Alessandro Pedrazzini - Portfolio Architettura 2020

Alessandro Pedrazzini Portfolio | Selezione di progetti

2020

FORMA 21.05.2019 20.05.2019

CORSO SUGLI AUDIT INTERN 45001:2018 Tetris Consulting - Studio assoc Treviglio

04.2018 09.2016

LAUREA MAGISTRALE IN ARC Politecnico di Milano, Milano

Tesi: Re-HUB Sicurezza, tradizione e svil Progetto di un albergo diffuso a Pettor di spopolamento e rischio sismico.

ALESSANDRO PEDRAZZINI architetto data di nascita: 12.05.1990 | nazionalità: italiana

07.2016 10.2012

LAUREA TRIENNALE IN PROG Politecnico di Milano, Milano

Tesi: L’architettura delle connessioni. Il ra

CONTATTI 06.2008

DIPLOMA SCIENTIFICO 09.2003 Via dei Navaroli 1, Cremona, 26100 (CR) tradizionale, ma anche in merito a tematicheIstituto J.TORRIANI, Cremona Con la tesi per un albergo diffuso a legate all’ambiente, alle nuove tecnologie, al Pettorano sul Gizio (Abruzzo) che affronta due +39 3484048056 ESPERIENZE confort ambientale. macrotemi, il rischio sismico e lo spopolamento, arch.alessandro.pedrazzini@gmail.com Questo portfolio contiene una selezione di ho conseguito la Laurea Magistrale in progetti prodotti durante il periodo oggi di studi Architettura, Progettazione Tecnologica e TETRIS CONSULTING STUDIO linkedin.com/in/alessandro-pedrazzini-0467b7189 05.2016 presso il Politecnico di Milano.

Ambientale, presso il Politecnico di Milano nell’ AROSIO E BIANCHINI Aprile 2019.

LINGUEI progetti scelti mettono in luce diverse scale eStudio di ingegneria, Treviglio La mia formazione si basa su esercizi approcci progettuali adottati durante la miaRedazione e aggiornamento documen progettuali universitari incrementati carriera universitaria.

Italiano da studi su Spazio, tempo, consapevolezza, 12.2018 interazioneTirocinio - Studio di Architett aspetti tecnici.

11.2018 Inglese sociale e reazioni alle influenze dei docentiArch. Alessandro Trevisan, Milan Il mio percorso di studi mi ha dato la possibilità stanno alla base di ogni progetto mostrato. Redazione di elaborati grafici esecutiv di studiare l’architettura non solo nel senso

Modellazione bidimensionale dei nodi stratigrafie; verifica energetica dei nod CasaClima, PAN e MOLD; modellazion dall’interno e dall’esterno delle diverse grafiche per ciascun nodo.

SOFTWARE Autocad Sketchup Revit

04.2016 03.2016

ALBOLETTA Società immobiliare, Treviglio

Archiviazione cartacea e digitale dei d

Adobe Photoshop

01.2012 11.2011

Adobe Illustrator

STUDIO ASSOCIATO ARCHH Arch. Giuseppe Oddi, Castel Sa

Progettazione mediante l'utilizzo si softw cantiere, calcoli di computi metrici, riliev

Adobe Indesign 2

WORK Microsoft Word

15.09.2018 10.09.2018

WORKSHOP CANPO #04 _ E

CONTENUTI CURRICULUM VITAE

PROGETTI ACCADEMICI Re-HUB Sicurezza, Tradizione e Sviluppo, un progetto pilota per Pettorano sul Gizio

The Excavation Progetto di recupero di una zona industriale

The Towers Nuova vita per uno scalo ferroviario

PAVyard Nuovo spazio multifunzionale per Pavia

01 02 03 04

WORKSHOP CANPO #04 _ ESPACE INTÉRIEUR Progettazione e autocostruzione di una struttura in legno per la meditazione

05

ALESSANDRO ALESSANDRO ALESSANDRO PEDRAZZINI PEDRAZZIN PEDRAZZINII architetto architetto data di nascita: 12.05.1990 data di nascita:italiana 12.05.1990 nazionalità: nazionalità: italiana

Via dei Navaroli 1, Cremona, 26100 (CR) Via dei Navaroli 1, Cremona, 26100 (CR) +39 3484048056 +39 3484048056 arch.alessandro.pedrazzini@gmail.com arch.alessandro.pedrazzini@gmail.com linkedin.com/in/alessandro-pedrazzini-0467b7189 linkedin.com/in/alessandro-pedrazzini-0467b7189

FORMAZIONE 21.05.2019 20.05.2019

CORSO SUGLI AUDIT INTERNI RELATIVI AI SISTEMI ISO 45001:2018 Tetris Consulting - Studio associato degli ingg. Arosio e Bianchini Treviglio

04.2018 09.2016

LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA Politecnico di Milano, Milano Tesi: Re-HUB Sicurezza, tradizione e sviluppo. Un progetto pilota per Pettorano sul Gizio Progetto di un albergo diffuso a Pettorano sul Gizio (Abruzzo) che risponda ai problemi di spopolamento e rischio sismico.

