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9 Sistema di Gestione per la Responsabilità Sociale (SGRS)

Criteri previsti dalla Norma Politica

L'alta direzione deve definire per iscritto, nella lingua dei lavoratori, la politica Aziendale in materia di responsabilità sociale e di condizioni lavorative, e collocare tale politica e lo standard SA8000 in un luogo esposto, facilmente visibile all'interno dell'Azienda, per informare il personale di aver volontariamente scelto di aderire ai requisiti dello standard SA8000 Questa politica deve includere chiaramente i seguenti impegni:

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● conformarsi a tutti i requisiti del presente standard;

● rispettare le leggi nazionali e le altre leggi applicabili e gli altri requisiti ai quali l'Azienda aderisce; rispettare gli strumenti internazionali (elencati nella Sezione II di cui sopra) e la loro interpretazione;

● riesaminare regolarmente la propria politica nell'ottica di un miglioramento continuo, tenendo in considerazione le modifiche a livello legislativo, quelle relative ai requisiti del proprio codice di condotta, e qualsiasi altro requisito Aziendale;

● verificare che la propria politica sia efficacemente documentata, applicata, mantenuta attiva, comunicata, e sia resa accessibile in forma comprensibile a tutto il personale, inclusi gli amministratori, i dirigenti, i manager, i responsabili e l'organico operativo, sia esso assunto direttamente, a contratto, o altrimenti rappresentante l'Azienda;

● rendere, con modalità e forme efficaci, pubblicamente disponibile la propria politica alle parti interessate su loro richiesta

Rappresentante della Direzione

L'Azienda deve nominare un rappresentante del personale direttivo che, indipendentemente da altre responsabilità, assicuri il rispetto dei requisiti del presente standard

Rappresentante dei Lavoratori SA 8000

L'Azienda deve riconoscere che il dialogo all'interno dell'ambiente di lavoro è un elemento chiave della responsabilità sociale e deve garantire a tutti i lavoratori il diritto alla rappresentanza per facilitare la comunicazione con il personale direttivo su temi concernenti SA8000 Nelle aziende sindacalizzate, tale rappresentanza deve essere assunta da uno o più sindacati riconosciuti. In altre realtà, i lavoratori possono eleggere a questo scopo uno di loro quale rappresentante dei lavoratori SA8000 In nessuna circostanza il rappresentante dei lavoratori SA8000 deve essere considerato come un sostituto della rappresentanza sindacale

Riesame della direzione

L'alta direzione deve periodicamente riesaminare l'adeguatezza, l'appropriatezza e la continua efficacia della politica Aziendale, delle procedure e dei risultati di performance rispetto ai requisiti del presente standard e ad altri requisiti ai quali l'Azienda aderisce. Laddove opportuno, devono essere apportate modifiche e miglioramenti al sistema Il rappresentante dei lavoratori deve prendere parte a questo riesame

Pianificazione e implementazione

L'Azienda deve assicurare che i requisiti del presente standard siano compresi ed applicati a tutti i livelli dell'organizzazione Le modalità adottate devono includere, ma non limitarsi a:

● una chiara definizione di ruoli, responsabilità e autorità di tutte le parti;

● la formazione al momento dell'assunzione del personale nuovo, di quello assegnato a nuova mansione, e di quello temporaneo;

● periodici insegnamenti, formazione, e programmi di sensibilizzazione per il personale esistente;

● un monitoraggio continuo delle attività e dei risultati, per dimostrare l'efficacia dei sistemi applicati nel rispondere alla politica Aziendale ed ai requisiti del presente standard

L'Azienda è tenuta a consultare il Documento Guida SA8000 come guida all'interpretazione del presente standard

Controllo dei Fornitori/Subappaltatori e Subfornitori

L'Azienda deve mantenere appropriate registrazioni dell'impegno alla responsabilità sociale dei fornitori/subappaltatori (e, ove opportuno, dei subfornitori) includendo, ma non limitandosi ad accordi contrattuali e/o impegno scritto di queste organizzazioni a:

● conformarsi a tutti i requisiti del presente standard e ad esigere lo stesso da parte dei subfornitori;

● partecipare alle attività di monitoraggio, come richiesto dall'Azienda;

● identificare la causa di fondo ed attuare tempestivamente azioni correttive e preventive per la risoluzione di qualsiasi non conformità identificata rispetto ai requisiti del presente standard;

● informare l'Azienda, prontamente ed in modo esauriente, in merito a qualsiasi relazione d'affari rilevante con altri fornitori/subappaltatori e subfornitori.

L'Azienda deve stabilire, mantenere attive e documentare per iscritto procedure adeguate per la valutazione e la selezione dei fornitori/subappaltatori (e, ove opportuno, dei subfornitori) tenendo conto della loro performance e del loro impegno a rispettare i requisiti del presente standard.

