Societa solidale n. 6 novembre-dicembre 2015

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PERIODICO D’INFORMAZIONE DEL CENTRO SERVIZI PER IL VOLONTARIATO SOCIETÀ SOLIDALE Poste Italiane S.p.A. Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 2, DCB/CN

Anno XIII - N. 6 Novembre - Dicembre 2015

Speciale Natale Appuntamenti solidali Progettare nel Sociale


GLI SPORTELLI DEL CSV “SOCIETÀ SOLIDALE” CUNEO - (sede) - Via Mazzini, 3 - Orario: Lun. 15-18. Mar-Giov-Ven 8.30-13.00/15-18 CHIUSO mercoledì - Tel. 0171-60.56.60 - Fax 0171-64.84.41 e-mail: segreteria@csvsocsolidale.it ALBA - Corso Europa, 92 - Orario: Lun/Gio/Ven 8.30-13.00; Mart 8.30-13.30, 15-18.30; Merc 15-18; Ven 14.30-18.30. CHIUSO mercoledì mattina, lunedì e giovedì pomeriggio Tel. 0173-36.69.01 - Fax 0173-28.49.42 - Cell. 349-73.07.330 e-mail: alba@csvsocsolidale.it, progettazione.alba@csvsocsolidale.it BRA - Via Magenta, 35 - Orario: Lun 9-13, 15-18.30, Gio 9-13, 15-18.30 Tel. 0172-43.92.36 - Cell. 349-73.07.330 - e-mail: bra@csvsocsolidale.it FOSSANO - Via Roma, 97 - Orario: lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 Tel. 339-76.23.653 - e-mail: fossano@csvsocsolidale.it MONDOVÌ - Via Trona, 3/B - Orario: Lun/Mar/Gio 8.30-13. CHIUSO mercoledì Cell. 348-12.87.944 - Tel/Fax 0174-55.47.86 - e-mail: mondovì@csvsocsolidale.it SALUZZO - Piazza Vittorio Veneto, 3 - Orario: Mer 9-13, Ven 15-18.30 Tel/Fax 0175-21.75.32 - Cell. 339-76.23.653 - e-mail: saluzzo@csvsocsolidale.it SAVIGLIANO - Via Garibaldi, 35 - Orario: Lun 15-18.30; Ven 9-13 Tel/Fax 0172-71.66.76 - Cell. 346-14.10.046 - e-mail: savigliano@csvsocsolidale.it

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Natale tutto l’anno

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d eccoci arrivati alla fine di un nuovo anno che è stato triste da molti punti di vista, il lavoro, i conflitti sociali, le guerre. Ma qual è l’origine del male pubblico? L’appiattimento del valore sul fatto, della norma sulla normalità, del diritto sulla forza. La linea di cedimento è la nostra coscienza. La nostra epoca ha profondamente bisogno di una rinnovata ripresa dei valori, non di una retorica dei valori, che associa la nozione di valore a quella di tradizione, passato, memoria, religione o ideologia. Bisogna innanzitutto distinguere tra ciò che è un bene e ciò che è un valore, per chiarezza ed allora si dice ad esempio che la famiglia è un valore, il che non è vero in quanto è un bene, i valori sono la fedeltà, la fiducia, la solidarietà, valori che qualificano i comportamenti delle persone. Non si può legiferare su tutto, perché usciranno sempre i “furbetti del quartierino” da ogni ambiente ed ambito, se non riusciamo ad invertire il desideri della gente, ecco sì, il desiderio. Dobbiamo lavorare affinchè le persone desiderino vivere una vita indirizzata dai valori e non da altri modelli, perché il rincorrere sempre il denaro, la ricchezza e l’apparire, rende le persone tristi e depresse. Vivere con i valori, significa scommettere sul proprio futuro e solla felicità propria condivisa con gli altri, e solo una società solidale può rendere felici le persone che la vivono. Questo è l’augurio che mi sento di fare, perché non c’è gioia più grande del sentirsi utili in un mondo egoista, dove il bene non fa notizia, ma c’è. C’è nei sorrisi della gente che non si abbatte, che non resta delusa da un’ingiustizia, c’è nelle persone che cadono, ma si rialzano subito, pronti a ripartire, c’è nei volti delle persone che dedicano la propria vita per gli altri senza avere alcun riconoscimento, c’è nei volti di chi non ha voce, ma gli brillano gli occhi. Bisogna desiderare tutto questo, con la fiducia degli ottimisti, coltivando un desiderio che non è nuovo, ma antico, di quanti non avevano nulla, ma alla sera, prima di farsi l’esame di coscienza, guardavano all’orizzonte il proprio futuro intriso di speranza. Per questi motivi non vi auguro felicità e ricchezza, ma unicamente di vivere il Natale tutto l’anno, come un giorno d’amore che ti fa sperare, come un amore che si accende come un fuoco del dolore. “Il Natale dura solo un giorno, ma se ci facciamo piccoli come quel Bambino che nasce dentro al nostro cuore, ed ogni giorno è più vicino, sarà sempre Natale, Natale tutto l’anno” (Ron)

Giorgio Groppo Presidente CSV Società Solidale


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ocietà Solidale

Periodico d’informazione del Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Cuneo Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Cuneo: n. 564 del 6/05/2003 Direttore Editoriale Giorgio Groppo presidenza@csvsocsolidale.it

Direttore Responsabile Giorgia Barile

In questo numero Editoriale ........................................................................... Pag. 3 Sommario .......................................................................... » 4 Scrivilo a Società Solidale ............................................... » 5

redazione@csvsocsolidale.it

Chiedilo a Società Solidale ......................................... » 7

Coordinamento Redazione Debora Sattamino

Progettare nel sociale ................................................... » 8

rivista@csvsocsolidale.it

La marcia per il clima ................................................... » 13

Direzione, Amministrazione, Redazione Società Solidale Via Mazzini, 3 - Cuneo Tel. 0171-60.56.60 Fax 0171-64.84.41 E-mail: rivista@csvsocsolidale.it Hanno collaborato Cinzia Allocco, Barbara Bedino, Manuela Biadene, Valentina Fida, Elisa Girardo, Paola Isaia, Clara Napoli, Susanna Ruffino, Samanta Silvestri, Noemi Tallone

Nuovo servizio per Futuro Donna di Ceva ........................................... » 14 La Valle Varaita sarà Community of Sports 2016 ............................... » 15 Scuola e Volontariato .................................................... » 16 Sportello infermieristico dell’Assocazione Anteas................................................ » 18 Speciale Natale ............................................................... » 19

Impaginazione e stampa L’Artistica Savigliano S.r.l. Gruppo Grafico Via Togliatti, 44 - 12038 Savigliano Tel. 0172-22.361 - Fax 0172-21.601 E-mail: info@lartisavi.it Copertina La foto di copertina riproduce un piccolo Presepe, scarno, con poche statuine e senza luci ed effetti speciali ma ha un grande valore simbolico e morale: è il Presepe della Parrocchia di Gaza, nella Striscia di Gaza, in Palestina. Là ci sono solo 300 famiglie cristiane, ma il Natale lo vivono davvero.

La rivista è stampata in 3500 copie e viene inviata gratuitamente Questo numero, novembre-dicembre è stato chiuso in redazione il 30 novembre 2015

Notizie dal CSV ............................................................... » 35 News dalle Associazioni .............................................. » 38 Appuntamenti solidali .................................................. » 44 I 60 anni dell’Avis di Ceva ........................................... » 48 Comunicare nel sociale ............................................... » 49 Libri Solidali ..................................................................... » 50


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Scrivilo a Società Solidale “Scrivilo a Società Solidale” è una rubrica di dialogo diretto tra redazione e Organizzazioni di Volontariato, uno spazio aperto per riflessioni, commenti, esigenze ed informazioni. Per inviare il proprio contributo: redazione@csvsocsolidale.it

UNA BELLA NOTIZIA DALL’AIDO Con l’autorizzazione dei famigliari, con tanta, tantissima contentezza e vera e concreta emozione che sono a comunicare che l’amico Presidente Gruppo Comunale Aido di Ceva Gino Bezzone ha ricevuto in dono alle Molinette di Torino un trapianto di reni. Molti di noi erano informati, ma non posso non evidenziare che il buon Gino era già stato trapiantato e da nove anni era nuovamente in lista di attesa subendo per tre volte la settimana la dialisi: un vero e proprio calvario. Finalmente è fatta!! Gino ha ricevuto in dono quanto atteso da lungo tempo. Alla gioia e felicità personale e credo di ognuno di noi, ognuno di Voi, ritengo che questo sia il segno tangibile, il premio al tanto impegno, alla sana determinazione, alle ore ed ore spese nel convincere ad aderire al “dono” degli organi, quel “dono” che poco importa se espresso in seno all’Aido, in Asl od in Comune, ma che oggi al di là di difficoltà, problema, bisticcio rende ancor più chiaro qual’è il nostro ruolo: dare speranza a chi soffre e permettere ad altri come Gino di tornato a nuova vita. Auguri Gino, quegli auguri riconoscenti che non come Presidente Aido Sezione Provinciale di Cuneo, ma semplicemente come Gian “con il groppo in gola” voglio esternare a chi con un sorriso ha sconfitto la sofferenza... che bello! Buona vita... sì oggi davvero buona vita amico Presidente. Aido Sezione provinciale di Cuneo Gianfranco Vergnano

UN GRAZIE DAL PATRIARCA DI GERUSALEMME Caro Giorgio, desidero ringraziarti, insieme a tutti gli amici che ho incontrato ad ottobre. Ho appena ricevuto il tuo bell’articolo sulla rivista “Società Solidale” e anche di questo ti ringrazio. Grato per la solidarietà e la vicinanza, auguro a te e a tutti di continuare con frutto il vostro cammino di fede e di missione, e di raccogliere in abbondanza i doni di Dio. Aspetto con gioia una tua visita a Gerusalemme, mentre assicuro a te, ai tuoi cari e a tutti gli amici la mia preghiera da questa terra sempre più martoriata, e su tutti invoco la mia Apostolica Benedizione. Fouad Twal Patriarca di Gerusalemme per i Latini

SANITÀ: NON SOLO TAGLI! SERVE UNA RIFORMA DEL SISTEMA “Sanità malata”, un ossimoro usato per evidenziare i gravi problemi che affliggono la nostra sanità pubblica. A conferma di questo assunto, sono molti i pazienti che, anche nelle nostre sedi Aitf, vengono a lamentarsi per le lungaggini delle liste d’attesa per gli esami clinici. Talvolta sono necessari mesi (quando non anni!) per un appuntamento: un periodo troppo lungo per una prevenzione adeguata, ed impossibile per chi sta male! Ma il richiedente di questo servizio si irrita ancor più, quando la risposta degli addetti alle accettazioni si conclude con un suggerimento alternativo: “se vuole subito la prestazione deve pagare di tasca propria”... e poi scoprire, da sé, che lo stesso esame fatto nel “privato” spesso viene a costare meno del prezzo del ticket sanitario. È evidente che qualcosa non funziona nella nostra sanità pubblica! Per amore di verità è giusto ricordare che noi trapiantati non abbiamo nulla da recriminare. Pure nel post trapianto, siamo seguiti dai nostri medici: ci controllano puntualmente, cercano di prevenire ogni possibile nuova ingerenza. Senza dimenticare che disponiamo, sinora, di costosi farmaci salva-vita gratuitamente. Non è cosa da poco! E se qualcuno di noi ogni tanto si lamenta.. beh, si faccia un serio esame di coscienza! Rappresentiamo quindi una delle poche eccezioni che confermano la regola? Parrebbe di si! Il Governo nazionale, in crisi di liquidità, continua ad applicare ad ogni “manovra” economica sempre la stessa concezione: tagliare sulle spese! È risaputo che il costo della Sanità rappresenta la voce più elevata d’ogni bilancio regionale, e da tempo si cerca giustamente di ridurla; ma il cittadino non comprende come sia coniugabile, stando così le cose, il taglio sulle spese, con un servizio più efficiente. È evidente che ad una riduzione della spesa dovrebbe essere accompagnata una trasformazione radicale del settore sanitario con una politica di modernizzazione dell’intero sistema: se no, è ovvio, andremo sempre peggio! Senza voler essere presuntuosi, ma con l’esperienza del buon senso, ci sorgono spontanei alcuni interrogativi che poniamo all’attenzione dei responsabili sanitari nazionali. La distribuzione dei farmaci anti-epatite C ha portato gli ammalati ad avere un trattamento diverso a seconda delle Regioni di appartenenza. È normale che in una società civile ogni cittadino possa godere di un trattamento diverso? Non è un mistero che la gestione “campanilistica” delle Regioni porti alla frammentazione di alcuni servizi es-


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senziali e rappresenti un eccesso di strutture analoghe, spesso sotto-utilizzate ed in assurda concorrenza tra loro. Tanto per fare un esempio: è necessaria la presenza sul territorio nazionale di 98 centri di trapianto, nelle varie fattispecie, quando sarebbe nell’interesse dell’ammalato un servizio in poche strutture, moderne ed aggiornate con la tecnologia sempre più incalzante al giorno d’oggi? Forse l’applicazione del titolo quinto della nostra Costituzione in questo campo, non poteva prevedere che un eccessivo decentramento di alcuni servizi essenziali potesse condurre a maggiori spese e minore efficienza. È una riflessione che sorge spontanea.

• la cooperazione e la giustizia sociale, la difesa della dignità del lavoro, il rispetto dell’ambiente • la valorizzazione del pensiero e del lavoro delle donne • la costruzione di una difesa comune europea (almeno europea!), cominciando dalla difesa civile nonviolenta, con l’istituzione di Corpi Civili di Pace. Abbiamo sottoscritto l’appello della Rete della pace. Saremmo contente di aprire un confronto su quanto abbiamo qui esposto con altri gruppi della nostra città, politici o di volontariato sociale; pensiamo che la cura della pace debba diventare impegno di tutti.

Marco Borgogno presidente nazionale Aitf (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato)

Donne in nero contro la guerra - gruppo di Alba

“DONNE IN NERO CONTRO LA GUERRA”, LETTERA APERTA Come gruppo di “donne in nero contro la guerra” vorremmo provare a comunicare i pensieri e i sentimenti che circolano fra noi e dentro di noi in questo tempo di ricorrenti attacchi terroristici contro la gente. Prima di tutto il dolore per le vittime e l’orrore per la crudeltà degli attentatori. Ma anche una profonda preoccupazione per le reazioni che sentiamo crescere attorno a noi: odio, desiderio di vendetta, chiusura, paura dell’altro, dello straniero, del musulmano… voglia di fare guerra. Di fronte a tutto questo ci sentiamo desolate. Ci chiediamo che cosa abbiano prodotto tutti i nostri sforzi di questi decenni per creare legami internazionali e interreligiosi, per smascherare le bugie che sostengono le guerre, per denunciare i traffici d’armi, per proporre, chiedere, sostenere strumenti e metodi nonviolenti per la gestione dei conflitti… Tuttavia non intendiamo arrenderci e diciamo ancora una volta, a maggior ragione di fronte al disastro che avvolge il mondo: • Non vogliamo nuove avventure militari: quelle che sono state fatte in questi anni (dall’Afghanistan all’Iraq, dalla Somalia alla Libia…) non hanno risolto i conflitti e ne hanno creato di più vasti. • Basta produrre e vendere armi: vengono “dalla nostra parte” le armi con cui l’Isis uccide. • Basta fare affari con governi che negano i diritti umani, come l’Arabia Saudita, principale incubatrice e armatrice di fondamentalisti fanatici. • Rinunciamo ai grandi costosissimi armamenti come portaerei e bombardieri; liberiamoci delle bombe nucleari; orientiamo le spese per la difesa alla protezione dell’ambiente e della convivenza civile. • Usciamo dalle alleanze militari come la Nato o il patto di cooperazione militare con Israele, che ci rende complici dell’occupazione dei territori palestinesi. • Continuiamo ad essere convinte che la spirale di violenza e follia può essere fermata solo con: • il diritto internazionale (un rafforzamento e una riforma dell’Onu sono urgenti) • il dialogo con tutti e a tutti i livelli, anche con chi “ci odia” (forse riusciremo a capire perché)

LA COLLINA DEGLI ELFI CERCA VOLONTARI! Sono aperte le iscrizioni per il nuovo corso di formazione gratuito per diventare volontari: tutti possono dare il loro contribuito a seconda delle proprie possibilità! Diventa uno di noi! Per informazioni: corsi.formazione@ lacollinadeglielfi.it, tel. 333-60.64.973. La Collina degli Elfi è un progetto dedicato alle famiglie con bambini malati di cancro che hanno ultimato le terapie e iniziato il loro percorso di recupero. Il nostro progetto nasce dalla consapevolezza che quando un bambino si ammala, lo fa con lui tutta la famiglia. Per aiutare un bambino a superare davvero la malattia è necessario aiutare tutta la famiglia ad andare oltre il trauma. La nostra struttura nasce per questo: ospitare gratuitamente le famiglie e offrire loro l’opportunità di elaborare il vissuto emotivo della malattia e recuperare momenti di divertimento e spensieratezza fondamentali per un pieno recupero. Un posto vivo e vivace, che opera e cresce grazie al lavoro costante di tanti volontari, l’anima della struttura, e il prezioso sostegno di molti privati e aziende che contribuiscono a mantenere in vita la struttura. La Collina degli Elfi via Craviano 45 – Govone www.lacollinadeglielfi.it. La Collina degli Elfi è vita. La Collina è amore che dona senza chiedere. La Collina è un luogo unico e speciale. La Collina sono i volontari, persone instancabili, preziose, attente, sensibili e affettuose. Con loro i nostri bimbi stanno bene. La Collina è amicizia, è uno sguardo che ti legge dentro, è un sorriso che ti apre il cuore. La Collina è il silenzio sacro e semplice della campagna. La Collina è condivisione, confronto, dialogo, idee nuove. La Collina è relax, gioco, riposo, è pranzare tutti insieme. La Collina è un bimbo che ora corre, corre, corre sempre più forte verso il domani. La Collina degli Elfi è parte di me. Un papà - Ospite della collina degli Elfi


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Chiedilo a Società Solidale ? ??? Le altre assicurazioni per le Organizzazioni di Volontariato

Nell’ottica di privilegiare gli strumenti di dialogo, che anche una rivista cartacea può adottare, si propone la rubrica “Chiedilo a Società Solidale”. Il CSV raggruppa i quesiti più ricorrenti nel periodo di riferimento e lo staff del Centro Servizi provvede, di volta in volta, a rispondere. Sullo scorso numero di “Società Solidale” avevamo affrontato il tema dell’obbligo per le Organizzazioni di Volontariato iscritte al Registro del Volontariato di assicurare gli “aderenti, che prestano attività di volontariato, contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa, nonché per la responsabilità civile verso i terzi”, come sancito dall’articolo 4 della Legge 266/91. La normativa prevede tre tipi di assicurazione: Infortuni, Malattie e Responsabilità Civile verso terzi. La tutela assicurativa dei volontari deve essere quindi orientata a coprire i danni più gravi piuttosto che quelli di lieve entità e questa esigenza fortunatamente si concilia bene con un altro problema che assilla le OdV: la scarsità di risorse economiche; infatti, la copertura dei grandi rischi, poco probabili, costa meno in proporzione a quella dei piccoli rischi che occorrono più di frequente. C’è un altro aspetto importante da cui dipende sia l’adeguatezza sia il costo delle coperture assicurative: la tipologia delle attività svolte dall’organizzazione. È quindi opportuno che sia fatta un’analisi accurata di tali attività per consentire all’organizzazione di pagare un giusto premio assicurativo rapportato al rischio effettivo. Inoltre, è consigliabile verificare se l’organizzazione sia esposta al rischio di danni non specificati dalla Legge 266/91, ma che possano comportare rilevanti conseguenze economiche, ad esempio quelli derivanti dalla conduzione di locali usati per l’attività. Di seguito un breve prospetto

delle altre assicurazioni per le OdV. Incendio del fabbricato è caratterizzata da un massimale di risarcimento che rappresenta il valore di ricostruzione a nuovo del fabbricato o della porzione di esso. Questa copertura può essere “obbligatoria” in alcuni casi a fronte di eventuali obblighi derivanti da particolari contratti di locazione, comodato o nel caso di mutui. Le garanzie tipiche che possono essere comprese nella polizza incendio del fabbricato: •• base (sempre comprese): incendio, fulmine, scoppio; •• acqua condotta: danni da bagnamento conseguente a rottura accidentale di impianti idrici, igienici e tecnici all’interno del fabbricato; •• ricerca del guasto: in caso di danno da acqua condotta risarcisce i danni alle tubazioni rotte e il costo delle opere murarie necessarie alla ricerca ed alla riparazione del guasto; •• fenomeno elettrico: danni agli impianti elettrici del fabbricato dovuti a sovratensioni; •• eventi atmosferici: danni al fabbricato provocati da uragani, bufere e tempeste limitatamente ai casi previsti dalle condizioni di polizza; •• eventi sociopolitici: danni in caso di scioperi, tumulti e atti vandalici. Incendio del contenuto è caratterizzata da un massimale di risarcimento che rappresenta il valore

dell’intero contenuto costituito da arredamento ed elettrodomestici. Le garanzie tipiche che possono essere comprese nella polizza incendio del fabbricato: •• base (sempre comprese): incendio, fulmine, scoppio; •• acqua condotta: danni da bagnamento conseguente a rottura accidentale di impianti idrici, igienici e tecnici all’interno del fabbricato; •• fenomeno elettrico: danni agli elettrodomestici dovuti a sovratensioni; •• eventi atmosferici: danni al contenuto provocati da uragani, bufere e tempeste limitatamente ai casi previsti dalle condizioni di polizza; •• eventi sociopolitici: danni in caso di scioperi, tumulti e atti vandalici. Furto del contenuto è caratterizzata da un massimale di risarcimento che può essere stipulata in due forme: •• per il valore dell’intero contenuto costituito dall’arredamento e dagli elettrodomestici; •• a primo rischio assoluto e cioè per una somma inferiore al valore i ntero, che tiene conto del fatto che in genere non viene rubato l’intero contenuto. Garanzia aggiuntiva tipica è quella per i guasti cagionati dai ladri agli infissi. FONTE: www.infocontinuaterzosettore.it.


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Progettare nel Sociale

di Paola Isaia

La rubrica “Progettare nel sociale” vuole essere una finestra sulle attività che le Organizzazioni di Volontariato svolgono sul territorio. Il Centro Servizi per il Volontariato mette a disposizione delle OdV un servizio di affiancamento nella fase di attuazione dei progetti, seguito dalla Dottoressa Paola Isaia. È possibile contattarla via email all’indirizzo monitoraggio@csvsocsolidale.it o telefonicamente al numero 339-76.20.960. Un’interfaccia, dunque, tra il CSV e le Organizzazioni di volontariato finalizzata a creare un lavoro di rete sul territorio della provincia di Cuneo, monitorando le varie tappe e documentando le attività effettuate con fotografie e articoli. In tal modo si condividono le risorse e le idee, per un volontariato sempre più integrato e diffuso.

In questo numero descriviamo altri quattro progetti di formazione presentati dalle OdV e approvati dal Centro Servizi Volontariato Società Solidale nell’ambito degli appositi bandi 2015. AMICI DELLE BIBLIOTECHE E DELLA LETTURA Volontariato e Biblioteche: incontro e confronto tra scelte e passioni Il CSV Società Solidale ha organizzato, in collaborazione con l’associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura di Cuneo, il corso di formazione dal titolo “Volontariato e Biblioteche: incontro e confronto tra scelte e passioni” presso la Biblioteca Adolescenti in largo Barale 11 a Cuneo il 23 settembre, il 10 e il 24 ottobre. Gli obiettivi specifici del corso sono stati: • ridefinire la scelta e le motivazioni del volontariato per un incremento della motivazione e impegno personale nelle attività di promozione alla lettura e al piacere di leggere; • approfondire le caratteristiche del volontariato in biblioteca, le com-

SOMMARIO AMICI DELLE BIBLIOTECHE E DELLA LETTURA “Volontariato e Biblioteche: incontro e confronto tra scelte e passioni” - Cuneo IDEE.COMUNITÀ “Pronti per una nuova sfida: gli analfabeti” - Busca TELEFONO DONNA “L’universo femminile nei mass media” - Cuneo AVO “33° Corso di formazione per nuovi volontari ospedalieri” Cuneo

petenze necessarie e le modalità di rapporto con gli utenti; • fornire strumenti di aggiornamento e formazione relativi alla conoscenza dei libri e dei criteri della loro scelta in funzione degli utenti della biblioteche; • stimolare la crescita personale come lettori; • incoraggiare la condivisione delle pratiche di lettura, delle esperienze e delle strategie utili alla formazione dei lettori; • accrescere il senso di appartenenza all’associazione. L’incontro del 23 settembre è sta-

to tenuto dallo psicologo Edoardo Tallone con temi la gratuità, la scelta e l’esperienza del volontariato; a seguire la volontaria fondatrice dell’associazione Giovanna Ferro ha raccontato la storia dell’OdV e le attività svolte in biblioteca. La lezione del 10 ottobre è stata condotta dal libraio Guido Affini, che ha trattato l’argomento della promozione del libro e della lettura attraverso alcune attività che dall’esperienza della libreria possono essere acquisite dai volontari delle biblioteche, come ad esempio le olimpiadi di lettura e i laboratori. Da ultimo, in data 24 ottobre, “Figo chi legge” con il libraio Giorgio Personelli, che si è occupato del ruolo del lettore e della sua valorizzazione, proponendo alcune strategie per attirare e motivare i lettori. Chi desiderasse ulteriori informazioni può scrivere una email a abl. associazione@gmail.com oppure telefonare al 320-15.57.429.


