REACH ITALIA NOTIZIE

Page 1

REACH ITALIA NOTIZIE www.reachitalia.it - reachitalia.wordpress.com


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Sommario È passato un anno Respirare bene, respirare tutti ...........................................................................................(pag. 3) Cesena: Reach Italia alla festa Rido, ballo, canto ..................................................................(pag. 4) Reach Italia, un partner privilegiato dalla LWR .....................................................................(pag. 5) In Guinea Bissau, genitori ed educatori collaborano per il bene dei bambini .............................(pag. 6) Mali: distribuzione dei regali ai bambini sostenuti .................................................................(pag. 7) Speciale BILANCIO di REACH ITALIA .....................................................................................(pag. 8-9) ILo chiamano “ospedale”…ma è molto di più ......................................................................(pag. 10) Congo: un dono di vestiario per lottare contro il freddo .......................................................(pag. 11) Burkina Faso: a Soutoura e Nemena, insegnanti ed alunni ricevono le lampade solari La scuola Eden (Mali) vince ancora una volta la coppa del CAP di Banankabougou ...................(pag. 12) Niger: accoglienza calorosa a Sadorè ................................................................................(pag. 13) Il bilancio con un occhio al futuro del quarto anno di Asl a Genova ...................................(pag. 14-15)

Anno XXVII n.2 aprile-giugno 2017 - Una copia 1,00 Euro compreso IVA assolta dall’editore - art.74/c D.P.R. 633 del 26-10-1972 Editrice Reach Italia ONLUS Sede legale: Milano, Via Ceriani 4 - Sede operativa: Milano, Piazza Bertarelli 2 - tel: 02.660.400.62/02.61.75.579 fax: 02.66.010.030 www.reachitalia.it news@reachitalia.it - C.F. 97061580151 P.IVA 04237030962 - R.O.C. 12429 del 14/02/2004 - Aut. n. 88 del 23.02.90 Tribunale di Milano - Organo trimestrale di Reach Italia ONLUS - Sped. in a. p. art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Filiale di Milano - Direttore responsabile: Carlo Schino - Comitato di redazione: Fabrizio Fratus, Ciro Troise - Per donazioni: C/C POSTALE: 59692202 - BANCA POPOLARE DI SONDRIO ag. 29 Cinisello Balsamo IBAN: IT54I0569632930000004444X70 - BANCA PROSSIMA filiale 05000 di Milano IBAN: IT48E0335901600100000008708

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 2


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R LA REDAZIONE

È passato un anno... Un anno fa, quando mi hanno proposto la vicepresidenza di Reach Italia,mi hanno detto: questa è una carica onorifica, sei una volontaria, non è molto onerosa come tempo ed impegno, c’è un gruppo operativo ormai consolidato ed efficiente. Mi piaceva l’idea di contribuire, anche se marginalmente, ad un progetto che condividevo già da alcuni anni, ero stata in Burkina Faso ed avevo un bellissimo bimbo con il sostegno a distanza. Mi sono presentata in ufficio con la mia bella carica nuova fiammante e…sono stata travolta dal lavoro o meglio, mi sono fatta travolgere da questo mondo che conoscevo solo dall’esterno e dove è assolutamente necessaria l’operatività di tutti, volontari e non. Perché io, come socia, leggevo della realizzazione di bei progetti, vedevo le foto delle scuole con i bambini sorridenti e li avevo anche visti realmente nel mio viaggio, ma cosa c’è dietro questi progetti, quanto lavoro, quante problematiche da risolvere quotidianamente per far sorridere i ragazzi, quante difficoltà nel reperire i fondi non lo sapevo proprio!

Sono fermamente convinta che solo creando lavoro nelle terre di origine con progetti mirati come quelli che oggi stiamo portando avanti, come il recupero delle terre nel Sahel, la scuola di meccanica, e seguendo la scolarizzazione e la crescita dei bambini, quindi dando loro un futuro migliore, si possa arginare in parte questo esodo. Sicuramente è una strada lunga e difficile da percorrere, ma Reach Italia, come tutte le Onlus che operano in quei territori, è convinta che sia quella giusta. Un’altra grande soddisfazione per me sono i progetti che stiamo portando avanti nel nostro paese, mirati ad interventi specifici, con l’impegno, su tutto il territorio, di volontari che offrono tempo e professionalità. Anche in Italia c’è tanto da fare, abbiamo bisogno di aiuto finanziario e di volontariato, e confidiamo nei nostri sostenitori. Ringrazio i miei collaboratori che mi hanno insegnato tutto, i volontari che dedicano molto tempo ai vari progetti e i sostenitori di Reach Italia che ci permettono di continuare nella nostra opera sociale.

Fulvia Santopietro vicepresidente di Reach Italia

Respirare bene, respirare tutti Abbiamo diritto a respirare aria buona, la migliore possibile. Vale anche per l’acqua e il cibo. Questo diritto è sancito dall’articolo 32 della Costituzione Italiana. Si chiama Diritto alla Salute. Eppure è stato ignorato e persino violato per decenni. Strano paese il nostro, dove i non fumatori sono etichettati “rompiscatole”. Ed è opinione diffusa che un fumatore che smette diventi una persona insopportabile e antipatica. Un po’ come si definiscono in termini sprezzanti i “salutisti”.

Fulvia insieme ad una allieva della scuola di meccanica a Ouagadougou

È una lotta quotidiana che ogni componente di questo staff porta avanti con un impegno che va oltre i doveri richiesti. Ogni bambino che trova un sostenitore che lo aiuti nella sua crescita formativa è un successo, ogni progetto che va in porto è il coronamento di lunghe e difficili trattative. Vengo dalla libera professione, anche lì i successi sono sudati….ma ora c’è una componente in più di soddisfazione: il risultato non è per noi stessi, ma per donare agli altri. È un lavoro sempre più difficile, la crisi economica, gli stravolgimenti politici nell’area euroasiatica, le guerre hanno fatto sì che diventasse più complesso avere e portare aiuti alle popolazioni al di là del Mediterraneo.

