Baronciani Raccolta 1992-2012 Preview

alessandro baronciani

raccolta 1992/2012

ALESSANDRO BARONCIANI

RACCOLTA 1992/2012

prima delle autoproduzioni storie brevi e inedite.

INTRO Vent’anni di Alessandro Baronciani significano vent’anni di storia d’amore con il fumetto italiano. Ricordo la felicità nel trovare nella casella della posta il pacchetto con le autoproduzioni di Alessandro, una lettera disegnata che sembrava così personale, ma anche così sconosciuta, perché mi permetteva di spiare nella vita di una provincia che non conoscevo. La poesia del quotidiano delle vite degli altri, momenti casuali nelle giornate di sconosciuti che lasciano lo stereo acceso, si telefonano o si innamorano.

Non importa se sono studenti o piloti di robot, l’importante è il non detto, il sospeso, il momento che li accomuna. Ecco, leggersi questi vent’anni di storie di Alessandro Baronciani è vederli nel loro cambiamento, nella loro evoluzione, un gioco quasi voyeuristico, un viaggio che va da Pesaro fino a Milano che dà la stessa felicità che provavo trovandoli nella cassetta della posta. Lasciate che Alessandro vi faccia entrare in questi vent’anni di vite, vi ci perderete piacevolmente dentro.

CATERINA MARIETTI

LETTERA A

le mie prime autoproduzioni iniziavano con le

lettere dell’alfabeto, così per avere un filo conduttore che unisse storie senza continuità. di questo fumetto ne stampai una sola copia. la lettera “A” in copertina credevo fosse fatta al computer, invece è stata disegnata a mano. non me lo ricordavo.

ombra del sole freddo. la notte accoglie la gente nella foresta. la notte divora gli animali.

accogli questa preghiera. mi è rimasto ancora un giorno per desiderarti. aiutami a catturare la preda per il mio corpo.

own!

qualcuno ha urlato.

aaaaaaHH!

una voce femminile.

veniva da sotto...

scrich!

... nessuno

screch!

perchĂŠ stai giĂš? ti senti male?

... no!

sei tu prima che hai urlato?

sì!

avevo visto questo!

mhh... hai fame?

MICKEY MC

“Niente da fareâ€? è stata la prima fanzine autoprodotta che ho realizzato insieme a un gruppo di compagni di classe: Claudio tacchi, denis agostinelli, stefano ghinelli, paolo savelli e simona bursi. ogni numero doveva essere dedicato a un eroe dei fumetti. il primo numero fu riservato a topolino.

La storia della X

storia uscita sul programma del locale di fano “la fuente”. 1998, Le storie a fumetti che disegnavo erano stampate sui programmi di uno dei più importanti posti per la musica dal vivo d’italia. scrivevo, disegnavo e impaginavo e portavo in tipografia tutto da solo.

oggi è il 10 maggio. il 10 in numeri romani è una X. se mi sposto dentro la mia stanza la x diventa il segno piÚ.

x è l’incognita. un numero x è un infinito. la x è negativa.

se mi sposto dentro la stanza cambio il rapporto tra le cose.

se mi continuo a muovere creo un polarità. una x negativa e una positiva.

mi sposto e la x diventa un più

il più è anche una croce. la croce non è positiva.

la croce è sinonimo di sofferenza e morte.

ma la croce è anche un uomo con le braccia aperte. le braccia aperte simboleggiano l’apertura verso il prossimo.

con mia madre ho raggiunto un accordo: le ho promesso che sarei andato in cittĂ .

avrei parlato con un dottore.

l’avrei fatto tutte le settimane. il dottore mi avrebbe aiutato. diceva mia madre.

non avevo paura del dottore ma cercai di arrivare preparato. scrissi tutto. presi appunti.

appunti che cercai di nascondere bene.

ripetevo le frasi che avrei detto al dottore, ma pi첫 passava il tempo e pi첫 si confondevono i discorsi.

ripetevo le frasi intensamente.

tante volte.

infinite volte.

x volte.

arrivai in cittĂ in piena notte. davanti a me il cielo era nero di inchiostro.

C’ERANO X NEL CIELO DI NOTTE.

SUONAI Ed ENTRAI NEL CORRIDOIO X DAVANTI ALL’ASCENSORE.

pensai al dottore e POI MI RICORDAI degli APPUNTi che avevo scritto SULLA MANO.

... erano SCOMPARSi.

una incognita.

... NON ANDAVA BENE.

cominciai a tremare.

quindi, poi, ARRIVAI AL decimo PIANO.

l’ascensore si richiuse dietro di me.

lasciandomi al buio.

passarono 10 secondi...

QUANDO finalmente SI APRĂŹ LA PORTA DAVANTI A ME.

era camera mia.

Lettering e impaginazione Alessandro Baronciani Supervisione Caterina Marietti e Michele Foschini

alessandrobaronciani@email.it www.alessandrobaronciani.com

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Per l’edizione italiana: © 2013 BAO Publishing.

Tutti i diritti riservati.

ISBN: 978-88-6543-132-0