Numero 8 Dicembre 2010 Periodico RonciglioneViva

Page 1

numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 1

N. 8 - Dicembre 2010

Aut. Trib. Viterbo n° 6/09

Distribuzione gratuita - Stampa Tip. Spada, via Marco Polo 8 (Questo numero è entrato in tipografia il 15 dicttembre - tiratura 3000 copie) ronciglioneviva@thunder.it www.ronciglioneviva.it Sede Legale P.za Principe di Napoli, 17

Intervista all’Eurodeputato David Sassoli

Dopo l’aumento dell’Irpef regionale e le ingenti spese fatte sul S.Anna...

Rimborsi acqua, parla l’avvocato

Il lago di Vico L’ospedale scoppia di salute S visto dall’Europa

S

ulla questione lago e acqua è tutto fermo. L’unica novità è la decisione del Parlamento europeo di non concedere ulteriori deroghe all’Italia sull’innalzamento dei limiti di tolleranza per l’arsenico. Pensa che l’Europa riuscirà a tenere il punto, o la spunterà ancora una volta il partito trasversale della deroga? Innanzitutto va detto che per noi non devono esserci deroghe e che faremo di tutto perché i cittadini del viterbese siano considerati allo stesso modo di tutti gli altri cittadini europei. Dall’incontro della primavera scorsa, dopo avere atteso invano che si muovessero il governo e la Regione Lazio, abbiamo sostenuto con decisione l’esposto che la referente per Viterbo dell’Associazione italiana medici per l'ambiente ha presentato al Commissario Potočnik, nel quale si sollecitavano le istituzioni e gli enti preposti ad agire in modo tempestivo ed adeguato. Siamo per il momento in attesa di risposte, ma va detto che la Regione Lazio non ha mantenuto le promesse fatte, assumendosi la responsabilità di far permanere in uno stato di incertezza i comuni che si affacciano sul Lago di Vico. Pensa che si arrivi a qualche cosa di concreto? I dati diffusi dimostrano che la situazione va bonificata. Dobbiamo fare in modo che tale intervento venga attuato al più presto, per mettere in sicurezza la vita dei cittadini. Siamo in presenza di una vicenda che, oltre a rappresentare un rischio per la salute, mette in pericolo l’economia della zona. Il Lago di Vico è un luogo di alta qualità che va tutelato. Da quello che mi risulta non ci sono progetti, ma soprattutto c’è il silenzio delle autorità politiche italiane. Si tratta di interventi che non necessitano di grandi risorse, ciò che occorre è la volontà di chi deve intervenire, in questo caso in primo luogo Provincia e Regione. Quando si parla di qualità italiana ci riferiamo soprattutto al valore dei nostri territori. La bonifica del lago di Vico e gli interventi per debellare la cinipide del castagno sono due azioni da compiere con grande rapidità. Non ci è permesso di sottovalutare questi problemi e diciamo al governo e alla Regione che siamo disponibili a sostenere in Europa tutte le iniziative necessarie a tutela della salute dei cittadini e dei nostri territori.

Applicando il decreto della Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, la direzione generale dell’Azienda Sanitaria viterbese propone la cancellazione dell’ospedale di Ronciglione (la soppressione del primo soccorso medico H24, la soppressione della Day-surgery con trasferimento presso l’ospedale di Montefiascone e la soppressione della degenza ematologica). Durante la campagna elettorale per le regionali tante erano le garanzie offerte ai ronciglionesi ed a tutti i cittadini del Lazio che i servizi sanitari non sarebbero stati tagliati… ed ora? I cittadini di Ronciglione e dei paesi limitrofi hanno diritto a delle risposte sia dalla Presidente Polverini che dai vertici dell’azienda sanitaria viterbese. È in questo senso che si è (continua a pag.3)

Mensa scolastica: Habemus depuratore di Roberto Magnasciutti

Finalmente installato il nuovo depuratore alla scuola elementare “Mariangela Virgili”

E

così dopo un anno di tira e molla, finalmente la mensa della scuola primaria è stata dotata di un nuovo impianto di depurazione! Con il nostro giornale abbiamo seguito tutte le fasi della storia: dall’al-

talena di promesse e smentite da parte del Comune, ai pronunciamenti del Consiglio d’Istituto, alle raccolte di firme e battaglie di molti genitori. E siccome l’avevamo promesso: non risparmieremo elogi all’operato dell’Amministrazione a nome di tutti i bambini, presenti e futuri, che usufruiranno del depuratore. Certo per come si erano messe le cose, si può parlare di un’accelerazione positiva degli eventi. Ma quali sono le cause? Il merito va dato innanzitutto alla caparbietà di quei genitori che non

Politica & Cultura

Il “crollo” della cultura italiana

(continua a pag.3)

Politica: l’intervista Valeri: perché rimetto la delega “Chi interpreta il cambiamento?” di Stefano Santoboni

di Matric e Stefano Santoboni

C

hanno dato tregua alle istituzioni, facendo un’ opera continua di informazione e di monitoraggio della situazione. Ma probabilmente due fatti sono intervenuti ad accelerare la soluzione del problema. Dopo che alcune settimane fa l’Ager aveva organizzato un incontro con la dottoressa Litta, dell’associazione medici per l’Ambiente, sui rischi derivati dall’assunzione di arsenico attraverso gli alimenti, sembra ci sia stato un non indifferente calo delle presenze dei bambini alla mensa scolastica. Se quel trend fosse proseguito, il Comune avrebbe perso una

ulla questione delle lettere che il Comune di Ronciglione sta inviando ai cittadini che hanno fatto la pratica di autoriduzione della bolletta idrica interviene l’avv. Massimo Pistilli, consulente del Comitato acqua: “la funzione assunta dallo Studio legale rispetto l’acqua potabile a Ronciglione è stata quella di ottenere attenzione al problema da parte degli amministratori, che al contrario non hanno inteso ascoltarci; la richiesta di rimborso doveva essere una sollecitazione. E’ chiaro che le stesse iniziative non le avremmo fatte nei confronti del Comune di Vitorchiano, che immediatamente ha emesso l’ordinanza di non potabilità dell’acqua e l’ha diffusa ai cittadini”. Il costo dell’acqua quando non è potabile è della metà. Le sentenze dei Tribunali, della Cassazione, della Giurisprudenza, del TAR del Lazio, il provvedimento CIP., la direttiva CEE, le leggi italiane, hanno dato ragione ai cittadini che hanno richiesto il rimborso del 50% del canone pagato, in quanto acqua non potabile. L’azione era quindi mirata e volta alla soluzione del problema,- ha continuato ancora l’avv. Pistilli - ma siamo stati costretti a cambiare strategia e quindi dobbiamo rivolgerci al Giudice ordinario. Abbiamo intenzione di richiedere oltre al rimborso, il riconoscimento dei danni patrimoniali e anche il danno biologico

Capaldi eletto coordinatore provinciale di Sinistra ecologia e libertà

T

erto in questi anni il rapporto tra il governo Berlusconi e la cultura italiana è stato un disastro completo. A testimonianza di questo riportiamo in breve le vicende che hanno investito i due principali ministri: Sandro Bondi dei Beni Culturali e Mariastella Gelmini dell’Istruzione. Sandro Bondi: Nel 2009 si dimette dal Consiglio Superiore dei Beni Culturali il Pre-

ommaso bentornato nella nostra sede. Ricordiamo male o sei stato l’unico componente dell’attuale Giunta che rispose al nostro invito il giorno dell’inaugurazione? “E’ proprio così. Ho visto sempre di buon occhio chi fa informazione, qualunque sia il suo pensiero. Il confronto è una risorsa troppo importante per essere frenato dalle tifoserie politiche. Forse è stato proprio questo uno dei motivi del mio

(continua a pag. 2)

(continua a pag. 2)

R

ecentemente sono state respinte le autoriduzioni che i cittadini hanno apportato alle bollette dell’acqua. Il Comune di Ronciglione sostiene che il contratto (risalente all’epoca Bianchini) non parla di acqua potabile ma di acqua ad uso domestico. Ma se è così tutto il balletto di ordinanze, polemiche e azioni legali di questi due anni è superfluo: l’acqua non è potabile per contratto? Non credo che le autoriduzioni possano riferirsi alla quota depurazione (continua a pag. 4) non risultandomi periodi di non fun-


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 2

2

Politica

RonciglioneViva N° 8

“Il sapere” del centrodestra (Continua dalla prima)

Crollano con Pompei le spese per la cultura. sidente Salvatore Settis e parte del consiglio denunciando tagli, dai già magri bilanci del ministero, per oltre 1 miliardo di euro. Nel corso del suo mandato, inoltre, avviene il crollo della DOMUS GLADIATORI e della CASA DEL MORALISTA a Pompei (uno dei

