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foto Vincenzo Nicita Mauro
Numero 122 - Anno XIV - 4 Aprile 2016
SPORT il Cittadino
Ctv Messina A2 a squadre
Debutto alla pari
SOMMARIO
Numero 122 - Anno XIV 4 Aprile 2016
calcio 4-12 14-15 16-17 18-19
Lega Pro ACR Messina
Eccellenza Forza Calcio Messina, Igea Virtus e Milazzo
Promozione CittĂ di Messina, Camaro, Pistunina, Messana a
1 Categoria Gescal, Atletico Messina
basket 20-21 22-23 24-27
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A Orlandina
A2 Briosa Barcellona
D Reg. Gruppo Zenith Messina
4 Aprile 2016
volley 28-31 32 34 36-39 40-43 44-45
B1 M. e F. Brolo e Mam S. Teresa Volley
B2 M.
il Cittadino Direttore editoriale: Lillo Zaffino Direttore responsabile: Carmelo Arena
SPORT
Letojanni
Coordinamento Giuseppe Zaffino
C maschile
Redazione Peppe Saya, Francesco Certo
Ottica Barcellona
C femminile
Collaboratori Piergiuseppe Musolino, Rodrigo Foti, Agnese Lombardo, Pierluigi Siclari
Savio, Semper Volley, Cresci in rete e Messana Tremonti
Art Director/Impaginazione Salvatore Forestieri
D maschile
Ricerca fotografica Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Vincenzo Nicita
Pgs Luce, Zanclon, Sport1, Peloro
D femminile Cus Messina, Mondo Giovane. Messina Volley
Pubblicità contatti: 3473640274 e-mail: cittadinosport@gmail.com Amministrazione Mario De Marco, Giuseppe Pagano, e Franco Rossellini
Web master sito Fabio Lombardo
pallanuoto 46-47 48-51 4 Aprile 2016
A
il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook
Waterpolo Despar Messina
B CusUnime e Ossidiana ilcittadinodimessina.it
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LEGA PRO
29a Giornata MESSINA
1
CATANZARO
1
Messi u
Primo te
MESSINA Berardi, Mileto, Martinelli, De Vito (93’ Barilaro), Zanini, Giorgione, Baccolo (65’ Cocuzza), Fornito, Gustavo, Scardina (81’ Barisic), Tavares All. Di Napoli CATANZARO Grandi, Bernardi, Ricci, Orchi, Squillace, Agnello, Olivera (78’ Garufi), Maita, Mancuso (65’ Patti), Razzitti, Firenze (87’ Caruso) All. Erra
ARBITRO: Zanonato di Vicenza MARCATORI: 58’ Olivera (C), 67’ Tavares AMMONITI: Maita, Patti, Caruso SPETTATORI: 2000
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ina, col Catanzaro un pari di rimonta
empo con buone occasioni, nel secondo vantaggio calabrese con risposta immediata del portoghese Tavares
Lo spunto di Tavares foto Peppe Saya
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LEGA PRO Un pareggio che accontenta entrambe le formazioni quello che viene fuori dal San Fil ippo. Il Messina ci ha provato di più e megl io trovando un ottimo Grandi sulla sua strada, ma rischiando la beffa dopo il vantaggio di Ol ivera. Ci ha pensato ancora una volta Tavares a far gioire i tifosi giallorossi, settimo centro stagionale per il portoghese che si candida sempre più come migl ior calciatore della stagione del Messina. Un punto che avvicina sempre la squadra di Raffaele Di Napol i alla salvezza matematica, e regala una boccata d’aria al Catanzaro ancora invischiato nella lotta per evitare un posto ai playout.
che completa il trio con Gustavo e Tavares. In difesa Mileto rileva lo squal ificato Ionut, per il resto solo conferme per mister Raffaele Di Napol i. Nel Catanzaro mister Erra scegl ie il 4-33 con Ol ivera a centrocampo insieme al messinese Maita e Agnello. In attacco Mancuso e Firenze supportano bomber Razzitti.
NON SI SBLOCCA - Parte forte il Messina con Diogo Tavares caldo che ci prova un paio di volte dalla distanza trovando, però, un attento Grandi. Il Catanzaro rinuncia immediatamente a giocare, squadra corta e bassa che cerca di l imitare i danni. Messina che fa circolare la palla con buona intensità, facile guadagnare campo NIENTE COCUZZA – Manca ancora il ritmo ma le difficoltà arrivano quando c’è da superare nelle gambe per l’attaccante palermitano che l’ultimo muro calabrese. Partita che si spegne parte ancora dalla panchina, titolare Scardina piano piano, il Messina continua a far la gara ma
foto Peppe Saya
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foto Peppe Saya
le occasioni non arrivano, Catanzaro serrato che rinuncia alla fase offensiva. Ci prova su palla inattiva il Messina, due corner consecutivi con Grandi che risponde prima a Scardina e poi a Baccolo. Il vantaggio non sarebbe immeritato per la squadra di Raffaele Di Napol i, sicuramente più intraprendente degl i avversari. BOTTA E RISPOSTA - Si riparte sulla falsariga del primo tempo, Messina che vuole il vantaggio ma senza pungere, Catanzaro che prova ad approfittare del contropiede con Mancuso che sfonda a destra e pesca Razzitti che sbuccia il pallone e spreca. Vantaggio sfiorato che arriva poco dopo: Firenze sale sulla sinistra e cerca 4 Aprile 2016
Razzitti in area, un rimpallo fa finire il pallone sui piedi di Ol ivera che da pochi passi real izza. Il Messina reagisce con veemenza, Di Napol i scegl ie Cocuzza per Baccolo, che rientra polemicamente negl i spogl iatoi, e sbilancia ulteriormente i suoi. La mossa funziona immediatamente: Giorgione mette un pallone teso in mezzo, sul secondo palo Tavares ci arriva con una deviazione che batte Grandi e rimette la gara in parità. Sull’onda emot iva del pari il Messina ci prova ancora ma i pericol i per Grandi sono minimi. Si abbassano i ritmi e la partita non vive più nuove emozioni. Francesco Certo ilcittadinodimessina.it
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LEGA PRO
ANALISI e PAGELLE di Francesco Certo Il cervello prima del cuore, arriva il tempo delle decisioni Probabilmente nel momento in cui Russotto batteva Berardi per il vantaggio finale del Catania nel derby del giovedì pre Pasquale il campionato del Messina chiudeva i battenti. Non per volontà, ma più concretamente perché una stagione come quella vissuta dai giallorossi ha logorato le menti e le gambe dei ragazzi di Arturo prima e Raffaele poi in maniera evidente. I 40 punti, ora 41, sono un bottino forse insperato dalle parti di casa Stracuzzi quando lo scorso settembre questa creatura prendeva vita. Il lavoro di Argurio e dello staff tecnico è stato eccezionale, adesso che la salvezza è realtà sta diventando complicato per un gruppo che ha superato tanti ostacoli continuare con la stessa intensità dei mesi passati. Catania e Catanzaro si giocavano, e giocano, la possibilità di salvarsi senza passare dai playout; la stessa cosa varrà per la Juve Stabia. Di Lecce e Casertana è inutile sottolinearne le motivazioni, forse solo Akragas e Martina Franca (ultima giornata) potrebbe essere gare dove la voglia in campo sarà pari. Contro i calabresi il Messina gioca la solita brutta partita quando c’è da fare la gara e imporsi. Che la squadra di Erra sarebbe venuta al San Filippo alla ricerca del punticino era cosa nota, ancora una volta però il Messina ha faticato nel essere squadra dominante. Verissimo che le occasioni non sono mancate, ma spesso figlie di iniziative personali e palle inattive. Troppo poco per una squadra che vuol fare il passo in avanti, ma è probabilmente tardi per aspettarsi qualcosa di diverso. Il campionato del Messina non ha più stimoli, il Lecce al San Filippo potrà valere un Foggia come impegno da profondere ma pensare che si possa rivedere un Messina splendido e splendente è praticamente impossibile. Il mese che divide i giallorossi dalle meritate vacanze dovrà valere più per dirigenza e presidenza per valutare al meglio da chi ripartire la prossima stagione. Si chiarisca oggi la posizione di Lello Manfredi e Christian Argurio, primo passo per comprendere il Messina che sarà. Una volta fatto questo si dia carta bianca al responsabile dell’area tecnica che dovrà decidere se l’uomo giusto per scalare la classifica sarà ancora Raffaele Di Napoli e con quali calciatori possa farlo. Nessun innamoramento, i giocatori sono sempre passati e chi sembra un cardine oggi potrà essere dimenticato domani.
