Atti del Convegno 120 anni di storia
a cura di:
Maria Teresa Magosso Direttore di Redazione Responsabile con P.O. del Servizio di Stato Civile ed Aire del Comune di Padova
120 anni di storia festeggiati nel migliore dei modi, condividendo contenuti ed emozioni!
L
a Rivista «Lo Stato Civile Italiano» ha festeggiato i suoi 120 anni di storia con un evento pregno di contenuti e di emozioni. Lo spirito che ha mosso tutta l’organizzazione è stato quello non tanto di stupire ma di condividere il «nostro modo di essere» che contraddistingue ogni componente della squadra (famiglia) Sepel: stare al passo con i tempi, sempre vicino a chi lavora nei Servizi Demografici e pronti al confronto con gli altri operatori del diritto con i quali è importante instaurare un dialogo fattivo per un reciproco accrescimento professionale. «Il diritto non è mai una nuvola che galleggia sopra un paesaggio storico. È esso stesso paesaggio, o, se vogliamo, sua componente fondamentale e tipizzante. Ed è per questo che farà i conti con i tempi e gli spazi più diversi»(1). La scelta della tematica, che è servita da filo conduttore per tutta la giornata, è stata quella del Diritto internazionale ed in particolare de «La circolazione degli status e dei documenti in ambito europeo ed internazionale» e ha 1) Paolo Grossi, Presidente emerito della Corte Costituzionale.
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dato al Convegno un’impronta volta a porgere lo sguardo di noi operatori del Settore oltre ai confini nazionali e alla normativa esclusivamente italiana per ragionare sulle spinte che portano all’evolversi dell’ordine pubblico interno ed internazionale, principi che molto spesso non sono scritti e devono essere continuamente rivisti alla luce delle evoluzioni normative, giurisprudenziali, dottrinali, ecc... Per raggiungere lo scopo, al tavolo dei lavori sono stati invitati autorevoli professori universitari ed avvocati, già vicini alla Rivista, che conoscono l’importanza del ruolo degli ufficiali di stato civile e di anagrafe e che ne rispettano l’operato, proprio per la complessità dei compiti sempre più complessi che sono chiamati a svolgere. La parola è poi passata ai nostri esperti della Rivista per l’analisi condivisa delle questioni teoriche e pratiche sorte in relazione al riconoscimento transfrontaliero di status personali e alla circolazione dei documenti pubblici, anche alla luce delle novità normative e giurisprudenziali.
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La giornata è stata cadenzata in modo armonioso dalla gli operatori e trova riscontro in norme interne restie presenza di due eccellenti moderatori: il Dott. Gabriele al cambiamento con risposte parziali nel diritto delCasoni, Direttore Editoriale della Rivista dal 2009 al 2019 l’Unione Europea. Il Prof. Franzina nel prosieguo del suo ed attuale Direzione del Servizio Quesiti e Consulenze intervento ha posto l’attenzione sul caso problematico e per i Comuni abbonati; e Serena Rafanelli, Direttore di rilievo crescente relativo alla protezione degli adulti nel scientifico delle attività di formazione svolte dalla Rivista. quadro attuale di diritto internazionale privato in Italia ed Il Convegno si è aperto con il Prof. Bruno Barel, avvocato i possibili sviluppi. specializzato in diritto amministrativo, civile ed internazionale e Professore associato di Diritto dell’Unione euLa mattinata, densa di contenuti, si conclude con l’interopea e Diritto Internazionale Privato alla Scuola di Giuriressante contributo dell’avvocato Stefano Armellini, dosprudenza dell’Università di Padova; l’intervento del Prof. cente della Scuola di specializzazione per le professioni Barel si è coordinato con quello della Dott.ssa Marina legali dell’Università di Padova oltre che in corsi di forCaliaro, attualmente esperta della Rivista e già responsamazione presso altre Università, anch’egli autore di nubile del servizio di stato civile del Comune di Padova. Il merose pubblicazioni in materia di diritto internazionale tema condiviso è stato quello della filiazione naturale e privato. Il tema trattato è quello del riconoscimento delle civile, con uno specifico focus sul