I crolli di Pompei

siti archeologici più visitati al mondo), notizia che fa il giro del Mondo. Per questo evento stava per essere presentata una mozione di sfiducia nei suoi riguardi,scansata per una provvidenziale serrata delle Camere (due anni prima aveva commissariato l’area Archeologica di Pompei). “BASTA CON I TAGLI ALLA CULTURA” è con questo slogan che sciopera anche il mondo dello spettacolo, chiusi cinema, teatri, musei e manifestazione a Roma con accuse al governo di non avere una politica culturale. La frase più sintomatica: ”c’è rimasto solo il tubo

del gas, questo Governo ha deciso di distruggere la cultura”. Come chicca finale (per adesso!), alla prima della Scala il maestro Daniel Barenboim legge un appello in difesa della cultura italiana e l’articolo 9 della Costituzione: ”La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico nazionale”. Giorgio Napolitano , c’era ed applaude… Bondi non si fa vedere. Materiale per “Chi l’ha visto ?” trasmissione di Rai 3. MariaStella Gelmini: Il suo decreto 137/2008 convertito in legge 169/2008 porterà oltre a disagi alle famiglie (vedi maestro

I crolli di Ronciglione

unico e tempo pieno) il taglio di 87.000 insegnanti e 44 mila tecnici. I provvedimenti della Gelmini varati nella legge finanziaria e nel

Manifestazioni contro la Gelmini

primo decreto hanno suscitato una dura reazione da parte del mondo della scuola e dell’università. Già dal 2008 si sono susseguiti scioperi, manifestazioni di studenti e genitori con cortei e lezioni in piazza. Proseguono tuttora varie occupazioni di scuole ed Università. Commenti del Ministro e di Berlusconi: “gli studenti sono strumentalizzati”, “i bravi studenti studino di più invece di manifestare”. La risposta degli studenti non tarda ad arrivare:” i bravi studenti manifestano e studiano”. Si inserisce in questo contesto purtroppo anche il comune di Ronciglione, con i suoi crolli (i Torrioni e la Provvidenza ne sono l’emblema), con il degrado dei suoi monumenti storici (Il Popolo). Adeguandosi all’andamento nazionale, anche gli studenti del nostro Liceo Scientifico manifestano il loro dissenso alla riforma Gelmini. Tra l’andamento nazionale e Ronciglione c’è però una differenza: Da noi Tommaso Valeri, delegato alla cultura rimette le sue deleghe prendendo atto dell’inadeguatezza del suo mandato.

Tommaso Valeri: perché rinunciare alla cultura ? “Questo modo di far politica grossolano, personalistico ed incapace non mi appartiene”

Zibidì, zibidè nella strada buca c’è !

M

olti lettori ci invitano a prendere in considerazione lo stato di degrado delle strade nel nostro comune. Ne avevamo già parlato qualche mese fa, ma certo la situazione, forse anche a causa delle piogge torrenziali, sta degenerando velocemente. Sarebbe quasi il caso di indire un concorso fra i lettori: “vota la strada più sgarrupata” . Constatato come anche la circonvallazione stia velocemente degenerando al rango di carrareccia, in attesa di segnalazioni, ad un nostro esame ci pare che la maglia nera se la giochino Montecavallo (che dopo innumerevoli interventi è stata abbandonata al suo destino!), via 4 Novembre e via di San Giovanni. Siete d’accordo? Fateci arrivare le vostre segnalazioni, che al peggio non c’è mai fine e qualcosa ci potrebbe sfuggire! …Un’ultima considerazione: che non possa essere un’idea quella di lasciare le strade allo sfascio in modo da organizzare un campionato di mountain bike? Potrebbe essere un’idea vincente per il nostro turismo in crisi!

distacco dalla maggioranza”. Allora è vero che sei in crisi con que-sta amministrazione? “Ho rimesso la mia delega alla cultu-ra ormai da giorni ed in Consiglio voterò secondo coscienza. In commissione bilancio, ad esempio, la mia astensione ha fatto sì che la proposta di delibera fosse presentata con il parere negativo. E’ stata questa decisione a far scaturire l’ultima animata discussione con il Sindaco”. Cosa non va nei tuoi rapporti con Massimo Sangiorgi?

“Per mia indole non sono capace a dire sempre si, quindi, com’è naturale, qualche volta ho dissentito e questa Giunta non accetta il dissenso. Per raggiungere i suoi scopi personalistici ha bisogno di persone sempre allineate. In varie occasioni ho

(Continua dalla prima) evidenziato come la cultura, anche se non dà un ritorno economico immediato, è in investimento necessario per il paese. Parlare di programmazione, in un contesto dove si decide inseguendo idee estemporanee, è però quasi utopistico”. In effetti la vita culturale del paese sembra languire ed in qualità di Consigliere delegato hai le tue colpe. “Non mi tiro certo indietro dalle responsabilità. Ho commesso molti sbagli per inesperienza e, perché no, anche per incapacità, ma l’errore più grande è stato l’accettare una delega alla cultura che nasce “monca”. In queste condizioni non avrei potuto fare molto di più”.

Cioè? Monca perché? “Praticamente il delegato alla cultu-ra si deve occupare solo della biblioteca. Non ha altre funzioni e non ha risorse economiche disponibili programmate. Il carnevale e gli eventi estivi sono di esclusiva competenza della Proloco e di altri delegati. Guai se ti intrometti! E poi a voi sembra normale che del teatro, vero “core business” della cultura, se ne occupi l’assessore allo sport?” Quindi ti sei dedicato prevalentemente della biblioteca? “In pratica è stato così e, almeno in una prima fase, con buoni risultati. Abbiamo ampliato la videoteca comunale, acquistato una consistente

quantità di libri, e “arruolato” una “bibliotecaria” efficiente. Un progetto in corso, legato al bombar-damento di Ronciglione, è stato interrotto dalle dimissioni (da me perfettamente condivise) della Direttrice Daniela Sangiorgi. In quella occasione le ingerenze del Sindaco furono deleterie. Da allora mi sono pian piano allontanato anche da questo incarico”. Nel crollo di via Garibaldi ti sei trovato nella doppia veste di “sfollato” e amministratore. Come hai vissuto questa situazione ambigua? “E’ normale che i miei ex vicini mi considerino responsabile dello stallo che dura da mesi. Vi assicuro però che ho lottato contro i mulini a vento. L’Amministrazione è diventata una nostra nemica invece di essere una fedele alleata. Ha sminuito la gravità della situazione e non si è assunta tutte le responsabilità che gli competevano”. Gira voce che le tue dimissioni siano conseguenza della mancata assunzione di tuo fratello in Comune. “Gli avevo suggerito di non prendere parte al concorso per non mettermi in una situazione di

“ricattabilità”. Lui però ha voluto cogliere una delle rare opportunità di lavoro del nostro paese. Non potevo certo impedirglielo. A partita finita credo che abbia pagato per le mie posi-zioni e che invece di un aiuto ne abbia subito un danno”. Consideri la tua rottura insanabile? “Affatto! Sono disposto oggi stesso a “rientrare nei ranghi”. E’ necessario però che molto cambi, che le mie idee vengano ascoltate e che si faccia un vero gioco di squadra, senza pensare al proprio tornaconto ed operando solo nell’ interesse del paese”. Cosa sarà del tuo futuro politico? “Non ho intenzione di dimettermi. Sarebbe solo un favore a questa Amministrazione e mancherei di rispetto agli elettori che mi hanno sostenuto. Agirò secondo coscienza senza vincolo di maggioranza. Per il futuro, non ho intenzione di ricandidarmi. Almeno non con questa compagine. Se però si creasse una realtà completamente nuova in cui questo modo di far politica grossolano, personalistico ed incapace venisse superato… ”.


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 3

Acqua

3

RonciglioneViva N° 8

“Basta deroghe, l’arsenico è cancerogeno” Presa di posizione della federazione dei medici generici di Viterbo

L

a sezione di Viterbo della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg) attraverso le parole del suo Segretario provinciale Luciano Sordini, chiede che venga rispettata la decisione con cui la Commissione Europea ha respinto la richiesta dell’Italia per un ulteriore periodo di deroga relativamente alla presenza di Arsenico nelle acque destinate a consumo umano, in considerazione della sua cancerogenicità e dell’evidente rischio per la salute umana. “L’Arsenico si legge nel comunicato è un metalloide classificato dall’Agenzia internazionale di ricerca sul cancro (Iarc) come elemento cancerogeno certo di classe 1 e viene posto in diretta correlazione con molte patologie onco-

logiche e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute. Sempre più segnalazioni inoltre lo correlano anche ai tumori del fegato e del colon. L’assunzione cronica di Arsenico, attraverso acqua contaminata, è indicata inoltre da una cospicua e rilevante documentazione scientifica anche quale responsabile di patologie cardiovascolari; neurologiche; diabete di tipo 2; lesioni cutanee; disturbi respiratori; disturbi della sfera riproduttiva e malattie ematologiche.” Altrettanto perentorie le conclusioni enunciate: “La Federazione generale dei medici di medicina generale di Viterbo nel giudicare estremamente grave e rischioso per salute pub-

blica qualsiasi ulteriore richiesta di deroga a quanto disposto dall’Unione europea, chiede alle competenti Istituzioni che: a) si faccia divieto di uso per consumo umano di acqua contenente Arsenico e si provveda laddove occorra a forme alternative di approvvigionamento di acqua potabile per la popolazione, in particolare per i neonati, i bambini, i malati e le donne in gravidanza, e le industrie alimentari; b) si dia la più ampia e diffusa informazione agli operatori sanitari e alla popolazione in merito a questa situazione; c) si adottino immediatamente tutti i provvedimenti necessari a dearsenificare l'acqua destinata a consumo umano.”

Impianto idrico centralizzato: partono i lavori?

