Rivista Ville & Casali

N° 12

DICEMBRE 2020 EURO 5,00

THE FIRST ITALIAN MAGAZINE FOR DECORATION COUNTRY LIVING AND LUXURY REAL ESTATE

LA PRIMA RIVISTA DI ARREDAMENTO COUNTRY LIVING E IMMOBILI DI PRESTIGIO

ESTRATTO V&C 12/2020 - COPIA CONCESSA A IVAN BIANCHI

Speciale

LA MONTAGNA INCANTATA CASE DI STILE A CORTINA, CHAMONIX E VERBIER

REPORTAGE Investire sul futuro della Val Pusteria

Arredare

Novità su cucine camini e stufe

Decorare

I COLORI DEL 2021 SECONDO PANTONE

Interior

UN ATTICO DI LUSSO NEL CUORE DI PARIGI

Inchiesta

DOVE COMPRARE IN 30 METE ALPINE

IM V M ET O RI BI NA LI A RE

Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, LO/MI P.I. 22/11/2020

ESTRATTO V&C 12/2020 - COPIA CONCESSA A IVAN BIANCHI

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FIEMME TREMILA L'essenza Sanmartino della collezione Echi di Fiemme Tremila (in foto), scelta per il restyling del fienile alpino, crea un ambiente di benessere in continuità con il bosco che circonda la casa.

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UN’ANIMA DI LEGNO ABETE, LARICE E ROVERE SONO LE ESSENZE PIÙ USATE NELLE CASE DI MONTAGNA, CHE RISPONDONO A SOLUZIONI DIVERSE, SPIEGA L’ARCHITETTO AMBRA PICCIN di GIORGIA BOLLATI

A SOUL OF WOOD FIR, LARCH AND OAK ARE THE MOST COMMONLY USED TYPES OF WOOD IN MOUNTAIN HOMES. THEY ARE USED FOR DIFFERENT SOLUTIONS, EXPLAINS ARCHITECT AMBRA PICCIN

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È il legno l’anima delle case di montagna. L’elemento in grado di portare tutto il fascino della natura dello spazio esterno tra le mura di un’abitazione. Non solo. Con un rivestimento in legno è possibile anche conferire comfort e calore a una casa costruita in un ambiente freddo. Sono diverse le essenze scelte per decorare lo spazio indoor, e ad ognuna corrisponde una funzione più adatta. «Abete, larice e rovere sono le più usate – spiega Ambra Piccin, architetto esperto nella progettazione in luoghi di montagna.

Il larice è nodoso e resinoso, ed è più adatto alle carpenterie, mentre l’abete è il legno più indicato alla realizzazione di doghe di 18 o 20 centimetri

2. BRUNO PARQUET Le Valli Maira Rovere Travi Vecchie è un rivestimento prefinito oliato con olio naturale LegnoAria+ VOC free. In listoni posati a pavimento o per rivestimento a parete, il legno porta i segni del tempo.

3. BASSANO PARQUET Opera Prima è il parquet dalla piallatura realizzata a mano in maniera molto irregolare, con bisello scavato, stuccature marcate e finiture verniciate in cinque tonalità. 4. ALF DAFRÈ Ceppo è il tavolino ricavato da un unico pezzo di tronco di rovere cresciuto sulle rive dei fiumi. Segato, scortecciato e levigato, è caratterizzato da un caldo colore naturale e fini spaccature.

Disponibile in due misure.

di una boiserie bella e lontana dall’immagine della vecchia baita. Per il pavimento, è ottimale la scelta del rovere, in particolare nei casi di riscaldamento a pavimento per cui occorre un legno dal poro piccolo che si secchi più difficilmente». Accanto ai rivestimenti, tavolini, credenze e piani dal design contemporaneo creano un nido caldo e accogliente.

«Con un materiale naturale è possibile trasformare un semplice elemento di arredo in un oggetto dalle importanti proprietà – conclude l’architetto Piccin – per esempio, le cuscinerie realizzate con trucioli di cirmolo sono in grado di conciliare il sonno grazie agli oli essenziali profumati e benefici del legno».