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6,5
Berardi
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partita piatta, passaggi corti senza rischiare anche perché quando alza l’asticella arriva l’errore. Sostituito per scelta tattica, non accetta e va via senza passare dalla panchina. Censurabile.
incolpevole sul gol di Olivera, per il resto gestisce l’ordinaria amministrazione.
6
Mileto
6
Fornito
5,5
Gustavo
buon rientro per il giovane ex Juve Stabia, parte impaurito ma finisce in crescendo limitando bene Squillace e Firenze.
5,5
Martinell i
De Vito
5,5
Zanini spinge con buona intensità trovando anche una conclusione insidiosa, in fase difensiva palesa tutti i suoi limiti soprattutto nell’azione del gol di Olivera.
6,5
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Giorgione il più continuo all’interno della gara, diventa la soluzione tattica più interessante del primo tempo giallorosso; nel secondo serve uno splendido assist a Tavares.
Tavares a differenza del compagno corre nel modo giusto, gioca una partita tecnicamente ottima e sempre a servizio dei compagni. Quando Di Napoli lo riporta al centro ci mette due minuti per trovare la settima marcatura stagionale.
non commette grossi errori, nell’azione del gol è in ritardo su Razzitti ma lo sviluppo dell’azione lo punisce più dei suoi demeriti.
6
forse meno al servizio della squadra rispetto al solito, mette comunque la giusta dose di tecnica in campo cercando gli strappi buoni per trovare la conclusione.
non incide, si fa notare per qualche conclusione forzata dalla distanza.
alterna buone giocate a svarioni per eccesso di confidenza, nell’azione della rete del Catanzaro è troppo molle nella chiusura su Firenze, aiutato male da Baccolo.
5,5
Baccolo
5,5
Scardina corre tanto ma non basta. Spesso lo fa a vuoto, la sua disperata voglia di gol è diventata ormai una pesante ossessione.
5,5
Di Napol i
un brutto Messina per il quale si prende la responsabilità. Parla di partita preparata male, probabilmente lo tradisce anche un gruppo non del tutto motivato in un finale di stagione senza obiettivi.
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“ LEGA PRO
foto Peppe Saya
INTERVISTE di Francesco Certo
Raffaele Di Napol i Allenatore Messina “Posso dire di essere deluso perché abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità, volevamo vincere ma alla fine il pari ci avvicina alla salvezza. Non siamo riusciti a fare quello che avevamo in mente, probabilmente non abbiamo preparato bene la gara contro un avversario che sapevamo sarebbe venuto qui per pareggiare. La stagione è alla fine, i ragazzi non possono essere sempre brillanti e possono soffrire le ripartenze avversarie. La reazione di Baccolo? Grave non salutare il compagno, una mancanza di rispetto verso la squadra che si commenta da sola”.
Alessandro Erra Allenatore Catanzaro “Siamo rammaricati perché quando vai in vantaggio non puoi distrarti in questo modo. Siamo una squadra in difficoltà e non potevamo rischiare di andare sotto perché al momento non siamo in grado di reagire, non avremmo potuto avere un atteggiamento diverso da quello del contenimento. Sono sicuro che ci salveremo, magari soffrendo fino all’ultima giornata”.
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Salvatore Cocuzza Attaccante Messina “In carriera non avevo mai subito un infortunio così lungo, è stato difficilissimo stare fuori e ringrazio i medici per l’impegno ed i tifosi per l’affetto che mi hanno mostrato. Siamo un bel gruppo e sarebbe importante continuare su queste basi il prossimo anno, abbiamo passato mesi difficili e se non fossimo stati una squadra unita saremmo sprofondati. Il mio futuro? In società conoscono il mio pensiero”.
Matteo Zanini Difensore Messina “Peccato aver subito quel gol alla prima occasione loro, il primo tempo era stato senza pericoli. Siamo stati bravi a reagire e trovare il pari, ora ci aspetta un finale in cui esaltare la nostra stagione anche sul piano individuale. Personalmente sono quattro anni che gioco in squadre che mi chiedono di ricoprire più ruoli, dopo l’inizio da centrocampista ho avuto un calo adesso da terzino mi trovo bene”.
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LEGA PRO foto Peppe Saya
RISULTATI Akragas Lupa Castelli R. Monopoli Fidelis Andria Benevento Messina Lecce Paganese Foggia
CLASSIFICA Martina Franca Cosenza Cosenza Juve Stabia Ischia Catanzaro Matera Melfi Catania
PROSSIMO TURNO Martina Franca Matera Lecce Casertana Catanzaro Ischia Catania Juve Stabia Cosenza 12
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Fidelis Andria Melfi Akragas Foggia Paganese Monopoli Luca Castelli R. Messina Benevento
1-1 1-2 2-3 0-0 3-2 1-1 1-2 0-0 ---
Benevento (-1) Lecce Casertana Cosenza Foggia Matera (-2) Messina Fidelis Andria (-1) Paganese (-1) Akragas (-1) Juve Stabia Catanzaro Catania (-10) Monopoli Melfi Martina Franca (-1) Ischia (-4) Lupa Roma (-1)
59 55 53 51 50 48 41 39 38 36 33 31 29 29 25 22 21 8
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ECCELLENZA
Si riapre il campionato Rinviata la festa dell’Igea Virtus, inchiodata in trasferta sullo 0-0 dal Città di Rosol ini in piena lotta per la salvezza. La formazione del Longano mantiene comunque la vetta a distanza di tre lunghezza dal Rocca, vincitore sul campo dello Sporting Taormina per 1-0 con una real izzazione di Segreto. I nebroidei mettono fuori gioco la compagine ionica e staccano di due punti l’Acireale, bloccato in casa dal coriaceo Troina in cerca anch’essa di un posto nella grigl ia playoff. In terza posizione si colloca anche la Sicula Leonzio grazie alla vittoria in trasferta contro il Catania San Pio X, compagine etnea, che mostra i denti e con Messina è stata abile a pareggiare su rigore l’iniziale
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PROVINCIA
