Dicembre 2017 ivrea

IVREA Dicembre 2017 Anno 11 N 21

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Violetta sinonimo di libertà

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Gianotti tedofora azzurra

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•Notizie in comune•

Lo Storico Carnevale prende forma Svelati i personaggi maschili: Gamerro è il Generale, Diane il Sostituto Gran Cancelliere e Laccio il Podestà ALL’INTERNO

Il segretario Pd Renzi in visita al Salone dei 2000 pagina

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I The Jab nella scuola del programma tv “Amici” pagina

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Campagna nazionale “Una scelta in Comune” pagina

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Entra nel vivo la stagione musicale pagina

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

SOMMARIO RENZI IN VISITA AL SALONE DEI 2000

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APPROVATO L’ACCORDO DI PROGRAMMA

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I THE JAB NELLA SCUOLA DI “AMICI”

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I LICEI BOTTA E GRAMSCI NELL’ÈLITE

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“VIOLETTA, LA FORZA DELLE DONNE”

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IMPORTANTI MODIFICHE ALLA VIABILITÀ

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“UNA SCELTA IN COMUNE”

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GIANOTTI TEDOFORA AZZURRA

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LA STAGIONE DEL TEATRO GIACOSA

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“VOLTI ANONIMI” SUL PALCO DI IVREA

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ENTRA NEL VIVO LA STAGIONE MUSICALE

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“GLI ARCHI” ALL’AUDITORIUM MOZART

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IL DOTTOR RAVIZZA INCONTRA GLI STUDENTI

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LETTURE ANIMATE AL MUSEO GARDA

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LE AMBIZIONI DELLO SKI POOL CANAVESANI

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I PERSONAGGI MASCHILI DEL CARNEVALE

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I CARNEVALI PATRIMONIO CULTURALE

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DEBUTTA IL COMPOST PER LE ARANCE

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NOTIZIE DALLA REGIONE

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Testata: “La Voce di” Reg. Trib. di Torino n.

5332 del 23/11/1999.

Editore: Vivimedia srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO) P.Iva 09778020017 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo T.se - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 0201535 Fax 011/ 0201536 Email: notizie.vivivoce@gmail.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero 4 Ciriè (To) - Tel. 011 9211631 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti.

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Renzi arriva a Ivrea per “Destinazione Italia” Il segretario nazionale del Partito Democratico in visita al Salone dei 2000

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ella mattinata di venerdì 30 novembre, Matteo Renzi ha fatto tappa ad Ivrea. Il segretario nazionale del Partito Democratico è giunto nella città delle Rosse Torri nell’ambito del tour in treno “Destinazione Italia”, iniziato lo scorso mese di ottobre alla stazione Tiburtina di Roma e che in 8 settimane raggiungerà ben 107 province italiane. Un tour organizzato in vista delle elezioni della prossima primavera, per incontrare in oltre 100 tappe migliaia di persone.

Ad Ivrea, Renzi ha visitato il Salone dei 2000 della vecchia Ico, dove il 24 dicembre 1955, nel giorno della vigilia di Natale, Adriano Olivetti tenne il celebre discorso alle maestranze, agli impiegati e ai dirigenti della ditta. Qui il segretario dem ha incontrato i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Ivrea, guidati dal sindaco Carlo Della Pepa e dal presidente del Consiglio Comunale Elisabetta Ballurio, e una delegazione di industriali. Tra gli argomenti trattati, la situazione delle aziende del territorio e la candidatura per il riconoscimento a patrimonio mondiale UNESCO. Questo l’intento del tour per il segretario nazionale del Partito Democratico: “Incontrare e ascoltare le persone vere, lontane dal chiacchiericcio di tutti i giorni del palazzo.

Questa è la ragione di Destinazione Italia: oltre

100 tappe in tutta Italia per prendere appunti, discutere, imparare, condividere, proporre. In una parola per fare politica. Un viaggio dentro il cuore dell’Italia. Io non faccio discorsi, è un viaggio per prendere appunti: si impara più in due ore a contatto con le realtà territoriali che a stare chiusi nelle stanze tradizionali. La mia è

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una campagna d’ascolto. Grazie a chi ci seguirà, a chi ci darà una mano, a chi vorrà condividere con noi il desiderio di cambiare le cose davvero.

Abbiamo fatto molto, dal PIL ai posti di lavoro.

Ma ora c’è da scrivere il futuro. Ora c’è da rimettersi in marcia. Destinazione Italia, destinazione futuro”.

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Accordo di programma tra Regione e Comune I lavori di adeguamento allo Stadio della Canoa saranno suddivisi in due lotti

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pprovato dalla Giunta Regionale, su proposta dell’assessore Giovanni Maria Ferraris, l’accordo di programma tra la Regione Piemonte e la Città di Ivrea, per l’adeguamento dell’impianto sportivo fluviale di canoa-kayak. Un accordo grazie al quale la struttura sarà sempre più in grado di ospitare eventi internazionali di grande importanza per il territorio, garantendo la permanenza dell’alta qualità del Centro Federale di canoa slalom, voluto proprio dalla Regione Piemonte di concerto con la Federazione.

Già nel giugno del 2016 l’impianto di Ivrea ospitò la prima prova della Coppa del Mondo 2016 di canoa slalom, manifestazione regina dell’International Canoe Federation, con la partecipazione di 37 nazioni e di 250 atleti.

L’impianto è stato però di nuovo protagonista anche quest’anno, con l’ultima prova di Coppa del Mondo 2017, e lo sarà anche tra maggio e giugno 2018, quando si terranno il Mondiale Junior e Under 23 di canoa slalom.

Per l’assessore regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris “questo atto riconosce i numerosi sforzi ed investimenti attivati dalla Regione per la sistemazione del canale di gara, nonché un apprezzamento al connubio vincente costituito da sport e natura che si è saputo offrire nel pieno centro di una città di storia.

Un impianto unico nel suo genere, divenuto

quest’anno Centro Federale nazionale grazie alla visione ed al congiunto impegno di Regione e Federazione, che ha saputo meritarsi un posto nel circuito dell’elite mondiale della canoa slalom, affiancandolo così agli impianti d’acqua mossa di Sidney, Londra e Praga”.

I lavori di adeguamento, necessari per garantire lo svolgimento dei più importanti eventi sportivi internazionali, saranno suddivisi in due lotti. L’impegno complessivo di spesa previsto è di 380.000,00 euro, di cui 100.000,00 euro coperti della Regione Piemonte.

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“Suddetti lavori – conclude con soddisfazione l’assessore regionale allo Sport – consentiranno non solo di ospitare un grande evento il prossimo anno, ma renderanno anche il territorio più attrattivo per le più importanti manifestazioni internazionali di alto profilo, che diventano occasione per offrire un’indiscussa vetrina per la promozione del territorio regionale, non solo come meta ambita dai tantissimi appassionati sportivi, ma come autentico luogo di eccellenza, che sa coniugare insieme sport, ambiente, storia, cultura e turismo”.

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I The Jab entrano nella scuola di “Amici”

La band eporediese conquista un banco nel programma tv di Maria De Filippi

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The Jab sabato 18 novembre hanno conquistato un banco nell’ambitissima classe del programma televisivo Amici di Maria De Filippi. La band è stata fondata dal giovane eporediese Alessandro De Santis (voce e chitarra) quattro anni fa con altri componenti, a cui sono poi subentrati due anni fa Davide Vuolo alla batteria, anche lui eporediese, e da un annetto Mario Francese alla tastiera, di Strambino. Non amano le etichette e le definizioni prestabilite per questo portano sul palcoscenico una mescolanza di stili diversi dal rock al rap al pop.

“Insomma, non ci piacciono le classificazioni la musica che proponiamo prende il sopravvento in tutte le sue forme - spiega il cantante della band Alessandro De Santis-. I testi li scrivo io mentre per la musica collaboro con Mario. Per ora prediligo la scrittura dei testi in italiano”.