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9. MARO CRISTIANI Dalla coltivazione del bosco alla cura per i dettagli, Maro Cristiani segue la lavorazione della Quercia Toscana scegliendo i tagli e le finiture naturali che danno risalto alla bellezza del legno. 10. NATURE DESIGN Il tavolo Sequoia Nana finitura “Giorno” è composto da una radice naturale e top in vetro saldato al basamento con piastra in metallo. Le dimensioni variabili del sostegno danno forma a un elemento di arredo sempre unico per forme e grandezza. 11. BIOLIVING Il tavolo di Bioliving è progettato su misura con legno massiccio di cirmolo proveniente da coltivazioni controllate, trattato a olio e cera con assemblaggi a incastro che escludono l’uso di colle. 12. CADORIN Il parquet Segato d’Acero con finitura Sorgente di Foresta si adatta agli ambienti più lineari come a spazi rustici. I cambi di tono dal grigio al nocciola che lo contraddistinguono lo rendono originale, ma sempre sobrio.

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5. MOBART BEN Il tavolino Aria ha struttura in rovere massello e divisorio in cristallo, disegnati con linee quadrate e rigorose a contrasto con il calore del legno. 6. MARDEGAN Antichi sapori è la collezione di legno recuperato da vecchie travi strutturali che sostenevano storiche dimore europee. A rivestimento dell’isola, i listoni Rovere old.

7. PARCHETTIFICIO TOSCANO Con lavorazioni artigianali, i pavimenti, le boiserie e i parquet intarsiati di Parchettificio toscano sono realizzati sartorialmente, con intarsi multi materici a spine e disegni classici.

8. KAVE HOME Realizzata in legno massello di acacia con dettagli delle porte e gambe in metallo, la credenza Uxia si presta ad ambientazioni rustiche con suggestioni industriali.

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GODERE CORTINA DAL CENTRO L’ARCHITETTO AMBRA PICCIN HA TRASFORMATO LA SEDE DI UNA BANCA IN UNA RESIDENZA MODERNA CON AMPI BALCONI, SENZA TRADIRE LE TRADIZIONI di ENRICOMORELLI foto di DIEGO GASPARI BANDION

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IN APERTURA, UN AMPIO BALCONE PERMETTE DI AMMIRARE LA CONCA AMPEZZANA. IN QUESTE PAGINE, LA STUFA PROGETTATA SU MISURA DALL'ARCHITETTO AMBRA PICCIN E UN AMPIO DIVANO COSTRUITO DA LACEDELLI CORTINA. FRONT COVER: A GENEROUS BALCONY OFFERS STUNNING VIEWS OF THE AMPEZZO VALLEY. ON THESE PAGES: THE BESPOKE STOVE DESIGNED BY THE ARCHITECT AMBRA PICCIN AND A LARGE SOFA MADE BY LACEDELLI CORTINA.

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ENJOY CORTINA AT ITS HEART THE ARCHITECT AMBRA PICCIN HAS TRANSFORMED A BANK INTO A MODERN RESIDENCE WITH SPACIOUS BALCONIES, YET HAS REMAINED LOYAL TO TRADITION “In the mountains, space is rarely afforded to open up a balcony or terrace”, recounts the architect Ambra Piccin in an interview with Ville&Casali... continues on page 160

“N

on capita spesso che in montagna si rinunci allo spazio per aprire un balcone o una terrazza”, racconta l’architetto Ambra Piccin a Ville&Casali, che recentemente si è dovuta confrontare con una sfida nuova: trasformare la sede di una banca in negozi, appartamenti e un attico al centro di Cortina. “Il palazzo ex Unicredit, recentemente dismesso, aveva mura di grosso spessore per ospitare

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uffici e caveaux, oltre a finestre piccole. Ho dovuto demolire tutto, dopo essermi confrontata con la Sovraintendenza di Venezia. E così ricavare dei volumi vuoti per i balconi, che per Cortina è un vero lusso”. Una sacrosanta verità se si considera che nella perla delle Dolomiti grazie alle prossime Olimpiadi, al superbonus per le ristrutturazioni e perfino al Covid, i prezzi al mq per le residenze al centro sfiorano i 20mila euro. “E per una buona ristrutturazione bisogna mettere in conto 2500 euro

