Salve n.87 by Credito Valdinievole

PERIODICO DEL CREDITO VALDINIEVOLE

87 SETTEMBRE 2017

SPECIALE BIENTINA: intervista al nuovo Sindaco Dario Carmassi e i 25 anni del Palio

MONDIALI DI BASKET A MONTECATINI TERME:

Mario Boni medaglia d’oro con l’Italia over 50

CONSORZIO CONCIATORI PONTE A EGOLA: il Cinquantenario di un’eccellenza del nostro territorio

Alice, 3 mesi, da grande sarà un ingegnere aerospaziale

Fondo Pensione Aureo Un investimento flessibile e su misura

Apri un fondo pensione per il tuo bambino, fino ai suoi 18 anni beneficerà dell’azzeramento dei diritti fissi. Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari. Il Fondo Pensione Aureo è un prodotto istituito da BCC Risparmio&Previdenza SGR.p.A. Prima dell’adesione leggere la Sezione I della Nota informativa “Informazioni chiave per l’aderente”. Maggiori informazioni sulla forma pensionistica sono rinvenibili nella Nota informativa completa e nel Regolamento disponibili presso le sedi delle BCC collocatrici e sul sito internet www.bccrisparmioeprevidenza.it. Pertempo identifica l’offerta integrata di prodotti di previdenza complementare ed assicurativi del Credito Cooperativo proposta dalle BCC e Casse Rurali.

Pensaci ora

EDITORIALE

L’editoriale del Presidente Alessandro Belloni

ari Soci, mentre gli indici di mercato continuano ad

Vi impegnate voi, cari Soci e clienti, e ci impegniamo noi

evidenziare lievi ma incoraggianti segnali di ripre-

senza fare promesse di miracoli che non ci appartengono

sa, pur avendo rimarcato purtroppo ancora un alto

e che lasciamo alla presunzione altrui, ma con la certez-

e inaccettabile tasso di disoccupazione giovanile che me-

za - perché suffragata dai fatti - che il nostro impegno e

rita al più presto un intervento drastico per avviare il pro-

la nostra abnegazione siano il modo migliore per venire

cesso di controtendenza, il nostro Paese non è immune dai

incontro alle esigenze e alle aspettative di coloro i quali

problemi e dalle situazioni di contrasto che caratterizzano

vedono nel Credito Valdinievole un interlocutore serio e

vaste aree dell’intero pianeta. E se la ricerca di un punto

affidabile.

di equilibrio rimane quanto mai difficoltosa e frammenta-

Il nostro territorio è in continua evoluzione e questo

ta, in Italia persistono alcuni soggetti di riferimento a tutela

grazie alle capacità imprenditoriali delle persone che lo

della persona e del territorio come valori inestimabili e im-

abitano, encomiabili e infaticabili nell’assolvere ai com-

prescindibili: uno di essi è rappresentato senza dubbio dal

piti delle varie attività quotidiane. Evoluzione che è anche

mondo delle Banche di Credito Cooperative che, se possi-

amministrativa in base alle scadenze temporali delle vi-

bile, ha incrementato e cercherà di incrementare sempre

cende politico-istituzionali e, difatti, risale all’inizio dell’e-

più il rapporto fiduciario con le famiglie e le aziende.

state da poco conclusa l’elezione del nuovo sindaco di

L’esperienza maturata in tanti anni di attività professio-

Bientina, Comune e area geografica che per chiari motivi

nale mi ha portato alla convinzione che i miglioramenti

stanno particolarmente a cuore alla nostra Banca. Al neo

e le soluzioni vadano ricercati e sviluppati partendo dal

eletto primo cittadino Dario Carmassi, che il Direttore Ge-

basso e non dall’alto, dove la parola basso si badi bene

nerale Andrea Rindi e il sottoscritto hanno avuto modo di

ha un’accezione totalmente qualificante perché sta a

incontrare di recente nella sede centrale del Credito Val-

identificare il tessuto socio-economico a livello locale:

dinievole nel corso di un colloquio piacevole e costruttivo

quello che crea e dà lavoro, quello che merita attenzione

all’insegna della reciproca collaborazione, la vicinanza e

assoluta in quanto significa linfa e sostentamento, quello

gli auguri di un lavoro proficuo in una esigenza sentita

che garantisce basi granitiche alla piramide produttiva e

e condivisa di mettere le risorse e le professionalità che

senza cui è dimostrata l’impossibilità di ottenere i risulta-

contraddistinguono le nostre rispettive aree di competen-

ti sperati e voluti.

za al servizio della comunità di Bientina. 1

SALVE | SETTEMBRE 2017

SALVE 87 - SETTEMBRE 2017 PERIODICO DEL CREDITO VALDINIEVOLE Via Ugo Foscolo, 16/2 - Montecatini Terme DISTRIBUZIONE GRATUITA Registrazione Tribunale di Pistoia n. 479 del 07.05.96 DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Gensini REDAZIONE Simona Giuliani

Simona Giuliani Responsabile Comunicazione

CON LA COLLABORAZIONE DI Antonio Belloni Enrico Coturri Massimiliano Donzelli Massimo Giusfredi Cecilia Terreni Cristina Zari

Francesco Gensini Addetto Stampa

FOTOGRAFIE Associazione Orizzonti di Studio Consorzio Conciatori Foto Silvestri Gruppo Fotografico La Torre Bientina

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L’editore si dichiara disponibile a regolare eventuali spettanze per le immagini delle quali non sia stato possibile reperire la fonte

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Massimiliano Donzelli Responsabile Filiale di Traversagna

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Sportelli ATM • Cascine di Buti • Montecatini Terme

4 20 Sommario 1 4 9 12 16 18 20 26 28 30

L’editoriale del Presidente

In copertina • Dario Carmassi: modello Bientina (Ri)scoprire il territorio • Villaggio e Puntone trionfano al doppio Palio 2017

Focus • Estate Bientinese: Famiglie in festa Chi siamo • Conoscere la Banca: Filiale di Traversagna Personaggi • Centòmini incontra Policarpo Primo Piano • Consorzio Conciatori Ponte a Egola, 50 anni di successi Club dei Soci • La rete che crea valore. Blu Comunicazione Musica • Premio Christoff a Buggiano Castello Impegno sociale • Irene Morittu, un poster per la pace

32 38 40 42 44

Sport • L’Italia di Super Mario sul tetto del mondo Arte e cultura • Osmosi, tra natura ed artificio (Ri)scoprire il territorio • La strada dell’olio dei Monti Pisani Volontariato • Gruppo Fratres: generosità e altruismo Notizie in breve • Grest, vivi l’emozione/Borse di studio Shoemakers

IN COPERTINA

Una veduta di Piazza Vittorio Emanuele II

Modello Bientina La cittadina in provincia di Pisa è un esempio di dinamismo e socialità, grazie a una serie di iniziative che mettono le persone e la natura al centro di ogni progetto, portato avanti con cura e attenzione - di Francesco Gensini -

letto il 12 giugno scorso con il 73 per cento delle

programmi, i sogni, le aspettative, le esigenze e le respon-

preferenze raccolte a capo della lista civica “Uniti

sabilità di un ruolo così delicato e importante.

per Bientina”, Dario Carmassi è il giovane e bril-

Sindaco: quali sono gli onori e gli oneri della gestio-

lante sindaco di Bientina. All’inizio di settembre è venuto

ne amministrativa di un Comune?

a trovarci nella sede del Credito Valdinievole a Montecati-

Bientina è una piccola città e vale come realtà imprendi-

ni Terme, dove ha avuto modo di incontrare il Presidente

toriale più dei suoi 8.200 abitanti, perché la parte eco-

Belloni e il Direttore Generale Rindi per un proficuo e inte-

nomica si è sviluppata in maniera trasversale, così siamo

ressante colloquio sulle sinergie e sul rapporto tra il primo

una città di produzione e commerciale, non solo di servizi.

cittadino di un centro dinamico e la Banca di riferimento

Dover ascoltare e programmare politica per tutte queste

di quel territorio. Poi, a Salve, Carmassi ha raccontato i

componenti ha creato in me qualcosa che non mi sarei

SALVE | SETTEMBRE 2017

IN COPERTINA

mai atteso. Dieci anni fa ho iniziato il mio percorso po-

Ho trovato una realtà molto buona e non lo dico solo in

litico affiancandolo costantemente al mio percorso pro-

continuità sia come lista che come amministratore con

fessionale e di questo ho sempre vissuto, così quando

la precedente Giunta. In questi anni la politica ha fatto il

qualcuno mi ha chiesto di candidarmi a sindaco, dopo

possibile anche per reggere all’urto della crisi e le buone

averci riflettuto a lungo uno dei punti di fondo è stato: sì

scelte hanno funzionato in molti comparti. La consape-

lo posso fare, ma non posso dedicargli tutto perché voglio

volezza che mi deriva da dieci anni di amministrazione a

mantenere un pezzo del mio lavoro. Quello di cui mi sto

strettissimo contatto con l’ex sindaco mi ha fatto capire

accorgendo ora è che Bientina assorbe e fare il sindaco

subito che saremmo entrati in un momento bello ma an-

è totalizzante. E’ impossibile e, neanche lo voglio, stac-

che intenso e complicato che è rappresentato dall’esta-

carmi da questo ruolo, perché capisco quanto impegno

te. Giugno, luglio e agosto sono mesi in cui ogni giorno,

occorra per restituire la giusta energia. Le dinamiche di

ogni sera, c’è qualcosa in piazza e certo non è un ele-

una piccola città che ormai è diventata importante hanno

mento negativo, anzi è estremamente importante, perché

bisogno di un primo cittadino, ma anche di una Giunta, di

ci consente di stare tutti fuori, di socializzare: il Credito

un Consiglio, di una politica, presenti e pieni di vitalità. Gli

Valdinievole, ad esempio, ha contribuito in maniera de-

oneri che ho scoperto sono questi, ma li ho scoperti con il

terminante alla realizzazione dell’appuntamento con il Pa-

sorriso. Gli onori? Rappresentare una bella città che fun-

lio che quest’anno è stato doppio, ma tutto ciò costa un

ziona bene e che ha tantissime possibilità.

dispendio di sforzi. Conscio di questo, il mio primo input

Qual è il quadro generale economico-sociale della

alla macchina comunale è stato: non fermare nessun ser-

comunità da lei guidata?

vizio socio-educativo. Ho detto: cambia l’amministrazione, Il Sindaco Carmassi nella sede del Credito Valdinievole tra il Presidente Belloni e il Direttore Generale Rindi

SALVE | SETTEMBRE 2017

IN COPERTINA

Cartoline da Bientina sul territorio non solo sacchetti, ma anche residui di cantiere e materiali ancora più pericolosi. Io sono una persona profondamente di sinistra, ma agirò da amministratore di destra: telecamere, multe salatissime e nessuna pietà per chi sporca e deturpa. Su questo non si transige. Un settore dove sono più urgenti gli interventi da eseguire? Io credo moltissimo nella gestione del nostro territorio: in questo senso abbiamo una gara in atto sull’illuminazione come veicolo di riqualificazione delle zone industriali. Non ci sono emergenze, ma le nostre due zone artigianali han-

cambiano sostanzialmente tutti i referenti politici e ammi-

no bisogno di attenzione: una perché sostanzialmente non

nistrativi, noi tutti saremo “distratti” dalla festa, ma vanno

è ancora stata avviata e dobbiamo fare marketing terri-

garantiti i contributi sociali e l’attenzione che abbiamo de-

toriale per farla partire; l’altra risale agli anni Settanta e

dicato alla scuola deve proseguire senza interruzioni.

le pianificazioni di allora non prevedevano l’illuminazione

Nello specifico, quali sono i progetti che lei e la sua

pubblica, oppure le fognature erano un po’ approssima-

Giunta avete in mente per l’immediato futuro?

tive. Dobbiamo iniziare a rimetterci le mani perché una

In una condivisione con la Provincia e purtroppo con tutta

buona zona industriale accoglie anche una giovane azien-

Italia, anche Bientina non è immune dalla crisi economica,

da che si vuole impiantare o trasferirsi lì.

ma ha risposto spingendo gli investimenti sulle persone.