La divisione fra fumatori (felicemente viziosi) e non fumatori (noiosamente virtuosi), fomenta intolleranza. Lo Stato vuole forse gestire la vita privata dei cittadini? Qualcuno ha persino parlato di un presunto “diritto” a fumare. Le carrozze ferroviarie per fumatori sono un retaggio della cultura dell’ignoranza. Perché oggi, volenti o nolenti, quelli che un tempo chiamavamo “fumatori” oggi si chiamano tabagisti. La società cambia, talvolta in meglio. Nel novembre del 1975, i cinema e i mezzi di trasporto italiani vennero in un batter d’occhio ripuliti dal fumo di tabacco con una legge, la 584. Poi toccò anche agli aerei e infine ai treni. Un merito nelle politiche della salute e del controllo del tabagismo spetta alla ricerca. Lo IARC (International Agency for Research on Cancer) emanazione dell’OMS, ha da anni inserito il Fumo Passivo tra le 88 sostanze sicuramente cancerogene.

continua alla pagina 4

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 3


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Fa aumentare il rischio di cancro nei non fumatori del 20 - 30%. E c’è di più. Il fumo di tabacco è stato inserito tra i Carcinogeni di Classe 1, come l’Amianto, ovvero un cancerogeno di cui non è possibile stabilire la dose minima di sicurezza. Anche una esposizione minima può indurre l’oncogenesi. L’istituto Tumori di Milano, il CNR, l’Istituto Superiore di Sanità, la Società Italiana di Tabaccologia, come anche l’istituto di ricerca Mario Negri e il Regina Elena, le società scientifiche di area pneumologica, hanno prodotto una rilevante documentazione scientifica che conferma queste conclusioni. L’aria degli ambienti in cui si fuma, si riempie di micropolveri, detto anche microparticolato, per decine di volte maggiore rispetto al peggiore inquinamento delle grandi città: 50 mcg per metro cubo di PM-10 è la soglia oltre la quale i centri cittadini vengono chiusi al traffico veicolare. La quantità di PM-10 che si può rilevare in un ambiente chiuso dove si fuma può raggiungere i 5.000 (cinquemila) mcg per metro cubo. Motivo per cui la bonifica degli ambienti confinati prevede che non contengano le esalazioni venefiche del fumo bronchiale espirato dei fumatori, che nello specifico andrebbero definiti “affumicatori”. Vale anche per le aziende adottare politicy smoke-free e creazione di sevizi ai propri dipendenti fumatori (www.aziendesenzafumo.it). Per questo motivo affermiamo il Diritto sacrosanto dei cittadini a non essere “affumicati” e a respirare aria pulita. È proprio questa la ratio della nascita nel mondo

dei movimenti dei Nonsmoker’s Rights, (Nonsmokers in un’unica parola) dei diritti dei non-fumatori (www.nosmoke.org) a cui si ispira la Giornata nazionale per i diritti dei non fumatori. Quella che si celebra il 10 gennaio di ogni anno in Italia nasce nell’anno 2000, in seno alla International Coalition Against Tobacco (ICAT), riconosciuta dalla International Non-Governmental Coalition Against Tobacco, organizzazione non governativa accreditata presso l’OMS. Precede di alcuni mesi la Giornata Mondiale senza Tabacco indetta dall’OMS il 31 maggio. Ciò permette di avviare programmi di prevenzione nelle scuole con inizio a gennaio e conclusione al 31 maggio di ogni anno. Perché, i primi Nonfumatori (unica parola con la N maiuscola) da tutelare sono i bambini. La prima promozione del Tabagismo avviene proprio tra le mura domestiche e i genitori che fumano, ma vale per tutte le figure parentali, più o meno consapevolmente, offrono un 30% in più di probabilità ai loro figli di diventare dipendenti dal tabacco a loro volta. Una storia infinita che si perpetua. La difesa dei diritti dei Nonfumatori si ascrive nel principio costituzionale del Diritto alla salute. E che la Scuola sia garante di questo Diritto. Dal 2015 vige il divieto di fumare in tutte le aree di pertinenza scolastiche, anche all’aperto. Si faccia rispettare.

dott. Giacomo Mangiaracina

Cesena: Reach Italia alla festa Rido, ballo, canto In occasione della giornata mondiale senza tabacco, Reach Italia ha organizzato diverse iniziative in molte città italiane. Il progetto Spegni il fumo, accendi la vita ha ricevuto il patrocinio di diversi comuni italiani (Milano, Roma, Forlì, Cesena, Bologna, Perugia, Rieti) e le sezioni territoriali dell’associazione sono state coinvolte in conferenze stampa, feste solidali e cene di beneficenza con lo scopo di promuovere il progetto e raccogliere fondi per i progetti di cooperazione internazionale dell’associazione. A Cesena, il 1 giugno, si è svolta la nona edizione della festa del sostegno a distanza, organizzata nella Piazza del popolo. Oltre a promuovere il progetto Spegni il fumo, accendi la vita, la manifestazione ha ospitato anche una selezione ufficiale di Miss Italia. L’edizione di quest’anno della festa Rido, ballo, canto ha raccolto nella centralissima piazza circa 1.500 persone, permettendo alla nostra associazione di promuovere questo importantissimo progetto sociale e di raccogliere una cifra importante per i progetti di cooperazione allo

Cesena, piazza del popolo, festa “Ballo, rido, canto”

sviluppo di Reach Italia. Un sentito grazie a tutti gli amici e volontari coinvolti in questa iniziativa sia a Cesena sia a Genova, Milano, Bologna Perugia e Roma.

