Febbraio - Marzo 2014

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Il mio viaggio verso Pasqua è incominciato. Ho fatto tanti propositi: rinuncerò a qualcosa, frenerò la lingua, sarò più paziente, cercherò di vedere il positivo... Ed ecco che già iniziano i problemi,

Nel tempo di Quaresima, la Chiesa è impegnata a curare ogni miseria materiale, morale e spirituale con l’annuncio del Vangelo e il servizio concreto della carità. E’ l’invito di Papa Francesco per questo tempo forte in preparazione alla Pasqua. Tre miserie, non sono mai mancate nel mondo: il non avere niente (o averne troppo po-

le difficoltà, le stanchezze, la tentazione di lasciar perdere, di rimandare al giorno dopo, di dimenticare la mia promessa... Mi sono appena messo in cammino, Signore, e sono già stufo... Mi sono appena messo in cammino, Signore, ma non credo che ce la farò... E provo vergogna... e anche un po' di rabbia... Ma forse... ho sbagliato tutto. Sì... Ho sbagliato a pensare che il cammino verso Pasqua, significhi solo una serie di impegni e di rinunce, una moltiplicazione di sacrifici e di preghiere... Forse, in questa Quaresima, dovrei solo abbandonarmi a Te, lasciarmi andare a Te così come sono: fragile, incapace, limitato, peccatore. Abbandonarmi a Te, perché Tu, Signore, sei il cammino che percorro. Tu, Signore, sei la mano che mi guida. Tu, Signore, sei lo sguardo che mi fa percepire gli altri. Tu, Signore, sei la bocca quando Ti do testimonianza. Tu, Signore, sei l'orecchio, che ascolta le parole non dette. Tu, Signore, sei la strada di questa Quaresima che mi porta incontro a Te, che mi porta incontro agli altri. Amen.

co) per vivere con dignità in mezzo agli altri,l’avere un cuore e una mente bruciati da qualche schiavitù, oppure avere le mani piene di beni ma vuota l’anima. L’“antidoto”? Il Vangelo. La Quaresima consiste essenzialmente nel sanare le prime mettendo in pratica il secondo. Lo slogan: Gesù, “da ricco che era, si è fatto

povero per voi, perché voi diventaste ricchi per mezzo della sua povertà”. Dio è un Padre che in Gesù “non esita a donarsi e sacrificarsi per le creature amate”. La carità, l’amore “è condividere in tutto la sorte dell’amato”. E questo tipo di amore “rende simili, crea uguaglianza, abbatte i muri e le distanze”. Dunque, spiega il Papa “questa povertà con cui Gesù ci libera e ci rende ricchi” è “proprio il suo modo di amarci, il suo farsi prossimo a noi come il Buon Samaritano”. Per il cristiano, sempre, e soprattutto in Quaresima, non c’è altra strada che “l’imitazione del Maestro”. Obiettivo? Siamo chiamati a prendere coscienza delle miserie dei fratelli,a farcene carico e a operare concretamente per alleviarle. La miseria “non coincide con la povertà” ma è“la povertà senza fiducia, senza solidarietà, senza speranza”. La miseria “materiale materiale” materiale è quella più evidente

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Quelli de… l’oratorio - Mensile dell’Oratorio Salesiano di bova marina


(mancanza di cibo sufficiente, acqua, condizioni igieniche, lavoro, possibilità di sviluppo e di crescita culturale). Proprio di fronte a questo

sempre, e, che siamo fatti per la comunione e per la vita eterna. Per la nostra comunità parrocchiale e oratoria-

“la Chiesa s’impegna perché “cessino nel mondo le violazioni della dignità umana, le discriminazioni e i soprusi, che, in tanti casi, sono

na, questo tempo di Quaresima ci dispone e ci sollecita a testimoniare a quanti vivono nella miseria materiale, morale e spirituale la buona

all’origine della miseria”. “È necessario che le coscienze si convertano alla giustizia, all’uguaglianza, alla sobrietà e alla condivisione”. C’è poi la miseria “morale morale”che non è meno morale preoccupante! Quante famiglie sono nell’angoscia perché qualcuno dei membri (spesso i giovani!) è schiavo dell’alcol, della droga, del gioco, della pornografia!. E quante sono oppresse da condizioni sociali ingiuste: mancanza di lavoro, di uguaglianza rispetto ai diritti all’educazione e alla salute. Alla miseria morale si lega spesso quella “spirituale spirituale” e spirituale qui, asserisce Papa Francesco, “il Van-

novella. Condizione indispensabile: che ci “conformiamo a Cristo che si è fatto povero e ci ha arricchiti con la sua povertà”. Quaresima! Tempo adatto per la liberarci da tanti condizionamenti, per scrollarci di dosso pesi inutili. Ci farà sicuramente bene identificare di quali cose possiamo privarci al fine di aiutare e arricchire altri con la nostra povertà. Non dimentichiamo che la vera povertà fa male … costa! Don Ga

gelo è il vero antidoto”, che impegna il cristiano a farsi portatore in ogni ambiente dell’annuncio che esiste il perdono del male commesso, che Dio è più grande del nostro peccato e ci ama gratuitamente,