Ha invece un sogno che spera possa trasformarsi in

Ci sono segnali di controtendenza e alcune politiche an-

progetto da realizzare?

ticicliche devono essere attuate anche nei Comuni. Stia-

La precedente amministrazione ha eseguito un’operazio-

mo iniziando a mettere concretamente nel bilancio 2018

ne di permuta importante con la Villa Comunale Pacini

i punti di questo percorso in aggiunta alla continuità so-

Battaglia, che è una villa molto bella dell’Ottocento che

cio-educativa di cui parlavo prima, ma ho un programma

si trova in pieno centro storico e possiede un parco stu-

che parla di una piazza nuova da rifare, piazza che non

pendo. Appartenuta a una famiglia importante di Bientina

è vecchissima ma per vari motivi è invecchiata. In quella

che è stata proprietaria di buona parte dei terreni agricoli

piazza viviamo molte più attività di quante ne vivessimo

comunali in qualità di podestà del territorio durante il Ven-

20 anni fa e quindi oggi sappiamo che dev’essere concepita con criteri diversi. Abbiamo bisogno di chiudere due anelli di pista ciclabile, uno in pianura e uno in collina, che sono essenziali perché la pista ciclabile non è solo tale, ma è pedonabile, è per le mamme con i passeggini e unisce campagna e città. C’è già un bel tratto, ancora 500 metri e chiudiamo un anello. Poi, e non è lavoro pubblico ma attività politica, dobbiamo concentrarci sul riscatto del territorio, perché chi viaggia tra Montecatini e Bientina uno degli elementi che incontra costantemente riguarda i rifiuti: persone che non qualifico per educazione gettano SALVE | SETTEMBRE 2017

Un momento dell’intervista col Sindaco

IN COPERTINA

tennio, Villa Pacini Battaglia ha sempre avuto i cancelli chiusi anche se molti bientinesi ci hanno lavorato a vario titolo. Aprirla avrebbe un significato preciso e questo è un piccolo grande sogno. Io ho anima ecologista-ambientalista abbastanza forte e l’idea di recuperare quel territorio sia dal punto di vista colturale che culturale è uno dei miei sogni, ma una delle sfide della mia amministrazione è trovare i soldi per trasformarla non solo in spazio pubblico e biblioteca: uno dei suoi tre piani accoglierà un co-working in modo che piccole aziende, start-up a tematica culturale e artistica, economica e archivistica, ma anche società o liberi professionisti possano piazzarsi sul mercato. Voglio che diventi un luogo in cui il Comune mette a disposizione spazi, servizi, piccolissimi affitti simbolici per tre anni. Questo è un mio sogno che avevo e ho. Per il resto i bientinesi devono continuare a fare quello che hanno fatto finora: stare insieme, fare socialità, fare economia. Una cosa, quest’ultima, in cui siamo stati davvero bravi. Come valuta la situazione economica attuale a Bientina? L’analisi della situazione meriterebbe chiaramente stru-

cosa pensata allora la posso vedere come un limite, ma

menti più specifici, quindi posso dare indicazioni su questi

quel limite visto da un’altra angolazione è la forza dello

pochi mesi e sulla fase eccezionale che è la campagna

sviluppo di Bientina.

elettorale che ti consente di avere contatti diretti. La mag-

La fusione tra il Credito Cooperativo Valdinievole e

gior parte delle famiglie bientinesi, per cultura tutta locale,

la Banca di Bientina ha prodotto una realtà banca-

sono le ultime a dire che hanno una crisi economica se

ria importante dentro un territorio molto vasto. Qual

vivono una crisi economica. La percezione è di una città

è il rapporto del suo Comune con la Banca?

che comunque sta tenendo. Io chiaramente e fortunata-

Queste dinamiche nel tempo tra impresa produttiva e

mente non ho accesso ai conti correnti, ma la percezione

Banca rappresentano l’orgoglio di Bientina, e orgoglio

è quella. Da sindaco, e ne parlavo col Presidente Belloni

è sempre stato avere una propria Banca che oggi non

e col Direttore Generale Rindi, incontro quotidianamente

è più tale ma è una Banca fortemente di riferimento su

persone che hanno problemi lavorativi oppure familiari

cui poter contare. Dai miei concittadini che fanno impre-

per il pagamento dell’affitto. Il Comune ha a disposizione

sa sento che questa è un’esigenza e anche nel mondo

alcuni strumenti di contrasto, ma è segno che i proble-

bancario, adesso che la crisi non è passata ma in certi

mi esistono. Sotto l’aspetto imprenditoriale e produttivo,

settori sta tornando indietro, c’è bisogno che la Banca

Bientina ha da sempre avuto un rapporto con la compo-

sia presente. E’ un’esigenza che sento forte. So che il

nente artigianale e bancaria, ma anche con quella am-

Credito Valdinievole è uno dei referenti principali per la

ministrativa, e con esse ha sviluppato la sua economia.

natura stessa delle Bcc nel rapporto col territorio, men-

Parlavo delle aree programmate negli anni Settanta: una

tre noi come amministrazione da questo punto di vista 7

SALVE | SETTEMBRE 2017

IN COPERTINA

Uno scorcio della piazza principale

penso che siamo paralleli e non dobbiamo essere con-

durante il Palio, un turismo legato alla corsa, ai cavalli. E’

vergenti. Paralleli perché devo mettere tutto quello che

un vero e proprio circuito che la Toscana sa esprimere in

posso, ad esempio servizi tecnici e servizi in area urba-

maniera vivace. Quindi dico: venite a Bientina, perché il

nistica, per facilitare l’attività produttiva all’interno delle

calendario degli eventi è un’occasione per visitarla.

norme esistenti. Il settore tecnico il suo l’ha sempre fat-

Secondo motivo: mettere insieme grandi città e picco-

to: un imprenditore che vuole aprire un fondo commer-

li centri. Bientina, turisticamente parlando, è autentica.

ciale, al netto dei permessi Asl, in dodici ore a Bientina

Ci sono ottimi ristoranti, bed&breakfast e buoni posti per

può farlo. Inoltre abbiamo retto volutamente, con inter-

dormire, piccoli musei e nessuno di questi nasce con l’i-

venti della politica, situazioni di adeguamento normati-

dea di raggirare il visitatore. Non c’è niente di costruito

vo che erano un po’ al limite e che rischiavano di far

per il turista che può così assaggiare un pezzo di Toscana

chiudere l’azienda coinvolta, ma abbiamo retto per ga-

e di Italia, vero, autentico, reale.

rantire continuità. Questo è il nostro lavoro e non posso

Terzo motivo: il nostro paesaggio è bellissimo. Raccon-

certo sostituirmi al lavoro della Banca né indirizzarlo: la

to sempre ai ragazzi quando vengono a visitare il Museo

convergenza dev’essere nella finalità ultima che è lo svi-

Etrusco che là dove c’è il padule ci sono stati gli etruschi,

luppo territoriale. Il lavoro della Banca è quello di non to-

ma ricordo loro di aver studiato che qui c’è stato anche un

gliere la mano di fronte a situazioni che si stanno un po’

lago, eppure gli etruschi non abitavano sotto il lago. Vuol

aggravando, ma agire prima che diventino esplosive. Su

dire che quel lago è andato e venuto tante volte nei secoli

questo penso ci possa essere collaborazione costante.

e ha creato un territorio alluvionale, palustre, pieno di una

Sindaco, infine: ci dica tre buoni motivi per visitare

natura e di una fauna che sono uniche, un po’ da noi e un

Bientina.

po’ nella zona di Fucecchio, e di per sé valgono il viaggio.

Il turismo a Bientina è un aspetto su cui si può lavorare. Il

L’aspetto naturalistico è una delle leve su cui poter fare

primo: turismo degli eventi. Esiste, e me ne sono accorto

proposta turistica a Bientina.

SALVE | SETTEMBRE 2017

(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO

Villaggio e Puntone trionfano al doppio Palio 2017 di Bientina Per i 25 anni della manifestazione, il classico appuntamento di luglio è stato bissato da un evento speciale a fine agosto: in un caso ha vinto il Villaggio per una prima volta da ricordare e nell’altro il successo è andato al Puntone che non si aggiudicava il “Cencio” dal 2007

E’

stato davvero un anno eccezionale per Bien-

27 agosto per un doppio appuntamento, sponsor il Cre-

tina e il suo Palio, perché in questo 2017

dito Valdinievole, che ha richiamato intorno alla pista di

ricorrevano i 25 anni della corsa che ogni

Piazza Vittorio Emanuele II tanta gente e tanti turisti nel

estate coinvolge e appassiona le nove Contrade e così,

segno delle tradizioni e della sana competizione.

dopo accordo tra le stesse Contrade e l’Amministrazione

Palio 16 luglio

Comunale, è stato deciso di organizzare un Palio Stra-

Prima batteria: Centro Storico (Alessandro Cersosi-

ordinario proprio per celebrare la storica data. Accanto

mo su La Via da Clodia), Guerrazzi (Giuseppe Angioi su

al Palio di San Valentino del 16 luglio, ecco il Palio del

Osvald), Puntone (Adrian Topalli su San Vittore), San9

SALVE | SETTEMBRE 2017

(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO

Palio 27 agosto

ta Colomba (Valter Pusceddu su Qui Pro Quo), Viarella (Dino Pes su Ondina Prima).

Prima batteria: Cilecchio (Antonio Siri su Tabacco), San-

Qualificate per la finale: Santa Colomba e Viarella.

ta Colomba (Valter Pusceddu su Qui Pro Quo), Villaggio

Seconda batteria: Cilecchio (Antonio Siri su Resolza),

(Andrea Chessa su Parledi), Viarella (Dino Pes su Ondina

La Forra (Francesco Caria su Sorighittu), Quattro Strade

Prima) e La Forra (Alberto Ricceri su Sarulesu Isteddau).

(Gianluca Mureddu su Pestifero), Villaggio (Andrea Ches-

Qualificate per la finale: Cilecchio e Santa Colomba.

sa su Quattro Mori).

Seconda batteria: Puntone (Adrian Topalli su San Vit-

Qualificate per la finale: Villaggio e La Forra.

tore), Centro Storico (Alessandro Cersosimo su La Via da

Aspettavano questo momento da sempre, da quando esi-

Clodia), Quattro Strade (Sebastiano Murtas su Pestifero)

ste il Palio, e così la festa del Villaggio è stata indimen-

e Guerrazzi (Salvo Vicino su Ser Bona).

ticabile. Quella verdenera era rimasta l’unica Contrada a

Qualificate per la finale: Puntone e Quattro Strade.

non aver vinto nemmeno un’edizione e l’attesa ormai in-

Il Palio Straordinario è “cosa” del Puntone che torna

sopportabile è finita grazie alla magnifica corsa di Quattro

così a vincere in Piazza Vittorio Emanuele II a dieci

Mori, un sauro di 8 anni al debutto sulla pista di Bientina,

anni di distanza dall’ultima volta e lo ha fatto grazie

magistralmente montato da Andrea Chessa. Ed è stato un

ad Adrian Topalli, fantino di fiducia della Contrada, e

trionfo su tutta la linea, perché il Villaggio ha dominato

al cavallo San Vittore. Successo pieno per l’accoppia-

anche la propria batteria al termine di una mossa infinita

ta rossonera, prima sia in batteria al termine di una

durata quasi un’ora e mezza a causa di ben venti false

corsa combattuta e avvincente come poche volte è

partenze. Non meno complicata la mossa della finale,

dato vedere con una serie emozionante di sorpassi

sebbene poi lo svolgimento sia stato entusiasmante: dopo

e controsorpassi tra le varie Contrade, e sia in finale

due mosse false, è schizzata in testa Santa Colomba che

dove al via si sono presentati Cilecchio, Santa Colom-

però è caduta alla prima curva con Viarella, così ne ha ap-

ba, Quattro Strade oltre a Puntone. Partito forte Valter

profittato Andrea Chessa per lanciare il suo Quattro Mori

Pusceddu su Qui Pro Quo, il portacolori giallorosso ha

e nessuno è riuscito più a superarli, nemmeno il cavallo

subìto la rimonta inarrestabile di uno scatenato Adrian

scosso giallonero. Esplodeva la gioia dei contradaioli: il

Topalli che ha chiuso i tre giri di pista con il frustino al

“Cencio” dipinto dagli studenti delle scuole medie di Bien-

cielo in segno di giubilo: la festa dei contradaioli del

tina entrava trionfalmente nel Villaggio.

Puntone poteva avere inizio.

SALVE | SETTEMBRE 2017

(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO

ALBO Dâ&#x20AC;&#x2122;ORO ANNO

CONTRADA

FANTINO

CAVALLO

1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2017 (straord.)

