AsConAuto Informa Settembre 2016

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AsConAuto anno 14 numero 160 - settembre 2016

www.asconauto.it

INFORMA

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

15 ANNI AsConAuto entra nell’adolescenza, guidata dalla passione. Il presidente Fabrizio Guidi racconta come si stia puntando a un’ulteriore crescita, grazie al ricambio di qualità. Originale

Autopromotec

Quiz

Informatica

Che succederà?

Chissà chi lo sa

Apposta per voi

Agli ‘Stati generali’ della kermesse bolognese si fanno previsioni sull’autoriparazione

Nove domande nove per mettere alla prova le vostre conoscenze nel settore dell’automotive

Uno sguardo ai programmi per smartphone, smartwatch e tablet da utilizzare anche in officina


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2 AsConAuto INFORMA

Aprile 2014

Settembre 2016

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Hai bisogno di un rabbocco? Basta un litro per contribuire a proteggere il tuo motore.

Parliamodi...

Sommario 4

Intervista a Fabrizio Guidi

Il bello degli Originali 6

Ricambi con Integra

Vostri con un click 7

A proposito di carrozzerie

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Stati Generali Autopromotec

In Italia mediamente c’è un’officina ogni to so no 444 auto. Un dato repromotec. to Au dall’Osservatorio ta lio per regione si no ag tt de il o nd da ar Gu /carrozzieri che sono i meccaniciige quelli che possono del Trentino Alto Ad di vetture più ampio contare su un bacino724 quattro ruote. con un’officina ogni classifica c’è Dall’altra parte dellacon una struttura invece la Basilicata ni 316 auto. di autoriparazione og

Vedo e prevedo... 12

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La passione corre su quattro ruote

Il nostro quiz

Quante ne sapete? 14

In diretta dai consorzi

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Apposta per voi

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Appuntamenti

Gli italiani tornano a macinare chilometri. Il rapporto Aci/Istat pubblicato alla fine di luglio evidenzia che nel 2015 le percorrenze autostradali sono cresciute del 3,6 per cento con oltre 79 miliardi di chilometri percorsi. Diminuisce il numero degli incidenti (173.892 in totale) ma aumentano dell’1,1 per cento i morti sulle nostre strade, 3.419 in totale nell’ultimo anno.

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 14 - N. 160 - settembre Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003 Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Copyright © 2015 Exxon Mobil Corporation. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi qui utilizzati sono marchi registrati della Exxon Mobil Corporation o di una delle società da questa direttamente o indirettamente possedute o controllate. Per maggiori informazioni wizyta visita mobil1.it

Settembre 2016

Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 - Rimini

2016 in Italia Nei primi sei mesi del oltre 1,041 milioni si sono immatricolate o in più rispetto di auto, il 19,2 per centanno precedente. allo stesso periodo dell’ ro vendita ha Lo Stato attraverso la lo di euro di Iva incassato 3,7 miliardi un fatturato e il settore ha generato . di 20,9 miliardi di euro


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Intervista

Originale?

Attenti al trucco Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Presidente tra i presidenti, continua il lavoro di Fabrizio Guidi per rendere sempre più attuale e utile per tutti l’associazione che promuove i ricambi originali, che festeggia quindici anni

Auto d’epoca per l’ex Officina Martinuzzi, la più antica di Campi Bisenzio (FI).

A

sConAuto festeggia quindici anni di attività, e in quest’epoca che corre più di una Ferrari (o di una Lamborghini, fate voi) festeggiare compleanni e giubilei è già tanto. Nel caso della nostra associazione si tratta di qualcosa di più, ovvero mettere il punto fermo su una serie di successi che, come dice il presidente Guidi in questa intervista, sono soltanto lo slancio per un’ulteriore crescita nel mondo del ricambio di qualità, nel mondo del ricambio originale. Ecco il Guidi-pensiero al ritorno delle vacanze estive.

Un progetto che trova sempre il modo di aggiornarsi e di verificarsi. Ma in realtà, tutto si racchiude in una parola: passione.

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Multimarca, ‘Centrauto’ è officina e carrozzeria e, a breve, offrirà anche il servizio pneumatici.

cliente ritira la macchina e dice ma è la mia???? è una soddisfazione, ed è la migliore pubblicità”.

Lavoro e dintorni Carrozzeria e officina che offrirà a breve “anche il servizio gomme, perché chi arriva qui deve fermarsi qui”, Centrauto è cliente soddisfatto del Cdrt: “Consideri che prima si andava avanti e indietro. Sono fantastici: due ‘gite’ al giorno, sconti, un’unica ricevuta bancaria... E chiedono solo puntualità nei pagamenti. Ho fatto dei Tour Incontri, ho viaggiato e lo posso dire: con loro - da Claudio al presidente Leone c’è il rapporto professionale e c’è il rapporto personale”.

È giunta a Sincro da Officina Rossi: un portale per ordinare i ricambi. La risposta? Integra

I nostri numeri parlano da soli. Quindici anni continui di successi di fatturato, di Consorzi, di Concessionari soci, di Autoriparatori affiliati. Un grande merito a tutti quanti hanno lavorato per questo. Ma stiamo anche andando oltre. Cerchiamo nuove opportunità. Vogliamo affermare sempre di più come la qualità della riparazione sia imprescindibile dalla qualità dei ricambi e dalla professionalità del riparatore. Abbiamo molto da dire su questo e abbiamo in via di definizione importanti novità.

Ma in realtà tutto si racchiude in un’altra parola, ormai in disuso: la passione. Quella dei colleghi Presidenti di Consorzio che sacrificano il loro tempo per promuovere il progetto. Quella del nostro partner storico Gestione Consorzi, che continuamente lavora per ottimizzare e sviluppare l’attività, le professionalità interne. Quella dei nostri Promoter e Logistici che hanno un altissimo indice di gradimento da parte degli autoriparatori e dei nostri partner.

Tre presidenti in quindici anni, segno di grande stabilità. Qual è la forza di AsConAuto?

Il mondo dell’autoriparazione sta cambiando: AsConAuto aiuterà i propri clienti autoriparatori a gestire l’evoluzione e a comprenderne le implicazioni?

Le potrei rispondere che sono la solidità del collaudatissimo impianto che coinvolge tutti i soggetti nella consegna, pagamenti, promozioni. Oppure la concretezza del progetto, le verifiche che facciamo in continuazione. In altre parole la cura di un progetto che continuamente trova il modo di aggiornarsi.

N

ella “più antica officina di Campi Bisenzio”, ‘Centrauto Carrozzeria’, vige una regola non scritta: “Se c’è un risparmio davanti c’è un problema dietro”. Come spiega il titolare, Irio Cencini, “non si arriva a 62 anni, con 47 di lavoro alle spalle, senza aver capito che il trucco c’è sempre”. Il riferimento è ai ricambi non originali: “Io uso solo prodotti al top, a partire dalle vernici. Quando smonto smonto tutto, perché il lavoro dev’essere fatto bene, l’auto dev’essere perfetta. Non mi interessa altro”. È anche per questo che la crisi in Via delle Betulle 123 non è arrivata. O meglio: “La crisi è vera”, puntualizza il riparatore, “sarebbe assurdo dire che non c’è; però colpisce di più chi non dà un certo servizio. Facendo gli scongiuri, vengono da me tantissime persone che mi chiedono ma come fai? Cerco di trattare le auto come se fossero la mia e come se fossero tutte Ferrari”. Lavorare bene oggi è “continuare ad avere lavoro, anche per i ragazzi che sono qui con me (Centrauto ha sette dipendenti, NdA). Quando il

Una precisa richiesta

Presidente, 15 anni di AsConAuto. Sebbene lei non li abbia vissuti tutti, è testimone della grande crescita dell’associazione.

“Se c’è un risparmio davanti c’è un problema dietro”. Lo dice Irio Cencini, credetegli

Romagna E-mail romagna@sincro.eu. Sito internet: http://www.sincro.eu

“C

on tutte le cose che ho da fare mi è comodissimo ordinare anche in orari strani; i magazzinieri li sento per telefono per chiarimenti, per tutto il resto c’è Integra”. Giuliano, accettatore e referente ricambi di ‘Officina Rossi’ di Bagno di Romagna (FC), si inserisce con un flash nell’intervista ad Andrea Rossi, figlio del titolare e fondatore. È una puntualizzazione non di poco conto, considerando che “la nostra politica è sempre stata quella della qualità e potendo si monta solo originale”. Sulla piazza dal 1990, sette dipendenti e cinquemila ingressi l’anno, l’officina di Via Leonardo da Vinci è anche “centro revisioni auto e moto, servizio gomme, climatizzatori, cambi

Certamente, ci stiamo intensamente lavorando. La scelta che hanno fatto di utilizzare ricambi originali è assolutamente qualificante. Vogliamo offrirgli altri spazi di crescita, la possibilità di utilizzare solo quelli o quanto meno di fare del riAutorizzata Renault, ‘Officina Rossi’ opera in un raggio di 40 chilometri. Settembre 2016

automatici (abbiamo colleghi che ci portano i loro clienti da Cesena), soccorso stradale Aci”. E sul portone d’ingresso sventola dal 2006 il vessillo Renault: “Siamo stati autorizzati Volkswagen-Audi, marchi che erano diventati troppo onerosi per una realtà di paese come la nostra; con Renault, che in questi ultimi anni ha lanciato macchine che hanno fatto una buona riuscita, i risultati stanno arrivando”. Qualunque sia il marchio, chiunque sia il cliente (“lavoriamo con il privato e anche con le società di noleggio”), Officina Rossi ha una sola parola, anzi due: “Qualità del lavoro e velocità del servizio”. Caratteristiche che ritrova in Sincro: “Siamo a 50-100 chilometri dalle concessionarie: ricevere i ricambi alle tre, tre e mezza del pomeriggio ti lascia un margine per riconsegnare la macchina alla sera. La prima cosa per noi è la qualità, la seconda è la velocità”.

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indirettaconiconsorzi

Viterbo, Rieti, Perugia, Terni E-mail viterbo@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 0761 250456 Fax 0761 274539

Il post vendita è azzerato da oltre 5 anni, ma Terni Motori ci crede. E si allea a Sincro per (ri)partire

È la regola aurea di Carrozzeria Amati. Che si declina in vari modi: anche ordinando i ricambi

Cominciamo da capo

“V

isto che il post vendita di Terni è chiuso ormai da più di cinque anni, viste la mancanza di un database clienti e la tendenza dei riparatori a rivolgersi ai ricambisti o alle concessionarie BMW e Mini di Viterbo, Perugia e Roma, la strada che ci aspetta è veramente in salita”. Ma Andrea Mauro Boccanelli, socio della

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Terni Motori SpA, non è tipo da farsi scoraggiare: “Ci credo moltissimo”, spiega, “si tratta di essere sempre presenti, organizzati e propositivi”. Il suo debutto in una “realtà di mercato difficile, dove il peggio non è ancora definitivamente passato”, è stato il Welcome On Board con cui la sera del 10 giugno ha aperto le porte della concessionaria BMW e Mini di Via Bartocci a Terni. Circa 500 gli ospiti, accolti da delizie culinarie e intrattenuti da un comico di Zelig. Tra loro “molti clienti Sincro, attuali e potenziali”. Sincro, di cui Terni Motori è socia da pochi mesi e che Andrea Mauro Boccanelli definisce “un valore aggiunto e un modo per aumentare la nostra penetrazione nel mercato dei ricambi originali, grazie al parco circolante di vetture BMW e Mini presente nelle province di Terni e Rieti”. Il dealer sta facendo la sua parte, con “personale altamente specializzato e dedicato al consorzio” e “un magazziniere che ogni due settimane visita i clienti in affiancamento al promoter”.

