PERIODICO DEL CREDITO VALDINIEVOLE
82 LUGLIO 2016
ALEANDRO RONCARÀ
Con la Fondazione del Credito Valdinievole promuove l’arte nelle scuole montecatinesi
SANTA MARIA A MONTE 2.500 anni di storia nel cuore della Toscana
RINO GATTUSO
Sul trionfo del Pisa la firma del condottiero calabrese
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La mia Carta è differente
L
o scorso 20 maggio
coesione che legherà le
si è tenuta presso
Bcc al gruppo. Non man-
la sede della nostra
cano le problematiche e le
Banca l’Assemblea annua-
incertezze su questo ulti-
le per l’approvazione del
mo aspetto ed infatti Fe-
bilancio 2015. Numerosi
dercasse ha costituito un
i Soci presenti, personal-
apposito gruppo di lavoro
mente o per delega, che
formato da amministratori,
all’unanimità hanno appro-
direttori di Federazioni (la
vato il Bilancio di eserci-
Toscana è rappresentata),
zio chiuso al 31 dicembre
Banche di secondo Livello
2015.
e Fondi, il cui obiettivo è
Nel corso dell’Assemblea
quello di redigere un do-
sono stati nominati due
cumento condiviso in base
nuovi amministratori nelle
anche alle norme attuative
persone dell’Avv. France-
di prossima emanazione,
sca Rossi e del Dott. Nino
su cui tutte le Bcc coordi-
Maffia, subentrati rispetti-
nate dalle varie Federazioni
vamente al posto dell’Avv. Lorenzo Trombella, dimessosi per motivi personali,
L’editoriale
e del Geom. Valentino Pieri che, essendo stato nuova-
del Presidente Alessandro Belloni
potranno intervenire con proposte e suggerimenti. Il documento finale rielaborato è stato poi esaminato nel congresso straordinario di
mente riconfermato Pre-
Federcasse che si è svolto
sidente della Fondazione
recentemente a Milano il
del Credito Valdinievole, ha rassegnato le dimissioni
14 e 15 luglio: nel prossimo numero di Salve saranno
da componente del Consiglio d’Amministrazione della
approfonditi i contenuti emersi dal congresso.
Banca.
E’ un momento vero di confronto e di dibattito al fine
Valentino Pieri, con il quale troverete un’intervista
di creare un Gruppo Bancario Cooperativo forte, capa-
all’interno, è stato per oltre 20 anni membro del CdA e
ce di preservare la natura mutualistica e nel contempo
per nove Presidente dello stesso, contribuendo in ma-
consolidare la solidità del sistema, dando così dimo-
niera fattiva alla crescita della Banca e al suo sviluppo.
strazione di essere all’altezza delle sfide da affrontare
Da parte mia, l’occasione da queste pagine per ringra-
pur con le preoccupazioni di una crisi ancora profonda
ziarlo affettuosamente del lavoro svolto con dedizione e
dell’economia reale, i cui timidi segnali di ripresa non
professionalità a favore del nostro Istituto.
sono certo ancora sufficienti per dire che il peggio è
Proseguono nel frattempo i lavori nelle varie sedi per
passato: ma siamo comunque fiduciosi di poter contri-
la costruzione del nuovo gruppo Bancario Cooperati-
buire a non cancellare oltre 100 anni di storia del Cre-
vo (la speranza è che ne nasca uno solo, ma ancora
dito Cooperativo e soprattutto consapevoli che il lavoro
certezze in tal senso non ce ne sono) e del patto di
di oggi segnerà il futuro delle nostre Banche.
SALVE 82 - LUGLIO 2016 PERIODICO DEL CREDITO VALDINIEVOLE Via Ugo Foscolo, 16/2 - Montecatini Terme DISTRIBUZIONE GRATUITA Registrazione Tribunale di Pistoia n. 479 del 07.05.96 DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Gensini REDAZIONE Simona Giuliani CON LA COLLABORAZIONE DI Claudia Bartoli Francesco Di Giulio Fabio Rossi Ilaria Sguazzoni Cristian Toccafondi Cristina Zari FOTOGRAFIE Archivio Comune Santa Maria a Monte Archivio Credito Valdinievole Foto Muzzi Foto Silvestri Il Tirreno Pisa L’editore si dichiara disponibile a regolare eventuali spettanze per le immagini delle quali non sia stato possibile reperire la fonte
PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE: Stefano Romani STAMPA: Tipolito Vannini S.n.c. Buggiano
Simona Giuliani Responsabile Comunicazione Francesco Gensini Addetto stampa Claudia Bartoli Coordinatore Soci Francesco Di Giulio Gestore Family Filiale di Traversagna Fabio Rossi Referente Banca Assicurazioni Cristian Toccafondi Addetto Marketing Cristina Zari Responsabile Ufficio Estero
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4 18
Sommario 1 4 8 15 16 18 23 24 26 28 32
L’editoriale del Presidente
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Primo piano • Il Credito Valdinievole guarda avanti La Fondazione • Roncarà: porto l’arte contemporanea nelle scuole
La tua Banca • Matteo Spanò nuovo presidente della Federazione Toscana BCC La tua Banca • Gli Atm Evoluti e Satispay (Ri) Scoprire il territorio • Santa Maria a Monte, il gioiello che ha ispirato Leonardo La tua Banca • Un premio nazionale per il Credito Valdinievole La tua Banca • Essere Soci conviene oggi più che mai Chi siamo • Conoscere la Banca: la Filiale di Larciano Club dei Soci • La rete che crea valore. Fattoria Montellori La tua Banca • Valentino Pieri, una vita per la Banca
34 38 40 42 44
Personaggi dello sport • Gattuso, cuore di Pisa Sì viaggiare • Magica Svizzera. Il treno delle meraviglie Sì viaggiare • Nel cuore delle Apuane tra marmo e lardo L’impegno sociale • La primavera della cooperazione Notizie in breve • Gli enigmi dell’universo • A cena con Max Mariola • Rindi in Assicooper • Il congresso delle Bcc • Estate Regina
48
Area Banca • Ciak, si gira. I dipendenti del Credito Valdinievole attori per il regista Paolo Virzì
PRIMO PIANO
SALVE | LUGLIO 2016
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PRIMO PIANO
Il Credito Valdinievole guarda avanti Nel corso dell’Assemblea che si è svolta a maggio è stato approvato il bilancio d’esercizio 2015 e sono stati nominati due nuovi consiglieri - di Francesco Gensini -
M
aggio da poco trascorso è stato l’appuntamento per la consueta Assemblea del Credito Valdinievole-Banca di Credito Cooperativo di
Montecatini Terme e Bientina che si è svolta nella Sala Giovannelli della sede centrale. Un appuntamento importante, significativo, affrontato con scrupolo e senso di responsabilità dai vertici della Banca rappresentati dal presidente Belloni, dal Consiglio di Amministrazione al completo, dal direttore generale Rindi, alla presenza del presidente del collegio sindacale Giorgi, dell’avvocato Pistelli della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo che nel suo saluto all’Assemblea ha illustrato la struttura della riforma del Credito Cooperativo. Nell’occasione, i Soci convenuti personalmente e tramite delega hanno approvato all’unanimità il bilancio d’esercizio per l’anno 2015. Sono state poi approvate le politiche e prassi di remunerazione ed incentivazione ai sensi dell’art. 30 dello Statuto Sociale e delle Disposizioni di Vigilanza di Banca d’Italia. Inoltre, sono stati nominati due nuovi Amministratori, a reintegrazione del Consiglio d’Amministrazione, nelle persone dell’avvocato Francesca Rossi e del dottor Nino Maffia. Il tavolo di presidenza durante i lavori dell’Assemblea
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SALVE | LUGLIO 2016
IN COPERTINA
Presidente Belloni. Il 2015 - ha sottolineato il presiden-
raggiungere l’importo complessivo di circa 560 milioni di
te Belloni nel corso della dettagliata relazione - è stato un
euro con una crescita dell’1,07%, mentre al 31/12/015 la
anno difficile per l’economia italiana e per questo il Credi-
raccolta totale è risultata essere pari a 800.626.012 euro
to ha continuato a muoversi con la prudenza che lo con-
(+3,28% rispetto al precedente esercizio).
traddistingue, privilegiando sempre e comunque la tutela
Numeri rassicuranti. Altri dati enunciati nel corso
di Soci e clienti. Senza dimenticare che la nostra Banca,
dell’Assemblea a sintesi del bilancio: il patrimonio netto
come altri enti di Credito Cooperativo, ha dovuto dare un
si è attestato a 65,5 milioni di euro, mentre i fondi pro-
ingente contributo per gli interventi di risanamento su Isti-
pri sono stati pari a 70.011.772 euro con un incremento
tuti nazionali assumendosi suo malgrado l’onere di una de-
dell’1,31% rispetto all’esercizio precedente, a dimostra-
cisione altamente penalizzante.
zione della solidità patrimoniale e strutturale della Banca.
Nonostante tutto, anche nel 2015, il nostro impegno nel
In merito ai requisiti prudenziali di vigilanza, il Credito Val-
tempo non cambia come non è mai cambiato: sostenere le
dinievole ha migliorato i propri indici di solidità: il CET1 è
realtà del territorio, convinti sempre di più che sia la stra-
passato dall’11,14% al 12,64% (il dato medio del siste-
da giusta. E con la nuova riforma del Credito Cooperativo, il
ma bancario al 31 dicembre 2015 era al 12,30%), men-
Credito Valdinievole farà parte di un nuovo Gruppo Bancario
tre il total capital ratio si è attestato al 13,46% rispetto
Cooperativo che si posizionerà sul mercato al terzo posto per
all’11,7% dell’anno precedente. In aumento anche la co-
volumi e al primo per apporto di capitali interamente italiani.
pertura media delle esposizioni deteriorate, pari al 34,63%
Direttore Rindi. La Banca - ha evidenziato il direttore Rin-
contro il 31,85% del precedente esercizio.
di in un passo significativo del suo intervento - continua ad
L’organico aziendale al 31 dicembre 2015 era composto
essere un punto di riferimento per il nostro territorio e lo
da 156 dipendenti (78 uomini e 78 donne), oltre a 4 col-
dimostra il finanziamento alle piccole e alle medie imprese,
laboratori esterni per un totale di 160 risorse. I Soci sono
oltre che alle famiglie, con più di 50 milioni di euro erogati.
cresciuti del 12,5% per un totale di 3.895 unità, di cui
Come deve fare una Banca locale nel rispetto degli impe-
2.739 privati e 1.156 imprese, ad ulteriore testimonianza
gni assunti verso la propria clientela. E da un punto di vista
della vicinanza al territorio.
strettamente numerico, gli impieghi sono cresciuti fino a
Credito per la cultura. Infine, il presidente Belloni ha confermato ai Soci che la Fondazione Credito Valdinievole, nell’ambito del recupero del patrimonio artistico dell’Accademia
Scalabrino,
effettuerà i lavori di ristrutturazione dell’edificio “Villa delle Ortensie”: il progetto è stato recentemente approvato e, a breve, saranno assegnati i lavori di ristrutturazione. La relazione del presidente Belloni
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IN COPERTINA
Chi entra nel CdA
Nino Maffia
Francesca Rossi
Nino Maffia è laureato in Economia e Amministrazione.
L’avvocato Francesca Rossi ha portato una ventata di novità
Associato dello Studio “Maffia&Associati”, svolge la pro-
all’interno del Credito Valdinievole: è infatti la prima donna
fessione di commercialista con incarichi di consulenza
eletta nel Consiglio d’Amministrazione della Banca. Laureata
aziendale (fiscale, commerciale, contrattuale, gestione del
in Giurisprudenza all’Università di Pisa con tesi in Diritto Am-
personale); di consulenza e assistenza nelle operazioni
ministrativo, dopo una proficua collaborazione con uno studio
straordinarie (fusioni, conferimenti, trasformazioni, liqui-
legale che le è servita ad accumulare esperienza in Diritto
dazioni, cessioni d’azienda); di consulenza tributaria e in
Bancario, Diritto Fallimentare e Diritto di Famiglia, da oltre
particolare di difesa del processo tributario; di consulenza
dieci anni esercita la professione occupandosi di Diritto Civile
societaria; di curatore fallimentare.
