Gennaio 2019 Settimo

SETTIMO

•Notizie in comune•

Gennaio 2019 Anno 1 N 1

Riapre la Siva per i cent’anni di Primo Levi

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In occasione del Giorno della Memoria grandissima affluenza per l’apertura straordinaria dell’ex palazzina uffici della Siva in via Leini 84 ALL’INTERNO Elite Bakery and more eccellenza settimese pagina

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Sgombero del Moi: impazza la polemica pagina

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Comunit-Azione contro la dispersione scolastica pagina

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Giochi Senza Barriere al circolo Richiardi pagina

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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

SOMMARIO 7 DOMANDE PER SETTIMO: MENCOBELLO

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7 DOMANDE PER SETTIMO: SCAVONE

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7 DOMANDE PER SETTIMO: RUZZA

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“ELITE BAKERY AND MORE” AL SIGEP 2019

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SGOMBERO DEL MOI: SCOPPIA LA POLEMICA

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G.V.T. ELETTRONICA LEADER SUL MERCATO

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LA SIVA RIAPRE APRE LE PORTE ALLA CITTÀ

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IL PROGETTO BIENNALE COMUNIT-AZIONE

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GIOCHI SENZA BARRIERE AL RICHIARDI

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NOTIZIE IN COMUNE: IL GIORNALE DI CASA Cari lettori, segnalateci le vostre buone notizie, le storie di vita da raccontare, i servizi che funzionano o che sono da migliorare.

Mettiamo insieme le...

Notizie in Comune!

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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018.

Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO).

P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) - Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti.

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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Amministrare Settimo con il buonsenso

Per il candidato a sindaco Mencobello un’amministrazione vicina alle esigenze dei cittadini

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domande per Settimo: ANTONIO MENCOBELLO (Lega)

In breve Antonio Mencobello è...?

Un avvocato penalista di 56 anni, patrocinante in Cassazione. E’ il nome di punta con cui si è presentata la Lega sul territorio settimese, un colpaccio di “politica-mercato” messo a segno dal coordinatore Gianluigi Cernusco per rappresentare il partito di Matteo Salvini e potenzialmente identificare il centrodestra unito e compatto per le prossime elezioni.

Quale sarà lo slogan da candidato a sindaco?

Con il buonsenso amministrare Settimo.

Quale sarà il punto di forza del tuo programma?

La vicinanza dell’amministrazione alle esigenze dei cittadini.

Nel corso della storia degli ulti-

mi anni, cosa si poteva fare meglio a Settimo?

Le precedenti amministrazioni hanno trascurato totalmente le

periferie, abbandonandole a se stesse.

E perchè?

Tutto questo ha generato disagio sociale nella completa assenza di servizi.

Se sarai ufficializzato come candidato a sindaco, qual è l’avversario politico che temi di più? Il Pd, le liste civiche, i Cinque Stelle?

Rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno, consapevoli che la forza delle nostre idee e delle iniziative contenute nel nostro programma saranno premiate dai cittadini.

Un pensiero dedicato ai settimesi per quest’anno appena cominciato?

Auspico in prospettiva di incontrare la cittadinanza e percepire un senso di rinnovato entusiasmo e positività in una città ricurva oggi su se stessa a causa del palpabile disagio economicosociale.

Il futuro delle plastiche monouso Interessante incontro ospitato da Bibo Italia e organizzato dall’assessore all’Ambiente Pace

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i è svolto lunedì 21 gennaio un incontro sul futuro sostenibile delle plastiche monouso ospitato da Bibo Italia, una delle principali aziende produttrici di stoviglie monouso. Allo stesso tavolo si sono ritrovati la proprietà dell’azienda, le rappresentanze sindacali aziendali e territoriali, Pro.Mo (il gruppo che raccoglie la gran parte delle aziende italiane del settore, cui Bibo aderisce), e Federazione Gomma Plastica, l’associazione confindustriale di cui Pro. Mo fa parte. L’incontro è stato organizzato e coordinato dall’assessore all’Ambiente settimese Massimo Pace.