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In occasione del primo anniversario di Pontificato di Papa Francesco, abbiamo voluto “lanciare” su face book un giro di nomination particolare...Consisteva nel condividere una foto e una frase del Santo Padre particolarmente cara, specificando l’hashtag #graziepapaFrancesco, #graziepapaFrancesco e subito dopo nominare 5 amici. Un bel modo per porglerGli gli auguri e ringraziarLo per quest’anno intenso di Pontificato. Ecco cosa i nostri amici hanno condiviso…. GRAZIE PAPA FRANCESCO Carmen Altomonte

"Non abbiate paura di scegliervi sempre" Domenica Vadalà

"Come l’amore di Dio è stabile e per sempre, così anche l’amore che fonda la famiglia vogliamo che sia stabile e per sempre" Alessandra Arconti

“A volte le lacrime sono gli occhiali per vedere Gesù! ” Marinella Iiriti ''Non abbiate paura di andare Controcorrente, quando vi vogliono rubare la speranza, quando vi propongono dei valori che sono avariati come un pasto andato a male ''bisogna'' andare controcorrente ed essere fieri di farlo. Avanti, siate coraggiosi, andate controcorrente e siatene fieri". Giulia Modaffari

"Siamo arrabbiati con qualcuno? Preghiamo per quella persona. Questo è amore cristiano." Carmen Altomonte

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"Non perdiamo mai la speranza! Dio ci ama sempre, anche con i nostri sbagli e peccati." Sonia Stelitano


Non lasciamoci rubare la speranza! Antonella Licordari

Il segreto della vita cristiana è l'amore. Solo l'amore riempie i vuoti e le voragini negative che il male apre nei cuori. Mariangela Romeo & Antonella Criseo

"La nostra tristezza infinita si cura soltanto con infinito amore." Carmela Modaffari

"L’orizzonte della speranza! una speranza che non delude perché è fondata sulla Parola di Dio. Una speranza che non delude, semplicemente perché il Signore non delude mai!" Antonella Tuscano

Raffaella Fiorenza

Carmen Fiorenza

Marilù Mandanici

"Se andiamo in fondo alla strada della vita ci possono accadere cose brutte, ma non importa. Ne vale la pena. Lui per primo ci ha aperto la strada. Quindi, andate avanti e non scoraggiatevi. Prendetevi cura della la vita. Ne vale la pena!" Angela Cara

”Cari giovani, Gesu’ vuole essere vostro amico, e vuole che trasmettiate la gioia di questa amicizia dappertutto”. Angela Zavettieri

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Nei giorni 7-8-9 Febbraio, Febbraio alcuni giovani provenienti degli oratori di Vibo Valentia, Fagnano, Reggio Calabria, Locri e Bova Marina, si sono riuniti per lo stage pre-animatori che si è svolto a Soverato presso l’istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Noi giovani vi abbiamo partecipato per vivere una splendida esperienza e ovviamente ampliare le nostre conoscenze in campo educativo, formativo e di animazione. L’atmosfera è stata calorosissima e naturalmente familiare, anche se lo “studio” è stato molto. I 3 giorni sono volati via velocemente stando insieme in allegria e svolgendo le lezioni con i vari educatori. Nel pomeriggio del primo giorno siamo stati intrattenuti da don Mimmo Madonna che ci ha parlato della Spiritualità di Don Bosco. Mentre la sera abbiamo preso parte ad alcuni giochi davvero simpatici e divertenti con lo scopo di fare conoscenza tra di noi. La mattina seguente, dopo un meritato riposo e un’abbandonante colazione, abbiamo partecipato ad una

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lezione di laboratorio espressivo con Salvatore, un educatore che si occupa dei giovani emarginati, svolgendo una lezione molto curiosa sulle scelte, sulla consapevolezza e sulla fiducia in se stessi e nell’altro. Durante il pomeriggio invece abbiamo fatto lezione con una suora del’oratorio di Reggio Calabria, che ci ha parlato della Spiritualità di madre Mazzarello, soprannominata Main delle Cascine. La sera, dopo una piccola passeggiata, ci siamo riuniti di nuovo nell’ Istituto delle suore per vivere l’adorazione e ricevere il sacramento della Riconciliazione, un momento meraviglioso di riflessione e di dialogo con Dio, accompagnato dalle bellissimi canti, scelti noi ragazzi. Il mattino seguente, dopo un momento di preghiera, abbiamo fatto i tanto temuti esami e successivamente ci siamo recati in una bellissima chiesa per la messa domenicale. Finita la celebrazione eucaristica siamo tornati nell’istituto cantando allegramente e purtroppo dopo il pranzo è arrivato il momento più triste, quello dei saluti.

Con le lacrime agli occhi, siamo salite sul pullman, riflettendo sulla stupenda esperienza che avevamo appena vissuto, rincuorate comunque dal fatto che l’anno prossimo vivremo di nuovo questa esperienza meravigliosa. Mariangela Romeo, Jenia Rodà, Rod , Miriam ZIrilli e Carmen Altomonte