07.2016 10.2012

LAUREA TRIENNALE IN PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA Politecnico di Milano, Milano Tesi: L’architettura delle connessioni. Il rapporto tra lo spazio e le sue nervature

06.2008 09.2003

DIPLOMA SCIENTIFICO Istituto J.TORRIANI, Cremona

WORKSHOP 15.09.2018 10.09.2018

WORKSHOP CANPO #04 _ ESPACE INTÉRIEUR Corbola (RO) Progettazione e autocostruzione di una struttura in legno per la meditazione, uno spazio sacro capace di fungere oltre che da osservatorio anche luogo di relazione con l’intorno

01.2018 10.2017

WORKSHOP POLI DIGI SKILLS - REVIT Politecnico di Milano, Milano Corso base sull’apprendimento del software Revit.

PUBBLICAZIONI 2018

ESPACE INTÉRIEUR. CORBOLA EXTRA SMALL , DIVISARE La quarta edizione, canPO #04, quasi seguendo il percorso iniziato da Pico della Mirandola, ha trattato il tema “L’Espace Intérieur”. Ha previsto progettazione e autocostruzione di una struttura in legno per la meditazione. Il tema, strettamente legato a quello dello spazio sacro, propone uno spazio meditativo capace di fungere oltre che come osservatorio, da dispositivo capace di relazionarsi con l’intorno e con la luce: un piccolo framezzo tra terra e cielo.

2017

L.I. LABORATORIO DI IDEE - SPAZI APERTI http://www.progetto.vento.polimi.it/pdf/laboratorioidee.pdf Antologia di progetti urbani nati in università durante corsi e laboratori in cui docenti e studenti si mettono alla ricerca di idee.

4 Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati personali contenuti nel presente curriculum ai sensi dell’art.13 D.lgs.196/2003 e del DPR 455/2000.

ESPERIENZE LAVORATIVE oggi 12.2019

AB/A Alessandro Bellini Architect Studio di architettura, Brescia Redazione elaborati grafici per ristrutturazione di un appartamento a Brescia.

11.2019 05.2016

TETRIS CONSULTING STUDIO ASSOCIATO DEGLI INGG AROSIO E BIANCHINI Studio di ingegneria, Treviglio Redazione e aggiornamento documentazione di Sistema di Gestione Qualità.

12.2018 11.2018

Tirocinio - Studio di Architettura Piani e Progetti Studio di architettura, Arch. Alessandro Trevisan, Milano Redazione di elaborati grafici esecutivi di nodi e stratigrafie per edificio in legno.

Modellazione bidimensionale dei nodi costruttivi con rispettiva legenda delle stratigrafie; verifica energetica dei nodi attraverso software di calcolo come CasaClima, PAN e MOLD; modellazione tridimensionale dei nodi con vista dall’interno e dall’esterno delle diverse stratigrafie; elaborazione delle schede grafiche per ciascun nodo.

04.2016 03.2016

ALBOLETTA Società immobiliare, Treviglio Archiviazione cartacea e digitale dei documenti delle proprietà immobiliari.

06.2015 01.2015

GOING THROUGH HISTORICAL SPACES Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito-ABC, Politecnico di Milano Arch. Laura Pezzetti, Liu Kecheng Collaborazione alla realizzazione di una mostra di architettura svolta presso lo spazio mostre del Politecnico di Milano.

01.2012 11.2011

STUDIO ASSOCIATO ARCHH. ODDI Studio di architettura, Arch. Giuseppe Oddi, Castel San Giovanni (PC) Progettazione mediante l'utilizzo si software di progettazione, esperienza in cantiere, calcoli di computi metrici, rilievi in cantiere, redazione documenti di gara.

DIGITAL SKILLS Autocad 2D

Adobe Photoshop

Autocad 3D

Adobe Illustrator

Sketchup

Adobe Indesign

Revit

Microsoft Word

Archicad

Microsoft Excel

QGIS

Microsoft Power Point

INTERESSI

LINGUE AMICI

Italiano

TECNOLOGIA DESIGN ARTE

Inglese

DISEGNO MODELLAZIONE ARREDAMENTO

ARCHITETTURA VIAGGIAREMUSICA

NATURA

CIBO

PORTFOLIO https://issuu.com/alessandropedrazzini 2/docs/pedrazzini_portfolio_2019

LICENZE PATENTE DI GUIDA: B AUTODESK: BIM REVIT

Il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati personali contenuti nel presente curriculum ai sensi dell’art.13 D.lgs.196/2003 e del DPR 455/2000.

