Notiziario Marzo 2015

Page 1

Centro Studi Aurhelio Il granaio spirituale di ispirazione tradizionale, in servizio permanente effettivo, sul litorale a nord di Roma. Bollettino delle attività nel mese Marzo 2015

Petizione per fermare il fenomeno dell’utero in affitto e dell’acquisto di bambini [comunicato] Il Centro Studi Aurhelio sostiene e si attiva nella raccolta firme per una moratoria Onu sull’utero in affitto. La petizione si propone di sollecitare a livello delle Nazioni Unite la messa al bando di questa barbara pratica che rimane legale in India, Cina, Banghladesh, Thailandia, Russia, Ucraina, Grecia, Spagna, Regno Unito, Canada e in otto Stati Usa. I promotori della petizione hanno spiegato che la loro iniziativa è una risposta alla sentenza della Corte Europea che ha condannato l’Italia perché non riconosce la genitorialità derivante da utero in affitto. < <Abbiamo dedicato questa nostra petizione, proprio nel manifesto che la introduce, alle donne che hanno perso la salute e alcune volte la vita per i meccanismi di schiavizzazione da parte dei ricchi occidentali, che le hanno sottoposte a bombardamenti ormonali, interventi di stimolazioni ovarica: tutte pratiche che sono pericolose per la salute della donna. Quindi questa ipocrisia tremenda, secondo cui a casa propria si difende sempre la salute del corpo femminile, poi si va in India, si schiavizza una donna indiana per usare un figlio come oggetto di una compravendita, la troviamo intollerabile!>> hanno spiegato i promotori della raccolta firme. Per verificare di persona quanto il fenomeno della maternità surrogata sia diffuso e come funzioni basti consultare il sito internet di una clinica che propone simili “servizi” (http://uteroinaffitto.com/). Sul sito si possono consultare le statistiche dei clienti con i rispettivi esiti di successo, consultare il catalogo delle madri surrogato e leggere le ultime offerte speciali che ti garantiscono il bimbo in mano, alla stregua delle chiavi di un’auto in una concessionaria. La petizione può essere consultata e scaricata al seguente indirizzo elettronico http://www.aurhelio.it/12973/, oppure potete lasciare la vostra firma presso la sede del Centro Studi Aurhelio in via della Libertà 22, Santa Marinella.

Direttivo del Centro Studi Aurhelio


Gli scaffali della Biblioteca per la cultura tradizionale si arrichiscono di nuovi testi formativi!

Autore

Titolo

Edizione

As. Imam Mahdi

Palestina: storia, spiritualità, resistenza

Mortadha Motahhari

L'Islam e il pluralismo religioso

Irfan Edizioni

Seyyed Hossein Nasr

Irfan Edizioni

Imam Ali ibn Abi Talib

Scienza e civilità nell'Islam Lettera a Malik al-Ashtar - Il governo dal punto di vista islamico

Shaykh al-Saduq

Le qualità degli Sciiti

Irfan Edizioni

Ayatullah Morteza Motahhari

L'essere umano nel Corano

Hamid Ansari

Il racconto del Risveglio

Mohammad Ali Shomali Sayyid Muhammad Rizvi

Alla scoperta dell'Islam Sciita

As. Ahl al Bait

Introduzione alla Shari'ah islamica

As. Imam Mahdi

La Costituzione della Repubblica Islamica dell'Iran

As. Imam Mahdi

Irfan Edizioni As. Imam Mahdi Irfan Edizioni

Alhoda

Civitavecchia "Vedetta imperiale sul mare latino"

Ed. Mare Nostrum

Alfredo Oriani

Rivolta ideale

Cappelli Editore

Cesare Ferri

Scatto d'orgoglio Gender (d)Istruzione - Le nuove forme d'indottrinamento nelle scuole italiane

Settimo Sigillo Fede & Cultura

Gianfranco Amato

Per prendere i libri in prestito non è richiesto alcun pagamento.


Gaetano Alì [ in memoriam ] 2015 “Se riusciamo ad interpretare non nella forma, perché le scolastiche sono la tomba della dottrina, ma nello spirito la dottrina tradizionale trasmessaci da Guénon ed Evola, pensiamo che questo si debba: 1) al Fuoco che custodiamo; 2) allo sforzo disindividualizzante che tentiamo di premettere all’azione che svolgiamo; 3) alla organica elaborazione della nostra strategia. Dietro questi punti, i quali hanno un loro riscontro analogico nella triade: spirito, anima, corpo [...] c’è sintetizzato tutto il mondo della Tradizione. Questa è la ragione per cui pensiamo che se si perde di vista uno solo di questi punti cardine, non potrà esserci nessuna seria rivolta contro il mondo moderno. “ Gaetano Alì 25 Febbraio 2012- 25 Febbraio 2015