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Chi è l’associazione AMICI DELLE BIBLIOTECHE E DELLA LETTURA? L’associazione Amici delle Biblioteche e della Lettura, associazione di volontariato senza fini di lucro, è nata nel 1999. Ispirandosi ai principi della solidarietà umana, l’associazione si prefigge come finalità la promozione della lettura e dell’educazione permanente, con particolare attenzione a bambini e ragazzi da 0 a 19 anni. A tal fine l’associazione, con il suo operato, sostiene la pubblica lettura e lo sviluppo delle biblioteche, promuove le occasioni di incontro tra gli operatori delle biblioteche pubbliche, gli insegnanti, gli utenti, gli editori, i librai e le personalità di rilievo nel panorama culturale locale e non e contribuisce all’organizzazione di convegni, seminari, corsi di formazione, laboratori, manifestazioni, mostre itineranti ed iniziative analoghe sul tema della lettura. I volontari dell’associazione hanno il prezioso compito di fare da “mediatori” tra il patrimonio librario e i ragazzi. Fin dagli inizi l’associazione ha strettamente collaborato con la Biblioteca civica di Cuneo e il Sistema Bibliotecario Cuneese per la realizzazione delle sue attività di promozione della lettura rivolte ai più giovani: visite guidate per le scuole, percorsi di lettura, incontri formativi per genitori ed educatori. Tale sinergia è alla base della gestione, in particolare, di due biblioteche i cui servizi sono affidati ai nostri volontari: la Biblioteca per Ragazzi di Cuneo Sud e la Biblioteca del Progetto Adolescenti.

IDEE.COMUNITÀ Pronti per una nuova sfida: gli analfabeti L’associazione Idee.Comunità di Busca, in collaborazione con il CSV Società Solidale e con le OdV Associazione Provinciale Migranti di Cuneo

e Voci del Mondo di Dronero, ha organizzato il corso di formazione dal titolo “Pronti per una nuova sfida: gli analfabeti”. Gli obiettivi specifici che l’OdV ha voluto raggiungere con questa iniziativa sono: • realizzare un corso di formazione che dia le basi didattiche ed ele-

menti di psicologia pratica per un migliore approccio dei volontari allo straniero e per affrontare l’incontro con l’altro nel modo più opportuno; • affrontare nello specifico le problematiche didattiche e di approccio verso soggetti analfabeti, in continuità con il corso realizzato lo scorso anno; • proseguire e rafforzare i corsi per gli stranieri tenuti dai volontari delle associazioni di Busca e Dronero, per permettere agli stranieri residenti in queste comunità di frequentare la scuola e favorire la loro integrazione. Difficilmente, infatti, queste persone potrebbe-

Chi è l’associazione IDEE.COMUNITÀ? Alcuni buschesi, di età, sensibilità, professioni e interessi diversi hanno costituito nel 2010 un’associazione di volontariato aperta a tutti, indipendentemente dalle idee politiche e religiose. Il nome scelto, “IDEE.COMunità”, evidenzia l’intenzione di lavorare insieme per la città e per la comunità. Le finalità statutarie sono quelle di: • sensibilizzare l’opinione pubblica buschese su alcuni temi; quali ambiente, handicap, disagio; • creare momenti di incontro tra la popolazione, • favorire una rete tra le persone che già operano in alcuni settori (educazione, ambiente,volontariato...); • provare a elaborare proposte e a dare risposte concrete ai bisogni della collettività. L’associazione in questi anni ha organizzato numerose iniziative in diversi settori: 1. serate informative su tematiche di interesse della popolazione quali bullismo, handicap, risparmio energetico, consumo del territorio, testamento biologico, menopausa, sviluppo e crescita delle ragazze, massaggio infantile; 2. corsi per genitori delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria e un doposcuola estivo per bambini in difficoltà; 3. una scuola di italiano per stranieri riconosciuta dal Centro Territoriale Permanente di Cuneo; 4. una scuola di legalità. Dopo tre anni in cui l’associazione si è occupata di molti argomenti, l’assemblea dei soci ha deliberato nel 2013 di costituire quattro scuole per dare unitarietà alle varie iniziative: • scuola di salute; • scuola di genitorialità; • scuola di legalità; • scuola di italiano per stranieri. Intorno ad ogni scuola, i volontari cercano di aggregare persone diverse, interessate alle singole tematiche e disposte ad impegnarsi gratuitamente per diffondere conoscenze di carattere sanitario, per fornire strumenti educativi ai genitori, per diffondere una mentalità di rispetto della legalità oppure per collaborare per l’inserimento degli stranieri residenti nei nostri paesi.


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ro spostarsi per seguire i corsi di italiano a Cuneo; • rafforzare la rete con Voci del mondo, con la quale Idee.Comunità collabora da anni, e creare un nuova collaborazione con l’associazione Migranti; • favorire la creazione di uno spirito collaborativo tra i volontari e il senso di appartenenza all’associazione. Il corso di formazione si è tenuto a Busca presso la scuola primaria nei giorni 9, 15 e 23 ottobre. I relatori sono state Michela Borio e Patrizia Rickler, docenti e formatrici per insegnanti e Sara Marchisio, psicologa della Cooperativa L’Arca di Cuneo, che da anni lavora nel settore dell’interculturalità. L’esigenza di questo corso nasce dal fatto che nell’ultimo anno in tutti i corsi di italiano per stranieri tenuti dai volontari di Busca, Cuneo e Dronero si è verificato un aumento consistente del numero di analfabeti, che richiedono elementi di conoscenza e nozioni di didattica differenti. Con l’arrivo di numerosi profughi nella nostra provincia, inoltre, il problema dell’alfabetizzazione di questi ultimi è quanto mai attuale e urgente. Il corso ha avuto un taglio molto pratico, fornendo ai partecipanti indicazioni concrete per aiutare nello svolgimento delle attività di volontariato a vantaggio degli stranieri che intendono apprendere l’italiano. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’associazione inviando una email a piergiorgio.aimar@alice.it

TELEFONO DONNA L’universo femminile nei mass media Il CSV Società Solidale ha organizzato, in collaborazione con le associazioni Telefono Donna di Cuneo, l’Anello forte di Magliano Alpi e Mai+Sole di Savigliano, un corso di formazione dal titolo “L’universo femminile nei mass media”. Gli obiettivi del corso sono stati: • offrire ai volontari e agli aspiranti volontari, sensibili alle tematiche di genere, strumenti aggiornati di conoscenza e di giudizio critico, per affrontare in modo consapevole e competente le nuove sfide poste dai cambiamenti socioculturali e tecnologici in atto;

• mettere a disposizione strumenti operativi efficaci attraverso una formazione specifica (alfabetizzazione) nell’ambito della mediasfera (forme e linguaggi della comunicazione multimediale) attenta a cogliere l’incidenza sull’immaginario contemporaneo della figura femminile; • insegnare strumenti fruibili dai volontari nella loro futura attività e interventi sul campo, nelle scuole e sul territorio. Il progetto che viene proposto si è posto, infatti, come strumento efficace da utilizzare negli incontri che le associazioni in questione hanno con le giovani generazioni nelle scuole, affinché i ragazzi imparino un diverso modo di rapportarsi tra i due sessi e che siano educati a scelte consapevoli, nel pieno rispetto della dignità di uomini e donne; • una presa di coscienza e una maggiore efficacia operativa; • la possibilità di utilizzare le nuove tecnologie ed i linguaggi comuni anche per collaborare in rete tra operatori e favorire l’aggregazione tra Associazioni con le medesime finalità. Il programma si è articolato in cinque incontri così suddivisi: • figure del racconto cinematografico, tra stereotipo e creatività: le relazioni familiari e di coppia, le condizioni economiche, la donna straniera, la solidarietà e la violenza; • modelli televisivi e spot pubblicitari: la messa in scena del corpo e i paradigmi culturali e di comportamento;

• i video blog al femminile: le nuove generazioni, la gestione diretta della propria immagine, il rapporto con la moda e gli interessi per la società; • ideazione e organizzazione di proiezioni e di rassegne cinematografiche a tema; • costruzione e gestione di un database di titoli e schede al fine di organizzare ricerche e approfondimenti e stimolare attività mirate al coinvolgimento del pubblico; • progettazione e realizzazione di incontri di formazione incentrati sull’utilizzo delle immagini rivolte alle scuole e alla cittadinanza; • ideazione e produzione di contenuti video originali che documentino le attività svolte dall’organizzazione. Il corso, tenuto da Umberto Mosca, si è svolto presso il Seminario Vescovile di Cuneo dal 14 ottobre all’11 novembre. Chi desiderasse maggiori informazioni può telefonare al numero 017163.15.15 oppure scrivere una email a telefono.donna@libero.it.

Chi è l’associazione TELEFONO DONNA? L’associazione Telefono Donna, nata nel 1993, è formata da un gruppo di volontarie che si alternano al punto di ascolto telefonico per dare sostegno e informazioni alle donne che le si rivolgono. Offre anche un punto di incontro e di accoglienza in sede per chi desidera un contatto più personale e più diretto. L’obiettivo dell’associazione è dare ascolto e fornire informazioni alle donne che hanno problemi di carattere famigliare (separazione, divorzio, rapporti con i figli...), di solitudine, che sono vittime di maltrattamenti e violenze. Un gruppo di esperti costituito da medici, psicologi, avvocati, istituzioni presenti sul territorio fa da referente per chi ha bisogno di essere seguita più da vicino.


N. 6 / 2015 | Società Solidale

AVO 33° Corso di formazione per nuovi volontari ospedalieri L’associazione Avo di Cuneo ha organizzato il 33° Corso di formazione per nuovi volontari ospedalieri con la collaborazione del Centro Servizi per il Volontariato. Gli obiettivi specifici sono stati: • sensibilizzare al volontariato e incrementare il numero dei volontari sul territorio per i servizi presso l’Ospedale S. Croce e Carle di Cuneo, le strutture di Boves e Caraglio e “Casa Famiglia” di Cuneo; • umanizzare i rapporti tra strutture e degenti; • fornire ai volontari nuovi strumenti per operare in contesti ospedalieri alla luce delle nuove tendenze e istanze. Il corso si è tenuto dal 2 novembre al 2 dicembre presso l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle. In sintesi il programma degli incontri svolti: • lunedì 2 novembre la “Presentazione del corso” con il Dott. Corrado Bedogni Direttore generale A. O. “S. Croce e Carle” di Cuneo e Daniela Cussino Presidente Avo; • mercoledì 4 novembre “Riscoprirsi nell’altro: nelle relazioni ritroviamo l’identità” con Don Derio Olivero Vicario Generale della Diocesi di Fossano; • lunedì 9 novembre “Ospedale: istruzioni per l’uso” con il Dott. Paolo Pellegrino A. O. “S. Croce e Carle” di Cuneo;

• mercoledì 11 novembre “Il volontario AVO vicino ai malati in Ospedale: aspetti relazionali e pratici” con Mauro Giraudo e Laura Oggero Caposala Pronto Soccorso e Carla Ramonda Caposala Medicina Generale A.O. “S. Croce e Carle” di Cuneo; • lunedì 16 novembre “Sentirsi parte di un gruppo” con il Dott. Massimo Silumbra Consigliere Federavo; • mercoledì 18 novembre “Come essere volontario in Spdc, luogo di accoglimento della sofferenza psichica” con Maria Luisa Cavallo Responsabile Psichiatria, Monica Sigaudo Dirigente Medico, Giuseppina Cardinale Caposala Psichiatria e Setaro Maria Grazia Oss Psichiatria A. O. “S. Croce e Carle” di Cuneo; • martedì 24 novembre “Mi piacerebbe fare il volontario” con la Dott.ssa Tiziana Isaia Psicologa; • mercoledì 25 novembre “Giovani e volontariato: l’Avo Giovani si presenta” con Nicole Maggio Delegata Regionale Avo Giovani; a seguire confronto e testimonianze con Volontari Avo; • lunedì 30 novembre “L’importanza del care giver” con Giorgetta Cappa - Direttore S.C. Geriatria A. O. “S. Croce e Carle” Cuneo e con la testimonianza dei volontari in casa di riposo, a cura di Sara Manzone Responsabile accoglienza e pubbliche relazioni di Casa Famiglia Diocesi Cuneo; • mercoledì 2 dicembre un momento musicale del “Quartetto di clarinetti” dell’Orchestra “Bartolomeo Bruni”. Il corso si è rivolto a tutti coloro che intendono dedicare un po’ del loro tempo agli ammalati ricoverati nelle strutture ospedaliere, privi di assistenza familiare, bisognosi di aiuto materiale o semplicemente di calore umano. Al volontario ospedaliero

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non è richiesta una preparazione specifica in campo sanitario, ma una particolare attenzione “all’altro” che si trova in una situazione di debolezza, malattia, dolore. Assistere malati soli nel momento del pasto o alternarsi ai famigliari impossibilitati a un’assistenza più assidua, il saper ascoltare i loro problemi offrendo comprensione e parole di incoraggiamento, l’aiutarli, anche solo con un sorriso, una carezza, a non perdere la speranza: sono tutti gesti di profonda umanità che il volontario Avo può compiere. Uno dei fattori motivanti dell’essere volontari ospedalieri è quello di avvicinarsi all’altro chiedendosi: “Se fossi al suo posto, come mi piacerebbe essere trattato?”. Nell’approccio con il malato è molto importante la disponibilità all’ascolto e la capacità di intonarsi con l’altro. Il volontario che opera con i malati non offre solo un servizio alla collettività, ma anche a se stesso: la storia e i valori dei sofferenti che incontra sono un grande aiuto per far tesoro del dono della salute e per apprezzare le cose semplici, ridimensionando i problemi della quotidianità. Chi volesse saperne di più può rivolgersi in sede Avo in corso Dante, 58 a Cuneo, scrivere una email a info@avocuneo.org o telefonare al numero 0171-69.67.29.

Chi è L’AVO? Un’associazione volontaria apolitica e indipendente, ormai presente in 206 città italiane con 27.000 volontari che dedicano parte del loro tempo al servizio dei malati. A Cuneo è nata nel 1982 ed è iscritta al Registro regionale delle associazioni di volontariato. È Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) convenzionata con l’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle e con l’Asl Cn1. Si occupa dell’assistenza diurna all’interno dell’ospedale agli ammalati soli, privi di aiuto familiare, bisognosi ed in gravi difficoltà. L’assistenza è assolutamente gratuita. Paola Isaia


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BANDO PROMOZIONE: PROGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO ODV

1 2 3

L’Anello Forte di Magliano Alpi Adsp - Fidas Gruppo di Bra Anpa di Alba

Valore servizi erogati dal CSV

Progetto

Punteggio assegnato

Natale in musica

62/100

1.403,72

A Natale doniamo insieme!

58/100

667,22

È Natale anche per loro

52/100

738,10

TOTALE EROGATO Euro 2.809.04

BANDO ASSISTENZA: PROGETTI AMMESSI AL FINANZIAMENTO ODV

Progetto

Punteggio assegnato

1

Diapsi Ceva-Monvodì di Monesiglio

Territorio, cultura e benessere

66/100

2.653,00

2

ASD Passo di Cuneo

3

Grow Up di Bernezzo

4 5 6 7 8

Alice Cuneo Onlus di Borgo S.D. Fidas Michelin Cuneo di Cuneo Piemont Dev Vive di Cuneo Famiglie ADHD Cuneo di Frabosa L’Ora di generosità di Cavallermaggiore

Valore servizi erogati dal CSV

17ª Edizione Torneo Internazionale di Tennis in carrozzina Leggere e creare con i bambini 2 “Storie buone da mangiare” La corretta alimentazione per la buone salute degli assistiti

66/100

2.645,46

65/100

1.395,00

64/100

2.691,26

Porgi una mano, qualcuno ha bisogno di Te

63/100

2.671,80

N’Arfioria n. 2 - Raccolta scritti dei soci

63/100

2.806,00

Un viaggio nell’ADHD

63/100

3.000,00

Cavallermaggiore - 24 aprile 2016 Giornata del Volontariato

63/100

666,12

Il tè della Misericordia

62/100

2.878,59

9

Cielo in Terra di Savigliano

10

Sportiamo di Bra

Natale insieme a noi

60/100

1.137,62

11

Terra deu Bagienni di Beinette

Dalla Guerra alla Pace. Le immagini cinematografiche e di repertorio come strumento didattico e formativo per una storia del ’900 e delle sue idee

60/100

1.027,73

12

Fate gli Gnomi di Montaldo Roero

Io sono Pinocchio

59/100

2.440,00

13

Vivere Cervasca di Cervasca

59/100

2.093,20

58/100

465,00

58/100

2.769,40

Associazione Culturale San Bernardino di Sommariva Perno Amici delle biblioteche di Cavallermaggiore

Note integrate: laboratorio musicale per i giovani Natale in musica. Il volontariato per la cultura Pubblicazione cultura, tradizioni locali e piemontesi

Piccoli Passi di Savigliano

L’arte che unisce i popoli

58/100

1.716,94

17

Genitori Pro Handicap di Cuneo

StimolaLaMente. Stimolazione cognitiva, socio emotiva, psicomotoria, mnemonica, neuro riabilitativa, relazionale, musicale attraeerso la voce, il ritmo e la percussione corporale

56/100

600,00

18

Avis Fossano

Una magica Befana

55/100

1.668,37

19

Happy Dog di S. Stefano Roero

Aiutateci ad aiutarli!

50/100

396,00

14 15 16

TOTALE EROGATO Euro 35.721,49


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La marcia globale per il clima In tutto il mondo domenica 29 novembre sono state organizzate camminate dimostrative per chiedere ai Governi, riuniti dal 30, a Parigi alla Conferenza Onu sul clima, la sostituzione dei combustibili fossili. Anche in provincia di Cuneo sono stati organizzati cortei a Cuneo e ad Alba-Bra. Riportiamo, di seguito, il discorso di apertura del Comitato organizzatore di Cuneo. Dal 30 novembre all’11 dicembre 2015 si svolge a Parigi la XXI^ Conferenza delle Nazioni Unite sul clima, per raggiungere un accordo universale efficace e vincolante inteso a ridurre le emissioni di gas serra e specificatamente di Co2. La consapevolezza dell’urgente necessità di un’inversione di tendenza delle scelte di politica energetica e di rispetto della terra coinvolge sempre più le persone. Si aprono iniziative culturali non più così isolate, ma ormai quasi corali, negli Stati Uniti come in Europa ed un po’ in tutto il mondo, con il messaggio comune di sfruttare le energie rinnovabili, perché è dalle scelte per l’energia pulita che dipende il futuro del pianeta e quindi dei nostri figli. In ottobre le Nazioni Unite hanno sottoscritto i “Global Goas”, cioè una nuova dichiarazione universale per un mondo libero dalle devastazioni della povertà, della diseguaglianza, del cambiamento climatico. Chiediamo che alle parole seguano fatti. Se dieci, vent’anni fa eravamo scettici e le nostre decisioni erano miopi e frutto di ignoranza, i disastri che si succedono sempre più gravi ed incalzanti ci hanno aperto gli occhi : il recente disastro in Costa Azzurra, con i suoi 20 morti e le devastazioni dell’intera area , preceduto da quello del 2010, con 25 morti a Saint Tropez e Draguignan, contengono un eloquente messaggio. Ricordiamo l’alluvione che in Italia ha devastato le Cinque Terre con 13 morti ad ottobre 2011 e Genova e Val Bisagno con sei morti a novembre mentre, nel 2012, sempre l’acqua ha causato sei morti ancora in Maremma ed a Grosseto. Nel 2013 fu colpita la Sardegna con 18 morti nelle province di Olbia, Uras e Nuoro. E come dimenticare di-

sastri di proporzioni ben più vaste come quelli occorsi in Pakistan nel 2013, l’uragano Katrina che ha colpito Saint Louis, o i drammatici effetti dell’uragano Joaquin sulla costa orientale Usa? Per non parlare dei disastri in Indonesia, Filippine, Cina, dello scioglimento dei ghiacci delle calotte polari con le conseguenze che ne derivano, per cui molte terre sono ormai sommerse. E non possiamo sottacere l’inquinamento degli Oceani, con immense superfici galleggianti di plastica (derivato del petrolio), vaste quanto interi Stati. Ed è proprio perché il messaggio a chi ha in mano il potere decisionale sul futuro del pianeta sia chiaro e forte che Avaaz, con i suoi milioni di aderenti in tutto il mondo, ha organizzato per oggi 29 novembre la Marcia globale per il clima, per chiedere alla classe politica di invertire la rotta e porre al centro non più l’interesse economico, ma la vita e l’ambiente, collegandosi ai bisogni reali delle persone ed utilizzando la guida delle conoscenze scientifiche. Il tema è universale. Solo se ciascuno di noi nelle scelte private agirà con la consapevolezza della propria

responsabilità verso il pianeta riusciremo a salvarci ed a salvare i nostri figli. Dovremo fermare le trivellazioni dei fondali marini, con danno per i litorali, per il turismo e per la pesca, la consumistica cementificazione con spreco di territorio, un’agricoltura che non rispetta l’ambiente e la salute, un sistema di sfruttamento brutale degli animali, la distruzione delle foreste, trasporti che sprecano risorse ed inquinano. Se vogliamo sopravvivere, inevitabilmente si dovrà conquistare la pace, attraverso il rispetto per ogni persona, uscire da un sistema di diseguaglianza economica e di pregiudizi. Dovremo imparare la solidarietà e saper dire basta alle guerre, con le conseguenti desertificazioni e morte. Oggi e da molti anni in Africa è in atto un genocidio: dalla Siria alla Palestina, dal Sudan alla Repubblica Centroafricana, al Mali, precedute da Iran, Iraq, Kurdistan. Assistiamo senza parole al fatto che 14 potenze bombardano da molti giorni ormai e con mezzi tecnologici del tutto spropositati un Paese, distruggendone la popolazione, le città, i monumenti, l’ambiente per entrare in possesso dei suoi giacimenti petroliferi e gassosi ed aumentare gli utili dell’industria delle armi e della ricostruzione. Di conseguenza questa Marcia globale per il clima sarà anche per la pace e rivolgeremo calorosamente e tutti insieme al vertice Onu di Parigi anche questa richiesta. Chiediamo alla politica di assumere responsabilità verso il futuro della biosfera e dell’umanità. Siamo tutti cittadini del mondo, di qualsiasi nazione, genere, colore di pelle o credo politico o religioso: dobbiamo tutti insieme curare il clima e la pace, basi della vita. Il Comitato Organizzatore di Cuneo


