2 | Lumberjanes Prontuario operativo
questo prontuario operativo delle Lumberjanes appartiene a:
NOME:_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ REPARTO:_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ DATA ARRUOLAMENTO:_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
indice del prontuario operativo Un messaggio dall’Alto Consiglio delle Lumberjanes................................................4 Il giuramento delle Lumberjanes................................................................................4 Credits............................................................................................................................5 PRONTUARIO OPERATIVO DELLE LUMBERJANES Capitolo Nove: Distintivo è Qui La (In)Festa?.........................................................6 Capitolo Dieci: Distintivo Lontano Dagli Occhi, Fondente Nel Cuore...............30 Capitolo Undici: Distintivo Serata Da S-Ballo.......................................................54 Capitolo Dodici: Distintivo Sorriso A Trentadue Dentiere..................................78 Cover Gallery: Distintivo Grungeon Master........................................................103
Traduzione Leonardo Favia
Supervisione edizione USA Dafna Pleban e Whitney Leopard
Lettering e impaginazione Officine Bolzoni con Cosimo Torsoli
Design dell’edizione USA Scott Newman
Supervisione Michele Foschini Proofreading Francesco Savino e Andrea Petronio
TM
Via Leopardi 8 – 20123 Milano chiedi@baopublishing.it – www.baopublishing.it Il logo di BAO Publishing è stato creato da Cliff Chiang. Titolo originale dell’opera: Lumberjanes - A Terrible Plan Il presente volume raccoglie i numeri dal 9 al 12 della serie originale Lumberjanes. LUMBERJANES is ™ and copyright © 2014, 2015, 2016, Boom Entertainment, Inc. All rights reserved. BOOM! Box™ and the BOOM! Box logo are trademarks of Boom Entertainment, Inc., registered in various countries and categories. All characters, events, and institutions depicted herein are fictional. Any similarity between any of the names, characters, living or dead, events, and/or institutions in this publication to actual names, characters, and persons, whether living or dead, events, and/or institutions are unintended and purely coincidental. Per l’edizione italiana: © 2016 BAO Publishing. Tutti i diritti riservati. ISBN: 978-88-6543-666-0 PRIMA EDIZIONE
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Un messaggio dall,alto consiglio delle Lumberjanes
Il Catch and release è una fase fondamentale per imparare a pescare, e ci insegna anche come affrontare le varie evenienze che ci vengono poste nella vita. Spesso i pescatori conservano la propria preda come trofeo o per cibarsene. Allo stesso modo, quando superi un esame, le conseguenze del traguardo raggiunto non sono sempre evidenti. Nella vita, alcuni trofei potranno essere tangibili, altri no. Saranno qualcosa che porti con te e che condividi con gli altri, inconsciamente oppure no. Quando si tratta di Catch and release, ci sono casi in cui il pesce viene lasciato libero per legge o per scelta personale. Nel primo caso, può dipendere dal fatto che il pesce sia al di sotto della dimensione minima consentita, o perché la specie o la zona di pesca siano protette. In altri casi, può essere una scelta del pescatore fin dall’inizio. A ogni modo, bisogna liberare il pesce il prima possibile e senza danni. Le leggi ci sono per un motivo e, come ogni giovane scout scoprirà durante la preparazione
della prima cattura, quelle regole servono a tenere al sicuro noi e chi ci circonda. Le regole sono importanti. Le regole esistono per un motivo. Le regole creano dei paletti che ci limitano ma che allo stesso tempo ci proteggono: ci danno la possibilità di entrare in mondi che, quando eravamo ragazzine, potevamo solamente sognare. Riflettete sui benefici di un Catch and release ben realizzato e di queste leggi, che si sono dimostrate fondamentali per l’industria ittica della nazione e per la sopravvivenza delle specie. Seguendo le regole, i pescatori proseguono nell’impegno di conservare e preservare le nostre risorse naturali. Un impegno che noi seguiamo anche in quanto Lumberjanes. In questo campeggio, non vediamo l’ora di mostrarvi il mondo attraverso i nostri occhi, e di insegnarvi le attività e le regole che renderanno il vostro tempo insieme a noi divertente e indimenticabile.
Il giuramento delle lumberjanes Prometto solennemente di fare del mio meglio Ogni giorno e in tutto ciò che faccio, Di essere forte e coraggiosa, Di essere leale e compassionevole, Di essere interessante e interessata, Di fare attenzione e domande Sul mondo attorno a me, Di pensare prima agli altri Di proteggere e aiutare sempre i miei amici E di rendere il mondo un posto migliore Per le Lumberjanes E per tutti gli altri.