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01 Progetto Accademico

Re - HUB TESI DI LAUREA Politecnico di Milano Facoltà di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Project supervisor: Barbara Croce

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Rischio sismico e spopolamento, due tra i temi che ad oggi risultano essere al centro dei dibattiti di attualità, hanno portato allo sviluppo dell’idea del progetto di tesi considerando l’aspetto sociale oltre a quello puramente architettonico.

Il progetto quindi si pone l’obiettivo di pensare ad un luogo sismicamente sicuro, che possa però al tempo stesso scaturire nuove realtà economico/sociali necessarie per la valorizzazione di un territorio caratterizzato, come si è potuto osservare nei recenti terremoti in Abruzzo e Marche, da molteplici emergenze locali e architettoniche. Nel momento dell’immediato postterremoto infatti risulta necessario l’abbandono dei centri urbani danneggiati da parte dei suoi abitanti e la realizzazione di campi di accoglienza eccentrici rispetto agli insediamenti urbani con una conseguente perdita identitaria del luogo.

A fronte di un abbandono dei paesi per diversi motivi si è sperimentata l’idea di progettare una porzione limitata di Pettorano sul Gizio (Abruzzo), rendendola innanzitutto sismicamente sicura in prevenzione di un eventuale terremoto e capace in un secondo momento di innescare processi economici che possano essere motivo di attrattiva per la popolazione più giovane.

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

7

Tesi

Re-HUB IDENTIFICAZIONE DELL’AREA SICURA

MIGLIORAMENTO VIABILITÀ

REALIZZARE UNA STRATEGIA ECONOMICA

RECUPERO DELLE TRADIZIONI

RIATTIVAZIONE DEL BORGO

<< Diagramma delle strategie di intervento In risposta a questi ragionamenti è nata l’idea di realizzare un albergo diffuso, costituito da più unità abitative, che possa essere occasione di ospitalità per la riscoperta di un territorio eccezionale, ma anche luogo di raccolta e accoglienza della popolazione in caso di emergenze naturali. Si tratta quindi di un’opera di prevenzione, di interesse pubblico

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e strategica, che in condizioni normali funzioni come attività di natura economica e in caso di necessità come luogo sicuro di accoglienza della popolazione presente all’interno del borgo.

Il progetto più prettamente urbanistico ed architettonico si sviluppa attraverso una serie di interventi strategici e funzionali.

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

Vista assonometrica del progetto situato a Pettorano sul Gizio >>

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

9

Tesi

Re-HUB

MURI DI RINFORZO

PERCORSI PERCETTIVI

<< Principali interventi architettonici

L’area sicura è realizzata grazie alla progettazione del rivestimento di pareti in cemento armato, che contribuiscono alla stabilizzazione dell’edificio selezionato per il progetto, oltre ad altri interventi come il rinforzo strutturale con intonaco armato.

Uno dei punti deboli dell’area era la disomogeneità delle pavimentazioni esterne.

La complessità del comparto urbano rendeva lo spazio come se fosse un labirinto. Si

10

perde facilmente il senso dell’orientamento, proprio perché i vicoli stretti e i pochi punti di slargo tra le vie principali non permettono l’identificazione di punti di riferimento.

Un intervento simultaneo sul selciato stradale si è rivelato necessario al fine di migliorare la riconoscibilità del percorso all’interno dell’area, scegliendo materiali simili a quelli preesistenti che sono eco-compatibili e a basso costo.

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

PERCORSO PER DISABILI

PERCORSI PEDONALI LEGENDA

rsi pedonali i

LEGENDA

Perc prima

Elementi di risalita

Percorso disabile

rso pedonale egamento

Perc di co

rso carrabile

Perc

Principali percorsi di progetto >>

Il progetto di albergo diffuso si compone per sua natura di differenti edifici sparsi all’interno di un tessuto urbano consolidato.

Risulta cruciale sia per il suo aspetto economico che per quello sismico.

Il processo inizia con l’identificazione preliminare di edifici altamente danneggiati, che sono classificati come rovine o edifici abbandonati, per poi riconvertirli in nuove unità abitative adatte per brevi periodi (come

abitazione per il turista) e per lungo tempo (come luogo sicuro per i terremotati).

A tal fine, ogni unità è stata dotata di un angolo cottura per garantire l’autosufficienza ad ogni famiglia e uno spazio abitabile flessibile che possa modificarsi a seconda dell’esigienza..