CLASSIFICA Gir. B vantaggio della Leonzio firmato da D’Agosta; tocca a D’Amico risolvere il match per il definitivo 1-2. Del pareggio a reti bianche tra Acireale e Troina approfitta perfino il Palazzolo che s’impone seppure a fatica sull’Atletico Catania ed agguanta il Troina al quinto posto. La doppietta di Fil icetti, inserita dal gol atletista di Concialdi, spinge a quota 55 gl i aretusei distanziandosi di quattro punti lo Sporting Taormina. Nei bassifondi della classifica il Milazzo festeggia la salvezza matematica e condanna alla Promozione il Modica: l’incontro ha vissuto di episodi, tra cui l’unico gol al 10’ di Giuseppe Costa. La medesima permanenza è stata conseguita anche dal Giarre, corsaro con tre reti in casa di una derel itta Orlandina: tutti i gol sono stati real izzati nella prima frazione da Salvo Trovato, al decimo sigillo stagionale, Patti e Scariolo. Lo sconfitto Atletico Catania si trova a -11 dal Rosol ini quintultimo e a -13 dallo Sporting Viagrande, che scorribanda in casa del Forza Calcio Messina: lo 0-6 è aperto dal rigore di Scapellato, poi Costa, Borzì e la tripletta di Grazioso completano lo score attribuendo al Viagrande tre punti fondamental i in chiave salvezza. Rodrigo Foti 4 Aprile 2016
Igea Virtus Rocca di Caprileone Sicula Leonzio Acireale Palazzolo Troina Sp. Taormina Giarre Milazzo S. Pio X Sp. Viagrande Città di Rosolini Atl. Catania Modica Forza C. Messina Orlandina ilcittadinodimessina.it
61 58 57 56 55 55 51 37 37 35 34 32 21 18 12 6 15
a
PROMOZIONE
Tracollo Città di Messina, che sconfitta per il Pistunina
CLASSIFICA Gir. B S. Agata di M. Torregrotta Barcellona Mitretta Santangiolese Città di Messina Jonica F.C. Iniziativa Pistunina Acquadolcese S. Filippo del Mela Sinagra Camaro Merì Messana
64 63 42 39 38 36 36 35 34 33 30 29 28 23 8
Pistunina - Merì foto Salvatore Forestieri
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Incredibile sconfitte per le messinesi che devono cancellare al più presto questa giornata per ripartire in campionato; perdono infatti Camaro, Messana, Città e Pistunina. Mai giornata fu più nefasta per il Pistunina che ne fa 3 all’Acquedolcese, ma ne subisce ben 8. Sono di meno (5) i gol subiti dal Città di Messina contro il S.Agata, che riesce però solo a siglare il gol della bandiera. Per una squadra che vuole ambire ai posti alti, queste sconfitte, anche se contro la prima della classe, sono da evitare. Il Camaro perde di misura contro il Torregrotta per 3-2, mentre il Messana sempre più ultimo deve cedere il passo alla Santangiolese che vince per 4-2. Sconfitta anche per la Jonica contro il Barcellona per 4-3, mentre vince il Sinagra in casa del Mistretta. Rinviato il match fra S. Fil ippo del Mela e L’Iniziativa. Appuntamento alla settimana prossima per la penultima giornata del Girone B di Promozione. Piergiuseppe Musol ino
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a
1 CATEGORIA
Il Messina Sud vince il derb Il Messina Sud supera il Gescal nel derby giocato al “Marullo” e si mantiene a meno due dal Real Rometta che sbanca Furnari. La gara, come spesso succede alle sfide importanti per la classifica, viene giocata soprattutto a centrocampo. Il gol decisivo lo real izza al 15’ Bagnato su calcio di punizione. Nonostante qualche occasione sia da una parte che dall’altra, il punteggio rimane invariato. Con due partite ancora da giocare, i giallorossi devono sperare in un passo falso della capol ista per aggiudicarsi la promozione diretta. L’Atletico Messina, nel frattempo, raggiunge il terzo posto superando proprio il Gescal. I biancoazzurri battono in casa il Saponara grazie a una tripletta dello scatenato La Corte, che entra in campo al 10’ del secondo tempo e va a segno tre volte tra il 33’ e il 39’. Lo Sporting Club Messina subisce quattro reti dall’Or.Sa. a Barcellona e non riesce a allungare sul decimo posto. Infine, finisce in parità il derby tra Tiger e Pompei, rispettivamente ultima e penultima della classe. Pompei in vantaggio al 12’ della ripresa con una precisa punizione di Bonanno. Alla mezzora Tripi su calcio di rigore firma lo 0 a 2. La Tiger non getta la spugna e prima Pagano, con un bel dia18
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Pompei - Real Rometta foto Giuseppe Zaffino
CLASSIFICA Gir. D
by e spera ancora gonale al 38’, e poi Tripodo, al 45’, firmano il pari. Due minuti dopo lo stesso Tripodo colpisce la traversa. La reazione d’orgogl io non aiuta molto la Tiger per quanto riguarda la classifica generale: per evitare l’ultima posizione i messinesi dovrebbero recuperare, proprio ai concittadini del Pompei, ben cinque punti sui sei a disposizione nelle ultime due giornate. Nel prossimo turno il Messina Sud ospiterà il Furnari Portorosa tenendo un orecchio puntato sulla gara tra Rometta e Aquila Bafia; il Gescal si recherà a Saponara; il Pompei affronterà in casa l’Or.Sa.; la Tiger rischierà di salutare la categoria a Mende e, infine, il derby tra Atletico Messina e Sporting Club Messina metterà di fronte due compagini messinesi con diversi obiettivi di classifica. Pierluigi Siclari 4 Aprile 2016
Real Rometta Messina Sud Atl. Messina Gescal Aquilia Virtus Milazzo Saponara Or.Sa. P.G. Sp. Messina Villafranca Pro Rende Furnari Pol. Pompei Tiger Messina ilcittadinodimessina.it
54 52 48 46 44 43 39 30 22 21 19 16 15 10 19
BASKET A
Superba Orlandina, Mila Impresa stoica dell’Orlandina che rimonta e vince 78-71 battendo la corazzata EA7 Emporio Armani Milano. Un vero e proprio miracolo sportivo concretizzato nel parziale 20-3 negl i ultimi 7’ di. L’Orlandina ha tenuto bene botta per due quarti, ha sofferto il talento degl i avversari finendo sotto di 10 (58-68) al 32esimo, ma con il consueto cuore e la spinta dei propri tifosi è riuscita far sua la gara. È senz’altro una vittoria anche dell’ambiente che ha gremito il PalaFantozzi rendendolo a tratti soffocante per gl i ospiti. I primi punti della serata sono dei meneghini (0-3 con 2 del centro slavo Barac). La Betaland risponde con Alex Oriakhi che segna subisce fallo, ma sbagl ia il l ibero aggiuntivo. Bowers alza il muro in difesa, stoppa due volte di fila e va a real izzare nell’altra metà campo. Jasaitis segna dall’arco ed dopo 5’ è 8-5 il parziale. Subito la reazione ospite con Gentile e McLean, ma l’Orlandina trova altri due punti nel pitturato con Nicevic assistita da Bowers.
