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foto Peppe Saya
Numero 71 - Anno XI - 9 Dicembre 2013
SPORT il Cittadino
Acr Messina
Rialza la testa
SOMMARIO
Numero 71 - Anno 9 Dicembre 2013
calcio 4-7
Lega Pro - Seconda Div.
8-15
Serie D
16-17
Eccellenza
18-21
Promozione
22-23
3 A Categoria
ACR Messina
CittĂ di Messina
Taormina, Igea Virtus, Rometta
Pistunina, Ghibellina, Riviera Messina
SIAC
calcio a 5
2
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24-25
B maschile
26-27
C1 maschile
28-31
C2 maschile
32-33
C femminile
CittĂ di Villafranca
Futsal Peloro
Siac e Savio
ASP Ganzirri
9 Dicembre 2013
basket 34-37
Legadue
38-41
Serie C2 maschile
Orlandina Sigma Barcellona
Amatori e Mia Basket
il Cittadino Direttore editoriale: Lillo Zaffino Direttore responsabile: Carmelo Arena
SPORT Coordinamento: Letizia Frisone Redazione Peppe Saya, Giuseppe Zaffino
volley 42-42
C maschile
44-47
C femminile
48-49
D maschile
50-51
D femminile
Pallavolo Messina
Messana Tremonti, Messina Volley, Savio
Mondo Giovane, Zanclon, Peloro, Tabavolley Sport1
Mondo Giovane, Savio e Semper Volley
rugby 54-55
Collaboratori Paolo Bardetta,Piergiuseppe Musolino, Rodrigo Foti, Agnese Lombardo Art Director Salvatore Forestieri Ricerca fotografica Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Mattia Florena
PubblicitĂ contatti: 3473640274 e-mail: cittadinosport@gmail.com Amministrazione Mario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini
Web master sito Fabio Lombardo
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Serie B
Amatori Messina
9 Dicembre 2013
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LegA Pro 2 A Div.
15a Giornata
SORRENTO
1
ACR MESSINA
3
SORRENTO: Polizzi, Benci, Imparato, Pisani, Margarita (46′ Musetti), Villagatti, Maiorino, Lettieri, Improta (66′ Pantano), Coppola, Canotto (85′ Chinellato). All.: Simonelli ACR MESSINA: Lagomarsini, Guerriera, Silvestri, Bucolo, De Bode, Ignoffo, Costa Ferreira, Maiorano (81′ Simonetti), Chiaria (63′ Corona), Guadalupi (89′ Gherardi), Quintoni. All.: Grassadonia
ARBITRO: Bellotti di Verona ASSISTENTI: Stasi e Lanotte di Barletta MARCATORI: 12′ Silvestri, 18′ Costa Ferreira, 53′ rig. Maiorino (S), 73′ Corona ESPULSI: al 60′ Pisani (doppia ammonizione) AMMONITI: Maiorano (M), Pisani (S), Chiaria (M), Silvestri (M), Costa Ferreira (M), Villagatti (S) RECUPERO: 1′ pt e 4′ st
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Acr Messina
CORSARA
a Sorrento
Il nuovo Messina di mister Grassodonia s´impone con autorità con un risultato rotondo grazie al micidiale contropiede messo in campo nel primo tempo che ha consentito ai giallorossi di chiudere il primo tempo sul 2 a 0. Le reti segnate da Silvestri, Pedro Ferriera e Corona che con un colpo di classe chiude definitivamente l´incontro. 9 Dicembre 2013
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LegA Pro 2 A Div.
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RISULTATI Casertana Gavorrano Aprilia Teramo Sorrento Foggia Vigor Lamezia Isolaverde Martina
CLASSIFICA Aversa Tuttocuoio Cosenza Castel Rigone ACR Messina Arzanese Poggibonsi Melfi Chieti
PROSSIMO TURNO Melfi ACR Messina Aversa Normanna Chieti Arzanese Poggibonsi Cosenza Castel Rigone Tuttocuoio 9 Dicembre 2013
Sorrento Teramo Foggia Casertana Isolaverde Gavorrano Martina Franca Vigor Lamezia Aprilia
1-0 3-2 1-0 3-4 1-3 2 - 0. 2-1 1-2 0-1
Cosenza Teramo Foggia Vigor Lamezia Casertana Tuttocuoio Isolaverde Aversa Normanna Melfi Poggibonsi Chieti Castel Rigone Sorrento Martina Franca Aprilia ACR Messina Gavorrano Arzanese ilcittadinodimessina.it
29 26 24 22 20 20 20 20 19 18 17 17 15 15 15 14 9 8 7
Serie D
Portovenero tenta di farsi spazio tra due avversari per crossare in area foto Mattia Florena
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CittĂ di Messina
A SECCO passa anche il Pomigliano
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Serie D Esce ancora una volta sconfitto il Città di Messina dal Celeste. I messinesi non vincono da più di due mesi, ma la partita di domenica non ha fatto altro che confermare la situazione in cui si trova la squadra giallorossa. E’ poco convinto questo Città di Messina, che parte con un 4-3-1-2 con Parachi' davanti e con il rientrante Seck. Le due squadre adoperano molto i lanci lunghi, ma per i messinesi il fuorigioco è una regola sconosciuta. Si fa notare fin da subito il numero 8 Seck, soprattutto al nono minuto, quando conquista palla e spedisce Bruno, che non approfitta e perde palla. Il Città costruisce poco, il Pomigliano invece attacca spesso e al 17' arriva il gol di Romano; dopo un’azione dalla sinistra, il classe '93 prima prende il palo, poi segna a porta vuota. Al 23’ viene ammonito Schioppa. Esce al 25' per infortunio Portovenero che ha giocato davvero male, ed entra Bonamonte. Si fa sentire il cambio, soprattutto al 31' quando Camarda ci prova prima su calcio di punizione, poi su due calci d'angolo e sul secondo insacca Cammaroto, ma è in fuorigioco. Otto minuti dopo Bonamonte serve Bruno che, a difesa spiazzata, dribbla il portiere e tira a porta vuota dalla distanza, ma un difensore salva sulla linea. Il primo tempo finisce 0-1 per il Pomigliano. Nel primo tempo ottima prova di Cammaroto e Nastasi che spesso hanno salvato la squadra con belle entrate e giocate. Nell’intervallo Di Maria opera un cambio, facendo uscire Cuce’ per Manfre’. Pochi minuti dopo vengono ammoniti Bruno per simulazione e Munafo’ per proteste. Al 50’ bella azione di Bruno che manda Manfre’ in posizione regolare, ma il guardalinee inaspettatamente alza la bandierina. I padroni di casa non vogliono pensare a un complotto, ma la situazione si aggrava
CITTà DI MESSINA
0
POMIGLIANO
1
CITTà DI MESSINA: Fazzino, Munafò, Cappello, Cucè (46′ Manfrè), Cammaroto, Nastasi (72′ Vella), Portovenero (25′ Bonamonte), Seck, Bruno, Camarda, Parachì. All.: Di Maria POMIGLIANO: Caliendo, Candrina, Di Finizio (65′ Festa), Oretti, Schioppa, Varriale, Caiazzo, De Rosa, Romano, Suriano (72′ Rea), Manfrellotti (69′ Esposito). All.: Seno ARBITRO: Meraviglia di Pistoia ASSISTENTI: Catalano e D’Amico di Rossano MARCATORI: 15′ Romano ESPULSI: 62′ Parachì, 70′ Schioppa AMMONITI: Di Finizio, Schioppa, Cammaroto, Varriale, Bruno, Munafò, Nastasi, Festa RECUPERO: 2′ e 4′
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L'imprecisa conclusione di Bruno si perde sul fondo foto Mattia Florena
davvero al 63’ quando viene espulso Parachi’ per insulti all’arbitro. Il nuovo arrivato lascia in dieci la propria squadra. Gli ospiti operano un cambio al 64’, quando esce Di Finizio per Festa, che tre minuti dopo si fa ammonire. Al 69’ un altro cambio, esce Manfrellotti per Esposito. Al 71’ un’altra espulsione, stavolta per il Pomigliano: espulso Schiappa per fallo da ultimo uomo. Anche qui un po’ esagerato l’arbitro che sembra aver voluto mettere una pezza, data l’espulsione precedente, alla sua prestazione davvero inqualificabile. Al 73’ esce Suriano per Rea, e per i giallorossi esce Nastasi per Vella. Purtroppo in dieci la squadra gioca senza schemi, spesso i giocatori messinesi si ostacolano a vicenda. A ciò si aggiunge anche l’arbitro, che non fischia mai ed e’ troppo permissivo. All’ 82’ il Città può pareggiare con Bonamonte, ma spreca tutto. Cinque minuti dopo e’ sfortunato Romano che cerca la doppietta e, da solo contro Fazzino, trova solo la traversa con un pallonetto dai 20 metri. Nel finale un’altra occasione persa, stavolta con Camarda, che su punizione ravvicinata colpisce l’incrocio dei pali. Urge un cambiamento in rosa; si attende la finestra del mercato per cercar di tirare su questo Città di Messina che rimane 14esima a soli 13 punti, ma con una partita in meno, che recupererà mercoledì contro il Rende. Piergiuseppe Musolino 9 Dicembre 2013
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“ Serie D
INTERVISTE di Piergiuseppe Musolino
Elio Conti Nibali Presidente Città di Messina Non cerchiamo scuse; e’ l’ennesima sconfitta. Abbiamo giocato , ma gli avversari hanno segnato e potevano segnare piu’ volte.Non abbiamo finalizzato, ma siamo stati sfortunati. I demeriti sono nostri. Certamente oggi era la giornata giusta per spezzare questo incantesimo negativo. Siamo molto in difficolta’. Abbiamo difficolta’ in fase realizzativa , in un modo o nell’altro gli avversari segnano sempre, noi non riusciamo a vedere la porta. Non credo che innesti potranno essere determinanti, certamente ci sono ragazzi che stanno facendo bene, ma qualcuno sta deludendo.