La direttiva europea sui prodotti monouso in plastica di prossima ufficializzazione prevede misure draconiane, tra cui l’esclusione dal mercato - a partire dal 2021- di posate e piatti in plastica: si tratta di prodotti di larga diffusione in Italia, che è anche la nazione europea principale produttrice. Al di là dei dubbi sull’effettiva efficacia di queste misure rispetto agli obiettivi di riduzione della

dispersione dei rifiuti plastici nei mari e negli oceani, resta il fatto che esse mettono a rischio almeno 3.000 posti di lavoro, a considerare solo quelli diretti.

Una ragionevole e costruttiva proposta alternativa è però contenuta in uno dei tanti articoli della recente legge di bilancio, che segna da qui al 2023 un percorso sostenibile: un percorso fatto da un lato di un crescente riciclo delle stoviglie monouso in

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plastica, e dall’altro della progressiva sostituzione di materiali di origine fossile con altri compostabili di origine “bio”; il tutto scientificamente vagliato in termini di impatto ambientale.

La presenza all’incontro dell’Onorevole Jessica Costanzo dei Cinque Stelle e dell’Onorevole Claudia Porchietto di Forza Italia testimonia un’attenzione politica trasversale ai temi ambientali ed occupazionali, comprensibile in un’area tuttora interessata da forti trasformazioni nel tessuto produttivo.

L’incontro ha visto il totale accordo delle parti su alcune esigenze fondamentali: - Evidenziare, nelle sedi governative e parlamentari competenti, i rischi di natura occupazionale; - Preservare le competenze professionali formatesi sul territorio; - Promuovere e consolidare la filiera del riciclo.

- Conoscere quale materiabile plastico compostabile sarà possibile usare per produrre.

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Fiducia nella politica e coraggio di cambiare E’ ciò che augura il candidato a sindaco Scavone ai cittadini settimesi per il nuovo anno

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domande per Settimo: FELICE SCAVONE (Forza Italia)

In breve Felice Scavone è...?

Presidente vicario del Consiglio Comunale, capogruppo di Forza Italia in Consiglio. Pensionato, oggi svolge un servizio di volontariato in un Caf, centro per l’assistenza fiscale. Ha 61anni ed è un decano del consiglio comunale di Settimo. “Ho messo il mio nome a disposizione del partito - dice Scavone - e non è mia intenzione dividere, perché abbiamo una grande opportunità”.

Quale sarà lo slogan da candidato a sindaco?

Rendi Settimo Felice. In questi ultimi cinque anni, Settimo è stata avvolta da un clima cupo.

Quale sarà il punto di forza del tuo programma?

Capire la situazione debitoria della città e mettere mano alla gestione delle aziende partecipate. Ho sempre dato battaglia in Consiglio comunale su questo tema. Se la maggioranza avesse preso in considerazione quello che diceva Scavone, non vivremmo in questa situazione. E poi tutelare gli artigiani locali, senza costringere la città ad appalti di 20 anni: l’incarico deve durare un mandato elettorale. E infine, lavorerei per ricucire la città, con l’interramento della ferrovia.

Nel corso della storia degli ultimi anni, cosa si poteva fare meglio a Settimo?

La cura e l’attenzione del territorio.

E perchè?

E’ mancata quell’attenzione alle esigenze quotidiane.

Se sarai ufficializzato come candidato a sindaco, qual è l’avversario politico che temi di più? Il Pd, le liste civiche, i Cinque Stelle?

Non avrò avversari politici, anche se non sopporto la “democristianità” di alcuni soggetti. Io sono sempre stato abituato a dire cosa penso, avrò anche dato fastidio, ma mi piace essere chiaro. Io dico sempre che chi mi conosce, mi ama.

Un pensiero dedicato ai settimesi per quest’anno appena cominciato?

Settimesi, abbiate fiducia nella politica e abbiate il coraggio di cambiare. Io sono in Consiglio Comunale da 20 anni, ho sempre affrontato l’impegno con passione, e chi fa politica con passione non si arricchisce. Ho dato tanto a questa città e continuerò a farlo. E ai ragazzi che oggi hanno 20 anni e sono appassionati di politica, gli consiglierei di affiancarsi ad un nonno. Come me.

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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Ripartire dalle persone e dalla partecipazione

La candidata a sindaco Ruzza è da sempre una donna di sinistra che punta sui contenuti

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domande per Settimo: ELENA RUZZA (Sinistra Civica)

In breve Elena Ruzza è...?