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Associazione Futuro Donna: assistenza alle donne vittime di violenza al Pronto Soccorso Firmata una convenzione tra Asl e Associazione per questo nuovo servizio di aiuto verso le donne in difficoltà che si recheranno presso l’Ospedale di Ceva L’associazione Futuro Donna di Ceva ha iniziato un servizio finalizzato ad assicurare, durante gli accessi presso il Pronto soccorso del presidio ospedaliero cebano, assistenza alle donne vittime di violenza. Si andranno ad offrire prestazioni di natura socio assistenziale volta a metter in atto un’azione di vicinanza empatica e di sostegno morale e psicologico alle donne. È stata quindi firmata una convenzione tra l’Associazione “Futuro Donna” di Ceva con l’Asl Cuneo 1. L’Asl si avvarrà quindi della collaborazione dell’Associazione al fine di rendere disponibile presso il Pronto soccorso una reperibilità telefonica durante l’arco dell’anno, soprattutto a copertura delle ore in cui non è possibile, per motivi di orario, la reperibilità dell’assistente sociale; una volontaria garantirà la presenza e assicurerà un’azione di vicinanza e sostegno morale e psicologico. La donna vittima di violenza deciderà lei stessa se accettare o meno questo tipo di aiuto. L’intervento della volontaria dell’associazione Futuro Donna è stata chiaramente disciplinata dalla convenzione: nel caso in cui la paziente, vittima di violenza, manifesti in qualche modo il bisogno di vicinanza avrà la possibilità di essere messa in contatto con volontarie che si interessano del problema violenza sulla donna e che sono disponibili ad un contatto con telefono cellulare. Se la paziente acconsente la telefonata può essere eseguita anche dall’infermiera di turno. La chiamata telefonica e l’assistenza della volontaria è subordinata al consenso esplicito dell’utente. Le generalità dell’assistita ed

altri eventuali dati sensibili, sono forniti alla volontaria direttamente dall’interessata, se la medesima acconsente. L’assistenza della volontaria non andrà mai ad interferire con l’assistenza sanitaria strettamente di competenza del personale medico e sanitario del Pronto soccorso; la volontaria s’impegnerà inoltre a garantire la riservatezza delle informazioni riferite dalle utenti e avrà la possibilità di seguire la paziente nel percorso che effettua durante il trattamento ma non assiste. Nelle ore di assenza della assistenza sociale o eventualmente in collaborazione con la stessa, alla volontaria può essere richiesto di adoperarsi per ritrovare una sistemazione abitativa, se la paziente ne evidenzia il bisogno. L’attività della volontaria può proseguire, oltre il momento di “trattamento” in Pronto soccorso, anche in altre fasi come la connessione con le altre strutture assistenziali della stessa Asl (consultorio, psicologia, ginecologia), oppure presso la stessa Associazione di volontariato per i servizi che questa può offrirle. L’associazione Futuro Donna di Ceva è un’organizzazione di volontariato che, ispirandosi ai principi di solidarietà sociale, si prefigge la promozione e la valorizzazione delle donne nella società civile, il loro sostegno nella vita sociale, economica, amministrativa, politica e nell’impegno di fornire aiuto a livello familiare e comunitario a soggetti in situazione di bisogno”. Saranno circa 15 le volontarie che renderanno la propria attività sulla turnazione per il servizio verso il Pronto soccorso. “Futuro Donna” presta gratuitamente la propria opera nel

campo della violenza di genere attraverso una forma di reperibilità telefonica attivabile in qualunque ora di tutti i giorni dell’anno ed in caso di qualunque bisogno correlato con la violenza di genere; rappresenta un primo punto di riferimento per le donne che vivono questo disagio e svolge attività finalizzata a prevenire e a contrastare detta violenza. Spiega la presidente Anna Maria Ardissono: «Iniziamo questo importante servizio con grandissimo impegno e responsabilità. Apprezziamo che possiamo occuparci di questa opportunità di grande importanza che viene data alle donne, e al loro sostegno psicologico in caso di bisogno. In altre zone dell’Asl è già partito, e ora a Ceva si accinge ad essere attivato con l’opera delle nostre volontarie. Per questo è in corso una campagna di ricerca volontari per questo specifico progetto. Alcune persone della nostra Associazione sono già formate, per altre è in corso una formazione specifica con la testimonianza di nostre volontarie che hanno esperienza nel nostro centro di ascolto». Già oggi l’Associazione compie un servizio di assistenza continua, anche notturna, a disposizione delle donne che ne abbiano bisogno. Debora Sattamino


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La Valle Varaita sarà Community of Sports 2016 Nel 2016 la Valle Varaita sarà la Community Europea dello Sport, grazie al riconoscimento dell’Aces Europe (Associazione capitali europee dello sport). Il riconoscimento permette di dare visibilità internazionale alla Valle e alle iniziative sportive e di salute/sport che nel territorio saranno organizzate nel 2016, è una grande opportunità per creare relazioni e amicizie, aumentare le conoscenze e incentivare anche il turismo

e quelle sportive ha reso possibile il conferimento del riconoscimento di esempio di buona pratica di sport e salute a livello europeo, pur essendo una piccola realtà locale. Venerdì 6 novembre una delegazione della comunità sportiva della Valle Varaita, guidata da Milva Rinaudo e dal sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero, si è recata a Roma presso il Coni per ricevere la nomina di Comunità dello sport 2016. Il 18 novembre il

sportivo che sempre accompagna gli eventi. L’idea di iniziare questo percorso è nata per unire sempre più le Istituzioni e gli abitanti del territorio, far partecipare in modo sinergico le varie realtà operanti nel mondo del volontariato, dello sport e delle amministrazioni. Il percorso mirava a riconoscere il profondo ed intenso lavoro di un territorio molto vivace, attivo e differenziato e, non in ultimo, legato alla Francia. Con la guida attenta dell’Unione Montana Valle Varaita e del Bacino imbrifero Montano, attraverso i loro presidenti, rispettivamente Milva Rinaudo e Dino Matteodo, si é costruito il dossier di candidatura, basandolo non solo su dati oggettivi di grande pratica dello sport, ma sulla forza e la vivacità delle associazioni presenti che hanno presentato al meglio le loro mission ed attività. Tutto con il comune minimo denominatore: lo sport per tutti, il valore educativo, il legame con la scuola, lo star bene e la prevenzione. Proprio la collaborazione tra le associazioni educative

Parlamento Europeo ha consegnato la bandiera di Community european Sport nelle mani dei rappresentanti che si sono recati a Bruxelles. Per Segnal`etica questo riconoscimento è un ulteriore stimolo ad ampliare e far crescere le collaborazioni già in essere a Verzuolo e in tutta la Valle. Da sempre la nostra valle è stata valico tra paesi e culture. La storia ci racconta di un territorio in cui i confini imposti dagli Stati non avevano significato per le popolazioni che vivevano al di qua o al di là della montagna. E poi il presente, i cambiamenti e le sfide che attendono il territorio nel futuro prossimo ed in quello più lontano... Ma soprattutto la gente, gli abitanti che popolano e rendono vivi i nostri paesi, che li animano con iniziative sociali, culturali e sportive. È in quest’ottica che L’Unione montana Valle Varaita ed il Bim del Varaita hanno deciso di proporre la candidatura per la European Community of Sport. Un progetto che vuole unire per la prima volta le numerose e variegate as-

sociazioni sportive locali, costituite interamente da appassionati volontari, che da anni si dedicano allo sviluppo delle varie discipline sportive sul nostro territorio e su quello del vicino Queyras, favorendo un clima di benessere e di coinvolgimento positivo di tutta la popolazione. È grazie alla passione di queste persone e di tutti gli atleti giovani e non, dei campioni che sono partiti dalla nostra valle e dei semplici appassionati, degli amanti dello sport a tutti i livelli ed in tutti i modi, che oggi la Valle Varaita è un territorio dove lo sport è momento di svago, di grandi successi ma anche di puro divertimento e di gioia di stare insieme, grazie ad Associazioni come Segnal`etica e al suo evento Life for Flying, lo Sport in Valle Varaita incontra anche la salute e l`educativa giovanile portando a compimento il percorso sociale che lo sport sempre ha voluto intercettare. Siamo orgogliosi che la ricchezza e la grande energia della nostra valle e degli amici francesi del Queyras siano stati capiti e apprezzati in occasione della visita dei delegati Aces nel nostro territorio e abbiano permesso di ottenere il titolo che è` prima di tutto un grande riconoscimento del prezioso lavoro svolto in questi anni dalle associazioni sportive ed uno stimolo per continuare sempre meglio nel futuro. Ringraziamo di cuore tutti coloro che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto ed hanno appoggiato i nostri sforzi per realizzarlo, adesso siamo arrivati al nastro di partenza, abbiamo vinto… adesso tutti a lavorare per fare del 2016 un vero trampolino di lancio della Valle Varaita come comunità coesa e unita nella tutela dello Sport e della Salute! Il Presidente dell’Unione montana Valle Varaita Milva Rinaudo Il Presidente di Segnal`etica Onlus Alberto Botta


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Scuola e Volontariato a cura di Valentina Fida

Il progetto “Scuola Giovani e Volontariato” del CSV “Società Solidale” è un percorso educativo finalizzato a stimolare attività di collaborazione tra studenti e volontari, rafforzare e diffondere esperienze di promozione del volontariato per e con i giovani della provincia di Cuneo. Le organizzazioni di Volontariato interessate a candidarsi come partners per progetti o a proporne altri sono invitate a contattare il CSV per valutare percorsi e intrecciare risorse e competenze. Referente del Progetto Scuola e Volontariato del CSV Società Solidale: Valentina Fida – cell. 339-76.21.726 Da anni, l’Istituto Bonelli di Cuneo collabora con il CSV Società Solidale e le Associazioni di Volontariato del territorio. Ogni anno promuove progetti che vedono gli studenti avvicinarsi al mondo del sociale e del volontariato, attraverso la conoscenza delle OdV all’interno della scuola e attraverso gli stage di volontariato che, in forma più diretta, i vede attori protagonisti del terzo settore. Abbiamo incontrato l’insegnante Maura Torello, che da anni si occupa di volontariato nella scuola, per avere da Lei la testimonianza diretta della sua esperienza attraverso il racconto delle motivazioni che l’hanno vista promotrice di iniziative di sensibilizzazione al volontariato tra gli studenti.

Come è nata la tua figura di referente al volontariato? Mi chiamo M. Torello e sono docente di lettera e referente al volontariato presso l’Itc Bonelli di Cuneo. Sin dai primi mesi di insegnamento ho fatto da tramite tra le occasioni di volontariato proposte dal territorio e i ragazzi della scuola in cui operavo. Tuttavia, in passato la figura del referente al Volontariato in molti Istituti non esisteva: si trattava piuttosto di un’azione educativa legata principalmente alla sensibilità del nucleo insegnanti, dirigenti compresi, ed inserita come appendice dei progetti legati alla salute. Si poteva allora considerare come un aspetto marginale all’interno della realtà scolastica, senza una propria identità ma ugualmente a disposizione dei ragazzi in quanto esperienza formativa. Grazie anche all’appoggio dei dirigenti, ho lottato per ottenere uno spazio autonomo rispetto alle altre attività dell’istituto, per poter dare maggiore visibilità e riconoscimento a quelli che erano ambiti ben precisi di intervento sociale. Attraverso l’Istituzione dello sportello Scuola-Volontariato, in collaborazione con il CSV, si è formata poi una rete di dialogo tra tutti gli istituti di secondo grado di Cuneo, al fine di organizzare e strutturare al meglio le singole iniziative. Da alcuni anni finalmente le direttive ministeriali riconoscono l’indubbia valenza del Volontariato per la formazione dello studente in quanto per-

sona e cittadino consapevole, ponendolo a centro di un percorso educativo di apprendimento esperienziale (Experiential Learning). Questo dà voce a quanto da tempo sostiene chi, come me, crede nel profondo valore educativo e formativo dell’impegno sociale.

Come mai questa tua sensibilità al sociale e perché è importante parlarne a scuola? La mia sensibilità è dovuta ad un retaggio di carattere personale e famigliare. Sono cresciuta in un ambiente che ha favorito il mio interesse ed impegno per il sociale. Sono sempre stata convinta e consapevole che l’ambito scolastico abbia in questo settore forti responsabilità. La scuola è chiamata a offrire dei momenti di crescita, anche attraverso il volontariato. È importante instillare fin da subito determinati valori per ovviare a delle problematiche che i ragazzi potrebbero incontrare nella vita. La scuola può offrire a ragazzi le medesime prese di coscienza che essi stessi si ritrovano a fronteggiare nei momenti tragici che li hanno coinvolti (un tragico incidente, una situazione problematica che vede coinvolti loro stessi o amici). L’esperienza gratuita, scelta e disinteressata del volontariato rafforza la responsabilità e permette un percor-


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te non mi sento molto supportata come docente, ma le riflessioni degli allievi durante le attività di volontariato oppure venire a conoscenza che ex-allievi hanno intrapreso un percorso lavorativo nell’ambito del sociale, mi ripagano ampiamente di questo impegno. Per informazioni o contatti: Referente progetto “Scuola, giovani e Volontariato” Valentina Fida – cell. 339-76.21.756 Email scuola(at)csvsocsolidale.it.

so di crescita, per affrontare al meglio gli ostacoli posti sulla nostra strada e trovare così le strategie giuste per superarli. Ho potuto vedere questo rafforzamento con l’esperienza della mensa sociale perché il contatto diretto con una situazione particolare permette subito di comprendere il valore e l’importanza della parola gratuità. In questi anni molte sono le associazioni che hanno collaborato con noi permettendo di raggiungere dei buoni risultati. Non bisogna comunque omettere la difficoltà che sorgono all’interno dell’ambito scolastico durante il lavoro con il mondo dell’associazionismo: le modalità di intervento e tempi della scuola non sempre combaciano con quelli di un’associazione e troppo spesso ci vengono richiesti interventi o responsabilità individuali che non siamo in grado di garantire. L’ambito del volontariato è uno delle numerose attività che la scuola offre agli studenti, ma non l’unica. Il volontariato non è vissuto da me come un peso, perché è qualcosa che mi fa stare bene. È doveroso però viverlo con responsabilità e la prima cosa che viene chiesta ai ragazzi è di portare avanti un impegno da non sottovalutare. La consapevolezza delle proprie responsabilità è un mattone fondamentale per la costruzione di un individuo che, da giovane, può ancora essere modellato con facilità. Credo fortemente che il volontariato aiuti a tirare fuori il meglio di sé. Credo da sempre nell’importante ruolo affidato alla scuola nel contribuire, parallelamente e insieme alla famiglia, a formare e rafforzare il senso civico e sociale dei ragazzi all’interno di un percorso educativo alla solidarietà sociale a partire dalla peer education tra i giovani della stessa scuola per ampliarsi poi alle associazioni del territorio o ad impegni di più ampia portata. Infatti tali competenze civiche e sociali sono valorizzate dal Miur e poste come premesse indispensabili per un’effettiva scuola volta all’inclusività sociale. Chi mi parla male dei giovani è perché non li ha mai neanche messi alla prova. Perché se veramente, in modo adeguato, si riesce ad interessarli e a coinvolgerli, questi daranno sicuramente il meglio di loro. A volte purtroppo non si investe abbastanza su di loro. Sono contenta di questa mia referenza anche se a vol-

Il CSV di Cuneo vi invita a scaricare l’Applicazione gratuita per avere sempre a portata di smartphone appuntamenti Solidali ed Associazioni della Granda. Come fare? Vai su google play e digita APPVolo CSV Cuneo


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Glicemia, colesterolo, pressione arteriosa: sportello infermieristico di screening gratuito dell’Associazione Anteas Dal 6 ottobre, tutti i martedì, dalle 9 alle 12, in viale Angeli 9 a Cuneo, l’associazione Anteas – Associazione nazionale Terza età attiva per la solidarietà - offre un servizio gratuito di screening per misurare e tenere sotto controllo i valori della glicemia, del colesterolo e della pressione arteriosa. L’associazione, da aprile, ha un nuovo direttivo e un nuovo presidente: Roberto Minardi. Lo abbiamo incontrato per capire come nasce questo servizio, che cosa offre e perché rivolgersi ad Anteas. Presidente, come nasce l’idea di aprire uno sportello infermieristico di screening gratuito? Innanzi tutto ci tengo a sottolineare che lo sportello non è stato pensato da zero, ma è stato rilanciato, in quanto era già attivo negli anni passati. Il nostro obiettivo è quello di dare un servizio concreto alla popolazione che consenta di tenere sotto controllo parametri e valori importanti per la nostra salute. Quali servizi offrite e qual è il vostro target? Presso il nostro sportello, che ricordo è aperto tutti martedì dalle 9 alle 12, è possibile farsi misurare gratuitamente da infermieri volontari la glicemia, il colesterolo e la pressione arteriosa. Non vengono mai fatte diagnosi, qualora si presentassero valori anomali viene consigliato al paziente di rivolgersi al medico di base. Il servizio è

aperto a tutta la cittadinanza, il nostro obiettivo è infatti quello di ampliare il nostro bacino di utenza con particolare attenzione alle fasce più deboli della popolazione. Come fate funzionare lo sportello? Vi rivolgete a professionisti a pagamento o a volontari? Questo è un punto di cui andiamo particolarmente fieri: lo sportello infatti conta della collaborazione di cinque infermieri professionisti. Cinque lavoratori attivi che affiancano al lavoro e alla famiglia, un’importante opera di volontariato. Insieme agli infermieri l’Associazione Anteas può contare sulla collaborazione di un medico chirurgo in pensione disponibile a offrire supporto medico laddove ve ne fosse bisogno. Come intendete pubblicizzare il servizio? E quali sono gli obiettivi futuri?

Ci stiamo adoperando per creare forme attive di sinergia con gli studi dei medici di base cittadini; per l’Anteas sarebbe molto importante riuscire a lavorare in rete con il servizio sanitario. Noi diamo un servizio gratuito, sicuramente utile ma che non sostituisce assolutamente la visita dal medico. Per questo sarebbe importante lavorare insieme. In futuro ci piacerebbe aumentare i servizi resi ai cittadini, ma per raggiungere questo obiettivo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Come sono andati i primi due mesi di ambulatorio? I primi appuntamenti sono andati bene, abbiamo raggiunto un discreto bacino di utenza. Siamo soprattutto soddisfatti di essere riusciti a coinvolgere tante persone nuove che non si erano mai rivolte all’ambulatorio. Certo la strada da percorrere è ancora tanta, ma l’inizio è stato incoraggiante. Il passaggio è molto variegato, alcuni pazienti ritornano, ma anche questa cosa la monitoriamo costantemente: a ogni utente viene consegnato un tesserino sul quale vengono annotati i valori. La registrazione serve per monitorare la salute del paziente e per verificare il numero di controlli effettuati. Elisa Girardo

Per contattare Anteas della provincia di Cuneo: tel. 0171-32.10.11; fax 0171-32.10.65; anteascuneo@tiscali.it.


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PIAZZETTA DELLA SOLIDARIETÀ AD ALBA Il tradizionale mercatino di Natale di Alba sarà allestito domenica 13 dicembre, in piazza Risorgimento e via Cavour, quest’anno, per la prima volta, dalle 11 di mattina fino alle 18. “La Piazzetta della Solidarietà” è un’iniziativa realizzata dalla Consulta del Volontariato del Comune di Alba con il Centro Servizi per il Volontariato “Società Solidale” per diffondere la cultura del dono, promuovere la solidarietà locale e risaltare il quotidiano impegno dei numerosi volontari che in questi anni di difficoltà, con gratuità, responsabilità e solidarietà, si sono adoperati a favore della collettività. In CollaborazIone Con

Centro SerVIzI per Il VolontarIato SoCIetà SolIdale

città di alba

(provincia di cuneo) Medaglia d’oro al v.M.

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Il Mercatino di Natale del Volontariato

Domenica 13 Dicembre 2015 AlbA - Piazza Risorgimento (Piazza Duomo) e Via Cavour D A l l e

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Iniziativa realizzata con il Centro Servizi per il Volontariato Società Solidale

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Foto di Severino Marcato - Gazzetta d’Alba

L’iniziativa è ormai una tradizione attesa sul territorio ed è diventata il mercatino di Natale del volontariato albese, ma non solo: sulle bancarelle infatti è possibile trovare mille idee per i doni natalizi e tanto materiale informativo sul mondo del volontariato. In caso di maltempo le bancarelle saranno spostate sotto i portici della piazza e di via Cavour. Per informazioni:  Comune di Alba – Servizi Sociali/Consulta Comunale del Volontariato: tel. 0173-29.23.57 consultavolontariato@comune.alba.cn.it  Centro Servizi per il Volontariato “Società Solidale” sportello di Alba: tel. 0173-36.69.01 alba@ csvsocsolidale.it.


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FESTA DI NATALE ’15 L’Associazione Famiglie Adottive Ama si ritrova il 19 dicembre, sabato pomeriggio, presso l’Oratorio del Divin Maestro in Alba per un momento conviviale: la nostra Festa di Natale! Sarà un momento per stare insieme, per condividere giochi, risate e, come spesso avviene nei nostri momenti goliardici, una pantagruelica cena. Si inizierà nel pomeriggio con l’animazione per i bimbi e le chiacchiere tra genitori, per continuare nella preparazione, tutti insieme ai fornelli, della cena, fino al brindisi finale di Auguri! L’Associazione chiude così questi primi mesi del suo ritrovarsi dopo l’estate, negli incontri mensili di auto mutuo aiuto tra genitori e i bimbi nel loro progetto con gli educatori, con un momento di spensierata leggerezza dove non mancherà l’occasione per scambiarci gli Auguri per le imminenti festività e le Speranze di un Nuovo Anno all’insegna della Bellezza e dell’Armonia, auguri che con l’occasione vogliamo porgere a voi tutti. L’Associazione mamme, papà e i nostri bimbi!

alcune azioni: un impianto d’irrigazione per ottimizzare le tecniche di coltivazione moun maialino per una famiglia del burundi Allevamento e agricoltura, giusta nutrizione, imprenditorialità derne e adeguate alle famiglie di Kirundo; l’attivazione di una microeconomia con le fami12 pezzi glie in rete, per proteggerle dagli abusi Con questo puzzle, attraverso Ampelos onlus, sostieni in modo concreto il progetto di FeNOrg, associazione dei commercianti di Kirundo, Burundi. usurari; la formaCosa fa FeNOrg? Contribuire in modo significativo e sostenibile alla riduzione zione alle buone abitudini alimentari e di igiene nelle della fame, della malnutrizione e della povertà della popolazione rurale e periurbane burundese. famiglie povere. Il puzzle si può prenotare contattando Come? l’associazione: info@ampelos.org o presidente@ampe1 Con un impianto d’irrigazione per ottimizzare le tecniche di coltivazione moderne e adeguate alle famiglie di Kirundo. los.org. 2 Con l’attivazione di una microeconomia con le famiglie in

puzzle

rete, per proteggerle dagli abusi dei commercianti usurari; la formazione alle buone abitudini alimentari e di igiene ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄3nelleCon❄ ❄povere. ❄❄❄❄❄❄❄❄❄ famiglie

Cancelliamo la fame: prima in Burundi, poi in tutta l’Africa!

LOTTERIA DEGLI ELFI

www.ampelos.org

La Collina degli Elfi organizza una lotteria. L’estrazione avverrà nella sede di Govone, in via Craviano 45, yb srennaB noitomorP samtsmercoledì irhC 6 gennaio 2016. Per informazioni: www. lacollinadeglielfi.it, segreteria@lacollinadeglielfi.it, 33360.64.973.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ ADOTTA IL SUINETTO DEL BURUNDI PER COMBATTERE LA FAME L’associazione Ampelos propone un puzzle di 12 pezzi per sostenere un progetto in Burundi. Con “Adotta il suinetto del Burundi” si collabora in modo concreto al progetto di FeNOrg, associazione di Kirundo, Burundi, impegnata nella riduzione della fame, della malnutrizione e della povertà della popolazione rurale e periurbane burundese. L’obiettivo si può realizzare tramite


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XVI ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DEI PRESEPI NELLA CHIESA SAN GIUSEPPE

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FESTA DEGLI AUGURI ACAT L’associazione Acat Alba Langhe Roero invita alla tradizionale “Festa degli auguri” lunedì 21 dicembre, alle 20.30, nella sede di via Vivaro ad Alba. Sarà un’occasione per incontrarsi in un clima conviviale e per scambiarsi gli auguri.

Domenica 13 dicembre, alle 17, presso la chiesa San Giuseppe di Alba, s’inaugura la quindicesima edizione della “Mostra dei Presepi” organizzata dal Centro Culturale San Giuseppe onlus. Hanno aderito all’iniziativa scuole, associazioni, borghi della cit- ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ tà e privati con le loro realizzazioni. OTTAVA MOSTRA DEI PRESEPI Per garantire il più L’associazione Volontari possibile la visita don Mario Destefanis alla mostra (lo propone l’ottava edizioscorso anno ab- ne della mostra di prebiamo avuto oltre sepi nei locali del centro 20.000 visitatori), culturale, a San Rocco si è deciso, grazie Cherasca-Ricca di Diano alla disponibilità d’Alba. L’apertura sarà dei volontari, di la notte di Natale. La tenere aperto tutti mostra si potrà visitare i giorni, dalle 14.30 dal 26 al 31 dicembre alle 19, compresi e dal 2 al 10 gennaio Natale, il 31 di- 2016, dalle 15 alle 18. cembre e il primo Tutti possono partecipadell’anno 2016. Una giuria di esperti premierà i lavori. I re.Promotion Ogni espositore avràby Christmas Banners riconoscimenti saranno assegnati durante la cerimonia a disposizione uno spazio di cm 100x60. La consedi chiusura della mostra il 6 gennaio 2016. gna dei presepi è prevista il 21 e 23 dicembre dalle 14 alle 18. Per informazioni: 338-17.77.448 (Beppe), ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ 338-31.37.305 (Claudio), 339-22.99.595 (Caterina), info@donmariodestefanis.it. Si può anche visitare il sito www.donmariodestefanis.it. INCONTRO CON

VINCENZO BELLOMO

Le associazioni Alec e Centro culturale San Paolo, con l’Azione cattolica Alba, l’Ufficio pellegrinaggi e la libreria San Paolo, invitano all’incontro con Vincenzo Bellomo, responsabile delle opere sociali della Custodia di Terra Santa a Betlemme. Anche quest’anno si sosterrà, infatti, la campagna “Solidali con i cristiani della Terra Santa e del Medio Oriente”. L’appuntamento si è tenuto lunedì 16 novembre, alle 21, nella sede di Alec, in via Vittorio Emanuele (Maestra) 30 (secondo piano). Per informazioni: info@associazionealec.it.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ MOSTRA DI DISEGNI L’ALIMENTAZIONE NEL TEMPO… Quest’anno la mostra di disegni proposta dall’associazione Volontari don Mario Destefanis sarà dedicata al tema “L’alimentazione nel tempo…”. Sulla scia di Expo 2015, infatti, attraverso gli elaborati esposti, si potranno vedere i cambiamenti dai tempi dei nonni ad oggi. I nonni mangiavano solo cibi di stagione e a chilometri zero, ma quando c’era qualcosa e se c’era. Oggi abbiamo accesso ad una varietà smisurata di cibo, ma si finisce per mangiare troppo e male. I bambini e i ragazzi delle scuole hanno affrontato il percorso dell’alimentazione


e hanno realizzato i loro disegni. Si potranno consegnare il 21, 22, 23 dicembre dalle 14 alle 18. Per informazioni: 338-17.77.448 (Beppe), 338-31.37.305 (Claudio), 339-22.99.595 (Caterina), info@donmariodestefanis.it.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NATALE A CANALE Le associazioni di volontariato Canale 2000 e Viva i Nonni saranno presenti alle domeniche di “Natale a Canale 2015” il 6, 13 e 20 dicembre, dalle 9 di mattina. Nel centro storico si proporranno i mercatini. Dalle 14.30, nelle piazze: giochi, animazione, concerti, carrozza con Babbo Natale.