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Gaetano Di Maria Allenatore Città di Messina Credo che oggi non sia stata colpa di una nostra disattenzione; per ora va tutto male, infatti gol e’ frutto di un “uno-due” col palo. E’ un momento senza buona sorte, perche abbiamo creato 4-5 palle gol , non rimprovero niente a i ragazzi. Devo fare qualcosa in piu’.Per me stiamo facendo il massimo ,ma nello stesso tempo abbiamo un po di malasorte. Ormai ci rinuncio a parlare dell’arbitraggio, non e’ facile dire qualcosa di positivo, la squadra non molla e fino alla fine ha creato. In questo momento gli avversari anche con un solo tiro segnano, noi no.
Biagio Seno Allenatore Pomigliano Sono tre punti fondamentali per noi su un campo non facile, in 10 contro 10 abbiamo solamente sofferto il forcing finale, potevamo chiuderla prima sulla giocata di Romano, ma ha preso al traversa. Aldila’ degli episodi c’e’ da rimarcare una prestazione di sacrificio e di cuore dei miei ragazzi.
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Serie D
CLASSIFICA
RISULTATI Battipagliese Città di Messina Comprensorio Montalto Due Torri Licata 1931 Noto Nuova Gioiese Ragusa Calcio S.S. Rende
Hinterreggio Calcio Pomigliano Agropoli Torrecuso Calcio Savoia 1908 Vibonese Calcio Srl Cavese 1919 Orlandina Akragas
PROSSIMO TURNO Agropoli Cavese 1919 Hinterreggio Noto Orlandina Pomigliano Savoia 1908 Torrecuso Vibonese
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Licata 1931 Città di Messina Nuova Gioiese Ragusa Compr. Montalto Rende Due Torri Akragas Battipagliese
1-1 0-1 1-1 2-3 0-2 1-1 0 - 0. 0-4 0-2
Savoia 1908 Akragas Nuova Gioiese Cavese 1919 Torrecuso Hinterreggio Noto Battipagliese Compr. Montalto Pomigliano Orlandina Due Torri Agropoli Città di Messina Rende Vibonese Licata Ragusa
39 37 29 26 26 23 23 23 22 22 22 18 18 13 6 5 5 4
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Nastasi viene trattenuto duramente in area di rigore davanti al portiere foto Mattia Florena
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ecceLLenzA gir. B
GOLEADE di Taormina , Tiger e Siracusa Il Siracusa batte il Rometta con un convincente 4-0 e rivede la zona play-off. La partita è sbloccata all’inizio da un rigore concesso al 6’ per l’atterramento di Palmiteri. Il tiro dal dischetto viene trasformato da Carbonaro. Lo stesso nuovo acquisto degli aretusei sigla la seconda e la quarta rete al 13’ e al 47’. Il solito palmiteri è l’autore del terzo gol al 18’. Il Taormina rinforzato dai nuovi innesti Casella e Maggioloti infligge una dura punizione al Città di Rosolini chiudendo la partita con quattro reti di vantaggio (5-1). Nella prima mezz’ora, i biancoazzurri sono già in vantaggio di 2 lunghezze grazie alla doppietta di Casella al 3’ e 30’. Il Rosolini all’inizio del secondo tempo accorcia le distanze con un rigore trasformato da Martinez al 55’. L’immediata e perentoria reazione del Taormina si concreta con la doppietta di Maggioloti al 60’e 67’, chiude i conti al 76’ Muscolino. Vince l’Igea Virtus con il S.Pio X regolato con il classico 2-0. L’ottimo Isgrò è l’autore della prima marcatura al 13’. La partita è molto combattuta e l’Igea rischia quando rimane in dieci per l’espulsione di Quattrocchi.
Chiude ogni velleità dei siracusani Pandolfo che fissa il definitivo 2-0 all’88’ Rimane in testa alla classifica l’F.C. Acireale che soffre e vince per 2-1 la stracittadina con l’Acireale 1946. Risponde il Tiger Brolo che mantiene saldamente la seconda posizione in classifica, liquidando con autorità il S.Gregorio con un categorico 4 a 0. Con un doppietta di Biondo al 15’e 31’ chiude la pratica nel primo tempo. L’autorete di Scivano al 48’ e la rete di Calabrese al 75’ rendono rotondo il risultato di una gara senza storia. Il Misterbianco regola il Mazzarrà 1-0 e consolida la sesta posizione nella graduatoria, mentre il Mazzarrà rimane relegata nel penultimo posto. Il Viagrande si conferma al battendo il Modica per 3-0. Le reti sono marcate da Amante e Caliò nel primo tempo. La terza e definitiva rete è segnata da Buda Vittoria perde 0-3 a tavolino la quattordicesima giornata di campionato contro lo Scordia. La società non trova 3.500 euro per saldare una parte dell’iscrizione al campionato . Emanuele Teresano
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PROVINCIA
CLASSIFICA F.C. Acireale Tiger Brolo S. Pio X Città di Vittoria Taormina Scordia Modica Misterbianco Igea Virtus S. Gregorio Siracusa Città di Rosolini Rometta Sporting Viagrande Mazzarrà Acireale 1946
28 26 22 22 21 21 20 19 19 17 16 14 14 14 8 4
Taormina - Siracusa
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Promozione gir.B
Solo un punto per il Pistunina, sconfitte per Ghibellina e Riviera 18
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foto Salvatore Forestieri
CLASSIFICA
Non va oltre lo 0-0 il Pistunina in casa del Ciappazzi nella 14esima giornata,e perde un occasione d’oro per rimanere agganciata alle prime del girone. Sconfitta per il Ghibellina in casa contro il Citta’ di Milazzo per 02, e perde anche il Riviera Messina Nord per 4-0 contro la capolista Castelbuonese. Il Pistunina occupa sempre la quinta posizione, a 20 punti , a nove lunghezze dal Taormina e dalla Castelbuonese prime ex aequo. Rimane invariata anche la brutta situazione per Riviera e Ghibellina, rispettivamente ultima e penultima. Nel prossimo turno le messinesi saranno cosi’ impegnate: Riviera Messina Nord - Torregrotta, Castelbuono- Ghibellina e Pistunina - Castelbuonese. Piergiuseppe Musolino 9 Dicembre 2013
Castelbuoese Sporting Taormina Città di Milazzo Sangiovese Pistunina Sinagra calcio Fiumefreddese Ciappazzi Mamertina Randazzo Castelbuono Torregrotta Atletico Villafranca Ghibellina Riviera Messina Nord ilcittadinodimessina.it
29 29 27 27 20 19 19 18 17 16 14 12 6 6 4 19
Promozione gir.B
Città di Milazzo corsaro col Ghebellina
Andrea D’Angelo
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Una vittoria schiacciante quella dei rossoblu mamertini, pur se adombrata da un episodio, che ha dato adito a polemiche sull’atteggiamento di scarso fair play nei confronti degli avversari messinesi: in occasione della prima marcatura i calciatori milazzesi non hanno interrotto il gioco per un calciatore del Ghibellina a terra e bisognoso di soccorso. Chiara comunque la superiorità tecnica mamertina, che le ha permesso di avere il possesso della palla in una percentuale di gran lunga maggiore rispetto a quella dei padroni di casa. Ciò si è trasformato in un ampio ventaglio di occasioni a rete concretizzatesi tuttavia soltanto due volte. Il trainer milazzese Gaetano Accetta ha schierato in rosa i nuovi acquisti Dall’Oglio, Alosi e Cariolo col chiaro intento di portare un forcing asfissiante per mettere in difficoltà dal primo minuto i meno quotati rivali. Al diciannovesimo un’improvvisa conclusione di Maisano con la sfera esce di poco a lato. Al ventitreesimo Hien prende palla in posizione regolare, evita Parisi e passa a Maisano, anticipato sottoporta da un intervento di Alberto Furnari. Al ventisettesimo azione personale di Salmeri, che coglie Cariolo a tu per tu con Parisi, ma il portiere di casa si avventa sulla palla togliendola dai suoi piedi. Al trentunesimo spiovente di Salmeri per Hien, che da pochi passi sciupa alto. Al trentaquattresimo una sforbiciata di Cariolo termina sul fondo Al trentasettesimo è ancora Hien che con una girata da buona posizione manda fuori. Ad inizio della seconda frazione i milazzesi sembrano impacciati e rischiano qualcosa in difesa. Al cinquantesimo il Ghibellina rivendica un penalty per trattenuta ai danni di Naccari. Al sessantaquattresimo l’occasione più propizia per il Città di Milazzo: 9 Dicembre 2013
PROVINCIA accelerazione di Cariolo, che crea un assist in mezzo per Hien, che colpisce di testa obbligando Parisi ad un intervento prodigioso; sulla prosecuzione dell’azione la sfera rimpalla su D’Angelo, da poco entrato in campo, e Parisi compie un altro miracolo togliendo la palla dall’incrocio dei pali, sulla ribattuta si avventa Miroddi calciando incredibilmente alto. Al settantatreesimo si verifica l’episodio imputato: Oliveri rimane a terra dopo un contrasto con Giglio. Il Città di Milazzo prosegue l’azione, la palla arriva al difensore del Ghibellina Alberto Furnari, che, invece di gettare la palla fuori, si ferma. Cariolo gliela toglie e mette in movimento D’Angelo, che solo a tu per tu dinanzi a Parisi insacca con un piatto di sinistro. Inevitabili scattano le polemiche con i calciatori del Ghibellina infuriati: in campo volano calci e spintoni e ne fanno le spese Naccari e D’Angelo, espulsi dal signor Inzerillo di Palermo. Il gioco riprende dopo quasi cinque minuti ed i rossoblu milazzesi controllano facilmente il vantaggio ed allo scadere su contropiede raddoppiano con Miroddi, che appoggia in rete anticipando il compagno Cariolo. In classifica il Città di Milazzo raggiunge al terzo posto la Santangiolese, bloccata dal Sinagra sullo 0-0. Senza dubbio la vittoria è stata meritata, ma l’episodio verificatosi nel rettangolo del «Garden Sport» è ben lontano dai canoni di sportività imperniati solidamente e precipuamente sul rispetto per l’avversario. Rodrigo Foti