Guerrazzi Viarella Quattro Strade Cilecchio Cilecchio Quattro Strade Santa Colomba Santa Colomba La Forra Viarella La Forra Puntone Centro Storico Puntone Puntone Centro Storico Viarella Guerrazzi Cilecchio Centro Storico Viarella Guerrazzi La Forra Centro Storico Villaggio Puntone

Naldi Bucefalo Naldi Massimino Massimino Pinturicchio Massimino Massimino Mureddu Bucefalo Scintilla Pampero Voragine Pampero Pampero Amsicora Bighino Filuferru Filuferru Velluto Bighino Amsicora Bighino Velluto Chessa Topalli

Demen Red La Fiorentina Defence Coll Fellini Mel Gaynor Prince Formidable Karahill Lad Millennium Bug Afara Michittu Zet-sun Amoroso Diamante Grigio Full Metal Full Metal Fantastic Light Ilaria de Mores Isopac Isopac Ondina Prima Nadhir de Mores Plutarco Miulan Ondina Prima Quattro Mori San Vittore

Centro Storico Puntone Viarella Cilecchio Guerrazzi

4 vittorie 4 vittorie 4 vittorie 3 vittorie 3 vittorie

La Forra Quattro Strade Santa Colomba Villaggio

3 vittorie 2 vittorie 2 vittorie 1 vittoria

SALVE | SETTEMBRE 2017

Tre momenti del sabato che ha unito insegnanti e bambini

FOCUS

“Famiglie in festa” Una giornata di gioia

Nell’ambito dell’Estate Bientinese, il Credito Valdinievole è stato sponsor di una bellissima iniziativa organizzata dall’Associazione Orizzonti di Studio che ha avuto come fine quello di far divertire i bambini nel segno della solidarietà e dell’amicizia - di Cecilia Terreni* -

abato 16 settembre l’Associazione Orizzonti di

per bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Pri-

Studio, in collaborazione con il Circolo Il Risorgi-

maria e a seguire laboratorio di pittura, musica e attività

mento-Quattro Strade e con il patrocinio del Co-

sportiva di ping-pong gestita dalla Polisportiva 4 Strade.

mune di Bientina, ha organizzato l’iniziativa “Famiglie in

La partecipazione delle famiglie è stata davvero ottima

festa” inserita nel programma dell’Estate Bientinese. L’ini-

così come il divertimento per i bambini. La giornata ha

ziativa prevedeva un Concorso di estemporanea di pittura

avuto inizio con l’accoglienza dei bambini e dei loro ge-

SALVE | SETTEMBRE 2017

FOCUS

potuto imparare il valore dell’amicizia, della solidarietà, dell’altruismo, dell’accettazione della diversità, dell’inclusione. Tornati dalla passeggiata, i bambini hanno realizzato i propri disegni e hanno a turno partecipato ai vari laboratori che permettevano loro di provare sia tecniche artistiche (pittura-musica) che sportive, proprio nell’ottica della diversità e unicità di ogni bambino. Il Concorso è stato vinto da tre classi che hanno avuto il maggior numero di iscritti e come premio, grazie al contributo del Credito Valdinievole - Banca di Credito Cooperativa di Montecatini e Bientina e dell’Associazione Commercianti di Bientina, hanno ricevuto un buono ciascuno di 100 euro da spendere presso la Cartolibreria Elikart di Bientina. La giornata si è conclusa con la realizzazione di un murales, di una breve esibizione musicale e della cena con tutte le famiglie. L’obiettivo della giornata è stato quello di far stare insieme bambini e famiglie proponendo attività creative, culturali, sportive, aggreganti, ma senza dimennitori da parte delle autrici del libro che li hanno accom-

ticare quei bambini e quelle famiglie che purtroppo attra-

pagnati in un meraviglioso percorso nel bosco circostante

versano momenti difficili e che vivono storie di sofferenza

i locali del Circolo fino ad arrivare al Lago di Vaiano. Là vi

e di speranza. Tutto ciò è stato possibile grazie all’unione

erano quattro attori dell’Associazione che hanno letto ed

tra istituzioni, associazioni e sponsor, e ai veri protagonisti

interpretato storie tratte dal libro “Le avventure di Bosco-

della giornata: i bambini.

borgo”. Il libro è stato scritto da un gruppo di donne che

*Presidente Associazione Orizzonti di Studio

casualmente si sono riunite per realizzarlo e devolvere il ricavato della vendita all’AVIPP (Associazione Volontari Pediatria Pontedera) che, in collaborazione con i Servizi Sociali, individua e fornisce un aiuto concreto ai bambini e alle loro famiglie che si trovano in severe difficoltà. Attraverso la lettura e l’ascolto di queste storie, i bambini hanno 13

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LA TUA BANCA

PROGRAMMA SOCI 2017

BOLZANO, IL TRENINO DEL RENON, MERANO 8-9-10 DICEMBRE Grazie alle sue due entità, Bolzano è capace di stupire i turisti. I due volti, uno Nord-Europeo e l’altro più Mediterraneo, costituiscono un connubio

TOUR DELLA GRECIA CLASSICA

perfetto rintracciabile nelle bellezze

21 - 25 OTTOBRE

seo Archeologico dell’Alto

Una fantastica esperienza alla scoperta delle bellezze

Adige, dedicato, per i suoi

storico-artistiche della città. Bolzano è anche sede del Mu-

tre quarti, all’esposizione

della Grecia Classica, dove il magnifico paesaggio ed i

permanente dell’Uomo

monasteri bizantini costruiti sulle rocce saranno la cornice

venuto dal ghiaccio.

di un itinerario ricco di storia e di cultura.

Il trenino del Renon,

Ad Atene sarà possibile ammirare i monumenti e le

inaugurato nel 1907 fu un

testimonianze della civiltà ellenica: l’Acropoli, con i resti del

evento storico: finalmente era

Partenone, dell’Eretteo, del Teatro di Dionisio. E poi ancora

possibile raggiungere il Renon in

l’Agorà ed i monumenti vicini: Thission, la Torre dei Venti, il

soli 90 minuti, superando un dislivello

monumento a Lisicrate, l’Olympion, lo Stadio, la Tomba del

di quasi 1.000 metri. Ancora oggi il trenino

Milite Ignoto, il Palazzo del Parlamento.

a scartamento ridotto che viaggia tra Soprabolzano e

Seconda tappa sarà Delfi, l’ombelico della Terra, dove gli

Collalbo, attraversando i campi curati con la visuale sui

antichi potevano interpellare l’oracolo. Potrai ammirare

masi, incastonati sulle bizzarre cime montuose delle

la fonte Castalia, il Tempio di Apollo, la via Sacra, l’Agorà

Dolomiti, offre un’esperienza unica.

Romana, il Grande Altare, il Teatro.

Merano, considerata luogo di cura sin dal XIX secolo, ha

La visita dei monasteri delle Meteore ti lascerà poi senza

un’antica tradizione turistica grazie alla sua varietà che

fiato. In un paesaggio affascinante e surreale, su enormi

spazia dalla fioritura dei meli a valle ai ghiacciai della Val

rupi, furono costruiti a partire dal XIV secolo i monasteri

Senales. Nei tre giorni potrai anche curiosare nei mercati-

“sospesi in aria”, scrigni preziosi di arte bizantina.

ni di Natale, dove il profumo di cannella e spezie, la calda

Quota individuale di partecipazione:

Soci

non Soci

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luce delle casette di legno e degli alberi addobbati e l’alacrità degli artigiani che lavorano, fanno percepire il calore

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più vero e sincero del Natale.

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SALVE | SETTEMBRE 2017

CHI SIAMO

SCOPRIRE LA BANCA LA FILIALE DI TRAVERSAGNA Un viaggio a puntate tra le Filiali del Credito per conoscere meglio l’Istituto e le persone che ci lavorano Con 441 Soci e 2522 clienti, la Filiale di Traversagna con-

E’ un’opera articolata che si basa su alcuni punti di

tinua a dimostrare la propria alacre attività al servizio delle

forza. Quali sono?

famiglie e delle aziende del territorio. Andiamo alla sco-

L’affabilità. Affabilità vuol dire gentilezza, educazione, ri-

perta di questa dinamica realtà della nostra Banca parlan-

spetto, adeguatezza, cortesia, concetti questi che carat-

done con il responsabile Massimiliano Donzelli.

terizzano il nostro modo di fare e di agire nell’ambito dello

Qual è la filosofia della Filiale?

svolgimento del nostro lavoro quotidiano. Una Banca, al

Essere la banca del territorio, delle famiglie, delle piccole

mondo d’oggi, con la possibilità della clientela di cambiare

e medie imprese, delle associazioni, in generale delle co-

rapidamente, fa soprattutto della correttezza, della corte-

munità locali, distinguendoci per la qualità della relazione

sia e della chiarezza i propri punti di forza.

con Soci e clienti. Nella nostra attività ci ispiriamo ai prin-

Se fossi dall’altra parte, cosa chiederesti?

cipi cooperativi con orientamento al miglioramento delle

Vorrei essere ascoltato. L’ascolto costituisce uno degli

condizioni morali, economiche e culturali della collettività,

aspetti fondamentali della dimensione razionale. Saper

impegnati ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del

ascoltare vuol dire non solo capire quello che l’interlo-

Credito Cooperativo con il fine di costruire il bene comune.

cutore comunica direttamente, ma anche saper cogliere

SALVE | SETTEMBRE 2017

CHI SIAMO

Responsabile Massimiliano Donzelli

Gestore Family Francesco Di Giulio

Vice responsabile Gestore Imprese Filippo Arretini

Gestore Imprese Alessio Cardinale

Gestore Imprese Cristina Bonelli

Gestore Privati Silvia Pagliai

Op. di sportello e Gestore Family Michela Zeppini

Operatrice di sportello Ariella Belluomini

Operatore di sportello Andrea Biagini

Operatrice di sportello Francesca Dell’Antico

i possibili disagi e bisogni. La disponibilità all’ascolto è

Questo è il valore aggiunto che offriamo ai nostri clienti e

l’elemento principale per la costruzione di una relazione.

Soci. Valore che, per questi ultimi, si esprime anche attra-

Con un approccio basato sulla reciproca fiducia, la nostra

verso una vasta gamma di agevolazioni.

leva strategica è sostanzialmente la relazione verso Soci e

Progetti futuri?

clienti che permette di dare risposte alle sempre crescenti

Credo nelle nuove generazioni e nel futuro delle giovani

esigenze.

imprese. Per questo, auspico la realizzazione di strumenti

Di conseguenza, quali sono le richieste più frequen-

adeguati a stimolare la nascita di imprese e a sostenere

ti da parte della clientela?

la crescita di quelle esistenti. Con particolare attenzione a

Esigenze molteplici e spesso complesse che vanno ben

chi fa innovazione e sviluppo delle nuove tecnologie.

oltre le richieste tipiche rivolte ad una banca e che necessitano di elevata competenza e professionalità. Quali sono le caratteristiche più significative del territorio cui vi riferite? Il nostro è un territorio vasto, in pratica un’estensione di Montecatini Terme, che riflette pertanto tutte le sue caratteristiche, in positivo e in negativo. Ci sono molte imprese, artigiani e famiglie che denotano grande appartenenza alla comunità locale e impegno sociale. Tutti fattori che

INDIRIZZO E RECAPITI

caratterizzano la nostra missione: le risorse della banca

Largo La Pira, 2 - Massa e Cozzile (PT)

non sono distribuite tra i singoli, ma restano alla comunità.

Tel.: 0572.911633 - Fax: 0572.911222

Qual è il valore aggiunto che credete di offrire a

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clienti e soci?

ORARI: Lunedì ÷ Venerdì 8.20 - 13.20 / 14.45 - 15.45 17

SALVE | SETTEMBRE 2017

PERSONAGGI

Aleandro Roncarà espone “Centòmini incontra Policarpo” La splendida cornice delle Sale Affrescate del Palazzo comunale di Piazza Duomo a Pistoia dal 31 agosto al 24 settembre ha ospitato la Mostra dell’artista montecatinese - di Simona Giuliani -

a Mostra è stata organizzata dall’Associazione

All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Pistoia

Culturale “Gli Otto Venti” e curata dal suo diret-

Alessandro Tomasi, il sindaco di Lajatico Alessio Bar-

tore artistico Marco Andrea Melani, e ha pre-

bafieri, la presidente toscana di Fondazione Vertical

sentato le ultime grandi opere su tela dell’artista Ale-

Cinzia Chiarini, il prof. Giammarco Puntelli curatore ar-

andro Roncarà ormai noto a livello internazionale.

tistico a livello internazionale.