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PROVINCIA
ano cade al PalaFantozzi Nell’ultimo possesso del primo quarto arriva dalla media il sesto punto del capitano Sandro Nicevic (20-15). Si apre la seconda frazione con il canestro di pregevol issima fattura, tutto di matrice pugl iese, di Laquintana dall’arco che raccogl ie lo scarico cieco di Basile. Risponde pan per focaccia la squadre ospite con R. Sanders (24-18 al 12esimo). Ci pensano Basile e Boatright a mettere tutti d’accordo con due real izzazioni dai 6,75 m (32-23). Show ancora di Boatright, l’assist per Nankivil è del izioso. Di certo non manca il coraggio a Ryan Boatright che subito essersi incartato in una penetrazione offensiva, conquista rimbalzo in difesa e scatena il pubbl ico con una tripla delle sue. Si va all’intervallo sul 40-38. Al rientro sul parquet Kalniet con una tripla fa mettere la testa avanti ai suoi, ma Boatright somministra la stessa medicina subito dopo. Assist di Bowers per Jasaitis dall’angolo piedi a terra per il 45-41 al 22esimo. Break di Milano che pareggia in lunetta con Simon (50-50), ma Boatright semina il panico sotto il canestro e serve una palla d’oro a Oriakhi per il nuovo vantaggio. Controsorpasso di Milano al 37esimo con McLean in contropiede (52-54), coach Di Carlo chiama time out. L’EA7 sprinta (parziale 2-11, 52-57), Il ievski da un po’ di respiro in lunetta, ma il terzo quarto termina 56-62. Nell’ultimo quarto l’Ol impia fa male dalla lunga distanza e prima con Jenkins e poi con Sanders si porta sul +10 al 32esimo (58-68). Jasaitis real izza dall’arco, il PalaFantozza spinge i propri ragazzi e arriva la tripla di Bowers (64-68 al 33esimo). Altri due di Bowers (13) e due di Boatright (16) ed è pareggio 68-68 al 35esimo. Jasaitis va a segno dalla media e la Betaland è avanti 70-68 a 3’ dalla fine. Assist di Boatright per il canestro dall’arco di Jasaitis, intercetto di Boatright che va a schiacciare per il del irio della folla. Parziale 17-0 per gl i uomini di coach Di Carlo ed è +7 a 2’ dalla fine (75-68). Quando Boatright intercetta e va a schiacciare 78-69 in contropiede (39esimo) al PalaFantozzi la festa è già iniziata. 4 Aprile 2016
CLASSIFICA Emporio Armani Reggio Emilia Cremona Avellino Trento Pistoia Umana Venezia Sassari Varese Brindisi Capo D’Orlando Caserta Cantù Bologna Pesaro Torino ilcittadinodimessina.it
40 38 36 34 26 26 26 26 22 22 22 20 20 20 20 18 21
BASKET A2
Verdetto retrocessione Gl i ospiti non perdono tempo, approfittano dell’errore offensivo dei giallorossi per rompere il ghiaccio. Tommasini, Bray e Martinoni hanno la mano calda e lo dimostrano real izzando sette punti consecutivi. Dopo sei minuti di gara il tabellone recita: 7 – 13. Bray e Tommasini fanno il buono e cattivo tempo, Vangelov e Martinoni mettono la pezza quando i compagni non riescono a real izzare dalla media. La Briosa in fase offensiva fa girare la palla ma non riesce a convertire il lavoro in punti. Il primo periodo termina 10 – 22. Inizia il secondo periodo, Fallucca viene chiamato in causa e risponde presente dalla lunga distanza. Il silenzio ospite dura molto poco, De Nicolao risponde prontamente, ripristinando il vantaggio sul +12. La NoviPiù gestisce il vantaggio, Barcellona accorcia le distanze fino al 8 grazie ai canestri di Migl iori. Il secondo quarto termina sul punteggio di 26 – 36. Si torna in campo per il terzo periodo, dopo cinque minuti di gara il tabellone recita: 34 – 47. Migl iori e Loubeau suonano la carica e riportano Barcellona sul -7, 42 – 50. Bray non accetta la reazione giallorossa e mette tutto a posto con la tripla del +10 e chiude così il terzo periodo, sul punteggio di 43 – 53. Bray sposa la causa e real izza la tripla del +10, 54 – 64. Loubeau, Migl iori e Fallucca provano a riaprire il match per l’ennesima volta e riportano Barcellona sul -6, 60 – 66. Tommasini e Bl izzard però, non concedono spazio e riportano subito sul +11 Casale. Il match termina 60 - 71
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e per Barcellona
Coach Trimboli: “Dispiace perché mi sono arrabbiato molto con i ragazzi. Ci aspettavamo un altro atteggiamento, un altro approccio al match. Il dispiacere è generato dal fatto che se avessimo adottato questo atteggiamento sin dall’inizio poteva essere una gara diversa.”
CLASSIFICA Scafati Tortona Ferentino Agrigento Siena Agropoli Biella Trapani Monferrato Casalpusterlengo Latina Roma Reggio Calabria Rieti Omegna Barcellona 4 Aprile 2016
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36 36 34 34 32 32 28 26 26 24 24 24 22 20 18 12 23
BASKET D REG.
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Playoff
Gruppo Zenith Messina fa sua gara-1
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BASKET D REG.
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foto Antonio De Fel ice
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La squadra del presidente Zanghì supera per 75-67 un mai domo Sporting Club Adrano che ad un certo punto della sfida ha assaporato il gusto della vittoria. Infatti, se a 5” dalla fine Ricceri avesse real izzato il l ibero del sorpasso, la squadra di coach Castigl ione difficilmente sarebbe uscita a mani vuote dal parquet messinese. Messina inizia bene. Buono, Carnazza e Russo real izzano i canestri del primo vantaggio casal ingo (9-4), ma una tripla di Fiorito e il gioco da tre di Bulla regalano il vantaggio agl i etnei. I padroni di casa scappano sul 17-10, Ricceri guida la riscossa dei bianconeri che al 10’, con i canestri di Asero, Grasso e Damiano Russo impattano sul 20-20. Nel secondo parziale Messina parte forte, piazza un break di 12-1, protagonista Carnazza che mette otto punti personal i. Sembra tutto facile per il Gruppo Zenith, che raggiunge il primo e unico vantaggio in doppia cifra della serata (32-21). Ma qualcosa s’inceppa nei meccanismi della squadra di Baldaro, 7-0 di parziale, firmato Bulla, Asero e Ricceri riportano a contatto gl i ospiti (35-32). Al ritorno in campo inizia Buono, al quale risponde Bascetta (47-56). Finalmente Carnazza buca la retina avversaria dall’arco, poi è Mazzù a prendere per mano i suoi con sei punti consecutivi che valgono il 56 pari. Il PalaTracuzzi è una bolgia, l’ala reggina mette il l ibero del sorpasso (61-60), ma è Grasso a gelare gl i entusiasmi dei tifosi di casa. Poi il controsorpasso di Soldatesca (6362), ma non è finita: Ricceri parte come un razzo e va a guadagnarsi un fallo quando mancano cinque secondi alla fine. L’over time è nettamente di marca messinese, Soldatesca sembra morso dalla tarantola, segna e recupera palloni strappando applausi a scena aperta. Gigi Russo da sotto domina la scena e il Gruppo Zenith scappa sul +6 (73-67). Ormai è fatta! Buono fa 2/3 dalla lunetta, Messina chiude palla in mano fra gl i applausi dei suoi tifosi che celebrano la vittoria. ilcittadinodimessina.it
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VOLLEY B1
Sconfitta Brolo, Latina risale la classifica Gara a senso unico quella vista stasera alla palestra di via Quasimodo con la Cis Reti Latina che batte nettamente l'Ancona & Palmizio Brolo. I pontini con questa vittoria mantengono la fiammella accesa nella corsa alla promozione diretta mentre i bianco-blu hanno disputato una gara un po' sottotono forse anche condizionati dall'umore non dei migl iori dovuto al serio infortunio patito in settimana dal loro compagno e trascinatore Giuseppe Chieco. Tutti e tre i parzial i sono stati controllati agevolmente dai lazial i e solo a fine secondo set a causa di un calo di tensione degl i ospiti si è vissuto qualche spazzo di gioco alla pari. Compl imenti al Latina che in campo ha dimostrato tutte le potenzial ità della squadra che non potranno che migl iorare con in campo il centrale Fortunato, non presente in questa trasferta, e soprattutto con l'aggregazione al gruppo in questo fine stagione dell'ex opposto della nazionale Lasko. Naturalmente nessun dramma tra i padroni di casa in quanto a questo campionato non hanno piÚ nulla da chiedere, ma maggiori devono essere gl i sforzi, soprattutto caratterial i, dei giovani atleti in campo.
