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Associazioni
di Ludovica Sanpaolesi Direttore Generale APC
Molte le iniziative in programma per il prossimo Salone del Camper che si terrà a Parma dal 10 al 18 settembre 2022
Riparte la macchina organizzativa per il Salone del Camper 2022
Settembre è dietro l’angolo. Mancano infatti meno di sei mesi all’appuntamento annuale con il Salone del Camper. E così si stanno riscaldando i motori della macchina organizzativa che sta progettando la prossima edizione del Salone del Camper di Parma, che – ci piace ricordarlo – è la seconda manifestazione fieristica del caravaning in Europa per numero di visitatori. L’edizione 2021, che si è conclusa con circa 100.000 visitatori, ha visto convergere in fiera a Parma non solo una vasta platea di camperisti e caravanisti, come negli anni passati, ma anche un numero considerevole di persone che si sono avvicinate per la prima volta al mondo del caravaning, confermando la forte capacità di attrazione di questa kermesse.
Secondo l’indagine svolta da Fiere di Parma a fine settembre 2021, il 43% dei visitatori intervistati ha dichiarato di non possedere (ancora) né un camper, né una caravan. Altro dato fortemente significativo è la percentuale di visitatori per i quali il Salone 2021 è stato una prima assoluta: oltre il 37% dei visitatori intervistati ha dichiarato di non avere partecipato a edizioni precedenti del Salone del Camper ma di avere appunto visitato il Salone del Camper per la prima volta nel 2021. Questi numeri rendono l’evento fieristico parmense un momento irrinunciabile per avvicinare anche coloro che non fanno tradizionalmente parte del mondo del caravaning, ma sono incuriositi da questa modalità di fruizione del tempo libero e vogliono saperne di più. Partecipare al Salone in qualità di espositori costituirà senza dubbio un fattore di successo, a maggior ragione in questa fase di mercato: chi espone al Salone del Camper - che è di fatto una importante vetrina per avvicinare il nuovo pubblico - coglie l’opportunità di farsi conoscere anche dal vasto bacino dei neofiti.
Durante l’edizione 2021, il Salone ha dedicato un’area espositiva specifica alle attrezzature e alle dotazioni per le aree di sosta, i campeggi e altre strutture ricettive. Tale area verrà ulteriormente potenziata per la prossima edizione della fiera, in linea con l’obiettivo del Salone del Camper di presentarsi come punto di riferimento non solo per il grande pubblico, ma anche come “trait d’union” fra il settore del caravanning e le istituzioni - Comuni e Regioni in primis - interessate ad accogliere i camperisti sui loro territori.
In questa ottica, APC e Fiere di Parma hanno promosso il primo webinar 2022 del “Salone del Camper Lab”, proprio dedicato al tema delle ricadute economiche positive per i territori e le imprese che si dotano di un’area di sosta camper, con un’attenzione particolare verso la digitalizzazione. Il webinar, che si è svolto il 30 marzo 2022, primo di una serie, ha voluto fornire ad amministratori locali e imprenditori le informazioni utili per comprendere il potenziale economico del turismo itinerante e avere informazioni tecniche e normative su come realizzare una struttura di sosta per camperisti e caravanisti. Numerose le testimonianze di Comuni e Regioni, che già hanno creduto in questa forma di turismo. Anche il presidente di ENIT (Ente Nazionale Italiano per il Turismo), Giorgio Palmucci, ha partecipato al webinar, in qualità di oratore.
Molte le iniziative in programma per il prossimo Salone del Camper. Come ogni anno, un corposo battage pubblicitario richiamerà l’attenzione del grande pubblico su questa manifestazione la quale – per l’ampiezza dei temi e per l’interesse che riesce a suscitare – si qualifica sempre più come fenomeno socio/culturale di grande rilevanza e non semplicemente una “fiera di settore”. APC lavorerà assieme a Fiere di Parma per contribuire a rendere il Salone del Camper una manifestazione di sempre più ampio respiro, capace anche di attrarre e coinvolgere nuovi visitatori.
Rai Isoradio prosegue nel dare voce al settore del turismo itinerante con la rubrica “Camperisti: tana libera tutti!”