Bello sempre

Lecco, Sondrio, Como, Monza e Brianza, Milano E-mail: doclc@asconauto.it Sito internet: http://doclc.asconauto.it Tel. 0362 998375 Fax: 0362 928944

Prima il cliente

“I

l Signor Giuseppe ha sempre fatto un ottimo lavoro e ha sempre avuto un ottimo rapporto con il cliente”. Non sono solo parole di elogio quelle di Stefania Rovelli, responsabile amministrativa di ‘Carrozzeria Amati’, nei confronti del titolare e fondatore. Sono la fotografia di un modo di operare che paga. “A differenza di tante carrozzerie della zona che hanno abbassato la serranda in questi anni di crisi, probabilmente la nostra forza, la nostra salvezza, è stata ed è quella di cercare di andare sempre incontro alle esigenze del cliente”. Che ricambia in fedeltà. Negli oltre 500 metri quadrati tra officina e magazzino di Via Italia Unita a Monticello Brianza (LC), clienti in arrivo “anche dalla Svizzera” portano auto, moto, veicoli commerciali, camion di tutte le marche e dimensioni, sapendo che “prima di sostituire si proverà a riparare”, principio cui Giuseppe Amati, suo figlio Maurizio e i loro dipendenti non vengono mai meno. E siccome “la tendenza, come si vede dagli estratti conto, è verso il ricambio originale perché qualitativamente migliore”, Carrozzeria Amati ha accolto con favore “la proposta Doc: per la comodità della consegna, anzi della doppia consegna, e per la velocità del reperimento ricambi. E poi”, aggiunge Rovelli, “sarà una nostra fortuna, ma i ragazzi Doc sono splendide persone; ho sempre visto buona educazione, molta disponibilità e gentilezza”. E propositività. ”È grazie a Yari (De Lazzari, promoter di zona, NdA), se con Integra, con cui facevo solo i resi, ho iniziato a mandare anche gli ordini. Per ora vedo che i magazzinieri sono solleciti e che se segnalo l’urgenza vengo ricontattata immediatamente. Gli ultimi quattro ordini, per diverse migliaia di euro ciascuno, li ho fatti tutti con Integra”.

Nei 500 metri quadrati di Via Italia Unita 14L lavorano 4 dipendenti e i 2 soci titolari.

cambio di qualità una “stella” da portare alla propria attività. Ma vogliamo sostenerli anche nei processi di formazione. Riparare le auto sarà sempre più complicato. Noi crediamo in un sistema binario dove vi sono le reti ufficiali e quelle degli indipendenti. Siamo il trait d’union fra i due e possiamo tessere fili di collaborazione di comune interesse. Presto si cominceranno a vedere i risultati.

Perché dobbiamo continuare a credere nel ricambio originale? Perché è garantito dal costruttore dei veicoli che vengono riparati. Perché sulla sicurezza non si possono fare sconti. Le vetture trasportano persone e non si può scherzare sulla qualità della riparazione. Sappiamo quanto gli autoriparatori che lavorano con noi siano consapevoli di questo. Faremo in modo che possano apprezzare ancora di più il “plus” che rappresenta l’utilizzo di un ricambio di qualità garantita.

E loro più ci crederanno e più potranno esserne gli ambasciatori. Abbiamo appoggiato le Carrozzerie nella loro battaglia contro le “riparazioni guidate dalle lobby per assicurarsi il risparmio”, troveremo il modo di sostenere anche gli autoriparatori che investiranno ancora di più nel ricambio originale e nell’informazione ai loro clienti.

Ci saranno nei prossimi mesi altre iniziative utili per gli autoriparatori? Per non ripetere alcune cose già dette, provo a rispondere così: vogliamo convincerli a usare solo ricambi originali o, quantomeno di qualità: ma dovremo incoraggiarli. Vogliamo sostenerli e farli sentire parte di un progetto nazionale. Magari anche Asconauto Informa potrà avere un ruolo nuovo in questo. Ma siamo abituati alla concretezza e quindi ne parleremo quando saremo pronti. Buon lavoro e… buon ritorno dalle ferie. l


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Integra

UN PAIO DI CLICK E VIA A pieno regime il Codificatore Ricambi Originali, da mesi ormai attivo in tutti i consorzi del network AsConAuto. Un bel aiuto per semplificare i vostri ordini via Integra

R In alto, il logo e una delle schermate di Integra, nella sua ultima release col Codificatore Ricambi Originali.

icambi ordinati in un baleno. È quanto promette il Codificatore Ricambi Originali, da qualche mese attivo in tutti i consorzi del network AsConAuto. Uno strumento informatico che semplifica molto il lavoro di autoriparatori e carrozzieri da un lato e quello dei magazzinieri delle concessionarie sul fronte opposto. Si tratta di una recente funzione della piattaforma informatica Integra, che dà la possibilità di spulciare direttamente - dal proprio computer o da un tablet pc - i cataloghi ricambi dei singoli marchi: come se si fosse nell’ufficio del magazziniere di una delle concessionarie attive nel proprio consorzio di riferimento. Fino all’introduzione del Codificatore, Integra consentiva la ricerca delle referenze solo in formato testo o per categoria. Grazie a questo rilascio, invece, si aggiunge una

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Nato il quattro luglio

nuova funzione: la comoda modalità di ricerca grafica, attraverso cioè gli esplosi dei componenti. Il tutto accedendo alla zona dedicata dentro l’Area Riservata del rinnovato sito Internet di AsConAuto.

Una data un destino. Il jeeper di Cologno Monzese ha fatto una scelta. Anzi due

“U

Sviluppato in casa

n predestinato”. È così che si autodefinisce Massimo Larossa, titolare di ‘Larossa 4X4’ di Cologno Monzese (MI), nato nel giorno in cui si festeggia l’indipendenza degli Stati Uniti dalla Gran Bretagna. Perché “dopo 25 anni in cui ho gestito il post vendita per una concessionaria ho deciso che era venuto il momento di rendermi indipendente e farlo per me”, e perché “ho sempre e solo riparato, progettato, preparato e guidato Jeep, marchio americano per antonomasia”.

Quella del Codificatore è un’innovazione resa possibile dalla collaborazione tra la software house captive CSoft e gli specialisti di A.M.G. Software. E prevede un catalogo con l’85 per cento dei ricambi di ciascun modello dei marchi inseriti nel database Integra. Una volta entrati nell’area riservata del sito www.asconauto.it, si digitano dapprima i dati del veicolo per il quale servono i ricambi. Poi, si sceglie tra le voci ‘preventivo’ oppure ‘ordine’. La fase successiva è quella relativa alla selezione dei ricambi, effettuabile scegliendo fra le tre modalità disponibili: testuale, descrittiva (o col codice referenza) e grafica. Ancora un paio di click e quanto serve finisce nel carrello, come in un comune e-commerce. l

Giusto compromesso Puglia, Basilicata E-mail puglia@sincro.eu Sito internet http://www.sincro.eu/bari Tel. 080 5662923 Fax: 080 5621846

MANI D’ACCIAIO PER IL MECCANICO 2.0 Dallo spazio alle autofficine, è questo il destino di RoboGlove, lo speciale guanto bionico su cui hanno lavorato – insieme, per ben nove anni - la Nasa e la General Motors. Grazie all’implementazione della tecnologia Sem (Soft Extra Muscle) Glove, firmata dalla svedese Bioservo Technologies Ab - azienda specializzata in tecnologie applicate alla scienza medica -, il guanto s’arricchisce ora di nuovi sensori sui ‘polpastrelli’, tentando così lo sbarco nel mondo di chi è impegnato nella costruzione e manutenzione di veicoli. Semplice quanto geniale l’idea di fondo, che è quella di trasformare delle normali mani di un operatore in una vera e propria morsa d’acciaio, per espletare con pochissima fatica anche lavori gravosi. Si pensi alla forza necessaria per stringere delle pinze o delle tenaglie e ancora alla coppia da applicare a un cacciavite o a una chiave inglese: tutto diventerà un gioco da ragazzi grazie a questo aggeggio.

Massimo Larossa nella sua officina e, a lato, al raduno di Maggiora del 23-26 giugno.

Milano e provincia E-mail miro@asconauto.it Sito internet http://miro.asconauto.it Tel. 02 89550113 Fax 02 84810079

Lo cerca, e lo trova, Fa.Mi.Car, carrozzeria di Modugno che non ha paura delle convenzioni La carrozzeria ha siglato convenzioni con diverse Compagnie assicurative e con Carabinieri, Polizia e altri enti ministeriali. Dal 2007 occupa una sede di 3mila metri quadrati in Via degli Orafi 23 a Modugno.

In futuro, sembra alquanto prossimo, basterà indossare sulla mano impiegata per lavorare questo guanto robotico, collegarlo alla piccola batteria portatile ancorata alla cintura dei pantaloni e usare la mano normalmente. Il computer inserito nel RoboGlove terrestre capirà come moltiplicare automaticamente la forza, alleviando così la fatica dell’operatore.

Settembre 2016

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remessa: è un’azienda certificata ISO 9000 e Standard 14064. Dato di fatto: le Compagnie assicurative vincolano il cliente a rivolgersi ai centri convenzionati. Non stupisce allora che Fabio Cramarossa, amministratore della carrozzeria fondata dal padre Michele nel 1960 che negli anni si è sviluppata sino ad avere nove dipendenti,

Nella sede al civico 50/b di Via Buonarroti, Larossa, che fa parte del 4x4 evoluzione club della Federazione Italiana Fuoristrada, accoglie “soprattutto clienti dei club. Il cliente Jeep, come anche Chrysler e Dodge, è un cliente di livello, di qualità. Ecco perché quando ho aperto mi sono posto come alternativa alla concessionaria”. Con quel che ne consegue. “Io uso solo ricambi originali. Voglio lavorare solo con i professionisti, solo con i migliori. L’originale mi dà una garanzia in più che io trasmetto al cliente”. Ça va sans dire, Massimo Larossa si approvvigiona attraverso Miro. “Il servizio è eccellente, i ragazzi che consegnano sono gentilissimi; quando ho avuto dei microproblemi Francesco (Squicciarini, promoter di riferimento, NdA) si è fatto in quattro per risolverli. Sarebbe assurdo al giorno d’oggi non lavorare con Miro”.

guardi alle convenzioni senza alcun timore: “Il futuro sembra quello, per forza di cose dobbiamo entrare nelle reti. Ma se ci vogliono”, aggiunge il riparatore di Modugno (BA), “le Compagnie devono accettare le nostre condizioni. Fino a oggi abbiamo sempre trovato il giusto compromesso”. Nei 900 metri quadrati coperti di Via degli Orafi entra “una media di 35 auto mensili, in genere di fascia alta (BMW, Mercedes, Audi...), ma se arriva l’utilitaria non facciamo certo gli snob. Per noi basta che abbia quattro ruote...”.