SALVE | SETTEMBRE 2017

PERSONAGGI

Anche il Credito Valdinievole era presente con la Re-

verse varianti artistiche. Lo stesso Aleandro Roncarà, in

sponsabile della Comunicazione e relazioni esterne Si-

una precedente intervista rilasciata a “Salve”, lo aveva

mona Giuliani, che ha portato il saluto della Banca e

descritto come uno dei suoi personaggi più amati, che

della Fondazione del Credito Valdinievole ad Aleandro

disegna sempre volentieri in quanto, non avendo nes-

Roncarà, il quale in passato ha più

suna espressione facciale, esprime al

volte collaborato con successo ad al-

meglio qualsiasi interpretazione arti-

cuni progetti che hanno visto coinvolti

stica.

gli studenti delle scuole primarie della

Tra gli studenti in “gara” ha avuto la

Valdinievole, il tutto sponsorizzato dal

meglio Giulio Gavazzi che attraverso

Credito Valdinievole.

la sua opera denominata il “Tega”

L’artista montecatinese è noto per

(prontamente realizzata per l’evento)

l’attenzione rivolta ai giovani e alle

ha avuto la possibilità di partecipare

associazioni che interagiscono con gli

in prima persona alla mostra di Ron-

studenti delle scuole del territorio e

carà presso le Sale Affrescate del Co-

che si dedicano in particolare a problematiche nell’am-

mune di Pistoia. Una sala della Mostra è stata dedicata

bito sociale. All’interno dell’esposizione, era visibile

all’ultimo grande lavoro di Aleandro Roncarà, “Happi-

la sintesi del lavoro effettuato dai ragazzi della 5b del

ness Wall” un muro di 36 metri realizzato su progetto

Liceo Artistico Petrocchi di Pistoia, che hanno interpre-

Fondazione Vertical, in collaborazione con gli Otto Venti

tato a loro modo il “Centòmini” di Roncarà, prodigan-

di Pistoia e grazie al contributo del Comune di Lajatico

dosi nella creazione di una personale rielaborazione del

e del Teatro del Silenzio. Esposte alcune foto in omag-

famoso e poliedrico personaggio, proponendolo in di-

gio alla Andrea Bocelli Foundation. Aleandro Roncarà con Simona Giuliani e Centomini

SALVE | SETTEMBRE 2017

PRIMO PIANO

Consorzio Conciatori 50 anni di successi Era il 1967 quando gli industriali più lungimiranti di Ponte a Egola costituirono l’associazione che oggi rappresenta 100 aziende conciarie, orgoglio della Toscana e del “made in Italy” per la qualità dei prodotti esportati in tutto il mondo. La splendida villa che ospita la sede del Consorzio a luglio ha fatto da cornice ai festeggiamenti: il Credito Valdinievole, partner dell’evento, era presente - di Francesco Gensini Mezzo secolo di attività è un bel traguardo e ancora di più

re e risolvere con i vari enti, della gestione del tannino e,

lo è se come nel caso del Consorzio Conciatori di Ponte a

successivamente, dell’esternalizzazione dei nostri prodotti.

Egola lo hai celebrato insieme alle aziende che rappresen-

Siamo già negli anni Settanta quando si rende necessario

ti per i risultati raggiunti altamente significativi. Il Credito

spostare le aziende che erano nel Paese in un’altra zona

Valdinievole, con il Direttore Generale Andrea Rindi, ha

di Ponte a Egola e quindi si comincia a pensare ad un’a-

avuto il piacere di partecipare alla festa del cinquantenario

rea industriale che poi è quella attuale di Romaiano 1, che

che si è svolta a fine luglio e, attraverso le pagine di Salve,

insieme a Romaiano 2 e Pruneta più alla zona intermedia,

ripercorre le pagine più importanti in un ideale ponte tra

compone l’attuale e definitiva zona industriale. Fu un iter

passato e futuro grazie al presidente del Consorzio Con-

abbastanza complesso portato avanti con la collaborazio-

ciatori, Michele Matteoli (in carica per il triennio 2015-

ne del Comune di San Miniato, ma prevalse la necessità

2018), proprietario del Cuoificio Otello che appartiene alla

di proiettare Ponte a Egola nel futuro delocalizzando le

sua famiglia da tre generazioni.

aziende. Oggi nessuna azienda è più nel Paese e tutte

Presidente Matteoli: quando e perché nasce il Con-

sono state spostate nel polo industriale.

sorzio Conciatori?

Chi rappresenta?

Tecnicamente nasce nel 1966, ma è una nascita virtuale

Il Consorzio rappresenta le concerie di Ponte a Egola, che

con la sola pre-costituzione, perché nel vero e proprio atto

allacciate al Consorzio Cuoio Depur sono quasi cento, e

costituivo è indicato l’anno 1967 come inizio ufficiale, un

alcune realtà associate sia a noi e che ai terzisti, e poi è

po’ per le pratiche e un po’ per l’alluvione del novembre

attivo all’interno dell’area Apea, Area produttiva ecologica-

1966 che ovviamente aveva spostato la priorità su altre

mente attrezzata (la prima nel genere riconosciuta dalla

situazioni. La fondazione si deve alla voglia di aggrega-

Regione Toscana), di cui Cuoio Depur è gestore: queste

zione degli industriali più rappresentativi di quel periodo

aree industriali sono curate da un soggetto gestore pub-

storico che al Consorzio hanno poi affidato la “responsa-

blico e privato che le amministra sotto il profilo sia eco-

bilità” degli acquisti in comune, dei problemi da affronta-

nomico-ambientale, che manutentivo e dei lavori ordina-

SALVE | SETTEMBRE 2017

Il taglio della torta per i 50 anni del Consorzio Conciatori

PRIMO PIANO

ri. Sfruttando la cooperazione con il Comune, le aziende

un’area precisa che il Consorzio Conciatori ha acquistato

versano una mini quota per la manutenzione ricevendo in

proprio per incentivare l’associazionismo e non si favo-

cambio un beneficio sulla Tari e tale scambio virtuoso è

risse una singola azienda. Il primo passo è stato quello.

alla base di questa gestione. Io che giro spesso altre zone

Assistenza, import, export e nuove normative sono stati

industriali, sottolineo spesso l’orgoglio di lavorare in una

subito prioritari, ma alla fine degli anni Settanta la Legge

zona industriale ben tenuta.

Merli (Legge 319 del 10 maggio 1976: “Norme per la tu-

Quali sono le funzioni principali a carico del Con-

tela delle acque dall’inquinamento”, ndd) ha imposto l’esi-

sorzio Conciatori?

genza di dover depurare l’acqua. Anche in questo caso il

Ferma restando l’assistenza sotto il profilo normativo, la

Consorzio Conciatori si è attivato immediatamente accol-

priorità è data alla sicurezza sul lavoro, personale e am-

landosi le spese e gli oneri della costruzione del depura-

bientale, perché siamo in contatto continuo con gli orga-

tore, quando si consideri che a tutt’oggi ci sono città che

ni di controllo. Poi, siamo rappresentati nei vari Consigli

a distanza di 40 anni non sono ancora in regola, mentre

di Amministrazione, vedi Confidustria, Unione Nazionale

noi nel 1983 abbiamo iniziato a depurare l’acqua di tutte

Industria Conciaria, Po.Te.Co., e altre società collegate

le concerie. Con tutte le difficoltà annesse e connesse, e

al nostro territorio che smaltiscono i rifiuti. Così, insieme

si pensi ai problemi d’inizio anni Novanta per i fanghi delle

all’Associazione Conciatori, il nostro distretto fornisce tutto

discariche, ai cattivi odori per l’infelice scelta di sistemare

il supporto necessario alle cento aziende che lo compon-

il depuratore adiacente al paese di San Romano, scelta

gono.

imposta che ha creato enormi questioni ma poi ha favorito

Cinquant’anni di vita: quali sono state le tappe sa-

gli investimenti per l’eliminazione dei cattivi odori grazie a

lienti?

un sistema innovativo e importante come costi e risultati.

Il percorso non è stato facile. Intanto, esistevano varie

I risultati sono stati eccellenti e hanno favorito un

versioni proposte e alla fine è stata individuata e scelta

progetto di alta utilità sociale. 21

SALVE | SETTEMBRE 2017

PRIMO PIANO

Oggi conviviamo con le realtà dei centri abitati circostanti

prensorio, perché siamo un prodotto, un servizio e una

senza alcun conflitto, depurando oltre un milione di metri

garanzia insieme. E’ il nostro valore aggiunto. Se queste

cubi di acque industriali e più di un milione di metri cubi

firme si rivolgono a noi significa che ciò che fa il compren-

di acque civili, tutto a carico del Consorzio Conciatori e

sorio toscano non viene fatto altrove. Garantiamo qualità,

di tutte le aziende del nostro distretto sulla riva sinistra

fantasia, ricerca sui prodotti, disponibilità continua, moda,

dell’Arno. Con risultati importanti, tant’è vero che riuscia-

proposte innovative.

mo a mettere in atto quella che si chiama economia cir-

Come giudica la situazione attuale?

colare: i fanghi non vengono gettati in discarica, ma sono

Abbiamo vissuto un paio di anni di leggera flessione, in

selezionati e arricchiti per creare fertilizzante, mentre l’aria

cui aziende hanno aumentato i fatturati e altre aziende

viene depurata con un sistema che non rilascia alcun tipo

hanno subìto un ribasso, ma le previsioni sono positive

di sostanza nociva grazie alle vasche chiuse che lavorano

anche alla luce delle prossime Fiere, a cominciare da Li-

in depressione, e idem dicasi per l’acqua che viene resti-

nea Pelle a Milano che è la più importante a livello mon-

tuita pura come l’abbiamo ricevuta. L’efficacia del nostro

diale per il settore conciario. Essendo la fiera di proprietà

depuratore e di quello di Santa Croce ci ha permesso di

dell’Unione Nazionale Industria Conciaria, è motivo d’or-

essere inseriti in un progetto della Regione che delegherà

goglio come conciatori che sia diventata un punto di riferi-

a noi la depurazione dell’acqua civile di metà Toscana:

mento planetario.

saranno dismessi tanti mini depuratori localizzati qua e là

A proposito di mercati: vendete più in Italia o all’e-

che avevano problemi e tutto confluirà qui con la certezza

stero?

che l’acqua civile sarà depurata.

All’estero senza dubbio. Considerando appunto che i no-

Il polo conciario è da sempre uno dei punti di rife-

stri prodotti sono indirizzati all’alta moda mondiale, diret-

rimento del settore produttivo toscano: quali sono

tamente o indirettamente il rapporto è 60 a 40.

stati gli effetti della crisi economica dell’ultimo de-

Come giudica il rapporto con le istituzioni locali?

cennio?

Con l’Associazione Conciatori di Santa Croce siamo chia-

Rispetto ad altri distretti, il settore conciario ha subito un

mati spesso a prendere le decisioni insieme ai nostri sin-

po’ meno l’effetto della crisi. Che qualcosa stesse cam-

daci e in generale abbiamo una buonissima collaborazio-

biando nel nostro comparto l’abbiamo avvertito già quan-

ne con i Comuni. E buono è il rapporto con la Regione

do siamo entrati nell’Euro, prova ne sia che nel 2003 e

che dimostra tanta disponibilità, anche se a volte bisogna

2004 abbiamo perso i mercati legati alla svalutazione

avere pazienza perché hanno tempi diversi dai nostri e

della Lira. I nostri concorrenti sono diventati i Paesi suda-

comunque essa stessa deve a sua volta sottostare a nor-

mericani e asiatici che hanno prodotti che costano meno

mative imposte dall’Unione Europea. Il vero problema è la

dei nostri.

burocrazia, perché ancora non è stata capita l’importanza

Cosa è stato fatto per contrastare la tendenza?

di snellire tutto ciò che da imprenditori a volte reputiamo

Le nostre aziende sono caratterizzate da una grande ela-

davvero inutile.

sticità e riescono a plasmarsi alle richieste del mercato.

Un punto focale di snodo per il territorio sarà la de-

Abbinandola alla creatività del settore conciario toscano,

finizione di quello che viene definito “l’accordo di

si sono messe a disposizione dell’alta moda internazionale

programma del riordino idrico”.

e qualsiasi brand mondiale che fa pelletteria ha bisogno

Il “tubone”, come lo chiamiamo noi. Si tratta di un pro-

di comprare in questo territorio: oggi una borsa o una

getto co-finanziato dal Ministero e dalla Regione Toscana

scarpa delle firme più prestigiose viene da questo com-

che permetterà come dicevo prima di convogliare l’acqua

SALVE | SETTEMBRE 2017

La villa sede del Consorzio Conciatori illuminata a festa

PRIMO PIANO

tiamo a disposizione le nostre aule e la nostra conceria sperimentale, col risultato che chi si diploma in chimica conciaria trova lavoro subito. La sinergia è il nostro punto di forza: si dice che i toscani sono litigiosi, ma poi riescono a trovare un punto d’accordo e secondo me si potrebbe fare ancora di più sui progetti condivisi per dare valore all’impresa. Quanto è importante il rapporto con la Banca del territorio? E’ fondamentale. In questo territorio operano trenta istituti bancari che generano civile nel nostro distretto.

molta concorrenza e di questo siamo contenti, perché si-

Un progetto da 200 milioni di euro al quale partecipa Ac-

gnifica che il distretto è appetito per tutto ciò che è cre-

que Spa e ci vorranno ancora 4-5 anni per portarlo a ter-

dito. Ma oggi si è valutati da un numero, magari da una

mine. Sia a Santa Croce che a Ponte a Egola stiamo già

Banca che ti prende in esame da Milano e tutto diventa

lavorando alla realizzazione, in parte con soldi privati e in

più complicato. Noi invece eravamo abituati ad avere più

parte con soldi pubblici per depurare 22 milioni di metri

fluidità, in un rapporto diretto con il vecchio direttore che

cubi di acqua civile che ci dovranno arrivare. Noi contri-

capiva il bilancio di una conceria, che sapeva le differenze

buiamo con 50 milioni, i restanti 150 provengono soprat-

economiche tra azienda e azienda mentre agli occhi di un

tutto da Acque Spa che si assumerà l’onere più rilevante

tecnico amministrativo non aduso alle dinamiche del set-

e da altri enti. Noi dobbiamo mettere i nostri depuratori

tore sembravano scompensi. Nel nostro territorio lavorano

nella condizione di ricevere l’acqua civile in un lavoro che

molto le Banche locali che questi numeri li conoscono un

è essenzialmente di quantità: depurare un metro cubo di

po’ meglio.

acqua industriale è 40 volte più difficile che depurare un

Per tutto il resto c’è il Consorzio.

metro cubo di acqua civile.

