Catalogo Mario Cianciotti 2017

MARIO CIANCIOTTI L’esplosione della materia

F C

rancesco hetta editore

Esplosione della © materia 2016

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Ideazione editoriale del catalogo “Esplosione della materia, Mario Cianciotti” Effeci Edizioni d’Arte Francesco Chetta editore Elaborazione fotografica, ricerche storiche, iconografiche, realizzazione e impaginazione a cura Effeci edizioni.

Testi biografici dei relativi critici, a cura Effeci edizioni Foto a cura dell’autore Mario Cianciotti Distribuzione a cura di effeci edizioni

Finito di stampare nel mese di Novembre 2016 Per conto di Effeci Edizioni D’Arte da C.C.I.A. Rea N° 213973/VI Vicenza - Italia © Copyright 2016 by Effeci Edizioni D’Arte Redazione Via Pietro Nenni 59 26841 Casalpusterlengo (LO) Italie Mail: redazioneartivisive@gmail.com www.artecollezionismo.com www.mondialexpo.com P. Iva 06494940965 Iscrizione registro Imprese Lodi C.C.I.A. N° 1464120

© Copyright 2016 effeci edizioni / Cianciotti Mario Per ulteriori informazioni delle opere presenti in catalogo contattare: info@mariocianciotti.it Tel. + 39 328 3754452

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Esplosione della materia 2016

MARIO CIANCIOTTI ESPLOSIONE DELLA MATERIA

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rancesco hetta© editore

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Presentazione

MARIO CIANCIOTTI E L’ESPLOSIONE DELLA MATERIA Fin dagli albori della civiltà il genere umano deve essersi chiesto cos’erano quegli irraggiungibili puntini luminosi che brillavano sopra le loro teste, che mutavano col passare delle stagioni, che apparivano con l’oscurità dando il cambio al Sole. E che cosa prova essere quest’ultimo se non un dio, apportatore di vita e di calore, ma anche di morte per la siccità; o per il freddo quando si rifiutava di apparire si nascondeva dietro una coltre di nubi. Così sono nate le mitologie, così è nata l’astrologia, che associava a ogni stella o pianeta un essere divino, o un eroe, un superuomo, e vedeva nelle costellazioni figure immaginarie, rappresentanti episodi delle loro vite. Da lassù questi esseri seguivano le vicende umane, le determinavano o modificazione a seconda delle loro simpatie e capricci.

La conoscenza dell’universo come un tutto, dalla sua origine ed evoluzione, costituisce la cosmologia. Essa oggi si basa sulla conoscenza dell’origine ed evoluzione di quelle cellule che costituiscono l’universo e che sono le stelle, le galassie, le famiglie di galassie.

Quanto più Cianciotti guarda lontano nello spazio, tanto più indietro guarda nel tempo.

Le leggi fisiche che regolano l’emissione o le leggi di gratificazione che regolano il moto dei corpi sono le stesse che il nostro Maestro utilizza in tutto l’universo del suo operato.

Langer nota estetologa in “Sentimento e forma” chiarisce il problema del significato, ovvero la natura e la struttura delle funzioni di senso dell’esperienza umana. La filosofia, in quanto “scienza razionale”, consiste nell’immagine delle implicazioni logiche che si manifestano nelle strutture esperienziali, che per Cianciotti implicano la cosmologia; gli elementi strutturali vanno ricercati anche al di là del dominio della logica in senso stretto; se da una parte occorre proseguire con rigore lo studio della forma logica, che per il nostro Maestro può essere l’interessamento dell’astrologia, dall’altro si prevede fin dall’inizio, almeno in nuce, l’ampliamento di tale studio nella direzione di ambiti fino a quel momento relegati dalla logica del regno del non-senso o, come per Cianciotti, dell’emotivo e del meramente oggettivo.

Il Significato per il nostro Maestro va inteso non già in senso ristretto, ma in tutte le sue varietà, in tutte le sue sfumature e in tutta la sua pienezza; in tutta la sua pienezza egli riesce ad ottenere un trattamento logico delle forme in cui si struttura una parte rilevante dell’esperienza umana, quella che non ha immediato riscontro nella conoscenza scientifico-naturale; Cianciotti riqualifica la ricerca, intonandola alle esigenze dell’esperienza umana in generale. Questo tema della simbolizzazione, riconoscendovi il principio di strutturazione delle multiformi configurazioni esperienziali in cui si estrinseca il rapporto dell’uomo con il mondo e, dunque in cui si distende l’ampio ventaglio della significazione del suo operato esemplare.