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PROVINCIA
CLASSIFICA Aversa CE Castellana BA Hydra LT Lagon. PZ Corigl. CS Leverano LE Jolly 5FRC Linealactis BA SNT Messaggerie CT Universal CT Virtus Potenza Vena Cosenza Brolo ME
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51 47 47 42 38 37 35 29 21 13 7 5 3
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VOLLEY B1
MAM Volley S. Teresa svetta anche sul Vesuvio Vittoria esterna rotonda per il MAM Volley che schiude gl i orizzonti a mete insperate ad inizio stagione. Un netto tre a zero contro il Napol i Volley che proietta per una sera la squadra messinese al secondo posto ex aequo ed in piena zona play off. Antonio Jimenez conferma la squadra che la settimana precedente aveva superato Cutrofiano con la diagonale Agostinetto-Cortelazzo, capitan Mazzulla e Vico in P4, Composto e Bilardi central i, Agostinetto in regia e Pietrangel i l ibero. Ospiti subito avanti sul 4-8. Napol i raggiunge il pari sull´11-11. Campane in recupero al secondo
foto Salvatore Forestieri
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4 Aprile 2016
PROVINCIA
stop tecnico (16-15). Si continua punto su punto, le battute finale del tempo sono favorevol i al team santatersino che chiude sul 23-25 un parziale molto falloso con tanti errori da una parte e dall´altra. La seconda frazione di gioco è´ un monologo ospite. Si passa dal 2-8 al 9-16 sino al 15-25 definitivo ed il due a zero. Terzo set più equil ibrato. Sempre S. Teresa avanti (8-6) . Nella parte centrale della frazione avvicendamento Facco-Cortelazzo in posto due. Allungo MAM sul 10-16. Napol i si porta sul meno due (19-21), ma lo strappo finale della compagine rossoblu´ e´ decisivo e si chiude sul 2025 e tre a zero finale per la gioia dei circa cento “tigrotti“ Eagles che hanno riempito la struttura di Soccavo facendo sentire le proprie beniamine a casa loro.
Coach Jimenez: “Partita diligente con le mie atlete che hanno seguito alla lettera lo spartito della vigilia. Da qui alla fine guarderemo le partite una ad una senza pensare alla classifica, alla fine tireremo i conti senza però dover rimpiangere nulla e per questo non lasceremo nulla di intentato”
CLASSIFICA Pall. Marsala Arzan. NA MAM volley Montella AV Cutrofano LE Cdpazzi RM Aprilia LT Betitaly Terracina Napoli Volley Isernia Proger Roma Frascati RM Ostia RM
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51 40 40 40 39 39 39 35 34 25 24 18 12 2
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PROV INCIA Il Letojanni esce sconfitto VVOLLEY C OLLEY B2
dalla sfida di Modica
La Sicil iana Maceri Volley Letojanni torna a casa con una sonora sconfitta dalla trasferta ragusana, con poche stoccate vincenti e molti errori della retroguardia e del reparto offensivo. Nell’arco della partita sottotono il centrale D’Andrea, il l ibero Salomone, oltre ad una prova poco lusinghiera dell’opposto Laganà e alla poca reattività dei martell i ricettori Princiotta e Pugl iatti. Una partita che ha visto la squadra di casa arrivare sul 10 a 2 in pochi minuti e condurre fino al secondo time-out tecnico per 16 a 12. Poi letojannesi in cattedra, che si avvicinano sul 19 a 17 e poi sul 21 a 19, prima del definitivo 25 a 21. Il secondo set si apre con la sol ita accelerazione dei padroni di casa che, prima, vanno sull’8 a 5 e poi si fanno recuperare e sorpassare sul 13 a 12. In seguito il Letojanni va avanti 16 a 13, ma i ragusani riescono ad imprimere la giusta forza alla manovra e, dopo una serie di errori degl i ospiti, chiudono il secondo parziale sul 25 a 23. Terza frazione sulla falsa riga delle prime due, con la Sicil iana Maceri che, dopo aver messo giù palloni pesanti, si ferma sul più bello e consegna i tre punti alla formazione modicana. Adesso occhi puntati all’ultima uscita casal inga contro il Gupe Volley Catania: appuntamento nella palestra di via Monte Bianco a Letojanni.
CLASSIFICA Siciliana Maceri ME Conad Lamezia Gupe Ct Elettron. Palermo Raffaele Lamezia Modica
foto Marco Panarello
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Coordiner Ct Augusta Papiro Volley Brolo Terrasini Pa Leonfor. En
46 44 44 42 35 29 20 18 18 14 8 3
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PROV INCIA Play-off promozione Serie B VVOLLEY OLLEY CC
L’Ottica Sottile comincia col piede sbagliato
Comincia nel peggiore dei modi l'avventura nei play-off per la Pallavolo Morgan Ottica Sottile che, in poco più di un'ora esce sconfitta dalla gremitissima Palestra "Amore" di Pozzallo. Ad imporsi, in una partita che solo in pochissimi frangenti è stata equil ibrata,è stata la forte formazione di casa, che senza infamia e senza lode ha conquistato, con il minimo sforzo, il massimo della posta. Troppo timida e nervosa, infatti, si è rivelata la performance dei ragazzi di Enza Torre, che, probabilmente, hanno oltremodo sentito la troppa pressione per l'importanza della posta in pal io. Nel primo set, dopo l'ingannevole inizio che vede l'Ottica Sottile camminare a braccetto con i padroni di casa, una interminabile serie di errori in ogni fondamentale di fatto pregiudicheranno subito la situazione, nonostante sulla fase finale del parziale la Morgan si riporti sul -2 (20-18), prima di subire un nuovo break di 5-0 e perdere il set. Nel secondo set, Barcellona sembra aver riordinato le idee, e, nelle battute inizial i, mette anche il naso avanti, ma una nuova serie di errori gratuiti, uniti alle ottime individual ità del Gabbiano, scavano nuovamente un solco che Mazzeo e Soci, questa volta non riescono a ricucire, cedendo totalmente alle iniziative dei gialloneri. A niente valgono, infatti, le sostituzioni fatte da Mister Enza Torre. Ancor peggio, però, viene fatto nel terzo set, in cui i tirrenici non entrano per nulla in campo, pregiudicando questa volta sin dall'inizio ogni ipotetica velleità di rimonta. Sul 25 a 17, Pozzallo, conquista così set e partita, agguantando in vetta nel mini-girone playoff il Volley Valley Catania, corsaro anch'esso in maniera autoritaria nel fortino del Capaci. 34
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4 Aprile 2016
VOLLEY C
Savio avanti tutta, battuto anche il Volley 96 Il Savio continua a difendere alla grande la prima posizione e chiude con un netto 3 a 0 la sfida del PalaJuvara contro il Volley 96 Milazzo. Hanno provato a resistere con tutte le proprie capacità le atlete di mister Salmeri ma contro le messinesi si sono dovute arrendere alle maggiori qual ità tecniche e fisiche che alla lunga hanno fatto la differenza sotto rete. Il primo set è stato quello più combattuto tra le due compagini ed ha visto la formazione ospite rispondere bene sul cambio palla. Solo nelle fasi final i decisivi il Savio ha affondato il passo decisivo che è valso l’1 a 0. Poco da evidenziare nel resto della partita dove le messinesi sono sal ite in cattedra real izzando degl i scambi con pochissimi errori e passando bene anche di fronte al buon piazzamento difensivo delle mamertine.
