazio box Angelo Cappellini presenta la poltrona art. 8865 in stle Luigi XV che accompagnata dal suo pouf simula la possibilità di essere come una chaise longue. La poltrona e il pouf sono in fnitura laccato nero con detagli in oro champagne, con il tessuto boucle bianco e profli scuri.

Il tavolino Cobra è un altro prodoto presento con strutura in metallo, otone spazzolato, che ospita al centro la fgura di un cobra intagliato a mano, in una fnitura laccato nero con detagli

in oro champagne, in armonia con la poltrona. Il piano in marmo in calacata oro arricchisce qualsiasi ambiente con un tocco di rafnata originalità.

Il mobile stpo in stle barocco fnito in foglia argento, patnata oro, su fondo nero, presenta una base fnemente intagliata a mano ed una alzata con ante e ripiani a vetro. L’interno riporta uno schienale a specchio, con faret post per illuminare gli ogget espost al suo interno.

Dalla collaborazione con MASIERO sono present una composizione di lampade a sospensione ed una da terra della collezione CREK

Dalla collaborazione con LUCONI è presente la collezione CHAMELEON, porte e paret divisorie in vetro/alluminio.

A destra dell’ingresso c’è il corner composto da un paravento che funge da sfondo, con una carta da parat foreale.

Il Corner accoglie la nuova poltrona art. 7610/A in stle Luigi XVI caraterizzata da uno schienale in paglia di Vienna naturale, con strutura laccato nero invecchiato e detagli in oro antcato. La parte di imbottura della seduta è in boucle, sui toni cromatci del verde.

A servizio della poltrona si trova il comodino con casseto/tavolino art. 37601 in stle Luigi XVI che presenta una strutura in lastre di radica sulla base a terra, in fnitura Tinto noce con oro antcato. Il piano incassato a flo è in pregiato marmo onice Pakistan, che riprende le tonalità del verde in linea con la poltrona.

Dalla collaborazione con MASIERO è presente la lampada da terra della collezione TEE

OPERA CONTEMPORARY

Lo spazio Opera Contemporary arreda una zona living che ospita il nuovo divano componibile Normand dalle linee moderne. Una strutura imbotta, con cuscini a schienale che si appoggiano piegat alla parte superiore del divano, realizzata con un tessuto di rivestmento color cammello. Una cornice di base in legno massello, in fnitura wengé, fascia la zona inferiore sollevata da terra da robust piedi in metallo. Il divano Normand viene presentato in una composizione a due moduli: il lato sinistro si presenta come un terminale singolo con bracciolo da un lato mentre dall’altro si pone un tavolino di servizio basso, con il piano marmo Sahara Noir nero e venature in che richiamano il tessuto del divano. Il modulo destro di Normand è invece un terminale con pouf dalla pianta angolata che rifnisce la composizione e dona movimento al living.

Al centro del living sono posizionat due tavolini della collezione Thierry, la cui strutura in legno massello di frassino è arricchita con puntali di metallo dorato sulla parte superiore delle gambe, che arrivano alla stessa altezza del piano e delimitano il perimetro dello stesso, seguendone il movimento ondulato.

Angelo Cappellini, poltrona in stile Luigi XV e pouf

Angelo Cappellini, tavolino Cobra

Angelo Cappellini, mobile stipo

Angelo Cappellini, poltrona in stile Luigi XVI

Opera Contemporary, divano componibile Normand

Disponibili in diverse altezze, il tavolino al centro si caraterizza per il piano in marmo Emperador dark, mentre quello laterale, più alto, è in vetro bronzato. Novità importante è la possibilità di realizzazione dei tavolini in vetro sofato di Murano, arricchendo così i materiali disponibili per la collezione.

I tavolini della collezione Vertex incarnano l’eleganza della natura in una forma essenziale e rafnata. Realizzat in vetro sofato color bronzato, ogni pezzo si distngue per la sua texture “Balloton” unica, con un gioco di rifessi che si sprigiona soto una fonte di luce, donando un’aura preziosa e sofstcata all’ambiente. Le gambe in legno massello di frassino in fnitura wengé, dal caratere caldo e deciso, abbracciano la strutura con una grazia naturale, mentre la piastra in metallo alla base aggiunge un tocco di luminosità, esaltando l’intera composizione.

La collezione di tavolini Oleas rappresenta un’icona senza tempo reinterpretata per esprimere una nuova visione di eleganza e modernità. In questa inedita versione, i tavolini Oleas afascinano con una base in vetro sofato color bronzato, sapientemente lavorato a mano, che regala rifessi cangiant e una sensazione di leggerezza scultorea. Questa trasparenza eterea si fonde con la solidità naturale del piano in legno massello, disponibile in due preziose essenze: frassino e noce canaleto.

L’ultma novità esposta sono le specchiere Label con cornice in metallo dalla forma streta e lunga con parte superiore arrotondata in fnitura otone spazzolato. Sono present in coppia sullo sfondo

dello spazio per donare profondità all’ambiente.

Nello spazio sono present anche due poltrone Sophie , nella versione girevole best seller della collezione, che la rende estremamente versatle. Il movimento a 360° è perfetamente integrato nel basamento e grazie alla sua elevata portata, il prodoto è in grado di resistere a notevoli sollecitazioni, ofrendo al contempo un comfort impareggiabile.

Le poltrone sono rivestte in tessuto con motvo geometrico sui toni del bianco e cammello in linea con il divano, la base a terra è fnita in color otone spazzolato.

Dalla collaborazione con MASIERO sono present una lampada a sospensione ed una da terra della collezione HONICÉ.

Opera Contemporary, zona living

Opera Contemporary, tavolini Vertex

ANGELO CAPPELLINI

Angelo Cappellini è l'eccellenza dell'arredamento classico italiano, una storia di famiglia e di generazioni, che ha ridefnito il conceto di eleganza e maestria artgianale nel mondo del design d'interni. Oggi, l’azienda si posiziona sulla scena internazionale del design classico e contemporaneo con una consolidata esperienza e conoscenza del setore.

OPERA CONTEMPORARY

Dal 2010, Opera Contemporary rappresenta un punto di riferimento nell’arredamento d’alta gamma, unendo tradizione artgianale e design contemporaneo in una visione unica del lusso. Le collezioni raccontano un percorso di ricerca stlistca e qualità tangibile, intrecciando autentcità, innovazione e versatlità. Il brand si distngue per la capacità di adatarsi con eleganza sia agli ambient residenziali più esclusivi che agli spazi hospitality, con una proposta che celebra la cura per i detagli e l’eccellenza manifaturiera.

Grazie alla collaborazione con designer di fama internazionale ogni creazione diventa un equilibrio perfeto tra estetca e funzionalità, pensato per rispondere alle esigenze di una clientela sofstcata e cosmopolita.

Opera Contemporary, tavolino ierry

Opera Contemporary, specchiera Label

Opera Contemporary, tavolini Oleas

Opera Contemporary, poltrone Sophie

QUAGLIOTTI VESTE L’OSPITALITÀ DEL FUTURO

La nuova capsule collection elegante e sostenibile

A cura della Redazione

Sentirsi a casa ovunque nel mondo. È questo il filo conduttore della nuova capsule collection che Quagliotti presentata al Fuorisalone 2025 , un omaggio all’equilibrio tra intimità e ospitalità, tra comfort privato e la sua tradizione nell’alta hotellerie.

L’installazione “home suite home” , ospitata nel cuore del Brera Design District , ha trasformato lo spazio in una suite senza confini, un luogo in cui la maestria dell’accoglienza si intreccia con la libertà dell’abitare. Qui, la biancheria è diventata più di un semplice complemento d’arredo: è un racconto tessuto con trame preziose, colori accoglienti e dettagli che parlano di storia, ricerca e artigianalità.

Il colore del sentirsi a casa

L’ispirazione per questa collezione nasce dalla natura e dalle sensazioni primarie che evocano il concetto di casa.

Nudo

Tonalità calda ed essenziale, è un invito a “mettersi a nudo”, ad abbandonare ogni artificio per essere sé stessi.

Blue velvet

Intenso e vibrante, richiama il tuffo liberatorio in un mare incontaminato, un simbolo di libertà e autenticità.

Mandorla

Morbida e avvolgente, racchiude il comfort della quiete domestica, la dolcezza del sentirsi protetti.

Trame che raccontano storie

Quagliotti interpreta questi colori attraverso una collezione che rinnova le sue texture più iconiche: Grains , ispirata ai piccoli semi sospesi nell’aria, Vienna , che richiama l’intreccio della paglia, e il classico Raso , sinonimo di eleganza senza tempo. Accanto a queste, nuove trame jacquard come Berlino e York , oltre a selezioni esclusive di lino Nuvola e cotoni pregiati , per un’esperienza di comfort assoluto.

Completa la collezione una selezione raffinata di plaid in lana, coperte di vicuña rifinite a mano, tovaglie materiche e asciugamani in lino e cotone , concepiti per un’eleganza che non si impone, ma avvolge e accoglie.

Quagliotti al fuorisalone: una nuova idea di ospitalità

Nello spazio di Via Formentini , Quagliotti ha ridefinito il concetto di accoglienza con un’esperienza immersiva che ha portato l’ospite al centro della scena: una suite in cui ogni dettaglio è stato pensato per offrire la sensazione di sentirsi a casa, ovunque ci si trovi.

“Home suite home” non è solo un gioco di parole, ma un invito a vivere il design con autenticità, attraverso la qualità sartoriale, la ricerca estetica e l’eccellenza artigianale che dal 1933 definiscono l’universo Quagliotti.

Quagliotti, l’azienda e l’impegno con Slowfiber Quagliotti dal 1933 rappresenta un’eccellenza italiana nella produzione di biancheria di altissima qualità per il letto, la tavola, il bagno. I suoi valori fondant i - eleganza, artigianalità, ricerca, sostenibilità e Made in Italy - vedono l’azienda presente nei più prestigiosi hotel come Le Ritz Paris, The Peninsula Hong Kong, Armani Hotel e Hotel de Paris Monte Carlo e nelle residenze private e yacht di lusso del mondo.

L’azienda, insieme ad altre 28 realtà della filiera tessile italiane, fa parte di Slowfiber, Slowfiber è un movimento nato con Dario Casalini e Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, che raggruppa aziende del settore tessile, valorizzando le produzioni locali e rispettose dell’ambiente. L’adesione a Slowfiber riflette l’impegno dell’azienda Quagliotti nel mantenere vive le tradizioni tessili italiane, garantendo al contempo qualità e la sostenibilità dei loro prodotti durevoli nel tempo.

LG E SIGNATURE KITCHEN SUITE

Il nuovo concept dello showroom milanese di via Manzoni

A cura della Redazione

In occasione della Milano Design Week , il gruppo LG Electronics (LG) rinnovato il proprio showroom di via Manzoni 47 a Milano, sposando un nuovo concept volto a creare sinergia tra i due marchi di eletrodomestci da incasso del gruppo: LG e Signature Kitchen Suite.

Lo showroom, nato nel 2020 come hub europeo del brand di alta gamma Signature Kitchen Suite, si posiziona come luogo di incontro, consulenza e formazione su design, tecnologia e cucina di qualità. Quest’anno, ha compiuto un’ulteriore evoluzione che lo ha trasformato in uno spazio di condivisione che ha avuto l’obietvo di ofrire a partner, progetst, architetti e utenti finali una visione completa dell’offerta da incasso del gruppo, sia a marchio Signature Kitchen Suite che a marchio LG.

La complementarità tecnologica e commerciale dell’oferta dei due brand ha reso il gruppo LG il partner ideale per installazioni di ogni tpo, sia che si trat di

proget residenziali che di proget di natura trade e contractor. Al fine di proporre una visione prospettica delle possibili installazioni e ambientazioni delle soluzioni tecnologiche proposte, lo showroom si è fato anche host temporaneo dell’oferta per la casa di alcuni brand partner con cui il gruppo LG condivide vocazione e valori. Il primo marchio a fare il suo ingresso nello showroom è stato il produtore italiano di cucine, Schifni, che celebra nel 2025 un secolo di storia.

Il progeto di restyling adota una nuova concezione dello spazio introducendo nuovi element estetci, espositvi e di gamma. Il piano terra dello showroom contnuerà a essere interamente dedicato al brand Signature Kitchen Suite ma ospiterà nuovi prodot e nuove struture narratve, tra cui dei grandi ledwall espost in vetrina, volt a valorizzare la flosofa True to Food del marchio, mostrando come tecnologia e design incontrano la passione per il cibo.

Il restyling di quest’area è stato curato dallo studio milanese

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Tra le novità esposte in occasione della Milan Design Week, Signature Kitchen Suite ha esposto la straordinaria capsule collecton Dual Code dal mood retro-pop realizzata con la designer Elena Salmistraro.

Il piano seminterrato, già utlizzato in passato per l’esposizione di alcuni prodot a libera installazione a marchio LG , si è rinnovato per ospitare per la prima volta gli eletrodomestci da incasso LG, tra cui forni, piani cotura, lavastoviglie e frigoriferi. In partcolare, la collezione è stata esposta, in collaborazione con il partner di altssima gamma Schifni, all’interno due cucine iconiche progetate dal Maestro Vico Magistret, tra cui il modello Cinqueterre e il modello Cina, che sono state reinterpretate con materiali e tecnologie contemporanee in un allestmento curato dal nuovo art director di Schifni, Marco Costanzi. La collaborazione tra i due brand nasce dalla condivisione dello stesso approccio all’home interior volto a combinare estetica e funzionalità, tradizione e modernità, coniugando il futuro della tecnologia e del design. Grazie a questa evoluzione, lo showroom milanese è diventato il punto di riferimento di partner e utent fnali per scoprire come le soluzioni tecnologiche intelligent dei marchi del gruppo possono diventare abilitatori di infnite possibilità di progetazione domestca.

LG ELECTRONICS HOME APPLIANCE SOLUTION COMPANY (HS)

LG Home Appliance Solution Company (HS) è leader mondiale nel setore degli eletrodomestci e delle soluzioni per la casa dotate di Intelligenza Artfciale. Grazie alle sue tecnologie avanzate, LG HS si impegna per migliorare la qualità della vita delle persone e promuovere la sostenibilità. La divisione sviluppa soluzioni tecnologiche per la cucina e per il living e ha recentemente integrato anche la business unit dedicata ai robot per integrare tecnologie robotche avanzate all’interno della propria oferta di tecnologie per la casa. Insieme, queste soluzioni tecnologiche ofrono pratcità, prestazioni eccellent, sostenibilità ed efcienza.

SIGNATURE KITCHEN SUITE

Signature Kitchen Suite è il marchio di eletrodomestci built-in di alta gamma parte del gruppo LG Electronics. Lanciato in Corea del Sud nel 2017 e quindi negli Stat Unit l’anno seguente, il brand fa il suo ingresso ufciale sul mercato italiano nel 2020 con l’apertura del suo primo showroom europeo a Milano. Il marchio si presenta con una chiara flosofa, sintetzzata dal mantra True to FoodTM che mete al centro la passione per il cibo e il massimo rispeto degli ingredient e della fliera produtva. Grazie ad un design sofstcato e ad una tecnologia all’avanguardia, infat, i prodot Signature Kitchen Suite consentono di conservare e cucinare gli aliment nel migliore dei modi, preservando le proprietà organoletche e portando in tavola pietanze sane e gustose. La gamma disponibile oggi in Italia si compone da moduli di refrigerazione (French Door, Vino Cantna a colonna e sotopiano, frigorifero convertbile sotopiano, frigoriferi e congelatori a colonna), apparecchi dedicat alla cotura (forni combinat, piano a induzione, scaldavivande) e lavastoviglie. Tut i dispositvi sono Wi-Fi Ready e collegabili con il sistema di domotca della casa.