Cianciotti realizza e sembra quasi decorare, a non solo quadri ma anche scarpe da tennis, borse, ecc. e lo realizza con il suo trattamento dove il colore si rende lingua delirante di un incendio, oppure liane di una foresta intricata, veri e propri filamenti grafici. >>

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Il dripping per il nostro Maestro sembra divenire monarchia, dominata da un unico principio, che poi si articola in un pluralismo infinito, in una ridda di fenomeni che non danno tregua; sgocciolare il colore direttamente dal barattolo, e su una superficie distesa sul pavimento. Siamo quasi alla linea di confine tra il fare arte ancora in termini moderni, avvalendosi di una rappresentazione sulla superficie, infatti quel muoversi inebriato dell’artista, a spargere il colore direttamente dal barattolo, ha una pregnanza e bellezza reale.

Mario Cianciotti, come nell’Espressionismo Astratto americano dell’immediato dopo guerra, ma sempre più contemporaneo, intende, infatti, annullare il principio della forma intesa come ordine concepito a priori, ossia prima dell’esperienza: le opere del Maestro Cianciotti nascono da un processo di improvvisazione psichica per prove ed errori, da un fare il cui risultato si compie solo a posteriori. Chiaramente l’artista assolutamente contemporaneo viene influenzato dalle nuove curiosità e scoperte dell’astronomia, infatti le stelle si formano da addensamenti di materia interstellare. La piccola condensazione iniziale cresce e più cresce e più aumenta la sua forza di attrazione gravitazionale: ed è proprio questo che il nostro artista ci fa respirare nelle sue opere.

L’origine è un problema che ha sempre interessato il genere umano fino dagli albori delle civiltà. Mitologie e religioni, così come Cianciotti, hanno tentato di dare risposte svariate, sempre fortemente condizionate dalle conoscenze dell’epoca. La domanda primaria che ci propone il nostro Maestro è: “Ma che cos’è il vuoto?” e ci risponde con sciabolate di pennello o addirittura direttamente con le mani, costellando la tela di pigmenti sgargianti e infinitamente violente, che nell’osservarle viene un tonfo al cuore ed il nostro cervello comincia a formulare mille domande alle quali le tele riescono a dare risposta. L’operazione della pittura di Cianciotti consiste fondamentalmente nel coprire la superficie della tela con la materia liberamente accostata, impedendo la divisione tradizionale tra fondo e figura, tra forma e spazio. Mentre è negata ogni forma prospettica, in queste opere c’è quasi un’aggressione, un uscir fuori dal quadro che invade lo spazio spettacolare.

Il nostro Maestro rifiuta l’idea stessa di uno spazio pittorico come luogo di una rappresentazione virtuale della realtà. L’atto artistico si trasforma in una prepotente asserzione dell’Io e dell’universo che, divenuti il tema dell’opera sembrano invadere il mondo con il suo linguaggio, perfettamente compiuto in se stessi.

Noi fruitori abbiamo il dovere di ringraziare Cianciotti per tutte le domande filosofiche proposte da tempi immemori, sembra sollevarci da questi pensieri donandoci risposte e proposte che divengono assolutamente personali.

Dott.ssa Federica Pasini

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Mario Cianciotti è nato a Santeramo nel 1943 è un pittore autodidatta, le sue opere, sono segni di colore che si trasformano in infinite armonie, di caleidoscopiche forme.

Artista di sincera vena espressiva, con marcata sintesi gestuale.