NATALE CON I RICCI Il 13 dicembre alle 11 l’associazione Cras Centro Recupero Animali Selvatici di Cuneo Onlus invita presso il Cinema Vekkio (corso Riddone 3) a Corneliano d’Alba per la giornata di beneficenza a favore dei simpatici riccetti (Erinaceus europaeus). Ricco pranzo a buffet, musica, simpatiche sorprese, giochi e animazione per passare insieme una piacevole domenica a favore di una buona causa. Con il ricavato si acquisteranno cibo e attrezzature per la sede staccata di Novello “La Ninna” centro di recupero del riccio. È in fase di costituzione l’omonima associazione di volontariato “La Ninna”. Prenotazione obbligatoria telefonando al 337-35.23.01.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ TOMBOLA A CANALE Mercoledì 30 dicembre l’associazione Canale Live organizza la tombola natalizia con la parrocchia di Canale per raccogliere fondi pro oratorio. yb sreL’appuntamento nnaB noitomorsarà P samtsirhC alle 21 presso il salone parrocchiale. Per informazioni: associazionecanalelive@gmail.com.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ PROPOSTA BABBO NATALE L’associazione Presenza Amica propone il tradizionale appuntamento natalizio con Babbo Natale nei centri di incontro, strutture di accoglienza, di soggiorno, cura e riposo, alberghi per la terza età, comunità ed associazioni varie, scuole, manifestazioni varie, feste di famiglia, feste comunali, aziendali o parrocchiali. Animerà le feste “Luigi d’Alba” che canterà le più belle melodie natalizie. Per informazioni e/o prenotare la presenza di Babbo Natale e del Suo Recital (Natale, canzoni e tradizioni): 333-23.88.266.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ DIVENTA ANCHE TU VOLONTARIA/VOLONTARIO PER AMNESTY INTERNATIONAL! Riceviamo e pubblichiamo Questo Natale abbiamo bisogno del tuo aiuto.Se hai del tempo libero e vuoi dedicarlo al volontariato, unisciti a noi e aiutaci a confezionare i pacchetti di Natale nelle librerie Coop. Con il tuo contributo ci aiuterai a difendere i diritti delle persone a cui gli Stati hanno tolto il diritto alla libertà di espressione. Sono aperte le candidature per diventare volontaria/volontario! Unisciti a noi. Chiudi un pacchetto, libera una voce. Amnesty International ha bisogno di persone come te: motivate, fortemente interessate alla nostra causa e con ottime doti comunicative. La nostra iniziativa comincia il 4 dicembre e termina il 24 dicembre (inclusi i weekend): è sufficiente che tu dia la tua disponibilità e noi ti inseriamo nel gruppo di volontarie/ volontari che abbiamo selezionato. Quali saranno le tue mansioni? •• dare la disponibilità di alcune ore per uno o più giorni presenziare al banchetto di Amnesty International


•• confezionare i regali dei clienti della libreria rispondere ad eventuali domande sulle principali attività di Amnesty International - svolgere le attività a stretto contatto con la coordinatrice di Amnesty International E se sei una studentessa/uno studente della scuola superiore di secondo grado? Se sei maggiorenne e frequenti un qualsiasi istituto di scuola superiore di secondo grado, non esitare a contattarci: diamo la possibilità alle studentesse e agli studenti di ottenere un attestato che certifichi le ore e le mansioni svolte per Amnesty International durante il periodo natalizio. Contattaci all’indirizzo: ai.piemonte@amnesty.it.

dopo l’allestimento della Chiesa Parrocchiale Spirito Santo di Sommariva Perno, alcuni volontari accoglieranno i partecipanti e distribuiranno i libretti di sala con il programma. Il Presidente Andrea Cane presenterà l’attività dell’OdV, introducendo il Coro “Gandino Spiritual’s Friends”. Le attese sono sicuramente positive, visto il numero crescente di partecipanti alle varie proposte nel corso degli anni.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NATALE INSIEME A NOI L’associazione Sportiamo di Bra propone il classico appuntamento natalizio sabato 12 dicembre a Bra, presso la sede. Si organizza la Festa per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della disabilità. Nell’occasione si distribu- ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ iranno le t-shirt promozionali dell’associazione. Con un buffet ed un intrattenimento musicale volontari e parte- CONCERTO DUET’S 10 cipanti si scambieranno i tradizionali auguri natalizi.Christmas La Promotion Fidas gruppoBanners di Bra by presenta il concerto di musica leggera “Duet’s 10” in occasione delle festività natalizie. L’appuntamento sarà sabato 19 dicembre, alle 21, all’auditorium del Centro polifunzionale G. Arpino di Bra. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il CSV Società Solidale. Dirigerà il concerto Daniela Caggiano di Linea musicale.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NATALE IN MUSICA 2015. IL VOLONTARIATO PER LA CULTURA L’associazione Centro culturale San Bernardino di Sommariva Perno ogni anno organizza il concerto in occasione delle festività natalizie. Non mancherà all’appello neanche nel 2015. Sabato 19 dicembre, dalle 20.45,

DAL 5 AL 7 DICEMBRE: NATALE IN SAVOIA CON L’AVIS BRA Un anno ricco di attività e gite con l’Avis Bra non poteva che concludersi in viaggio! Approfittando del ponte dell’Immacolata, è stata organizzata una gita aperta a tutti, donatori e non, in Savoia nelle giornate del 5, 6 e 7 dicembre. Il programma prevede il seguente calendario: partenza in autopullman sabato 5 dicembre alla volta di Chambéry. È prevista una visita della città ricca di arte e cultura, sita nel cuore della Savoia. Ci si perderà tra le sue strade antiche e i suoi edifici storici, ci si recherà al Mercatino di Natale allestito a fianco della


LA STRANA COPPIA

Il Piccolo Teatro di

Bra

& Il Piccolo Teatro di Bra e AVIS - Sez. Comuna le di Bra l’Avis sezione comunale di Bra presentano “La strana coppia al femminile” una La strana commedia brillante di Neil Simon sabato 12 dicemCoppia bre, alle 20.30, nella sala ile al femmin polifunzionale del Centro Arpino di Bra. Interpreti: Sabato 12 Dicembre ore 20.30 Domenico Battaglino - An- Sala Polifunzionale Arpino Bra tonella Brizio - Daniela Brizio - Silvia Crudi - Maurizio Dogliani - Paola Forzinetti -Rosanna Gianuzzi - Marzia Marsili - Maria Teresa Prestianni - Dario Raffreddato - Cinzia Scotto. piccolo teatro

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presentano una commedia brilla nte di Neil Simon

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Giancarlo Chiesa

Domenico Battagl Antonella Brizio - Daniela ino Brizio Silvia Crudi - Maurizio Paola Forzinetti -Rosann Dogliani a Gianuzzi Marzia Marsili - Maria Teresa Prestianni Dario Raffreddato - Cinzia Scotto Livio Alberto Severino Cuniberto - Beppe Diatto

Fontaine de l’Elelphants, simbolo della città, eretta in omaggio al generale di Boigne. In giornata seguirà il trasferimento a Hautecombe dove i partecipanti avranno ❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ modo di visitare la famosa Abbazia, da secoli luogo di sepoltura nonché mausoleo storico dei membri della NATALE AL MUSEO DELLA MAGIA casa Savoia. In serata pernottamento nelle vicinanze DI CHERASCO di Grenoble. Domenica 6 dicembre, subito dopo la prima colazio- In occasione delle festività natalizie, a partire dal mese ne, si lascerà Grenoble e si partirà alla volta di Lione. di dicembre 2015, presso il Museo della Magia di Cheyb sreenn aB nSaone, oitomoLione rP samtsrasco, irhC verrà allestita una mostra di Presepi dal mondo: Situata sulle sponde del Rodano della è la seconda città di Francia, con i suoi negozi di sete più di 200 presepi provenienti da ogni parte del mondo. preziose e la sua lunga tradizione culinaria. Pomeriggio libero a disposizione dei partecipanti che potranno vi- ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ sitare il centro città e ammirare lo spettacolo della Festa delle Luci, un appuntamento che si inserisce nella DISARMO DEI BAMBINI continuità di una tradizione nata a Lione nel 1852. Per Papa Giovanni affermò che i bambini, nell’ambito delfesteggiare l’inaugurazione della statua della Vergine la famiglia, non sono unicamente l’oggetto del nostro Maria sulla collina di Fourvière, gli abitanti illuminarono affetto e della nostra tenerezza “dimenticata”, ma sono le facciate con candele e lumini. i nostri maestri e ci portano a compiere gesti di bontà Da allora, ogni anno, migliaia di lumini ornano le fine- inaudita. Da questo dato di fatto, il mago Sales, già dal stre e i balconi delle abitazioni e dal 1999 la città si ani- 1997 chiese ai bambini del mondo di compiere un ma con proiezioni, musica, incontri ed eventi culturali. gesto di pace e di fratellanza. Durante la Festa delle Luci, grazie a oltre 70 installa- Questo gesto consisteva nel deporre le loro armi giozioni curate da un’equipe internazionale di esperti di cattolo e impegnarsi su sentieri di giochi non violenti. luci e suoni, le piazze cittadine, le fontane, i ponti, la In pratica si chiedeva ai bambini di deporre le loro metropolitana e i palazzi si coloreranno di luci ed effetti armi giocattolo o fare un disegno sulla pace. In camscenografici spettacolari. bio avrebbero ricevuto una bacchetta magica e un Lunedì 7 dicembre, dopo la colazione, si lascerà Lione attestato in cui venivano eletti “Patrimonio mondiale per Annecy, città che si distingue per la sua bella archi- dell’umanità”. Da allora più di 100.000 bambini in Italia tettura urbana, fatta di canali e piccoli ponticelli in pie- hanno compiuto questo gesto di pace. tra, casette colorate e negozietti d’arte. Sarà possibile Il mago Sales, per questo Natale 2015, macchiato di fare un giro per la città e visitare il mercatino di Natale, troppo sangue innocente, continua a invitare tutti i il Labirinto incantato delle Alpi in Place dell’Ancienne bambini di buona volontà a deporre le loro armi gioGrenette, sostare presso il villaggio di Babbo Natale, cattolo o a rinunciare a gesti di inutile “bullismo” per prendere il piccolo trenino e far tappa ai bellissimi pre- insegnare ai grandi che la pace è sempre possibile ed sepi nelle varie chiese cittadine. Nel pomeriggio si farà è l’unica strada per raggiungere la felicità. ritorno. Per informazioni rivolgersi a Stefania Cassine Lo stesso pensiero è nelle parole di Papa Francesco a cui il mago Sales vuole indirizzare questa proposta (333-83.67.460). di pace. La giornata del disarmo dei bambini sarà l’8 Elisa Paschetta


UN NATALE DUE VOLTE PIÙ BUONO Fai un dono con un doppio valore: un regalo a chi ti è vicino e un aiuto alla Lilt sezione provinciale di Cuneo per finanziare le attività e i progetti a favore della prevenzione e di chi combatte con il cancro. Anche quest’anno la Lega italiana per la lotta contro i tumori propone un “Natale due volte più buono” per sostenere l’impegno quotidiano a fianco dei malati e dei famigliari e delle attività per la tutela della salute. Con un contributo minimo si può acquistare un dono o un cartoncino di auguri. Per informazioni: Lilt 0171-69.70.57, legatumori@gem.it.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NATALE CON AIL FESTA PER UN GIORNO. SPERANZA PER TUTTO L’ANNO Anche quest’anno, per le festività natalizie, ci permettiamo di proporre delle opportunità solidali: i regali di natale Ail sono un modo per “raddoppiare” il valore del dono perché con un piccolo gesto si sostengono speranze e certezze. La speranza è che, in un futuro non lontano, le malattie del sangue siano sempre guaribili. La certezza è che, già ora, sono curabili nelle migliori Christmas Promotion condizioni per Banners i malati eby per chi sta loro accanto. L’Ail non rinuncia al sogno, ma lo fa con i piedi ben

dicembre. Si parte dal Museo della Magia di Cherasco. Ci auguriamo che siano in tanti a raccogliere questo invito. La Fondazione Mago Sales, su richiesta invierà materiale e spunti per operare questo progetto nelle scuole, parrocchie, oratori o anche semplicemente nelle singole famiglie. Per tutto il mese di dicembre 2015 e gennaio 2016, sempre al museo della magia, si ripropone la campagna del Disarmo dei bimbi. Un’arma giocattolo o un disegno sulla pace in cambio di una bacchetta magica del tutto speciale. Leggi il progetto sul sito www.sales.it. Fondazione Mago sales 335-47.37.84, info@sales.it, www.sales.it. “Questo Natale 2015 si preannuncia con una nuova strage di innocenti. Gli erodi di un tempo sono sempre presenti. Dai bambini del modo ci giunge un segnale di pace... perché i grandi imparino a vivere come fratelli. Per far conoscere l’iniziativa serve la collaborazione delle redazioni. Vi sono riconoscente se mi aiuterete in questo. Io ho materiale fotografico e cartaceo. Sono quasi 15 anni che propongo questa iniziativa. Quest’anno, però, penso che sia molto importante darne risalto. Dai piccoli ai grandi... è il mio sogno di uomo, di mago e di prete. Aiutatemi” Don Silvio Mantelli


altrettanti appassionati di arte presepiale provenienti da tutto il Piemonte. Ospite anche quello di Abramo Telesa di Torino, famoso presepista. Tra le novità che attendono i visitatori, il nuovo presepe meccanico di Monserrato realizzato dal volontario dell’Associazione Santuario di Monserrato Piero Paganini, raffigurante natività e mestieri intorno alla collina di Monserrato, dove si erge il Santuario stesso. Questo presepe verrà integrato anno dopo anno con nuovi personaggi e meccapiantati per terra, senza perdere di vista la realtà e le nismi e, oltre a rappresentare l’evoluzione del Presepe sue continue esigenze. Molti sono i progetti realizzati di Monserrato già realizzato dai volontari dell’Associain collaborazione con il reparto di Ematologia dell’o- zione nelle due passate edizioni, diventerà il simbolo di spedale di Cuneo. In ognuno c’è il desiderio di miglio- Presepi in Monserrato per le prossime edizioni. rare la qualità di vita di malati e famigliari, perché oltre Altra grande novità del 2015, le due aperture serali fisalla cura ci sia il “prendersi cura”. Con i regali solidali vi sate per sabato 19 e giovedì 24 dicembre dalle 21 alle chiediamo aiuto proprio per “prenderci cura” sempre 23.30: durante tali aperture, le luci interne al Santuario di più e sempre meglio: possiamo farlo solo insieme. verranno tenute soffuse al fine di valorizzare l’illuminaL’associazione non ha altro modo di sostenersi se non zione di cui è dotato ciascun presepe esposto. L’aperattraverso i vostri contributi, piccoli e grandi che siano: tura durante la sera della vigilia di Natale sarà inoltre ognuno è necessario e tutti insieme possono fare la l’occasione per gli abitanti di Borgo San Dalmazzo e differenza. In questo modo il vostro dono di Natale sarà dintorni di vivere la magia del Natale accanto a trenta dono per tutto l’anno. Oltre alle “Stelle di Natale”, che meravigliosi presepi in attesa di recarsi alla Messa di troverete su tantissime piazze della “Granda” dal 5 all’8 mezzanotte presso le proprie parrocchie. dicembre, abbiamo una selezione di oggettistica nata- A sorpresa, inoltre, saranno previsti accompagnamenti lizia che viene fornita con imballo personalizzato Ail. musicali a cura del Civico Istituto Musicale Dalmazzo yb sl’albero rennaBainoportacandeitomorP samtsirhC Dalle decorazioni in vetro per Rosso. le, dai bicchieri alle caraffe, passando per i tradizionali “bracciali Cruciani”: le offerte minime variano dai 10 ai 27 euro. Possiamo anche fornire dei biglietti o delle pergamene augurali con cui si spiega la sostituzione dei regali con una donazione all’associazione, in questo caso ad offerta libera. Il ricavato dell’intera campagna rimane alla sezione di Cuneo dell’associazione, per progetti in collaborazione con il reparto di Ematologia di Cuneo, unico centro specializzato per la cura di leucemie, linfomi e mieloma in provincia di Cuneo. Per informazioni potete contattare la segreteria dell’associazione: via Schiaparelli 23 - 12100 Cuneo, info@ ail.cuneo.it, Tel.: 0171-69.52.94; 335-29.43.69; fax 0171-64.96.53, www.ail.cuneo.it. Ail Cuneo

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ PRESEPI IN MONSERRATO RIAPRE I BATTENTI IL 13 DICEMBRE Per il quinto anno consecutivo torna al Santuario di Monserrato, sul belvedere di Borgo San Dalmazzo, “Presepi in Monserrato”, l’esposizione di presepi organizzata dall’associazione Santuario di Monserrato realizzata grazie anche al CSV – Centro Servizi per il Volontariato di Cuneo - che nelle passate edizioni ha registrato più di 8600 presenze in termini di visitatori. Protagonisti di questa edizione saranno i circa 30 presepi e diorami realizzati con passione e manualità da


L’inaugurazione è fissata Gli esperti della Lipu, infatti, forniranno ai presenti conquest’anno per dome- sigli utili e prelibate ricette. Ognuno potrà portare a casa nica 13 dicembre alle la propria creazione. La partecipazione è gratuita, ma è 14.30. Anche quest’anno obbligatorio prenotare al 347-76.48.262 o scrivendo a il primo giorno di apertu- oasi.cravamorozzo@lipu.it. ra sarà allietato dai canti natalizi di Valeria Arpino ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ e da una sorpresa. La mostra sarà aperta ogni “CONCERTO DI NATALE” sabato e domenica (con A MAGLIANO ALPI orario pomeridiano dalle 14.30 alle 18.30) dal 13 al 27 dicembre, con aperture straordinarie sabato 19 e L’Anello Forte di Magliano Alpi, in collaborazione con l’associazione Ecobeinale, organizza il “Concerto di Natale” giovedì 24 dicembre (dalle 21 alle 23.30). La mostra sarà inoltre visitabile fuori orario da scuole/ venerdì 18 dicembre. La serata musicale si terrà presso associazioni su prenotazione: è sufficiente scrivere una il salone parrocchiale di Magliano. Per l’occasione sarà alemail a presepe@santuariodimonserrato.it e concor- lestito un banchetto informativo dell’Anello Forte. I volondare una data per la visita. Informazioni e dettagli su tari offriranno un rinfresco finale. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il CSV Società Solidale. www.santuariodimonserrato.it. L’Associazione per il 2016 ha realizzato un calendario con foto, estrapolate dall’archivio dell’associazione e ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ partecipanti ai vari concorsi fotografici organizzati dalla stessa, inerenti al Santuario e alle zone attigue. Sul SERATE CREATIVE 2015 calendario sono riportate tutte le date più significative L’associazione Futuro donna della “vita” in Santuario, orari di apertura. Il calendario promuove il ciclo “Serate Futuro donna potrà essere ritirato durante la mostra dei presepi o creative 2015” per entraSERATE CREATIVE 2015 Banners by nell’atmosfera natalizia. allo stand alla Fiera fredda in Palazzo Bertello. IlChristmas rica- re Promotion vato delle offerte andrà a favore delle attività cultura- Dal 13 al 27 novembre i li dell’Associazione. Nel percorso fieristico: stand del presenti hanno imparato a Santuario di Monserrato, occasione per presentare il realizzare addobbi e decoSantuario. razioni. Le serate si sono Ufficio Stampa svolte presso il Centro di Associazione Santuario di Monserrato Formazione Professionale (aula ex cacciatori via Regina Margherita) a Ceva, ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ con inizio alle 20.30. Per informazioni: associazione Futuro donna cell. 373INDOVINA CHI VIENE A PRANZO… 50.88.683. A NATALE? o.n.l.u.s. associazione di volontariato

ADDOBBI IN PANNO

VENERDÌ 27 NOVEMBRE 2015 ORE 20:30

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: ASSOCIAZIONE FUTURO DONNA CELL. 3735088683

La serata si svolgerà presso il Centro di Formazione Professionale aula ex cacciatori via Regina Margherita – Ceva, con inizio alle ore 20.30 e conclusione prevista entro le ore 23.00. La partecipazione è a offerta libera.

Stampato in proprio

Partecipazion e gratuita, pre notazione obb al 347.764826 2 oppure oas ligatoria i.cravamoro zzo@lipu.it

Stampato gratuit amente grazie

al CSV Società

Solidale

L’associazione Amici dell’Oasi di Crava Morozzo propone “Indovina chi viene a pranzo a Natale?” domenica Domenica 6 di 6 dicembre. Dalle Ingresso Ris cembre ore 14.30 erva lato Mo (distributore rozzo Gazzola Carbur anti) 14.30, all’ingresso Indovina chi vi en e a pranzo... riserva lato Morozzo, a Natale? partiranno la passegPasseggiata e laboratorio giata e il laboratorio creativo Dopo una pas seggiata alla scoperta dell vers ione invernale a Riserva in creativo. Dopo aver verrà effettua in cui si realizz eranno addobb to un laboratorio anche per gli i di Natale “bu ucc oni” camminato alla scoranno ai parteci elli. Gli esperti della LIPU fornipanti utili con sigli e preliba te. Ciascuno te ricetporterà a cas a la propria crea perta della riserva in zione. versione invernale si potrà partecipare a un laboratorio in cui si realizzeranno addobbi di Natale “buoni” anche per gli uccelli.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ ATTIVITÀ NATALIZIE A MIROGLIO L’associazione San Biagio organizza diverse attività nel periodo delle festività natalizie. Nel corso delle iniziative religiose connesse con la solennità dell’Immacolata concezione, davanti all’edicola con il simulacro della Madonna presente a lato del prospetto principale della Parrocchiale, il celebrante rinnoverà l’atto di dedicazione dell’intero Borgo di Miroglio a Maria, madre benevola e ascoltata, di Gesù Cristo. Sarà questo uno dei momenti di particolare significato per Miroglio che, nei gesti che verranno compiuti, racchiude tutta la fede dei Residenti, la speranza degli stessi per una quotidianità sempre più serena, la gioia di essere reciprocamente utili.