SCIC E IL NUOVO VOLTO DELLA CUCINA

Rossena e Canossa, design contemporaneo tra indoor e outdoor

A cura della Redazione

In occasione della Milano Design Week 2025 , SCIC Italia ha svelato le sue nuove creazioni negli spazi del Flagship Store di via Durini 19. Tra innovazione e artgianalità, il brand parmense ha presentato Rossena , la nuova cucina indoor che esplora il rapporto tra materia e colore, e Canossa Outdoor, la cucina modulare per l’esterno frmata Ballabeni&Catellani Studio.

Fondata nel 1948 a Parma, SCIC – Super Cucine Italiane Componibili è sinonimo di artigianalità e avanguardia, mantenendo l’intera produzione in Italia. Attraverso una contnua ricerca su materiali e tecnologie, l’azienda realizza cucine che coniugano funzionalità, sostenibilità ed eccellenza estetca.

Rossena nasce da una profonda rifessione sulla matericità e sulle stratfcazioni cromatche. Il design, suddiviso in diversi livelli struturali, è caraterizzato da una penisola contnua con il piano di lavoro , con il quale crea un fusso armonico e funzionale.

L’atenzione ai detagli si manifesta nella scelta di materiali e fniture , con tonalità che interrompono la monocromia del modello per valorizzare le diverse superfci. L’elemento distntvo di Rossena è il terminale imponente , che riprende le geometrie iconiche della composizione e raforza il suo caratere scultoreo.

Per gli spazi outdoor, SCIC presenta Canossa Outdoor, una cucina modulare e multfunzionale che reinterpreta le classiche cucine da esterno attraverso un’estetica contemporanea. Il design, frmato Ballabeni&Catellani Studio, impone un rigore compositvo che enfatzza la purezza delle forme, mentre detagli in metallo, otone diventano protagonist, esaltando l’artgianalità del progeto.

Un elemento distntvo di Canossa Outdoor è l’uso di cinque pezzi in fusione con fnitura otone, progetat esclusivamente per questo modello. Insieme agli element in metallo pieno, permettono un assemblaggio e una regolazione autonoma della strutura, che viene poi completata con moduli in legno per garantre solidità e personalizzazione

SCIC, nelle sue cucine di rafnata eleganza, integra tecnologie all'avanguardia per offrire soluzioni che coniughino design contemporaneo e massima funzionalità. Per questo, ha voluto come partner AEG, noto brand tedesco di eletrodomestci. La nuova gamma da incasso AEG è dotata di interfacce intuitve e avanzate tecnologie. Queste anticipano le esigenze dei consumatori e, grazie all’aiuto dell’AI, ottimizzano le ricette ofrendo un'esperienza personalizzata. Le linee pulite creano un dialogo armonioso con l’ambiente atraverso distntve fniture nere opache e glossy con efet materici.

Nel 2025 SCIC rinnova la collaborazione con il gruppo Conte Casa, nello spazio dedicato al design sartoriale di via Montenapoleone 18. Qui sarà possibile scoprire Atrium, la cucina nata dalla sinergia tra 13.1 Architecture & Decor e SCIC Italia. Questo esclusivo modello si distngue per le ante in specchio antcato con proflo alluminio in fnitura Argento SCIC e le elegant venature marmo Paonazzo Opaco, che decorano top, parete, fanchi e schienali.

SCIC

Destnata ad entrare nel cuore delle case italiane, SCIC – acronimo di Super Cucine Italiane Componibili – sorge nel cuore dell’Emilia-Romagna, producendo arredi per i mercati Italiani e di tutto il mondo. La produzione si estende per oltre 70.000 metri quadrat, in stabiliment dall’inconfondibile silhouete lungo l’Autostrada del Sole che ospitano showroom, ufci e produzione, rappresentando un segno distntvo di azienda italiana che rimane interamente localizzata e riconoscibile in Italia.

I sistemi produtvi all’avanguardia, l’atenzione ai consumi e la scelta dei materiali e del ciclo produtvo di uso e di scarto caraterizzano oggi la flosofa di SCIC. Solo con un’approfondita conoscenza delle tecniche e dei materiali come quella delle maestranze SCIC è possibile mantenere un prodoto di alta qualità che si avvicina alla lavorazione di laboratorio artgiano dalla quale SCIC è partta nel secolo scorso. La dimensione estetca rimane caratere primario grazie alla streta e contnua collaborazione con important studi di architetura, che ritrovano in SCIC una partcolare atenzione all’uso dei materiali e ai sistemi funzionali. Grazie a una politca di “qualità totale” SCIC ha otenuto nel tempo numerosi riconosciment alzando sempre di più i propri standard.

SCHIFFINI E IL CENTENARIO CON CINA

Alla MDW 2025, l’azienda rivisita lo storico modello rmato Magistretti

A cura della Redazione

Nel 2025 Schifni ha celebrato un secolo di storia . Fondata nel 1925 a La Spezia come piccola falegnameria per la fornitura di arredo navale, l’azienda ha saputo evolversi con visione e determinazione, trasformandosi in un’icona del design italiano nel setore delle cucine modulari. Oggi, forte di questa eredità, contnua a coniugare tradizione e modernità, elevando il design Made in Italy verso nuovi standard.

Alla Milano Design Week 2025 , Schifni ha reso omaggio a uno dei suoi modelli più iconici: Cina , il capolavoro progetato nel 1986 dal Maestro Vico Magistret . Purezza delle forme, armonia di linee e volumi: Cina è una sintesi perfeta della flosofa progetuale di Magistret, secondo cui "essere moderno vuol dire far parte di una catena con una mano nel futuro e una nel passato"

Oggi Schifni ha riproposto questo modello storico rimanendo fedele all’idea originale , ma reinterpretandolo con materiali e tecnologie contemporanee. Elemento chiave della cucina Cina è la cappa in acciaio, un detaglio che nel 1986 rivoluzionò il conceto di arredamento della cucina. La carateristca maniglia

incassata , ottenuta dalla scanalatura della parte superiore dell’anta o di quella inferiore dei pensili, crea un rafnato gioco di contnuità e linee, disegnando una silhouete che richiama l’eleganza di una flûte . Questo effetto di decorazione non sovrapposta , così caro a Magistret, conferisce al modello un’identtà distntva e senza tempo. Il proflo stondato dell’anta aggiunge una sensazione di leggerezza e sinuosità, esaltando l’essenzialità del design.

Più di una cucina, Cina è il risultato di una profonda rifessione tecnica ed estetca, in cui ogni elemento si integra armoniosamente per ofrire un’esperienza d’uso unica. Simbolo di innovazione meccanica e tecnologica, questo modello incarna perfetamente l’approccio minimalista del Maestro: eliminare il superfuo per esaltare la purezza formale.

Schifni è entrata nel suo secondo secolo guidata dalla scrupolosa art directon dell’architeto Marco Costanzi, con l’obietvo di ridefnire ancora una volta gli standard del setore. Estetca, funzionalità e sostenibilità restano i valori fondamentali di un marchio che contnua a tracciare il futuro del design italiano.

SCHIFFINI

Schifni, storico brand italiano di cucine, vanta un’illustre storia, contribuendo a innalzare l’artgianato italiano verso nuove vette e trasformando il marchio in un pioniere protagonista del design Made in Italy. Lo storico marchio afonda le proprie radici nella tradizione e nella cultura ligure, iniziando il suo percorso come piccola fabbrica di arredi navali, per poi espandere i propri orizzont avventurandosi nella produzione di cucine modulari. Pur mantenendo e avvalorando il legame con la propria terra nata, Schifni non si è mai fata limitare dalla tradizione e nel corso degli anni ha potuto contare su numerose collaborazioni con designer provenient da tuto il mondo. La più importante, quella con il celebre designer Vico Magistret, ha portato alla creazione di rivoluzionari modelli di cucina, come Cinqueterre, Solaro e Cina. Dopo l’acquisizione dell’azienda parte dell’azienda SCIC, avvenuta nel 2023, Schifni si espande ulteriormente e rilancia la propria immagine mostrando un look giovane, dinamico e moderno, capace di creare nuove tendenze e di tener testa ad un mercato in costante evoluzione.

ELLECI RIVOLUZIONA GLI SPAZI

DI CASA

Elleci ha presentato Laundry, l’innovatvo lavabo in Duratek progettato per la lavanderia domestica che rivoluziona lo spazio dedicato alla cura del bucato coniugando estetca e performance. Premiato con il prestgioso iF DESIGN AWARD 2025, Laundry risponde, infat, all’esigenza contemporanea di ambient di servizio efcient e curat, che valorizzano la casa e possono essere progetat come parte integrante di un’esperienza abitatva sempre più spesso condivisa, dove ogni spazio è pensato per ispirare e durare nel tempo, perfeta sintesi della vision aziendale.

A defnire la natura del lavabo Laundry è la vasca extra-profonda che ne esalta la funzionalità, grazie anche alla presenza di una pratca laundry board accessorio multfunzionale perfetamente integrato con la vasca in modo da poter assumere tre posizioni d’uso: con un semplice gesto è, infat, possibile inclinare la tavola da bucato posizionandola per il lavaggio a mano, oppure posizionarla in orizzontale come piano d’appoggio, o in vertcale addossata alla parete per lo stoccaggio quando non utlizzata. Il design razionale e l'otmizzazione dello spazio garantte da Laundry semplifcano le atvità quotdiane, mentre ergonomia e stle si fondono in ogni detaglio. Le linee sono essenziali, morbide, e gli angoli arrotondat richiamano gli oblò di lavatrici e asciugatrici, e le bolle di sapone evocando sensazioni di pulito.

La nuova idea di lavanderia e cucina

A cura della Redazione

L'installazione a semi-incasso consente al bordo salvagoccia di emergere dal piano, garantendo ordine e pulizia durante l’utlizzo, mentre il Linear Overfow si distngue per il taglio orizzontale dagli angoli arrotondat, in perfeta armonia con il design minimal dell’intero progeto.

Contribuisce alla resa estetica complessiva l’impiego di un innovatvo Ghost Drain System, sistema di scarico nascosto da una cover disponibile in tre diverse fniture – black, white e cromato – con le quali giocare per dare contnuità estetca alla vasca o creare contrast di colore. Laundry di Elleci è disponibile in quatro tonalità – white, grey, black e sage – che valorizzano in modo diverso, ma sempre coerente l’abbinamento con la laundry board in legno chiaro.

Il lavabo Laundry è realizzato in Duratek, materiale composito di ultma generazione brevetato da Elleci che, grazie all'impiego di nanotecnologie, coniuga in modo esclusivo estetca e prestazioni.

La sua superfcie opaca, caraterizzata da tonalità polverose e da una superfcie ultra-liscia al tato, ofre infat una gradevole esperienza sensoriale, garantendo al contempo prestazioni superiori in termini di resistenza e igiene. La composizione compata delle superfci fa di Duratek un materiale partcolarmente resistente agli urti, agli agenti chimici e agli shock termici, assicurando una prolungata durabilità. Il Duratek è prodoto mediante processi eco-compatbili tutelando la salute dell’ambiente e delle persone, e che, rendendolo estremamente durevole nel tempo, ne minimizzano l'impato ambientale: anche questo è un esempio concreto dell'impegno di Elleci per la sostenibilità. Laundry si pone all'avanguardia nell'interior design, rispondendo alle esigenze sia delle abitazioni private sia degli spazi condivisi del co-living e co-housing. In quest contest, infat, la lavanderia atrezzata e iperfunzionale assume un ruolo centrale, otmizzando spazi ed efficienza. L'innovativo lavabo in Duratek Laundry incarna appieno la vision di Elleci: un approccio umano-centrico, cosmopolita e orientato al futuro, che promuove stli di vita sostenibili. Atraverso questo progeto, lo storico marchio italiano che in poco più di trent’anni si è imposto tra i big player del comparto sul mercato internazionale, si fa infat portavoce di modelli abitatvi responsabili, dove il design si fonde con la funzionalità per creare spazi che rispetno l'individuo e l'ambiente.

Mixology è l’hyper workstaton di Elleci progetata per unire cucina e bartending e interpretare un lifestyle contemporaneo che supera il confne tra ambiente domestco e professionale, ridefnendo gli standard della convivialità in home. Prodoto icona della nuova linea Élite Kitchen, Mixology esprime appieno la filosofia progettuale di Elleci, brand che da oltre trent’anni crea soluzioni di design, progetate per migliorare la vita delle persone, ponendosi come precursore di tendenze. Con Mixology, Elleci raccoglie, infat, la sfda posta dalla crescente richiesta di ibridazione degli spazi, offrendo una soluzione innovatva, tecnologicamente avanzata e dotata di tut i plus adeguat a una postazione di lavoro professionale, progetata per soddisfare diverse esigenze a seconda dei contest (dalle

abitazioni private ai locali d’intrattenimento sino a progetti residenziali all’avanguardia) con riferimento particolare alle soluzioni di co-living e co-housing, modelli abitatvi fondat su sostenibilità e condivisione.

Premiato con il prestgioso iF DESIGN AWARD 2025, Mixology rappresenta oggi l'apice della ricerca Elleci nella valorizzazione dell'area lavaggio che si concretzza in workstaton modulari dalle geometrie razionali. Il progeto si distngue per la presenza di due vasche con low divider, una doppia gestone dell'acqua e tre livelli di lavoro, ottimizzati per l'utilizzo di molteplici accessori multifunzione. Questo spazio unico, diviso in due postazioni autonome, permette a due persone di operare contemporaneamente, metendo a disposizione tut gli strument necessari per liberare la creatvità degli aspirant chef e bartender “di casa”.

Design funzionale, estetca ricercata e una profonda visione umano-centrica del progetto, si fondono così in un oggetto rivoluzionario, reso ancor più prezioso dall’utlizzo del Keratek, materiale in composito con nanotecnologie brevetato da Elleci che garantsce performance straordinarie in termini di bellezza, resistenza e durabilità, e si distngue per la superfcie ultra-liscia, i colori intensi e opachi e l’anima hi-tech.

Completano il progeto accessori specifcamente progetat e organizzat in due kit, “Chef” e “Barman”, che rispondono alle esigenze del singolo utlizzatore, fornendogli tut gli strument utli per assecondare la propria passione. Degli accessori dedicat a Mixology fanno parte una completa selezione di taglieri, vasche e colander, declinat in più dimensioni per poter essere posizionat sia all’interno sia all’esterno della postazione. Disponibile anche un pratco set di Pod, elemento contenitvo in silicone previsto in colorazioni trendy come black, clay e sage che consente di organizzare gli ingredient sulla workstaton con precisione e stle, caraterizzato da una grande versatlità di impiego.

ELLECI

Elleci è un’azienda globale che ha saputo coniugare know-how e creatvità italiana con visione internazionale e innovazione contnua. Sintesi perfeta di tecnologia, ergonomia, funzionalità ed estetca, Elleci da oltre trent’anni studia, progeta e produce lavelli, lavabi e complement d’arredo per il mondo cucina e il mondo bagno, con l’obietvo di elevare e semplifcare la quotdianità delle persone. Ricerca su materiali e design per soluzioni integrate, innovazione tecnologica, atenzione al detaglio e internazionalizzazione caraterizzano la sua vision. Elleci crede nell’armonia tra progresso e valori umanistci. Una company culture che stmola l’azienda verso un’evoluzione costante e pone al centro funzionalità e design, ma anche sostenibilità e armonia tra crescita economica e tutela dell’ambiente, sviluppo sostenibile e benessere dei lavoratori e della società.