riconoscimento delle decisioni e degli atti equiparati stranieri in materia di disentenze straniere di adozione. vorzio. L’interesse è stato posto sulle fonti del riconosciL’intervento di questi due massimi esperti della matemento, dalla legge 218/1995 ai regolamenti dell’Unione ria ha portato ad analizzare i dati di una società sempre Europea (Regolamento Bruxelles II Bis e relativo recast) meno caratterizzata dalla presenza di figli, sia naturali e sulle eventuali situazioni di diniego. È stato messo a che adottivi. L’attenzione è stata posta sull’incidenza del disposizione da parte del prof. Armellini una relazione diritto sovrannazionale in relazione al diritto del minomolto dettagliata di seguito pubblicata in questo numero re e alla tutela dei suoi legami «familiari» sorti in Italia o della Rivista. all’estero, nella consapevolezza della rigidità e criticità del Alla ripresa dei lavori pomeridiani il tema del riconodiritto interno pur con timide aperture. Rimane sempre scimento delle sentenze di separazione e/o divorzio aperta la questione della definizione ed interpretazione estere è stato affrontato dalla nostra esperta Dott.ssa dell’ordine pubblico internazionale con una spinta verso Gianna Nencini, Responsabile dei Servizi Demografici una revisione della nozione di ordine pubblico anche indel Comune di Volterra e componente del Consiglio di terno (forse). Per un approfondimento del tema relativo Redazione della Rivista. Gli aspetti approfonditi nella real riconoscimento della sentenza straniera di adozione di lazione — che ben si completano con l’intervento ascolminore a cura dell’ufficiale dello stato civile si rimanda tato sullo stesso tema nella mattinata — sono inerenti allo scritto della dott.ssa Marina Caliaro pubblicato in all’aspetto procedurale della trascrizione delle sentenze questo numero della Rivista. provenienti dai Paesi extra europei con specifico riguardo A seguire l’avvocato Pietro Franzina, professore ordinario all’operato dell’ufficiale di stato civile. Per l’analisi dettadi Diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudengliata si rimanda allo scritto messo a disposizione dalla za dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore nostra esperta e pubblicato in questo numero della Ridell’Istituto di Studi internazionali della stessa Università, vista. autore di numerosi contributi con specifica attenzione al diritto internazionale privato ha catturato la platea con una efficace riflessione in merito Il diritto non è mai una nuvola che galleggia alle criticità che ancora oggi sopra un paesaggio storico. È esso stesso caratterizzano la circolaziopaesaggio, o, se vogliamo, sua componente ne internazionale degli status, definendo la situazione come fondamentale e tipizzante. Ed è per questo che «una tempesta perfetta». Ha evidenziato come la dinamica che caratterizza il tema è notevolmente vasta per il numero di persone coinvolte, sospinta da fattori potenti (UE, CEDU, Costituzione), A completamento della tematica relativa alla circolazione resa complessa dall’attivismo dei legislatori di vari Paee al riconoscimento internazionale degli status in materia si e dal ruolo da essi accordato all’autonomia privata. di separazione e divorzio il Dott. Berloco Donato, DiretCiò comporta una pressione che in tal modo pesa sutore Responsabile della Rivista ha effettuato un’analisi
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degli elementi che caratterizzano il nuovo Regolamento UE 2019/1111 e gli aspetti concernenti la competenza, il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale con un raffronto pratico con la precedente normativa di stampo europeo (Regolamento CE n. 2201/2003). Sul tema il Dott. Berloco ha elaborato un articolo molto dettagliato che è pubblicato nella Rivista n. 5/2022 dal titolo «Nuovo Regolamento UE 2019/1111 del Consiglio del 25 giugno 2019 sull’esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale» a cui si rimanda per una attenta lettura. In chiusura di questa lunga giornata, intensa nei contenuti, la sottoscritta ha ripercorso i principi che devono guidare gli operatori dei Servizi Demografici nell’analisi formale degli atti