L’emittente RAI interpreta un nuovo approccio e un netto cambiamento culturale verso il mondo del caravaning in Italia. Isoradio, il canale che fornisce in tempo reale le informazioni su traffico e viabilità in Italia, ha deciso di far proseguire anche nel 2022 la rubrica “Camperisti”, dedicata al mondo del camper e della caravan, lanciata ormai quasi un anno fa. Avrebbe potuto essere solo un “esperimento” di poche puntate. E, invece, anche grazie alla professionalità dei conduttori, Elena Carbonari e Marco Rho, che “costruiscono” la trasmissione in prima persona, questa rubrica si è dimostrata un programma di successo. Durante ogni puntata, due volte alla settimana, i giornalisti del servizio pubblico propongono ai radioascoltatori alcune interviste con gli utilizzatori finali di camper e caravan e con gli imprenditori attivi nel nostro settore. Sono stati intervistati anche imprenditori locali che accolgono i turisti itineranti nel loro territorio, dando voce alle opportunità di sviluppo economico delle zone che riservano spazi a chi viaggia in camper e caravan. In altre parole, Isoradio - per prima nel panorama italiano delle emittenti “di massa” – ha voluto occuparsi in maniera continuativa del “fenomeno camper”, individuandolo come un nuovo trend sociale e culturale che si sta sempre più affermando nel nostro Paese. APC desidera ringraziare da queste pagine i giornalisti Elena Carbonari e Marco Rho e la Direttrice di Rai Isoradio, Angela Mariella, la quale ha promosso il programma e creduto in questo progetto. Noi di APC ci siamo divertiti – per una volta – ad invertire i ruoli: abbiamo intervistato Elena Carbonari, storica voce di Isoradio, dai toni caldi e avvolgenti, con l’obiettivo di ascoltare le sue impressioni e il suo punto di vista sul mondo del turismo itinerante.

La rubrica “Camperisti: Tana libera tutti!” si sta dimostrando un successo. Lei e il collega Marco Rho avete intervistato decine di camperisti. Al di là delle singole storie, che idea si è fatta del mondo del caravanning, come fenomeno sociale e culturale?
Elena Carbonari: Con la nostra rubrica, ci siamo introdotti nel mondo del caravanning con molta umiltà e curiosità. Nessuno di noi due, del resto, ha avuto esperienze personali. Questo può essere un elemento di svantaggio o, al contrario, quel qualcosa che ti consente di raccontare con ulteriore interesse e obiettività tale comparto. Dalle storie dei vari camperisti e addetti ai lavori si ricava una narrazione appassionante. Al centro il senso di libertà, il rispetto per il territorio, l’amore per la natura. Viaggiare con la propria cellula abitativa su ruote, ha consentito di muoversi in sicurezza anche nel periodo pandemico. Un valore aggiunto per chi ne era già fruitore, un forte elemento di richiamo per i neofiti. Stiamo assistendo ad una piccola rivoluzione culturale del settore. Cresce il numero delle persone che ne vengono attratte. Diverso il loro approccio e varie le motivazioni, comune è lo spirito di aggregazione.
Lei ha intervistato anche decine di imprenditori del settore della camperistica. Che impressioni ne ha tratto?
Elena Carbonari: Gli imprenditori intervistati hanno raccontato di un comparto importante della nostra economia. I numeri,
Ludovica Sanpaolesi con Elena Carbonari
del resto, lo confermano. Il lavoro dei nostri artigiani, fa poi la differenza rispetto ad altre produzioni. Sono competenze e professionalità da difendere e non disperdere. Come in tutti i settori, anche qui, ci sono zone d’ombra. Gli imprenditori lamentano uno scarso lavoro di squadra, necessario invece per valorizzare il settore. Auspicabile minor burocrazia e maggior attenzione da parte istituzionale. Al contempo, le nostre aziende sanno cogliere le richieste del mercato, interpretare le esigenze del consumatore e investono in ricerca e sviluppo dei veicoli ricreazionali.
Rai Isoradio invita i radioascoltatori a scrivere all’indirizzo dedicato: camperisti@rai.it. I camperisti vi stanno scrivendo? Ci può raccontare di qualche mail che ricorda con particolare piacere?