I nostri Maestri – René Guénon | Il mondo moderno: civiltà materiale e quantitativa Proponiamo un eloquente passo tratto da “La crisi del mondo moderno” di Guénon che ben definisce lo stato della civiltà moderna, fatta di uomini immersi e travolti in un incessante processo di consumo-produzione, dove le macchine da semplici strumenti sono diventate quasi padrone del processo creativo, annullando ogni spiritualità e di conseguenza ogni aspetto che rendeva, ad esempio, l’oggetto prodotto da un artigiano la testimonianza di un atto di amore: esso per la propria specificità risultava infatti diverso qualitativamente da qualsiasi altro. Ma per la società d’oggi volta a soddisfare i bisogni sempre crescenti delle masse conta oramai solo produrre il più possibile… Così stando le cose, l’industria non è più soltanto una applicazione da cui la scienza, in sé, possa restare affatto indipendente; essa ne diviene ragion d’essere e la giustificazione, per cui, ancora una volta, i rapporti normali risultano invertiti. Il campo in cui il mondo moderno ha impegnato tutte le sue forze, perfino quando ha preteso di fare a modo suo della scienza, in realtà non è altro che lo sviluppo dell’industria e del “macchinismo”. Volendo dominare per tal via la materia e piegarla ai loro fini, gli uomini, come abbiamo già detto, sono riusciti solo a farsene gli schiavi: non solo essi hanno limitato le loro ambizioni intellettuali, quand’anche qui fosse lecito usare questa parola, a un inventare e a un costruire macchine, ma han finito col divenire essi stessi delle macchine. Infatti la “specializzazione” così vantata da certi sociologi sotto il nome di “divisione del lavoro”si impone non solo agli scienziati, ma altresì ai tecnici e agli stessi operai, onde, per questi ultimi, ogni lavoro intelligente si è reso impossibile. Ben diversi dagli artigiani di un tempo, essi non son più che i servitori delle macchine e , per dir così, fanno tutt’uno con esse. Debbono ripetere ininterrottamente, in modo affatto meccanico, certi determinati movimenti, sempre gli stessi, ad evitare la minima perdita di tempo. Ciò è almeno quel che vien desiderato da certi metodi americani, considerati come l’ultima parola del “progresso”, e entusiasticamente adottati dalla russai bolscevica. Si tratta infatti del produrre il più possibile. Ci si cura poco della qualità, è solo la quantità che importa. Ancora una volta, giungiamo alla stessa constatazione: la civiltà moderna è veramente una civiltà quantitativa, il che è solo un modo diverso di dire che essa è una civiltà materiale. René Guenon, La crisi del mondo moderno


Il nuovo catalogo del laboratorio artigianale creativo Shoplab!

Siamo lieti di presentarvi il primo Catalogo del laboratorio artigianale creativo Shoplab. Il laboratorio, che si avvale del prezioso contributo del disegnatore Adriano Fruch, sin dalla sua costituzione si è incentrato sulla valorizzazione dei talenti dei giovani del comprensorio santamarinellese mediante la creazione di t-shirt volte a celebrare le ricchezze monumentali e archeologiche del litorale a nord di Roma. Nel corso degli anni sono stati proposti poster e magliette con Castrum Novum, il Santuario di Pyrgi, con il Forte Michelangelo ma anche con il Castello di Santa Severa, quest’ultima maglietta godendo di ampia visibilità sulla testata nazionale Corriere della Sera. Oltre alle proprie produzioni, Shoplab offre anche la possibilità di personalizzare la propria maglietta, rispettando scrupolosamente le indicazioni dell’acquirente. Durante le ultime feste natalizie il Laboratorio ha preso parte per la prima volta al mercatino di Natale di Santa Marinella dove è stato ricevuto con molta simpatia e curiosità dai più piccoli che hanno approfittato per avere la maglietta del loro cartone preferito. Nelle passati estati Shoplab è stato il fornitore ufficiale del Palio dell’Isola del Giglio e l’autore di una maglietta dedicata alla città di Santa Marinella, la “Santa Marinella Beach”. Il Laboratorio è aperto anche alla partecipazione di altri giovani che volessero mettersi alla prova e fornire il loro prezioso contributo. Shoplab è un’attività non a scopo di lucro, pertanto, tutte le entrate derivanti dalla vendita di magliette sono reinvestite nell’attività stessa. I progetti che Shoplab si propone per il futuro sono molti e ambiziosi ragion per cui vi invitiamo a seguirci sul canale facebook (Shoplab) o sul sito web aurhelio.it dove saranno pubblicate puntualmente le ultime novità.

Centro Studi Aurhelio Via della Libertà, 22 - 00058 Santa Marinella (Roma) Tel: +3288388603 - e-mail: cst.aurhelio@gmail.com www.aurhelio.it – Pagina Facebook: Centro Studi Aurhelio


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.