27 Professione Immobiliare Lug Ago Set 2019

Anno 13 n. 27 - Luglio Agosto Settembre 2019

Condominio!!!

Convegni/Aggiornamento/Formazione

Poste Italiane Spa - sped. abb. postale DL.353/ 2003 (conv In. 27/02/2004 n.46) art.1 comma 1,DCB Milano

per gli Amministratori, gli Ingegneri, gli Architetti e i Geometri

Gli eventi 2019 Corso di aggiornamento: IMPERMEABILIZZAZIONI 8CFP LA DISSOCIAZIONE DALLE LITI CONDOMINIALI

APAC Lecce APAC Modena

“Bluepack si presenta agli amministratori di condominio, confronto aperto sulle esigenze di monitoraggio dei consumi e prevenzione degli incidenti�

Intervengono Giovanni Lenzi e Annapaola Lenzi, fondatori di Bluepack.

Bluepack Srl realizza dispositivi e applicazioni per la prevenzione di incidenti ed il monitoraggio H24 degli edifici rilevando dati provenienti da contatori o sensori. Tramite app è possibile conoscere in ogni istante, ovunque ci si trovi, i propri consumi effettivi di acqua, luce e gas e ricevere avvisi in caso di anomalie o sospetta perdita.

SOMMARIO Editoriale: Ing.Stefano Milanesi MILANO - CORTINA 2026 - Un successo da non sprecare Un esempio da seguire Considerazioni: Usciremo dal tunnel (10) APAC Puglia:

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A breve i nuovi corsi di aggiornamento APAC Modena 5 Aprile 2019: Formazione e Aggiornamento Recensioni Convenzioni

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La parola all’avvocato: La dissociazione dalle liti condominiali Avv. V.Giola

Opportunità: Aste Immobiliari Cultura Vita e Colori del Vecchio Sud Aggiornamento Normativo

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Pubblicazione trimestrale Direttore responsabile: Ing. Stefano Milanesi Editore EUREOS srl sito web: www.eureos.it e-mail: professioneimmobiliare@eureos.it Promozione e Sviluppo segreteria@eureos.it Grafica e Stampa presso Tipografia Il Punto Rosso Services S.r.l.

Via Ambrogio Alciati, 5 – 20146 Milano info@ilpuntorossoservices.com

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Impermeabilizzazioni Convenzioni: Fascicolo di Fabbricato e CIS

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Al numero 27 di Professione Immobiliare Luglio Agosto Settembre 2019 hanno collaborato: Stefano Milanesi, Giuseppe Pentrella, Marco Ognibene, Lorenzo Milanesi, Nives Castenetto.

21 Privacy in condominio: dal 16 maggio al via sanzioni più severe

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- Telegestione e Manutenzione Evoluta: Più Sicurezza, Più Risparmio - Offerta CST e Polizza Assicurativa

Attività Eureos 2019

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Confermate le novità per agli amministratori che desiderano entrare in APAC e per i familiari di Soci APAC. Notizie

Testata iscritta al Registro Operatori di Comunicazione (R.O.C.) n. 15634

Professione Immobiliare è organo ufficiale di: APAC Associazione Professionale Amministratori di Condominio www.apacitalia.it

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In copertina: foto Milanesi: Interno di un condominio di lusso a Milano - le scale 2 Manoscritti, dati, documenti.

Registrazione Tribunale di Milano n. 187 del 20 marzo 2007

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EDITORIALE MILANO - CORTINA 2026 Un successo da non sprecare Un esempio da seguire

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opo una lunga attesa il 24 Luglio 2019 Milano Cortina 2026 non è più solo un sogno: il Comitato olimpico internazionale ha premiato la candidatura e tra sette anni le Olimpiadi invernali si terranno in Italia a Milano Cortina. Una scommessa che ha impeganto ed impegnerà tutti in un progetto avvincente per la nostra città e il nostro Paese. Lo slogan “We dream together” ha guidato il processo di selezione ed adesso quel sogno è diventato realtà.

o portare avanti quelli già esistenti migliorandoli ed incrementandoli.

Nascono anche nuove speranze: la prima di

Noi ce la metteremo comunque tutta per fare la nostra (piccola) parte Insomma possiamo ancora dire: miglioriamo di giorno in giorno e i segnali che ci giungono sono molto confortanti.

Stefano Milanesi

Il momento è assolutamente propizio: una ventata di ottimismo e, diciamolo pure, di lavoro per l’Italia, rappresenta ossigeno puro per lo sviluppo del paese.

Anche per le attività nel settore immobiliare questa vittoria diventa particolarmente importante.

Milano ha grande fame di nuovi Hotel e di attivività nel settore ricettivo.

Le aziende e microaziende private possono sviluppare nuovi modelli di business

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Ma come sempre dietro le parole, dietro gli acronimi, dietro la burocrazia ci sono sempre gli uomini con la propria volontà (o meno) di miglioramento.

tutte è lo snellimento burocratico che non accenna ad esserci, anzi....

La seconda può riguardare in genere l’edilizia, ma in particolare le ristrutturazioni orientate alla sostenibilità (parola chiave di questa vittoria) ambientale.

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CONSIDERAZIONI

USCIREMO DAL TUNNEL? (10) Acqua minerale e petrolio.

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er un pacco di 6 bottiglie da 1.5 litri d’acqua minerale trasportato da un punto di prelievo collocato in un’altra regione sino a casa nostra si consumano mediamente 0,31 litri di petrolio Greggio.

Nello stesso tempo per consegnare a casa la stessa quantità di acqua dalla rete degli acquedotti viene consumata circa mille volte meno energia (0,0003 litri di petrolio Greggio).

e quindi molto più sostenibile bere l’acqua del rubinetto anzi te l’acqua minerale, tanto più che le differenze di qualità tra le due tipologie di acqua sono spesso insignificanti.

plastico con dimensioni più piccole di un millimetro) che finiscono nell’ambiente derivano dal lavaggio dei capi sintetici che ognuno di noi fa a casa propria.