Una donna di 38 anni, madre, che fa di mestiere l’attrice, l’autrice teatrale e la progettista culturale. Laureata in Scienze della Comunicazione - Lettere e Filosofia. Una donna di sinistra, da sempre. ritengo di aver sempre fatto politica concretamente nei progetti che ho curato ideato e costruito a livello cittadino e nazionale. Ne cito solo alcuni di temi: precariato, emigrazione di ieri e di oggi, violenza contro le donne, speculazione edilizia, carcere, istituti minorili, diritto alla casa, terza e quarta età, madri e bambini, salute mentale, scuole, pari opportunità.

Quale sarà lo slogan da candidata a sindaco?

Di slogan ormai è piena la politica, mi piacerebbe parlare di contenuti ed essere valutata per questi e non per hashtag o like.

Quale sarà il punto di forza del tuo programma?

Ripartire dalle persone, dalle loro storie, dal concetto di partecipazione e di umanità. Privilegiare l’uguaglianza tra i cittadini e tra i quartieri e le frazioni. il concetto di lavoro sarà la mia prerogativa; dal lavoro discendono dignità, autonomia e pace sociale oltre che aumento degli investimenti. Una particolare attenzione

sarà riservata alle donne che continuano ad essere soggetto debole del mercato del lavoro, ed infine la tangenziale che dovrà essere per tutti i settimesi gratuita.

Nel corso della storia degli ultimi anni, cosa si poteva fare meglio a Settimo?

Settimo è una città che negli anni è migliorata tantissimo. Le criticità che comunque esistono sono spesso i risultati di una politica nazionale e regionale che troppo spesso dimentica sindaci e comuni. Il Borgo Nuovo, quartiere dove ho abitato fino al 2000, scarseggia di servizi soprattutto per anziani e studenti che frequentano le scuole superiori della città. I

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trasporti, autobus e treni, troppo spesso privilegiano la zona sud della Città Metropolitana a discapito di questo quadrante. Sicuramente Settimo deve tornare protagonista ai tavoli regionali e metropolitani per reclamare la giusta attenzione.

E perchè?

Questi servizi sono importanti ed hanno una forte ricaduta sulla nostra città. Ecco forse più coraggio in questi punti, ma c’è ancora tempo per farlo e noi su questi temi saremo intransigenti.

Qual è l’avversario politico che temi di più?

Cinque Stelle, Lega/Centrodestra o il Pd? Da donna di sinistra temo l’avanzare delle destre e di ciò che rappresentano ed un centrosinistra che guarda sempre e solo al centro e poco a sinistra.

Un pensiero dedicato ai settimesi per quest’anno appena cominciato?

Cari settimesi, cerchiamo di ricostruire luoghi di confronto costruttivi, non permettiamo che l’odio contro gli ultimi sia la strada con cui risolveremo i problemi di oggi e domani. Le soluzioni, lo sappiamo, sono difficili ma solo grazie a quell’unità e coraggio che ha saputo emancipare Settimo da città dormitorio in passato, potremo essere nuovamente protagonisti di una città migliore, adeguata alle nostre aspettative per le future generazioni.

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NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Elite Bakery and more eccellenza settimese Il titolare Francesco Paonessa ospite dello stand Petra al SIGEP 2019 di Rimini

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lite Bakery and more porta l’orgoglio settimese al 40° Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè di Rimini. Al SIGEP ogni anno si incontrano in fiera le eccellenze mondiali che anticipano tendenze ed innovazioni e tra queste un posto di primo piano spetta proprio al bakery di Francesco Paonessa. Accompagnato dalla moglie Miriam e da alcuni componenti dello staff di Elite, Paonessa è stato ospite dello stand Petra, rendendosi protagonista di un’applauditissima dimostrazione di arte bianca che ha catalizzato l’attenzione dei presenti e venendo intervistato dal giornalista Carlo Passera.

Elite Bakery and more è partner del Molino Quaglia di Vighizzolo D’este, di cui la farina Petra è l’emblema della qualità dei suoi prodotti. Una partnership prestigiosa, perché in via Torino 13 a Settimo Torinese tutti i giorni si può gustare la maestria artigiana applicata a questa farina macinata a pietra, assaggiando prodotti da forno dolci e salati, pasticceria fresca, torte da sogno, dessert al piatto, pizza, pasta fresca e molto altro.