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3A cAtegoriA
Doppio Quartarone,
la SIAC vola 22
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Non conosce rivali la SIAC di mister D'Alessandro che trova il settimo successo battendo per 2-0 la Gioventù Furcese. Grazie alla doppietta realizzata dal bomber Quartarone, otto le reti messe a segno da "Jumbo" in questa stagione, i bianco-azzurri comandano la classifica del Girone B a punteggio pieno. Sul sintetico di Mili Marina la formazione di casa ha prevalso, chiudendo la pratica già nella prima frazione gioco, sfruttando al meglio i calci piazzati. La cronaca. Al 3' arriva subito il vantaggio della SIAC con la punizione magistrale di Quartarone, sfera che scavalca la barriera e finisce in fondo al sacco, alla sinistra del portiere. Qualche minuto dopo ci prova Fabrizio Lipari, sempre su calcio di punizione, a sorprendere l'estremo difensore che, invece, si rifugia in corner. La reazione della Gioventù Furcese arriva al 14', il calcio piazzato di Rinà finisce a lato dalla porta difesa da Cardullo. Al 30' altra occasione per i bianco-azzurri con Quartarone che serve Piccolo, la conclusione dell'attaccante si perde sul fondo. Gli ospiti provano a ripristinare le distanze al 35' sugli sviluppi di un calcio d'angolo che Di Blasi manda alto. Il raddoppio della SIAC arriva al 47’ con il solito Quartarone che, su azione di corner, sfrutta al meglio di testa l' assist di D'Alessandro. Nel secondo tempo la SIAC ha l’occasione di portare a tre le marcature: Quartarone sul versante destro prova a mettere in mezzo per D'Alessandro che viene anticipato dalla difesa. Al 4’ la Gioventu' Furcese potrebbe sfruttare meglio il calcio di punizione sprecato da Pino. Al 13' Fabrizio Lipari tenta il tiro quasi dal limite dell’area di rigore, la sfera viene ribattuta dalla difesa e arriva a Piccolo, la sua conclusione viene parata dal portiere. Al 17' cross di Vasta, Aliquò di prima intenzione si fa respingere la conclusione. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Cardullo con Rinà, il tiro dalla distanza è facile preda per l’estremo difensore di casa. La Gioventù Furcese prova a diminuire lo svantaggio al 25’, prima con la punizione di Rinà che viene ribattuta dalla barriera, dopo Mento prova la conclusione dal vertice destro, sfera che termina alta sopra la traversa. Al 42' Aliquò riceve palla, avanza alcuni metri, ma il tiro dalla distanza non inquadra lo specchio della porta. L’ultima azione è per gli ospiti con Di Blasi che, scattato sul filo del fuorigioco, si fa parare la conclusione da Cardullo. Dopo quatto minuti di recupero, la SIAC può festeggiare la settima vittoria consecutiva e il primato solitario in classifica a punteggio pieno. Il prossimo turno, prevede l’incontro Stella San Leone-Asd SIAC. La gara, valevole per l’ottava giornata del campionato, girone B, di Terza Categoria Ca11 si disputerà presso lo stadio “Comunale” di Itala, sabato 14 dicembre (ore 15) .
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Aliquò (SIAC)
CLASSIFICA Me/B Siac Akron Savoca Agostiniana Fiumedinisi Gioventù Furcese Stella S. Leone Itala Limina Francavilla Sporting club Messina Naxos Calcio Fortitudo Camaro Triskel Taormina Graniti ilcittadinodimessina.it
21 17 14 11 11 10 10 9 9 5 4 4 3 2 23
cALcio A 5 B m.
Primo stop stagionale Andrea Di Trapani
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Il Città di Villafranca perde l’imbattibilità stagionale a Belvedere Marittimo. Nel big match della nona giornata del girone F di Serie B di calcio a 5 la squadra del presidente Giacomo Picciolo è stata sconfitta per 4-1 dai calabresi che hanno ridotto ad una lunghezza il gap dalla vetta, avendo anche una gara da recuperare per il rinvio della sfida con il Kroton. Una battuta d’arresto, rimediata al cospetto di un avversario dal grande roster e in un ambiente particolarmente caldo, che non intacca lo straordinario ruolino di marcia dei ragazzi allenati da Rinaldi, capaci di conquistare ben 22 punti. Avvio di partita tutto in salita per Di Trapani e compagni contro l’Atletico Belvedere. Al 1’ Grumiche conclude da posizione defilata e porta in vantaggio i suoi, sorprendendo Avanzato con il pallone che si insacca dopo aver toccato il palo. Due minuti più tardi i calabresi trovano anche il raddoppio grazie ad uno sfortunato autogol di Orofino, il quale devia nella propria porta sull’iniziativa di Iozzino, presentatosi a tu per tu con Avanzato. Sotto di due gol il Città di Villafranca ha comunque il merito di non disunirsi, attuando un buon pressing e restando in partita. In avvio di ripresa gli ospiti provano con grande determinazione a riaprire il confronto, ma Orofino, dopo aver saltato il portiere, si vede respingere la conclusione da un difensore. A segnare è ancora l’Atletico Belvedere che triplica le marcature al 2’ con Scigliano, il quale approfitta di un’incertezza del portiere Avanzato. Il Città di Villafranca, che tenta il tutto per tutto utilizzando il portiere di movimento, coglie un palo con Salomao, ma viene successivamente castigato dal brasiliano Pato, neo acquisto del club amaranto. A poco dalla sirena Di Trapani limita il passivo per i tirrenici, fissando il punteggio sul definitivo 4-1. Nel prossimo turno, previsto per sabato 14 dicembre, il Città di Villafranca tornerà tra le mura amiche del Palasport “Salvatore Cavallaro” per affrontare il Catanzaro C5, terza forza del torneo, nel penultimo atto del girone d’andata.
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PROVINCIA
e per il CittĂ di Villafranca
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cALcio A 5 c1 m.
Strepitosa vittoria del Futsal Peloro contro la capolista La formazione del tecnico Bosco supera la Harbur Sporting Club 4-2. Avvio sprint dei giallorossi che ritrovano in Carbone l’uomo partita, autore del poker di gol per la squadra messinese.
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Nonostante le tante assenze, la squadra del nuovo allenatore Stefano Bosco è riuscita, infatti, mettendo in campo cuore, tecnica e massima concentrazione, a superare, sul parquet del “PalaRescifina”, la capolista Harbur Sporting Club (4-2). La partita è stata bellissima, intensa, palpitante fino al triplice fischio ed ha avuto come grande protagonista il talentuoso Giuseppe Carbone, rientrato a giocare una gara ufficiale dopo diversi mesi e subito a segno con un poker di gol di pregevole fattura. Mirabilia ed emozioni che solo lo sport riesce a regalare. Avvio favorevole ai giallorossi, che si rendono subito pericolosi con un diagonale di Gaetano Smedile ed un tiro di Carbone. Gli augustani ribattono, però, colpo su colpo e prima Salvatore Battiato è bravo sulle insidiose conclusioni di Netti e Pagliaro, poi Massimo Di Dio è provvidenziale evitando la capitolazione con un intervento in scivolata nei pressi della linea. Nel finale di tempo, Carbone sblocca il risultato saltando in dribbling difensore e 9 Dicembre 2013
portiere per insaccare di piatto. In avvio di ripresa, il pivot peloritano concede il bis finalizzando una veloce ripartenza con una staffilata sotto l’incrocio. La partita potrebbe chiudersi, pochi istanti dopo, su un pallonetto di Ettore Giliberti che Totaro intercetta con la mano fuori area, ma la macroscopica svista arbitrale evita agli ospiti ogni provvedimento. Sventato il pericolo, l’Harbur Sporting si scuote e, dopo aver colpito una traversa, riesce a pareggiare, in soli tre minuti, grazie alle reti di Marchese e Bonventre. L’orgoglio del Futsal Peloro è, però, immenso ed è premiato dal nuovo vantaggio di Carbone, su perfetto assist di Di Dio, e dalla spettacolare “quaterna” dello stesso Carbone. Negli ultimi minuti, la compagine del presidente Paolo Santoro potrebbe ulteriormente impinguare il bottino, ma Di Dio fallisce un “libero” e Valerio Bucca e Smedile, con gli avversari protesi in avanti, sfiorano il palo con delle soluzioni dalla distanza.