Giovanni Benini, responsabile delle sezioni di Reach Italia

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 4


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R DALL’AFRICA

REACH Italia, un partner privilegiato dalla LWR REACH Italia ha sviluppato delle iniziative creando una rete di partenariati con altre strutture che intervengono nel settore sociale per soccorrere le popolazioni in stato di emergenza nelle zone rurali del Burkina Faso. In collaborazione con Lutheran World Relief, una ONG americana esistente da quasi 10 anni, REACH Italia ha potuto dare assistenza ai genitori ed ai bambini nelle zone d’intervento.

data di distribuzione del materiale ricevuto e, per concludere, la redazione di un rapporto sulla distribuzione del materiale ricevuto precedentemente.

Bambini della scuola Nemena ricevono i kit igienici

Da Dicembre 2015 a Gennaio 2017, REACH Italia Burkina a ricevuto un totale di 84 pacchi contenenti dei kit scolastici (quaderni), abbigliamento per bambini, kit di cucito (fili, aghi, tessuti), Kit di coperte pesanti e leggere, kit igiene (dentifricio, asciugamani, tagliaunghie, pettini e sapone). I materiali contenuti nei 52 pacchi ricevuti a dicembre 2015 sono stati distribuiti a 1538 beneficiari, tra cui 200 donne, 156 uomini e 1182 bambini. La selezione dei beneficiari avviene tramite dei concorsi di persone dei villaggi in questione. I 1538 beneficiari comprendevano persone portatrici di handicap , vedove, bambini vulnerabili, giovani madri, bambini di strada, rimpatriati, persone di terza età e detenuti. Giovani madri e vedove di Nemena

I restanti 32 pacchi verranno distribuiti ai beneficiari al momento delle nostre prossime visite alle scuole. Questo genere di partenariato, che dovrà essere ampliato, permette a REACH di poter rispondere alle diverse sollecitazioni delle popolazioni nelle zone di intervento.

4

Gesti di solidarietà

LWR è una ONG americana che dispone di una sede Africa Ovest situata a Bamako. In questa sede si immagazzinano gli oggetti che vengono dati in donazione dai BADOLO Adama cittadini degli Stati Uniti e che la LWR mette a disposiCoordinatore di REACH /Burkina Faso zione delle ONG partner e delle associazioni mediante l’OCADES dei paesi partner. REACH Italia è sempre stato partner priviReach Italia ONLUS Reach Italia ONLUS legiato di LWR. Infatti, missione bambinibambini missione www.reachitalia.it www.reachitalia.it viene scelta dal 2008 per beneficiare dei doni da Con Mangio Anch’IO, REACHREACH ITALIA Conil ilprogetto progetto Manghio anch’io, distribuire. garantisce 1 milione di1 pasti ognidianno scolaITALIA garantisce milione pasti ogni anno ai scolastico ai bambini che le frequentastico bambini che frequentano scuole in La selezione avviene sulno le scuole Africa. Africa. Il cibo èinun diritto di TUTTI! la base di criteri rigorosi Il cibo è un diritto di TUTTI! e precisi, tra cui il riconoDa Italia si impegna scimento ufficiale delle Da 25 piùanni di Reach 25 anni Reach Italia asigarantire impegna ai dell’Africa i propri diritti attraverso associazioni o delle ONG a bambini garantire ai bambini dell’Africa i propri da parte dello Stato del il sostegno a distanzail esostegno ai progettiadidistanza coopera- e diritti attraverso i progetti di cooperazione Burkina Faso, la comuzione internazionale allo sviluppointernazionale allo sviluppo. nicazione alla LWR della

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 5


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT In Guinea Bissau, genitori ed educatori collaborano per il bene dei bambini Se da un lato la scuola da sola non è sufficiente per assicurare un buon risultato scolastico degli alunni, dall’altro lato i genitori da soli non riescono a offrire ai loro figli un educazione completa. In realtà, famiglie e scuole dovrebbero formare una squadra per operare sulla base di una collaborazione. In altre parole, agendo in partenariato e sviluppando delle azioni in sinergia che sarebbero capaci di migliorare i risultati degli alunni. Comunemente le scuole organizzano degli incontri con i genitori degli alunni, ma questi incontri di solito servono solo per la comunicazione di problemi disciplinari o per la divulgazione dei risultati scolastici. Le scuole di Reach operavano nella stessa maniera fino al 2010. A partire dall’identificazione di problemi generati soprattutto dai diversi livelli di educazione:

Al giorno d’oggi, dopo qualche anno, i risultati in linea di massima sono incoraggianti:

• le associazioni si riuniscono mensilmente e qualora sia necessario;

• le scuole trasmettono alle famiglie informazioni riguardo

ai loro figli in modo da rafforzare l’assistenza e la sorveglianza durante lo svolgimento dei compiti a casa;

• le associazioni sono invitate a delegare dei rappresen-

tanti per assistere la formazione pedagogica, di nutrizione e di igiene;

• i gruppi di riflessione, composti per lo più da membri

delle rispettive direzioni, partecipano al processo decisionale su alcuni avvenimenti sociali, sulla realizzazione di gruppi volontari e sui giorni di pulizia da fissare;

• i membri della comunità sono mobilitati in vista della

preparazione degli orti scolastici, della divulgazione del messaggio iniziale dei corsi e della partecipazione alla giornata di pulizia delle scuole;

• anche le rispettive comunità sono incoraggiate ad aiutare nei lavori di costruzione delle mense, dall’inizio alla fine;

• le associazioni controllano regolarmente i risultati scolastici.

Gli ultimi punti sono delucidati dagli atti del 16 e del 24 gennaio dell’anno in corso – delle date in cui nelle scuole di Jolmete e Bachil si sono effettuate le valutazioni del primo trimestre dell’anno scolastico 2016-2017, che sono state positive, e i rappresentanti dei genitori hanno unanimemente elogiato la decisione di rafforzare lo svolgimento dei compiti a casa durante il primo trimestre.

