AsConAuto Informa Dicembre 2016 by Asconauto Informa

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AsConAuto anno 14 numero 163 - Dicembre 2016

www.asconauto.it

INFORMA

LA RETE SI ESPANDE

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

Senza sosta l’ampiamento del campo d’azione di AsConAuto, che arriverà a toccare nuove località italiane nelle prossime settimane. E per il 2017 si prevedono ulteriori new entry

Intervista

Officina

Informatica

Cosa ci aspetta

Pit stop

Apposta per voi

Dario Soncina, responsabile di AsConAuto Logistica, ci parla dei progetti “nei tubi” per il 2017

Tutte le novità del mese per farvi lavorare meglio, sicuri e sempre aggiornati

Uno sguardo ai programmi per smartphone, smartwatch e tablet da utilizzare anche in officina

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Aprile 2014

Dicembre 2016

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Hai bisogno di un rabbocco? Basta un litro per contribuire a proteggere il tuo motore.

Parliamodi...

Sommario 4

Intervista a Dario Sancina

Strategie per il 2017 6

La rete AsConAuto

Sempre più capillare 8

Si torna sui banchi di scuola

Attualmente

Riportali con Viasat

Pit stop

L’asfalto chiama

In diretta dai consorzi

Apposta per voi

Appuntamenti

ate a crescere Nel 2015 sono torn da in Italia. I dati le vittime della stradicono che hanno definitivi Aci Istat persone, l’1,4 per perso la vita 3.428 14. In aumento anche cento in più del 2016.000, che indicano i feriti gravi: circa 6,4 per cento. un incremento del ro la guida distratta Indice puntato conta. e la velocità elevat

Il test della vettura? Citroën Italia lo propone su Amazon Prime. Dal 2 al 15 novembre i clienti Prime Now hanno potuto prenotare una prova su strada a domicilio della Nuova C3 prima del suo lancio ufficiale sul mercato. Una modalità utilizzata per la prima volta da un costruttore europeo per raggiungere un nuovo bacino di clienti, quelli più digital.

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 14 - N. 163 - dicembre Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003 Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Copyright © 2015 Exxon Mobil Corporation. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi qui utilizzati sono marchi registrati della Exxon Mobil Corporation o di una delle società da questa direttamente o indirettamente possedute o controllate. Per maggiori informazioni wizyta visita mobil1.it

Dicembre 2016

Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 - Rimini

ba di altri Ganasce sulle ruote? Ro States con gli ne tempi... Già testati gli di plastica da successo i Bernacle, fo te sul parabrezza applicare semplicemen cludono tramite ventose, che oc le al driver. completamente la visuaserire un codice Per rimuoverli basta in fornito dietro numerico, naturalmentene. pagamento della sanzio

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Intervista

L’uomo dei Ex presidente dell’associazione, oggi coordinatore dei nuovi progetti, Dario Soncina ha la grande responsabilità di proporre a soci e clienti nuove idee di business e di servizio. E sembra divertirsi tanto

“Perchè è esattamente da lì che partono sia il riconoscimento delle nuove necessità determinate dell'evoluzione tecnologica ed operativa, sia la ricerca di partner sempre più efficienti, sicuri ed aggiornati, da cui nascono gli accordi e le iniziative per dare sempre più servizi innovativi agli operatori dell'autoriparazione e in generale del business post-vendita”.

Lei è stato il primo presidente di AsConAuto, nel periodo pionieristico. Cosa è cambiato da allora, nel mercato e nell’associazione?

“Sì, effettivamente negli ultimi tempi abbiamo introdotto, anche ai fini di sperimentare la risposta del mercato, alcuni prodotti e servizi che per tipologia e settore merceologico hanno poca attinenza con l'autoriparazione. Ad esempio, un recente accordo per permettere agli operatori della rete AsConAuto di accedere attraverso un e-commerce in Area Riservata, a prodotti esclusivi provenienti dagli Usa per la protezione della persona e degli ambienti di lavoro. È un primo segnale che fa comprendere quanto le nostre vite siano sempre più interconnesse, quanto gli aspetti operativi e personali si sovrappongano e quanto il rispetto e l'attenzione per la persona, che sia operatore oppure cliente, siano sempre più centrali nella costruzione del proprio prodotto/servizio da proporre in modo sempre più professionale e, appunto, ‘personalizzato’.”

“Si può ben dire che è cambiato tutto, dai contenuti tecnologici dell'auto, ai regolamenti della distribuzione, allo scenario economico, a quello politico, al mondo del web, al prepotente ingresso nelle nostre vite e nel business dei social network... L'associazione e le sue emanazioni operative hanno costantemente affiancato i consorzi ricambi e quindi i dealer che ne fanno parte, innovando i processi, creando supporti organizzativi e operativi, producendo servizi informatici ed iniziando ad approcciare anche l'ambito politico/economico in tema di contratti collettivi con la nascita di AscoDealer”.

Stiamo lavorando su diversi piani per supportare l’attività dei dealer a vantaggio dei clienti e della diffusione del ricambio originale

‘

Dario Soncina, presidente del Consorzio Doc Brescia-Bergamo e legale rappresentante di AsConAuto Logistica.

ochi, forse nessuno, possono vantare una conoscenza come la sua delle varie anime di AsConAuto, visto che ne è stato, a lungo, presidente: il primo, quello della fondazione. Impossibile, per Dario Soncina staccarsi da quello che in tempi lontani definì “un bambino nato adulto”, definizione perfetta. Oggi Soncina ci racconta della sua nuova, stimolante, posizione.

Oggi ha un incarico altrettanto strategico, i nuovi progetti e le convenzioni pro clienti, ovvero meccanici e carrozzieri. è una attività stimolante? Perché?