Entrare nella scuola è stata una bella soddisfazione per i tre ventenni che hanno affrontato le dure selezioni presentando i loro brani inediti come “Costenzo”, nome nato da un refuso nel salvataggio del brano, piaciuto talmente tanto da non modificarlo più nella versione corretta “Contesto”, per approdare alla puntata iniziale in cui sono stati ammessi al programma di Canale 5.

“Siamo molto felici - continua Alessandro- è

una grande opportunità per farci conoscere, che cercheremo di sfruttare il più possibile”.

Appena gli allievi sono entrati nella scuola sono stati subito suddivisi in due squadre, i The Jab sono l’unica band a far parte della squadra del “Ferro”, capitanata, per ora, dal rapper Mose. La prima sfida che hanno dovuto affrontare è stata contro la band della squadra avversaria denominata “Fuoco”, i Black Soul Trio. Per l’occasione hanno cantato il loro brano inedito “Lei”, ap-

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prezzato sia dal pubblico che dai professori della scuola. Non ci resta che augurare alla band di rientrare il più tardi possibile in quel d’Ivrea e di continuare a seguirli su Canale 5 fino alla fine del programma.

Questo non è il primo successo raggiunto dai The Jab: l’anno scorso, infatti, hanno avuto l’onore, grazie alla partecipazione ad un contest, di aprire uno dei concerti di uno dei massimi esponenti della musica italiana, Luciano Ligabue.

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Botta, Cena e Gramsci tra le scuole migliori

VENARIA Pubblicati i dati di Eduscopio 2017, il progetto della Fondazione Agnelli

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ubblicati i dati di Eduscopio, il progetto della Fondazione Agnelli di Torino incentrato sulla valutazione degli esiti successivi della formazione secondaria per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Tra le missioni fondamentali dell’istruzione secondaria di secondo grado, infatti, vi è quella creare le condizioni per le quali gli studenti possano intraprendere con successo il passo successivo nelle proprie traiettorie di vita. Per molte ragazze e molti ragazzi il passo successivo al diploma è l’accesso ai corsi universitari; si tratta in prevalenza di studenti che hanno frequentato corsi di studio di tipo liceale e un buon numero di studenti con alle spalle studi tecnici (circa il 40%). Invece, la rimanente parte degli studenti che hanno conseguito un diploma tecnico e circa l’80% dei diplomati che hanno frequentato un istituto professionale si orientano verso un ingresso nel modo del lavoro.

Per Eduscopio 2017, i ricercatori della Fondazione Agnelli hanno analizzato i dati dei diplomati negli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014. Per quanto riguarda la classifica delle scuole in Provincia di Torino, gli istituti eporediesi scalano la graduatoria rispetto alla passata

edizione. Tra i Licei Classici, il Carlo Botta passa dalla quinta alla seconda posizione, compiendo un grande salto verso l’alto.

Il liceo di Ivrea è dietro al solo Baldessano-Roccati di Carmagnola. Lo stesso Carlo Botta si migliora prendendo in esame i Licei Linguistici, attestandosi nella top ten, al decimo posto, rispetto alla tredicesima piazza dell’anno passato, e tra i Licei Scientifici, salendo dalla quindicesima alla quattordicesima posizione; in quest’ultima

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classifica, da segnalare anche il dodicesimo posto dell’Antonio Gramsci, istituto tredicesimo nel 2016. Lo stesso Antonio Gramsci è ai vertici nel Torinese tra i Licei delle Scienze Umane, in virtù della terza posizione, piazzamento decisamente migliore rispetto al settimo posto dell’anno precedente. Infine, nella graduatoria dei Licei Tecnici Economici, si conferma sul terzo gradino del podio provinciale il Giovanni Cena.

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Il progetto “Violetta, la forza delle donne”

La Mugnaia dello Storico Carnevale è ambasciatrice di libertà ed emancipazione

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abato 25 novembre in Sala Santa Marta si è tenuta la presentazione del progetto “Violetta, la forza delle donne”, a cui è seguito un aperitivo offerto dal Ristorante Pizzeria Aquila Nera da Tony.

La violenza di genere è un fenomeno che sta crescendo in tutti gli ambiti della vita sociale e si ripercuote in molti modi sulla salute delle donne che la subiscono e sulle loro famiglie. Essa interessa trasversalmente ogni strato sociale, economico e culturale, e si esercita in molte forme: abuso fisico, psicologico, economico, sessuale.

Nonostante le molteplici azioni di sensibilizzazione e di intervento su questa tematica, sono ancora “troppe” le donne che non denunciano e non chiedono aiuto.

Violetta, la Mugnaia dello Storico Carnevale di Ivrea, rappresenta da sempre una figura femminile che è ambasciatrice di libertà ed emancipazione. Quest’eroina veicola un messaggio quanto mai attuale di grande forza e coraggio, di ribellione contro i soprusi e le prepotenze, e utilizza la propria aggressività per riconquistare la libertà perduta, richiamando il popolo alla solidarietà.

Il progetto “Violetta, la forza delle donne” parte da questi presupposti e intende sia promuovere iniziative a sostegno di una

cultura della prevenzione rivolta alle nuove generazioni, sia dare un aiuto concreto a tutte quelle donne che hanno trovato la forza di denunciare e che proprio per questo necessitano di un sostegno psicologico continuativo.

Questo progetto ha mosso i suoi primi passi nel mese di maggio 2017 e parte con l’idea di uno sviluppo triennale. Quanto fatto finora è nato dall’impegno di un gruppo

di lavoro formato da alcune “donne di Carnevale” che, coadiuvate da una Psicologa Psicoterapeuta (dr.ssa Barbara Bessolo), stanno collaborando con l’ASL TO4, con il Corso di Laurea di Infermieristica (Università di Torino, sede di Ivrea) e con la Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea.

Promotore del progetto è L’Ordine della Mugnaia (Componente della Fondazione dello Storico Carnevale di Ivrea).

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Modifiche alla viabilità dal mese di novembre Interessate piazza Borgoglio, via Amedeo di Castellamonte e piazza Pistoni

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mportanti modifiche alla viabilità nelle strade e piazze cittadine tese alla riduzione dell’incidentalità e al miglioramento della sicurezza stradale. Nell’area di sosta a pagamento di piazza Borgoglio e via Amedeo di Castellamonte, prevista dal 18 novembre una modifica permanente alla dinamica circolatoria. In piazza Borgoglio obbligo di osservanza della segnaletica verticale e orizzontale indicante le modalità di circolazione all’interno dell’area di sosta (sensi unici e direzioni obbligatorie), mentre nell’area di sosta di via Amedeo di Castellamonte, a sinistra della stessa e sottesa a piazza Pistoni, in vigore il senso unico di marcia, all’interno dell’area di sosta, con unico accesso consentito pertinente all’intersezione con piazza Pistoni ed uscita dalla stessa, con re-immissione su via Amedeo di Castellamonte, all’altezza del “Centro dialisi”; con obbligo di arrestarsi e dare precedenza ai veicoli circolanti sulla stessa e obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti su via Amedeo di Castellamonte, all’altezza del “Centro dialisi” stesso.

Inoltre, dal 15 novembre su tutte le strade e piazze gestite da Ivrea Parcheggi, nei posti riservati per carico/scarico merci, si può sostare per massimo trenta minuti (esponendo il disco orario indicante l’ora

d’arrivo) e, unicamente, per i soli veicoli di categoria N1(autocarri aventi massa complessiva a pieno carico inferiore a 3,5 tonnellate). Le normali autovetture, anche se devono fare operazioni di carico/scarico, non possono occupare questi posti auto e devono servirsi dei posti auto “normali”. Il solo provvedimento accessorio della “Rimozione del veicolo” non si applica per i veicoli di categoria N1 qualora la sosta per carico/scarico merci si prolunghi ol-

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tre il tempo consentito. I conducenti di tali veicoli, durante la sosta, sono tenuti segnalare - con apposizione del disco orario o altro mezzo indicante l’ora di arrivo - in modo chiaramente visibile l’orario in cui la sosta ha avuto inizio. Dal provvedimento sono esclusi i veicoli degli Organi di Polizia o comunque quelli dagli stessi utilizzati per ragioni di servizio e i veicoli di emergenza e soccorso utilizzati in “Servizio di emergenza”.