Microplastiche e possibilità di agire di ognuno di noi

Da una ricerca che è stata attuata dall’istituto dei polimeri e invio materiale del CNR di Pozzuoli ripresa anche da “Io Donna” il 22 giugno 2019 emergono alcuni elementi molto interessanti che vale la pena di tenere in conto e cioè:

Circa un terzo delle microplastiche (cioè le particelle di materiale

Le maglie in misto poliestere cotone sono quelle che in gran lunga più delle altre inquinano nel processo di lavaggio.

Quelle che hanno avuto un risultato più positivo sono le maglie in poliestere riciclato.

Il lavaggio di indumenti nuovi determina un rilascio maggiore di micro particelle inquinanti il lavaggio effettuato con i detersivi in polvere determina un maggiore rilascio di particelle inquinanti (4 volte maggiore) rispetto al lavaggio effettuato con detersivi liquidi.

L’utilizzo di ammorbidente diminuisce il rilascio di particelle inquinanti.

SM.

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APAC PUGLIA Geom Enrico Leva Amministratore condominiale da oltre 15 anni; Fiduciario di ARCA SUD SALENTO già IACP. Precedentemente titolare di impresa di: impianti idraulici - elettrici - termici, costruzioni ristrutturazioni e manutenzioni edili.

Diploma di Geometra.

APAC PUGLIA Una collaborazione continua.

Aggiornamenti online I progetti di APAC Puglia proseguono incessanti, a pochi mesi dall’apertura della nuova sede a “Lecce”.

La novità di questo periodo è il grosso sforzo compiuto per garantire il servizio di aggiornamento anche attraverso i moduli online che si sono estesi anche al Corso di Formazione Iniziale.

Per entrambe le tipologie di Corso è stabilito e fissato l’esame finale di fronte alla Commissione.

La realtà APAC è sempre più presente nel territorio e continua ad espandersi.

Crediamo in questa realtà e auguriamo a tutti buon lavoro.

Il responsabile APAC Puglia Geom. Enrico Leva apac.puglia@gmail.com

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APAC MODENA Rag. Marco Ognibene Associato APAC Associazione Professionale Amministratori Condominio n 2230 Via B. Loschi 4 - 41012 Carpi MO - Tel/Fax 059/645158 Via Vittorio Veneto 1/B - 41016 Novi MO - Tel/Fax 059/677211 Via Giardini 456/C - 41121 Modena - Tel/Fax 059/345451

APAC Modena:

5 Aprile 2019

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uale responsabile di Modena per APAC, sono molto soddisfatto del Convegno tenutosi presso la ns Sede, il 5 Aprile 2019.

Abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte degli Amministratori presenti, ma soprattutto rivolgo un ringraziamento a coloro i quali ci hanno permesso di organizzare una bella giornata formativa.

Aziende ed organizzazioni importanti hanno fornito spunti interessantissimi e sicuramente utili per coloro i quali operano quotidianamente nel ns settore .

Da parte mia, si sta continuando il percorso di crescita della ns Associazione, con obiettivo dare il massimo supporto agli Amministratori che vorranno associarsi .

La ns Sede vuole essere un punto di riferimento per la crescita degli amministratori , il riscontro avuto il 5 Aprile e’ la spinta per proseguire il lavoro, cercando di avvicinare anche nuovi aspiranti amministratori in particolare mi riferisco a neo-diplomati e neo-laureati .

Sto giĂ lavorando per il prossimo appuntamento.

Marco Ognibene Al convegno ha presenziato il Presidente APAC e LISIAI Ing- Stefano Milanesi

STUDIO RAG. OGNIBENE MARCO Rag. Marco Ognibene Associato APAC Associazione Professionale Amministratori Condominio n 2230 Via B. Loschi 4 - 41012 Carpi MO Tel/Fax 059/645158 Via Vittorio Veneto 1/B - 41016 Novi MO - Tel/Fax 059/677211 Via Giardini 456/C - 41121 Modena Tel/Fax 059/345451 E-mail: lamministratore@tiscali.it E-mail: amministratoreognibene@gmail.com

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La società 2N Telekomunikace a.s.

2N è una società leader in Europa, che si occupa dello sviluppo e della produzione di prodotti nel campo della sicurezza fisica. Secondo un rapporto IHS del 2016, è il più grande produttore al mondo di citofoni IP, nonché un importante innovatore nel campo dei sistemi di accesso IP, audio IP e comunicatori IP per ascensori. La società è stata fondata nel 1991 in Repubblica Ceca e ha sede a Praga. Oggi 2N conta più di 280 dipendenti, filiali negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Germania e Italia e dispone anche di una vasta rete di distribuzione in tutto il mondo. Nel 2016 la società 2N è entrata a far parte del gruppo globale Axis group. ®

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2N® Indoor Compact è un'unità di risposta adatta per qualsiasi progetto residenziale. Grazie alla tecnologia IP, l'installazione è molto più veloce rispetto ai sistemi convenzionali a 2 fili. La configurazione e la gestione dell'unità sono molto più semplici. Possono essere eseguite localmente o in remoto tramite l'interfaccia web dell'unità o gratuitamente tramite il servizio di configurazione 2N® Remote Configuration disponibile sul portale My2N. Il prezzo all’unità costituirà per voi un argomento in più per presentare un'offerta vincente per il progetto.

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Per la Vostra Pubblicità su Professione Immobiliare professioneimmobiliare@eureos.it www.eureos.it APAC ed EUREOS nel 2019 Condominio!!!: la forza dell’aggiornamento 10 sessioni di corsi di formazione iniziale per i soci a Milano, Lecce,Modena, Monza, Busto Arsizio, Bologna; 18 sessioni di convegni aperti al pubblico

CONDOMINIO!!! due sessioni plenariePiù di 1.400 Consulenze gratuite ai soci via email; Consulenze gratuite ai soci telefoniche e scritte.

Professione Immobiliare rivista gratuita distribuita a 16.000 Amministratori in tutta Italia; 36.000 pagine di manuali e dispense.