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cALcio A 5 c2 m.
Miserendino Valerio
La SIAC dura solo un te poi cede 4-3 al Real Aci 28
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empo, 9 Dicembre 2013
Nonostante le due reti segnate nei primi dieci minuti, la SIAC non riesce a portare a casa la terza vittoria stagionale subendo, invece, la rimonta degli avversari che si sono imposti per 4-3. Al di là del risultato, la squadra di mister Golinelli ha fatto registrare margini di miglioramento con alcune progressioni che, in più di una occasione, hanno consentito di sfiorare la marcatura. Gli sforzi vengono premiati prima al 5’con il gol di Cento e dopo, al 10’ con Morabito. Il doppio vantaggio dura solo cinque minuti, Guarrera mette in rete, in rapida successione, la sua doppietta personale, che ripristina le distanze. Nel secondo tempo, il Real Aci trova il vantaggio grazie alla complicità di Morabito che beffa De Leo. Gli ospiti vanno di nuovo in rete al 25’ con Niosi che porta a due i gol da recuperare per i bianco-azzurri. La SIAC cerca di reagire pressando costantemente alla ricerca del pareggio e chiudendo gli avversari nella propria metà campo, pressing che frutta il gol di Carlo al 27’. Non c’è più tempo per ripristinare le distanze, il Real Aci si aggiudica la sfida del Palarescifina. Il prossimo turno, prevede l’incontro Trinacria -Asd SIAC. La gara, valevole per la tredicesima giornata del campionato, girone C, di serie C2 Ca5 si disputerà presso il campo “PALAVOLCAN” – Corso Italia – Acireale (CT), sabato 14 dicembre (ore 15.30) .
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cALcio A 5 c2 m.
Il Savio torna con i tre pu
Dopo la splendida vittoria in casa contro la Ludica Lipari il Savio Messina va in trasferta per affrontare un’altra eoliana iscritta al campionato regionale di C2, il Salina. Mister Martelli deve fare a meno di Zingale, Costa, Parisi e Femminò e convoca per questa partita, Lombardo, Granata, Libro, Di Nuzzo E., Di Nuzzo S., Giunta, Princi, Zona, Formica, Vadalà, Rinaldi, Briguglio. La gara inizia subito bene per gli ospiti, con Zona che scalda le mani del portiere Fiorillo. Il Salina però non sta a guardare e con Re prima e Micera poi mette in difficoltà i giallo-blù ma Lombardo e Libro fanno buona guardia. Il Savio torna nei paraggi di Fiorillo con una serie di azioni pericolose di Giunta, Zona, e Formica. La partita è bella e le due squadre si equivalgono ma a rompere l’equilibrio ci pensa Vadalà, che su assist di Princi, porta il Savio Messina sull’1 a 0 con un tiro che trafigge Fiorillo. La gioia giallo-blù dura
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però solo 3 minuti: Micera infatti al 19° minuto pareggia i conti. Il primo tempo continua a regalare emozioni con Granata, Princi, e Rinaldi che provano in tutti i modi a riportarsi in vantaggio, ma è Briguglio che al 24° minuto realizza uno splendido gol su assist di uno straordinario Princi. Dopo due minuti di nuovo Briguglio che realizza una doppietta personale portando i suoi sul 3-1, punteggio su cui si chiude il primo tempo. Il secondo tempo inizia in salita per il Savio che prende gol dopo solo 1 minuto di gioco su punizione diretta di Re che riduce le distanze per il Salina. Il Savio si rialza dopo il gol subito ed attacca a testa alta: Vadalà, Princi e Giunta ci provano in tutti i modi ma Fiorillo sembra imperforabile. Dopo una lunga altalenza di azioni tra le due squadre, al 54° minuto, Briguglio sull’ennesimo assist di Princi trova l’occasione per portare la partita sul 4-2. La gara ha modo di regalare ancora qualche occa9 Dicembre 2013
unti in tasca
sione da entrambi i lati con Giunta e Princi tra i più pericolosi ma il risultato non cambia. Il Savio vince 2 a 4 contro un Salina ostico che darà filo da torcere a tutte le avversarie. Per il Savio seconda vittoria in trasferta dopo il derby con la Siac e seconda vittoria di fila dopo il successo casalingo contro il Ludica Lipari. La squadra di Mister Martelli mostra grossi segni di miglioramento ed un affiatamento che sembra, sempre più, essere il punto di forza di questa giovane squadra neo-promossa. Il girone di andata è agli sgoccioli, e con l’Atletico Villafranca in casa nel prossimo turno, si conclude la prima parte del torneo. Il match si terrà sabato alle 15 alla palestra di Montepiselli; sarà una partita fondamentale perché ci si scontrerà contro una diretta concorrente per la salvezza.
A commentare la gara è il pivot Giovanni Vadalà: “E' stata una bella partita, combattuta fino agli ultimi secondi di gioco. Siamo riusciti a far meglio di loro fin da subito; abbiamo avuto un lieve calo di concentrazione all'inizio del secondo tempo, ma la cosa buona e' stata la reazione. Meriti a noi che siamo riusciti a portare a casa questi 3 punti importanti contro una diretta concorrente. La prossima gara sara' contro l'Atletico Villafranca che non sta affrontando un ottimo periodo, questo pero' non deve farci sottovalutare l’ avversario. E’ anche vero che con quest'ultima vittoria annusiamo la zona playoff, ma non dimentichiamoci che siamo una matricola ed il nostro obiettivo rimane la salvezza.”
L’universale Giuseppe Giunta continua: “Questa è stata una grande partita. Abbiamo vinto ed abbiamo con quistato 3 punti fondamentali. E’ stata per l’ennesima volta la vittoria del gruppo, ci siamo sacrificati e abbiamo raggiunto la vittoria contro una squadra davvero insidiosa. Adesso il pensiero va all'Atletico Villafranca, ci impegneremo al massimo per concludere il girone di andata con una vittoria. ”
Agnese Lomabrdo 9 Dicembre 2013
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cALcio A 5 c F.
CINQUINA
Asp Ganzirri Quinto successo di fila per le ragazze dei laghi che, con il successo per 6 a 1 sulla Nuova Pro Nissa, pare non voglia più fermarsi. Ancora una volta sugli scudi Maria Famà con tre reti, una per parte invece per, Angela Furnari, Giulia Milazzo e Adriana Ansaldo, protagonista di una spettacolare rete in semirovesciata. Sembra non voglia più fermarsi il “treno” Ganzirri che, con l’ultimo successo per 6 a 1 sulla Nuova Pro Nissa, confeziona la sua quinta vittoria consecutiva; nonostante, infatti, il profilo di tutto l’ambiente continua a essere piuttosto basso, è ormai d’obbligo pensare a obiettivi più ambiziosi, tipo i playoff. Andando alla cronaca della partita, nonostante il risultato finale lasci pensare a un match a senso unico, in realtà la prima frazione di gioco ha evidenziato un Ganzirri in difficoltà a sbloccare il risultato, che per fortuna avviene al 23’ minuto, grazie alla solita incursione offensiva di Maria Famà; pochi minuti dopo, con una fantastica semirovesciata volante, Adriana Ansaldo porta le rivierasche al raddoppio e al meritato
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riposo. Al gesto balistico dell’atleta peloritana va certamente un plauso speciale. Nella ripresa, le ospiti si presentano sul rettangolo di gioco con un piglio diverso, ed ecco che al 6’ minuto, un insidioso fendente rasoterra costringe Rosa Cacciola a raccogliere la palla dalla rete; subito il contraccolpo, le padrone di casa riprendono il pallino del gioco e al 12’ minuto Angela Furnari sigla la terza rete. Da lì in avanti, con ormai le nissene al tappeto, la squadra dei laghi allunga anche grazie alle successive due reti di Maria Famà e Giulia Milazzo. Domenica prossima secondo derby peloritano della stagione, questa volta sul campo del Team Scaletta.
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A fine gara queste le parole di Adriana Ansaldo, marcatrice della più bella rete del match: "Penso di aver realizzato la rete che chissà quante volte ho sognato di realizzare; non solo spettacolare nell’esecuzione, ma anche importante perché ha segnato il doppio vantaggio, dopo un primo tempo difficile”. Il presidente Nicola Famà a fine gara appare Quello che le ragazze stanno facendo è veramente encomiabile; credo che così facendo bisognerà certamente rivedere il nostro obiettivo finale. In ultimo, faccio i complimenti ad Adriana, il suo gol è stato bello, quanto spettacolare e importante per il momento”. 9 Dicembre 2013
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BASket ADecco goLD
Sigma Barcellona seco Il coach Giovanni Perdichizzi in sala stampa ha analizzato la partita: "Abbiamo affrontato una settimana difficile. La squadra ha messo cuore e anima nei primi due quarti, praticamente tutto ciò che aveva. Siamo arrivati a fine partita senza la possibilità di fare cambi. Determinante è stata anche l'assenza di Natali, un giocatore che in campo ricopre due ruoli e riesce a non far cambiare l'assetto."
