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Lettere

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+SCRIVETECI: PER POSTA VIA DEL MELANGOLO, 26 00186 ROMA PER FAX 066872597 PER MAIL G.VECCHIOTTI@50EPIU.IT lettere Risponde Giovanna Vecchiotti - Direttore Responsabile 50&Più

LA VITA NON È SOLO

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UN TRAGICO PALCOSCENICO Siamo così abituati ad essere circondati da notizie negative, che spesso ci lasciamo sfuggire quelle che mettono in luce il lato bello della vita. Una nostra lettrice, ci racconta la sua scoperta...

GENTILE DIRETTORE, innanzitutto volevo ringraziarla perché, nonostante la chiusura del Paese per la pandemia, voi della rivista 50&Piùnon ci avete lasciati soli. Il fatto poi che il numero di aprile, anche se non è stato stampato, abbia potuto comunque leggerlo sul sito Spazio50(sono anziana, ma tecnologica!), mi ha fatto un immenso piacere, perché mi ha confermato che voi della redazione (forse dalle vostre case) stavate comunque lavorando per noi lettori. E poi, che gioia quando ho ricevuto il numero di maggio! L’ho sfogliato e guardato come si guarda un vecchio amico che non si incontra da qualche tempo. Scusi questa premessa, ma sono una

ottantenne che vive da sola, e ogni tanto divento un poco sentimentale... Le scrivo per dirle che in questo periodo così tragico per tutti, durante il quale non si sentono altro che brutte cose, sia in Tv che sui giornali, per evitare di deprimermi mi sono messa alla ricerca di buone notizie riguardanti gli anziani. E sa cosa ho trovato? Che moltissimi miei coetanei, nonostante siano stai colpiti dal Coronavirus, sono riusciti a guarire e ora stanno bene. Certo, superare la malattia non è stata una “passeggiata”, ma certamente essi hanno dimostrato che con l’aiuto del personale sanitario, con le cure adeguate e, perché no, con un pizzico di fortuna, il nemico invisibile poteva essere sconfitto. Ecco, mi faceva piacere dire che qualche volta le buone notizie riguardano anche “noi vecchietti e la nostra tempra”! Dolores Vinciguerra

Grazie signora Dolores, per le sue belle parole nei confronti della redazione che ha lavorato costantemente per farvi compagnia, prima solo sul web, poi tornando nelle vostre case. La ringrazio anche della segnalazione sulle buone notizie che riguardano gli anziani. Sono stati in tanti, infatti, coloro che pur appartenendo a fasce d’età elevate, se non addirittura centenari, sono riusciti a sconfiggere il virus. E per aggiungere alla sua “collezione” un’ulteriore buona notizia, le segnalo Keith Watson, del Worcestershire (Gb), 101 anni, che dopo un lungo ricovero è tornato a casa, portandosi dietro l’affetto di tutto lo staff medico.

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