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Un bravo Animatore è sempre pronto a mettersi in gioco, a sporcarsi le mani, a fare un gioco, un bans, a guidare un gruppo, ma cosa c’è dietro? Alle spalle, a sorreggere questa forte impalcatura c’è la formazione che ogni animatore cerca di curare al meglio; proprio per questo, nei giorni dal 28 Febbraio al 2 Marzo, presso l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Soverato, si è svolto l’ormai annuale e tanto atteso stage animatori. Sono stati tre giorni molto intensi che hanno arricchito tutti noi di nuovi propositi e ci hanno ricordato che il nostro è un servizio verso i più piccoli che ci sono affidati. La domanda che ha rotto il ghiaccio è stata: Perché l’animazione? Quali sono le motivazioni che ci spingono ad essere – o almeno provare ad essere – degli Animatori Salesiani. Che tipi di animatori siamo: dei manager professionali che hanno tutto sotto controllo, o dei giullari il cui unico scopo è divertire e divertirsi, oppure siamo delle comparse, appaio-scompaio, o siamo degli animatori tecnici super abili e super informati… oppure siamo tutti questi messi insieme. Potremmo pensare all’Animatore come un personaggio in 3D, con tre dimensioni, Testa+Cuore+Mani; tutto quello che facciamo è mediato da questi tre aspetti, Testa: perché quello che mettiamo in atto è prima pensato, ideato, e influenzato dalla società; Cuore: perché poi passa dal cuore, mettiamo tutti noi stessi in quello che facciamo, le nostre emozioni e i nostri sentimenti; Mani: l’azione, la messa in pratica!

Passiamo poi a pensare al luogo in cui accogliamo i nostri ragazzi. L’Oratorio dev’essere luogo di accoglienza, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita, cortile per incontrare gli amici. Ed è vero, l’oratorio “abbraccia” il ragazzo e il giovane in tutte le sue dimensioni, dalla vita sociale, alla formazione professionale, all’educazione alla fede. Nell’Oratorio il ragazzo trova un amico che si occupa e preoccupa per lui, una proposta educativa e integrale, un ambiente dove ritrovarsi e condividere. E a proposito di ambiente, c’è differenza tra giocare in un luogo che è pulito, curato, colorato, “allegro” e un posto sporco, degradato, grigio? Certo che c’è, un

ambiente Bello rende Belli, rende migliori perché insegna la cura per se e per gli altri, il rispetto, la voglia di migliorarsi sempre. E se noi Animatori Salesiani parliamo del Bello per eccellenza che è Gesù, perché non farlo in ambienti che cercano di rispecchiare – almeno in minima parte – questa bellezza? Infine, cosa fa un Animatore. Un Animatore ama e spende tutta la sua vita per i ragazzi, per portarli a Gesù. Ringraziamo Suor Marinella Gioia, Don Emilio Stasi e Don Mimmo Madonna per averci accompagnato in questo stage e per averci aiutato a migliorare.

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...e seguite il vostro sogno con gioia, entusiasmo e convinzione

Messaggio ai giovani dell’MGS 2014 tentazione di chiudersi nel suo quadro istituzionale, libera dalla tendenza all’imborghesimento e dalla chiusura in se stessa…” Una Chiesa che sia

“Fino all’ultimo respiro della mia vita sarà per voi, miei cari giovani”. Il nostro caro Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez, nel mese di marzo terminerà il suo secondo mandato a nono successore di Don Bosco. Come abitudine di ogni anno, in occasione della solennità del nostro Padre Maestro ed Amico, Don Pascual, rivolge il suo saluto ai giovani dell’MGS. Già dalle prime righe sembrano riecheggiare le parole di Don Bosco nella Lettera da Roma del 1884. Scrive don Pascual, “Vorrei che queste mie

parole giungessero al vostro cuore per dirvi che sempre vi ho amati e vi amerò sempre. Voi siete al centro della mia vita, della mia preghiera e del mio lavoro. Siete la mia gioia e la sorgente d’ispirazione e di speranza…”. Il Rettor Maggiore, in queste sue parole, ringrazia tutti noi giovani per l’impegno operato nell’evangelizzazione, per i momenti forti vissuti insieme, per la gioia profusa in tutti ciò che abbiamo fatto. Cita, come fonte di rinnovamento della Chiesa, e di ispirazione per i cristiani, Papa Francesco, anch’egli sedotto da un sogno, e cioè, “una Chiesa libera dalla mondanità spirituale, libera dalla

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una casa per l’umanità. Noi giovani siamo i protagonisti di questa nuova primavera e lo stesso Don Pascual ci esorta ad impegnarci in progetti di alto valore morale, per cause nobili, per cui valga la pena spendere la vita. Come spesso ha esortato nei suoi colloqui con i giovani, il Rettor Maggiore, ci invita ad “accogliere la giovinezza come il dono più pre-

zioso e a orientare la vostra vita secondo un progetto vocazionale.”. La risposta è nella spiritualità salesiana, una via di santità semplice, allegra e serena, per correre incontro a Gesù. Siamo chiamati, come giovani che vivono il carisma salesiano, ad essere testimoni di una fede che è certezza di essere amati da Dio, fino a riporre in Lui ogni nostra speranza. L’esortazione che Don Pascual rivolge a tutti noi, riprendendo lo slogan della Giornata Mondiale della Gioventù 2013 di Rio de Janeiro, è di partire senza paura per servire il mondo, con la possibilità di cambiarlo, perché Gesù è con noi. Il Rettor Maggiore conclude l’ultima lettera ai giovani, nel suo mandato, con una frase di Don Bosco che può essere assunta come sintesi di tutti i suoi anni di servizio alla congregazione dei Salesiani,

“Fino all’ultimo respiro della mia vita sarà per voi, miei cari giovani”.