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

11

Tesi

Re-HUB

12

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

Masterplan >> LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

13

Tesi

Re-HUB

14

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

Sezione trasversale >> LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

15

Tesi

Re-HUB

Una delle tecniche utilizzate è il Reticolatus, intervento che risulta essere una delle opere maggiormente utilizzate in questo genere di progetti, dove nel caso della pietra faccia a vista si voglia mantenere l’estetica dell’apparato murario pur garantendo un adeguato livello di protezione dal rischio sismico.

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Consiste essenzialmente in un intervento che permette di non perdere le qualità architettonico ed estetiche delle murature storiche, in particolare modo se si tratta di paramenti murari in pietrame non lavorato, come nel caso delle pagliare di Pettorano sul Gizio.

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

Intervento architettonico con aggiunta di una struttura modulare in facciata >>

Fig. 8.8 Sezione e prospetto di progetto Fig. 8.9 Fotografia dello stato di fatto dell’edificio S2 188

Alessandro Pedrazzini - Natasha De Santis - Susanna Olivo

L’edificio in questione presenta tre piani fuori terra e una finitura per la maggior parte della superficie in pietra a vista.

Al suo interno ospita essenzialmene tre botteghe che vendono prodotti locali legati all’aspetto gastronomico: a partire da sinistra si trovano al piano terra un infopoint/reception per fornire le informazioni di base per i visitatori e i clienti dell’albergo diffuso; a seguire si trova una riproduzione di un frantoio per le olive a testimoniare la grande tradizione di Pettorano

sul Gizio per la produzione di un particolare olio; una macelleria e infine un laboratorio per la produzione di pane.

La vendita di questi prodotti è stata posizionata nei piani superiori, insieme ad un ampio terrazzo dove è possibile trovare un luogo di riposo, accessibile direttamente dalla strada sul verso monte.

Su parte della facciata sono applicati i moduli che richiamano il tema dei tipici tappeti abruzzesi.

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

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Tesi

Re-HUB

5.80

5.22

P 07

1.00 2 .1 0

P 07 0.53

0.57

4.19

1.20

4

P 04

1.60

1.78

70 210

P 03

P 04

1 .7 5

1 .7 1

1.00 2.10

1.00

0.35

2.4

1 .1 7

1.00 2.10

P 07

3.33

2.17

2.

2.36

1 .3 8 2 .5 0

1.38 2.50

1.40 2.65

1.71

0 .9 8

P 06

04

0.00

2.18

F 03

2 0.6 .42 0

F

2.36

2.50

6

2.8

A

1.89

226 1.90

0.57 0.68

Pianta piano terra

18

0.80

3.14

0.00

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

2.40

1.44

Tesi

Re-HUB

P 03

1.70

70 210

P 06

1.00

5.57

0.80 2.10

4.32

2.74

4 .9 4

4.25

P 03

70 210

1.74 1.51

9

2.9

2 .2 0

0.00

1.70

0.48

3.20

0 0.8 .10 2

P

06

1.73

0.75

3.43 2.26

P 03

70 210

2.62

1.50

8

1.0

.73

8

4.8

1.25

1.62

0.00

2 .1 2

3.51

4.45

5.44

P 04

2.90

4.47

1.30 P 05

Aâ&#x20AC;&#x2122;

0.90 2.10

1.30 2.10

Pianta piano terra dei negozi >> LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia +6.75

19

0

2.65

1.71

P 06

04

0 .9 8

6

0.00 2.18

F 03

2 0.6 .42 0

F

1.89 226 1.90

0.57 0.68

Pianta piano terra

Sezione A-A’

20

Tesi

2.36

2. 8

A

2.50

Re-HUB

0.80

3.14

0.00

Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

2.40

1.44

1.62

Tesi

0.00

2 .1 2

3.51

4.45

Re-HUB 5.44

P 04

2.90 4.47

1.30 P 05

A’

0.90 2.10

1.30 2.10

+6.75

+ 3.73

26:02':13'' 13:14':18'' 03:22':06''

0.00

Sezione tecnologica >> Località: Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

21

Tesi

Re-HUB

<< Sezione tecnologica 22

LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

Tesi

Re-HUB

Dettaglio dellâ&#x20AC;&#x2122;intervento sulla facciata >> LocalitĂ : Pettorano sul Gizio (AQ), Italia

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02 Progetto Accademico

The Excavation Politecnico di Milano Facoltà di Scienze dell’Architettura Project supervisor: Laura Pezzetti Lucio Speca

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Lo scopo del progetto è quello di riqualificare l’ex area industriale SNIA di Cesano Maderno (MB) dal punto di vista architettonico e sociale, un bene pubblico ormai abbandonato, e restituirlo alla città con una nuova identità e una funzione di partecipazione e condivisione di spazi.

Sorge ad un livello inferiore rispetto al livello stradale come a voler evocare uno scavo archeologico che viene scoperto man mano ci si avvicina all’area.