L

a Comunità europea non ha concesso deroghe per l’ innalzamento Forse disponibili 8 dei 25 dei limiti di concentrazione dell’arse- milioni stanziati dall’ Amnico nelle acque potabili. Una scelta po- ministrazione Marrazzo litica responsabile che ha determinato per l’impianto idrico cenun grande subbuglio in tante regioni e tralizzato di Ronciglione – provincie italiane, Viterbo tra le prime. Carbognano – Caprarola Questo provvedimento ha sicuramente avuto un effetto positivo: la Regione ha dovuto accelerare i tempi per il bando di gara d’appalto relativo alla realizzazione dell’impianto idrico centralizzato per i Comuni di Ronciglione, Carbagnano e Caprarola, il cui costo era stato già stanziato dalla giunta Marrazzo. Sembrerebbe che sarà direttamente la Regione a realizzare l’impianto, mentre sarà a cura della società Talete la sua futura gestione. Ovviamente i costi di gestione, verranno caricati sulle bollette che pagheranno i cittadini. Diventa pertanto fondamentale, come sostiene l’Ing. Daniele – responsabile dell’ATO 1 - , che si opti per la realizzazione di un impianto a tecnologia altamente avanzata per garantire nel futuro un contenimento dei costi di gestione.

depuratore a scuola Ospedale S. Anna (Continua dalla prima)

(Continua dalla prima)

consistente quantità di denaro a causa del mancato introito derivato dal buono pasto. A conti fatti le poche migliaia di euro spesi per il depuratore se ne sarebbero andati in poche settimane o mesi. Oltre a questo c’è da tener presente che allo stato attuale delle cose, dal 1 gennaio, l’acqua della scuola (il cui valore di arsenico è sempre sopra a 10) non sarebbe stata a norma, visto che la Comunità europea non ha concesso al nostro Paese la possibilità di un’ulteriore deroga alle leggi europee. Quindi per evitare che la mensa fosse fuori legge, non c’era altro da fare che intervenire tempestivamente. Per fortuna che l’Europa c’è!

espresso in termini unitari il consiglio comunale aperto svoltosi presso al sala conferenze della BCC il 13 u.s. (peraltro poco partecipato). Inizia dunque un confronto che potrebbe portare alla cancellazione del Sant’Anna (dopo averci speso recentemente circa 2.600.000 Euro). È del tutto evidente che le forze politiche che governano la Regione Lazio ed anche il comune di Ronciglione debbono assumersi le loro responsabilità. Ci auguriamo che anche le forze di minoranza facciano sentire la loro voce. Tutti i cittadini però debbono fare la loro parte ed essere vigili ed attivi rispetto al ruolo della politica.

di Rita Guadagnini

Lago: un ipoteca sulla salute e sulle tasche dei cittadini

Affollato incontro del comitato acqua alla sala BCC

S

abato 11 dicembre, nella sede della Bcc si è tenuto l’ennesimo incontro sul lago organizzato dalla Kronos e dal Comitato per l’acqua. Presenti (come al solito) molti cittadini, assenti (come al solito) tutti gli amministratori. Al centro dell’incontro la decisione della Commissione Europea di non concedere proroghe ai limiti di arsenico presenti nell’acqua e le lettere con cui il Comune, sta chiedendo a coloro che hanno fatto l’autoriduzione delle bolletta idrica il pagamento della quota rimanente. La Litta dell’associazione medici per l’ambiente ha ribadito la pericolosità dell’acqua che arriva nelle case dei ronciglionesi ed ha fatto sua la richiesta precedentemente fatta dall’Asl di attivare un servizio di autobotti per rifornire la cittadinanza. Il quadro emerso è come al solito terrificante, Il professor Nascetti ha presentato i risultati delle sue ultime analisi: negli anni 70 la trasparenza del lago era di 6 metri, ora solo di 2; l’ossigeno è in continua diminuzione mentre aumentano fosforo e azoto (derivati ovviamente dall’agricoltura). In un carotaggio da lui recentemente effettuato sono stati riscontrati valori di arsenico

pari a 1milione e mezzo per chilo, una cifra spaventosa. Ma Nascetti, che con un finanziamento (mai concesso né dalle amministrazioni di destra , né di sinistra) in pochi mesi avrebbe potuto datare questo sedimento per capire se si può far risalire all’interramento di sostanze durante il periodo bellico, ha lamentato la decisione delle autorità di delegare all’Arpa il monitoraggio della situazione. Arpa che, a detta di Nascetti non ha strumenti e competenze adatte e che comunque si è presa tre anni di tempo per dare i risultati. Un tempo biblico per un lago morente. Ma il lago ha i giorni contati: nel 2015 con questi valori partirà la procedura di infrazione che vuol dire multe e provvedimenti coatti… chi pagherà? I cittadini ovviamente. Il professor Gagliardi dell’università di Roma ha poi sostenuto che oltre all’arsenico la situazione delle acque di Ronciglione ha un altro triste primato: una percentuale di Uranio non rintracciabile in altre parti d’Italia. Cosa aspettano gli amministratori ad intervenire, si sono chiesti in coro i cittadini presenti? Ma non c’era nessuno a rispondere!

Qui Ronciglione …a voi Nasa! L

a Commissione Europea ha deciso di non concedere più proroghe all’Italia sull’innalzamento dei limiti di arsenico tollerabili nell’acqua potabile (che per noi comunque potabile non sarebbe lo stesso!). Una decisione che riguarda quasi l’intero territorio provinciale. Scelta saggia, direte voi, che recepisce le indicazioni di tutti gli organismi medici e scientifici mondiali, che classificano l’arsenico come elemento altamente cancerogeno. Per ultimo la sezione provinciale di Viterbo della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, secondo cui l'arsenico è posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche. A questo proposito voi potreste pensare che la melina con cui gli amministratori viterbesi stanno cercando da un lato di minimizzare e dall’altro di ottenere in

di Roberto Magnasciutti

qualche modo una deroga alla de- gato solo alla presenza di acqua e roga (cara vecchia Italia!), possa ossigeno, e apre strade nuove alla essere dettata dalla cattiva volontà possibilità che nell’universo poso dall’incapacità di risolvere il problema. Sbagliate miei cari lettori! Perché il Centrodestra italiano è troppo avanti, e se gli americani aveIl microbo che si nutre di arsenico vano rivelazioni sui bunga bunga party del nostro sano esistere altre forme di vita. Cavalieri, “i nostri politici” ave- E quindi cari miei la morale è quevano delle anticipazioni sulle ri- sta: non viviamo in una provincia cerche della Nasa. E sì perché arretrata e in balia di un problema alcuni giorni fa l’Ente spaziale irrisolvibile, ma siamo l’avanguaramericano ha presentato una ri- dia di una nuova specie di terrecerca che ha del fantascientifico: stri, metà ossigenati e metà in una Lago del nord America è arsenificati… un ibrido umano destato scoperto un batterio che vive stinato alla conquista dell’unisolo nutrendosi di arsenico. Una verso! scoperta che rivoluziona il nostro stesso concetto di vita, finora le-


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 4

Attualità

4

I fessi di provincia: pagano per entrare a Roma ma i romani non pagano per uscire! In arrivo la stangata per i pendolari. Si attendono prese di posizione dei politici viterbesi

P

aradossi della politica italiana! Le ultime tornate elettorali nel Lazio hanno avuto un denominatore comune: a Roma vince il centrosinistra (anche se candidando Rutelli è riuscito a perdere il Comune) ma la destra, grazie al voto delle provincie, ha la meglio a livello regionale. Bene direte voi, vedrete che la fedeltà sarà premiata! E invece no! Si era già capito con la “riforma” della Sanità laziale: il buco nasce soprattutto a Roma, ma i tagli si fanno in provincia. Così i posti letto si tagliano da noi, e gli

ospedali si chiudono da noi. Per fortuna, come spesso accade in Italia, ai proclami stentano a seguire i fatti . Vediamo se la stessa cosa accadrà con la gabella sul raccordo di Roma. Se tutto non salta insieme al Governo, ad Aprile l’Anas metterà a pagamento il transito sul Grande Raccordo Anulare. La decisione del Governo, inizialmente contestata anche dal Sindaco di Roma, era stata momentaneamente stoppata da un ricorso presentato dal Presidente

RonciglioneViva N° 8

della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. “Una tassa da 600 euro all’anno per i pendolari” Ora a meno di sorprese (ma Zingaretti sta preparando un nuovo ricorso al Tar) la tassa dovrebbe diventare operativa da Aprile, attraverso un sistema di telecamere ai varchi di ingresso. Beh, mal comune mezzo gaudio, direte voi… e invece no nemmeno stavolta! Perché per non dare il colpo di grazia al Sindaco Alemanno già in deficit di consensi, si è escogitata la seguente furbata: il romano che viene in gita a Viterbo non paga; il viterbese (in senso di provincia) che va a lavorare a Roma paga, eccome. Secondo le associazioni dei Consumatori tra cui l’Adoc, ai pendolari che lavorano a Roma questo scherzetto costerà circa 600 euro all’anno… e pensare che dovevano diminuire le tasse! Possibile che gli amministratori e le forze di opposizione viterbesi, non riescano a pronunciarsi contro, se non a bloccare questa tassa medievale che colpisce solo i non romani? Non ci resta che attendere la caduta del Governo!