Tutti i vantaggi più uno Da pochi mesi autorizzata Peugeot dopo una vita con Fiat, “marchio che abbiamo lasciato perché non c’era un ritorno”, ‘’Fa.Mi.Car.’ è cliente “da molti anni di Sincro. Usando sempre i ricambi originali”, spiega Cramarossa, “la consegna a domicilio era un vantaggio; poi, nel tempo, abbiamo apprezzato anche le campagne sconto che periodicamente fanno le concessionarie, la tempestività della consegna, la possibilità di ordinare i ricambi via Integra, anche perché parlare con il magazziniere è quasi impossibile. E Armando, il promoter, disponibile e subito operativo”.

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indirettaconiconsorzi

Brescia, Bergamo E-mail: docbs@asconauto.it Sito internet http://docbs.asconauto.it Tel. 030 3530188 Fax 030 3547784

Carrozzerie

Lavoriamo in tandem

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

I nuovi showroom a marchi Renault-Dacia e Škoda. Sotto, Paolo Strabello, a sinistra, all’inaugurazione con il direttore service Škoda Italia e il sindaco.

Tra le piaghe che dilaniano la filiera non conosce sosta, in tutta Italia, l’attività delle carrozzerie abusive

Una modalità che sta dando i suoi frutti in Albini Auto: al suo interno e con Doc

R

iparatore cliente e concessionaria socia: è ‘Albini Auto’ di Rezzato (BS), affiliata al consorzio “da quando l’azienda era ancora Fratelli Albini e io mi occupavo di tutto quello che non era strettamente riparazione”, racconta Daniela Lussignoli, dal 1997 socia titolare insieme a Silvano Gheda, Lorenzo Giacomassi e “la new entry Roberto Marchiori”, e dal primo luglio fornitore Doc per i ricambi Microcar, Aixam e Ligier. “La decisione”, racconta, “è maturata vedendo che su Brescia non era facile per un meccanico indipendente approvvigiornarsi dei ricambi dei quadricicli leggeri dei marchi che rappresentiamo. Noi però, che in questi anni ci siamo fatti conoscere, telefonate per l’acquisto di questi ricambi ne ricevevamo. Per ora incrociamo le dita, non tanto per il servizio Doc, che è efficiente, ma perché i quadricicli leggeri sono ancora poco diffusi. Anche i promoter non si sbilanciano, forse perché non li conoscono bene come l’automotive... È una scommessa, speriamo di vincerla”.

Intanto, Albini Auto ha già vinto la scommessa del mercato. In anni in cui “tutti abbiamo sentito la crisi - e se con internet è aumentato il volume delle vendite ne ha sofferto la riparazione - la nostra è una clientela fidelizzata”.

Un’idea geniale “È sicuramente più oculata nella spesa”, precisa Lussignoli, “ma è ovvio che i prezzi sono diversi secondo le attrezzature, la professionalità... Se devi stare al passo con tutto a bilancio i costi ci sono, in Albini Auto però siamo efficienti e competitivi da sempre”. Il merito è anche di Doc. “L’ho trovato un’idea geniale, in cui ho creduto da subito: Doc non è ‘solo’ la consegna a domicilio dei ricambi originali, è consulenza, è il servizio che ti permette di lavorare sulla macchina senza perdere tempo. E poi sono bravissimi, organizzatissimi, niente da dire. E il concessionario fa la sua parte: quando si trova un magazziniere competente la differenza la vedi”.

I 900 metri quadrati di ‘Albini Auto’ a Rezzato (BS), officina autorizzata Mitsubishi e concessionaria per Brescia e provincia per i quadricicli Microcar, Aixam e Ligier.

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Professione fantasma

Quattro per una Tutti sotto un unico tetto, nella nuova sede di Rovigo, i marchi Autoteam

O

ggi Renault, Dacia, Škoda, e a breve Kia. Lavori in corso nei mille metri quadrati coperti in Via del Mercante 26 a Rovigo, dov’è recentissima l’inaugurazione della quinta sede ‘Autoteam’ (si aggiunge alle tre di Legnago e a quella di Este). Lo chiedeva il mercato, lo chiedevano le Case: “Sono state Renault e Škoda, quest’ultima presente sul territorio solo come officina autorizzata”, spiega Paolo Strabello, storico dealer per le province di Verona, Padova e, appunto, Rovigo, “a chiederci di aprire gli showroom, disegnati secondo i nuovi standard”. E anche se “la ripresa c’è, sebbene ‘drogata’ da chilometri zero e quant’altro, l’obiettivo è alto: almeno 600 macchine, ovviamente dei quattro marchi”. Fin qui la vendita. Sul fronte service “l’officina sarà operativa a ottobre, ma i riparatori clienti di Rovigo”, puntualizza Strabello, socio fondatore Doc e past president AsConAuto, “fanno già affidamento sul consorzio. Ordinano i ricambi presso la sede di Via del Mercante e li ricevono al loro domicilio dal magazzino centralizzato di Legnago”.

L

a concorrenza più sleale è quella fatta dalle aziende fantasma, che lavorano in nero per definizione perché inesistenti agli occhi di tutti. Lo sanno bene i carrozzieri visto che le Forze dell’Ordine continuano a sorprendere aziende che operano abusivamente danneggiando sia coloro che lavorano correttamente garantendo qualità delle riparazioni e professionalità, sia i clienti (che non possono essere in buona fede), sia l’ambiente. Si perché se un’azienda non esiste per il Fisco non è nota ai servizi di raccolta rifiuti e alle discariche autorizzate.

Delinquenti da Varese a Catania In un giorno di piena estate il Reparto Annona commerciale dei Vigili Urbani di Catania ha chiuso quattro carrozzerie abusive ed elevato altrettanti verbali. Due giorni

dopo una delle quattro aziende aveva ricominciato a lavorare ed è stata nuovamente sanzionata. Lo stesso è successo a luglio a Caposele, provincia di Avellino, dove sono state sigillate le porte di un’officina dotata di tutte le attrezzature, ma che era totalmente sprovvista delle necessarie autorizzazioni e dell’iscrizione al registro delle imprese. Poco prima anche a Busto Arsizio (Varese) i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno scoperto una carrozzeria fantasma con tanto di forno e dipendenti. A Qualiano (Napoli) un 45enne è stato denunciato perché la sua carrozzeria abusiva smaltiva i rifiuti in un’area sottoposta a vincolo archeologico! L’elenco dei casi registrati negli ultimi mesi è impressionante. Segnalare sospetti e denunciare è l’unica via per arginare il fenomeno. Ed è un dovere comune.

Chi paga la scatola nera La marcia del Ddl Concorrenza sembra davvero infinita. Prima alla Camera e ora, da mesi, in Senato. Si tratta del decreto che darà tra l’altro nuovi parametri alla libera concorrenza tra carrozzerie e che le stesse associazioni di categoria hanno contestato fino a modificarlo e avvallarlo a fine 2015. Una delle ultime proposte di modifica ha come obiettivo quello di gettare le basi per disciplinare e rendere obbligatoria l’installazione della scatola nera su tutti i veicoli. A cominciare da quelli pubblici per arrivare a quelli privati. L’idea è di ridurre i costi delle polizze RC limitando le frodi, ma l’installazione del sistema ha dei costi e quelli della gestione dei dati sono anche più elevati. Chi l’avrà vinta secondo voi?

Per stringerli a sé La federazione italiana dei carrozzieri indipendenti Federcarrozzieri presenta il soccorso che riporta le autovetture nella carrozzeria che ha emesso la tessera SOS CARR, senza che l’automobilista debba pagare nulla. Questo a patto che l’auto incidentata sia nel raggio di cinquanta chilometri. Altrimenti l’operatore del numero verde Miocarrozziere contatterà un altro indipendente. La card è totalmente gratuita ed esiste anche in versione SOS CARR + MECC (per i carrozzieri che hanno un reparto officina) che estende il servizio di soccorso anche in caso di guasto meccanico. L’iniziativa di Federcarrozzieri cambia le regole del gioco nel settore dell’assistenza stradale che sembrava non poter più offrire novità d’interesse.

AsConAuto INFORMA 7


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Scenari

Quiz

Chissà chi lo sa Il futuro della mobilità, delle auto e delle officine è stato l’argomento principale della prima edizione degli Stati Generali Autopromotec, andata in scena a Bologna. Molto cambierà per gli esperti, ma ci vorranno ancora parecchi anni. Forse per voi meccanici è arrivato comunque il momento di cominciare a studiare un po’ di informatica

Il sole è ancora alto e qualcuno di voi ha optato per le vacanze settembrine. Allora, tra una nuotata e una passeggiata, perché non cimentarsi nel quiz di fine estate? Tanto per tenere le meningi in allenamento... 1 Secondo un recente studio, quale regione italiana aveva - a fine 2014 - la più alta densità di autoriparatori? a) La Lombardia b) Il Trentino Alto Adige c) Il Lazio

O

8 AsConAuto INFORMA

5 L’AdBlue è un additivo che si usa nelle vetture Euro 6 e... a) Va versato nel serbatoio del gasolio durante il rifornimento b) Serve al funzionamento dell’Scr

carrozziere italiano popolare negli Anni ‘70. Di quale si tratta? a) Si tratta di Vignale b) È Scioneri c) La scelta è caduta su Michelottti

8 Alla vita di quale ex pilota è vagamente ispirato il recente film ‘Veloce come il vento’, magistralmente interpretato da Stefano Accorsi? a) Ad Attilio Bettega b) A Carlo Capone c) A Riccardo Paletti

R. Pant, a capo dell’unità interdisciplinare della Sustainable Economy della Carlo Cattaneo University. Due visioni, le loro, molto differenti. Tecnologia spinta per Ratti, quasi un ritorno al passato per Raj Pant. Cosa devono aspettarsi i meccanici domani? Dietro le porte delle officine ci saranno vetture sempre più simili a computer su cui per intervenire sarà indispensabile masticare informatica più che meccanica? Di certo c’è che la mobilità, in particolare urbana, sta cambiando velocemente e le automobili si stanno adeguando. La rivoluzione insomma è cominciata, anche se probabilmente sarà meno rapida del previsto.