BANG & OLUFSEN PER ANTOLINI

L’eleganza del suono incontra la pietra naturale

A cura della Redazione

Nell'ambito della sua oferta Atelier Bespoke, Bang & Olufsen ha presenta la nuova collaborazione con Antolini®, il marchio italiano di riferimento per la pietra naturale. Una partnership che celebra l'impegno condiviso verso l'innovazione, la maestria e l'artgianalità che contraddistngue entrambi i marchi, fondendo armoniosamente l'eccellenza acustca con un design senza tempo. Presentato alla Milano Design Week, lo speaker Beosound Balance Natura incarna appieno questa fusione, combinando i rafnat materiali naturali di Antolini® con il design su misura di Bang & Olufsen.

Beosound Balance Natura è dotato di un basamento dal design innovatvo che abbina la maestria di Antolini® nella lavorazione della pietra al know-how di Bang & Olufsen nell'alluminio. La base scultorea innalza lo speaker ad un'altezza otmale, fungendo al contempo da elemento d'arredo di grande impato e da funzionale elemento audio.

Gli altoparlant sono disponibili in una selezione di natural quartz della Exclusive Collecton di Antolini® e in legno pietrifcato della Precioustone Collecton, tra cui Cristallo Iceberg® , Cristallo Vitrum “Wow” e Cristallo Rosa “Wow” e i legni fossili Retro Grey, Retro Brown e Retro Fancyblack. Materiali che ofrono una traslucenza e una profondità uniche, esaltando l'interazione tra luce, texture e suono.

Elemento caratterizzante è l'anello in alluminio anodizzato posto tra il basamento e lo speaker, una transizione visiva senza soluzione di contnuità che bilancia gli element naturali e quelli ingegnerizzati. L'accostamento preciso dei colori sottolinea l'armonia tra i materiali, enfatizzando sia il contrasto che la coesione.

Per celebrare questa partnership, Bang & Olufsen e Antolini® ha presentato una collezione limitata di 16 altoparlant su misura , ciascuno caraterizzato da una combinazione specifca di pietre naturali di Antolini® e fniture personalizzate dal catalogo Atelier di Bang & Olufsen.

Inoltre, un televisore Beovision Theatre 55” e una coppia di speaker Beolab 28 , personalizzat con la quarzite Amazonite® di Antolini ® , completano la serie. La vibrante base in pietra conferisce una nuova e sorprendente estetica che si integra con la palette di colori neutri che contraddistingue Bang & Olufsen.

ANTOLINI®

Fondata a Verona nel 1956 da Luigi Antolini®, l'azienda negli anni si è affermata come vero e proprio punto di riferimento nel mondo delle pietre naturali. Antolini® è una realtà all'avanguardia che porta avanti i propri valori di autenticità, eccellenza e Made in Italy con uno spirito volto alla costante ricerca in termini di design e di progresso tecnologico, con lavorazioni innovative e impiego di macchinari di ultima generazione. Sono oltre 1.300 le pietre naturali a catalogo di cui circa 90 in esclusiva, provenienti dalle migliori cave del mondo. Con una produzione di 4.500 metri quadrati di lastre al giorno, Antolini® è presente in 182 Paesi nel mondo.

BANG & OLUFSEN

Bang & Olufsen è un prestigioso marchio audio fondato nel 1925 a Struer, in Danimarca, da Peter Bang e Svend Olufsen, la cui devozione e visione rimangono alla base dell'azienda. Per quasi un secolo, Bang & Olufsen ha spinto avanti i confini della tecnologia audio e l'azienda continua a essere all'avanguardia nell'innovazione acustica. Ancora oggi, ogni prodotto Bang & Olufsen è caratterizzato dalla combinazione unica di suono eccellente, design senza tempo e maestria impareggiabile. I prodotti innovativi e all'avanguardia dell'azienda sono venduti in tutto il mondo nei negozi Bang & Olufsen, su bang-olufsen.com e presso rivenditori selezionati. L'azienda conta circa 900 dipendenti e opera in oltre 70 mercati. Le azioni di Bang & Olufsen sono quotate al NASDAQ Copenhagen A/S.

Nel suggestvo scenario di Garden Senato l'installazione celebra “Il Puro Piacere dell’Acqua” atraverso un'esperienza immersiva, dove la maestria artgianale si fonde armoniosamente con la funzionalità.

GROHE AQUA GALLERY

Un’installazione multisensoriale che celebra l’arte dell’acqua

A cura della Redazione

L'installazione, frutto di una progettazione accurata, esalta la bellezza, la creatività e la dimensione umana del brand, fondendole con la sua anima razionale. L'integrazione di tecnologie all'avanguardia, incentrate sull'esperienza umana, eleva l’interazione con l'acqua.

Nel cuore dello splendido giardino l'Aqua Atelier invita a creare il proprio 'Aqua Poem', un’interpretazione personale dell'esperienza con l'acqua, prima di concedersi un momento di relax al GROHE Aqua Bar.

GROHE è tornata al Fuorisalone 2025 con GROHE Aqua Gallery nell’esclusiva cornice di Garden Senato (via Senato 14), nel cuore milanese della moda, il nuovo percorso trasformatvo del brand leader a livello globale nelle soluzioni complete per il bagno e sistemi per la cucina invita a esplorare la connessione tra l’uomo e l’acqua, atraverso un’esperienza sorprendente che esprime “Il Puro Piacere dell’Acqua” nel rispeto della natura

Dopo il successo dell'installazione GROHE SPA a Palazzo Reale lo scorso anno, premiata con il Red Dot "Best of the Best", GROHE ha trasformare Garden Senato in uno spazio espositvo in cui i prodot sono stat presentat sia come element funzionali che sofstcate opere artgianali, esplorando la connessione tra uomo, acqua e ambiente in un rafnato equilibrio tra design e innovazione.

All'interno di spazi fnemente curat, GROHE Aqua Gallery ha esposto i prodot sia come element funzionali (Funzione) che sofstcate opere artgianali (Forma) ofrendo esperienze signifcatve di interazione con l’acqua (Impato), che esplorano il legame tra uomo, acqua e ambiente, in un equilibrio tra design e innovazione.

Progettato dal Brand Identity Team di LIXIL , il percorso espositivo si snodava tra gli ambienti interni ed esterni di Garden Senato, ofrendo un'esperienza unica. L’installazione presenta in anteprima per il mercato italiano GROHE Purefoam il rivoluzionario dispositvo per la doccia, che trasforma l’acqua erogata dalla manopola in una nuvola di schiuma calda e avvolgente, miscelando sapientemente acqua e i delicat saponi corpo Kinuami, creat in esclusiva per GROHE Purefoam in cinque fragranze, per completare questo momento di benessere su misura.

Tra le novità anche l’ultma versione del miscelatore GROHE

Essence Crafed Lever, caraterizzato da un partcolare efeto martellato sulla leva per un tocco esclusivo e personale nella stanza da bagno. Dal design pluripremiato e apprezzato da architetti e designer, la linea GROHE Essence presentava un’estetca dalle proporzioni armoniose ispirate a delicate forme organiche. L'introduzione della nuova leva con un tratamento artgianale in diverse fniture ha arricchito ulteriormente la gamma e le possibilità di personalizzazione di questa collezione.

Dopo la visita, ci si poteva concedere un momento di tranquillità nel suggestvo giardino del palazzo, dove si incontrava l’Aqua Atelier, uno spazio dedicato all’ispirazione e alla creatvità , dove porter comporre il proprio Aqua Poem e l’Aqua Bar. Non solo luogo di ristoro per rigenerarsi , l’Aqua Bar intendeva stmolare una rifessione sulla responsabilità ecologica: costruito con botglie riciclate, evidenziava l'impato ambientale della plastca monouso e il crescente problema dell'inquinamento idrico. Come brand concretamente impegnato nella sostenibilità, GROHE ofre soluzioni tangibili per afrontare l'inquinamento da plastca, come i suoi avanzat sistemi di fltrazione domestca che riducono l’uso di botglie di plastca monouso. Integrando design e responsabilità ambientale, GROHE contnua a plasmare un futuro più sostenibile.

GROHE

GROHE è un brand leader a livello globale nelle soluzioni complete per il bagno e sistemi per la cucina. Dal 2014 è parte del portafoglio dei marchi di LIXIL, produtore di sistemi pionieristci nei setori idrico e residenziale. Fedele al payof “Pure Freude an Wasser” (vivere l’acqua come pura gioia) ogni prodoto è espressione dei valori del brand: tecnologia, qualità, design e sostenibilità. Il brand propone soluzioni e servizi che migliorano la vita con le oferte dedicate GROHE QuickFix, GROHE Professional e il sub-brand premium GROHE SPA. Tut rispondono alle esigenze specifche dei partner professionali di GROHE e dei loro target di riferimento. Con l’acqua al centro della sua atvità, il brand contribuisce alla Strategia d'impato di LIXIL con una catena del valore che preserva le risorse: dalla produzione a zero emissioni di CO2*, all’eliminazione dei materiali plastci non necessari dal packaging, fno a tute le tecnologie a risparmio idrico ed energetco, come GROHE Everstream, la doccia che ricicla l’acqua.

*include i progetti di compensazione di CO2 , maggiori informazioni su: emissionizero.grohe.it

LIXIL

LIXIL (codice TSE 5938) realizza prodotti pionieristici nei settori idrico e residenziale che risolvono le sfide di ogni giorno, rendendo gli ambient abitatvi migliori una realtà per tut, ovunque nel mondo. Atngendo al nostro patrimonio giapponese, creiamo tecnologie all’avanguardia e innovazione per creare prodot di alta qualità che trasformano lo spazio abitatvo. Ma la diferenza di LIXIL sta nel modo in cui lo facciamo: atraverso un design importante, spirito imprenditoriale, una dedizione a migliorare l’accessibilità per tut e una crescita del business responsabile. Il nostro approccio prende vita nei nostri marchi leader nei setori industriali di riferimento, quali INAX, GROHE, American Standard e TOSTEM. Circa 53.000 dipendent in oltre 150 paesi sono orgogliosi di realizzare prodot che entrano nelle vite di oltre un miliardo di persone nel mondo ogni giorno. Per saperne di più: www.lixil.com

TALENTI HOME: DOVE MUSICA E DESIGN SI FONDONO

Dopo aver rivoluzionato il concetto stesso di outdoor proponendo, più di 20 anni fa, arredi da esterno con l’eleganza dell’interior, il top brand Talent ha presentato al Salone del Mobile l’evoluzione della propria mission, la prima linea di arredi da indoor della sua nuova divisione Talent HOME che trova nella musica la sua prima fonte di ispirazione. Pop, jazz, folk, rock, soul, R&B e classica, ogni pezzo trova origine in uno specifco genere musicale e, caricandosi di tuto il signifcato che questo porta con sé, vuole stupire, emozionare, includere.

Una scelta strategica in controtendenza rispetto al mercato con due padrini d’eccezione, Ludovica Serafni + Roberto Palomba , che hanno frmato ogni singolo pezzo dando forma alle proprie passioni e generando un unicum dalle mille sfaccetature.

Il debutto del Talenti Home è stato all’insegna della contaminazione interdisciplinare con il design che ha incontrato la musica in una sinfonia di stle e innovazione dove ogni arredo diventava strumento di puro relax, come la nota di una sinfonia estetca. Una parttura d’alta gamma che comprendeva divani, tavoli, sedie, let, madie e complement, ognuno dei quali prendeva il nome da un grande artsta della musica jazz, rock, pop, folk,

soul e R&B per raccontare una storia di stile, passione e innovazione. Così un divano non si limitava a riempire lo spazio, ma a interpretarlo, raccontandosi con un suo ritmo, esatamente come un brano che genera emozioni uniche e personali.

DAL GENERE AI LORO INTERPRETI, AD OGNI ELEMENTO IL SUO MOOD Jazz: l'eleganza improvvisata che si fonde con il design

Il jazz, è improvvisazione e fluidità, e trova la sua perfeta espressione in pezzi di design che evocano sofisticatezza e innovazione. Il divano Miles , dedicato al leggendario Miles Davis, un'icona del genere, emerge per le sue linee elegant, sinuose e mai rigide, un chiaro rimando alla libertà creatva che contraddistngue il jazz fn dalle origini: un invito ad adatarsi e reinventarsi senza mai perdere il flo. Il design di Miles trasmete la stessa armonia spontanea delle note di un trombetsta, in un gioco di curve e materiali ricercat, dove ogni detaglio è pensato per ofrire un comfort senza tempo.

Rock: l'energia travolgente e il caratere deciso

Il rock, con la sua forza impetuosa e immediatezza, porta con sé la passione, l’emotività e una certa ribellione che ritroviamo in diversi pezzi dell’anteprima Talent Home. I cofee table Mick, dedicat

al vocalist dei Rolling Stones, e la sedia da pranzo Freddie, come il leggendario leader dei Queen, esprimono due modi di concepire questo stle molto diversi, ma complementari. Mick porta con sé un'energia palpabile che defnisce gli spazi, diventando il cuore pulsante della zona living che con il suo stle irriverente di chi sfda il sistema e il tempo. In assolo, la poltrona Freddie, sfda le convenzioni sociali e, come l’omonimo frontman della band inglese, sa giocare con le note, muovendosi con incredibile naturalezza tra le varie proposte Talent Home.

Pop: l’iconicità di un arredo come un concerto dal vivo

Il pop, con la sua capacità di trascinare un pubblico globale, si esprime al meglio nel divano Elton e nella consolle Herbie . Il trasporto emotvo dell’autore di Candle in the wind e dell’ecletco compositore statunitense, rivivono in quest pezzi dal grande impato visivo. Il primo è un divano caraterizzato da forme sinuose, audacia e glamour, ma anche di un'incredibile atenzione al detaglio. La sua strutura elegante ma moderna, arricchita da tessut rafnat a contenere le sue linee morbide, ricorda la voce calda e rassicurante del re del pop, che mescola brillantezza, originalità e un'inconfondibile energia, la stessa emanata dai tavoli cafè Herbie. Ispirat ad Hancock, compositore che portò il jazz ad un livello superiore, fondendolo con il rap e rendendolo modale, l’estetca di quest complement si sposa con perfetamente, in forme e colori, con generi diferent, completando con gusto ogni ambiente. Non ultma Bessie, un contenitore che coniuga pratcità ed eleganza, proprio come Bessie Smith ha unito Jazz e Blues, diventando un'icona del genere, ispirando le generazioni a venire.

Classica: pace e relax infnit

Proprio come nella musica esistono i grandi classici che abbatono le barriere dello spazio e del tempo, anche nel design rafnato dello studio Palomba-Serafni vi sono element che dalla tradizione prendono ispirazione per creare, atraverso l’arredo, un rifugio di pace in cui ritrovarsi. È infatti alla musica classica che si devono le sedute pranzo e la poltrona Claude che rievocano quell’impressionismo musicale che ha reso pioniere l’iconico compositore Debussy. I materiali scelt, dalle gambe in metallo al rivestmento in morbidissima pelle, interpretano perfetamente le forme senza tempo di queste sedute pranzo e living dall’animo gentle e dall’incredibile versatlità.