E’ lo stesso Francesco, che ha ereditato la passione e i rudimenti dell’arte bianca dal papà Antonio ed è uno dei firmatari del Manifesto della Pasticceria Italiana Contemporanea siglato nel 2018, a spiegare i se-

greti del successo di Elite: “La nostra attività inizia nel 1980 come panetteria e pasticceria, ma non ci siamo mai accontentati e siamo stati lungimiranti, cercando di capire

1980

Via Torino,13 Settimo Torinese Tel: 011 898 4281 ELITE Bakery and more

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in anticipo dove sarebbe andato il mercato.

Abbiamo così deciso di ristrutturare e ingrandire il locale, creando l’Elite Bakery and more. Cerchiamo di spaziare un po’ in tutto quello che riguarda la pasticceria e i prodotti dolci e salati e l’importanza degli ingredienti, abbinata a proprietà tecniche adeguate, è fondamentale. La pasticceria di oggi è in continua evoluzione: nella nostra piccola realtà settimese abbiamo molti prodotti della tradizione, ma allo stesso tempo cerchiamo sempre di innovare, con l’intento di appagare i palati della clientela, anche i più raffinati.

Si andrà sempre più verso l’eccellenza dei prodotti e noi vogliamo farci trovare pronti”.

Come se non bastasse il marchio di “Eccellenza Artigiana” a certificarne l’indubbia qualità, bisogna farsi un giro da Elite Bakery and more per averne la conferma, a qualsiasi ora della giornata. Entrare in un locale curato in ogni minimo dettaglio è di per sé un ottimo biglietto da visita, ma la gentilezza e professionalità del personale, con un pizzico di simpatia e sorrisi che rendono l’atmosfera più informale, e soprattutto le tantissime prelibatezze dolci e salate preparate con passione da Francesco e dai suoi collaboratori consentono al cliente di immergersi, anche se solo per qualche minuto, in un’autentica oasi del gusto.

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Sgombero del Moi: impazza la polemica

Il sindaco Puppo: “Lo sgombero pianificato alle spalle del Comune di Settimo Torinese”

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ntervento del sindaco Fabrizio Puppo in merito allo sgombero del Moi: “Siamo sconcertati per la mancanza di rispetto dimostrata dalla sindaca Chiara Appendino e dal Ministro Matteo Salvini verso i cittadini di Settimo Torinese.

Nei mesi scorsi abbiamo incontrato la sindaca Appendino e l’Assessore Sonia Schellino proprio in merito allo sgombero del Moi. Avevano già tentato di imporre il trasferimento delle persone oggi presenti al Moi verso il Centro Fenoglio di Settimo Torinese, ma avevamo ben chiarito la nostra assoluta NON disponibilità e spiegato in modo chiaro che il Centro Fenoglio non poteva essere il centro adeguato per questa accoglienza. Oggi apprendiamo dai giornali che Appendino e Salvini hanno firmato un accordo per spostare le persone presenti al Moi presso il Centro Fenoglio. Non un incontro, non una comunicazione, non un confronto, niente di nien-

te. Il progetto proposto per lo sgombero del Moi risponde comunque a logiche sbagliate: si vogliono ancora ghettizzare queste persone in un centro anziché pensare, come era già stato fatto, a processi di integrazione che non possono essere ancora rinviati, così si continuerà solo a spostare il problema senza risolverlo! Abbiamo già scritto al Prefetto perché con le stesse modalità avevamo appreso dai giornali

che, dalla chiusura del Cara di Castelnuovo, sarebbero arrivati 50 migranti al Centro Fenoglio.