(procedure esecutive mobiliari e immobiliari, recupero crediti,
Ha all’attivo numerosi studi pubblicati, tra cui: la Revoca-
responsabilità civile ivi compresa l’infortunistica stradale) e of-
toria Fallimentare delle rimesse in conto corrente; Crediti
frendo consulenza e assistenza legale anche per controversie
Erariali - Ammissibilità allo Stato Passivo e cause legittime
in materia di diritto del lavoro e previdenziale. Oltre a questo,
di prelazione; la Formazione dello Stato Passivo.
le sue aree di specializzazione comprendono: contenzioso
Vice presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e
bancario e Diritto Commerciale e delle Procedure Concorsuali;
degli Esperti Contabili di Pistoia, nel corso dell’Assemblea
contrattualistica, tanto nella fase giudiziale che stragiudiziale,
che si è svolta il 20 maggio scorso è stata ratificata la sua
in favore di Istituti bancari e aziende. Adesso anche la nomina
nomina nel Consiglio d’Amministrazione del Credito Valdi-
nel Consiglio d’Amministrazione del Credito Valdinievole: un
nievole.
ingresso significativo per una presenza significativa. 7
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LA FONDAZIONE
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LA FONDAZIONE
Roncarà: Porto l’arte contemporanea nelle scuole La Fondazione del Credito Valdinievole insieme all’artista montecatinese e Keras per un’iniziativa inedita che coinvolge gli studenti - di Simona Giuliani “Arte e spazi pubblici” è un pro-
con la loro presenza. Gli ingredienti principali sono fan-
getto artistico e didattico sull’arte
tasia, gioco, allegria, senza alcuna forma di violenza.
contemporanea promosso dalla
Aleandro Roncarà è al centro della nostra chiacchierata
Fondazione Credito Valdinievo-
per capire il progetto “Arte e spazi pubblici” e per cono-
le e Keras in collaborazione con
scere l’artista.
l’artista montecatinese Aleandro Roncarà. Il progetto svi-
Qual è la differenza tra disegnare per te stesso e
luppato insieme al Comune di Montecatini Terme e l’Isti-
per i bambini?
tuto Comprensivo Galileo Chini, con la presenza anche di
Quando disegno per me stesso non ho limiti. Invento e dise-
Discover Pistoia, ha visto la partecipazione di circa 500
gno tutto quello che mi viene in mente. Per i bambini cerco
alunni entusiasti. Innovativa l’interazione che Roncarà ha
di imporre delle limitazioni, specie per i più piccoli, come
stimolato e ricercato: i bambini hanno potuto assistere alla
nel progetto voluto dalla Fondazione Credito Valdinievole.
realizzazione dei disegni per conoscere e sperimentare in
Mediamente hanno 10-12 anni, per cui ricerco personaggi
prima persona le tecniche adottate nei murales.
semplici che possano trasmettere messaggi di gioia.
I ragazzi, sotto la guida dell’artista hanno rappresentato
Quali messaggi hai voluto trasmettere ad “allievi”
i personaggi nati dalla fantasia di Roncarà sui muri de-
così piccoli ma anche così tanto ricettivi?
gli ambienti che frequentano abitualmente a scuola e che
Insieme ad Emanuel Carfora abbiamo pensato che deco-
sicuramente allieterà il tempo da loro qui trascorso, in un
rare i muri di ambienti e luoghi conosciuti e frequentati
percorso programmato che si estenderà a corpo docente
dai bambini potesse coinvolgerli attivamente, trasmet-
e collaboratori vari.
tendo il concetto che i murales-graffiti possono veicola-
Infatti, gli “abitanti” di Mondorondo (pianeta immagina-
re messaggi di gioia e non evidenziare mai temi relativi
rio) vivono e respirano nel colore puro e sono diretti,
a sofferenza e violenza. Poi, ogni bambino ha interagito
iconici e semplici nel loro modo di divertire e rallegrare
interpretando soggettivamente il disegno e la sua realizzazione, facendo in modo che ogni mia idea, talvolta
Da sinistra: Emanuel Carfora, Valentino Pieri, Aleandro Roncarà, Simona Giuliani nel piazzale della Banca
semplice e banale, potesse creare profonde e significa9
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LA FONDAZIONE
tive metafore che per me hanno rappresentato un forte
Il progetto, innovativo nel suo genere, può essere
stimolo nella realizzazione delle opere.
esportabile in altri “contesti” sempre a carattere
Quanto è importante sviluppare e sollecitare la
socio-ricreativo? E quali sviluppi può avere?
vena artistica nei bambini?
Per le scuole è perfetto. Storie e personaggi “semplici”,
Tanto. Faccio un paragone con i miei figli: avere e coltiva-
ben comprensibili ai più piccoli, rendono la mia tecnica ed
re una qualsiasi passione artistica è fondamentale. Riten-
il mio stile adatti all’interazione con i bambini. In passato
go possa rappresentare anche una sorta di “palestra” per
ho avuto un’esperienza con un sacerdote di Milano che
capire cosa si voglia fare da grandi. Per me, la mia fonte
voleva coinvolgermi in un progetto nelle carceri per com-
di ispirazione sono i miei figli Carlotta, Lupo e Brando.
battere stress e sofferenza con appositi colour-book da
Cosa hai ricavato da quest’esperienza con i bambini?
consegnare ai detenuti affinché li riempissero di disegni
Ho copiato (ride ndc). I bambini, che sono geniali, mi han-
e colori.
no trasmesso idee incredibili da utilizzare nei miei prossi-
Più ispirati i maschi o le femmine?
mi lavori. Alla fine di questo progetto, proprio durante l’e-
I maschi sono irruenti, le femmine talvolta geniali e me-
vento presso il Credito Valdinievole, mi è stato regalato un
diamente più intelligenti. Infatti, non è un caso che il nome
book meraviglioso composto da foto e storie proprio dai
L’artista con alcuni bambini davanti ad uno dei murales appena realizzato
bambini: un tesoro prezioso.
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LA FONDAZIONE
dei tre murales realizzati, scelti tra tutti i bambini partecipanti, sia stato indicato da altrettante bambine. Quando ti sei scoperto artista? Non è facile rispondere. In realtà ho sempre avuto una buona manualità: lavorando il legno, riparando orologi. Mio padre mi ha insegnato l’arte di “arrangiarsi”. Anche a scuola ricordo che amavo disegnare. Parecchi anni fa, avevo realizzato alcuni pannelli per un amico sperimentando così la mia capacità di poter realizzare certe opere. Ho sempre amato i comics e l’utilizzo del pennarello nero su carta, come ho sempre saputo ben gestire grandi spazi su muri e pannelli. Quest’ultima cosa per me non è stata facile in quanto soffro per l’altezza, mi sento mancare, nonostante sia una persona molto alta. Per cui se con la passione sfido la paura significa forse solo una cosa: artista lo sono sempre stato. Tuttavia, i miei figli sono stati fondamentali nella “riscoperta” del mio talento. Chi sono stati e chi sono i tuoi modelli? Per quanto riguarda il fumetto direi senz’altro Andrea Pazienza. Per i comics amo molto Jacovitti. Adesso seguo molto la scuola americana di Causon e Morris, e Romero Britto. Se guardo alle mie opere passate, anche quelle di pochi anni fa, le trovo “sorpassate” e considerando che ho iniziato questo mestiere a 40 anni ed adesso ne ho quasi
Chi è Aleandro Roncarà
50, deduco che dovrò fare ancora molta strada.
Nasce nel 1967 a Orbetello e si trasferisce con i suoi
I personaggi che preferisci disegnare e per quale
genitori (famiglia di ristoratori) a Montecatini Terme
motivo?
all’età di 5 anni.
In primis Centomini, perché è un personaggio poliedrico e
Qui cresce e si dedica ad innumerevoli interessi, tra cui
non avendo nessuna espressione facciale esprime al me-
il basket.
glio qualsiasi interpretazione artistica. In seconda battuta
Poliedrico e iperattivo subentra nella gestione del risto-
gli animali: in particolare gli incroci come ad esempio lo
rante di famiglia. “Babbo fenomeno” cresce Carlotta,
squalo-gatto. In entrambi i casi è molto forte il messag-
Lupo e Brando e solo 10 anni fa scopre il talento-pas-
gio “bambinesco” che si cela intrinsecamente. Faccio un
sione per il disegno. Approfittando della vetrina nel suo
esempio: al ristorante ho sempre consegnato ai bambi-
ristorante (inconsueta ma efficace) espone e vende,
ni un kit con disegni e colori ed ho spesso notato come
prima per scherzo, poi seriamente. Da qui un successo
siano i genitori ad interessarsi a completarlo in qualche
in crescendo.
modo. Ricorda nulla il “fanciullino”? Inizialmente non avrei
Le sue opere sono ovunque, all’estero ed in Italia, qua-
mai creduto che l’interesse per la mia arte si potesse svi-
dri e murales, etichette di vino e borse, orologi. E all’o-
luppare oltre il territorio della Valdinievole, invece sono
rizzonte importanti collaborazioni. 11
SALVE | LUGLIO 2016
LA FONDAZIONE
molto amato all’estero ed i social contribuiscono in modo sostanziale. Dove sei rappresentato quest’estate? Uno dei miei ultimi lavori, che ha visto la collaborazione con Andrea Bocelli per il “Teatro del Silenzio” di Lajatico, mi ha permesso di eseguire un ritratto dell’artista Bocelli in occasione di Extra 2016 che si svolgerà il 30 luglio a Lajatico (Pisa) e che avrà come titolo “Le Cirque”. Sono in cartello eventi, incontri e installazioni artistiche in Piazza Veneto, che trasformeranno il borgo natale di Bocelli in un affascinante salotto luminoso all’aperto. Insieme a me ci sarà l’artista Marco Lodola che presenterà la sua opera, la più grande da lui mai realizzata, “Circo Lodola”, all’interno Roncarà al lavoro
del Teatro del Silenzio. Ovviamente sarà presente anche la mia mostra personale. Mai come in questa occasione ho
L’artista. Sotto tutti i punti di vista. Anche quando ero al
apprezzato la libertà di scelta del tema e del colore. In più,
ristorante cercavo di fare “arte” e spero in ogni mia attività
sono presente al Museo Marino Marini a Pistoia e presto
futura di poter infilarci “l’artista”.
sarò a Montichiari in provincia di Brescia come ospite del-
A questo punto la descrizione più bella di Aleandro Ron-
la Biennale.
carà arriva da un bambino, entusiasta di lui e delle sue
Aleandro, una curiosità per concludere: che cosa
opere: “L’artista è un uomo che abbellisce il mondo con le
vuoi fare da grande?
sue fantasie ed il suo cuore”. In effetti è proprio Aleandro.
Emanuel Carfora
a scuola. Con Aleandro Ron-
(Cooperativa Keras)
carà e Ambra Nardini abbia-
Il nostro intento è stato quello
mo ideato workshop e una serie
di avvicinare i bambini all’arte
di attività didattiche incentrate
contemporanea e alla com-
sull’idea di partecipazione attiva
plessità dei linguaggi artistici in
degli alunni.
modo coinvolgente. Riflettendo
L’artista, infatti, nel corso del
insieme agli alunni, ci siamo
progetto ha realizzato numero-
chiesti più volte quali emozioni
si disegni che hanno consentito
potevamo provare se un secolo
agli alunni di riflettere sulla sua
fa avessimo potuto osservare
ricerca artistica e di sperimenta-
Galileo Chini mentre realizza-
re le tecniche utilizzate da Ron-
va le sue opere a Montecatini
carà per la produzione di mura-
Terme. Questo è stato il punto di partenza per affron-
les. In questo modo tutti gli alunni coinvolti nel proget-
tare il concetto di “Arte e Spazi Pubblici”, sviluppato
to hanno potuto rappresentare sui muri delle scuole i
poi attraverso visite guidate alle opere d’arte presenti
personaggi ideati da Roncarà, utilizzando le stesse
in luoghi pubblici di Montecatini e i laboratori artistici
tecniche dell’artista: spolvero, disegno, pittura.