Folk: passione e virtuosismo, il divano che racconta l'anima del sud Il folk, con la sua intensità e il virtuosismo che atraversa ogni movimento, trova un'espressione altrettanto profonda nel divano Paco. In onore del mitco chitarrista spagnolo Paco de Luca, maestro indiscusso del famenco, questo divano incarna la passione e la maestria che contraddistnguono questo genere musicale. La sua struttura avvolgente e il design sinuoso richiamano l’intensità e la fuidità del genere, mentre i materiali ricercat dai colori caldi che lo distnguono, evocano il calore e

TALENTI OUTDOOR LIVING

Talent è un’azienda umbra specializzata nella progetazione e realizzazione di arredi outdoor che coniuga eleganza, funzionalità e qualità. Le collezioni Talenti, firmate da designer internazionali, come Ludovica Serafni+Roberto Palomba, Ramón Esteve, Marco Acerbis, Jean Philippe Nuel, Christophe Pillet, Carlo Colombo e Teresa Sapey, ofrono prodot per il dining e per il living caraterizzat da un forte rimando al mondo indoor, adat sia per i proget contract sia per quelli residenziali. L’azienda ha dimostrato negli anni un’atenzione sempre maggiore nei confront del mondo del design e oggi propone con le sue collezioni prodot in grado di soddisfare non solo i gust più classici, ma anche quelli più contemporanei. Nel consolidare la propria identtà Talent si è dimostrata nel tempo fortemente atenta al mercato globale ed atualmente è presente in oltre 76 paesi con una rete di vendita qualifcata ed artcolata. Ogni anno l’azienda partecipa inoltre alle principali fere del setore e i suoi prodot vengono scelt per realizzazioni internazionali.

Soul+Claude

Paco

l'eleganza della tradizione spagnola. Paco è omaggio a un'arte che ha incantato il mondo con la sua forza e bellezza.

Soul e R&B: l'emozione di un design sensuale

Alicia Keys, Janis Joplin e Marvin Gaye, due voci complesse, vibrant che rispecchiano l’essenza del Soul e del R&B, due generi diversi ma che parlano diretamente al cuore, capaci di trasmetere emozioni profonde con una sensualità e un’intensità inconfondibili. Su queste “note” uniche si muove il divano Marvin caraterizzato da linee morbide e avvolgent, un comfort lussuoso e un'eleganza atemporale, proprio come la sua musica. Come la melodia di Piece of my heart, Janis catura l’anima della sua musica, che unisce impegno sociale e un'intensa dolcezza, atraverso un design ricco di contrast: forme elegant ma decise, materiali che si fanno espressione di detagli rafnat, rendendo palpabile quella fusione tra forza e delicatezza che ha caraterizzato le sue performance. Più moderna ma senza rinnegare la tradizione, la sedia pranzo Alicia che appare fresca e allegra fn dal primo sguardo ed è capace di sedurre, come la sua interprete, al primo acuto.

SOUL, TAMASHI, ALMA, LA VERA ANIMA DELL’ INDOOR TARGATO TALENTI

Soul è un imbotto sof, con cuscini sospesi su piedi in metallo e sedute caratterizzate da linee regolari ma morbide, che ofrono un comfort elegante, contemporaneo, metropolitano e molto informale. Di diversa natura invece il divano Alma , dal design scultoreo, caraterizzato da forme curve e angoli sfuggent, in linea con la musicalità della lingua spagnola da cui è trato il nome. Una natura ed un’estetca polarizzante, pur ammiccando ad alcune forme del recente passato, che ne fanno un oggeto del tuto contemporaneo. Infne, Tamashi, rigoroso, lineare ed estremamente composto nel segno della più classica tradizione giapponese, è un imbotto a terra, che si presenta sia come monoblocco che declinato nelle sue modularità. La sua carateristca distntva è data dall’inclinazione verso l’esterno delle cuscinature di schienale e bracciolo. Questo partcolare design conferisce al volume un aspeto leggero che lo rende adato anche a spazi più piccoli. Ciliegina sulla torta, Hydra, una collezione di complement, cofee table e panche, le cui forme geometriche si adatano perfetamente ai nuovi imbott di Talent Home.

Una melodia che pervade la casa

Living e relax per la nuova Talent HOME, ma anche rafnate soluzioni per lo sleeping. Non sarebbe casa se non fosse possibile arredare la zona note con la stessa atenzione metcolosa delle aree giorno. Per questo Talent presenta il suo conceto di abitare, un lifestyle che fonde forme e materiali, che permete ai generi di coesistere e comunicare, creando incredibili composizioni. I let Gladys , Tamashi e Soul , prendono l’essenza delle realizzazioni living per trasformale in element di design intmo e ancora più personale, esprimendo in tuta la casa la propria visione.

Marvin

Alma

Tamashi

Gladys

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Le nostre Business Unit

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CHRISTIAN BROGNA E LA CURA UMANA

Un viaggio che unisce scienza, tecnologia e valori umani

A cura di Christian Gaston Illan

Dopo una brillante carriera internazionale, cosa t ha spinto a rientrare in Italia e quali valori guida hai portato con te? Rientrare in Italia è stata una scelta consapevole, guidata dal desiderio di trasformare un percorso personale in un impato concreto. Dopo aver atraversato sale operatorie e isttuzioni di tuto il mondo, ho sentto il bisogno di resttuire al mio Paese ciò che avevo appreso. Ma sopratuto, volevo creare un modello di neurochirurgia basato su tre pilastri fondamentali: centralità del paziente, multdisciplinarietà e innovazione contnua.

In questo modello, il paziente non è solo un corpo da curare, ma una persona da ascoltare, comprendere e accompagnare lungo tuto il percorso di cura. La multdisciplinarietà signifca lavorare a streto contato con specialist di diverse aree mediche, psicologi, riabilitatori e personale infermieristco, creando un ambiente collaboratvo. L’innovazione contnua si traduce nell’integrazione delle tecnologie più avanzate, dalla chirurgia robotca alla realtà aumentata, senza mai perdere assolutamente di vista l’aspeto umano della cura.

I valori che mi guidano sono il coraggio di esplorare l’incerto, la consapevolezza che ogni verità è relatva e l’empata come strumento per costruire connessioni autentche.

La chirurgia a paziente sveglio è una delle tue frme professionali: cosa signifca davvero per te, oltre la tecnica?

Per me, la chirurgia a paziente sveglio rappresenta la consapevolezza dell’unicità di ogni paziente. un incontro umano profondo con un padre, una madre, un fglio, una sorella, con una storia unica. È una sfda complessa da afrontare insieme. Ho necessità di conoscere il paziente che andrò ad operare da sveglio. La conoscenza approfondita del suo senso del sé, i suoi desideri e le sue passioni, mi aiuterà in sala operatoria a preservarlo. Noi siamo il nostro cervello.

Durante un intervento, un paziente ha suonato il sax mentre operavi: quanto conta la creatvità anche in sala operatoria?

“Non mi tolga la mia musica”. Avrei dovuto operarlo rispetando la sua passione che per lui rappresenta la vita. La creatvità è essenziale, è la capacità di vedere oltre il prevedibile, di adatarsi e di trovare soluzioni anche nelle situazioni più complesse. In sala operatoria, signifca innovare, trovare nuove strade, vedere ciò che è apparentemente invisibile. L'episodio del sax è stato un promemoria: la chirurgia non è solo scienza, ma anche un'arte. Come disse Albert Einstein: "La logica t porterà da A a B. L’immaginazione t porterà ovunque."

Christian Brogna

Per questo, incoraggio sempre i miei student e i membri della mia équipe ad evitare l'efeto Semmelweis: il rifuto di nuove conoscenze o pratche solo perché contraddicono ciò che si è sempre creduto o fato. La medicina è una scienza in contnua evoluzione, e solo con una notevole apertura mentale possiamo davvero progredire e migliorare la vita dei nostri pazient.

Sei stato allievo di maestri leggendari della neurochirurgia. Quali insegnament applichi ancora oggi nella tua leadership di équipe?

La leadership non è imporsi, ma ispirare. Ho imparato che una squadra eccellente nasce dalla comunicazione aperta e dalla fducia reciproca, e che ogni membro della mia squadra ha un ruolo unico e insosttuibile. Questo principio l’ho appreso grazie ai miei maestri, che mi hanno insegnato non solo tecniche chirurgiche avanzate, ma anche l'importanza del rispeto e della valorizzazione delle competenze altrui.

Uno degli strument che applico ancora oggi è il Crew Resource Management, un modello che valorizza la sinergia tra i membri dell’équipe, favorendo una comunicazione chiara e la gestone efficace delle emergenze. Ma al di là delle metodologie, ciò che porto con me è l’umiltà di imparare da ogni persona, indipendentemente dal ruolo.

Ho avuto maestri molto diversi tra loro, ciascuno dei quali mi ha lasciato un’eredità unica. Oggi cerco di integrare queste lezioni, trasmetendo alla mia équipe apertura mentale e consapevolezza che non esiste una verità assoluta. Ogni intervento è una sfda condivisa, e ogni voce è importante.

Comunicare la scienza è una sfda sempre più atuale. Quanto è strategico, secondo te, rendere la medicina accessibile a tut? È assolutamente fondamentale. La conoscenza è un dirito e deve essere trasmessa con chiarezza, empata e autorevolezza. Comunicare la scienza non signifca solo trasmetere informazioni, ma tradurre concet complessi in messaggi comprensibili, senza mai perdere il rigore scientfco. Rendere la medicina accessibile signifca avvicinare il mondo medico a tut, riducendo ansie e fraintendiment. Signifca ofrire ai pazient la capacità di comprendere e partecipare atvamente al proprio percorso di cura. Ma per farlo è essenziale che a comunicare siano professionisti competenti, capaci di unire precisione e sensibilità.

In un’era in cui le informazioni scorrono velocemente, la credibilità e l'afdabilità delle font sono cruciali. Per questo, la mia missione non è solo curare, ma anche educare, perché un paziente informato è un paziente più forte.

Con la tua fondazione “Brain’s Get Famous” promuovi eccellenza e visione. Perché è urgente, oggi, “rendere famoso” il cervello?

Perché il cervello è il cuore della nostra umanità, ma rimane uno degli organi meno compresi. Promuovere la consapevolezza sul cervello significa insegnare a proteggerlo, conoscerlo e valorizzarlo. Un altro obietvo è combatere lo stgma legato alle operazioni cerebrali: essere operat non signifca avere dei

defcit. Ogni 14 otobre, illuminiamo i municipi di oltre 20 cità nel mondo, da Los Angeles a Madrid, per onorare i pazient con tumore cerebrale e sensibilizzare l’opinione pubblica. Il cervello deve essere famoso sopratuto ai bambini e adolescent. I più giovani devono scoprire fin da piccoli la potenzialità straordinaria del loro cervello. Devono capire che è uno strumento potente, capace di adatarsi, di crescere e di realizzare tuto ciò che possono immaginare. La consapevolezza della plastcità cerebrale è un messaggio di libertà.

Qual è, secondo te, la tecnologia o l’innovazione destnata a trasformare radicalmente la neurochirurgia nei prossimi cinque anni?

Credo fermamente che l’integrazione dell’intelligenza artfciale e della realtà aumentata rivoluzionerà la neurochirurgia. Ma la vera innovazione non sarà solo tecnologica: sarà umana. L'intelligenza artfciale non sarà solo un freddo algoritmo, ma uno strumento empatco, capace di adatarsi alle esigenze di ciascun paziente. La realtà aumentata diventerà una fnestra che permeterà di vedere il corpo umano come mai prima, ma sempre soto la guida e la sensibilità del medico.

Queste tecnologie, tutavia non sosttuiranno mai l’empata e l’intuizione umana, ma diventeranno alleate, permetendo diagnosi più precise e intervent più sicuri. La vera sfda sarà integrare queste innovazioni senza perdere di vista l’essenza umana della cura.

Cosa consiglierest oggi a un giovane medico italiano che sogna una carriera internazionale senza dover emigrare?

Gli direi di abbracciare una mentalità globale fn dal primo giorno, investendo nella formazione contnua e coltvando una rete internazionale. Le potenzialità del digitale oggi permetono di collaborare e imparare da espert di tuto il mondo senza lasciare il proprio Paese. Partecipare a congressi virtuali, seguire corsi online delle migliori università, e creare connessioni con professionist di altre nazioni sono strument alla portata di tut.

Ma la chiave è l’approccio personale: curiosità, umiltà e ambizione sono indispensabili. Curiosità per esplorare nuovi orizzont, umiltà per riconoscere che c'è sempre qualcosa da imparare, e ambizione per trasformare ogni esperienza in una crescita personale e professionale. Non è necessario emigrare per essere citadini del mondo.

E soprattutto, cercare e scegliere con attenzione i propri mentori. Un buon mentore non è solo una guida tecnica, ma una fonte di ispirazione, qualcuno che sappia sfdart e sostenert, aiutandot a crescere non solo come medico, ma come persona.

Dopo anni passat a studiare e toccare il cervello umano, qual è la lezione più umana che hai imparato?

La lezione più profonda è che ogni cervello è unico, come un’impronta digitale della nostra identtà, ma ogni persona ha

il bisogno universale di essere ascoltata e compresa. La scienza ci insegna a decifrare i meccanismi cerebrali, a distnguere aree, funzioni e connessioni. Ma è l’empata che ci permete di andare oltre i neuroni, di comprendere le storie, le paure e le speranze dei pazient.

Nella mia esperienza, ho imparato che la vera cura non è solo chirurgica, ma relazionale. Un paziente non ricorderà sempre il nome di una tecnica o la precisione di un’incisione, ma non dimenticherà mai come si è sentito ascoltato, rispettato e supportato in un momento di vulnerabilità.

ECCENTRICA CARS

Il futuro del restomod ora con l’iconica Lamborghini Diablo

A cura della Redazione

Eccentrica è un brand di restomod nato per reinterpretare modelli iconici su base Lamborghini con un equilibrio tra tradizione e innovazione. Rievocando, nel design e nelle performance, la nostalgia delle emozioni delle auto degli anni '90, ridefnisce il conceto di auto ad alte prestazioni.

Il brand si distngue per il suo equilibrio tra esclusività, nostalgia e innovazione , con un approccio sartoriale che valorizza la personalizzazione e la qualità costrutva.

L’approccio di Eccentrica si basa su quatro pilastri fondamentali: design, artgianalità, tecnologia e personalizzazione. Ogni vetura è realizzata con un alto livello di cura per i detagli, ofrendo un’esperienza su misura che permete ai client di confgurare l’auto secondo il proprio stle e le proprie esigenze.

Con una produzione esclusiva e una cura metcolosa per materiali e fniture, Eccentrica è dedicata a chi non si accontenta di possedere un’auto, ma vuole viverla. Pensata per appassionat e collezionist, ofre un’esperienza di guida pura e coinvolgente, mantenendo il fascino dell’originale ma con la precisione e l’afdabilità della tecnologia moderna.

Emanuel Colombini: La Visione Dietro Eccentrica

Emanuel Colombini è il fondatore e presidente di Eccentrica Cars , un progeto di restomod nato dalla sua passione per le Lamborghini e dalla volontà di reinterpretare un'icona come la Diablo, unendo la sua anima originale a soluzioni tecniche più moderne.

Il suo legame con Lamborghini nasce nell’infanzia, quando rimase colpito dalla Diablo rossa sulla copertna di un magazine automobilistco. Un’auto che rappresentava il massimo della velocità e dell’ingegneria dell’epoca. Anni dopo, questa passione si trasformò in qualcosa di più concreto: da collezionista e pilota, Colombini ha esplorato a fondo l’eredità del marchio e maturato la convinzione che la Diablo potesse essere migliorata senza tradire la sua essenza

Con un’esperienza consolidata come presidente del Colombini Group , leader nel settore dell’arredamento, ha applicato il suo approccio imprenditoriale anche al mondo delle auto. Eccentrica nasce così dall’idea di preservare il DNA della Diablo, migliorandone fruibilità e prestazioni atraverso un equilibrio tra design, ingegneria e innovazione. Il primo prototpo è stato svelato al pubblico nel luglio 2023, dando il via a un progeto che, con le prime consegne previste per il 2025, mira a ridefnire il conceto di restomod per una nuova generazione di appassionat.