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foto Antonio De Fel ice
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VOLLEY C
Derby-Salvezza: la Semper prende un punto alla Messana foto Antonio De Fel ice
Non ha tradito le attese il derby della Juvara tra il Semper Volley e la Messana Tremonti concluso solo al tie – break in favore della squadra di coach Tricomi (25/22 – 23/25 – 11/25 – 25/21). L’importanza della partita che ha visto opporsi la Semper, terz’ultima della classe, e la Messana Tremonti, una posizione più in alto con 4 punti di vantaggio, ha regalato una partita vibrante dove tutte le atlete scese in campo hanno dato il massimo sul piano agonistico. È subito bagarre sin dalle prime battute dove nessuno è disposto a cedere e solo alla fine la Semper sigla il vantaggio definitivo che vale l’1 a 0. Al cambio di campo, il trend non cambia ma nel momento topico sono le atlete di coach Pilota, trascinate da una super Scil ipoti, a chiudere il set a proprio favore ed a ristabil ire la parità. Nel terzo set è ancora la Messana a guidare la partita e approfitta del momento buio della Semper per siglare il sorpasso. Le ragazze del presidente Savoca rientrano in campo ancora tramortite, sono sotto nel punteggio e rischiano di far andare in fumo una fetta importante di possibil ità di salvezza. Ma pian piano la Semper riesce a ristabil ire la parità e a portare al tie – break la partita. Sotto la spinta dell’entusiasmo e con la vogl ia di prendere almeno un punto alla Messana, la Semper vince la lunghissima battagl ia che tiene ancora in vita le speranze di permanenza in serie C contando anche sulla crescita di forma di Romeo, Antonuccio e Bruno. 38
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4 Aprile 2016
foto Giuseppe Zaffino
Cresci in Rete
sconfitta ad Aci Catena
CLASSIFICA PGS Domenico Savio
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Volley S.Stefano
48
Amici del volley
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Asd volley 96
37
Cresci in rete
31
Acicatena
31
La Saracena
31
Pol. Nino Romano
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Messana Tremonti
18
Semper Volley
15
Cresci in Rete sconfitta ieri ad Aci Catena in quattro set contro il Liberamente (25/23 – 22/25 – 25/11 – 25/23). Per la squadra del presidente Caprì sfuma così il sogno di accedere ai playoff, traguardo che sarebbe andato oltre le aspettative di inizio stagione di una squadra che aveva l’obiettivo di una salvezza tranquilla, conquistata peraltro con largo anticipo. Nella sfida andata in scena alla palestra comunale di Aci Catena, le peloritane hanno alternato ottime giocate a errori gratuiti che hanno pesato parecchio sull’economia del match. In particolare quell i commessi nel primo set, momento nel quale la squadra del coach Russo ha gestito fino al 23esimo punto prima di farsi raggiungere e poi superare dalle padrone di casa. “Abbiamo iniziato benissimo – conferma il tecnico della Cresci in Rete -, siamo stati davanti per tutto il set per poi gettare alle ortiche quanto raccolto nella battute final i. Abbiamo tenuto in pugno il set fino al momento cruciale, quando siamo venuti meno. Peccato, perdere così lascia l’amaro in bocca”.
Golden volley
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La Gorgonia S. Tecla
0
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VOLLEY D
Lo Sport 1 facile sul Troina
Sport1 - Luce Dn Bosco
La Luce Don Bosco perde l’intera posta ad Agira 40
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4 Aprile 2016
Non fall isce l’appuntamento casal ingo il Tabavolley Costantino Sport 1 contro il Meeting Troina e vince con un perentorio 3 a 0 (26/24 – 25/21 – 25/18). Partita dall’esito abbastanza scontato, quella andata in scena al PalaRescifina di San Fil ippo, dove la formazione di mister Caravello ha guidato senza affanni gl i scambi più importanti soffrendo troppo solamente nel primo set concluso ai vantaggi, 26/24. Adesso, con la sconfitta della Luce Don Bosco ad Agira, le speranze di raggiungere la terza posizione diventano più che concrete per la formazione del presidente Giorgio.
Esce sconfitto dalla palestra comunale di Agira la Luce Don Bosco che perde 3 a 1 contro i local i del Ro.Ga. Volley (20/25 – 25/18 – 25/9 – 26/24). Non erano dei migl iori i pressuposti della vigil ia per la formazione di mister Donato costretto a rinunciare a diverse pedine e a presentarsi in terra ennese con un rooster l imitato. Eppure la partenza è tutta per i messinesi che giocano spavaldi ed imbambolano la difesa di casa sorpresa dall’assalto ospite. Ma la parentesi vittoriosa del primo set è solo un sussulto, i padroni di casa ritrovano le fila del gioco e vincono in scioltezza i successivi due parzial i. Solo al quarto set, il Don Bosco tiene gioco e arriva a giocarsi il tutto per tutto ai vantaggi che però premiano l’Agira che può festeggiare davanti al proprio pubbl ico. 4 Aprile 2016
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VOLLEY D
Zanclon k.o., alla Juvara passa Giarratana La Zanclon ha provato a giocare alla pari con la seconda forza del torneo, il Giarratana Volley, ma alla fine la formazione ragusana ha prevalso nei momenti fondamental i e ha espugnato la Juvara. Formazione sempre in emergenza per mister Di Mario che non può contare sull’intera rosa e in avvio subisce troppo gl i attacchi precisi degl i ospiti che vanno facilmente sull’1 a 0. Al cambio di campo però i messinesi riescono a giocare più pul ito, riducono gl i errori non forzati, e rimettono in parità il risultato. Dal terzo set Giarratana torna a spingere e lascia pochi scampol i alla Zanclon che non riesce nell’impresa. Termina 3 a 1 per gl i ospiti che mantengono salda la seconda posizione.
Peloro a mani vuote da Misterbianco Torna sconfitto da Misterbianco il Peloro Volley che, nonostante un match giocato alla pari, non riesce a fare punti in terra etnea ed esce sconfitto dalla palestra dell’ist ituto Pitagora per 3 a 1 (25/23 -26/28 – 29/27 – 25/23). È un continuo testa a testa quello andato in scena tra SNT Messaggerie Misterbianco e Peloro dove nessuna delle due formazioni riesce nell’allungo decisivo. Nel primo set sono i padroni di casa a sputarla, ma nel secondo sono i messinesi che hanno la megl io ai vantaggi. Parti invertite nel terzo parziale, dove, dopo aver sciupato qualche occasione buona per andare avanti, il Peloro si vede beffato con il punteggio di 29/27. Stessa sorte nell’ultimo parziale dove la maggiore volontà di chiudere il match premia i giovani catanesi. 42
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Zanclon - Giarratana foto Giusepppe Zaffino
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VOLLEY D
Gara di andata fra Mondo Giovane e Nebrodi Sport foto Giusepppe Zaffino
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Il Messina Volley trionfa sul Barcellona Il Messina Volley ott iene tre punt i meritatamente contro una Hodeir Barcellona messa alle strette al PalaRescifina di Messina. Infatti, la vittoria è giunta per 3-1 (25/21 – 22/25 – 25/20 – 25/17) dopo una buona prestazione, soprattutto al servizio, delle giovani atlete messinesi allenate da mister Cacopardo. Le più esperte ragazze della città del Longano di mister Di Mauro hanno sofferto più del previsto la vivacità dell’attacco peloritano, finendo per soccombere sotto i colpi di Mondello e compagne.
Il Nebrodi Sport manda al tappeto il Mondo Giovane Il Mondo Giovane torna sconfitto per 3 a 0 (25/21 – 25/16 – 25/14) dalla palestra comunale di Rocca di Caprileone dopo il match contro il forte Nebrodi Sport. Ci voleva una prestazione super che non è arrivata per Guadagnini e compagne contro la formazione guidata in campo da Marcini. Le giovani di casa non hanno mai mollato la presa sul match che è sempre stato nelle loro mani. Le messinesi hanno provato a dare continuità al cambio palla ma è stata troppo debole la resistenza in fase di difesa e contrattacco.