SALVE | LUGLIO 2016
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LA FONDAZIONE
Valentino Pieri (Presidente Fondazione Credito Valdinievole) Come presidente della Fondazione Credito Valdinievole, sono particolarmente orgoglioso di aver legato il nome della Banca al progetto “Arte e Spazi Pubblici”, un progetto nato e sviluppato nell’intento di creare un filo diretto con la città e in particolare con le scuole di Montecatini Terme, in scia all’iniziativa promossa l’anno scorso su Galileo Chini. Si è trattato di una sfida innovativa che ci ha permesso di portare l’arte contemporanea nelle scuole, in controtendenza con gli schemi tradizionali ormai superati, e con grande soddisfazione siamo riusciti ad ottenere un risultato straordinario: la sfida è stata vinta, tant’è vero che la ripeteremo nell’anno scolastico 2016-17. Voglio abbracciare idealmente tutti gli alunni che hanno partecipato all’iniziativa con un entusiasmo che ci ha commossi e trascinati, e permettetemi un ringraziamento personale all’artista Aleandro Roncarà per l’incredibile e generoso contributo alla realizzazione del progetto. Anna Maria Pagni (Dirigente scolastico Istituto comprensivo Chini) I nostri bambini ed i nostri ragazzi fin da piccoli, senza esserne consapevoli, hanno la fortuna di vivere in ambienti ricchi di storia e di testimonianze artistiche: vivono, in una parola, immersi nel bello. Tutti noi italiani che viviamo in un mondo di arte, circondati da ricchezze naturali o costruite dall’uomo, spesso diamo per scontato questa magia e non diamo la cura e l’attenzione a tesori unici al mondo che meriterebbero di più. E’ importante dunque che i nostri ragazzi, fin da piccoli, abbiano la possibilità di essere avvicinati al mondo artistico, la possibilità di capirlo ed apprezzarlo. In questa ottica, con il progetto “Arte e spazi pubblici”, le scuole dell’Istituto Comprensivo Chini hanno avuto la possibilità di lavorare con Aleandro Roncarà, un pittore vero, in “carne ed ossa”, che ha saputo interagire in maniera attiva con i docenti e con gli alunni. I ragazzi hanno visto fiorire sui muri delle proprie scuole vere e proprie opere d’arte; hanno insieme all’artista pitturato e colorato, sono diventati insieme a lui pittori ed artigiani, hanno capito che l’arte non è legata solo al passato, ma che vive nel presente con noi ogni giorno. Hanno imparato a riconoscerla, a rispettarla e, perché no?, a riprodurla. Entrare nella sala mensa delle scuole primarie Casciani e Don Facibeni, nell’auditorium della Scuola secondaria di primo grado ed imbattersi in questi grandi murales, attraverso un impatto visivo notevole, stimola la creatività, l’immaginazione e, direi, anche l’allegria. Per questa formidabile opportunità, sento il desiderio di ringraziare, a nome di tutti i ragazzi e di tutti gli insegnanti, la Fondazione Credito Valdinievole augurandomi che il percorso possa continuare anche nel prossimo anno scolastico. Un grazie scoppiettante, come le sue opere, ad Aleandro che ha dedicato tempo ed energia in questo cammino magico e fantasioso. 13
SALVE | LUGLIO 2016
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PERSONAGGI
Matteo Spanò nuovo presidente della Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo Rinnovate le cariche per il triennio 2016-2018 A
margine
GARANZIA BCC
dell’Assemblea
annuale di bilancio che si è
Il rinnovo delle cariche sociali e l’assegnazione dei ruoli
svolta a Firenze lo scorso 9
nel comitato esecutivo hanno avuto luogo durante l’As-
giugno, la Federazione Tosca-
semblea annuale di bilancio, appuntamento che è servi-
na Banche di Credito Coope-
to alla Federazione Toscana Banche di Credito Coopera-
rativo (FTBCC) ha rinnovato le
tivo anche per sottolineare la fase di svolta in atto predi-
proprie cariche sociali per il
sposta per consolidare il sistema bancario delle Bcc: un
triennio 2016-2018. Il nuovo
processo di autoriforma che consentirà di continuare a
presidente della Federazio-
svolgere il ruolo fondamentale a sostegno dell’economia
ne Toscana è Matteo Spanò,
locale producendo risultati economici positivi.
presidente della Bcc di Pontassieve e già vicepresidente
RISULTATI CONFORTANTI
di FTBCC; come vice presi-
Lo testimonia il risultato d’esercizio 2015 che registra
dente vicario è stato nominato
un utile di 23,6 milioni, in crescita rispetto ai 21,4 mi-
Gianfranco Donato, presiden-
lioni dell’anno precedente. Il bilancio, espressione delle
te della BCC del Valdarno,
26 Bcc della Toscana, fornisce alle Associate servizi di
mentre
è
rappresentanza e consulenza, e conferma soprattutto
Paolo Sestini (presidente della
la fiducia delle varie comunità locali nel sistema del-
Banca di Anghiari e Stia).
le Bcc, in grado queste di rapportarsi e adeguarsi alle
vicepresidente
COMITATO ESECUTIVO
esigenze delle singole zone di riferimento.
Parallelamente, poi, è stata decisa la composizione del
E sono sempre i numeri a fornire l’esatta dimensione
comitato esecutivo chiamato a prendere le decisioni
del rapporto privilegiato tra Banche di Credito Coo-
operative. Ne fanno parte:
perativo e territorio. Nel 2015 la raccolta diretta delle
• Alessandro Belloni
Bcc ha raggiunto 12,1 miliardi euro (+1,4% rispetto
(presidente del Credito Val-
al 2014), con una quota di mercato del 9,95% (con-
dinievole)
tro il 9,90% del 2014). In crescita anche gli impieghi
• Franco Papini
alla clientela, attestatisi a 10,5 miliardi di euro (+2,3%
(presidente Banca di Pescia)
rispetto all’anno precedente) per quota di mercato in
• Luca Bartolini
Toscana del 9,10%. Infine, il numero dei Soci: sono
(presidente della Banca dell’Elba).
107.966, con un +6,3% rispetto al 2014. 15
SALVE | LUGLIO 2016
AREA BANCA
La Banca è sempre aperta Gli Atm Evoluti consentono di accedere al conto corrente in qualsiasi momento Il futuro è già oggi e il Credito Valdinievole-Banca di Credito
Ferragosto, Natale: non ci sarà giorno in cui non sarà pos-
Cooperativo di Montecatini Terme e Bientina il futuro lo ca-
sibile accedere al conto corrente personale per compiere
valca offrendo una serie di servizi che sfruttano le innova-
un’operazione che in quel momento è un’esigenza impro-
zioni tecnologiche per computer e telefoni cellulari. Con un
crastinabile o viceversa soltanto un disbrigo burocratico da
unico, grande obiettivo: consentire ai propri Soci e clien-
assolvere in pochi minuti e in tutta comodità.
ti di essere “connessi” con la Banca 24 ore al giorno, 7
Finito il tempo delle code, delle lunghe attese (a volte ine-
giorni su 7, in un’interazione senza soluzione di continuità
vitabili nonostante la professionalità e la disponibilità degli
che fornisca gli strumenti necessari in ogni istante. Il Cre-
impiegati), delle scadenze da incastrare quando i minuti
dito Valdinievole entra nel territorio ancora più in profondità
sono contati: il Credito Valdinievole ha pensato e riservato
garantendo la possibilità di intervenire sul conto corrente
la soluzione ideale ai propri Soci e clienti.
in maniera autonoma e indipendente. Come? Attraverso
Dove sono già presenti gli Atm Evoluti Filiale di Traversagna - Largo La Pira, 2 Filiale di Bientina - Piazza Vittorio Emanuele II, 4 Dove sono già presenti le casse self Filiale di Montecatini - Centro - Via Don Minzoni, 14
i nuovi Atm Evoluti installati nelle filiali che permettono di effettuare versamenti sia di contanti che di assegni, oppure prelievi e bonifici, perfino il pagamento di utenze in modo semplice e intuitivo. Domenica, feste comandate,
FILIALE DI TRAVERSAGNA
SALVE | LUGLIO 2016
FILIALE DI BIENTINA
16
FILIALE DI MONTECATINI CENTRO
AREA BANCA
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L’app per pagare con lo smartphone Lo scorso gennaio è entrata in vigore la direttiva sui servizi di pagamento nel mercato interno denominata PSD2. La direttiva ha come fine quello di promuovere lo sviluppo di un mercato dei pagamenti al dettaglio che sia
dei pagamenti attraverso smartphone. Satispay è un’app
efficiente e competitivo, rafforzando al contempo la tu-
creata per scambiare denaro tra privati e pagare tramite
tela degli utenti con un livello di sicurezza dei pagamenti
appunto smartphone presso i punti vendita convenziona-
elettronici sempre più alto. Una nuova fase per il mondo
ti: basta essere maggiorenni e avere un codice Iban di
bancario, tecnologicamente avanzato e orientato verso
riferimento su cui verranno registrati i movimenti di de-
i social. In quest’ottica, Iccrea Banca ha investito nella
naro. Per maggiori informazioni è possibile consultare la
startup “Satispay” per entrare così con forza sul mercato
pagina internet all’indirizzo https://www.satispay.com/it/
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SALVE | LUGLIO 2016
(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO
Santa Maria a Monte Il gioiello che ha ispirato Leonardo Alla scoperta della cittadina in provincia di Pisa che ha oltre 2.000 anni di storia - di Francesco Gensini -
SALVE | LUGLIO 2016
18
(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO
L
a passione di un sindaco è già una garanzia e Ilaria Parrella di passione ne ha da vendere quando parla di Santa Maria a Monte, località in provincia di
Pisa di cui è appunto il primo cittadino. Descrive, tratteggia, pennella. Intinge le proprie conoscenze nell’atmosfera del tempo che fu per raccontare la storia e le storie. Tradizioni e turismo, cultura e religione: c’è tutto, ma proprio tutto, nel suo viaggio tra passato e presente e alla fine della chiacchierata uno potrebbe agevolmente indossare i panni della guida per turisti. Ma conviene andarci davvero a Santa Maria a Monte. Vale la pena. Sindaco Parrella: inquadriamo geograficamente la sua cittadina. Ha poco più di 13.000 abitanti ed è collegata in maniera ottima con la Fi-Pi-Li, soprattutto dal 2000 quando il nuovo ponte ha accorciato il percorso verso l’uscita di Montopoli. A 30 chilometri ci sono Pisa e Lucca, Firenze è a poco più di 50, la stessa Siena si raggiunge con facilità sfruttando le comode vie di collegamento, insomma ha una posizione favorevole rispetto ai grandi centri del turismo toscano e nazionale. Santa Maria a Monte è “sospesa” tra pianura e collina, tra la Valle dell’Arno e le Cerbaie, due elementi portanti del territorio. Montecalvoli con 3.000 abitanti è la sua frazione principale, ma in totale sono sei le località che compongono il Comune, ognuna delle quali con caratterizzazioni proprie: basti dire che abbiamo ben quattro chiese, e un’altra è in costruzione a Ponticelli, per sottolineare l’identità e la forte componente associazionistica e religiosa. Avamposto strategico conteso da fiorentini e lucchesi per la sua posizione dominante, Santa Maria a Monte è fiera delle proprie radici. Quali sono i tratti caratteriali della sua gente? La Rocca, che rappresenta la sommità del centro storico e dall’alto domina tutta la pianura, ha oltre 2.500 anni, ma i primi insediamenti risalgono al periodo etrusco nel IV-V secolo, mentre il castello è del ‘900. Questo era un feudo del vescovo di Lucca, attraversamento obbligato proprio verso Lucca passando davanti a San Miniato, quindi da
19
SALVE | LUGLIO 2016
(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO
sempre siamo territorio di cerniera. Oggi è terra di mez-
dei fiori in pane) della Beata e così le ceste sono decorate,
zo tra Valdarno e il “cuoio”, quindi è difficile inquadrare il
ricamate, personalizzate, e via via sul percorso si arricchi-
nostro carattere usando un unico aggettivo: come tutte le
scono di offerte.
terre di confine, abbiamo un riferimento per una cosa e un
Santa Maria a Monte ha ospitato anche persone il-
riferimento diverso per un’altra. Ad esempio: per l’Usl ci
lustri.
appoggiamo alla Valdera, per le attività produttive siamo
La famiglia di Giosuè Carducci abitava qui quando il poeta
rivolti al cuoio. Avendo radici tra Pisa, Lucca e Firenze, la
studiava a San Miniato, per non dire del padre di Galileo
gente di qui non è vincolata ad un’etichetta così precisa.
Galilei, Vincenzo, apprezzato compositore, che era nato
Ed è un punto di forza, non di dispersione.
nel nostro Paese. Ed è stato non solo appurato che Leo-
Uno dei motivi che vi permette di esibire un ricco
nardo da Vinci avesse un parente a Santa Maria a Monte
patrimonio artistico e culturale.
che veniva spesso a trovare, ma noti studiosi hanno trova-
Ovviamente i due centri storici di Santa Maria a Monte e
to punti di contatto tra la spirale e la forma della Fortezza,
Montecalvoli sono i poli intorno a cui si sviluppano tutte
da cui verosimilmente il Genio ha tratto ispirazione nelle
le iniziative. Come dicevo, il complesso archeologico della
sue varie permanenze.