Eccentrica V12: il Restomod Defnitvo Eccentrica V12 rappresenta il perfeto equilibrio tra passato e innovazione. Basata sulla Lamborghini Diablo di prima generazione, mantene il leggendario V12 aspirato da 5.7 litri, ora otmizzato per erogare 550 CV. Questo risultato è stato otenuto grazie a una serie di intervent tecnici, tra cui nuovi alberi a camme, corpi farfallat eletronici, oltre a mappature motore specifche selezionabili diretamente dal guidatore tramite un comando nel tunnel centrale.

Per esaltare la dinamica di guida, Eccentrica è dotata di un cambio manuale a sei marce con rapport accorciat per una maggiore reatvità, abbinato a un innovatvo sistema di retromarcia eletrica. Il telaio, rinforzato con materiali composit, è stato riprogetato per migliorare la rigidità struturale e garantre un comportamento su strada più preciso. L’utlizzo di fbra di carbonio ha inoltre consentto una riduzione di peso di 40 kg rispeto alla vetura originale, migliorando ulteriormente agilità e maneggevolezza. L’asseto è stato sviluppato con sospensioni a doppio braccio e ammortzzatori semi-atvi Tractve , regolabili su cinque livelli per adatarsi a diverse condizioni di guida. L’impianto frenante, sviluppato in collaborazione con Brembo, include dischi anteriori da 380 mm e pinze a sei pistoni, assicurando una potenza frenante senza compromessi.

Inoltre, i Pirelli P Zero garantscono una tenuta di strada superiore, ofrendo più grip, maggiore sicurezza e velocità più elevate, mentre i nuovi cerchi su misura da 19 pollici, forgiat in lega di alluminio, sono più leggeri e di dimensioni maggiori, assicurando un’esperienza di guida più solida e precisa. Gli interni combinano lusso artgianale e tecnologia moderna.

Il nuovo sistema infotainment , ispirato agli anni ‘90, è stato sviluppato per preservare l’essenza originale, ofrendo al tempo stesso funzionalità avanzate. Il volante ospita comandi integrat, mentre il quadro strument è interamente digitale. Il sistema audio, frmato Marantz, è stato studiato su misura per garantre un’acustca immersiva.

Solo 19 esemplari verranno prodot, ciascuno completamente personalizzabile in ogni detaglio per rifetere il caratere unico del suo proprietario

Eccentrica presenta la Rose Phoenix Eccentrica apre le porte della propria producton facility per raccontare l’evoluzione del suo progetto. L’evento segna un traguardo signifcatvo: la presentazione della Rose Phoenix , la seconda vetura cliente che inaugura ufcialmente la produzione dei 19 esemplari unici della Eccentrica V12

Questa confgurazione su misura si distngue per una livrea

Rose Gold a triplo strato, una tonalità sofstcata e ricercata che esalta le linee della vetura con un efeto cangiante soto la luce, donandole profondità e dinamismo. I detagli Black SemiMat, applicat su element selezionat della carrozzeria, creano un contrasto deciso ma elegante, enfatzzando il caratere grintoso dell’auto. All’interno, l’abitacolo è un perfeto equilibrio tra lusso e sportvità. I rivestment in pelle nabuk Maxpell e Alcantara color Coconut avvolgono sedili, pannelli e cruscoto, ofrendo un tocco vellutato al tato e un comfort impareggiabile. Gli insert Rose Gold, sapientemente posizionat su plancia, tunnel centrale e detagli delle portere, riprendono la tonalità esterna, creando un rafnato gioco cromatco che lega armoniosamente esterni e interni. Ogni elemento è stato studiato per ofrire un’esperienza sensoriale esclusiva, dove materiali pregiat e design sofstcato si fondono in una perfeta sintesi di stle e performance Parallelamente, proseguono le atvità di testng e validazione, un processo fondamentale per afnare ogni componente e garantre afdabilità e prestazioni superiori. Un esperto team di ingegneri e collaudatori sta perfezionando la vetura, consolidando gli obietvi fssat con la Proto 1 nel 2024.

DENZA DEBUTTA IN EUROPA

Eleganza e tecnologia ride niscono il premium

A cura della Redazione

DENZA, il marchio automobilistico premium orientato alla tecnologia del Gruppo BYD, è stato ufficialmente lanciato in Europa. Presentato nel cuore della Brera Design Week a Milano, DENZA unisce con successo le eleganti influenze del design europeo con materiali sofisticati e innovazioni all’avanguardia, sfruttando al contempo le immense risorse di ricerca e sviluppo del più grande produttore mondiale di veicoli a nuova energia per offrire dinamiche e prestazioni rivoluzionarie.

Il nuovo marchio ha anche confermato che guiderà il suo ingresso in Europa con la Z9GT, un modello avanzato che porta numerose caratteristiche uniche nel mercato premium e offre ai clienti la scelta tra un propulsore completamente elettrico o la colossale autonomia di una configurazione ibrida plug-in Super DM. Il secondo modello al lancio sarà la D9, una monovolume che combina propulsori sostenibili con un abitacolo perfezionato per offrire un comfort da business class.

La Vicepresidente Esecutiva di BYD, Stella Li, ha commentato: “Siamo entusiasti di introdurre DENZA ai clienti europei, a partire da Milano e con un’accelerazione nel corso del 2025. Questo è un marchio che ha sempre avuto le sue radici, in particolare, nel design europeo, e siamo fiduciosi che i clienti

europei troveranno ispirazione nel modo in cui DENZA fonde tale influenza con le nostre tecnologie sofisticate, l’artigianalità più raffinata e, per la prima volta in questo segmento, una vera attenzione ai propulsori a nuova energia efficienti e sostenibili.”

Influenza europea fin dall’inizio – come si è evoluta DENZA DENZA è stata fondata nel 2010 come joint venture tra BYD e Mercedes-Benz, permettendo una combinazione unica tra design europeo e esperienza di lusso, con l’expertise cinese nell’elettrificazione. Questi geni europei continuano a essere presenti nel cuore dei prodotti DENZA ancora oggi, poiché, sebbene DENZA sia ora interamente di proprietà di BYD, la sua direzione stilistica è guidata dal rinomato designer tedesco Wolfgang Egger. E naturalmente, è supportata più che mai dal colossale reparto di sviluppo di BYD, con oltre 120.000 ingegneri che lavorano costantemente a tecnologie innovative per migliorare l’esperienza dell’utente.

Ogni lettera del nome DENZA rappresenta un attributo chiave dei valori del marchio. D sta per Diverse (Diverso), riferendosi all’ampia gamma di capacità che saranno coperte dalla gamma di veicoli; E sta per Elegance (Eleganza), facendo riferimento al design senza tempo, alle dinamiche di guida confortevoli e agli interni dei modelli DENZA. N rappresenta Novel (Innovativo), riflettendo le caratteristiche uniche introdotte dai veicoli DENZA, mentre Z indica Zenith (Zenit), grazie alla massima sofisticazione offerta dalla piattaforma su misura e³ e alla dedizione totale alle tecnologie a nuova energia. Infine, A sta per Aspirational (Aspirazionale), riconoscendo il posizionamento di DENZA nel segmento premium, con design desiderabile, qualità e materiali ricercati.

Eleganza senza tempo del design unita alla tecnologia all’avanguardia

Esteticamente, il marchio DENZA combina finezza elegante e artigianato premium per creare un forte senso di resilienza, sicurezza e potenza, offrendo al contempo una raffinatezza eccezionale e un’efficienza aerodinamica. L’ispirazione per le superfici pulite e sobrie dei veicoli è la seta – un tessuto lussuoso sia alla vista che al tatto. Questa filosofia progettuale genera linee sicure e fluide che incarnano la precisione in ogni dettaglio, sfruttando al massimo la piattaforma specifica DENZA sottostante per garantire proporzioni gradevoli alla vista e ottimizzare lo spazio interno per un’esperienza di viaggio estremamente confortevole.

Con BYD come marchio madre, la tecnologia avanzata e le esperienze intelligenti e connesse sono caratteristiche fondamentali di DENZA.

Gli interni dei modelli DENZA emanano un’atmosfera high-tech, con un ampio touchscreen centrale distintivo nella console e un abitacolo avvolgente, oltre a schermi multimediali posteriori per l’infotainment dei passeggeri e impianti audio premium.

Alimentata dalla sofisticata piattaforma e³ Al cuore della Z9GT si trova la piattaforma e³, creata specificamente per il marchio DENZA. Essa introduce una serie di funzioni inedite al mondo e ai vertici della categoria, basate su quattro tecnologie fondamentali: trazione indipendente a tre motori, sterzatura indipendente a doppio motore posteriore, Vehicle Motion Control e la Cell-to-Body (CTB), ovvero l’intergazione della batteria nel telaio anche su veicoli ibridi dual mode, non solo elettrici.

Questa soluzione globale consente ai veicoli su piattaforma e³ di offrire capacità uniche nel segmento premium: il raggio di sterzata di un’auto cittadina europea in un modello del segmento E, funzionalità crab-walking (movimento obliquo) per affrontare strade strette o uscire da parcheggi complessi, ruote posteriori sterzanti che agevolano le manovre laterali più impegnative, e tempi di reazione da primato mondiale, garanzia di un dinamismo superiore e di un livello di sicurezza ai vertici della categoria.

L’incredibile Z9GT apre la strada in Europa

DENZA viene lanciata con una gamma iniziale di due modelli, guidata dal tour de force tecnologico e stilistico rappresentato dall’incredibile Z9GT. Presentata per la prima volta al Salone dell’Auto di Pechino 2024, la Z9GT è una shooting brake dinamica e high-tech che offre prestazioni straordinarie sia con un propulsore completamente elettrico che con una

configurazione ibrida Super DM a tre motori all’avanguardia. La Z9GT è la vetrina perfetta per la piattaforma e³ su misura di DENZA, che consente ai veicoli del marchio di integrare hardware e software che li elevano al di sopra di qualsiasi offerta attuale nel segmento premium.

Denza D9 è il secondo modello destinato al mercato europeo: un’inedita interpretazione del viaggio condiviso di fascia alta. Ampio, silenzioso e tecnologico, accoglie fino a sette passeggeri in un ambiente curato in ogni dettaglio, pensato per offrire un’esperienza di accoglienza che supera le aspettative del lusso internazionale.

DENZA

DENZA è il marchio di mobilità premium guidato dal design e dalla tecnologia del Gruppo BYD. Unisce con successo un design sofstcato di ispirazione europea con piataforme e tecnologie all’avanguardia, ofrendo numerose carateristche uniche al mercato automobilistco premium. Il marchio è stato fondato nel 2010 come partnership tra BYD e Daimler, e ha lanciato il suo primo veicolo nel 2014. Verrà introdoto nel mercato europeo nel corso del 2025, con una gamma iniziale di tre modelli, guidata dalla sofstcata e tecnologica Z9GT.

RD/19 DRY GIN: L’ELEGANZA DEL TEMPO IN UN SORSO

Il gin nato nel cuore del Monferrato e raccontato da Brigitte Nielsen

A cura della Redazione

RD/19 Dry Gin si conferma come nuovo protagonista del mercato italiano ed internazionale degli spirit, con un distllato premium che unisce tradizione artgianale, innovazione e il carisma di una madrina d’eccezione: Brigite Nielsen , protagonista dello short movie direto dal regista Mayk Azzato.

Nato dalla visione imprenditoriale e dalla passione dei fratelli Raoul Ayrton e Douglas Aaron Meyer, RD/19 rappresenta un autentco tributo al tempo, alla qualità delle materie prime e alla famiglia. Cresciut professionalmente nel setore beverage come distributori, Raoul e Douglas hanno acquisito una profonda comprensione delle dinamiche del mercato spirits, decidendo di passare dall’altro lato della fliera con la creazione di un prodoto che rifete la loro flosofa già nel claim: Honor Your Time. Un invito a valorizzare ogni momento condiviso, trasformando occasioni ordinarie in esperienze straordinarie, da vivere sorso dopo sorso.

Prodoto in collaborazione con l’Antca Distlleria Quaglia nel cuore del Monferrato, territorio Patrimonio UNESCO, RD/19 Dry Gin si distngue per il suo rafnato metodo produtvo: le sete botaniche pregiate che lo compongono vengono selezionate e distllate singolarmente per preservare integralmente gli aromi

e poi armonizzate in un blend fnale unico. Il risultato è un gin dal proflo aromatco sofstcato e distntvo, che combina note resinose di ginepro, la piacevole amarezza della genziana e la freschezza agrumata del bergamoto e del pompelmo, arricchito da tre botaniche segrete.

Brigite Nielsen, madre e icona internazionale, rappresenta l’anima e il volto del progeto, portando un valore aggiunto di autentcità e prestgio globale. Protagonista della campagna ufciale del brand, direta dal regista Mayk Azzato, incarna il cuore emozionale di RD/19 Dry Gin

Il posizionamento premium di RD/19 è già stato validato da important riconosciment internazionali, tra cui la medaglia di bronzo IWSC 2023 nelle categorie "Spirits" e "Gin & Tonic", e la medaglia d’argento al Global Spirits Master – Gin Masters 2024 nella categoria "Gin Super Premium".

RD/19 Dry Gin si propone come il partner ideale per bar, ristorant e mixology di alta gamma, pronto a conquistare una posizione di rilievo nel panorama dei gin premium italiani ed internazionali. Disponibile nel formato da 500ml con un volume alcolico del 43%, RD/19 è perfeto sia per la degustazione in purezza che per rafnat cocktail.

Foto © Mayk Azzato

Foto © Mayk Azzato

Come si progeta in ambito retail? Quali sono le ultme tendenze?

VALERIO MAZZEI

Retail design tra identità e innovazione

A cura della Redazione

Lo abbiamo chiesto all'architeto Valerio Mazzei, ceo e founder di Mazzei Architects, società di architetura e ingegneria con sede a Parma, Milano, Catania e Torino. Nata nel 2019, la società è in forte espansione e guarda al futuro puntando su risorse umane, innovazione e sostenibilità.

Qual è il ruolo del design nei nuovi format retail?

Il retail design di oggi si relaziona molto con la diversifcazione delle locaton. Prendiamo i punt vendita di grandi catene: sul fronte strada sono più rigorosi; nei centri commerciali hanno colori sgargiant e sono pensat per atrarre; negli aeroport o nelle stazioni integrano immagini e video per risultare più interatvi. Il design deve seguire le aziende in base a ciò che intendono comunicare.

A proposito di mall: alcuni dei trend più recent?

Nei centri commerciali, gli store devono essere più colorati e rifetent, capaci di atrarre una popolazione giovane e iper-stmolata da immagini, video e social media. Per esempio, i punt vendita Poke House e La Piadineria progetat da noi in passato erano molto

improntat su questo; i colori dei brand, rispetvamente rosa e rosso, colpiscono l'occhio per la loro vivacità. Le aziende puntano molto su una strategia di marketng e una comunicazione visiva d’impato.

Mazzei Architects è in possesso della Certfcazione per la Parità di Genere. Come portate avant tale impegno?

Abbiamo otenuto la certfcazione in una data simbolica, l'8 marzo 2024, anche se il nostro team vedeva già da tempo molte donne in posizioni apicali; il 61% del nostro personale è costtuito da donne, delle quali il 42% ricopre una posizione di vertce. L’anno scorso abbiamo certfcato la sede di Parma e quest'anno Milano, e il nostro impegno contnuerà anche nel futuro. Stamo inoltre puntando a ulteriori certfcazioni legate a qualità dei processi, politche ESG e sicurezza sul lavoro.

Che cosa rappresentano le vostre quatro sedi e come dialogano tra loro?

Le nostre sedi sono un'estensione naturale della nostra atvità e ci permetono di operare con facilità in tuto il territorio nazionale. Ogni sede ha un’attudine propria sia nell’approccio al lavoro dei professionist sia nei rapport con client, ent e territorio. Tuto questo è un grande valore aggiunto e ci consente di essere trasversali, elastci e fessibili.

Piani per il futuro?