L'Azienda deve fare quanto ragionevolmente possibile per assicurare il rispetto dei requisiti del presente standard da parte dei fornitori e dei subappaltatori nell'ambito della propria sfera di controllo e influenza

In aggiunta ai requisiti delle sezioni precedenti di cui sopra, se l'Azienda riceve, movimenta o commercializza beni e/o servizi di fornitori/subappaltatori o subfornitori, che siano classificati come lavoratori a domicilio, deve intraprendere azioni specifiche per assicurare che detti lavoratori a domicilio ricevano livelli di tutela simili a quelli di cui gode - in base ai requisiti del presente standard - il personale impiegato direttamente Queste azioni specifiche devono includere, ma non limitarsi a:

● stabilire contratti di acquisto scritti, legalmente validi, che richiedano la conformità a criteri minimi in accordo con i requisiti del presente standard;

● assicurare che i requisiti dei contratti di acquisto scritti siano compresi ed applicati dai lavoratori a domicilio, e da tutte le altre parti coinvolte nel contratto di acquisto; mantenere, presso la sede dell'Azienda, registri completi che specifichino l'identità dei lavoratori a domicilio, le quantità di beni prodotti, i servizi forniti e/o le ore lavorate da ciascun lavoratore a domicilio;frequenti attività di monitoraggio, preannunciate e a sorpresa, per verificare il rispetto dei termini del contratto di acquisto scritto

Gestione delle problematiche ed attuazione di azioni correttive

L'Azienda deve rendere disponibile a tutto il personale uno strumento riservato per comunicare alla direzione dell'Azienda ed al rappresentante dei lavoratori le non conformità rispetto al presente standard L'Azienda deve indagare, gestire e rispondere alle problematiche evidenziate dai dipendenti e dalle altre parti interessate, riguardo a conformità/non conformità rispetto alla politica Aziendale e/o ai requisiti del presente standard L'Azienda deve astenersi dal prendere provvedimenti disciplinari, licenziare, o in altro modo discriminare qualsiasi membro del personale per aver fornito informazioni riguardanti il rispetto del presente standard

L'Azienda deve identificare la causa di fondo, attuare tempestivamente azioni correttive e preventive, e destinare adeguate risorse, che siano appropriate alla natura ed alla gravità di ogni non conformità identificata rispetto alla politica Aziendale e/o allo standard Comunicazione esterna e coinvolgimento delle parti interessate

L'Azienda deve stabilire e mantenere attive procedure per comunicare regolarmente a tutte le parti interessate dati ed altre informazioni riguardanti il rispetto dei requisiti del presente documento, includendo, ma non limitandosi ai risultati del riesame della direzione e delle attività di monitoraggio.

L'Azienda deve dimostrare la propria volontà di prendere parte al dialogo con tutte le parti interessate, includendo, ma non limitandosi a:

● lavoratori

● sindacati

● fornitori

● subappaltatori

● subfornitori

● acquirenti

● organizzazioni non governative

● funzionari governativi a livello locale e nazionale allo scopo di raggiungere una conformità sostenibile al presente standard

Accesso alla verifica

Nel caso di audit realizzati con o senza preavviso presso l'Azienda, allo scopo di certificarne la conformità ai requisiti del presente standard, l'Azienda deve garantire l'accesso ai propri locali ed alle ragionevoli informazioni richieste dall'Auditor.

Registrazioni

L'Azienda deve mantenere appropriate registrazioni per dimostrare la conformità ai requisiti del presente standard.

Introduzione

Lo SDB si è dotato di un SGRS conforme alla Norma SA 8000:2008, certificato dal 2008 fino al 2014 Ha conseguito la certificazione dopo quasi due anni dal momento in cui il Titolare, credendo nell’importanza di vedere riconosciuta e certificata la propria visione sociale dell’Impresa, ha iniziato il percorso di adeguamento allo Standard SA 8000, coinvolgendo il Personale e altre parti interessate (SH) nella creazione del nuovo sistema di gestione (SGRS) E’ interesse e volontà dello SDB mantenere la conformità alla Norma SA 8000:2008 Dal 2014 ad oggi, lo SDB è sempre rimasto conforme alla Norma SA 8000:2008, pur sospendendo provvisoriamente le verifiche ispettive per la Certificazione

Valutazione dei fornitori

Il dialogo con le parti interessate (SH)