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Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

“Ogni progetto in realtà è come un ‘figlio’, ognuno ha avuto le sue difficoltà e peripezie da superare per essere avviato, è praticamente impossibile sceglierne uno più di altri. Forse si potrebbe dire che il primo, il più ‘anziano’ sia

Dicembre 2016

Corsa contro il tempo La fa e la vince, sulla sua A112 Abarth 70 hp, Massimiliano Fognani, pilota e promoter

orre per il piacere di correre Massimiliano Fognani, e anche se il podio non è il suo obiettivo capita che ci salga. Abbastanza spesso da laurearsi, di nuovo, Campione italiano di Cronoscalata Auto Storiche, terzo Raggruppamento Classe TC 1150. “A chi mi segue e mi conosce”, racconta il pilota, da lunedì a venerdì promoter in forze al Cdrt”, ho sempre detto che il giorno che smetterò di divertirmi in compagnia smetterò di correre”. Come in ogni gara, la vera sfida è con il cronometro. “Il

Probabilmente, vista l’importanza di AsConAuto e il numero dei suoi clienti le vengono proposte anche operazioni molto originali…

Qual è il progetto del quale è più orgoglioso e perché?

Primo premio a un’asta, valutato 900 euro, questo orologio è una creazione di Luciano Forni, meccanico che assembla pezzi di motori. Solo per aste e altre iniziative di beneficenza.

Di padre in figlio Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Non si parla di Autoteam, non ancora, ma della passione per i rally degli Strabello Stefano Strabello, navigato da Giuseppe Ceschi, vincente con la sua Suzuki Swift Sports 1600.

er ora è il padre a guidare la ristretta classifica di Casa Strabello. Ma - sarà che i legami di sangue contano, sarà che oggettivamente non si possono paragonare due classi diverse (S1600 e R1B) - le prime parole di Paolo Strabello all’indomani del ‘34° Rally Due Valli’ sono un complimento al figlio Stefano: “In que-

mio circuito preferito, dopo la Coppa della Consuma che parte vicino a Pontassieve, dove sono nato, è la Cronoscalata dell’Abetone; sono soddisfatto perché ho migliorato i miei tempi”. Non chiedetegli di quanto, è troppo modesto. A registrarli pensa il suo preparatore, Luciano Forni, meccanico di OREF, officina di rettifiche affiliata al consorzio, e soprattutto amico di lunghissima data: “Massimiliano ha migliorato di tre secondi, abbassandolo a 5 minuti e 59, un record che era già suo e che resisteva da vent’anni”. Quando non corre contro il tempo, quando non è impegnato con le 180 tra officine e carrozzerie clienti del Cdrt disseminate in Val di Chiana, Valdarno, Fiorentino Aretino, Arezzo città e Casentino, Fognani si diletta nei rally: con Claudia Masini, sua compagna e navigatrice oltre che mamma della loro piccola Giulia, ha “partecipato a due gare - a Reggello e in Maremma - conquistando due terzi posti assoluti”.

sta stagione ha fatto grandissimi progressi, sono contento che abbia vinto nella sua classe, la R1B”. Nella classifica finale Stefano Strabello si è piazzato 27°, quattro gradini sotto il padre. Al quale “poteva andar meglio. In prova speciale”, racconta il dealer-rallysta, che dopo aver gareggiato con la Škoda Fabia Super 2000 di Umberto Scandola è tornato al volante della sua amata Renault Clio S1600, “sono uscito di strada e sono rimasto fuori per 8 minuti, un tempo troppo lungo da recuperare. Non pioveva ma il fondo stradale era infido, scivolosissimo”.

Sicurezza sopra a tutto Contro il meteo avverso non si può fare nulla. Tanto invece è stato fatto per garantire la sicurezza della gare: “Il Due Valli”, sottolinea Strabello, “è organizzato in maniera esemplare. Se pensa che tra campionato italiano, storico e regionale gli equipaggi alla partenza erano 150! Ha un seguito enorme ma è un rally organizzato con coscienza; chi fa l’apripista lo fa bene, non c’erano spettatori dove non dovevano esserci”. Prossima intervista al traguardo del Motorshow di Bologna, dove Strabello Senior e Strabello Junior correranno entrambi su Suzuki. Pronti a fare il tifo?

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indirettaconiconsorzi

Lucca, Massa Carrara, Pistoia, La Spezia E-mail: doctoli@asconauto.it Sito internet: http://doctoli.asconauto.it Tel. 0583 1900341 Fax 0583 1900347

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

Officina ed elettrauto, è in Via Aurelia Nord 142.

In alto i calici per i primi cinquant’anni della concessionaria Renault. Brindano “le persone che lavorano e hanno lavorato per noi e con noi”

Si è sentito così il meccanico Polloni in viaggio premio, e il merito va a Doc

In 300 per i 50 di Bendinelli

Uno di famiglia

i è piaciuto tanto, mi è piaciuto tutto. Mi sono sentito non un ospite ma uno di famiglia”. Fabrizio Polloni, titolare di ‘Auto2’ di Viareggio (LU), è reduce dal viaggio premio a Bucarest, viaggio che riassume in cinque parole: “Mai un minuto di noia”. Non ha tempo di annoiarsi nemmeno nella sua officina, che gestisce con il figlio Alessandro e dove “il passaparola assicura 3-4 ingressi al giorno, per un buon 70 per cento Renault-Dacia. Mantengo l’autorizzazione per affetto”, racconta, “sono molto legato al marchio, lavoro con Renault da quando avevo 15 anni. Essere autorizzati ti porta a un livello più evoluto rispetto alle tecnologie, alle attrezzature, ti porta ad avere maggiore padronanza del mestiere. Il marchio è garanzie e qualità”. Caratteristiche che il meccanico viareggino ritrova anche in Doc, consorzio cui ha aderito “senza esitazione. Nel tempo, oltre ai vantaggi evidenti da subito - consegna a domicilio e in tempi rapidissimi - ho avuto la sensazione che i concessionari fossero molto più disponibili. Mi sento un po’ un raccomandato”.