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Ivrea ha aderito a “Una scelta in Comune�

La cittĂ sostiene la campagna nazionale per la donazione e prelievo di organi e tessuti

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vrea ha aderito, al pari di altri 226 Comuni piemontesi, in rappresentanza di 2.800.000 cittadini, alla campagna nazionale “Una scelta in Comuneâ€?, prevista dalla legge 98/2013, che consente ai cittadini di dichiarare all’anagrafe la propria volontĂ di donazione e prelievo di organi e tessuti.

Nel darne notizia in risposta ad un’interrogazione presentata in Consiglio regionale, l’assessore alla SanitĂ , Antonio Saitta, lo ha giudicato “un dato positivo che dimostra la sensibilitĂ della popolazione piemontesiâ€? e ha commentato che “occorre proseguire in questa direzione e coinvolgere il maggior numero possibile di amministrazioni, agevolandole nel loro percorso. I Comuni sono fondamentali in questo contesto ed è importante il ruolo del Coordinamento regionale e del Centro Trapianti che ringrazio per il loro lavoro costante su questo fronte specificoâ€?.

Il Coordinamento regionale delle donazioni e dei prelievi di organi e tessuti, diretto dal dottor Pier Paolo Donadio, ha avviato fin dal 2013 l’attività di sostegno alle amministrazioni comunali che hanno espresso l’intenzione di aderire all’iniziativa di attuazione della legge, come da indicazioni del Centro nazionale Trapianti.

Ad oggi nei 1206 Comuni piemontesi, la situazione è la seguente: Comuni attivi nella

registrazione 227, popolazione raggiunta dal servizio 2.801.781, Comuni prossimi a fornire il servizio 70, Comuni in corso di attivazione 428, numero di operatori formati 1290, numero di incontri tenuti con gli ufficiali di anagrafe 47, numero di incontri con la popo-

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lazione 70, dichiarazioni totali registrate tramite gli uffici anagrafe 54.786 (di cui l’88,4% favorevole alla donazione).

A metà dicembre verranno presentati i dati 2017 sull’andamento delle donazioni e trapianti di organi.

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NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Gianotti tedofora per Pyeongchang 2018

L’atleta eporediese selezionata da Samsung Italia per portare la torcia olimpica

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aola Gianotti vivrà l’emozione di far parte della storia dei Giochi Olimpici. L’atleta eporediese, conosciuta per aver compiuto il giro del mondo in sella alla sua bicicletta, è stata selezionata da Samsung Italia per il ruolo di tedofora: Gianotti porterà quindi la torcia olimpica dei Giochi Invernali di Pyeongchang 2018, in programma dal 9 al 25 febbraio prossimi.

A seguito della campagna di recruitment nazionale “Corri per il sogno, diventa tedoforo”, Samsung Electronics, in qualità di Worldwide Partner dei Giochi Olimpici, ha annunciato i tedofori selezionati per un’esperienza unica nella vita. La scelta dei è stata fatta partendo dal claim della campagna internazionale ‘Do What You Can’t’, con l’obiettivo di raccogliere delle storie che avessero come protagonisti dei veri “Dreamer” – ossia quanti stanno lottando con tutte le loro forze per realizzare il proprio sogno – o degli “Achiever” – coloro i quali hanno già affrontato le difficoltà e hanno raggiunto il proprio obiettivo.

Tra i tedofori che percorreranno alcune tappe dei 2.018 chilometri attraverso la Corea del Sud verso i Giochi Olimpici Invernali vi sono persone che possono essere di ispirazione perché hanno dimostrato di raggiungere l’impossibile, come la stessa

Paola, come Giusy Versace poliedrica atleta paralimpica, Frank Chamizo, campione di lotta libera di origini cubane, Danilo Callegari, scalatore e appassionato di sport in solitaria, Tess Masazza, attrice e influencer, Vittorio Brandi, scrittore ed ex tedoforo a Londra 2012, e Nicolò Balini, travel blogger.

Partita da Incheon l’1 novembre concluderà il suo viaggio il 9 febbraio, giorno della cerimonia d’apertura. I tedofori di Pye-

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ongChang 2018 sono in tutto 7.500 e di questi 1.500 sono stati selezionati in tutto il mondo da Samsung, sponsor dei Giochi.

L’atleta eporediese è emozionatissima e allo stesso tempo orgogliosa: “Sono ufficialmente tedofora italiana Samsung in Corea del Sud per le Olimpiadi. Porterò la fiaccola olimpica a Pyeongchang per i Giochi Invernali 2018.

Ci sono emozioni che non hanno prezzo: questo è il più grande onore della mia vita!”.

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“Miserie e nobiltà” al Teatro Giacosa

Quattro i gruppi in cui sono suddivisi gli spettacoli della stagione 2017-2018

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uattro i gruppi in cui il direttore artistico Laura Curino e il team dell’associazione “Il Contato del Canavese” hanno suddiviso gli spettacoli della stagione 2017-2018 del Teatro Giuseppe Giacosa: “Miserie e Nobiltà”, comprendente il maggior numero degli spettacoli, “Appuntamenti del Venerdì “, in cui sviscerare il rapporto del Teatro con Storia e Scienza, “I Grandi Concerti dal Vivo”, tre appuntamenti imperdibili, e “Fuori le Mura”, consolidata formula che vede gli spettacoli allestiti in alcuni comuni vicini come Banchette, Bollengo, Colleretto Giacosa, Montalto Dora e San Giorgio Canavese.

Per “Miserie e Nobiltà”, da non perdere sabato 16 e domenica 17 dicembre (ore 20,45 in entrambe le date) lo spettacolo di Claudio Bisio “Father and son”, ispirato a “Gli Sdraiati” e “Breviario Comico” di Michele Serra.

In quest’opera inventiva sfrenata, comicità, brutalità e moralità sono gli ingredienti di un irresistibile soliloquio che permettono a Bisio di confrontarsi con un testo di grande forza emotiva e teatrale, comica ed etica al tempo stesso. Grande curiosità anche per l’appuntamento di martedì 16 gennaio: alle ore 20,45, sul palco del Teatro Giacosa Serena Dandini e Germana Pasquero con “Serendipity - Memorie di una donna difet-

tosa”. Dandini approda a teatro con un’opera buffa che mescola il reading alla musica, “disturbata” dagli interventi comici di Pasquero: un happening “sgangherato” che si snoda tra comicità irriverente e riflessioni semi-serie, ma anche serissime, sul destino del genere femminile nel nostro paese.

Una settimana più tardi (martedì 23 gennaio, ore 20,45, ndr), tocca a Neri Marcorè e al suo spettacolo “Quello che non ho”: un affresco teatrale che, utilizzando la forma del teatro canzone sostenuto e arricchito in scena da chitarristi/cantanti dal talento virtuosistico, cerca di interrogarsi sulla no-

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stra epoca, un tempo nuovo e in parte inesplorato in cerca di idee e ideali, in precario equilibrio tra ansia del presente e speranza del futuro.

Nel gruppo “I Grandi Concerti dal Vivo”, spicca lunedì 16 aprile la presenza sul palco dell’Auditorium Officina H, del pianista Giovanni Allevi e del suo Equilibrium Tour.

Per “Fuori le Mura”, infine, da segnalare all’Anfiteatro Comunale Angelo Burbatti dj Montalto Dora gli appuntamenti con i comici Teresa Mannino (“Sento la terra girare”, martedì 20 febbraio) e Paolo Cevoli (“La Bibbia”, giovedì 12 aprile).