Nella terza domenica del tempo di Avvento, la domenica cosiddetta “della Gioia” 13 dicembre - la stessa che vede lo svolgersi dell’analoga cerimonia in piazza San Pietro da parte del Santo Padre, e che sottolinea il profondo significato religioso della tradizione presepiale dell’intera cristianità -, alla benedizione delle statuine di Gesù bambino che il 25 dicembre, giorno del suo Natale, saranno collocati nei presepi – piccole chiese domestiche – allestiti all’interno delle singole abitazioni, e non solo, di Miroglio e della Valle. Gli stessi presepi saranno poi fotografati nel periodo natalizio e le immagini saranno esposte in visione nel corso della festività parrocchiale di San Biagio che verrà celebrata la prima domenica di febbraio dopo la solennità liturgica a lui dedicata (3 febbraio). In concomitanza con lo svolgimento dell’iniziativa, l’Associazione San Biagio metterà in distribuzione il calendario 2015, contenente l’indicazione di tutte le maggiori iniziative previste per il nuovo anno a Miroglio; il calendario è in libera distribuzione, chi vorrà potrà comunque lasciare una offerta libera. Il tema scelto è il futuro; infatti sarà una raccolta di immagini fotografiche delle attività che i bambini – il futuro – realizzano nel corso del periodo estivo su invito dell’Associazione. yb srennadelle B noistatuine tomorP sdiamtsirhC Dopo la cerimonia della benedizione Gesù bambino, a partire dalla notte della natività, la sera del 24 dicembre, per il piccolo Borgo della Valle Maudagna il tempo di Avvento si conclude con l’allestigianali, inaugurazione del presepe con le statue realizmento dell’albero delle buone intenzioni. Sistemato nell’area di ingresso della chiesa e illumizate dagli allievi delle scuole verzuolesi. nato, permarrà per l’intero periodo natalizio e ospiterà Dalle 14.30 si distribuiranno cioccolata calda, tè, pan“le buone intenzioni” che i fedeli scriveranno su piccoli doro e panettone, frittelle e caldarroste con i canti natafoglietti che, come avvenuto negli anni precedenti, salizi in sottofondo. Martedì 8 dicembre sarà il cuore della ranno raccolti sino al 6 gennaio - giornata dell’infanzia manifestazione: “Accendiamo il Natale: mostra mercato – per poi essere bruciati e la cenere residua dispersa. della solidarietà”. Le associazioni di volontariato del terLe celebrazioni del periodo natalizio si concluderanno ritorio saranno, dalle 10 alle 18, a Palazzo Drago per il 6 gennaio quando, dopo la Messa, saranno offerti ai mostrare il volto solidaristico della zona. Alle 10.30 si bimbi presenti i doni dell’Epifania. servirà la colazione solidale. Con questa attività di coinvolgimento dei piccoli, si Alle 11 saranno consegnate le borse di studio G. Vada completerà anche l’acquisizione delle riprese fotograe gli allievi del Centro formazione artistico musicale infiche dei presepi “domestici” che saranno poi esposti tratterranno i presenti. A partire dalle 14: Open biblio in visione al pubblico in occasione della solennità di con visita ai locali e prestito libri e riviste; letture animaSan Biagio. te e laboratori per bambini e ragazzi; intrattenimenti Alberto Verardo con gli allievi del Centro formazione artistico musicale; apertura Museo Drago. Per tutta la giornata i volontari offriranno caldarroste, ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ frittelle, bruschette e vin brulé. Venerdì 11 dicembre si parlerà ancora di solidarietà. ACCENDIAMO IL NATALE 2015 Alle 21, a Palazzo Drago, sarà proposto il convegno “Il volontariato sportivo: le ricadute sociali sul territorio” Dal 6 al 22 dicembre tornerà a Verzuolo la manifenell’ambito di “Volontariato è…”. Si presenterà il riconostazione “Accendiamo il Natale” nell’ambito di “Volonscimento “European Community of sport 2016!. tariato in Piazza”. Domenica 6 dicembre si parte con Domenica 13 dicembre dalle 9 alle 18 si terrà “Un’idea “Natale nel Borgo antico”, dalle 9.30 alle 17 a La Villa: mercatino di Natale con prodotti tipici e lavorazioni artiper il tuo Natale”. Domenica 20 dicembre a Palazzo


Associazione di Volontaria

to Santuario Madonna del Popolo

Drago “Cultura e musica”. Martedì 22 dicembre sarà il momento di “Un Natale insolito”, alle 20.45, nell’antica parrocchiale “Concerto di solidarietà” con il grande coro della diocesi di Saluzzo. Durante la serata si potrà contribuire all’acquisto di defibrillatori da collocare nelle palestre e negli impianti sportivi comunali.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ INIZIATIVE NATALIZIE DEI VOLONTARI DELL’ANNUNZIATA

le premiazioni. Per informazioni si può contattare l’associazione ai seguenti recapiti: 338-38.50.475, 338-16.81.128 (Oscar Milano), 333-39.94.059 (Bruno Mozzato). L’ingresso sarà libero.

con il patrocinio del

Comune di Sanfrè

Mostra dei Presepi a Sanfrè

SANTUARIO MADONN A DEL POPOLO 25 DICEMBRE 2015 – 6 GENNAIO 2016

Premi per tutti gli espositori

orario 15,00/19,00

tutti sono invitati ad espo rre le loro opere grazie a chi vorrà parte cipare

Domenica 10 Gennaio

Festa di Chiusura della

❄❄❄❄❄❄❄❄❄

mostra con premiazioni

info:

OSCAR MILANO 338.1681 128 BRUNO MOZZATO 333 3994059 Ass. Madonna del Popolo 338 3850475

Stampato gratuitamente grazie al CSV Società Solidale

INGRESSO LIBERO

FESTA DI NATALE A CAVALLERMAGGIORE

L’associazione Volontari dell’Annunziata di Busca, in occasione delle festività natalizie, ha allestito la dodice- L’associazione Cquadro invita alla “Festa natalizia” mersima edizione della mostra Sguardi e Colori presso i coledì 23 dicembre, alle 20.30, presso l’ala comunale locali dell’Istituto musicale (via Umberto I), dove è stato di piazza Vittorio Emanuele. Sarà l’occasione per scampossibile vedere gli oggetti preparati dai volontari e da- biarsi gli auguri, volontari delle diverse associazioni di gli anziani di Busca. La mostra si può visitare fino al 20 Cavallermaggiore e popolazione. dicembre nei fine settimana. È stato inoltre realizzato il ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ Calendario 2016 dedicato alle “Gite di un tempo”. L’associazione è presente anche al “Natale Buschese” di domenica 13 dicembre. Fino al 18 dicembre prose- LOTTERIA “UNA CULTURA PER TUTTI” gue il progetto “I venerdì del Benessere”, attraverso cui, L’associazione Amici della Biblioteca di Cavallermaggiograzie anche al contributo della Fondazione CRSaluzzo, re propone la lotteria “Una cultura per tutti” per sosi offrono trattamenti gratuiti con i fisioterapisti Christmas dalle stenere le attività e i progetti realizzati dall’associazioPromotion Banners by 14.30 alle 17.30. ne nelle scuole. L’estrazione e la consegna dei premi Per informazioni: 0171-94.54.52. avverrà domenica 20 dicembre, alle 10.30, nella Sala Ivana per i Volontari dell’Annunziata

2016

incontri di via Turcotto 2. La vendita dei biglietti è curata da soci e sostenitori. Per informazioni: 347-27.54.783.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄

Stampato gratuitamente grazie al CSV Società Solidale Non commerciabile

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ MOSTRA DEI PRESEPI A SANFRÈ L’associazione Santuario Madonna del Popolo di Sanfrè organizza la tradizionale “Mostra dei presepi”. Nel santuario Madonna del Popolo, dal 25 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 si potranno ammirare le Natività. La mostra si potrà visitare dalle 15 alle 19. Tutti gli espositori riceveranno un premio. La mostra si chiuderà domenica 10 gennaio con una festa e con

GIORNATA DI RICONOSCENZA AL VOLONTARIATO 2015 Sabato 5 dicembre l’Avis Cavallermaggiore organizza e SABATO 5 DICEMBRE 2015 ORE 15,30 promuove la diciotSALA CONSILIARE COMUNE di CAVALLERMAGGIORE VIA TURCOTTO tesima edizione di “Il cuore nel sociale. GIORNATA DELLA RICONOSCENZA Il sociale nel cuore” AL VOLONTARIATO 2015 per rendere un pub18ª EDIZIONE blico riconoscimento Il cuore nel sociale e ringraziamento a Il sociale nel cuore coloro che si sono impegnati in opere di volontariato e che hanno saputo e sanno testimoniare concretamente il valore della solidarietà. Anche in questo periodo di crisi, per molti la solidarietà è ancora un valore ed assume un significato ancora CITTÀ di CAVALLERMAGGIORE

tipografia saviglianese

RICORDI DI GITEE N VICINE E LONTA

AVIS Cavallermaggiore organizza e promuove questo evento per rendere un pubblico riconoscimento e ringraziamento a coloro che si sono impegnati in opere di volontariato e che hanno saputo e sanno testimoniare concretamente il valore della solidarietà. Anche in questo perdurante periodo di crisi e difficoltà economiche, per molti la solidarietà è ancora un valore ed assume un significato ancora maggiore. Questa ricorrenza vuole manifestare la gratitudine e lʼapprezzamento della nostra Comunità verso tutti i Volontari per quanto fanno e perché concorrono per una società più solidale e più umana. Un piccolo riconoscimento per grandi atti di amore. Le opere consegnate ai premiati sono state donate dagli artisti: EDOARDO PEROTTO, SALVATORE PUJIA

UN CALOROSO INVITO ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, ALLE ASSOCIAZIONI ED AI CITTADINI A PARTECIPARE NUMEROSI ALLA CERIMONIA DI CONSEGNA DEGLI ATTESTATI Stampato gratuitamente grazie al CSV Società Solidale


maggiore. Questa ricorrenza vuole manifestare la gratitudine e l’apprezzamento della nostra Comunità verso tutti i Volontari per quanto fanno e perché concorrono per una società più solidale e più umana. Un piccolo riconoscimento per grandi atti di amore. Le opere consegnate ai premiati sono state donate dagli artisti: Edoardo Perotto, Salvatore Pujia. L’appuntamento sarà sabato 5 dicembre alle 15.30 nella Sala consigliare del Comune di Cavallermaggiore.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ IL NATALE DI BARABBA

acquisti una maglietta, una borsa, dei biscotti, della birra o un oggetto da arredamento, l’obiettivo è lo stesso: dare valore a un futuro possibile.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ ADOTTA UNO STUDENTE Sabato 12 e 19 dicembre, nel pomeriggio, in piazza Santarosa il gruppo giovani della San Vincenzo saviglianese allestirà un banchetto di sensibilizzazione allo scopo di reperire fondi per il progetto “Adotta uno studente” a favore dei ragazzi in difficoltà di apprendimento. Verranno distribuiti cioccolata e vin brulé a tutti coloro che si accosteranno al banchetto.

Il Natale di Barabba è un evento unico nel suo genere. Nei giorni 8, 13 e 20 dicembre le porte del carcere di Fossano si apriranno e uno dei cortili diventerà una piazza, animata da un mercatino, da un bar e da un ricco programma di manifestazioni di vario genere. Si potranno fare acquisti per Natale tra una vasta scelta di prodotti, dagli alimentari ai manufatti artigianali, tutti realizzati in quei penitenziari italiani dove alcune cooperative hanno dato vita a progetti lavorativi per detenuti. Per le manifestazione si veda il programma allegato. L’organizzazione dell’evento è stata reso possibile grazie alla collaborazione tra Comune yb srendinFossano aB noitoemAmmiorP samtsirhC nistrazione penitenziaria, alla disponibilità del personale penitenziario, dei volontari che operano in carcere e di realtà associazionistiche ed artistico culturali che operano sul territorio, nonché al contributo della Crf e della Fondazione Crf. Perché comprare un prodotto fatto in carcere? Perché un detenuto che lavora dà un senso al trascorrere del tempo dietro le sbarre. Perché così facendo sperimenta relazioni sane, impara e ricostruisce un ponte con il mondo di fuori. E quando esce ha molte più probabilità di non tornare a sbagliare. Che si

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NATALE CONTE

❄❄❄❄ L’associazione conTE invita tutti i ba mbini saviglia nesi

“NATALE co

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nTE ”

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Solidale

L’associazione ConTE di SavigliaPi az za S A N TA R O S A no invita tutti i bambini in piazza SABATO 19 di ce m bre dalle ore 14,30 Santarosa sabato 19 dicembre a giocare con per “Natale conTE”. A partire dalle 15 si potrà giocare con Babbo Natale e la Befana. Intanto, il gruppo Giovani della San Vin- babbo nata le befana In contempo ranea il Gr cenzo distribuirà cioccolata e S.Vincen uppo Giova zo distribuir ni della à CIOCCOL in sostegno ATA e VIN del progetto BRULÈ vin brulé. Il ricavato servirà a “ADOTTA UNO STUD A tutti i E la

ENTE” presenti verrà fatto di un sim patico GA OMAGGI DGET NA O TALIZIO tipografia saviglianese


UNA MAGICA BEFANA L’Avis Fossano propone l’appuntamento “Una magica befana” mercoledì 6 gennaio 2015. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il CSV Società Solidale, si terrà a Fossano, nel Palazzetto dello Sport, dalle 14.30. L’evento sarà aperto alla cittadinanza. L’associazione avrà uno stand per la distribuzione di materiale informativo. Non mancheranno musica e spettacolo di magia.

sostenere il progetto “Adotta uno studente”. Tutti i presenti riceveranno in omaggio un gadget natalizio.

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ NOTE DI NATALE Domenica 20 dicembre alle 21 nella chiesa di San Andrea di Savigliano si terrà un concerto musicale con la ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ partecipazione dei cori Fergusio di Savigliano e Eufonie di Candiolo e dell’orchestra d’archi di Fossano. L’ingresAPromotion NATALE SCEGLI ADMO E AIUTACI A so sarà libero con possibili offerte per la San Vincenzo Christmas Banners by SALVARE UNA VITA! e per il Banco alimentare di Savigliano. Il sorriso di una giovane mamma che ha ritrovato la ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ serenità trasmette una grande emozione. Sapere che possiamo vederlo grazie al gesto di eroi silenziosi L’ARTE CHE UNISCE I POPOLI come i donatori di midollo osseo, lo rende ancora più prezioso! Per questo i volontari Admo si impegnano L’associazione Piccoli Passi di Savigliano, impegnata nel quotidianamente nell’attività di sensibilizzazione, per sostegno di progetti per i bambini africani sia in Africa far crescere gli iscritti al Registro Nazionale donatori che in Italia, organizza la mostra “L’arte che unisce i midollo osseo. Un’attività che si può sostenere adepopoli”. L’esposizione di disegni dei bambini della Leorendo alla campagna natalizia. Nel catalogo Admo le nardo Art Academy sarà allestita mercoledì 6 gennaio proposte con cui celebrare le Festività natalizie e te2016 presso i locali dei Salesiani a Bra, indicativamente stimoniare anche il legame con il territorio: i prodotti dalle 17 alle 24. Sarà una serata a tema italo-africano. infatti sono selezionati in Piemonte, perché è qui che Si proporrà il musical “Gioia” che racconta la storia di un i donatori di cellule staminali del sangue ogni giorno uomo (Gian Curti) e delle sue vicende dove la morte ridonano speranze contro la leucemia. del figlio portatore di handicap diventa il tema che crea Come è successo a Manuela, che racconta: «Se non un vortice di emozioni e di episodi di vita vissuta. Lo fosse stato per la giovaspettacolo è di grande impatto per mettere in luce il ne ragazza che ha deciso tema del limite umano che può essere di natura fisica, di donare il suo midollo, ma anche di diversità. In questo modo, la musica si una Vita, la mia vita... Se unisce all’espressione artistica delle bambine africane non fosse stato per lei... per creare quell’unione di sensibilizzazione verso i più Solo grazie al suo gesto, deboli, ricordando a tutti quanti che “La vita rimane il solo grazie al trapianto di dono più bello che ho”. Sarà allestito un banchetto inmidollo ho potuto consoformativo dell’associazione per informare la cittadinanlidare la mia guarigione ed za sulle modalità di lavoro e sui progetti di Piccoli passi oggi raccontare ciò che è promuovendo la raccolta fondi e possibilmente reclustato e che mi ha travolto». tando nuovi volontari. A tutti i partecipanti si distribuirà Con un’offerta deducibile un sacchetto di riso. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il CSV Società Solidale. all’Admo si potrà ridonare


il sorriso a tante famiglie colpite dalla leucemia! Acqui- dread this season, because they do not have the means stando i prodotti natalizi Admo cercando la proposta to shower their love on their children and families. più adatta alle proprie esigenze si continuerà questa This year Caritas Jerusalem wishes to provide gifts to the battaglia, perché rassegnarsi è come lasciare l’ultimo only and last 350 Christian families in Gaza. We need scoglio in una notte di burrasca! Admo sarà nelle piazze your help. We want the poor Christian families to have a della provincia di Cuneo per la campagna natalizia: Merry Christmas therefore we are launching this initiative –– Sabato 28 novembre a Mondovì Breo, zona bar Co- so that the dwindling Christian community will not feel abandoned. Our target is to mino, al mattino –– Sabato 28 e domenica 29 novembre a Verzuo- have USD 50,000. This amount will allow 350 Christian lo, frazione Villanovetta, sul sagrato della chiesa di families to have a warm Christmas. The gifts will be distributed on the 20th of December, Sant’Andrea al termine della Messa 2015 after the Christmas Mass officiated by the Latin –– Domenica 29 novembre a Cavallermaggiore sul saPatriarch and president of Caritas Jerusalem in Gaza. grato della chiesa al termine della Messa The financial support that you can provide will give us –– Domenica 29 novembre a Costigliole di Saluzzo sul a chance to make the needy families under our care sagrato della Confraternita al termine della Messa in Gaza happy with their lives and find the true spirit of –– Domenica 29 novembre a Cuneo, frazione Passa- Christmas. tore, sul sagrato della chiesa al termine della Messa Thank you for considering our request and I wish you, –– Domenica 29 novembre a Lagnasco, sul sagrato del- your family and staff a blessed Advent time and a wonderful Merry Christmas. la chiesa al termine della Messa Fr. Raed Abusahlia –– Domenica 29 novembre a Monasterolo di Savigliano sul sagrato della chiesa al termine della Messa General Director Caritas Jerusalem –– Domenica 29 novembre a Mondovì, sul sagrato delle chiese del Borgatto, di Carassone, di Piazza, di San yb srennaB noitomorP samtYou sirhCcan donate to this campaign by bank transfer to Filippo al termine delle Messe our bank account mentioning “Christmas Gift to Gaza –– Domenica 29 novembre a Moretta sul sagrato della Families”. We will send you an acknowledgement of your chiesa al termine della Messa –– Domenica 29 novembre a Racconigi sul sagrato del- donation with a receipt attached. Please circulate this among your friends; the more we la chiesa al termine della Messa –– Domenica 29 novembre a Roccaforte Mondovì sul have the more we can give. Contributions of any amount are most welcome! sagrato della chiesa al termine della Messa –– Domenica 29 novembre a Scarnafigi in piazza Vitto- For contributions in Euro: rio Emanuele al mattino BANK OF PALESTINE PLC. – BETHLEHEM BRANCH –– Domenica 29 novembre a Verzuolo sul sagrato delle P.O.BOX: 765 BETHLEHEM – WEST BANK VIA ISRAEL chiese di San Filippo e di Santa Maria al termine BANK NO.: 89 della Messa –– Martedì 8 dicembre a Verzuolo a Palazzo Drago tutto BANK BRANCH NO: 450 SWIFT CODE: PALSPS 22 il giorno. ACCOUNT NO.: 1379000 ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ ❄ BENEFICIARY ACCOUNT: CARITAS JERUSALEM IBAN No.: PS03PALS045013790000333000000 (EUR) FROM FAMILY TO FAMILY TEL: 972-02-27.56.300 CHRISTMAS GIFTS TO GAZA FAX: 972-02-27.65.517 Riceviamo e pubblichiamo. E-MAIL: info@bankofpalestine.com Dear friends, Christmas is a special time of joy and celebration. It is a OUR CORRESPONDENT time where many families get into the festive mood by EUR: DEUTSCHE BANK AG – SWIFT CODE: DEUTDEFF singing carols and giving special treats to their children For contributions in USD: and loved ones. BANK OF PALESTINE PLC. –BETHLEHEM BRANCH It is supposed to be the happiest time of the year, but this is not always the case to those who are facing finan- P.O.BOX: 765 BETHLEHEM – WEST BANK VIA ISRAEL cial difficulties for there are many families among us who BANK NO.: 89


BANK BRANCH NO: 450 SWIFT CODE: PALSPS 22 ACCOUNT NO.: 1379000 BENEFICIARY ACCOUNT: CARITAS JERUSALEM IBAN No.: PS95PALS045013790000013000000 (USD) TEL: 972-02-27.56.300 FAX: 972-02-27.65.517 E-MAIL: info@bankofpalestine.com OUR CORRESPONDENT USD: CITI BANK N.A. – SWIFT CODE: CITIUS33 (Reuters/Stringer)

❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄❄ Foto di Bartolomeo Costamagna

Christmas Promotion Banners by


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Auguri di Buone Feste dall’Associazione Fate gli Gnomi

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NOTIZIE dal CSV

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a cura di Giorgia Barile

NOVITÀ NORMATIVE LEGGE DI STABILITÀ: I FONDI PER IL SOCIALE Sul sito di Infoncontinua Terzo Settore, dopo la pubblicazione ufficiale del Disegno di legge S 2111 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)”, è disponibile una prima verifica degli effettivi stanziamenti in ambito sociale. Di seguito le previsioni inserite nel Ddl del Governo, che non costituiscono la dotazione definitiva, ma la proposta sottoposta alla discussione del Parlamento. All’articolo 23, comma 2 è stato previsto per i fondi alla cooperazione internazionale un incremento di 120 mln per il 2016, 240 mln per il 2017 e 360 mln per il 2018. Nell’articolo 24 per la lotta povertà sono stati inseriti 600 mln di euro per il 2016 e poi 1 mld per gli anni

successivi; per il 2016 è inoltre previsto l’ampliamento della “nuova social card” del 2012 e, nel frattempo, il riordino di tutta la normativa in materia che deve essere pronta per il 2017 (comma 1-5); inoltre in questo articolo è contenuto anche un accordo con le Fondazioni bancarie (150 mnle anno per 3 anni) per interventi di povertà assoluta dei minori (comma 6-9). L’articolo 25 riporta al comma 1 uno stanziamento di 90 mln di euro a decorrere dal 2016 per il “dopo di noi”; il fondo non autosufficienze (comma 2) viene incrementato di 150 mln a decorrere dal 2016 (che si aggiungono ai 250 mln a decorrere dall’anno 2016 previsti nella Fin 2015 L 190/14 art 1 c 159, per un totale di 400 mln di euro); al comma 3 viene inoltre istituito il fondo per le adozioni internazionali con 15 mln a decorrere dal 2016; per il fondo politiche famiglia (comma 4) vi è invece una riduzione di 15 mln di euro (nella Legge

VOLONTARIATO: ECCO L’IDENTIKIT DI CSVNET E IBM Presentato il primo Report nazionale delle 44mila Organizzazioni di Volontariato censite dal sistema dei CSV. «Il Primo Report nazionale sulle Organizzazioni di Volontariato censite dai CSV, realizzato grazie alla partnership fra CSVnet e Fondazione IBM Italia, è un ottimo esempio d’ibridazione fra impresa e il mondo del non profit che insieme stanno contribuendo all’acquisizione di uno strumento utile alla conoscenza del volontariato italiano. Informazioni puntuali e corrette sul volontariato sono il presupposto per poter misurare il suo contributo, il suo impatto sociale nel sistema Paese, che può contare su tre reti capillari e diffuse: oltre le Organizzazioni di Volontariato, le piccole e medie imprese e i Comuni. I CSV sono a un punto di svolta: hanno un ruolo importante perché consentono di creare connessioni e aggregazioni fra le diverse realtà del volontariato». Queste le parole dell’Onorevole Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, intervenuto all’evento di presentazione del primo “Report Nazionale sulle Organizzazioni di Volontariato censite dal sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato” realizzato grazie alla partnership fra CSVnet e Fondazione Ibm Italia. L’indagine è stata condotta nell’ambito del programma Ibm Impact Grants, che mette a disposizione software e servizi erogati dai suoi professionisti a favore delle organizzazioni non profit. Il Rapporto si basa sui dati forniti dai CSV soci di CSVnet e rappresenta il primo risultato di un processo avviato circa un anno fa con l’obiettivo di armonizzare le diverse banche dati dei CSV ed ottenere una fotografia inedita e di portata nazionale, di come e dove operano queste Organizzazioni di Volontariato. Sul sito di CSVnet www.csvnet.it sono disponibili il testo del Rapporto e tutti i materiali del convegno.