utti invitati e tutti presenti. Non nasconde la sorpresa Stefano Bendinelli, al timone della concessionaria di Verona fondata dal padre nel 1966, una delle più longeve a marchio Renault in Italia, che i primi 50 anni di attività li ha voluti “condividere con le persone che lavorano e hanno lavorato in ‘Bendinelli’; ce n’erano che erano qui negli anni Sessanta e Settanta. Abbiamo mandato 300 inviti e hanno aderito in 300, non ci sono state nemmeno defaillance dell’ultima ora”. Sabato 22 ottobre, nella sede di Via Basso Acquar, si cena, si balla, si ascolta musica. E ci si fa fotografare con il brand wall alle spalle. ”Gli anni di lavoro sul territorio, la conoscenza della città, il fatto di essere un’azienda che ha mantenuto un’impronta familiare”, elenca il dealer, “spiegano il pro-

fondo legame sia con i dipendenti sia con i clienti”. Dove cliente sta per l’automobilista che acquista Renault e l’autoriparatore che acquista ricambi Renault. Anche oggi che le vendite sono tornate a salire “l’assistenza resta un’area fondamentale, cui guardiamo con grande attenzione. Grazie a Doc, consorzio del quale siamo diventati soci non appena il consorzio ha esteso il servizio a Verona e provincia, il meccanico, il carrozziere, compra sempre più originale, è una spontanea ricerca di maggiore qualità”.

Gli incentivi funzionano A dare un ‘aiutino’ anche L’Originale ti Premia, la campagna incentive 2016 di AsConAuto. “È una buona iniziativa, qualsiasi formula incentivante, con più o meno appeal funziona. L’Originale ti Premia funziona”.

“M

Istantanee dalla festa di compleanno. Tra gli ospiti, anche il presidente Doc (qui sopra).

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Dicembre 2016

sogni racconta quello a cui ci si sente più legati, anche per il fatto che ha tracciato una strada.... Mi riferisco all'accordo con Findomestic che fin dall'inizio ha seguito e supportato la crescita dell'Associazione. Ma limitarsi a questo sarebbe ingiusto e poco rispettoso di tutti i partner che sia a livello nazionale che con accordi locali hanno supportato con impegno i progetti realizzati. Per rispondere in modo equilibrato dovrei dire che il progetto di cui sono più orgoglioso è uno di quelli che ancora non c'è e arriverà molto presto..... Così rimango doverosamente equilibrato e creo attesa per i progetti in arrivo!”

“Seguendo quanto il mercato e l'evoluzione richiede, stiamo lavorando freneticamente su diversi piani, ad esempio gli accordi con flotte e assicurazioni perché possano utilizzare sempre di più i Ricambi Originali; il supporto ai dealer che stanno progettando centri di stoccaggio e gestione automatizzata dei ricambi (i centri denominati PLS, le cosiddette placche di PSA etc.), i supporti informatici per condividere le piattaforme di gestione ordini dei provider che si affacciano sempre più sul mercato dei servizi di manutenzione..... Direi che già questi argomenti possano produrre lavoro di progettazione per anni.”

E allora, guardiamo nella scatola dei sogni... può anticiparci quali sono le linee guida delle sue attività per il 2017? Per dirla in soldoni, ci può fare qualche rivelazione?

Un grande progetto? “Ce ne sono alcuni in lavorazione, ma al momento sono ancora Top Secret..... Saranno ‘prossimamente su questi l schermi’!”

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ReteItalia

A MACCHIA D’OLIO (ORIGINALE)

Milano e provincia E-mail miro@asconauto.it Sito internet http://miro.asconauto.it Tel. 02 89550113 Fax 02 84810079

La distribuzione di ricambi originali tramite la rete AsConAuto guadagna nuove aree operative, continuando a crescere. Vediamo cos’è cambiato negli ultimi 14 mesi in Italia e... Spagna!

Condivisione. Parola chiave nel rapporto quotidiano che lega cliente e consorzio. Si è sentita anche per le vie di Bucarest

ostante, imperterrita, la rete AsConAuto continua a crescere sia in termini di autoriparatori serviti in Italia sia come copertura geografica. Dall’ultimo aggiornamento che vi abbiamo presentato sono passati 14 mesi e i concessionari promotori sono cresciuti del dieci per cento, così come le officine, mentre le carrozzerie sono l’otto per cento in più. Analizzando i dati consorzio per consorzio si comprende come la crescita non sia solo data dall’estensione del servizio di vendita e consegna dei ricambi originali a nuove province della Penisola, ma come il tessuto formato dai consorzi di AsConAuto sia vivo e dinamico. Nell’area di Viterbo, Terni e Perugia, ad esempio,

L’obiettivo è la copertura nazionale Consorzio Concessionari DOC RICAMBI ORIGINALI - MANTOVA - VERONA - VICENZA 76 DOC RICAMBI ORIGINALI - BRESCIA - BERGAMO 80 GRANDA RICAMBI ORIGINALI - CUNEO - ASTI - SAVONA - IMPERIA - GENOVA 48 RICAMBI ORIGINALI EXPRESS - VENEZIA - TREVISO 34 CONSORZIO DISTRIBUZIONE RICAMBI TOSCANA - FIRENZE - AREZZO - PISA - PRATO 71 UCAV RICAMBI - VARESE - MILANO NORD 41 DOC RICAMBI ORIGINALI - COMO - LECCO - SONDRIO - MONZA/BRIANZA 86 MIRO - MILANO RICAMBI ORIGINALI - MILANO 37 DOC RICAMBI ORIGINALI CREMONA - PIACENZA - PAVIA - LODI 57 DOC RICAMBI ORIGINALI PADOVA - PADOVA - CASTELFRANCO V.TO 26 DOC RICAMBI ORIGINALI - PISTOIA - LUCCA - MASSA CARRARA - LA SPEZIA 41 SINCRO - TORINO - AOSTA - BIELLA 40 SINCRO - MARCHE 35 CEDRO - PORDENONE - UDINE - TRIESTE - GORIZIA 22 SINCRO - VITERBO - TERNI - PERUGIA - SIENA 42 SINCRO - PUGLIA - BASILICATA 36 SINCRO - SARDEGNA 29 SINCRO - CATANIA - RAGUSA - SIRACUSA 24 SINCRO - LAZIO 38 SINCRO - ROMAGNA 26 SINCRO - PALERMO 10 TOTALE 899 (1.390 sedi)