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Barcellona perde la sua seconda partita consecutiva contro quella che si conferma ormai sempre più “bestia nera” per i giallorossi. La Sigma Barcellona apre la partita con un canestro dalla lunga distanza del Capitano Maresca. Arriva la reazione scatenata da Pascolo seguito da Triche che dopo 3 minuti di gara segna il 3 – 4. Lechtaler sblocca la situazione con una schiacciata con fallo. 3 – 6 dopo 5 minuti di gara. Proprio in questo momento Maresca e compagni tentano di rientrare in partita rubando e concretizzando il lavoro difensivo e portandosi sul 13 – 14. è la Sigma Barcellona a terminare il primo quarto in vantaggio sul punteggio di 20 – 18. Si torna in campo e ad rompere il ghiaccio ci pensa Alex Young, dall’altra parte apre i giochi Baldi Rossi dalla lunga distanza. Young e Filloy mettono il piede sull’acceleratore incrementando il vantaggio a +6 (28 – 22). I bianconeri riescono ad accorciare fino al -2 ma la squadra giallorossa riesce a costruire ancora un cospicuo vantaggio, allungando le distanze (38 – 29) quando il cronometro mette in mostra poco più di due minuti all’intervallo lungo. Scorrono i minuti e si infiamma il PalAlberti grazie al canestro del +10 di Maresca e alla stoppata di Young sul tentativo di schiacciata di Lechtaler. Al termine del secondo quarto Sigma Barcellona – Aquila Basket Trento 43 – 31. Nell'intervallo, Andre Collins è stato premiato dal Presidente Bonina per le prestazioni che hanno caratterizzato il mese di novembre. Si torna in campo e Triche non ci pensa due volte e prende per mano i compagni piazzando 5 punti di fila, firmando il 43 -40. Collins prova ad innescare Young e compagni segnando da tre e inaugurando il quarto giallorosso. Ci pensano Maresca e Filloy da oltre l'arco per il momentaneo 56 - 53. Tra le fila di Trento Elder e Forray non stanno zitti, rispondendo prontamente e chiudendo il quarto 56 - 58. Nell’ultimo e quarto periodo ad aprire i giochi ci pensano gli ospiti, Barcellona cerca la reazione con Collins e Young, che trovano il canestro del pareggio poi Triche riporta in avanti i suoi. In seguito a qualche minuto di “silenzio” arriva la bomba di Young che riporta avanti 9 Dicembre 2013
PROVINCIA
ondo k.o. consecutivo
i suoi (69 – 68). I presupposti per un finale al cardiopalma ci sono tutti. La difesa dei giallorossi frutta un recupero prezioso, però, la terna arbitrale attribuisce un fallo in attacco a Tommaso Fantoni autore di una lotta continua sotto le plance. Filloy punta diverse volte l’avversario e lo costringe al fallo, 76 – 74 è la situazione a poco più di un minuto dal termine dell’incontro. Il Palazzo è una bolgia, B.J. Elder non si fa intimorire e va dritto per la sua strada trovando i due punti del pareggio. Filloy sbaglia una tripla ma corre ai ripari aiutando Collins a recuperare quella che potrebbe essere l’ultimo possesso dell’incontro. I giallorossi non riescono a realizzare il canestro che avrebbe messo la parola fine al match, Triche recupera la palla e vola in contropiede, dove Pascolo in Tapin segna il sorpasso e il match termina con il risultato di 76 -78 9 Dicembre 2013
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BASket ADecco goLD
Orlandina stop dopo 7 vittorie
Dopo sette turni favorevoli, arriva una sconfitta contro Trieste nell’undicesima giornata dell’Adecco Gold per 80-83. Per due quarti in vantaggio, l’Upea soffre l’energia dei ragazzi terribili di Dalmasson, favoriti anche dal metro arbitrale molto permissivo. Primi due del match di Diliegro, ma pareggia i conti caparbiamente Portannese conquistando il rimbalzo sul suo stesso tiro e realizzando appoggiando alla tabella. Carra realizza dalla media e Trieste s’impegna in una difesa energica. Da due rimesse escono fuori cinque punti per Archie (tripla dall’angolo e schiacciata a due mani), ma dopo 3’ minuti la squadra di coach Dalmasson è in vantaggio grazie a Mastrangelo che ruba e vola in contropiede per il facile lay-up (7-8). Primo vantaggio Upea al 4’ grazie al 2/2 in lunetta di Sandro Nicevic, il croato si ripete dalla media assistito da Gianluca Basile (11-8 dopo 4’). Entra Benevelli. Il lungo italiano è subito in palla: arresto e tiro dalla media e tripla frontale (19-16 a 2’ dalla prima sirena). I 2 liberi di Laquintana fissano il primo parziale sul 21-18. Archie apre il secondo quarto appoggiando al ferro nonostante il fallo subito, l’ala americana realizza anche il libero aggiuntivo (23-18). Benevelli ha mano caldissima, il pesarese da fuori l’area
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PROVINCIA colorata ne mette due in scioltezza (già 7 per lui). Arriva la bomba di Basile, il palazzetto si scalda e Mays con un’accelerazione delle sue penetra e appoggia al vetro per il massimo vantaggio Upea (+5, 33-28 dopo 4’). Vantaggio che arriva anche a +7 quando Dominique Archie conquista l’ennesimo rimbalzo offensivo e realizza. Soragna prende il rimbalzo nel pitturato, scarica fuori per Basile da tre, si aprono le maglie triestine e Baso ritorna da Teo solo sotto canestro che può così concludere una giocata di rara intelligenza (43-36 a 3’ dall’intervallo). Negli ultimi 180 secondi del secondo quarto aumenta l’intensità delle due difese e sono tanti i falli commessi anche in attacco, il ferro sputa fuori i tiri da tre di Benevelli e Basile e si va all’intervallo sul 43-40 per l’Orlandina. Canestro da tre di Harris al rientro sul parquet e squadre nuovamente in parità (43-43). Nicevic subisce il fallo da Diliegro che va a sedersi in panca con 4 falli. Mastrangelo da fuori con un piede sull’arco, Carra da tre e Ruzzier in lay-up continuano a incrementare il parziale per il team di Dalmasson (0-12). Break chiuso da Sandro Nicevic da sotto (45-50 dopo 4’). L’Orlandina guidata dal suo capitano reagisce e a 2 dalla sirena è sotto di 1 (57-58). 2/2 di Hoover dalla lunetta, fondamentale lo sfondo preso da Basile su Ruzzier, Soragna batte sul palleggio il difensore avversario, ma il tiro s’infrange sul ferro. Fossati va a segno da sotto, dall’altra parte Basile trova Archie che schiaccia. Il terzo quarto si chiude sul 59-62. Mays con il lay-up, ma Ruzzier intercetta e realizza ancora (65-75). Archie stoppa Fossati e la seconda bomba della serata di Gianluca Basile dà a compagni e pubblico nuove energie (68-75 a 4’ dalla fine). Non solo tiri ignoranti per Baso però, lo sfondo preso su Ruzzier e l’assist per Soragna che realizza da fuori valgono oro. 2/2 di Mays, 1/2 di Diliegro, 2/2 di Archie e con 2’ minuti da giocare il parziale vuole Trieste avanti 74-78. Autentica guerra psicologica ai liberi: 2/2 Soragna, 1/2 Harris e 2/2 di Mays (80-81 a 10’’ dalla fine). In lunetta si presenta anche Candussi e fa 2/2, la preghiera di Mays da 3 si spegne sul ferro e la gara si chiude 80-83. 9 Dicembre 2013
«Ddobbiamo fare i complimenti a coach Dalmasson e ai suoi ragazzi – dichiara Gianmarco Pozzecco nel dopo gara. Noi, invece, non abbiamo avuto le gambe e l’energia per contrastarli. La fotografia della gara è stata la tripla da metà campo e il rimbalzo ad 1’ dalla fine di Mastrangelo. Era la peggiore partita, dopo Veroli, che poteva capitarci, quindi onore a Trieste».