Gli obietvi per il retail sono confermare la nostra atvità nel food, su cui siamo present ormai da anni, e potenziare la nostra rete di intervent nel Fashion, setore su cui abbiamo avviato un importante piano di espansione.

CLAUDIO CECCHETTO

Produttore, pioniere della radio e talent scout: il successo è un mestiere

A cura di Christian Gaston Illan e Luca Sardi

Claudio Ceccheto è una fgura simbolo del talento italiano: produtore, talent scout, innovatore nel mondo della radio e della televisione. In questa intervista esclusiva per Beesness Magazine, racconta le origini della sua passione, i cambiament radicali del setore e le lezioni di una vita vissuta all’ascolto del futuro.

Claudio, partamo dal principio: quando ha capito che la musica e la comunicazione sarebbero diventate il suo mondo? Uno che non mancava mai alle feste di paese, alle sagre, era mio padre. Era un ballerino, gli piaceva la musica, quindi probabilmente me l’ha trasmessa lui. A casa mia la musica non mancava mai: ricordo che mio padre vendete la macchina per comprarne una più piccola e una radio… ma con sopra un giradischi. Avevamo i 78 giri. È facile abituarsi a farsi piacere la musica. Non sono cresciuto in un ambiente diverso, ho sempre sentto musica. Il fato che questa passione sia diventata anche un lavoro mi ha fato un sacco di piacere. È stato un mix perfeto.»

Lei è stato il talent scout di molte icone italiane. Qual è il talento che ha scoperto e che l’ha stupita di più nel tempo?

«Tute le persone che ho incontrato e avuto la fortuna di lanciare

mi hanno stupito sin dall’inizio, perché ho sempre creduto che sarebbero diventate quello che poi sono diventate. Se dovessi citarne alcuni, direi Jovanot, che per me è un artsta al di sopra di tut. Va visto con l’approccio americano: l’artsta non è solo quello che canta. Lorenzo disegna bene, ha una creatvità incredibile. E poi Fiorello, che quando entrava in radio era travolgente. Ognuno di loro aveva un talento unico e un’identtà diversa. Per questo non c’era mai competzione tra loro: ognuno faceva il suo.»

Ha lanciato artst, radio, festval e format TV. C’è un progeto del passato che oggi, con le tecnologie atuali, rifarebbe in modo diverso?

«Li ho fat come potevo in quel momento, e sono venut bene. È il classico gioco del “cosa rifarest?” ...magari rifacendolo in un’altra maniera non sarebbe venuto fuori lo stesso risultato. Certo, oggi con le console e il digitale è tuto diverso, ma ogni progeto nasce nel suo tempo.»

Com’è cambiato il conceto di “talento” dai tempi di Radio Deejay e Festvalbar all’era dei social media e di TikTok?

«Chi ha talento ce l’ha, ma oggi è cambiato il modo per farlo

vedere. Una volta c’era solo la radio, oggi ci sono i talent, i social. I talent non sono nat per scoprire il cantante, ma il talento in generale. Se uno ce l’ha davvero, quella è un’occasione. Bisogna ricordarsi che sono programmi TV: devono fare spetacolo. Quindi il talento oggi deve emergere anche con la presenza, l’immagine. Come ho scrito nel mio libro: il talento è un dono, ma il successo è un mestere. Devi capire come farlo emergere, devi studiarlo.»

Qual è secondo lei la qualità fondamentale che oggi un giovane deve avere per emergere davvero nel mondo dell’intratenimento e dello spetacolo?

«Studiare. Pensare 24 ore su 24 a quello che si vuole fare e cercare di farlo sempre meglio. Non afdarsi al caso. Capire le proprie carateristche e vedere anche cosa piace alla gente. Ma non in modo passivo: quello che piace alla gente ma che piace anche a te.»

Se fosse agli inizi oggi, partrebbe ancora dalla radio… o da un altro mezzo? Cosa sceglierebbe per lanciare il “nuovo Ceccheto”?

«Sicuramente guarderei molto al web. Ha sconvolto tuto. Oggi il telefonino è il telecomando della nostra vita, e passa tuto da lì. I media tradizionali – giornali, radio, televisione – sono eterni, non spariranno mai, ma hanno bisogno di una rivoluzione. E quella rivoluzione oggi si chiama web.»

Nel suo lavoro ha unito creatvità e impresa. Qual è la chiave per far funzionare questa combinazione senza perdere l’anima del progeto?

«Ho fato sempre le cose che mi piacevano, non quelle che voleva il mercato. E il mercato, per fortuna, le ha apprezzate. Questo tpo di sensazione l’ho avuta da subito: se una cosa piaceva a me, piaceva anche al pubblico. E allora ho contnuato a seguire l’istnto, ed è andata bene.»

C’è stato un momento nella sua carriera in cui ha pensato di mollare tuto? Se sì, cosa lo ha fato andare avant?

«Ci sono stat moment in cui è stato più difcile andare avant, ma non ho mai pensato davvero di mollare. Se il progeto ha ancora un’anima, anche nei moment complessi, si va avant. È questo che t tene in piedi.»

C’è una persona (famosa o no) che l’ha ispirata e che oggi sente il bisogno di ringraziare pubblicamente?

«Ce ne sono tante, ma sicuramente Renzo Arbore. Sono stato – e sono – un grande fan. Mi piaceva il suo stle, la sua ironia, il suo modo libero di fare le cose. Quando ho iniziato a fare televisione, lui era il mio punto di riferimento. Per me è stato davvero un faro.»

Classica domanda di rito: ci sono 5 brani della sua playlist Spotfy favorit?

«Essendo un DJ e un talent scout, la mia playlist cambia ogni setmana. A me piace sempre il nuovo. Però c’è sempre qualcosa

dei Beatles: anche se non li ascolto ogni giorno, un sorriso te lo strappano sempre. E poi sì, c’è sempre Ragazzo fortunato. Adesso, per esempio, ascolto molto Occhi a cuore di Jovanot. Gli ho scrito: “Ma tu riesci sempre a essere diverso, di volta in volta, non sei mai prevedibile.”»

DAVIDE SCARPARO E LA SUA DOLCE ITA

A cura di Christian Gaston Illan Il progetto che celebra l ’ arte del saper fare italiano

Davide, ci racconta com'è nato il progeto “La Dolce ITA” e quali valori personali e professionali lo hanno ispirato sin dall’inizio?

La Dolce ITA nasce come evoluzione della Dolce Vita che rappresenta nel mondo il conceto di uno stle di vita spensierato, oggi noi vogliamo evolvere questo conceto raccontando il saper fare italiano e lo stle di vita italiano, due concet che ci invidiano in tutto il mondo ma che spesso non vengono comunicat nel modo correto. Naturalmente, uno dei personaggi che ci ha ispirato è Marcello Mastroianni, un uomo che ha rappresentato nel mondo le italianità atraverso i suoi flm e tut i personaggi che ha interpretato.

In che modo “La Dolce ITA” riesce a coniugare tradizione e visione contemporanea del Made in Italy, rendendolo atratvo anche per le nuove generazioni?

Il Made in Italy è qualcosa di fortemente contemporaneo. Il saper fare italiano è il punto di forza e coniugare tradizione ad innovazione è il punto cruciale del progeto. Tuto ciò che oggi è innovazione

un domani potrà diventare storia, cultura e qualcosa che resta nel tempo e che è capace di dare valore alla società, non solo all’economia. Il progetto cerca di sedimentare e dare forza a qualcosa che c’è già ma deve essere reso sempre più concreto. Una forte consapevolezza della cultura del Made in Italy è il primo passo.

Il Club a Roma è diventato un punto d’incontro per chi crede nel valore autentco del nostro Paese. Qual è il suo signifcato oggi e che tpo di energie vi gravitano atorno?

La Dolce ITA Club nasce per riunire la community a Via Veneto intorno a valori e idee legate al saper fare italiano e allo stle di vita italiano, questo ci permete di concretzzare la nostra visione riguardo al rilancio di Via Veneto, dell’italianità e del Made in Italy condividendo moment come cene, event e talk, per fare in modo che le persone possano incontrarsi ma sopratuto condividere relazioni, idee e visioni legate al rilancio dell’italianità.

Quali criteri seguite per selezionare i partner e i protagonist che rappresentano

il Made in Italy all’estero soto il vostro brand?

Per sviluppare all’estero stiamo selezionando delle persone che amano l’Italia e l’italianità. Io sono un frequentatore del Pitti, ci vado ogni anno e mi rendo conto che all’estero c’è una grande voglia di stle italiano. Oltre a selezionare persone ambassador dell’italianità, stamo lavorando con importanti alberghi per cercare di costruire delle esperienze uniche legate al Made in Italy all’estero. Un po’ di camici.

Quanto conta oggi, secondo lei, il racconto dietro un prodoto o un'azienda per essere davvero riconoscibili sul mercato globale?

Una identtà forte e riconoscibile è ciò che manda avant un brand. Si sceglie per emozione, per ciò che viene trasmesso e ciò che rappresenta un’azienda o un prodoto. Tut i grandi brand oggi sono cognomi di persone che hanno reso grande il Made in Italy negli anni ‘80 e ’90, dobbiamo ripartre cercando persone di grande stle e costruendo intorno a loro emozioni ed esperienze legate al Made in Italy, questo è ciò che il mondo cerca e noi stamo lavorando in questo senso. Nel lusso ci sono tre step: lifestyle, business e community, noi stamo lavorando per esprimere al meglio quest tre concet metendo al centro le persone.

Che ruolo gioca il capitale umano all’interno del suo progeto? E quanto è importante investre sul talento italiano, sopratuto femminile e giovanile?

Il futuro è qualcosa che deve essere capito e per capirlo bisogna avere persone che sono connesse (termine non casuale) con la realtà. Le nuove generazioni possono farsi portatrici ed ambasciatrici di una tradizione che ha un valore inestmabile. Per me il capitale umano è fondamentale perché rappresenta l’anima del Made in Italy e all’estero hanno bisogno di persone simbolo che incarnano i valori dell’italianità e dello stle italiano per questo per me è fondamentale costruire una community molto forte intorno al progeto La Dolce ITA. È un progeto che ha messo amici, professionist, imprenditori e isttuzioni che richiamano l’italianità e che amano i valori

del bello e del benfato, ma sopratuto incarnano questi ideali con stile ed eleganza, senza ostentazione.

La “Made in Italy Week” ha ottenuto prestgiosi riconosciment isttuzionali. Cosa rappresenta per lei e quali sono le prossime tappe?

La Made in Italy Week nasce per rispondere a tre bisogni: il primo isttuzionale, infat, abbiamo avuto fn da subito l’appoggio del Ministero del Made in Italy; il secondo è legato alla cità di Roma, dal momento che oggi stanno aprendo molt alberghi sul segmento lusso nella capitale; il terzo è cercare di far fare all’artigiano quel passaggio che ha fatto il cuoco diventando Chef, proprio perché crediamo - in un momento in cui c’è mancanza di manodopera qualificata nei settori tradizionali del Made in Italy - di atrarre i giovani verso queste professioni, rendendo cool la fgura dell’artgiano.

A livello personale, quale crede sia stato il momento più significativo del suo percorso imprenditoriale fno ad oggi? Il momento più importante è stato l’inizio: credere e dare forma a qualcosa di nuovo. Come ogni partenza, nessuno dà estrema fducia alla novità, c’è tmore. Nonostante questo, la mia forza sta nell’essere andato avant anche di fronte alle difcoltà, in partcolar modo, quando alcune persone con le quali ho iniziato questo percorso si sono trate indietro, ho comunque sempre cercato di trovare delle opportunità dietro ogni ostacolo e questo penso che sia fondamentale per ogni progeto imprenditoriale, sopratuto all’inizio.

Guardando al futuro, quali visioni o sogni sta già coltivando per dare una nuova spinta al Made in Italy nel mondo?

Vogliamo costruire una casa del Made in Italy, La Dolce ITA Club, un saloto italiano dove trovare i migliori artgiani italiani, dal sarto, al camiciaio, al barbiere che possano testimoniare esperienze ed emozioni italiane sviluppate atraverso il conceto Human to Human, perché crediamo che sia importante sviluppare un lifestyle business e una community legata a valori

di italianità. Credo molto che il Made in Italy nel mondo debba essere incarnato da persone di stle perché “People follow people, not brands”.

DAVIDE SCARPARO

Nato in Veneto nel 1989, è il primogenito di quatro fratelli. Vive a Roma dal 2012, dove ha ricoperto diversi incarichi manageriali in aziende italiane e multinazionali. Oggi è un manager che ha messo a disposizione le proprie competenze e il proprio network per valorizzare il saper fare e lo stle di vita italiano, sintetzzat nel payof La Dolce ITA . È founder della Made in Italy Week e Presidente dell’associazione La Dolce ITA , che si propone di promuovere il valore del made in Italy e, in partcolare, di tutelare e valorizzare le conoscenze alla base delle art e dei mesteri del saper fare italiano.

Davide Scarparo

LA VERSILIANA ANCORA IN SCENA

A cura di Carla Cavicchini Estate italiana tra musica, teatro, arte e incontri speciali

Al via la nuova programmazione del 46° Festval La Versiliana, che si conferma ancora una volta un punto di riferimento culturale e artstco dell’estate italiana. Un cartellone ricco e variegato che spazia tra musica, teatro, incontri e art visive, con l’obietvo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e trasversale.

“La Versiliana è da sempre un luogo di incontro, condivisione e cultura. La nostra missione è quella di rendere il Festval accessibile a tut, creando un palinsesto di prestgio capace di abbracciare generazioni e gust diversi, con una forte atenzione ai valori di aggregazione e inclusione allargando lo spettro anche al mondo dell’arte” - ha dichiarato Paola Rovellini, Presidente della Fondazione Versiliana .

Tra gli appuntament più atesi nel grande Teatro all’aperto della Versiliana, spiccano il musical Sapore di Mare omaggio alla celebre pellicola che ha segnato un’epoca con Paolo Ruffini e Fatima Trotta che il 12 luglio inaugurerà il cartellone degli spetacoli, ed eventi dal respiro internazionale come il concerto dei Dire Straits Legacy che riunirà sul palco alcuni degli artst della leggendaria band britannica (9.08), il concerto di Tony Hadley frontman degli Spandau Ballet (27.08) , e diretamente dal

West End di Londra, MANIA , riconosciuto come il tributo agli ABBA numero uno al mondo (1.08).

Novità di questa stagione confezionata da Marco Marchesi , sarà il format “SOTTOVOCE” prodoto dalla Fondazione Versiliana in coproduzione con Retropalco, raccont inedit di personaggi del mondo della musica e del cinema attraverso aneddot, support visivi ed esibizioni dal vivo. Il progeto si artcolerà su più serate nel corso della stagione: tra i protagonist il grande Diego Abatantuono, al ritorno sul palco dopo molt anni di assenza, afancato dal duo comico Ale & Franz*.

Sul fronte teatrale, Elio sorprenderà il pubblico con il suo nuovo spettacolo Quando un musicista ride (25.07), lo storyteller Federico Bufa con La milonga del Fútbol (17.08), Giovanni Stort e Stefano Mancuso con Alberi (16.07) e per la prima volta salirà sul palco della Versiliana Stefano de Martino con il suo Meglio stasera (27.08). Divulgazione e rifessione con Stefano Nazzi con Indagini live (31.07), Roberta Bruzzone e Giuseppe Lavenia in Genitori sull’orlo di una crisi di nervi (7.08), e Umberto Galimbert con Il bene e il male. Educare le nuove generazioni (29.08). Il parterre musicale vedrà protagonisti

artst del calibro di Alice (26.07), Simone Cristcchi (2.08), Marco Masini (6.08), Serena Rossi (10.08), Nek (13.08), Paty Pravo (12.08) oltre al talentuoso tenore Mateo Macchioni (11.08). Sul fronte della comicità, a intratenere il pubblico ci penseranno Paolo Hendel (17.07) e Andrea Pucci (14 e 16.08), mentre il “prestgiatore” Andrea Paris salirà per la prima volta sul palco della Versiliana per portare il suo irresistbile mix di magia e comicità (3.08).