poi c ’è una f tipo rase su di o
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un piano orribile E qui la (In)Festa? Illustrato da
Brittney Williams Numero errato
Scritto da
Noelle Stevenson & Shannon Watters
Illustrato da
Aimee Fleck La ragazza fantasma Scritto e Illustrato da
Illustrato da
Carolyn Nowak (Capitoli da 10 a 12)
Faith Erin Hicks con colori di Maarta Laiho
Caramella cattiva Illustrato da
Colori di
Maarta Laiho (Capitoli da 10 a 12)
Rebecca Tobin Strada solitaria Illustrato da
Carolyn Nowak Codapo Illustrato da
Felicia Choo Betty la Vecchia Illustrato da
T. Zysk Creato da Shannon Watters, Grace Ellis, Noelle Stevenson & Brooke Allen
6 | Lumberjanes Prontuario operativo
Lumberjanes - Prontuario operativo
Capitolo nove
Programma operativo “All’aria aperta” delle Lumberjanes
DISTINTIVO E QUI LA (IN)FESTA? “Tanto non avresti dormito comunque.”
C’è qualcosa che si aggira nella notte, perché la notte è il momento migliore per muoversi. Questa è una lezione che tutte le Lumberjanes impareranno, durante il loro percorso. Tutte le
tutti i giorni. Gli spiriti sono ovunque e spesso cercano di contattarci nell’unica maniera che conoscono. Una Lumberjane non solo vorrà aiutare quegli spiriti ma, con le sue amiche, andrà anche ben oltre gli obblighi di
Lumberjanes devono completare l’addestramento con la consapevolezza di cosa c’è lì fuori, di cosa le potrebbe attaccare e di come rimanere all’erta. Una Lumberjane incontrerà tanti problemi nella vita, e sarà questa consapevolezza ad aiutarla ad andare
una scout. E se non riuscirà a mettersi in contatto con gli spiriti, come tante prima di lei, almeno avrà materiale per una storia da raccontare davanti al fuoco. Per ottenere il distintivo È qui la (In)Festa?, una Lumberjane deve aver già ricevuto il distintivo Sveglia
avanti. Le storie di paura non servono solo a far venire i capelli ritti ai nostri vicini, ma sono anche una maniera buffa e divertente per condividere le proprie conoscenze.
Tutta la Notte, e dovrà aver già dimostrato di avere una grande potenzialità creativa. Una bella immagine può valere quanto mille parole, ma una simile quantità
Dopotutto, le migliori storie di paura non sono quelle che hanno una base di verità? Proprio per questo, non dovrebbe stupire il ruolo essenziale dell’amicizia nei
di parole può dare vita a una gran bella storia. Ci sono un sacco di cose che possiamo imparare dalle grandi narratrici che ci hanno precedute. Donne che con carta
racconti del terrore necessari per il distintivo È qui la (In)Festa?. Le infestazioni fanno parte della vita di
e penna hanno intessuto drammi così intricati da far arrivare le loro storie fino a noi. È molto importante per una
Fiuu! Finalmente quelle turbolente ragazze si sono calmate e sono andate a dormire. Farò meglio a comportarmi responsabilmente e a dedicarmi ai compiti, mentre aspetto che i loro genitori tornino a casa!
... pronto?
Sono fuori da casa tua.
Oops, ho sbagliato numero!
Aspetti, chi parla?
Non sei Carol?
Ah! Ah! Che buffo fraintendimento! No, sono Rebecca.
“Oh, ma dai, Jen!”
E così Rebecca, in quanto babysitter seria e responsabile, non corse alcun tipo di pericolo, visto che aveva preso ogni precauzione!
Buuuuu!
Puoi fare di meglio.
BELLA STORIA, JEN!
Mi sembra RIDICOLO che un distintivo come è qui la (in)festa sia OBBLIGATORIO per la spilla ascia d’argento.
Eh! Eh! Sì, le tipe della divisione distintivi della Grande Loggia delle Lumberjanes devono avere un bel senso dell’umorismo.
Ricordi quando April dovette prendere il distintivo Nancy Drew in disegno forense per ottenere la spilla Illustre illustrazione?
Chi poteva immaginare che il colpevole nel Caso della mia Ascot scomparsa fossi...
Fortuna che siamo state tutte così brave a descrivere il sospetto...
Jo! Jo! Racconta quella della Ragazza Fantasma!
U?!
... T
Lei?
Ah, va bene!
C’era una volta, tanto tempo fa, una ragazza amata da tutti.
I genitori la adoravano.
I fratelli e le sorelle la adoravano.
Gli amici la adoravano.
Perfino gli estranei la adoravano.
Davvero, era proprio popolare.
Fino a quando, un giorno, i genitori cominciarono a ignorarla.
E gli amici.
E anche i fratelli.
E gli estranei divennero proprio indifferenti.
La ragazza giunse a una terrificante conclusione!
Ho bevuto una pozione magica che mi ha resa invisibile!
O forse sono morta e sono diventata un fantasma.
SÏ, è la seconda.
Un vero racconto del terrore per questi tempi tragici!
IRNE UNA, LIO D VOG SO DIRNE POS UNA?!
Si è fatto buio all’improvviso o...
Portaci nel regno del terrore, Ripley!