Intervista a Capaldi zionamento per il depuratore. Cosa diversa è l’autoriduzione per il canone dell’acqua essendo certificata la non potabilità della stessa dalle ordinanze sindacali. La nota cui ti riferisci è in linea con la sottovalutazione che l’attuale amministrazione comunale ha iniziato nel 2008 allorchè fu la regione a lanciare il grido di allarme sulla nostra acqua. Se l’acqua non è potabile non è colpa del Sindaco ma il sindaco ha il dovere di preoccuparsi per risolvere i problemi. È questo che non è stato fatto in questi anni. La risposta ai cittadini che hanno praticato legittimamente l’autoriduzione presenta delle singolarità.Tende ad accreditare la non obbligatorietà, da parte dell’ente gestore dell’acquedotto (il Comune), alla fornitura dell’acqua potabile facendo riferimento al regolamento di acquedotto in cui si “prevede l’utilizzazione dell’acqua per attività familiari nelle abitazioni ed annessi”. Non so cosa il Consiglio Comunale volesse intendere con la terminologia “acqua per attività familiare”, non essendo presente in quel consesso, ma sicuramente non intendeva fornire acqua non potabile alle popolazioni. Mi sembra più una scelta interpretativa. Una impostazione sulla non potabilità cozzerebbe contro la pratica, la logica e la norma. Relativamente al preavviso di sospensione dell’erogazione contenuta nella nota cui ti riferisci vorrei semplicemente ricordare che è oramai giurisprudenza consolidata il riconoscere la somministrazione di servizi essenziali (quindi anche l’acqua potabile) volti al soddisfacimento dei bisogni primari come garantiti dall’art. 2 della carta costituzionale. Credo che i cittadini possano trovare la legittima tutela dei loro diritti nelle as-

(Continua dalla prima) sociazioni che li hanno sostenuti e sbaglia l’amministrazione comunale a improntare la sua attività verso il contenzioso. Credo sia comunque utile diffidare il Comune dall’applicazione delle penali e dalla messa in mora segnalando altresì la questione alla procura penale. La tua nomina è una sorpresa perché non rappresenta un rinnovamento del partito, vuole dimostrare che l’esperienza politica è un bene da non disperdere? Avevo deciso di impegnarmi su posizioni defilate, non ho fatto salti di gioia, ho accettato mettendomi a disposizione all’interno di un coordinamento di giovani capace di rappresentare lo spirito di rinnovamento della politica che SEL vuole affermare. SEL ha scritto nel suo statuto la non ricandidabilità dopo due mandati parlamentari, cumulando anche i mandati regionali … pensate un attimo al nostro territorio. Il vostro slogan è “riaprire la partita”. Cosa significa tradotto in termini politici? Significa giocarsi la possibilità di cambiare il Paese e ricostruire la sinistra con una funzione di Governo credibile. Sta finendo Berlusconi ma non il berlusconismo, e noi vogliamo costruire un’alternativa per il governo senza arroccarci su posizioni di testimonianza, con un ambizioso disegno unitario: far nascere l’albero della sinistra italiana e far vivere una nuova esperienza di governo del centrosinistra. Viviamo un tempo segnato da un impoverimento culturale e materiale drammatico, che ha modificato in maniera definitiva il volto e la composizione sociale del Paese, dando forza e dignità all’Italia peggiore. Siamo di fronte ad una crisi senza precedenti che determina un colos-

Ferrovia: vertenza alto lazio

I

l nostro territorio, non può essere l’eterna cenerentola, dimenticata da tutti, di cui i politici di Roma si ricordano solo durante le campagne elettorali.Di fronte al mancato sviluppo della Tuscia, che si evidenzia nelle opere pubbliche perennemente rinviate, il Comitato per la riapertura della linea ferroviaria Civitavecchia Capranica Orte,e altre associazioni propongono alle forze politiche e sindacali, ai movimenti dei pendolari la realizzazione di una e vera e propria “Vertenza Alto Lazio”.Per questo è indispensabile avere un stretto rapporto propositivo con Civitavecchia e il suo circondario, le provincie di Rieti, Grosseto e Siena, la Regione Umbria, per creare un’Area geo-politica da contrapporre allo strapotere di quella che diventerà Roma Capitale Metropolitana. Una proposta che rivolgiamo alle forze politiche, agli Enti locali e naturalmente ai Sindacati, perché mobilità e trasporti efficienti, significano rottura di isolamento, sviluppo economico e ricchezza. In sintesi la nostra proposta di vertenza: 1) Completamento dell'autostrada tirrenica Civitavecchia - Livorno 2) Realizzazione della superstrada Viterbo - Civitavecchia 3) Sistemazione della Cassia tra Monterosi e Viterbo 4) Velocizzazione della ferrovia Roma - Viterbo attraverso la separazione nella tratta tra Cesano e Roma del traffico metropolitano, da quello regionale. Riapertura dei punti di incrocio di Vico Matrino e San Martino. Raddoppio Cesano - Bracciano. 5) Riapertura ferrovia Civitavecchia - Capranica - Orte. 6) Accelerazione dei lavori di completamento del Centro merci di Orte 7) Realizzazione della ferrovia Circumcimina, con la creazione della fermata " Ospedale Belcolle ". In questo modo si rivitalizzerebbe la tratta Civita Castellana - Viterbo, permettendo a 150.000 cittadini di raggiungere il principale Ospedale della Provincia in pochi minuti. Invitiamo i cittadini, le organizzazioni sindacali, le forze politiche e le istituzioni all’incontro che si vorrebbe realizzare i primi di gennaio. Raimondo Chiricozzi, Ennio La Malfa, Gabriele Pillon, Giacomo Traini

sale spostamento della ricchezza dal basso verso l’alto. Ecco perché parliamo di riaprire la partita. Come intendi rilanciare la SEL nella Tuscia? La sinistra, a Viterbo come altrove, non si ricostruisce soltanto sugli errori degli altri, né per reazione automatica al disagio sociale ma non si possono ripercorrere, anche in termini organizzativi, le strade del passato. E’ per questo che nei prossimi mesi, saremo impegnati a costruire un progetto credibile capace di interagire sia con le tradizionali realtà di riferimento, sia con mondi inediti che guardano con interesse alla sfida di Vendola. Vogliamo sparigliare le cristallizzazioni tra sinistra moderata e sinistra radicale che spesso corrispondono più alle esigenze del ceto politico che alla necessità di produrre trasformazione sociale. Quali prospettive per le prossime elezioni a Ronciglione? Stiamo ponendo questioni concrete: le primarie per la scelta del candidato a Sindaco, il programma come forma di coinvolgimento e partecipazione, attenzione all’attuazione di politiche per sostenere i più deboli. A Ronciglione sono in atto tante manovre: riunioni carbonare, gruppi e gruppetti, trattative sotterranee. Sfugge ai più che il problema è un altro: i ronciglionesi hanno provato, sulla loro pelle, l’esperienza nefasta dell’attuale amministrazione, speravano che fossero cambiati, hanno dovuto ricredersi; chi è però oggi che interpreta la scelta del cambiamento e della partecipazione democratica? La sinistra, il centro-sinistra se vogliono avere la possibilità di vincere, debbono saper rispondere a questa domanda altrimenti potrebbero prevalere le manovre e i manovratori (vecchi o nuovi che siano) rispetto agli interessi veri di Ronciglione.

I cittadini domandano I verdi di Ronciglione hanno chiesto alle Amministrazioni competenti le motivazioni dell’abbattimento dei vecchi pini che facevano da cornice all’ultimo tratto della Cassia Cimina. Sperando che alle origini del tagli ci siano seri motivi di salute delle piante, e conseguenti rischi per l’incolumità dei mezzi in transito sulla strada, facciamo nostra la richiesta di delucidazioni, consapevoli in ogni caso che il taglio ha rappresentato un netto peggioramento del paesaggio. * Perché negli ultimi tempi saltano continuamente i tombini dell’acqua? E’ ciò che si chiedono molti ronciglionesi che ci hanno segnalato perdite d’acqua con conseguenti disagi alla viabilità in diverse zone del Paese: la Circonvallazione, via Pertini, via Ca-pranica, San Giovanni etc. Quali sono le cause di questo fenomeno? Gli sbalzi di pressione de l’acquedotto? Non sarebbe ora di mettere le mani seriamente su tutta la rete idrica, piuttosto che spendere soldi per mettere toppe in continuazione?” * Perché il Comune ha tra i preferiti su Facebook il gruppo Parlamentare del senato del PDL? E' un sito ufficiale o no? Se sì, perché non ci sono gli altri partiti? * Dopo qualche decennio è stata completata via dei Partigiani. Salutiamo l’evento con gioia ma perché sono state fatte le “salitelle” d’asfalto per facilitare il parcheggio delle auto sul marciapiedi ? * In via la Pietra, in prossimità del ponte, sono stati collocati una serie di vasi che impediscono il parcheggio nelle vicinanze delle abitazioni. La cosa non poteva farsi meglio visto che adesso le auto sostano direttamente sulla carreggiata stradale? * Sembra che al centro sportivo Chianello gli spogliatoi costruiti da pochi mesi siano già in un avanzato stato di degrado. Ma è il Comune che deve preoccuparsi della manutenzione ordinaria o almeno questa cosa spetta all’Istituzione?