CUS Messina sconfitto nella tana del Letojanni Niente da fare per il CUS Messina impegnato nella proibitiva trasferta in casa della capol ista Sport & Free Time Letojanni che non lascia niente alle avversarie e chiude il match in tre set (25/15 – 25/15 – 25/16). Troppo il divario tecnico e fisico tra le due formazioni per provare l’impresa. La formazione di coach Valentina Leandri ha dimostrato comunque di giocare a testa alta soprattutto nelle fasi inizial i dei parzial i ma alla lunga si è dovuta inchinare alla grande varietà di soluzioni in attacco delle padrone di casa che hanno real izzato risultato pieno. 4 Aprile 2016
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PALLANUOTO A
La Waterpolo Despar Messi Terza vittoria in altrettante gare del girone di ritorno per la Waterpolo Despar Messina che passa, agevolmente, a Bologna per 15-7. Grazie al successo, le peloritane si confermano al secondo posto in classifica alle spalle del Plebiscito Padova e con un vantaggio di dieci lunghezze sul terzo posto occupato adesso dal Prato. Protagoniste di giornate due delle quattro azzurre che la Waterpolo Despar Messina presta all’Ital ia del Ct Fabio Conti: Arianna Garibotti che ha timbrato il cartell ino sei volte e Rosaria Aiello che di gol ne ha real izzati tre. Due real izzazioni, invece, per Federica Radicchi e la brasil iana Marina Zabl ith. Ma, nel complesso, tutta la squadra ha dato quelle risposte che il tecnico si aspettava di vedere. CRONACA- La Rari Nantes Bologna va in gol in apertura 46
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Waterpolo Messina foto Vincenzo Nicita Mauro
Soddisfatto il tecnico Maurizio Mirachi: “E’ stata una buona ripresa, nel segno della continuità. Bene tutta la squadra e anche le nazionali che hanno portato quella ventata d’entusiasmo che mi aspettavo. Non era facile scendere in acqua con l’approccio giusto dopo le fatiche dell’ultimo mese”
ina espugna Bologna 7-15 con Budassi in superiorità. Le scatenate Garibotti e Aiello prendono per mano la formazione giallorossa e rimontano le emil iane con tre reti ciascuno segnate in alternanza. Alla fine della seconda frazione segna anche Morvillo e il vantaggio delle peloritane si assesta sul + 5. Dopo l’intervallo lungo, la formazione di Maurizio Mirachi prende il largo con le doppiette di Garibotti e Radicchi e il rigore trasformato dalla brasil iana Zabl ith. Bologna risponde con la sol ita Budassi e Verducci ma il gap si allarga ancora. L’ultimo parziale diventa così pura accademia. Per le messinesi segnano Zabl ith, Garibotti che si conferma tra le migl iori real izzatrici del massimo torneo femminile, e D’Agata. 4 Aprile 2016
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PALLANUOTO B
Al CUS Unime Joma l’Ossidiana e nuov 48
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foto Vincenzo Nicita Mauro
il derby contro vo primato solitario 4 Aprile 2016
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PALLANUOTO B Con il risultato finale di 13-5 il CUS Unime Joma si aggiudica il derby contro l’Ossidiana e, soprattutto, riesce anche a riportarsi da solo al comando, compl ice il pareggio di Napol i tra Cesport e San Mauro. Alla Cappuccini, e di fronte ad una bella cornice di pubbl ico, è andata in scena una partita non molto entusiasmante: hanno giocato contratte, infatti, entrambe le squadre, che ci hanno messo un po’ di tempo prima di lasciarsi andare e giocare a viso aperto; ma alla fine il maggiore tasso tecnico della Joma ha prevalso contro un avversario che, però, con tenacia ha tentato di rimanere a contatto con gl i ospiti fino alla fine del terzo parziale di gioco. Primo parziale di match con il freno a mano alzato per entrambe le compagini: partono bene gl i universitari che alla prima azione utile vanno in rete con Basile; ma subito dopo sono costretti ad incassare il pareggio con Soll ima ed il sorpasso con Ricciol i; ci pensa, però Vittorioso (quattro gol a fine incontro) a riportare sul pari i suoi prima della fine del parziale. Secondo tempo di marca cus-
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sina: la Joma inizia a scrollarsi di dosso gl i avversari imponendo belle giocate ed accelerando il ritmo, mentre in difesa l’estremo La Tona compie interventi strepitosi. Ci pensa un incontenibile Trocciola con una doppietta a portare i suoi sul +2, ma poi l’espulsione definitiva di De Francesco a metà tempo rimescola le carte in gioco e permette a Ricciol i di riavvicinare la Joma. Ma il finale di tempo è ancora per gl i universitari: l’arbitro allontana dall’acqua Ricciol i dell’Ossidiana e i cussini ne approfittano portandosi fino al +3 grazie alle reti di Lanfranchi e Vittorioso. 6-3 per la Joma, dunque, al cambio vasca, e margine che rimane ancora immutato anche nel terzo parziale con una rete per parte di Nucita e Vittorioso. Finalmente, però, nell’ultimo parziale di gioco il CUS Unime riesce a carburare ed allontana definitivamente gl i avversari con un parziale di 4-0, grazie alle marcature di Cama, Vittorioso, Trocciola e Basile. Sul +7 arriva la reazione dei padroni di casa con Vinci, ma prima Cama e poi Bonansinga arrotondano il risultato fino al 13-5 finale.
“Non è stata una bella partita – commenta il mister cussino Naccari – i derby non sono mai facili da interpretare e oggi siamo scesi in acqua molto contratti. Di positivo, comunque, c’è il risultato e, quindi, ci teniamo stretti questi tre punti fondamentali perché ci permettono di riguadagnare la vetta solitaria” foto Vincenzo Nicita Mauro
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TENNNIS A2
Ottimo pareggio (3-3), con il Ct Battisti Trentino, l’avventura del Ctv è iniziata
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foto Vincenzo Nicita Mauro
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TENNNIS A2 È cominciata con un ottimo pareggio (3-3), con il Ct Battisti Trentino, l'avventura del Ctv Messina nel campionato a squadre di tennis di serie A2. Sui campi in terra rossa di viale della Libertà, i ragazzi del direttore tecnico Gino Visall i si sono battuti con orgogl io ed hanno tenuto testa ad un avversario di assoluto l ivello, nonostante l'assenza del brasil iano Fernando Rombol i, colpito da un attacco febbrile nel corso della notte che lo ha costretto a dare forfait. I primi due singolari se l i sono aggiudicat i i tennist i peloritani. Germano Giacalone e Lorenzo Fucile, infatti, hanno avuto la megl io rispett ivamente su Pietro e Gianluca Pecoraro. Giacalone ha faticato di più riuscendo ad avere la megl io sul suo avversario al terzo set (6-3), dopo aver vinto il primo sempre per 6-3 e perso al tie break (6) il secondo, sciupando, però, ben quattro match point (due sul 5-4 e due sul 6-5). Fucile, invece, si è aggiudicato il suo incontro in due sol i set 64, 6-2 concedendo ben poco al suo avversario. Trento si è rifatto sotto con gl i altri due singolari. Il forte nr 1 Martin non ha avuto resistenza dall'acciaccato Antonio Famà rit iratosi dopo pochi scambi, mentre Marco Gjomarkai si è arreso in due set a 6-2, 6-3 a Bellotti. Quindi, i doppi. La coppia trent ina Mart in-Gianluca Pecoraro ha avuto il sopravvento su Christian Famà e Marco Gjomarkai per 7-6 (2) 6-1, nonostante il buon avvio dei ragazzi di casa andati avanti sino al 5-3. Il punto del definitivo 3 a 3 lo hanno conquistato Francesco Caputo e Lorenzo Fucile che, in tre set, hanno piegato la coppia BellottiZampol i per 6-4, 2-6, 6-3. 54
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Germano Giacalone foto Vincenzo Nicita Mauro
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RUGBY
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Amatori Messina conquista il derby contro Catania foto Vincenzo Nicita Mauro
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RUGBY Si è giocata al campo da rugby di Sperone il derby sicil iano Amatori Messina contro Amatori Catania con il risultato finale di 16-13. Partita molto sentita de entrambe le squadre che entrano in campo con un unico obiettivo: la vittoria. Al 18’il Messina dopo diversi tentativi riesce a real izzare una meta con Nunnari successivamente trasformata da Valenti. Ma ben presto arriva la risposta della squadra catanese che al 27’ entra in meta con Camino total izzando così il risultato di 7-5. All’inizio del secondo tempo il Catania entra in meta con Arrigo portandosi così in momentaneo vantaggio (7-10). All’ 8’ il Messina calcia una punizione con Valenti (10-10). Al 29’ il Catania calcia una punizione con O’Loghlen ma al 33’ il Messina risponde con un’altra punizione di Valenti che real izza così il risultato finale e la vittoria per la squadra messinese di 16-13.