C’era una volta una ragazzina...
Ma si scoprÏ che i suoi temerari animaletti avevano seguito il mostro, quando l’aveva rapita.
E proprio nel momento in cui sembrava spacciata, arrivarono e lo attaccarono!
Lo gonfiarono proprio! Era spacciato!
Non sei sola, Rip.
Grazie per avermi aiutata a raccontare la storia, ragazze!
Allora, c’era questa ragazza...
… che magari viveva da sola in un castello infestato? Perché CERTO CHE È COSÌ, HA MOLTO SENSO CORRERE VOLONTARIAMENTE PERICOLI MORTALI, e perché non in un castello infestato? Non ho mai capito, VENDI IL TUO CASTELLO INFESTATO! Chi ha bisogno dello stress di...
JEN. NO.
Ho io una storia.
Ed è VERA al 100%.
C’era una volta una giovane coppia che tornava a casa di notte, d’inverno. Era molto tardi, quindi l’uomo decise di prendere una scorciatoia. Dopo pochi minuti, ovviamente, i due si persero. Prima che potessero ritrovare la strada, scoppiò una ruota...
... facendo impantanare la macchina poco fuori la strada. Faceva troppo freddo per andare a piedi da qualche parte, ed erano così sperduti da non poter chiamare aiuto. Non potevano far altro che rimanere al caldo della macchina accesa e attendere il mattino.
La donna si addormentò in fretta. Fu allora che l’uomo cominciò a sentire dei lunghi suoni di graffi sul tettuccio dell’auto.
All’inizio pensò che fosse il vento, ma i graffi si fecero sempre più rumorosi... Alla fine, diventarono l’unica cosa che l’uomo riuscisse a sentir provenire da ogni direzione. Qualcuno o qualcosa stava cercando di entrare nell’auto, la fonte del rumore nascosta dalla spessa neve che li circondava.
All’improvviso, quando l’uomo era ormai certo di impazzire, i fari di un’auto perforarono l’oscurità e i graffi si fermarono.
L’uomo svegliò la moglie addormentata, ma non poté fare a meno di controllare la macchina, mentre usciva. con sua grande sorpresa, vide che la neve sul tettuccio era immacolata! da dove provenivano i suoni di prima?
Era lo sceriffo del paese! Urlò loro di uscire dall’auto e di seguirla! l’uomo salì in fretta sull’auto della polizia e raccontò l’episodio. i graffi! l’angoscia! un pazzo assassino in fuga! un fantasma!
avevate il tubo di scappamento ostruito...
... disse lo sceriffo...
entrava del monossido di carbonio nell’auto, è stato quello a causare le allucinazioni... un’altra ora o poco più...
... e sareste morti.
E poi comprarono un rilevatore di monossido di carbonio e vissero felici e contenti.
Tocca a te, Molly!
Ho la sensazione che tu non stia prendendo questa storia di VERO TERRORE seriamente.
Penso che fosse forte! Cosa c’è di più spaventoso del mostro che È DENTRO DI TE PER TUTTO IL TEMPO?!
Io sono come Jen, sono negata con le storie di fantasmi.
Daiiiiii... Avresti quella storia lì...
Va bene, va bene.
Vi racconterò la storia del
C’era una volta un eremita che stava attraversando la foresta vicina alla sua capanna. Quell’autunno non c’era stata molta cacciagione per lui e il suo cane, e la situazione si faceva disperata.
Mentre si addentravano nella foresta, all’improvviso l’eremita intravide un’ombra scura...
Per cena avrebbero mangiato funghi ed erbe, nient’altro.
Era un enorme animale addormentato, più grande di qualsiasi animale che l’uomo avesse mai visto, con lunghe orecchie, artigli affilati e una spessa coda.
Senza pensarci due volte, l’eremita fece calare l’accetta sulla coda dell’animale, tagliandola e mettendo in fuga la bestia.
Trionfanti, lui e il cane tornarono alla capanna, facendo della coda uno stufato. A pancia piena, l’uomo dormì profondamente per la prima volta da settimane.
Qualcosa, però, a un certo punto lo svegliò...
L’eremita aizzò contro la creatura il cane, che la inseguì fuori dalla capanna.
Ma non trovò alcuna pace.
Il cane non fece ritorno e l’uomo, privato di ogni protezione, non si arrischiò di andare all’esterno. Chiuse e bloccò ogni porta e finestra, per sicurezza.
Il Codapo era impossibile da respingere.
Non ho la tua codapo.
Quando il cane dell’eremita fece ritorno, all’alba, trovò solo delle rovine. Nessuna traccia del padrone.
E il Codapo? Be’, ebbe indietro la sua coda.
Molly, era spaventosissima!
È il mio turno!
Pfft, chi è che non sa raccontare storie di paura?
Oh, è già quel momento?
Aspetta, che momento?
Oh, dai...
Il momento in cui incontrate...
... la vostra rovina!