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Officine 1.055 1.515 360 467 658 331 940 533 524 516 419 829 472 498 677 602 444 404 839 502 174 12.759

Carrozzerie 387 493 221 201 385 157 396 237 260 179 176 435 207 249 298 274 229 207 453 207 84 5.735

Persone 30 51 14 17 29 19 30 21 16 16 13 16 13 13 12 11 12 9 23 9 3 377

Furgoni 26 37 11 13 20 17 22 16 11 11 9 12 8 10 9 9 10 8 17 6 3 285

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Brescia, Bergamo E-mail: docbs@asconauto.it Sito internet http://docbs.asconauto.it Tel. 030 3530188 Fax 030 3547784

Illusione ottica? Suggestione? Di qualunque cosa si tratti, non capita spesso di ricevere foto di fantasmi. Sia pure da Bucarest...

Sulla stessa barca

In viaggio con lo spettro

astello di Dracula a parte, dove abbiamo visto il fantasma, ho apprezzato l’organizzazione, le guide, l’albergo davvero stupendo, la compagnia di colleghi che non conoscevo...”. È così entusiasta, Andrea Licini, che riesce a parlarti di spettri neanche ne vedesse a San Giovanni Bianco, in provincia di Bergamo. Perché è lì, nel quotidiano di ‘Officina Licini Lino’, che il riparatore Doc ha fatto ritorno dopo il viaggio premio nella capitale romena. Autorizzato Opel, Licini ha nel consorzio un partner “indispensabile. Quando ha introdotto il contributo mensile non ho fatto una piega, pagherei anche 500 euro al mese per avere il servizio di consegna, un servizio ottimo, che non cambierei per niente al mondo”.

on c’è come stare insieme per confrontarsi, pur godendo fino in fondo del week-end vacanziero, anche mentre si passeggia nella Valle della Prahova o si gusta una pietanza al Caru Cu Bere. E così, di ritorno dal viaggio premio a Bucarest, ecco Gaetano Giudice, titolare con il padre Giovanni di ‘Giudice Auto’ a Paderno Dugnano (MI) riflettere su “quel che c’è realmente dietro Miro, un sistema che vale. Il servizio è migliorato nel tempo, sta evolvendo nella direzione giusta, ma penso possa fare di più, per esempio tutelarmi se ho un problema”. Da parte sua Enzo Santo, a capo della milanese ‘Autocity’, ha fatto il pieno di energia: “Alla serata di gala AsConAuto ci hanno parlato di diverse iniziative: cose positive, che ti danno la carica per andare avanti, per ripartire con entusiasmo, anche perché siamo tutti sulla stessa barca”. Sulla serata clou si è soffermato anche il presidente del consorzio, Giovanni Rigoldi: “È stata la chiusura di quattro giorni insieme in cui siamo riusciti a stare con i nostri clienti con un po’ più di serenità rispetto a quel che si può a fare a Milano. Nel mio intervento ho ricordato che siamo sulla stessa barca: il reperimento di personale adeguato, la necessità di fare formazione, il rispetto di standard sempre più elevati imposti dalle Case (con le conseguenze a cascata sul mondo dell’autoriparazione) sono temi comuni. Spero che i nostri riparatori abbiano capito lo sforzo che le concessionarie di Miro stanno facendo per continuare a garantire la qualità del servizio”.

“C

Il cuore nel lavoro

Gaetano Giudice con la moglie ed Enzo Santo (a sinistra) con un amico. Sopra e in alto flash dal viaggio premio.

Altrettanto entusiasta, del viaggio e di Doc, è Franca Veneziani, titolare con il marito Enrico di ‘Carrozzeria Bolpagni’ di Cellatica (BS): “Sa perché è stato un viaggio meraviglioso? Perché si sono preoccupati, si sono dati da fare moltissimo per noi clienti. Se ci fosse dodici e lode darei do-

dici e lode. Lo dico già adesso: se il prossimo viaggio non avrò vinto, pago la mia quota e mi aggrego”. Intanto compra originale, trovando in Doc “uno staff stupendo, dentro e fuori l’ufficio”, non per fare punti ma “perché mio marito ci tiene a fare le cose di qualità; a costo di perderci, al cliente deve dare il meglio. Bolpagni è fatto così, ha il cuore nel lavoro. Non sa la soddisfazione nel sentirmi dire: Enrico è una persona che non si trova”.

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indirettaconiconsorzi A centro pagina, la cartina d’Italia

Officina e magazzino ricambi della concessionaria di Luisago (CO), al civico 13 di Via Risorgimento.

suddivisa per province. Abbiamo evidenziato in arancio tutte le aree

Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

in cui è attivo, o lo sarà nel brevissimo termine, il servizio

Una Stella per Doc I riparatori affiliati di Como e provincia hanno un nuovo interlocutore Mercedes. Per i ricambi e per l’assistenza

Sandro Ferrari, oggi responsabile post vendita del Gruppo, ha fatto la gavetta senza scorciatoie: dal lavaggio auto all’officina passando per il magazzino e l’accettazione.

ell’ultima intervista con Sandro Ferrari, tre anni fa, l’argomento era la centralizzazione dei magazzini, ‘Gruppo Autotorino’ contava otto filiali e al responsabile post vendita faceva capo una quarantina tra meccanici, accettatori e magazzinieri. Oggi gli accettatori si chiamano consulenti service, le filiali sono 35 (il grande balzo nell’aprile dell’anno scorso, con un accordo di acquisizione di 25 saloni), e dei 900 tra dipendenti e collaboratori la metà risponde a Ferrari. Anche il team che si è appena insediato in un ex hangar a Luisago (CO). Cos’è successo? Siamo diventati il gruppo più grosso d’Italia, il secondo d’Europa, e da ottobre siamo concessionari dei marchi Mercedes-Benz, Smart, AMG a Como e provincia (c’è un’altra filiale in terra comasca, a Tavernerio, che commercializza Mitsubishi, Hyundai, SsangYong, Jeep ed è service Subaru).