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Successo di pubblico per “Volti anonimi”

La compagnia teatrale ha presentato la commedia “Che trambusto in casa di Augusto”

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a Compagnia “Volti anonimi” è tornata nella città delle Rosse Torri. Nella serata di sabato 25 e nel pomeriggio di domenica 26 novembre, presso l’Auditorium Mozart di corso Massimo D’Azeglio 69 ha avuto luogo il secondo spettacolo dell’undicesima stagione di teatro organizzata dalla Cittadella della Musica e della Cultura di Ivrea e del Canavese. Sul palco la compagnia teatrale “Volti anonimi”, specializzata nel teatro dialettale piemontese, già ospite delle passate edizioni della rassegna, con lo spettacolo “Che trambusto in casa di Augusto!”, commedia ‘comicissima’ in due atti di RoDa, con regia di Danila Stievano.

La casa di Augusto Comotto, serio professionista torinese, è il luogo in cui prendono vita situazioni comiche e insolite nelle quali si potrà fiutare il sorprendente svolgersi della vicenda. In una sola mattinata Augusto e la sua famiglia si trovano in un mare di guai: il loro tranquillo tran tran quotidiano è travolto dal susseguirsi di incontri alquanto bizzarri.

Un grande successo di pubblico quello eporediese e tante risate in sala per questa divertentissima commedia.

La Compagnia “Volti anonimi” pone le sue radici a Torino a fine degli anni Settanta, esibendosi con il nome di CCS AVIS. L’e-

sperienza teatrale amatoriale condivisa e maturata in oltre dieci anni si consolida nel 1990 dando vita all’associazione “Volti anonimi”. La sensibile e comica tradizione del teatro piemontese, di cui Macario sarà custode perenne, ha profondamente ispirato la compagnia, che dal 1993 ha rappresentato le commedie più belle del repertorio del grande attore. La peculiarità del gruppo è saper mescolare nei dialoghi di scena la lin-

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gua piemontese e quella italiana con un preciso obiettivo: avvicinare al teatro dialettale chiunque sia radicato nel tessuto sociale locale e, al contempo, custodire la memoria di un patrimonio storico piemontese, divulgandone i suoni, i costumi e le tradizioni locali anche fuori dall’ambito regionale. Dal 2009 la Compagnia “Volti anonimi” è invitata a realizzare gli spettacoli per il Gran Galà di Capodanno al Teatro Monterosa di Torino.

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Tutti gli appuntamenti della stagione musicale L’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte cura la ventiquattresima edizione

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ta entrando nel vivo la ventiquattresima edizione della stagione musicale, prodotta e organizzata dall’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte. Dopo la serata di presentazione, avvenuta lo scorso 14 ottobre presso l’Auditorium Mozart alla presenza del direttore artistico Gianni Monte e del gruppo di fisarmoniche “Accordéon classique”, che ha eseguito un “Viaggio musicale per il mondo”, sono andati in scena nel mese di novembre i primi due appuntamenti. Sabato 4, applausi per “Su il sipario” con l’Orchestra Bartolomeo Bruni della Città di Cuneo, mentre mercoledì 22 spazio a “Tanta pece su quell’arco” con gli Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino.

Da dicembre fino ad aprile, in cartellone altri nove imperdibili appuntamenti: molti gli artisti coinvolti, tra giovani solisti, direttori d’orchestra e formazioni ospiti. La prima data da segnare sul calendario all’Auditorium Mozart è quella di mercoledì 6 dicembre: alle ore 21, sul podio dell’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte ci sarà Francesco Cavaliere, affiancato dalle voci soliste Erin Wakeman (soprano) e Sabrina Pecchenino (mezzosoprano). per “Vivaldiana”. Prima della fine del 2017, da non perdere l’appuntamento di mercoledì 20 dicembre all’Auditorium Officina H: alle ore 21, l’attesissimo Concerto

di Natale, serata a favore dell’hospice Casainsieme di Villa Sclopis a Salerano, che vedrà protagonisti il Coro Mozart, il Coro femminile Ensemble Vocale Arcadia e l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte. Musiche di Getano Donizetti, Franz Gruber, Amilcare Ponchielli, Giacomo Puccini, Gioachino Rossini, Johann Strauss Junior e Giuseppe Verdi.

Tra gli appuntamenti in programma nel nuovo anno, una menzione speciale va fat-

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ta per l’evento a carattere internazionale di venerdì 6 aprile: alle ore 21, all’Auditorium Mozart, “Encore la Cote d’Azur?” con l’Orchestre de chambre de Saint Raphael diretta da Jean-Sébastien Hubert. Musiche di Leonard Bernstein, Petr Cajkovskij, Vladimir Cosma, Antonin Dvorak, Edward Elgar, Franz Lehàr, Jules Massenet, Gioachino Rossini, Franz Schubert, Robert Schumann e Giuseppe Verdi.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Gli Archi dell’Orchestra Filarmonica in concerto Applausi all’Auditorium Mozart per l’esecuzione di brani di Bach, Beethoven e non solo

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li Archi dell’Orchestra Filarmonica di Torino, con la giovane Cecilia Bacci nel ruolo di primo violino e concertatore, ospiti dell’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte presso l’Auditorium Mozart per il secondo concerto della stagione musicale 2017/2018. Nella serata di mercoledì 22 novembre, il pubblico ha potuto godere appieno dell’esecuzione di brani di Johann Sebastian Bach, Arcangelo Corelli, Antonio Vivaldi, Arthur Honegger, Ludwig van Beethoven, Frank Martin e Wolfgang Amadeus Mozart.

Nati in seno alla formazione principale, gli Archi dell’Orchestra Filarmonica hanno da tempo ottenuto, sotto la guida del maestro concertatore Sergio Lamberto, una meritata autonomia, raggiungendo un livello tecnico ed espressivo che li colloca a ragione tra le migliori compagini a livello nazionale. Il loro repertorio spazia dal barocco – che affrontano unendo rigore filologico e partecipazione emotiva – alla musica del presente. Nelle ultime stagioni sono stati dedicatari ed esecutori di numerose prime assolute e prime esecuzioni nazionali, con brani di Leo Hurley, Francesco Antonio ni, Andrea Rebaudengo, Fabrizio Festa, David del Puerto, Chen Yi e Sally Beamish. Sono spesso protagonisti di ardite sfide musi-

cali e di trascrizioni che, pur mantenendo inalterato il fascino delle composizioni originali scritte per formazioni cameristiche o per grande orchestra, sanno mettere in luce tratti nascosti e strutture compositive talvolta trascurate (da Verklärte Nacht di Schönberg ai Quadri da un’esposizione di Musorgskij, dal Concerto per violino e orchestra op. 129 di Schumann al Quartetto - Serioso - di Beethoven).

Nata nel 1983 a Torino, Cecilia Bacci ha cominciato lo studio del violino presso il

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Suzuki Talent Center della sua città con Lee Robert Mosca. Nel 2003 si è diplomata sotto la guida di Sergio Lamberto presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con il massimo dei voti e la lode aggiudicandosi il Premio Rovera come miglior diploma della sua categoria. Nel 2007 si è diplomata presso la Hochschule für Musik di Detmold nella classe di Marco Rizzi con valutazione di “sehr gut”. Ha inoltre frequentato masterclass con Roberto Ranfaldi e Shlomo Mintz.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Il dottor Ravizza incontra gli studenti

Un appuntamento organizzato nell’ambito del progetto “Il testimone ai testimoni”

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i è tenuto nella mattinata di martedì 21 novembre, presso l’auditorium “Giovanni Getto” del liceo classico statale Carlo Botta, l’incontro riservato agli studenti con il dottor Renato Ravizza, nell’ambito della XIV edizione del progetto “Il testimone ai testimoni: percorso educativo-sportivo per la legalità”, organizzato dall’omonima associazione Onlus, in collaborazione con il Tennis Club Ivrea e l’associazione Libera. Titolo dell’incontro: “Lavorare con i talenti dello sport: successi e fallimenti”.