Hanno parlato di lui, su riviste e libri d’arte, personaggi noti nel mondo dell’arte Prof.ssa Mariarosaria Belgiovine, critico Art manager gallerista, Artexpò Gallery Dott.ssa Federica Pasini critico e storico d’arte, Cà Foscari di Venezia, con recensioni su vari cataloghi d’arte Dott. Franco Noviello (direttore della rivista “Rassegna delle tradizioni popolari” Prof. Gianni Latronico (critico dell’annuario d’arte contemporanea “L’Elité” Prof. Giuseppe Silletti (direttore della rivista locale “Partecipare” Prof. Francesco Chetta editore, critico e storico d’arte contemporanea, recensito su Annuario d’arte Arte Collezionismo 2014, Art Market Shop 2016 Speciale International Fair Art Monacò 2016, Art Market Shop Speciale XXVII° International Fair ArtePadova fiere di Padova 2016 Numerose sue opere, fanno parte di importanti collezioni private, in Italia e all’estero Mostre, Premi e Rassegne d’arte 1995 Matera - Santeramo (Ba) 1996 Mottola (Ta) - Santeramo (Ba) 1997 Taranto - Matera - Gioia del Colle (Ba) 1998 Mottola (Ta) - Matera - Santeramo (Ba) 1999 Ferrandina (Mt) 2000 Jesolo (Vz) 2000 Bari 2001 Milano 2002 Reggio Calabria 2002 Milano 2003 Roma 2003 Torino 2003 Caltanisetta 2003 Venezia 2004 Catania - Palermo 2010 Montecarlo International Prix Palma d’oro per l’Arte 2009 Cesenatico Grand Prix, la Vela d’Oro per l’arte 2014 Artista dell’anno Cesenatico 2016 Contemporanea, Arte Fiera Forlì 2016 Premio editoriale Visual Arts Montecarlo

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MARIO CIANCIOTTI

Il maestro Mario Cianciotti, all’opera nel suo studio

Mario Cianciotti, le maître incontesté de la nouvelle figuration de recherche .

Dans ses œuvres , nous pouvons observer un silence introspectif lyrique, reflétant sa fansasia créative volcanique, un kaléidoscope de couleurs , ce qui améliore fortement la composition formelle de l’œuvre, Éruption du Vésuve, le travail qu’il méditait et réalisé grâce à la pulsation de son énergie créatrice, fait pleinement idée de ses grands gestes picturaux . Francesco Chetta “recensito su Art Market Shop Speciale Art Monacò 16 Montecarlo” con pubblicazione in 4° di copertina, con un opera del Maestro Cianciotti Art Monacò 16, la fiera dell’eccellenza della Costa Azzurra Esplosione della materia 2016

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“Una costruzione di spazi infiniti, coordinati dalla gestualità cromatica, geometricamente composta.

Variazione di complessi ritmici emozionano con stupore, sottolineando la grande comunicativa e la dinamica della sua tecnica” Prof.ssa Mariarosaria Belgiovine Critico e direttrice Artexpò Gallery Opera premiata. La Rosa dei Venti al Trofeo Vela d’oro 2014 Cesenatico

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LA ROSA DEI VENTI

Mario Cianciotti “La Rosa dei Venti” tecnica mista su tela, cm. 90x90

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LA MEDUSA

Mario Cianciotti “La Medusa” tecnica mista, cm. 50X50

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ESPLOSIONE DI COLORI

Mario Cianciotti “Esplosione di colori” tecnica mista, cm. 60x60

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Il primo Cianciotti riprendeva la natura naturata di alberi, fiumi, monti con la natura naturans di segni sognanti, forme suadenti e volumi rotolanti, tra basse muricce perlacee e pastori erranti sul tavoliere pugliese.

Ora, il ghiaccio bollente brulica nell’ossimoro artistico di Mario Cianciotti, che passa dal figurativo di aviti castelli merlati, deserti centri storici, vive nature silenti alla nuova cifra stilistica dell’optical art, dell’action painting e dell’arte totale.

Stanco di girovagare a piedi, in carrozza o a dorso di mulo nell’aperta campagna fora, alla vana ricerca dell’infanzia tradita, della gioventù passata e dell’identità perduta, lui si avventura per nuovi, ignoti ed aspri sentieri.

Nei segni runici, tantrici, gestuali, il Nostro esprime la gestualità del seminatore, che semina nel dolore. Per raccogliere nella gioia i frutti abbondanti e maturi del suo duro lavoro nei campi arati, seguiti e coltivati per tutto l’anno.

Nostalgia, amarezza e delusione per lo sconvolgente avvento dello sfrenato consumismo, disfattismo e nichilismo spingono Mario Cianciotti alla scalata verso il settimo splendore, alla ricerca della nuova strada, con un nuovo corso dinamico.

La catarsi artistica gli allevia le pene della solitudine, lo solleva dal peso del disinganno e lo purifica dalle scorie del residuo psichico, con il balsamo della cromoterapia, dell’armonia coloristica e dei filamenti vorticosi, increspati, volanti.