• costrizione dei bambini ai lavori sui campi invece di frequentare la scuola;

• impedimento di andare a scuola durante i periodi di riti culturali in memoria dei loro antenati;

• mancata assistenza dei genitori per i compiti di scuola da fare a casa.

Reach ha compreso l’urgenza di un lavoro di prossimità che ha come obiettivo l’unione delle forze. Nel 2011, si è partiti da una convocazione dei genitori, sia a Jolmete che a Bachil, per spiegare loro gli obiettivi della Reach e delle scuole, così come il contributo che ci si aspetta da loro. In tal modo parte il processo di costruzione delle scuole, il cui percorso iniziale è:

• la creazione dell’associazione di genitori ed educatori nelle scuole di Bachil e Jolmete;

• implicarli il più possibile nelle azioni che cambieranno lo stato della scuola;

• renderli partecipi ai processi decisionali; • includere le famiglie nelle attività di apprendimento a casa dei loro figli.

Rappresentanti dei genitori ed educatori in riunione

Concludiamo dicendo che le assenze durante i riti culturali sono diminuite considerabilmente. Comunque, pur essendoci delle evidenti diminuzioni di assenze, il problema dell’assiduità persiste ancora nei periodi di raccolta delle noci anacardi, problema che riguarda anche le altre scuole della regione. Ma l’associazione e REACH GB non si sono arresi, continuano ad affrontare i problemi delle loro scuole con la sensibilizzazione delle comunità locali.

Luís Correia coordinatore Guinea Bissau

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 6


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R DALL’AFRICA

Mali: distribuzione dei regali ai bambini sostenuti

di beneficenza a favore dei nostri bambini è un gesto di amore genitoriale verso gli alunni più bisognosi. La gioia e la gratitudine dei bambini che ricevono questi doni è immensa. Anche la squadra di Reach Mali ha piacere di presentarsi, perciò alleghiamo delle fotografie di questo momento di distribuzione e vi ringraziamo per la vostra generosità!

Fadiala Dembele coordinatore progetto Mali

Un proverbio dice che «I giorni si susseguono e non si assomigliano » La scuola di Eden occupa un posto preponderante nella scolarizzazione dei bambini del quartiere di Yirimadio, tenendo conto della sua posizione geografica. Quartiere un tempo popolato da famiglie disagiate, è collegato alla città con la costruzione di alloggi sociali: “759 alloggi”, “1008 alloggi” in totale, che contribuiscono all’aumento della popolazione. Ad oggi la scuola conta al giorno 742 alunni di cui 395 femmine e 90 maschi sostenuti. Queste popolazioni vivono in condizioni precarie senza risorse sicure. Ciò che li spinge a mandare i loro figli alla scuola di Eden è il sostegno dato ai bambini in forma di materiale scolastico gratuito e mensa.

Il coordinatore Reach Mali (al centro) insieme ai suoi collaboratori

La data dell’11 maggio resterà una data memorabile per gli alunni sostenuti nella scuola Eden. Ogni bambino ha ricevuto del tessuto “Wax” e del sapone, in presenza degli insegnanti e del personale di Reach Italia: la signora KEITA Fatou NIARE infermiera del progetto scuola, il signor Olivier DIARRA, supervisore del distretto Kolokani, il signor Bréhima COULIBALY, supervisore del distretto Ségou e della scuola EDEN e il signor Youssouf SISSOKO, stagista di Reach – Mali.

Sapone per lavarsi e un panno per un nuovo abito per ogni bambino

Tutti i bambini e i ragazzi della scuola hanno ricevuto i doni

Questo evento è stato reso possibile grazie ai fondi mandati da Reach Italia per offrire dei regali ai bambini. Noi, i membri del CGS, il personale di Reach e l’insieme di insegnanti della scuola di EDEN ringraziamo Reach Italia e i suoi donatori che dall’Italia pensano al bene dei bambini del Mali. Questa azione

Insegnanti e alunni ringraziano per il dono molto utile

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 7


SPECIALE BILANCIO

NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 8


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 9


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Lo chiamano “ospedale”… ma è molto di più “Ospedale di Songa” natale 1986: …all’improvviso dei pianti mettono fine a questo momento magico di gioia interiore. In un attimo il cuore mi si riempie d’amarezza. All’ospedale ancora un decesso; la malaria ha stroncato una giovane vita: un bambino, l’ennesimo. La madre, tenendolo tra le braccia lo riporta al villaggio distante alcune decine di km, sotto la pioggia. Impietrito, il mio sguardo si sofferma su quella scena straziante mentre piano piano la donna si allontana fino a scomparire dietro la vegetazione, ma si ode ancora il pianto di dolore, che echeggia sulla missione ancora per un pò, che risuona nelle mie orecchie per qualche tempo, ma che resterà incancellabile nel mio cuore come una stretta. Quella litania dove passa, di villaggio in villaggio, finchè giunge a destinazione è come l’ombra di una nuvola, investe tutti quelli che incontra, raccogliendo timore, partecipazione e solidarietà; tutti partecipano al dolore e alla litania che inesorabile annuncia la morte, una giovane vita è stata stroncata, ricorda alle mamme che intimorite stringono a se i loro piccoli, che prima o poi potrebbe essere il loro turno. (tratto dal diario di Matteo Calà “Sotto un’altra luna” edito da Reach Italia)

L’arrivo della nuova ambulanza è atteso con grande entusiasmo dal villaggio

oltre 60 km, per quelle piste dissestate nella savana. Ma ora “all’ospedale di Songa” è arrivata “l’ambulanza” così la chiamano (in pratica un’auto fuoristrada) grazie alla collaborazione di Adra Italia e del libro “Una settimana con Gesù” di Angelo Orsucci edito da Reach Italia e di singoli donatori. A vedere la foto dell’auto a Songa mi sono commosso, è stato come aver ricevuto un immenso e inaspettato dono personale. La stessa gioia la popolazione l’ha manifestata con canti e danze come un dono arrivato per ognuno di loro singolarmente. Ci scrivono da Songa: anche le pietre hanno lodato Dio. È così che ogni progetto che abbiamo realizzato per “l’ospedale” è stato vissuto dalla gente, ne va della loro sopravvivenza; i più festosi sono stati i bambini, hanno una consapevolezza della vita, della malattia e della morte che dovrebbe essere solo degli adulti non della loro giovane e spensierata età. È stato chiesto ad un bambino del Congo cos’è l’amore: l’amore? È quando tuo fratello sta male e tu gli vai a comprare le medicine.