Sono in carica dal 2015 con un mandato triennale all’in-

Il settore è un punto di riferimento per i giovani del-

terno di un Consiglio d’Amministrazione in cui io sono

la zona grazie anche al Po.Te.Co.

più vecchio con i miei 51 anni, ma i soci ancorché gio-

Un Polo Tecnologico Conciario tra i più attivi e più impor-

vani hanno esperienza perché sono tutti imprenditori che

tanti della Regione, in cui Ponte a Egola e Santa Croce

mandano avanti le loro aziende. Il Consorzio Conciatori dà

sono parte integrante e curano da oltre dieci anni ricerca,

l’indirizzo, il Consorzio Cuoio Depur che è sempre gestito

sviluppo e innovazione. Tutte le concerie sanno di poter

dagli stessi consiglieri, dà le linee operative e lì c’è biso-

contare su un punto di appoggio di altissima specializ-

gno di fare gli imprenditori, di comprare bene, di essere

zazione per ciò che concerne i test delle nostre aziende,

trasparenti e seri, aperti ai nostri associati per condividere

sfruttando ad esempio una conceria sperimentale situata

con loro tutto quello che viene fatto. Solo per la depurazio-

all’interno del polo. Lavoriamo poi con l’Università di Pisa,

ne sosteniamo 30 milioni di costi vivi a carico delle conce-

mentre l’Istituto Tecnico Commerciale “Cattaneo” propone

rie tra noi e Santa Croce, ma questo è un comparto da un

un corso di chimica del cuoio e ai suoi studenti noi met-

miliardo e mezzo di euro l’anno. 23

SALVE | SETTEMBRE 2017

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CLUB DEI SOCI

CLUB DEI SOCI LA RETE CHE CREA VALORE

Club dei Soci è un valore aggiunto che il Credito Valdinievole offre a tutti i suoi Soci. Scopri perché Il “Club dei Soci”, grazie ad uno strumento di nuovissima concezione che favorisce la creazione e il consolidamento di una fitta rete di legami e relazioni commerciali fra i Soci della banca, è un vero marketplace aggregatore di domanda e offerta di beni e servizi in cui i Soci della banca possono pubblicare la propria offerta commerciale o beneficiare di particolari convenzioni proposte dagli altri Soci. Il portale è rivolto a tutti i Soci del Credito Valdinievole, siano essi persone fisiche che imprese, artigiani, commercianti e liberi professionisti. Ciascuna categoria può accedere e beneficiare degli strumenti messi a disposizione dal Club: una pagina in cui presentare la propria attività, i prodotti e i servizi, gli eventi in programma, le news e fornire particolari convenzioni e scontistiche riservate esclusivamente ai Soci della Banca. L’azienda e/o il libero professionista può, poi, indicare i suoi riferimenti completi (indirizzo, telefono, link al sito web aziendale) per agevolare i contatti con nuovi potenziali clienti, ma anche inserire foto, video e parti descrittive dell’attività proposta. Il Club dei Soci è visibile da tutto il pubblico di internet, ma solo i Soci del Credito Valdinievole possono aderire alle convenzioni. Il sistema è pratico, semplice ed immediato. Le aziende che scelgono di aderire al portale possono effettuare inserimenti e variazioni nell’area riservata in totale autonomia, previo login a mezzo username e password, consegnati dall’ufficio Soci del Credito Valdinievole.

BLU COMUNICAZIONE Via Vittorio Veneto 87 - 56025 Pontedera (PI) Tel. 0587 59413/59418 Email: info@blucomunicazione.com Sito internet: www.blucomunicazione.com “Pensiamo che un buon incontro sia la maniera migliore per conoscersi”: andiamo alla scoperta di Blu Comunicazione con il titolare Andrea Nardini. Ci parli della sua azienda. Blu è un’agenzia di comunicazione che da oltre 20 anni aiuta i clienti a creare, migliorare e rinnovare le loro marche. Ci adoperiamo con tutta la nostra passione affinché la reputazione dei nostri clienti e dei loro prodotti sia la più idonea a guidare la scelta dei consumatori verso loro. Il nostro team è formato da professionisti con esperienze diverse: dall’agenzia internazionale a quella locale, capaci quindi di capire i bisogni e le necessità di differenti tipi di clienti. Design, Creatività e Metodo sono i nostri punti di riferimento ed i criteri con cui valutiamo i nostri lavori. Creatività e design per noi non devono essere fini a se stessi, ma indirizzati a costruire valore per le marche dei nostri clienti. Per questo utilizziamo un metodo rigoroso che ci permette di seguire il cliente dalla fase di brief alla soluzione finale; ascoltando le sue richieste analizzando la sua comunicazione e quella dei concorrenti, i trend e gli stili di vita; definendo insieme al cliente la strategia di marca e di comunicazione più efficace; creando infine concept che guidano le nostre soluzioni. Abbiamo clienti che appartengono a diversi settori, dal no profit all’auto-

SALVE | SETTEMBRE 2017

CLUB DEI SOCI

motive, dal trasporto pubblico al largo consumo; clienti in-

Mentre sempre meno vengono richieste le campagne di

ternazionali, nazionali e locali in particolare: Piaggio, Ratp

advertising. Dal lato dell’offerta si assiste ad una sem-

Dev Paris, Regione Toscana, Avis, Ospedale Pediatrico

pre maggiore proliferazione di pseudo professionisti della

Meyer, Cesvot, Farmigea, Green-Fasem, Ferrari, Soffass,

comunicazione che si offrono a prezzi stracciati fornen-

Tenuta di Ghizzano, Abiogen Pharma, Savini Tartufi. Negli

do però servizi scadenti e soprattutto inefficaci. Questa

anni abbiamo anche sviluppato una divisione che si oc-

offerta crea un doppio danno: da un lato l’inefficacia dei

cupa di una serie di servizi accessori alla comunicazione

servizi fa nascere nella committenza la percezione che la

come ad esempio stampa, stoccaggio e logistica del ma-

comunicazione non sia un’attività strategica; dall’altro la

teriale prodotto. Tale servizio permette ad alcuni dei nostri

riduzione dei prezzi a livelli non economici mette in seria

clienti di ridurre tempi e costi di gestione oltre ad avere un

difficoltà le agenzie strutturate ed abbassa sempre più il

unico interlocutore qualificato e responsabile.

percepito del valore della comunicazione.

Quali sono i punti di forza?

Quali sono gli ingredienti per contrastare gli effetti

- La professionalità del nostro team formato da persone con

della crisi?

una decennale esperienza in agenzie nazionali ed interna-

Da un punto di vista organizzativo è necessario ridurre al

zionali capaci di sviluppare sia progetti di strategia di marca

minimo l’incidenza dei costi fissi, focalizzarsi sulle risor-

(analisi contesto competitivo, definizione dei valori marca,

se professionali più strategiche e costruire un network

posizionamento di marca, architettura di marca) che di co-

consolidato e provato di professionisti sfruttando anche

municazione (brand design, packaging, campagne pubblici-

le nuove tecnologie (skype, videoconferenze, cloud) che

tarie, below the line, digital). Ma anche capaci di seguire il

permettono di lavorare ed interagire con collaboratori resi-

cliente in modo efficace e fattivo nelle richieste quotidiane.

denti a centinaia di chilometri come se fossero in agenzia.

- L’attitudine a realizzare progetti tagliati su misura del

Da un punto di vista commerciale è necessario focalizzarsi

cliente agendo anche da capo commessa per attività di

sui servizi di comunicazione che hanno per i clienti ritorni

produzione specifiche come il Retail Design (realizzazione

immediati e misurabili come il packaging e la comunica-

di Punti vendita, Flag ship store, Stand fieristici) oppure

zione web.

ad alto valore tecnologico come il web marketing. Siamo

Il vantaggio di far parte del Club dei Soci?

in grado di fare questo anche grazie ad un collaudato

Al momento nessuno dei Soci si è interessato ai nostri

network di aziende e professionisti che collaborano con

servizi e noi non abbiamo ancora usufruito dei servizi degli

noi da molti anni.

altri Soci, ma ci auguriamo che in futuro le cose possano

- La specializzazione nella creazione di video (anche ani-

cambiare in un senso e nell’altro.

mati) per raccontare l’azienda e i suoi prodotti-servizi soprattutto attraverso il web. - Un servizio strutturato di produzione, stoccaggio e distribuzione del materiale da noi ideato. Come è cambiato il vostro lavoro in questi anni? Dal punto di vista della domanda di servizi si è assistito ad un interesse sempre maggiore per l’attività di strategia di marca, di web communication (video soprattutto) e di packaging design. 27

SALVE | SETTEMBRE 2017

MUSICA

Buggiano Castello Premio Boris Christoff

n pubblico numeroso e partecipe ha assistito nella serata del 29 luglio alla cerimonia di consegna del 24° premio dedicato alla memoria di Boris

Christoff, nella magnifica cornice di piazza Pretorio a Buggiano Castello. L’evento faceva parte delle iniziative che

Il Credito Valdinievole è stato partner della 24esima edizione che porta il nome del cantante lirico di origini bulgare, per anni abitante nel piccolo borgo: i riconoscimenti in questa occasione sono andati al violinista Alberto Bologni e al pianista Simone Soldati

ogni anno vengono organizzate durante l’estate dall’Associazione culturale Buggiano Castello, con il patrocinio del Comune di Buggiano, in questa circostanza con la sponsorizzazione del Credito Valdinievole - Banca di Credito Cooperativo di Montecatini Terme e di Bientina. La serata è stata condotta da Antonio Disperati e Paola Nocentini, rispettivamente presidente e segretario dell’Associazione, i quali, dopo i saluti di benvenuto e i ringraziamenti a tutti coloro che a vario titolo avevano reso possibile l’iniziativa, hanno innanzitutto ricordato la figura di

- di Enrico Coturri -

Boris Christoff (Plovdiv 1918 - Roma 1993), uno dei più importanti bassi nella storia del canto lirico del ‘900: di origini bulgare, ebbe una luminosa e lunga carriera internazionale, cantando nei più importanti teatri del mondo, ma visse per molti anni a Buggiano Castello. Da sempre il premio si avvale della consulenza musicale del maestro Fabrizio Datteri, che quest’anno dopo un attento studio di valutazione, ha segnalato i musicisti poi vincitori del premio: il violinista Alberto Bologni e il pianista Simone Soldati. Il primo è titolare della cattedra di violino all’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca e svolge attività concertistica internazionale, suonando

SALVE | SETTEMBRE 2017

MUSICA

un prezioso violino Santo Serafino del 1734. Il secondo,

occasione sono risultati essere Tommaso Ferrini e Matteo

anch’egli docente dell’Istituto di Lucca, ha insegnato in

Lombardi, alla presenza di Giuseppe Brusco della Salpi

numerosi conservatori italiani e svolge un’intensa attività

Piumini e del dirigente della scuola Vincenzo Peluso.

concertistica internazionale. Il programma del concerto comprendeva brani di Boccherini, Mozart e Beethoven e ha consentito al pubblico di apprezzare la maestria tecnica e interpretativa del duo, che ha saputo valorizzare al massimo sia l’eleganza salottiera dei brani di Boccherini, sia le più complesse e profonde armonie delle due sonate di Mozart e Beethoven. La serata si è poi conclusa con la tradizionale assegnazione della borsa di studio intitolata a Lory e Enrico Coturri a due studenti meritevoli dell’Istituto comprensivo “Salutati-Cavalcanti” di Borgo a Buggiano, che in questa 29

SALVE | SETTEMBRE 2017

IMPEGNO SOCIALE

Irene nella sala congressi del Credito Valdinievole con i genitori e il “nostro” Alessandro Calistri

Un premio per Irene nel nome della pace La giovanissima studentessa di Pescia, dopo aver vinto il concorso “Un poster per la pace” a livello nazionale, ha rappresentato l’Italia alla selezione mondiale che si è svolta negli Stati Uniti ottenendo un eccellente secondo posto. A Salve racconta il suo straordinario successo grazie a un disegno che ha incantato per sensibilità e vena artistica Irene Morittu ha lo sguardo spaesato e il sorriso timi-

futuro che le si spalanca davanti, e difatti ha trasmesso

do dell’adolescente che si affaccia sul mondo dei grandi

tutto ciò nel disegno che ha partecipato e vinto la 29esi-

quando viene a trovarci nella sede del Credito Valdinie-

ma edizione del concorso annuale “Un poster per la pace”

vole, accompagnata da mamma Ilaria, babbo Massimo e

dal tema “Una celebrazione della pace”. Sotto l’egida del

dallo zio Alessandro Calistri che in questo Istituto ci lavora

Lions Club di Pescia, al concorso hanno preso parte oltre

da tanti anni. Irene Morittu ha 14 anni e le idee chiaris-

100 alunni delle scuole medie inferiori della nostra zona.