Rocca ha 2.500 anni, ma sono di grande impatto anche i
Sindaco: quali sono gli onori e gli oneri della gestio-
resti della Chiesa medievale. In origine, la chiesa dedicata
ne amministrativa di un Comune?
alla Madonna venne edificata in pianura, ma quando fu
L’onore principale è quello di rappresentare una comunità
distrutta intorno all’anno Mille si decise di ricostruirla in
eterogenea, prolifica di associazioni: per chi amministra
un posto più sicuro perché fosse inespugnabile e quel po-
significa partecipare e contribuire. Gli oneri sono tanti e il
sto fu individuato “in Monte”: da lì il nome Santa Maria a
disagio maggiore è di non riuscire a dare le risposte che
Monte. Le nostre quattro chiese hanno altrettanti patroni
uno vorrebbe dare in materia di occupazione e della casa,
e quindi quattro feste, ma quella senza dubbio più cono-
anche se cerchiamo di fare quello che possiamo. Abbiamo
sciuta si svolge il Lunedì dell’Angelo: questo giorno, per
attivato uno sportello del lavoro in comunicazione con le
sottolineare il legame tra fede e laicità, si celebra la “Pro-
agenzie interinali e le industrie calzaturiere; in più, prati-
cessione delle Paniere” in onore della Beata Diana Giun-
chiamo gli affitti concordati da oltre un anno. Aiutano, ma
tini. Un evento che travalica il significato religioso, tant’è
non risolve tutto.
che l’amministrazione gli ha dedicato un piccolo museo
E invece qual è il risultato di cui va più orgogliosa?
proprio sulla Rocca.
Dentro una realtà così bella e viva si pensa che i problemi
Una processione che coinvolge e provoca emozioni
ci sfiorino e basta, però purtroppo non è così. Vedendo che
in chi la fa e in chi vi assiste.
uno di questi problemi stava diventando veramente pres-
Si tratta di un momento in cui tutta la cittadinanza si ritro-
sante, abbiamo aperto anche uno sportello per il contrasto
va a rendere omaggio alla nostra patrona. La processione
alla ludopatia grazie a qualche risorsa ricavata dall’abbas-
segue il percorso che fece la salma della Beata dalla pia-
samento di alcune tasse. Poi, soprattutto, abbiamo sospe-
nura alla collina, ma la cosa particolare è che ognuna del-
so e vietato tutte le attività che riguardano il gioco, offrendo
le circa 30 strade di cui si compone Santa Maria a Monte
nel contempo un supporto psicologico e legale alle vittime
è rappresentata da una ragazza che porta sulla testa un
di questa malattia molto più diffusa di quello che si creda.
cesto di fiori, a ricordo delle loro coetanee che in altri tem-
Si parla tanto, giustamente, di droga e alcol, ma intorno al
pi recavano l’olio per la lampada accesa di fronte all’urna
gioco c’è un incredibile mondo sommerso.
di Diana. Ma anche a ricordo del miracolo (trasformazione
Turismo, arte, cultura, infrastrutture: scelga un set-
SALVE | LUGLIO 2016
20
(RI)SCOPRIRE IL TERRITORIO
tore dove sono più urgenti gli interventi da eseguire.
Monte è famosa per la patata. Un prodotto caratteristico,
Nell’iniziativa denominata “Il Borgo che Vorrei”, promossa
forse unico: già nel periodo di Pasqua da noi è tempo di
di recente, abbiamo presentato una serie di incentivi e di
patate novelle.
sgravi per il recupero e la valorizzazione dei centri storici.
Cosa serve a Santa Maria a Monte per travalicare i
Interventi importanti, anzi necessari, per non perdere le
confini provinciali e regionali ed essere conosciuta
tradizioni artigianali e commerciali già messe in pericolo
in ambito nazionale?
dal difficile periodo che attraversa l’economia tutta.
E’ difficile attrarre un turista svedese o giapponese che
Nello specifico, quali sono i progetti che lei e la sua
sceglie la Toscana: per la nostra posizione e per l’offer-
Giunta avete in mente per il futuro?
ta che proponiamo non possiamo ovviamente competere
Il rifacimento della piazza antistante il Palazzo Comunale
con Firenze, Pisa o Lucca, ma dobbiamo invece sfruttare il
di Santa Maria a Monte; il recupero del centro storico di
traino delle città d’arte per agganciarsi a questo turismo,
Montecalvoli; la realizzazione di percorsi turistici a tema
proponendoci come meta alternativa a Vinci, San Miniato
naturalistico.
e così via. Un’idea che si sta sviluppando e prova ne sia
Tre buoni motivi per visitare il Comune di Santa Ma-
il numero crescente di bed&breakfast e di case-vacanza
ria a Monte?
per accogliere il visitatore.
La Rocca e il centro storico di Santa Maria a Monte e il
In chiusura, sindaco Parrella: la fusione tra il Cre-
centro storico di Montecalvoli sono ovviamente i punti
dito Cooperativo Valdinievole e la Banca di Bienti-
di riferimento turistico dell’intero territorio, ma mi piace
na ha prodotto una realtà bancaria che unisce due
spendere una parola per la città sotterranea: nel centro
territori simili ma differenti. Che valutazione ne dà?
di Santa Maria a Monte esistono cantine e cunicoli sotto
Esprime la stessa caratteristica per cui noi guardiamo
il livello del suolo, perché nel passato essendo un castello
al cuoio e alla Valdera: dev’essere un punto di forza. La
esisteva un collegamento sotterraneo. Si incontrano spes-
Banca può esprimere meglio quello che fa e che può dare
so anche cisterne e pozzi, costruiti per resistere all’asse-
legandosi al territorio e mettendo insieme due zone sì di-
dio dotandosi dell’acqua che era il bene primario, più del
verse, ma anche complementari. Il risultato è una sinergia
cibo. Si può fare un tuffo nel passato per capire il passa-
che produce e crea, senza perdita d’identità degli elemen-
to stesso. Uscendo dalla storia e dall’arte, Santa Maria a
ti che la compongono.
Veduta notturna del Parco archeologico La Rocca 21
SALVE | LUGLIO 2016
SOLUZIONE JUMP Per contrastare il CARO LIBRI e sostenere le famiglie
Sei Socio del Credito Valdinievole? Tuo figlio è stato
in modo concreto, anche quest’anno il Credito
promosso?
Valdinievole mette a disposizione dei figli dei Soci
Recati in Filiale con la dichiarazione della Scuola.
(persone fisiche) che frequentano le Scuole Medie,
Per usufruire dell’iniziativa dovrai soltanto compilare
Inferiori e Superiori, importanti agevolazioni per
l’autocertificazione e scegliere una delle cartolibrerie
l’acquisto dei libri scolastici:
convenzionate.
•
un buono sconto di 100 euro per i figli di Soci che
Sarà sufficiente poi presentare alla cartolibreria il
nell’anno scolastico 2016-2017 frequenteranno
voucher, disponibile in Filiale dopo alcuni giorni.
la Scuola Media Superiore;
L’importo del buono sarà decurtato dalla spesa totale.
un buono sconto di 50 euro per i figli di Soci che
Ciascun ragazzo potrà beneficiare di un solo buono.
nell’anno scolastico 2016-2017 frequenteranno
L’iniziativa scade il 31 ottobre 2016.
•
la Scuola Media Inferiore.
Per informazioni è possibile contattare la propria filiale di riferimento BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI MONTECATINI TERME E BIENTINA
www.creditovaldinievole.it
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Cartolibreria Sever Via Giovannelli, 19 51015 Monsummano Terme (PT)
Elikart Snc Via Matteotti, 5 56031 Bientina (PT)
Libreria Daniela Via Roma, 37 51011 Altopascio (LU)
Cartoleria Silvy Via P. Savi, 3 51016 Montecatini Terme (PT)
L’angolo di Archimede Via Cesare Battisti, 1306 51015 Monsummano Terme (PT)
Edicola Favale Dario Via Valdinievole Nord, 26 56031 Bientina (PI)
Cartolibreria Linus Via Pacinotti, 29/A 56025 Pontedera (PI)
Il Ghirigoro Via 1° Maggio, 30/b 51010 Massa e Cozzile (PT)
L’Arcobaleno Via Francesca, 1152 51036 Larciano (PT)
Il Quaderno Via S. Sebastiano, 64 56020 Santa Maria a Monte (PI)
Libreria Carrara Snc Via S. Faustino, 10/B 56025 Pontedera (PI)
Tecnoservice Via Cavour, 307 51015 Monsummano Terme (PT)
Il Fiordaliso Viale Marconi, 104 51016 Montecatini Terme (PT)
La Coccinella Via della Repubblica, 54 56020 Santa Maria a Monte (PI)
L’Angolo dei Capricci Via T. Romagnola, 1442 56021 Cascina (PI)
AREA BANCA
Premio nazionale per il Credito Valdinievole
Il presidente Belloni sul palco a Palazzo Brancaccio innovative per soddisfare le esigenze della clientela. Il risultato è frutto altresì dell’impegno dei collaboratori
La Banca al 2º posto in Italia per business con prodotti e servizi del gruppo Iccrea
della Banca, capaci di individuare soluzioni appropriate
Il Credito Valdinievole, Banca di Credito Cooperativo di
La cerimonia di premiazione, denominata “InsCoRe”, è
Montecatini Terme e Bientina, ha ricevuto un importante
avvenuta nella prestigiosa cornice dei saloni di Palazzo
riconoscimento dal Gruppo bancario Iccrea in relazione
Brancaccio a Roma, presenti i vertici delle società di tutto
all’attività svolta sul territorio a favore dei propri clienti.
il Gruppo bancario Iccrea e il Consiglio d’Amministrazione
Il Gruppo bancario Iccrea ha valorizzato le BCC che hanno
di Iccrea Holding, nonché il presidente e il direttore ge-
sviluppato più business con prodotti e servizi del Gruppo e,
nerale del Credito Valdinievole, Alessandro Belloni e An-
nell’ambito dei riconoscimenti, il Credito Valdinievole, inse-
drea Rindi. L’evento è stato presentato dalla ex Miss Italia
rita nella categoria “Banche Grandi” è risultata 2a classifi-
Cristina Chiabotto che, con verve ed eleganza, ha saputo
cata a livello nazionale tra le Banche di Credito Cooperativo
dare ulteriore prestigio all’evento.
appartenenti alla stessa categoria, lavorando con Bcc Ri-
Si tratta, dunque, di un riconoscimento dell’impegno e
sparmio e Previdenza, società del Gruppo Iccrea.
dell’evoluzione del Credito Valdinievole, nell’interpretazio-
Questo importante riconoscimento contribuisce a sottoli-
ne delle esigenze del mercato e della vicinanza al sistema
neare il forte impegno della Banca a promuovere lo svi-
locale, e che evidenzia inoltre la sinergia che il Credito Co-
luppo del territorio, anche con il supporto del Gruppo ban-
operativo sa mettere in campo attraverso la rete di banche
cario Iccrea, che propone soluzioni integrate e opportunità
locali e il Gruppo bancario Iccrea al loro fianco.
che soddisfano i bisogni dei Soci e dei clienti con l’approccio e l’attenzione che distingue il Credito Cooperativo sul mercato.
23
SALVE | LUGLIO 2016
AREA BANCA
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SALVE | LUGLIO 2016
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guenza di un fatto accidentale verificatosi nel corso delle attività quotidiane, con un massimale di 100.000 Euro. Il So-
curativa per garantire l’inte-
cio del Credito Valdinievole pertanto potrà sentirsi sempre
grità del patrimonio per-
tutelato se il proprio figlio, giocando a calcio con gli amici,
sonale del proprio Socio
accidentalmente dovesse rompere il vetro della finestra
di fronte all’eventuale
del vicino o se, sulle piste da sci, finisse involontariamente
richiesta di risarcimen-
per colpire un altro sciatore. Così come sarebbe tutela-
to da parte di terzi.
to se il proprio animale domestico dovesse procurare un
Essere Socio del Credi-
danno ad una persona negli spazi collettivi o all’ospite
to Valdinievole fa dormire
all’interno delle mura di casa.
sonni tranquilli.