Stand presso SAIE Bologna. (280.000 visitatori); 8 Convegni tematici - Contatti con le più importanti realtà del settore immobiliare; Contatti con le più importanti riviste del settore; Convenzioni con grandi strutture di servizio al Condominio.

E-learning e gestione multimediale.

RECENSIONI INTERVENTI STRUTTURALI POST SISMA Gli eventi sismici del 2016, dopo quelli del 2009 e del 2012, richiedono a ingegneri, architetti e geometri una approfondita conoscenze delle complessità tecniche e burocratiche della ricostruzione post-sisma, senza le quali diventa arduo stilare un progetto successivamente finanziabile con i fondi messi a disposizione per la ripresa dei territori colpiti.

Le modifiche del contesto normativo e l’esigenza di avere una conoscenza ampia sul rinforzo strutturale rendono questo volume particolarmente indicato per i tecnici che si occupano di ricostruzione post-sisma o di interventi di messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente (sismabonus/ristrutturazioni rilevanti). Il testo, infatti, è scritto in maniera chiara e diretta con lo scopo di fornire un valido riferimento bibliografico agli operatori del settore ricostruzione/recupero dell’esistente.

Il principale punto di forza è la trattazione distinta delle categorie di intervento: rinforzo locale, miglioramento sismico e adeguamento sismico - Include Software Grafill Editore Prezzo € 34,00 Marco Domanico

CASAMONICA - Viaggio nel mondo parallelo del clan che ha conquistato Roma Copertina flessibile 29 gen 2019 (di Nello Trocchia) È il 20 agosto 2015 quando per la prima volta l’Italia si accorge dell’esistenza del clan Casamonica. I petali piovono sul piazzale davanti alla chiesa di San Giovanni Bosco, mentre le note del Padrino accompagnano l’arrivo di una carrozza funebre scortata dai vigili urbani. Sulla facciata della chiesa, c’è un grande ritratto di Vittorio Casamonica su cui campeggia la scritta “Re di Roma”. Da allora, abbiamo visto al telegiornale video di pestaggi efferati, giornalisti minacciati e percossi, ruspe e abbattimenti nelle periferie romane. Eppure a Roma tutti conoscono i Casamonica già da decenni. Sono sempre stati lì, piccoli faccendieri durante il dominio della Banda della Magliana, amici di boss che arrivavano dal sud in cerca di un porto sicuro all’ombra del Cupolone, o di politici e uomini dello spettacolo bisognosi di droga o di un prestito. Per tutti sono i Nullatenenti, gli zingaracci. Mentre le istituzioni si limitavano a derubricarli a fenomeno minore, i Casamonica prosperavano: sulle minacce e la violenza cieca hanno edificato un impero fatto di discoteche, locali, palestre, concessionarie di lusso e ville sontuose. Si sono accreditati come agenzia criminale di servizi, vera e propria cerniera tra il mondo di sotto, della periferia disagiata, e il mondo di sopra, dei circoli esclusivi ai Parioli e dei salotti bene di Via Veneto. Partendo da testimonianze inedite e resoconti giudiziari, Nello Trocchia costruisce l’inchiesta: il primo ritratto della famiglia criminale a capo di Roma. Districandosi nel complesso albero genealogico raccoglie le storie di boss pittoreschi e spietati, e di donne feroci e manesche; di vittime coraggiose e di uomini che, nonostante abbiano perso tutto, vivono ancora nel terrore della famiglia. Il risultato è una radiografia impietosa di una città in fin di vita, invasa di metastasi in ogni organo, in ogni tessuto: una malattia estesa, a cui lo Stato non sembra capace di trovare rimedio.

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LA PAROLA ALL’ AVVOCATO

STUDIO LEGALE GIOLA MILANO (I) - LUGANO (CH)

LA DISSOCIAZIONE DALLE LITI CONDOMINIALI

L

a dissociazione in ambi- miniale ha deliberato, è un atto to condominiale è rego- giuridico recettizio di natura solata dall’art. 1132 c.c.. stanziale per il quale non sono necessariamente richieste forIn primo luogo, va chiarito che me solenni né la notificazione a la dissociazione da una lite giu- norma della legge processuale. diziaria è possibile solo quando la domanda abbia un contenuto L’art. 1132 c.c. è norma che deesorbitante dalle attribuzioni roga al regime ordinario degli dell’amministratore, cosi come delineate dall’art. 1130 c.c. e, quindi, sia intervenuta una delibera valida e legittima che autorizzi l’ a m m i n i s tra tore a promuovere un’azione o a resistere in giudizio.

Nelle vertenze giudiziali nelle quali l’oggetto non esorbita dalla attribuzioni ordinarie dell’amministratore la dissociazione non è mai consentita.

e le spese di interesse comune vanno ripartite tra tutti i compartecipi. Tale norma subordina gli effetti dell’estraneazione del condòmino dalla lite al fatto che vi sia stata soccombenza e quindi - che la lite abbia avuto esito giudiziale sfavorevole per il. La soccombenza non si può verificare fino a quando la lite non sia stata introdotta avanti l’autorità giudiziaria (T. Firenze, 4.12.2006, n.

4149, ALC, 2007, 3, 309) pertanto la norma non è applicabile per le spese legali stragiudiziali, di negoziazione assistita o di mediazione obbligatoria.

L’atto deve essere diretto all’amministratore o, in sua mancanza, a tutti i condomini.