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 5

Sociale e Multietnica

5

RonciglioneViva N° 8

Integrazione, chiave per un futuro condiviso

di Luca Di Sciullo

Nonostante in Italia vivano ormai 5 milioni di immigrati regolari, l’atteggiamento negativo verso di loro è andato aumentando nel Paese anche per gli effetti della crisi mondiale: crollo della produzione e degli investimenti (la crescita annua del PIL è passata dal 3,8% negli anni ’70 allo 0,3% negli anni 2000, con crollo del 6% nel solo biennio 2008-2009 e con un rapporto debito pubblico-PIL arrivato al 118,2% nel 2010), diminuzione di 380mila posti di lavoro e del tasso di occupazione, aumento del tasso di disoccupazione e dei disoccupati (2 milioni e 45mila). In questo contesto, in cui le previsioni di nuove assunzioni dall’estero sono diminuite (da 168.000 nel 2008 a 89.000 nel 2009), non solo si è ridotto l’afflusso degli immigrati, considerati una concausa di questi mali, ma molti sono stati anche licenziati e in parte costretti a lasciare l’Italia, o a rimandare indietro parte della famiglia oppure a scivolare nell’irregolarità.

Ma alla luce degli effetti della crisi bisogna chiedersi se gli immigrati, che rappresentano il 10% dei lavoratori dipendenti e contribuiscono alla produzione del PIL per l’11,1%, siano il problema o non piuttosto un contributo per la sua soluzione. Essi sono sempre più indispensabili per rispondere alle esigenze delle famiglie, come

emerso nell’ultima regolarizzazione (settembre 2009) con quasi 300mila domande, mentre in tasse e contributi previdenziali versano alle casse pubbliche un miliardo di euro in più di quanto prendano come fruitori di prestazioni e servizi sociali. In particolare arrivano a oltre 6 miliardi di contributi previdenziali e fiscali l’anno, che

hanno contribuito al risanamento del bilancio dell’Inps, trattandosi di lavoratori giovani e, perciò, ancora lontani dall’età pensionabile. Sono circa 240mila i matrimoni misti celebrati tra il 1996 e il 2008 (quasi 25mila nell’ultimo anno); più di mezzo milione le persone che hanno acquisito la cittadinanza (59mila nel solo 2009); oltre 570mila gli “stranieri” nati in Italia; quasi 100mila quelli che ogni anno nascono da madre straniera (13% di tutte le nuove nascite); più di 90mila gli ingressi per ricongiungimento familiare. In un’Italia alle prese con un elevato e crescente ritmo di invecchiamento, dove gli ultra65enni superano già i minori di 15 anni, gli immigrati sono un fattore di parziale riequilibrio demografico, influendo positivamente anche sulla forza lavoro. Nel 2009, però, il Fondo nazionale per l’inclusione sociale è rimasto privo di copertura, il che di certo non aiuta l’integrazione, specialmente in un periodo di crisi. Secondo una ricerca del Cisf, crescere e mantenere un figlio costa 9.000 euro l’anno, anche per le famiglie immigrate; tuttavia, inspiegabilmente, le coppie straniere sono state escluse dal beneficio del bonus bebé, così come hanno trovato più difficile accedere ad altri benefici sociali erogati dagli enti locali. Integrazione e pari opportunità dovrebbero andare di pari passo, in una condivisione di doveri ma anche di diritti. Favorire l’inserimento dei nuovi cittadini è l’unica via corretta per andare incontro al futuro, che – come pare – o sarà condiviso o semplicemente non sarà.

Foto di giovani Colindatori li baciano. La Notte di Natale in Romania, alcune persone si travestono con maschere che rappresentano pecore, orsi, lupi per

ascoltare le conversazioni degli animali. Antiche leggende narrano infatti che in quella notte, gli animali parlano tra loro.

di Mari Stefania Giovanforte

“Caro Babbo Natale, per regalo vorrei il contratto per il mio fisioterapista”

e Gabriele, il mio bambino cerebroleso, e i tanti bambini seguiti alla Airri di Viterbo potessero parlare, di sicuro manifesterebbero il profondo affetto che nutrono nei confronti dei terapisti e dei medici che si prendono cura di loro e li assistono nel duro percorso riabilitativo. In questi ultimi mesi, a causa della

Cursos de italiano para extranjeros

Creemos que el conocimiento de la lengua es sin duda un vehículo para la integración, pero no puede ser una consideración en la determinación de la "inclusión de los extranjeros Es por eso que nuestra asociación organiza desde Enero cursos gratuitos de italiano para extranjeros. Para más información contactar con nuestra sede en Via del 3 Verziere jueves por la tarde 17,00 a las 19,00 pm.

Oficina de servicios para extranjeros

Desde el Jueves, 16 de diciembre se activa de nuevo la mesa de servicios para los extranjeros, donde se puede obtener información sobre los permisos de residencia, la reagrupación familiar, la inscripción en el servicio nacional de salud, etc La puerta está disponible todos los jueves por la tarde 17,00 a 19,00 pm.

Alimentación parcelas

El Arci Prociv incluso este año, en Navidad para distribuir paquetes de alimentos en apoyo de las familias italianas y extranjeras que se encuentren en condiciones económicas difíciles. Para obtener información sobre cómo elegir el paquete puede comunicarse con nuestra sede en Via del 3 Verziere jueves por la tarde 17,00 a 19,00 pm.

La Ley de Consolidación de Inmigración ofrece atención médica gratuita a los inmigrantes para la atención de emergencia o esenciales residentes irregulares, incluyendo un carácter permanente y también se espera que se les emitirá una tarjeta con la STP (extranjero temporalmente presente).

Tagli anche sull’assistenza disabili S

Desde el 09 de diciembre, entró en vigor el Decreto del Ministerio del Interior, que incluye un examen de idioma a la autorización previa para los residentes de larga duración-CE. Las solicitudes deben presentarse en línea en www.testitaliano.interno.it.

La atención sanitaria es un derecho

Le colinde Le “colinde”sono canti natalizi che vengono insegnati ai bambini, i quali, la sera del 24 Dicembre, salgono su di un carro in legno trainato dai cavalli e passando di casa in casa cantano le melodie natalizie. La gente esce dalle case e dà loro dolci, frutta secca, e dove è possibile, soldi. A mezzanotte tutti quanti si recano in chiesa ed alla fine della Messa, il prete benedice le persone con l’acqua santa, l’incenso ed il miele sulla fronte, infine bagna i dipinti dei santi con che vengono portati dai fedeli e tutti

Prueba de lengua italiana para posibles residencia larga duración-CE

politiche regionali che hanno tagliato i fondi alle strutture sanitarie, siamo tutti piombati nell’angoscia: i medici e i terapisti sono stati costretti a ridurre visite e terapie necessarie ai piccoli pazienti e vivono nell’incertezza per la loro condizione di precari con contratti a termine. Noi genitori, già stanchi per le battaglie condotte a scuola alla ricerca di

ore di sostegno non sufficienti per tutti, vogliamo gridare a gran voce che la politica non è dalla parte dei più deboli. I nostri figli non possono desiderare come gli altri giocattoli per Natale, ma anche per giocare hanno bisogno dei loro terapisti. Si può pensare di risparmiare su questo?

Test de limba italiana pentru obtinerea permisului de soggiorno pentru perioada lunga Incepand cu data de 9 decembrie a intrat in vigoare decretul Ministerului de Interne care prevede necesitatea sustinerii unu test de limba italiana pentru persoanele care cer permisul CE pentru permisul de lunga durata. Cererile se vor face online pe www.testitaliano.interno.it.

Cursuri de limba italiana

Cunoasterea limbii italiane este primordiala in vederea realizarii integrarii. Insa un simplu test de limba nu este suficient pentru completa integrare a cetatenilor straini .Motiv pentru care, asociatia noastra va organiza cursuri gratuite de limba italiana pentru straini,incepand cu luna ianuarie 2011. Pentru informatii ulteriore sunteti asteptati la sediul asociatiei din Via del Verziere nr 3.in fiecare joi intre orele 17,00-19,00.

Servicii de ghiseu pentru straini

Incepand cu 16 dec 2010 va fi din nou activ ghiseul informativ pentru cetatenii straini,unde se pot obtine informatii cu privire la permisul de soggiorno,reunificarea familiara ,inscrierea la serviciile sanitare nationale, informatii privind cotractele de munca, INPS, etc. Ghiseul va vi deschis in fiecare joi intre orele 17,00-19,00

Pachete cu alimente

Cu ocazia sarbatorilor de iarna , si in acest an , Prociv Arci va distribui pachete cu alimente, pentru a veni in ajutorul familiilor italiene si straine care se gasesc in dificultate economica. Pentru a avea informatii privind modalitatea de distribuire a pachetelor , sunteti asteptati la sediul asociatiei din Via del Verziere nr 3, in fiecare joi intre orele 17,0019,00.

Asistenta sanitara este un drept al fiecarui cetatean

Textul Unic privind imigrarea, garanteaza asistenta sanitara de urgenta si continuativa tuturor imigratilor, chiar si celor care sunt iregulari. De asemenea prevede eliberarea unei tessere sanitare cu codice STP (straini prezenti temporar). Guvernul Berlusconi, modificand Textul Unic privind imigrarea,cu legea 132/2008, a exclus cetatenii Uniunii Europeneprintre care si cetatenii romani-care nu sunt inscrisi la anagrafe, adica la evidenta populatiei,de la asistenta sanitara gratuita de care beneficiaza cetatenii din afara Uniunii Europene iregulari pe teritoriul Italiei.