Tutti dentro Catania, Ragusa, Siracusa E-mail catania@sincro.eu Tel. 095 491890 Fax 095 7120902

Sempre più numerosi i dealer soci, sempre più ricco il panel dei marchi rappresentati

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na concessionaria dopo l’altra, l’adesione a Sincro è un processo che non conosce pause. Solo a luglio avevamo dato notizia dell’ingresso di ‘Autovia’ (Renault, Dacia, Chevrolet, Saab, Subaru), ‘Prima’ (Suzuki) e ‘Dynamik’ (Volkswagen), ed eccoci con un’altra new entry: si tratta di ‘Katanè Auto’ di Catania, fornitore ufficiale dei ri-

di distribuzione ricambi della rete AsConAuto.

Anche con Mercedes-Benz dritti dentro Doc? Da novembre. Oggi a Luisago il service conta dieci meccanici, tre consulenti e due magazzinieri, tre o quattro da gennaio. Tutti professionalmenti formati Mercedes e coordinati dal responsabile post vendita Francesco Pellegrino.

New entry e futuro Tra le province evidenziate in arancione nell’Italia vista con gli occhi di AsConAuto, quelle annesse più di recente sono quello di Latina, di Nuoro e Ogliastra che portano alla copertura integrale della Sardegna. Vi sono poi due bacini che stanno accendendo i motori. Sono quello di Civitavecchia (RM) con un furgone che andrà a integrare le attività delle zone limitrofe e quello detto di Cremona che annette anche le limitrofe Lodi, Pavia e Piacenza. Guardando al prossimo anno possiamo dire che c’è un buon potenziale in area Foggia, che oggi è parzialmente servita da Sincro Puglia – Basilicata (già arancio), e in area Trapani per cui vale lo stesso discorso. Guardando più in prospettiva, nel 2017 si potrebbero gettare le fondamenta per avviare la distribuzione di Ricambi Originali anche nell’area campana con in testa le province di Salerno e Avellino, seguite da Napoli e Caserta. Si creerebbe così, per la prima volta, una continuità distributiva lungo tutto lo Stivale.

Area interessante quella comasca? Molto, essendo zona di confine con la Svizzera possiamo ampliare il nostro bacino ‘pescando’ oltre frontiera. Vendere un’auto oggi, nuova o usata, è ripararla domani. A proposito: corsia preferenziale per i riparatori Doc? Il magazzino di Luisago serve tutti i clienti Doc della zona, che vuol dire presa e consegna - con i ricambi che arrivano direttamente da Casa madre - e risposta telefonica. E assistenza su richiesta? Il riparatore Mercedes è un cliente in cerca di qualità che offre qualità al suo cliente. Siamo consapevoli che necessiti di supporto tecnico, che Autotorino garantisce in un’ottica di reciproca valorizzazione dei servizi offerti.

AsConAuto export

cambi originali Fiat, Lancia e Abarth. Con il mese di novembre, inoltre, ‘Caltabiano Auto’ di Giarre (CT) amplia il ventaglio dei propri marchi con Seat, e ‘Comer Sud’ di Catania con Nissan. Il Distretto conta oggi 24 dealer con 30 sedi di concessionarie e 30 brand.

Al vostro servizio

I numeri chiave di AsConAuto

Tutti al servizio di 610 autoriparatori clienti, di cui 405 sono officine e 205 carrozzerie, distribuiti nelle tre province. Dal centro città all’estrema periferia, il denominatore comune è il servizio - garantito da sei logistici e tre promoter - con due note distintive: certezza e puntualità della consegna a domicilio dei ricambi originali.

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le officine servite sono passate da 436 a 677, mentre le carrozzerie da 201 a 298. Altra crescita importante, tra l’altro attesa data la densità operativa della zona, è quella del Lazio dove le officine sono cresciute da 504 a 838 e le carrozzerie da 286 a 453. Anche un consorzio storico come il DOC Ricambi Originali di Mantova, Vicenza e Verona dà una scossa allargando il servizio a 108 nuove officine superando, tra l’altro, quota mille. Sommando le carrozzerie, il Doc della bassa arriva a servire 1.438 realtà. E pure un territorio saturo come quello di Brescia, ovvero il consorzio con l’area più estesa in assoluto, ha dato oltre 50 nuovi affiliati tra officine e carrozzerie.

22 consorzi operativi sul territorio 899 concessionari con 1.390 sedi operative 84 Marchi Rappresentati 18.494 autoriparatori serviti 72 provincie e 16 regioni coperte

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A proposito di frontiere non bisogna dimenticare che il format AsConAuto ha trovato terreno fertile fuori dall’Italia, in Spagna. In un certo senso è come tornare all’inizio degli anni Duemila, alle origini della nostra rete. Oggi, infatti, è attivo un consorzio con base a Valencia, due furgoni e un promoter. Ad oggi le aree di sviluppo sono la comunità di Castellon con due furgoni e il territorio verso Alicante con un furgone. Come successo in Italia, il lavoro di fidelizzazione di officine e carrozzerie è partito lontano dalle grandi città, ma le premesse per lavorare bene non mancano. E allora buena suerte anche l ai cugini di Spagna!