IN QUESTE PAGINE, IL LEGNO DI ABETE E DI ROVERE IMPREZIOSISCE LE PARETI E I PAVIMENTI DELLA CASA, ANCHE IL TAVOLO DA PRANZO È PROGETTATO SU MISURA DALL'ARCHITETTO. ON THESE PAGES: THE FIR AND OAK WOOD EMBELLISHES THE WALLS AND FLOORS OF THE HOME, WHILE THE BESPOKE DINING TABLE WAS ALSO DESIGNED BY THE ARCHITECT.

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IN QUESTE PAGINE, IL QUADRO CON LE CINQUE TORRI, LA CUI POSIZIONE NON È CASUALE IN QUANTO RISPECCHIA LA DIREZIONE DELLE MONTAGNE. IL TAVOLO DI LEGNO DI ROVERE MASSICCIO DI FORTE SPESSORE (5 CM.), LE CUI LASTRE INGLOBANO UN CRISTALLO TEMPERATO CON FINITURA EXTRA CHIARO. ON THESE PAGES: THE PAINTING OF THE CINQUE TORRI (FIVE TOWERS), WHICH HAS NOT BEEN HUNG THERE BY CHANCE AS IT MIRRORS THE ACTUAL POSITION OF THE MOUNTAINS. THE SOLID OAK WOOD TABLE IS 5 CM THICK AND INCORPORATES A TEMPERED GLASS SHEET WITH EXTRA-CLEAR FINISH.

al mq”, precisa l’architetto. La casa che Ville&Casali presenta in esclusiva si trova al secondo piano di questo palazzo, abitata da una coppia di imprenditori romani con i loro tre figli. “Una famiglia innamorata del paesaggio delle Dolomiti e dallo spiccato senso dell’ospitalità”, spiega Ambra Piccin.” È per questo che ho lasciato al legno il ruolo principale ed è per questo che nella nuova geografia degli ambienti ho dato ampio respiro alla zona 56 VILLE&CASALI

living che gode di un magnifico affaccio sulla conca ampezzana”. Un ambiente che comprende una cucina dotata di tutti i comfort (piastre a induzione di ultima generazione, frigorifero con ice maker, cantina vini a temperature differenziate) e con annesso tinello, collegata alla sala da pranzo da una porta scorrevole in vetro a doppia anta di cristallo, impreziosita da maniglie d’acciaio appositamente realizzate da un fabbro, con al centro

corna di cervo, recuperate nei boschi nella stagione in cui gli animali le perdono naturalmente. Stesso elemento, le corna di cervo, scelto per le applicazioni del lampadario, un pezzo unico disegnato dall’architetto, così come il tavolo, che è un oggetto di design molto particolare, caratterizzato da interessanti inserti di cristallo nella parte centrale e gambe a forma di arco rovesciato.

Per questa zona della casa l’architetto cortinese ha progettato e

fatto realizzare dagli artigiani con i quali collabora una stufa in maiolica a legna che mescola stile contemporaneo e motivi cari alla tradizione ampezzana. “Per i rivestimenti della zona living, quella di mantenere il soffitto in finitura a calce è stata una scelta dettata dalla volontà di concentrare nell’ambiente quanta più luce possibile”, spiega Ambra Piccin. “L’ho infatti dipinto con una pittura di colore grigio perla chiarissimo, per intensificare VILLE&CASALI 57

il risultato finale. Alla zona living si accede tramite un collegamento orizzontale, che dall’ingresso conduce direttamente qui. A caratterizzarlo ho sistemato una parete rivestita di pietra bianca a spacco proveniente dalle cave del Veneto Orientale. Il percorso, così come ogni angolo della casa, è messo in risalto da un attento studio della luce, che definisce gli spazi e conferisce all’insieme un’atmosfera intima e accogliente”.