La Banca ha pensato di offrire questo tipo di copertura assi-
Fabio Rossi 25
SALVE | LUGLIO 2016
CHI SIAMO
SCOPRIRE LA BANCA LA FILIALE DI LARCIANO Un viaggio a puntate tra le filiali del Credito per conoscere meglio l’Istituto e le persone che ci lavorano Con 1551 clienti e 141 Soci, la Filiale di Larciano da sem-
per nome vengono ricordati coloro che mi hanno precedu-
pre dimostra un dinamismo e un’attenzione capillare da
ta nella direzione della Filiale.
impiegare nel quotidiano al servizio delle famiglie e delle
Un’opera articolata che si basa su alcuni punti di
aziende del territorio. Di questa efficiente realtà bancaria
forza. Quali sono?
del Montalbano, ne parliamo con la responsabile Maria
La conoscenza, la professionalità e la cortesia rappresen-
Teresa Innocenti per conoscere tutte le attività e tutte le
tano il nostro punto di forza: capire il cliente con le sue
iniziative che contraddistinguono la Filiale di Larciano.
esigenze e saperlo ascoltare anche nella quotidianità, sof-
Qual è la filosofia della Filiale?
fermarsi per una miglior comprensione delle sue attese,
Ci riferiamo alla Carta dei Valori che caratterizza il mo-
dare il massimo per fornire risposte esaustive, è un impe-
vimento del Credito Cooperativo, quindi operiamo per
gno che ci viene orgogliosamente riconosciuto.
essere vicini alle necessità dei nostri Soci e clienti con
Di conseguenza, quali sono le richieste più frequen-
competenza e cortesia, sempre mettendo la persona con
ti da parte della clientela?
i suoi bisogni ma anche con le sue sensibilità al centro
Le aziende chiedono consulenza e aiuto nella gestione
del nostro lavoro. Ci riconoscono più frequentemente “per
quotidiana del lavoro; i privati e le famiglie, a volte in dif-
nome” che per il ruolo che ricopriamo, così come ancora
ficoltà per il perdurare di una crisi economica della qua-
SALVE | LUGLIO 2016
26
CHI SIAMO
Responsabile Maria Teresa Innocenti
Vice Responsabile Luca Desideri
Gestore Family Claudia Perini
le non riusciamo ancora a vederne la fine, ci richiedono
na che mantiene ancora parte della cinta muraria.
comprensione nella esigenza di alleggerire magari il peso
Qual è il valore aggiunto che credete di offrire a
mensile degli impegni. E a volte chiedono solamente ras-
clienti e Soci?
sicurazioni in questo periodo di incertezze in ogni settore
Siamo certi che l’ulteriore valore aggiunto siano il co-
della nostra vita.
stante e rinnovato impegno rivolto ai Soci e ai clienti, e
Quali sono le caratteristiche più significative del
l’attenzione a trovare soluzioni idonee per le loro iniziative.
territorio a cui vi riferite?
Con il supporto fattivo del nostro Istituto, sempre attento
Larciano è un territorio contraddistinto da una comunità
ad individuare prodotti bancari e assicurativi adeguati alla
molto operosa, in cui le persone si dedicano al volontaria-
clientela, siamo consapevoli che il nostro lavoro è “per le
to e all’associazionismo. In questa zona - come ricordato
persone” e che ad esse ne può modificare la vita e il fu-
dallo storico Alberto Cipriani - già nei primi del Novecento
turo. Ma siamo certi che tutto ciò sia in grado di aiutare a
iniziò una “promessa di industrializzazione” con macchi-
far crescere e prosperare il nostro territorio.
ne per tessitura casalinga e le prime strutture dirette alla produzione industriale di granate di saggina o “saina”. Da allora un lungo percorso ha determinato una specializzazione nel settore delle scope, passando dal legno alla plastica per il confezionamento. Le attività produttive, sorte negli anni Sessanta e indirizzate in prevalenza nel settore delle pulizie, hanno investito particolarmente nell’innovazione e nella ricerca di realtà di nicchia pur rimanendo correlate al settore originario. A questo, vanno aggiunti i produttori piccoli e grandi di vino e di olio, cooperative di
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raccolta del prodotto locale e oggi numerosi agriturismo
Corso Gramsci, 6 - Larciano (PT)
che caratterizzano il Montalbano. Infine, a livello storico
Tel.: 0573.83514 - Fax: 0573.83037
culturale vanno sicuramente segnalati il Castello Medio-
Email: larciano@creditovaldinievole.bcc.it
evale di Larciano, unico nel suo genere e uno dei castelli
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SALVE | LUGLIO 2016
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CLUB DEI SOCI LA RETE CHE CREA VALORE
Via Pistoiese, 1 - 50054 FUCECCHIO (FI) Tel. 0571 245716 www.fattoriamontellori.it Email: info@fattoriamontellori.it
Il
Club dei Soci è un valore aggiunto che il Credito Valdinievole offre a tutti i suoi Soci. Scopri perché.
Abbiamo intervistato Alessandro Nieri, titolare della Fattoria Montellori.
Il “Club dei Soci”, grazie ad uno strumento di nuovissima
Ci parli della sua azienda.
concezione che favorisce la creazione e il consolidamento di una fitta rete di legami e relazioni commerciali fra i Soci
La Fattoria Montellori appartiene alla mia famiglia dal
della banca, è un vero marketplace aggregatore di domanda
1895, anno in cui il mio bisnonno Giuseppe Nieri acqui-
e offerta di beni e servizi in cui i Soci della banca possono
stò la villa e i terreni circostanti che tuttora costituiscono il
pubblicare la propria offerta commerciale o beneficiare di
nucleo storico di Montellori. Nel corso del tempo l’azienda
particolari convenzioni proposte dagli altri Soci.
è stata ampliata raggiungendo una superficie di circa 100
Il portale è rivolto a tutti i Soci del Credito Valdinievole, sia-
ettari, di cui la metà impiantati a vigneto e per la maggior
no essi persone fisiche che imprese, artigiani, commercianti
parte situati sulle colline di Cerreto Guidi, luogo di grande
e liberi professionisti. Ciascuna categoria può accedere e
tradizione per la produzione dei vini rossi.
beneficiare degli strumenti messi a disposizione dal Club:
All’inizio degli anni Ottanta mio padre, appassionato di vini
una pagina in cui presentare la propria attività, i prodotti e i servizi, gli eventi in programma, le news e fornire particolari
Una delle opere che si trovano all’interno della Fattoria: “La mano tesa”, composta da 800 ciclamini
convenzioni e scontistiche riservate esclusivamente ai Soci della Banca. L’azienda e/o il libero professionista può, poi, indicare i suoi riferimenti completi (indirizzo, telefono, link al sito web aziendale) per agevolare i contatti con nuovi potenziali clienti, ma anche inserire foto, video e parti descrittive dell’attività proposta. Il Club dei Soci è visibile da tutto il pubblico di internet, ma solo i Soci del Credito Valdinievole possono aderire alle convenzioni. Il sistema è pratico, semplice ed immediato. Le aziende che scelgono di aderire al portale possono effettuare inserimenti e variazioni nell’area riservata in totale autonomia, previo login a mezzo username e password, consegnati dall’ufficio Soci del Credito Valdinievole.
SALVE | LUGLIO 2016
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CLUB DEI SOCI
bianchi e in particolar modo dello champagne, acquistò
La Fattoria Montellori col suo splendido parco
alcuni terreni nel territorio del Montalbano, in provincia di Pistoia, a circa 500 metri sul livello del mare, con l’inten-
una migliore qualità delle uve che si riflette poi nel vino.
zione di produrre uno spumante metodo classico da uve
Come è cambiato il suo lavoro in questi anni?
Chardonnay. Ad oggi il nostro Montellori pas dosè è rite-
Negli ultimi anni il mercato del vino è molto cambiato con
nuto uno dei migliori prodotto col metodo classico dell’Ita-
un aumento esponenziale delle aziende imbottigliatrici ed
lia centrale. La Fattoria Montellori produce circa 300.000
è quindi cresciuta la competizione: basti pensare che Vini-
bottiglie suddivise in 8 tipologie, la metà delle quali viene
taly, la più importante fiera italiana del settore, ospita oltre
esportata.
4.000 espositori.
Quali sono i punti di forza dell’azienda?
Quali sono gli ingredienti per contrastare gli effetti
Il principale punto di forza dell’azienda è quello di creare
della crisi?
vini dotati di personalità riconoscibile, capaci di esprime-
La ricetta per superare la crisi si compone essenzialmente
re sia la filosofia produttiva del marchio, sia lo specifico
di due parti, complementari ed indivisibili: qualità ed effi-
carattere del suolo e del clima del luogo di origine. Per
cienza.
ottenere questi vini che sono la diretta espressione del
Il vantaggio di far parte del Club dei Soci?
territorio bisogna svolgere un lavoro di grande qualità nel
Uno dei vantaggi sicuramente più rilevante è quello di
vigneto evitando una meccanizzazione quasi totale del
poter usufruire di uno sconto del 10 per cento per ogni
processo produttivo: questo lavoro, che comporta neces-
pranzo e cena consumato all’Osteria della Fattoria, po-
sariamente un aumento delle operazioni manuali, si tra-
tendo scegliere da un menù ricco e vario, preparato con
duce insieme alla conduzione in biologico dell’azienda, in
molta cura dai nostri chef. 29
SALVE | LUGLIO 2016
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LA TUA BANCA
Valentino Pieri, una vita per la Banca
P
ronunci il nome di Valentino Pieri e pensi in automatico al Credito Valdinievole. Della Banca, l’imprenditore montecatinese è stato consiglie-
re, soprattutto presidente e adesso ne guida la Fondazione: una vita dentro al Credito Valdinievole non è un modo di dire, né tanto meno è qualcosa di estraneo o esagerato rispetto alla più stretta realtà delle cose. Votato com’è alla riservatezza, Pieri se potesse vorrebbe essere invisibile e figuriamoci quindi se tende all’auto-celebrazione: per lui parla quello che ha fatto da presidente del Credito Valdinievole prima e quello che sta facendo da presidente della Fondazione ora. “D’obbligo la premessa, e con un pizzico di presunzione posso dire che non riguarda soltanto il mio operato ma anche coloro i quali hanno una funzione all’interno dell’Istituto: questa è sempre stata ed è la Banca della gente e il compito di ognuno di noi è garantire un sup-
Un simbolo del Credito Valdinievole: consigliere per venti anni, presidente per nove e adesso alla guida della Fondazione
porto sicuro e concreto a tutti indistintamente”. Allora, come spiegherebbe il rapporto tra il Credito Valdinievole e il territorio? “Un rapporto fiduciario, legato a persone ben identificate sul territorio stesso. La reciproca conoscenza ci
- di Francesco Gensini -
permette di fornire risposte attente e precise alle domande che i nostri Soci e i nostri clienti ci sottopongono. Abbiamo sempre avuto ed ovviamente abbiamo un’attenzione massima alle piccole e medie imprese e, in particolar modo, abbiamo sempre un occhio di riguardo verso le famiglie”. C’è un ricordo che porta nella testa e nel cuore dei suoi anni di presidenza? “Parlavo di rapporti: devo dire che l’affetto e la stima che mi legano ancora a tutti i dipendenti, venendone ricambiato quotidianamente, è motivo di profondo orgoglio”. A proposito di orgoglio: quali sono stati i risultati di cui va più fiero? “Intanto la realizzazione della nuova sede in via Foscolo per recuperare e valorizzare un’area di Montecatini Terme spesso sottovalutata se non trascurata: una
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LA TUA BANCA
scommessa che mi ha visto protagonista in maniera diretta e sono felice di averla portata a termine con successo. Poi, ringrazio di essere stato protagonista del cinquantenario della Banca celebrato con eventi straordinari, dedicati sia ai dipendenti per ribadire il nostro senso di appartenenza, e sia condivisi con la comunità intera nella magnifica e indimenticabile serata al Tettuccio. Aggiungo l’apertura di nuove sedi come segno di flessibilità e lungimiranza da parte della Banca e il rinnovamento strutturale e operativo di molte filiali”. Lungo il percorso ha dovuto affrontare la fusione con la Banca di Bientina. “Un passaggio complicato e affascinante, trasformato subito in sfida da vincere: anche se in un primo momento non ha dato i frutti sperati, già adesso si vede il senso del cambiamento che produrrà benefici nel futuro prossimo. Sono sicuro che la scelta ripagherà gli sforzi e gli investimenti, perché si tratta di una possibilità di crescita importante sfruttando l’espansione verso il mare. Le occasioni diventeranno realtà e noi sare-
Valentino Pieri, Presidente della Fondazione
mo stati precursori di questo cambiamento radicale”. Stesso impegno e stesso entusiasmo alla presi-
la Fondazione del Credito Valdinievole.
denza della Fondazione.