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News

Prodottoauto

Per molti operatori del settore è giunto il momento di tornare in classe per ottenere la qualifica di meccatronici. Lo si può fare anche con AsConAuto

L’ASFALTO CHIAMA Tutto sul pick-up prossimo venturo di Mercedes-Benz, sul primo Suv firmato da Alfa Romeo, sulla fantastica spider Lamborghini e sulla Panamera 4 ibrida plug-in Classe X, il pick-up che verrà Bisognerà attendere la fine del prossimo anno se non addirittura i primi del 2018 per vedere su terra questo Classe X, il pick-up doppia cabina che Mercedes-Benz realizza insieme a Nissan (la base è l’Np 300 Navara). Monta cerchi in lega da 22 pollici e un ponte posteriore a cinque bracci con molle elicoidali. La trazione del modello di punta è affidata a un motore diesel 3 litri sei cilindri a V abbinato alla trazione integrale permanente 4Matic, dotata di due bloccaggi del differenziale (posteriore e longitudinale) inseribili elettricamente.

A scuola con noi L

o speciale regime transitorio di cinque anni previsto dalla legge 224/2012 che ha cancellato le professioni di meccanico ed elettrauto creando una sola figura, quella del meccatronico, sta per concludersi e il conto alla rovescia sta cominciando. Entro circa un anno, per l’esattezza entro il 5 gennaio del 2018, i responsabili tecnici delle officine, titolari o dipendenti, dovranno ottenere la qualifica di meccatronici per poter continuare a esercitare il mestiere. Nel caso in cui in officina non vi sia un responsabile tecnico sono tenuti a conseguire il titolo tutti gli operatori. In pratica, è richiesto loro un percorso formativo integrativo che mira a colmare eventuali lacune per poter lavorare su vetture sempre più tecnologiche, dove non esistono più netti confini tra meccanica ed elettronica. Le eccezioni, però, ci sono. Le aziende che al momento dell’entrata in vigore della legge risultavano già iscritte alla camera di Commercio o all’Albo delle Imprese artigiane in entrambe le sezioni

‘meccanica motoristica’ ed ‘elettrauto e i responsabili tecnici che alla stessa data avevano compiuto i 55 anni di età sono abilitati d’ufficio. Per tutti gli altri è giunto il momento di tornare sui banchi di scuola, magari con AsConAuto.

Da 40 a 500 ore L’associazione ha, infatti, stretto un accordo con una società specializzata nell’erogazione di corsi di formazione per poter offrire a tutti i suoi affiliati condizioni vantaggiose e la massima professionalità. Per chi non ha nessuna formazione specifica il corso è di 500 ore, almeno 100 delle quali di tirocinio. Chi invece possiede una qualifica professionale è tenuto a frequentare da 40 a 100 ore, in funzione delle competenze possedute. Sui prossimi numeri di AsConAuto e sul sito dell’associazione a breve saranno pubblicate tutte le informazioni utili su come accedere ai corsi.

Stelvio, il Suv del Biscione Si chiama come il passo alpino il primo Suv firmato Alfa Romeo, in arrivo la prossima primavera. Filantissimo e dalla faccia cattiva, è lungo 4.680 millimetri, alto 1.650 e largo 2.160. Sotto il cofano nasconde due unità turbo benzina, quadriclindro da 2 litri o V6 da 2,9 (quest’ultimo con doppio compressore), per potenze massime rispettivamente di 206 e 375 kW (280 e 510 Cv). Oppure altrettanti turbodiesel quattro in linea 2,2

litri da 132 e 154 kW (180 e 210 Cv). Il cambio è uno Zf automatico a otto rapporti e la trazione integrale del tipo Q4, che trasferisce il moto dal posteriore per un 50 per cento pure davanti se serve.

Scoperta e a trazione posteriore Così la nuova versione della supersportiva Huracán by Lamborghini. Vanta un design rinnovato di anteriore e posteriore con un look dinamico piu ̀ aggressivo, che la contraddistingue rispetto alla versione a trazione integrale. Il motore V10 aspirato da 5,2 litri eroga 426 kW (580 Cv) sull'asse posteriore e, grazie a un peso a secco di soli 1.509 chilogrammi, si spunta un rapporto peso/potenza di ben 2,6 chili per cavallo. Bruciante l’accelerazione da 0 a 100 orari, che si raggiungono in soli 3,6 secondi, mentre la velocità di picco è fissata a quota 319 chilometri l’ora. Avantreno più retrotreno sono stati ridisegnati e davanti compaiono delle grosse prese d’aria utili sia a raffreddare sia a creare l’effetto suolo. Speciali anche gli pneumatici Pirelli, montati su cerchi da 19 pollici.

I driver la vogliono diesel Se l’idea di dover mettere mani su veicoli elettrici vi terrorizza, sappiate che nelle officine a fare la parte del leone ancora per molti anni saranno le auto con propulsione tradizionale. Una ricerca condotta da Top Thousand, Osservatorio sulla mobilità aziendale composto da Fleet e Mobility Manager di grandi aziende, che si focalizza sui nuovi trend della mobilità eco-sostenibile, ha rivelato che aziende e driver continuano a preferire diesel e benzina alle elettriche. Cosa li frena? Le principali ragioni restano incentrate sulla limitata autonomia (indicata dal 43 per cento dei conducenti), sulla rete di alimentazione non certo capillare (25 per cento) e sui tempi di ricarica non ottimali (10). Suscita poi perplessità l’elevato rapporto costi/benefici, senza contare che chi predilige una vettura elettrica si confronta con una ridotta gamma di modelli. Insomma, la svolta elettrica è ancora lontana...