Una sensazione che prosegue nella zona notte. “Ho concepito la bellissima camera padronale – racconta l’architetto Piccin – come una stanza dedicata al relax e al riposo, ma allo stesso tempo ho deciso di destinare ampio spazio a una serie di vani utili ad alloggiare il guardaroba. Va proprio in questa direzione la struttura a ponte realizzata in corrispondenza della testata del letto, ad esempio. Quanto ai materiali scelti, il legno dei mobili si fonde gradevolmente con il cuoio della testata del letto e con il tessuto in lana cotta utilizzato per i complementi d’arredo. Così come nelle altre tre camere da letto presenti nell’appartamento, anche da questa stanza si accede direttamente a un bagno privato.

Un ambiente che alloggia anche un bagno turco, realizzato su 58 VILLE&CASALI

A SINISTRA, IL TINELLO DELLA CUCINA CHE È REALIZZATA CON UNA PANCA ARROTONDATA COSTRUITA SU MISURA PER SEGUIRE IL TAVOLO DI ROVERE. SOPRA, FRIGO DELLA LIEBHERR CON CANTINETTA INCORPORATA. IL TOP DELLA CUCINA È REALIZZATO ARTIGIANALMENTE IN MARMO NERO ASSOLUTO. LEFT, THE KITCHEN TABLE WITH BESPOKE ROUNDED BENCH, DESIGNED TO PERFECTLY FOLLOW THE SHAPE OF THE OAK TABLE. ABOVE, LIEBHERR REFRIGERATOR WITH BUILT-IN WINE COOLER. THE KITCHEN WORKTOPS ARE HANDCRAFTED IN ABSOLUTE BLACK MARBLE.

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cucine, termocucine e stufe a legna www.tiba.ch

stufe in pietra ollare www.odin.it misura per le esigenze dei proprietari, utilizzando le più moderne tecnologie. L’ho montato all’interno di un vano ricavato interamente in pietra Botticino, spazzolato e trattato con prodotti impregnanti”.

L’intero progetto è stato possibile grazie all’utilizzo di materiali di alta qualità e alla professionalità degli artigiani di “CortinAtelier”, la struttura con la quale l’architetto collabora da sempre.

I pavimenti, per esempio, sono in rovere spazzolato, trattato in modo tale da raggiungere una base di colore grigia che eliminasse il rimando alle nuances del giallo, cui naturalmente la materia tenderebbe. Pareti, armadi, letti e arredi sono invece in legno di abete trattato con effetto criogenico (con sabbiatura a ghiaccio), perfetto per dare risalto alle venature naturali. In ultimo, il legno è stato trattato con più mani di tinta, vernice e cera. Un dettaglio tutt’altro che trascurabile caratterizza poi questa dimora: l’impianto di domotica che si sviluppa nei vari ambienti. Una vasta gamma di tecnologie pensate per facilitare la gestione della casa da remoto, ad esempio, della temperatura delle diverse zone, della porta d’ingresso, delle tapparelle, delle luci così come degli elettrodomestici. Il risultato è una casa accogliente e moderna e non un semplice rifugio per le vacanze, anche perché dice l’architetto Piccin “grazie allo smart working e al Covid Cortina è tornata a vivere tutto l’anno”.

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A SINISTRA, LA CAMERA PADRONALE CON ARMADI A MURO E LUCI INCASSATE AI BORDI SUPERIORI DELLE PARETI, IN BASSO, LA CAMERA DEI RAGAZZI E SOPRA, UN BAGNO CON DOCCIA E BAGNO TURCO. RUBINETTERIE E COMPONENTI PER L’ACQUA SONO FIRMATE DORNBRACHT, MENTRE I SANITARI SONO DELLA COLLEZIONE CERAMICA CIELO. LEFT, THE MASTER BEDROOM WITH BUILT-IN WARDROBES TOP OF THE WALLS, BELOW, THE

caminetti, inserti, stufe e stufe ad accumulo

CHILDREN'S ROOM AND ABOVE,

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AND BUILT-IN LIGHTS AT THE

A BATHROOM WITH SHOWER AND TURKISH BATH. TAPS AND WATER COMPONENTS BY DORNBRACHT, WHILE THE BATHROOM FIXTURES ARE FROM THE CERAMICA CIELO COLLECTION.

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