Il Coach Insaurralede ci racconta anche il suo punto di vista: “Partita difficile, non abbiamo svolto un buon gioco e abbiamo fatto diversi errori a livello tecnico ma siamo riusciti ad ottenere un buon risultato. Dobbiamo continuare a lavorare e a migliorare la fame di vittoria per ottenere un buon risultato, adesso ci dobbiamo preparare per la prossima partita contro il Benevento” 58
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foto Vincenzo Nicita Mauro
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PALLAMANO
Handball Messina si aggiudica il derby del foto Vincenzo Nicita Mauro
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llo Stretto
Continua a grandi passi la marcia della formazione femminile dell’Handball Messina nel girone “F” del torneo di 2^ Divisione Nazionale. La squadra di Alessandro Costantino supera, infatti, l’ostacolo T.H. Reggio Calabria nel secondo turno della “Fase a orologio”, imponendosi con un netto 33-7 davanti al pubbl ico amico del “PalaRussello”. Troppo evidente in campo il divario in termini tecnici e di esperienza tra le due contendenti, con il risultato che fin dai primissimi minuti pende nettamente a favore di capitan Chillè e compagne. Il derby dello Stretto con Reggio Calabria è quindi servito a mister Costantino in particolar modo per recuperare il ritmo partita dopo la sosta pasquale, oltre che per mettere a punto schemi e meccanismi per il prosieguo della stagione. Quest’ultima si deciderà probabilmente il prossimo 30 aprile, nella stracittadina tra l’Handball Messina e la Messana, un match dal cui risultato salterà fuori il nome della squadra che andrà alle final i nazional i. Nella sua ult ima uscita la squadra del presidente Enzo Marino ha mostrato soprattutto una grandissima organizzazione difensiva, a conferma dei numeri che in questo momento premiano il suo pacchetto arretrato come il migl iore del raggruppamento. Nel prossimo turno, in programma tra due settimane, trasferta in terra campana contro il fanal ino di coda Valentino Ferrara Benevento.
Contro Reggio Calabria non è mancato il solito contributo in termini di qualità e quantità da parte di Denise Truscello: “Abbiamo riconfermato la nostra supremazia in difesa, prendendo pochi gol e giocando molto compatte. Grandissimo spirito di sacrificio e collaborazione da parte di tutta la squadra, con una nota particolare di merito che vorrei spendere per Clara Brunello. Siamo scese in campo molto concentrate e con la voglia di scaldare al meglio i motori per il derby di fine stagione”. 4 Aprile 2016
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PALLAMANO
Handball Messina
La maschile vince contro il Ragusa
Giovanni Minissale
Uno dei trascinatori dell’Handball Messina è senza ombra di dubbio Giovanni Minissale, un “guerriero”, col Ragusa anche miglior marcatore di giornata: “Il match è andato secondo le aspettative, perché sapevamo che il Ragusa fosse una buona squadra e sarebbe venuta a Messina per provare a vincere la gara. Buona prestazione, giusto equilibrio tra attacco e difesa e un grandissimo contributo da parte dei nostri due portieri, Gianmarco De Francesco e il giovane Davide De Salvo. Sono molto contento per il mio bottino personale di reti, ma senza le parate decisive dei miei compagni staremmo qui a commentare un altro risultato”. 62
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La formazione maschile dell’Handball Messina supera il Crazy Reusa Ragusa nel recupero della quarta di ritorno del torneo di Serie B Regionale di pallamano. Grazie ai tre punti conquistati contro il “sette” ibleo adesso, a tre turni dal termine del campionato, la squadra di Tommaso D’Arrigo è staccata di sole tre lunghezze dal vert ice della graduatoria occupato dall’Aetna Mascalucia. Il calendario, tuttavia, sorride a Carubia e compagni, che nell’ultima giornata potranno giocarsi il match ball val ido per il potenziale sorpasso davanti al pubbl ico amico. Tornando alla gara con il Ragusa nel primo tempo ha prevalso un costante equil ibrio, con gl i uomini guidati da Danilo Scalone bravi a rispondere colpo su colpo alle offensive dei padroni di casa. Il massimo vantaggio intorno al 14’ con l’Handball Messina a +3 (11-8) grazie alle ret i di Giovanni Minissale e Francesco Costarella, per una prima frazione di gioco che si chiude sul parziale di 17-16. Nella ripresa, l’Handball Messina mette subito il turbo e dopo pochi minuti si trova avanti di cinque punti (22-17). I ragazzi di mister D’Arrigo giocano con grinta e tanta concentrazione, mantenendo sempre un discreto margine di vantaggio sui propri avversari. La doppietta di Antonio Zaia sembrerebbe chiudere virtualmente le ostil ità (33-27), ma il Ragusa ha una grande reazione e negl i ultimi minuti riesce a piazzare un importante mini break e portarsi a 2 (33-31). Spinta dal calore dei propri sostenitori la squadra del presidente Marino stringe i denti, si affida agl i interventi decisivi tra i pal i di Gianmarco De Francesco e alla precisione al tiro di Enzo Abbate. Si arriva così al fischio finale della sirena con l’Handball Messina sopra di tre reti (35-32) e il pubbl ico del “PalaRussello” in festa per la quindicesima vittoria stagionale dell’Handball Messina. 4 Aprile 2016
CSEIN
Il Real Minissale blocca la capolista Accademia. Il Tremonti piega la Peloritana
Antonio Mangano (Peloritana)
Giuseppe Beccaria (Accademia Messina)
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E’ la fase decisiva nel Campionato Provinciale Csen di Calcio a 11. Da registrare lo stop dell’Accademia Messina, fermata sull’1-1 a Bisconte dal Real Minissale nella sfida più importante del sedicesimo turno. La capol ista è andata sotto nel punteggio colpita da Andrea Barbera, a segno di testa sfruttando un preciso cross dalla bandierina. A ristabil ire l’equil ibrio ci ha pensato Giuseppe Beccaria, autore di una strepitosa conclusione al volo dal l imite, valsa ai suoi il pari. Gol numero 16 del torneo per il bomber in magl ia viola. Tante occasioni nella ripresa su ambo i fronti, ma il risultato non è cambiato più. Piccolo passo avanti per l’Accademia che raggiunge quota 30, mantenendosi sempre al comando della classifica, ma deve ora guardarsi dal Tremonti che al “Gescal Stadium” ha superato per 2-1 la Peloritana nel recupero val ido per la quattordicesima giornata. Mattatore del confronto il sol ito Valerio Impollomeni, per due volte a bersagl io, che ha reso vano il centro di Gianluca Abatriatico. E’ inoltre in attesa di omologazione da parte del Giudice sportivo la gara tra Tremonti e Cosmos. Occasione persa dalla Peloritana nella sfida del sedicesimo turno con il Contesse, terminata sul 2-2. Sblocca subito Mangano nella prima frazione e raddoppia nella ripresa Stroncone, sfruttando un’indecisione dell’estremo difensore avversario. Peloritana sul doppio vantaggio, ma il Contesse ha però la forza di reagire e segna con Giuseppe Romeo su rigore, accordato per un clamoroso fallo di mano avversario. Approfittando di una corta respinta del portiere, Alessandro Romeo si fa trovare pronto e real izza successivamente il pari, completando la rimonta. Tutto facile per la Peloro Annunziata che dilaga imponendosi al “Nicola Bonanno” per 6-0 a spese dell’Ordine dei Commercial isti. Pettinato salta anche il portiere e insacca in fondo al sacco, spezzando l’equil ibrio sin dall’avvio. Comodo tap-in a porta vuota dello stesso Pettinato per il 2-0 prima dell'intervallo. Mandrà firma il tris, quindi Pettinato è autore della tripletta personale. Ancora Mandrà, compl ice un errato rinvio del portiere, e Bertolami, con un bel pallonetto, arrotondano ulteriormente il bottino. 4 Aprile 2016
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foto Peppe Saya
n° 236 anno XIIV - 23 Marzo 2016
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