In mancanza di La dichiarazione una specifica didel condòmino sposizione nordissenziente, di mativa che proiseparare la probisca la partecipria responsabilità da quella artt. 1137 e 1123 c.c., secondo pazione del condòmino dissendegli altri condomini per il caso cui le delibere assembleari sono ziente alle successive deliberadi soccombenza del Condominio vincolanti per tutti i condomini zioni assembleari concernenti il nelle liti che l’assemblea condo2019/ n.27 PROFESSIONE IMMOBILIARE

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LA PAROLA ALL’ AVVOCATO

Il condòmino può separare la propria responsabilità in ordine alle conseguenze della lite per il caso di soccomben-

ze che derivano dal dissenso: innanzitutto l’amministratore non può richiedere al dissenziente l’anticipo delle spese di lite. Inoltre, il condòmino dissenziente ha diritto di rivalsa per ciò che abbia dovuto eventualmente pagare alla parte vittoriosa: questo nel caso in cui il terzo richieda proprio a

za. Tale separazione ha effetto soltanto all’interno del Condominio e non riguarda i terzi; pertanto, se il condòmino troverà costretto a pagare Infatti, è affetta da nullità la si somme seguito ad una lite, delibera dell’assemblea che avrà il indiritto di rimborso. ponga le spese di lite, in proporzione della sua quota, a ca- Queste, dunque, le conseguen-

lui il pagamento di determinate competenze. Infine, se l’esito della lite è vittorioso per il condòminio, il dissenziente che ne abbia tratto vantaggio è tenuto a concorrere nelle spese di giudizio che non sia stato possibile recuperare dalla parte soccombente.

prosieguo della controversia, non può essere legittimamente negato al suddetto condòmino il diritto di manifestare la propria volontà nell’assemblea e di concorrere, quindi, al pari degli altri e continuando a sostenere la propria originaria contraria opinione, alla formazione della volontà comune sullo specifico argomento dell’abbandono della lite.

rico del condòmino che abbia ritualmente manifestato il proprio dissenso rispetto alla lite medesima deliberata dall’assemblea (C. 11126/2006).

La norma consente al condòmino che abbia espresso ai sensi dell’art. 1132 c.c. il proprio dissenso rispetto ad una lite deliberata dall’assemblea di decidere successivamente di trarre vantaggio dall’esito favorevole della lite stessa.

Il termine di trenta giorni per manifestare il dissenso decorre dalla data in cui il condòmino ha avuto notizia della relativa deliberazione.

In caso di soccombenza, il pagamento delle spese giudiziali fa carico unicamente ai condòmini che hanno voluto la lite.

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PROGETTAZIONE: Restauro conservativo OPPORTUNITA’

Aste Immobiliari: perché è necessario camminare insieme nel percorso verso l’asta

Perché è necessario camminare insieme nel percorso verso l'asta?

dell’immobile "chiavi in mano".

Tenendo presente che, nelle vendite giudiziarie, non è previLo stimolo di acquistare un im- sta l’attività di intermediaziomobile tramite le aste giudizia- ne, (regolamentata dal codice rie è il vantaggio economico che civile: art. 1754: Il mediatore è ci si attende rispetto all' acqui- colui che mette in relazione due sto dello stesso immobile sul o più parti per la conclusione, mercato. E' quindi consigliabile, di un affare senza essere legain primo luogo, avere un riferi- to ad alcuna di esse da rapporti mento di un esperto che metta di collaborazione, di dipendenin evidenza vantaggi e svantag- za o di rappresentanza.), la gi di una eventuale partecipa- consulenza persegue esclusizione con dati certi alla mano. vamente gli interessi del cliente. I nostri consulenti, legati Peraltro la complessità del- da un codice deontologico, sele procedure e la possibilità guono l’operazione di acquisto di non avere valutato appie- al fine di concludere il miglior no tutti gli aspetti correlati, affare possibile per il cliente. determinano anche la necessità di una conoscenza tecni- Siamo sempre aggiornati: co-immobiliare non comune. la preparazione e la profesQuesta conoscenza associata a sionalità sono sempre ogdi miglioramento. strumenti software di simula- getto zione e valutazione, consentono di individuare l’immobile più I nostri clienti troveranno: conveniente ed adeguato alle proprie necessità, minimizzan- Moduli contrattuali semplido i rischi ed evitando sorprese ci sintetici e comprensibili; economiche e burocratiche dopo Tariffario chiaro e lel’eventuale aggiudicazione. gato ai servizi erogati; Eureos aste immobiliari vi for- Serietà e competenza nell’ nirà un servizio di consulen- individuazione dell’imza e assistenza finalizzato ad mobile da acquistare; accompagnare il cliente sino all'acquisto sul mercato libe- Nessun obbligo di acquiro o in asta, sino alla consegna sto e nessuna spesa in caso PROFESSIONE IMMOBILIARE

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di

mancata

aggiudicazione.

Quindi, in base al database nazionale ed ai sistemi di simulazione e comparazione e benchmark si individua l’immobile: Prima dell’asta: A seguito del conferimento dell’incarico di ricerca consegniamo delle schede specifiche frutto dei dati forniti dal cliente e contenenti i dati fondamentali per potere scegliere l'immobile; Le schede contengono tutte le informazioni riguardanti i costi di ogni asta, sia quelli più evidenti che quelli meno evidenti (es. eventuali abusi edilizi, cancellazioni ipotecarie, pendenze condominiali, ecc.) e le comparazioni col mercato libero; Analizzando tale studio il cliente potrà decidere o meno se partecipare o meno all’asta.

Nel caso di una decisione in tal senso, il consulente aiuterà il cliente nel compimento delle attività necessarie alla partecipazione all’asta, preparando la domanda di partecipazione, e fornendo indicazioni sulla metodologia, provvedendo ove 2019/ n.27

PROGETTAZIONE: Restauro conservativo OPPORTUNITA’ necessario al deposito dell’offerta e presenziando insieme al cliente all’asta ove consentito.

Dopo l’asta: In caso di aggiudicazione il consulente seguirà il compimento di tutti gli adempimenti successivi relativi alla gestione completa del post-asta, al fine di ottenere l'immobile nel minor tempo possibile; In caso di mancata aggiudicazione il nostro consulente sarà immediatamente disponibile nella ricerca di un nuovo immobile per soddisfare la ricerca.

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Per visualizzare i contenuti degli interventi di aggiornamento organizzati da Eureos e da APAC,i Soci APAC possono accedere al sito www.apacmilano.it utilizzando le proprie credenziali e selezionare l’evento desiderato.