I RISULTATI

Il Rapporto si presenta in linea con i dati e le tendenze rilevate con il recente Censimento Istat sulle istituzioni non profit relativo all’anno 2011, confermando, in termini assoluti, che sono sei le regioni dove si concentra il maggior numero di OdV (Lombardia, Toscana, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto). Il raggio d’azione delle OdV censite dai CSV è prettamente locale: il 50% ha il comune come ambito territoriale di riferimento; solo cinque OdV su 100 hanno un riferimento territoriale nazionale o internazionale. L’indagine ha analizzato anche il campo di attività in cui operano le associazioni: il 55% si occupa di assistenza sociale e sanità; seguono le organizzazioni che si occupano di cultura, sport e ricreazione. A livello operativo la metà delle OdV può contare su meno di 16 volontari; solo il 15% delle OdV ha un numero di volontari superiore a 50. Ancora, il 50% delle OdV ha meno di 60 soci, poco più del 10% ha una base associativa molto estesa (oltre 500 soci). Dal punto di vista storico i risultati del Report confermano una crescita costante delle OdV dal 1980 al 2007, con dei picchi nel 1991, in coincidenza dell’emanazione della Legge quadro sul volontariato Legge 266/91 che ha istituito i Centri di Servizio; negli ultimi 7 anni, invece, si osserva una costante diminuzione dell’incremento annuale del numero di OdV costituite. La rappresentanza legale delle OdV è composta per i due terzi da uomini. Le donne sono il 33% del totale in tutte le ripartizioni geografiche. La componente femminile è maggiormente presente nei settori dell’educazione, dell’istruzione e della ricerca (dove raggiunge il 50%), della tutela dei diritti e dell’assistenza sociale. Clara Capponi ufficiostampa@csvnet.it


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NOTIZIE dal CSV di stabilità 2015 per il 2016 erano stati stanziati circa 18 mln,: ne rimangono quindi solo 3 mln). L’articolo 33, comma 11, prevede una riduzione di 100 mln di euro ai Caf e – 48 mln di euro ai Patronati. A questi provvedimenti vanno poi ricordati, a seguito di verifica con autorevoli fonti ministeriali, quelli già previsti con la Legge di Stabilità 2015 n. 190/14 che prevedeva lo stanziamento di diversi fondi a decorrere dal 2015. In particolare: •• Incentivi alla natalità (bonus bebè): 202 mln per il 2015, 607 mln per il 2016, 1.012 mln per il 2017, in 1.012 mln per il 2018, 607 mln per il 2019 e 202 mln€ per il 2020. (art. 1 comma 125 e segg) •• Fondo per le ludopatie: 50 mln a decorrere dal 2015 (art. 1 comma 133) •• Stanziati 500 mln a decorrere dal 2015 per il 5×1000; prevista per legge più trasparenza e pubblicità dei rendiconti (art. 1 comma 154) •• Fondi per social card (Dl 112/08 art 81 c 29): + 250 mln a decorrere dal 2015 (art. 1 comma 156) •• Fondo non autosufficienze: 250 mln a decorrere dall’anno 2016 (art. 1 comma 159) •• Fondo diritti al lavoro disabili: + 20 mln a decorrere dal 2015 (art. 1 comma 160) •• Fondo per richiedenti asilo: 187,5 mln a decorrere dal 2015 (art. 1 comma 179)

•• Fondo minori non accompagnati: + 12,5 mln a decorrere dal 2015 (art. 1 comma 181) •• Per la riforma del terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del Servizio civile universale è autorizzata la spesa di 140 milioni di euro per l’anno 2016 e di 190 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2017 (art. 1 comma 187). FONTE: www.infocontinuaterzosettore.it.

PUBBLICATO IL REGISTRO REGIONALE DEL VOLONTARIATO È stato pubblicato sul Bollettino ufficiale n. 42 del 22 ottobre 2015 il Registro regionale del Volontariato, come previsto dalla Legge regionale n. 38/1994 “ Valorizzazione e promozione del volontariato”, art. 4, comma 5. La pubblicazione si articola per Province. L’elenco, per comodità di consultazione, è ordinato per settore di intervento, la sezione regionale degli organismi di coordinamento e collegamento è collocata dopo le sezioni provinciali. La pubblicazione contiene i dati degli Organismi regionali e quelli delle sezioni provinciali forniti dagli uffici competenti, che ne assicurano la validità ed è aggiornata e fa fede alla data del 1° ottobre 2015. Anche sul sito www.regione.piemonte.it, sono stati aggiornati i dati del Registro, disponibili sul motore di ricerca nella sezione “Politiche sociali/Volontariato e scaricabili anche in formato excel.

NOVITÀ FISCALI 5XMILLE: LA CONFERMA DEL MINISTERO SUI PAGAMENTI L’annuncio è ufficiale, comparso sul sito del Ministero del Lavoro: è stato pubblicato l’elenco delle disposizioni di pagamento per gli anni finanziari 2012 (residuo) e 2013 del 5 per mille, che è possibile consultare online. Come anticipato da vita.it, dunque, il via libera anche per i pagamenti degli enti che hanno diritto a ricevere somme inferiori a 500mila euro è stato dato lo scorso 22 ottobre. Si tratta di oltre 30mila organizzazioni (30.917) per il 2013, ricordando che le somme inferori a 12 euro non vengono liquidate, mentre per il 2012 i pagamenti riguardano soltanto i 154 enti che non hanno comunicato le coordinate bancarie per l’accredito (elenco dei beneficiari privi di IBAN - NoIBAN). FONTE: www.vita.it.

i dati occorrenti a stabilire gli importi delle somme che spettano a ciascuno dei soggetti a favore dei quali i contribuenti hanno effettuato una valida destinazione della quota del cinque per mille della loro imposta sui redditi delle persone fisiche. 2. Le somme da stanziare per la corresponsione del cinque per mille sono iscritte in bilancio sull’apposito Fondo dello Stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze. 3. La corresponsione a ciascun soggetto delle somme spettanti, sulla base degli elenchi all’uopo predisposti dall’Agenzia delle entrate, è predisposta dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per i soggetti del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale;

ELENCO DEI PAGAMENTI 5XMILLE 2013

4. L’ente beneficiario non ha diritto alla corresponsione del contributo qualora, prima dell’erogazione delle somme allo stesso destinate, risulti di aver cessato l’attività o di non svolgere più l’attività’ che da’ diritto al beneficio.

1. L’Agenzia delle entrate, sulla base delle scelte operate dai contribuenti per ciascun anno finanziario, trasmette al Ministero dell’economia e delle finanze,

5. Ai sensi del Dpcm 23 aprile 2010 art. 11 comma 7 non vengono erogate le somme di importo complessivo inferiore a 12 euro.


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NOTIZIE dal CSV Precisazioni per gli enti non presenti in elenco • Gli enti che risultano nell’elenco dei beneficiari del cinque per mille pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate, ma non presenti negli elenchi dei pagamenti effettuati, possono rivolgersi alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio per avere chiarimenti in merito alla loro posizione. Raccomandazioni • Si invitano gli enti a verificare l’esattezza delle coordinate di accredito del 5 per mille e in caso di mancato accredito per problemi di IBAN comunicare le nuove coordinate esclusivamente alla sede territoriale dell’Agenzia delle Entrate (non al Ministero del Lavoro). La Direzione Centrale dell’Agenzia delle Entrate trasmetterà al Ministero un successivo elenco con le coordinate rettificate degli storni dei pagamenti non andati a buon fine. Si ricorda che • le somme percepite vanno rendicontate entro un anno dalla data di erogazione (Dpcm 23 aprile 2010 art. 12). Il rendiconto, dovrà essere trasmesso alla Direzione Generale del Terzo Settore, Divisione I, via Fornovo 8, 00192 Roma dai soli enti che hanno percepito contributi di importo superiore o uguale a 20.000 euro, entro i 30 giorni successivi alla scadenza per la compilazione. Dovrà essere utilizzato il modello di rendiconto e le istruzioni contenute nelle linee guida del Ministero del Lavoro pubblicati sulla pagina principale del cinque per mille. FONTE: www.lavoro.gov.it.

5XMILLE - ANNO 2012 La legge 12 novembre 2011, n. 183, pubblicata sulla G.U. 265 del 14-11-2011 ha destinato le risorse complessive di euro 400.000.000 per l’erogazione del “5 per mille dell’Irpef” nel 2012. Anche per l’esercizio finanziario 2012 si applicano le disposizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 131 dell’8 giugno 2010. Il 9 aprile 2014 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli ammessi e degli esclusi di competenza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’indicazione delle scelte e degli importi spettanti a ciascun beneficiario. Il 5 per mille dell’anno finanziario 2012 è stato erogato nel corso del 2014 dal Ministero del lavoro e p.s. per il tramite dell’Agenzia delle Entrate. Gli elenchi degli enti per i quali è stato disposto il pagamento sono consultabili nel sottostante collegamento “Elenco dei pagamenti effettuati”. Una parte di beneficiari (i cosiddetti “NoIBAN) non hanno potuto essere liquidati in quanto privi di conto corrente, o perché le coordinate bancarie/postali non sono state comunicate all’Agenzia delle Entrate. L’elen-

co dei “NoIBAN” trasmesso al Ministero dall’Agenzia delle entrate è consultabile nel sottostante collegamento “Elenco dei beneficiari privi di IBAN”. Gli Enti presenti nell’elenco dei “NoIBAN” possono richiedere la liquidazione del contributo facendo pervenire entro e non oltre il 25 novembre 2015 la relativa richiesta firmata in originale dal legale rappresentante corredata di copia del documento di identità in corso di validità. I moduli per la richiesta del pagamento dei NoIBAN sono accessibili nell’apposita sezione posta nella pagina iniziale del cinque per mille “Moduli per la richiesta di pagamento del contributo nei casi di: assenza di conto corrente, reiscrizioni, storni, IGEPA e NoIBAN ”. N.B. per i contributi di importo pari o superiore a mille euro la richiesta dovrà recare obbligatoriamente le coordinate bancarie (Iban); solo per gli importi inferiori a mille euro il pagamento potrà essere richiesto, in alternativa, in contanti presso la tesoreria provinciale della Banca d’Italia (rimessa diretta). In questo caso la somma dovrà essere obbligatoriamente riscossa entro e non oltre due mesi dall’arrivo dell’accredito in tesoreria. Soggetti beneficiari che non risultano negli elenchi di pagamento e dei NoIBAN Gli enti che risultano nell’elenco dei beneficiari del cinque per mille pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate ma non sono presenti né negli elenchi dei pagamenti effettuati né nell’elenco dei NoIBAN, possono rivolgersi alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio per avere chiarimenti in merito alla loro posizione. FONTE: www.lavoro.gov.it.

NOTIZIE DAL CSV CHIUSURA UFFICI CSV Gli uffici del CSV saranno chiusi per le festività natalizi dal 24 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 compresi. Riapriranno con i consueti orari nella sede e negli sportelli territoriali giovedì 7 gennaio 2016.

CORSI DI FORMAZIONE CSV A dicembre si concludono gli ultimi corsi di formazione CSV del 2015 e già si guarda alla programmazione del prossimo anno. L’offerta formativa sarà elaborata cercando di andare il più possibile incontro alle esigenze dei volontari, consapevoli dell’importanza della formazione quale mezzo per qualificare e valorizzare l’attività delle OdV che operano sul territorio della provincia. Una volta programmati i corsi, la promozione sarà attuata con le consuete modalità. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Referente Formazione Susanna Ruffino tel. 0171-60.56.60, cell. 339-76.23.653, formazione@csvsocsolidale.it.


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NEWS dalle Associazioni UN TUFFO PER L’ASSOCIAZIONE SPORTIAMO Domenica 8 novembre alcuni ragazzi del nuoto erano pronti sul bordo vasca delle piscine di Sommariva Perno per dare inizio al “2° meeting Sportabili” organizzato dall’associazione Sportabili di Alba. Erano in otto i partecipanti dell’associazione Sportiamo onlus: Erica, Francesco, Matteo, Francesca, Enrico, Maria, Matteo e Luca che si sono distinti nei vari stili libero, rana, dorso e farfalla 25/50/100 metri portando a casa tantissime medaglie. Un plauso anche agli allenatori che ogni settimana seguono i ragazzi stimolandoli a fare sempre meglio. Al termine della manifestazione per allentare la tensione della partita è stato offerto a tutti atleti, tecnici e genitori un ricco buffet a base di torte e biscotti. Ringraziamo la struttura e tutti gli organizzatori per la particolare accoglienza.

25 NOVEMBRE: STOP ALLA VIOLENZA ATTRAVERSO LE RAPPRESENTAZIONI DEGLI STUDENTI DELL’ARTISTICO DI CUNEO Le volontarie di Telefono donna si sono impegnate affinché il 25 novembre non passasse invano e che le parole, le immagini e le testimonianze riuscissero ad essere un messaggio forte da tenere a mente. E a Cuneo l’obiettivo è stato raggiunto brillantemente grazie alle

scarpe rosse nelle vetrine dei negozi e ai cartelloni e alle rappresentazioni artistiche esposte in Via Roma e in Piazza Europa, realizzati dagli studenti delle classi II del Liceo artistico guidati dal professor Formisano. «I ragazzi – spiegano le volontarie di Telefono Donna – hanno realizzato i cartelloni dimostrando molta sensibilità al tema della violenza. Siamo soddisfatte di questo risultato perché la partecipazione dei giovani è particolarmente significativa affinché passi il messaggio del rispetto di genere e dell’educazione all’affettività».

SONO DONNE CORAGGIOSE QUELLE CHE... CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DI MAI+SOLE IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Sono donne coraggiose quelle che: hanno la forza di ricominciare, sono pronte e rimettersi in viaggio, vivono nonostante tutto, sanno amare e sanno perdonare. Sono alcuni dei messaggi che è possibile leggere nelle vetrine della provincia di Cuneo. Messaggi che fanno parte di una campagna promozionale lanciata dall’associazione Mai Sole che, da quasi 10 anni, opera sul nostro territorio per sostenere e aiutare le donne vittime di violenza e maltrattamenti. I manifesti si propongono di sensibilizzare e far riflettere e sono stati lanciati in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un appuntamento importante per stabilire una cultura del rispetto delle figura femminile e porre fine alla violenza perpetrata nei confronti di donne e ragazze. «Attraverso questa campagna vogliamo veicolare un messaggio positivo – spiega Adonella Fiorito Presidente di Mai+Sole – non serve a niente ricordare e rimarcare la bruttezza della violenza ma è molto più importante aiutare le donne a trovare la forza per rinascere e lanciare un messaggio di speranza. Perché – conclude Adonella – sono tante le donne coraggiose pronte a rimettersi in viaggio, pronte a chiedere aiuto e a scappare pur di difendere i propri figli». Nei manifesti della campagna di Mai+Sole non vengono dimenticate le tante donne coraggiose che in questi ultimi mesi hanno attraversato il mare per ridare la vita ai propri figli e vengono messe in risalto anche tutte quelle che sanno perdonare e continuano a vivere nonostante tutto. La violenza influisce negativamente su tutta la vita della persona che ne è vittima, ne limita le possibilità di successo lavorativo e ne paralizza il presente e il futuro. Ma dal vortice della violenza si può uscire e lo si deve fare lavorando per creare una cultura del rispetto, proprio per questo: Sono donne coraggiose quelle che credono nel rispetto prima di ogni altra cosa.

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NEWS NEWS NEWS L’ACQUA: BENE COMUNE IERI E OGGI A CERVASCA

L’associazione Vivere a Cervasca, con il patrocinio del Comune e il sostegno della Fondazione Crc, organizza due incontri pubblici sul tema “L’acqua: bene comune ieri e oggi a Cervasca”. Gli incontri si sono svolti presso il salone parrocchiale Santo Stefano a Cervasca venerdì 27 novembre e mercoledì 2 dicembre. In Italia, ma anche nel nostro territorio, l’importanza della questione acqua ha raggiunto nel tempo una forte consapevolezza sociale, in questi anni ci si è battuti molto per riconoscere l’acqua come bene comune e come diritto umano fondamentale e universale. I due incontri si propongono di affrontare il tema con particolare attenzione al territorio di Cervasca. Gli argomenti trattati si concentreranno sulla qualità delle nostre acque, sulle problematiche e le prospettive dell’irrigazione per arrivare a toccare una tematica molto delicata quale il controllo e la sicurezza degli argini facendo riferimento al locale Rio Mortesino. Per quanto riguarda il passato verrà fatto un excursus sull’acqua come bene comune nella nostra storia e sui canali, cascine, mulini e centrali a Cervasca. Seguirà gli incontri, in data che verrà concordata con i partecipanti, un sopralluogo alle prese dei canali e alla Centrale Fernando Olivero.

L’ASSOCIAZIONE DIASPI ALBA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI! L’Associazione Diapsi Alba, in collaborazione con il CSV Società Solidale, organizza dieci incontri per promuovere la discussione sul tema delle discriminazioni. Il Primo incontro si svolgerà il 25 Novembre alle 16 a Roddi. Durante gli incontri si cercherà di affrontare la questione delle discriminazioni, adottando una suddivisione per tematiche e con l’ausilio di materiale audiovisivo. Gli incontri prevedono un momento di discussione e confronto e saranno moderati da Christian Costamagna, docente presso l’Università del Piemonte Orientale. In questo modo, si acquisiscono nuove informazioni e si crea un momento di aggregazione e socializzazione tra tutti gli attori che fanno capo alla Diapsi. L’incontro, il confronto, il senso di appartenenza sono tutti aspetti particolarmente importanti per la tipologia di utenza a cui si rivolge l’associazione, molto esposta all’isolamento e all’esclusione sociale. Gli appuntamenti, a cadenza settimanale e ad ingresso gratuito, sono rivolti ai cittadini interessati alle tematiche in oggetto e agli utenti dell’Associazione Diapsi. Per ulteriori informazioni o per iscriversi al ciclo di incontri, è possibile telefonare al numero 349-79.26.969. L’Associazione Diapsi Alba opera dal 2012 a favore di soggetti con disabilità psichica e dei loro familiari per favorirne l’inserimento sociale con

attività di diverso genere: un gruppo di teatro, uno di pittura, un laboratorio di cucina e uno di educazione alla voce. Con la realizzazione di questa nuova iniziativa, l’Associazione intende sensibilizzare i cittadini all’esistenza di realtà sociali spesso emarginate e favorire l’integrazione e lo scambio.

IN MEMORIA DI DON MICHELE DO: “NATI DA UN PENSIERO D’AMORE E DA UN SOGNO DI BELLEZZA” L’Associazione culturale Aquiloni di Alba, in collaborazione con il CSV Società Solidale, il Comune di Alba e l’Ufficio pastorale per la cultura della diocesi albese, organizza il seminario In memoria di Don Michele Do: nati da un pensiero d’amore e da un sogno di bellezza, sabato 21 e domenica 22 novembre presso la Chiesa di san Domenico. Gli amici si propongono di ricordare la figura di don Michele Do, nato a Canale d’Alba, fondatore a St. Jacques in Valle d’Aosta di un luogo di riflessione, di dialogo, di ricerca culturale e religiosa profondamente innovativo. L’organizzazione del convegno, è finalizzata a custodire e a diffondere il pensiero e lo stile cristiano di un ricercatore, poeta, appassionato della verità e della bellezza evangelica – quale è stato Don Michele Do – perché il frutto prezioso della sua fatica non vada disperso e sbiadito nel tempo, ma possa portare frutti di vita e di grazia alle nuove generazioni. Nelle giornate di sabato e domenica sono intervenute la storica Marta Margotti, il teologo morale, Giannino Piana, il biblista Paolo Scquizzato, lo psichiatra Gianni Francesetti, il teologo Giancarlo Bruni. La domenica mattina intervento di don Luigi Ciotti, Fondatore del gruppo Abele e Presidente di Libera. Gli interventi dei relatori sono stati intervallati da letture di Don Michele Do, eseguite da Mira Andriolo; un modo per riflettere concretamente sul suo pensiero e sul forte messaggio che ci ha lasciato a 10 anni dalla sua scomparsa. Info: scrivere a aquiloni4@tiscali.it oppure sul sito de Il Campo Alba. tel. 339-45.13.048 339-56.72.535

EDITH STEIN: PENSIERI E SUGGESTIONI OGGI Il Centro culturale Edith Stein ha organizzato a Bra, venerdì 13 novembre presso il Centro Polifunzionale G. Arpino la serata Edith Stein: pensieri e suggestioni oggi. L’incontro si prefigge di ricordare una Santa, proclamata da Giovanni Paolo II il 1 Maggio 1987, che la Chiesa Cattolica vuole onorare quale figlia di Israele che durante la persecuzione dei nazisti è rimasta unita con fede e amore al signore Gesù Cristo come cattolica e al suo popolo come ebrea. Tra gli interventi: Paolo Bulgarini, Patrizia Camatel, Donatella Poggio. Gli interventi


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NEWS NEWS NEWSN e le letture sono servite ad addentrarsi nella figura di una Santa, suora, filosofa e martire di Ausschwitz. Intermezzo musicale: Diego Lamorea al pianoforte e Giulia Bulgarini al flauto.

SPORTELLO DELL’ASSOCIAZIONE FAMIGLIE ADHD A SAVIGLIANO L’Associazione Aifa Onlus (Ass. Italiana Famiglie Adhd) e Famiglie Adhd – Cuneo offrono un servizio gratuito per genitori, insegnanti ed educatori che si propone di fornire informazioni utili per sapersi muovere all’interno della sindrome Adhd. Lo sportello, che si terrà lunedì 23 novembre presso il reparto di Neuropsichiatria di Savigliano, è tenuto dalla dottoressa Donatella Scalmani. Ascolto, consulenza e informazione sono le tre parole chiave dello sportello che nello specifico fornirà informazioni su:dubbi, esigenze, problematiche, difficoltà; procedure corrette di richiesta per consulti nei Centri di Riferimento Adhd sul territorio; normativa di riferimento; Gruppi Auto Mutuo Aiuto sul territorio; campus estivi, strutture sportive, ricreative e scolastiche con attenzioni specifiche; materiale editoriale e inter-mediatico per approfondire le conoscenze; materiale informativo cartaceo. Per informazioni e appuntamenti: Corradi Cinzia referente.cuneo@aifa.it cell 338- 44.05.675. Elisa Girardo

SOS AIUTO COMPITI Mercoledì 4 novembre, a Busca, presso la Scuola primaria, si è tenuto il primo incontro del ciclo “Sos aiuto compiti: supportare efficacemente i figli nelle attività didattiche” organizzato dall’Associazioni Idee. Comunità in collaborazione con l’Istituto Scolastico Comprensivo di Busca. Il ciclo di tre incontri è tenuto dallo psicologo dottor Christian Rinaudo. La prima edizione di questo corso si tenne nell’autunno 2011 e riscosse un grande successo di pubblico: ora il tema dell’aiuto nei compiti viene riproposto, sia pur con modalità e contenuti diversi, alle famiglie buschesi su richiesta di numerosi giovani genitori. Il corso si propone di fornire alle famiglie strumenti pratici e fruibili per intervenire in sostegno all’apprendimento del bambino, lavorando non solo sulla qualità della prestazione, ma soprattutto sull’incremento della motivazione allo studio. Il corso è finanziato dalla Banca di Caraglio – Bcc Credito Cooperativo.

CHE STRESS LO STRESS CON L’ASSOCIAZIONE IDEE.COMUNITÀ Lunedì 9 novembre, a Busca, presso la sede della Croce Rossa in Corso Romita, si è tenuto un incontro informativo gratuito dal titolo “Che stress lo stress”, organizzato

dall’Associazione Idee.Comunità in collaborazione con l’Associazione Volontari dell’Annunziata. La serata, è stata condotta dalla dottoressa Petra Senesi, psicologa, e aveva lo scopo di informare sui sintomi ed i rimedi per lo stress ed in particolare di dare consigli pratici per riconoscere e gestire lo stress nella vita quotidiana. Moderatore dell’incontro Lorella Flego, Presidente dell’Associazione. La serata è organizzata con il contributo della Fondazione Cassa Risparmio di Saluzzo e della Delegazione della Croce Rossa di Busca che ha messo a disposizione i locali.

SI CERCANO VOLONTARIE PER IL BABYSITTERAGGIO ALLA SCUOLA DI ITALIANO PER STRANIERI Sono iniziati sabato 14 novembre a Busca i corsi di alfabetizzazione e di cultura per gli stranieri: numerosi sono gli iscritti, soprattutto donne. I corsi si tengono a Busca – nei locali dell’Istituto Scolastico Comprensivo – al sabato dalle ore 8.30 alle 10.30 ed al lunedì sera dalle 20.30 alle 22.30, nel periodo novembre 2015/ maggio 2016. Per poter offrire alle mamme straniere la possibilità di partecipare – al sabato mattina - alla scuola l’Associazione Idee.Comunità ha organizzato un servizio di baby-sitteraggio nei locali della ludoteca, ma si stanno


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NEWS NEWS SNEWS cercando volontarie disponibili a intrattenere i bambini al sabato mattino anche solo una volta al mese. Soprattutto in un momento come questo, diventa importante far conoscere agli immigrati la lingua e la cultura italiana per favorire l’integrazione ed il rispetto dei valori umani e religiosi. Per informazioni è possibile contattare Ornella (338-29.91.197) oppure Liliana (333-84.58.013). L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Idee. Comunità in collaborazione con le associazioni Crescere, con l’Istituto Scolastico Comprensivo di Busca e con il contributo della Fondazione Cassa Risparmio di Cuneo.