Il personale dell’ospedale accoglie la tanto attesa ambulanza

Nel 2008 sono ritornato in Congo per aiutare “l’Ospedale di Songa”, è così che la popolazione chiama questo presidio ospedaliero di savana che in maniera disperata e con i pochi mezzi che ha a disposizione cerca di salvare vite umane: senza luce, senza acqua corrente, senza strumenti di diagnostica, il dottore solo dai sintomi deve fare la diagnosi; senza farmaci, con le bici bisogna andare nella cittadina a comprarli a 90 km. Senza generatore elettrico, indispensabile per gli interventi chirurgici ed i parti cesarei notturni nella sala operatoria, eseguiti con l’ausilio delle torce, dove si può notare la presenza non rara dei gechi. Però ci sono i letti, ma senza materassi nè lenzuola nè coperte, e gl’infermieri, capaci all’occorrenza di svolgere compiti chirurgici, da mesi non ricevono gli stipendi (un dollaro al giorno). Da allora alcune cose sono cambiate, alcuni piccoli miracoli si sono realizzati grazie all’opera di “Una stella per Songa”. Fino ad ora le moto che avevamo comprato hanno fatto da ambulanza portando i malati, i bambini malnutriti, le donne in procinto di partorire con complicanze da parto da distanze fino ad

L’ambulanza di Songa, un dono “personale” per ognuno degli abitanti

Lo chiamano “ospedale” ma è molto di più: una speranza di vita un’ancora di salvezza uno spiraglio di luce per la grande comunità della savana. È il cuore pulsante che tiene in vita Songa e i villaggi che la circondano; è speranza, quella speranza che era stata sostituita dalla disperazione quando rischiava di chiudere. È la gioia degli adulti nel vedere che da molto lontano qualcuno condivide le loro difficoltà e si preoccupa della sorte dei loro piccoli “tu sei uno di noi” mi hanno detto; è il sorriso dei più piccoli che sanno di essere al sicuro. È per tutti noi che abbiamo collaborato alla realizzazione, Amore, quello che ci abbiamo messo affinché tutto questo divenisse realtà concreta. Un immenso grazie a tutti quelli che ci aiutano in quest’opera.

Matteo Calà responsabile del progetto “Una stella per Songa”

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 10


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R Congo: vestiario per lottare contro il freddo

DALL’AFRICA

La provincia dell’Alto Katanga, che è situata al sud-est della Repubblica Democratica del Congo, vive periodicamente dei momenti di forte pioggia che distruggono case e strade causando molteplici danni alla popolazione e tanti impedimenti alla vita quotidiana. Inoltre, emergono tante malattie come malaria, dissenteria, tosse causata dalle zanzare, e disagi come umidità e freddo. Durante questi periodi, gli alunni vanno a scuola camminando sotto la pioggia senza alcun mezzo di protezione contro le intemperie. E, di conseguenza, sono vittime di numerose malattie che hanno un forte impatto sul budget nelle diverse famiglie. Grazie a Reach Italia Onlus, la distribuzione di vestiario permette ai bambini di ottenere in dono dei vestiti per coprirsi e così far fronte alle malattie causate dai periodi di pioggia intensa nella provincia dell’Alto Katanga. Le immagini seguenti illustrano la distribuzione di vestiario ai bambini sostenuti nelle scuole dell’alto Katanga nella RD Congo da parte della segreteria delle scuole.

Il saluto di un gruppo di bambini contenti della scuola Bendera

I genitori dei bambini sostenuti si sentono appoggiati da questi atti di generosità da parte di Reach Italia Onlus e ringraziano gli sponsor che offrono un grande aiuto ai bambini, permettendo loro di ricevere questi doni all’inizio dell’anno 2017. L’atmosfera è serena e la gioia dei bambini sostenuti che ricevono questi doni immensa. Sulle loro labbra c’è una sola frase: « MERCI REACH ITALIA ONLUS ! » Desideriamo ringraziare tutti i sostenitori che, oltre alla quota destinata al sostegno a distanza, ogni anno inviano delle donazioni per il FONDO REGALI da cui tutti i bambini, indistintamente, ricevono dei doni utili per la loro crescita.

Godefroid Chalwe coordinatore progetto Congo

Il personale della scuola di Kashobwe organizza il materiale per la distribuzione

Bomboniere solidali Comunioni, battesimi, matrimoni sono eventi speciali della nostra vita, momenti che non dimentichiamo facilmente. Sarebbe ancora più emozionante se questi momenti avessero una missione solidale. Potete fare voi la differenza, scegliendo di realizzare le pergamene dell’evento con Reach Italia. Contattateci telefonicamente allo 02.66040062, 02.6175579 oppure tramite email (sostegno@reachitalia.org)

Bambina della scuola Kikwanda riceve il suo dono

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 11


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Burkina Faso: La scuola Eden insegnanti ed alunni ricevono le (Mali) vince ancora una lampade solari volta la coppa del CAP di Banankabougou Una missione di REACH Italia/Burkina ha soggiornato dal 22 al 23 febbraio nelle scuole di Soutoura e Nemena. Guidata dal coordinatore progetto, la consueta visita trimestrale nelle scuole, ha portato un aiuto concreto ad alunni e insegnanti, il dono delle lampade solari.