Nella lettera al Prefetto abbiamo ribadito per l’ennesima volta che il Comune di Settimo NON aveva dato assenso alla prosecuzione della convenzione per l’ospitalità dei transiti oltre il 31 dicembre 2018. In questi anni Settimo ha accolto oltre 80 mila migranti, abbiamo svolto un ruolo importante per la collettività. I cittadini di

Settimo meritano dunque rispetto e non decisioni imposte con arroganza. Se la sindaca Appendino ha bisogno di recuperare un qualche gradimento dei suoi elettori, non lo farà di certo a scapito dei cittadini di Settimo. Ci aspettiamo quanto meno un confronto e soprattutto un cambiamento della decisione. Il Ministro Salvini sa bene dello sforzo che le amministrazioni comunali sono chiamate a fare per la gestione dei migranti e nelle scorse settimane, pur non condividendo l’impostazione del Decreto Sicurezza, abbiamo ribadito l’importanza del rispetto delle leggi. E adesso però manca il rispetto dei cittadini da parte del Governo “del Popolo”? Caro Ministro Salvini, dimostri più attenzione a TUTTI i cittadini.

Cara sindaca Appendino, siamo sconcertati dalla mancanza di correttezza dimostrata. Scriveremo al Prefetto per ribadire la nostra contrarietà a questa decisione”.

Riflessioni e racconti al Fenoglio Il giornalista Quirico e il regista settimese Vacis chiudono la rassegna “Diari di Viaggio”

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ra presente il pubblico delle grandi occasioni al Centro polivalente Teobaldo Fenoglio di Settimo Torinese, durante la serata conclusiva di “Diari di Viaggio”, settimana di eventi dedicati alla Giornata Internazionale per i diritti dei migranti promossa dal Comune di Settimo Torinese in collaborazione con l’associazione Casa dei Popoli, la Fondazione Comunità Solidale e la Croce Rossa Italiana. Insieme al giornalista Domenico Quirico e al regista settimese Gabriele Vacis, è stata occasione per ricordare le migrazioni di ieri e di oggi, in un parallelismo quanto mai utile per riflettere sul concetto stesso di migrazione, fenomeno da sempre legato alla storia umana.

Quirico, caposervizio esteri per il quotidiano La Stampa di Torino, ha posto al centro della sua riflessione lo sguardo che è stato posto negli ultimi anni sui migranti, spesso pietisti-

co, al contrario di una visione maggiormente rivolta al concetto del diritto. Diritto di migrazione, diritto di non essere uccisi, diritto di non essere arrestati senza spiegazione, diritto di libera circolazione. Diritti che vengono regolarmente violati durante il percorso dei migranti.

Un diritto costruito su un’obbligatorietà, in rapporto con l’uomo astratto, senza denomi-

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nazioni.

Vacis, famoso regista settimese da sempre impegnato sul territorio in campo sociale, anche in collaborazione con la Croce Rossa, ha rivolto il suo sguardo a come la letteratura abbia raccontato le migrazioni sin dai tempi più antichi, riflettendo su questo fenomeno umano presente sin dall’alba dei tempi, anche se la percezione odierna è quella di trovarsi sempre in periodi straordinari. Il suo monito è quello di “rovesciare” lo sguardo, proprio come l’artista torinese Giuseppe Penone provocatoriamente fece nel 1970, indossando due lenti a contatto specchiate, per vedere più in profondità dentro sé stessi.

“Con piacere e orgoglio abbiamo partecipato al calendario di eventi promossi in occasione della Giornata Internazionale per i diritti dei migranti” il commento del sindaco Fabrizio Puppo.

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

G.V.T. Elettronica leader nel mercato della telefonia Dal 1984 servizi completi ed a misura di utente con cortesia e professionalità

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San Valentino sono in tantissimi a celebrare la ricorrenza dedicata agli innamorati, ma da G.V.T. Elettronica c’è un motivo in più per fare un brindisi. Il 14 febbraio 1984, infatti, tutto ha inizio a Settimo Torinese: nasce il primo negozio che si occupa di elettronica e telefonia, al dettaglio e all’ingrosso. A distanza di 35 anni, G.V.T. Elettronica ha saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale nel panorama cittadino, ma non solo.

Ad oggi, G.V.T. Elettronica vanta la bellezza di quattro filiali a Settimo Torinese (oltre alla sede principale in via Galileo Ferraris 22/A, gli altri punti vendita di via Torino 5, via Torino 21/C e via Torino 21/D) e una a Castiglione Torinese, in via Torino 148.