NUOVO AUTOMEZZO PER LA PROTEZIONE CIVILE ANA DI CUNEO L’Unità di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini di Cuneo ha implementato il proprio parco automezzi, dotandosi di un nuovo veicolo. È stato acquistato un pullmino Fiat Ducato nove posti per il trasporto dei volontari. L’operazione è stata resa possibile dal generoso contributo della Banca Unicredit (sede di Cuneo) e della ditta Massucco T. srl di Cuneo, che hanno così dimostrato interesse e stima per il lavoro silenzioso, ma efficace e indispensabile della Protezione Civile. Va da sé che per ampliare la potenzialità di intervento sul territorio con un’ efficienza e incisività sempre maggiori, è necessario fare sinergia con tutte le realtà della zona. Grazie, quindi, ancora ai i nostri sponsor per la loro illuminata liberalità.

tive della Lega come segreteria, assistenza alla diagnosi precoce, raccolta fondi, campagne natalizie ecc; con il secondo livello verranno formati i volontari che svolgeranno la loro opera a stretto contatto con i malati oncologici La tipologia di volontariato che si andrà a svolgere è particolarmente delicata, per questo motivo il corso di formazione è preceduto da un colloquio motivazionale e di conoscenza. Spiegano dalla Lilt: «Restare vicino alle persone è un’esperienza che arricchisce: il volontario è un portatore d’aiuto che comunica provando a superare i limiti che porta con sé il linguaggio verbale, provando a stare, ad esserci, a comprendere e accogliere le sofferenze emotive, in quello spazio che esiste fra il “curare” e il “prendersi cura”. Una sfida entusiasmante». Le adesioni devono pervenire, entro il 15 dicembre, presso la Segreteria della Lilt di Cuneo in via Meucci 34 – Tel 0171-69.70.57 – mail legatumori@gem.it. Per informazioni contattare il CSV di Cuneo 0171-60.56.60, progettazione@csvsocsolidale.it.

NUOVI VOLONTARI A CORNELIANO L’associazione Protezione civile Corneliano era presente alla Fiera di San Carlo domenica 8 novembre con uno stand. Per l’occasione, domenica 8 novembre, ha organizzato una mini lotteria per raccogliere fondi. Quattro nuovi potenziali volontari si sono avvicinati all’associazione. «È stato positivo – ha detto il presidente Claudio Isnardi – tutti i volontari hanno collaborato».

A nome dell’Unità di P.c. A.n.a. di Cuneo Il coordinatore - Piero Ugo

CORSO PER VOLONTARI IN AMBITO ONCOLOGICO Il Centro Servizi Volontariato “Società Solidale”, in collaborazione con La Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), organizza un corso di formazione per volontari in ambito oncologico, che si terrà a Cuneo a partire dal mese di gennaio. Il gruppo di volontari impegnati nell’assistenza dei malati oncologici opera da anni presso i Reparti di Oncologia dell’ospedale di Cuneo e presso l’Hospice di Busca oltre a fornire ogni giorno, il servizio di trasporto ai malati oncologici dalle proprie abitazioni ai centri di cura. Il corso verrà articolato su due livelli: con il primo livello verranno formati i volontari per l’attività di trasporto e di supporto alle inizia-

CRESCENTE SUCCESSO PER LA FESTA DEL NONNO COL BAMBINO La sesta edizione della “Festa del nonno col bambino“ che l’Associazione conTE di Savigliano ha organizzato in collaborazione con il CSV “Società Solidale” sabato 3 ottobre ha riscontrato un crescente successo, con un significativo aumento delle presenze. Grande allegria per i bambini per le numerose attrazioni allestite (specialmente per i truccabimbi e circobus), mentre la gioia dei nonni che assistevano alla festa attraverso la video-


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proiezione su maxischermo, si è concentrata in modo particolare con il fotoritratto con i nipotini offerto ad ogni coppia.

SPORT E VOLONTARIATO: SINERGIE VINCENTI Si son da poco spente le luci del Palazzetto dello Sport di Bra, ma l’eco del successo avuto dall’incontro di Basket in Carrozzina è ancora ben presente ed al di là del risultato finale per una gara che ha visto scendere in campo le due formazioni torinesi dell’HB UICEP Torino e PMT Basket Torino quanto espresso sul parquet braidese è degno di citazione e memoria. Una gara dai toni altisonanti dove la diversa abilità quasi scompare per dar luogo ad un intenso agonismo ed ad uno spirito di alta competizione legata ad una sana sportività ed un consono rispetto dell’avversario forte di un concetto vivo e ben presente: quello del fair play. Ed è così che con le gradinate colme di atleti delle varie società sportive braidesi e spettatori interessati ed incu-

riositi, si è potuto vivere ad una gara per certi versi emozionante fortemente voluta dalle Sezioni provinciali Aido di Asti, Cuneo e Vercelli e ben coordinata e concretizzata dal Gruppo Comunale “Nicoletta Gorna” di Bra. L’evento sportivo che ha preso vita grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Comunale Assessorato allo Sport di Bra con alla testa l’Assessore Massimo Borrelli ed il Basket Team ‘71 Abet Basket del Presidente Gianfranco Berrino è stato dedicato alla memoria di un grande dello sport cittadino e non solo: Riccardo Bigone, socio fondatore Unvs e donatore di cornee. Un momento di ricordo anche per un amico da sempre dell’Aido Gruppo di Bra: il Dottor Sergio Sette scomparso prematuramente pochi giorni or sono. Supportata dalla Fondazione CrBra del Presidente Donatella Vigna con al fianco l’Unvs Sezione “Angiolina Costantino - Attilio Bravi” Bra del massimo referente braidese Giuseppe Gandino, la manifestazione ha ricevuto il plauso del Delegato Coni Point Cuneo Claudia Martin che nel suo intervento ha sottolineato quanto in un momento legato a fatti violenti, lo sport necessariamente unisce ancorpiù con la diversa abilità che insegna quanto sia importante andare avanti e vivere con dignità e grinta senza mai mollare. L’iniziativa ha visto la presenza del Presidente Provinciale Aido Fabio Arossa soddisfatto e per certi versi emozionato, ma fermo nell’affermare l’importanza delle sinergie con il mondo dello sport per ottenere quei risultati indispensabili per supportare chi soffre in lista di attesa per un trapianto. La manifestazione ha visto il patrocinio de “La Stampa” Cronaca Sportiva di Cuneo e la vicinanza del direttore editoriale Enrico Anghilante presente sugli spalti. Un grazie da parte degli organizzatori alla Croce Rossa Italiana Delegazione Provinciale di Cuneo, all’Avis Regionale del Presidente Giorgio Groppo, alla Baratti & Milano ed all’Inalpi nonchè al CSV Cuneo, tutti attori che con il loro sostegno hanno permesso il buon esito dell’iniziativa che grazie ad Antonio Busso, referente del basket in carrozzina, sarà replicato a breve sul territorio di Asti.


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NEWS NEWS SNEWS GRANDE GUERRA, ULTIMO ATTO IN VALMAUDAGNA. IL RICORDO DELL’ASSOCIAZIONE SAN BIAGIO MARIA VERGINE

Conclusa ufficialmente lo scorso 2 giugno l’esposizione rievocativa dell’inizio delle azioni militari della prima guerra mondiale, la “Grande Guerra” come convenzionalmente viene ancora oggi denominata per il coinvolgimento delle diverse nazioni europee, degli Stati Uniti e delle potenze asiatiche, allestita nella sala incontri del Comune di Frabosa Sottana, il ciclo della memoria dedicato a quell’evento, ha avuto una appendice domenica 15 novembre – sempre a Frabosa Sottana – nella sala incontri dell’Albergo Italia. L’iniziativa ha cercato di porre in evidenza come l’evento – che ha un profondo significato storico e sociologico – sia stato vissuto in modo contrastato dalla popolazione dell’Italia di inizio secolo scorso. Infatti la classe medio-alta – tendenzialmente più acculturata e ambiziosa nonché desiderosa di primeggiare – perorava la causa del conflitto per ottenere la riunificazione al Regno d’Italia delle terre irredente del trentino, del Friuli, dell’Istria e della Dalmazia, mentre la classe popolare – sicuramente meno colta nel suo complesso, ma più pragmatica e legata alla quotidianità della vita – fondamentalmente contraria ad una nuova guerra dopo quelle ancora recenti per la conquista delle colonie in Africa, nell’Egeo e in Cina, dichiarava la sua contrarietà in quanto il conflitto avrebbe causato nuove sofferenze, miseria e distruzione tra la gente comune. L’iniziativa, promossa congiuntamente dalle Associazioni “San Biagio” - che opera da numerosi anni nella frazione di Miroglio ed è stata la promotrice dell’iniziativa primaverile - e “Valle Maudagna”, di recentissima costituzione con sede nel medesimo albergo, ha inteso riaffermare la sensibilità, sempre viva e radicata nel sentimento popolare, nei riguardi di quell’evento bellico – particolarmente sanguinoso e tragico per molte famiglie – che di fatto costrinse i giovani ad abbandonare l’attività quotidiana di coltivazione dei campi o la cura degli animali e ridimensionando un’intera generazione, ha innescato un processo che, nel tempo, ha certamente concorso a originare il progressivo spopolamento della montagna nell’intero Paese; di questi effetti è stata vittima anche la Val Maudagna. Infatti l’evento bellico, per gli oltre tre anni nei quali con alterne vicende si è protratto, causò tra la popolazione, in particolare quella giovanile, un numero di vittime compreso tra i 15 e i 17 milioni di cui circa 12 milioni furono militari. La mostra, nella sua semplicità ed essenzialità, ha riassunto, attraverso l’esposizione di immagini fotografiche, di documenti del tempo (riprodotti da originale) e di giornali originali e contemporanei, il percorso storico e umano dell’evento militare che ha coinvolto l’intera nazione. Oltre alla lettura dei pannelli informativi, i visitatori hanno potuto assistere alla proie-

zione a ciclo continuo di un video che, partendo dai fatti di Serajevo (uccisione da parte di un anarchico, dell’Arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono d’Austria) che hanno innescato il conflitto, ha percorso tutto il periodo della “Grande Guerra” dal passaggio del Piave, a Caporetto, a Vittorio Veneto e Trieste, per concludersi con l’arrivo del Milite Ignoto all’Altare della Patria. Il conflitto, pur essendosi sviluppato lungo gli allora confini nord-orientali del Paese, intendendo dare limiti territoriali stabili e sicuri alla Nazione unendo all’Italia le “terre irredente” di Fiume, delle Venezie Giulia e Tridentina e della Dalmazia, rappresentando così per l’Italia la “Quarta guerra di Indipendenza Nazionale”, coinvolse – in modo indifferenziato – tutta la popolazione del Regno e molte truppe della fanteria alpina, compreso il Battaglione Mondovì che aveva in forza i giovani provenienti dalla Val Maudagna e da altre zone alpine liguri-piemontesi, pagò un rilevante tributo in termini di vite umane sacrificate. La mostra è stata aperta nel pomeriggio di sabato 14 novembre ed è rimasta aperta al pubblico anche per l’intera giornata di domenica 15, giorno nel quale presso l’Albergo Italia si sono riunite, per l’annuale incontro, le leve degli anni 1944-45-46 (le leve del periodo di chiusura della seconda guerra mondiale). L’occasione è stata un omaggio alla memoria dei nonni, dei padri, dei fratelli, dei parenti e dei conoscenti di coloro che sono intervenuti all’incontro e che, in un giorno spensierato di festa, hanno avuto l’opportunità di rivolgere un pensiero di ricordo e di omaggio per coloro che hanno permesso all’Italia, con il proprio sacrificio, di essere sempre più nazione di popolo. L’auspicio formulato nel corso della cerimonia di apertura è stato che questa esposizione, come lo è stata quella primaverile, abbia offerto a tutti una ulteriore occasione per fare memoria e onorare i caduti e far sì che il loro sacrificio continui a testimoniare dell’inutilità della guerra, di qualsiasi guerra, per qualunque fine essa sia stata promossa. L’iniziativa, ha avuto anche un significativo momento di intensa partecipazione quando il sindaco Adriano Bertolino, coadiuvato dal suo predecessore Giovanni Comino, ha consegnato alla Signora Anna Viglietti, promotrice dell’evento, un pannello commemorativo a ricordo della manifestazione. Alberto Verardo


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Appuntamenti Solidali SI PRESENTA LA BARACCA DEI BIRBANTI Sabato 21 novembre, presso il teatro parrocchiale di Marene, abbiamo presentato ufficialmente l’associazione di genitori “La Baracca dei Birbanti”. Ha introdotto Alice Trabucco, educatrice del progetto, che ha ripercorso i vari passi che hanno portato dalla nascita della ludoteca alla costituzione della nostra associazione. Successivamente, dopo aver presentato il Presidente Luca Carosso, è stato il turno di Elisa Chicco che ha illustrato le motivazioni che ci hanno spinto a costituirci e gli obiettivi futuri. La Baracca dei Birbanti si è costituita a giugno. L’idea è nata da un gruppo di genitori, ”inquilini” della ludoteca, che hanno iniziato a vivere con più intensità lo spazio ed a percepire il luogo sempre più loro: ‘Un pezzetto del cortile di casa mia!’. Da lì l’idea di prenderci cura ed adoperarci più concretamente della ludoteca, di diventare attori protagonisti e non solo più fruitori di un servizio. La Ludoteca ha di fatto favorito e fatto fermentare idee di associazionismo, è il luogo all’interno del quale l’associazione abita, collabora e continua ad alimentarsi. Ma perché non si può dare un contributo alla rete di associazionismo culturale e sociale presente sul territorio? Accompagnati dagli esperti del settore e dalle testimonianze di altri simili vissuti, nasce l’idea di Associazione di volontariato di Genitori che propone, promuove, raccoglie la voce delle famiglie e presenzia ai tavoli di lavoro indetti dal Comune. Con l’aiuto di Alice che ci ha prima incuriositi, poi informati e ci ha dato la possibilità di ascoltare altre realtà dove la cooperatività tra ludoteca ed associazione funziona molto bene, come ad esempio a Savigliano tra la Ludoteca ‘La Casa sull’Albero’ e l’associazione L’Altalena, abbiamo deciso di metterci in gioco. Esattamente come fanno i nostri figli quando si ritrovano in ludoteca. Nei primi mesi di attività abbiamo organizzato molteplici pomeriggi ludici all’aperto, prevalentemente nel parco comunale di Marene, coinvolgendo adulti e bambini con giochi ed attività ricreative. In questo modo, supportando la Ludoteca, abbiamo prolungato il servizio in un periodo in cui sarebbe stato chiuso e ci siamo fatti conoscere da alcune famiglie non frequentanti la ludoteca. Abbiamo partecipato a “Sport in Piazza” proponendo il Trucca Bimbi e a “Famiglie in Gioco”, a Savigliano, proponendo assieme alla Ludoteca la costruzione di casette in cartone. Gli obiettivi dell’associazione sono, infatti: promuovere gratuitamente attività, spazi ed occasioni di incontro a carattere prevalentemente ludico per bambini e ragazzi; dare supporto alla ludoteca; migliorare i rapporti tra genitori e figli; rendere più proficua la collaborazione tra le famiglie ed agevolare l’integrazione fra le culture multietniche; apportare una nuova lettura di bisogni ed esigenze dando voce alle famiglie del territorio e collaborando con ciò che sul territorio è già presente. Il 20 dicembre ci presenteremo al Presepio vivente proposto dal Comune di Marene, proponendo i giochi di una volta; inoltre abbiamo dato la nostra disponibilità al Comu-

ne per intrattenere i bambini le cui mamme frequentano il corso di italiano. In futuro, proprio con queste mamme e coinvolgendo anche le famiglie frequentanti la ludoteca, ci piacerebbe organizzare una merenda multietnica. La presentazione di sabato si è conclusa con una proposta: un’estate bimbi a luglio per una fascia di età che va dai tre ai sei anni. Ringraziamo per gli interventi: Filena Marangi Responsabile dell’Area Minori e Famiglie del Consorzio Monviso Solidale, l’Assistente Sociale di Marene Laura Dotta e l’Assessore alle Politiche sociali Valentina Arrigo che ci hanno incoraggiato ed hanno ribadito la fondamentale collaborazione tra servizio sociale e le risorse del territorio. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’Amministrazione Comunale, il Consorzio Monviso Solidale, il Circolo Noi, la Parrocchia e la Ludoteca ‘La Capanna dei Birbanti’, L’Altalena di Savigliano, l’associazione Ugi di Torino, l’arma dei Carabinieri e tutti i partecipanti all’inaugurazione. Un grosso ringraziamento anche al CSV, in particolar modo a Barbara Bedino, per il supporto che ci ha fornito dall’inizio di questa avventura. Potete trovarci su Facebook, cercando La Baracca dei Birbanti, via email labaraccadeibirbanti@gmail.com o direttamente in ludoteca il giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30. La Baracca dei Birbanti

LA BUONA OCCASIONE L’associazione Kairon (che significa “la buona occasione”) nasce per desiderio della famiglia Gaudino in ricordo del figlio Marco, vissuto fino all’età di 20 anni. La sua breve, ma intensa esistenza è stata segnata da una grave disabilità che lo ha colpito nella primissima infanzia. L’esperienza d’amore, la crescita umana e interiore, la relazione profonda fatta semplicemente di sguardi, di lacrime, di sorrisi... i sentieri intrapresi per affrontare ostacoli, la fatica quotidiana per accettare e cercare di abbattere il limite, almeno in qualche suo aspetto... le piacevoli sorprese e le scoperte meravigliose maturate dalla famiglia, dagli amici, dai compagni e insegnanti accanto a Marco, in tantissimi momenti della sua vita (a casa, a scuola, in parrocchia, negli scout...), non potevano certo rimanere


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Appuntamenti Solidali solo preziosi ricordi, ma dovevano diventare “la buona occasione” per tante altre persone. Ecco, dunque, maturare l’idea di costituire un’associazione, Kairon appunto, che mettesse a disposizione di tutti quanto di buono e di bello questa storia di vita era riuscita a far fiorire, grazie a tante piccole o grandi “occasioni” cercate e incontrate per caso, a tanti piccoli o grandi “incontri” e, perchè no, anche grazie a tanti piccoli o grandi errori, attraversando i quali si era diventati più saggi... L’associazione Kairòn ha festeggiato i dieci anni. Nata dall’intuizione della famiglia Gaudino e dal sostegno di alcuni volontari che ne hanno condiviso le intenzioni fin dall’inizio perché amici di Marco, ora si avvale della collaborazione di parecchie persone che si sono aggiunte, attratte dalle proposte che l’associazione porta avanti. Opera soprattutto nelle scuole del territorio albese per valorizzare una piena inclusione di tutti gli alunni e in particolar modo di quelli con maggiori difficoltà. Propone, ogni anno, un Convegno cittadino sui temi dell’inclusione e integrazione scolastica, cui sono invitati insegnanti, dirigenti scolastici, alunni delle scuole superiori, genitori e famigliari di persone disabili e non, operatori socioassistenziali, medici, politici locali... proprio per offrire ad ognuno l’occasione di riflettere, sensibilizzarsi, diventare sempre più capaci di attenzione, cura e progettualità creativa nei confronti di chi fa più fatica a vivere, attraverso le testimonianze di genitori, insegnanti, compagni e ragazzi diversamente abili. Inoltre, ogni anno, l’associazione Kairon indice la Rassegna “Buoni frutti per tutti: l’interazione e l’integrazione delle reciproche diversità è fonte di arricchimento per tutti”. Le classi che aderiscono alla Rassegna sono invitate, durante l’anno scolastico, ad approfondire e rendere più consapevoli, attraverso la quotidiana attività didattica, percorsi di particolare cura e attenzione alle relazioni interpersonali. Ad esempio gli alunni sono sollecitati a puntare sulla “collaborazione” anziché sulla “competizione”; a riconoscere “che è stato bello, ne è valsa la pena” di affrontare la sfida della diversità; a valorizzare i “sogni” di ciascuno; a vedere “oltre” i limiti di ciascuno perché ciascuno è sempre più di quanto appare o apprende. I “buoni frutti” così maturati dagli alunni vengono presentati all’associazione, sotto forma di disegni, testi, cartelloni, quaderni, Cd ed esposti per una settimana alle pareti della Biblioteca comunale di Alba, aperti così alla conoscenza e presa visione di tutta la cittadinanza. L’apertura di questa mostra avviene, di solito, la prima settimana di maggio, alla presenza delle autorità cittadine, preceduta da una mattinata di festa presso l’oratorio del Duomo, dove ogni classe presenta il proprio lavoro (“frutto buono”) in forma creativa con musica, poesia o danza. La festa prosegue nel pomeriggio con laboratori particolarmente coinvolgenti per tutti gli alunni. Da alcuni anni, l’associazione propone anche alle scuole che ne sentono l’importanza, alcuni laboratori per meglio favorire la conoscenza e dunque la “comprensione” delle varie

disabilità ed anche, concretamente, il riconoscimento di quale risorsa possa essere la presenza in classe di una persona con “diversa” abilità, nell’ambito del progetto “Oltre”. Sono laboratori tenuti da persone in carrozzella o non vedenti, sorde o altre disabilità... che attraverso dinamiche particolari, giochi, dialoghi, lavori manuali... aiutano gli alunni a scoprire il valore di ogni persona e andare a scoprire quanto può esserci “oltre”ogni limite. L’associazione porta avanti queste attività con tanta passione perché è profondamente convinta del “senso” che esse hanno per favorire un ben-essere” collettivo, soprattutto in una comunità come la scuola che vede molti soggetti coinvolti (bambini, ragazzi, insegnanti, famiglie) e dove veramente si può lavorare per “crescere in umanità” oltreché in competenze e servizi. L’Associazione non ha grandi risorse in termini economici, se non quanto ricava dalla tessera di adesione, dal Comune di Alba, dalla collaborazione con il CSV o da qualche donazione... perciò non sempre può offrire a tutte le scuole le attività elencate, ma ciò non ferma il desiderio di continuare ad essere di stimolo e di aiuto. Si è convinti che se i “frutti” sono e saranno “buoni”, verranno anche i “semi” e “l’acqua” per alimentarli. Chi desidera contattare Kairon può farlo ai seguenti indirizzi email: aureliadestefanis@gmail. com o marco.gaudino@hotmail.it. I volontari dell’associazione Kairon, nel corso degli anni, hanno percepito la bellezza e l’importanza di valorizzare ogni gesto, piccolo o grande, semplice e gratuito, consapevole e prezioso per coltivare l’accoglienza positiva delle proprie reciproche diversità e si augurano di poter continuare a operare nella stessa direzione per poter offrire, con tanta semplicità ma col cuore, altre opportunità di crescita. Ferruccio Gaudino Presidente e Volontari dell’Associazione Kairon

IL PORRO È SALUTE Domenica 22 novembre a Cervere si è svolto un incontro organizzato dal consorzio per la valorizzazione del porro e da Alice Cuneo onlus. Scopo quello di far scoprire l’importanza del porro come utile alleato nella salute psicofisica dell’individuo ovvero come antagonista di alcune fra le più comuni patologie della società contemporanea. Nello specifico Emilio Luda, già direttore neurologia ospedale di Rivoli e Presidente di Alice Federazione Piemonte, ha esposto l’importanza del porro nella prevenzione dell’Ictus e delle malattie cardiovascolari. Anna Demagistris, dietologa e nutrizionista, ha


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Appuntamenti Solidali

fatto un quadro nutrizionale di insieme del porro evidenziandone qualità e chiarendone le corrette modalità di preparazione in cucina per osservarne le qualità benefiche. Alessandro Gaetini, cardiologo, autore del libro Il medico in cucina ha parlato del territorio. Alice Cuneo Onlus nella sua attività di volontariato dedica molta attenzione alla tematica dell’alimentazione, considerato che le patologie legate alla scorretta assunzione dei cibi sono in continuo aumento. Informa il Presidente Giuseppe Bonatto: «Mangiar sano aiuta a prevenire ed a trattare le malattie dell’apparato cardio-circolatorio e quelle metaboliche, fortificando il sistema immunitario. Mangiare, lo sappiamo, è considerato uno dei piaceri della vita, ma “mangiar bene” non significa solo saziarsi. Lo stretto legame del binomio “alimentazione e buona salute” è uno dei fattori che maggiormente incidono sullo sviluppo, sulla qualità della vita nonché sulle condizioni fisico-psichiche delle persone». Sarà per questo indirizzo che caratterizza l’associazione cuneese, sarà perché fra i soci di ALICe a Cuneo ed in Piemonte vi sono molti nutrizionisti, biologi, naturopati ma sempre di più ALICe Cuneo è punto di riferimento per amministratori comunali ed organizzatori di sagre e manifestazioni allorché intendono dar vita ad eventi didattici sulla nuova cultura del cibo. «Alice Cuneo- ribadisce il presidente Bonatto- è orgogliosa di questa considerazione e di questa sua connotazione e, come in questi giorni a Cervere, in occasione della sagra del porro, mette a disposizione le sue conoscenze ed i suoi consulenti medici e tecnici per la promozione dei principi della sana e corretta alimentazione».

