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VIDEOSORVEGLIANZA PRECISAZIONI DEL TAR
Pronunciandosi in seguito al ricorso di un’impresa di autotrasporto, il Tribunale amministrativo ha affermato che il controllo a distanza fine a sé stesso, e quindi non sorretto da esigenze specifiche, continua ad essere vietato
L’installazione di impianti di sorveglianza sui mezzi di trasporto è assoggettata a regole particolari, poichè vanno conciliate le esigenze di tutela della privacy da parte dell’autista con quelle dell’impresa di vigilare sull’integrità del proprio parco veicolare.
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Per questo, l’art. 4 dello Statuto dei lavoratori stabilisce che l’installazione di impianti audiovisivi da cui sia potenzialmente possibile il controllo a distanza del lavoratore:
è consentita solo per esigenze organizzative e produttive, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale;
richiede il preventivo accordo collettivo stipulato dalla rappresentanza sindacale unitaria o dalle rappresentanze sindacali aziendali;
in mancanza di accordo sindacale, è necessaria l’autorizzazione dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Recentemente il TAR del Lazio si è pronunciato su un ricorso presentato da un’impresa di autotrasporto merci in conto terzi nei confronti dell’INL.
L’Ispettorato, infatti, non aveva autorizzato l’installazione di un sistema di videosorveglianza sul mezzo adibito al trasporto di prodotti petroliferi - come richiesto dal committente nell’ambito di un contratto di appalto di servizi - dal momento che “la titolarità del trattamento, la responsabilità della protezione, nonché la disponibilità esclusiva dei dati acquisiti al sistema oggetto dell’istanza, non erano attribuiti al datore di lavoro, bensì ad un soggetto terzo (il committente), estraneo all’istanza”.
Il sistema, infatti, era attivabile a distanza dall’autista e, una volta azionato, avrebbe consentito ad un soggetto diverso dal titolare dell’autorizzazione dell’INL (il committente/appaltante) di controllare le operazioni di scarico del carburante eseguite dal conducente, e di acquisire la disponibilità esclusiva delle immagini. La sentenza, oltre a censurare la dissociazione tra il datore di lavoro richiedente l’autorizzazione e il committente titolare del trattamento dei dati (“la titolarità e la responsabilità del trattamento dei dati acquisiti attraverso i predetti impianti, fanno effettivamente capo a soggetti diversi dal datore di lavoro con la conseguenza che sono disattese le finalità per le quali la installazione degli impianti audiovisivi può essere autorizzata in base alla norma”), ha messo in luce la mancanza di una base giustificativa del trattamento dei dati, evidenziando che “il controllo fine a se stesso, eventualmente diretto ad accertare inadempimenti del lavoratore che attengano alla effettuazione della prestazione, continua a essere vietato”.
IRPEF: pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili) o al quarto trimestre 2022 (i contribuenti trimestrali speciali, tra cui gli autotrasportatori, eseguono il versamento senza nessuna maggiorazione).
RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 gennaio, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.
MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di gennaio 2023.
RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 febbraio, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.
IRPEF: pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili).
MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di febbraio 2023.
RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 marzo, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.
IRPEF: pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili).
IVA: slitta al 2 maggio il termine utile per inviare telematicamente la dichiarazione annuale 2023.
BONUS GASOLIO : slitta al 2 maggio il termine per la presentazione della domanda relativa ai consumi del I trimestre 2023.
TREGUA FISCALE : Ultimo giorno per aderire, in forma agevolata, alla rottamazione quater delle vecchie cartelle esattoriali.
MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di marzo.