Con il passare degli anni, G.V.T. Elettronica si è specializzata nel campo della telefonia mobile e fissa, fornendo ottimi servizi alla propria clientela: tablet e smartphone, ma non solo. Accessori delle migliori marche, a prezzi molto vantaggiosi, e tutti

i servizi di assistenza di cui si necessita. Lo staff, con cortesia

e professionalità, segue quotidianamente passo passo tutte

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le richieste dei clienti, indirizzandoli verso la soluzione più adatta a qualsiasi esigenza.

G.V.T. Elettronica, forte di un’esperienza ultratrentennale sul mercato, è il posto giusto se si è alla ricerca di un negozio di telefonia con servizi completi ed a misura di utente. Il rapporto instaurato con la clientela, infatti, è fondamentale per qualsiasi attività commerciale, ma in particolare per chi fa di serietà e competitività le proprie parole d’ordine.

E’ tutto? Nemmeno per idea!

La novità più importante è il servizio di compravendita di telefoni usati, offerti grazie alla partnership con Secondhand Mobile di Genova, specialisti nel settore da anni. Nei punti vendita G.V.T. Elettronica i telefoni usati vengono valutati da personale qualificato e il valore attribuito può essere utilizzato per comprare un telefono nuovo o un altro usato. Il telefono, inoltre, può essere pagato in tre rate a tasso zero e interessi zero!

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

La Siva riapre i battenti in ricordo di Primo Levi Fondazione Ecm ha coordinato la ristrutturazione e la progettazione delle aree espositive

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a Siva riapre i battenti e si presenta alla città per ricordare Primo Levi, settimese per 23 anni di lavoro.

Infatti, il celebre scrittore (autore di “Se questo è un uomo”, “La chiave a stella”, “Il sistema periodico”) fu un indimenticabile direttore dello stabilimento che produceva vernici, la Siva appunto, oltre ad essere un testimone diretto dell’Olocausto e della crudeltà dell’uomo.

Domenica 27 gennaio, nella Giornata della Memoria, la Siva ha aperto le porte alla città. Adesso, la palazzina degli uffici in cui lavorava Levi è stata ristrutturata e adibita ad una mostra della chimica, oltre a rappresentare un luogo in cui la memoria della tragedia della Shoah e delle leggi razziali, culminate con l’orrore dei campi di sterminio, si intreccia con le parole e con i libri di Levi.

Una palazzina, la Siva, amata da Levi. Tanto che nel settembre del 1986, quando il giornalista Philip Roth arrivò a Torino per intervistarlo per «The New York Times Book Review», Levi lo accompagnò subito alla Siva di Settimo. Grazie alla visita all’azienda chimica, Roth svelò un Levi con la fabbrica nel cuore.

La Fondazione Ecm della città ha coordinato la ristrutturazione e la progettazione delle aree espositive. Sarà un museo in cui si parlerà di passato ma si guarderà al futuro del lavoro, con la realizzazione di un laboratorio digitale che possa incentivare la creatività di giovani ed imprese sull’uso di queste nuove tecnologie. I percorsi si svolgeranno da lunedì 28 gennaio a venerdì 8 febbraio 2019. Orari per la visita ore 9.30; 11.00; 14.00.

La palazzina della Siva rimarrà aperta anche per le scuole (prima della seconda fase dei lavori di ristrutturazione). Nei due piani troveranno spazio: * Un filmato inedito con materiale d’epoca, adattato per Fondazione ECM dal regista Maurizio Orlandi, articolato in quattro momenti ispirati al percorso di Levi tra dicembre 1943 e gennaio 1944: guerra partigiana, viaggio, arrivo e Auschwitz. Il primo e il secondo, d’epoca, vennero girati rispettivamente da un partigiano e da un ufficiale delle SS. * Filmati di repertorio, fra i quali un documentario-intervista Rai a Primo Levi in viaggio verso Auschwitz. * Filmato “Se questo è un uomo (se que-

sta è una fabbrica)” realizzato da Gianni Bissaca su Primo Levi e la fabbrica di vernici Siva di Settimo Torinese. Attraverso testimonianze di ex lavoratori Siva e il contributo di intellettuali come Margherita Hack, Erri De Luca, Giuliano Scabia e Sebastiano Vassalli, il film racconta la relazione tra Levi e la vita del lavoro nel lungo periodo in cui egli fu direttore alla Siva. * Mostra fotografica su Auschwitz-Birkenau (stampe in bianco/nero realizzate da studenti). * Quattro postazioni di realtà virtuale per