SCUOLA POPOLARE PER UN’ECONOMIA CIVILE E DI COMUNIONE L’Associazione Obiettivo Fraternità Onlus in collaborazione con Commissione EdC e Aipec Piemonte con la sponsorizzazione del Giornale La Guida di Cuneo ha organizzato la Scuola popolare per un’Economia civile e di comunione. Per informazioni: tel. 346-86.30.736, info@ obiettivofraternita.org. Si tratta di un laboratorio di formazione che permette di approfondire alcuni aspetti dell’economia che ci riguardano quotidianamente, secondo i principi dell’economia civile e dell’economia di comunione. Per ogni appuntamento è fornita, in via anticipata, una sintesi dei testi, in modo che ciascuno possa legger-

li e approfondirli prima dell’incontro. Gli appuntamenti sono presso il giornale La Guida (via Antonio Bono n. 5) a Cuneo. Di seguito il programma: La storia dell’Economia di Comunione: le radici e la nascita - 14 novembre; Cultura del dare - 11 dicembre; Lavoro e dono – 8 gennaio 2016; Risparmio e finanza – 29 gennaio 2016; Legalità e reciprocità 19 febbraio 2016; Economia e famiglia 11 marzo 2016; Economia e ambiente 1 aprile 2016; Conclusione - “Uno sguardo dell’economia civile nella provincia di Cuneo” – 15 aprile 2016.

MANI ALL’ASCOLTO L’associazione Gruppo Volontariato vincenziano interparrocchiale Madonna dei Fiori ha organizzato il concerto benefico “Mani all’ascolto” sabato 21 novembre presso l’Auditorium della Cassa di Risparmio di Bra. Un concerto a quattro mani del Duo San Rocco (Raffaella Portolese e Luigi Lucca).

ARANCE DI SOLIDARIETÀ La San Vincenzo De Paoli di Savigliano propone la vendita di arance volta a sostenere il progetto giovani dell’Associazione “Adotta uno studente”. Le arance sono disponibili da metà dicembre, ma è necessario prenotarle fin da subito. Acquistando una cassa di arance, provenienti direttamente dalla Sicilia, potrete contribuire a sostenere il progetto dei giovani della San Vincenzo di Savigliano “Adotta uno Studente” per la creazione di borse di studio per ragazzi appartenenti a famiglie in difficoltà e che non hanno la possibilità di essere affiancati da professionisti nel recupero di materie insufficienti.

DONARE... UNA SCELTA DI VITA L’Aido provinciale e il Gruppo comunale Aido di Alba hanno organizzato un incontro di riflessione mercoledì 25 novembre, a Corneliano d’Alba, “Donare... una scelta di vita”. Donazione e trapianti d’organi, tessuti e cellule. Sono intervenuti: Anna Maria Biondi responsabile dell’antenna trasfusionale dell’Aso Oirm Sant’Anna, Andrea Della Selva medico anestesista e terapista del dolore, Gianfranco Vergnano presidente sezione provinciale Aido Cuneo, Vincenzo Aria volontario promotore Gruppo comunale Aido Corneliano d’Alba. Ha moderato Valentina Corrado volontaria promotrice Gruppo comunale Aido Corneliano d’Alba.

TRANSGENDER DAY OF REMEMBRANCE Il 20 novembre in tutto il mondo si svolge il “TDoR” per ricordare le persone trans che sono state uccise per transfobia nell’anno precedente e per portare l’at-


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Appuntamenti Solidali tenzione sull’odio, i pregiudizi, le discriminazioni, le violenze che continuamente subiscono le persone trans. L’Associazione Agedo ha celebrato la giornata in collaborazione con l’assessorato alle Pari opportunità del Comune di Cuneo (nell’ambito della rassegna Non sei sola),a Cuneo il 20 novembre e a Boves il 22 novembre. A Boves, in collaborazione con il comune, è stato celebrato con musiche, letture, testimonianze con la compagnia del “Bianconiglio”.

«VIE SOCIALE DU SYNDICAT SAVT» QUESTANNO A MIROGLIO Era il 1° maggio 1952 quando, ad Aosta, in una affollata ed animata assemblea venne costituito il Savat (Syndicat Autonome Valdotain des Travailleurs), erede dei sindacati dei Lavoratori Valdostani presenti nelle diverse realtà lavorative formatisi alla fine della seconda guerra mondiale. Tra i suoi obiettivi vi è tuttora, la lotta allo spopolamento della montagna, che viene perseguito anche attraverso annuali occasioni di incontro con le diverse realtà territoriali analoghe, presenti nelle diverse regioni delle terre alte delle Alpi. Quest’anno la meta è stata la Valle Maudagna e, in particolare, Frabosa Sottana con la visita al suo Museo della Montagna e la visita alla restaurata antica chiesa di Santa Caterina a Villanova Mondovì. Un tempo piuttosto uggioso ha accolto la comitiva giunta in Val Maudagna con due torpedoni che hanno raccolto i partecipanti nei diversi punti di raccolta fissati lungo la direttrice che – partendo da Entrèves – giungendo a Mondovì dopo circa 260 chilometri di percorso. I due mezzi, ciascuno con oltre cinquanta persone a bordo, giunti in zona, si sono divisi per consentire ai due gruppi di visitare in parallelo, assecondati in questo dagli stimoli offerti loro dalle abili guide, l’importante restauro della chiesa di Santa Caterina a Villavecchia e il Museo della Montagna e della sua Gente in località Miroglio di Frabosa Sottana. Tutti gli ospiti si sono ritrovati nella Parrocchiale di Miroglio per la Messa animata – in modo eccellente con canti provenzali originali, lingua sorella del Kyè valligiano – da una parte della corale di Comboscuro, vallone laterale della Valle Grana ove negli anni cinquanta è stato fondato il “Comboscuro Centre Prouvencal”. Particolarmente commovente il canto finale in lingua dedicato all’Immacolata che ha evidenziato il solido legame esistente tra i popoli delle Alpi. Nel corso della visita al Museo della Montagna, che non a caso porta sul prospetto di ingresso la frase oltremodo significativa “Per non dimenticare, fatiche, sacrifici, speranze, gioie, dolori, pazienza, fantasie, povertà che hanno scandito vita, affetti e lavoro di un passato neppur tanto remoto”, gli ospiti hanno potuto conoscere i risvolti storici e culturali e ritirare i pieghevoli riguardanti gli insediamenti particolarmente significativi della frazione di Miroglio, edita-

ti a cura della locale Associazione San Biagio e Maria Vergine. La comitiva e i frabosani hanno continuato la socializzazione al ristorante “Delle Alpi”. Dopo il momento conviviale si è conclusa la giornata con cantate accompagnate dalle note musicali espresse dalle fisarmoniche. Nel tardo pomeriggio il rientro degli ospiti in Valle d’Aosta con la gioia di un giorno sereno e lieto e … con molti amici in più. Alberto Verardo

MEDICINE LETALI E CRIMINE ORGANIZZATO L’associazione Alec presenta il libro di Peter Gøtzsche “Medicine letali e crimine organizzato” giovedì 3 dicembre nella sede di Alba (via Vittorio Emanuele 30 - secondo piano). Le grandi malattie epidemiche da agenti batterici e parassiti, che uccidevano moltissime persone in passato, sono ormai sotto pieno controllo, nella maggioranza dei Paesi. Il numero di coloro che muoiono di Aids e di malaria è ancora molto alto, ma ciò non è più dovuto alla nostra ignoranza su come affrontarli. Le ragioni per cui questo accade sono da cercare nelle disuguaglianze economiche e nel costo eccessivo dei farmaci salva-vita per molti Paesi del Terzo Mondo. Purtroppo, al giorno d’oggi le due principali epidemie che colpiscono l’umanità sono prodotte dall’uomo: il tabacco e i farmaci; entrambe hanno un tasso di letalità elevato. Negli Stati Uniti e in Europa, i farmaci sono la terza più importante causa di morte dopo le malattie cardiovascolari e il cancro. Questo libro cerca di spiegare perché ci troviamo in questa situazione e come possiamo affrontarla. Una delle principali ragioni di questa inerzia sono i fenomeni di corruzione che accompagnano la validazione scientifica e la commercializzazione dei farmaci. Il messaggio essenziale del suo libro è il richiamo ai principi etici fondamentali della pratica medica quotidiana e della valutazione scientifica rigorosa di quanto viene offerto a quelli che dovrebbero essere gli interlocutori privilegiati dell’assistenza sanitaria, cioè i pazienti.


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I 60 anni dell’Avis di Ceva: tre giorni di iniziative La sezione Avis di Ceva ha compiuto 60 anni. Un compleanno prestigioso che è ha visto tre giorni di celebrazioni e eventi. Dopo il ritrovo di tutti i partecipanti, tra cui una cinquantina di sezioni avisine provinciali, presso l’Oratorio, si è tenuto un corteo per le vie della città con la Banda “Adriano-Bersone-Masenti”. Hanno preso parte il vice ministro Enrico Costa, il presidente provinciale Avis Giorgio Groppo e il sindaco di Ceva Alfredo Vizio. Beppe Tomatis all’Oratorio durante i saluti ha spiegato: «60 anni sono tanti. Molti i problemi affrontati: limitata esperienza associativa, scarsità di attrezzature, locali per prelievi non perfettamente idonei, e che cambiavano con una certa frequenza, ricerca di medici e infermieri che volontariamente si rendessero disponibili, fino alla attuale realtà i di cui possiamo andare fieri. Oggi possiamo dire di avere un aumento di donatori, più sicurezza nei prelievi, ora sotto la responsabilità dei medici del Simt di Mondovì, nuovi e più funzionali locali nell’Ospedale di San Bernardino grazie alla disponibilità dei dirigenti dell’Asl. Molti donatori si sono avvicendati e molti non sono più tra noi: un pensiero inteso a commemorare quei soci che giunti al termine del loro percorso hanno lasciato traccia nel nostro ricordo e a tutti va la riconoscenza della sezione, della comunità cebana e non solo, per la solidarietà e sensibilità nei confronti di tanti sofferenti. Un

ricordo speciale ai presidente che mi hanno preceduto: Sarre e il compianto Armando Gallo. Questo è il mio quarto mandato da presidente, un impegno stimolante e gratificante che ha permesso di vivere un’esperienza intensa e positiva, con la collaborazione di tanti amici, mi ha dato vere soddisfazioni. Ritengo comunque si debba pensare in un prossimo futuro ad un rinnovamento con una figura più giovane, in modo da apportare nuova energia e voglia di fare». Il vice ministro Enrico Costa: «Cosa sarebbero i nostri territori senza il mondo del volontariato? Intendo tutti i tipi di volontariato, che permettono alle nostre piccole realtà di sopravvivere e crescere». Il presidente Giorgio Groppo: «Quando pensiamo che ci sono persone che ogni giorno in silenzio, si alzano e compiono il gesto del dono senza sapere a chi andrà e dove, ma solo con l’intento di fare qualcosa con

amore. Oltre a dare il proprio tempo danno una parte di sè stessi, non c’è niente di più prezioso. Questo è un valore che va salvaguardato». Il sindaco Alfredo Vizio: «Nelle città ci sono realtà che funzionano bene e che sono in crescita e che da sole fanno moltissimo per la comunità. Una di queste è proprio l’Avis di Ceva, a cui va un grande ringraziamento e tanti complimenti per tutti questi anni di intenso lavoro». Il compleanno dell’Avis è proseguito con la messa in Duomo, l’inaugurazione della rotonda di San Bernardino curata dalla sezione cebana e il pranzo con tutti i donatori al ristorante “San Remo” di Ceva. C’è stato spazio anche per due momenti musicali promozionali: il concerto del gruppo di Mondovì “Swing and Soda” svoltosi e l’esibizione della Banda di Ceva, entrambi alla sala “Borsi” dell’Oratorio.

L’Avis di Ceva ha voluto, in occasione di questo compleanno speciale, fare qualcosa di tangibile, di evidente e concreto per rendere l’Avis e il messaggio della donazione ancora più grande e significativo. È stata infatti inaugurata l’area verde della Rotonda di San Bernardino a Ceva: la sua sistemazione, oltre alla cura del verde, ha previsto la collocazione di un manufatto che rappresenta un goccia di sangue, simbolo della sezione avisina cebana. «Per celebrare il nostro 60° anno di fondazione – spiega il presidente dell’Avis di Ceva Beppe Tomatis – di farci carico della sistemazione di questa rotonda, ponendo al centro una struttura a promozione dell’Avis. Tale struttura dà una bella immagine all’ingresso di Ceva e sarà un simbolo permanente che andrà a testimoniare la gratitudine nei confronti degli avisini. È stata una decisione discussa, ma credo, ne valesse la pena. La realizzazione è stata resa possibile grazie anche all’aiuto prezioso di persone che hanno messo a disposizione la loro capacità, tempo e entusiasmo». Con un tanti palloncini che sono volati in cielo l’Avis ha così inaugurato ufficialmente questo simbolo della donazione.


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Comunicare nel Sociale

a cura di Giorgia Barile

Nel mondo della solidarietà attraverso i media È la rubrica dedicata alla comunicazione sociale, una navigazione nel mondo dei mass e social media locali, nazionali e internazionali, dal punto di vista della solidarietà. Ciò che qua e là, dunque, il Volontariato propone attraverso i diversi mezzi di comunicazione. MILLEN MAGESE, UNA MODELLA TANZANIANA CONTRO L’ENDOMETRIOSI Millen Magese, nota mannequin tanzaniana che ha calcato le passerelle di mezzo mondo, ha scelto di spendersi come testimonial nella campagna contro una malattia poco nota, ma diffusa tra le donne: l’endometriosi. La patologia, essendo associata a cicli riproduttivi delle donne, è spesso un argomento tabù, soprattutto in Africa. Le donne colpite dall’endometriosi vengono emarginate e ciò le porta ad essere escluse dalle opportunità educative ed economiche. Gli effetti psicologici sono gravi, anche se troppo spesso ignorati. Pur non essendoci una cura, l’endometriosi può, però, essere controllata attraverso farmaci a prezzi accessibili. In questo modo le donne colpite possono vivere una vita normale. Millen Magese soffre anch’essa di endometriosi ed è per questo motivo che ha deciso di usare la sua fama per evitare lo stigma sociale delle donne colpite. Quest’anno è stata il volto della campagna #ManyFacesOfEndo per dimostrare che la malattia è più comune di quanto pensiamo e per sensibilizzare i medici nel suo Paese e di tutta l’Africa. FONTE: www.africarivista.it FACEBOOK E YOUTUBE LA BATTAGLIA A COLPI DI VIDEO CONTINUA I video sono diventati la tipologia di contenuto vincente nella comunicazione online tanto da diventare i protagonisti della maggioranza delle campagne di marketing e comunicazione. Perciò se “Content is the King” forse oggi si può dire “Video Content is the King”. La sfida che si delinea vede in campo da un lato Youtube, la piattaforma che ha dato origine a questo fenomeno e dall’altro Facebook che, forte del suo oltre miliardo di utenti, cerca di insidiarne il primato. Nel mezzo il trend della visione da mobile in continua crescita. Ecco qualche ricerca e qualche numero che testimoniano questa battaglia. Secondo uno studio di comScore e Ubs pubblicato nella primavera 2015 i consumatori americani avrebbero aumentato il tempo della visualizzazione dei video del 17% dal 2014. Gran parte di questo incremento proviene dagli utenti mobili che hanno aumentato il tempo speso sulla piattaforma del

31%. In termini di tempo di visione Youtube continua a prevalere registrando il doppio del tempo rispetto a Facebook. È recente la notizia secondo cui Facebook starebbe testando una sezione appositamente dedicata ai video dove confluiranno tutti i filmati salvati dagli utenti e quelli consigliati dalla stessa piattaforma. In tal modo si cerca di ridurre la fruizione occasionale e casuale tipica dei social. La sfida per la conquista del mercato video, da mobile in particolare, è chiaramente aperta. FONTE: www.ferpi.it di Valentina Citati. DIAMO AL LAVORO DELLE DONNE IL SUO GIUSTO VALORE La seconda fase della campagna biennale di Pubblicità Progresso “Punto su di te” è stata incentrata sulla disparità di salario tra uomo e donna che, secondo la media italiana, arriva a raggiungere punte del 30%, mentre una donna su quattro abbandona il lavoro dopo il primo figlio. Se la prima fase della campagna sollevava il problema della discriminazione sessuale, nella seconda fase viene denunciato un atteggiamento altrettanto discriminatorio riguardo al salario. Sia lo spot che il video che la campagna stampa utilizzano una creatività brillante, semplice ed efficace per ricordare che bisogna dare al lavoro delle donne il suo giusto valore. Lo spot è stato girato durante alcuni colloqui di lavoro, attraverso le telecamere nascoste tipiche di alcune inchieste televisive. L’attrice coinvolta nel progetto si è presentata ai colloqui interpretando il ruolo di una donna e poi, accuratamente truccata, quello di un uomo. Il messaggio chiaro e diretto viene riproposto anche attraverso la campagna stampa: “Essere una donna è ancora un mestiere complicato. Diamogli il giusto valore”. FONTE: www.puntosudite.it. SOLIDARIETÀ SOSTENIBILITÀ, SOBRIETÀ, SOLIDARIETÀ L’11ª edizione della Conferenza Internazionale della Comunicazione sociale ha messo al centro dell’attenzione la lotta a tutti gli sprechi partendo da Sostenibilità. Sobrietà. Solidarietà. Su queste tre parole si sono confrontati esperti nazionali e internazionali il 27 novembre anche per capire come la comunicazione possa contribuire a ridurre lo spreco di cibo, energia, materie prime, suolo, acqua. Un argomento oggetto del quarto eBook della collana Comunicazione sociale e della prossima campagna di Pubblicità Progresso. FONTE: www.pubblicitaprogresso.org.


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LIBRI SOLIDALI dal Centro di Documentazione CSV

A cura di Susanna Ruffino

Il Centro di documentazione dedicato al non profit è disponibile presso la sede del Centro Servizi per il Volontariato “Società Solidale” con un’ampia scelta. I libri si possono consultare o richiedere in prestito. Per informazioni: 0171-60.56.60. La Biblioteca è consultabile anche online sul sito www.csvsocsolidale.it sezione Biblioteca CSV. Francesca Biondi Dal monte – Elena Vivaldi (a cura di)

DISABILITÀ E “DOPO DI NOI” Strumenti ed esperienze

Quaderni Cesvot, 2012 – pp. 398 Programmare interventi a favore delle persone in condizione di disabilità implica necessariamente un confronto con il “dopo di noi” e cioè con il momento nel quale la rete familiare di supporto e assistenza non sarà più in grado di prendersi cura della persona disabile. A tal fine uno dei principali obiettivi per le future politiche pubbliche sarà quello di individuare strumenti e opportunità atti a favorire l’autonomia della persona, quale precondizione essenziale per assicurare una certa qualità della vita, da sperimentare a partire dal cosiddetto “durante noi”, ovvero nel momento in cui la famiglia è presente e in grado di prendersi cura del familiare. La predisposizione di ogni strumento utile a favorire l’autonomia della persona costituisce infatti una ragionevole pretesa di quest’ultima, al fine di vedersi garantita la propria dignità, nell’ottica di una emancipazione del trattamento della disabilità da quello della “malattia”. Al contempo, ciò costituisce un modo per tutelare le stesse famiglie, troppo a lungo lasciate sole nel supporto dei propri congiunti. Il presente volume offre una riflessione sul tema e stimola un dibattito tra istituzioni e società civile nella programmazione di ogni azione utile allo scopo. I contributi e le esperienze raccolte testimoniano un cambiamento di prospettiva cui hanno contribuito in modo rilevante le organizzazioni di volontariato pre-

senti sul territorio toscano. La disabilità rappresenta infatti uno dei settori nei quali è maggiormente apprezzabile la ricchezza dell’apporto del terzo settore, il cui ruolo dovrebbe trovare spazio di esplicazione non soltanto nella fase di erogazione dei servizi, ma anche nell’attività di programmazione degli interventi e di gestione del sistema. La partecipazione del terzo settore alla definizione delle politiche garantisce infatti una maggiore rispondenza dell’azione pubblica ai concreti bisogni della società civile; la sua vicinanza alle richieste della popolazione e la sua esperienza delle condizioni di bisogno ne fanno un interlocutore essenziale per garantire efficacia alle politiche stesse. Indice Premessa – Introduzione – Parte prima. Disabilità e autonomia: dai diritti alle politiche sociali – Parte seconda. Le fondazioni di partecipazione in Toscana – Parte terza. Buone prassi del volontariato toscano: schede delle associazioni – Parte quarta. Cooperazione sociale e promozione sociale: due esperienze a confronto – Gli autori

Edgar H. Meyer – Stefano Apuzzo

QUA LA ZAMPA

Breviario legale e pratico per cani, gatti e altri animali Ed. Stampa Alternativa – pp. 143 - euro 10,00

Otto milioni di gatti e più di sei milioni di cani vivono in famiglia, in Italia. Dunque, una famiglia su due, vive con un animale domestico. Tutte persone che possono aver bisogno di un “breviario” legale, per diventare consapevoli dei diritti e delle leggi. A partire dal ritrovamento, scena non infrequente, di un cane randagio sulla strada, questo libro-manuale accompagna il lettore verso la conoscenza di tutte le sfaccettature del rapporto tra uomini e animali. Divieti, regole, alcune assurde, altre antiquate, comportamenti da tenere, posti da scegliere, diritti da conoscere. Queste difficoltà si superano solo raccogliendo informazioni, e attraverso questo manuale si cerca di darne, puntuali, precise, varie e aggiornate. Ogni piccola gioia quotidiana, e ogni piccola prova, sarà così facile da affrontare. Ad ogni argomento segue, puntuale, una scheda d’approfondimento con uno spunto pratico, un’informazione o un facsimile per un’azione legale o una denuncia. Gli autori Edgar H. Meyer, giornalista, presidente di Gaia animali & ambiente Onlus, portavoce di Diamoci la Zampa, consulente dell’Ufficio Diritti Animali della Provincia di Milano, segretario generale di Stòà – centro studi per la storia dell’ambiente, vicepresidente di EtnoMedia – giornalisti per l’integrazione, ha fat-

to dell’ambientalismo e dell’animalismo una scelta professionale e di vita. È autore di diverse pubblicazioni, tra cui Fido non si Fida (Stampa Alternativa), I pionieri dell’ambiente (Carabà), Storia ambientale, una nuova frontiera storiografica (Teti editore). Stefano Apuzzo, giornalista, già parlamentare, portavoce di Gaia animali & ambiente Onlus, presidente di Pro Africa, assessore del Comune di Rozzano, consigliere al Comune di Opera, ha fatto approvare importanti leggi e regolamenti di tutela degli animali e dell’ambiente, impegnato nella cooperazione internazionale con Amici della Terra Lombardia. È autore di diversi libri, tra cui Animali a(r)mati, Fido non si fida, Quattrosberle in padella (Stampa Alternativa), Anche gli animali vanno in paradiso (Edizioni Mediterranee), Zampe pulite (Costa&Nolan). Indice Introduzione – Cani e gatti quotidiani – Una città da cani – Dalle parole ai fatti – Mondo bestia – Internet – Libri – Pagine gialle Susanna Ruffino


International Volunteer Day 2015

Giornata internazionale del Volontariato 2015

La Giornata Internazionale Volontario (International Volunteer Day - Ivd) è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 40/212 del 17 dicembre 1985. Da allora si celebra il 5 dicembre. È una possibilità per le Organizzazioni di Volontariato e per i singoli volontari per promuovere il loro contributo allo sviluppo a livello locale, nazionale e internazionale. Quest’anno la Giornata Internazionale del Volontariato non solo celebra il volontariato in tutte le sue sfaccettature, ma anche i volontari che lavorano per un futuro migliore. Per informazioni, visitare il sito:

www.volunteeractioncounts.org


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aolo VI nel messaggio del 25 dicembre 1964 ricordava che “il Natale è per tutti; e vuole arrivare ad ogni anima, ad ogni famiglia, ad ogni comunità, ad ogni società, ad ogni nazione: all’intera famiglia umana. Vi salutiamo perciò con questo augurio, in ogni vostra categoria e rappresentanza. Salutiamo le Autorità, gli schieramenti militari, le famiglie, i papà e le mamme, e specialmente, in questo giorno, i fanciulli, i bambini. Salutiamo (…) l’Italia, la Nostra patria terrena, ed inviamo un saluto a tutte le Nazioni del mondo. Dicevamo essere volontà di Dio che il Natale sia una festa di tutti: e ciò in rispondenza diretta alla universalità della Redenzione. Il Signore è venuto per tutti; il Signore vuole arrivare a tutti i cuori; intende porsi in comunicazione con ogni espressione umana. E questo è molto bello, ma arreca grande responsabilità ai nostri cuori. Tutti, tutti siamo stati amati dal Signore; ciascuno può dire di sé: dilexit me; mi amò; e tradidit semetipsum pro me: diede se stesso per me. Che ognuno avverta di essere oggetto, termine d’un amore divino. E ciascuno risponda a tale dilezione con fiducioso amore. In tal modo viene celebrato bene il Natale, che a tutti auguriamo pio, santo, buono, pacifico e felice”.

Auguri di Buone Feste e di un 2016 di fiducioso amore da tutto il CSV SOCIETÀ SOLIDALE


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