1 2 Qual era lo ‘strillo’ sulla copertina targata febbraio 2016 di AsConAuto Informa? a) Meccanici di domani b) Sicuri al lavoro c) Aiuti ad hoc 3 Come si chiama la recente estensione del servizio Integra? a) Codificatore Ricambi b) Visualizzatore Ricambi c) Codificatore Ricambi Originali

8

7 Quando si terrà l’edizione numero 27 di Autopromotec, la fiera dell’autoriparazione?

5

LA CHIAMAVANO AUTO fficina 4.0. Questo il titolo della prima edizione di ‘Autopromotec Conference - Stati generali 2016’, una due giorni di approfondimenti su come cambierà la mobilità e, quindi, i veicoli nonché il modo di ripararli. Ad aprire i lavori Renzo Servadei, Amministratore Delegato della principale rassegna internazionale dedicata all’aftermarket automobilistico, la cui prossima edizione è in programma presso i padiglioni della fiera di Bologna dal 24 al 28 maggio 2017. “Per tutti gli attori del mondo dell’auto, del ricambio e dell’intera filiera”, ha detto, “l’evento è lo spunto per avere una visione dello scenario globale, un momento per fare un’analisi e per confrontarsi sugli obiettivi e sulle cose sulle quali investire nel futuro per lo sviluppo della competitività delle imprese”. Tanti gli ospiti che si sono avvicendati sul palco dell’Opificio Golinelli. Particolarmente interessanti gli interventi di scenario, il primo dei quali a cura di Carlo Ratti, Direttore del MIT Senseable City Lab al Massachusetts Institute of Technology di Boston, e il secondo di Dipak

a) Amg b) Ferrari c) Aston Martin

7

c) Viene impiegato dall’Egr 6 Ford ha recentemente rispolverato il marchio di un mitico

a) Dal 17 al 21 maggio 2017 b) Dal 20 al 24 maggio 2018 c) Dal 24 al 28 maggio 2017

9 In quel di Södertälje, Svezia, uno sportivo del passato viene ricordato con una targa sul box in cui parcheggiava la propria auto. Chi era costui?

Spedire via fax in redazione al numero: 0541 743640 Nome ..............................................................................................Cognome........................................................................ Officina ...............................................................................................................................................................................

4 Che marca di motori montano le nuove Aston Martin?

Via .....................................................................................................................................................n.civico ..................... Comune .........................................................................................Cap. ...............................................Prov. .........................

Meno veicoli, più chilometri Già oggi ci piace condividere molte cose, cosa succederebbe se potessimo farlo anche con gli spostamenti? A porre la domanda Carlo Ratti, che ha fornito immediatamente anche la risposta: “Analizzando la città di New York, abbiamo visto che si potrebbero soddisfare le esi-

Settembre 2016

Telefono ........................................................................................Fax .................................................................................

4

Settembre 2016

Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3

❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C.

Domanda 4 Domanda 5 Domanda 6

❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C. ❑ A. ❑ B. ❑ C.

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Sport&motori

Passioni autunnali

Carlo Ratti, Direttore del MIT Senseable City Lab al

All’amor non si comanda, anche se a quattro ruote. Complice il superbollo, le auto d’epoca risplendono su strada come in fiera

Massachusetts Institute of Technology di Boston, ha incentrato il suo

Vetrina di professionalità internazionale

intervento sulle nuove

Si è appena chiusa la quinta edizione di Milano AutoClassica, con un’affluenza di pubblico superiore del quindici per cento rispetto alla precedente, e già si scaldano i motori per la sesta che si terrà dal 25 al 27 novembre sempre a Rho-Pero. Due le ragioni del suo grande successo: da una parte la contaminazione fra il passato, che valorizza la memoria storica, e il presente, disegnato dai nuovi modelli, piace a tutte le generazioni. Dall’altra si registra un nuovo interesse degli italiani verso le auto d’epoca che diventano un modo di vivere le quattro ruote anche come investimento a lungo termine. Le carrozzerie e le officine italiane, apprezzate anche da clienti svizzeri e tedeschi, possono cavalcare quest’onda lunga così come lo fanno, ad esempio, i costruttori Mercedes-Benz, Porsche o BMW che ripropongono i ricambi originali per auto d’Epoca.

tecnologie che cambieranno la mobilità urbana.

Poker di campionati Il Campionato Italiano Rally (CIR) e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) disputeranno i rispettivi ultimi appuntamenti 2016 in un unico evento, il Rally Due Valli. La manifestazione si terrà dal 13 al 16 ottobre combinando il Campionato Italiano Rally seguito dal TRR. Al Campionato Italiano Rally Auto Storiche seguirà invece la categoria Regolarità Sport. Insomma, a metà ottobre nel veronese ce ne saranno per tutti i gusti, sia di auto sia di gare!

Tradizione padovana

Il Biscione conquista le Dolomiti Caccia grossa per Alfa Romeo che ha partecipato ufficialmente alla Coppa d’Oro delle Dolomiti 2016 con la Giulia TI Super del 1963 (in foto), la più rara e prestigiosa tra le Giulia. Si tratta infatti della versione pronto gara realizzata in 501 esemplari. A salire sul podio è però stata la Giulietta TI del 1961 con l’equipaggio formato da Giovanni Moceri e Daniele Bonetti.

12 AsConAuto INFORMA

A ottobre si terrà la 33esima edizione di Auto e Moto d’Epoca a Padova, precisamente dal 20 al 23. Sotto ai padiglioni di Padova trovano posto mediamente oltre quattromila auto storiche in vendita. In parallelo alle regine del passato, saranno presenti 300 commercianti e 650 venditori di componenti d’epoca. Gli espositori attesi sono ben 1.600. L’edizione dello scorso anno, a conferma della crescente passione per le Oldtimer, è stata la più apprezzata di sempre.

Settembre 2016

genze di mobilità con il 40 per cento in meno di veicoli semplicemente condividendoli. Ciò è possibile perché le auto e le città oggi sono ‘intelligenti’, in grado di connettersi e produrre informazioni di qualsiasi tipo. Pensate che una vettura si guida mediamente per il cinque per cento del tempo. Noi crediamo che questa percentuale possa essere incrementata diminuendo il circolante”. Meno lavoro per chi ha scelto l’autoriparazione come business? Affatto: perché ciascuna vettura farebbe un numero ben più elevato di chilometri e ricorrerebbe all’officina con maggiore frequenza. “Si avrebbe però”, ha continuato il ricercatore italiano, “un enorme vantaggio in termini di spazio pubblico libero. Senza contare che meno congestione si traduce in meno inquinamento”. Naturalmente Ratti ha parlato anche di auto a guida autonoma, “non per il futuro ma per il presente, perché esistono già. Il problema è che chi governa dovrebbe promuovere il cambiamento, cosa che difficilmente avviene. Per accelerare l’innovazione bisogna poterla sperimentare”. Come ha deciso di fare Singapore dove, in uno dei quartieri più verdi della città, nei prossimi giorni entreranno in servizio tre vetture a guida autonoma. “Fino a 30-35 km/h e senza pioggia torrenziale le vetture a guida autonoma sono assolutamente affidabili. La sperimentazione di Singapore consentirà non solo di affinarne il comportamento su strada ma anche di conquistare la gente, spesso ostile di fronte alle novità”. A far paura è soprattutto il grado di sicurezza di questi mezzi. In caso di incidente chi si prenderà il rischio? L’Assicurazione? La Casa costruttrice? “È questo il vero problema”, ha ammesso Carlo Ratti, “che si può risolvere creando sistemi multipli, molteplici livelli di controllo. Un po’ come avviene sugli aerei, dove

Settembre 2016

Auto più tecnologiche forse, ma soprattutto

tutto è ridondante”. Scontato chiedersi anche chi riparerà queste vetture. Ebbene, meccanici con ampie conoscenze informatiche. Chi per il futuro si aspettava auto velocissime come razzi, in grado di elevarsi in aria per velocizzare al massimo gli spostamenti, dovrà ricredersi. “Oggi c’è la tendenza a privilegiare la lentezza arricchendo però il tempo trascorso a bordo. C’è quindi spazio per i creativi o per chi si occupa di care inteso come cura degli altri”. E c’è spazio (tanto) anche per nuovi player: fornitori di telecomunicazioni, produttori di hardware e software.

versatili e utili, per Dipak R. Pant, HeadInterdisciplinary Unit per il Sustainable Economy della Carlo Cattaneo University. Per Pant, la vera sfida del futuro è quella ambientale.

Una visione critica della tecnologia Diverso il futuro secondo Pant che, ricorda, “quello che sarà non si prevede, ma si costruisce”. Per lo studioso le auto sulle nostre strade diminuiranno sì, ma a causa di un irreversibile invecchiamento della popolazione e per

AsConAuto INFORMA 9


Un marchio Daimler

16016_Nazionale_Pub 01/08/16 14:29 Pagina 10

La sala dell’Opificio Golinelli, a Bologna,

ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente. “La vera sfida delle imprese di oggi, Case auto comprese, è tenere conto dell’impatto ambientale che non può essere in alcun modo legittimato. Le auto”, ha ribadito, “devono essere progettate come un bene versatile, utile e poco inquinante”. Per Pant non è detto che i veicoli siano destinati a diventare strumenti informatici su ruote. “Credo che manchi una visione critica della tecnologia. Quali effetti collaterali può avere? Cosa provoca? La globalizzazione per anni è stata un mantra, ora ha un’accezione negativa. Penso che anche sulle tecnologie applicate alle vetture dovremmo fare un passo indietro. Le auto di domani potrebbero essere semplicemente più versatili e semplici”. Tra i concetti ripresi da Pant anche quello di urbanizzazione, che “non ha la stessa faccia in tutte le parti del mondo. Da noi, ad esempio, aumentano gli utilizzatori della città, non quelli che vivono la città. E le loro esigenze di mobilità sono differenti. Le attuali infrastrutture sono obsolete, le città vanno ripensate”. Preservando la qualità del contesto, aspetto che sempre più farà la differenza per un vantaggio comparativo dei luoghi.

10 AsConAuto INFORMA

Il futuro è condiviso

che ha ospitato

Meccanici, puntate su telediagnosi e connettività. Questo, almeno, il consiglio di Marco Santino, Partner e Managing Director di Boston Consulting Group. “L’auto sarà sempre più un hub digitale. Nell’arco di cinque anni probabilmente tutto l’immatricolato in Europa avrà capacità connettive con tecnologia smartphone o embedded, ossia con sistema di trasmissione interna. Questo aprirà nuovi scenari allo sharing: sarà ancora più facile condividere e il processo subirà un’accelerazione con la diffusione delle auto a guida autonoma. Già oggi, oltretutto, stiamo entrando in una forma mentis che ci fa accettare l’idea del non possesso a vantaggio dell’utilizzo”. Si stima che nel 2020 una persona su dieci nei Paesi sviluppati sarà utilizzatore di car sharing. “Il prossimo passo potrebbe essere quello della condivisione del garage. Tutto ciò genererà nuovi business”. Per Santino, nel 2025 ci sarà una richiesta di manutenzione inferiore del 25 per cento rispetto a quella attuale. Ma non pensate di cambiare mestiere, piuttosto ripensatelo in funzione delle nuove sfide. l

la due giorni organizzata da Autopromotec. Ben 350 le aziende partecipanti all’evento, che ha visto la presenza di relatori di fama internazionale.

WebParts, il nuovo sistema ordini ricambi on line della Stella. Mercedes-Benz WebParts è la piattaforma digitale per la vendita online di ricambi, dedicata alle officine e carrozzerie. Sviluppata direttamente da Mercedes-Benz, WebParts permette di accedere in modo semplice, veloce ed intuitivo al catalogo dei Ricambi Originali della Stella. mercedes-benz.it/webparts

Settembre 2016

Basterà scegliere i ricambi e ordinarli al Service Partner Mercedes-Benz di fiducia. Con la velocità di un click, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Scoprite come funziona su mercedes-benz.it/webparts o presso il Service Partner Mercedes-Benz di fiducia.