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effettuare un tour virtuale del Museo di Auschwitz-Birkenau. * Mostra fotografica e documentale inedita su Levi chimico a cura del filatelico settimese Danilo Ruzza: manoscritti tecnici di Levi, appunti, fotografie e documenti riferiti alla produzione di fabbrica in Siva. * Mostra di oggetti utilizzati in Siva negli anni di Levi, quali la bilancina con cui pesare gli elementi chimici. * Mostra del progetto futuro della palazzina: Siva come sarà, sotto il punto di vista architettonico e delle funzionalità.

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Comunit-Azione contro la dispersione scolastica Comune, Casa dei Popoli Onlus e Istituti Comprensivi Settimo II e III tra i partner

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en 7 città, 50 partner, 30 mesi, 21 scuole, 84 classi, 2.700 studenti, 320 insegnanti, 50 educatori. Sono questi i numeri di Comunit-Azione - Strategie educative per una comunità che si prende cura di sé, progetto biennale inaugurato nei Comuni di Settimo Torinese, Collegno, Grugliasco, Rivoli, Moncalieri, Nichelino e La Loggia con l’obiettivo di contrastare i fenomeni della dispersione scolastica e della povertà educativa.

Associazioni del Terzo Settore, scuole ed enti locali hanno dato vita ad un vasto partenariato per costruire una rete di supporto educativo per gli studenti dagli 11 ai 17 anni. Tutte le attività mirano a creare una vera e propria comunità educante che sappia prendersi cura, ogni giorno, del futuro dei propri giovani.

Tra i partner del progetto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, l’Associazione Casa dei Popoli Onlus, il Comune di Settimo e gli Istituti Comprensivi Settimo II e III. Il progetto nasce dall’esigenza di contrastare i fenomeni della dispersione scolastica e della povertà educativa. Le statistiche mostrano infatti che l’istruzione è uno dei fattori che più influiscono sulla condizione di

povertà. Secondo il Rapporto Caritas Italiana 2018 su povertà e politiche di contrasto, in Italia il numero dei poveri continua ad aumentare, passando da 4 milioni 700 mila del 2016 a 5 milioni 58 mila del 2017. Di questi, il segmento della popolazione più colpito è quello giovanile: oggi quasi un povero su due è minore o giovane, con 1 milione 208 mila di minorenni (il 12,1% del totale) e 1 milione 112 mila (il 10,4%) tra i 18 e i 34 anni.

“Quando un giovane abbandona la scuola va incontro a un futuro con meno garanzie

e opportunità - spiega Giulia Lanzarini, referente di CISV Solidarietà, la cooperativa capofila del partenariato - Periodi di disoccupazione più lunghi, condizioni di salute più a rischio, probabilità di essere coinvolti nella criminalità più alta. Lo studio, invece, allunga la vita e la rende più bella!”

Le attività proposte sono state immaginate per avvicinare il mondo della scuola a quello dei giovani, così da aiutarli a trovare nell’apprendimento un senso più vicino al proprio contesto di vita.

Novità all’Istituto “8 Marzo” Istituito per l’anno scolastico 2019/2020 il corso diurno ad Indirizzo Liceo delle Scienze Umane

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ell’ambito del piano di dimensionamento scolastico e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019/2020 approvato dalla Giunta Regionale, per le scuole secondarie di secondo grado sono state accolte tutte le richieste proposte nei piani provinciali in merito a nuovi indirizzi, articolazioni e opzioni per gli istituti professionali, istituti tecnici e licei, ad esclusione di quelle palesemente in contrasto con i criteri approvati dal Consiglio Regionale. In particolare sono istituiti 9 nuovi indirizzi nei corsi diurni e 5 in quelli serali, tra cui il corso diurno ad Indirizzo Liceo delle Scienze Umane all’Istituto IIS 8 Marzo.

Più in generale, sale a 340 il numero totale di istituti comprensivi in Piemonte, di cui 162 nell’area metropolitana di Torino, mentre il numero delle autonomie scolastiche in Pie-

monte passa da 540 a 534 (a cui si aggiungono 12 centri per l’istruzione degli adulti).