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Le celebrazioni in

Piazza Stazione dove i ragazzi hanno

onore di Don Bo-

sceneggiato l'incontro tra Don bosco e

sco

avuto

Michele Magone; seconda tappa presso le Suore con

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un momento di adorazione; terza in chiesa dove, dopo

Gennaio con la pre-

una breve riflessione, le ragazze del laboratorio di dan-

sentazione

za si sono esibite sulle note di "Allegria".

hanno

inizio

sabato

della

Strenna a cura di

Venerdì 31 Gennaio, una giornata dedicata interamen-

Don Mimmo Ma-

te a Don Bosco: infatti, i ragazzi delle scuole elementa-

donna

la

ri e medie, la mattina hanno partecipato alla Santa

Chiesa Don Bo-

Messa e alla visione del film “Il ragazzo del sogno”; il

sco, alla presenza di

pomeriggio,per il secondo anno, hanno tenuto un con-

tutti i membri della

certo in onore di Don Bosco, allietando in apertura e

Famiglia

in chiusura con il canto “Giù dai colli”.

presso

Salesia-

na. Diversi momenti

La festività di Don Bosco, è proseguita con la solen-

hanno segnato le gior-

ne Celebrazione Eucaristica e la sera tutta la Famiglia

nate dedicate a Don

Salesiana si è riunita

Bosco.

per mangiare la pizza

Centro delle celebra-

insieme.

zioni è stato il Triduo

Sabato 01 febbraio

durante il quale sono

alle 18.30 visione del

stati messi in evidenza i vari aspetti della spiritualità

musical di don bosco

salesiana.

Domenica 02 febbra-

Martedì 28 gennaio spazio alla “spiritualità del MGS

io, nonostante il “Don

(Movimento giovanile salesiano)”, a cura degli animatori

Bosco Day ” è stato

dell'Oratorio che hanno preparato un quizzone su

annullato a causa del

Don Bosco dal titolo "Chi vuol essere salesiano". At-

maltempo, la giornata è

traverso le varie domande, i ragazzi presenti hanno po-

stata ugualmente cari-

tuto conoscere in maniera più approfondita il loro Pa-

ca di eventi: Santa

dre... a conclusione è stato distribuito a tutti i ragazzi un

Messa,

alle

ore

album dei calciatori.

9.30,presieduta

dal

Mercoledì è stata la volta dei Salesiani Cooperatori

Vescovo, momento di

che hanno proposto un video seguito da una riflessione

giochi

guidata presentando "Don Bosco come guida spiritu-

pranzo di convivialità.

in

oratorio

e

ale". Giovedì 30, il momento più atteso e sentito, la fiaccola-

Gabriele Arconti

ta per le vie del paese curata dal gruppo dei catechisti ed animatori e segnata da alcune tappe. Partenza da Anno Iv, Numero 22 - FEBBRAIOFEBBRAIO-Marzo 2014

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In occasione della festa Don Bosco, noi del laboratorio di giornalino, abbiamo deciso di organizzare un piccolo concorso. Abbiamo preparato dei bigliettini che abbiamo distribuito ai ragazzi della catechesi, invitandoli a scrivere un pensierino su o per Don Bosco! Ecco cos’è saltato fuori: é perch o c s m Bo Don me un ese e i z a er Gr ato p O sei st vita! OME R A i I pi o d SILV

Don Bosco tu sei sempre nel mio cuore. Ti ringrazio infinitamente per aver fondato l’oratorio! Ti voglio bene. SABRINA PATANE’

Don Bosco, maestro ed amico, ci hai insegnato tante cose, ma il tuo gesto più bello è aver creato l’oratorio e per questo ti sono grata. Hai accolto tutti i bimbi nelle tue braccia ed hai insegnato loro regole e giochi. Ti prego, aiuta gli ammalati e le famiglie povere. MICHELA MARESSA

Grazi e semp Don Bosc o re vic ino a perché se i me. EVEL I N VI TALE

i che lio dirt seg o v o c n Bo s uoi in Caro Do e di seguire i t ile e lic e um sono fe crescer r e p i t gnamen e sei stato tu. I m ENTIER dolce co NTINA CARP VALE

Il piccolo giornalista Bruno ha intervistato i suoi compagni su cosa pensano di Don Bosco! Karol dice che: Don Bosco ha aiutato dei ragazzi! Gabriele Mafrica che: era gentile! Alice che: era un santo! Carlo che: era saggio! Biagio che: ha fondato l' oratorio! Carmelo che: era un sacerdote! Roberto che: era generoso! Giulia che: era gentile con tutti!!