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La Mia Basket
CROLLA
nel terzo parziale
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CLASSIFICA Il Minibasket Milazzo Vivere & Viaggiare Licata F. P. Sport Messina Cefal첫 Basket Peppino Cocuzza Amatori Basket Virtus Trapani Nuova Agatirno Mia Messina Basket Paceco
14 14 12 10 10 8 4 4 2 2
foto Antonio De Felice
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BASket c2 m. La giovanissima Mia Basket Messina chiude il girone di andata con un’altra sconfitta, a violare il parquet del PalaTracuzzi è questa volta il Cefalù di Massimiliano Fiasconaro, che in attesa di far esordire l’americano Caldell, torna al successo dopo la sconfitta casalinga subita ad opera del Licata. La squadra messinese paga l’assenza del suo uomo d’ordine, Antonio Bonfiglio, la serata no al tiro dei suoi giocatori ed in particolare di Roberto Bellomo, apparso alquanto opaco dopo un inizio promettente. La situazione ha chiaramente avvantaggiato una formazione come quella cefaludese, sicuramente più esperta, che si aggiudica il match grazie ad un terzo parziale devastante, nel corso del quale i peloritani non ne azzeccano una, sbagliando tantissimo, mentre i “normanni” sfruttano al massimo la mano calda di Carmelo Ettaro, la prestanza fisica dell’argentino Gonzalez e la buona vena di Marsala. Alla Mia non è bastata la grande volontà dei suoi
ragazzi e la buona serata di Ciccio Casile. La gara inizia bene per il team di coach Sigillo, Marabello e soci ribattono colpo su colpo alle giocate degli ospiti, mettendo sul parquet grande intensità e quella giusta intraprendenza che non guasta mai. Ai canestri di Gonzalez ed Ettaro rispondono Casile e Bellomo. Fiasconaro deve fare a meno di Nino Sidoti, autore di due falli in pochi minuti, la gara è divertente e combattuta, le due squadre giocano punto a punto con sorpassi e contro sorpassi fino al 14 pari. Poi una tripla di Marsala regala il +3 agli ospiti, con Marabello che sbaglia due liberi e Davide Galletta che riporta sotto di uno i messinesi (16-17). A questo punto un break di 7-0 firmato Gonzalez – Ettaro, fissa il finale del primo parziale sul 16-24. In apertura di secondo quarto, Bellomo mette il suo nono ed ultimo punto personale, il giovane bomber cala vistosamente alla distanza ed
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viene richiamato in panca da Sigillo, Cefalù non sta a guardare, una bomba di Ettaro e due canestri di Marsala regalano il massimo vantaggio agli ospiti (18-31). Gonzalez con quattro punti consecutivi porta a +15 i suoi (20-35). L’ingresso in campo di Andrea Minutoli ravviva il match, ma le distanze fra le due contendenti sostanzialmente non variano ed il canestro da sotto di Marsala chiude il primo tempo sul 26-39. Nonostante inizi con il canestro di Alessandro Gulletta, che sbaglia anche l’aggiuntivo, il terzo parziale è da incubo per la squadra di casa. I messinesi subiscono un break impressionante di 23-0. I ragazzi di Sigillo costruiscono buone trame ma non riescono a centrare il bersaglio, per Cefalù diventa tutto troppo facile, Ettaro, 9 Dicembre 2013
Gonzalez e Marsala fanno festa, nemmeno i time out chiamati dal coach peloritano sortiscono effetto. Alla penultima sirena la gara è praticamente in ghiaccio (28-62). Il quarto finale vale solo per le statistiche e permette a Casile e compagni di rendere meno pesante la sconfitta. Per la Mia vanno a segno anche Caruso, Mazzullo e Cordaro, Sigillo comunque non fa drammi per una sconfitta che, se vogliamo, poteva anche starci alla vigilia, vista la differenza fra i due roster. Il club del presidente Germanà non perde di vista l’obiettivo principale, fissato all’inizio della stagione, ovvero fare crescere i suoi giovani gradualmente e rinforzare la società, solo così si può guardare con serenità al futuro. ilcittadinodimessina.it
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Pallavolo Messina a mani vuote da Letojanni
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La Pallavolo Messina torna dalla vicina trasferta di Letojanni con una sconfitta per 3 a 1 (25/20 – 27/25 – 27/29 – 25/17). Assente giustificato capitan Gitto per la formazione del presidente Muscolino che ritrova l’opposto Simone Fallo rientrante dall’infortunio. Il match è subito in discesa per gli ionici di mister Spinella che passano facile in attacco contro una inefficace difesa degli ospiti. Il Volley Letojanni si rilassa troppo nel secondo set e accumula errori che tengono in vita la Pallavolo Messina che arriva ad un ciuffo dal pareggio. Sul 2 a 0 per la squadra di casa i ragazzi di Locantro non mollano, il Letojanni è troppo sprecone e con il punteggio di 27/29 si va al quarto set. Gnani e compagni non vogliono rischiare di perdere punti importanti tra le proprie mura e spingono in attacco, i messinesi provano a reagire ma sono già troppi i punti di vantaggio accomulati dal formazione jonica che chiude con facilità set ed incontro. foto Antonio De Felice
CLASSIFICA A.s.d. Fiamma Calvaruso A.s.d. Papiro Volley G.p. Carlentini Ottica Sottile Barcellona Nicosia Volley Asd Csi Milazzo Gupe Volley Catania A.s.d. Volley Letojanni Socialvolley SanzioVolley Giarratana Volley A.s. Pallavolo Messina U.s.d Aquila Bronte Jonia Team Riposto Socialvolley 9 Dicembre 2013
18 17 13 13 10 10 9 9 8 6 5 4 4 0
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Savio AVANTI COSì Il Savio trova un meritato successo casalingo contro la Juvenilia Catania, una vittoria per 3 a 1 (23/25 – 25/19 – 25/14 – 25/18) che vale il terzo posto in classifica. Inizio non brillante per le atlete di mister Russo che ritrova in regia Giulia Leandri. Troppe le disattenzioni in ricezione che rendono poco efficaci le soluzioni offensive, le etnee ne approfittano e senza sbavature si portano sull’1 a 0. Dal secondo set la partita cambia volto. Le esperte Miranda e Centorrino guidano le compagne verso un gioco più efficace, la battuta è di nuovo determinante rendendo il contrattacco immediato. La Juvenilia non riesce più a tenere il ritmo e restare in partita sino al conclusivo quarto set.
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L’attacco di Roberta Centorrino foto Giuseppe Zaffino
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Solo un punto per Messana Tremonti La Messana Tremonti si aggiudica solo un punto nella sfida del PalaJuvara contro le ragazze del ASD Volley 96 di Milazzo (25/12 – 22/25 – 25/20 – 29/31 – 9/15). Un match iniziato in discesa per la formazione di mister Trimarchi che con la regia di Paolo Toscano, Pappalardo opposto e una Giovenco verso la condizione migliore trovavano soluzioni facili in attacco con un cambio palla immediato e una difesa attenta. Al cambio di campo però il team del presidente Omodei si complica la vita con una formazione ‘inedita’ che genera difficoltà in ricezione, Salmeri e compagne trovano le giuste combinazioni in attacco e si portano sull’1 a 1. Nel terzo set la Messana ritrova fluidità e concentrazione, la seconda linea risponde bene e senza particolari affanni arriva la conquista del parziale con 5 punti di scarto. Quando tutto sembrava volgersi verso una vittoria da 3 punti, l’AS Volley trova tutta la forza necessaria per restare in partita. Toscano e compagne provano soluzioni per l’allungo definitivo ma le milazzesi rispondono in difesa e con nervi saldi riescono a portare il match al tie-break. Sulle ali dell’entusiasmo, al quinto set, prevalgono le maggiori energie dell’AS Volley che porta a casa una vittoria davvero rocambolesca.
Messana Tremonti
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Messina Volley
Messina Volley amara sconfitta Il Messina Volley non riesce a fare punti nella difficile trasferta di Nizza di Sicilia contro la prima della classe Jonio Volley. Un 3 a 0 (25/20 – 26/24 – 27/25) per la formazione di casa che non rivela il reale andamento del match. Le ragazze di Cacopardo infatti lottano alla pari contro le esperte ioniche che devono faticare per trovare la soluzione definitiva per la conquista di ogni punti. Carnazza e compagne lottano infatti su ogni pallone e solo nelle fasi finali dei parziali cedono ai vantaggi un match che poteva cambiare volto in ogni momento. Un risultato ‘bugiardo’ che fa uscire dal campo la formazione del presidente Rizzo a testa alta ma senza smuovere la classifica. La Jonio Volley Roccalumera con questo risultato si gode solitaria il primato in classifica nel torneo. 9 Dicembre 2013
CLASSIFICA Jonio Volley Barcellona ‘95
16 15
Messina Volley
11
Life Electronic Giarre
11
Messana Tremonti
10
PGS Savio
9
Asd Volley 96
6
Pol.nino Romano Milazzo
5
P.g.s. Juvenilia Catania
3
Caffe Lo Re Letojanni
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Asd Liberamente Acicatena 0 ilcittadinodimessina.it
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foto Antonio De Felice
La Peloro Volley supera la Zanclon al fotofinish Si è concluso 2 a 3 per la Peloro Volley il derby del PalaJuvara contro la Zanclon (17/25 – 25/18 – 19/25 – 25/22 – 14/16). Un match entusiasmante tra le due giovani formazioni messinesi che hanno fatto esaltare il numeroso pubblico accorso nella palestra di via Placida. Iniziano con il piede sull’acceleratore i ragazzi di mister Staiti che sciorinano un gioco veloce e attacchi potenti sotto la regia di Vincenzo Agrillo e conquistano agevolmente il set inaugurale. Al cambio di campo l’esperienza di Micci e Contino e la fisicità dell’opposto Marino portano la Zanclon in parità. Nel terzo set sale in cattedra Nicola Nicosia che da posto 4 scardina la difesa di mister Di Mario che si trova costretta a rincorrere gli ospiti sino al definitivo 19-25. Al cambio di campo è ancora la Peloro ad avere i redini del gioco in mano ma quando la ricezione salta Micci e compagni non sbagliano e portano il match al tie-break. Il quinto set resta in bilico sino alla fine ma l’ultimo scambio dice bene agli ospiti che con il minimo scarto portano a casa la vittoria.