Ogni suo quadro è un tassello, una tessera, una tarsia nel mosaico variegato del suo nuovo tempio di nicchie cloisonnées, di cerchi concentrici, di linee continue, in tensione verticale, sempre in fieri ed in perenne divenire.

Prof. Gianni Latronico

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CAMPO DI FIORI

Mario Cianciotti “Campo di fiori” tecnica mista, cm. 96x96

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La Palma d’oro per l’Arte Montecarlo - Principato di Monaco 20 settembre 2014 Commento Critico all’Artista Mario Cianciotti Le sue fusioni cromatiche formulano geometrie percettive, in grado di soddisfare le visioni evocative dei suoi universi paralleli.Ogni sua opera è costruita attorno ad un nucleo, dove la gestualità prende vita e prosegue attraverso le identità Mariarosaria Belgiovine Critico Artexpò Gallery

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BIG BANG

Mario Cianciotti “Big Bang” tecnica mista, cm. 97x97

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Mario Cianciotti “Campo di grano� tecnica mista, cm. 50x110

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CAMPO DI GRANO “Mario Cianciotti, indiscusso maestro della nuova ricerca figurativa.

Nelle sue opere possiamo osservare una silente lirica introspettiva, che rispecchia la sua vulcanica fansasia creativa, un caleidoscopico cromatismo, che esalta con forza la composizione formale dell’opera. Eruzione del Vesuvio, opera da lui meditata e realizzata attraverso il pulsare della sua energia creativa, rende pienamente idea della sua grande gestualità pittorica. “ Francesco Chetta

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LA NOTTE DI SAN LORENZO

Mario Cianciotti “La notte di San Lorenzo” tecnica mista, cm. 70X100

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MONTAGNE D’ESTATE

Mario Cianciotti “Montagne d’estate” tecnica mista, cm. 110x110

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La metamorfosi artistica di Mario Cianciotti Il primo Cianciotti vagava per masserie fortificate, muricce sgarrupate, stazzi affazzonati, trulli affasinanti e ciddari appariscenti, respirando a pieni polmoni l’aria salubre dell’aperta campagna fora; accumulando sensazioni visive ed esprimendo sentimenti, da trasferire nei suoi quadri agresti e floreali.

Tra l’idillio naturalistico del tavoliere pugliese, l’alta Murgia del massiccio lucano ed i centri storici del meridione, lui coltivava l’arte figurativa e plastica su spessi massetti materici, con forme lineari, volumi mossi e figure suggestive, suscitando il favore del pubblico e l’interesse della critica.

Il punto luce del quadro, il pezzo forte del soggetto, il messaggio potente di tutta la composizione consisteva sempre nel rispetto delle antiche tradizioni, nella difesa degli usi e costumi rustici, nell’osservanza della civiltà contadina; eppure tutto questo non gli bastava più, cedendo il posto ad una noia sottile.

Con l’avvento dei nostri tempi moderni, la rotta cambiò inesorabilmente, lasciando Mario Cianciotti con l’amaro in bocca, la cocente delusione in cuore e la voglia di saltare il fosso a piè pari, per passare all’altro campo, diverso e inesplorato, attraente ed irresistibile, dello spirituale nell’arte.

Il primo approccio con la nuova maniera in circolazione gli fu dato dalla visione dei pannelli del gran Virù, che lo invogliò a lasciare ai fotografi il ritratto del mondo esterno, ad interpretare le proprie percezioni e ad avvicinarsi a Jackson Pollock e fu amore a prima vista.

Il passaggio dal figurativo all’informale fu immediato, repentino e perentorio per il rifiuto dei canoni academici, il distacco dalla realtà oggettiva e la voglia matta di liberare il subconscio dal residuo psichico, con un nuovo corso dinamico, una nuova cifra stilistica, un nuovo stile pittorico.

Da allora in poi, negli stupendi quadri di Mario Cianciotti, è l’action painting a farla da padrone, con ieratici gesti avvolgenti di poesia visiva, rotolanti volumi vibranti di luce, cangianti forme traboccanti d’amore, in segni svolazzanti, onde spumeggianti, centri concentrici ed immagini mediatiche, eteree, surreali.