Elena Carbonari: Ci scrivono per raccontare le proprie storie. Ne abbiamo sentite di divertenti, curiose ma anche romantiche e affettuose. Numerose quelle di famiglie con disabili che raccontano di come, grazie a questi veicoli, siano riuscite a garantire la vacanza ai propri cari. Altrettanto numerose quelle di gruppi che utilizzano il camper per iniziative di beneficenza. C’è chi poi, con questo mezzo, intende diffondere messaggi di risparmio energetico e difesa del territorio, chi invece promuove la scoperta del nostro Paese. C’è infine, chi del camper ha fatto la scelta di vita. Ci vive stabilmente, anche girando il mondo. Tutte storie che abbiamo portato ai nostri microfoni attraverso la voce dei protagonisti.
Già operativo il bando della Regione Toscana per le aree di sosta camper
È stato pubblicato lo scorso 26 gennaio il Bando Regionale destinato ai Comuni toscani con meno di 20.000 abitanti per la realizzazione o la ristrutturazione di aree di sosta camper. I Comuni interessati a partecipare hanno già inviato i propri progetti alla Regione Toscana, la quale metterà a disposizione € 487.000 nel 2022. Il contributo della Regione verrà erogato in misura del 50% rispetto ai costi complessivi, con un tetto massimo di € 40.000 per progetto. APC coglie l’occasione per ringraziare la Regione Toscana, e in particolare l’Assessore Regionale al Turismo ed alle attività produttive, Dott. Leonardo Marras e il Vicepresidente della Giunta Regionale, Dott. Stefano Scaramelli che hanno promosso ed attuato il progetto.
di Ester Bordino Presidente Assocamp
Assocamp (Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per Campeggio) presenta Assocamp Rent & Service: un network di noleggiatori professionisti e di centri di assistenza a cui hanno aderito già 64 associati
Assocamp Rent & Service: professionisti del noleggio e dell’assistenza insieme per un servizio di qualità
Il noleggio di un camper è spesso una fase molto delicata del processo decisionale che porta o meno all’acquisto di un veicolo ricreazionale. Per questo è molto importante che l’esperienza di chi noleggia il camper sia positiva e quanto più possibile spensierata e senza imprevisti. Lo sanno bene i professionisti che hanno aderito ad Assocamp Rent & Service e che sono abituati ad accompagnare il cliente nel suo percorso di noleggio proponendo il veicolo adatto alle sue esigenze; spiegando nei dettagli il funzionamento dei servizi di bordo; offrendo consigli di guida e utilizzo; illustrando la normativa vigente; sottolineando i comportamenti corretti che chi noleggia deve osservare per non danneggiare tutta la categoria. Non meno importanti sono le indicazioni su itinerari e soste, che sono poi il cuore dell’esperienza di viaggio e di vacanza.

Questo bagaglio di conoscenza, che possiede ogni professionista associato ad Assocamp Rent & Service, è anche raccolto nel volume di 40 pagine “Con il camper puoi... i consigli di Assocamp” che viene consegnato a ogni cliente della rete di noleggio. Si tratta di una guida di 40 pagine che contiene tutto quello che c’è da sapere sull’uso corretto del camper, inclusi suggerimenti sulle migliori guide per la sosta.
“Tre anni fa, con alcuni associati ad Assocamp, abbiamo creato un gruppo informale dedicato al noleggio per lo scambio di informazioni e la mutua assistenza su una piattaforma di messaggistica,” dice Ester Bordino, presidente di Assocamp, “Questo canale ha funzionato molto bene e abbiamo deciso di trasformare questa esperienza in un network ufficiale. Il vantaggio più rilevante per il cliente di Assocamp Rent & Service è quello dell’assistenza, garantita presso uno qualsiasi degli associati che comprendono sia noleggiatori sia officine specializzate nella manutenzione di autocaravan. Così, chi ha noleggiato un camper sa che non sarà mai solo e che potrà ricevere assistenza in tutta Italia presso questa

rete di professionisti. Abbiamo anche previsto un contratto specifico, che tutela sia il cliente sia il noleggiatore, e regole molto precise che devono essere osservate da tutti gli associati. Per esempio: i mezzi non devono avere più di tre anni e al rientro dal noleggio devono seguire un protocollo di pulizia e disinfezione prestabilito”.
“Questa iniziativa,” continua il presidente Ester Bordino, “vuole anche ribadire il ruolo centrale dei professionisti del noleggio, in contrasto con il fenomeno del noleggio tra privati che in Italia è illegale. La normativa italiana, infatti, prevede che per una condivisione non possa essere previsto alcun tipo di corrispettivo, salvo eventuali rimborsi spese, e che l’utilizzo del bene debba essere limitato nel tempo. Prevedere un compenso, configura questa pratica come “noleggio senza conducente”, cioè un’attività vietata a un privato dalle vigenti norme”.