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 6

Cultura e sport

Ronciglione ieri Quadro di Xenia Miranda Dal diario di Vincenzo Natili (18501906), avvocato e notaro in Ronciglione (a cura di Flaviano Fabbri) 28 giugno 1890 – sabato Il “Rinnovamento” pubblica un articolo a mio carico accusandomi di clericale. Ritengo sia stato fatto da Sillani Gioacchino e Vannucci Eugenio. 4 luglio 1890 venerdì Tempo bellissimo. Il sindaco mi chiama come presidente della Società della Speranza per prendere parte al comitato per le feste da farsi all’esercito (per le manovre militari n.d.r.) 20 luglio 1890 domenica Tempo splendido. Il paese è tutto addobbato e festante. Alle ore 10.30 giunge S.A.R. il principe di Napoli mentre il Municipio per incapacità del sindaco non era ad attenderlo, quindi arrivò inosservato. Fu riconosciuto alla svolta di Via Magenta ed allora tutto il popolo accorse alla palazzina Leali (ora Igliori).

6 21 luglio 1890 Lunedì Alle ore 4 pomeridiane il Principe ritorna da Viterbo. All’ingresso del paese lo attende tutto il popolo con il Concerto; però appena il Concerto inizia a suonare i cavalli si imbizzarriscono e vanno a sbattere contro il muro. Il legno (la carrozza) si rompe ed il principe è costretto a scendere e montare in altro legno. Nel legno del principe entra somarescamente (vedi 28 giugno) l’assessore Sillani Gioacchino. 22 luglio 1890 martedì Tempo splendido. Nella sera ha luogo un ricevimento nelle sale del Municipio con l’intervento del principe, il quale assiste anche all’incendio di un fuoco artificiale (ditta Altissimi) che molto gli piace. Con la contessa Leali balla la quadriglia d’onore; poi prova a fare il valzer ma non ci riesce. Il principe si diverte immensamente. 23 24 25 26 luglio 1890 Manovre militari e finti combattimenti a Monterosi, Nepi nei pressi di Pucciaca. 27 agosto 1891 giovedì Tempo buono. Alle ore 10 antimeridiane si scopre la lapide a Piazza del Municipio in ricordo della visita di S.A.R. il Principe di Napoli vi sono circa 30 bandiere, molto concorso dei paesi vicini, molte rappresentanze. Banchetto di circa 70 coperti serviti da Lupieri Pasquale, il menù è infelice, quota banchetto lire 6,50. Sera fuoco artificiale al municipio, alle 5 pomeridiane tombola.

Il Natale di Suor Mariangela Virgili Le luminarie dei Borghi, allestite dall’associazione Mariangela Virgili sono ormai una consuetudine del Natale Ronciglionese. Quest’anno inoltre l’associazione organizza una mostra di Presepi all’interno della Chiesa della Provvidenza con concorso fotografico. Leit motiv del concorso sono i nostri borghi medievali. Come accade ormai da diversi anni, la mattina del 6 gennaio alla Piazza degli Angeli, la Befana, su richiesta dell’associazione, distribuirà dolci ai bambini che vorranno salutarla. In quell’occasione ci sarà la premiazione del vincitore del concorso fotografico.

RonciglioneViva N° 8

2^ edizione Premio nazionale “Incontro con   dolce con nocciola romana Alda Merini”

La seconda edizione del premio dolce con nocciola romana è stata impreziosita dalla presenza come presidente di giuria del maestro Gino Brescia, primo pasticcere al mondo e consulente delle più qualificate aziende del settore. “Una manifestazione che ha colto nel segno – commenta Fabio Troncarelli - grazie alla promozione mirata del prodotto nocciola Romana Dop. In soli due anni abbiamo raggiunto la prima posizione tra i premi di pasticceria italiani. Ebbene sì, questo accade proprio qui nella Tuscia”. “Insieme a Gino Brescia, che adotterà il nostro premio - continua il presidente dell’Associazione 1728 - abbiamo già gettato le basi per la terza edizione, anche per aprire subito un tavolo di lavoro con la AOP Nocciola Italia, con le cooperative di produttori e con la Coldiretti per promuovere la nocciola romana Dop presso le grandi catene distributive, sia al dettaglio che per i professionisti del settore della pasticceria nazionale e internazionale”. Ed infine i vincitori del Premio nazionale Categoria Dolce Scenografico: 1° Russo Palmiro (Ercolano) NA Categoria Torte da Viaggio: 1° Panificio Franci sas di Firmani Natalina, Tuscania (VT) Categoria Torte Moderne: 1° Pirani Cristiano, Ferrara Categoria Monoporzione: 1° Azienda agrituristica La Vita di Maria Simmi, Caprarola (VT)

Perdendomi nell’abbraccio dei ricordi ecco... la tua immagine. Lo sguardo fondamentalmente triste, alla ricerca di Dio, della purezza dei sentimenti. Volto nascosto dal fumo di sigaretta... Look... trasandato... Voce particolare che consiglia: “Tu, bimba, ringrazia la tua Maestra che ti ha aiutato ad esprimerti... Tu, Maestra ringrazia lei, la tua alunna, per la ricchezza dei suoi sentimenti. Perché ti ha permesso di entrare nel suo cuore. Vi si legge negli occhi l’affetto che provate... Siete fortunate di poter vivere una cosa così. Il premio, allora, è più importante... E’ per tutte e due! Brave, non midimenticate. Sono contenta di avervi premiato...” Con un sorriso ci hai lasciato... Ritoccando il trucco, con una passata di rossetto. Grazie Alda!!! Racconto 3° classificato al premio nazionale letterario Vallesenio. Dott.sa Maria Cangani

Sport Intervista a Giancarlo Frabotta , dirigente e tecnico dell’associazione Ronciglione Volley.

Pallavolo: Il progetto per la stagione 2010-2011

di Tiziana Mascagna

Siamo ormai giunti a dicembre e la vostra attività è ormai ripresa da 3 mesi. Può farmi un resoconto di questo prima fase della stagione ? Come avviene ormai costantemente da sette anni anche questa volta molti ragazzi hanno scelto di frequentare i nostri corsi di pallavolo. Abbiamo quindi allestito le squadre per la partecipazione ai campionati provinciali Under 16 e III divisione femminile, Under 14 e Under 16 maschile. L’importante novità è la collaborazione instaurata con la società

Tuscania finalizzata alla partecipazione a campionati regionali. Come è nato il progetto con Tuscania ? Siamo stati contattati dai dirigenti del Tuscania i quali ci hanno proposto di allestire congiuntamente una squadra per tentare la qualificazione al campionato regionale di eccellenza Under 16 maschile. Consapevoli che se avessimo tentato separatamente probabilmente nessuna delle due società avrebbe raggiunto l’obiettivo ma convinti che unendo le forze avremmo potuto allestire una squadra competitiva - potendo disporre congiuntamente di

ben 8 atleti che hanno fatto parte lo scorso anno della Rappresentativa provinciale di Viterbo, tra i quali 5 giocatori del Ronciglione Volley , Davide Cherubini (opposto), Andrea Frabotta (schiacciatore), Guido Sodini (Centrale), Gabriele Pulcinelli (Libero) , Giorgio Ruggiero (alzatore) e 3 del Tuscania (Gianmarco Testa, Marco Flemma ed Antonello Guglielmana ) – abbiamo avviato il progetto. E come è andata ? Benissimo. Non solo abbiamo superato brillantemente le fasi di qualificazione ma abbiamo anche vinto le prime due partite del campionato. Per ora siamo addirittura in testa alla classifica. Ci confronteremo con realtà di consolidata tradizione pallavolistica , alcune delle quali militano in serie A (MRoma) o B . So che avete disputato al Palazzetto di Ronciglione una partita di seconda divisione ? E’ vero. Il progetto con Tuscania prevede anche la partecipazione al campionato di seconda divisione. La squadra, che si chiama RonciglioneTuscania, è la stessa che partecipa all’Under 16 regionale. I nostri ragazzi - che non dimentichiamo hanno tutti quattordici o quindici anni - incontrano in queste partite atleti ben più esperti di loro. L’obiettivo però è la crescita tecnica dei ragazzi. Con l’occasione vorrei invitare gli sportivi ronciglionesi a seguire le partite di seconda divisione, le cui gare interne vengono disputate tutte al palazzetto di Ronciglione, solitamente

Pallavolo - calendario partite Ronciglione/Tuscania 2^ divisione maschile Palazzetto dello Sport -Ronciglione mercoledì 12 gennaio 2011 mercoledì 26 gennaio 2011 mercoledì 9 febbraio 2011 venerdì 18 febbraio 2011 domenica 13 marzo 2011 venerdì 25 marzo 2011 mercoledì 13 aprile 2011 mercoledì 4 maggio 2011

18.00 18.00 18.00 20.00 11.00 20.00 18.00 18.00

A.S.D. Bolsena Volley Asd Volley 4 Strade Pol. Maglianese Ottica Burla Vt Asd Volley Castel Giorgio A.S.D. Pol. Ferentum Nic Design Civita Castellana Fortitudo Nepi

il mercoledì alle ore 18,00. Purtroppo invece siamo costretti a disputare le partite del campionato Under 16 di eccellenza a Tuscania poiché il nostro palazzetto, privo di tribune non è omologato per gare a livello regionale. Ma i ragazzi riescono a conciliare il loro impegno sportivo con lo studio ? Certamente. Abbiamo tenuto conto di ciò nella programmazione degli allenamenti e delle partite. Siamo ben consapevoli del fatto che comunque il loro impegno prioritario è lo studio e la pallavolo deve restare comunque soltanto un piacevole gioco, seppur da affrontare con serietà. Imparare a conciliare impegno e divertimento, dovere e piacere è comunque un momento di crescita per i ragazzi.