Una delle novità più atese dell’estate sarà “La Zanzara Tour” che debuterà proprio sul palco della Versiliana (20.07), con la partecipazione di Giuseppe Cruciani e David Parenzo, che porteranno sul palco il loro stle irriverente e pungente. Inoltre, la Versiliana ospiterà la serata C’è Da Ridere , a favore dell’Associazione C’è Da Fare ETS . Lo spetacolo - con Paolo Kessisoglu, Luca Ravenna, Antonio Ornano ed altri ospiti a sorpresa - alternerà moment comici e musicali per afrontare temi complessi e delicat da prospetve inaspetate e raccogliere fondi a sostegno di proget di sostegno psico-terapeutco per gli adolescent di cui si occupa l’Associazione.

Oltre ai celebri incontri al Caffè pomeridiani coordinati da Alessandro Sallust, il Festval proporrà anche alcuni appuntament in edizione serale - in collaborazione con Pietrasanta Cult con personaggi di spicco della cultura e dello spetacolo, intervistat

46° FESTIVAL LA VERSILIANA

giugno, luglio e agosto 2025 - Marina di Pietrasanta (LU)

PROGRAMMA SPETTACOLI - Teatro La Versiliana, ore

21.30

LUGLIO

Inaugurazione

12/07 SAPORE DI MARE , il musical. Con Palo Rufni e Fatma Trota

14/07 C’E DA RIDERE - serata fundraising con Paolo

Kessisoglu, Antonio Ornano e altri

16/07 ALBERI con Giovanni Stort e Stefano Mancuso, regia di Arturo Brachet

17/07 PAOLO HENDEL - Tempi moderni

20/07 LA ZANZARA TOUR PRIMA NAZIONALE con Giuseppe Cruciani e David Parenzo

24/07 PIETRASANTA CULT - Umberta Gnut Bereta, Arturo Galansino, Marinella Senatore e Giovanni Bonelli

Incontro al Cafè serale, ingresso libero

25/07 ELIO - Quando un musicista ride

26/07 ALICE canta BATTIATO - Eri con me

27/07 STEFANO DE MARTINO - Meglio stasera

31/07 STEFANO NAZZI - Indagini live

dal Dot. Augusto Palermo, tra cui il maestro del cinema horror Dario Argento (23.08).

L’arte contemporanea sarà protagonista con l’installazione della pluripremiata Marinella Senatore , che presenterà un’opera pensata come punto di aggregazione all’esterno delle struture del festval e un’installazione inedita creata appositamente per la manifestazione. Inoltre, la Villa La Versiliana ospiterà una selezione di opere di giovani artst emergent italiani e internazionali, con una partcolare atenzione ai talent toscani, a sotolineare il legame del festival con il territorio. La realizzazione della programmazione di mostre e installazioni è curata da Umberta Gnut Bereta , che ha supportato il segmento artstco.

Per i più piccoli, oltre a numerosi laboratori esperienzialil, educatvi e didatci, il programma prevede spetacoli, tra cui Pierino e il Lupo (18.06), Il Mago di Oz (2.07), Yoyo Piederuota (16.07), I tre porcellini (30.07), Green Olimpo (13.08), Un bruto brutssimo anatroccolo (27.08) e la proiezione di iconici flm d’animazione e avventura come E.T., Toy Story e Chi ha incastrato Roger Rabbit, per regalare alle famiglie moment di magia e condivisione.

A questo programma si aggiungeranno altri event nelle prossime setmane.

Aggiornament su www.versilianafestval.it

AGOSTO

1/08 MANIA THE ABBA TRIBUTE From London West End

2/08 SIMONE CRISTICCHI - Dalle tenebre alle lucesummer tour 2025

3/08 ANDREA PARIS - RIAPPARIS oltre al Lonfo faccio altro

5/08 PIETRASANTA CULT - Pietro Marani Incontro al Cafè serale, ingresso libero

6/08 MARCO MASINI - Ci vorrebbe ancora il mare

7/08 ROBERTA BRUZZONE - Genitori sull’orlo di una crisi di nervi

9/08 DIRE STRAITS LEGACY

10/08 SERENA ROSSI - SereNata a Napoli

11/08 MATTEO MACCHIONI concerto

12/08 PATTY PRAVO concerto

13/08 NEK - NEK HITS live 2025

14/08 ANDREA PUCCI - Amo l’estate

16/08 ANDREA PUCCI - Amo l’estate

17/08 FEDERICO BUFFA - La milonga del futbol

21/08 PIETRASANTA CULT Incontro al Cafè serale, ingresso libero

23/08 PIETRASANTA CULT Dario Argento Incontro al Cafè serale, ingresso libero

27/08 TONY HADLEY and the fabulouse TH band. Italy 2025

29/08 UMBERTO GALIMBERTI . Il bene e il male. Educare le nuove generazioni.

Villa Lario Resort, il boutque hotel cinque stelle di Mandello del Lario, sul Lago di Como, ha riaperto le porte, inaugurando la stagione 2025.

VILLA LARIO RESORT

Struttura 5 stelle prestigiosa e proposte culinarie

rmate Luca Mozzanica

A cura della Redazione

La prestgiosa strutura è pronta ad accogliere gli ospit per far loro vivere un’esperienza indimentcabile, in un’atmosfera suggestva e tranquilla che solo le placide acque lacustri riescono a regalare. A partre dal dolce risveglio, con la prima colazione rigorosamente à la carte e preparata al momento, passando per gli incantevoli tramont sulla sponda più soleggiata del lago, sino a una rafnata cena gourmet nell’elegante Amandus Ristorante che quest’anno si arricchisce di un nuovo menu degustazione completamente vegetariano.

Villa Lario Resort è l’unico hotel sul lago di Como a offrire l’opportunità di soggiornare in afascinant suite ricavate nelle meravigliose grotte naturali, dove lasciarsi coccolare dallo sciabordio delle onde del lago, ma gli ospit possono scegliere anche tra le luxury suite della Villa o in darsena.

A rendere speciale il soggiorno, fn dal matno, la colazione espressa, da gustare servita in camera, sulla terrazza panoramica o nel giardino privato delle due suite in darsena. Insieme al cestno che profuma di pane caldo e croissant fragrant, declinat anche in versione gluten free e vegan, succhi di fruta naturali, centrifughe, crèpes, pancake, uova in diverse versioni, yogurt freschissimi di produzione locale, e avocado toast preparat sul momento.

Dalla colazione alla golden hour, a Villa Lario Resort ogni atmo è un’esperienza unica.

L’aperitvo, infat, è tuto da vivere sulla terrazza del Grill & Lounge, oppure a bordo della “Lucia125”, una scultura che rende omaggio alla barca simbolo del Lago di Como utlizzata dai pescatori e resa famosa dal romanzo di Alessandro Manzoni tanto da assurgere a vero e proprio patrimonio storico locale, tra folclore e leteratura. Completamente trasparente, la “Lucia125” si trova in una posizione panoramica, su un promontorio del giardino, ed è la cornice ideale per immortalare i fantastci tramont che è possibile ammirare su questo ramo del lago. Un sorprendente efeto otco dà la sensazione, a chi “sale a bordo” di essere sospesi e galleggiare sulle acque del Lario.

Dopo una giornata trascorsa ad ammirare le bellezze del lago, gli ospit dell’hotel, ma anche gli “esterni” che desiderano vivere un viaggio sensoriale in cucina, possono cenare, su prenotazione, al ristorante gourmet Amandus. Per la stagione 2025 l’Executve Chef Luca Mozzanica ha impreziosito la proposta con Orto, un menu completamente vegetariano che va ad afancare: A Mano Libera, il percorso in sei passaggi che lascia spazio alla creatvità dello Chef; Esperienza di Acqua, il menu che ha come protagonista il pesce; Esperienza di Terra, ilpercorso gastronomico a base di carne e verdure.

Orto si declina in quattro portate in cui la tecnica della fermentazione è protagonista per esaltare i sapori delle materie prime. Il percorso ha inizio con un cappuccio di patate, accompagnato dal pomodoro delicatamente aromatzzato al sambuco, che con le sue note foreali e mielate crea un piacevole contrasto con il tmo e il crumble salato. Seguono gli

Spaghetti di semola antica avvolti da una delicata crema di mandorla bianca con acqua dipomodoro fermentato. Come secondo piatto, un orto croccante affumicato, servito con pomodoro, fritella di melanzana e sofce di casera della Valtellina.

Per concludere, una golosa sfoglia che esalta contrast di texture: l’avvolgente morbidezza della mousse al cioccolato caramellato, la delicatezza del mirtllo fermentato e la croccantezza della nocciola.

VILLA LARIO RESORT

Villa Lario Resort è un'elegante villa di inizio Novecento riconvertta in boutque hotel cinque stelle grazie allospirito imprenditoriale di due amiche che hanno fatto della passione per i viaggi un lavoro. Afacciato sullasponda più soleggiata del lago di Como, Villa Lario è un’oasi di intmità circondata dalla natura e immersanella tranquillità di un paesaggio da sogno. L'hotel dispone di nove luxury suite che coniugano funzionalitàe comfort grazie ad arredi pregiat e fniture rafnate. L’atenzione al design dona a ogni stanza unapersonalità unica e speciale, da quelle in villa con ampio terrazzo e vista sul Lario, alle suite in darsena a duepassi dal lago o in grota per un’inedita esperienza di soggiorno. Fiore all’occhiello di Villa Lario Resort è ilRistorante Amandus, regno dell’Executve Chef Luca Mozzanica che orchestra tuta la propostagastronomica della strutura, dalla prima colazione alla cena, con la possibilità di scegliere tra l’atmosferarilassata del ristorante Grill & Lounge o l’esperienza fne dining oferta dall’Amandus, un luogo in cui qualità, creatvità e genuinità si fondono in piat elegant e ricercat che uniscono tradizione e modernità. Dall'eliporto in strutura all’atracco privato sul lago, dal lussureggiante parco di 10.000 mq alle due spiagge, di cui una atrezzata, con accesso direto al lago, sino alla piscina circondata dal verde e dotata di solarium:la cura di ogni detaglio caraterizza la flosofa di accoglienza di Villa Lario Resort, una realtà imprenditorialetuta al femminile che propone un modello di ospitalità e ristorazione di alta gamma secondo la migliore tradizione italiana.

Chef Luca Mozzanica e Maitre Francesco Nava

BEST LUXURY HOTEL AWARDS 2025

Il premio per le migliori strutture

ricettive italiane

A cura della Redazione

I Best Luxury Hotel Awards, giunt alla loro seconda edizione, sono il riconoscimento annuale ideato da Teamwork Hospitality per celebrare le migliori struture ricetve di lusso italiane che si distnguono per l’eccellenza nei servizi ofert e per la capacità di garantre un’esperienza straordinaria ai propri ospit.

Quest’anno la cerimonia di premiazione si terrà il 29 otobre 2025 presso l’Hotel Principe di Savoia a Milano, con l’introduzione di novità important, la presenza di categorie sempre più all’avanguardia, una giuria rinnovata e il patrocinio di Altagamma.

10 categorie, 10 premi

I Best Luxury Hotel Awards 2025 premieranno le struture nelle seguent categorie: Best Service, Restaurant, Bar, Breakfast, Wellness & Spa, Sustainability Program, Design, New Opening, General Manager. A queste, si aggiunge la nuova categoria Best Wine Experience, dedicata agli hotel che ofrono un’esperienza enologica d’eccellenza, valorizzando la qualità e la varietà delle etchete proposte, sia all’interno che all’esterno della strutura, con visite in cantna, in vigna e tour enologici esclusivi.

Una giuria d’eccezione

Una giuria composta da professionist di alto livello, dirigent alberghieri, general manager con una profonda esperienza nel mondo dell’hôtellerie e del lusso che garantsce un processo di selezione atento e prestgioso. La giuria vanta l’ingresso di cinque nuovi membri, espert di rilievo nel setore dell’ospitalità e del lusso: Andrea Grisdale, il CEO di IC Bellagio, WTTC Vice Chair, Educator, Advisor Natonal Council del FTO, Stefania Lazzaroni, la Diretrice Generale della Fondazione Altagamma, Martn Kuczmarski, il Fondatore e CEO di DIFFICULT NAME, Maddalena Fossat Dondero, il Diretore e Head of Content di La Cucina Italiana e Condé Nast Traveller Italia ed Elisabeta Canoro, Hôtellerie Specialist di Identtà Golose.

Quest nuovi membri si aggiungono alla giuria già consolidata, composta da Ezio Indiani, il General Manager dell’Hotel Principe di Savoia e Delegato EHMA, Andrea Grignafni, il Curatore della Guida Ristorant de L’Espresso, Alberto Paolo Schieppat, il Diretore Editoriale di Posh Places, Roberta Batocchio, la Managing Director di Hearst Global Design, Erika Fay Nicole, CEO e Fondatrice di EFNcommunicaton, Magda Antonioli, la Diretrice del MET BOCCONI e Mauro Santnato, il Presidente di Teamwork Hospitality.

Un riconoscimento esclusivo

La partecipazione ai premi è gratuita e aperta a tute le struture ricetve che siano classifcate come alberghi 5 stelle o 5 stelle lusso. Le struture possono essere indipendent, facent parte di gruppi, appartenent a circuit internazionali o afliate a brand internazionali.

La raccolta delle candidature dei Best Luxury Hotel Awards si chiuderà il 30 giugno 2025, mentre i fnalist verranno annunciat il 1° setembre 2025 in atesa della cerimonia fnale di premiazione dei vincitori che sarà il 29 otobre 2025.

Per candidarsi è possibile iscriversi sul sito ufciale www.bestluxuryhotelawards.com

LASCIA L’IMPRONTA CHE CONTA!

Distinguersi nel mercato e creare un brand memorabile

A cura della Redazione

Arialtop, azienda pioniera nel campo del marketng innovatvo, è entusiasta di annunciare il lancio del libro "Lascia l'impronta che conta! Strategie pratche per rendere unica la tua atvità e distnguert nel mercato" in cui Arianna Calvanese, imprenditrice e veterana del marketng con oltre 15 anni di esperienza nel setore, ofre una prospetva fresca e pratca su come gli imprenditori e i marketer possono afrontare con successo le sfde in un mercato sempre più saturato e compettvo.

Atraverso una combinazione di analisi teorica, esempi reali e interviste multmediali a leader di pensiero come Paolo Borzacchiello, Edward De Bono, Seth Godin, Philip Kotler, W. Chan Kim e Renée Mauborgne, l'autrice Arianna Calvanese illustra metodologie innovatve per sviluppare una connessione più profonda con i consumatori e distnguere la propria atvità dalla concorrenza. Grazie alla sua esperienza nel setore del marketng, Arianna Calvanese ha scrito "Lascia l'impronta che conta!" per assistere chi dirige un'azienda o un reparto marketng.

Atraverso la sua guida, Arianna condivide le strategie e le lezioni apprese, ofrendo una risorsa preziosa per chi cerca di navigare le sfde del marketng moderno.