I non Soci possono visualizzare alcuni contenuti resi disponibili dagli autori sul sito: www.eureos.it

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CULTURA

A due anni dalla morte di Lorenzo Milanesi, pubblichiamo la copia fotostatica dell’articolo apparso sulla rivista TEMPOCOMIT n. 30 Luglio Settembre 1999 di Giovanni Battista Staffa a recensione del libro “Carmela Cuda”.

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AGGIORNAMENTO

Aggiornamento normativo Con l’approvazione in data 27 giugno c.a. del decreto di conversione del D.L. 34/2019 diventano ufficiali alcuni provvedimenti fiscali: 1) Proroga al 30 settembre 2019 dei termini per i versamenti delle imposte dirette, dell’Irap e dell’Iva, scadenti tra il 30 giugno e il 30 settembre 2019, per i soggetti nei confronti dei quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (“ISA”) e per i SOCI di società per le quali sono stati approvati gli “ISA” (società di persone e srl in trasparenza) Con comunicato stampa del 28 giugno l’Agenzia delle Entrate comunica che la proroga si estende anche ai contribuenti in regime a forfait e ai “minimi”.

2) Fatturazione elettronica: a decorrere dal primo luglio 2019, la fattura deve essere emessa entro 12 giorni dal momento dell’effettuazione dell’operazione di cessione del bene o di prestazione del servizio.

3) Proroga del termine di presentazione della dichiarazione Imu/Tasi dal 30 giugno al 31 dicembre dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, 4) Riapertura dei termini al 31 luglio della “rottamazione” delle cartelle per i carichi affidati agli agenti della riscossione tra il 1° gennaio 2000 ed il 31 dicembre 2017 e del “saldo e stralcio”; 5) Per i contratti di locazione di immobili ad uso abitativo a decorrere dal 1° gennaio 2020, c’è la detassazione dei canoni non percepiti anche prima della conclusione del procedimento di convalida di sfratto, ma deve essere data prova del mancato pagamento tramite ingiunzione di pagamento o l’intimazione di sfratto per morosità.

6) L’Amministrazione finanziaria non potrà chiedere ai contribuenti, in sede di controllo formale delle dichiarazioni dei redditi, documenti già a sua disposizione.

7) Per i registri contabili, aggiornati con sistemi elettronici, l’obbligo di stampa cartacea scatta soltanto all’atto del controllo e su richiesta dell’organo procedente.

8) L’Agenzia delle entrate, in fase di ricezione delle fatture elettroniche, dovrà verificare con procedure automatizzate la corretta annotazione dell’assolvimento dell’imposta di bollo.

9) Obbligo di memorizzazione elettronica nonché di trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate dei dati relativi ai corrispettivi giornalieri con decorrenza 1luglio 2019, per i soggetti che effettuano cessioni di beni in locali aperti al pubblico con un volume d’affari superiore a 400.000 euro. Per gli esercenti con un volume d’affari fino a 400.000 euro l’adempimento scatterà, invece, dal 1° gennaio 2020.

D. Taraborelli STUDIO COMMERCIALISTA Dott. DAVIDE TARABORELLI Via Alessandro Manzoni 10a 20832 Desio (MB) TEL. e FAX 0362 638192 CELL. 347 4617725 SKYPE: davidetaraborelli

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CORSI IN PROGRAMMA

CORSO “Impermeabilizzazioni” Data 20 Settembre 2019- - 09:00 - 19:00 - In corso accreditamento Ingegneri Architetti - Aggiornamento DM 140 Amministratori Luogo Milano, Viale Monza, 132, 20127 Best Western Antares Hotel Concorde Telefono 3408070232 - 02 58311597 - 348 7098604 Email segreteria@eureos.it Sito internet www.eureos.it Breve abstract La quota di partecipazione comprende l’ingresso al corso, gli atti Il corso si propone di fornire le basi al fine di impostare la che, costituiti dalle relazioni rese disponibili dai relatori, verranno progettazione e realizzazione corretta di un’impermeabilizzazione inviati in formato elettronico successivamente all’evento. delle coperture Destinatari Allo scopo di perfezionare la registrazione la invitiamo a: Il corso è rivolto principalmente ai progettisti di coperture continue, alle direzioni lavori e alle imprese di costruzioni in 1.

Compilare in ogni sua parte la scheda di registrazione ambito civile.. online completa dei dati utili al riconoscimento dei crediti (CF e Argomenti trattati numero iscrizione all’Ordine di appartenenza) Excursus critico dei sistemi di impermeabilizzazione più frequenti 2.

Disporre il bonifico bancario all’IBAN Definizioni e concetti IT16K0311101613000000019174, intestato a Eureos srl - UBIBANCA - struttura Via Angelo Secchi 2, Milano, indicando chiaramente nella causale - impermeabilizzazione nome e cognome del partecipante e titolo data e luogo del corso - affidabilità 3.

Inviare la copia contabile del bonifico a iscrizioni@eureos.

- manutenibilità it - sicurezza La conferma d’iscrizione verrà inviata via mail alla ricezione della Impieghi contabile del bonifico.

Tipi di sistemi e materiali relativi Sistemi con guaine.

N.B. Non verranno accettate iscrizioni senza la copia del Le guaine bituminose pagamento effettuato.

- Composizione della mescola - Tipi d’armatura utilizzati Eventuali modalità di pagamento diverse da quelle indicate - Corretta scelta del prodotto in funzione dell’utilizzo finale della dovranno essere preventivamente concordate con Eureos srl per copertura iscritto.

- Membrane dell’ultima generazione - Corretta scelta della metodologia di posa in funzione del Per maggiori informazioni: prodotto e dell’utilizzo finale della copertura Segreteria Organizzativa Convegni Le guaine in PVC e PO tel. 340 8070232 I teli bentonitici mail segreteria@eureos.it I geocompositi bentonitici Il waterstop idroespansivo MODALITÀ DI DISDETTA Le guaine liquide Le disdette pervenute via e-mail a convegno@eureos.it entro Sistema cosiddetto “vasca bianca” 20 gg dalla data di effettuazione daranno diritto al rimborso Principali errori di progettazione e/o di esecuzione delle integrale della quota. membrane bituminose Da 19 giorni a 5 giorni prima dalla quota sarà detratto il 20% a Coperture titolo di rimborso delle spese amministrative.