“Dopo anni di abbandono, dopo anni di situazione fati-
“Dopo tre mandati da presidente del Credito Valdi-
scente, con grande soddisfazione possiamo finalmente
nievole, ho ritenuto opportuno cogliere al volo questa
dire di aver ricondotto alla “vita” 600 opere d’arte e
opportunità per dare un ulteriore impulso all’attività a
80 sculture: tutte entreranno a far parte della Fonda-
sostegno del territorio. Da parte nostra c’è sempre sta-
zione e il recupero si completerà nella realizzazione di
ta massima apertura a livello di Banca e di Fondazione
un museo virtuale all’interno di Villa delle Ortensie. E’
verso le istituzioni per coinvolgerle nei progetti da con-
evidente che si tratta di una risposta forte, dinamica,
dividere successivamente a favore della cittadinanza.
concreta e potente nei confronti di Montecatini, e sono
Montecatini è città con patrimonio culturale di notevole
sicuro che la struttura diventerà il nuovo polo d’ag-
valenza e questo è il momento giusto per creare una
gregazione della città. Non sarà un museo statico, ma
sinergia con Comune e Terme: occorre far riscoprire le
un museo multimediale e un punto d’incontro legato
bellezze di una Montecatini del passato che adesso è
alla Banca e non, dove si potranno svolgere incontri,
un po’ demodé”.
presentazioni, eventi. Il tutto all’insegna della cultura,
Da ultimo e non certo per importanza, ma solo
dell’arte, dell’ospitalità, della condivisione: qualità che
per metterne in rilievo l’alto significato, il recu-
da sempre appartengono al dna del nostro territorio e
pero dell’Accademia d’Arte: senza tanti giri di
che vanno assolutamente riproposte se si vuole rilan-
parole, si tratta di un’impresa straordinaria per
ciare Montecatini Terme”. 33
SALVE | LUGLIO 2016
Gattuso, cuore di Pisa Il campione del mondo 2006 ha trascinato la squadra nerazzurra alla conquista della Serie B dopo sette, lunghe stagioni di attesa - di Francesco Gensini Ci vorrebbero cento, mille Gattuso. Ci vorrebbe un Gennaro, detto Rino (e chiamatelo Rino), Gattuso in ogni situazione in cui serve l’esempio per spiegare il significato di forza di volontà, determinazione, coraggio, capacità di andare oltre i limiti. Ci vorrebbero cento, mille Gattuso per combattere chi si approfitta della buona fede altrui e per dare una scossa a chi piange se stesso. Ci vorrebbe un Gennaro, detto Rino, Gattuso per spiegare con i fatti e non a parole vuote che cos’è l’orgoglio delle origini, perché in un mondo (quello del calcio) molto spesso vacuo e superficiale dove i soldi e le apparenze hanno il sopravvento sull’essere e sull’essenza, lui ha deciso di aprire una pescheria a Gallarate (magari non proprio nell’accezione classica del termine, visto e considerato che comprende tanti prodotti d’etichetta esclusiva e un raffinato bistrot per i clienti, ma sempre come pescheria nasce) e così se gli viene la nostalgia del mare di Calabria entra lì dentro e respira l’aria che è a centinaia di chilometri di distanza. Nulla di strano per chi sa ancora emozionarsi, per chi - se ci fate caso - abbassa lo sguardo di fronte ad una telecamera e certo non per la difficoltà di reggere il confronto con l’interlocutore. “E’ che sono timido”. Alt, questa è una notizia. SALVE | LUGLIO 2016
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LO SPORT
vita, nel calcio: nessuno nasce imparato. Uno ottiene
Gattuso portato in trionfo dai calciatori allo stadio Arena Garibaldi-Romeo Anconetani di ritorno da Foggia
ciò che si costruisce.
E con il mediano da battaglia che incuteva timo-
Era così anche da ragazzo?
re agli avversari tanto da meritare il soprannome
Ho sempre saputo quello che volevo e, soprattutto, ho
“Ringhio” come la mettiamo?
sempre saputo quello che avrei dovuto fare per ottenerlo.
Ma no. Io sono sempre quello che ero a Corigliano da
Lo dice la mia storia, che dice pure che mi piacciono le
bambino.
situazioni complicate. A 12 anni sono andato in collegio
Ce lo racconta chi è Gennaro Gattuso detto Rino?
a Perugia; a 18 anni sono stato uno dei primi calciatori
Volentieri. Però iniziamo dalla fine.
italiani a trasferirsi all’estero; e quando ho iniziato da al-
La “fine” è il Pisa in Serie B dopo 7 anni di attesa
lenatore ho capito che avevo tutto da perdere e niente da
con Gattuso allenatore.
guadagnare.
Abbiamo realizzato qualcosa di grande e inaspettato. Se
A proposito di capire: come e quando ha realizzato
solo ripenso che il 22 agosto scorso eravamo praticamen-
che sarebbe diventato un grande calciatore?
te senza giocatori…
Mai pensato di essere stato un grande calciatore, sebbe-
Così, prima ancora di dare un’idea tattica alla squa-
ne sia arrivato a conquistare Mondiale e Champions. Ho
dra, ha creato un gruppo coeso che si identificasse
sempre lavorato duro sapendo di avere lacune, quelle sì
nella città.
grandi, mettendoci tenacia, passione, disciplina. Lo fac-
Ho puntato su questa cosa subito dal primo giorno. La
cio anche in tutte le cose quotidiane: sono critico con me
sento dentro naturalmente e volevo che ognuno di noi
stesso e pretendo molto dalle persone che mi circondano.
provasse sulla pelle il senso di appartenenza. Ci sono riu-
Forse sbaglio, forse devo migliorare, ma è una regola che
scito ed è uno dei risultati di cui vado più fiero: anche se a
mi sono dato.
volte non abbiamo espresso buon calcio, i miei ragazzi si
Diceva che a 18 anni ha lasciato l’Italia: destinazione
sono sempre fatti apprezzare per l’impegno e il carattere.
Scozia per vestire la maglia dei Rangers Glasgow.
I playoff sono stati il suo capolavoro.
Sono sincero: fu una scelta economica. A Perugia guada-
Il nostro capolavoro. A livello fisico e mentale ci siamo pre-
gnavo due milioni di lire al mese e dopo l’Europeo Under
sentati agli spareggi meglio degli altri. Forse non eravamo
18 mi venne proposto il contratto della vita: non potevo
la squadra più forte, ma siamo stati di sicuro la squadra
dire di no. Ma oggi, ripensando a quella che è stata la mia
che più ha voluto la promozione in Serie B.
carriera, sono convinto che quell’esperienza mi abbia aiu-
Le immagini di Pisa in festa allo stadio e per le
tato a crescere in fretta.
strade hanno fatto il giro d’Italia in tv, sui siti inter-
In Scozia ha conosciuto sua moglie Monica.
net, sui social.
Eravamo ragazzini, stiamo insieme da più di 20 anni. E’
Pisa è una grande piazza, a prescindere dalla categoria.
una persona fondamentale, è la madre dei miei figli e cre-
Pisa è particolare. E’ viscerale, genuina, gelosa delle ra-
do non ci sia da aggiungere altro. Chi afferma che dietro
dici. La gente ti sottolinea che si sente pisana, non to-
un grande uomo c’è una grande donna, esprime una ve-
scana.
rità assoluta.
Lei piace perché ci mette grinta, perché non si ar-
Il discorso ci sta portando verso una parola enor-
rende mai, perché lotta, perché è il simbolo del ri-
me: valori.
scatto per quelli che non ci arrivano col talento.
Lealtà, rettitudine, rispetto. Sono come mi vedete e come
C’è un motto che esprime il mio modo di essere nella
mi scrivete, nel bene e nel male. Non so fingere, quando 35
SALVE | LUGLIO 2016
LO SPORT
fingo mi scoprono subito. Dovrei imparare ad essere più
avversari da affrontare attraverso un’applicazione di cui
diplomatico, ma come dicono a Pisa, mi garba essere così.
sono diventato schiavo. Purtroppo.
Cosa non perdona?
Mare o montagna?
Se mi accorgo che qualcuno offende la mia intelligenza,
Vengo da un villaggio di pescatori, mi sento perso quando
da uomo più buono del mondo divento l’uomo più cattivo
sono in montagna.
del mondo.
Inglese o francese?
Cos’è l’amicizia?
Qualcosa di francese ho imparato per aver giocato a Sion
L’amico è amico per definizione. C’è sempre. Dovunque,
in Svizzera ed è stata un’opportunità straordinaria per i
in ogni momento. Per aiutarti o per condividere una gioia.
miei figli, ma io preferisco parlare inglese.
Io ho vinto tanto, ho guadagnato tanto, sono diventato fa-
Un personaggio del passato che ammira?
moso, eppure i 4-5 amici veri siamo ancora i bambini che
Sandro Pertini. Ero piccolo e ho ricordi sfumati o grazie ai
eravamo a Corigliano.
racconti, così spesso vado su youtube a rivedere i filmati
Il compagno più forte con cui ha giocato?
dei suoi discorsi, dei suoi interventi. Rappresentava il po-
Ho avuto la fortuna di giocare davvero con molti campioni,
polo italiano a 360 gradi.
ma come uomo, come atleta, come qualità, Paolo Maldini.
Uno del presente?
L’avversario più forte in assoluto?
E’ dura scegliere. Dico Berlusconi. Mi ha dato un sacco
Ronaldo prima degli infortuni. Gli ho visto fare delle robe
di soldi, mi ha fatto vincere tanto ed è stato il presidente
incredibili e m’immagino cosa dovesse essere appena ar-
capace di tenere il Milan per 30 anni al livello più alto del
rivato in Europa al Psv o nel primo anno di Barcellona.
calcio internazionale.
C’è un Gattuso in giro?
Cosa la intristisce?
Io avevo un modo tutto mio di giocare. Sembravo fuori di
Le solite frasi fatte: quando uno esprime un concetto di-
testa quando ero in campo e invece la testa la controllavo
verso si dice che sia un uomo vero, ma quello non è un
sempre. Era solo l’espressione pratica di ciò che mi serviva
parametro per giudicare la statura morale di una persona.
per essere all’altezza, perché io ho sempre avuto un’unica
Quella la fanno i comportamenti di tutti i giorni.
strada da percorrere: correre e allenarmi più degli altri.
E che cosa le dà invece speranza e fiducia?
Zaccheroni, Cesare Maldini, Zoff, Ancelotti, Trapat-
L’idea che si possa solo risalire in questi tempi così difficili
toni, Lippi, Donadoni, Leonardo, Allegri: qual è stato
e pieni di paura e di odio.
il tecnico più importante per la sua carriera?
Chi è Gattuso fuori dal campo?
Farei un torto ad indicarne uno soltanto, perché ho avuto
Do l’impressione di essere uno spavaldo e invece lontano
un eccellente rapporto con tutti. Il tecnico più importante è
dal terreno di gioco o di allenamento sono molto timido.
stato chi ha saputo ricavare il massimo dalle mie caratte-
Mi ritengo una persona pacata e se mi arrabbio mi passa
ristiche. Non avevo bisogno di avere incertezze, ma sicu-
subito. Non vado alla ricerca dello scontro, non mi attrag-
rezze. E’ stato un insegnamento fondamentale che cerco
gono i posti dove c’è la folla.
sempre di trasmettere ai miei calciatori: c’è chi vuole una
Un passatempo particolare?
parola in più, chi di andare a prendere un caffè finito l’al-
Giocare con i miei figli quando mi propongono qualcosa.
lenamento, chi di sentire la fiducia addosso. I calciatori
Accetto di andare perfino nei parchi di divertimento, an-
non sono tutti uguali.
che se odio montagne russe e diavolerie del genere. Sof-
Cosa guarda in tv?
fro maledettamente, mi gira la testa. Divento pazzo. Prefe-
Da quando alleno guardo soprattutto le squadre e gli
rirei correre una giornata intera.
SALVE | LUGLIO 2016
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LO SPORT
Se non fosse stato un calciatore cosa avrebbe fatto
E da “grande” che cosa vuol fare?
nella vita?
Mi stuzzica questo mestiere. Siccome fin da piccolo mi
Sicuramente il pescatore. A quest’ora mi guadagnerei da
hanno sempre detto che ero uno scarpone e invece ho
vivere pescando a strascico, come del resto ho fatto ogni
avuto un’eccellente carriera da calciatore, adesso vorrei
estate per due mesi all’anno quando tornavo da Perugia. Mio
diventare un allenatore bravo dopo che in tanti mi hanno
padre e i suoi amici uscivano all’alba e noi bambini con loro.
assicurato di non essere in grado.