Se l’emozione non ha voce, essa però si espande potente nell’afflato lirico di queste fantasie visive, piene di energica vitalità, di mistico trasporto e di guizzanti globuli rossi, in prismi poliedrici di vigore dinamico e cosmico. Prof. Gianni Latronico

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CREAZIONE DELL’UNIVERSO

Mario Cianciotti “Creazione dell’universo” tecnica mista, cm. 110x110

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Mario Cianciotti “Colori che danzano� tecnica mista, cm. 40X96

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COLORI CHE DANZANO

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STELLA SOLITARIA

Mario Cianciotti “Stella solitaria” tecnica mista, cm. 60X60

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ENERGIA POSITIVA

Mario Cianciotti “Energia positiva” tecnica mista, cm. 50x50

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COLLISIONE PERFETTA

“Mario Cianciotti, le maître incontesté de la nouvelle figuration de recherche .

Dans ses œuvres, nous pouvons observer un silence introspectif lyrique, reflétant sa fansasia créative volcanique, un kaléidoscope de couleurs , ce qui améliore fortement la composition formelle de l’œuvre, Éruption du Vésuve, le travail qu’il méditait et réalisé grâce à la pulsation de son énergie créatrice, fait pleinement idée de ses grands gestes picturaux .“ Prof. Francesco Chetta (recensione Art Market Shop edizione speciale per la fieradi Montecarlo ottobre 2016)

Mario Cianciotti “Collisione perfetta” tecnica mista, cm. 110x130

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L’ULTIMA FASE

Mario Cianciotti “L’ultima fase” tecnica mista, cm. 110x110

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FUGA DALLA TERRA

Mario Cianciotti “Fuga dalla terra” tecnica mista, cm. 110x110

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Mario Cianciotti “Campo di Papaveri� tecnica mista, cm. 50x110

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CAMPO DI PAPAVERI

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Mario Cianciotti “Forme da scoprire� tecnica mista, cm. 50x110

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FORME DA SCOPRIRE

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I DUE MONDI

Mario Cianciotti “I due mondi” tecnica mista, cm. 60x60

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IL CREPUSCOLO

Mario Cianciotti “Il crepuscolo” tecnica mista, cm. 110x110 pagina a fianco, (particolare)

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ROSA SCARLATTA

Mario Cianciotti “Roa scarlatta” tecnica mista, cm. 50x50

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IL GIARDINO DEGLI INNAMORATI

Mario Cianciotti “Il giardino degli innamorati” tecnica mista, cm. 80X80

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VERSO LA FELICITÀ

Mario Cianciotti “Verso la felicità” tecnica mista, cm. 70x110

TRAMONTO SUL NILO

Mario Cianciotti “Tramonto sul Nilo” tecnica mista, cm. 40x110

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LE BELLE DI NOTTE

Mario Cianciotti “Le belle di notte” tecnica mista, cm. 80x80

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LA LAGUNA

Mario Cianciotti “La laguna” tecnica mista, cm. 50x110

TRAMONTO DI PRIMAVERA

Mario Cianciotti “Tramonto di primavera” tecnica mista, cm. 40x97

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MAZZO DI FIORI

Mario Cianciotti “Mazzo di fiori” tecnica mista, cm. 83X83

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SFERA MAGICA

Mario Cianciotti “Sfera magica” tecnica mista, cm. 100x100

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LA ROSA BLU

Mario Cianciotti “la rosa blu” tecnica mista, cm. 50X50

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SOLE D’ESTATE

Mario Cianciotti “Sole d’estate” tecnica mista, cm. 94x60

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TURBOLENZA SOLARE

Mario Cianciotti “Turbolenza solare” tecnica mista, cm. 74x74

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NEVE DI PRIMAVERA

Mario Cianciotti “Neve di primavera” tecnica mista, cm. 110X110

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IL RISVEGLIO DELLA PRIMAVERA

Mario Cianciotti “Il risveglio della primavera” tecnica mista, cm. 110x110

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L’AUTUNNO

Mario Cianciotti “L’autunno” tecnica mista, cm. 60x60

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SOLE INFUOCATO

Mario Cianciotti “Sole infuocato” tecnica mista, cm. 110X110

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VERSO IL TRAMONTO

Mario Cianciotti “Verso il tramonto” tecnica mista, cm. 50x130

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I FIORI DELL’AMORE

Mario Cianciotti “I fiori dell’amore” tecnica mista, diam. cm. 40 Collezione privata

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LA STELLA MARINA

Mario Cianciotti “La stella marina” tecnica mista, cm. 40x130

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LA FUSIONE

Mario Cianciotti “La fusione” tecnica mista, cm. 100X130

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MARIO CIANCIOTTI

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