La Coppa del Direttore del Centro di Animazione Pedagogica di Banankabougou è un torneo sportivo interscolastico di calcio. Nell’anno scolastico 2016-2017 si gioca già la seconda edizione del torneo. Questa competizione è un’occasione per i ragazzi di sviluppare, oltre a ciò che ricevono attraverso l’istruzione scolastica, anche le loro abilità sportive e qualità quali amicizia, lavoro di squadra, fair-play e competitività.

Allievi premiati e i loro maestri

Gli alunni della scuola di Eden hanno vinto, per la seconda volta consecutiva, la Coppa del Direttore del CAP del VI comune del distretto di Bamako, motivo per cui nella scuola hanno avuto luogo grandi festeggiamenti.

In base al programma delle attività, la fine di ogni trimestre rappresenta per Reach un’ottima occasione per effettuare le visite di controllo presso le scuole appartenenti al progetto di sostegno a distanza. Una squadra composta da personale Reach si è spostata lo scorso 22 e 23 febbraio a Badala, Soutoura, e Nemena. La missione guidata dal signor BADOLO Adama, coordinatore del progetto, e composta dal signor Traoré, infermiere e dalla signora OUALI, animatrice, ha avuto come obiettivo, oltre alle solite attività quali la redazione delle lettere di fine anno, l’incontro con gl’insegnanti e i partner (APE, le autorità pedagogiche delle scuole), la premiazione degli alunni meritevoli. Nei villaggi dove opera Reach Italia non esiste la corrente elettrica dunque, ricevere delle lampade solari è un sollievo per insegnanti ed alunni, che in questo modo possono preparare i compiti a casa anche durante le ore di buio. Davanti ad un folto pubblico di genitori ed alunni, è stato dato il segnale della premiazione prima nella scuola di Badala, un villaggio limitrofe di Soutoura. Dopo aver spiegato e sostenuto la validità e la necessità di questo dono, hanno iniziato ad invitare gli alunni premiati e ognuno di loro ha ricevuto in dono una lampada solare. Di seguito, spiegando l’importanza dell’educazione e dell’impegno scolastico, il coordinatore ha incoraggiato gli altri alunni ad un frequenza seria e costante dei corsi, affinché l’anno prossimo possano anche loro essere beneficiari di tale dono. Anche gl’insegnanti hanno ricevuto delle lampade che saranno utili nella preparazione dei corsi a beneficio di tanti alunni. Questo gesto generoso è stato molto apprezzato dagli allievi e dalle loro famiglie nei villaggi di Soutoura e Nemena.

BADOLO Adama, coordinatore Reach Burkina Faso

La squadra insieme alla direttrice della scuola e gli allenatori

Il torneo viene organizzato ogni anno dal Direttore del CAP di Banankabougou, un quartiere del VI comune del distretto di Bamako. Vi partecipano 8 scuole pubbliche del settore scolastico del CAP con 2 poli di 4 squadre. La nostra squadra ha superato i giri eliminatori e si è così qualificata per la finale sia nell’anno scolastico 2015-2016 che nel 2016-2017. Reach-Mali ha contribuito fornendo le maglie di calcio, i palloni e le bevande fresche per la finale. Lo scorso 13 aprile, la scuola Eden ha vinto con 2-0 la squadra della scuola pubblica dei “759 alloggi sociali”. Siamo molto fieri dei nostri bravi ragazzi e molto grati perché, attraverso la scuola, e grazie al sostegno a distanza, è stata offerta loro questa opportunità di praticare uno sport che li aiuti nella crescita.

Fadiala Dembele coordinatore progetto Mali

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 12


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R DALL’AFRICA

Niger: accoglienza calorosa a Sadorè Il villaggio di Sadoré si trova ad una quarantina di chilometri dalla capitale del Niger, Niamey, isolato perché non vi è un mercato settimanale nelle vicinanze. In questo villaggio è stato costruito un edificio composto da 6 aule scolastiche e due uffici, un refettorio nel quale i bambini mangiano, un blocco di latrine a tre scompartimenti e una mensa scolastica gestita con la collaborazione di Cristina, Joseph e Pietro, chiamati “gli amici svizzeri di Sadoré”. Tutte le condizioni riunite favoriscono un buon apprendimento degli alunni. Il capo villaggio e il direttore della scuola di Sadorè

Da non dimenticare è il Sig. Pietro che contribuisce molto allo sviluppo della scuola. Li ringraziamo infinitamente. Questa accoglienza ha fatto tanto piacere ai finanziatori poiché i responsabili della scuola sono riusciti a mobilitare la popolazione intera. Per manifestare la loro gratitudine, il capo del villaggio, i professori del collegio circostante, le autorità educatrici e i genitori degli alunni hanno partecipato in gran numero al’accoglienza dei signori MARCI ed il signor Allain LONG. Hanno presentato dei canti e delle scenette. Le allieve si esibiscono in una danza traduzionale

Ci siamo rallegrati della visita di Pietro Marci e sua moglie, come anche della visita del direttore di REACH Afrique in Niger che ha colto questa occasione per visitare la scuola di Sadoré. Ciò che ci ha sorpresi positivamente è stata l’accoglienza degli ospiti da parte della popolazione del villaggio. E importante sottolineare che Cristina è una finanziatrice importante che ha sostenuto economicamente i costi della scuola sin dal 2008.