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Io vorrei seguirti fino alla morte e vorrei stare vicino a te. Vorrei giocare con tutti i miei amici e anche con te, don Bosco.Vorrei chiederti un aiuto perché tutti si “schifano” di me. Ma oggi sono venuto a catechismo. E vorrei che la mia nonna stia bene. GIOVANNI ZAVETTIRERI

amessa, ho impar a e o m is ch te i che dando al ca tutto per i pover i seguendoti, an at n pr an i so st e, ue on q i rs tt In tu e le pe o! . Prega per tutt per Don Natalin e ch an ga re to a essere santo P . sa né cibo non hanno né ca ONTI GABRIELE ARC

n Bosco Caro Do amante. io di sei il m ANO STELIT A V E V S

Caro Do Bosco, tu sei un vero amico… sei la mia fonte di vita. ALESSANDRO RICCI

no di o sia pie dono i r o t a r n oo il nostr no che esso è u . e Fai che o c m re insie he capis e c c i s z e z r a c g ra RI nte per importa SARA ZACCU

Tu sei l’uomo che ha fatto nascere l’ oratorio! AZZURRA SCHEPIS

Ti voglio bene, sei la mia stella! SALVATORE CARPENTIERI

Tu sei la mia guida e mi illumini la strada. ANGELO DIENI

Don Bosco tu ci fa i scoprire che la co sa più bella è l’amiciz ia… sei la mia anco ra. ADRA

Caro Don Bosco ti voglio tanto bene perché sei stato sempre generoso con tutti i ragazzi e hai fondato l’oratorio. Senza te, a quest’ora, non ci sarebbe nessun posto dove possiamo divertirci! BRUNO CARPENTIERI Anno Iv, Numero 22 - FEBBRAIOFEBBRAIO-Marzo 2014

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La festa dei folli

“E E restate ragazzi / burattini mai più! / Se fai quello che puoi / un altro mondo farai.”

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“Siamo tutti burattini” Questa lo slogan lanciato dai giovani dell’Oratorio Salesiano per il Carnevale 2014. Una vera e propria allegoria il carro che quest’anno ha sfilato per le strade di Bova Marina domenica 2 marzo. Tanti e coloratissimi gli appuntamenti ideati e promossi dall’Oratorio che da molti anni anima il Carnevale bovese: i giochi in oratorio per bambini e ragazzi il sabato pomeriggio, la sfilata di domenica, la tradizionale ed esilarante partita pigiami vs gonnelle e il ballo in maschera il lunedì, l’ultimo saluto al carro il giorno seguente. Il processo al Carnevale di quest’anno ha voluto richiamare l’attenzione su un tema scottante e controverso: la manipolazione delle coscienze. Il tema ha costituito un ponte tra le giornate di “folle follia” (dove follia non è trionfo dell’eccesso, ma occasione per mettere da parte le preoccupazioni e sorridere e danzare sognando di essere un pirata, una fata, il nostro beniamino) e l’inizio della Quaresima lanciando uno spunto di riflessione: chi muove i fili invisibili? Chi muove le dinamiche sociali, economiche, politiche che inevitabilmente raggiungono le nostre dimensioni familiari e personali? Chi influenza dunque le nostre scelte? Il rogo del carro è la condanna allegorica di qualsiasi tipo di manipolazione, è un invito alla presa di coscienza, all’attenzione, ad un uso intelligente ed equilibrato del libero arbitrio, dono meraviglioso di Dio... un inno alla libertà! Alma Malara

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Il Carnevale si sa è la festa più amata dai bambini!!!! Ma chi lo ha detto mai??!!! La scuola d infanzia “De Amicis” di Bova Marina quest’ anno invece della solita scenetta di Carnevale, ha proposto la rappresentazione di una favola in versione musical; ma gli attori questa volta non sono stati i bimbi, ma i loro genitori. E si, noi genitori abbiamo voluto sorprendere i nostri piccoli con uno spettacolino divertente, creando noi stessi costumi e scenografie: la storia di Biancaneve (magistralmente interpretata da un papà) in chiave ironica e con buffi personaggi: il sole, i fiori, i nani, lo specchio magico, la regina, la strega, la mela, il cacciatore e naturalmente il principe azzurro. I nostri figli ci guardavano increduli ma con un mega sorriso stampato sul volto quasi a voler dire “Che bello divertirsi con mamma e papà”. E’ evidente che per noi genitori è stata un’esperienza unica ma non irripetibile perché… mi sa che ci abbiamo preso gusto!!! Grazie alla fiducia e alla stima che ripongono in noi le suore salesiane oblate. Domenica Vadalà

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FORZA UCRAINA Uomini armati, nei giorni scorsi, che si definiscono semplici cittadini che vogliono difendere il loro paese, hanno bloccato gli aereoporti della Crimea, regione a maggioranza Russa dell'Ucraina, ma hanno armamenti di ordinanza, divise senza mostrine russe e sembra che tutti abbiano le basi di un addestramento speciale.

Dalla storia abbiamo purtroppo imparato che da piccole azioni come questa si aprono conflitti infiniti e terribili, che nel caso specifico si aggiungono ad un lunghissimo periodo di tensioni che hanno fatto sfiorare la guerra civile, portando alle stelle il livello di frustrazione di tutti quei contestatori nonviolenti e democratici del governo che hanno visto le loro legittime aspirazioni associate all’estremismo, all’anarchia e alle infide aperture sia di un Occidente, che sembra più che altro interessato alla manodopera a basso costo e alla colonizzazione economica dell’Ucraina, che di Putin, l’uomo che vorrebbe ricostruire quell’impero che ha inglobato il paese molto tempo prima della nascita dell’Unione Sovietica. E’ vero infatti che Putin, più che un furbo statista è un feroce dittatore, ma nella questione Ucraina anche le responsabilità degli USA e dell’ UE sono palesi: hanno lavorato a destabilizzare il paese e poi riconosciuto un governo con dentro dei filo-nazisti che come primo atto ha levato diritti alla minoranza Russa. Invece di minacciare di non partecipare al G8, Obama e la UE si mettano attorno ad un tavolo con Putin per disinnescare la bomba che hanno irresponsabilmente gettato nelle settimane e nei mesi scorsi.