Le impermeabilizzazioni nei condomini N.B. Nessun rimborso è previsto per le disdette pervenute da 4 Copertura di un fabbricato a terrazza e balconi giorni prima del convegno.

- Il progetto e l’esecuzione È sempre ammessa la sostituzione del Partecipante.

- Fasi progettuali - Analisi dei parametri progettuali RINVIO E CANCELLAZIONE - Corretta progettazione di una copertura impermeabile: strati primari e secondari Eureos srl si riserva la facoltà di comunicare il rinvio o la - Errori di progettazione cancellazione dandone comunicazione via e-mail ai partecipanti - Corretta metodologia di posa entro la data del convegno.

- Errori di posa più ricorrenti Conclusioni In tal caso Eureos srl provvederà a rimborsare l’importo ricevuto Esempi concreti senza ulteriori oneri a suo carico.

Docenti: Ing Giancarlo Parola, Arch. Fiammetta Parola, Ing. Stefano Milanesi Responsabile scientifico: Ing. Stefano Milanesi CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Per motivi organizzativi la scheda di registrazione va compilata entro le ore 13.00 del giorno precedente.

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Costo Partecipazione 170,00 € (+ IVA 22%) 150,00 € (+ IVA 22%) se iscrizione contemporanea di almeno due partecipanti della stessa azienda 80 € (+ IVA 22%) per i soci APAC e LISIAI

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PROGETTAZIONE: Restauro conservativo CONVENZIONI

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Viale Tunisia, 37 20124 Milano tel. +39.02.58311597 Il Regolamento edilizio del Comune di Milano, prossimamente esteso in campo nazionale, impone l’obbligo della predisposizione del Fascicolo del fabbricato per tutti i fabbricati ed del CIS Certificato idoneità strutturale per tutti i fabbricati realizzati 50 anni or sono Il nostro Studio, che vanta una importante esperienza nel campo delle costruzioni, offre ai Soci dell’Associazione APAC e delle Associazioni convenzionate con APAC le seguenti particolari condizioni economiche.

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12.000 Amministratori di Condominio riceveranno e leggeranno la versione cartacea questo numero di altri 15.000 riceveranno e leggeranno la versione elettronica della rivista.

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PROTEZIONE DATI PERSONALI

Privacy in condominio:

dal 16 maggio al via sanzioni più severe AUTORE: IVANO ROSSI, esperto GDPR ha collaborato con le più importanti realtà nazionali nell’ambito condominiale Docente formatore in Corsi Master Seminari e articolista per testate giornalistiche ache sul web

I

Il 16 maggio 2019 è terminato il cosiddetto “periodo transitorio” durante il quale il Garante per la protezione dei dati personali ha tenuto conto, nell’applicazione delle sanzioni amministrative, della novità dei nuovi obblighi sulla privacy introdotti dal Regolamento UE 2016/679.

Tale periodo di grazia è stato introdotto dalla legge di armonizzazione della normativa italiana a quella europea, ossia dal d.lgs. 101 del 10 agosto 2018 entrato in vigore il 19 settembre 2018.

In questi otto mesi il Garante, nel comminare sanzioni amministrative a coloro che non hanno ancora proceduto all’adeguamento ai dettami del GDPR, ha usato (e, ancora per un paio di mesi, userà) la mano leggera, considerando di buon occhio l’avvio di procedure di adeguamento anche non portate a termine.

L’iter Dal 16 maggio scorso è stata abbandonata definitivamente la linea morbida per entrare nell’era del GDPR al 100%, nessuno sconto, nessuna scusa.

D’altra parte, non dimentichiamo che il Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali è entrato in vigore il 24 maggio 2016 e ci sono stati, quindi, ben due anni di tempo per mettersi in regola. Trascorso questo periodo nel silenzio generale, solo a ridosso del 25 maggio 2018 si è assistito per qualche settimana ad un isterismo generale: una sorta di rincorsa al “che cosa devo fare?”. Poi, di nuovo un rilassamento in attesa del decreto di armonizzazione tra l’alternarsi di notizie di proroghe, non applicabilità, incostituzionalità.

Finalmente, il 10 agosto 2018 viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 101 che abroga una

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serie di articoli del decreto legislativo 196/2003 introducendone degli altri in recepimento del RGPD. Tra questi, viene introdotto l’articolo 22 comma 13 che recita “per i primi otto mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il Garante per la protezione dei dati personali tiene conto, ai fini della applicazione delle sanzioni amministrative e nei limiti in cui risulti compatibile con le disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, della fase di prima applicazione delle disposizioni sanzionatorie”.

Da allora molti hanno incominciato a d interes-

sarsi agli adempimenti richiesti dal Regolamento, intraprendendo i primi passi verso un adeguamento per la protezione dei dati personali vissuto come un obbligo, un ulteriore onere da sostenere per la propria attività.

Altri hanno, invece, colto l’opportunità per comprendere quali attività venivano svolte all’interno della propria azienda o studio, mettendo in evidenza carenze di sicurezza e rischi giornalieri che avrebbero potuto creare gravi danni all’attività e ai propri clienti. Hanno introdotto procedure che hanno in realtà snellito i compiti e i controlli da parte dei titolari

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responsabilizzando chi materialmente viene investito di alcuni compiti.

In condominio Questo è accaduto anche per diversi amministratori di condominio.

Quelli che si sono adeguati completamente, sono professionisti lungimiranti che hanno interpretato in modo corretto il Regolamento UE 2016/679, in alcuni casi portando dei cambiamenti radicali al proprio modo di lavorare e modernizzando la propria struttura. Hanno investito su se stessi e sulla formazione dei loro collaboratori. Hanno saputo cogliere l’opportunità per esternalizzare il loro cambiamento come valore aggiunto per i propri clienticondomini.