Il dottor Ravizza è esperto dei processi di insegnamento e apprendimento. Si è laureato a Torino con una tesi vincitrice del premio “E. Fea” (Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali), è stato ricercatore associato del Semeion di Roma (Centro Ricerche di Scienze della Comunicazione riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca Tecnologica). Formatore del Metodo Feuerstein. - I.C.E.L.P. - H.W.C.R.I. (Israele), ha ricoperto presso un ente di formazione accreditato dalla Regione Lombardia il ruolo di responsabile della formazione e dell’area inclusione sociale. Da molti anni si occupa di allenamento cognitivo lavorando con atleti di differente età e livello, in svariate discipline (da under 12 a professio-

nisti), e svolgendo attività di supervisione e formazione a tecnici e allenatori.

Il progetto “Il testimone ai testimoni: percorso educativo-sportivo per la legalità” ha una duplice connotazione: porsi come tramite per creare una rete tra le scuole del territorio e proporre attività formative di educazione alla legalità ed alla convivenza civile. Un modo concreto per veicolare i messaggi dell’iniziativa è senza dubbio rappresentato dallo sport, per la grande attrazione che ha nei confronti dei giovani

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e per le enormi potenzialità comunicative.

Lo sport ha un linguaggio universale, che abbatte differenze di qualsiasi genere e consente la comunicazione tra popoli e culture diverse. Sport, quindi, come proposta alternativa rispetto a percorsi devianti per i giovani dei quartieri a rischio, quale iniziativa per lanciare grandi campagne nazionali su temi importanti, come la lotta al doping, promuovere i principi etici essenziali che sono alla base della pratica sportiva dei bambini e dei ragazzi.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Letture Animate al Museo Civico Garda Iniziativa targata Alce Rosso e rivolta a bambini e bambine dai 4 anni in su

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abato 16 dicembre, dalle ore 16 alle 17,30, torna al Museo Civico Pier Alessandro Garda l’appuntamento con le Letture Animate per le famiglie proposte da Alce Rosso. Un’iniziativa rivolta a bambini e bambine dai 4 anni in su, fino ad un massimo di 20 partecipanti, e nata con l’intento di farli entrare in punta di piedi nell’affascinante Mondo Giapponese: insieme a Kioko e Yumi, i bimbi potranno scoprire com’è nato il Giappone, chi sono i Kami, le Kokeshi e tante altre curiosità, con brani tratti da La mitologia Giapponese di Claude Helit, Kioko e la nascita del Giappone di Laura Canestri e Yumi di Annalore Parot.

Un’iniziativa realizzata con il sostegno del Programma ZeroSei della Compagnia di San Paolo nell’ambito del progetto Racconto d’Infanzia del bando Orizzonti ZeroSei. La prima infanzia (il periodo d’età da 0 a 6 anni) è il momento fondamentale per lo sviluppo cognitivo, psichico, fisico, linguistico e sociale delle persone e investire in questa fascia d’età presenta ritorni significativi nel tempo in termini di miglioramento della salute in età adulta, produttività economica, propensione a comportamenti di cittadinanza e genitorialità responsabile.

Con il Programma ZeroSei la Compagnia di San Paolo intende favorire l’integrazione e

il coordinamento tra servizi e offerte di cura rivolte alla fascia 0-6 anni a Torino, nella sua prima cintura e in Piemonte ed i progetti già sostenuti dalla Compagnia a favore dei bambini di questa specifica fascia d’età in un quadro più sistematico, multidimensionale, includente, innovativo e integrato. Allo stesso tempo, mira a rendere il territorio metropolitano torinese più attento, consapevole e interessato alle esigenze e alle potenzialità

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dei bambini 0-6 e concorrere affinché effetti similari possano prodursi sul territorio piemontese. Il programma si propone di potenziare la diffusione della cultura della prima infanzia a livello regionale, stimolando pratiche e politiche per l’educazione e la cura dei bambini di 0-6 anni, in una prospettiva multidimensionale, valorizzando le potenzialità e cercando di rispondere in maniera integrata e innovativa a situazioni di criticità.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Lo Ski Pool Canavesani ha grandi ambizioni

Il direttivo ha tra gli obiettivi principali il rilancio del movimento sciistico in Canavese

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a preso il via la nuova stagione 2018 dello Ski Pool Canavesani. L’Associazione, che raccoglie al suo interno la maggior parte degli sci club presenti sul territorio canavesano, da quest’anno è aperta anche a realtà sciistiche meno articolate: gli Ski-Team, purchè a base territoriale locale. Nel secondo anno di mandato l’attuale direttivo ha messo tra gli obiettivi principali il rilancio del movimento sciistico in Canavese. Tornano a far parte dell’associazione lo Sci Club Cialma 86 di Locana, lo Sci Club Levanne di Ceresole, lo Sci Club Alpette e l’associazione sportiva Pianeta Neve di Piamprato. Queste realtà, già protagoniste con successo negli scorsi anni con esperienze agonistiche più circoscritte (come il Trofeo Valli Orco e Soana), che continueranno comunque, avranno modo di offrire in più ai loro atleti la possibilità di partecipare sia a gare del Circuito Canavesano sia ad altre competizioni provinciali e regionali in calendario per la FISI. La grande novità agonistica dell’anno, destinata a segnare sicuramente in modo positivo l’immediato ma anche in futuro per gli atleti che vorranno avvicinarci all’agonismo dei punteggi che contano, è il raggiungimento di un traguardo storico

che ha permesso al Canavese di poter essere protagonista di zona in gare FISI, allargando l’ambito di fatto della Circoscrizione Biella-Alessandria e Vercelli, diventandone il quarto polo delle Alpi Piemontesi del nord e nord-est.

La Coppa Canavese è giunta alla sua 43esima edizione. Saranno cinque i classici appuntamenti agonistici: 14 gennaio a Champoluc, 28 gennaio a Champorcher, 4 febbraio a Pila, 25 febbraio a Torgnon e 18 marzo a Pila. Nuovo il partner d’eccellenza

al quale sarà intitolato il trofeo stagionale: SEA Automobili. La stagione 2018 regalerà un altro appuntamento di prestigio. Il 4 marzo sulle nevi di Champoluc si disputerà la 55esima edizione dei Campionati Canavesani.

Lo Sci Club Canavese organizzerà anche una gara FISI Circoscrizionale di Antagnod in programma il 21 gennaio: questo slalom gigante sarà aperto a tutte le categorie FISI e assegnerà punti preziosi validi per la qualificazione al Criterium Cuccioli.

“Canavese in Sport” prosegue Rinnovato per il 2018 il comitato nato lo scorso marzo per promuovere sport e turismo Il comitato “Canavese in Sport” continuerà le proprie attività anche nel 2018.

Un annuncio che arriva da Caluso, dove si sono riuniti i componenti dell’ente, nato a marzo di quest’anno allo scopo di promuovere nel 2017 iniziative sportive e flussi turistici ad esse legati in Canavese.

Un intento che ha portato diversi risultati positivi, convincendo tutti i presenti a dirsi favorevoli a proseguirne i lavori per un altro anno.

Il principale promotore di “Canavese in Sport” è l’assessore regionale Giovanni Maria Ferraris: “Siamo riusciti a riunire enti locali, associazioni, realtà economiche e attori del settore turistico sotto la bandiera dello sport, realizzando così un nuovo modello di promozione e valorizzazione del territorio.

Partendo dai numerosi e importanti eventi

sportivi che si sono tenuti in Canavese, abbiamo trasmesso ad una platea internazionale l’immagine di un territorio vivo e dotato grandi potenzialità attrattive”.

E le proposte per il 2018 non sono mancate già in sede di assemblea, segno di una realtà che funziona e che ha tutte le carte per produrre frutti positivi sul terri-

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torio.