L’escalation di violenze e dure prese di posizioni da circa un mese, acuite dalla proclamazione di un referendum per sancire l’ufficiale passaggio della Crimea alla Russia, sembra non voler cessare ed in attesa di nuove ma improbabili buone notizie, non resta che schierarci a fianco della parte libera da pregiudizi del popolo ucraino.

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Il laboratorio di chitarra viene diretto da Stefano Zirillo. Consiste nell' imparare le note per poter suonare la chitarra. Si svolge ogni martedì alle 17, 30 presso i locali dell' oratorio. Vi partecipano otto ragazzi ed una ragazza. Ho chiesto ai partecipanti al laboratorio cosa pensano del loro maestro ed hanno tutti risposto che é molto bravo. Ed anche Stefano è soddisfatto dei suoi allievi! Bruno Carpentieri! Carpentieri

Il laboratorio di inglese consiste nell’ imparare una lingua: l’ inglese. Viene coordinato da Annamaria Pangallo. Si svolge il mercoledì dalle ore 17.00 alle ore 18.00 per i ragazzi delle elementari e dalle ore 18.00 alle ore 19.00 per i ragazzi delle medie. Abbiamo fatto una breve intervista alla coordinatrice di questo laboratorio: Annamaria Pangallo. - Di cosa parla questo laboratorio? - Il laboratorio di inglese tratta la grammatica inglese e la conversazione. -Come è nata l’idea di creare questo laboratorio? - L’idea è nata per avvicinare i ragazzi alla lingua inglese poiché come sappiamo è una lingua internazionale di grande rilevanza - Come è nata la tua passione per l’inglese? - La mia passione per l’inglese è nata da piccola perché mi è sempre piaciuto ascoltare e apprendere la lingua inglese. Devo ringraziare l’oratorio per aver organizzato questo laboratorio e tutti i ragazzi che vi partecipano. Sara Zaccuri

Il laboratorio di teatro consiste nello stare insieme in allegria e nell’ imparare a recitare. Gli allievi di questo laboratorio fin da quando erano piccoli, hanno partecipato a musical teatrali tra i quali PinocchioInventa un’altra musica e i Promessi Sposi. Adesso stanno preparando il musical “Aggiungi un posto a tavola”. Sono guidati e diretti da Maria, Leo, Danilo e Alessandra. Michela Maressa

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Il laboratorio di creatività-banco della solidarietà è bello e soprattutto molto utile perché possiamo imparare a fare dei lavori manualmente. Viene coordinato da Domenica Vadalà, Annalisa Vadalà e Valeria Cuppari. Si svolge il lunedì e il giovedì dalle ore 18.30 alle ore 19.30. Inizialmente Don Francesco aveva deciso che era solo per i ragazzi dalla 3° elementare alla 3° media, ma poi ha esteso la partecipazione anche ai più piccoli. Abbiamo fatto una breve intervista a una coordinatrice di questo laboratorio: Domenica Vadalà. -Come è nata l’idea di creare questo laboratorio? - Il laboratorio già c’era lo scorso anno, è stato solo reinventato da Don Francesco. Tutto è nato nel mese di dicembre quando in occasione dei mercatini di Natale abbiamo provato a creare qualche lavoretto e ci siamo riusciti. Poi il successo è arrivato con le calze di PEPPA PIG, che sono andate a ruba - Che tipo di lavoretti fate? - Facciamo un pò di tutto, dalla decorazione di scatole, bocce di vetro alla realizzazione di gioielli vari - Dove comprate il materiale? - Compriamo pochissimo materiale perchè il nostro segreto è il riciclaggio cioè riusare materiale che in apparenza sembra inutile. -Che cosa ne fate dei lavoretti creati? - I lavoretti verranno esposti in occasione di particolari feste e venduti, il ricavato andrà in beneficenza. SARA ZACCURI. ZACCURI

Il laboratorio di giornalino si svolge il venerdì alle 18:30 e lo cura Daniela Callea.Ne fanno parte 12 ragazzi tra cui 8 femmine e 4 maschi. Ci riuniamo per scrivere degli articoli, ad esempio sui vari laboratori, e sulle attività che si fanno nel nostro oratorio. Di solito Vale ed io anche a scuola o durante i pomeriggi discutiamo per farci venire qualche idea su cosa scrivere quando c’è il laboratorio. Quando ci incontriamo ci divertiamo un mondo sia perché stiamo tutti insieme sia perché possiamo scrivere i nostri pensieri. Valentina Carpentieri e Silvia Romeo

Per tutti gli altri laboratori, l’appuntamento è per il prossimo numero!! Anno Iv, Numero 22 - FEBBRAIOFEBBRAIO-Marzo 2014