Gennaro “Rino” Gattuso è nato a Corigliano Calabro il 9 gennaio 1978. Attuale allenatore del Pisa neopromosso in Serie B dopo precedenti esperienze in panchina con Sion, Palermo e Ofi Creta, vanta una lunga carriera da calciatore con le maglie di Perugia, Rangers Glasgow, Sion e soprattutto Milan: in rossonero ha disputato ben 468 partite. Sono 73 invece le presenze in Nazionale. Sposato con Monica conosciuta in Scozia, la coppia ha due figli: Gabriela e Francesco.
Competizioni internazionali UEFA Champions League: 2 Milan 2002-2003, 2006-2007 Supercoppa UEFA: 2 Milan 2003, 2007 Coppa del mondo per club: 1 Milan 2007
Nazionale Campionato mondiale: 1 Germania 2006
Competizioni nazionali Coppa Italia: 1 Milan 2002-2003
Campionato d’Europa Under 21: 1 2000
Campionato italiano: 2 Milan 2003-2004, 2010-2011
Allenatore Competizioni nazionali Lega Pro: 1 Pisa 2015-2016
Supercoppa italiana: 2 Milan 2004, 2011
Individuale Premio Nazionale Carriera Esemplare Scirea 2012
Competizioni giovanili Campionato Primavera: 2 Perugia 1995-1996, 1996-1997
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SALVE | LUGLIO 2016
SÌ, VIAGGIARE
Magica Svizzera Il treno delle meraviglie Soci e clienti a bordo del Glacier Express - di Cristina Zari -
N
ei primi tre giorni del mese di aprile, ho accom-
stra disposizione per la visita, ci siamo spostati a Chur/
pagnato un gruppo di Soci e clienti in una gita
Coira - capoluogo del Cantone dei Grigioni (il più grande
in Svizzera: da Lugano ed il suo lago a Stresa e
dei 26 Cantoni della Svizzera e l’unico ufficialmente dove
il Lago Maggiore passando per un’intera giornata vissuta
si parlano tedesco, romancio e italiano) - per la cena e
a bordo del “Glacier Express”, il famoso trenino che attra-
il pernottamento. Come città più antica della Svizzera ed
versa le Alpi elvetiche.
importante centro episcopale, Coira ha molto da raccon-
Siamo partiti la mattina in direzione Lugano-Canton Ti-
tare. Secoli di storia hanno modellato e lasciato il segno
cino e al nostro arrivo abbiamo trovato una città fiorita,
nelle stradine dell’affascinante città vecchia in zona pe-
accogliente, contornata da cime panoramiche, ricca di
donale, amorevolmente conservata e ristrutturata. Mar-
piazze dal fascino mediterraneo. Esaurito il tempo a no-
ciapiedi acciottolati, edifici medievali e antiche fontane
SALVE | LUGLIO 2016
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SÌ, VIAGGIARE
conferiscono a Coira un’atmosfera unica.
del Cervino nell’ampia zona pedonale (la città è comple-
La mattina successiva il ritrovo è stato alla stazione per
tamente chiusa al traffico), poi a piccoli gruppi ci siamo
la partenza con il “Glacier Express” prevista alle 11,26: ci
diretti con la navetta all’Hotel di Taesch, frazione a pochi
siamo sistemati nel vagone interamente riservato al no-
chilometri da Zermatt.
stro gruppo e addirittura la banda musicale ha salutato la
Domenica mattina siamo ripartiti di buon’ora verso l’I-
nostra partenza. Il nostro itinerario è stato molto vario e
talia salendo il passo del San Gottardo, uno dei più im-
suggestivo: dai 585 metri di altitudine di Coira agli oltre
portanti valichi alpini a 2.108 metri che ci ha accolti con
2.000 di Oberalppass attraversando Andermatt (che ab-
una nevischiata in un paesaggio completamente bianco.
biamo trovata innevata), fino alla destinazione finale Zer-
Poi dritti verso il Lago Maggiore e Stresa dove siamo ri-
matt dopo 5 ore e mezza di viaggio.
usciti ad organizzare un fuori programma: una mini cro-
Per superare le pendenze necessarie per “scalare” le
ciera sul lago ed una visita al Palazzo Borromeo dell’Iso-
montagne veniva azionata la cremagliera: noi continuava-
la Bella. Il palazzo, dove ancora saltuariamente dimorano
mo il nostro viaggio comodamente seduti e serviti di pran-
i principi e le principesse della famiglia Borromeo, è fa-
zo e drink, mentre le ampie finestre del trenino ci permet-
moso soprattutto per la magnificenza e lo sfarzo delle
tevano di ammirare paesaggi pittoreschi, cime innevate,
stanze. Tornati a Stresa, abbiamo pranzato sempre lun-
“rumorosi” torrenti di montagna, verdi prati, ripide pareti
go lago e, infine, il rientro (via Genova) a Montecatini e
di roccia, piccoli borghi e anche vigneti di alta quota. Un
Bientina senza code né traffico. E’ stata una bella espe-
segnale audio ci allertava sulle cose interessanti da ve-
rienza: fare un viaggio insieme arricchisce e consolida i
dere e ne potevamo ascoltare la descrizione nella nostra
rapporti nella vita sociale della nostra Banca. Ringrazio i
lingua. All’arrivo a Zermatt (Canton Vallese) verso le 17
partecipanti a nome del Direttore, del Presidente e mio
abbiamo avuto poco tempo per la visita alla città ai piedi
personale.
Il percorso del Glacier Express 39
SALVE | LUGLIO 2016
SÌ, VIAGGIARE
Nel cuore delle Apuane tra marmo e lardo
L
o scorso maggio ho avuto il piacere di accompagnare i Soci a Carrara: meta del viaggio è stata la visita delle Cave di marmo e del paese di Colon-
nata, famoso in tutto il mondo per la produzione di lardo. Arrivati di prima mattina a Carrara, ci siamo diretti nella frazione di Bedizzano per visitare una cava di marmo a cielo aperto, rimanendo subito affascinati dallo scorcio che si è presentato davanti a noi: immense lastre di marmo incastonate tra le forme spigolose delle Apuane e accarezzate dai raggi di un sole caldo. Un paesaggio rarefatto e sublime, quasi isolato dal resto del mondo. La guida che ci accompagnava ha illustrato le tecniche di estrazione, dalle più antiche a quelle moderne, le tipologie, i macchinari utilizzati e soprattutto le modalità in cava. Il marmo, roccia metamorfica composta prevalentemente da carbonato di calcio, deriva dal greco antico “marmaros”, pietra che brilla; quello bianco di Carrara, simbolo dell’ec-
Racconto di una giornata alle Cave di Carrara e nel borgo di Colonnata
cellenza italiana, è particolarmente apprezzato in tutto il mondo, utilizzato nei rivestimenti e nelle sculture, mentre la polvere di marmo è una componente di coloranti e verni-
- di Francesco Di Giulio -
ci, di dentifrici e materie plastiche, ma viene utilizzata anche nell’industria cartaria in affiancamento al caolino. Le cave sono luoghi dove da molti secoli avviene l’escavaUn suggestivo scorcio delle Apuane
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SÌ, VIAGGIARE
zione e la lavorazione del marmo è un’attività che si tra-
no, coriandolo, salvia e rosmarino.
manda di generazione in generazione, un lavoro di estre-
La vasca piena viene coperta, controllata periodicamente
ma precisione e di immenso sacrificio, purtroppo ancora
e chiusa circa 6-10 mesi più tardi a stagionatura ultimata.
pericoloso nonostante i sistemi di sicurezza sviluppati nel
Il lardo di Colonnata ha un aspetto umido ed il suo utilizzo
corso del tempo. E, a proposito di tempo, l’estrazione del
ideale è al naturale; in passato era considerato un sem-
marmo in cava ha seguito un percorso in continua evolu-
plice condimento o il companatico povero per i lavoratori
zione: dai primitivi cunei di legno al sistema della tagliata
delle cave grazie al suo grande apporto nutritivo.
dei romani, al rivoluzionario filo elicoidale fino all’attuale
Dopo aver pranzato con menu ovviamente a base di lar-
filo diamantato tanto veloce quanto appunto pericoloso.
do, ci siamo spostati a Miseglia nel bacino marmifero dei
Una volta conclusa la visita alla cava e dopo aver percorso
Fantiscritti a visitare una cava “al chiuso” scavata dentro
un tratto di strada “di montagna”, attraversando una pic-
la montagna a circa 600 metri di altitudine nel cuore delle
cola scorciatoia immersa in una flora verdeggiante siamo
Apuane. Ci sono state spiegate in modo dettagliato le tec-
giunti a Colonnata.
niche di estrazione e di lavorazione del marmo, l’utilizzo
Caratteristico borgo protetto e cullato dalle Apuane, com-
che del marmo stesso se ne fa nel mondo, e ancora una
posto da piccole case arroccate e da vicoli senza età per
volta le tecniche di sicurezza a conferma della pericolosità
la loro quieta immobilità, deve la sua notorietà in tutto il
dell’attività estrattiva. Ritornando infine a valle, abbiamo
mondo per la produzione del lardo, salume ad indicazione
intravisto da lontano uno scorcio del litorale della Versilia,
geografica protetta.
splendida fotografia di questo territorio sospeso tra mare
Abbiamo visitato un laboratorio di lardo situato nella piaz-
e monti come ricordo vivido di una giornata intensa in un
za centrale del paese dove viene stagionato in conche di
luogo stupendo.
marmo di Carrara. Dal marmo, infatti, si ricavano le con-
A conclusione, un sentito ringraziamento a tutti i parteci-
che in cui vengono riposte a strati alterni le falde di lardo
panti che, grazie alla loro simpatia e allegria, hanno reso
suino con gli aromi tipici: pepe, cannella, chiodi di garofa-
questa esperienza unica e particolare. 41
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LA TUA BANCA
La primavera della cooperazione Imprenditori a 16 anni: anche l’Istituto Alberghiero di Montecatini Terme a Toscana 2020 per avviare gli studenti al mondo del lavoro - di Ilaria Sguazzoni (Confcooperative - Progetto Toscana 2020)
I
n questo clima imprevedibile, è spesso vero che “una
getto “Toscana 2020. Il Rinascimento della cooperazione”,
rondine non fa primavera”, ma 300 studenti entusiasti
promosso da Confcooperative Toscana e dalla Federazio-
e carichi di energia hanno segnato con forza l’inizio di
ne Toscana delle Banche di Credito Cooperativo. Le ACS
una nuova stagione: la primavera della cooperazione.
erano presenti per delegazioni oppure con materiali espli-
Il 19 maggio scorso, al Teatro Rifredi a Firenze, si sono
cativi del proprio percorso imprenditoriale.
date appuntamento le 64 ACS (Associazioni Cooperative
La scommessa nasce nel 2013, con l’intuizione della pre-
Scolastiche) nate negli ultimi tre anni nell’ambito del pro-
sidente di Confcooperative Toscana: nelle scuole primarie
SALVE | LUGLIO 2016
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LA TUA BANCA
for good, Balducci 3.0, Bridge, La scuola del gusto, Les
I rappresentanti dell’Istituto Alberghiero allo stand all’ingresso del Teatro di Rifredi
projects, Pertini, Salviamo rispettando, Senza nuvole, This
e secondarie di primo e secondo grado della regione pos-
is us, Ti lascio la scuola, unITItech 3D e Dulcis in furno,
sono nascere spazi di creatività e di crescita per i gruppi
quest’ultima in rappresentanza dell’Istituto Alberghiero
classe, attraverso simulate d’impresa cooperativa. In ogni
Martini di Montecatini Terme, a cui il Credito Valdinievole
provincia della Toscana gli educatori delle cooperative so-
ha dato un sostegno formativo nel percorso di educazione
ciali, le BCC, i dirigenti scolastici e gli insegnanti sono di-
finanziaria e di accesso al credito, requisiti indispensabili
ventati gli elementi catalizzatori che hanno contribuito alla
per intraprendere un’attività.
creazione delle ACS.