Lungimiranti sono stati anche quegli amministratori che hanno saputo ben leggere l’articolo 28 paragrafo 1 del regolamento. In esso è fatto esplicito richiamo all’obbligo del Titolare del trattamento, e cioè al condominio, di “…ricorrere unicamente a responsabili del trattamento… (gli amministratori condominiali) …che presentino garanzie sufficienti per mettere in atto misure tecniche e organizzative adeguate in modo tale che il trattamento soddisfi i requisiti del regolamento”.

L’amministratore dovrà dimostrare con evidenze il rispetto del Regolamento UE 2016/679 nel trattamento dei dati personali dei condòmini. La mancata presentazione di garanzie lo pone a

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PROTEZIONE DATI PERSONALI

rischio di mancata nomina da parte dei condòmini o di revoca da parte di quest’ultimi qualora sia già in carica.

Infatti, essendo un obbligo di legge del Titolare del trattamento (il condominio) questo non può esimersi dal verificare se il soggetto a cui affida i propri dati personali, (l’amministratore) abbia le competenze e gli strumenti idonei a salvaguardare le informazioni comunicate. Tale controllo può essere chiesto dall’assemblea di condominio ma anche da parte di un singolo condomino.

L’amministratore condominiale Ma come l’amministratore di condominio può dare evidenza del rispetto del Regolamento UE 2016/679? Egli dovrà in prima analisi informarsi e comprendere cosa chiede il Regolamento sulla protezione dei dati personali per prendere consapevolezza dell’importanza della normativa e saper trasferire ai propri collaboratori i principi specifici della norma. È buona prassi, oltre alla formazione, redigere un manuale sinottico che descriva le procedure dell’organizzazione, assegnando i vari ruoli e pertanto le

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responsabilità. In caso di affidamento di trattamenti a soggetti esterni dovrà verificare se questi a loro volta rispettino il regolamento e i casi in cui è necessaria l’autorizzazione del Titolare del trattamento.

Definite le finalità, identificate le modalità di trattamento, determinate le misure adeguate di sicurezza sulla analisi dei rischi e i tempi di trattamento, dovrà redigere l’informativa per sé e per i propri dipendenti secondo quanto disposto dalla norma. È consigliato di redigere anche il registro dei trattamenti o – in mancanza – documentare la scelta della mancata redazione. Importante, inoltre, predisporre il registro delle violazioni e prevedere almeno con cadenza annuale il riesame della documentazione, dei trattamenti, della formazione.

Il Regolamento UE 2016/679 è focalizzato sul concetto di accountability del Titolare del trattamento. Ed è per questo motivo che è viene chiesta la dimostrazione – attraverso la creazione di evidenze – del rispetto della normativa a

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protezione dei diritti e delle libertà fondamentali degli interessati. Occorre però stare attenti: è un errore pensare che il GDPR sia solo produzione di carta. Infatti, non a caso ho utilizzato il termine inglese accountability e non la traduzione italiana “responsabilità”.

Questo perché parlare di responsabilità andrebbe a ridurre il concetto che si vuole esprimere con “accountability”.

La responsabilità è legata al concetto del dover agire, l’accountability al concetto del dar conto dell’azione fatta o fatta fare a qualcun altro. Quando parlo di evidenze, non mi riferisco solo a quello che è stato eseguito e perché, ma anche allo spiegare e al prendere nota del motivo per il quale una qualche operazione non venga eseguita. È sostanzialmente questo il lavoro che occorre effettuare per il rispetto del Regolamento e per comprendere e avere coscienza delle azioni svolte e dei loro rischi.

Ivano Rossi CEO Rokler Management & Consulting Srl

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TECNOLOGIA

Telegestione e Manutenzione Evoluta: Più Sicurezza, Più Risparmio

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ell’era della connettività e dell’Internet delle Cose, la telegestione e la manutenzione evoluta dell’impianto del condominio sono la risposta al crescente bisogno di soluzioni più efficaci, convenienti e affidabili.

Mentre fino a qualche anno fa era difficile e costoso operare una manutenzione preventiva, oggi esistono delle aziende e dei software specialistici.

In questo modo, non solo è possibile garantire il corretto funzionamento dell’impianto, ma anche prevenire guasti gravi e costosi.

P e r c h é telegestione e manutenzione e v o l u t a convengono Per il benessere del condominio, è fondamentale che l’impianto termico funzioni correttamente e con continuità.

Tuttavia, senza un controllo costante e attento, correresti il rischio di riuscire a rilevare un eventuale malfunzionamento solo a guasto già avvenuto. Questo con un impatto negativo sul condominio.

In particolare: • Dover spendere di più per risolvere un problema maggiore. Se non addirittura essere costretto a sostituire l’impianto del tutto.

• Interruzione del funzionamento dell’impianto, con conseguenti disagi per tutti i condòmini.

Un tempo, essere sul pezzo significava pagare frequentemente un tecnico

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per effettuare sopralluoghi periodici, spendendo di più e con la speranza (ma non la certezza) che il problema non emergesse tra una visita e l’altra. Oggi, questo non è più necessario, grazie alla telegestione e alla manutenzione evoluta dell’impianto termico.

Grazie a questa soluzione innovativa, infatti, l’azienda specializzata nel prendersi cura dell’impianto del tuo condominio può svolgere questo servizio con costanza e senza bisogno di uscire spesso come prima.

Come funziona la telegestione e la manutenzione evoluta La telegestione consiste nel monitorare continuativamente l’impianto termico condominiale da remoto. Ovvero, tramite un sistema di controllo remoto gestionale, permette di controllare e analizzare in tempo reale tutti i dati dell’impianto, senza bisogno dell’intervento fisico del tecnico.

In questo modo, in caso di anomalie è possibile intervenire prima che si verifichi un guasto serio e/o irreversibile. Tutto questo, con un

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evidente vantaggio in termini di funzionalità e risparmio.

Proprio a questo serve il Portale CST che utilizziamo per il nostro servizio di telegestione e manutenzione evoluta.

Si tratta di un software innovativo con cui il team di CST monitora e gestisce in tempo reale l’impianto, verificando che tutto funzioni correttamente.