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Si è svolta domenica 9 marzo presso l'oratorio salesiano di Vibo Valentia la terza giornata di festa del progetto regionale CNOS Sport alla quale hanno aderito gli oratori di Vibo, Bova Marina, Soverato , Locri. Molti giovani oratoriani hanno preso parte alla manifestazione all'insegna dell'amicizia e del divertimento. La giornata ha avuto inizio con il momento di preghiera. L'intera comunità si è ritrovata in chiesa per la celebrazione della S.Messa. A seguire , tutti i ragazzi con le rispettive categorie hanno dato vita alla giornata di vero sport attraverso i tornei di calcetto e volley. L'oratorio salesiano di Bova Marina si è presentato all'appuntamento con i ragazzi dell'under 10,under 12 e under 14. Elogio quindi per questi ragazzi che vittoria dopo vittoria hanno conseguito un grande successo conquistando il primato in tutte e tre le categorie. La giornata è terminata con un breve momento di riflessione e l'arrivederci al prossimo appuntamento di festa in programma domenica 30 marzo proprio presso l'oratorio salesiano di Bova Marina. Mister Stelitano

Esordio in campo della categoria Primi Calci anno 2007 contro il Melito. Durante l’ amichevole Melito-Bova, due tempi di 15 minuti, tutti hanno dato il meglio di loro stessi.. . Vincono i nostri ed è stato un pomeriggio indimenticabile, un emozione grande x me e x tutti vedere i piccoli pieni di gioia nel disputare la loro prima partita e impazienti di iniziare a breve il mini campionato. Ct. Domenica Criseo

Per quanto concerne la categoria under 10 giorno 23 febbraio si è disputata l'ultima partita del girone eliminatorio contro i pari età della Nostra valle che ha visto i nostri campioni aggiudicarsi l'incontro per 2 a 1 . Alla fine del girone la squadra dell'oratorio si è classificata 2^ posizione che permette di accedere alla fasi finali provinciali dove saremo accoppiati ad una prima e una terza di altri gironi, l'eventuale superamento della predetta fase permetterebbe di accedere alle semifinali provinciali. ottimo il cammino della quadra fino a questo momento con solo due sconfitte di cui una assolutamente immeritata sul campo della calcistica Spinella e unica squadra a battere il saline primo in classifica . ancora lungo il cammino di questo gruppo su cui è in atto un progetto partito 3 anni fà ma i progressi sono già visibili. Mister Triolo

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Quelli de… l’oratorio - Mensile dell’Oratorio Salesiano di bova marina


na più importante 23 Febbraio auguri alla don mi ha messo al per la mia vita...la donna che ieme al mio angelo mondo e mi ha aiutato ins o adesso!!! a diventare la persona che son Buon compleanno Mamy. Da Antonella Criseo

1 Febbraio: Antonella Arconti, Manu Nicolò, Nicol , Giovanna Petrulli 2 Febbraio: Piera Iiriti, Francesco Vadal Vadalà,, Natasha Palamara 3 Febbraio: Don Lindo, Mauro Cuomo, Rossella Morabito, Giovanni Palamara 4 Febbraio: Maria Grazia Paone 5 Febbraio: Mimma Criseo , Vincenzo Ligato, Simone Natoli,

Tantissimi auguri di buon com no alla do pleanlcissima C Continua a rm e n . a ino con la tua ndare chi ti sta vicin dolcezza o e semplici Dalla com tà! unità sale siana

Maria Benno, Samuela Tommasini 6 Febbraio: Filippo Alagna, Carolina Bova, Giovanna Favasuli 7 Febbraio: Alessia Tedesco, Antonia Fiuman Fiumanò,, Daniela Callea 8 Febbraio: Domenico Callea, Domenico Squillaci, Carmela Legato, Laura Proietto, Martina Nucera, Gregorio Palamara, Piera Stelitano

18 FEBBRAIO: Gli auguri più belli di Buon Compleanno a Danilo Rubertà da tutta la Comunità Oratoriana... Grazie per la tua testimoniaza… Fai sempre spazio nella tua vita al dono della Gioia

9 Febbraio: Carmelo Romeo, Filippo Rod Rodà,, Zuleika Palamara 11 Febbraio: Loredana Marcianò, Marcian , Giovanna Scorsa, Valentina Costanzi 12 Febbraio: Valentina Dattola 13 Febbraio: Giuseppe Tuscano, Alessia Tuscano, Caterina Iiriti 14 Febbraio: Silvio Cacciatore, Giuseppe Spinella, Carmela Zavettieri, Veronica Petrulli, Orsola Modaffari 15 Febbraio: Caterina Scordo, Fortunato Mentana, Isabella Dellavilla, 17 Febbraio: Loredana Maisano, Beatrice Cara

Tanti aug uri alla zia più tosta mista che e ottici sia! Au guri zia C armela! Da Maria Grazia N ucera

18 Febbraio: Tiziana Nucera, Sergio e Silvia Zavettieri, Mario Micheletta, Danilo Rubertà, Rubert , Alessio Orlando 19 Febbraio: Noemi Foti 20 Febbraio: Antonio Serranò, Serran , Serran , Sabrina Serranò, Annunziato Zavettieri

Gli auguri più belli di Buon Compleanno alla carissima Mimma da Don Gaetano, don Natale e don Francesco con il Consiglio Direttivo Sportivo, gli Animatori dello Sport e tutti i ragazzi...e il nostro Grazie per il servizio che svolge e la testimonianza che dona...Auguri Mimma!