Un marchio Daimler

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La sala dell’Opificio Golinelli, a Bologna,

ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente. “La vera sfida delle imprese di oggi, Case auto comprese, è tenere conto dell’impatto ambientale che non può essere in alcun modo legittimato. Le auto”, ha ribadito, “devono essere progettate come un bene versatile, utile e poco inquinante”. Per Pant non è detto che i veicoli siano destinati a diventare strumenti informatici su ruote. “Credo che manchi una visione critica della tecnologia. Quali effetti collaterali può avere? Cosa provoca? La globalizzazione per anni è stata un mantra, ora ha un’accezione negativa. Penso che anche sulle tecnologie applicate alle vetture dovremmo fare un passo indietro. Le auto di domani potrebbero essere semplicemente più versatili e semplici”. Tra i concetti ripresi da Pant anche quello di urbanizzazione, che “non ha la stessa faccia in tutte le parti del mondo. Da noi, ad esempio, aumentano gli utilizzatori della città, non quelli che vivono la città. E le loro esigenze di mobilità sono differenti. Le attuali infrastrutture sono obsolete, le città vanno ripensate”. Preservando la qualità del contesto, aspetto che sempre più farà la differenza per un vantaggio comparativo dei luoghi.

10 AsConAuto INFORMA

Il futuro è condiviso

che ha ospitato

Meccanici, puntate su telediagnosi e connettività. Questo, almeno, il consiglio di Marco Santino, Partner e Managing Director di Boston Consulting Group. “L’auto sarà sempre più un hub digitale. Nell’arco di cinque anni probabilmente tutto l’immatricolato in Europa avrà capacità connettive con tecnologia smartphone o embedded, ossia con sistema di trasmissione interna. Questo aprirà nuovi scenari allo sharing: sarà ancora più facile condividere e il processo subirà un’accelerazione con la diffusione delle auto a guida autonoma. Già oggi, oltretutto, stiamo entrando in una forma mentis che ci fa accettare l’idea del non possesso a vantaggio dell’utilizzo”. Si stima che nel 2020 una persona su dieci nei Paesi sviluppati sarà utilizzatore di car sharing. “Il prossimo passo potrebbe essere quello della condivisione del garage. Tutto ciò genererà nuovi business”. Per Santino, nel 2025 ci sarà una richiesta di manutenzione inferiore del 25 per cento rispetto a quella attuale. Ma non pensate di cambiare mestiere, piuttosto ripensatelo in funzione delle nuove sfide. l

la due giorni organizzata da Autopromotec. Ben 350 le aziende partecipanti all’evento, che ha visto la presenza di relatori di fama internazionale.

WebParts, il nuovo sistema ordini ricambi on line della Stella. Mercedes-Benz WebParts è la piattaforma digitale per la vendita online di ricambi, dedicata alle officine e carrozzerie. Sviluppata direttamente da Mercedes-Benz, WebParts permette di accedere in modo semplice, veloce ed intuitivo al catalogo dei Ricambi Originali della Stella. mercedes-benz.it/webparts

Settembre 2016

Basterà scegliere i ricambi e ordinarli al Service Partner Mercedes-Benz di fiducia. Con la velocità di un click, 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Scoprite come funziona su mercedes-benz.it/webparts o presso il Service Partner Mercedes-Benz di fiducia.


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Sport&motori

Passioni autunnali

Carlo Ratti, Direttore del MIT Senseable City Lab al

All’amor non si comanda, anche se a quattro ruote. Complice il superbollo, le auto d’epoca risplendono su strada come in fiera

Massachusetts Institute of Technology di Boston, ha incentrato il suo

Vetrina di professionalità internazionale

intervento sulle nuove

Si è appena chiusa la quinta edizione di Milano AutoClassica, con un’affluenza di pubblico superiore del quindici per cento rispetto alla precedente, e già si scaldano i motori per la sesta che si terrà dal 25 al 27 novembre sempre a Rho-Pero. Due le ragioni del suo grande successo: da una parte la contaminazione fra il passato, che valorizza la memoria storica, e il presente, disegnato dai nuovi modelli, piace a tutte le generazioni. Dall’altra si registra un nuovo interesse degli italiani verso le auto d’epoca che diventano un modo di vivere le quattro ruote anche come investimento a lungo termine. Le carrozzerie e le officine italiane, apprezzate anche da clienti svizzeri e tedeschi, possono cavalcare quest’onda lunga così come lo fanno, ad esempio, i costruttori Mercedes-Benz, Porsche o BMW che ripropongono i ricambi originali per auto d’Epoca.

tecnologie che cambieranno la mobilità urbana.

Poker di campionati Il Campionato Italiano Rally (CIR) e il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) disputeranno i rispettivi ultimi appuntamenti 2016 in un unico evento, il Rally Due Valli. La manifestazione si terrà dal 13 al 16 ottobre combinando il Campionato Italiano Rally seguito dal TRR. Al Campionato Italiano Rally Auto Storiche seguirà invece la categoria Regolarità Sport. Insomma, a metà ottobre nel veronese ce ne saranno per tutti i gusti, sia di auto sia di gare!

Tradizione padovana

Il Biscione conquista le Dolomiti Caccia grossa per Alfa Romeo che ha partecipato ufficialmente alla Coppa d’Oro delle Dolomiti 2016 con la Giulia TI Super del 1963 (in foto), la più rara e prestigiosa tra le Giulia. Si tratta infatti della versione pronto gara realizzata in 501 esemplari. A salire sul podio è però stata la Giulietta TI del 1961 con l’equipaggio formato da Giovanni Moceri e Daniele Bonetti.

12 AsConAuto INFORMA

A ottobre si terrà la 33esima edizione di Auto e Moto d’Epoca a Padova, precisamente dal 20 al 23. Sotto ai padiglioni di Padova trovano posto mediamente oltre quattromila auto storiche in vendita. In parallelo alle regine del passato, saranno presenti 300 commercianti e 650 venditori di componenti d’epoca. Gli espositori attesi sono ben 1.600. L’edizione dello scorso anno, a conferma della crescente passione per le Oldtimer, è stata la più apprezzata di sempre.

Settembre 2016

genze di mobilità con il 40 per cento in meno di veicoli semplicemente condividendoli. Ciò è possibile perché le auto e le città oggi sono ‘intelligenti’, in grado di connettersi e produrre informazioni di qualsiasi tipo. Pensate che una vettura si guida mediamente per il cinque per cento del tempo. Noi crediamo che questa percentuale possa essere incrementata diminuendo il circolante”. Meno lavoro per chi ha scelto l’autoriparazione come business? Affatto: perché ciascuna vettura farebbe un numero ben più elevato di chilometri e ricorrerebbe all’officina con maggiore frequenza. “Si avrebbe però”, ha continuato il ricercatore italiano, “un enorme vantaggio in termini di spazio pubblico libero. Senza contare che meno congestione si traduce in meno inquinamento”. Naturalmente Ratti ha parlato anche di auto a guida autonoma, “non per il futuro ma per il presente, perché esistono già. Il problema è che chi governa dovrebbe promuovere il cambiamento, cosa che difficilmente avviene. Per accelerare l’innovazione bisogna poterla sperimentare”. Come ha deciso di fare Singapore dove, in uno dei quartieri più verdi della città, nei prossimi giorni entreranno in servizio tre vetture a guida autonoma. “Fino a 30-35 km/h e senza pioggia torrenziale le vetture a guida autonoma sono assolutamente affidabili. La sperimentazione di Singapore consentirà non solo di affinarne il comportamento su strada ma anche di conquistare la gente, spesso ostile di fronte alle novità”. A far paura è soprattutto il grado di sicurezza di questi mezzi. In caso di incidente chi si prenderà il rischio? L’Assicurazione? La Casa costruttrice? “È questo il vero problema”, ha ammesso Carlo Ratti, “che si può risolvere creando sistemi multipli, molteplici livelli di controllo. Un po’ come avviene sugli aerei, dove

Settembre 2016

Auto più tecnologiche forse, ma soprattutto

tutto è ridondante”. Scontato chiedersi anche chi riparerà queste vetture. Ebbene, meccanici con ampie conoscenze informatiche. Chi per il futuro si aspettava auto velocissime come razzi, in grado di elevarsi in aria per velocizzare al massimo gli spostamenti, dovrà ricredersi. “Oggi c’è la tendenza a privilegiare la lentezza arricchendo però il tempo trascorso a bordo. C’è quindi spazio per i creativi o per chi si occupa di care inteso come cura degli altri”. E c’è spazio (tanto) anche per nuovi player: fornitori di telecomunicazioni, produttori di hardware e software.

versatili e utili, per Dipak R. Pant, HeadInterdisciplinary Unit per il Sustainable Economy della Carlo Cattaneo University. Per Pant, la vera sfida del futuro è quella ambientale.

Una visione critica della tecnologia Diverso il futuro secondo Pant che, ricorda, “quello che sarà non si prevede, ma si costruisce”. Per lo studioso le auto sulle nostre strade diminuiranno sì, ma a causa di un irreversibile invecchiamento della popolazione e per

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Quiz

Chissà chi lo sa Il futuro della mobilità, delle auto e delle officine è stato l’argomento principale della prima edizione degli Stati Generali Autopromotec, andata in scena a Bologna. Molto cambierà per gli esperti, ma ci vorranno ancora parecchi anni. Forse per voi meccanici è arrivato comunque il momento di cominciare a studiare un po’ di informatica

Il sole è ancora alto e qualcuno di voi ha optato per le vacanze settembrine. Allora, tra una nuotata e una passeggiata, perché non cimentarsi nel quiz di fine estate? Tanto per tenere le meningi in allenamento... 1 Secondo un recente studio, quale regione italiana aveva - a fine 2014 - la più alta densità di autoriparatori? a) La Lombardia b) Il Trentino Alto Adige c) Il Lazio

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5 L’AdBlue è un additivo che si usa nelle vetture Euro 6 e... a) Va versato nel serbatoio del gasolio durante il rifornimento b) Serve al funzionamento dell’Scr

carrozziere italiano popolare negli Anni ‘70. Di quale si tratta? a) Si tratta di Vignale b) È Scioneri c) La scelta è caduta su Michelottti

8 Alla vita di quale ex pilota è vagamente ispirato il recente film ‘Veloce come il vento’, magistralmente interpretato da Stefano Accorsi? a) Ad Attilio Bettega b) A Carlo Capone c) A Riccardo Paletti

R. Pant, a capo dell’unità interdisciplinare della Sustainable Economy della Carlo Cattaneo University. Due visioni, le loro, molto differenti. Tecnologia spinta per Ratti, quasi un ritorno al passato per Raj Pant. Cosa devono aspettarsi i meccanici domani? Dietro le porte delle officine ci saranno vetture sempre più simili a computer su cui per intervenire sarà indispensabile masticare informatica più che meccanica? Di certo c’è che la mobilità, in particolare urbana, sta cambiando velocemente e le automobili si stanno adeguando. La rivoluzione insomma è cominciata, anche se probabilmente sarà meno rapida del previsto.