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Impresa sfumata per la Tabavolley Sport
foto Giuseppe Zaffino
La Tabavolley Costantino Sport 1 perde solo al tie-break il difficile incontro del PalaRescifina contro la forte New Image Giarre (21/25 – 25/22 – 16/25 – 25/21 – 10/15). I ragazzi di mister Caravello si trovano subito a rincorrere gli Etnei che sotto rete hanno la meglio sia in attacco che a muro. Sull’1 a 0 per gli ospiti, la formazione del presidente Giorgio ritrova gioco e forza in attacco e con le stoccate vincenti di Cucinotta si porta in parità. La New Image è squadra solida ed esperta e quando non soffre in ricezione dimostra tutte le potenzialità in attacco lasciando pochi scampoli di gioco ai messinesi che si ritrovano di nuovo sotto nel conteggio dei set. Al quarto set è però la Sport 1 ha sbagliare di meno e con giocate eleganti in attacco e battute forzate scardina la retroguardia etnea e porta il match al tiebreak. Al quinto set la New Image ritrova il pallino del gioco e concentrazione in ricezione, Bruno e compagni lottano alla pari ma cedono sul finire con 5 lunghezze di svantaggio. 9 Dicembre 2013
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Il Mondo Giovane esulta al tie-break Prima vittoria nel campionato di serie D per il Mondo Giovane che alla Palestra La Pira batte dopo cinque set la Medisan Giarre (25-12; 20-25; 12-25; 25-16,15-13). Un successo tanto sofferto quanto inseguito e fortemente voluto, giunto al termine di una gara vibrante: un autentico concentrato di emozioni che non ha di certo annoiato il numeroso pubblico presente all’interno della struttura di gioco cittadina. Rimonta capolavoro per le ragazze di mister Capillo in un tie break che le aveva viste costrette a rincorrere sin dalle prime battute: in ritardo di cinque lunghezze (913), capitan Catano e compagne non si arrendevano e con un break di sei punti consecutivi capovolgevano la situazione andando ad aggiudicarsi l’incontro con ampio merito.
Successo da primato per il Semper Volley Il Semper Volley non fallisce la trasferta contro il fanalino di coda Trinisi, un 0-3 netto che vale la testa della classifica (25/27 – 15/25 – 18/25). Le ragazze di mister Tricomi si complicano la vita ad avvio di match poi riescono a spuntarla ai vantaggi. Tutto più facile dal cambio di campo, la ricezione è precisa e le schiacciatrici messinesi non sbagliano le alzate smarcanti di capitan Gentiluomo. Le etnee non tengono il ritmo e con Valentina Leandri in giornata la formazione del presidente Savoca porta a casa i tre punti.
Savio k.o. ad Acireale Il Savio esce sconfitto dalla difficile trasferta di Acireale contro la Polisportiva Volley per 3 a 1 (20/25 -25/18 25/17 – 25/14). Non era facile per le giovani atlete di mister Russo fare risultato in casa delle più esperte acesi. Eppure Burrascano e compagne partono alla grande e si impongono meritatamente nel primo set. Al cambio di campo, le padrone di casa ritrovano il piglio giusto, sbagliano pochissimo in seconda linea, e trovano la strada giusta per la conquista del match che vale l’aggancio al secondo posto, proprio ai danni del Savio che ha già giocato un match in più.
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foto Giovanni Scopelliti
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Ottica Sottile impresa a Carlentini
Grande impresa dell'Ottica Sottile Barcellona, che toglie l'imbattibilità ed aggancia in classifica il forte Carlentini, raggiungendolo al terzo posto a quota 13 punti. E' stato un match davvero intenso, che ha visto sempre comandare, salvo gli inizi dei set, i ragazzi del Barcellona, che nonostante fossero giunti in terra aretusea privi di due schiacciatori (Rotundo e La Macchia) e con qualche elemento in non perfette condizioni fisiche hanno regalato al pubblico presente nel bell'impianto di Carlentini uno spettacolo davvero degno di nota. Ottima la correlazione muro difesa dei ragazzi di Enza Torre (alla fine dei quattro set saranno ben 13 i muri punto), che nel corso di tutta la gara hanno inoltre messo a durissima prova anche la ricezione dei padroni di casa (10 le battute vincenti nei quattro parziali disputati). Dopo aver tenuto testa ai forti atleti guidati dall'altrettanto forte Lopis nei primi due parziali, ed aver continuato con identico copione anche nel terzo atto della partita, soltanto un passaggio a vuoto nelle fasi finali del terzo set ha costretto l'Ottica Sottile all'epilogo del quarto, in cui però capitan Mazzeo con dei muri importanti ed il solito Marchetta (21 punti per lui), ben accompagnato dal rientrante Accetta (13 i suoi sigilli) hanno suonato la carica ed avviato la squadra cara al Presidente Fazio alla conquista dell'importantissimo successo esterno (il secondo consecutivo). Questi tre punti proiettano la squadra del Longano direttamente sul gradino piÚ basso del podio, nella classifica provvisoria del girone B di serie C, in condominio proprio con la squadra del Carlentini appena battuta a domicilio.
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PROVINCIA
CLASSIFICA Ovvia la soddisfazione in casa Morgan: sono molto soddisfatta - dichiara il tecnico dell'Ottica Sottile, Enza Torre - perchè nonostante non fossimo giunti nelle migliori condizioni in quest'ultima trasferta, con due atleti assenti ed altrettanti in precarie condizioni fisiche, abbiamo sfoderato una prestazione davvero sopra le righe. Sapevamo che oggi non sarebbe bastato giocare in maniera mediocre, contro una squadra davvero ben costruita come il Carlentini. Ci teniamo strettissimi questi tre punti, con la soddisfazione e la consapevolezza di aver fatto una bella impresa ma con la testa siamo già al derby in programma sabato prossimo all'Aia Scarpaci.
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A.s.d. Fiamma Calvaruso A.s.d. Papiro Volley G.p. Carlentini Ottica Sottile Barcellona Nicosia Volley Asd Csi Milazzo Gupe Volley Catania A.s.d. Volley Letojanni Socialvolley SanzioVolley Giarratana Volley A.s. Pallavolo Messina U.s.d Aquila Bronte Jonia Team Riposto Socialvolley ilcittadinodimessina.it
18 17 13 13 10 10 9 9 8 6 5 4 4 0 53
rugBy B
foto Annamaria Arena
L’Amatori Rugby Messina
batte la capolista Cus Roma 20-15 54
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“Quella di oggi pomeriggio è stata una vittoria del cuore”. Così il presidente dell’Amatori Rugby Messina commenta la vittoria . “Ai ragazzi ho chiesto un’impresa e impresa è stata aggiunge ancora Arena. Se giocano come sanno fare nulla ci è precluso. Ovviamente, questo non significa che le partite ce le regalano. Le dobbiamo combattere con il cuore e con la forza che abbiamo dentro, con l’unità dello spogliatoio”.
Al 1’ il Cus Roma fa meta e non la trasforma. Al 5’ punizione di Ashley Smith per fallo trasformato e l’Amatori guadagna i primi 3 punti. Al 9’ va a meta Jacob Gaima, mentre Smith trasforma. Al 26’ cartellino rosso per Marco Grimaldi, che esce dal campo. L’Amatori Rugby Messina resta con 14 uomini. Contestualmente l’arbitro assegna una punizione a favore del Cus Roma, che però non riesce a trasformare. Al 31’ Gian Maria Santilano va a meta e Smith trasforma. Al 40’ l’arbitro fischia la fine del primo tempo, che si chiude 17-5. Nel secondo tempo le squadre tornano in campo e al 3’ si registra una punizione fallita di Smith. Al 7’ una punizione per il Cus Roma che centra i pali e conquista 3 punti. Al 12’ sostituzione di Girolamo Bombaci, entra Andrea Morabito. Al 16’ il Cus Roma va a meta e trasforma: Poi al 20’ una punizione a favore del Cusl Roma, che però non trasforma. Al 21’ un’altra sostituzione per l’Amatori Rugby Messina: esce Salvatore Garozzo ed entra Edgar Muyodi. Si replica al 25’, con l’uscita di Salvatore Catania, sostituito da Francesco Cinà. Da 50 minuti l’Amatori ha 14 uomini in campo e il punteggio è 20-15. Al 27’ punizione a favore della squadra messinese realizzata da Smith. Il Cus Roma tenta di guadagnare punti approfittando della formazione ridotta, che al 30’ scende a 13 perché l’arbitro espelle per 10 minuti Roberto Purello D’Ambrosio per placcaggio irregolare. Al 36’ l’Amatori gioca in 12 perché arriva il cartellino rosso per Francesco Cipriano. Purello rientra per gli ultimi 3 minuti di gioco. La partita si chiude al 43’ (3 i minuti di recupero) 20-15. 9 Dicembre 2013
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PALLAnuoto A1 F.