Località: Milano, Italia

Progettazione 2

The Excavation

LocalitĂ : Milano, Italia

25

The Excavation

Progettazione 2

<< Planivolumetrico 26

LocalitĂ : Milano, Italia

Progettazione 2

The Excavation

Sezione prospettica >> LocalitĂ : Milano, Italia

27

The Excavation

Progettazione 2

<< Pianta piano terra 28

LocalitĂ : Milano, Italia

Progettazione 2

The Excavation

Pianta piano primo >> LocalitĂ : Milano, Italia

29

The Excavation

Progettazione 2

<< Sezioni 30

LocalitĂ : Milano, Italia

Progettazione 2

The Excavation

LocalitĂ : Milano, Italia

31

03 Progetto Accademico

The Towers Politecnico di Milano Facoltà di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Project supervisor: Camillo Magni

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Il nuovo complesso residenziale rappresenta una piccola parte di una più ampia azione di riqualificazione dell’ex Scalo Farini. Il progetto mira a ricostruire il tessuto urbano adattandosi alla forma della città, lasciata incompleta dal vuoto della ferrovia. I nuovi edifici si collocano nello spazio seguendo le corrispondenze di pieni e vuoti rispetto alle preesistenze dell’isolato, costruendo un nuovo limite non solo in pianta ma anche in alzato.

Il complesso di torri poggia su un basamento in cui sono presenti ambienti a servizio delle residenze ed esercizi commerciali illuminati da patii alberati. Questo funge da collegamento tra gli edifici e al contempo da giardino delle residenze. Lo spazio vuoto e lineare del parco è il cardine a cui si aggancia il progetto grazie alle torri che vi si accostano e discostano in modo regolare da cui si diramano piazze e percorsi per creare continuità tra i due elementi.

Località: Milano Scalo Farini, Italia

Progettazione 1

The Towers

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

33

The Towers

34

Progettazione 1

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

Progettazione 1

The Towers

Planimetria generale attacco edifici alla piastra >>

Prospetto frontale >> LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

35

The Towers

Progettazione 1

<< Dettaglio costruttivo 36

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

Progettazione 1

The Towers

Rivestimento esterno tradizionale in mattoni >> LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

37

The Towers

38

Progettazione 1

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

Progettazione 1

The Towers

Tipologie abitative >>

Il complesso residenziale dal punto di vista architettonico crea un fronte urbano la cui scala viene mitigata attraverso l’uso del mattone in facciata che richiama i toni caldi dell’architettura tradizionale milanese.

I prospetti delle cinque torri interne sono caratterizzati dai volumi aggettanti delle cornici in corten che generano un’immagine complessiva dinamica e contemporanea, sia da un punto di vista volumetrico che materico.

Trattamento leggermente differente è stato riservato alle torri di testa che si distinguono per la geometria e per la presenza di logge scavate, generando così un volume monolitico che ricalca le direzionalità del parco lineare e di piazza Lugano. Gli edifici possiedono basamento e coronamento riconoscibili grazie alle notevoli altezze degli spazi commerciali del piano terra e all’ordine gigante degli appartamenti duplex dell’ultimo piano.

Località: Milano Scalo Farini, Italia

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The Towers

Progettazione 1

DUPLEX SUPERFICIE UTILE: 150 mq LIVELLI: 2 UNITA’ FAMILIARE: 5 PERSONE

ZONA GIORNO: 58 mq TERRAZZO: 10 mq STUDIO: 17 mq

0

0 1

2

<< Appartamento coronamento 40

Località: Milano Scalo Farini, Italia

CAMERA MATRIMONIALE: 15 mq CAMERA SINGOLA: 10 mq X3 SERVIZI: 3

Progettazione 1

The Towers

L’appartamento DUPLEX si sviluppa su due livelli. Il più spazioso sul livello basso dove si sviluppa l’appartamento con lo spazio notte sul retro e uno spazio giorno a doppia altezza

verso sud strutturato come openspace cucinasoggiorno compreso di loggia. Al piano superiore si trova uno studio con un secondo ingresso dedicato.

Località: Milano Scalo Farini, Italia

41

The Towers

Progettazione 1

LOFT SUPERFICIE UTILE: 115 mq LIVELLI: 1 UNITA’ FAMILIARE: 5 PERSONE

ZONA GIORNO: 60 mq TERRAZZO: 12 mq SERVIZI: 2

<< Appartamento coronamento 42

Località: Milano Scalo Farini, Italia

CAMERA MATRIMONIALE: 19 mq CAMERA SINGOLA: 10 mq CAMERA DOPPIA: 16 mq

Progettazione 1

The Towers

Il LOFT presenta un ampia zona giorno verso est strutturata come un openspace cucinasoggiorno ed uno spazio notte composto da tre camere sul retro dellâ&#x20AC;&#x2122;appartamento. La loggia permette di avere maggiore luce nella

zona giorno e di avere uno spazio utilizzabile esterno. presenta su due lati finestre a libro che consentono una volta aperte lâ&#x20AC;&#x2122;integrazione dei due spazi.