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La corrente ti fa parca Panamera 4 E-Hybrid è la più sostenibile tra le rinnovate vetture quattro porte firmate Porsche. Ha una potenza di sistema pari a 340 kW (462 Cv), generata dal nuovo grande propulsore V6 biturbo benzina 2,9 litri in tandem con un motore elettrico, che assieme forniscono una coppia istantanea di ben 700 Nm. È dotata di trazione integrale e, nonostante l’imponente mole, consuma appena a 2,5 litri di carburante ogni 100

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chilometri percorsi, potendo viaggiare in modalità completamente elettrica per ben 50 chilometri, durante i quali arriva a toccare anche i 140 all’ora. Che diventano 278

nella marcia combinata termico/elettrico. La Panamera 4 E-Hybrid parte sempre solo elettricamente, per passare al termico quando la corrente è finita. Ibrida plug-in, ha una batteria da 14 kWh ricaricabile via presa a muro 230 Volt 10 Ampère in poco meno di sei ore, ma che possono quasi dimezzarsi sfruttando il caricabatterie di bordo opzionale da 7,2 kW e una presa a 32 Ampère. Il cambio è un doppia frizione automatizzato a otto rapporti.

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Officina&dintorni

Niente bollo, niente revisione

PIT STOP In passerella, la pistola per dosare al meglio l’olio dei fusti, una famiglia di cacciaviti ‘strong’, l’additivo per il gasolio bio, l’interfaccia per la diagnosi via Ethernet e la torcia hi-tech

Dosa l’olio con precisione Nuova versione di K500, la pistola contalitri olio made in Italy dalla mantovana Piusi. Si distingue dalla release precedente per un vano batterie completamente ridisegnato, oggi integrato all’interno della pistola, che consente una sostituzione piu ̀ agevole delle batterie stesse - evitando così installazioni

non corrette - e un miglior collegamento elettrico con la scheda elettronica che gestisce l’erogazione. Tra le particolarità, la possibilita ̀ di preselezionare la quantita ̀ di olio da erogare: basta impostare sull’ampio display della pistola il valore desiderato e il contalitri blocca l’erogazione al suo raggiungimento. Il beccuccio di erogazione ̀ e inoltre inclinabile, per rendere

Colpo di spugna piu ̀ agevole l’erogazione dell’olio e il range di portata della K500 ̀ e compreso tra 1 e 30 litri al minuto. L’involucro esterno sfrutta una speciale plastica antiurto a prova d’officina.

Contro il freddo estremo Cacciaviti sicuri Fabbricata in Francia, arriva sul mercato la nuova gamma di giraviti a punta temprata e diamantata FatMax di Stanley. Questa tecnologia permette un accoppiamento perfetto tra punta e vite, riduce il rischio di fuoriuscita del giravite - grazie al maggior grip dando più sicurezza all’utilizzatore e assicura una lunga durata al cacciavite stesso. Hanno l’impugnatura Tri-material, con lo strato interno iniettato direttamente sulla barra in acciaio legato cromo-vanadio e quello esterno in polipropilene più Thermo Poli Rock, forata all’estremità superiore per una maggior torsione. Mentre è conformata a quella inferiore, per la massima efficienza di rotazione, oltre che colorata diversamente in base al tipo di punta.

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L’impiego di biodiesel miscelato al normale gasolio ha migliorato la qualità delle emissioni, a scapito però della resistenza al congelamento dovuta alla maggior presenza di particelle d’acqua, rilasciate dalla porzione vegetale di cui è composto. Per evitare quindi intasamenti al filtro, può essere utile aggiungere al gasolio un additivo con molecole antigelo e antiaggolameranti, come Diesel Ice di Magigas. Si utilizza miscelato all’1 per cento con temperature fino a -10 gradi e al 2 se si scende oltre. Un flacone da mezzo litro costa circa 13,50 euro più Iva.

Luce ovunque Zeca 39120 è l’innovativa lampada portatile con fonte luminosa a sei led per 230 lumen di potenza. Senza fili, ha un pacco batterie litio polimero da 3,7 Volt per 2.200 Ampèrora che si ricarica (via basetta a corredo) in due ore e mezza, per produrre ben quattro ore e mezza di luce con fascio di 70 gradi. Addirittura orientabile, grazie alla testa snodata. Dotata di due ganci regolabili e calamita, è alta 250 millimetri e larga 45.

Diagnosi Ethernet Da Bosch giungono i moduli di diagnosi Kts 560 e 590, che consentono d’utilizzare contemporaneamente - per la diagnosi - fino a tre interfacce Can e fino ad altrettante interfacce K-line, supportando perfettamente i requisiti speciali dei portali dei costruttori. Coi moduli Kts è possibile effettuare check-up utilizzando il software per officine Bosch Esitronic 2.0, oppure tramite i portali dei costruttori, senza necessità di apparecchiature supplementari. Supportano già anche le interfacce Ethernet dei veicoli che le offrono.

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Igienizzare gli abitacoli delle auto potrebbe essere una fonte di business. Convincere i proprietari sarà facilissimo

n automobilista su due ammette di pulire l’auto meno di una volta al mese. Lo sanno bene meccanici e carrozzieri che spesso si trovano a lavorare su vetture che non paiono certo al meglio delle loro condizioni. Un problema non (o non solo) estetico, ma anche igienico sanitario. Secondo una ricerca condotta dall’Università di Salford, sponsorizzata da SellCar.co.uk, un operatore inglese specializzato nella vendita di vetture di seconda mano, l’auto è uno dei luoghi più sporchi in assoluto. Altro che tastiere e telefonini: salendo a bordo si possono rischiare gravissime infezioni. Basti pensare che ogni 2,5 centimetri

quadrati si contano ben 200 germi viventi. Le zone peggiori? Volante, cambio e sedili, ma sotto i tappetini probabilmente le cose vanno anche peggio. Come evitare che l’auto diventi un ricettacolo di batteri? Semplice: pulendola profondamente con prodotti igienizzanti ad hoc. Un’operazione che potrebbe diventare un business per officine e carrozzerie. Basterebbe spiegare ai proprietari che l’abitacolo contiene oltre il 2.000 per cento in più di batteri rispetto ai telefonini, da sempre considerati quanto di più sporco esiste, per convincerli a ripulire la vettura da cima a fondo. E, come se non bastasse, varrà anche di più l’usato.