Il libro è una risorsa preziosa per chi cerca di capire meglio il proprio pubblico atraverso la creazione di "buyer persona" efcaci e l'esplorazione di nuove nicchie di mercato ancora inesplorate. Gli imprenditori troveranno utli le tecniche detagliate per il branding e la posizione sul mercato, mentre i marketer potranno applicare le strategie avanzate per un'efcace comunicazione e promozione. "Lascia l'impronta che conta!" non è solo un manuale teorico, è

inoltre arricchito da contenut multmediali che permetono ai letori di accedere a risorse supplementari come video, case study e tutorial online, rendendo l'apprendimento dinamico e interatvo. Questo rende il libro uno strumento indispensabile per chiunque sia coinvolto nel setore del marketng e dell'imprenditoria, fornendo le competenze necessarie per prosperare in un ambiente di mercato in rapida evoluzione.

Disponibile ora, il libro è destnato a diventare una risorsa chiave per coloro che desiderano lasciare un'impronta signifcatva e duratura nel mondo degli afari.

ARIANNA CALVANESE

Arianna Calvanese è una professionista esperta nel setore del marketng con oltre 15 anni di esperienza, specializzata nella gestone di campagne innovatve sia nel marketng tradizionale che digitale. Attualmente dirige il reparto marketng di RseItalia, un'azienda leader nella vendita online di esperienze di guida su supercar di lusso. Le sue competenze coprono una vasta gamma di aspet del marketng, inclusi social media marketng, SEO, e content marketng. Arianna ha un approccio a 360 gradi al marketng, coordinando strategie complesse per migliorare la visibilità e l'engagement, oltre a convertre l'interazione online in vendite concrete. La sua leadership e capacità di innovare sono state fondamentali nel posizionare RseItalia al vertce del suo setore.

Deborah Palma, direttrice risorse umane con oltre due decenni di esperienza, annuncia il lancio del suo ultimo libro "VISIONARY HR", con il metodo Angels.

In un'era di cambiamenti costanti, "VISIONARY HR" emerge come un faro di saggezza pratica e strategica, proponendo un approccio umanistico alla gestione del personale che non solo risponde alle sfide del presente ma anticipa le dinamiche del futuro. L' empowerment dei collaboratori è al centro di questo metodo, che l'autrice Deborah Palma ha perfezionato e condiviso attraverso il suo lavoro con Angels , l' HR business partner da lei fondato .

Questo libro si presenta come una guida indispensabile per imprenditori, direttori generali, CEO e manager desiderosi di trasformare le proprie organizzazioni in realtà eccellenti.

Il libro è arricchito dalla prefazione di Maurizio Stroppa , Direttore Generale di FederFARMA.CO e Amministratore Delegato di Sistema Farmacia Italia, che sottolinea l'efficacia del testo nel fornire un pragmatismo raramente incontrato in pubblicazioni del genere. La profonda comprensione delle dinamiche umane aziendali dell'autrice si riflette in ogni pagina, rendendo "VISIONARY HR" un'opera applicabile nella realtà quotidiana delle aziende.

VISIONARY HR

Valorizzare il capitale umano e guidare il cambiamento nelle organizzazioni

A

cura della Redazione

DEBORAH PALMA

Deborah Palma è una diretrice HR con oltre 20 anni di esperienza, durante i quali ha supportato aziende di tute le dimensioni (dalle PMI alle grandi multnazionali) in diversi setori (food, textle industry, luxury, ecc.), assumendo via via ruoli di crescente responsabilità nella gestione delle risorse umane e nello sviluppo organizzatvo.

Nel 2019 ha fondato Angels, l’HR business partner che accompagna le aziende nella costruzione delle competenze per la crescita dell’organizzazione, il funzionamento dei team, lo sviluppo del talento e l’engagement delle persone. Il suo lavoro consiste nell'afancare imprenditori, diretori generali e manager con l’obietvo di valorizzare il capitale umano di tute le funzioni aziendali corporate, operatons e sales e garantre lo sviluppo organizzatvo di tut i dipartment e le ret commerciali, trasformandolo in un asset strategico per lo sviluppo del business.

Si occupa da sempre di ricerca, progetazione ed erogazione di contenut formatvi per la crescita professionale e per lo sviluppo delle competenze che sostengono la performance, come la gestione del cambiamento, la comunicazione efcace, il problem solving, la gestone del tempo e il teaming.

RISTORAZIONE, DOPPIO MALTO SBARCA A PAVIA: BIRRA ARTIGIANALE, CUCINA AUTENTICA E UN NUOVO “POSTO FELICE” DA SCOPRIRE

Pavia , cità dalla storia millenaria , fata di torri medievali, longobardi e antchi saperi universitari, accoglie ora anche la flosofa conviviale di Doppio Malto. Il locale sorge a pochi passi dal suggestvo Ponte Coperto, in via Bramante 6 , con un format che unisce birra artgianale made in Italy e cucina genuina in un’atmosfera rilassata, dove il tempo si misura in pinte, risate e giochi. Ping-pong, biliardo, calciobalilla e una scacchiera gigante sono solo alcuni degli ingredient pensat per far sentre chiunque il benvenuto al Doppio Malto di Pavia. Ma Doppio Malto non è solo un ristorante. È un “posto felice”, un rifugio urbano dove ogni detaglio è progetato per far star bene: dalle birre prodote nel birrifcio di proprietà in Sardegna , ad Iglesias , alle ricette pensate per essere condivise. Il menu estivo , al debuto nel locale di Pavia e in tut i locali italiani della catena, propone nuovi piatti sfiziosi come bombette pugliesi, focaccina barese, caprese di burrata, burger con mortadella e stracciatella, caponata di melanzane, insalata di orzo e tanto altro. Restano protagonisti i grandi classici della casa, come la carne alla brace , con l’amatissima Gigante , una bistecca di manzo argentino cotta a puntno, e la scenografca Brace Mista per due: un trionfo di sapori con tagliata , costne in salsa BBQ, coscete di pollo in crosta di cafè e salamelle cota alla birra accompagnate da patate al forno ed insalata riccia e pomodori.

BURGER KING RESTAURANTS ITALIA RAGGIUNGE QUOTA 300 RISTORANTI IN ITALIA CON L’APERTURA DEL NUOVO RISTORANTE A VERTEMATE

Burger King Restaurants Italia ha raggiunto un traguardo straordinario aprendo a Vertemate il Burger King numero 300! Un numero simbolico che segna una tappa fondamentale nella crescita del brand nel nostro Paese, un percorso fato di passione e successo inarrestabile. Il nuovo ristorante aprirà le sue porte in via Don Antonio Verga, all’angolo con via Pioda, segnando un traguardo importante per il brand: 300 ristorant sul territorio nazionale. Da tempo, Burger King si dedica a creare una fusione ideale tra il gusto inconfondibile dei suoi burger e la tradizione culinaria italiana. Un esempio di questa combinazione sono i burger della linea Italian Kings, che includono il The Asiago DOP Burger e il The Parmigiano Reggiano Burger: un incontro impeccabile le eccellenze dei prodot italiani e la succulenta carne alla griglia. Il nuovo Burger King di Vertemate accoglierà i client con 80 post a sedere all’interno e 16 all’esterno. Al suo interno sarà presente anche un BK Cafè , perfeto per colazioni e merende. Sarà disponibile anche il servizio Drive , che consente di ordinare comodamente dalla propria auto, combinando velocità e pratcità. I client potranno scegliere tra diverse modalità di ordinazione, sia tradizionali che digitali. Sarà possibile ordinare diretamente dal tavolo tramite QR code collegato all’app ufficiale di Burger King oppure utilizzare uno dei 6 kiosk self-service per un’esperienza personalizzata, rapida e senza attese. Grazie al programma fedeltà “Be The King”, ogni ordine efetuato tramite app consente di accumulare corone e gemme , da utlizzare per accedere a vantaggi esclusivi. Infne, con il servizio di Home Delivery, sarà possibile gustare i prodot Burger King diretamente a casa.

I LOVE POKE SI CONFERMA IL PRIMO FORMAT HEALTHY FOOD SCALABILE IN ITALIA CON CRESCITA COSTANTE E TREND POSITIVO

Prosegue la crescita di I Love Poke, fondato sete anni fa da Michael Nazir Lewis e Rana Edwards, con l’intuizione di portare in Italia il primo format fast casual dedicato al poke, piato che è diventato un trend globale. Dalla prima apertura a Milano nel 2017, la catena ha seguito un percorso di espansione costante, afermandosi oggi come la setma in Italia nel setore Quick Service e prima nella categoria Healthy Food. Con 160 punt vendita, di cui il 35% in franchising, I Love Poke è presente su tuto il territorio nazionale. Il brand adota un modello di business americano, con una supply chain standardizzata supportata da un centro di produzione e logistca centrali a Milano. Questa infrastrutura garantsce alta qualità e un controllo efcace delle operazioni, element chiave per la scalabilità. Grazie a questa strutura, I Love Poke ha creato una forte densità di punt vendita, raggiungendo diverse locaton: dalle street al travel retail, stazioni ferroviarie, stazioni di servizio, centri commerciali e outlet. La difusione del brand rispecchia il trend positivo della ristorazione in Italia, dove le catene Quick Service rappresentano solo il 18% del mercato, contro il 67% a livello globale. Il setore cresce con un tasso annuo del +15% nel periodo 2019-2023. I Love Poke hanno aperto circa 130 nuovi locali negli ultimi quattro anni, grazie a una strategia diversifcata tra aperture direte, franchising, dark kitchens e acquisizioni. Il poke, piato fresco e sano, si adata perfetamente al delivery, che sta crescendo tra gli italiani sempre più atent al benessere. Infat, nel 2024, le consegne a domicilio hanno registrato un incremento del 28% nel numero di ordini rispeto al 2023, con un aumento del 10% nel valore medio degli scontrini.

RE/MAX ITALIA SUPERA I 105 MILIONI DI FATTURATO NEL 2024 E GUARDA A UN 2025 IN CRESCITA

Faturato aggregato 2024 oltre le aspetatve e un otmo avvio del nuovo anno spingono le previsioni al rialzo. Castglia: “Il mercato si sta riatvando, si aprono nuove opportunità per acquirent e investtori”. Il network immobiliare in franchising RE/MAX Italia chiude il 2024 in crescita, con un faturato aggregato maggiore di 105 milioni di euro, in aumento rispeto all’anno precedente, e un volume di transato che supera i 3 miliardi di euro. Risultat che si distnguono dall’andamento generale del mercato residenziale, rimasto stabile rispeto al 2023. Un approccio che si rifete concretamente nella crescente produtvità degli affiliati RE/MAX, che nel 2024 ha registrato un incremento medio superiore al 5%. Per supportare il proprio network, RE/MAX ha contnuato a investre nello sviluppo di strument tecnologicamente avanzat, pensat per rendere i processi sempre più veloci ed efcient. Risultat molto positivi anche per 24MAX, la società di mediazione creditzia del Gruppo RE/MAX, che ha messo a segno un aumento del fatturato vicino al 25% anno su anno, con volume di fnanziament intermediat pari a 170 milioni di euro. Le previsioni del Gruppo RE/MAX per il 2025 si confermano positve, sostenute dai dat incoraggianti del primo bimestre dell'anno in cui RE/MAX ha registrato una crescita del 26% rispeto allo stesso periodo dell’anno precedente.

HARLEY&DIKKINSON

160 NEGOZI SUL TERRITORIO NAZIONALE, 50 ENTRO IL 2025

L’operazione risponde alla Diretva europea Case Green, che chiede una riduzione del consumo energetco degli edifci residenziali del 16% entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035. La diretva promuove la creazione di HD One-Stop-Shop, punti informativi per guidare cittadini e professionisti nella riqualificazione energetica. I punti HD One-Stop-Shop di Harley&Dikkinson, gestt in franchising, ofriranno tut i servizi del brand, incluso AgoràHD, un sistema di garanzia che supporta la ristruturazione con strument come il preventvatore, soluzioni fnanziarie e cantere digitale. Harley&Dikkinson propone un nuovo modello di connessione tra domanda e oferta, ofrendo ai privat un supporto "chiavi in mano" per semplificare le complessità organizzative, finanziarie e assicurative. I professionisti del settore entreranno in una rete collaboratva che genera opportunità di business. Il piano prevede 160 shop, distribuit nelle principali cità italiane, con 5-6 punt vendita nelle cità più grandi. I primi 30 franchising saranno inaugurat nei prossimi mesi, in cità come Torino, Brescia, Avellino, Pisa, Sestri Levante, Cinisello Balsamo, con un obietvo di 50 entro fne anno. Milano, Roma, Bari, Matera e Lecce vedranno aperture entro l’estate. A questi si aggiungeranno temporary shop in location di prestigio e durante eventi internazionali come il Salone del Mobile e la Fashion Week. Oltre ai negozi, Harley&Dikkinson allestrà corner informatvi presso partner commerciali, come showroom di arredo bagno, agenzie immobiliari e studi di progetazione. In quest corner, gli utent di AgoràHD potranno ricevere informazioni e concludere contrat con imprese selezionate. L’obietvo è creare una rete locale di professionist connessi da strument avanzat, ofrendo risultat certi per ogni intervento e rispondendo alle nuove normative europee e alle sfde della sostenibilità.

IL MONDADORI BOOKSTORE DI LECCO SI PRESENTA AL PUBBLICO COMPLETAMENTE RINNOVATO: LA STORICA LIBRERIA SEMPRE PIÙ VICINA

ALLE ESIGENZE DEI LETTORI

Il Mondadori Bookstore di Lecco da oggi si presenta al pubblico con nuovi spazi ristruturat, pronto a tornare ad essere un luogo dedicato a tut gli amant del mondo dei libri e dell’intratenimento. Il nuovo Mondadori Bookstore si estende su una superfcie di 270 metri quadrat con un catalogo di oltre 16.000 ttoli, dai grandi classici ai best seller, tra libri di narratva, saggistca varia e internazionali e naturalmente i test locali. Una partcolare atenzione è rivolta ai letori più giovani con il format We are Junior, che include giochi didatci e libri illustrat per stmolare la loro fantasia con le storie più curiose, e il reparto Just Comics dedicato al fenomeno dei manga e dei fumet. Inoltre, il reparto bambini e ragazzi, verrà seguito con partcolare dedizione anche tramite il coinvolgimento delle scuole con il progeto “Alunni in libreria” e con dei corsi di disegno. Ad ampliare l’oferta del punto vendita sono present anche aree dedicate ai #BookTok per le nuove generazioni di letori. Infne una parte molto importante è rivestta dal reparto cartoleria atraverso il quale viene oferto tuto ciò che serve per la scuola, per le art grafche e per il lavoro; dagli artcoli regalo per bambini ai prodot professionali e anche di lusso come Mont Blanc. Il Mondadori Bookstore di Lecco è al servizio dei lettori anche online: i clienti potranno essere aggiornat atraverso le pagine Instagram e Facebook. Inoltre, potranno entrare in contato con la libreria atraverso i servizi digitali di Mondadoristore.it per verifcare la disponibilità di un libro, ordinarlo, ritrarlo in negozio o farselo spedire a casa, scegliendo da un catalogo di oltre 1 milione di ttoli. La libreria mete a disposizione di tut i client anche servizi di ordine via telefono.

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Via Odoardo Tabacchi, 2 - 20136 Milano

Tel: 380 4773103

CÀ SAGREDO HOTEL

Campo Santa So a, 41 / 30121 Venezia

Tel: 041 2413111

E mail: info@casagredohotel.com

TOCQ HOTEL

Via Alessio di Toc ue ille, /D

20154 Milano

Tel: 02 62071

E mail: info@tocq.it

HOTEL ARNICA

Via Cima Tosa, 32

38086 Madonna di Campiglio (TN)

Tel: 0465 442227

E mail: arnica@aristonarnica.it

Sito: www.aristonarnica.it

HOTEL ARISTON

Piazza Brenta Alta, 14

38086 Madonna di Campiglio (TN)

Tel: 0465 441070

E mail: info@aristonarnica.it

Sito: www.aristonarnica.it