Soddisfatta Maria Rosa Cena, sindaco di Caluso e presidente del comitato stesso: “È stata un’esperienza positiva, ma che rappresentato solo l’inizio di un percorso che vogliamo portare avanti. Ringrazio l’assessore Ferraris per aver avuto l’intuizione di creare questo gruppo, che è ancora aperto a raccogliere altre adesioni da parte di amministratori comunali, enti ed associazioni”.

“Grazie a questo sistema – ha concluso Ferraris – lo sport diventa un protagonista capace di creare iniziative, attrarre presenze e produrre competitività e risorse. I dati dimostrano che c’è interesse per il nostro territorio; non è più tempo per i campanilismi, ma bisogna unirsi e fare squadra, come insegna lo sport. Il rilancio del Canavese passa da qui!”.

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Svelati i personaggi maschili del Carnevale Gamerro il Generale, Diane il Sostituto Gran Cancelliere e Lacchio il Podestà

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on la consueta presentazione dei personaggi storici maschili in Sala Dorata presso il comune di Ivrea, ha preso il via la nuova edizione dello Storico Carnevale di Ivrea. Tre nomi nuovi a ricoprire le prestigiose cariche di Generale, Sostituto Gran Cancelliere e Podestà: Massimiliano Gamerro, Davide Luigi Diane e Moreno Lacchio.

A loro va un sincero augurio da parte di tutta la Fondazione attraverso le parole del presidente Alberto Alma. “Sono sicuro che sapranno interpretare questi ruoli con passione ed entusiasmo nel pieno rispetto del Cerimoniale. Tutti e tre, sono certo, sapranno rappresentare al meglio questi personaggi esaltandone i tratti distintivi. Un sentito ringraziamento va anche ai loro predecessori che hanno interpretato con grande dedizione questi importanti ruoli della nostra manifestazione nelle ultime edizioni. Il nostro Carnevale rivive ogni anno con rinnovato slancio grazie a tutte le persone che, come loro, scelgono di viverlo e rappresentarlo dedicandovi tempo e passione”.

Entra così nel vivo la liturgia dello Storico Carnevale, che inizierà il 6 gennaio e avrà i giorni clou da sabato 10 a martedì 13 febbraio 2018.

GENERALE DESIGNATO Massimiliano Gamerro, classe 1976, cresciuto a Barone Canavese, studi tecnici conseguiti ad Ivrea e Salerano, è sposato con Barbara, imprenditrice di Azeglio. Vive e lavora ad Azeglio come responsabile vendite dell’azienda di famiglia. Il tempo libero lo dedica al giardinaggio, al trekking, ai viaggi e agli animali di casa.

La passione per il Carnevale è cresciuta in lui, di anno in anno, vivendolo in piazza tra gli aranceri dell’Asso di Picche, applaudendo Violetta al sabato sera e partecipando alle fagiolate notturne bevendo vin brûlé con gli amici. “L’arrivo del Carnevale il 6 gennaio segnato dalle note di Pifferi e Tamburi – racconta - mi restituisce ogni anno energia e vitalità, risvegliando la passione per questa manifestazione. Basta una sola nota per percepire il clima carnevalesco. Sono onorato e grato di poter impersonare la figura del Generale dello Storico Carnevale d’Ivrea e avrò bisogno del sostegno di tutti gli eporediesi per trasmettere lo spirito di partecipazione e attaccamento al Carnevale, nonché il rispetto dei riti e delle tradizioni”.

SOSTITUTO DEL GRAN CANCELLIERE 52 anni, sposato, un figlio, ex Olivetti,

oggi amministratore condominiale e mediatore immobiliare, una grande passione per i cavalli e un lunghissimo curriculum legato al Carnevale. Questo è Davide Diane. Una passione, quella per il Carnevale, che appartiene e condivide - come molti eporediesi - con tutta la famiglia: nonno, zio, cugini e il figlio. Dall’ ‘82 all’ ’85 tira con gli Scacchi poi, per 17 anni, sui carri. Per 10 anni è anche ufficiale dello Stato Maggiore con incarichi di addetto alle Bandiere, addetto alla Scorta della Signora Mugnaia, addetto alla Signora Mugnaia, addetto al Signor Generale. È inoltre stato membro del consiglio direttivo dello Stato Maggiore per molti anni e ancora oggi socio effettivo del Circolo Ufficiali. Suo figlio Andrea

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è stato Abbà nel ’09 per la parrocchia di Sant’Ulderico.

PODESTÀ Moreno Lacchio, eporediese classe 1956, 2 figli maschi e 7 adorati nipoti, è titolare della storica azienda di famiglia che si occupa di materiali e impianti elettrici. Fin da piccolissimo partecipa al Carnevale con il tiro dal balcone insieme al padre Osvaldo.

Dal 1975 fa parte della squadra de I Diavoli Aranceri e già dagli anni ’80 è membro della fagiolata benefica San Lorenzo. Sua moglie Giovanna è titolare di una merceria che da anni confeziona a mano i berretti frigi della Mugnaia e di altri personaggi. I due figli Lucio e Dario sono tiratori da carro da diversi anni.

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I Carnevali diventano patrimonio culturale Riconoscimento formale e sostanziale per il Carnevale di Ivrea e i Carnevali italiani

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orridono il Carnevale di Ivrea e, più in generale, i Carnevali italiani che hanno finalmente marcato un traguardo storico, ovvero il riconoscimento del Carnevale quale “bene culturale”. Un riconoscimento non solo formale, ma soprattutto sostanziale, grazie al quale sarà possibile attingere ai finanziamenti dello Stato per la valorizzazione e la promozione delle manifestazioni carnevalesche. Un iter difficile e impegnativo raggiunto grazie all’impegno dei due parlamentari Andrea Marcucci e Manuela Granaiola e da tanti altri parlamentari che si sono adoperati affinché il carnevale ottenesse questa certificazione.

“Questo importante risultato è la dimostrazione che se i Carnevali italiani si uniscono e collaborano riescono a raggiungere obiettivi importanti”, commenta la presidente dell’Associazione Carnevalia e della Fondazione Carnevale di Viareggio Maria Lina Marcucci. “Il contributo di tutti è stato fondamentale per rafforzare l’importanza del brand Carnevale italiano e per raggiungere questo riconoscimento che sancisce che le tradizioni carnevalesche sono espressione del patrimonio culturale nazionale”.

I Carnevali sono un patrimonio culturale del Paese e avranno a disposizione un fondo di 2 milioni di euro annui per il triennio 2018, 2019, 2020. “È un riconoscimento importante per manifestazioni che contribuiscono in modo rilevante al boom turistico dell’Italia”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci, commentando l’approvazione della commissione bilancio di Palazzo Madama di un emendamento alla legge di bilancio a favore del settore, a sua prima firma. “L’anno scorso con un fondo di 1 milione di euro - sottolinea il Parlamentare - si sono sostenute le esigenze di ben 71 manifestazioni in Italia. Il raddoppio dei fondi ed il riconoscimento dei Carnevali fatto dalla legge sullo spettacolo dal vivo, sono il coronamento di un traguardo ambizioso”.

Carnevalia, l’associazione nata con l’intento di realizzare una rete di collaborazioni tra gli organizzatori dei Carnevali italiani per tutelarne e salvaguardarne il patrimonio culturale attraverso un tavolo permanente di confronto teso a sostenere lo sviluppo e una maggiore promozione all’estero degli eventi carnevaleschi italiani.