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

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The Towers

Progettazione 1

<< Foto 1 modello

B

44

LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

Progettazione 1

The Towers

Foto 2 modello >>

Sezione prospettica >> LocalitĂ : Milano Scalo Farini, Italia

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04 Progetto Accademico

PAV yard Politecnico di Milano Facoltà di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Project supervisor: Barbara Croce

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La richiesta del progetto è quella di reinventare uno spazio in disuro ed in completo addandono all’interno della città storica di Pavia. La posizione centrale e le ampie corti al suo interno hanno portato a voler esaltare i valori di questa area.

- Riformare un polo di centralità per la città di Pavia realizzando degli spazi verdi pubblici in un contesto privato come una corte.

- Realizzare un nuovo centro sportivo, assente all’interno del centro della città, inoltre l’alta affluenza dei centri sportivi permette attrarre l’utenza.

- Uno spazio dedicato allo sport all’aria aperta tra alberi da frutto.

- Un mercato coperto per la vendita di prodotti tipici ed artigianato della provncia Pavese - Per valorizzare la vendita dei prodotti a km 0 un laboratorio culinario, dove si può imparare l’arte della cucina italiana.

- Area coworkig, spazio per la socialità, utile per sviluppare nuovi incubatori di start-up in collaboarazione con l’universitò di Pavia.

Località: Pavia, Italia

PAVyard

Costruzioni

Coworking

Coworking Palestra Area relax Ufficio Salette per corsi

Coworking

Palestra

Bar/bistrot

Ingresso

Cucina

Salette per corsi

Laboratori artistici e showcooking

Deposito

Bagni e servizi

Spazio vendita

Spogliatoio

<< Esploso assonomeric 48

LocalitĂ : Pavia, Italia

nord; uno spazio ristoro e di coworking nella chiesa sconsacrata; e infine la corte a sud della chiesa è stata interamente concepita come un’area sportiva, dove potessero convivere lo sport a livello agonistico della Ginnastica pavese, una palestra attrezzata, un edificio dedicato alla ginnastica dolce e uno spazio esterno, verde, dove si potessero svolgere le attività anche all’aperto.

Laboratori

5

3

4

Costruzioni

Bar/Bistrot Coworking

180 mq 573 mq

Livello 0 Livello 1 Livello 2

200 mq 226 mq 147 mq

Servizi Cucina Spogliatoio

32 mq 22 mq 36 mq

EDIFICIO 4_Palestra 2

270 mq

Sala corsi

270 mq

Livello 0 Livello 1

183 mq 87 mq

Spazio vendita Deposito Servizi Area relax

161 mq 81 mq 21 mq 97 mq

PAVyard

B A’

D’

A

C’

B’

D

C

Pianta piano terra scala 1:200

Masterplan >>

Sezione A-A’

scala 1:200

BORATORIO DI PROGETTO E COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURA POLITECNICO DI MILANO Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Corso di Laurea Magistrale in Architettura Progettazione Tecnologica e Ambientale

DOCENTI Prof.sa Croce Barbara Modulo: Tecnologia dell'architettura

RIQUALIFICARE L'ESISTENTE: TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO - AMBITO DI RECUPERO 07- VIA LUIGI PORTA 15 - PAVIA (PV) Prof.sa Catteneo Sara Modulo: Tecnica delle costruzioni

Prof. Sdino Leopoldo Modulo: Valutazione economica e ambientale dei progetti

COLLABORATORI Arch. Trevisan Alessandro Arch. Piccione Valentina

Località: Pavia, Italia

Arch. D'Amato Gianna Ing. Tritto Anna

STUDENTI De Santis Natasha Olivo Susanna Pedrazzini Alessandro

ANNO ACCADEMICO

PAVyard 2017-2018 Prospetto Lanterna >>

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PAVyard

Costruzioni SEZIONI SEZIONI SEZIONI SEZIONI

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Sezione A-A’ Sezione A-A’ Sezione A-A’ Sezione A-A’ Sezione A-A’

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Sezione B-B’ Sezione B-B’ Sezione B-B’ Sezione B-B’ Sezione B-B’

scala 1:200 scala 1:200 scala 1:200 scala 1:200

Sezione C-C’ Sezione C-C’ scala 1:200 Sezione C-C’ scala 1:200 Sezione C-C’ scala 1:200 Sezione C-C’ scala 1:200

Sezione D-D’ Sezione D-D’ Sezione D-D’

scala 1:200 scala 1:200 scala 1:200

Sezione D-D’