Inoltre, il software carica in automatico i dati su una piattaforma digitale e interattiva. Da qui, gli amministratori e persino gli stessi condòmini possono verificare e monitorare i consumi del proprio condominio dall’apposita area riservata.

Insomma: più controllo, più trasparenza, più efficienza, più risparmio.

E non è tutto! Il servizio di telegestione e manutenzione evoluta CST comprende anche: 1. Conduzione della centrale termica (ai sensi della norma uni 8364/2007 – parte ii) con ausilio di sistemi di telegestione.

2. Esercizio dell’impianto termico (ai sensi della norma uni 8364/2007 – parte i).

3.

Manutenzione dell’impianto termico.

4.

Servizio di manutenzione dell’impianto di trattamento acqua.

5.

Rispondenza ai requisiti professionali/organizzativi secondo legislazione vigente.

Per maggiori informazioni su questo e altri servizi CST, contattaci subito.

Saremo felici di risponderti.

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TECNOLOGIA Maurizio Calzolari Tel. 02.93.93.081 maurizio.calzolari@cstermic.it www.cstermic.it

C.S.T. nasce nel 1985. Specializzata nella conduzione e manutenzione di impianti termici, ha le certificazioni: ISO 9001:2015, ESCo UNI CEI 11352:2014, E.G.E. UNI-CEI 11339 certificazione esperti in gestione dell’energia settore civile.

Offerta CST e Polizza Assicurativa

C

ontinua la collaborazione tra CST e alcune delle migliori compagnie assicurative. In esclusiva per gli amministratori di condominio e i condòmini, abbiamo creato un’iniziativa che rende ancora più conveniente effettuare i lavori di ristrutturazione, riqualificazione e manutenzione del tuo condominio.

Nell’articolo di oggi, ti spiegherò tutti gli altri vantaggi di questa imperdibile opportunità.

Offerta CIS e polizza assicurativa: tutti i vantaggi Come anticipato, CST Centro Servizi Termici ha stipulato un accordo di particolare interesse per tutti i condòmini e gli amministratori. In qualità di azienda

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certificata ESCo e EBM, siamo specializzati nel garantire il massimo benessere in condominio, con la massima convenienza.

Per questo abbiamo deciso di dar vita a questa iniziativa. Se decidi di stipulare una polizza assicurativa con una società partner di CST, potrai godere subito dei seguenti benefici: 1.

Nelle offerte di cambio caldaia viene inclusa un’assicurazione postuma che garantisce sia i prodotti istallati che le lavorazioni eseguite. In più, la polizza assicurativa copre anche i lavori di riqualificazione energetica integrata degli edifici e il CIS (Certificati di Idoneità Statica) emessi.

2.

La polizza assicurativa copre i rischi del condomino e dell'amministratore per eventuali errori di esposizione e di sgravio fiscale

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relativi all’Ecobonus e Sismabonus.

3.

I clienti che si sono dotati di CIS e sono in regola con le altre certificazioni obbligatorie in materia condominiale, possono ottenere particolari sconti sui premi assicurativi dell'edificio.

Come puoi leggere, si tratta di un’opportunità davvero vantaggiosa, che al momento solo CST è in grado di offrire!

Contattaci ora per saperne di più Vuoi scoprire di più su questa promozione? Contattaci ora! Saremo felici di rispondere alle tue domande e guidarti nella procedura.

Maurizio Calzolari.

C.S.T. Centro Servizi Termici Via Magenta, 77 20017 Rho Milano – Int 20/B Tel. 02.93.93.081 – Fax 02.93.93.08.04 info@cstermic.it www.cstermic.it

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ATTIVITA’ EUREOS 2019

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PROGETTAZIONE: Restauro conservativo NOTIZIE Confermate anche per il 2020 le novità per agli amministratori che desiderano entrare in APAC e per i familiari di Soci APAC. Nuove categorie di inserimento Soci Con il 2016 è nata la nuova categoria di Socio (Ordinario o Aggregato) Familiare Attivo che ha le stesse caratteristiche del Socio Ordinario e al quale possono appartenere i Soci che hanno in famiglia già due Soci Ordinari o Aggregati paganti (fa fede lo Stato di Famiglia).

Tale novità si è dimostrata vincente ed ha consentito ad APAC di fare un ulteriore passo in avanti nel rendere consistente il gruppo dei Soci.

Ripetiamo perciò per chi non lo ricordasse, quali sono i nuovi cardini: la quota di ingresso è di 200 euro e la quota annua di 125 euro. Restano fermi gli obblighi associativi derivanti dallo

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Statuto, dal Regolamento e dal Codice Deontologico.

Nuovo Socio Ordinario Senior Viene inserita una nuova categoria di Socio Ordinario Senior che ha le stesse caratteristiche del Socio Ordinario ed al quale possono appartenere i Soci che hanno i requisiti per svolgere l’attività di Amministratore di Condominio alla data di iscrizione. La quota di ingresso è di 200 euro e la quota annua di 125 euro per il primo anno, mentre per gli anni successivi rimane di 250 euro. A questa categoria di soci non possono accedere gli ex Soci APAC. Restano fermi gli obblighi associativi derivanti dallo Statuto, dal Regolamento e dal Codice Deontologico.

Questa categoria di Socio è destinata in modo particolare agli amministratori

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che vogliono accedere ad APAC da altre Associazioni o che non appartenevano a nessuna altra Associazione pur avendo i requisiti per esercitare la Professione in modo continuativo. Tali requisiti andranno preventivamente dimostrati con la idonea documentazione. Resta solo a Suo carico l'esame di ammissione a Socio Ordinario la cui quota è quella deliberata per tutti i Soci esame che può essere affrontato in occasione delle sessioni proposte.

Potrà quindi accedere a: - tutti gli interventi di aggiornamento APAC e delle società / Enti che hanno accordi di reciprocità con APAC, - tutti i video degli aggiornamenti sin qui svolti - tutti i corsi di formazione iniziale APAC

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