Buon pareggio per la Waterpolo despar Le peloritane riscattano la brutta prestazione di Prato e guadagnano un punto sulla zona retrocessione
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La Waterpolo Despar Messina pareggia a Bogliasco 10-10 riscattando la pesante sconfitta di Prato. Si tratta di un punto pesante perchĂŠ le peloritane hanno guadagnato una lunghezza sulla zona retrocessione. Un risultato importante giunto al termine di una prestazione gagliarda in una delle piscine piĂš difficili della massima serie visto che il Bogliasco aveva vinto contro Firenze e fatto soffrire la capolista Orizzonte Catania. Gara subito in salita per la Waterpolo Despar Messina che ha un approccio sbagliato al match come dimostra la rete di Alessia Millo dopo 30 secondi. Il primo tempo si conclude sul 3-1 per le liguri con le giallorosse in gol allo scadere. Nel secondo tempo, le ragazze di Pufiafito ( oggi in tribuna perchĂŠ squalificato e sostituito da Valentina Sabatini) riescono a reagire chiuden9 Dicembre 2013
do la frazione in parità ma con l’handicap di avere Starace e Toth gravate di due falli ciascuno e, quindi, a rischio espulsione definitiva. Il terzo tempo è la migliore frazione per le messinesi, pronte in difesa ed efficaci in attacco. La Waterpolo Despar Messina, nonostante una clamorosa svista arbitrale ( gol valido annullato a Battaglia che realizza prima del fischio della sirena dei 30 secondi) riesce ad azzerare lo svantaggio iniziale proprio con la giocatrice etnea e giocarsi le sue carte negli ultimi otto minuti di gioco. Nel quarto tempo, le ragazze peloritane vanno in vantaggio due volte con Starace e Battaglia ma vengono recuperate dal Bogliasco. Ultima rete segnata da Ilaria Rossi che chiude il match con un poker personale. Nel finale di partita, possibilità per entrambe di vincere ma verdetto di parità, alla fine, equo. Waterpolo Despar Messina brava nella marcatura dell’ungherese Takacs, rimasta, insolitamente, a secco. Impalpabile, invece, l’ex Adesso il campionato osserverà ancora una pausa. Alla ripresa, il 21 dicembre, la Waterpolo Despar Messina ospiterà Imperia. Intanto il portiere peloritano Loredana Sparano è stata convocata per il collegiale della nazionale italiana che precede la sfida di World League con l’Ungheria in programma a Catania il 17 dicembre.
Il tecnico Giovanni Puliafito ha sofferto in tribuna per la squalifica ma alla fine può esultare con le sue ragazze: “ Era una partita difficile, abbiamo giocato come piace a me. Peccato per l’inizio, è un risultato che dedico alla società per gli sforzi che fa”. Sprizza felicità da tutti i pori Valentina Sabatini alla sua prima partita da tecnico: “ All’inizio, dice scherzando, non sapevo cosa fare, ero tentata dal buttami in acqua. Abbiamo disputato una buona partita con l’intensità giusta in una piscina mai facile. Ci siamo messi alle spalle la sconfitta di Prato con discreta personalità”.
Daria Starace
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nuoto
La “Coppa Natale”
Rinnova l’appuntamento con la tradizione
La prestigiosa manifestazione di nuoto giovanile, organizzata dalla Polisportiva Messina in collaborazione con il comitato regionale della FIN, il GUG provinciale di Messina e la Federazione provinciale dei cronometristi, si svolgerà domenica 15 dicembre presso la piscina comunale “Graziella Campagna” di viale San Martino. “Esordienti B”, “Esordienti A” e “Ragazzi” saranno le tre categorie impegnate nella kermesse ideata nell’ormai lontano 1984.
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Si rinnoverà domenica 15 dicembre l’appuntamento con la “Coppa Natale”. La prestigiosa e tradizionale manifestazione di nuoto giovanile, organizzata dalla Polisportiva Messina in collaborazione con il comitato regionale della FIN, il GUG provinciale di Messina e la Federazione provinciale dei cronometristi, si svolgerà nella piscina comunale “Graziella Campagna” di viale San Martino. “Esordienti B”, “Esordienti A” e “Ragazzi” saranno le tre categorie impegnate nella kermesse peloritana ideata nell’ormai lontano 1984. “La Polisportiva Messina - queste le parole del presidente Giuseppe Carmignani - ama la “Coppa Natale” e si impegna sempre con il massimo sforzo organizzativo possibile per prepararla nel migliore dei modi. Lo conferma il fatto che, con oltre un quarto di secolo di vita, è la gara più longeva in Sicilia”. Saranno premiati con delle medaglie i primi tre atleti di ogni categoria e le migliori tre staffette delle varie specialità. L’ambita “XXX Coppa Natale” andrà alla squadra prima classificata (sommatoria punteggi), mentre delle coppe sono previste per le altre due società che completeranno il podio. L’anno scorso si impose la Power Team, seconda l’Ulysse e terza la Polisportiva Nadir. L’inizio della competizione è fissato alle ore 9.05 e sarà preceduto dalle rituali fasi di riscaldamento, che prenderanno il via alle 8,10. Nel pomeriggio si tornerà, infine, in vasca alle 14.30.
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“8 Dicembre Messina Running” Vincono Rossello e Colafati
Conclusa con successo la V edizione della tradizionale “8 Dicembre Messina Running”, la corsa su strada organizzata dalla Polisportiva Odysseus Messina in collaborazione con la Fidal e il Csi. A vincere, tra gli uomini, Rossello Dario dell’Indomita Torregrotta in 27 minuti e 40 secondi mentre tra le donne Colafati Francesca dell’Asd Fidippide Messina in 38 minuti e 47 secondi. Il circuito di Villa Dante si è dimostrato un’arena naturale per questa tipologia di competizioni. A vincere è stato lo sport ma soprattutto i giovani, circa 80, dai 5 ai 18 anni, provenienti da tutta la provincia ed altrettanti senior. Per 50 mt hanno corso anche i più piccolini, nati nel 2008 e 2009, per i quali, scherzosamente, è nata la categoria “Paperini”. L’evento podistico è stato realizzato con la collaborazione del Sindaco, il Corpo dei Vigili Urbani, l’ANPAS Messina-Ass. Pegaso Onlus, gli sponsor, i collaboratori sempre numerosi e disponibili e lo staff della Polisportiva Odysseus che già si prepara per la Maratona di Messina il prossimo 27 aprile 2014.
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GARE GIOVANILI Categoria Paperine: 1° Lo Cascio Lorena, 2° Micalizzi Sara, 3° Gullo Alice Categoria Paperini: 1° Lo Cascio Orazio, 2° Gugliandolo Andrea, 3° Guarnera Marc Categoria Esordienti C Femminili: 1° Mohamedd Idriss Safwa , 2° Lo Cascio Mariachiara, 3° D’Amico Alida Categoria Esordienti C Maschili: 1° D’Amico Daniele, 2° Coppolino Christian, 3° De Salvo Alessandro Categoria Esordienti B Femminili: 1° Galipò Giorgia Enza, 2° Regalbuto Gaia, 3° Di Natale Vivian Categoria Esordienti B Maschili: 1° Cerenzia Francesco, 2° Morabito Antonio, 3° Milone Andrea Categoria Esordienti A Femminili: 1° Rigano Eva, 2° Morabito Mariagrazia, 3° Smeriglio Dorian Categoria Esordienti A Maschili: 1° Cerenzia Marco, 2° Carlo Emanuele, 3° Campo Pierpaolo Categoria Ragazze: 1° Lodoli Adriana, 2° Arrigo Eva, 3° Giachinta Chiara Categoria Ragazzi: 1° Viviani Andrea, 2° Alibrandi Giuseppe Categoria Cadette: 1° Miezi Adelaide, 2° La Rosa Irene, 3° Giunta Maria Valentina Categoria Cadetti: 1° Valenti Pietro, D’Amico Giuseppe, Bonanzinga Claudio GARE ADULTI MASCHILI (Mt 8.280): PODIO Primi tre Arrivati: 1° Rossello Dario, 2° Ruggeri Fabio, 3° Giordano Vincenzo Categoria TM: 1° Scipilliti Giuseppe, 2° Galletta Santo, 3° Barbera Giovanni Categoria SM: 1° Duca Giovanni Categoria MM35: 1° Sorrenti Claudio, 2° Pellegrino Paolo, 3° Menolascina Omar Categoria MM40: 1° Fonseca Corrado, 2° Merlino Giuseppe, 3° Pizzuto Calogero Categoria MM45: 1° Barbiglia Giovanni, Caruso Gaetano, 3° Malatino Antonino Categoria MM50: 1° Piccolo Mauro, Cullotta Carmelo Categoria MM55: 1° Certo Giovanni, 2° Triglia Luigi, 3° Torrisi Carmelo Categoria MM60: 1° Salvo Salvatore Categoria MM65: 1° Pilota Carmelo, 2° Laquaniti Riccardo Categoria MM70: 1° Irrera Salvatore, Micali Antonino GARE ADULTI FEMMINILI (Mt 8.280): Prime sei Arrivate: 1° Colafati Francesca, 2° Campo Giuliana, Currò Alessandra, 4° Liotta Letteria, 5° D’Urso Maria, Catalfamo Carmelina Categoria TF: 1° Caivano Carmela Categoria MF35: 1° Castorina Irene Categoria MF40: Zuccaro Vincenza Categoria MF45: Costanzo Cristina
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n° 141 anno XI - 5 Dicembre 2013 r.g. Salvatore Forestieri
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“Miracolo”