sime, una fantasia fervida e il naturale ottimismo verso il

Come detto, l’opera di Irene non solo ha ricevuto il primo

SALVE | SETTEMBRE 2017

IMPEGNO SOCIALE

Irene mostra il “Poster della pace” con cui ha vinto il concorso

premio per le classi terze della scuola “Libero Andreotti” del plesso di Castellare, ma ha successivamente superato nel giudizio tutti gli altri elaborati prima a livello regionale, con tanto di premiazione a Firenze, e poi addirittura in campo nazionale risultando il migliore in Italia nel corso di una successiva premiazione a Roma. Un vero trionfo, arricchito ancora di più dalla nomina alla selezione mondiale del concorso che si è tenuta a Oak Brook, sobborgo di Chicago negli Stati Uniti, dove Irene ha conquistato la fase finale piazzandosi al 2° posto ex aequo insieme ad altri 23 concorrenti provenienti da Australia e Brasile, Canada e Cina, Giappone e India, Messico e Corea, Indonesia e Portorico, e così via, alle spalle della vincitrice, la 13enne thailandese Lakkara Meepara. I 24 poster sono stati infine esposti al pubblico nel corso della 100esima Convention del Lions Club International di Chicago. Per capire la portata di quanto fatto da Irene, giova ricordare che al concorso partecipano circa 600.000 ragazze

attenzioni del Credito Valdinievole, da sempre fervido so-

e ragazzi in rappresentanza di oltre 60 Paesi. Insomma,

stenitore delle iniziative promosse dai giovani, specie se a

lo straordinario successo del “Poster per la pace” della

scopo socio-umanitario o nella ricerca della condivisione e

studentessa pesciatina meritava senza dubbio anche le

dell’amicizia tra i popoli.

Irene, come è iniziata la tua avventura verso il

La trasformazione dal male al bene.

prestigioso premio?

Ho pensato di rappresentare sì un’esplosione, ma

Tutti noi studenti ci siamo preparati al concorso che

che fosse un’esplosione di pace. Così quello stesso

si svolge ogni anno grazie all’aiuto del professore di

fungo l’ho riempito di colombe che della pace sono il

arte, Giovanni Chiavacci, che ci accompagna nel per-

simbolo e le ho colorate per dare il senso della gioia.

corso utile a realizzare un’opera in linea con il tema

Poi, in contrasto con gli effetti che ha una bomba ato-

proposto. E così è stato ovviamente anche per me

mica, ho aggiunto tante persone con le mani protese

quando sono cominciati i lavori.

per rafforzare il concetto che intorno c’è vita e non

I disegni dovevano rappresentare la celebrazio-

distruzione.

ne della pace: da cosa hai tratto ispirazione per

Il valore supremo.

il tuo poster?

Proprio così. Attraverso un’opera artistica volevo tra-

Intanto mi sono consultata con le persone a me più

smettere quest’idea della vita da celebrare attraverso

vicine, poi ho cercato su internet un po’ di immagini

la condivisione della pace.

che potessero offrirmi lo spunto per realizzare ciò che

Ci sei riuscita benissimo, perché il disegno

volevo. Quando ho trovato la foto del fungo atomico

emoziona e coinvolge. Cosa ti hanno detto

ho immediatamente capito quale fosse il soggetto

mamma Ilaria e babbo Massimo?

adatto alla mia idea.

Mi hanno fatto i complimenti. 31

SALVE | SETTEMBRE 2017

Mario Boni davanti al cartellone dell’evento

SPORT

L’Italia di Super Mario sul tetto del mondo Montecatini Terme e la Valdinievole hanno ospitato i Campionati del Mondo di basket riservati alle categorie sopra i 35 anni: gli azzurri si sono aggiudicati due ori e l’idolo locale Boni ha trascinato gli over 50 al successo contro la Russia - di Francesco Gensini -

orld Maxibasketball Championship fa effetto e

cedente edizione iridata) in rappresentanza di 50 Paesi

forse sarà perché le denominazioni in inglese

e suddivise in categorie dagli over 40 agli over 75 per

sembrano amplificare quello che già è, ma

gli uomini e dalle over 35 alle over 65 per le donne. Un

stavolta rende benissimo anche in italiano: Campionati del

evento veramente planetario, il più importante per numeri

Mondo di pallacanestro. E il maxi definisce una competi-

a livello sportivo di questo 2017 che volge al termine, ed

zione che è stata davvero imponente per partecipazione

è un motivo d’orgoglio che si sia svolto dal 30 giugno al

e risultati: 367 squadre (quasi il doppio rispetto alla pre-

9 luglio scorsi a Montecatini e in Valdinievole (con pun-

SALVE | SETTEMBRE 2017

SPORT

tate “extra” a Bottegone e Porcari). Orgoglio che diventa

Si può dire che è stato un grande successo?

merito grazie a Mario Boni, che prima è stato l’artefice

Uno straordinario successo. Basti dire che a Orlando

dell’assegnazione del Mondiale alla “sua” Montecatini e

sono state presenti 212 squadre e qui abbiamo avuto ri-

poi in campo ha trascinato la formazione dell’Italia over

chieste addirittura da oltre 400 squadre, tant’è vero che

50 alla conquista della medaglia d’oro. Al Credito Valdinie-

abbiamo dovuto respingere un bel po’ di domande per

vole, partner dell’evento, racconta quelle settimane e quei

non trovarci di fronte a problemi insormontabili di natura

giorni vissuti in un crescendo di emozioni che nemmeno

logistica e organizzativa. Senza contare il discorso rela-

il tempo ha smorzato, guidandoci infine nei ricordi del

tivo alla sicurezza che un evento del genere si porta die-

basket giocato da protagonista e quello di oggi attraversa-

tro. Ma la Toscana era una sede troppo invitante per non

to un po’ da dirigente e molto da appassionato. Sempre a

scatenare la voglia delle varie Federazioni internazionali

modo suo. Da Super Mario.

di essere presenti e il bellissimo “video” di presentazione

Intanto: Boni campione del mondo suona bene, no?

ha fatto il resto. Abbiamo dovuto fare delle scelte e ci

Suona bene davvero, anche se si tratta di basket per

siamo visti costretti a non soddisfare molte domande di

“veterani”. Come dico io, però, la formula è riservata

adesione per garantire un alto standard qualitativo, alla

alle categorie formate da atleti diversamente giovani

resa dei conti con piena soddisfazione di tutti: l’interlo-

che si divertono e provano a vincere una competizione.

cutore come in questo caso sono io, ma dietro la riuscita

Quello che conta è che anche uno sport di squadra può

della manifestazione c’è stato il lavoro prezioso e impa-

diventare elemento di aggregazione per chi fa sport in

gabile di decine di persone che non si sono risparmiate

Italia e non ci si rivolge più soltanto a discipline indi-

un minuto per intere settimane. E ci tengo ancora a sot-

viduali. Nel nostro caso, poi, la soddisfazione è stata

tolineare che Montecatini e la Valdinievole hanno ospita-

doppia, perché non conta l’età e vincere a 45, 50 o 60

to la più grande manifestazione mondiale a squadre del

anni è sempre bello. Anzi, non essendoci soldi in palio,

2017.

è ancora più bello.

Ricapitolando: l’Italia ha vinto due medaglie d’o-

Un passo indietro: il primo, grande risultato è stato

ro con le formazioni over 50 e over 40 battendo in

quello di consegnare una manifestazione di profilo

finale rispettivamente la Russia 69-65 e l’Argenti-

internazionale alla Valdinievole.

na 85-61, mentre le formazioni over 60 e over 55

Quando nel 2013 siamo andati a Salonicco per parteci-

si sono dovute “accontentare” dell’argento contro

pare a quell’edizione del Mondiale è nata quest’idea che

Stati Uniti e Slovenia.

allora sembrava pura utopia. Perché, mi sono detto, non

Il gruppo azzurro si è presentato molto bene in tutte le

provare a portare il Mondiale Master di basket a Monte-

categorie, segno che la passione in noi è sempre viva e

catini? I due anni successivi fino all’edizione 2015 che si

che gli ex sono ancora attivi atleticamente: le due meda-

è svolta a Orlando in Florida sono stati tutti dedicati alla

glie d’oro e le due d’argento sono lì a dimostrarlo. Quanto

promozione: grazie al Comune di Montecatini abbiamo

alla mia finale, devo ammettere che il mio contributo non

ospitato i vertici della Federazione, li abbiamo introdotti al

è stato quello che volevo, un po’ perché limitato dai falli

nostro territorio, abbiamo fatto conoscere loro e apprezza-

e un po’ perché sono arrivato mentalmente scarico alla

re le nostre strutture e la nostra capacità di accogliere. E’

sfida che valeva il titolo per tutto quello che c’era stato in

stato un cammino lungo, faticoso e difficile, ma ero con-

precedenza e non solo in campo. La stanchezza di mesi e

vinto fin da subito che Montecatini e la Valdinievole avreb-

mesi di attività si è fatta sentire, ma rimane la soddisfazio-

bero soddisfatto tutte le aspettative.

ne di aver dato il mio contributo alla vittoria. 33

SALVE | SETTEMBRE 2017

Una fase di una gara dell’Italia con Flavio Carera in azione

Alessandro Angeli play dell’Italia over 50

SPORT

Com’è stato il livello tecnico?

perato dall’offerta in arrivo dall’Italia, quindi a molti gio-

In generale molto buono, mentre a livello personale per

catori americani di buon livello conviene rimanere là e da

essere protagonisti conta l’anno di nascita che ammet-

noi approdano elementi che poco o nulla aggiungono al

te alla categoria di appartenenza. Faccio un esempio:

livello tecnico in essere. Il risultato è che non si sviluppa il

nel 2013 a Salonicco, io che sono del 1963, negli over

basket italiano attraverso giocatori italiani, non si investe

50 mi sono imposto, mentre quattro anni più tardi il di-

sui giovani, non si incentiva dalla base uno sport che ha

scorso si è ovviamente capovolto. Semmai, credo vada

un valore culturale elevato e che di conseguenza dovreb-

rivisto il regolamento negli incroci delle teste di serie.

be avere uno sviluppo preciso e costante.

L’Italia nella fase di qualificazione ha trovato e battuto il

Venezia ha vinto il titolo 2017, Sassari quello 2015:

Messico, squadra molto forte che viceversa poteva am-

la “delocalizzazione” degli scudetti è un bene o il

bire a una medaglia.

segnale che il movimento sta perdendo contatto

La partecipazione del pubblico?

con le realtà metropolitane?

Alcuni palazzetti sono stati più affollati di altri com’era na-

Tutte e due le cose. Da un lato, e torno al discorso che

turale che fosse, ma dove hanno giocato gli azzurri con

facevo in precedenza, gli scudetti di Venezia e soprattutto

le varie formazioni c’è sempre stata tanta gente e parti-

Sassari, ma anche la finale raggiunta da Trento, testimo-

colarmente seguite sono state l’Italia di McNealy e l’Italia

niano che la differenza la fanno gli stranieri: se azzecchi

over 45.

quelli giusti vinci, altrimenti fai male. Dall’altro, conferma

Boni, a proposito: come sta il basket italiano?

che nei grandi centri non c’è programmazione e scelte

Sta attraversando un periodo di grande difficoltà per la

sbagliate hanno fatto crollare la competitività di squadre

mancanza di dirigenti preparati e oculati. Il fatto di avere

che una volta dominavano.

tre giocatori che militano nella Nba fa pensare che non sia

Intanto la Virtus Bologna è tornata in A1.

così e invece si tratta soltanto di un paravento dietro cui

E di questo sono molto contento. Contento per la piazza,

nascondere i problemi reali. Si insiste troppo sugli stra-

per il club, per Aradori e Gentile: sono convinto che dispu-

nieri nonostante manchi la qualità che c’era una volta e

teranno un’ottima stagione.

questo dipende sempre dall’aspetto economico: la secon-

C’è in giro un giocatore in cui si rivede?

da Lega statunitense ha aumentato il minimo contrattuale

No. Perché non ci sono giocatori da playground come ero

e quel minimo non è né pareggiato e né tanto meno su-

io, o com’erano Pozzecco e Vin-

SALVE | SETTEMBRE 2017

segue a pag. 37

SPORT

uesto Mondiale è stato un successo non soltanto di presenze, ma anche in termini economici, che non è un rapporto così scontato

come si potrebbe pensare. Federalberghi Apam ha raccolto l’opportunità che è stata favorita dal grande lavoro di Mario Boni e Alessandra De Paola, coadiuvati da Bts Progetti, andando a sottoscrivere nel mese di

Un evento dai grandi numeri

aprile 2015, attraverso una società della struttura, il

- di Massimo Giusfredi* -

operatori economici del mondo del turismo e di asso-

contratto con la Federazione Internazionale Fimba per la realizzazione organizzativa di questi campionati. Il nostro ruolo ha abbracciato anche la gestione finanziaria e al nostro fianco ha lavorato, per i rapporti con le Istituzioni, il Comitato Organizzatore Locale composto dalle rappresentanze del Comune e delle Associazioni Albergatori. La macchina organizzativa, nel suo complesso, ha visto il coinvolgimento attivo della Promozione Albergatori Montecatini con il proprio Tour operator per la parte del booking alberghiero e trasporti, di altri ciazioni legate al mondo dello sport. Un lavoro complesso e condiviso che ha portato a grandi risultati in tutti i sensi. Il numero di presenze alberghiere per il periodo del campionato ha superato le 55.000 unità, che da solo rappresenta circa un 5 per cento del totale delle presenze riscontrabili in un anno nel nostro Comune. Rispetto a questo numero di presenze, come ricaduta economica sulla nostra città e sul territorio circostante, possiamo stimare: •

2.400.000 euro sul comparto alberghiero;

•

330.000 euro sul settore trasporti;

•

3.780.000 euro circa su comparto bar, ristoranti e negozi, desumibile da specifici indici di spesa fonte Osservatorio Nazionale sul Turismo.