Assocamp Rent & Service avrà presto anche una sezione dedicata sul sito Internet di Assocamp, dove sarà possibile conoscere le caratteristiche dell’iniziativa e identificare i centri di noleggio e assistenza aderenti.

Convention Assocamp dal 15 al 16 maggio a Roma
Sono passati sei anni dall’ultima Convention di Assocamp e l’Associazione si prepara per il prossimo appuntamento, il quinto della sua storia, in programma a metà maggio nella sede nazionale di Confcommercio a Roma, in piazza G. G. Belli, 2. Il programma prevede, nella mattinata di domenica 15, il benvenuto del presidente Ester Bordino che darà il via a una serie di interventi da parte di ospiti di prestigio tra i quali Ludovica Sanpaolesi, presidente di APC (Associazione Italiana Produttori Caravan e Camper), che parlerà del prossimo Salone del Camper di Parma, la cui preparazione è già in corso. Seguiranno gli interventi di Agos, istituto di credito convenzionato di cui ricorreranno in maggio i venti anni di collaborazione con Assocamp, e di Simonpaolo Buongiardino, Vicepresidente di Confcommercio Lombardia e Presidente di Federmotorizzazione. La convention, che ha lo scopo di promuovere il settore del caravanning in Italia illustrandone gli obiettivi e l’evoluzione della clientela, si articolerà in un evento aperto agli operatori del settore e alla stampa e, a seguire, nella consueta Assemblea dei Soci.
di Luigi Boschetti Presidente Promocamp
Nel “Plein Air Act” è contenuta la sintesi del nostro lavoro e del confronto con tutti gli attori del turismo all’aria aperta, sviluppatosi nel corso dei decenni
Al lavoro per realizzare il “Plein Air Act”
Già in precedenti numeri della rivista abbiamo presentato quello che è stato ritenuto, dal mondo del turismo all’aria aperta, il Progetto più completo e organico per affrontare strategicamente i temi dello sviluppo pluriennale del nostro turismo, e che abbiamo chiamato “Plein Air Act”. In questa proposta è contenuta la sintesi del nostro lavoro e del confronto con tutti gli attori del turismo all’aria aperta, sviluppatosi nel corso dei decenni della nostra attività associativa. Dal momento in cui l’abbiamo elaborato e presentato - in occasione di un evento eccezionale come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede importantissime risorse anche per lo sviluppo del turismo - abbiamo iniziato una intensissima campagna di promozione e sensibilizzazione a ogni livello possibile. Lo stesso Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha manifestato il suo interesse e ha assicurato il suo impegno per la realizzazione, così come vari assessori regionali al turismo hanno convenuto di procedere in tal senso, dopo aver accolto la sollecitazione di Promocamp di aggiornare le loro leggi regionali (per esempio in Piemonte e Lombardia) e di affermare il ruolo strategico del turismo all’aria aperta per lo sviluppo diffuso dei territori. Un impegno particolare dell’Associazione è rivolto soprattutto nei confronti dei Comuni italiani e delle loro aggregazioni territoriali (in particolare dei piccoli Comuni), in quanto sono loro che principalmente debbono presentare i progetti per la realizzazione di sistemi di accoglienza del turismo all’aria aperta. Il contributo di Promocamp in questo è determinante perché offre un quadro organico e dettagliato dei servizi e delle strutture ricettive necessarie per attrezzare i territori, che vanno considerati nella loro accezione più vasta e coerente per attrarre un turismo della mobilità che sia interessato a un’offerta multivalente (natura, cultura, eno-gastronomia, esperienze di vita). Le occasioni pubbliche in cui svolgiamo la nostra funzione di proposta e sensibilizzazione, mettendo attorno a tavoli di lavoro istituzioni, enti locali e imprenditoria, sono principalmente le maggiori fiere del turismo all’aria aperta, a partire dal “Salone del Camper” di Parma, passando poi per “Turismo Natura” di Montichiari, “Italia Vacanze” di Novegro, “Liberamente” di Bologna: fiere nelle quali offriamo ai nostri associati tutto il supporto necessario per valorizzare appieno le loro proposte di vendita.