Nel processo di adeguamento allo Standard SA 8000, è stata posta particolare attenzione alla capacità degli SH di corrispondere ai requisiti della Norma SA 8000:2008 Lo SDB intende adottare un sistema di controllo degli SH, che permetta di monitorare la loro attività e i servizi forniti allo SDB secondo i criteri previsti dalla Norma E' stata fatta un classificazione degli SH in base alla categoria di appartenenza che prevede una distinzione tra

❏ SH interni

❏ Personale

❏ Collaboratori

❏ SH esterni

❏ Fornitori

❏ Associazioni di categoria

❏ Enti pubblici e privati

Tutti gli SH sono stati messi a conoscenza dei contenuti della Norma attraverso

❏ Carta dei Servizi

❏ Politica CSR

❏ Sito Web

❏ Bilanci SA 8000 dello SDB

❏ All 201 e All 202

Personale

Le ASO hanno compreso l’importanza della Norma nella vita dello SDB, grazie a momenti di formazione, sensibilizzazione e informazione organizzati durante l’orario di lavoro. Le posizioni e gli interessi dei Collaboratori Interni sono stati sostenuti dal RL SA 8000 Questa figura ha svolto negli anni un prezioso ruolo di mediazione fra le esigenze dei Collaboratori Interni e quelle della Direzione Aziendale e durante l’anno 2016, pur non esercitando direttamente il ruolo, è rimasta una figura di riferimento

Collaboratori

Lo stesso criterio di valutazione è stato applicato ai Collaboratori Odontoiatri, anche se la risposta è stata positiva solamente in un numero ristretto di Collaboratori Sui Collaboratori il monitoraggio è previsto attraverso il controllo in studio del loro operato e attraverso le segnalazioni di eventuali Non Conformità in merito ai criteri della Norma

Tra i criteri di valutazione e monitoraggio del Personale Dipendente risulta estremamente importante la verifica della Formazione

Eventi formativi in tema di SA 8000 e SSL

Considerata l’importanza di adottare nuovi protocolli in tema di salute e sicurezza al fine di salvaguardare il Personale, i Collaboratori e i Pazienti, lo SDB ha dedicato molta della sua formazione alle tematiche della Salute e alla Sicurezza dei Lavoratori

❏ Rispetto al totale degli eventi formativi (303), il 25,7% è formazione legata al D.Lgs 81/08. I contributi formativi legati alla salute e Sicurezza tra All 17 , All 18 e All 18 test sono in totale n 24 25 106

❏ La ripartizione della formazione prevede 22 All 17 , 26 All 18, 258 All 18 Test 26 27

❏ La tematica relativa alla SA 8000 negli anni si è ridotta come argomento formativo per privilegiare le tematiche con maggiore incidenza sull’attività dello Studio

24 All 17 - Eventi informativi veicolati attraverso il sito web e la pagina

25 All 18 Test/FAD - Eventi formativi con test FAD come verifica di apprendimento

26 All 17 - Eventi informativi veicolati attraverso il sito web e la pagina Facebook dello SDB

27 All 18 Test/FAD - Eventi formativi con test FAD come verifica di apprendimento

Il numero di eventi formativi del 2022 è superiore rispetto al 2021 La scelta formativa adottata per l’anno 2022 è stata quella di proporre un test formativo a cadenza giornaliera/settimanale, (a seconda della tematica trattata) con relativo materiale didattico, così da permettere uno studio approfondito dell’argomento proposto.

Tale scelta ha ridotto notevolmente, rispetto agli anni precedenti, il numero complessivo di All 18- Test prediligendo l’aspetto qualitativo più che quantitativo della formazione

Il totale della formazione è dato dalla somma di:

● All 17 - Eventi informativi veicolati attraverso il sito web e la pagina Facebook dello SDB

● All 18 - Eventi formativi con verifica di apprendimento tramite attività sul campo

● All 18 test/DAD - Eventi formativi con test FAD come verifica di apprendimento

Negli ultimi due anni lo SDB ha privilegiato una formazione più selettiva e sedimentata dallo studio e dall’attività quotidiana

La Dott ssa Balestro Francesca e il Dott Balestro Giuseppe, realizzano a cadenza settimanale un test formativo denominato Corso ASO per tutto il Personale (suddiviso in due sessioni - Corso ASO/A e Corso ASO/B)

Il percorso formativo nasce dall’esigenza di preparare il personale meno esperto all’obbligo formativo relativo alla qualifica di Assistente di Studio Odontoiatrico e dall’altro espletare l’aggiornamento formativo annuale del personale già in possesso della qualifica stessa.