Al totale di oltre 6.500.000 euro, occorre aggiungere l’importo corrisposto a titolo di tassa di soggiorno stimabile in circa 55.000 euro e bus turistici per circa 20.000 euro. Non possiamo non considerare anche l’attivazione di 35

SALVE | SETTEMBRE 2017

SPORT

Massimo Giusfredi

tutto l’indotto del comparto turistico e sportivo ad iniziare dai fornitori diretti di prodotti di consumo e servizi per gli alberghi. La stessa macchina organizzativa per la realizzazione dell’evento ha attivato oltre 40 aziende, in prevalenza locali, per un volume di lavoro di oltre 500.000 euro. Ma il valore prodotto complessivamente è ancora più grande se si pensa

l’ospitalità di eventi sportivi.

alla promozione turistica indotta in 44 Paesi stranieri,

La centralità geografica, unitamente alla nostra capa-

di cui gran parte oltreoceano e per un lungo periodo

cità ricettiva, alla facilità di collegamento con gli aero-

come quello occorso per l’avvicinamento ai Mondiali.

porti, fanno di Montecatini Terme una meta appetibile

Per ottenere i medesimi risultati avremmo dovuto im-

per grandi e piccole manifestazioni sportive. Ma occor-

piegare somme improponibili.

re anche avere una fruibilità degli impianti sportivi ot-

Di contro, i costi complessivi per la realizzazione di que-

timale con ambienti ben organizzati, perché su questo

sto evento sono stati 836.500 euro circa, coperti da:

ultimo tassello la concorrenza è forte ed avanza sem-

•

contributi comunali per 200.000 euro;

pre di più.

•

contributi pubblici diversi per 30.000 euro;

Per essere ancora più competitivi, sarebbe necessario

•

risorse derivanti dalla manifestazione 606.500

che le imprese tutte del nostro territorio e/o dell’indot-

euro.

to turistico, comprendessero che il loro sostegno alle

Possiamo sostenere con ragione dei numeri, che al

manifestazioni o eventi, attiva e favorisce quel circuito

netto delle entrate derivanti da tassa soggiorno e bus

virtuoso che dispensa ricchezza in modo che tutti ne

pass, pur se si è trattato di una somma importante, la

traggono beneficio. Esse stesse per prime.

contribuzione pubblica è stata relativa rispetto al totale

Chi ha lavorato all’organizzazione di questo evento

dei costi.

mondiale ha avuto la possibilità di verificare queste

Ma la cosa che mi preme rilevare è che 1 euro inve-

criticità, ma ha anche compreso la grande potenziali-

stito in questa manifestazione sportiva ha prodotto un

tà che possiamo avere nel settore del turismo sportivo.

ritorno in termini economici sul territorio pari a circa

Sta a noi tutti, Istituzioni e privati, collaborare convinti

10 volte!

per migliorarsi e favorire nuove importanti manifesta-

Tali risultati rafforzano la nostra convinzione che sia

zioni e con esse nuove occasioni per essere fieri del

necessario adottare politiche di investimenti che, Ter-

proprio lavoro.

me a parte, abbiano come obiettivo quello di migliorare SALVE | SETTEMBRE 2017

* Direttore Federalberghi Montecatini Terme - Apam 36

L’Italia festeggia il titolo mondiale over 50 appena conquistato

SPORT

sbagliato a non convocarmi quando ero al top della forma

gono messi nelle condizioni di esprimersi, con il parados-

nelle mie stagioni migliori. Pazienza. Anche se il ramma-

so che ricevono accuse di egoismo se in qualche modo ci

rico è grande, ho sempre guardato il lato positivo della

riescono. Così siamo di fronte a giocatori che vincono la

cosa: non avendo avuto convocazioni per stage o appun-

classifica marcatori con 19 punti di media a partita.

tamenti a cui rispondere, in estate mi sono potuto rispar-

Qual è stata la più grande soddisfazione da giocatore?

miare fisicamente e così ho allungato la mia carriera.

Vincere la Coppa Korac e la Coppa di Grecia con l’Aris

Chi vince il titolo 2018 in Italia?

Salonicco, sfiorando anche il titolo in un’occasione: è stata

Milano.

la riprova che potevo essere protagonista al livello più alto

E in Europa?

del basket europeo.

Vedo una lotta a tre tra Cska Mosca, Fenerbahce e Ga-

A Montecatini è un idolo, ma anche a Salonicco non

latasaray. I club greci hanno tagliato i fondi e forse solo il

scherza.

Panathinaikos può competere per il successo finale, men-

Non c’è anno in cui non torno là per trovare alcuni cari

tre tra le altre grandi il Real Madrid lo ritengo un gradino

amici, sebbene siano trascorsi già venti anni dalla mia

sotto a quelle che ho appena citato.

esperienza con la maglia dell’Aris. Amo quella gente e

Montecatini basket: ci sarà mai un ritorno al pas-

quella città. Ed è un amore ricambiato. Ho già prenotato

sato?

per stare alcuni giorni a Salonicco a dicembre.

La storia della pallacanestro è piena di corsi e ricorsi, di

Il compagno più forte con cui ha giocato?

ascese e cadute, ancora di ascese. Per dieci anni Pistoia

Ne dico tre: Andrea Niccolai, al di là dell’amicizia che ci

ha vissuto un periodo di difficoltà, poi è tornata in auge.

lega, Panagiotios Liadelis e Charles Shackleford.

Idem dicasi per realtà come Udine o Treviso. Il mio augurio

L’avversario immarcabile?

è che Montecatini possa riavvicinarsi presto al basket che

Doppia citazione: Carlton Myers e Gianluca Basile.

conta.

Undicimila punti segnati, nessun italiano ha fatto

E Mario Boni da grande che cosa vuole fare?

meglio di lei in relazione alle partite giocate: eppure

Quello che ho sempre fatto. Mi getto a capofitto nelle cose

non sono bastati per non avere rimpianti.

e nelle situazioni dove posso confrontarmi e imparare.

L’unico vero rimpianto si chiama Nazionale. Di recente

Sono vice presidente Giba e adesso dopo questo Mondia-

ho incontrato Ettore Messina che mi ha ribadito di aver

le Master mi inventerò qualcosa di nuovo. 37

SALVE | SETTEMBRE 2017

Mario Boni con il trofeo

cenzino Esposito. Sono tutti ingabbiati e i solisti non ven-

“Ancora Stelle” di Andrea Mattiello

ARTE E CULTURA

OSMOSI

“Tra natura ed artificio”

a collettiva di arte contemporanea denominata “Osmosi” ha fatto seguito alla prima edizione “Arte a Massa Cozzile” intitolata “Per Giorgio”

tenuta lo scorso anno nel borgo di Massa e dedicata al compianto Giorgio Stolz, residente proprio a Massa, la cui abitazione negli anni Novanta fu luogo di incontro di artisti. L’esposizione 2016 ha ospitato opere d’arte di varia provenienza, sia artistica con pitture, sculture e installazioni, che geografica con artisti provenienti da Montecatini all’Argentina e altre nazioni e città. Tutto

Dal 15 luglio al 12 agosto negli spazi del paese di Cozzile, piccolo borgo medievale situato nel cuore della Valdinievole, si è tenuta una esposizione itinerante con il contributo del Credito Valdinievole

il paese è stato coinvolto nella preparazione e cura di questa esperienza artistica, dando vita ad un progetto con manifestazioni a scadenze annuali. Ho visitato l’edizione di quest’anno, la seconda del progetto, una calda domenica di luglio e già il viaggio verso Cozzile è stato piacevole, perché salendo il caldo diminuiva nel percorso stradale immerso tra oliveti e boschi. Dopo aver parcheggiato ci ha accolti la Porta Vecchia, dove appoggiata al muro di pietra ci dava il

- di Cristina Zari SALVE | SETTEMBRE 2017

benvenuto l’installazione di undici elementi a forma di 38

“Hunde” di Anne Flores

ARTE E CULTURA

e dintorni, una simpatica serie di “maschere” di cartone di animali in via di estinzione che potevano essere indossate dai visitatori. All’interno

del

risistemato

(ma non restaurato) Oratorio della Compagnia sono stati collocati i quadri e le opere d’arte più delicate, non compatibili con gli spazi esterni tra cui “Pioppeta” e alcune “Formiche”, colorate tessere poste in terra che più di un bambino ha osservato con farfalle “Ancora stelle”. È una sensazione particolare

curiosità (tra cui mio nipote). Per concludere, la bian-

poter ammirare le opere d’arte all’aperto, in un borgo,

ca scultura “Madre Natura” riepiloga già nel titolo il

alla luce naturale del sole, creando un tutt’uno di bel-

filo conduttore di questa mostra, per ricordare a tutti

lezza tra natura

quelli che l’hanno visitata, a chi ha visto il catalogo,

ed arte, immer-

a chi leggerà questo articolo che la Natura nel nostro

si in un luogo

Pianeta Terra deve essere ammirata e preservata e

storico dove le

ciascuno di noi deve averne cura, creando osmosi an-

pietre del sel-

che attraverso opere d’arte.

ciato avrebbe-

“Madre natura” di Franco Pegonzi

Osmosi: reciproco flusso di idee, principi, esperienze, fusione, compenetrazione. Deriva dal greco osmòs “spinta”

ro tanta storia da raccontare. Entrando in paese è stata una “caccia al tesoro” scopri-

re le varie opere d’arte nascoste nelle stradine laterali, nell’oratorio, nei giardinetti e sulla strada principale: “il Nido” faceva immaginare rondini gigantesche, “1000 Flowers” di vetro mostravano la loro fragilità, un gigantesco ragno “Aracnide” nella piazza tesseva la sua ragnatela “with tears of dew”, pitture di animali sul selciato “Hunde” cercavano di sensibilizzarci sulla salvaguardia del nostro pianeta e per finire prima della Porta Nuova e del superbo panorama sulla Valdinievole 39

SALVE | SETTEMBRE 2017

(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO

La Strada dell’Olio dei Monti Pisani L’oro verde ci guida lungo un percorso affascinante che abbina gastronomia e cultura, incastonato tra i versanti aspri delle montagne e il profilo sinuoso del mare

e c’è un alimento presente sulle nostre tavole,

do, appena franto assume un colore verde più o meno in-

nelle settimane che vanno da fine ottobre al pe-

tenso in base al grado di maturazione delle olive ed ha un

riodo natalizio, ebbene questo è l’olio nuovo. Pro-

sapore inconfondibilmente piccante con retrogusto amaro.

fumato, saporito, genuino, inebriante. A crudo sul pane

Ovviamente con il passare dei mesi tende ad assumere

(meglio ancora se grigliato per dare vita alle gustose bru-

sfumature di colore via via sempre meno nette di verde

schette), sulle insalate, condimento speciale, dovunque

fino ad acquisire l’altrettanto inconfondibile colore giallo,

sia richiesto il sapore unico dell’”oro” verde. E anche se

e il trascorrere del tempo gli conferisce un sapore maturo

ancora non sappiamo come sarà l’annata di raccolta sotto

e fruttato.