provenienti dall’estero: aspetti questi che sono fonti di continui dubbi procedurali. L’attenzione è stata di seguito posta alle nuove metodologie di semplificazione per la circolazione degli atti e dei documenti in ambito europeo ed internazionale: dall’apostille elettronica, all’abolizione delle formalità relative alla legalizzazione in ambito europeo e all’utilizzo dei modelli standard multilingue. Sul tema dell’«Apostille elettronica o digitale» rimando alla pubblicazione contenuta nel numero 5/2022, mentre sul tema del Regolamento UE 2016/1191 rimando all’articolo relativo alla «Semplificazione dei requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici nell’Unione Europea: Regolamento UE 2016/1191» nella rivista n. 9/2020, a firma della sottoscritta. Nel corso della mia relazione ho avuto l’onore di lasciare la parola all’Avv. Schuster Alexander docente di diritto presso l’Università di Trento e avvocato esperto in diritto costituzionale comparato, biodiritto, diritto e religione, diritto costituzionale e diritto di famiglia. Il suo intervento è stato di estremo interesse proprio nell’ambito della circolazione dei documenti digitali nello spazio europeo evidenziandone gli aspetti pratici e di criticità in relazione alle previsioni del Regolamento UE)2016/1191(2). È reso disponibile il materiale didattico utilizzato nel corso del convegno al seguente link www.sepel.it/public/ media/files/Materiale.zip Il convegno nel suo svolgersi ha lasciato spazio anche ad un momento di stretto contatto e dialogo con gli opera-
tori dei Servizi Demografici presenti in sala per la soluzione di quesiti e casi pratici. A tal proposito nel corso della mattinata, è stato organizzato un piccolo coffèe break in cui è stato possibile sorseggiare una tazza di caffè insieme ad uno degli altri esperti. A tal proposito si ringrazia della disponibilità e della partecipazione di: Cosimo Damiano Zaca, Valeria Tevere, Alfonso Ermanno Matarazzo, Nicola Corvino, Salvatore Restuccia, Martino Conforti, Diego Giorio, Antonia De Luca, Giovanni Pizzo, Enzo Mercurio, Francesco Panzera.
Ai contenuti aggiungiamo … le emozioni! Alla ripresa dei lavori pomeridiani abbiamo assistito alla suggestiva presentazione del numero Speciale della Rivista da parte dell’esperto Diego Giorio, in qualità di autore della pubblicazione stessa realizzata in occasione del 120° anniversario di nascita (disponibile anche on-line(3). L’autore racconta la storia dello Stato Civile nel nostro Paese attraverso gli occhi della Rivista, ripercorrendo i mutamenti sociali e culturali che hanno attraversato guerre, riforme e trasformazioni, con uno sguardo sempre rivolto al futuro. Tutto ciò si è svolto in presenza del Dott. Silvio Lombardini e consorte Anna. Il Dott. Silvio Lombardini ha guidato la Rivista dal 1988 al 2016, come Editore prima e Direttore responsabile poi, per lasciarla nelle mani altrettanto esperte dell’attuale Direttore Maria Chiara Soldati. Questo momento di storia familiare Sepel si è arricchito da un accompagnamento musicale curato dall’Associazione Culturale «Il Temporale di Bentivoglio», una straordinaria realtà che sta crescendo in musica centinaia di ragazzi del territorio. Non è mancato nulla, neppure le manifestazioni di gioia di poter svolgere e di poter partecipare ad un corso in presenza, dopo le tante criticità che noi tutti conosciamo. Alle parole di gratitudine della Dott.ssa Maria Chiara Soldati, attuale Editore della Rivista, pronunciate nel corso del convegno rivolte a tutti i collaboratori ed ai lettori della Rivista, unisco le mie di soddisfazione e di riconoscenza per avere reso possibile questo momento che rimarrà nella storia della Rivista. Ad maiora!
2) Si rimanda alla pubblicazione «La circolazione dei documenti pubblici nell’Unione Europea - Manuale pratico sul Regolamento UE 2016/1191» dove l’avv. Alexander Schuster è coautore, disponibile on-line al seguente link https://identitiesonthemove.eu/wp-content/uploads/2022/06/ DxB_IT-handbook-digital.pdf 3) https://issuu.com/statocivile/docs/speciale120?fbclid=IwAR2xZVksvfTh97-VsgwRZRHuSDUO14d9bWAdhGejyrigLjLgb_gFaRa0ZYA
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