Genitori ed alunni insieme per salutare gli ospiti

Il messaggio di benvenuto del direttore della scuola e gli interventi dell’ispettore pedagogico, del capo del villaggio e del direttore di REACH Afrique hanno arricchito la cerimonia di accoglienza. Sono stati ringraziati REACH Italia, Cristina e Joseph e tutti i sostenitori. Vogliamo condividere con i lettori di Reach Italia Notizie qualche fotografia scattata in questa occasione e la nostra profonda gratitudine per gli aiuti ricevuti. Cristina, Pietro e il direttore Reach Africa, Allain Long

Dan Djibo Moudi coordinatore Reach Niger

Gli articoli contrassegnati sono stati tradotti cercando di mantenere la forma e l’autenticità dell’originale ricevuto dai nostri collaboratori in Africa chitalia.it-reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it -reachitalia.wordpress.com -www.reachitalia.it -reachitalia.wordpress.com -www.reachitali 13


NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE REACH IT Il bilancio con un occhio al futuro del quarto anno di Asl a Genova L’alternanza scuola-lavoro e il ruolo delle Ong: ecco il “lavorare per la pace” Asl, la scuola aperta che guarda al territorio in un’ottica internazionale ASL è una straordinaria esperienza formativo/innovativa. Unisce il sapere al saper fare. Orienta le aspirazioni degli studenti, tra didattica, apprendimento e il mondo esterno. Con questa innovativa modalità la scuola del terzo millennio si connette con il mondo del lavoro verso nuove esigenze occupazionali Si confronta su tematiche globali, diritti umani, cooperazione allo sviluppo, educazione alla pace. Oggi l’ASL è obbligatoria per tutti gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori, anche Licei. È la parte avanzata della legge 107 diretta verso il principio della “scuola aperta”. Una scuola più efficace che guarda al territorio, coinvolgendo società e studenti sulle scelte per un futuro in globale movimento. È una scuola che si sintonizza alle frequenze del mondo del lavoro, dei diritti e delle conoscenze globali, in un coinvolgimento multigenerazionale, tra tutor, docenti esterni e nuovi punti di contatto. Favorisce la comunicazione intergenerazionale, pone le basi per uno scambio di esperienze e di crescita reciproca. ASL è caratterizzata da una marcata apertura internazionale, da una forte interdisciplinarietà e da una specifica interazione fra cultura umanistica e cultura scientifica. Volontariato, enti culturali, umanitari, ONG, istituzioni, ordini professionali, terzo settore, imprese, aziende, sono i nuovi soggetti partner che scatenano sinergie esperienze e accrescono le passioni. Si costruiscono – insieme - esperienze positive, tracciati studio/lavoro fondati sulla conoscenza teorica e su esperienze pratiche in percorsi condivisi.

le in cui si trova il nostro tempo, a generare (ad esempio sulla questione mediterraneo) nuovi e diversi modelli di approccio e intervento. Interventi in modalità imprenditoriale dove l’idea si traduce in azione. È una diversa competenza, la chiave con cui si accede alla creatività, all’innovazione e alla assunzione di rischi, come la capacità di pianificare, gestire progetti e raggiungere obiettivi. Competenze e prime esperienze di conoscenza e di confronto che aiutano i giovani ad acquisire consapevolezza, riconoscendo e raccogliendo nuove opportunità, in una visione originale tra economia e società. Lo studente non è un lavoratore, lo diventerà, ecco perchè la partecipazione all’ASL è importante, poichè offre al giovane studente l’opportunità di assorbire, ascoltare, osservare, interagire su coerenze e percorsi case study, condivisi, su progetti innovativi, tra economie e società. Nelle differenze dei ruoli e delle competenze, ogni soggetto attivo – scuola, mondo del lavoro, tutor, é sollecitato - con coerenza - a nuovi stimoli e a valorizzare ogni aspirazione. Il percorso di ASL si articola in moduli didattico-informativi, svolti direttamente presso i centri ospitanti con moduli di pratico apprendimento all’interno del contesto lavorativo. Rispetto al classico tirocinio/ stage è un percorso strutturato e sistematico con obbligatorietà e forte impegno organizzativo per i diversi soggetti. Riflettendo sugli “obiettivi del millennio” - Agenda 2030 – a Genova giunge il quarto anno di attività con scuole e studenti. Anni di intenso lavoro con il Liceo Piero Gobetti, il Liceo annesso al convitto C.Colombo e l’Istituto Italo Calvino. Tante e qualificate collaborazioni/competenze con l’Università, esperti di cooperazione sociale e internazionale, Ong. Operatori, espatriati che dialogano e affrontano - con gli studenti - temi e attività tra emergenze umanitarie, programmi di sviluppo e progetti strutturali. Oltre ai programmi in ASL, laboratori, visite mirate, case study, si sollecitano approfondimenti tematici, come l’attualità le conversazioni e i dibattiti sui fenomeni internazionali ed il loro impatto locale. Per affrontare approfondire e operare su diverse discipline sono necessarie molte risorse umane di varia provenienza come la stampa, gli operatori religiosi, professionisti della pedagogia

Ciò che appare evidente è un interessante cambiamento culturale, una originalità al passo col sistema duale, che coniuga il tessuto produttivo con quello socio-culturale del paese. Esperienze formative e di vita che coinvolgono da quest’anno, essendo obbligatorie per gli studenti, oltre 1 milione e mezzo di giovani delle scuole superiori. Una nuova esperienza formativo/educativa, di cooperazione tra scuola e diversi soggetti che generano dialogo formativo e confronto - di alto e qualificato profilo - potendosi sviluppare in determinati contesti di lavoro. Gli studenti, si trovano al centro di nuovi stimoli, nuove capacità, creatività e conoscenze, essendo collocati all’interno di ONG, enti e OSC, con un “nuovo approccio“, quello del no profit. Ed è proprio la particolarità della spinta umanitaria, a fronte di determinati programmi di contesto internaziona-

ww.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reac 14


TALIA NOTIZIE REACH ITALIA NOTIZIE R LA REDAZIONE Dona il tuo 5 x MILLE a REACH ITALIA Non costa nulla ma può fare tanto!

