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A Cervia il Craft Gin Summer Fest

Con un mercato in continua crescita, una spiccata versatilità di beva e una territorialità spinta legata alle botaniche regionali, il Gin si rivela oggi il più in forma dei distillati. Nasce così l’idea del Craft Gin Summer Fest per mettere in contatto appassionati e addetti ai lavori con il mondo del Gin. L’appuntamento è venerdì 21 luglio a partire dalle 19,00 con decine di etichette prestigiose provenienti da ogni parte d’Italia e abbinamenti food con i prodotti del territorio. Location di prestigio della prima edizione, il centro storico di Cervia all’ombra della Torre San Michele e dei Magazzini del Sale.

A dare un tocco di creatività all’evento la presenza delle bollicine offerte dall’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna, che entrano insieme a frutta di stagione e prodotti top nella composizione di cocktail inediti.

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Ad animare la serata la bartender Stella Palermo, in arte Monica & Tonica. Siciliana di nascita e romagnola di adozione Stella si è specializzata proprio nel cercare la giusta combinazione fra gin, vini e piatti raffinati. A lei quindi il compito di tracciare, attraverso l’arte della mixology, un percorso inedito fra sapori, gusto e botaniche territoriali.

Info: Gin Craft Summer Fest - Cervia 21 luglioPiazza di Torre San Michele ingresso € 20.00 con tre degustazioni di gin tonic/ gin cocktail + 2 ticket per abbinamenti food

Craft Gin Summer Fest craftginsummerfest

Dall’India coloniale a Gin Ceck

Il gin tonic, nasce in India alla fine del Settecento, in piena epoca coloniale quando gran parte dei viaggiatori e dei coloni erano colpiti dalla malaria. Per combattere la malattia in India già da allora si usava il chinino e in molti bevevano la cosiddetta ‘Indian Tonic Water’ – una bevanda zuccherata contenente una piccola percentuale di chinino. Furono i soldati della divisione coloniale britannica che cominciarono ad aggiungere all’acqua tonica, il distillato inglese per eccellenza, il gin. Da allora ed in particolare a partire dagli anni Novanta del secolo scorso, quando venne rilanciato dagli studenti parigini, il gin tonic è diventato uno dei cocktail più famosi al mondo.

A contribuire al suo rilancio pop negli ultimissimi anni in tutta Italia è sicuramente un giovane bresciano, Francesco Milanesio in arte Gin ceck, gin-influencer e creatore di decine di Gin festival locali (gin-ceck. it). Il suo scopo: “promuovere il gin e orientare gli appassionati fra le centinaia di etichette artigianali fiorite in questi anni in tutta Italia grazie alla spiccata biodiversità del Belpaese, all’utilizzo delle botaniche territoriali e alla creatività tutta italiana”.

E ancora “connettere il maggior numero possibile di ginlover, produttori, appassionati e operatori del settore, favorendo il bere consapevole.”

Liguori (Ferdy per tutti, dietro al bancone) collega bartender di Reggio Emilia, accumulatore di medaglie ai concorsi Aibes (l’Associazione Italiana del Barman), dal talento creativo nella confezione di nuovi cocktail da abbinare a piatti e ingredienti territoriali.

“Con gli chef con cui collaboro a Reggio Emilia o a Scandiano – racconta Ferdy– il continuo scambio di idee porta a soluzioni creative e molto apprezzate”. Nasce così all’ombra delle rocche di Canossa il ‘Lecca Lecca’, piatto di melone al Prosciutto di Parma Dop, abbinato a un drink a base di fiori di sambuco, acqua di cedro, Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia Dop, lime e sake; il ‘Pregiudizio’ un cocktail a base spergola (vitigno autoctono del Reggiano), gin, limone, aceto di mele elevato in barrique, sciroppo di rosmarino e bergamotto. E, come ultimo abbinamento, un piatto a base di spuma di Mortadella Bologna Igp, mostarda e cialda di riso Venere da degustare con un drink on made di sake, bergamotto giapponese, Manzanita e liquore al pimento.

WHAT ARE THE TRENDIEST COCKTAILS?

Not just wine to accompany evening meals by the sea. Today a more general concept of food pairing is taking hold, also in Italy, namely the association of two or more foods depending on their molecular and aromatic composition, which marries a gourmet dish with a drink. Food pairing, dish drink, has become a widespread practice all over the world, from London to Rome and from Miami to Milano Marittima. Bartenders are well aware of this, working increasingly alongside chefs. But what are the trendiest cocktails? The preferences go to low alcohol drinks. At the top of the list remains gin tonic, thanks also to the exponential rise in small artisan productions made with local botanical ingredients. Bartenders suggest that the ideal pairing for gin tonic, which is dry and easy to drink, but most of all sparkling, is a good fish fry or, in any case, a fatty dish, with lots of oil, because the drink cleans the palate. In the wake of this trend comes the idea of Craft Gin Summer Fest to put enthusiasts and tourists in contact with the Gin World. The appointment on the Riviera is set for Friday 21 July from 7 pm in the historical centre of Cervia between Saint Michael’s Tower and the salt storehouses. The tasting counters will serve scores of prestigious labels from all over Italy and food pairings with local products.

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