Tanti e differenti i progetti esposti che hanno permesso ai
Ma torniamo al nostro 19 maggio. Gli studenti arriva-
ragazzi di sperimentarsi imprenditori, di aiutarsi gli uni con
no con gli insegnanti ed i tutor del progetto; allestiscono
gli altri, di conoscersi meglio tra loro, di divertirsi, di prov-
banchetti espositivi e stand gastronomici, dispongono car-
vedere ad una necessità della propria scuola o dell’asso-
telloni e foto delle attività svolte con le ACS, scacciano la
ciazione locale. Scrosciano gli applausi (e anche sonore
tensione da “esame” testando i microfoni e proiettando i
risate per la spigliatezza e la disinvoltura in particolare dei
propri contribuiti video perché tutto possa filare per il me-
più giovani imprenditori-cooperatori); le conclusioni spet-
glio.
tano al Sottosegretario all’istruzione Gabriele Toccafondi
Come in tutti i teatri che si rispettino, si abbassano le
che si dichiara soddisfatto nel vedere una scuola che ini-
luci e lo spettacolo ha inizio: dopo gli interventi istituzio-
zia ad affiancare alle conoscenze anche le competenze. Il
nali (Confcooperative Toscana, Federazione Toscana della
teatro si svuota, le luci si spengono, tutti torniamo a casa
BCC, Fondosviluppo, Federcultura nazionale, Ufficio sco-
con il senso di una mattinata indimenticabile e con molte
lastico regionale), le ACS provenienti da tutta la Toscana
idee che si fanno spazio per il futuro. Un grazie di cuore ai
si alternano sul palco per presentare il loro lavoro: Bad
ragazzi e… benvenuta primavera della cooperazione.
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SALVE | LUGLIO 2016
NOTIZIE IN BREVE
Notizie in breve
Gli enigmi dell’universo
un notevole successo, si è sentita l’e-
La Sala Giovannelli nel corso del convegno
sigenza di approfondire il discorso con
vamente a questo progetto.
altri scienziati.
Quindi, il ciclo è proseguito con l’in-
Un ciclo di conferenze scientifiche sulla scoperta delle onde gravitazionali
Il 26 maggio il dottor Sperello di Serego
contro con la dott.ssa Rosa Poggiani,
Alighieri dell’Osservatorio Astrofisico di
una scienziata che lavora proprio al
Arcetri ha parlato di “Luce e onde gra-
progetto Virgo e che ha intrattenuto
vitazionali: il linguaggio dell’universo”
gli ospiti sul tema “Segnali dal cosmo:
- di Gianna Porciani* -
sempre nella Sala Convegni del Credito
l’alba di una nuova astronomia”. La
Valdinievole davanti a un pubblico fol-
possibilità di affrontare queste proble-
A Montecatini Terme si è tenuto un ci-
to e interessato. Ha spiegato come la
matiche ha suscitato una serie di do-
clo di conferenze sulla scoperta delle
luce, a noi così familiare, sia il veicolo
mande da parte di addetti ai lavori, ma
onde gravitazionali, argomento com-
che ci permette di esplorare un passato
anche di tante persone appassionate e
plesso e affascinante: gli incontri sono
sconosciuto. La materia miliardi di anni
curiose, tutti uniti dalla ricerca di entra-
stati coordinati dalla dott.ssa Gianna
fa non poteva emettere onde elettro-
re dentro questioni di complessa inter-
Porciani, operatrice culturale, con il pa-
magnetiche ma solo gravitazionali e
pretazione.
trocinio del Comune e il sostegno del
quindi grazie agli interferometri Ligo,
Gli incontri, con il patrocinio del Comu-
Credito Valdinievole. Dopo il dibattito
a Washington e in Louisiana, collega-
ne di Montecatini Terme e l’interesse
del 21 aprile con il prof. Danilo Giulietti
ti fra loro, abbiamo potuto registrarle,
del Credito Valdinievole, hanno ricevuto
(Dipartimento di Fisica dell’Università
aprendo un nuovo capitolo di interpre-
una partecipazione attenta e numerosa.
di Pisa) nella Sala Loreno Giovannelli
tazione scientifica. Non solo Stati Uniti
del Credito Valdinievole su “Generazio-
comunque: a Cascina si trova il nostro
(*operatrice culturale e coordinatrice
ne e rivelazione di onde elettromagne-
interferometro Virgo che partecipa atti-
delle conferenze)
SALVE | LUGLIO 2016
tiche e gravitazionali” che ha riscosso
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NOTIZIE IN BREVE
A cena con Max Mariola
ne, si è meritato di diventare l’uomo di successo di oggi. Mariola tiene lezioni, corsi e seminari di cucina in tutta Italia, è chef mediatico in video, chef consulente di una catena di alberghi a cinque stelle con diffusione internazionale, ma soprattutto è una persona semplice, un insegnante che stimola gli allievi con tono goliardico a man-
Il celebre chef del Gambero Rosso ha riservato una lezione di cucina ai Soci del Credito Valdinievole nella serata all’Istituto Alberghiero
tecare bene il riso e convince il pubblico ad innamorarsi di ogni ingrediente. Con lui la preparazione di un piatto è un viaggio di esaltazione dei sensi. Descrivendo dettagliatamente le caratteristiche di ogni ingrediente usato,
- di Claudia Bartoli -
in pochi minuti colori, sapori e profumi si fondono in un connubio perfetto che ricorda l’armonia della natura e so-
Curiosa la sensazione che fosse passato poco tempo dal-
prattutto della nostra terra.
la precedente lezione di cucina di Max Mariola. Nell’atte-
Al termine della serata, dopo il saluto e i ringraziamenti
sa di rivederlo all’opera, il ricordo degli odori e dei sapori
del presidente Alessandro Belloni e del direttore Andrea
era così vivo che sembrava impossibile risalire fino all’au-
Rindi, il noto chef, in un clima conviviale e scherzoso,
tunno 2013, quando lo chef del Gambero Rosso ci ap-
stringendo mani a destra e a sinistra, si è prestato a tutte
passionò con le ricette sulla pasta della cucina romana.
le foto e si è impadronito dei cellulari per dirigere i “sel-
E’ poi bastato il suo esordio con un bel “bbuonasera!”,
fie”. All’uscita, guardando il risultato dei suoi scatti, non
dal tipico accento romanesco, a ricordarne il sorriso e la
ho potuto fare a meno di sorridere e pensare: “A rega’…
simpatia, ma anche naturalezza, ironia e stile, caratteri-
anche a noi ci hanno cucinati, impiattati e disposti alla
stiche che amalgama con sapiente esperienza così come
perfezione!”.
gli ingredienti che utilizza in cucina. “Primi piatti a base di pesce”. Questo il tema della seconda puntata in programma lo scorso 18 aprile che stavolta non veniva trasmessa dalla piattaforma Sky, di cui lo chef è protagonista da anni, ma si svolgeva all’Istituto Alberghiero “Martini” di Montecatini Terme organizzato dal Credito Valdinievole per i suoi Soci. Tra spaghetti alle vongole, maltagliati alla coda di rospo con olive e pecorino, risotto al nero di seppia con carciofi ed un goloso dessert, Max Mariola ha confermato che quel ragazzo che metteva a posto i frigoriferi, pur di riuscire a sublimare la sua passio45
SALVE | LUGLIO 2016
NOTIZIE IN BREVE
Si è svolto a Milano il congresso delle Bcc
Il direttore Rindi nel CdA di Assicooper Toscana
“La BCC nel Gruppo Bancario Cooperativo: laboratorio del
Andrea Rindi, direttore del Credito Valdinievole, è stato
futuro”: è il titolo del XV Congresso Nazionale del Credito
nominato membro del Consiglio d’Amministrazione di As-
Cooperativo che si è svolto a Milano il 14 e 15 luglio.
sicooper Toscana. Assicooper Toscana è una Società Con-
L’evento è stato l’occasione giusta per un’analisi e una
sortile, di proprietà delle Banche di Credito Cooperativo
valutazione condivisa della legge di Riforma del Credi-
Toscane e della Fe-
to Cooperativo, nonché per approfondire alcuni obiettivi
derazione, specializ-
conseguiti: in particolare, il Fondo Temporaneo delle Bcc
zata in assistenza e
costituito il 27 maggio scorso. Ma, soprattutto, è stato un
consulenza alle stes-
momento di confronto sulle fasi che, nell’arco dei pros-
se BCC nell’attività
simi mesi, condurranno alla nascita del Gruppo Bancario
assicurativa
Cooperativo (le linee del Contratto di coesione e le sfide
alla loro clientela in
industriali del Gruppo Bancario Cooperativo).
tutti i Rami esercitati
Nel prossimo numero di Salve approfondiremo i vari argo-
dalle Compagnie di
menti trattati con un dettagliato resoconto dei lavori con-
riferimento.
rivolta
gressuali.
ESTATE REGINA
SPECIALI • LUNEDÌ 15 AGOSTO - Terme Tettuccio ore 21.15
Festival Musicale di Montecatini Terme
GRAN BALLO DI FERRAGOSTO • SABATO 17 SETTEMBRE - Sala Regina ore 21.15 ORCHESTRA DI TOSCANA CLASSICA
FESTIVAL CLASSICA
FESTIVAL INT. DELLA CULTURA RUSSA OCI CIORNIE
• SABATO 3 SETTEMBRE Terme Tettuccio ore 21.15
• DOMENICA 18 SETTEMBRE - Teatro Verdi ore 21.15
Recital del soprano Eva Mabellini
GRAN GALÀ Orchestra Giovanile da Camera di Mosca - MMKO
• DOMENICA 4 SETTEMBRE Terme Excelsior ore 21.15
• MARTEDÌ 20 SETTEMBRE - Terme Tettuccio ore 21.15
GRAN GALA’ LIRICO
Esibizione dei GIOVANI TALENTI italiani e russi
• SABATO 10 SETTEMBRE Terme Tettuccio ore 21.15
• GIOVEDÌ 22 SETTEMBRE - Terme Tettuccio ore 21.15
Concerto del duo pianistico A. Avanzati e G. Tavanti
CONCERTO Orchestra Giov. da Camera di Mosca - MMKO
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e v i t a i z i n i e Le prossim i c o S i r t s o n i per bileo
Giu A Roma per il bre
10 - 11 settem
16 Oktoberfest 20ottobre 30 settembre
o Soci, olgersi all’Uffici riv gi ag vi i su Per informazioni rme (PT) /2 Montecatini Te 16 o ol sc Fo o Ug Via 8 – 60 Tel. 0572/90916 cc.it itovaldinievole.b ed ufficiosoci@cr
Torino
-2
bre
12 - 13 novem
AREA BANCA
Ciak, si gira
I dipendenti del Credito Valdinievole attori per il regista Paolo Virzì in alcune scene del film “La pazza gioia” molto apprezzato da critica e pubblico nelle sale cinematografiche - di Simona Giuliani -
L’
esperienza vissuta sul set di Virzì mi ha “cata-
attore), davanti agli altri dipendenti della Banca (quelli
pultato” nella geniale intelligenza del regista
reali del Credito) un brillante e surreale dialogo che fa
italiano (toscano in primis) più eclettico ed inno-
divertire lo spettatore.
vativo. Paolo Virzì riesce ad interagire con il mondo che lo circonda acquisendo continuamente nuove possibili informazioni, con la curiosità e la disponibilità ad improvvisare e trasformare in modo dinamico ogni tipo di impostazione mentale prefissata, riuscendo straordinariamente a rappresentare, con dissacratoria ironia ed abilità, spaccati di un Paese, l’Italia, dove esistono problematiche immense, grandi almeno quanto la nostra capacità di rinascere dalle proprie ceneri. I suoi “ritratti” apparentemente superficiali scavano in profondità e ottengono sempre lo scopo di strapparci un sorriso, sebbene a volte induca amare e più profonde riflessioni. Paolo Virzì ha scelto Montecatini Terme e, in particolare, il Credito Valdinievole, per girare alcune scene del film “La pazza gioia”. Alcuni dipendenti della Banca hanno collaborato come comparse (con entusiasmo) alla realizzazione dei “ciak” realizzati all’interno della filiale di Via Don Minzoni, dimostrando lo speciale rapporto che la Banca ha con il territorio. Protagonista di quanto girato nella Filiale termale dell’Istituto, la bella e brava
La trama del film
Valeria Bruni Tedeschi già protagonista in altre pellicole
“La pazza gioia” è un road-movie, una commedia dram-
del regista livornese. Le riprese hanno interessato due
matica che racconterà la storia di due donne, Beatrice
pomeriggi consecutivi: durante il primo, sono stati girati
e Donatella (interpretate dalla Valeria Bruni Tedeschi e
gli esterni (con la partecipazione anche di Micaela Ra-
Micaela Ramazzotti, ndr) con problemi psichici. La loro
mazzotti); durante il secondo, invece, si è girata la sce-
storia, ambientata per molte scene in Valdinievole e a
na all’interno della Filiale in cui Valeria Bruni Tedeschi
Montecatini, sarà un misto di ironia e dramma ed esplo-
affronta con il direttore (attore) e un cassiere (anch’egli
rerà il sottile confine tra sanità e insanità mentale.
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I PRODOTTI PER LE FAMIGLIE DEL CREDITO VALDINIEVOLE
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