97061580151 Metti la tua firma per la solidarietà!

e della psicologia. Operatori delle forze dell’ordine e volontariato, affinchè le diverse sfumature siano tradotte fedelmente con comprovate e idonee competente. Anche per il nostro settore è una nuova sfida, che ci permette di ripartire ogni volta daccapo sulle questioni delicate come la difesa dei diritti umani, - nella foresta della globalizzazione fuori controllo - avendo al fianco la generazione di riferimento. E il contributo umano su - circa 80/100 ore - è fondamentale, per poter coinvolgere fattivamente gli studenti sui diritti, sul ruolo della cooperazione allo sviluppo, sugli obiettivi dell’Agenda 2030, sulla riduzione della povertà, su quanto previsto dall’articolo 21 del trattato sull’Unione europea rispetto “l’azione dell’UE sulla scena internazionale fondata sui principi che ne hanno informato la creazione, lo sviluppo e l’allargamento e che essa si prefigge di promuovere nel resto del mondo: democrazia, stato di diritto, universalità e indivisibilità dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, rispetto della dignità umana, principi di uguaglianza e di solidarietà e rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”. È quanto sancito dall’articolo 208 nel TFUE rispetto “la politica dell’UE nel settore della cooperazione allo sviluppo condotta nel quadro dei principi e degli obiettivi dell’azione esterna dell’Unione. La politica di cooperazione allo sviluppo dell’Unione e quella degli Stati membri si completano reciprocamente. L’obiettivo principale della politica dell’Unione in questo settore è la riduzione e, a termine, l’eliminazione della povertà”. La cooperazione internazionale, ai fini della lotta alla povertà e alle disuguaglianze globali vuole contribuire a creare un mondo più stabile, nella pace. Un pianeta equo e prospero che rispecchi l’interdipendenza tra i paesi più ricchi e quelli più poveri. L’ASL in tal senso offre agli operatori e agli studenti diverse opportunità di conoscenza sia sulle finalità internazionali, (progetti e programmi delle ONG) che approfondimenti/interventi, attività tra nuove frontiere geografiche e occupazionali. I focus si eprimono in particolare sui programmi di ECG, e sull’Educazione allo sviluppo, mirati al contrasto della povertà, alla difesa dei diritti umani, all’istruzione nei paesi poveri. La Cooperazione allo sviluppo promuove nuove istanze a favore dei popoli del sud che hanno maturato pratiche di

riconciliazione fra uomo e natura. Come la Cittadinanza Globale sostiene un nuovo modello di cooperazione imbevuto della dignità umana insita in ogni persona, sulla sua appartenenza ad una comunità globale e sull’impegno comune per migliorare il pianeta. ECG difende la dignità umana, valore assoluto della persona; diritto inalienabile di poter vivere liberi in condizioni di accrescere l’intera comunità, persone e interdipendenza. Avviare processi di ECG può facilitare la comprensione dell’interdipendenza e delle questioni che affliggono il pianeta. Mentre è sempre più evidente che il livello locale ha impatto globale e quello globale, sul locale. Niente di ciò che facciamo è distinto dal destino degli altri. Sono questi i fattori che ci rendono maggiormente responsabili verso un nuovo destino globale, nella accezione di cittadinanza che si completa, tra locale e globale. Sosteneva Delors che “di fronte alle numerose sfide della nostra epoca, l’educazione rappresenta uno strumento indispensabile per far sì che l’umanità possa andare avanti verso ideali di pace, libertà e giustizia sociale. Una strada al servizio di uno sviluppo umano armonioso, che potrà essere d’aiuto per far retrocedere la povertà, le incomprensioni, l’ingiustizia, le disuguaglianze, l’oppressione e la guerra”. Aggiornare la prospettiva dell’educazione attraverso conoscenze globali è indefettibile, dovendo inoltre recuperare la dimensione umana della società, dell’essere cittadino del mondo, per dare attuazione/senso alla vita del pianeta, si renderà sempre più indefettibile, un più vasto coinvolgimento del pensiero critico dei giovani/studenti in una auspicabile capacità istituzionale e di governo delle sofferenze del pianeta, che non può che rigenerarsi da una conoscenza globale dei fenomeni sin qui affrontati. Conoscere e posizionarsi sui fenomeni è necessario e urgente. È bene che da subito ogni soggetto istituzionale faccia la sua parte nella ricerca di soluzioni ad ampio raggio. “A ciascuno il suo”. Se la scuola è lo spazio di scambio, di riflessioni, di socializzazione di progettazione, di dialogo, per la costruzione di una cultura tra diverse conoscenze, esperienze, sfide verso “un dialogo per l’integrazione-globale”, saranno sempre più urgenti le conoscenze geopolitiche contemporanee, e le diversità che accrescono risorse ridistribuibili. Su scuola e università ciò che si sollecita nelle preziose esperienze Erasmus+ (European Region Action Scheme for the Mobility of University Students), sono nuovi posizionamenti orientati verso una global mobility, fondamentale per oltrepassare le nuove “colonne d’ercole” e rendere l’offerta culturale interattiva e cosmopolita. Si può procedere verso nuove risorse/coesioni. Nuove alleanze tra studenti medi e universitari scuola e cittadinanza, in un percorso di iniziativa/ampliamento dei programmi Erasmus+ verso partenariati/progetti globali. Un’intesa tra vie di progresso, inclusione dei saperi, culture e generazioni. Inclusione sociale, equilibrio tra coerenza delle politiche internazionali, cultura, ethos globale e capacità di governo.

Corrado Oppedisano Reach Italia Genova Articolo ripreso da Focus

chitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitalia.it-reachitalia.wordpress.com-www.reachitali 15


REGALA QUESTO MODULO AD UN AMICO E INVITALO A DIVENTARE UN SOSTENITORE A DISTANZA! Inviando il modulo compilato a sostegno@reachitalia.org riceverà al più presto la carta d’identità con la fotografia di uno dei nostri bambini. CONDIVIDI LA SOLIDARIETA’! Nome ........................................................................ Cognome........................................................................ Telefono/cellulare ........................................................ Indrizzo email ................................................................

SOSTEGNO A DISTANZA significa scuola, cibo, assistenza sanitaria, speranza...

La scuola è un regalo per la vita!


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.