La prossima manovra finanziaria potrebbe contenere qualche novità per gli automobilisti e per le officine che effettuano revisioni auto. Tra gli emendamenti presentati dal Pd alla Camera dei Deputati, ce n’è uno, già approvato dalla Commissione Finanza, che punta a contrastare l’evasione del bollo affidando il controllo del pagamento agli operatori che effettuano le verifiche obbligatorie. In pratica, gli uffici del Dipartimento dei Trasporti e le officine autorizzate in fase di revisione sarebbero tenute a verificare che i proprietari dei mezzi siano in regola col pagamento sia della tassa di proprietà, sia di quella di circolazione e che sugli stessi non gravi un fermo amministrativo. Se non emergono mancanze si potrà procedere con la revisione, in caso contrario gli uffici del dipartimento Trasporti come le officine non potranno effettuare la revisione fino a quando non verranno regolarizzati i pagamenti. La proposta dovrà passare all’esame della commissione Bilancio della Camera. Le officine autorizzate ancora una volta rischiano di vedere accrescere solo i loro compiti e le loro responsabilità.

Auto connesse protagoniste a Bologna mamente interessante che sarà affrontato in domani. Appuntamento a venerdì 2 dicembre Con 50 miliardi di dispositivi connessi entro 2020, l’IoT (Internet of Things, ossia l’Internet delle cose) cambierà il profilo dell’economia mondiale. L’auto sarà lo strumento connesso più sofisticato ed è facile prevedere una profonda trasformazione nel settore del trasporto, di beni e persone. Nel mondo delle smart city la connettività supporterà tutte le forme di mobilità condivisa, l’ottimizzazione dei flussi, la riduzione degli ingorghi, e consentirà di ottimizzare importanti voci di costo, assicurazione, per esempio, ma anche manutenzione. Un tema estre-

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uno dei convegni nell’ambito del Motor Show di Bologna, in programma dal 2 all’11 dicembre prossimi. L’evento si aprirà con interventi che definiranno lo scenario di riferimento, a cura di Marco Santino, Partner & Managing Director di BCG, Raffaele Menolascino, Digital Product Management Innovation Associate Director di Accenture e Angelo Liverani, Industry Head Automotive di Google Italia. La parola passerà quindi a importanti player nella fornitura di servizi assicurativi, di connettività, di sicurezza e smart mobility che dibatteranno dei servizi di oggi e quelli del

dalle ore 14.30 alle ore 17.00, nella Motor Show Area Conference 2.

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Un marchio Daimler

Convenzioni

Il localizzatore satellitare BluTrack 6.0 si installa facilmente, è alimentato da batteria e riporta il cliente in officina un anno dopo.

Solo Ricambi Originali.

Fidelizzare via satellite AsConAuto perfeziona una convenzione con il leader dei satellitari Viasat. Grazie a condizioni esclusive, autoriparatori dei consorzi e concessionarie possono ora offrire il noto sistema di localizzazione ai loro clienti

i chiama BluTrack 6.0, è un localizzatore satellitare autoalimentato Viasat di ultima generazione, e ora lo potete installare semplicemente anche voi, offrendo al cliente una tecnologia che vanta un'elevata percentuale di ritrovamenti. Non solo, grazie ad un esclusivo accordo tra Viasat e AsConAuto, avete diritto a un’offerta vantaggiosa che favorisce il ritorno del cliente presso la vostra azienda a un anno esatto dalla prima installazione per effettuare la sostituzione della batteria del dispositivo. Infatti, con la prima installazione, il vostro cliente accende un abbonamento che si rinnova per un altro anno con la sostituzione della batteria. I servizi di sicurezza erogati dalla centrale operativa Viasat sono: • Tracking al risveglio del dispositivo • Attivazione Forze dell’Ordine per il recupero del veicolo • Servizio di richiamo del Cliente per il cambio batteria con conseguente ritorno alla concessionaria, officina o

‘

Scoprite i dettagli in Area Riservata

Viasat BluTrack 6.0 Codice Prodotto 100822 Localizzatore satellitare autoalimentato con primo anno di servizio Viasat

Prezzo rete AsConauto 178 euro + Iva

Sostituzione batteria del localizzatore Intervento presso affiliato AsConAuto Prezzo finale al cliente Batteria e secondo anno 68 euro + Iva di servizio Viasat

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carrozzeria della rete che ha eseguito l’installazione. Inoltre, la Centrale Operativa Viasat è in grado di tracciare il dispositivo e individuare sempre l’auto e la persona in difficoltà, ovunque si trovino, grazie al segnale GPS e alla comunicazione GSM/GPRS.

La tecnologia incontra la professionalità

“Questo accordo - ha commentato Paolo Manili, Responsabile Business Partner BU Car Connect - è importante perché consente a Viasat di commercializzare la soluzione BluTrack 6.0 attraverso una rete distributiva professionale, forte e capillare come quella AsConAuto. La nuova concezione del dispositivo BluTrack 6.0 permette di fidelizzare i clienti, favorendo il ritorno al Service per la sostituzione della batteria. Sono poi previste una serie di azioni di marketing promozionale non solo per rafforzare l’azione commerciale ma anche per ribadire l’importanza del concetto di sicurezza e protezione di cose e persone”. “Con questo accordo - ha aggiunto il Presidente AsConAuto, Prezzo al cliente consigliato Fabrizio Guidi - cresce l’offerta 279 euro + Iva di vendita di prodotti e servizi a disposizione di tutta la Rete. La collaborazione con Viasat, azienda leader nel settore della teleCompenso affiliati AsConAuto matica satellitare, offre nuove 16,50 euro + Iva opportunità di sviluppo”. l

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