Sezione D-D’ scala 1:200 LABORATORIO DI PROGETTO PROGETTO COSTRUZIONE DELL' DELL'AARCHITETTURA RCHITETTURA LABORATORIO DI EE COSTRUZIONE POLITECNICO DI MILANO DOCENTI LABORATORIO DI PROGETTO E COSTRUZIONE DELL'ARCHITETTURADOCENTI POLITECNICO DI MILANO LABORATORIO DIdiPROGETTO E COSTRUZIONE RCHITETTURAProf.sa Croce Barbara Scuola Architettura Urbanistica IngegneriaDELL' delleACostruzioni

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POLITECNICO DI MILANO Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Corso di Laurea Magistrale in Architettura POLITECNICO DIMagistrale MILANO Scuola Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Corso didiLaurea in Architettura Progettazione Tecnologica e Architettura Ambientale Scuola Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Corso didiLaurea Magistrale in Progettazione Tecnologica e Ambientale Corso di Laurea Magistrale Architettura Progettazione Tecnologica in e Ambientale Progettazione Tecnologica e Ambientale

DOCENTI Prof.sa Croce Barbara Modulo: DOCENTI Prof.sa Modulo:Croce Barbara Tecnologia dell' architettura Prof.sa Crocedell' Barbara Modulo: Tecnologia architettura Modulo: Tecnologia dell'architettura Tecnologia dell'architettura

RIQUALIFICARE L'L'EESISTENTE: SISTENTE: TRA TRA PASSATO, PASSATO, PRESENTE PRESENTE EE FUTURO FUTURO -- AMBITO AMBITO DI DI RECUPERO RECUPERO 0707- VIA VIA LUIGI LUIGI PORTA PORTA 15 15 -- PAVIA PAVIA (PV) (PV) RIQUALIFICARE

Prof.sa Catteneo Sara Prof.sa Catteneo Sara Modulo: Prof.sa Modulo:Catteneo Sara Tecnica delle costruzioni Prof.sa Sara Modulo: TecnicaCatteneo delle costruzioni Modulo: Tecnica delle costruzioni Tecnica delle costruzioni

Prof. Sdino Leopoldo Prof. Sdino Leopoldo Modulo: Prof.

Sdino Leopoldo Modulo: Valutazione economica e ambientale dei progetti Prof.

Sdino Leopoldo Modulo: Valutazione economica e ambientale dei progetti Modulo: Valutazione economica e ambientale dei progetti Valutazione economica e ambientale dei progetti

COLLABORATORI ANNO STUDENTIE FUTURO - AMBITO DI RECUPERO 07- VIA RIQUALIFICARE L'ESISTENTE: TRA PASSATO, PRESENTE LUIGIACCADEMICO PORTA 15 - PAVIA (PV) COLLABORATORI ANNO STUDENTIE FUTURO - AMBITO DI RECUPERO 07- VIA RIQUALIFICARE L'ESISTENTE: PASSATO, LUIGIACCADEMICO PORTA 15 - PAVIA (PV) Arch. D'TRA Amato Gianna PRESENTE Arch.

Trevisan Alessandro De Santis Natasha COLLABORATORI ANNO ACCADEMICO STUDENTI D'Amato Gianna Arch. Trevisan Alessandro Arch.

De Santis Natasha Ing. Tritto Anna Arch. Trevisan PiccioneAlessandro Valentina Arch.

Olivo Susanna COLLABORATORI ANNO ACCADEMICO STUDENTI D'Amato Tritto AnnaGianna De Santis Natasha Arch. Piccione Valentina Ing. Olivo Susanna Arch.

D' A mato Gianna Pedrazzini Alessandro Arch.

Trevisan Alessandro De Santis Natasha Ing. Tritto Anna Arch. Piccione Valentina Olivo Susanna Pedrazzini Alessandro Arch. Piccione Valentina Ing. Tritto Anna Olivo Susanna Pedrazzini Alessandro Pedrazzini Alessandro

Località: Pavia, Italia

PAVyard PAVyard PAVyard PAVyard

2017-2018 2017-2018 2017-2018

Costruzioni

PAVyard

Vista della nuova palestra di PAVyard >> LocalitĂ : Pavia, Italia

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PAVyard

Costruzioni

Schema della connessione del portale in legno lamellare con le travi rovesce e trave-pilastro.

Schema del sistema di listellatura secondaria in appoggio al portale di sostegno ai vetri della copertura.

Ancoraggio dei vetri temperati stratificati attraverso specifiche bullonature di sicurezza.

Il risultato finale è una struttura in legno lamellare che garantisce la presenza di una piazza coperta.

