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ENTER THE VOID

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SCARFACE

SCARFACE

In “Enter the Void” diretto da Gaspar Noé propone una visione estremamente psichedelica e onirica sulla vita e sulla morte attraverso gli occhi del protagonista Oscar, un giovane americano che vive a Tokyo e che si guadagna da vivere vendendo droga.

Nella pellicola la droga viene rappresentata come uno strumento di liberazione e di espansione della coscienza, attraverso il quale Oscar riesce ad esplorare mondi interiori e a superare le sue paure. Attraverso gli stupefacenti il protagonista cerca di raggiungere un livello di consapevolezza superiore, che gli permetta di comprendere il senso della vita e della morte. Questo simbolismo lo possiamo ritrovare nella fotografia del film tramite l’utilizzo di immagini ipnotiche e psichedeliche, frutto dell’esperienza del protagonista Oscar.

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Inoltre, la droga viene anche utilizzata come elemento di rottura del tempo e dello spazio, che permette al protagonista di viaggiare attraverso il passato, il presente e il futuro, senza soluzione di continuità, questo viene rappresentato attraverso l’uso sapiente di effetti speciali e di una regia particolarmente innovativa, che fa uso di inquadrature audaci e di una fotografia sperimentale, per creare un’esperienza visiva, immersiva e coinvolgente per lo spettatore.

“Enter the void”, Gaspar Noé, Fidélité films, Francia/Italia/Germania, 2009, 161 minuti

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