1 2 Qual era lo ‘strillo’ sulla copertina targata febbraio 2016 di AsConAuto Informa? a) Meccanici di domani b) Sicuri al lavoro c) Aiuti ad hoc 3 Come si chiama la recente estensione del servizio Integra? a) Codificatore Ricambi b) Visualizzatore Ricambi c) Codificatore Ricambi Originali

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7 Quando si terrà l’edizione numero 27 di Autopromotec, la fiera dell’autoriparazione?

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LA CHIAMAVANO AUTO fficina 4.0. Questo il titolo della prima edizione di ‘Autopromotec Conference - Stati generali 2016’, una due giorni di approfondimenti su come cambierà la mobilità e, quindi, i veicoli nonché il modo di ripararli. Ad aprire i lavori Renzo Servadei, Amministratore Delegato della principale rassegna internazionale dedicata all’aftermarket automobilistico, la cui prossima edizione è in programma presso i padiglioni della fiera di Bologna dal 24 al 28 maggio 2017. “Per tutti gli attori del mondo dell’auto, del ricambio e dell’intera filiera”, ha detto, “l’evento è lo spunto per avere una visione dello scenario globale, un momento per fare un’analisi e per confrontarsi sugli obiettivi e sulle cose sulle quali investire nel futuro per lo sviluppo della competitività delle imprese”. Tanti gli ospiti che si sono avvicendati sul palco dell’Opificio Golinelli. Particolarmente interessanti gli interventi di scenario, il primo dei quali a cura di Carlo Ratti, Direttore del MIT Senseable City Lab al Massachusetts Institute of Technology di Boston, e il secondo di Dipak

a) Amg b) Ferrari c) Aston Martin

7

c) Viene impiegato dall’Egr 6 Ford ha recentemente rispolverato il marchio di un mitico

a) Dal 17 al 21 maggio 2017 b) Dal 20 al 24 maggio 2018 c) Dal 24 al 28 maggio 2017

9 In quel di Södertälje, Svezia, uno sportivo del passato viene ricordato con una targa sul box in cui parcheggiava la propria auto. Chi era costui?

Spedire via fax in redazione al numero: 0541 743640 Nome ..............................................................................................Cognome........................................................................ Officina ...............................................................................................................................................................................

4 Che marca di motori montano le nuove Aston Martin?

Via .....................................................................................................................................................n.civico ..................... Comune .........................................................................................Cap. ...............................................Prov. .........................

Meno veicoli, più chilometri Già oggi ci piace condividere molte cose, cosa succederebbe se potessimo farlo anche con gli spostamenti? A porre la domanda Carlo Ratti, che ha fornito immediatamente anche la risposta: “Analizzando la città di New York, abbiamo visto che si potrebbero soddisfare le esi-

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indirettaconiconsorzi

Brescia, Bergamo E-mail: docbs@asconauto.it Sito internet http://docbs.asconauto.it Tel. 030 3530188 Fax 030 3547784

Carrozzerie

Lavoriamo in tandem

Mantova, Vicenza, Verona E-mail: docmn@asconauto.it Sito internet: http://docmn@asconauto.it Tel. 0376 270694 Fax: 0376 271082

I nuovi showroom a marchi Renault-Dacia e Škoda. Sotto, Paolo Strabello, a sinistra, all’inaugurazione con il direttore service Škoda Italia e il sindaco.

Tra le piaghe che dilaniano la filiera non conosce sosta, in tutta Italia, l’attività delle carrozzerie abusive

Una modalità che sta dando i suoi frutti in Albini Auto: al suo interno e con Doc

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iparatore cliente e concessionaria socia: è ‘Albini Auto’ di Rezzato (BS), affiliata al consorzio “da quando l’azienda era ancora Fratelli Albini e io mi occupavo di tutto quello che non era strettamente riparazione”, racconta Daniela Lussignoli, dal 1997 socia titolare insieme a Silvano Gheda, Lorenzo Giacomassi e “la new entry Roberto Marchiori”, e dal primo luglio fornitore Doc per i ricambi Microcar, Aixam e Ligier. “La decisione”, racconta, “è maturata vedendo che su Brescia non era facile per un meccanico indipendente approvvigiornarsi dei ricambi dei quadricicli leggeri dei marchi che rappresentiamo. Noi però, che in questi anni ci siamo fatti conoscere, telefonate per l’acquisto di questi ricambi ne ricevevamo. Per ora incrociamo le dita, non tanto per il servizio Doc, che è efficiente, ma perché i quadricicli leggeri sono ancora poco diffusi. Anche i promoter non si sbilanciano, forse perché non li conoscono bene come l’automotive... È una scommessa, speriamo di vincerla”.

Intanto, Albini Auto ha già vinto la scommessa del mercato. In anni in cui “tutti abbiamo sentito la crisi - e se con internet è aumentato il volume delle vendite ne ha sofferto la riparazione - la nostra è una clientela fidelizzata”.

Un’idea geniale “È sicuramente più oculata nella spesa”, precisa Lussignoli, “ma è ovvio che i prezzi sono diversi secondo le attrezzature, la professionalità... Se devi stare al passo con tutto a bilancio i costi ci sono, in Albini Auto però siamo efficienti e competitivi da sempre”. Il merito è anche di Doc. “L’ho trovato un’idea geniale, in cui ho creduto da subito: Doc non è ‘solo’ la consegna a domicilio dei ricambi originali, è consulenza, è il servizio che ti permette di lavorare sulla macchina senza perdere tempo. E poi sono bravissimi, organizzatissimi, niente da dire. E il concessionario fa la sua parte: quando si trova un magazziniere competente la differenza la vedi”.

I 900 metri quadrati di ‘Albini Auto’ a Rezzato (BS), officina autorizzata Mitsubishi e concessionaria per Brescia e provincia per i quadricicli Microcar, Aixam e Ligier.

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Professione fantasma

Quattro per una Tutti sotto un unico tetto, nella nuova sede di Rovigo, i marchi Autoteam

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ggi Renault, Dacia, Škoda, e a breve Kia. Lavori in corso nei mille metri quadrati coperti in Via del Mercante 26 a Rovigo, dov’è recentissima l’inaugurazione della quinta sede ‘Autoteam’ (si aggiunge alle tre di Legnago e a quella di Este). Lo chiedeva il mercato, lo chiedevano le Case: “Sono state Renault e Škoda, quest’ultima presente sul territorio solo come officina autorizzata”, spiega Paolo Strabello, storico dealer per le province di Verona, Padova e, appunto, Rovigo, “a chiederci di aprire gli showroom, disegnati secondo i nuovi standard”. E anche se “la ripresa c’è, sebbene ‘drogata’ da chilometri zero e quant’altro, l’obiettivo è alto: almeno 600 macchine, ovviamente dei quattro marchi”. Fin qui la vendita. Sul fronte service “l’officina sarà operativa a ottobre, ma i riparatori clienti di Rovigo”, puntualizza Strabello, socio fondatore Doc e past president AsConAuto, “fanno già affidamento sul consorzio. Ordinano i ricambi presso la sede di Via del Mercante e li ricevono al loro domicilio dal magazzino centralizzato di Legnago”.

L

a concorrenza più sleale è quella fatta dalle aziende fantasma, che lavorano in nero per definizione perché inesistenti agli occhi di tutti. Lo sanno bene i carrozzieri visto che le Forze dell’Ordine continuano a sorprendere aziende che operano abusivamente danneggiando sia coloro che lavorano correttamente garantendo qualità delle riparazioni e professionalità, sia i clienti (che non possono essere in buona fede), sia l’ambiente. Si perché se un’azienda non esiste per il Fisco non è nota ai servizi di raccolta rifiuti e alle discariche autorizzate.

Delinquenti da Varese a Catania In un giorno di piena estate il Reparto Annona commerciale dei Vigili Urbani di Catania ha chiuso quattro carrozzerie abusive ed elevato altrettanti verbali. Due giorni

dopo una delle quattro aziende aveva ricominciato a lavorare ed è stata nuovamente sanzionata. Lo stesso è successo a luglio a Caposele, provincia di Avellino, dove sono state sigillate le porte di un’officina dotata di tutte le attrezzature, ma che era totalmente sprovvista delle necessarie autorizzazioni e dell’iscrizione al registro delle imprese. Poco prima anche a Busto Arsizio (Varese) i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno scoperto una carrozzeria fantasma con tanto di forno e dipendenti. A Qualiano (Napoli) un 45enne è stato denunciato perché la sua carrozzeria abusiva smaltiva i rifiuti in un’area sottoposta a vincolo archeologico! L’elenco dei casi registrati negli ultimi mesi è impressionante. Segnalare sospetti e denunciare è l’unica via per arginare il fenomeno. Ed è un dovere comune.

Chi paga la scatola nera La marcia del Ddl Concorrenza sembra davvero infinita. Prima alla Camera e ora, da mesi, in Senato. Si tratta del decreto che darà tra l’altro nuovi parametri alla libera concorrenza tra carrozzerie e che le stesse associazioni di categoria hanno contestato fino a modificarlo e avvallarlo a fine 2015. Una delle ultime proposte di modifica ha come obiettivo quello di gettare le basi per disciplinare e rendere obbligatoria l’installazione della scatola nera su tutti i veicoli. A cominciare da quelli pubblici per arrivare a quelli privati. L’idea è di ridurre i costi delle polizze RC limitando le frodi, ma l’installazione del sistema ha dei costi e quelli della gestione dei dati sono anche più elevati. Chi l’avrà vinta secondo voi?

Per stringerli a sé La federazione italiana dei carrozzieri indipendenti Federcarrozzieri presenta il soccorso che riporta le autovetture nella carrozzeria che ha emesso la tessera SOS CARR, senza che l’automobilista debba pagare nulla. Questo a patto che l’auto incidentata sia nel raggio di cinquanta chilometri. Altrimenti l’operatore del numero verde Miocarrozziere contatterà un altro indipendente. La card è totalmente gratuita ed esiste anche in versione SOS CARR + MECC (per i carrozzieri che hanno un reparto officina) che estende il servizio di soccorso anche in caso di guasto meccanico. L’iniziativa di Federcarrozzieri cambia le regole del gioco nel settore dell’assistenza stradale che sembrava non poter più offrire novità d’interesse.

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Integra

UN PAIO DI CLICK E VIA A pieno regime il Codificatore Ricambi Originali, da mesi ormai attivo in tutti i consorzi del network AsConAuto. Un bel aiuto per semplificare i vostri ordini via Integra

R In alto, il logo e una delle schermate di Integra, nella sua ultima release col Codificatore Ricambi Originali.

icambi ordinati in un baleno. È quanto promette il Codificatore Ricambi Originali, da qualche mese attivo in tutti i consorzi del network AsConAuto. Uno strumento informatico che semplifica molto il lavoro di autoriparatori e carrozzieri da un lato e quello dei magazzinieri delle concessionarie sul fronte opposto. Si tratta di una recente funzione della piattaforma informatica Integra, che dà la possibilità di spulciare direttamente - dal proprio computer o da un tablet pc - i cataloghi ricambi dei singoli marchi: come se si fosse nell’ufficio del magazziniere di una delle concessionarie attive nel proprio consorzio di riferimento. Fino all’introduzione del Codificatore, Integra consentiva la ricerca delle referenze solo in formato testo o per categoria. Grazie a questo rilascio, invece, si aggiunge una

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Nato il quattro luglio

nuova funzione: la comoda modalità di ricerca grafica, attraverso cioè gli esplosi dei componenti. Il tutto accedendo alla zona dedicata dentro l’Area Riservata del rinnovato sito Internet di AsConAuto.

