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Cinema

Matteo Garrone dirige Pinocchio, un fantasy per tutte le età: «È un progetto che inseguo da quando avevo sei anni. Un racconto per grandi e piccini»

di Alessandra Miccinesi

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FILM IN USCITA

PINOCCHIO, FAVOLA SENZA TEMPO

CINEMA

MUSICALE CATS REGIA di TOM HOOPER con: J. Dench, I. McKellen, I. Elba e J. Hudson Giudizio di 50&Più:

COMMEDIA LA DEA FORTUNA REGIA di Ferzan Ozpetek con: S. Accorsi e F. Nigro Giudizio di 50&Più:

La psicologia felina conquista Hollywood. Gatti che saltano, rotolano, fanno le fusa, ma soprattutto danzano sulle note di canzoni auree come Memory di Trevor Nunn. Il libro dei gatti tuttofare di T. S. Elliot arriva sul grande schermo grazie alla visionarietà di Tom Hooper, che si affida al talento del cast e all’aiuto della computer grafica per plasmare una esile trama in racconto epico: i gatti di strada di Jellicle si riuniscono per il ballo annuale, un membro della tribù felina potrà salire in paradiso e iniziare una nuova vita.

Ferzan Ozpetek torna a scandagliare l’animo umano affidandosi a Stefano Accorsi, Filippo Nigro e Sierra Yilmaz, cui si affiancano Edoardo Leo e Jasmine Trinca. Come si fa a mantenere viva una relazione dopo 15 anni insieme? Arturo e Alessandro, coppia solida ma fiaccata dalla routine, scoprono il “segreto” affidandosi alla dea fortuna che compare loro sotto le spoglie di due ragazzini di 9 e 12 anni. NELLA STORIA DEL CINEMA MOLTI AUTORI HANNO SUBÌTO IL FASCINO DI PINOCCHIO, ADATTANDO QUESTA FAVOLA ANTICA ALLA LORO PERSONALE VISIONE. Fu vittima dell’innamoramento per il burattino dal naso lungo Fellini, che nel ’90 sul set de La voce della luna, definì Roberto Benigni e Paolo Villaggio due personaggi collodiani. Pare che il regista de La vita è bella proprio allora iniziasse a lavorare al suo film più criticato, Pinocchio, che vide la luce nel 2002 e fu scelto per rappresentare l’Italia agli Oscar, ma non venne candidato. Oggi tocca a Garrone cimentarsi nella realizzazione del suo personalissimo fantasy a cui pensa da quando era bambino. «Credo di aver realizzato il primo storyboardsu Pinocchio all’età di sei anni», ha detto il regista alle Giornate di Cinema di Riccione per presentare il film che non punta tanto sugli effetti speciali bensì sul trucco, realizzato in collaborazione con Mark Coulier (Oscar per Gran Budapest Hotele The Iron Lady). L’attesa monta, ma si dovrà attendere fino a Natale per vederlo al cinema. Basterà il makeup a sorprenderci, trasportandoci in un’atmosfera antica piena di fate turchine, burattinai, gatti, volpi, ciuchini, gendarmi, grilli parlanti e zecchini d’oro? «Pinocchio fa bene alla salute - scommette Benigni, che nel fantasy è il falegname Geppetto -, dopo 20 anni era naturale che cambiassi ruolo». Cast ricco con Federico Ielapi (Pinocchio), Gigi Proietti (Mangiafuoco), Rocco Papaleo (Gatto), Massimo Ceccherini (Volpe), Marine Vacht (Fata) e poi Teco Celio, Marcello Fonte, Massimiliano Gallo, Alida Calabria, Maria Pia Timo.

Regia: Roberto Garrone Genere: fantasy Giudizio di 50&Più:

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