L’Associazione Amici della Sierra Leone, nota per il suo impegno concreto nella lotta contro il lavoro infantile, ha ben accolto l’opportunità di definire, insieme alla dirigenza Aziendale, un piano di in/formazione per tutto il Personale operante nello SDB al fine di aumentare la conoscenza e la consapevolezza sui temi del Lavoro minorile e del lavoro obbligato

Controllo degli Stakeholders

I Fornitori dello SDB, oltre ad essere stati informati sui contenuti e sui principi della Norma, sono stati sottoposti a controlli, che possono testimoniare il concreto monitoraggio dello SDB su di essi e la loro aderenza ai principi previsti dalla Norma La maggior criticità è stata individuata a livello dei Laboratori Odontotecnici, in quanto fornitori di un manufatto consegnato direttamente al Paziente.

Per i fornitori non ispezionabili direttamente, è prevista una ricerca e/o documentazione attraverso articoli e siti web che possano dimostrare la politica adottata dall'Azienda e l'aderenza ai principi previsti dalla Norma Sulla base della mappatura delle criticità, è stato definito un piano di monitoraggio dei fornitori stessi.

Dal 2016 non sono stati effettuati controlli presso SH esterni

Valutazione dei Fornitori Critici

Sono stati effettuati controlli presso 3 fornitori che hanno evidenziato l’interesse delle rispettive dirigenze Aziendali a migliorare il sistema di gestione e ad adeguarlo ai principi della Norma, correggendo le criticità evidenziate Sono state programmate ispezioni presso 3 laboratori Odontotecnici

La verifica da parte dello SDB si è articolata in

❏ Comunicazione scritta del Piano di Sorveglianza

❏ Piano Sorveglianza

❏ Verifica in loco presso il laboratorio dei requisiti richiesti dalla Norma tramite All 202 - Liste di Riscontro

❏ Action List inviate agli Stakeholders visionati con lettera di ringraziamento.

Non sono apparse nelle ispezioni Non Conformità Maggiori o Non Conformità Minori, piuttosto alcuni suggerimenti che sono stati colti con grande spirito di collaborazione

Riesame della direzione e comunicazione esterna

I momenti di riesame della direzione, ufficiali e formali, sono stati numerosi Per facilitare il riesame, è stata definita una serie di indicatori, significativi e rilevanti, e in grado di evidenziare il raggiungimento degli obiettivi fissati e la definizione di ulteriori obiettivi Gli indicatori utilizzati nel riesame interno costituiscono la struttura portante del presente documento, che la direzione Aziendale ha scelto come forma privilegiata di comunicazione dei dati e delle informazioni riguardanti la performance Aziendale ai requisiti della Norma

Programmazione futura della CSR

Formazione

Miglioramento della formazione interna sulla CSR Lo SDB ritiene che una buona conoscenza della Norma ma ancor più una forte sensibilizzazione sul tema della CSR sia un ottimo modo per creare una forte e condivisa cultura Aziendale fondata sulla Responsabilità Sociale.

Miglioramento della comunicazione agli SH esterni

❏ Tutte le indicazioni inerenti alla CRS sono disponibili on-line sul sito dello SDB

❏ Per un maggiore coinvolgimento, tutti gli SH sono stati informati attraverso il sistema di posta elettronica certificata (PEC)

❏ Nella definizione dei contratti di fornitura, si privilegiano le aziende che rispondono ai requisiti della Norma e che si dimostrano disposte a migliorare il loro sistema di gestione Nel complesso tutti i fornitori scelti dallo SDB soddisfano pienamente le aspettative e si riscontra un progressivo interesse verso i concetti di CSR Per i Fornitori è stato previsto un Questionario di valutazioneAll 40 - con il quale lo SDB intende capire il pensiero dei propri fornitori e valutare eventuali suggerimenti Allo stesso tempo è un modo per intensificare i rapporti, cogliere potenziali conflitti e monitorare indirettamente l’andamento dei propri Stakeholders.

Piano di Miglioramento28

Secondo l’esperienza e l’impegno della certificazione ISO9001:2008, certificazione per la Qualità, lo SDB redige ogni anno un Piano di Miglioramento volto a monitorare e valutare tutti gli impegni e i progetti pensati e realizzati

Piano di Miglioramento 2022

Piano di Miglioramento 2021

Piano di Miglioramento 2020

Piano di Miglioramento 2019

Piano di Miglioramento 2018

Piano di Miglioramento 2017

Piano di Miglioramento 2016

Piano di Miglioramento 2015

Piano di Miglioramento 2014

Piano di Miglioramento 2013

Piano di Miglioramento 2012

Piano di Miglioramento 2011

Piano di Miglioramento 2010

Obiettivi

Controllo SH esterni

Azione - Questionario di valutazione All 40

Formazione SH interni

Azione - Documentazione SA 8000

Soddisfazione del Personale

Azione - Valutazione del clima Aziendale in tema di rispetto dei criteri della Norma SA 8000