Una data un destino. Il jeeper di Cologno Monzese ha fatto una scelta. Anzi due

“U

Sviluppato in casa

n predestinato”. È così che si autodefinisce Massimo Larossa, titolare di ‘Larossa 4X4’ di Cologno Monzese (MI), nato nel giorno in cui si festeggia l’indipendenza degli Stati Uniti dalla Gran Bretagna. Perché “dopo 25 anni in cui ho gestito il post vendita per una concessionaria ho deciso che era venuto il momento di rendermi indipendente e farlo per me”, e perché “ho sempre e solo riparato, progettato, preparato e guidato Jeep, marchio americano per antonomasia”.

Quella del Codificatore è un’innovazione resa possibile dalla collaborazione tra la software house captive CSoft e gli specialisti di A.M.G. Software. E prevede un catalogo con l’85 per cento dei ricambi di ciascun modello dei marchi inseriti nel database Integra. Una volta entrati nell’area riservata del sito www.asconauto.it, si digitano dapprima i dati del veicolo per il quale servono i ricambi. Poi, si sceglie tra le voci ‘preventivo’ oppure ‘ordine’. La fase successiva è quella relativa alla selezione dei ricambi, effettuabile scegliendo fra le tre modalità disponibili: testuale, descrittiva (o col codice referenza) e grafica. Ancora un paio di click e quanto serve finisce nel carrello, come in un comune e-commerce. l

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MANI D’ACCIAIO PER IL MECCANICO 2.0 Dallo spazio alle autofficine, è questo il destino di RoboGlove, lo speciale guanto bionico su cui hanno lavorato – insieme, per ben nove anni - la Nasa e la General Motors. Grazie all’implementazione della tecnologia Sem (Soft Extra Muscle) Glove, firmata dalla svedese Bioservo Technologies Ab - azienda specializzata in tecnologie applicate alla scienza medica -, il guanto s’arricchisce ora di nuovi sensori sui ‘polpastrelli’, tentando così lo sbarco nel mondo di chi è impegnato nella costruzione e manutenzione di veicoli. Semplice quanto geniale l’idea di fondo, che è quella di trasformare delle normali mani di un operatore in una vera e propria morsa d’acciaio, per espletare con pochissima fatica anche lavori gravosi. Si pensi alla forza necessaria per stringere delle pinze o delle tenaglie e ancora alla coppia da applicare a un cacciavite o a una chiave inglese: tutto diventerà un gioco da ragazzi grazie a questo aggeggio.

Massimo Larossa nella sua officina e, a lato, al raduno di Maggiora del 23-26 giugno.

Milano e provincia E-mail miro@asconauto.it Sito internet http://miro.asconauto.it Tel. 02 89550113 Fax 02 84810079

Lo cerca, e lo trova, Fa.Mi.Car, carrozzeria di Modugno che non ha paura delle convenzioni La carrozzeria ha siglato convenzioni con diverse Compagnie assicurative e con Carabinieri, Polizia e altri enti ministeriali. Dal 2007 occupa una sede di 3mila metri quadrati in Via degli Orafi 23 a Modugno.

In futuro, sembra alquanto prossimo, basterà indossare sulla mano impiegata per lavorare questo guanto robotico, collegarlo alla piccola batteria portatile ancorata alla cintura dei pantaloni e usare la mano normalmente. Il computer inserito nel RoboGlove terrestre capirà come moltiplicare automaticamente la forza, alleviando così la fatica dell’operatore.

Settembre 2016

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remessa: è un’azienda certificata ISO 9000 e Standard 14064. Dato di fatto: le Compagnie assicurative vincolano il cliente a rivolgersi ai centri convenzionati. Non stupisce allora che Fabio Cramarossa, amministratore della carrozzeria fondata dal padre Michele nel 1960 che negli anni si è sviluppata sino ad avere nove dipendenti,

Nella sede al civico 50/b di Via Buonarroti, Larossa, che fa parte del 4x4 evoluzione club della Federazione Italiana Fuoristrada, accoglie “soprattutto clienti dei club. Il cliente Jeep, come anche Chrysler e Dodge, è un cliente di livello, di qualità. Ecco perché quando ho aperto mi sono posto come alternativa alla concessionaria”. Con quel che ne consegue. “Io uso solo ricambi originali. Voglio lavorare solo con i professionisti, solo con i migliori. L’originale mi dà una garanzia in più che io trasmetto al cliente”. Ça va sans dire, Massimo Larossa si approvvigiona attraverso Miro. “Il servizio è eccellente, i ragazzi che consegnano sono gentilissimi; quando ho avuto dei microproblemi Francesco (Squicciarini, promoter di riferimento, NdA) si è fatto in quattro per risolverli. Sarebbe assurdo al giorno d’oggi non lavorare con Miro”.

guardi alle convenzioni senza alcun timore: “Il futuro sembra quello, per forza di cose dobbiamo entrare nelle reti. Ma se ci vogliono”, aggiunge il riparatore di Modugno (BA), “le Compagnie devono accettare le nostre condizioni. Fino a oggi abbiamo sempre trovato il giusto compromesso”. Nei 900 metri quadrati coperti di Via degli Orafi entra “una media di 35 auto mensili, in genere di fascia alta (BMW, Mercedes, Audi...), ma se arriva l’utilitaria non facciamo certo gli snob. Per noi basta che abbia quattro ruote...”.

Tutti i vantaggi più uno Da pochi mesi autorizzata Peugeot dopo una vita con Fiat, “marchio che abbiamo lasciato perché non c’era un ritorno”, ‘’Fa.Mi.Car.’ è cliente “da molti anni di Sincro. Usando sempre i ricambi originali”, spiega Cramarossa, “la consegna a domicilio era un vantaggio; poi, nel tempo, abbiamo apprezzato anche le campagne sconto che periodicamente fanno le concessionarie, la tempestività della consegna, la possibilità di ordinare i ricambi via Integra, anche perché parlare con il magazziniere è quasi impossibile. E Armando, il promoter, disponibile e subito operativo”.

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indirettaconiconsorzi

Viterbo, Rieti, Perugia, Terni E-mail viterbo@sincro.eu Sito internet: http://www.sincro.eu Tel. 0761 250456 Fax 0761 274539

Il post vendita è azzerato da oltre 5 anni, ma Terni Motori ci crede. E si allea a Sincro per (ri)partire

È la regola aurea di Carrozzeria Amati. Che si declina in vari modi: anche ordinando i ricambi

Cominciamo da capo

“V

isto che il post vendita di Terni è chiuso ormai da più di cinque anni, viste la mancanza di un database clienti e la tendenza dei riparatori a rivolgersi ai ricambisti o alle concessionarie BMW e Mini di Viterbo, Perugia e Roma, la strada che ci aspetta è veramente in salita”. Ma Andrea Mauro Boccanelli, socio della

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Terni Motori SpA, non è tipo da farsi scoraggiare: “Ci credo moltissimo”, spiega, “si tratta di essere sempre presenti, organizzati e propositivi”. Il suo debutto in una “realtà di mercato difficile, dove il peggio non è ancora definitivamente passato”, è stato il Welcome On Board con cui la sera del 10 giugno ha aperto le porte della concessionaria BMW e Mini di Via Bartocci a Terni. Circa 500 gli ospiti, accolti da delizie culinarie e intrattenuti da un comico di Zelig. Tra loro “molti clienti Sincro, attuali e potenziali”. Sincro, di cui Terni Motori è socia da pochi mesi e che Andrea Mauro Boccanelli definisce “un valore aggiunto e un modo per aumentare la nostra penetrazione nel mercato dei ricambi originali, grazie al parco circolante di vetture BMW e Mini presente nelle province di Terni e Rieti”. Il dealer sta facendo la sua parte, con “personale altamente specializzato e dedicato al consorzio” e “un magazziniere che ogni due settimane visita i clienti in affiancamento al promoter”.

Bello sempre

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Prima il cliente

“I

l Signor Giuseppe ha sempre fatto un ottimo lavoro e ha sempre avuto un ottimo rapporto con il cliente”. Non sono solo parole di elogio quelle di Stefania Rovelli, responsabile amministrativa di ‘Carrozzeria Amati’, nei confronti del titolare e fondatore. Sono la fotografia di un modo di operare che paga. “A differenza di tante carrozzerie della zona che hanno abbassato la serranda in questi anni di crisi, probabilmente la nostra forza, la nostra salvezza, è stata ed è quella di cercare di andare sempre incontro alle esigenze del cliente”. Che ricambia in fedeltà. Negli oltre 500 metri quadrati tra officina e magazzino di Via Italia Unita a Monticello Brianza (LC), clienti in arrivo “anche dalla Svizzera” portano auto, moto, veicoli commerciali, camion di tutte le marche e dimensioni, sapendo che “prima di sostituire si proverà a riparare”, principio cui Giuseppe Amati, suo figlio Maurizio e i loro dipendenti non vengono mai meno. E siccome “la tendenza, come si vede dagli estratti conto, è verso il ricambio originale perché qualitativamente migliore”, Carrozzeria Amati ha accolto con favore “la proposta Doc: per la comodità della consegna, anzi della doppia consegna, e per la velocità del reperimento ricambi. E poi”, aggiunge Rovelli, “sarà una nostra fortuna, ma i ragazzi Doc sono splendide persone; ho sempre visto buona educazione, molta disponibilità e gentilezza”. E propositività. ”È grazie a Yari (De Lazzari, promoter di zona, NdA), se con Integra, con cui facevo solo i resi, ho iniziato a mandare anche gli ordini. Per ora vedo che i magazzinieri sono solleciti e che se segnalo l’urgenza vengo ricontattata immediatamente. Gli ultimi quattro ordini, per diverse migliaia di euro ciascuno, li ho fatti tutti con Integra”.

Nei 500 metri quadrati di Via Italia Unita 14L lavorano 4 dipendenti e i 2 soci titolari.

cambio di qualità una “stella” da portare alla propria attività. Ma vogliamo sostenerli anche nei processi di formazione. Riparare le auto sarà sempre più complicato. Noi crediamo in un sistema binario dove vi sono le reti ufficiali e quelle degli indipendenti. Siamo il trait d’union fra i due e possiamo tessere fili di collaborazione di comune interesse. Presto si cominceranno a vedere i risultati.

Perché dobbiamo continuare a credere nel ricambio originale? Perché è garantito dal costruttore dei veicoli che vengono riparati. Perché sulla sicurezza non si possono fare sconti. Le vetture trasportano persone e non si può scherzare sulla qualità della riparazione. Sappiamo quanto gli autoriparatori che lavorano con noi siano consapevoli di questo. Faremo in modo che possano apprezzare ancora di più il “plus” che rappresenta l’utilizzo di un ricambio di qualità garantita.