Oggi l’Associazione Carnevalia ha tra gli associati il Carnevale di Ivrea, il Carnevale di

Viareggio, il Carnevale di Venezia, il Carnevale di Putignano, il Carnevale di Santhià, il Carnevale di Foiano Della Chiana, il Carnevale di San Giovanni Valdarno, il Carnevale di Manfredonia, il Carnevale di Acireale, Carnevale di Sciacca, il Carnevale di Fano, il Carnevale di Striano, il Carnevale di Bor-

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gosesia, il Carnevale di Avola, il Carnevale Canturino, il Carnevale di Gambettola, il Carnevale di Villa Literno, il Carnevale di Castelnuovo di Sotto, il Carnevale di Cento, il Carnevale di Mister Bianco, il Carnevale di Chivasso, il Carnevale di Torino e il Carnevale San Giovanni in Persiceto.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

Verso un Carnevale più sostenibile

Presentato il compost sviluppato in sinergia con la società Agri New Tech

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ebutto ufficiale per il compost nato dal recupero delle arance e dei rifiuti organici generati durante il Carnevale. In occasione della manifestazione “Due giorni per l’autunno” ospitata nel parco del Castello di Masino, lo Storico Carnevale di Ivrea ha infatti presentato per la prima volta il compost sviluppato in sinergia con la società Agri New Tech: un fertilizzante di alta qualità che conferisce effetti benefici quando viene aggiunto al suolo, utile per far crescere in modo naturale fiori, piante ornamentali e prati.

Un nuovo passo avanti che rende il Carnevale più sostenibile, un’opportunità importante che si aggiunge all’iniziativa arance frigie, una risposta a chi parla di spreco senza una reale conoscenza del ciclo di approvvigionamento e dell’indotto creato dalla battaglia delle arance. Un passo verso il futuro a favore certamente del Carnevale ma anche, soprattutto, del territorio e dell’ambiente.

Oltre 500 campioni di compost (1.000 kg) sono stati distribuiti gratuitamente ai visitatori della manifestazione che potranno così toccare con mano e provare i benefici di questo ammendante. Grande l’interesse dimostrato per questa iniziativa e curiosità verso il processo di trasformazione delle arance e dei rifiuti organici in fertilizzante. I responsabili del progetto presenti a Masino hanno per due giorni soddisfatto tutte le curiosità e le domande degli ospiti della manifestazione organizzata dal FAI. A coronamento di questo un intervento tenuto da Alberto Alma - in duplice veste di presidente della Fondazione Storico Carnevale di Ivrea e professore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’università di Torino - e dal Ceo di A.N.T. Massimo Pugliese a tema Arance - recupero e valorizzazione su temi legati al recupero delle arance utilizzate durante il Carnevale ma anche, più in generale, sull’importante e attuale tema della corretta gestione dei rifiuti.

Una corretta gestione, recupero e valorizzazione dei rifiuti è, infatti, di importanza strategica per uno sviluppo economico sostenibile. Il compostaggio è considerato una delle vie di miglior successo per lo smaltimento dei rifiuti organici, soprattutto quando applicato unitamente alla digestione anaerobica, permettendo di produrre fertilizzanti di qualità impiegabili in settori di pregio come quello ortofloricolo e le col-

ture fuori suolo. Recupero che viene fatto nell’ottica di un’economia circolare e di recupero di elementi nutritivi, quali azoto e fosforo, che sono altamente dispendiosi da produrre a livello energetico e sono spesso importati da Paesi al di fuori dell’Unione Europea.

Lo Storico Carnevale di Ivrea produce ogni anno tonnellate di rifiuti organici, arance incluse. 92 sono state le tonnellate convertite la scorsa edizione, insieme ad altri rifiuti organici, presso l’impianto ACEA Pinerolese Industriale Spa, tramite un processo integrato di digestione anaerobica e compostaggio, in energia e in 420 tonnellate di

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compost. La scorsa edizione del Carnevale ha contribuito pertanto, grazie alla trasformazione delle arance in compost, ad evitare di smaltire in discarica circa 92 tonnellate di arance e di conseguenza l’emissione di altrettante tonnellate di CO2 nell’atmosfera, ma soprattutto a trasformare un rifiuto, quali le arance utilizzate per l’evento, in un fertilizzante.

Si chiude dunque positivamente questo primo appuntamento legato al compostaggio, un tema che la Fondazione si impegna a diffondere e promuovere nell’interesse di tutti, amanti e non dello Storico Carnevale di Ivrea.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

NOTIZIE DALLA REGI AGRICOLTURA L’aiuto dei cittadini contro l’invasione di cimici asiatiche L’invasione di cimici asiatiche, non pericolose per l’uomo ma molto dannose per l’agricoltura, è sempre più grave: per contrastarla la Regione Piemonte chiede a tutti i cittadini di eliminare insetti e uova da ogni possibile riparo.

L’assessore all’Agricoltura, Giorgio Ferrero, e il presidente di Agrion (Fondazione per la ricerca l’innovazione e lo sviluppo tecnologico dell’agricoltura piemontese), Giacomo Ballari, hanno scritto a tutti i Comuni chiedendo di affiggere nei punti informativi la scheda sulla cimice con i consigli per eliminarne la proliferazione.

“In autunno gli insetti - scrivono Regione e Ballari – si ammassano a volte a migliaia, in particolare in ambienti riparati come verande e sottotetti. A scopo preventivo si devono utilizzare zanzariere o sigillare eventuali fessure. Cimici e altri ‘intrusi’ possono essere eliminati con aspirapolvere. In attesa che nuove tecniche di lotta siano messe a punto, ogni azione può contribuire al contenimento di questo insetto”.

ISTITUZIONI Le novità dell’assestamento al bilancio 2017 Sono diversi ed importanti gli interventi inseriti nell’assestamento al bilancio di previsione 2017-19 della Regione, approvato dal Consiglio.

Alcuni esempi:

- interventi di ripristino del territorio dopo i recenti incendi; - 24,5 milioni per lo sviluppo del turismo montano, di cui il piano neve è solo una parte; - 2 milioni aggiunti per l’infanzia 0-3 anni per accedere ai fondi statali e rilanciare un settore educativo importante dimenticato da troppi anni; - 8,4 milioni in più per il diritto allo studio, che servono a garantire la promessa copertura totale della graduatoria delle borse di studio universitarie a fronte di un taglio del trasferimento statale di 4,4 milioni e dell’incremento del 15% di iscrizioni alle Università piemontesi da parte di studenti fuori sede; - 14,2 milioni per coprire l’identica riduzione del trasferimento dal fondo nazionale dei trasporti; - 4,5 milioni in più sul fondo non autosufficienza, in seguito al mancato trasferimento aggiuntivo previsto da parte dello Stato.

ISTRUZIONE Percorsi formativi alternativi alle sanzioni disciplinari Sono oltre 2.000 gli studenti delle scuole superiori e delle agenzie formative piemontesi che dal 2008 hanno partecipato al progetto “Percorsi formativi alternativi alle sanzioni disciplinari” affiancando i volontari nelle consegne a domicilio di frutta e verdura alle famiglie in situazione di disagio, nel sostegno ad anziani, disabili o adolescenti in difficoltà, o in attività di doposcuola per i bambini. L’obiettivo è infatti contrastare il disagio

sociale e relazionale dei ragazzi partendo dal principio che una condotta sbagliata possa essere modificata non tanto con le punizioni, bensì mediante la costruzione di percorsi educativi di recupero che prevedono l’inserimento in attività socialmente utili gestite da associazioni di volontariato o realtà del Terzo settore.

Il bilancio del progetto, realizzato dal Forum permanente del Volontariato Piemonte e Valle d’Aosta e promosso dall’Assessorato all’Istruzione della Regione con l’Ufficio scolastico regionale, è stato tracciato durante il convegno “Punizione o opportunità”, svoltosi il 6 novembre presso il Liceo Gioberti di Torino.

Dal 2008 ad oggi l’iniziativa è arrivata a coinvolgere 111 scuole di tutto il Piemonte (di cui 60 in provincia di Torino, 19 nel Cuneese, 15 nel Novarese, 6 in provincia di Vercelli, 3 rispettivamente ad Asti, Alessandria e Biella, 2 nel VCO) e 135 associazioni di volontariato (50 in provincia di Torino, 34 a Cuneo, 16 a Novara, 10 ad Alessandria, 8 ad Asti, 7 nel VCO, 5 rispettivamente a Biella e Vercelli), dove hanno prestato servizio 2041 studenti sottoposti a sanzione disciplinare per un totale di circa 10.300 giorni di attività.