Un’ultima domanda. Ha detto che i ragazzi hanno iniziato con il minivolley. Anche quest’anno avete organizzato dei corsi ? Si. Ai corsi, iniziati ad Ottobre partecipano 16 ragazzi di età compresa tra gli otto ed i dodici anni. Si tengono, una sola volta a settimana, il Giovedì dalle 17,00 alle 18,00. Lo scopo del minivolley è quello di avvicinare i giovani ad uno sport di squadra. Se un ragazzo ha del tempo libero è meglio che lo trascorra in palestra, dove può divertirsi e giocare con i suoi amici, piuttosto che davanti alla televisione o ai videogiochi. I bambini del minivolley avranno inoltre l’opportunità di partecipare, nel corso della stagione alle manifestazioni organizzate dalla Federazione Provinciale Pallavolo dove incontreranno altri piccoli atleti dei paesi limitrofi.


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 7

L

Lettere Poste: che succede? Nelle ultime settimane, ho ricevuto tante lamentele da parte di cittadini che, recandosi all’ufficio postale di Ronciglione, hanno dovuto affrontare un vero martirio per le lunghe code formatesi all’interno dell’ufficio stesso. Al ché, come mia consuetudine, sono andato a verificare personalmente lo stato effettivo delle cose e ho costatato che le lamentele erano più che giustificate. Gente in piedi per ore e file interminabili, orari di apertura ridotti a causa delle chiusure pomeridiane e impiegati oberati di lavoro. Ho fatto una telefonata al Comune per informarmi se poteva intervenire a tutela dei cittadini, e nella persona di Cecilia Marzoli, ho trovato piena disponibilità ad affrontare il problema. Mi risulta infatti il che il Sindaco abbia la competenza necessaria per poter incidere, almeno, sugli orari degli uffici pubblici e segnalare eventuali inefficienze. A questo fine ho ricevuto garanzie che si sarebbe intervenuti in modo tempestivo. Non accontentandomi delle rassicurazioni ricevute ho anche scritto una lettera alla direzione dell’ufficio postale per sollevare la questione a chi di competenza. Speriamo che in questo modo si possa venire incontro alle esigenze della popolazione e, eliminando le code, tutelare le fasce più deboli. Sappiamo, infatti, come siano gli anziani i maggiori utilizzatori di questo servizio e come sia faticoso stare in piedi per ora in attesa di essere serviti. Vigileremo sull’evolversi della situazione e qualora non si trovasse una soluzione tempestiva valuteremo altre iniziative politiche da porre in essere.

7

RonciglioneViva N° 8

Riceviamo e pubblichiamo dagli studenti del liceo scientifico A. Meucci

La scuola e i tagli: saltano le gite Il giorno 10 Novembre gli studenti del liceo scientifico di Ronciglione vengono a conoscenza, da alcuni insegnanti, che nel collegio docenti del giorno precedente è stata votata la sospensione dei “Viaggi d’Istruzione” per il corrente anno scolastico. La motivazione di questa scelta sarebbe quella di protesta nei confronti della legge Gelmini, a tale proposito molti studenti si rammentano, inutilmente, del fatto che la politica non dovrebbe entrare fra le mura scolastiche, ma a quanto pare, stando ai fatti, questa è una concezione antica e fuori luogo, almeno per Ronciglione. Il panico e lo sgomento cominciano a farsi strada fra le classi, alunni sbigottiti e increduli cercano soluzioni improponibili, talvolta surreali, il Foto gentilmente concessa da www. Tusciaweb.it

metodo che risulta avere la meglio è quello dello sciopero-protesta sotto la sede centrale. La notizia della contestazione si espande a macchia d’olio fra gli alunni e l’indomani gli stessi si ritrovano fuori le porte della scuola. Sale una delegazione dei presenti per poter parlare con Preside e Vicepreside ma questi colloqui, almeno per l’inizio della mattinata,

Scuola primaria

Diego Piermattei Portavoce dei Verdi Viterbo

Centro chimico, WWF chiama regione In relazione alla promessa bonifica dell’area adiacente al centro chimico il WWF Lazio ha chiesto alla Regione informazioni sul Piano di caratterizzazione dell'area e la conseguente esecuzione operativa del Piano stesso. Per l’Associazione, i tempi e le procedure operative ed amministrative, non risulterebbero rispettate, in quanto la legge stabilisce che, qualora i soggetti responsabili della contaminazione non siano individuabili, le procedure siano realizzate d'ufficio dal comune territorialmente competente e, ove questo non provveda, dalla Regione. Il WWF Lazio ha quindi chiesto un incontro urgente per verificare se siano stati attivati tutti gli atti a tutela dell’Area e della popolazione. L’Ass. all’Ambiente ha girato però che la competenza all’Assessore alle Attività Produttive e ai Rifiuti. Scelta legittima, ma che stupisce, visto che si sta parlando di una Riserva Naturale che comprende habitat classificati quali zone di protezione speciale e Siti d’importanza comunitaria.

sembrano essere tesi solo a far calmare le acque, si instaura un tavolo di trattative, ma la prima giornata si chiude con la richiesta di un’assemblea studentesca straordinaria, per il 12 Novembre, dove sono invitati il Dirigente e chi ne fa le veci. L’assemblea, stranamente, vede una grande partecipazione da parte degli alunni, sintomo che il problema colpisce in prima persona ogni giovane. Nella palestra il confronto fra professori e studenti prende inizio solo in tarda mattinata, proprio perché i docenti tardano ad arrivare. Si conclude la seconda giornata con un ulteriore nulla di fatto, studenti attaccano il Preside che a sua volta si difende in maniera brusca, così il direttivo studentesco opta per il terzo giorno consecutivo di protesta che inizia con una lettera delle classi quinte che chiedono che sia almeno concessa la tanto sognata “gita del quinto”. Il dirigente scolastico, visto che gli animi erano ancora molto caldi, cerca di scendere a un compromesso che consiste nella promessa verbale di un impegno per far svolgere alle classi quinte il loro “Viaggio d’Istruzione”, patto che consiste nel fare quattro giorni di gita di cui il primo risulterebbe,dal punto di vista burocratico, come uscita di un giorno, il secondo sarebbe la domenica, il terzo sarebbe convocata un’assemblea studentesca e il quarto sarebbe giustificato con la stessa formalità del primo. La responsabilità dei pernottamenti sarebbe completamente a carico degli alunni, essendo tutti maggiorenni. Ad oggi questa soluzione per le classi quinte risulta essere ancora come un castello senza fondamenta, gli studenti del liceo si sentono ancora molto amareggiati, credono

nella parola del Preside e aspettano dei colpi di scena che vadano a romFoto gentilmente concessa da www. Tusciaweb.it

www.ronciglioneviva.it stiamo lavorando per risolvere l’inconveniente. Per inviare lettere e contributi ronciglioneviva@thunder.it Per contatti telefonici: 0761 - 1659382

Breve

Samantha vince ancora

pere l’atmosfera di sfiducia che incombe fra le mura del Meucci. Gli studenti del Meucci Per onor di cronaca riportiamo un breve stralcio del comunicato emesso dal personale docente in cui vengono spiegate le motivazioni della protesta:” In considerazione sia delle gravi responsabilità cui i docenti sono soggetti con l’obbligo di vigilanza permanente sugli alunni loro affidati per l’intera durata del viaggio (artt.2047-2048 del cc, con l’integrazione dell’art.61 legge 312/80) sia dei tagli subiti dalle scuole con gli ultimi provvedimenti governativi che hanno abolito, tra l’altro, l’indennità di missione per gli insegnanti, la maggioranza dei docenti presenti, ritenendo inaccettabile tali condizioni, che vanno a detrimento del proprio qualificato lavoro e della propria dignità professionale, ha aderito alla suddetta proposta, votando il blocco dei viaggi con pernottamento per l’anno scolastico in corso”.