E loro più ci crederanno e più potranno esserne gli ambasciatori. Abbiamo appoggiato le Carrozzerie nella loro battaglia contro le “riparazioni guidate dalle lobby per assicurarsi il risparmio”, troveremo il modo di sostenere anche gli autoriparatori che investiranno ancora di più nel ricambio originale e nell’informazione ai loro clienti.

Ci saranno nei prossimi mesi altre iniziative utili per gli autoriparatori? Per non ripetere alcune cose già dette, provo a rispondere così: vogliamo convincerli a usare solo ricambi originali o, quantomeno di qualità: ma dovremo incoraggiarli. Vogliamo sostenerli e farli sentire parte di un progetto nazionale. Magari anche Asconauto Informa potrà avere un ruolo nuovo in questo. Ma siamo abituati alla concretezza e quindi ne parleremo quando saremo pronti. Buon lavoro e… buon ritorno dalle ferie. l

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Intervista

Originale?

Attenti al trucco Firenze, Arezzo, Prato, Pisa E-mail: cdrt@asconauto.it Sito internet: http://cdrt.asconauto.it Tel. 055 882346 Fax 055 8810875

Presidente tra i presidenti, continua il lavoro di Fabrizio Guidi per rendere sempre più attuale e utile per tutti l’associazione che promuove i ricambi originali, che festeggia quindici anni

Auto d’epoca per l’ex Officina Martinuzzi, la più antica di Campi Bisenzio (FI).

A

sConAuto festeggia quindici anni di attività, e in quest’epoca che corre più di una Ferrari (o di una Lamborghini, fate voi) festeggiare compleanni e giubilei è già tanto. Nel caso della nostra associazione si tratta di qualcosa di più, ovvero mettere il punto fermo su una serie di successi che, come dice il presidente Guidi in questa intervista, sono soltanto lo slancio per un’ulteriore crescita nel mondo del ricambio di qualità, nel mondo del ricambio originale. Ecco il Guidi-pensiero al ritorno delle vacanze estive.

Un progetto che trova sempre il modo di aggiornarsi e di verificarsi. Ma in realtà, tutto si racchiude in una parola: passione.

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Multimarca, ‘Centrauto’ è officina e carrozzeria e, a breve, offrirà anche il servizio pneumatici.

cliente ritira la macchina e dice ma è la mia???? è una soddisfazione, ed è la migliore pubblicità”.

Lavoro e dintorni Carrozzeria e officina che offrirà a breve “anche il servizio gomme, perché chi arriva qui deve fermarsi qui”, Centrauto è cliente soddisfatto del Cdrt: “Consideri che prima si andava avanti e indietro. Sono fantastici: due ‘gite’ al giorno, sconti, un’unica ricevuta bancaria... E chiedono solo puntualità nei pagamenti. Ho fatto dei Tour Incontri, ho viaggiato e lo posso dire: con loro - da Claudio al presidente Leone c’è il rapporto professionale e c’è il rapporto personale”.

È giunta a Sincro da Officina Rossi: un portale per ordinare i ricambi. La risposta? Integra

I nostri numeri parlano da soli. Quindici anni continui di successi di fatturato, di Consorzi, di Concessionari soci, di Autoriparatori affiliati. Un grande merito a tutti quanti hanno lavorato per questo. Ma stiamo anche andando oltre. Cerchiamo nuove opportunità. Vogliamo affermare sempre di più come la qualità della riparazione sia imprescindibile dalla qualità dei ricambi e dalla professionalità del riparatore. Abbiamo molto da dire su questo e abbiamo in via di definizione importanti novità.

Ma in realtà tutto si racchiude in un’altra parola, ormai in disuso: la passione. Quella dei colleghi Presidenti di Consorzio che sacrificano il loro tempo per promuovere il progetto. Quella del nostro partner storico Gestione Consorzi, che continuamente lavora per ottimizzare e sviluppare l’attività, le professionalità interne. Quella dei nostri Promoter e Logistici che hanno un altissimo indice di gradimento da parte degli autoriparatori e dei nostri partner.

Tre presidenti in quindici anni, segno di grande stabilità. Qual è la forza di AsConAuto?

Il mondo dell’autoriparazione sta cambiando: AsConAuto aiuterà i propri clienti autoriparatori a gestire l’evoluzione e a comprenderne le implicazioni?

Le potrei rispondere che sono la solidità del collaudatissimo impianto che coinvolge tutti i soggetti nella consegna, pagamenti, promozioni. Oppure la concretezza del progetto, le verifiche che facciamo in continuazione. In altre parole la cura di un progetto che continuamente trova il modo di aggiornarsi.

N

ella “più antica officina di Campi Bisenzio”, ‘Centrauto Carrozzeria’, vige una regola non scritta: “Se c’è un risparmio davanti c’è un problema dietro”. Come spiega il titolare, Irio Cencini, “non si arriva a 62 anni, con 47 di lavoro alle spalle, senza aver capito che il trucco c’è sempre”. Il riferimento è ai ricambi non originali: “Io uso solo prodotti al top, a partire dalle vernici. Quando smonto smonto tutto, perché il lavoro dev’essere fatto bene, l’auto dev’essere perfetta. Non mi interessa altro”. È anche per questo che la crisi in Via delle Betulle 123 non è arrivata. O meglio: “La crisi è vera”, puntualizza il riparatore, “sarebbe assurdo dire che non c’è; però colpisce di più chi non dà un certo servizio. Facendo gli scongiuri, vengono da me tantissime persone che mi chiedono ma come fai? Cerco di trattare le auto come se fossero la mia e come se fossero tutte Ferrari”. Lavorare bene oggi è “continuare ad avere lavoro, anche per i ragazzi che sono qui con me (Centrauto ha sette dipendenti, NdA). Quando il

Una precisa richiesta

Presidente, 15 anni di AsConAuto. Sebbene lei non li abbia vissuti tutti, è testimone della grande crescita dell’associazione.

“Se c’è un risparmio davanti c’è un problema dietro”. Lo dice Irio Cencini, credetegli

Romagna E-mail romagna@sincro.eu. Sito internet: http://www.sincro.eu

“C

on tutte le cose che ho da fare mi è comodissimo ordinare anche in orari strani; i magazzinieri li sento per telefono per chiarimenti, per tutto il resto c’è Integra”. Giuliano, accettatore e referente ricambi di ‘Officina Rossi’ di Bagno di Romagna (FC), si inserisce con un flash nell’intervista ad Andrea Rossi, figlio del titolare e fondatore. È una puntualizzazione non di poco conto, considerando che “la nostra politica è sempre stata quella della qualità e potendo si monta solo originale”. Sulla piazza dal 1990, sette dipendenti e cinquemila ingressi l’anno, l’officina di Via Leonardo da Vinci è anche “centro revisioni auto e moto, servizio gomme, climatizzatori, cambi

Certamente, ci stiamo intensamente lavorando. La scelta che hanno fatto di utilizzare ricambi originali è assolutamente qualificante. Vogliamo offrirgli altri spazi di crescita, la possibilità di utilizzare solo quelli o quanto meno di fare del riAutorizzata Renault, ‘Officina Rossi’ opera in un raggio di 40 chilometri. Settembre 2016

automatici (abbiamo colleghi che ci portano i loro clienti da Cesena), soccorso stradale Aci”. E sul portone d’ingresso sventola dal 2006 il vessillo Renault: “Siamo stati autorizzati Volkswagen-Audi, marchi che erano diventati troppo onerosi per una realtà di paese come la nostra; con Renault, che in questi ultimi anni ha lanciato macchine che hanno fatto una buona riuscita, i risultati stanno arrivando”. Qualunque sia il marchio, chiunque sia il cliente (“lavoriamo con il privato e anche con le società di noleggio”), Officina Rossi ha una sola parola, anzi due: “Qualità del lavoro e velocità del servizio”. Caratteristiche che ritrova in Sincro: “Siamo a 50-100 chilometri dalle concessionarie: ricevere i ricambi alle tre, tre e mezza del pomeriggio ti lascia un margine per riconsegnare la macchina alla sera. La prima cosa per noi è la qualità, la seconda è la velocità”.

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Parliamodi...

Sommario 4

Intervista a Fabrizio Guidi

Il bello degli Originali 6

Ricambi con Integra

Vostri con un click 7

A proposito di carrozzerie

8

Stati Generali Autopromotec

In Italia mediamente c’è un’officina ogni to so no 444 auto. Un dato repromotec. to Au dall’Osservatorio ta lio per regione si no ag tt de il o nd da ar Gu /carrozzieri che sono i meccaniciige quelli che possono del Trentino Alto Ad di vetture più ampio contare su un bacino724 quattro ruote. con un’officina ogni classifica c’è Dall’altra parte dellacon una struttura invece la Basilicata ni 316 auto. di autoriparazione og

Vedo e prevedo... 12

13

La passione corre su quattro ruote

Il nostro quiz

Quante ne sapete? 14

In diretta dai consorzi

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Apposta per voi

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Appuntamenti

Gli italiani tornano a macinare chilometri. Il rapporto Aci/Istat pubblicato alla fine di luglio evidenzia che nel 2015 le percorrenze autostradali sono cresciute del 3,6 per cento con oltre 79 miliardi di chilometri percorsi. Diminuisce il numero degli incidenti (173.892 in totale) ma aumentano dell’1,1 per cento i morti sulle nostre strade, 3.419 in totale nell’ultimo anno.

www.asconauto.it AsConAuto INFORMA

Anno 14 - N. 160 - settembre Asconauto Informa - Mensile di informazione dell’Associazione Nazionale Consorzi Concessionari Auto Aut. Trib. di Rimini N. 1 2003 Direttore Responsabile: Giuseppe Guzzardi In redazione: Tiziana Altieri, Roberta Carati, Copyright © 2015 Exxon Mobil Corporation. Tutti i diritti riservati. Tutti i marchi qui utilizzati sono marchi registrati della Exxon Mobil Corporation o di una delle società da questa direttamente o indirettamente possedute o controllate. Per maggiori informazioni wizyta visita mobil1.it

Settembre 2016

Matthieu Colombo, Enrico Della Negra, Stefano Mecheri, Gianluca Ventura Redazione: via Crimea, 7 - 47900 Rimini Tel. 0541 743085 Fax 0541 743640 info@asconauto.it www.asconauto.it Impaginazione: Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Stampa: Tecnostampa - via Casalecchio, 27 47900 - Rimini

2016 in Italia Nei primi sei mesi del oltre 1,041 milioni si sono immatricolate o in più rispetto di auto, il 19,2 per centanno precedente. allo stesso periodo dell’ ro vendita ha Lo Stato attraverso la lo di euro di Iva incassato 3,7 miliardi un fatturato e il settore ha generato . di 20,9 miliardi di euro


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Aprile 2014

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AsConAuto INFORMA 19


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AsConAuto anno 14 numero 160 - settembre 2016

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INFORMA

Mensile di informazione e cultura motoristica ORGANO UFFICIALE DELL’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSORZI CONCESSIONARI AUTO

15 ANNI AsConAuto entra nell’adolescenza, guidata dalla passione. Il presidente Fabrizio Guidi racconta come si stia puntando a un’ulteriore crescita, grazie al ricambio di qualità. Originale

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