<< Schema costruttivo

All’interno della corte nord trova luogo lo spazio più importante del progetto; questa struttura viene chiamata Lanterna e diviene luogo legato agli aspetti sociali delle persone che vivono a Pavia. Questa struttura è composta da archi in legno lamellare e coperta da uno speciale vetro in pannelli. l’edificio è in grado di mutare il suo aspetto durante il giorno riflettendo ciò che gli succede intorno e di trasformarsi in una vera lanterna di notte grazie alle luci degli stand 52

situati al suo interno. nella parte sud dell’area invece prende spazio il luogo dedicato allo sport con una palestra, sale yoga e una zona fitness all’esterno. la struttura della palestra è la medesima della Lanterna, ma composta da diversi materiali per le tamponature.

Le due corti sono poi connesse grazie ad un percorso coperto interno.

Pavyard è un caso concreto di ricostruzione e recupero di aree urbane dismesse.

Località: Pavia, Italia

Costruzioni

PAVyard

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Sezione di dettaglio 1:50 dellâ&#x20AC;&#x2122;area commerciale >>

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Pianta piano terra 1:50 >> LocalitĂ : Pavia, Italia

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PAVyard

Costruzioni

<< Evoluzione modello realizzato in legno e forex

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LocalitĂ : Pavia, Italia

Costruzioni

PAVyard

Dettagli del modello >>

LocalitĂ : Pavia, Italia

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05 Workshop

CANPO #04 ESPACE INTÉRIEUR Politecnico di Milano Facoltà di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni Tutor: Alessandro Bellini Emilio Caravatti Paolo Mestriner prof. Gian Luca Brunetti architetto-liturgista Francesca Leto

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Nell’area argine di Corbola, dove Pico della Mirandola compose il sonetto “alla richerca della vita quieta”, è caratterizzata da un tipico borgo rurale dei primi del ‘900.

Il dispositivo è collocato in una zona ribassata rispetto alla sommità arginale, verso il fiume Po. La soluzione tecnica relativa ai corsi dei morali in legno degradanti verso l’altro oltre a dare risposta ai problemi evidenziati in precedenza, ha una precisa intenzione simbolica: la messa in opera di una tensione e direzione verso l’alto/cielo.

La dimensione della microarchitettura in pianta è determinata dalla piastra in cemento armato di dimensioni 140 per 200 centimetri usata come base. Questa base fungeva da supporto ai vecchi cassonetti ormai in disuso a motivo della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Recuperata nei pressi di uno scolo adiacente l’area cimiteriale è stata posata capovolta rispetto al suo normale utilizzo ed è servita da fondazione e base di appoggio. A questa base, è stato aggiunto, a sbalzo, un piccolo corpo di profondità 80 cm.

Questa estroflessione si configura come un esonartece-soglia aperta sul lato sud, e invito a entrare per chi percorre l’argine: a piedi, in bici o in auto.

Località: Corbola, Italia

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CANPO #04

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Workshop

LocalitĂ : Corbola, Italia

Workshop

CANPO #04

PUBBLICAZIONE: https://divisare.com/projects/399658-ab-a-caravatti_caravatti-architettipaolo-mestriner-studioazero-francesca-leto-francesca-iovene-canpo-04-_espace-interieur

L’orientamento, stabilito secondo il Nord Geografico, è stato determinato seguendo l’asse est-ovest per il lato lungo mentre per quello corto un orientamento nord-sud capace di mettere idealmente in relazione i due campanili e le “due comunità prima più vicine grazie al vecchio ponte in ferro di recente demolito”.

Località: Corbola, Italia

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CANPO #04

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Workshop

LocalitĂ : Corbola, Italia

Workshop

CANPO #04

Superato il varco d’accesso ed entrando nel piccolo nartece, l’interruzione di una tavola del rivestimento determina una doppia fessura: da questa è possibile scorgere il fiume e al di là di esso il campanile della vicina comunità di Bottrighe. Il nartece, in quanto soglia/transizione, presenta assi verniciate con mordente nero, come l’esterno. Nella cella vera e propria, il legno non verniciato, in tinta naturale, muta l’esperienza percettiva di colui che vi accede.

Due tagli, a nord e a est, inquadrano il fiume e un filare di pioppi: questi sono due elementi tipici del paesaggio. Le fessure sono posizionate a un’altezza tale affinché vi si possa guardare attraverso solo assumendo una postura accovacciata o seduta o inginocchiata. Un’apertura sommitale permette alla luce di penetrare nella stanza; questo fa sì che spazio e tempo si coniughino generando una percezione del piccolo ambiente che muta col passare delle ore del giorno e lungo l’arco delle stagioni.

Località: Corbola, Italia

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Thank You For Your Time Alessandro Pedrazzini Architetto +39 3484048056 arch.alessandro.pedrazzini@gmail.com

Copiright Š Alessandro Pedrazzini 2020