SANITÀ Patto di sviluppo di comunità solidali Il Consiglio regionale ha ribadito il sì alla legge contro la ludopatia e il gioco d’azzardo, più restrittiva di quella nazionale, i cui vincoli sono entrati in vigore lunedì.

Al termine dei lavori è stato approvato un ordine del giorno con cui si respinge “ogni pressione rispetto alla propria autonomia legislativa” e “ritenendo infondate le minacce di danni erariali, impegna la Giunta a dare piena attuazione alla legge n.9 del 2016 anche attraverso il sostegno ai Comuni nell’applicazione della legge stessa e a difendere in ogni sede l’autonomia legislativa della Regione Piemonte”.

“Con questa discussione - ha dichiarato il presidente Sergio Chiamparino - mi pare si met-

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ta una parola chiara e definitiva che ci permette di assumerci piena responsabilità per garantire l’applicazione di questa importante legge. Esprimo l’orgoglio che il Piemonte sia una delle prime Regioni ad aver approvato una legge netta, e mi auguro efficace, contro la ludopatia, terribile patologia che colpisce soprattutto le fasce più povere e indifese della popolazione”.

TRASPORTI Accordo Rfi-Regioni sul trasporto delle merci Ammonta a 18 miliardi di euro l’investimento per potenziare la rete e le infrastrutture ferroviarie nel Nord-Ovest previsto dal protocollo d’intesa siglato il 19 ottobre a Roma dall’amministratore delegato e direttore generale di Rfi Maurizio Gentile e dagli assessori ai Trasporti delle Regioni Liguria, Piemonte e Lombardia, Edoardo Rixi, Francesco Balocco e Alessandro Sorte.

Il 45% dell’intera somma sarà finanziato nell’ambito del nuovo contratto di programma 20172021 per il potenziamento della rete ferroviaria, l’adeguamento agli standard internazionali per il trasporto delle merci (lunghezza dei treni, sagoma limite e carico assiale) e per una migliore connettività ai porti e alle infrastrutture di interscambio strada/ mare-ferrovia.

NOTIZIE IN COMUNE Dicembre 2017

GIONE per il mancato pagamento del 2015, gestiti direttamente dagli uffici della Regione.

I destinatari delle ingiunzioni erano già stati raggiunti in passato dagli avvisi di accertamento per lo stesso motivo. Entro il mese di dicembre saranno circa 700 mila le raccomandate recapitate nelle case dei piemontesi.

CULTURA Human Bodies The Exhibition alla Promotrice delle Belle Arti Da sabato 25 novembre a domenica 25 febbraio 2018, la Promotrice delle Belle Arti ospita la mostra Human Bodies The Exhibition. Il corpo umano messo a nud: affascinante, misterioso, unico, è il protagonista della mostra scientifica più interessante e didattica a livello mondiale che finalmente approda nel capoluogo piemontese. Un viaggio per scoprire come funziona il nostro corpo e soprattutto come preservarlo prendendoci cura della nostra salute.

Creato nel 2008 dal gruppo Musealia, il progetto museale è stato curato a quattro mani dal Dottor Rafael Latorre, professore di anatomia semplice e comparata all’università di Murcia e dal Dottor Virginio Garcia Martinez, professore di anatomia ed embriologia umana dell’università di Extremadura, in collaborazione con l’Università del Tennesse.

ISTITUZIONI Bollo auto: recapitati 450.000 avvisi e ingiunzioni In queste ultime settimane, nel quadro alla lotta all’evasione del bollo auto, sono state recapitate ai piemontesi circa 450.000 tra ingiunzioni per il mancato pagamento dal 2010 al 2013, gestite da Soris, e avvisi di accertamento

SANITÀ Vaccinazione antinfluenzale partita lunedì 6 novembre Lunedì 6 novembre è partita la campagna stagionale di vaccinazione contro l’influenza, con la quale l’Assessorato regionale alla Sanità intende raggiungere il 75% dei soggetti interessati.

Come ogni anno, il Servizio sanitario piemontese offrirà gratuitamente la vaccinazione a chi, a causa del proprio stato di salute, si trova in condizioni di maggior rischio: persone dai 65 anni in su; coloro che hanno tra i 6 mesi ed i 64 anni e soffrono di malattie croniche che, in caso di influenza, possono sviluppare gravi complicazioni.

La campagna ricorda che l’influenza è una malattia stagionale che rappresenta un problema di salute da non trascurare a causa dell’alto numero di persone colpite e per le possibili gravi complicanze nei soggetti a rischio. E’ quindi importante proteggersi e prendere per tempo le precauzioni necessarie. Oltre alla vaccinazione, misure efficaci per prevenire le infezioni respiratorie sono: lavarsi frequentemente le mani, coprire la bocca e il naso quando si starnutisce e tossisce, rimanere a casa nei primi giorni di malattia respiratoria febbrile per non contagiare le persone con cui si viene in contatto. Nella campagna sono coinvolti anche i farmacisti che, in virtù dell’accordo siglato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, consegneranno ai medici e ai pediatri i vaccini che l’Asl di appartenenza del medico ha deciso di utilizzare.

I farmacisti si impegnano anche a sensibilizzare i pazienti sull’importanza della vaccinazione.

Lo scorso anno in Piemonte l’influenza ha colpito 560.000 persone, ha fatto aumentare gli

accessi al Pronto soccorso ed i ricoveri in ospedale, è stata una rilevante causa di assenza dal lavoro. Durante la stagione sono state somministrate 640.000 dosi di vaccino.

Sempre da lunedì 6 novembre le persone che hanno 65 anni, cioè sono nate nel 1952, potranno vaccinarsi gratuitamente contro lo pneumococco, virus che è una delle principali cause di infezione delle membrane che rivestono il sistema nervoso centrale nei bambini molto piccoli o negli anziani.

SPORT Intesa per i volontari addetti alla segnalazione aggiuntiva Presentato il nuovo protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte e il comitato piemontese della Fci, Federazione Ciclistica Italiana, che permetterà di formare personale volontario Asa, ovvero addetto alla segnalazione aggiuntiva, da impiegare come “scorta tecnica” nell’ambito delle competizioni ciclistiche sul territorio.

Una figura definita dal Dipartimento Trasporti terrestri del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti di concerto con il Capo della Polizia all’interno del “Disciplinare per le scorte tecniche alle competizioni ciclistiche su strada” del 27 novembre 2002, modificato il 26 novembre 2014 dal Dipartimento di Sicurezza del Ministero degli Interni.

“Con questo atto si sopperisce all’esigenza crescente di dotare il personale volontario di un apposito ‘patentino’ che permetta di inter-

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venire in piena sicurezza durante le manifestazioni sportive ciclistiche, autorizzandolo anche alla regolamentazione del traffico in ausilio alla Polizia Stradale e alla Polizia Locale - ha spiegato l’assessore regionale allo Sport, Giovanni Maria Ferraris - Il progetto è reso possibile grazie alla collaborazione con la Fci piemontese, che compartecipa alle spese, per dotare la regione di personale volontario in numero sufficiente per le molte competizioni presenti su suolo piemontese”.

TRASPORTI Più risorse per le strade piemontesi: un buon risultato L’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Francesco Balocco, giudica gli investimenti aggiuntivi per 600 milioni di euro nel contratto di programma Anas con orizzonte temporale fino al 2022 e la certezza della rimodulazione dei finanziamenti per la Masserano-Ghemme sulle annualità 2018-2019 “un buon risultato, frutto della collaborazione tra istituzioni, che consentirà di sgravare le Province dagli oneri di manutenzione delle strade riclassificate e di realizzare importanti investimenti che altrimenti sarebbe stato difficile ottenere”.

Con le nuove risorse, che portano ad oltre 900 milioni l’importo del contratto di programma Anas 2016-2020, sarà possibile realizzare i necessari interventi di manutenzione straordinaria, come la messa in sicurezza di ponti e strade, ed opere importanti e attese da anni.