il profilo della quantità, come sempre ad essere preferita,

La qualità dell’olio dei Monti Pisani è dovuto al clima

salvaguardata e tutelata è la qualità del nostro olio. Nella

e al terreno particolarmente favorevoli alla coltivazione

fattispecie l’Olio d’oliva Igp Toscano dei Monti Pisani, un

dell’olivo e una delle peculiarità è senz’altro l’esposizio-

prodotto unico nel genere, un olio extravergine apprezzato

ne al mare di un ampio versante dei Monti Pisani. Que-

non solo nella nostra regione proprio per il suo pregio e le

sto produce un micro ambiente unico che, sfruttando la

sue caratteristiche inconfondibili, tanto da aver ottenuto la

particolare morfologia del terreno, permette di produrre

certificazione di olio extravergine “IGP Toscano - sottozo-

un olio di altissimo valore organolettico. Così scriveva

na Monti Pisani”. Ricavato da olive delle varietà Frantoio,

il marchese Cosimo Ridolfi, illustre agronomo e primo

Leccino, Moraiolo poi raccolte a mano e spremute a fred-

ministro del Granducato di Toscana, a metà del secolo XIX. “L’ulivo teme l’umidità, ma ama la cosiddetta terra fresca, quella cioè che conserva un certo grado di umidità e che non si lascia mai troppo inaridire. Per questo certe terre sassose sono opportunissime per l’olivo; perché le terre silicee e quelle arenose che si fanno fortemente prendere dall’aridità non sono opportune per esso, perché temendo l’umidità e l’estremo alidore le terre argillose gli sono pochissimo adatte. Cosicché le terre più adattate all’olivo sono le terre calcari, le quali

SALVE | SETTEMBRE 2017

(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO

non soffrono mai l’umidità, non prendono mai un’aridità estrema e segnatamente riesce benissimo anche in certi monti sassosi, quando la struttura delle pietre permetta alle radici di potersi insinuare sia tra i filoni, sia nelle cavità che la pietra stessa presenta. Di qui la grandissima prosperità che mostrano gli olivi in certe parti del Pisano e del Lucchese, dove l’olivo è piantato assolutamente nello scoglio, ma in uno scoglio calcare, e che si dice appunto cavernoso e spugnoso”. Se n’erano già accorti gli abitanti di queste zone alcuni secoli prima, tant’è vero che i piccoli terrazzamenti

dalle strutture che aderiscono lungo il percorso, descrive

esposti verso il Mar Tirreno erano stati oggetto di colti-

in questa maniera il territorio che si estende dal Monte

vazione degli olivi fin dal Medioevo con una varietà par-

Pisano al Mar Tirreno.

ticolare di oliva denominata “frantoio”. La tradizione e la

“Percorrendo la Strada, il turista può fruire di numerose

cura hanno prodotto quest’olio così pregiato che ancor

offerte di interesse culturale, naturalistico e per il benes-

oggi nasce dall’attentissima selezione, da un’accurata

sere: le storiche Terme “Bagni di Pisa” e la collezione di

raccolta a mano delle olive, e da una frangitura pres-

25.000 costumi (abiti di scena) della Casa d’arte fioren-

soché immediata che impedisce di andare troppo in là

tina Cerratelli in San Giuliano Terme, il Museo di Storia

con la maturazione. La spremitura meccanica, priva di

Naturale e del Territorio nella splendida Certosa di Calci,

qualsiasi alterazione chimica atta ad alternarne la genu-

i borghi medioevali di Vicopisano e Buti, le splendide fio-

inità, completa il processo per arrivare all’olio extraver-

riture del litorale, nel Comune di Vecchiano, apprezzabili

gine “IGP Toscano - sottozona Monti Pisani” che ormai è

anche durante il periodo balneare, itinerari naturalistici

diventato uno dei più conosciuti e ricercati. Al punto che

nelle aree naturali protette (Parco regionale di Migliari-

nel 2002, per tutelare il marchio e la diffusione, non-

no-San Rossore-Massaciuccoli e Aree Naturali Protette di

ché per agevolare un’interazione concordata con altre

Interesse Locale sul Monte Pisano), pregevoli architetture

attività del territorio, è sorta un’associazione denominata

religiose e Ville del 1600-1700, numerose manifestazioni

Strada dell’Olio dei Monti Pisani in un progetto che vede

culturali distribuite su tutto il territorio nel corso dell’an-

coinvolti soggetti pubblici e privati. La Strada attraversa

no. L’artigianato è degnamente rappresentato dalle cera-

i Comuni di Buti, Calci, San Giuliano Terme, Vecchiano

miche artistiche del Comune di Vicopisano e dai cesti in

e Vicopisano, in un itinerario affascinante a livello pae-

castagno intrecciati a mano secondo un’antica tradizione,

saggistico e non meno straordinario da un punto di vi-

prodotti nel Comune di Buti. Gastronomia e cucina tosca-

sta culturale e gastronomico, perché riesce ad abbinare

na si apprezzano in tutto il territorio della Strada, nelle

arte, storia e cucina. La strada dell’Olio dei Monti Pisani

aziende produttrici di olio extravergine di oliva, poste sul-

offre tutto ciò che serve a un appassionato e a un turi-

le pendici terrazzate del Monte Pisano, nelle aziende che

sta per immergersi nella bellezza di questa zona e non

producono e commercializzano altri tradizionali prodotti

soltanto per degustare e acquistare l’olio direttamen-

locali (salumi a base di Mucco Pisano, salse prodotte con

te nelle aziende e nei frantoi. Il sito stradadellolio.it, da

l´olio della Strada e pinoli biologici del Parco Regionale di

cui si possono ricavare tutte le informazioni necessarie

Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, Torta co’ bische-

sull’associazione e su tutti i servizi che vengono offerte

ri), nei ristoranti”. 41

SALVE | SETTEMBRE 2017

VOLONTARIATO

Fratres Montecatini Alto Generosità e altruismo - di Antonio Belloni -

re serate di allegria e divertimento si sono svolte

gremita di commensali ed infine concludersi nella serata di

dal 25 al 27 agosto a Montecatini Alto grazie al

domenica con uno spettacolo varietà affidato alla comicità

locale Gruppo dei donatori di sangue della Fratres

della “Compagnia ZTL” di Bottegone e alle canzoni cantate

con l’evento denominato “Agosto in Piazzetta con la Fra-

a cappella dal gruppo “Eh No Eh”. «Anche attraverso inizia-

tres”. Grazie alle favorevoli condizioni climatiche l’iniziativa,

tive come queste - spiega il Presidente del Gruppo, Anto-

che ha avuto come cornice la bella piazza Campioni, ha

nio Belloni - intendiamo promuovere la conoscenza della

riscosso un ottimo successo con un’ampia partecipazione

nostra Associazione e con essa la donazione del sangue

di persone in tutte e tre le serate proposte. Si è iniziato il

come gesto di estrema generosità e importanza. Donare il

venerdì con un torneo di Burraco nel quale 34 coppie si

sangue è un semplice atto di altruismo che però può fare

sono sfidate per gli importanti premi messi in palio dai nu-

la differenza per qualcuno in difficoltà. E’ importante che

merosi sponsor della serata, per poi proseguire nella gior-

tutti prendano coscienza che donare sangue è necessario

nata di sabato con una cena che ha visto piazza Campioni

non solo in situazioni di emergenza temporanea (incidenti

SALVE | SETTEMBRE 2017

VOLONTARIATO

ed operazioni), ma è anche utile quotidianamente per le

DONARE IL SANGUE FA BENE

tante persone che soffrono di patologie che necessitano

In Italia sono quasi 1.500.000 le persone che scelgono

di frequenti trasfusioni o per coloro che assumono farmaci

di donare il sangue (circa il 2,5% della popolazione to-

derivati dal plasma per la cura di gravi malattie».

tale), una percentuale che però risulta al di sotto della

Il Gruppo Fratres Montecatini Alto nasce ufficialmente

media europea che si assesta intorno al 4%.

nell’ottobre 1965 allo scopo di “aiutare” la locale casa di

La maggior parte di noi può donare il sangue e molti,

cura Quisisana e allora come oggi l’impegno principale è

almeno una volta nella vita, potrebbero averne bisogno.

quello di concorrere, assieme alle altre associazioni inse-

Sostanzialmente possono donare tutte le persone sane

rite nel Sistema Sanitario Nazionale, alla promozione e allo

che hanno compiuto 18 anni e pesano più di 50 kg. Per

sviluppo della donazione del sangue con l’obiettivo di rag-

la prima donazione l’età massima è di 60 anni. I donato-

giungere l’autosufficienza del sangue e dei suoi derivati.

ri regolari, se in buona salute e in linea con un sano stile

In questo mezzo secolo di attività, grazie anche alle varie

di vita, possono donare il sangue fino all’età di 75 anni.

iniziative effettuate sul territorio, il Gruppo si è ben radi-

Il sangue non si produce in laboratorio ed il fabbisogno

cato nel tessuto cittadino e oggi con i suoi 130 donatori

annuo in Italia è di oltre 2.400.000 unità. L’impossibi-

attivi e le oltre 200 donazioni annue contribuisce a cer-

lità di ottenerlo tramite procedimenti chimici e il suo

care di soddisfare il fabbisogno di questa importante ne-

larghissimo impiego rendono il sangue un presidio te-

cessità. «Il periodo estivo - prosegue Belloni - risulta pun-

rapeutico prezioso che non sempre risulta disponibile.

tualmente il momento di maggiore criticità per le scorte di sangue, tanto da dover far decidere alle Aziende Sanitarie

donazione del sangue. È quindi doveroso ringraziare chi

la riduzione degli interventi chirurgici. Crediamo impor-

come il Credito Valdinievole con il suo contributo ci aiuta

tante quindi affiancare ai consueti appelli ai nostri soci

a realizzare queste iniziative». Chi volesse saperne di più

donatori perché si rechino a donare, le iniziative come

su questa importante forma di volontariato, può seguire il

quella appena conclusa che oltre a consentire momenti

Gruppo Fratres attraverso la pagina www.facebook.com/

di aggregazione ludica e sociale, sensibilizzano anche la

fratresmontecatinialto.

SALVE | SETTEMBRE 2017

NOTIZIE IN BREVE

Borse di studio Shoemakers per gli atleti bravi a scuola

Grest 2017, vivi l’emozione

Si è svolta sabato 9 settembre la terza edizione della consegna delle borse di studio agli atleti Shoemakers che si sono distinti sia nello studio che nell’attività sportiva durante l’anno scolastico 2016-2017. Presenti alla cerimonia

L’Oratorio Murialdo della Parrocchia Corpus Domini di Montecatini, con il contributo del Credito Valdinievole, ha organizzato un’estate all’insegna dell’amicizia e della convivialità per tantissimi bambini e ragazzi

Valeria Tuci, presidente della sezione soci Coop della Valdinievole e sponsor dell’iniziativa unitamente al Credito Valdinievole rappresentato da Cristian Toccafondi, l’assessore allo Sport di Monsummano Terme, Elena Sinimberghi,

Il 21 luglio, dopo quasi un mese di attività, si è conclu-

e l’assessore alla Pubblica

so il Grest 2017 denominato “Inside-out, vivi l’emozio-

Istruzione e politiche giovanili

ne” dal tema del film omonimo: una proposta del no-

di Larciano, Fabrizio Falasca.

stro Oratorio Murialdo che sta avendo grandi consensi,

«Siamo particolarmente fieri

anche se c’è ancora molto da migliorare. I bambini e

di questa iniziativa - ha det-

i ragazzi iscritti sono stati 266, coordinati da 83 ani-

to Stefano Gabrielli, general

matori e da una trentina di adulti. A malincuore, non è

manager degli Shoemakers

stato possibile accogliere tutte le richieste di iscrizione,

- perché le borse di studio di per sé sono poco più che sim-

ma come lo scorso anno abbiamo avuto 16 studenti

boliche, ma la nostra intenzione è quella di lanciare un mes-

dell’Istituto Lorenzini di Pescia e uno dell’Istituto tecni-

saggio ai bambini e ai ragazzi del movimento: il divertimento,

co-statale “Marchi-Forti” di Monsummano che hanno

lo sport, il gioco che rimane un diritto inviolabile di ogni bam-

sostenuto lo stage per l’alternanza scuola-lavoro.

bino, sono fondamentali nella formazione di ogni individuo

Sono state effettuate tre gite “fuori porta” con una me-

ma solo se uniti allo studio. Solo attraverso la conoscenza,

dia di 210 partecipanti ad ogni uscita e non e mai è

accrescendo il nostro bagaglio culturale, è possibile miglio-

mancata la giusta attenzione alle situazioni problemati-

rare noi stessi, il nostro Paese e la nostra società».

che che caratterizzano il territorio. Inoltre, è stata parti-

Sono stati premiati: Categoria Pulcini: Chiara Porretta,

colarmente significativa la visita dei bambini Saharawi.

Categoria Scoiattoli: Alessandro Belli, Categoria Aqui-

Le giornate sono trascorse nella serenità e nella gioia

lotti: Luca Pardossi, Categoria Esordienti: ex aequo

ed è per questo che un grazie va a tutte le persone e

Matteo Bruni e Luca De Lillo, Under 13, 2004: ex aequo

a tutte le realtà sostenitrici che in vario modo hanno

Paolo Ciambellotti e Luigi Cipolletti, Under 14, 2003: Lo-

collaborato alla realizzazione del Grest 2017.

renzo Monti, Under 15, 2002: Leonardo Bardi

SALVE | SETTEMBRE 2017

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