“Chi ha incastrato... Emergenza la gommapiuma!” pioggia, lezioni a rischio

Eccola là, la gommapiuma che non si trovava! E’ spuntata dopo qualche mese dal carnevale, dalla finestra di uno stanzino, rotta da più di qualche anno! Allora chissà... sarà più grave che è spuntata la gommapiuma o che il vetro era già rotto da molto tempo prima? Ai posteri l’ardua sentenza. Speriamo solo che quello stanzino non resti ancora un rifugio per i piccioni più freddolosi che frequentano i dintorni della scuola primaria ma che il vetro venga sostituito al più presto. E per quanto riguarda la gommapiuma? Carnevale sembra ancora lontano ma è anche abbastanza vicino... Ma questa è un’altra storia! Fabiola Urbena Insegnante Scuola Primaria “M. Virgili” Ci scusiamo con il lettori che ci hanno cercato invanosul sito

IN

La scuola elementare necessita urgentemente di interventi strutturali. Nelle scorse settimane, la pioggia battente ha messo a dura prova la resistenza dei tetti delle varie palazzine. Oltre alle consuete infiltrazioni d’acqua nella palestra, che toppe a parte, attende ormai da troppo tempo una sistemazione degna di questo nome, la palazzina C è stata la più colpita. Notevoli infiltrazioni di acqua hanno reso impossibile il normale svolgimento delle attività e molti genitori hanno sollecitato inutilmente l’intervento dei pompieri. E’ possibile che la normale didattica possa essere compromessa da piogge che seppur eccezionali, ricorrono ormai sempre più abitualmente? A quanto ci risulta l’unica voce di spesa non tagliata dalla devastante “riforma” Gelmini è proprio quella dei fondi per le strutture scolastiche. Non sarebbe il caso di intervenire tempestivamente e in modo consistente, per arrestare il crescente degrado della scuola S. M. Virgili?

Nella German Cup Open di nuoto per salvamento la nostra concittadina Samantha Ferrari si è aggiudicata due medaglie di bronzo individuali, rispettivamente nei 200 stile libero con ostacoli e nei 100 pinne con torpedo, e due medaglie d’argento nelle staffette 4x50 stile libero e nella 4x50 mista. Il prossimo appuntamento con il salvamento agonistico nazionale per la squadra Ronciglionese è previsto a Roma dal 17 al 19 dicembre con il Trofeo nazionale Daniele Conte.

Spelendida performance di Alessandro Vettori Il 23 ottobre si è tenuto, presso il Palazzo delle Maestranze, un esperimento inedito. Alessandro Vettori è riuscito magnificamente a far toccare, odorare, ascoltare e mangiare la Poesia. Una poesia che si è letta ed attraverso i cinque sensi è arrivata direttamente al cuore. Alessandro si è avvalso della collaborazione dell’Associazione 1728 per allestire un vero e proprio percorso sensoriale.

Dario Governatori vince le Olimpiadi della Chimica Dario Governatori, studente del liceo scientifico Antonio Meucci di Ronciglione, ha vinto il primo premio nelle olimpiadi della chimica, manifestazione organizzata dalla Provincia di Viterbo e dalla Società chimica Italiana.

Rinaldo Capaldi a “Seven” Il Maestro ronciglionese dopo il grosso successo riscosso dall’opera “Anno Domini 1010” esposta alla mostra internazionale di Rovereto “Human Rights” è presente con una nuova scultura all’esposizione “Seven” (i sette vizi capitali) di San Giorgio a Cremano (Napoli) curata del critico d’arte Roberto Ronca

AgriscuolaTour 2010/2011 Il Comune di Tuscania ha ospitato il progetto didattico “AgriscuolaTour 2010/2011” realizzato dall’assessorato alle Politiche Agricole di Ronciglione, in collaborazione con l’azienda Cotral, l’Istituto comprensivo M. Virgili di Ronciglione, le confederazioni agricole e con la partecipazione dell’Associazione Mariangela Virgili di Ronciglione.

Elezioni Coop 2010 M. Cangani voti 284, A. Scoponi Voti 100, F. Leo voti 77, G. Giuliani voti 38, D. Popolo voti 27, F. Ripetti voti 23. Con questi risultati gli eletti sono: M. Cangani, A. Scoponi, F. Leo.

Presepi alla sala BCC Presso la sala della BCC i giorni che vanno dal 22/12 al 06/01/2011 l’associazione 1728 organizza la mostra "Vieni... ti presento il mio presepio"


numero 8 Dic 2010:Layout 1 16/12/2010 10:11 Pagina 8

Tempo libero

8

Sconti per i soci di RonciglioneViva presso i Punti Vendita Associati Per usufruirne è sufficiente la Tessera annuale della nostra Associazione e presentarla agli esercizi commerciali La Bottega della Pasta – ogni 10,00 euro di spesa ½ chilogrammo di tortorelli gratis Profumeria “Angelino” – 5% di sconto extra su tutti i prodotti Ristorante ”Il Buccaro” - lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì sconto del 5% Ottica Lino Zega – sconto extra del 12% in aggiunta al normale sconto Pizzeria La Castellana (Vetralla) –sconto 10% sempre - lunedì e mercoledì: antipasto + pizza no stop 11 € Cartoteknica – sconto 5% sui prodotti di cancelleria Autolavaggio “Max” – sconto di 1 € sul lavaggio auto Forno Micheli - sconto 10% su Pasta e Dolci

RonciglioneViva N° 8

Ager Corso di avvicinamento alla pittura rinnovo Per bambini, tenuto dall’ artista Caterina Rossetti, laureata all’Accadelle cariche A Gennaio RonciglioneViva organizza:

demia delle Belle Arti di Roma. Per informazioni rivolgersi al n. 3666612408.

Corso di lingua romena Tenuto da una mediatrice culturale madrelingua, atto a favorire la comunicazione ed integrazione con la comunità romena. Per info rivolgersi presso la nostra sede il giovedì pomeriggio dalle 17,00 alle 19,00 o chiamare il numero 3201816277.

Danza indiana – Bharata Natyam Corso introduttivo per bambini/e dai 5 ai 9 anni. Il Bharata Natyam è un’antica forma di teatro/danza originaria dell’India del Sud. La musica, il ritmo, il battito dei piedi, il movimento delle mani (Mudra), i movimenti del collo (Attami), così come l’espressione facciale (occhi, sopracciglia, bocca), ne fanno un’arte composita ed un mezzo di comunicazione, espressione e socializzazione. Il corso sarà tenuto dall’insegnate Silvia Minelli, con la supervisione artistica di Giovanna Leva Ioglekar, allieva senior, Yamini Krishnamurti.

Cruciverba Roncionese a cura di Alessandra Conti

Per informazioni chiamare il n 333-9394664

Si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali dell’Ager, l’associazione dei genitori attiva da diversi anni nel nostro Paese, attiva soprattutto nel mondo scolastico. Al termine dello spoglio, dopo una larga partecipazione di iscritti, sono stati eletti: Presidente: Giorgia Mascagna Vice Presidente: Rita Bonanni Segretario: Roberto Magnasciutti Tesoriere: Laura Sperati Coord. Scuola Materna: Valentina Proietti Coord. Scuola Elementare: Parisina Antonozzi Coord. Scuola Media: Laura Ribelli Coord. Liceo: Bruno Nigro Coord. Educazione cultura tempo libero e servizi: Francesca Marchi Coord. Informazioni e rapporti con l'esterno: Gianluca Aquilani

A ‘NNALLA’ 1. Si trovavano una volta nella calza della Befana – 7. Principio di dammolo – 9.Ci abbiamo portato di recente le olive – 13. Tizio - 15. Insegna a tanti giovani a guidare (Iniziali) – 16. Davanti – 17. I papà ci portano spesso i bambini – 20. Alcuni stanno a “Mammaggialla” – 22. Drento – 24. Lì ‘mmezzo – 25. Veniva fatto saltare nel film “Un giorno da Leoni” – 27. Li puoi comprare da Videopiù – 28. Ronciglione è nata nel medio – 29. Lavorava al centralino all’Ospedale S.Anna – 31. Pronome possessivo – 32. Moca – 33. Un vocabolario che conoscono tutti i ragazzi del “Meucci” – 36. Quelli della terza giocavono a tommala lì a S.Anna – 37. Chi p’à Befana nun nà fa, tutto l’anno se lagna – 40. ‘Cceso in inglese – 41. Sì come lui si nun te va de lavorà – 43. Con la holding ti aiuta a vedere o comprare casa – 44. Regista recentemente scomparso che ha diretto anche un nostro concittadino – 45. E’ intitolato a Tullio Cima e Domenico Massenzio A VVENI GIU’ 2. Ottantotto nà tommala – 3. Ci si metteva il pranzo quando si andava a lavorare in campagna – 4. Le iniziali di chi è più noto come “Peppe Pato’s” – 5. Coperta – 6. Ito senza fine – 7. Lo è Silvio Iacomi – 8. Ce l’ha ‘o picciò 10. Ti vendeva le caramelle a Vorgo – 11. Segue me nella frase che le mamme dicono ai figli quando escono – 12. La bambina che ha partecipato a “Chi ha incastrato Peter Pan” – 14. Il saluto roncionese all’incontré – 15. Lo urlano i bambini sotto le finestre – 16. Grazie a lui abbiamo letto, scritto e giocato in tanti – 18. ‘Nna tommala così se fregono i parenti – 19. ‘A commare che balla – 21. Articolo romanesco – 23. ‘A pastocchia che dura un sempitè – 26. L’inizio del tajo – 30. Pittore roncionese (iniziali) – 34. Trombettista roncionese che vive in Portogallo (iniziali) - 35. ognuno porta un soldo nel cenone di Capodanno – 38. Lo usano i fratelli Colonna – 39. ‘A tassa su ‘e case – 41. ‘O fa ‘a pecara – 42. ‘O spagnolo - 43. sòla


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.