21 Febbraio: Valentina Carpentieri, Sabrina Ligato 22 Febbraio: Aldo Gurnari, Seby Modaffari 23 Febbraio: Daniele G. Vadalà, Vadal , Maria Zavettieri, Annunziato Saladino 24 Febbraio: Carmen Altomonte, Giada Modaffari

tore che metto Salva o io m al i gur guri a Tantissimi au ni! E tanti au an 7 rà pi m pirà 11! giorno 20 co il 21 ne com e ch na ti en al mia nipote V a Iiriti Da Marinell

25 Febbraio: Davide Mafrica, Valeria Pangallo 26 Febbraio:Francesco Plutino, Carmen Pezzimenti 27 Febbraio: Chiara Ficara, Valeria Pangallo 28 Febbraio: Giovanni Cilione, Gabriele Cimino,Marco Leuzzo, Marcella Criseo, Tuscano Concetta

Tanti auguri alla prima del le due mie un che cugine Fr iancesca Vad alà che giorno 12 febbra io ha festegg iato i suoi 26 anni;) D a Elisabetta Stelitano

20 Febbra io : alla mia b tantissimi auguri ellissima m amma! Da Alessa ndra Bran ca

Tantissimi auguri al mio dolcissimo Giuseppe. Giuseppe Don Bosco e Maria Ausiliatrice guidino sempre il tuo cammino. Mamma e i tuoi fratelli

Anno Iv, Numero 22 - FEBBRAIOFEBBRAIO-Marzo 2014

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1 Marzo: Rocco Morabito; Giusy Ferraro; Annamaria Palamara Mesiano; Maria Catanea, Alessia Plutino 2 Marzo: Marzo Lidia Lingria o comun felicissim peli d ri u ug a Gli r ca nostro miste pleanno al da paro n ta o Steli sc ce n ra F e lon ff sportivo te dello sta i tutti e dai ragazz

3 Marzo: Marzo Massimo Alampi 4 Marzo: Marzo Emanuela Iaria; Francesco Stelitano 5 Marzo: Marzo Giuseppe Tuscano; Enzo De Liguoro

X Simon e buon co Paviglianiti ,un mplean no da d o speciale e da no on Fra i tutti d ell'Orato ncesco rio...

6 Marzo: Marzo Lillo Saladino 7 Marzo: Marzo Gabriele Arconti

8 Marzo: Marzo Lucia Albano; Giuseppe Zema, Alessandro Autelitano, Simon Iaria 9 Mazo: Mazo Francesca Giaquinto; Andrea Casile; Simone Paviglianiti 10 Marzo: Marzo Fabio Mario Tuscano; Domenico Minniti; Barbala Zappalà 11 Marzo: Marzo Francesca Saladino; Carmela Moncada; Maria Teresa Paticò, Angelo Mesiano 12 Marzo: Marzo Laura Ricci; Bruna Vadalà; Gerardo Santulli 13 Marzo: Marzo Teresa Zavettieri; Marzia Legato 14 Marzo: Marzo Renée Lejeune

ancesca mia sorella Fr a le ia ec sp o le Un auguri zo spegnerà giorno 11mar e ch a no un di la re Sa rrei fa iciamo che vo .d .. ne li hé de rc n ca riesco pe le ma non ci dedica specia i… speciale di le niente é piu Giusy

15 Marzo: Marzo Giulia Minniti 16 Marzo: Marzo Pietro Spataro 17 Marzo: Marzo Leo Casile 18 Marzo: Marzo Antonio Colombino 21 Marzo: Marco Allotta

Per il piccolo Leonardo: Don Bosco ti guidi e Maria Ausilia tr ice ti protegga se mpre. Tanti au guri, la mamma e i tuoi fratelli

22 Marzo: Marzo Lea Russo; Rachele Polselli;

I nostri augur i più belli e p iù sinceri a due bra vissimi genito dell'Oratorio ri : Giovanni e Teresa per i loro 35 anni di testim onianza d'Amore e di Fedeltà ...che possiate con tinuare ad e ssere testimoni au tentici che l'A more per sempre è possibile... p er tanti giovanissimi e giovani. La Comunità Oratoriana di Bova M.n a

Rosaria d'Avino 24 Marzo: Marzo Francesco Iaria; Deborah Nucera 25 Marzo: Mattia Cuppari

ri alla dolcissima Tantissimi augu o.... mara Mesiano Annamaria Pala su l i sempre su o Don Bosco vegl compleanno!! cammino. Buon

26 Marzo: Marzo Antonella Catanea, Marilena Natoli 27 Marzo: Marzo Pietro Iiriti; don Mimmo Madonna 28 Marzo: Marzo Giancarlo Leone Fiumanò 29 Marzo: Marzo Adelaide Legato; Vittoria Minniti; Silvia Tuscano, Leonardo Spinella

30 Marzo: Marzo Alessandra Arconti; Angelo Rodà; Luigi Palamara Mesiano; Valeria Foti mpleanno alla uri di buon co ug a ri ! Daniela ca iù Ip rconti… tvb A ra nd a ss le dolcissima A

Gli auguri più belli di Buon Compleanno a Rachele Polselli da parte di tutti noi e il nostro più sincero Grazie per il suo impegno e la sua testimonianza!

Don Gaetano, do n Francesco e do n Natale, insiem nità Educativa Pa e alla Comustorale, alla Com missione di PG de all'Associazione ll'Oratorio, CGS Elpida, a tutti i ragazzi e agli an augurano Buon imatori, Compleanno alla carissima Bruna. più bello per la su ..e il Grazie a testimonianza e impegno nella ne della Spiritua co nd ivisiolità Giovanile Sale siana.


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