La revisione della rete scolastica piemontese per il prossimo anno è stata approvata dalla Giunta Regionale, su proposta dell’assessora all’Istruzione Gianna Pentenero, insieme al piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2019/2020: “Sono soddisfatta dell’approvazione del piano regionale, che recepisce i piani redatti dalle Province e da Città Me-

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tropolitana, prevedendo l’istituzione nella nostra regione di nove istituti comprensivi.

Confermiamo così la bontà di questo modello, basato sulla continuità educativa e sull’integrazione di competenze ed esperienze tra i docenti di vario grado. Si rafforza inoltre l’offerta formativa delle scuole superiori, con l’istituzione di nove nuovi indirizzi nelle province di Alessandria, Cuneo e nell’area metropolitana di Torino”.

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2019

Giochi Senza Barriere al circolo Richiardi

Una bellissima giornata in un clima di festa con gli atleti Special Olympics

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l circolo Richiardi di via Marco Polo 15 ha ospitato martedì 15 gennaio Giochi Senza Barriere, una bellissima iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Settimo. Gli atleti della squadra di bocce “Con tutte le mie forze”, divisi in gruppi e affiancati sui campi da boccisti d’eccezione, come il sindaco Fabrizio Puppo, il presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Brino e il direttore provinciale di Special Olympics Italia Giancarlo Amberti, hanno dato prova delle loro abilità nel gioco delle bocce, lasciando a bocca aperta tutti i presenti per la loro bravura.

La giornata è trascorsa in un clima di festa, tra un accosto e una bocciata. Al termine delle fatiche mattutine sugli sterrati del circolo settimese, è stato servito un gustoso pranzo durante il quale si è potuto brindare tutti insieme alla squadra che da anni è inserita nel circuito Special Olympics, per poi riprendere a giocare fino a metà pomeriggio. A fine competizioni, tutti gli atleti sono stati premiati dal vicesindaco Silvia Favetta con la medaglia di Giochi Senza Barriere in ricordo della bella giornata vissuta e con un sacchetto ricco di omaggi; presenti anche gli assessori settimesi Vincenzo Rignanese e Luca Rivoira.

Wanda Rossetto, anima del circolo Richiardi, ha salutato con entusiasmo e orgoglio quest’iniziativa: “Tutti si sono messi in gioco con un unico obiettivo: divertirsi! E i sorrisi dicono tutto... Un grazie a tutti gli atleti, ai volontari per il loro grande servizio, all’amministrazione comunale, al direttore provinciale Special Olympics, al segretario del Rotary, agli operatori delle cooperative Progetto Ponte Il Margine Unione Net, il gruppo appartamento con cui collaboriamo da anni e partecipiamo

alle Special Olympics, e Frida Kahlo Frassati, che da un anno si è avvicinata al nostro gruppo, ai genitori, ai tifosi, agli amici!

Grazie a tutti, siete semplicemente...Speciali”.

In ultimo, ma non sicuramente in ordine di importanza, anzi, ecco le impressioni dei protagonisti. Emozioni vere quelle vissute dagli atleti, a partire da Valentin: “La giornata è stata impegnativa e molto soddisfacente. Mi sono commosso due volte: la prima quando ho rivisto Franco dopo molto tempo e poi quando mi hanno chiamato per primo per ritirare la medaglia. Il pranzo era buonissimo e un’altra cosa molto bella è stata che ho legato con Giuliana. Tutti i volontari, inoltre, sono gentilissimi!”. Dello stesso avviso Gabriele: “La cosa che mi rende più felice è giocare con altre persone, è un onore giocare con altri: è divertimento, posso conoscere persone nuove. Ho avuto anche l’onore di giocare contro il sindaco. E ho vinto! Mi piacerebbe tantissimo giocare fuori Settimo Torinese e magari, un giorno, vincere una coppa. Infine, voglio dire che le persone del circolo Richiardi sono tutte brave!”. Felice anche Elisa: “Avevo paura all’inizio di non farcela, poi mi sono divertita, ho giocato, ho vinto e ho mangiato benissimo!”.

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